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Notiziario Marketpress di Lunedì 30 Marzo 2009
ALITALIA E AIRONE PRESENTANO UN NUOVO MODO DI VIAGGIARE TRA MILANO E ROMA  
 
Milano, 30 marzo 2009 - Alitalia e Air One hanno inaugurato il 25 marzo un nuovo modo di viaggiare tra Milano e Roma grazie all’avvio di importanti novità nei collegamenti tra le due città e all’offerta di nuovi servizi personalizzati dedicati a chi viaggia su questa tratta. Nuovi Servizi Per I Clienti Della Tratta Milano Linate – Roma Fiumicino - Alitalia si pone come mezzo di trasporto di riferimento per gli spostamenti tra le due città. Ogni giorno sono offerti fino a 44 collegamenti con una frequenza di un volo ogni 15’ nelle fasce orarie di punta. Alitalia offre orari studiati per consentire alla clientela business di effettuare comodamente viaggi di andata e ritorno in giornata e nuovi servizi per velocizzare le operazioni da compiere in aeroporto prima e dopo il volo e ridurre così in maniera significativa i tempi di percorrenza da/per centro città, già oggi sensibilmente minori rispetto a qualsiasi altro mezzo di trasporto. La Compagnia ha inoltre personalizzato il servizio a bordo e introdotto un’offerta di prezzi semplificata. Novità nel servizio a terra - Alitalia e Air One offrono ai propri clienti della Linate - Fiumicino i seguenti servizi: voli operati con codice Alitalia per semplificare il servizio e consentire al cliente di effettuare tutte le operazioni di check-in e biglietteria presso i banchi unici Alitalia (dal 1° aprile); banchi check-in dedicati a Linate e Fiumicino con biglietteria situata in prossimità dei varchi di sicurezza; varchi sicurezza dedicati a Linate per clienti Club Freccia Alata Plus, Club Freccia Alata e Club Air One Welcome (prossima estensione a tutti i clienti diretti a Fiumicino); varchi sicurezza a Fiumicino dedicati a tutti i passeggeri per Linate; Gate dedicati e personalizzati con corsie riservate ai clienti Top; incremento utilizzo finger; aree multifunzione presso i gates dedicate all’assistenza, al check-in, alla gestione della lista di attesa, ai cambi di volo e della biglietteria; pacchetti di offerte inclusivi di volo + servizio noleggio con conducente (Ncc e Limousine) prenotabile tramite i canali di vendita della Compagnia come il sito internet www. Alitalia. It e il Call Center al numero 06 2222; parcheggio dedicato in prossimità dell’aerostazione, già attivo a Fiumicino (di prossima attivazione anche a Linate) acquistabile tramite sito internet www. Alitalia. It, e prossimamente anche tramite call center Alitalia 06 2222. Tariffe più semplici e prezzi competitivi - Introduzione di una nuova offerta tariffaria semplificata attraverso la riduzione a sole quattro fasce di prezzo: Libera: prevede una massima flessibilità sia per rimborsi che per cambi di prenotazione senza il pagamento di alcuna penale; Comoda: prevede la flessibilità per cambio di prenotazione e rimborso con pagamento di una penale; Facile: prevede una flessibilità limitata ai soli cambi di prenotazione (generalmente possibili dietro pagamento di una penale) senza possibilità di rimborso in caso di rinuncia al viaggio Promo: per chi è sensibile al prezzo e non richiede la flessibilità per cambiare i propri programmi. Inoltre, per permettere una più ampia flessibilità nella pianificazione del viaggio, sono state introdotte due nuove tariffe per esigenze di tipo business one way molto competitive a partire da 195 euro tutto incluso. Servizio personalizzato a bordo - Sui voli Linate – Fiumicino viene inoltre offerto un catering dedicato, con cornetto fresco la mattina a colazione e aperitivo la sera. Queste innovazioni rappresentano soltanto un primo intervento per rendere il servizio sulla Linate – Fiumicino più competitivo e disegnato su misura per la community dei viaggiatori abituali tra Milano e Roma. Alitalia ed Air One introdurranno gradualmente importanti innovazioni nel corso di tutto il 2009 al fine di: ridurre ulteriormente il tempo totale di viaggio velocizzando le operazioni aeroportuali; sviluppare nuovi prodotti tariffari e forme di “abbonamento” per gli assidui frequentatori della tratta migliorare e personalizzare sempre di più il servizio a bordo e a terra. Il Network Summer 2009 - Con un totale di 74 destinazioni servite, di cui 25 nazionali, 36 Internazionali e 13 intercontinentali, Alitalia continuerà ad offrire per la prossima stagione estiva una copertura capillare del mercato domestico, con 1689 frequenze settimanali (+ 7,6% rispetto alla stagione invernale) e un’ampia gamma di collegamenti internazionali ed intercontinentali con 860 frequenze settimanali (+ 9. 3% rispetto alla stagione invernale). Inoltre, la Compagnia inaugurerà l’apertura di nuove tratte sia in Italia che all’estero. Alitalia vettore di riferimento per Milano e la Lombardia - Anche per la stagione Summer 2009 Alitalia è il vettore leader sul mercato milanese per posti offerti e frequenze settimanali verso le destinazioni nazionali e internazionali. Alitalia è l’unica Compagnia che collega i tre scali dell’area milanese (Linate, Malpensa e Orio al Serio) verso 40 destinazioni non-stop di cui 13 destinazioni italiane (con 658 frequenze settimanali) e 27 destinazioni internazionali (con oltre 280 frequenze settimanali)per un totale di 939 frequenze settimanali. Dal 29 Marzo l’offerta Alitalia da Milano si arricchisce di novità: da Linate tutti i giorni per Parigi-orly; da Linate tutti i giorni per Bucarest; da Linate tutti i giorni per Varsavia; da Malpensa fino a tre voli settimanali per San Pietroburgo; da Linate 2 nuovi collegamenti stagionali per le isole di Pantelleria e Lampedusa. Intensificazione delle frequenze su rotte già operate: da Linate: 1 volo giornaliero in più per Alghero, Brindisi, Cagliari, Catania e Lamezia Terme; incremento di frequenze per Amsterdam con due voli giornalieri anche il fine settimana; da Malpensa: Istanbul e Tirana diventano giornalieri. Da Orio: 1 volo giornaliero in più per Roma Fiumicino. Nuova flotta. Alitalia-air One all’avanguardia nella sostenibilità ambientale. Il piano industriale di Alitalia prevede un progressivo rinnovamento della flotta di medio e lungo raggio, attraverso l’ingresso di 90 aeromobili Airbus 320 entro il 2013, di cui 28 già consegnati e operativi che saliranno a 40 unità entro la fine del 2009. Questi aerei, dotati di tecnologia di nuova generazione e configurati con poltrone dotate ognuna di video personale, permetteranno di ridurre l’impatto ambientale, in linea con le best practice internazionali, con le seguenti innovazioni: -40% delle emissioni dannose per l’ambiente rispetto agli attuali standard Internazionali; riduzione dei consumi (-30% consumo carburante rispetto a Md80 in uscita) e conseguente riduzione di immissioni nocive nell’aria; minore rumorosità: -6 Decibel rispetto agli Md80 in uscita I nuovi aerei “ecologici” saranno riconoscibili dal logo verde applicato sulle carlinghe che riporta la dicitura di Compagnia “Environmentally Friendly” Questi nuovi aerei verranno utilizzati sul network domestico ed internazionale e, in particolar modo, sulla tratta Milano - Roma che potrà così beneficiare anche di questa importante novità nel servizio offerto. Anche per quanto riguarda la copertura delle rotte transatlantiche, Alitalia prevede il rinnovamento della flotta grazie all’ingresso di 14 nuovi Airbus 330 entro i prossimi 3 anni. .  
   
   
SCATTA L’ORARIO ESTIVO ALL’ AEROPORTO DI RONCHI DEI LEGIONARI  
 
Ronchi dei Legionari, 30 marzo 2009 – E’ scattato ieri il nuovo orario estivo del trasporto aereo italiano, che interessa anche l’aeroporto di Ronchi dei Legionari e che rimarrà in vigore sino al 24 ottobre prossimo. E non mancano le novità, quelle dei tanti collegamenti che, in parte anche inediti, scatteranno con l’avvio del nuovo operativo. Le nuove destinazioni, buona parte delle quali “targate” Ryanair, sono Bruxelles e Cagliari, alle quali, da luglio, si aggiungerà anche Bristol, mentre da domenica anche il collegamento da e per Londra torna ad essere quotidiano. Ryanair riproporrà inoltre a partire dal 1° aprile due voli settimanali con Birmingham, che decolleranno dalla città inglese alle 6. 35 e da Ronchi dei Legionari alle 10. 05 il mercoledì ed alle 16. 45 ed alle 13. 15 la domenica. Dal 30 marzo Ryanair opererà il primo volo nazionale sullo scalo aereo ronchese con destinazione Cagliari: il lunedì ed il venerdì con decollo dalla Sardegna alle 20. 05 e dalla nostra regione alle 22. 15. Dal primo aprile, ancora, inedito è anche il volo su Bruxelles, arrivo il mercoledì e la domenica con partenza dalla capitale belga alle 10. 25 e da Ronchi dei Legionari alle 12. 20. Sempre Ryanair, ma dal 5 luglio, volerà due volte la settimana, il mercoledì e la domenica, su Bristol. Tutti i voli saranno garantiti con Boeing 737-800 da 189 posti. Ed anche Alitalia introduce delle novità per Ronchi dei Legionari, portando a cinque le frequenze giornaliere con Roma Fiumicino, posizionate nelle fasce orarie più richieste da chi ha necessità di usufruire di coicindenze internazionali ed intercontinentali, ma anche da chi si deve recare nella Capitale in giornata. I decolli da Ronchi dei Legionari saranno alle 6. 55, 7. 20, 11. 20, 15. 20 e 19. 15. Rafforzata anche la fascia serale dall’hub romano. I voli dal Leonardo Da Vinci decolleranno alle 9. 20, 13. 20, 17. 15, 20. 50 e 21. 25. E dal 5 aprile riprende il collegamento quotidiano con Napoli che darà la possibilità, dopo un breve scalo tecnico, di proseguire per Catania. Il decollo da Ronchi dei Legionari è previsto alle 12. 00, l’arrivo a Napoli alle 13. 25 ed a Catania alle 15. 25. La tratta inversa prevede la partenza dalla città siciliana alle 8. 30, l’atterraggio a Napoli ed a Ronchi dei Legionari rispettivamente alle 10. 10 e alle 11. 20. Per questi collegamenti, Alitalia offre una tariffa promozionale di 69 Euro tutto includo per tratta. Confermati i voli su Belgrado di Jat (tre volte alla settimana), Genova e Torino di Air Vallèe (dal lunedì al venerdì), Monaco di Baviera di Lufthansa (quattro volte al giorno), Parigi di Air France (due voli al giorno) e Tirana di Bellair (due volte alla settimana). Novità in vista anche per Air Dolomiti che da giugno a settembre volerà tutte le domeniche con destinazione Olbia. Da Ronchi dei Legionari si decollerà alle 17. 55, mentre dall’aeroporto della Costa Smeralda alle 20. 20. Informazioni aggiornate sono disponibili sul sito www. Aeroporto. Fvg. It. .  
   
