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MARTEDI
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Notiziario Marketpress di
Martedì 17 Febbraio 2009 |
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DA GALILEO ALLA DOMOTICA: IL "LEONARDO DA VINCI" IN MOSTRA |
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Firenze, 17 febbraio 2009 - La domotica entra nella scuola con Labdomvinci, il laboratorio di domotica congiunto del Leonardo da Vinci e Firenze Tecnologia. La presentazione ufficiale del Laboratorio è avvenuta sabato 14 febbraio all’interno dell’iniziativa “Da Galileo alla domotica”, in cui l’Istituto presenta una mostra con tutti i progetti didattici aperti. Labdomvinci è un laboratorio sperimentale per la diffusione della domotica, la disciplina che studia le tecnologie atte a migliorare la qualità della vita nella casa, grazie all´automazione, al controllo di processi e all´integrazione dei sistemi. Partendo dal presupposto che la chiave fondamentale per uno sviluppo concreto della domotica anche in Italia è la qualificazione di installatori e progettisti, il laboratorio ha il duplice obiettivo di essere utilizzato sia Firenze Tecnologia per attività di supporto, formazione e promozione della domotica alle imprese del settore e alle pubbliche amministrazioni locali, che dall’Istituto scolastico per le attività didattiche verso i propri alunni. L’apertura della scuola è l’occasione per gli addetti ai lavori di visitare il laboratorio e le sue attrezzature, con il personale a disposizione per fornire informazioni sulle attività erogate dal Laboratorio di domotica: attività didattica, con l’introduzione della domotica come materia di approfondimento in modo da preparare un numero significativo di tecnici; attività di aggiornamento docenti e di ricerca didattica; attività di formazione e affiancamento “super-partes” a installatori e progettisti che iniziano ad avvicinarsi alla domotica per accompagnarli ad un livello di sufficiente autonomia e renderli poi protagonisti del nuovo mercato; attività congiunte scuola-impresa. . |
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TELECOM ITALIA: RICORSO AL TAR CONTRO MULTA AUTORITA’ GARANTE SU RIMODULAZIONE TARIFFARIA MOBILE |
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Roma, 17 febbraio 2009 - In merito alla sanzione comminata dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato relativa alla manovra di rimodulazione tariffaria mobile comunicata lo scorso mese di agosto, Telecom Italia ritiene di aver agito nel pieno rispetto della normativa vigente e pertanto impugnerà il provvedimento davanti al Tar del Lazio. L’azienda infatti ha dato ampia e dettagliata comunicazione alla propria clientela sulla manovra di rimodulazione tariffaria, in particolare riguardo alle modalità per l’esercizio del diritto di recesso i cui tempi sono stati addirittura estesi a beneficio dei consumatori. Questo è avvenuto attraverso una reiterata campagna informativa che ha utilizzato diversi mezzi di comunicazione quali sms, annunci stampa ed internet al fine di garantirne la massima diffusione, e che proprio per questo non può essere considerata ambigua ed omissiva. . |
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SOFTWARE LIBERO: SEMINARI AL CENTRO DI FORMAZIONE "EINAUDI" DI BOLZANO |
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Bolzano, 17 febbraio 2009 - Il Centro di formazione professionale per il Commercio, turismo e servizi "Einaudi" di Bolzano, in partnership con l´Università di Bolzano, il Tis Innovation Park e Greenclimber Crystal Innovation, promuove degli incontri per la diffusione dell´utilizzo del software libero. Nel corso dei quattro appuntamenti nella Sala conferenze del Centro di formazione professionale per il Commercio, turismo e servizi "Einaudi" in via S. Geltrude a Bolzano si illustreranno le ragioni tecniche, giuridiche ed economiche e i vantaggi che motivano la preferenza per il software libero. Attraverso brevi e mirati incontri in forma di seminari e workshop, si vuole diffondere la consapevolezza che esistono soluzioni software il cui utilizzo porta, tra l´altro, all´abbattimento dei costi di licenza. Questa attività di divulgazione è indirizzata in particolar modo al mondo delle associazioni senza scopo di lucro. Il ciclo di conferenze, organizzato con il cofinanziamento del Fondo sociale europeo, prevede 4 incontri: il 27 febbraio dalle 14 alle 18 "Software Libero e formati aperti in azienda", il 6 marzo con orario 14-18 "La suite per l´ufficio Openoffice. Org", il 13 marzo (orario 14-18) "Software Libero per la produttività" e infine il 20 marzo con orario 14-16 su "Come prevenire e risolvere i problemi di interoperabilità". Ulteriori informazioni all´indirizzo: www. Cts-einaudi. It/liberi . |
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CROTONE - SICUREZZA: IV BANDO DI CONTRIBUTI PER VIDEOSORVEGLIANZA |
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Crotone, 17 febbraio 2009 - La Camera di Commercio di Crotone comunica che è stato approvato il quarto Bando per la concessione dei contributi, in conto capitale, previsti dal “Fondo per la sicurezza” a beneficio delle imprese maggiormente esposte a fatti criminosi. I contributi saranno erogati in regime di “de minimis” a favore delle micro e piccole imprese operanti nel territorio della provincia di Crotone per l’acquisto e l’installazione di sistemi di sicurezza di videosorveglianza. Il bando integrale ed il relativo modulo di domanda saranno pubblicati sul sito internet camerale. Le domande potranno essere presentate alla Camera di Commercio di Crotone dal 16 febbraio 2009 al 16 marzo2009. Per maggiori informazioni si può contattare il Responsabile del Procedimento Pietro Paolo Brasacchio: tel. 0962 6634225, e-mail: pietropaolo. Brasacchio@kr. Camcom. It. “La nostra attenzione verso la questione della sicurezza è sempre molto alta – è il commento del presidente dell’Ente camerale Fortunato Roberto Salerno – spesso, tuttavia, si rischia di fare troppe parole e queste non aiutano gli imprenditori che quotidianamente si trovano a fronteggiare la sfida contro la delinquenza. Ecco perché la Camera di commercio ha inteso fare qualcosa di tangibile, per stare concretamente accanto alle aziende del territorio. Le edizioni passate del bando hanno riscosso notevole interesse, quindi auspichiamo che anche quella presente trovi il consenso degli imprenditori della provincia di Crotone”. . |
