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MERCOLEDI
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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 22 Aprile 2009 |
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I BISOGNI SOCIALI NON TROVANO SPAZIO SUI MEDIA EMERGE DALLA RICERCA FONDAZIONE SODALITAS - GFK EURISKO PRESENTATA IN OCCASIONE DELLA SETTIMA EDIZIONE DEL PREMIO GIORNALISMO PER IL SOCIALE. IL PREMIO SPECIALE DELLA GIURIA È STATO ASSEGNATO A GIANNI RIOTTA |
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Milano, 22 aprile 2009 – Lo spazio dedicato dai media italiani è ancora insufficiente e le modalità in cui vengono trattati i temi è scandalistico e ancora poco approfondito. Fondazione Sodalitas ha presentato ieri in Assolombarda i risultati della ricerca “Il Giornalismo sociale in Italia” realizzata con Gfk Eurisko su un campione di 400 opinion leader del mondo della comunicazione e del Terzo settore, dalla quale emerge che per il 90% degli intervistati i media italiani non trattano ancora in modo adeguato i temi sociali e non vi dedicano sufficiente spazio. Alcuni argomenti in particolare non trovano adeguata visibilità sui mezzi di comunicazione: il volontariato e il Terzo settore (per il 92%), la povertà, l’emarginazione, il disagio sociale (84%); la disabilità e l’handicap (82%) e il disagio giovanile (70%) sono in testa alla classifica degli argomenti più marginali per le testate del nostro Paese. Le testate più attente ai temi sociali Gli intervistati hanno però promosso le testate e le rubriche maggiormente apprezzate nell’affrontare questi argomenti: tra le più citate La Repubblica, Il Sole 24 Ore, Avvenire, Il Corriere della Sera per la carta stampata; Vita-no Profit Magazine, L´espresso, Famiglia Cristiana tra i periodici. Per quanto riguarda la radio, Radio Rai e Radio 24 appaiono tra le più apprezzate, così come Report (Rai 3) e Ballarò tra i programmi televisivi. Per il web Redattore sociale e Vita. It sono le redazioni più seguite. Per il futuro è importante però sottolineare che il 72% intervistati prevede un aumento degli spazi dedicati ai temi sociali da parte delle testate, dovuto principalmente all’aumento dell’interesse per questi temi da parte dei lettori/spettatori e all’aumento dell’importanza dei problemi sociali a causa del contesto socio-economico legato alla crisi. Nel suo intervento, Gianni Riotta, ha confermato la difficoltà per i temi sociali ad emergere sui media, ricordando però che nella sua attività ha dedicato in rubriche e servizi ampio spazio alle emergenze della società di oggi. A conferma di questo impegno, La Giuria del Premio Sodalitas Giornalismo per il sociale, presieduta da Stefano Zamagni – Presidente dell’Agenzia per le Onlus - gli ha attributo il Premio Speciale della Giuria. I vincitori del Premio Giornalismo per il sociale Durante l’incontro sono stati assegnati i premi per i vincitori della settima edizione del Premio Sodalitas Giornalismo per il sociale: Paolo Berizzi (La Repubblica) per la categoria Stampa; Gaia Chiti Strigelli (Mtv Italia) per la categoria Tv; Maria Piera Ceci (Radio 24) per la categoria Radio; Lorenzo Muscoso per la categoria web e, per la categoria Giovani Giornalisti, il Primo Premio è stato assegnato al quartetto Giuseppe Bucca, Enzo Dimasi, Gilberto Mastromatteo e Loris Zamparelli (Master in Giornalismo “Giorgio Lago”, Padova). Inoltre, una Menzione Speciale è stata attribuita a Daniela Orsello per la categoria Tv per avere trattato un tema di stretta attualità come la lotta alla Mafia, attraverso la testimonianza di un imprenditore che si è ribellato al “pizzo”. Infine, sono state assegnate a Ermanno Lucchini (Io Donna) e Gianfranco Corino (Oasis) le Menzioni Speciali sul tema della Sostenibilità. . |
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I VINCITORI DELLA SETTIMA EDIZIONE DEL PREMIO GIORNALISMO PER IL SOCIALE |
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Milano, 22 aprile 2009 - Paolo Berizzi (Primo Premio Categoria Stampa) - 36 anni, è nato a Bergamo ed è laureato in Filosofia all’Università degli Studi di Milano. È inviato di “la Repubblica”. Scrive di cronaca e politica ed è autore di numerose inchieste: con quella sul lavoro nero e il caporalato nell’edilizia, poi confluita nel volume Morte a 3 euro. Nuovi schiavi nell’Italia del lavoro (Baldini Castoldi Dalai 2008), ha vinto il “Premio Guido Vergani – cronista dell’anno” 2007. Gaia Chiti Strigelli (Primo Premio Categoria Tv) - Gaia Chiti Strigelli è una giornalista e producer radio/televisiva con oltre 10 anni di esperienza nella produzione di contenuti multimediali. Attualmente è responsabile dei contenuti pro-social di Mtv Italia. Nei suoi compiti: definire e sviluppare strategie di comunicazione, scrivere e produrre programmi televisivi e contenuti multimedia, coordinare attività on the ground, creare partnership con istituzioni quali la Commissione Europea, le Nazioni Unite, le autorità locali e le organizzazioni non governative. E´ attualmente impegnata nella coordinazione di una campagna di comunicazione Mtv International in 27 paesi sul tema dell´identità europea in vista delle elezioni europee del giugno 2009. Dal 2005 pianifica, sviluppata e produce contenuti per la partnership tra Mtv Italia e le Nazioni Unite a sostegno della campagna No Excuse 2015 per il raggiungimento degli obiettivi del millennio. Dal 2002 è consulente di Ong quali Care, Danish Refugee Council, Actionaid International, Ucodep e Amani. Come giornalista ha collaborato inoltre con Misna (Missionary International Service News Agency, Roma), Globalvision (Full-service, independent, international media company, New York), Chtv (Habana City Tv Channel, Avana), Rai, Radio Popolare, Tvlanguage (Stream) e Medialogo. Nel corso della sua formazione ha conseguito una laurea in scienze politiche presso l´Università Statale di Milano con una tesi sulla storia del Sudafrica vista attraverso l´analisi