   
UN´´ESAGERAZIONE LA TARIFFA AEREA RONCHI-ROMA  
 
Trieste, 30 marzo 2009 - "Da quando è in funzione la nuova compagnia aerea Alitalia, il costo dei biglietti nella tratta Ronchi-roma è notevolmente aumentato. La tariffa libera si avvicina addirittura ai 600 euro, quasi il doppio di tanti viaggi internazionali di lunga percorrenza". Lo mette in evidenza il capogruppo consiliare regionale Udc Edoardo Sasco in un´interrogazione alla Giunta, con la quale chiede un intervento nei confronti del Governo affinché, nel rispetto della natura di servizio pubblico rivestito dal trasporto aereo attuato da Alitalia, vengano riviste tali tariffe per riportarle a condizioni più accettabili. "Chi viaggia per motivi professionali o di lavoro, sostiene il capogruppo Udc, non può prenotare con anticipo come fanno coloro che viaggiano per turismo, ragion per cui una volta esauriti i limitati posti a tariffa scontata, che pure non risulta molto agevolata, è costretto ad acquistare i biglietti per Roma a tariffa piena, il cui costo arriva appunto quasi a 600 euro, un´esagerazione". "Prima della nuova compagnia, aggiunge Sasco, tra Alitalia e Airone c´era un´apprezzabile concorrenza nelle tariffe e negli orari dei voli: ora invece è in atto un regime monopolistico che non dovrebbe esistere, considerato che si tratta di voli dati in concessione da parte dello Stato, peraltro dopo aver sborsato ingenti somme di denaro pubblico per il salvataggio di Alitalia". "Il Governo e Alitalia, conclude l´esponente centrista, avevano promesso che i cambiamenti societari intervenuti non avrebbero comportato aumenti delle tariffe aeree. Sulla base di questi presupposti il presidente Tondo chieda il rispetto di quanto assicurato, perché l´attuale costo dei biglietti aerei risulta intollerabile". .  
   
   
TRENTO: AEROTERMINAL: OGGI IN PROVINCIA INCONTRO CON I SINDACI IL PRESIDENTE: “STIAMO SEGUENDO CON LA MASSIMA ATTENZIONE IL CASO”  
 
Trnto, 30 marzo 2009 - “Seguiamo da tempo con grande attenzione la vicenda Aeroterminal consapevoli dei rischi che stanno correndo una valle ed un importante comparto dell’economia di tutto il nostro territorio” Con queste parole il Presidente della Provincia autonoma di Trento ha accolto il 27 marzo la delegazione dei Sindaci della Valle di Sole che ha ufficialmente presentato all´amministrazione provinciale i timori legati agli sviluppi dei recenti investimenti effettuati a Venezia dalla società funiviaria che opera nel territorio solandro. “L’auspicio – ha commentato il Presidente della Provincia – è che in tempi brevi quest’ultima vicenda possa affrancarsi dalla sorte delle attività condotte in Trentino e che in questo modo si creino le condizioni per poter discutere di un piano industriale in grado di rilanciare un’attività che peraltro, per quanto riguarda l’andamento dell’attuale stagione invernale, è assolutamente positiva e strategica per la tenuta del turismo invernale in Trentino. Proprio in quest’ottica l’ente pubblico valuterà quali strumenti adottare per sostenere il consolidamento di un’attività imprenditoriale che garantisce un fondamentale contributo all’economia complessiva del nostro territorio ed in particolare della Valle di Sole dove il “pianeta sci” offre ritorni importanti sotto il profilo dell’occupazione e dell’indotto”. Nella riunione si è deciso di assicurare un continuo aggiornamento della situazione attraverso un tavolo congiunto Provincia-comprensorio. . .  
   
   
BOMBARDIER: UNA BUONA NOTIZIA PER L´INDUSTRIA AEROSPAZIALE PUGLIESE  
 
Bari, 30 marzo 2009 - Continua l’affermazione dell’industria aerospaziale pugliese con le commesse acquisite dalle aziende del gruppo Finmeccanica. L’ultima in ordine di tempo è quella della Bombardier per la costruzione del nuovo jet Cseries 100 per il quale Alenia Aeronautica, presente in Puglia con gli stabilimenti di Grottaglie e Foggia, fornirà gli stabilizzatori orizzontali e verticali. Esprime grande soddisfazione il Vicepresidente della Regione Puglia Sandro Frisullo, per il quale “si conferma la scelta strategica del Governo regionale di puntare sull’industria aeronautica e sul riconoscimento del distretto aerospaziale pugliese”. “La filiera pugliese dell’aerospazio – prosegue Frisullo – si conferma un pezzo fondamentale dell’industria aeronautica nazionale e contribuisce alla capacità di attrarre commesse importanti da tutto il mondo”. “D’altra parte – continua Frisullo – i risultati del bando per la Ricerca e Innovazione, appena chiuso, confermano la vitalità del settore, essendo pervenuti ben 9 progetti di ricerca per l’aerospazio e l’avionico, con una richiesta di oltre 10 milioni di euro”. “Oggi l’aerospaziale – conclude Frisullo – con i suoi 700 milioni di euro di fatturato e gli oltre 4000 addetti, è uno dei settori fondamentali del sistema produttivo pugliese, grazie anche alla vitalità delle imprese e alla loro capacità di guardare al futuro con nuovi progetti di ricerca e di investimento”. .  
   
   
PIRELLI: AL VIA INCENTIVI PER SOSTITUIRE GLI PNEUMATICI E PRESENTATO IL CINTURATO P7 CONTRIBUTO CARBURANTE FINO A 60 EURO PER CAMBIARE LE VECCHIE GOMME CON PRODOTTI "VERDI"  
 
 Roma, 30 marzo 2009 - Pirelli lancia gli incentivi per la sostituzione degli pneumatici, con un´iniziativa totalmente autofinanziata che, simile alla rottamazione dei veicoli, prevede un contributo per l´acquisto di carburante a chi deciderà di sostituire le proprie gomme con prodotti eco-compatibili Pirelli. La misura, del tutto innovativa nel settore, è finalizzata a sostenere la domanda in un difficile momento di congiuntura economica e a stimolare l´adozione di prodotti a basso impatto ambientale per ogni segmento del mercato dell´auto, incentivando la sostituzione degli pneumatici usurati oltre i limiti legali (pari a 1,6 millimetri di battistrada residuo), a favore della sicurezza stradale. L´incentivo per la sostituzione degli pneumatici usurati si inserisce nel programma di Pirelli di sviluppare soluzioni e prodotti sempre più innovativi ed ecologici, coerentemente con quanto annunciato nel piano industriale 2009-2011, presentato dal Gruppo lo scorso febbraio. L´iniziativa è stata presentata il 26 marzo a Roma dal Presidente di Pirelli, Marco Tronchetti Provera, e dall´Amministratore Delegato di Pirelli Tyre, Francesco Gori, nell´ambito di una manifestazione alla quale erano presenti Altero Matteoli, Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Adolfo Urso, Sottosegretario di Stato allo Sviluppo Economico-commercio Internazionale, Mario Valducci, Presidente Commissione Trasporti, Poste e Telecomunicazioni della Camera dei Deputati, e Andrea Mondello, Presidente di Unioncamere. Nel corso della manifestazione, tenutasi al Tempio di Adriano, sono state illustrate le caratteristiche del Cinturato P7, il primo pneumatico ecologico ad alte prestazioni destinato al segmento alto del mercato. Il P7 completa la famiglia di prodotti verdi Cinturato, lanciata lo scorso anno nei modelli (P4 e P6) destinati alle auto di fascia media. Il programma di incentivi per la sostituzione degli pneumatici promosso da Pirelli, i cui dettagli saranno comunicati sul sito Internet della Società, prevede, in collaborazione con Eni e per i soci del programma You&agip, un contributo per l´acquisto di carburante che può arrivare fino a 60 euro a seconda del tipo di pneumatico della famiglia Cinturato acquistato da fine maggio a fine luglio. Il Cinturato P7, che sarà disponibile da maggio ed è stato già adottato dalle principali case automobilistiche, è in ordine di tempo l´ultimo prodotto messo a punto dalla Ricerca e Sviluppo Pirelli in linea con le nuove normative europee in vigore dal 2012. Sotto il profilo ecologico, il Cinturato P7, oltre ad assicurare un abbattimento delle emissioni di anidride carbonica (Co2) fino a 4 grammi per chilometro percorso, con una conseguente riduzione dei consumi di carburante, è in grado di abbassare le emissioni acustiche del 30%. Dal punto di vista della sicurezza, assicura ottime prestazioni sia sull´asciutto sia sul bagnato. Lo pneumatico contribuisce mediamente al 20% dei consumi complessivi e delle emissioni di anidride carbonica di un veicolo. I Pirelli Labs sono impegnati nelle attività di ricerca con l´obiettivo di ridurre drasticamente tale impatto adottando soluzioni tecnologiche "verdi", dalle mescole alla struttura del pneumatico, senza abbassare i parametri di sicurezza del veicolo, soprattutto in frenata e in curva. In particolare, per le mescole, Pirelli è impegnata nello sviluppo e nell´impiego di una serie di nuovi materiali sempre più ecologici. Già entro quest´anno, il gruppo italiano sarà in grado di utilizzare la pula di riso tra i componenti per la produzione degli pneumatici. L´uso di questo prodotto naturale permetterà di limitare l´utilizzo di sostanze sintetiche diminuendo quindi l´inquinamento. La pula è uno scarto della lavorazione del riso, non utile all´alimentazione. I tecnici Pirelli stanno inoltre sviluppando il Cyber Tyre, la gomma intelligente, che "legge" il fondo stradale e, grazie a un chip integrato, trasmette alla vettura informazioni in tempo reale utili a trovare l´assetto di guida migliore e a segnalare situazioni critiche per la sicurezza. Il Cyber Tyre, tenendo sotto controllo lo stato di salute e il livello di pressione della gomma stessa, contribuisce anche alla riduzione dei consumi e dell´impatto ambientale. Il nuovo Cinturato P7 va in questa direzione e unisce l´ecologia alle prestazioni, assicurando allo stesso tempo risparmio energetico e riduzione delle emissioni nocive, piacere di guida e sicurezza, anche sulle auto di media e alta cilindrata. . .  
   