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ERASMUS MUNDUS SI APRE AD UN MAGGIOR NUMERO DI STUDENTI |
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Bruxelles, 17 febbraio 2009 - Erasmus Mundus, il programma europeo di cooperazione e mobilità diretto a rafforzare l’eccellenza e l’attrattiva dell’istruzione superiore europea nel mondo e a favorire la cooperazione con i Paesi terzi, è entrato in una nuova fase, per la quale sono stati previsti un bilancio più sostanzioso e un campo d’applicazione ampliato. Nel periodo 2009-2013 l’Unione europea aumenterà il suo sostegno agli studenti e ai professori migliori provenienti da Paesi terzi, offrendo loro borse di studio per partecipare a programmi congiunti in Europa. Inoltre, l’Unione europea estenderà Erasmus Mundus agli studi di dottorato e fornirà un maggiore aiuto finanziario agli studenti europei. Il bilancio previsto per il programma Erasmus Mundus nel periodo 2009-2013 ammonta, orientativamente, a 950 milioni di euro, un aumento considerevole rispetto allo stanziamento globale destinato ai partenariati nell’ambito di Erasmus Mundus e delle finestre di cooperazione esterna Erasmus Mundus per il periodo 2004-2008. “Questa seconda fase del programma Erasmus Mundus si basa sullo straordinario successo avuto dalla prima. Essa permetterà ad Erasmus Mundus di diventare, col tempo, il programma di riferimento nel settore della promozione dell’istruzione superiore europea nel mondo. Mi rallegro in particolare della decisione del Parlamento europeo e del Consiglio di aumentare in misura significativa il finanziamento di Erasmus Mundus. Possiamo ormai estendere il programma agli studi di dottorato e assegnare borse più generose perché gli studenti europei possano studiare al di fuori dell’Unione negli istituti d’istruzione superiore che partecipano al programma, contribuendo così a fare dello scambio reciproco dei migliori studenti e professori universitari del mondo una realtà”, ha spiegato il commissario europeo all’istruzione, alla formazione, alla cultura e alla gioventù Ján Figel’. Dal canto suo, la commissaria europea alle relazioni esterne ed alla politica europea di vicinato Benita Ferrero-waldner ha sottolineato l’importanza del programma per la costruzione di un mondo più unito: “Erasmus Mundus permette agli studenti più brillanti dentro e fuori l’Unione di realizzare tutto il loro potenziale e di massimizzare le loro opportunità nella vita. Erasmus Mundus favorisce l’eccellenza nel settore dell’istruzione superiore ed offre agli studenti l’occasione di farsi una visione comune del mondo. Con questo programma l’Unione incoraggia il trasferimento di conoscenze e il multiculturalismo, fattori chiave del progresso e dello sviluppo per tutti. Rafforzando i rapporti interpersonali in questo specifico settore, andiamo oltre il sostegno ai programmi nazionali di riforma e aggiungiamo un elemento determinante ai nostri programmi di cooperazione esterna. Del resto, nelle nostre società in piena mondializzazione questi rapporti potrebbero rivelarsi utili per il futuro”. Già assegnate oltre 10. 000 borse di studio - Nel periodo 2004-2008, nel quadro del programma Erasmus Mundus e delle finestre di cooperazione esterna Erasmus Mundus sono state assegnate oltre 10. 000 borse a studenti e professori universitari del mondo intero, per un totale di 609 milioni di euro. Il programma ha permesso a studenti originari di Paesi terzi di conseguire un diploma in Europa e a professori universitari di condividere conoscenze e contribuire a programmi di studio con attività di insegnamento o ricerca, evitando però di alimentare la fuga di cervelli e cercando di favorire i gruppi svantaggiati. Grazie a questi scambi ed alla cooperazione con Paesi non appartenenti all’Unione, il programma ha anche dato un notevole contributo alla promozione del dialogo interculturale e dello sviluppo sostenibile dell’istruzione superiore nei Paesi terzi. Le vecchie finestre di cooperazione esterna Erasmus Mundus saranno pienamente integrate nel nuovo programma Erasmus Mundus 2009-2013, il quale continuerà a sostenere i partenariati tra gli istituti d’istruzione superiore dell’Unione e del resto del mondo come base per la mobilità di studenti e professori universitari. . |
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CONFERENZA SULLA GIOVENTÙ COME PROTAGONISTA DEL CAMBIAMENTO SOCIALE, |
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Bruxelles, 17 febbraio 2009 - Il 5 e 6 marzo si terrà a Bruxelles (Belgio) la conferenza finale del progetto Up2youth ("Youth - actor of social change"). L´evento, intitolato "Findings from European youth research - Up2youth meets policy makers and youth researchers", è organizzato in collaborazione con la Commissione europea e altri progetti di ricerca giovanili finanziati dall´Ue. Il progetto triennale Up2youth ha analizzato il ruolo attivo dei giovani nel cambiamento sociale, incentrando l´attenzione sul settore della formazione famigliare, la transizione verso il lavoro nel contesto della migrazione e le minorità etniche, e la partecipazione giovanile. Oltre ad approfondire i risultati su questa ricerca, questa conferenza offrirà anche l´opportunità di conoscere una serie di progetti di ricerca legati alla gioventù nell´ambito del Sesto e Settimo programma quadro (6°Pq e 7°Pq). Per ulteriori informazioni, scaricare il programma della conferenza: ftp://ftp. Cordis. Europa. Eu/pub/fp7/docs/up2youth_programme_en. Pdf Per iscriversi, inviare un messaggio a: E-mail: Contact Per ulteriori informazioni sul progetto Up2youth, visitare: http://www. Up2youth. Org/ . |