di autobiografie di donne nere; un diploma in chitarra classica presso il Conservatorio G. Verdi di Milano e un diploma di tecnico della cinematografia e della televisione presso l´I. T. S. O. S. Di Milano. Nel 2007 vince il Premio Ilaria Alpi come miglior documentario della durata superiore a 15 minuti con No Excuse Speciale: I capitani al World Social Forum. Maria Piera Ceci (Primo Premio Categoria Radio) - 40 anni, nata e cresciuta ad Ascoli Piceno, Maria Piera Ceci ha un marito, due figli, una laurea in lettere e troppi capelli. Dopo la scuola di giornalismo Ifg di Milano, ha collezionato varie esperienze in quotidiani e periodici, prima di approdare definitivamente alla radio con Cnr. Ha visto nascere e crescere Radio24 e si occupa del coordinamento dei giornali radio come vicecaporedattore. Da anni segue da vicino i problemi e i cambiamenti del mondo della scuola, raccontandoli nel programma Obbligo di frequenza. Lorenzo Muscoso (Primo Premio Categoria Web) - Giornalista e filmmaker siciliano laureato in "Scienze della comunicazione", presso L´università di Catania e attualmente è iscritto alla laurea specialistica in “Cinema e New Media” presso il Dams Uniroma3. Durante gli universitari, realizza diversi videoclip, tra cui un cortometraggio dedicato a Wim Wenders e uno speciale su una band. Il giornalista televisivo Mimmo Patti gli propose una collaborazione in una redazione presso l’ emittente televisiva Antenna Sicilia. Accetta l’offerta e per 2 anni produce quasi 40 servizi televisivi, curando personalmente le riprese, interviste e montaggio. Nel frattempo realizza da freelance altri 60 servizi televisivi e ne pubblica una parte su internet sui vari siti di video sharing, tra i quali youtube, che gli hanno permesso di ottenere una buona visibilità tanto da ricevere continue proposte collaborative su più fronti. Gilberto Mastromatteo (Primo Premio Categoria Giovani Giornalisti) 30 anni da Ancona, è laureato in Scienze della Comunicazione. Negli anni ha lavorato per le redazioni di Rai International, Rai Marche e dei quotidiani “Corriere Adriatico” e Qn, gruppo Monti-rieffeser. Nel 2006 ha pubblicato il libro “Quando i media staccano la spina”, sul rapporto tra mass media e Brigate Rosse, durante gli anni di piombo. Giuseppe Bucca, 26 anni da Barcellona Pozzo di Gotto (Me), è laureato in Scienze Politiche. Si è formato in varie realtà giornalistiche, dalla Gazzetta del Sud a Il Secolo Xix di Genova, quindi il Giornale Radio Rai, Il Sole 24ore Nord Est e il Corriere del Veneto. Attualmente lavora come addetto stampa per Ance Veneto e collabora con Adnkronos Nord Est. Enzo Dimasi è nato a Terranova di Pollino (Pz) 27 anni fa ed è laureato in Scienze della Comunicazione. Ha avuto esperienze professionali con varie testate, tra le quali il quotidiano “La Nuova Ferrara”, l’emittente televisiva “Tele Nordest”, il mensile “Campus”, nella sezione “Bologna e Padova” e il sito www. Ideapadova. It Loris Zamparelli è nato 31 anni fa a Pescara ed è laureato in Scienze Politiche. Negli anni ha lavorato per la Rai Molise i quotidiani “Abruzzo Oggi” e “Il Piccolo” di Trieste. Attualmente lavora per l’emittente abruzzese Tvq e scrive per il sito di informazione www. Pagineabruzzo. It. Ha pubblicato un libro sulla storia del sindacato Ugl in Abruzzo. Tutti e quattro provengono dal Master in giornalismo “Giorgio Lago” dell’Università degli studi di Padova. Sempre nel 2008, assieme al collega Marco de’ Francesco, hanno realizzato il videoreportage “Sales Macaroni”, sull’emigrazione italiana in Belgio, che si è aggiudicato la medaglia d’argento al Xxxii Premio Internazionale Emigrazione di Pratola Peligna ed è stato finalista al Premio “Memorie migranti” di Gualdo Tadino. Daniela Orsello (Menzione Speciale Categoria Tv) - Nata a Roma nel 1966 Laureata in scienze politiche alla Luiss di Roma con una tesi sul Watergate e sull´ Irangate Master biennale alla scuola di giornalismo di Perugia Giornalista professionista dal 1995 Dal 1995 in Rai; prima al Tg1 e al Giornale Radio, poi al Tg2, dove ha seguito come inviata i principali fatti di cronaca degli ultimi anni, occupandosi soprattutto di nera, giudiziaria. E criminalita´ organizzata (G8 di Genova, il delitto di Cogne, l´omicidio del piccolo Tommaso Onofri, l´emergenza rifiuti a Napoli, il giallo di Perugia, la strage di camorra a Castelvolturno) Premio Ilaria Alpi 1996, Premio cronista 2003 - Riconoscimento Speciale, Premio cronista 2009 - Vincitrice Sezione Radiotelevisiva. Ermanno Lucchini (Menzione Speciale Sostenibilità) - Caporedattore a Io donna, femminile del Corriere della Sera. Nasce sulla riva sinistra del Po (52 anni fa), vive con la moglie e un figlio quindicenne sulla riva sinistra dell´Adda, a Lodi, da dove si reca ogni giorno a Milano. Perché lì, sulla riva destra del Lambro, lavora: alla Rcs, redazione di Io donna. Per spostarsi variando però il micidiale trantran, al posto dell´auto usa appena può la bicicletta: la carica sul treno, scende a Lambrate, pedala. Mobilità sostenibile. Molto praticata a Berlino, Basilea, Parigi, Barcellona, perfino a Londra. Ma la città della 6 Giorni, della mitica Bianchi e del Vigorelli, ha riscoperto la bicicletta solo da pochi mesi. Inizia a muovere i primi passi nel giornalismo come corrispondente del quotidiano Libertà di Piacenza; frequenta poi l´Istituto Formazione al Giornalismo "Carlo De Martino" dove svolge il praticantato; 5 anni di libera professione come consulente editoriale e poi viene assunto da Altroconsumo, da dove passa alla Rizzoli. Per la Bur ha scritto il manuale Euro, istruzioni per l´uso. Gianfranco Corino (Menzione Speciale Sostenibilità) - 39 anni, albese, una laurea in scienze naturali “sospesa” ad un solo esame dal traguardo. Per molti anni ha lavorato come free lance collaborando con varie testate, L´espresso, Libero, La Padania, ma soprattutto La Stampa. Specializzato nei reportage di viaggio, legati in particolar modo all´antropologia. Per i suoi articoli ha trascorso parecchio tempo insieme ad alcune tra le etnie primitive del pianeta, dall´Africa all´Asia all´Amazzonia. Dal 2005 sono caporedattore e inviato del mensile di scienze e natura Oasis. . |