   
AUTOMOTIVE LIGHTING TRA INDUSTRIE TOP IN FVG  
 
Tolmezzo, 30 marzo 2009 - Qualità, ricerca ed innovazione (Qri) sono, secondo il governatore del Friuli Venezia Giulia, Renzo Tondo, gli obiettivi aziendali che meglio possono rispondere all´esigenza di combattere la crisi economica, una situazione di difficoltà globale che coinvolge anche il tessuto produttivo regionale, chiamato da subito a reagire in funzione dell´auspicata ripresa. Il sistema Qri, non a caso, caratterizza la mission di Automotive Lighting Real Lamps Italia Spa, la business line del gruppo Magneti Marelli dedicata alla produzione d´eccellenza di proiettori e fanali per automobile che, dal 2001, ha incorporato il gruppo Seima (leader nella produzione di fanali posteriori) e quindi anche lo stabilimento di Tolmezzo, attivo dal 1971 ed ora dotato di una forza lavoro a ciclo continuo pari ad 850 dipendenti con una netta prevalenza (75 p. C. ) di manodopera femminile. "E´ uno dei fiori all´occhiello, un esempio di sistema produttivo che regge nell´ambito di un Friuli Venezia Giulia complessivamente capace di reagire con grande coraggio e determinazione ad una recessione che altrove si fa sentire molto più pesantemente", ha affermato, il 27 marzo, Il presidente del Friuli Venezia Giulia Renzo Tondo al termine della visita all´Automotive Lighting del capoluogo carnico, dove, accompagnato dal consigliere regionale Luigi Cacitti e dal direttore del Cosint, Giovanni Somma, è stato accolto dall´amministratore delegato Ermanno Ferrari e dai direttori della produzione locale, Mauro Musilli, e del personale, Fabio Piano. "Il sistema pubblico - ha commentato il presidente della Regione - deve intervenire a salvaguardia delle aziende che hanno progettualità e prospettiva futura, come nel caso della Automotive Lighting che interpreta l´innovazione nel modo giusto, equamente divisa tra tecnologia e cervelli da reperire, valorizzare e radicare sul territorio". Dotata di un Centro Ricerche e Sviluppo e di un avanzatissimo Toolshop che sforna stampi in acciaio legato per le fabbriche di tutto il gruppo in Europa, Asia ed America, l´impresa tolmezzina (estesa su 80mila metri quadrati di cui 30mila coperti) non è immune dagli effetti della crisi ma regge bene il mercato, rilanciando con un 70 p. C. Di fatturato estero (su un totale 2008 pari a 110 milioni di euro) la competitività basata sul Qri. Con un´apprezzata produzione di fanali innovativi a led che ha raggiunto e superato quella dedicata ai tradizionali alogeni (a lampada), la Al di Tolmezzo ha potuto ricorrere nell´ultimo periodo solo a pochissime settimane di cassa integrazione a rotazione, garantendo quindi una continuità d´impiego a tutti i propri lavoratori. "Questo stabilimento - ha confermato l´ad Ferrari - è strategico nella misura in cui manteniamo la competitività sui mercati nazionali ed internazionali". In Carnia, infatti, vengono prodotti più di 10mila gruppi di finali al giorno destinati alle vetture di punta di alcune tra le più prestigiose case automobilistiche. Tra queste, Audi, Bmw, Volkswagen, Gruppo Fiat (inclusa Alfa Romeo), Ferrari, Maserati, Chrysler e Renault. Fanali totalmente concepiti a Tolmezzo si possono individuare facilmente su modelli di prima fascia quali, per citarne alcuni, la Ferrari California, l´Alfa Romeo Mito, la Volkswagen Passat, la Maserati 4p e Gt e la Bmw Z4. .  
   
   
ITALIANI PAZZI PER IL GPL  
 
Rozzano, 30 marzo 2009 - Più 325%: è l´incredibile aumento delle immatricolazioni delle auto omologate a Gpl nel 2008. La crisi morde tutti, dunque, tranne le auto a gas. E non solo per merito degli incentivi. È l´immagine stessa dell´auto alimentata a Gpl e metano che è cambiata: non più soluzione di ripiego, ma scelta intelligente di chi vuole mostrarsi attento all´ambiente e al portafoglio. Ma tutto questo entusiasmo è giustificato? E l´auto a Gpl conviene davvero sempre e a tutti? Secondo Quattroruote no. Un articolo pubblicato sul numero in edicola dimostra che l´alimentazione a gpl non conviene a chi usa molto l´auto per lavoro nè, all´estremo opposto, a chi fa pochi chilometri all´anno. Non conviene neppure a chi abita nelle regioni (Sud, Isole, più Liguria e Valle d´Aosta) dove la rete di distributori di Gpl è meno capillare. Conviene invece a chi l´auto la tiene per tanti anni (e quindi non subisce la perdita di valore nel tempo, più accentuata per questo tipo di auto) e a chi ha la necessità di entrare nei centri storici delle grandi città anche in caso di limitazioni del traffico. .  
   
   
AUTOGRILL: RINNOVATE A VIVERONE DUE AREE SECONDO PRINCIPI ECO-SOSTENIBILI REGIONE: ESEMPIO IN LINEA CON LA POLITICA ENERGETICA DEL PIEMONTE  
 
Torino, 30 marzo 2009 - Autogrill, nell’ambito del progetto Afuture, inaugura i punti vendita rinnovati secondo principi ecosostenibili nelle aree di servizio di Viverone Nord e Viverone Sud (autostrada A5, Raccordo Ivrea – Santhia, Torino), particolarmente idonee allo sviluppo di progetti focalizzati sull’efficienza energetica. Afuture è un progetto che si pone come argomenti centrali lo sviluppo dei temi legati alla responsabilità ambientale – tecnologia edilizia rivolta all’efficienza energetica, tecnologia impiantistica per riduzione dei consumi ed emissioni – economica e sociale. La forte caratterizzazione paesaggistica e l’alto contenuto ambientale dell’area – si trovano qui infatti i depositi dell’Anfiteatro morenico di Ivrea, una delle principali attrattive naturali del Canavese – uniti ad un profilo climatico caratterizzato da inverni rigidi, sono stati gli elementi che hanno alimentato l’interesse per l’utilizzo del terreno come vettore degli scambi termici necessari al condizionamento dell’edificio. La geotermia, intesa come impianto con scambio diretto con il terreno tramite sonde verticali, è uno dei migliori sistemi per il risparmio energetico nel lungo periodo e per la riduzione dell’impatto sull’ambiente. Il progetto consente di risparmiare circa il 30% di energia rispetto a un sistema tradizionale – ad esempio, idronico con caldaia e chiller condensato ad aria – e considerando nel costo aggiuntivo solo quello del “campo a sonde”, il pay back atteso è di circa 15 anni con un risparmio di circa 8Tep/anno. Il progetto Afuture - Negli ultimi anni Autogrill ha creato le basi per divenire un’azienda sempre più impegnata nello sviluppo di buone pratiche di responsabilità sociale. L’intento è quello di prendere in considerazione gli aspetti sociali, l’impatto delle attività sull’ambiente e porre il Gruppo in rapporto con i suoi stakeholder, sensibilizzandoli sulla questione che lo sviluppo sostenibile pone. Questa filosofia ha portato Autogrill a ideare un progetto in grado di coinvolgere l’intero Gruppo verso un nuovo modo di pensare, e quindi di fare impresa. Così, nel 2007 è nato Afuture, un progetto finalizzato a rivoluzionare le principali caratteristiche degli store Autogrill, dall’edificio (struttura, finiture interne, sistemi di illuminazione, condizionamento e idrico, arredi, attrezzature) fino all’offerta stessa (dalla selezione delle materie prime fino alla reingegnerizzazione del packaging). Un’ambizione che non si ferma alla progettazione dei punti vendita, ma che mira a formare il carattere dell’insieme delle attività del Gruppo, divenendo modo di pensare e agire. All´interno del progetto A Future, si inserisce la realizzazione di punti vendita costruiti secondo criteri di risparmio energetico e nel rispetto dell´ambiente: la nuova area di sosta a Mensa di Ravenna, inaugurata a gennaio 2009, i punti vendita ristrutturati di Brembo e quello di Casilina. Piemonte, regione all’avanguardia per le fonti rinnovabili - “Il Piemonte - dice l’assessore regionale all’Ambiente ed al Risparmio energetico Nicola de Ruggiero - si sta caratterizzando come una delle regioni italiane in cui la presenza di impianti energetici innovativi è più significativa. Come Regione stiamo investendo per potenziare la ricerca sul solare, senza trascurare altre fonti rinnovabili. Inoltre stiamo sostenendo la domanda pubblica e privata per il risparmio energetico e per l’uso delle fonti alternative: l’esempio geotermico di Viverone è emblematico ed è nel novero degli interventi finanziati con il bando relativo ai progetti dimostrativi in campo energetico ambientale”. “La Regione - continua de Ruggiero - ha scelto di condividere gli obiettivi fissati dall’Unione Europea: più 20 per cento di produzione da fonti rinnovabili e più 20 per cento di risparmio energetico entro il 2020. Un obiettivo che ha, come altra faccia positiva della medaglia, un meno 20 per cento di emissioni di gas serra. Per questo, fin dall’anno scorso, ha lanciato il Manifesto per l’indipendenza energetica dal petrolio, un impegno collettivo straordinario per investire sulle energie rinnovabili, sul risparmio e sulle tecnologie sostenibili”. “Siamo convinti – aggiunge de Ruggiero - che questa sia la strada da seguire: investire nelle energie pulite e rinnovabili sostenendo progetti a basso impatto ambientale, capaci però di massimizzare il risultato. Non dimentichiamo che le energie pulite fanno bene anche alla qualità dell’aria, perché spegnendo camini ed impianti alimentati a petrolio riduciamo la quantità di Co2 che immettiamo nell’aria”. “Il miglioramento della qualità dell’ambiente in cui viviamo - conclude l’assessore - deve però essere patrimonio di ogni persona. E il risparmio energetico è la migliore fonte di energia rinnovabile disponibile. Quindi è bene che le buone pratiche per mantenere il nostro mondo pulito, energeticamente rinnovabile, con meno rifiuti prodotti alla fonte e con il recupero di più materie possibili da quanto buttiamo via, siano un modo di agire consolidato fin dalla più tenera età e dall’adolescenza. Non è difficile essere ambientalmente corretti, basta avere la costanza e la volontà di farlo tutti i giorni”. .  
   
