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MARTEDI

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Notiziario Marketpress di Martedì 27 Ottobre 2009
CONSEGNATI I CERTIFICATI DI DESIGNAZIONE E CERTIFICAZIONE AFIS ALL’AEROPORTO DI TRENTO  
 
 Roma, 27 ottobre 2009 - L’enac rende noto che alcuni giorni fa sono stati consegnati ai rappresentanti della Società Aeroporto G. Caproni di Trento i certificati di Designazione e Certificazione quale fornitore di Servizi di Informazioni di Volo di Aeroporto (Afis) in accordo alla normativa del Cielo Unico Europeo. Le attestazioni sono state ufficialmente consegnate dal Direttore Certificazione Servizi Spazio Aereo, Marco Silanos. La certificazione dell’Afis di Trento rappresenta il primo caso in Italia di fornitore di servizi del traffico aereo formatosi in piena autonomia, senza cioè passare dallo stato di concessionario dell’Enav. Si è data attuazione, per la prima volta, al processo di designazione ai sensi del regolamento denominato “Designazione dei fornitori di servizi di traffico aereo e meteorologici per gli aeroporti non di competenza dell’Aeronautica Militare o dell’Enav S. P. A. ” Prima dell’assegnazione c’è stato un periodo di pre-esercizio su base sperimentale effettuato sotto la supervisione diretta di alcuni ispettori dell’Enac, messi a disposizione dall’Enav sulla base di uno specifico accordo di cooperazione. Del team di certificazione, coordinato da Luca Valerio Falessi, hanno preso parte anche due ispettori provenienti dall’Aeronautica Militare per la parte meteorologica e per i servizi di comunicazione e navigazione (Cns). .  
   
   
ALCOL E GUIDA: LA MELONI DIFENDE I NEOPATENTATI  
 
Rozzano, 27 ottobre 2009 - Giorgia Meloni non ci sta: il ministro della Gioventù, in un´intervista a Quattroruote, attacca duramente l´ennesimo giro di vite in arrivo per i neopatentati, con la soglia zero di alcol tollerato per i giovani alla guida. "Vogliamo la tolleranza zero? Bene, allora deve valere per tutti, non solo per i ragazzi", spiega il ministro, " chi sbaglia dev´essere punito non in base all´età, ma all´errore che ha commesso. E invece la politica continua ad approcciare il problema dei giovani pensando che questa generazione sia peggiore di quelle che l´hanno preceduta: non è vero, nella nostra storia recente questa è la prima generazione che sta peggio di quella dei padri e dei nonni, i nostri ventenni cercano uno spazio nella società, disperatamente, e noi guardiamo solo ai loro errori". La Meloni non è tenera con i colleghi parlamentari che già hanno approvato la norma alla Camera e che si apprestano a dare il via libera anche al Senato: "Questi giri di vite servono a guadagnare titoli sui giornali, ma non a fare prevenzione, il vero problema di questi ragazzi è che i loro errori hanno casse di risonanza che prima non c´erano: telefonini, You Tube. Ogni bravata viene subito ripresa, enfatizzata. Ma non è che i ragazzi di ieri non facessero stupidaggini". La proposta del ministro è di responsabilizzare i giovani, non di criminalizzarli, "distinguendo bene tra chi beve un bicchiere o due in compagnia, ed è perfettamente in grado di guidare, e chi invece si fa cinque Mohito e non lo è: il limite di 0,5 grammi di alcol dovrebbe valere per tutti, in fin dei conti ci si arriva con una birra o poco più". Di suo Giorgia Meloni, che ha 32 anni si definisce una buona automobilista, con tutti i punti sulla patente, anche se non fu facile conseguire la licenza di guida, dopo due bocciature alla prova pratica. .  
   
   
SICUREZZA: ALLARME CERCHI CINESI  
 
Rozzano, 27 ottobre 2009 - I prodotti cinesi costano poco, ma sono sicuri? Una risposta viene da una doppia prova di Quattroruote che ha verificato la resistenza di una ruota di acciaio "Made in China" per la Fiat Grande Punto e ha confrontato le prestazioni di un pneumatico invernale cinese con quelle dei prodotti leader del settore. In entrambi i casi i risultati fanno riflettere: la ruota non solo ha dimensioni fuori tolleranza (il che potrebbe anche impedirne il montaggio e portare all´allentamento delle viti di fissaggio) e manca delle marcature previste dalle norme, ma in tre delle quattro prove di resistenza effettuate, richieste dall´ente certificatore Tuv e dalla Fiat, si rompe prima di concludere il test. Il pneumatico orientale, invece si comporta tutto sommato bene sulla neve ma diventa pericoloso sul bagnato, sviluppando un´aderenza sensibilmente inferiore a quella delle altre gomme provate. Ciò si traduce in spazi di frenata molto più lunghi e in scarsa tenuta in curva. In entrambi i casi i prodotti cinesi non offrono la qualità e l´affidabilità richieste a componenti fondamentali per la sicurezza come ruote e pneumatici. .  
   