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BOLZANO, RAS: KASSLATTER MUR PRESENTA IL NUVO CDA E I PROGETTI RADIOTV E BANDA LARGA FINO AL 2013 |
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Bolzano, 22 aprile 2009 - Il nuovo Cda della Ras e i progetti da realizzare entro il 2013 dall´Azienda radiotelevisiva speciale sono stati presentati il 21 aprile dall´assessora provinciale Sabina Kaslatter Mur. In primo piano il passaggio in Alto Adige al digitale terrestre il prossimo 26 ottobre, la connessione a banda larga e nuove postazioni ricetrasmittenti comuni. La digitalizzazione della televisione in Alto Adige entro il 26 ottobre 2009, la realizzazione di ulteriori postazioni ricetrasmittenti per radio, tv, forze dell´ordine e protezione civile, nonché l´ampliamento della banda larga ad altri comuni dell´Alto Adige: sono i punti principali del programma 2009-2013 della Ras, l´azienda radiotelevisiva speciale della Provincia, illustrati oggi a Bolzano nella sede dell´ente. La seduta costitutiva del nuovo Consiglio di amministrazione, presieduto da Rudi Gamper, è stata guidata dall´assessora provinciale Sabina Kasslatter Mur, competente per la Ras. "Attraverso l´azienda speciale - ha detto - la Giunta provinciale vuole far partecipare tutta la società alla tecnologia dei media e allo sviluppo della comunicazione. Il compito della Ras è proprio quello di garantire l´accesso all´informazione a tutti, senza distinzioni di lingua o di zone abitate. " La scadenza prioritaria, come ha ricordato il neopresidente Gamper, è l´introduzione della televisione digitale in Alto Adige a partire dal prossimo 26 ottobre, come previsto dal Ministero: "Un grande impegno sul piano tecnico, con la gestione di tutti i trasmettitori di una rete televisiva sulla stessa frequenza, ma anche di informazione dei cittadini: devono sapere che dopo il 26 ottobre potranno vedere la tv solo con il decoder da collegare al televisore o con un apparecchio con decoder integrato", ha ricordato Gamper. La conversione dall´analogico, hanno spiegato i tecnici, garantisce una migliore qualità audio e video, abbatte i costi e permette la diffusione di ulteriori programmi e canali in altre lingue. Un secondo obiettivo della Ras è il potenziamento nei Comuni delle infrastrutture per la diffusione della banda larga: "Attraverso bandi e progetti europei, la Giunta ha incaricato la Ras di mettere a disposizione dei cittadini collegamenti internet veloci e telefonia mobile, soprattutto nelle zone periferiche", ha confermato Kasslatter Mur. Infine l´azienda speciale diretta dall´ing. Georg Plattner continuerà nella costruzione di postazioni ricetrasmittenti utilizzate congiuntamente dalle emittenti private, dalla Rai e dagli operatori della telefonia, oltre che da enti di protezione civile e forze dell´ordine. Attualmente nelle 120 postazioni in Alto Adige sono installati 850 apparati di trasmissione di radio e tv e più di 300 per i servizi radio di pubblico interesse. "La copertura, pari al 99,6%, è capillare", ha concluso l´assessora provinciale. Tra i prossimi interventi, le nuove postazioni di Laghetti di Egna, Plan de Corones, Castelrotto e Santa Geltrude. . |
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AOSTA: ELEZIONI EUROPEE 2009: COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE E OBBLIGHI DI INFORMAZIONE |
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Aosta, 22 aprile 2009 - La Presidenza della Regione rammenta che, in relazione alle Elezioni europee del 6 e 7 giugno 2009, da giovedì 23 aprile prossimo, entra in vigore la cosiddetta par condicio. La materia è regolata dall’articolo 9 della legge n. 28/2000 con particolare evidenza per quanto previsto dal comma 1 che recita: Disciplina della comunicazione istituzionale e obblighi di informazione 1. Dalla data di convocazione dei comizi elettorali e fino alla chiusura delle operazioni di voto è fatto divieto a tutte le amministrazioni pubbliche di svolgere attività di comunicazione ad eccezione di quelle effettuate in forma impersonale ed indispensabili per l’efficace assolvimento delle proprie funzioni. . |
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CORECOM FVG: PAR CONDICIO ELEZIONI EUROPEE E AMMINISTRATIVE |
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Trieste, 22 aprile 2009 - Dal 3 aprile è in vigore la par condicio per le elezioni europee e dal 23 essa varrà anche per le elezioni amministrative che riguardano il rinnovo sia del Consiglio provinciale di Pordenone e l´elezione del presidente di quella Provincia sia dei Consigli di 142 Comuni della regione. Le regole della comunicazione a cui devono attenersi radio e tv private e servizio pubblico regionale nel periodo elettorale in occasione delle elezioni europee e amministrative che si svolgeranno in concomitanza il 6 e 7 giugno prossimi sono state illustrate a Trieste, nella sede del Consiglio regionale, dal presidente del Corecom Paolo Francia, in una affollata conferenza stampa alla quale è intervenuta la vicepresidente del Consiglio Annamaria Menosso. Regole invariate, rispetto al passato, tese a garantire la parità di condizioni per tutti i soggetti impegnati nella competizione - ha spiegato Francia illustrando il ruolo del Corecom Fvg in materia di par condicio, affiancato dal direttore del Servizio elettorale della Regione Annamaria Pecile e dalla responsabile dei rapporti tra Agcom (Autorità per le garanzie nelle comunicazioni) e i Corecom regionali, Maria Pia Caruso, a Trieste per l´avvio delle nuove funzioni attribuite al Comitato. Le deleghe - prova dell´accresciuto prestigio del Corecom locale - sono in materia di conciliazioni telefoniche in presenza di controversie tra operatore e utente (circa 1600 nel 2008, un tempo di attesa medio di 28 giorni); di monitoraggio televisivo (specie per la tutela dei minori nella fascia attualmente protetta dalle ore 16. 