   
IL PRESIDENTE LOIERO INCONTRA LA MINORANZA, CONDIVISO IL PIANO DI RIENTRO SANITÀ CALABRESE  
 
 Reggio Calabria, 30 marzo 2009 - Un confronto franco e senza veli. E una condivisione piena da parte dell’opposizione di centrodestra dei gravi problemi della Sanità in Calabria e del percorso ipotizzato dalla Giunta che dovrà portare all’azzeramento del deficit e alla nuova offerta di assistenza. Senza infingimenti il presidente della Regione Agazio Loiero, nell’incontro che si è svolto il 25 marzo a Palazzo Alemanni, ha rappresentato la realtà per quella che è, e ha offerto alla valutazione dei capigruppo in Consiglio regionale quei dati, ancora incerti perché il monitoraggio dell’advisor Kpmg non è ancora perfezionato, sul disavanzo nel settore che impongono scelte nette e condivise, partendo dall’assunto che quello alla Salute è un principio irrinunciabile che riguarda tutti i cittadini calabresi. Attorno al tavolo con Loiero, in rappresentanza del centrodestra, c’erano i consiglieri regionali Pino Gentile, Pasquale Senatore, Giovanni Nucera, Michele Trematerra. Gianpaolo Chiappetta, Francesco Talarico, Domenico Tallini e Salvatore Pacenza. “Sentivo il bisogno di dirvi come stanno andando le cose in Sanità, fornirvi tutti i numeri disponibili e chiedere uno sforzo unanime per venire fuori da una situazione che tutti stiamo subendo”, ha detto Loiero, spiegando come negli anni si è formato un debito ancora non definito nella sua cifra esatta ma per il quale si sta già preparando un piano di rientro che non prevede chiusure ma rimodula la presenza degli ospedali sul territorio, progetta la realizzazione di Case della Salute, di Utap, di presidi diffusi, insomma, dotati di professionalità adeguate e di tecnologia di avanguardia che permetteranno efficienza e risparmi. “Il gioco cambia. Questo è un passaggio di stagione politica – ha rivendicato Loiero – e si impone un’unità d’intenti. Ho voluto io, una volta per tutte, che si facesse luce e chiarezza nei conti della Sanità e l’ho inteso come una missione, convinto che solo con una operazione verità e un cambio di passo possiamo garantire ai calabresi il loro diritto a essere curati, bene e nella loro terra. La diagnosi è grave ma non infausta solo se ci muoviamo subito e tutti assieme”. Poi Loiero, paventando drastici interventi sulle ragionerie delle Asp e della Aziende Ospedaliere responsabili di conti che il governo ha giudicato come assolutamente non credibili e inaffidabili, ha elencato i mali che affliggono il settore. Tra questi mali, individuati dai tecnici, la mancanza di un sistema informativo che consenta di monitorare l’evolversi della situazione per indirizzare l’azione di governo, la forte disomogeneità tra pubblico e privato, i costi della farmaceutica in alcune aree incontrollabili, il costo del personale (ipertrofico quello amministrativo in alcune aziende), i ricoveri inappropriati che gravano in maniera abnorme sui bilanci, gli sprechi generalizzati. Tutti i presenti hanno dato atto a Loiero degli sforzi che sta facendo per risanare i conti anche mediante un piano di rientro (la Calabria sarebbe l’ottava regione d’Italia a farlo) che potrebbe prevedere interventi pesanti, pronti ad sostenerlo anche nella trattativa con il governo centrale. “Le responsabilità sono di tutti e nessuno può dire io non c’ero perché il debito viene da lontano”, ha affermato Senatore, sollecitando un colpo di reni di tutta la classe dirigente. Sulla stessa lunghezza d’onda Talarico (“Incontro positivo, siamo disponibili a dare il nostro contributo al Piano sanitario e predisporre strumenti legislativi adeguati al rilancio del settore) e Chiappetta (“C’è bisogno di approfondire, sono soddisfatto delle informazioni, lavoreremo per un percorso condiviso ma evitiamo nuove disfunzioni e anomalie”). Tallini è andato oltre offrendo il coinvolgimento diretto del centrodestra anche sui tavoli romani “per togliere a tutti tentazioni di strumentalizzazione per una realtà da addebitare ai vari governi”. Pacenza, dal canto suo, dando atto dell’impegno di Loiero, ha richiamato l’attenzione sulla spesa farmaceutica e sulla “possibilità di partecipare alla elaborazione del Psr”. Un “discorso di prospettiva” quello di Trematerra, pronto a partecipare allo sforzo collettivo: “Salvare le persone con un sistema di urgenza-emergenza che funzioni, niente chiusure ma trasformazione di ospedali, bloccare in qualche modo la mobilità passiva sempre più onerosa”. Per Gentile “la situazione è gravissima e dal federalismo arriveranno altre difficoltà. E’ la volta buona per far quadrare i conti, intervenendo dove c’è da intervenire, evitando ospedali doppioni, avendo presente costi e benefici, evitando case di cura private ripetitive del pubblico e dando ai calabresi una Sanità migliore”. Giovanni Nucera, per il quale l’incontro di oggi è “un segnale di speranza”, rivolgendosi a Loiero lo ha invitato ad attuare subito “tutte le terapie disponibili” per superare la drammatica situazione: “Sono con te – ha detto al presidente – e apprezzo il lavoro fatto. I calabresi hanno bisogno di una sanità che funzioni e noi dobbiamo operare per tale obiettivo. Mi affido per questo alla maturità di tutti i consiglieri e della stessa giunta”. All’incontro odierno erano presenti anche il presidente del Consiglio regionale Giuseppe Bova, che ha parlato di misure significative da assumere, e il capogruppo del Pd Nicola Adamo. Domani si riprende. Di mattina Loiero incontrerà, oltre Bova e Adamo, i consiglieri di maggioranza e i segretari dei partiti della coalizione. Nel pomeriggio sarà il turno dei segretari dei sindacati regionali. Si vuole fare in fretta e bene. E c’è bisogno di assunzioni di responsabilità da parte di tutti. .  
   
   
FVG: STATO DI CRISI REGIONALE DEGLI SPEDIZIONIERI, DEGLI AUTOTRASPORTATORI E DELLE IMPRESE DELLA LOGISTICA  
 
 Trieste, 30 marzo 2009 - Il Tavolo di concertazione sugli ammortizzatori in deroga riunito il 27 marzo a Trieste ha decretato lo stato di crisi regionale degli spedizionieri, degli autotrasportatori e delle imprese della Logistica (accogliendo in questo modo la richiesta della Provincia di Trieste della dichiarazione dello stato di crisi del settore portuale) e l´allargamento al comune di Zoppola della crisi del Sanvitese. Al Tavolo sono state invitate anche le Province "per le sinergie sulle azioni da attuare nei confronti di coloro che perdono il lavoro" ha sottolineato l´assessore regionale al Lavoro Alessia Rosolen. L´assessore ha quindi comunicato la presenza al Tavolo di un rappresentante degli spedizionieri per le ben note difficoltà che investono questo comparto, scelta condivisa dai presenti prima di passare alla discussione sull´accordo tra le categorie in vista della gestione dell´anticipo d 4 milioni di euro destinati al Friuli Venezia Giulia per gli ammortizzatori in deroga. Analizzando la situazione del mercato del lavoro, il direttore dell´Agenzia regionale del Lavoro Domenico Tranquilli ha quindi rilevato che nel 2008 sono stati mantenuti i posti di lavoro del 2007 perdendo, in buona sostanza, il vantaggio accumulato all´inizio del 2008. In pratica, allo stato attuale gli occupati in regione sono 522 mila, mentre i disoccupati sono passati da 18 mila a 23 mila con un tasso d´incidenza in percentuale del 4,3 per cento, "ancora basso anche se non più fisiologico ma probabilmente destinato ad aumentare nel corso del 2009", ha detto Tranquilli. .  
   