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TRENTO, PRESTITO D´ONORE: DOMANDE DAL 18 FEBBRAIO DALL´IDEA ALL´IMPRESA: LA PRIMA EDIZIONE 2009 APPROVATA DALL´AGENZIA DEL LAVORO |
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Trento, 17 febbraio 2009 - Il Consiglio di amministrazione dell’Agenzia del Lavoro ha approvato la prima edizione 2009 del Prestito d’Onore. Dal 18 febbraio al 19 marzo 2009 sono aperti i termini per la presentazione delle domande di accesso all´intervento del prestito d´onore. L’intervento del Prestito d’Onore è finalizzato a promuovere ed a sostenere l’avvio di nuove imprese di piccole dimensioni da parte di persone inoccupate o disoccupate. Lo stato di disoccupazione o inoccupazione deve essere certificato dall’iscrizione al Centro per l’Impiego di competenza territoriale. L’intervento in oggetto mette a disposizione, per chi intenda intraprendere una nuova attività imprenditoriale, un percorso di orientamento e formazione obbligatorio della durata massima di quattro settimane ed un sostegno finanziario fino ad un massimo di 38. 000,00 euro. E’ previsto un monte ore di assistenza e di tutoraggio nella fase di start-up per accompagnare la realizzazione della propria idea imprenditoriale. La modulistica è reperibile al sito internet dell’Agenzia del Lavoro: http://www. Agenzialavoro. Tn. It oppure presso gli uffici dell’Agenzia del Lavoro. Per ulteriori informazioni e chiarimenti si possono chiamare i numeri telefonici 0461496013, 0461496009 oppure la segreteria al numero 0461496012 o inviando una e. Mail a: incentivi@agenzialavoro. Tn. It. Per conoscere in modo più dettagliato l’iniziativa, le agevolazioni previste ed i requisiti richiesti è possibile, altresì, consultare il sito internet: http://www. Agenzialavoro. Tn. It. . |
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ISTRUZIONE: I TAGLI DELLA FINANZIARIA DEL GOVERNO DEVONO TENERE IN CONSIDERAZIONE LA SITUAZIONE DELLA REGIONE DEL VENETO |
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Venezia, 17 febbraio 2009 - “Ho ricevuto in questi giorni diverse segnalazioni da parte dei sindaci del nostro territorio preoccupati che i tagli della Finanziaria del Governo si ripercuotano soprattutto nella scuola primaria, andando così a limitare alcuni servizi come la mensa, qualora vi fosse eccessiva riduzione del personale. ” A dichiararlo è Elena Donazzan, assessore all’Istruzione, Formazione e Lavoro, che aggiunge: “Sono in stretto raccordo con l’ufficio scolastico regionale per avere un quadro esatto delle proiezioni dei tagli del personale legati all’obbligatorietà della riduzione della spesa pubblica prevista dalla Legge Finanziaria dello Stato. ” “Se da un lato - sottolinea Donazzan - condivido la necessità di ridurre la spesa pubblica, dall’altro ritengo che il Ministero debba tenere conto della particolarità della nostra Regione. Per altro credo anche che la riforma della scuola primaria con l’introduzione del maestro unico sia un fatto positivo per la didattica e uno strumento utile per razionalizzare la spesa. ” “Segnalerò al ministro Mariastella Gelmini - prosegue l’assessore - che il Veneto ha la spesa pubblica procapite per studente più bassa d’Italia; che la Regione ha già ridotto nel 2000 le scuole sottodimensionate; che il tempo pieno è un’esigenza sociale in particolare nelle nostre città dove entrambi i genitori lavorano. ” “Sarà mio compito sottolineare, poi, al ministro - aggiunge Elena Donazzan - che il Veneto grava meno di altri sulla spesa scolastica, perché i due terzi dei bambini che frequentano la scuola dell’infanzia non lo fanno nella scuola statale, ma in quella paritaria pagata dalle famiglie, dai comuni e dalle regioni. Dirò inoltre che abbiamo il numero più alto di studenti extracomunitari e un aumento in generale degli studenti iscritti. Infine, evidenzierò che il numero degli insegnati di sostegno per i bambini disabili è inferiore alla media nazionale. ” . |
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MERCOLEDÌ 18 FEBBRAIO A SALERNO IL SEMINARIO DI INAUGURAZIONE DELLA “CATTEDRA ANNA LINDH DI STUDI EURO-MEDITERRANEI” |
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Salerno, 17 febbraio 2009 - Mercoledì 18 febbraio 2009 alle 12, presso la Sala del Consiglio della Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Salerno, si terrà il seminario di inaugurazione della “Cattedra Anna Lindh di Studi Euro-mediterranei”. La Cattedra, attivata in cooperazione con la “Fondazione Euro-mediterranea Anna Lindh per il Dialogo tra le Culture”, intende promuovere la conoscenza dei paesi dell’area mediterranea e avviare lo sviluppo di mirate relazioni culturali e scientifiche. Aperto agli studenti di tutte le Facoltà, il corso di studi è suddiviso in due moduli, di cui il primo affronta temi fondamentali riguardanti storia, economia, politica, diritto e società, mentre il secondo approfondisce argomenti specialistici quali migrazioni, ambiente, sviluppo, democratizzazione, cultura, media, questioni di genere, diversità culturale e relazioni internazionali della regione. Maggiori informazioni ed il programma definitivo: http://www. Unisa. It//facolta/scienze_politiche/cattedraannalindh. Php?cms=yes . |
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UNIVERSITÀ - INCONTRO TRA IL PRESIDENTE ERRANI E I MAGNIFICI RETTORI DELL´EMILIA-ROMAGNA: "INIZIATIVE URGENTI PER DARE RESPIRO ALLE POLITICHE DELLA CONOSCENZA E DELL´INNOVAZIONE" |