00 alle 19. 00, anche se Francia l´ha definita piuttosto ridotta); di gestione del Roc (registro operatori della comunicazione). Quanto alle regole, l´accento è stato posto sul divieto in questo periodo, per le Amministrazioni locali, di ogni comunicazione istituzionale salvo quella impersonale e quella con carattere di urgenza - ma nel divieto non ricadono le manifestazioni del 25 aprile, del 1 maggio e del 2 giugno - con la proibizione anche nei 15 giorni precedenti le elezioni di diffondere sondaggi. E le emittenti radiofoniche e televisive devono garantire il pluralismo e l´equilibrio tra i soggetti politici, secondo quanto previsto dal codice di autoregolamentazione. In Friuli Venezia Giulia il servizio elettorale regionale gestisce tutti gli adempimenti preparatori, ed è stato ricordato che sono già convocati i comizi elettorali per le elezioni amministrative nei 142 comuni, mentre i comuni complessivamente coinvolti, dato il rinnovo della Provincia di Pordenone, sono 167 per oltre 565 mila elettori. Alle elezioni europee è invece chiamato l´intero corpo elettorale regionale. Si voterà sabato pomeriggio e domenica, (e non lunedì): una anticipazione dovuta al fatto che negli Stati dell´Unione il periodo delle votazioni va da giovedì a domenica. Per questa variazione il silenzio elettorale che scatta alle ore 24 di venerdì 5 giugno, quando si chiude la campagna elettorale, dura mezza giornata in meno. La prossima scadenza è la presentazione delle candidature l´8 e 9 maggio. Da quel momento scattano tutte le regole per la propaganda, le stesse fissate dalla legge del 1956 e per questo un po´ datate, cui però attenersi, interpretandole correttamente, anche riguardo forme nuove di propaganda come i gazebo. In materia di spese elettorali non esistono limiti, ma neppure rimborsi, né l´obbligo di rendicontare che esiste solo per i candidati eletti, circa le spese sostenute in campagna elettorale. Usando il buonsenso - ha sottolineato la Menosso di fronte alle molte domande degli rappresentanti dell´emittenza radiotelevisiva - si possono sciogliere dubbi e incertezze. La vicepresidente ha anche ricordato la vasta esperienza in materia del Corecom Fvg, che con le nuove deleghe attribuite rafforza la sua funzione di tutela e presidio dei diritti dei cittadini, in una collaborazione tra Comitato, Giunta regionale e Consiglio che è di garanzia. . |
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DATI RELATIVI AI FATTURATI DELL’OSSERVATORIO FCP-ASSOINTERNET DEL PERIODO GENNAIO-MARZO 2009 RAFFRONTATI AL PERIODO GENNAIO-MARZO 2008. |
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Milano, 22 aprile 2009 - Il mese di marzo 2009 rispetto al mese di marzo 2008 risulta essere positivo +3%; in particolare, il Display registra una crescita del +3%, la Search un aumento del +4%, l’Affiliate una diminuzione del -6%. Il primo trimestre 2009 rispetto allo stesso periodo dello scorso anno registra un +4%. In particolare il Display +2%, la Search +7% e l’Affiliate -13%. Commento ai dati da parte di Carlo Poss Presidente Fcp-assointernet: Con i numeri anche a Marzo positivi verso lo scorso anno, si chiude il primo trimestre del 2009 con una crescita +4% nel suo complessivo, dice Carlo Poss Presidente Fcp-assointernet, sottolineando la forza e la garanzia del media internet in un momento fortemente negativo di recessione economica. . |
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OGGI A MILANO ANTEPRIMA DEL FILM “SECONDO TEMPO” |
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Milano, 22 aprile 2009 - Mercoledì 22 aprile 2009 alle ore 16:30 presso il Teatro Dossena, in via Celentano 14 a Milano, avverrà la presentazione del progetto del film Secondo Tempo diretto da Fabio Bastianello e prodotto da Thisa S. R. L Il film “Secondo Tempo” nasce con la precisa volontà di voler affrontare la tematica della violenza nel mondo del calcio attraverso il racconto diretto dei protagonisti: i tifosi e le forze dell’ordine. Da una parte quindi la vita ultrà scandagliata nel profondo con la sua abissale contraddizione tra un sistema organizzativo preciso e gerarchico che unisce i tifosi sotto l’unica bandiera della squadra e una potenzialità violenta pronta ad esplodere come il tappo di una pentola a pressione; dall’altra la gestione da parte della polizia del tifo violento e la sua difficoltà a debellarlo nonostante le recenti misure di sicurezza. La storia principale si sviluppa nel tempo reale di 105 minuti attorno alla figura di un poliziotto infiltrato da un anno e mezzo in una curva per un’indagine a carico di un tifoso e che si troverà ad essere dapprima complice (in qualità di infiltrato) e poi vittima (una volta scoperta la sua identità) della violenza scatenata da un errore arbitrale sul finire di una partita in trasferta. La vicenda è raccontata secondo una prospettiva “dal vivo” (in soggettiva) sia attraverso l’occhio del protagonista che vive l’intreccio narrativo legato al suo ruolo e nel contempo è testimone delle altre vicende che si svolgono senza soluzione di continuità attorno a lui, sia attraverso le telecamere dello stadio che di volta in volta trasmettono le immagini di quello che accade all’interno, il tutto in un parallelismo che non concede stacchi temporali alla vicenda. Proprio grazie a questo continuum narrativo a più livelli, quasi fosse una sinfonia di strumenti diversi che suonano lo stesso spartito, si è raggiunto un duplice obiettivo: dare una visione reale e d’insieme della vita “da curva” raccontando ciò che accade nel momento in cui esplode la violenza e rappresentare vividamente la trasformazione della tifoseria da folkloristico spazio di divertimento a campo di guerriglia sanguinaria, Finale a sorpresa ed interpretazione che farà pensare e discutere. La conferenza stampa sarà preceduta dalla proiezione di un