   
RIUNIONE CONGIUNTA DELLA VICEPRESIDENZA E DELL’ASSESSORATO AI TRASPORTI SUI SERVIZI PER GLI STUDENTI DELLE SCUOLE SECONDARIE DELLA PROVINCIA DI REGGIO CALABRIA  
 
 Reggio Calabria, 30 marzo 2009 - Razionalizzare i servizi di trasporto per gli studenti delle scuole secondarie di Ii grado, garantendo condizioni di mobilità che consentano la piena fruizione dell’offerta formativa, estesa anche alle attività extracurriculari. Sono stati questi gli obiettivi indicati nel corso del confronto tenutosi il 25 marzo a Reggio Calabria, nella sede del Consiglio regionale, e organizzato dalla vicepresidenza della Giunta regionale e dall’assessorato ai Trasporti proprio per esaminare e avviare a soluzione le diverse problematiche di contesto che penalizzano le attività didattiche degli studenti degli istituti scolastici della città e della provincia di Reggio Calabria. All’incontro di ieri - che ha seguito di qualche settimana quello svoltosi a Germaneto di Catanzaro sui servizi di trasporto utilizzati dagli studenti delle province di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia - hanno partecipato l’assessore regionale al Bilancio e ai Trasporti Naccari Carlizzi, Nino Zumbo, capo della segreteria del vicepresidente Cersosimo, impegnato a Roma nella Conferenza unificata Stato-regioni, gli assessori provinciali reggini ai Trasporti e alla Pubblica Istruzione, Gesualdo Costantino ed Ercole Nucera, i rappresentanti dell’Ufficio scolastico regionale e provinciale e i dirigenti degli istituti scolastici cittadini e della provincia di Reggio. L’incontro è stato introdotto dall’assessore Naccari Carlizzi che ha evidenziato la necessità di procedere ad una razionalizzazione del sistema dei trasporti al servizio degli istituti superiori che tenga conto delle esigenze della didattica. “La cooperazione avviata da un lato tra il dipartimento regionale ai Trasporti e quello all’Istruzione e, dall’altro, tra i due dipartimenti e i dirigenti scolastici – ha sottolineato Naccari - è fondamentale per dar vita a un sistema più efficiente e deve trovare risposte più dinamiche alle esigenze manifestate dalle scuole e dalla popolazione studentesca. ” L’assessore Naccari Carlizzi ha insistito sulla necessità di intensificare le azioni di verifica e di controllo sull’operato delle aziende di trasporto legate da contratto con la Regione, così come di realizzare, nel breve periodo, un sistema di monitoraggio satellitare che consenta anche di dare certezze all’utenza sugli orari. Naccari ha inoltre annunciato, per l’immediato, l’attuazione del potenziamento chilometrico alle aziende pubbliche di trasporto delle città capoluogo, e tra queste della città di Reggio Calabria, che saranno chiamate a finanziare un numero maggiore di corse per garantire i collegamenti con l’Università e le scuole. “Bisogna trovare – ha concluso l’assessore regionale – un comune denominatore sugli orari per attivare un necessario meccanismo di coordinamento dei tempi anche per gli orari di uscita dalle scuole. ” L’assoluta esigenza di azzerare la dissonanza esistente tra i servizi di trasporto pubblico e la didattica è stata poi messa in luce da Nino Zumbo. “Con l’impegno di tutta la Giunta regionale - ha sottolineato il capo della segreteria della vicepresidenza regionale - stiamo mettendo la politica scolastica al centro delle politiche pubbliche, per l’importanza che riveste nella società calabrese, e nel contempo stiamo affrontando compiutamente le problematiche di contesto. Infatti, mentre il Governo taglia indiscriminatamente sui trasporti e sulla scuola, noi investiamo non poche risorse. Basti pensare ai diversi interventi che abbiamo realizzato a favore della scuola: i buoni premio, i voucher individuali, i campi scuola, il bando sui laboratori e tra poco la teacher card. “Oltre a questo - ha aggiunto Zumbo - stiamo pensando di realizzare il Progetto ‘Scuole Aperte’ riferito a tutta la programmazione aggiuntiva pomeridiana che deve essere salvaguardata anche da un servizio di trasporti più efficiente e non penalizzante. I nostri sforzi vanno, infatti, nella direzione di assicurare il diritto allo studio, che è un diritto costituzionalmente garantito e, assieme ad esso, il diritto alla mobilità, nella piena convinzione che la crescita della qualità della scuola vada di pari passo con la qualità della didattica e con il miglioramento dei servizi di supporto”. Negli interventi dei dirigenti scolastici che hanno partecipato all’incontro sono state evidenziate una serie di criticità. Quella maggiormente messa in luce è stata la discrasia tra gli orari di ingresso e di uscita dalle scuole e quelli degli autobus, con evidente sottrazione di tempo alla didattica e con la conseguenza che, a causa dell’assenza di mezzi di trasporto nelle ore pomeridiane, molti studenti, specialmente coloro che giornalmente devono viaggiare dai paesi interni o periferici, sono materialmente impossibilitati a seguire le attività extracurriculari. L’assessore Naccari Carlizzi e i tecnici del dipartimento regionale ai Trasporti si sono impegnati a tenere in debita considerazione le richieste formulate e nate dalle osservazioni dei dirigenti scolastici, a cominciare dagli interventi che sarà possibile affrontare già in questa prima fase. .  
   
   
DALLA REGIONE PIEMONTE UN CONTRIBUTO DI MILLE EURO PER I PICCOLI EDITORI PIEMONTESI CHE PARTECIPERANNO ALLA FIERA DEL LIBRO 14-18 MAGGIO 2009  
 
Torino, 30 Marzo 2009 - La Regione Piemonte offrirà un contributo di mille euro ai piccoli editori piemontesi che parteciperanno alla prossima edizione della Fiera Internazionale del libro, che avrà luogo dal 14 al 18 maggio prossimi, e che ne faranno richiesta entro il 10 aprile. E’ questa la prima delle iniziative, in attuazione della legge regionale 18 del 25 giugno 2008 a sostegno della piccola editoria, presenti nel piano programmatico. La Fondazione per il libro la musica e la cultura che già nelle scorse edizioni si è dimostrata sensibile agli interventi per il sostegno alla piccola editoria, collabora con la Regione Piemonte a questa iniziativa curandone anche gli aspetti organizzativi. L’intervento regionale per l’anno 2009, quale supporto alla partecipazione alla prossima Fiera Internazionale del Libro di Torino, sarà rivolto esclusivamente a tutte le imprese editrici che presentano i seguenti requisiti: aziende editrici iscritte nel registro delle imprese della Regione Piemonte da almeno due anni che abbiano prodotto o distribuito, anche al di fuori del territorio regionale, almeno 5 titoli e non più di 500; avere sede legale ed attività produttiva in un comune del Piemonte; essere un imprenditore indipendente, non appartenente ad un grande gruppo editoriale. “Per dare visibilità e promuovere la diffusione delle opere piemontesi, esigenza fortemente espressa dal mondo degli editori - spiega l’Assessore alla Cultura Gianni Oliva- la Regione Piemonte ha pensato di favorire la partecipazione dei piccoli editori alla prossima Fiera Internazionale del Libro, con un sostegno concreto, dando avvio in questo modo all’attuazione della nuova normativa che intende salvaguardare e valorizzare il patrimonio storico e culturale piemontese attraverso la diffusione capillare delle opere rappresentative del territorio”. Il piano programmatico è stato realizzato insieme alla Commissione regionale per le attività editoriali e dell’informazione locale, insediatasi nel febbraio 2008, composta da Gianni Oliva, Assessore alla Cultura, che ne è il Presidente, Juri Bossuto del Gruppo consiliare Rifondazione Comunista - Sinistra Europea , Alberto Cirio del Gruppo consiliare Forza Italia verso il Partito del Popolo della Libertà, Roberto Giachino, rappresentante Epa Editori piemontesi Associati, Walter Martiny, rappresentante Aie Associazione Italiana Editori Delegazione Regionale, Don Corrado Avagnina, rappresentante F. I. S. C. Piemonte (Federazione Italiana settimanali cattolici), Pietro Policante, rappresentante F. I P E. G. Piemonte( Federazione Italiana Piccoli Editori di giornali). Tra gli interventi proposti dalla Regione alla Commissione, ci sono la realizzazione di una libreria dedicata all’editoria piemontese, l’ideazione di un sito web con il catalogo della produzione editoriale piemontese aperto anche alle vendite on line, nonchè incentivi alle biblioteche per l’acquisto di opere edite dai piccoli editori piemontesi. Tutte le informazioni per accedere al contributo di mille euro sono visibili sui siti : www. Regione. Piemonte. It; www. Fieralibro. It .  
   
   
TERZA CORSIA A 4 – CHISSO: AVANTI COSÌ, FARE PRESTO E FARE BENE  
 
Venezia, 30 marzo 2009 - “Avanti così. Anzi: avanti tutta. La terza corsia dell’A4 tra Mestre e Gorizia dovrà rappresentare un altro record, il volto dell’Italia che fa, bene e presto, superando gli ostacoli, a partire da quelli cosiddetti di procedura, che sono una autentica nequizia e che hanno inciso fortemente in passato sulla nostra capacità di essere ancor più competitivi nell’economia europea e mondiale”. Non ha dubbi l’assessore alle politiche della mobilità del Veneto Renato Chisso: la volontà comune delle due Regioni Veneto e Friuli Venezia Giulia e la nomina di un commissario per questa emergenza da parte del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi hanno dato una svolta ad una vicenda che si stava trascinando da troppo tempo, con effetti negativi sotto il profilo economico, ambientale e della sicurezza. Questi ritardi sono costati vite umane”. “Ma vogliamo e dobbiamo ridurre al massimo i tempi. L’avvio della gara per la realizzazione del primo tratto della terza corsia sul versante veneto – ha aggiunto Chisso – è in questo senso una prima tappa, nei termini del cronoprogramma concordato ancora alla fine dello scorso anno. Questo dimostra che avevamo visto giusto, sia per quanto riguarda la nomina del Commissario, che ci farà comunque arrivare al traguardo con circa tre anni d’anticipo rispetto ai tempi ordinari, sia per quanto concerne la formalizzazione della decisione di non affiancare la futura ferrovia ad Alta capacità al tracciato autostradale, cui ancora qualcuno si richiama, ben sapendo che l’unico effetto concreto sarebbe una battuta d’arresto nel percorso iniziato”. .  
   