   
MILANO, POLIZIA LOCALE. OLTRE 3MILA CONTROLLI SUI VEICOLI PIÙ INQUINANTI  
 
Milano, 27 ottobre 2009 - Sono già 3. 027 i controlli effettuati dalla Polizia Locale dal 15 al 21 ottobre per far rispettare il divieto di circolazione disposto dalla Regione Lombardia per i veicoli più inquinati e 171 le contravvenzioni elevate. La Polizia Locale ha intensificato i controlli nella fascia oraria del mattino con pattuglie dislocate lungo i principali assi di penetrazione in città come viale Forlanini, viale Ripamonti, viale Palmanova e Lorenteggio. “Comune e Regione ritengono prioritario l’impegno per la tutela dell’ambiente - ha affermato l’assessore alla Mobilità, Trasporti e Ambiente Edoardo Croci -. Grazie all’efficace controllo del rispetto del divieto regionale associato ad Ecopass, il parco auto che circola a Milano risulta tra i più rinnovati d’Italia”. Il blocco della circolazione interessa gli autoveicoli Euro 0 a benzina o diesel, Euro 1 diesel, Euro 2 diesel, e dei motoveicoli e ciclomotori a due tempi Euro 0. Il provvedimento regionale è in vigore dal lunedì al venerdì, escluse le giornate festive infrasettimanali, dalle 7. 30 alle 19. 30. Sono escluse dalle limitazioni le autostrade, le strade di interesse regionale e i tratti di collegamento tra queste strade, gli svincoli autostradali e i parcheggi posti in corrispondenza delle stazioni periferiche dei mezzi pubblici. .  
   
   
LA SHANGHAI VOLKSWAGEN HA PRODOTTO 5.000.000 DI AUTO IL GRANDE TRAGUARDO RAGGIUNTO NELL’ANNO DEL 25° ANNIVERSARIO DELLA FONDAZIONE  
 
Verona, 27 ottobre 2009 - Il Gruppo Volkswagen procede nel suo cammino di crescita e sviluppo in Cina. Lo conferma la Shanghai Volkswagen (Svw), una delle prime joint venture costituite da quando la Cina ha aperto la propria economia e che ha celebrato in questi giorni la produzione della vettura numero 5. 000. 000. Un traguardo che assume ancora maggiore significato perché, proprio in ottobre, ricorre il 25° anniversario della fondazione dell’azienda cinese. Considerando anche l’attività dell’altra joint venture cinese, la Faw-volkswagen con sede a Changchun, il gruppo tedesco, dal 1984 a oggi, ha prodotto e distribuito in Cina più di 8 milioni di veicoli tra Volkswagen, Audi e Škoda. La Shanghai Volkswagen ha quattro stabilimenti per la produzione di veicoli, uno per la costruzione di motori, un centro tecnico e un centro design. La gamma prodotta comprende 8 Volkswagen (Polo Jinqing, Polo Jinqu, Cross Polo, Lavida, Santana, Santana Vista, Passat New Lingyu e Touran) e 3 Škoda (Fabia, Octavia, Superb). L’intensificarsi dell’attività della Svw dal 1984 a oggi è testimoniata dalla frequenza sempre più ravvicinata dei traguardi produttivi raggiunti: nel 1998 è stata prodotta la vettura numero 1. 000. 000, nel 2002 è stata raggiunta quota 2. 000. 000, nel luglio del 2005 è uscito dagli stabilimenti l’esemplare numero 3. 000. 000 e nel gennaio del 2008 la jont venture ha celebrato la vettura numero 4. 000. 000. Horst Neumann, Membro del Consiglio di Amministrazione del Gruppo Volkswagen per le Risorse Umane, presente alle celebrazioni, ha dichiarato: “Il Gruppo investirà in Cina 4 miliardi di Euro tra il 2009 e il 2011 per sviluppare nuovi prodotti e aumentare la capacità produttiva, estendendo così la leadership della Volkswagen”. . .  
   