promo-video che ha l’obiettivo di riassumere le tematiche fondamentali del film e dalla visione di parte delle interviste dei capi ultrà di alcune tifoserie di serie A registrate come materiale per la stesura delle storie. A seguire, il regista e gli sceneggiatori saranno a disposizione degli invitati per approfondimenti, dibattiti ed interviste. All’incontro saranno presenti: regia: Fabio Bastianello - direzione della fotografia: Luca Coassin - colonna sonora: Davide De Marinis - gli sceneggiatori: Fabio Bastianello, Daniela Calcagnini, Alessia Crespi, Giuseppe Della Misericordia e Davide De Marinis. - gli attori: Bruce chetta (Zelig), Appi Andrea (Colorado), Ramiro Besa (Colorado), Diego Casale (Zelig), Fabio Rossini (Zelig), Roberto De Marchi (Colorado), Beretta Gianluca (Zelig), Brocherio Samuel (Zelig Lab), Antonello Annunziata, Davide Collavini, Lisa Dalla Via, Davide Messina, Jean Paul Del Monte, Thomas Incontri, Giulio Baraldi, Silvia Vernò, Benedetta Lucia, Francesca Chiodini, Carlotta Comello, Fernanda Carucci, Nazareno Giordano, Daniele Giulietti, Alexandro Sentinelli, Giacomo Occhi, Emanuel Bellassai, Claudio Mangiotta, Mattia Sorgon, Marco Benedetti, Vladimir Barbera, Marcello Santiago, Alberto Sala, Rosalba Calabrese. Voce Over Polizia: Natale Ciravolo (Magnum P. I. ). . |
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PARCHI LETTERARI, ASSESSORE AUTILIO PER UNA “RETE" |
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Potenza, 22 aprile 2009 - La manifestazione culturale che si è svolta il 19 aprile ad Aliano, con la proiezione del documentario-intervista dedicato a Stanislao Nievo, la inaugurazione di una Mostra e un incontro dibattito concluso dall”assessore regionale alla Formazione-lavoro-cultura Antonio Autilio, è stata l” occasione per una riflessione più generale sullo “stato di salute” in Italia e in Basilicata dei Parchi Letterari e sull”attuazione delle politiche per la promozione e valorizzazione dei beni culurali. L”assessore Autilio, tra l”altro, ha evidenziato la necessità di rafforzare la sinergia e la cooperazione tra i Parchi Letterari esistenti in Basilicata (Levi, don De Luca, Isabella Morra) e quelli delle aree limitrofe, in particolare della Campania, per definire una “rete” dei Parchi Letterari in grado di rappresentare un unico itinerario turistico-culturale, partendo dalla esigenza di accrescere gli strumenti di fruizione nel comparto dei beni culturali per la loro trasferibilità nell’attuale fase che precede l’avvio del federalismo fiscale, che significa essenzialmente fare i conti con risorse finanziarie sempre più scarse. Nell”evidenziare la positiva esperienza maturata negli ultimi anni ad Aliano attraverso le attività del Parco intitolato a Carlo Levi che registra una crescita costante di visitatori, Autilio ha detto che “la proposta di legge quadro sui beni culturali che stiamo definendo in concertazione con le associazioni e gli istituti culturali introduce numerosi aspetti innovativi. Gli elementi da cui partire sono la cultura quale catalizzatore della creatività nell’ambito della Strategia di Lisbona per la crescita e l’occupazione; la necessità di integrare questa dimensione nelle misure d´istruzione e di formazione permanente; il rafforzamento delle competenze interculturali e del dialogo interculturale. Nel nostro sistema economico – ha aggiunto - è difficile individuare un settore che possa garantire le stesse opportunità di crescita, anche occupazionale, offerte dal turismo culturale. Tra i vantaggi competitivi di cui gode il nostro Paese rispetto ai suoi concorrenti, c´è soprattutto la straordinaria offerta culturale. La tutela e la valorizzazione del nostro patrimonio culturale rappresentano condizioni indispensabili per attivare flussi crescenti di visitatori internazionali. I Parchi Letterari si sono imposti come grande attrazione del turismo culturale e il nostro Paese può sviluppare un vantaggio competitivo sostenibile nei settori legati alla valorizzazione del patrimonio storico, artistico e culturale. La Basilicata in proposito ha una interessante ed originale esperienza avviata con il Progetto Culture In Loco che ha consentito tra l”altro di realizzare un prodotto-spettacolo su Isabella Morra e tante produzioni legate alla letteratura e ai luoghi che hanno ispirato i nostri scrittori. Si tratta di un’iniziativa originale nell’idea e nell’attuazione che ha riscosso grande successo, come è testimoniato dalla rilevante partecipazione ad ogni manifestazione,e che ha sicuramente contribuito ad accrescere i flussi di visitatori e di turisti per l’estate 2008 puntando decisamente sulla “carta cultura”. Uno degli obiettivi raggiunti è stato quello di sperimentare nuove forme di concertazione fra autonomie locali, associazioni culturali, impresa, università, scuola e ricerca al fine di costruire profili professionali inerenti al nostro territorio. Puntare sul capitale umano, qualificarlo, prepararlo alle sfide ha rappresentato un´opportunità per innalzare la qualità dell´offerta formativa attraverso una formazione, risultato di progettazione partecipata, individuando nella filiera culturale-turistica l´ambito di sperimentazione di un nuovo modello innovativo di costruzione delle politiche formative. In pratica il Progetto Culture in Loco e il Patto Formativo, che lo ha sostenuto, si sono sostanziati in azioni di sistema costituite da una serie di interventi congiunti, complementari e sinergici, tutti orientati alla creazione di una rete sperimentale di promozione e sviluppo del patrimonio culturale lucano. L’obiettivo finale è di promuovere un´immagine nuova, distintiva ed unitaria della Basilicata in grado di attrarre adeguati flussi turistici nell´intero territorio; contribuire concretamente alla qualificazione professionale degli operatori nel settore ed alla crescita della capacità imprenditoriale di specie; riscoprire le tante peculiarità culturali disseminate in ogni realtà comunale del nostro territorio e conseguentemente di porle in rilievo con una azione sistematica e sinergica. Quindi una nuova strada per rafforzare identità regionale concreta e reale ma altrettanto innovativa ed energica, saldamente ancorata sulla roccia della storia, sulle tradizioni, su un sistema interconnettivo di saperi e conoscenze”. . |