   
ANAS, SARDEGNA: AGGIUDICATI LAVORI SULLA STRADA STATALE 125 “ORIENTALE SARDA” DI COSTRUZIONE DEL PONTE “SA MINDA” A OROSEI  
 
Cagliari, 26 marzo 2009 - l’Anas ha aggiudicato, il 26 marzo, il bando di gara riguardante i lavori di manutenzione straordinaria sulla strada statale 125 ”Orientale Sarda” e di costruzione del ponte sul rio Sa Minda a Orosei, in provincia di Nuoro, al km 231,670, che era crollato a causa degli eventi alluvionali del novembre 2008. I lavori sono stati aggiudicati nei tempi previsti per rispondere alle legittime aspettative dei residenti. La consegna dei lavori sarà immediata vista l’urgenza dell’intervento. La durata dell’appalto e, quindi, la realizzazione dell’intervento non dovrà superare i 120 giorni, decorrenti dalla data di consegna dei lavori. I lavori sono stati aggiudicati alla Delussu Costruzioni Srl e l’appalto ha un importo complessivo di oltre 400. 000 euro. .  
   
   
CALABRIA, ANAS: APPROVATO IL PROGETTO PRELIMINARE PER LA MESSA IN SICUREZZA DEL 2° STRALCIO DELLA STRADA STATALE 106 “JONICA` I LAVORI RICHIEDERANNO UN INVESTIMENTO DI OLTRE 64 MILIONI DI EURO  
 
Roma, 30 marzo 2009 - Il Consiglio di Amministrazione dell’Anas, presieduto da Pietro Ciucci, ha approvato il progetto preliminare del 2° stralcio degli interventi per la messa in sicurezza della strada statale 106 “Jonica”, tra il km 219,000 ed il km 278,000, con particolare riferimento agli svincoli di Crotone, Torre Melissa, Cirò, Cirò Marina, Crucoli, Cariati, Mandatoriccio, Mirto Crosia, Rossano e Crotone aeroporto. “Con questo progetto – ha affermato il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci – si vuole elevare il livello di servizio di questa infrastruttura, strategica per la Calabria, ponendo particolare attenzione agli aspetti della sicurezza, dal momento che, anche nel recente passato, si è registrato un alto tasso di incidentalità lungo l’attuale tracciato della strada statale 106 Jonica a causa degli elevati volumi di traffico, sia leggero che pesante. Il primo stralcio degli interventi, che comprende gli svincoli di Cutro e Le Castella, è in avanzata fase di gara e si prevede di avviare l’esecuzione dei lavori entro l’estate. L’approvazione odierna da parte del Cda del progetto preliminare del secondo stralcio consentirà di completare le autorizzazioni per arrivare entro la fine dell’anno in corso all’appalto dei lavori anche degli altri svincoli”. Il progetto preliminare prevede essenzialmente l’inserimento di rotatorie in corrispondenza delle intersezioni a raso esistenti, per incanalare i diversi flussi di traffico, innalzando i livelli di sicurezza della strada senza comprometterne la fluidità. Sono previsti, inoltre, alcuni interventi accessori sulla segnaletica e sull’illuminazione. L’importo complessivo dell’intervento per il secondo stralcio ammonta a oltre 64 milioni di euro, a cui si sommano i circa 15 milioni di euro investiti per il primo stralcio. “Questo intervento – ha concluso il Presidente Ciucci – conferma che l’Azienda, mentre realizza la nuova statale 106 “Jonica” e tutte le nuove infrastrutture programmate per la Calabria, non tralascia di rendere più sicura l’attuale arteria stradale che collega Reggio Calabria con Taranto”. .  
   
   
A3 SALERNO-REGGIO CALABRIA: VIA LIBERA DELL’ANAS AI LAVORI DI ALTRI 11 KM NEL TRATTO COSENTINO DELL’AUTOSTRADA PER UN IMPORTO DI OLTRE 588 MILIONI  
 
Roma, 30 marzo 2009 - Prosegue l’impegno dell’Anas per la realizzazione dell’autostrada Salerno-reggio Calabria. È stato approvato dal Consiglio di Amministrazione della società, presieduto da Presidente Pietro Ciucci, il progetto definitivo del macrolotto 4 parte 1°, che si sviluppa per circa 11 km in provincia di Cosenza dal km 259,700 (galleria Muoio inclusa) al km 270,700 (svincolo di Rogliano escluso). “L’approvazione di questo nuovo progetto – ha sottolineato il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci – rappresenta un altro importante tassello per il completamento dell’autostrada Salerno-reggio Calabria entro il 2012-2013 che per l’Anas è un obiettivo assolutamente prioritario”. Questo intervento rappresenta il completamento del Macrolotto 4 (esteso complessivamente dal km 259,700 al km 286,000). Il tratto adiacente, macrolotto 4 parte 2 (dal km 270,700 al km 286,000), era già stato approvato in linea tecnica dal Cda dell’Anas nel luglio 2008 e attualmente è al Cipe per le necessarie autorizzazioni. Il progetto autostradale comprende molteplici opere d`arte importanti, fra cui 13 viadotti e 8 gallerie, oltre a vari cavalcavia, sovrappassi e altre opere minori. Inoltre il progetto, nel rispetto degli impegni presi nella convenzione fra l’Anas e gli Enti locali, prevede il riutilizzo di una carreggiata dell’attuale tracciato autostradale per bypassare un tratto tortuoso della ex strada statale 19, migliorando il collegamento della città di Cosenza con l’autostrada, grazie alla realizzazione di due nuovi semisvincoli. L’importo dell’intervento è di circa 588 milioni di euro. Il progetto verrà inviato al Cipe per il relativo finanziamento e l’avvio delle procedure autorizzative. Nel frattempo sono stati già avviati i lavori sul macrolotto 4b che, con un importo di 403,8 milioni di euro, si sviluppa nel tratto compreso tra il km 286,000 (svincolo di Altilia Grimaldi) e il km 304,200 (svincolo di Falerna), in provincia di Cosenza. .  
   
   
ANAS, APPROVATO DAL CDA IL PROGETTO PRELIMINARE PER IL COLLEGAMENTO ORTE-MESTRE CIUCCI: “E’ LA PIÙ IMPORTANTE OPERA ANAS IN PROJECT FINANCING”  
 
Roma, 30 marzo 2009 - Il Consiglio di Amministrazione dell’Anas, presieduto da Pietro Ciucci, ha approvato il progetto preliminare per la realizzazione del Corridoio di Viabilità Autostradale dorsale Civitavecchia-orte-mestre Tratta E45-e55 Orte-mestre, di cui alla proposta presentata dalle Società Banca Carige S. P. A. , Efibanca S. P. A. , Egis Projects S. A. , Ili Autostrade S. P. A. , Gefip Holding S. A. , Mec S. R. L. , Scetaroute S. A. , Technip Italy S. P. A. , Transroute International S. A. A febbraio il Cda dell’Anas aveva approvato un primo stralcio dell’opera: il progetto definitivo della variante al raccordo autostradale Perugia-bettolle, nel tratto di circa 15 km compreso tra Corciano e Madonna del Piano sulla E45, del valore di 948 milioni di euro, al fine di accelerare la realizzazione del cosiddetto Nodo di Perugia. Il progetto è in corso di trasmissione al Cipe e, dopo l’approvazione, verrà realizzato attraverso l’affidamento al Contraente Generale e sarà poi conferito in gestione al futuro concessionario dell’intero collegamento Orte-mestre. La Orte-mestre costituisce un segmento fondamentale dell’itinerario internazionale, per il collegamento infra-europeo, tra le regioni centrali e meridionali d’Italia e il cuore del continente, fino alla Svezia, destinato a costituire elemento di interconnessione con il Corridoio Europeo V, uno dei principali itinerari al servizio dei traffici commerciali con i Paesi dell’Europa orientale. La nuova infrastruttura offrirà anche uno sbocco al corridoio marittimo Barcellona-civitavecchia. L’itinerario rappresenta inoltre una delle più imponenti opere viarie contenute nel programma delle infrastrutture stradali strategiche varato a seguito della legge obiettivo. In nove anni si realizzerà una moderna autostrada di circa quattrocento chilometri dotata di innovativi sistemi di esazione del pedaggio adeguati alle moderne esigenze dell’utenza. L’opera attraverserà la dorsale appenninica del centro Italia e la pianura padana veneto-emiliana, interconnettendosi con la rete esistente, a nord nell’area veneziana ed in quella romagnola ed a sud in quella prossima al confine umbro-laziale. Una soluzione, che canalizzando il traffico di lunga percorrenza su una nuova infrastruttura autostradale, risolverà i noti problemi di viabilità e di sicurezza della Romea commerciale. Il Presidente Ciucci ha ricordato che “l’opera permetterà il decongestionamento del traffico dei corridoi che interessano il centro ed il nord della Penisola rendendo più fluidi gli assi strategici della rete nazionale, quali il corridoio adriatico ed il corridoio dorsale-centrale aumentando, altresì, i livelli di sicurezza della circolazione stradale sull’intero tratto Orte-mestre”. Inoltre, unitamente al completamento dell’asse Civitavecchia-orte, l’itinerario costituirà un ulteriore collegamento stradale tirreno-adriatico di particolare importanza. Il Presidente dell’Anas ha sottolineato che “il progetto è inserito nella programmazione delle opere strategiche e rientra negli accordi programmatici tra il Governo e le Regioni interessate e che Anas procederà, senza indugio, a promuovere la procedura di valutazione di impatto ambientale e localizzazione urbanistica, trasmettendo il progetto preliminare a tutti gli Enti interessati per la successiva approvazione da parte del Cipe che dovrà deliberare anche in merito allo stanziamento del contributo pubblico previsto nel piano economico finanziario. Una volta ottenuto il via libera del Cipe si avvieranno al più presto le procedure per l’affidamento della concessione di progettazione, costruzione e gestione dell’opera”. L’investimento complessivo stimato per la realizzazione dell’infrastruttura supera i 9 miliardi di euro e rappresenta la più importante opera che l’Anas affiderà in concessione tramite l’istituto della finanza di progetto. Il contributo pubblico richiesto per la realizzazione dell’opera ammonta a circa 1,4 miliardi di euro. La durata della concessione è prevista in 49 anni. La realizzazione completa del corridoio è distribuita nell’arco di 9 anni, con fasi distinte che consentiranno l’apertura di lunghi tratti prima della completa realizzazione. Numerose sezioni insistenti sull’E45 saranno oggetto di lavori di riqualificazione e ammodernamento dei manufatti esistenti e dell’attuale sede stradale, con notevoli positive ricadute per il territorio. “Questa iniziativa - ha concluso Ciucci - rilancia in modo significativo la finanza di progetto in Italia, dimostrando che in tal modo è possibile raggiungere rilevanti obiettivi per la modernizzazione infrastrutturale del Paese con importanti ricadute anche sotto il profilo occupazionale”. .  
   