   
“AUTOTRASPORTATORI E CORRIERI” – EDIZIONE 2009 SINTESI DELL’ANDAMENTO DELLA DOMANDA  
 
Milano, 27 ottobre 2009 - Nel 2008 il fatturato complessivo realizzato dalle imprese di autotrasporto è stimato in 32. 200 milioni di euro (+0,6%): la caduta della domanda di trasporto connessa con il negativo andamento dell’economia nazionale e internazionale dell’ultimo trimestre ha ridimensionato il già modesto incremento previsto nella prima parte dell’anno. Hanno sofferto maggiormente i trasporti internazionali legati alle esportazioni dell’industria manifatturiera italiana e, in particolare, i trasporti a carico completo o specializzati. Il trasporto di autovetture e, più in generale, di componentistica legata all’automotive ha subito il pesante calo della domanda di autoveicoli da parte delle imprese e delle famiglie In flessione anche il trasporto di container, strettamente legato all’attività di import/export per via marittima. Mostrano invece un andamento sostanzialmente positivo i trasporti legati all’industria alimentare e alle forniture alla Gd e, in particolare, i trasporti di merci fresche e refrigerate La crisi pesa soprattutto sulle piccole imprese del settore, strette tra la crescita dei costi del carburante, la pressione dei committenti (aziende di trasporto e logistica maggiori) sugli aspetti tariffari, acuita dal maggiore utilizzo da parte delle stesse, di autotrasportatori esteri (spesso dipendenti delle filiali costituite nei paesi Ue con una struttura dei costi più favorevole), il calo dei volumi di traffico e la restrizione del credito da parte del sistema bancario. Anche le medie e grandi aziende hanno subito gli effetti del calo dei volumi di traffico e delle difficoltà finanziarie dei settori clienti: il calo dell’ultimo trimestre 2008 ha eroso i margini di crescita evidenziati nella prima parte dell’anno e disatteso le speranze di riequilibrare i bilanci aziendali messi a dura prova dall’impennata dei prezzi del carburante. La flessione dei traffici, in particolare nel trasporto internazionale ha costretto le principali imprese a rallentare e/o rimandare i progetti di espansione internazionale avviati nell’ultimo biennio e di ammodernamento/potenziamento delle flotte aziendali; a concentrarsi sulla ridefinizione/razionalizzazione della struttura aziendale (linee, percorsi, sedi operative) al fine di contenere e/o ridurre i costi operativi; a operare sul fronte tariffario sia per mantenere la clientela abituale, sia per acquisire nuovi traffici e contrastare la perdita di volumi presso i clienti acquisiti. La recessione, che colpisce in particolare i settori della meccanica, dell’automotive, del tessile e del mobile, sta mettendo nel 2009 a dura prova i bilanci delle aziende di trasporto che registrano un pesante calo del fatturato (-15-20%). Dati Di Sintesi
Numero totale di operatori 110. 000
Addetti totali 300. 000
Numero di imprese(a) 25. 000
Numero di addetti(a) 125,000
Numero di addetti per impresa(a) 5
Valore della produzione, 2008 (Mn. Euro)(a) 32. 200
Variazione media annua della produzione 2008/2004 (%) 5,7
Fatturato per addetto, 2008 (Migliaia di euro) 256,6
Valore aggiunto (Mn. Euro) 5. 635
Valore aggiunto per addetto (Migliaia di euro) 45,1
Quota di fatturato prime 4 imprese (%) 3,2
Quota di fatturato prime 8 imprese (%) 5,1
Previsioni di sviluppo della produzione(b):
· 2009/2008 (%) -15-20
· tendenza di medio periodo lenta ripresa
a) - escluse le aziende monoveicolari b) - in valore Fonte: Databank . 		 
   
   
DALLA REGIONE VENETO 3 MILIONI DI EURO PER ONERI RINNOVO CONTRATTO DI LAVORO TRASPORTO PUBBLICO  
 
 Venezia, 27 ottobre 2009 - Un finanziamento complessivo di oltre 3 milioni 54 mila euro è stato assegnato dalla Giunta regionale, su iniziativa dell’assessore alle politiche della mobilità Renato Chisso, per la copertura degli oneri derivanti dal rinnovo del Contratto nazionale di lavoro 2004 – 2007 relativo al settore del trasporto pubblico locale, con riferimento all’anno 2007. Alle Province andranno 1. 276. 375,73 euro, Ai Comuni 1. 738. 796,56 euro, alla società Sistemi Territoriali 39. 024,71 euro. Gli Enti Affidanti e la società Sistemi Territoriali S. P. A. Dovranno provvedere ad integrare i contratti già stipulati con le rispettive aziende affidatarie, con l’inserimento dei finanziamenti regionali. .  
   