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BOLZANO: PRESENTATO IL VOLUME SCIENTIFICO "GREDLERIANA 8" |
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Bolzano, 22 aprile 2009 - È stato presentato il 21 aprile presso la sede del Museo di Scienze Naturali dell´Alto Adige l´ottovo volume della collana scientifica "Gredleriana". L’ottavo volume di Gredleriana raccoglie i risultati del progetto “Habitat Schlern/sciliar” in 25 articoli stilati da 34 autori. Si tratta di una monografia completa sullo stato attuale della flora e della fauna della zona dello Sciliar. In particolare, i contributi raccolti in questo ottavo volume riguardano Funghi, Licheni, Muschi, Fanerogame, Angiosperme, organismi acquatici come Macrozoobenthos e Diatomee, Invertebrati come Gasteropodi, Bivalvi, Acari Oribatei, Ragni e Opilionidi, Odonati, Ortotteri, Cicadini, Carabidi, Elateridi, Stafilinidi, Foridi, Apidi, Formicidi e Lepidotteri. Tra i Vertebrati sono stati rilevati Anfibi e Rettili, Uccelli e Chirotteri. Introducono il volume ottavo di Gredleriana un riassunto del progetto “Habitat Schlern/sciliar” con l’esposizione dei risultati più interessanti e due studi rispettivamente sugli aspetti geologici del massiccio dello Sciliar e sulla storia del turismo naturalistico a Bagni di Razzes. Ogni articolo contenuto nel volume è pubblicato nella lingua dell’autore. Tutti gli articoli sono corredati da un Abstract in lingua inglese. La realizzazione del progetto “Habitat Schlern/sciliar” e la pubblicazione dell’ottavo volume di Gredleriana sono stati resi possibili grazie al contributo dei numerosi sponsor: la Comunità Comprensoriale di Salto-sciliar, le Amministrazioni Comunali di Castelrotto, Tires e Fiè allo Sciliar; la Fondazione Hans e Paula Steger, le Casse Rurali dell’alto Adige, l’Associazione turistica Alpe di Siusi e l’Associazione turistica di Tires al Catinaccio. Gredleriana è nata nel 2001 come uno strumento del Museo di Scienze Naturali per la diffusione dei risultati della ricerca naturalistica in Alto Adige nei campi della botanica, della zoologia e dell’ecologia. La rivista è così chiamata in onore dell’importante naturalista altoatesino Padre Vinzenz Maria Gredler (1823-1912). Gredleriana esce a cadenza annuale ed è distribuita in più di 350 istituzioni di ricerca in tutto il mondo. Il volume è stato presentato alla stampa da Bruno Hosp, presidente dell’Ente Musei provinciali altoatesini, Vito Zingerle, direttore del Museo di Scienze Naturali dell’Alto Adige ed Heinz Schatz, docente all’Università di Innsbruck e redattore della “Gredleriana“. . |
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IL SEGRETO DELLA LANCIA CHI CONTROLLA I DESTINI DEL MONDO? |
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Torino, 22 aprile 2009 - L’aveva con sé Costantino quando iniziò la costruzione della nuova Roma. Carlo Magno la brandiva in battaglia e la teneva al suo fianco quando dormiva. Napoleone la pretese come bottino di guerra dopo Austerlitz. Hitler la vide per la prima volta nel 1912. Il futuro cancelliere del Reich era ancora un giovane sfaccendato quando la lancia di Longino era custodita in una preziosa teca dell’Hofburg, la residenza della famiglia imperiale austriaca. Molti anni dopo, il 14 marzo 1938 (vigilia di San Longino), a distanza di appena due giorni dall’annuncio dell’Anschluss, Hitler ordinò che venisse trasferita in Germania. Dopo la sua morte, gli americani la riportarono a Vienna, ma subito si diffuse un sospetto: si trattava dell’originale o di un abile falso fabbricato dai nazisti in fuga verso l’Antartide, dove la vera lancia sarebbe stata recuperata al momento opportuno per annunciare la fondazione del Quarto Reich? Alec Maclellan si muove abilmente tra storia e leggende, mito e tradizioni, religione e occultismo, intrecciando teorie spericolate, verità ingombranti, indizi suggestivi. L’obiettivo è dissipare la millenaria coltre di misteri che cela il segreto della «lancia del destino». Alec Maclellan è uno scrittore di culto per gli appassionati di storia alternativa. Fra i suoi numerosi volumi, ricordiamo Da Atlantide a Shamballah e Agharti il mondo sotterraneo, editi da Piemme. Edizioni L’età dell’Acquario Pagine 200, 17,50 euro . |
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“UN SMS PER IL CIELO” |
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Potenza, 22 aprile 2009 - Giovedì 23 alle 18,00, nell’aula consiliare della Provincia di Potenza, in piazza Mario Pagano, verrà presentato “Un sms per il cielo”, il nuovo libro del giornalista lucano Pino Gentile dedicato a monsignor Augusto Bertazzoni, vescovo della diocesi di Potenza dal 1930 al 1966. L’impegno giornalistico – editoriale di Pino Gentile è volto a non far cadere nell’oblio il ricordo di un grande Vescovo. Dopo i saluti del consigliere provinciale Vincenzo Giuliano e la testimonianza di padre Tarcisio Manta, interverranno il presidente del Consiglio provinciale Antonio Salicone e l’autore Pino Gentile. . |
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"I LIBRI RADICE DEL FUTURO", APPUNTAMENTO CON L´IBC GIOVEDÌ 23 APRILE GIORNATA MONDIALE DEL LIBRO |