   
LOMBARDIA, ANAS: APPROVATO IL PROGETTO DEFINITIVO DI AMPLIAMENTO ALLA TERZA CORSIA DEL TRATTO LAINATE-COMO DELL’AUTOSTRADA A9 PIETRO CIUCCI: L’INTERVENTO VALE OLTRE 473 MILIONI DI EURO; DURANTE LE LAVORAZIONI SARANNO MANTENUTE DUE CORSIE PER SENSO DI MARCIA  
 
Roma, 30 marzo 2009 - Il Consiglio di Amministrazione dell’Anas, presieduto da Pietro Ciucci, ha approvato il progetto definitivo di ampliamento alla terza corsia del tratto di interconnessione di Lainate-como (Grandate), dal km 10,555 al km 33,780, dell’autostrada A9 Lainate-como-chiasso. L’importo complessivo dell’intervento ammonta a oltre 473 milioni di euro. “Con questo intervento – ha affermato il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci – l’infrastruttura esistente sarà ricondotta ad un livello funzionale compatibile con gli attuali volumi di traffico, anche in relazione al piano programmatico nazionale ed internazionale, conferendo all’infrastruttura ammodernata maggiori standard di sicurezza rispetto a quella attuale”. “L’itinerario dell’autostrada A9 - ha continuato Pietro Ciucci - che collega Milano a Como e Chiasso tramite l’A8, da cui si svincola in corrispondenza dell’interconnessione di Lainate, rappresenta uno dei principali collegamenti autostradali lombardi verso il nord Europa e si inserisce nella rete infrastrutturale regionale costituita dalla direttrice Sud-nord rappresentata dalla A8 Milano-varese, dalla direttrice Ovest-est A4 Torino-milano e dal sistema delle tangenziali di Milano”. L’autostrada attraversa un’area densamente industrializzata, molto attiva dal punto di vista socioeconomico, nel quale sono sorte numerose realtà industriali affermate a livello nazionale ed internazionale che hanno portato l’infrastruttura a un livello funzionale non compatibile con gli attuali volumi di traffico, né con la previsione di crescita della domanda sull’orizzonte temporale di medio e lungo periodo. L’intervento prevede l’ampliamento alla terza corsia dell’autostrada A9 nel tratto compreso tra l’interconnessione di Lainate e lo svincolo di Como Sud (Como Lucino) e l’ammodernamento dell’interconnessione A8/a9 con l’eliminazione dell’immissione a sinistra della rampa Como-milano, sulla carreggiata sud dell’autostrada A8. L’allargamento complessivo della piattaforma sarà di 9,50 metri, al fine di consentire la realizzazione della terza corsia di marcia e l’adeguamento degli elementi marginali in modo da permettere un corretto funzionamento dei dispositivi di sicurezza. Nel progetto di ampliamento ed ammodernamento alla terza corsia del tratto autostradale, è stato minimizzato l’impatto con la viabilità e con gli insediamenti abitativi ed industriali preesistenti e l’impatto ambientale dovuto all’ampliamento autostradale, ed è prevista la realizzazione di 6 sottovia, di cui 5 esistenti che dovranno essere prolungati, la demolizione e il rifacimento di 9 cavalcavia, la costruzione di 4 nuovi viadotti e la realizzazione del nuovo svincolo di Saronno Sud, in un area compresa tra i comuni di Origgio, Saronno ed Uboldo a sud dell`attuale svincolo di Saronno. Il progetto prevede, inoltre, in carreggiata nord al km 23,600, al confine tra i comuni di Cirimido e Lomazzo, la realizzazione di due nuove rampe di svincolo, una in uscita provenendo da Milano ed una in ingresso verso Milano a sud dell`attuale svincolo di Lomazzo, che consentiranno al traffico proveniente da Milano di innestarsi direttamente sulla strada provinciale 32 e viceversa. Per quanto riguarda la cantierizzazione, si è scelto di dividere il lotto in quattro tratte, tre delle quali a sud della barriera di Como Sud, ciascuna di lunghezza pari a circa sette chilometri, e una a nord della lunghezza di circa 700 metri. In tal modo i lavori potranno procedere con cantieri sfalsati (alternativamente in carreggiata nord o sud) in modo da ottimizzare i tempi ed evitare l`assenza della corsia d`emergenza per tratte estese sulla stessa carreggiata. “Grazie a questa scelta – ha concluso il Presidente Ciucci – durante le lavorazioni saranno mantenute due corsie per senso di marcia, per garantire l’esercizio dell’infrastruttura e la sua percorribilità da parte dell’utenza”. .  
   
   
ANAS, ABRUZZO: AGGIUDICATI LAVORI SULLA STRADA STATALE 16 “ADRIATICA”  
 
L’aquila, 30 marzo 2009 - l’Anas ha pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 27 marzo l’esito del bando di gara riguardante i lavori di realizzazione di un nuovo svincolo sulla strada statale 16 “Adriatica”, Variante di Pescara, con la strada comunale via Tirino tra i km 451,582 ed i km 451,987, del comune di Pescara. Il nuovo svincolo consentirà di migliorare il collegamento dall’autostrada con il Centro Direzionale e il Polo Universitario. I lavori sono stati aggiudicati alla Co. Ge. Sud Srl di Matera e l’appalto ha un importo complessivo di oltre 2,7 milioni di euro. La durata dei lavori prevista è di 360 giorni. .  
   
   
ABRUZZO, ANAS: IL 18 APRILE CERIMONIA DI INIZIO DEI LAVORI DEL COLLEGAMENTO TRA LA PIANA DI CAMPO FELICE E L`ALTOPIANO DELLE ROCCHE CON IL SOTTOSEGRETARIO LETTA E IL MINISTRO MATTEOLI  
 
Roma, 30 marzo 2009 - Anas comunica che sabato 18 aprile a Rocca di Cambio, in provincia de L` Aquila, si terrà la cerimonia di “posa della prima pietra” per i lavori di realizzazione del nuovo collegamento tra la piana di Campo Felice e l’altopiano delle Rocche (comprendente la galleria Serralunga), che unirà le località turistiche di Rocca di Cambio, Rocca di Mezzo e Ovindoli con il comprensorio sciistico di Campo Felice e quindi con la città de L’aquila. Alla cerimonia parteciperanno, tra gli altri, il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio Gianni Letta, il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Altero Matteoli, il Presidente della Regione Abruzzo Giovanni Chiodi, il Presidente della Provincia de L’aquila Stefania Pezzopane, il Presidente dell`Anas Pietro Ciucci e i sindaci dei comuni interessati. .  
   
   
BOLZANO: FERROVIA ALTOATESINA MODELLO PER LA LOMBARDIA: IN VISITA L´ASSESSORE REGIONALE  
 
Bolzano, 30 marzo 2009 - L´assessore alla mobilità della Regione Lombardia, Raffaele Cattaneo, ha visitato il 25 marzo alcune strutture del sistema dei trasporti locali in Alto Adige. Nel viaggio con il treno Flirt da Bolzano a Merano si è informato sul piano della mobilità, sul materiale rotabile impiegato e sulle novità tecnologiche. Accompagnato dal direttore di Dipartimento Gianfranco Jellici e dai responsabili di Sad e Sta, l´assessore Cattaneo ha osservato da vicino il funzionamento delle ferrovie locali, in particolare attraverso il viaggio in treno da Bolzano a Merano, dove ha visitato anche la centrale di controllo in stazione. Cattaneo si è detto impressionato dal moderno materiale rotabile impiegato sulle tratte altoatesine. La visita in Alto Adige viene considerata importante in quanto la Lombardia sta approfondendo l´acquisto di circa 300 treni per un sistema regionale che conta annualmente su 32 milioni di chilometri percorsi su rotaia. In Alto Adige, a titolo di confronto, i km ferroviari previsti nel 2009 sono 5,5 milioni. .  
   
   
TRENI LIGURIA: SOSPENSIONE IMMEDIATA DELLE MULTE PER CHI ACQUISTA ABBONAMENTI MENSILI ON LINE  
 
Genova, 30 Marzo 2009 - Sospensione delle multe ai passeggeri titolari di abbonamento mensile a tariffa regionale o sovra regionale acquistato on line, in attesa dell´adeguamento del sistema informatico. Lo chiede l´assessore regionale ai Trasporti, Enrico Vesco, con una lettera indirizzata ai vertici di Trenitalia dopo il perpetrarsi delle sanzioni ai passeggeri titolari di abbonamenti acquistati sul web ed esibiti insieme alla Carta Tutto Treno, in quanto non riconosciuti dal sistema informatico in possesso dei controllori sugli Intercity, Icplus ed Escity. "E´ paradossale - spiega l´assessore ai Trasporti Vesco - che Trenitalia spinga all´utilizzo dell´acquisto dei titoli di viaggio tecnologicamente evoluti, quando i suoi sistemi di controllo non li riconoscono. Per questo chiediamo la sospensione immediata delle sanzioni in attesa di rimediare ad un proprio errore, adeguando i sistemi informatici". .  
   