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Bologna, 17 febbraio 2009 - Un duplice impegno – del presidente Errani nei confronti dei colleghi della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, e dei magnifici rettori verso la Conferenza dei rettori delle Università italiane (Crui) – perché ciascuno, nella propria autonomia, possa attivare iniziative per un reale rilancio dell’Università. E’ quanto si è stabilito oggi nell’incontro fra il presidente della Regione e i rettori delle quattro Università dell´Emilia-romagna. Pier Ugo Calzolari (Università di Bologna), Patrizio Bianchi (Università di Ferrara), Aldo Tomasi (Università Modena e Reggio Emilia), Gino Ferretti (Università di Parma) hanno ribadito la situazione grave e insostenibile in cui si trovano le Università italiane nello svolgere in modo efficace il loro ruolo, fatto di insegnamento e di ricerca, a supporto dello sviluppo economico e sociale del Paese e della preparazione del suo capitale umano più prezioso. Nel corso dell’incontro si è convenuto sulla necessità di rispondere alla criticità della situazione attuale con un reale rilancio dell’Università, che possa mettere a disposizione del Paese le sue risorse di forza innovativa e creativa. Un’esigenza, questa, avvertita con forza in realtà come l’Emilia-romagna dove sono cresciute esperienze di grande spessore, che vedono il sistema universitario regionale concentrare il proprio impegno su scelte di ricerca e di innovazione legate alle esigenze dei territori, scegliendo l’integrazione con le politiche regionali e arrivando a rappresentare un polo di attrazione fra i più forti a livello nazionale. I dati concreti che descrivono questo sistema integrativo rappresentano riconoscimenti veri, supportati dall’insieme della società regionale, realizzati nel pieno rispetto della reciproca autonomia e mirati a costruire politiche di eccellenza e di provata efficacia sul piano nazionale. In questo contesto, considerando l’investimento nell’Università strategico nell’attuale fase della realtà nazionale, si è deciso di promuovere un duplice impegno: da parte del presidente Errani verso i colleghi della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, dei magnifici rettori verso la Conferenza dei rettori delle Università italiane (Crui), affinché ciascuno nella propria autonomia possa determinare iniziative urgenti che convergano sull’obiettivo di dare nuovo respiro alle politiche della conoscenza e dell’innovazione per rispondere alla crisi. . |
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TRENTO - UN ANNO SCOLASTICO ALL’ESTERO C’È TEMPO FINO AL 28 FEBBRAIO PER ISCRIVERSI ALLE BORSE DI STUDIO DELLA REGIONE |
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Trento, 16 febbraio 2009 - Studiare e vivere per un intero anno scolastico all’estero, in Austria, Germania, Gran Bretagna, Irlanda o Francia. E’ una possibilità prevista dalla legislazione scolastica italiana e sostenuta dalla Regione Autonoma Trentino-alto Adige/südtirol che mette a disposizione degli studenti delle scuole medie superiori della regione 60 borse di studio per l’anno scolastico 2009/2010. L’iniziativa, finalizzata a promuovere l’integrazione europea, si rivolge agli studenti residenti in regione, cittadini di uno degli Stati membri dell’Unione europea, frequentanti la terza classe di uno degli istituti superiori del Trentino-alto Adige o dei comuni confinanti di Pedemonte, Colle Santa Lucia, Cortina d’Ampezzo, Livinallongo del Col di Lana, Magasa e Valvestino. L’iniziativa è rivolta a tutti gli studenti interessati a perfezionare le proprie conoscenze linguistiche ed a confrontarsi con la cultura ed i costumi di uno dei cinque Paesi ospitanti. L’anno scolastico trascorso all’estero sarà poi riconosciuto in Italia. La borsa di studio della Regione copre le spese di vitto e alloggio, tasse scolastiche e libri e per l’utilizzo di tutte le attrezzature scolastiche. Non sono incluse le spese di viaggio e le spese per il trasporto dei mezzi pubblici sul posto, le gite scolastiche e le spese personali. La domanda dovrà essere presentata entro il 28 febbraio 2009 agli Uffici per l’Integrazione Europea e gli Aiuti Umanitari presso la Regione Autonoma Trentino-alto Adige/südtirol a Trento in via Gazzoletti 2 o a Bolzano in Piazza Sernesi 3. Per informazioni gli interessati possono chiamare il numero 0461 201344 a Trento e lo 0471 322122 a Bolzano o consultare il sito www. Regione. Taa. It/europa da cui possono essere scaricati i moduli per la presentazione delle domande. Sarà un apposito comitato di valutazione regionale a selezionare i borsisti, verificando la conoscenza delle lingue dei candidati e la loro preparazione sulle nozioni di base in materia europeistica. . |
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DAL 19 AL 21 FEBBRAIO 2009 SI TERRÀ A MILANO IL IV CONGRESSO DELL’ASSOCIAZIONE ITALIANA DI STORIA URBANA (AISU), “LA CITTÀ E LE RETI”. |
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Milano, 17 febbraio 2009 - Tema dell’incontro le diverse modalità con le quali le reti, da quelle della mobilità a quelle dell´amministrazione, hanno plasmato e continuano a determinare lo sviluppo e la conformazione della città e del territorio. Il Congresso sarà ospitato ciascun giorno in una delle tre sede universitarie: si parte dal Politecnico di Milano il 19 febbraio, alle ore 10, Edificio S, P. Zza L. Da Vinci 32; il 20 febbraio all´Università di Milano Bicocca, Edificio U6, P. Zza dell´Ateneo Nuovo 1; la chiusura il 21 febbraio all´Università Bocconi, Aula Magna, via Gobbi 5. La cerimonia d´apertura sarà presieduta da Giulio Ballio (Rettore del Politecnico di Milano), Donatella Calabi (Presidente dell´Aisu), Edoardo Croci (Assessore alla Mobilità, Trasporti, Ambiente del Comune di Milano) e Lanfranco Senn (Presidente di Metropolitana Milanese S. P. A. ). Le giornate sono organizzate in nove sessioni tematiche parallele dedicate a generi di “reti” che creano il territorio costruito: quelle della mobilità, delle reti idriche, delle