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Bologna, 22 aprile 2009 - Giovedì 23 aprile, in occasione della Giornata mondiale del libro promossa dall´Unesco, al Teatro di Villa Mazzacorati a Bologna, alle ore 17, Giuliano Vigini terrà una conferenza sul tema “I libri radice del futuro”. Vigini, docente di sociologia dell´editoria contemporanea dell´Università Cattolica di Milano, è uno dei nomi più noti del mondo editoriale. Oltre a essere conosciuto come direttore dell’Editrice Bibliografica - casa editrice da lui fondata nel 1974 - è considerato anche il massimo esperto di produzione e mercato del libro. Secondo Vigini “nonostante il moltiplicarsi di mezzi tecnologicamente avanzati che possono sostituire il libro per determinate funzioni oppure aggiungersi come vere e proprie modalità di lettura, il libro a stampa rappresenta ancora uno strumento insostituibile come capacità di costruire con chi legge un rapporto esclusivo di memoria, incontro e confronto. In questo senso i libri sono ‘radice del futuro’. Naturalmente, affermare questo ruolo vitale del libro non significa nascondersi le difficoltà che incontra la lettura. Per questo, si analizzano la realtà e le prospettive della lettura, indicando le condizioni necessarie per far crescere la domanda di libri, così da contribuire, attraverso il futuro della lettura, anche a costruire una società più libera e consapevole”. L´iniziativa è promossa dall’Ibc-soprintendenza beni librari e documentari, dal Club Unesco Bologna e dall´Associazione Cultura e Arte del 700. L’ingresso è libero. Per informazioni, Ibc-soprintendenza beni librari, tel. 051 217535. . |
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MILANO, AL VIA LA 63A EDIZIONE DI “MUSICA E POESIA A SAN MAURIZIO” |
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Milano, 22 aprile 2009 - Prende il via oggi mercoledì il 63° ciclo primaverile di “Musica e poesia a San Maurizio”. In programma dieci concerti dedicati alle capitali della musica tra il Cinquecento e il Settecento. La rassegna, promossa dal Comune in collaborazione con la Società del Quartetto, proseguirà fino al 18 giugno. Il tema di quest’anno si ispira a un viaggio ideale che parte da Milano verso i centri di produzione artistica d’Europa tra Cinque e Settecento, proponendo diversi esempi del repertorio rinascimentale e barocco, sia strumentale che vocale, sia sacro che profano. “Questo storico appuntamento – ha detto l’assessore alla Cultura Massimiliano Finazzer Flory presentando la manifestazione - nato per volere del Comune di Milano nel 1976 con una rassegna di musica antica che in quel periodo si avvalse di strumenti d’epoca o copie pregiate, si apre oggi al tema delle capitali europee. In prospettiva di Expo 2015 questa programmazione si connette creativamente a una rete ideale che intende far conoscere e promuovere la nostra cultura senza rinunciare a un’apertura, di più, a un’ospitalità della cultura degli altri Paesi, per intrecciare una trama di relazioni e scambi interculturali capaci di fare di Milano una calamita emotiva per un pubblico sensibile, amante del bello interiore”. Quirino Principe introdurrà i testi poetici cantati nei diversi concerti. . |
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ROTTA SAUCH: PROLUNGATO IL BANDO DELLA TENZONE FOTOGRAFICA |
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Trento, 22 aprile 2009 - Scadrà il 31 maggio il termine per la presentazione delle foto della tenzone fotografica “Scatti alla Rotta Sauch”, originariamente previsto per il 3 maggio. I fotografi amatoriali e professionali (compresi i collaboratori dei media a diffusione locale) sono invitati a presentare una o al massimo due foto inedite, in formato digitale (anche foto non digitali, successivamente scansionate), che abbiano come soggetto l´ambiente, il bosco, la torbiera, gli animali, la vegetazione, la presenza, i segni e i manufatti dell´uomo lungo la Rotta Sauch, in Val di Cembra. La Rotta Sauch è un Centro di Esperienza della Rete Trentina di Educazione Ambientale dal 2004, in Convenzione con i Comuni di Cembra e Giovo. L´ambito fisico al quale circoscrivere l´attività fotografica oggetto del presente bando è l´area compresa fra il Lago Santo e la torbiera del Lagabrun, attraverso il bosco fino alla struttura vegetale del Roccolo del Sauch, che è compresa. L´obiettivo della tenzone fotografica è far conoscere ed apprezzare la zona e contribuire ad animarne il territorio, e in seconda istanza produrre un archivio fotografico a disposizione delle attività dei Comuni di Cembra e Giovo e dell´Appa stessa. Le fotografie resteranno nella disponibilità gratuita delle due amministrazioni comunali di Cembra e Giovo e della Rete Trentina di Educazione Ambientale, per le loro attività istituzionali, di promozione e educazione ambientale. Resta inteso che nessun premio in denaro o altro è previsto e che nessun compenso in nessun caso deve essere riconosciuto agli autori, salvo citazione dell´autore in caso di pubblicazione. L´iscrizione alla tenzone è a titolo gratuito. Ogni autore deve inviare via mail due foto (non più, non meno di due), ciascuna con la data di scatto e il titolo. Assieme alla/alle foto l´autore deve inviare il proprio nome, cognome, recapito nel corpo della mail di invio delle immagini. Saranno selezionate e segnalate ex equo dieci fotografie, che potranno divenire oggetto di una mostra o di pubblicazione cartacea o sui siti internet delle Istituzioni promotrici. Le foto dovranno essere inviate entro e non oltre le ore 24. 00 del giorno 31 maggio 2009 all´indirizzo mail della Rete Trentina di Educazione Ambientale Ce. Edamb. Rottasauch@provincia. Tn. It. . |
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L´ORCHESTRA SINFONICA DI CHIAVARI CON LUCIANA SERRA |