   
TORINO: PROLUNGAMENTO DELLA LINEA 1 DELLA METROPOLITANA: LE PREOCCUPAZIONI DELL’ASSESSORA SESTERO  
 
Torino, 30 Marzo 2009 - In riferimento all’audizione del Ministro delle Infrastrutture e Trasporti Matteoli da parte delle Commissioni Viii e Ix della Camera sulla delibera del Cipe del 6 marzo, che contiene interventi ed opere infrastrutturali finanziate dallo Stato e nella quale non figura il finanziamento per il prolungamento della linea 1 della metropolitana torinese da Lingotto a piazza Bengasi, l’Assessora Maria Grazia Sestero ha espresso le proprie preoccupazioni. “Fino a ieri”, ha dichiarato l’Assessora, “non sono state evidenziate difficoltà da parte del Ministero sul co-finanziamento dell’opera e ancora stamani ci sono stati contatti tra tecnici dello stesso Ministero e Gtt sul merito del progetto”. “Sarebbe gravissimo”, ha concluso Maria Grazia Sestero, “se venisse messa in discussione un’opera il cui finanziamento (116 milioni di euro su un totale di 193) è stato già accantonato con la finanziaria dello scorso anno, ed altrettanto grave sarebbe che venissero finanziate opere non ancora cantierabili lasciando da parte interventi infrastrutturali già progettati i cui cantieri possono partire a tempi brevi. Il progetto definitivo del prolungamento da Lingotto a piazza Bengasi è infatti attualmente all’esame della conferenza dei servizi, che dovrà comunicare l’esito dei suoi lavori entro il 18 aprile e trasmetterlo al Cipe”. .  
   
   
VENEZIA PORTO DEL NORD EST. PESENTATA LA CONCLUSIONE DEGLI INTERVENTI DI SCAVO DEI CANALI DI PORTO MARGHERA.  
 
Venezia-fusina, 30 marzo 2009 - “Il futuro di Venezia è quello di essere, come lo è stato per secoli, un crocevia del mondo”. Lo ha ribadito il Presidente della Regione del Veneto, Giancarlo Galan, intervenendo il 28 marzo, alla cerimonia di conclusione degli interventi di scavo dei canali di Porto Marghera, cerimonia aperta da Roberto Casarin, Commissario delegato per l’Emergenza Socio Economico Ambientale relativa ai Canali Portuali di grande navigazione della Laguna di Venezia, Paolo Costa, Presidente dell’Autorità Portuale di Venezia, Massimo Cacciari Sindaco di Venezia, Davide Zoggia Presidente della Provincia di Venezia e Stefania Prestigiacomo Ministro dell’Ambiente. Proseguendo il suo intervento il Presidente Galan ha precisato che lo scavo dei canali di Porto Marghera rientra in un complesso, ma lucido disegno politico che ha consentito la definizione e la realizzazione di un progetto tecnico e scientifico che se oggi ci chiama a festeggiare la ritrovata funzionalità dei canali portuali, ieri ci ha dato la gioia di veder rinate o messe nella condizione di rinascere molte isole della Laguna, tra le quali Galan ha inserito l’isola delle Tresse, predisposta per essere il sito in cui accogliere i fanghi dragati. “L’isole delle Tresse – ha poi dichiarato – che per la verità si dovrebbe chiamare l’Isola del Tesoro del Commissario Roberto Casarin, che con questa sua Isola ha potuto risolvere problemi ambientali assai difficili. Tecnologie nuove per storie antiche – ha precisato – tecnologie nuove per rilanciare il futuro economico di Venezia e del Veneto. Tutto qui – ha specificato – il senso vero di un’idea politica, di un disegno generale relativi alla salvaguardia ambientale e allo sviluppo economico che Stato, Regione, Enti locali hanno fatto propri. Un disegno di cui fanno parte – ha ricordato – il Passante di Mestre, lo Scavo dei Canali Portuali, la realizzazione del Mose e quindi Tessera e il suo grande Aeroporto e accanto a Tessera, il rilancio del Porto e di tutte le sue molteplici potenzialità di sviluppo. Ho sempre ritenuto che se un senso doveva esserci nel nostro progetto di sviluppo del Veneto e di Venezia, questo l’avremmo trovato solo se tutto si fosse tenuto assieme. E’ operando in questo modo, al quale appartiene di sicuro la felice esperienza conosciuta in Veneto con i Commissari Straordinari e con alcuni altrettanto straordinari Assessori, che ritengo di poter dire che la Regione ha saputo interpretare l’anima profonda del Veneto”. Un grazie particolare Galan lo ha rivolto all’assessore alla mobilità Renato Chisso, artefice principale dell’avvio delle infrastrutture in Veneto, “il quale – ha dichiarato il Governatore – merita per davvero di sedere sullo scranno che mi avete attribuito 14 anni fa”. “Io so – ha poi proseguito Galan – che il Veneto esiste, ha una solidità identitaria e civile che adeguatamente ascoltata, adeguatamente affiancata, è capace di diventare lavoro, impegno, responsabilità, industriosità, creatività inimmaginabili sul piano produttivo e sociale e questo solo perché il Veneto continua a sentire come vitali le radici che lo uniscono alla sua storia. E’ il sapere - ha concluso il Presidente Galan – che ci offre gli strumenti e le soluzioni per salvare la nostra Storia ma anche per salvare antiche bellezze o per immaginarne di nuove. E questo, magari, proprio nel Sito di Interesse Nazionale di Porto Marghera, che tutti noi sogniamo possa diventare l’altra Venezia”. .  
   
   
AUTORITA`` PORTUALE DELLE MARCHE, INCONTRO DEL PRESIDENTE SPACCA CON L´AVVOCATO CANEPA.  
 
Ancona, 30 Marzo 2009 - Primo incontro tra il presidente Gian Mario Spacca e l´avvocato Luciano Canepa, che il 26 marzo è stato insediato ufficialmente a presidente dell´autorita` portuale. Spacca ha detto che c´e` grande attesa per la definizione di un progetto di rilancio del porto, la piu` grande impresa delle Marche e che questo va fatto coinvolgendo gli operatori, tutti fortemente motivati e che vogliono lavorare sulla concretezza. Le risorse ci sono, occorre ora dare vita al piano regolatore del porto. Ha assicurato l´impegno della Regione che sara` in prima fila. Canepa si e` detto ottimista: l´Adriatico e` un buon bacino di traffico per il collegamento con i paesi dell´est ed il suo ruolo e` destinato a crescere. Al termine dell´incontro il presidente Spacca ha salutato Canepa con un cordiale ´in bocca al lupo´. .  
   
   
PORTI REGIONALI DELLE MARCHE, RIPARTITI I FONDI 2009 PER LE MANUTENZIONI.  
 
Ancona, 30 marzo 2009 - La Regione Marche ha ripartito i fondi 2009 destinati alla manutenzione dei porti di competenza regionale. Sono cinque gli scali interessati: a Fano vanno 700 mila euro, a Senigallia altri 700 mila, a Numana 441 mila, a Civitanova Marche 500 mila, a Porto San Giorgio 70 mila. L´assegnazione e` avvenuta sulla base dei progetti presentati dai Comuni che prevedono interventi ordinari e straordinari, l´escavazione dei fondali, la messa in sicurezza degli impianti, il rafforzamento delle scogliere e dei parabordi. ´Il contributo della Regione ´ evidenzia l´assessore ai Porti, Lidio Rocchi ´ garantisce la necessaria operativita` alle strutture portuali interessate che costituiscono motori di sviluppo dell´economia locale, specie quella legata all´attivita` peschereccia e turistica. Oltre che con i contributi ordinari, l´ammodernamento degli scali verra` perseguito attraverso le risorse che verranno individuate con il nuovo Piano regionale dei porti e con quelle liberate dal programma di dragaggio portuale, sottoscritto con il ministero dell´Ambiente´. La ripartizione 2009 ha tenuto conto anche della rendicontazione delle somme assegnate negli anni precedenti. .  
   
   
VIA LIBERA AL DRAGAGGIO DEL PORTO DI PESCARA  
 
Pescara, 30 marzo 2009 - . - La conferenza dei servizi, convocata stamane dall´assessore all´Ambiente, Daniela Stati, ha dato via libera all´esecuzione dei lavori di dragaggio dei fanghi del porto canale di Pescara ed al conferimento dei fanghi in "vasca di colmata". "Come da impegni presi ho affrontato con la massima tempestività il complesso problema del dragaggio dei fanghi del porto canale di Pescara, atteso da tempo da diversi operatori - ha commentato l´assessore Stati - è stato necessario acquisire la documentazione tecnico-amministrativa, da parte del Ministero delle Infrastrutture e della Direzione marittima di Pescara, inizialmente incompleta e tutto è avvenuto nell´arco temporale di pochi giorni". La riunione di stamane infatti è stata convocata per l´esame e la soluzione degli aspetti tecnico-amministrativi ed operativi riferiti al dragaggio di circa ottantamila metri cubi di fanghi da rimuovere dal porto canale e conferire in una vasca di colmata, ubicata in un sito nelle vicinanze del porto. I sedimenti non potranno essere utilizzati per il ripascimento diretto o l´immersione in mare. I lavori si rendono urgenti a causa della condizione dei fondali che non garantisce la sicurezza della navigazione. "Le autorità marittime ed i pescatori possono contare sulla mia più piena collaborazione per dare definitiva soluzione ad un problema assai sentito come quello della sicurezza dei fondali e della navigazione" ha concluso l´assessore all´Ambiente. .