reti ambientali, dell’energia, dello scambio, della conoscenza, dell’accoglienza, della solidarietà e dell´amministrazione. Partecipano 292 studiosi di storia della città e dell´economia, di sociologia urbana e urbanisti e architetti, provenienti da 83 istituzioni nazionali e internazionali, tra cui 40 università italiane e 14 Paesi (Albania, Austria, Belgio, Cina, Finlandia, Francia, Germania, Giappone, Israele, Italia, Portogallo, San Marino, Spagna, Svizzera). In apertura, il 19 febbraio, si terrà la lectio magistralis, “Le reti di mobilità per la competitività urbana”, di Lanfranco Senn, professore ordinario di Economia Regionale all´Università Bocconi e Presidente di Metropolitana Milanese S. P. A. Una Tavola rotonda sul tema Le Reti e il futuro di Milano 2015 di grande attualità è prevista per il 19 febbraio, alle ore 18,00 al Politecnico. Partecipano Giulio Ballio (Rettore del Politecnico di Milano); Angelo Bugatti (Vicepresidente della Commissione Edilizia del Comune di Milano); Marco Cipriano (Vicepresidente del Consiglio Regionale della Lombardia); Giulio Achille De Capitani (Presidente del Consiglio Regionale della Lombardia), Adriano De Maio (Presidente dell´Irer); Luca Mocarelli (Consiglio Direttivo dell´Aisu); Marco Osnato (Presidente della Commissione Consiliare Mobilità, Trasporti, Ambiente del Comune di Milano); Paolo Rossetti (Direttore Generale Area Tecnico Operativa di A2a) e Roberto Schmid (Direttore dello Iuss di Pavia e Presidente del Comitato scientifico di Expo Milano 2015). Il dibattito è coordinato da Carlo Secchi, professore ordinario di Politica Economica Europea all´Università Bocconi. Dopo la chiusura dei lavori, nel primo pomeriggio di sabato 21 febbraio, sarà organizzata una visita guidata al Campus dell´Università Bocconi, costituito da opere prestigiose dell´Architettura Moderna italiana e da importanti realizzazioni recenti di livello internazionale. L’organizzazione della visita sarà a cura di Aim (Associazione Interessi Metropolitani). Il Congresso è organizzato congiuntamente dal Politecnico di Milano, dall´Università di Milano Bicocca e dall´Università Commerciale Luigi Bocconi e patrocinato dall´Unesco-comitato nazionale italiano, dal Consiglio Regionale della Lombardia e dall´Assessorato Mobilità, Trasporti, Ambiente del Comune di Milano. La realizzazione è stata possibile grazie al contribuito del Consiglio Regionale della Lombardia, dell´Assessorato Mobilità, Trasporti, Ambiente del Comune di Milano, di A2a S. P. A. , della Metropolitana Milanese S. P. A. , di Aim (Associazione Interessi Metropolitani) e degli Atenei organizzatori. Www. Aisu2009. Org . |
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AD ADRIA SI PARLA AGLI STUDENTI DELL’EUROPA |
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Adria (Rovigo), 17 febbraio 2009 - L’assessore regionale ai diritti umani e alle pari opportunità Isi Coppola ha tenuto ieri al Liceo “Galilei” di Adria (Rovigo) una conferenza nell’ambito delle “Giornate della Filosofia, della Storia e dell’Arte” dedicate quest’anno al tema dell’Europa e dell’identità europea. L’assessore ha parlato del rapporto tra Europa e giovani e dell’azione della Regione del Veneto soffermandosi in particolare sulla duplice veste in cui si colloca l’Unione Europea, grande entità istituzionale che da un lato promuove valori fondamentali come i diritti dell’uomo e la pace, ma dall’altro agisce concretamente con una programmazione e direttive che “condizionano” in molti casi – sul piano sociale ed economico - la vita di tutti. Per quanto riguarda i giovani, l’assessore ha detto di ritenere che quella attuale sia la prima vera generazione che vede conclusa la lunga fase storica della costruzione dell’istituzione europea. “Vi trovate quindi – ha detto l’assessore Coppola - a rapportarvi con una realtà ben definita. Forse all’interno dei nostri confini non ce ne rendiamo pienamente conto e continuiamo a sentirci prima di tutto italiani. Ma appena si varcano le frontiere, la realtà di fatto con cui dobbiamo confrontarci è che oggi siamo prima di tutto europei”. Nel suo intervento l’assessore ha toccato anche i programmi europei per i giovani come “Erasmus” (che consente agli studenti universitari europei di effettuare in una università straniera un periodo di studio legalmente riconosciuto dalla propria università) o “Leonardo” (con il quale i giovani laureati possono avere un’esperienza di lavoro all’estero). Infine, l’assessore ha fatto riferimento a come la Regione interviene per facilitare l’incontro fra i giovani e l’Europa, sia aiutando gli studenti a cogliere le opportunità che già esistono, sia con iniziative e progetti autonomi e innovativi. . |
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REGIONI, UNIVERSITÀ UN CONVEGNO INTERNAZIONALE A GENOVA ALLA RICERCA DELLA LIGURIA DALLA PREISTORIA A OGGI GIOVEDÌ 19 E VENERDÌ 20 ALLA FACOLTÀ DI LETTERE |
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Genova, 17 Febbraio 2009 - Incontro internazionale di storia antica sul tema "Città e territorio: la Liguria e il mondo antico", promosso dalla Regione Liguria con l´Università degli Studi, giovedì 19 e venerdì 20 febbraio, nell´aula Magna della Facoltà di Lettere e Filosofia, in via Balbi, 2, a Genova. I lavori si apriranno giovedì 19 alle 15. L´incontro è organizzato da Gabriella Angeli Bertinelli, professore ordinario di Storia Romana e già preside della Facoltà di Lettere e Filosofia, insieme con una equipe di collaboratori, nell´ambito delle attività formative del dottorato di ricerca in "Scienze Storiche dell´Antichità " e del master universitario di 1° livello su "Oriente e Occidente nell´Antichità: storia, archeologia, tradizione letteraria". Nel corso del convegno si confronteranno sul tema relatori di chiara fama italiani e stranieri, alla ricerca della memoria storica della Liguria dalla preistoria, all´epoca