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Chiavari, 22 aprile 2009 - Giovedì 23 aprile 2009, alle ore 21. 00, presso il Teatro Cantero di Chiavari, piazza Matteotti, 23, l´Orchestra Sinfonica Di Chiavari, diretta dal Maestro Roberto Tolomelli, darà vita ad un concerto lirico sinfonico con la partecipazione straordinaria del soprano Luciana Serra e del tenore Stefano La Colla. In programma musiche di Verdi, Giordano, Puccini, Mascagni e Cilea. Il costo del biglietto partirà da 15 euro. Per gli allievi dei conservatori e delle scuole di musica sono previste particolari facilitazioni. La prevendita presso il Teatro Cantero, Piazza Matteotti, 23, Chiavari, inizierà lunedì 6 aprile a partire dalle ore 17. 00 fino alle ore 19. 30 (escluso il martedì). Parte del ricavato dalla vendita dei biglietti verrà devoluto alle popolazioni dei comuni abruzzesi colpiti dal recente sisma. L´iniziativa è realizzata in collaborazione con i Lions Club e i Leo Club di tutto il comprensorio del Tigullio, i quali, a loro volta, devolveranno un ulteriore importo alle popolazioni summenzionate. Sarà possibile aggiungere un proprio contributo personale acquistando il biglietto per il concerto, maggiorato di due euro. Con un´iniziativa cosi´ concepita, Fulvio Beronio, presidente dell´Orchestra Sinfonica di Chiavari, e Giulio Massa, Presidente del Lions Club Chiavari Castello che sta coordinando la partecipazione all’iniziativa di tutti i club del Tigullio in collaborazione col Presidente di circoscrizione Lions Pier Angelo Moretto, saranno in grado di inviare in tempi brevissimi un aiuto concreto alle popolazioni terremotate; i Chiavaresi e tutti gli abitanti del Tigullio amanti delle arti e della musica in particolare, avranno per parte loro la possibilità di contribuire, con una cifra modesta e in modo facile, ad aiutare le popolazioni colpite duramente dal sisma. L’erogazione dei fondi raccolti con il concerto del soprano Luciana Serra verrà gestita esclusivamente tramite i Lions Club dei comuni abruzzesi colpiti. Per prenotazioni rivolgersi al Teatro Cantero, telefono 0185/363274, 366/3302939 . |
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BAGHDAD E FIRENZE: QUANDO L’ARTE VINCE SULLA GUERRA CONFERENZA AL MUSEO CASA SIVIERO SULLA RIAPERTURA DEL MUSEO DI BAGHDAD |
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Firenze, 22 aprile 2009 - E´ stato riaperto da due mesi, sia pure parzialmente, dopo i disastri di sei anni fa: le incursioni belliche, i saccheggi, i trafugamenti di migliaia di reperti che “sparirono” fra il 10 e il 12 aprile 2003. E´ il museo nazionale di Baghdad, per la cui ricostruzione è intervenuto il nostro Paese associando istituzioni pubbliche e forze di polizia, centri di ricerca e soggetti privati: le vicende legate al riallestimento dello spazio dove si trova la storia di sumeri e babilonesi, assiri e caldei, ellenistici e romani, persiani e islamici, saranno al centro - giovedì prossimo 23 aprile - di una conferenza organizzata dalla Regione Toscana presso il museo intitolato a Rodolfo Siviero, lo “007 dell´arte”. In calendario alle ore 18. 00 in Lungarno Serristori, l´iniziativa (“Il Museo nazionale di Baghdad”) prevede l´intervento di Carlo Lippolis ricercatore al Dipartimento di Scienze Antropologiche, Archeologiche e Storico-territoriali dell´Università di Torino, uno degli specialisti italiani che hanno partecipato alle attività finalizzate alla conservazione e tutela del patrimonio culturale iracheno. Fra gli scopi del Museo Casa Siviero di Firenze – sottolineano negli uffici dell´assessorato alla cultura della Regione Toscana, proprietaria del museo – c´è proprio la riflessione sulla difesa del patrimonio culturale nei conflitti bellici. Non è dunque un caso se il punto sulla situazione di un così importante museo danneggiato dalle bombe e dai saccheggi di una guerra viene ospitato sulle rive dell´Arno, nella casa di un personaggio che, negli anni dell´ultima guerra mondiale, tanto operò per recuperare ingenti patrimoni trafugati dai nazisti. Nei giorni del grande saccheggio sparirono, dal museo di Baghdad, non meno di tremila reperti, una quarantina dei quali di notevole importanza. Anche grazie alle attività del Comando Carabinieri Tutela Patrimonio venne creata una banca dati messa a disposizione di Interpol: 1. 636 reperti archeologici (fra cui i tre principali: la Dama di Uruk, il vaso da Uruk, il porta stendardi da Ur) sono stati spontaneamente restituiti o recuperati. Il museo di Baghdad è stato adesso riaperto, per visite di scolaresche, in alcune sue parti: la galleria Assira che contiene grandi bassorilievi e statue, quella Islamica con reperti provenienti da moschee di epoca ottomana, nonché il cortile con statue di epoca romana. Presto, sul sito Cnr, sarà possibile anche la navigazione nel “museo virtuale” di Baghdad. . |
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REAL CASINO DI CACCIA DI FICUZZA DIVERRA’ CENTRO DI ATTRAZIONE IN SICILIA |
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Palermo, 22 aprile 2009 - “Oggi inauguriamo e riconsegniamo ai cittadini un sito che deve diventare un centro di attrazione non solo per i siciliani ma per tutti coloro che vengono nella nostra terra”, lo ha dichiarato l’assessore regionale ai Beni Culturali, Ambientali ed alla Pubblica istruzione, Antonello Antinoro, intervenendo ieri alla riapertura della Real casina di caccia dei Borboni, nel bosco di Ficuzza, in provincia di Palermo. “Abbiamo lavorato sinergicamente – ha continuato- con il dipartimento azienda foreste demaniali ed abbiamo consegnato tutto nei tempi previsti. Ora occorre proseguire e dobbiamo attivare una collaborazione con l’assessorato Agricoltura e Foreste, affinché la real Casina di caccia venga fatta fruire correttamente”. “Predisporremo – ha concluso Antinoro – tutte le attività per far diventare Ficuzza, un centro di attrazione a livello internazionale”. Lavori di restauro - Grazie al lavoro congiunto del dipartimento Azienda foreste demaniali e della Soprintendenza ai Beni Culturali di Palermo, sono stati effettuati accurati lavori di restauro, per un importo complessivo di 2 milioni, 324 mila euro. In particolare sono stati oggetto di restauro: i sotterranei, che sono stati riportati all’assetto originario, rimuovendo alcuni lievi interventi che negli anni erano stati eseguiti sulla struttura; il piano terra, in cui è stata ripristinata l’originaria distribuzione planimetrica degli ambienti e l’antica pavimentazione; il primo piano; il sottotetto; i prospetti; la copertura; le scale di servizio. . |
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