greca, all´età romana e tardoantica, nello scenario del mondo mediterraneo contemporaneo. Tanti i misteri insoluti, tanti i lati oscuri di una lunga, remota storia, pur legata senza soluzione di continuità al nostro presente: si legga in proposito il recente volume "Storia della Liguria", edito a cura di Giovanni Assereto e Marco Doria (Laterza). Tanto per cominciare, si può veramente parlare di Liguria e non piuttosto soltanto di Liguri, almeno fino a un certo periodo della loro storia?, si domandano gli studiosi. Il forte e bellicoso popolo, di ignota origine non indoeuropea, di dubbia provenienza dal nord dell´Europa piuttosto che dall´oriente asiatico, era nell´età più antica diffuso in una vasta area tutt´attorno al Mediterraneo occidentale, dalla Spagna, alla Francia meridionale, all´Italia settentrionale e centrale fino forse alla Sicilia, restringendosi poi via via, sotto la pressione dei Celti indoeuropei, in sedi meno estese, dai confini della Gallia (Provenza), nella Cispadana (Piemonte meridionale), fino ai limiti dell´Etruria (Toscana): diviso in tante tribù dai molteplici nomi e neppur consapevole di una comune identità etnica, aveva contatti con altre genti anche d´oltremare, Etruschi, Corsi, Sardi, Galli, Iberi, Fenicio-puni, Greci. Soltanto quando, dopo secoli di guerre con i Romani, al tempo dell´imperatore Augusto, furono sconfitte le ultime tribù liguri alpine, fino allora indipendenti (e a celebrazione dell´evento fu eretto il trofeo delle Alpi, al confine con la Francia, di cui si vedono ancora i resti a La Turbie), fu creata come entità territoriale per scopi amministrativi la regio Ix dell´Italia, la Liguria appunto, descritta con tutte le città, dell´entroterra e della costa, da Plinio il Vecchio. . |
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BOLZANO: LA PREVENZIONE AL CENTRO DELL´INCONTRO TRA GLI STUDENTI DEL SAVOY E DUE RAPPRESENTANTI DELL´ARMA |
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Bolzano, 17 febbraio 2009 - L’incontro organizzato nei giorni scorsi presso la scuola alberghiera Savoy di Merano tra gli studenti e due rappresentanti dell’Arma dei Carabinieri è stato un proficuo momento di approfondimento e di crescita su tematiche di particolare attualità come, ad esempio, l’abuso di droghe, di alcol, il corretto uso della moto e della macchina ed anche la recrudescenza del fenomeno del radicalismo di destra. I due funzionari della stazione dei Carabinieri di Merano, Fabrizio Cavagnini ed Elmar Untersteiner, hanno risposto all’invito della Scuola alberghiera Savoy per un incontro con gli studenti incentrato su temi di particolare attualità ed interesse per i giovani alunni. Tra i temi toccati nel corso dell’incontro e scanditi dalle domande degli studenti meranesi vi erano tra l’altro, l’abuso di droghe, di alcol, il corretto uso della moto e della macchina, la recrudescenza del fenomeno del radicalismo di destra ed in generale l’attività quotidiana svolta dai Carabinieri. Hanno preso parte all’incontro, su invito della direttrice della scuola, Beatrix Kerschbaumer Sigmund, i rappresentanti di classe e di istituto i quali hanno poi avuto l’incarico di riferire alle rispettive classi quanto emerso nel corso dell’incontro con i rappresentanti delle Forze dell’ordine. Da parte degli studenti presenti sono stati espressi soddisfazione ed interesse per l’incontro e sono già state poste le basi per un ulteriore approfondimento nel corso del prossimo anno scolastico. . |
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DOPO IL DIPLOMA: QUALI OPPORTUNITA’ PER I GIOVANI? |
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Cinisello Balsamo (Mi), 17 febbraio 2009 – Favorire il dialogo tra il mondo della formazione, il mercato del lavoro e i giovani. Con questo obiettivo Actl – Associazione per la Cultura e il Tempo Libero e il Centro Scolastico Parco Nord di Cinisello Balsamo (Mi), hanno organizzato la giornata di orientamento “Dopo il diploma” che si è svolta il 13 febbraio 2009 presso l’auditorium dell’istituto. L´appuntamento fa parte di un ciclo di incontri che periodicamente Actl (da oltre 20 anni impegnata in iniziative gratuite di formazione e orientamento al lavoro rivolte a giovani e adulti) organizza presso le scuole del territorio lombardo. L´iniziativa è stata un’occasione di incontro e di confronto sul tema delle opportunità formative per i neodiplomati (formazione universitaria e formazione professionale) del mercato del lavoro, delle possibilità di impiego e delle competenze chiave per entrare nel mondo del lavoro . La manifestazione, rappresentava, inoltre, un’opportunità per i giovani ( la partecipazione è stata di oltre 300 studenti del Iv e V anno dell’Istituto e del Liceo Cartesio e dell’Istituto Montale) di raccogliere materiale informativo di università , enti di formazione e di supporto alle nuove imprese e per lasciare il proprio C. V alle aziende presenti. Hanno aderito all’iniziativa. Università - Università degli Studi di Milano – Bicocca; Università Commerciale Luigi Bocconi; Università Cattolica del Sacro Cuore; Università Carlo Cattaneo – Liuc; Iulm; Università degli Studi di Pavia; Università della Svizzera Italiana; Enti di Formazione post diploma - Ied; Polo di orientamento Soderini; Icom – International College Of Osteopathic Medicine; e-Forhum – Formazione di Qualità Ict; Naba Enti di supporto alle nuove imprese - Formaper; Ainord -Associazione Imprenditori Nord Milano; Aziende ed Associazioni di categoria Allianz; Amadego; Bricocenter; Leroy Merlin; Nell’ambito del convegno è stata consegnata in omaggio a tutti i partecipanti una copia della guida Actl “Dopo il Diploma – Le opportunità formative e professionali per i neodiplomati” (a cura di Claudio Marcellino), uno strumento fondamentale di orientamento e di informazione diplomandi, realizzata da Actl con la collaborazione di Crui e il Patrocinio di Confindustria. . |
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FRUTTA E VERDURA A SCUOLA. INCONTRO CON LA RESPONSABILE DEL MERCATO GENERALE DI BOLZANO |
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Bolzano, 17 febbraio 2009 - L’attuazione di progetti di educazione alimentare con frutta e verdura nelle scuole è stata al centro di un incontro svoltosi, venerdì 13 febbraio, tra l’assessore provinciale alla scuola in lingua italiana, Christian Tommasini, e la presidente del Consorzio per la gestione del Mercato generale di Bolzano, Ada Picone. “La frutta e la verdura sono alimenti rilevanti per un’alimentazione corretta per tutti ed in modo particolare per i ragazzi negli anni di crescita. Molti di loro, però, stentano a mangiare frutta e verdura preferendo alimenti meno sani. Per questa ragione ritengo importante sostenere e promuovere iniziative come quella dei Mercati Generali all’interno delle scuole” rileva l’assessore Tommasini. Per sensibilizzare al consumo consapevole di frutta e verdura di stagione di provenienza altoatesina il Mercato generale di Bolzano ha avviato un progetto di educazione alimentare nelle scuole cittadine. Di questo ed altri progetti hanno parlato questa mattina, venerdì 13 febbraio, l’assessore provinciale alla scuola italiana, Christian Tommasini e la presidente del Consorzio per la gestione del Mercato generale di Bolzano, Alda Picone. Il progetto “La frutta e verdura a scuola” si articola in varie fasi. La prima sul tema “Le stagioni del gusto” ha coinvolto i ragazzi delle medie e degli istituti artistici, la seconda “La frutta al momento giusto” rivolto alle classi elementari con il testimonial “Poppy”. La terza, in via di attuazione, ha per titolo “La frutta a merenda” e verrà sperimentata in una scuola per abituare i bambini a mangiare non la solita merendina, ma la frutta di stagione. L’assessore Tommasini ha espresso apprezzamenti in merito al progetto sottolineandone la validità quale educazione alimentare per scuole, studenti e famiglie. Far uso di frutta e verdura di stagione provenienti dall’ambito locale, infatti, oltre a consentire di mangiare prodotti sempre freschi e salutari che non hanno fatto molta strada per arrivare sulle nostre tavole, rispettando così l’ambiente, fa risparmiare e aiuta a combattere il carovita sostenendo anche l’economia locale. Per tali ragioni, l’assessore ha espresso l’intenzione di sostenere il progetto ed iniziative analoghe che vadano in questa direzione. . |
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UNA NUOVA RICERCA SVELA LE ORIGINI DELLA "NUVOLA MARRONE" ASIATICA |
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Bruxelles, 17 febbraio 2009 - Alcuni ricercatori in Svezia, India e nella Repubblica delle Maldive, hanno scoperto che la nube fuligginosa di inquinamento che ricopre l´Asia meridionale ogni anno tra gennaio e marzo, è creata da una combinazione della combustione di carburanti fossili e di biomassa. La scoperta, per la quale sono state usate le prime misurazioni in assoluto su micro scala di C-14 naturale (un metodo di datazione del carbonio), dà il via alle azioni da intraprendere per ridurre gli effetti insidiosi della nube, tra cui le migliaia di morti che essa causa ogni anno. La nuvola marrone che copre l´Asia del Sud per la maggior parte di ogni inverno è responsabile della morte di circa 340. 000 persone in India ed in Cina ogni anno, a causa di malattie cardiovascolari e problemi respiratori. Alcuni studi hanno dato valori molto più alti a tali cifre, anche nell´ordine dei milioni. La nuvola contribuisce inoltre ai cambiamenti climatici in Asia e condiziona il clima di questa regione tanto (se non di più) quanto il biossido di carbonio, poiché le particelle di fuliggine della nuvola assorbono la luce del sole, il che contribuisce ad aumentare la temperatura. Fino a questo momento non era stata trovata una spiegazione adeguata sulle origini della nube. Ma i nuovi risultati della ricerca pubblicati sulla rivista Science mostrano che i due terzi della nube sono costituiti da particelle di fuliggine provenienti dai metodi di combustione compresa la cosiddetta addebbiatura, l´industria, il traffico e i fuochi per il riscaldamento o la cucina che usano una serie di materiali tra cui sterco, legno e residui dei raccolti. In precedenza la ricerca non era sicura se le origini della nuvola fossero da attribuire alla combustione di carburanti fossili o alla biomassa. Per analizzare l´età e le origini delle particelle di fuliggine, un team di ricercatori svedesi ed indiani ha usato le prime misurazioni in assoluto su micro scala di C-14 naturale (datazione del carbonio) su particelle di fuliggine raccolte in diverse regioni dell´Asia del Sud. I risultati hanno mostrato che due terzi della nuvola sono composti da particelle provenienti dalla combustione di biomassa ed un terzo dalla combustione di carburanti fossili. L´autore principale dello studio, Örjan Gustafsson, professore di biogeochimica presso l´università di Stoccolma, ha detto che i risultati mostrano che gli sforzi per ridurre l´inquinamento non dovrebbero limitarsi al traffico e alle centrali elettriche a carbone, ma devono comprendere l´eliminazione della povertà e la diffusione di tecnologia verde nell´Asia del Sud. "Bisogna dare la possibilità a più famiglie dell´Asia del Sud di cucinare e riscaldarsi senza usare fuochi all´aperto di legno e sterco," ha spiegato. La riduzione delle emissioni di fuliggine provenienti da biomassa potrebbe avere un effetto positivo sull´ambiente molto velocemente. La fuliggine è responsabile di circa la metà del potenziale riscaldante del biossido di carbonio, ma le particelle di fuliggine rimangono nell´atmosfera solo per qualche settimana, il che significa che una riduzione della fuliggine nell´atmosfera potrebbe avere un effetto evidente in tempi molto brevi. Henning Rodhe, professore di meteorologia chimica presso l´università di Stoccolma, ha detto che la notizia di 340. 000 morti ogni anno dovute alla nuvola dovrebbero spingere a prendere provvedimenti. "L´impatto sulla salute è già una ragione valida per ridurre la nuvola marrone," ha dichiarato. Per ulteriori informazioni, visitare: Università di Stoccolma http://www. Su. Se/english Science http://www. Sciencemag. Org/ . |
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DIGA DI OCCHITO: RIUNIONE CABINA DI REGIA SU QUALITÀ DELLE ACQUE |
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Bari, 17 febbraio 2009 - Si è tenuta ieri, presso l’assessorato alle Politiche della Salute, una riunione tecnica sulla questione della diga di Occhito (Foggia). Alla riunione, per la Regione, hanno partecipato gli assessori Tommaso Fiore e Onofrio Introna. Fin dal 2 febbraio infatti la situazione dell’invaso è monitorata da un’apposita cabina di regia presso l’assessorato alle Politiche della Salute ed è stata avviata e intensificata l’azione di monitoraggio delle acque, dove è stata notata la presenza di un’alga, la “Planktothrix rubescens”, che in alcune situazioni può rilasciare microtossine potenzialmente dannose per la salute. Gli ultimi dati disponibili dimostrano che i livelli di microtossine presenti nell’acqua sono al di sotto della soglia di allarme. La cabina di regia, alla quale hanno partecipato ai massimi livelli i responsabili di Regione, Acquedotto Pugliese, Protezione civile regionale, Autorità di Bacino, Consorzio di bonifica della Capitanata, Arpa e di tutti gli enti preposti al controllo e al monitoraggio, ha deciso di iniziare le opportune manovre di miscelazione dell’acqua proveniente da Occhito con quella proveniente da altre fonti, la predisposizione di idonei filtri e il quotidiano monitoraggio della qualità delle acque in numerosi punti della rete. Per venerdì 20 è prevista una nuova riunione della cabina di regia per un’ulteriore approfondimento sulla base dei dati del monitoraggio. . |
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SIGLATO PROTOCOLLO D’INTESA TRA REGIONE CALABRIA, PROVINCIA E COMUNE DI CATANZARO PER LA REALIZZAZIONE DI UNA NUOVA DISCARICA |
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Catanzaro, 17 febbraio 2009 - Un protocollo d’intesa tra Regione Calabria, Provincia di Catanzaro e Comune di Catanzaro, per la realizzazione di una nuova discarica di servizio di almeno 900. 000 metri cubi e l’adeguamento impiantistico delle linee di trattamento di rifiuti indifferenziati e Rd organico dell’impianto tecnologico di trattamento rifiuti urbani di Catanzaro, è stato siglato stamattina a Palazzo Alemanni. “E’ un atto importante soprattutto per la città capoluogo ma in generale per tutta la regione”, ha commentato il presidente della Regione Agazio Loiero, che ha firmato l’atto assieme al presidente della Provincia Wanda Ferro e al sindaco di Catanzaro Rosario Olivo, presente l’assessore regionale all’ambiente Silvio Greco. Il Protocollo si è reso necessario dopo aver considerato che, l’impianto tecnologico di smaltimento rifiuti urbani di Catanzaro-alli ha una capacità residua di soli 160. 000 metri cubi e un autonomia di circa 18 mesi e che il consumo di discarica è stato determinato da fattori diversi come gli ancora bassi livelli di raccolta differenziata, il ritardo nella realizzazione della seconda linea del termovalorizzatore, la scarsa efficienza dell’attuale sistema impiantistico, il frequente ricorso alla discarica di servizio da parte di altre province. Considerato anche che il sistema impiantistico a livello regionale presenta elevate criticità strutturali, divengono necessarie delle forme di solidarietà regionali con la localizzazione di siti per la realizzazione di discariche di soccorso al sistema dei rifiuti urbani. E’ con questo spirito che la Provincia e il Comune di Catanzaro hanno accettato di mettere a disposizione delle esigenze regionali la discarica di Catanzaro-alli. Gli obiettivi del protocollo, sono la realizzazione di una nuova discarica a servizio dell’impianto tecnologico di smaltimento di rifiuti urbani di Catanzaro, l’attivazione della linea di valorizzazione del multi materiale secco da raccolta differenziata, l’implementazione della raccolta differenziata attraverso anche la realizzazione di isole ecologiche, l’ottimizzazione del sistema dei trasporti di rifiuti urbani, della bonifica delle discariche di Catanzaro (località “Li Comuni”) e di Lamezia Terme (località Bagni), del contenimento della tariffa di smaltimento rifiuti urbani per tutti i comuni della provincia di Catanzaro. Questo consentirà di mettere in pratica un’efficace politica di tutela salvaguardia e gestione del ciclo dei rifiuti nel territorio provinciale procedendo alla contemporanea salvaguardia ambientale ormai non più rinviabile. Il finanziamento dell’opera, compresi i costi di progettazione e di espropriazione sarà cofinanziato dalla Regione Calabria per un importo pari 12. 000. 000 di euro. Sempre la Regione Calabria si adopererà per una rapida definizione della fase di caratterizzazione dei siti inquinati “Li Comuni” di Catanzaro e “Bagni” di Lamezia Terme, al fine di pervenire in tempi rapidi alla successiva fase di bonifica e messa in sicurezza. Al dirigente generale del Dipartimento Ambiente, Giuseppe Graziano, vengono attribuite le competenze di vigilare sulla piena e corretta attuazione dell’accordo, e di disporre anche gli interventi sostitutivi che risulteranno indispensabili. La Provincia unitamente alla Regione svolgerà la funzione di monitoraggio e supervisione sui tempi di realizzazione del programma. Il Comune, in qualità di soggetto attuatore, gestirà la fase tecnico-amministrativa di progettazione, appalto e controllo di esecuzione delle opere, nonché l’avvio della gestione assicurandone la piena funzionalità. . |
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