   
OGGI CONVEGNO CYRONMED  
 
Bari, 27 ottobre 2009 - 20 milioni di euro di fondi Fesr verranno destinati, nella rimodulazione del nuovo Programma Operativo, per realizzare i percorsi ciclabili pugliesi del progetto di cooperazione internazionale Cyronmed - Cycle Route Network of the Mediterranean - che ha visto la Regione Puglia capofila. E´ questo, in sintesi, il messaggio principale che l´Assessore ai Trasporti della Regione Puglia, Mario Loizzo porta oggi al convegno sul tema "Politiche regionali di Mobilità sostenibile: la Ciclabilità in Puglia", in programma martedì 27 ottobre, ore 9, presso l´Aula Magna "Attilio Alto" del Politecnico di Bari. All´iniziativa sono invitati Enti Locali, progettisti pubblici e privati, società del trasporto pubblico e collettivo, scuole, cittadinanza attiva. .  
   
   
SICUREZZA STRADALE IN SICILIA: ISTITUITA COMMISSIONE VALUTAZIONE PROGETTI  
 
Palermo 27 ottobre 2009 - Istituita, con un decreto del dirigente generale del dipartimento regionale Trasporti, Giovanni Lo Bue, la Commissione di valutazione tecnica degli interventi di rilevanza regionale a favore della sicurezza stradale. Entro novanta giorni dal suo insediamento la commissione dovrà procedere all´esame e alla valutazione tecnica dei 52 progetti presentati, in base al bando attuativo del 3° programma del “Piano Nazionale per la Sicurezza Stradale”. Dopo la pubblicazione della graduatoria dei progetti sulla Gurs, gli enti ammessi al cofinanziamento dovranno trasmettere al dipartimento Trasporti, entro 90 giorni, i provvedimenti di impegno definitivo e, per le proposte di interventi infrastrutturali, il relativo progetto esecutivo. .  
   
   
VDA: INCONTRO TRA L’ASSESSORE MARGUERETTAZ E I DIRETTORI DI TRENITALIA  
 
 Aosta, 27 ottobre 2009 - L’assessore al turismo, sport, commercio e trasporti Aurelio Marguerettaz e i dirigenti dell’Assessorato hanno incontrato lunedì 26 ottobre, il direttore della divisione passeggeri regionale di Trenitalia Giancarlo Laguzzi e Aldo Pavanello, direttore regionale per la Valle d’Aosta di Trenitalia. Durante la riunione sono state affrontate le varie problematiche che interessano il trasporto ferroviario della Regione, alla luce anche delle recenti segnalazioni di crescenti disservizi da parte dei comitati di utenti e dei singoli passeggeri. Laguzzi ha comunicato che, per la prossima stagione invernale, al fine di ovviare ai disservizi causati lo scorso anno dalle condizioni meteorologiche in vari punti della tratta Torino-aosta, è stata prevista la presenza costante di un locomotore sgombraneve nella stazione di Aosta e una riorganizzazione del servizio per migliorare la tempestività negli interventi in caso di maltempo. Ha inoltre sottolineato che si è provveduto a migliorare il sistema automatico di diffusione delle informazioni sulla linea, rendendo autonomi gli operatori locali di Arvier e di Aosta, che riusciranno a gestire direttamente il flusso di informazioni verso il sistema senza passare attraverso il centro di coordinamento di Torino. Per la gestione dei servizi sostitutivi, sono previsti interventi sulla viabilità all’altezza delle stazioni di Sarre e di Morgex, che presentano alcune criticità. Per quanto riguarda il Minuetto, che ha accusato problemi non solo sulla tratta valdostana, seppur siano da registrare alcuni lievi miglioramenti sui mezzi, Laguzzi ha precisato che per le prossime settimane sono stati programmati incontri con la ditta costruttrice (Alstom) dai quali dovrebbero emergere positive novità. A conclusione dell’incontro, l’Assessore Marguerettaz ha preso atto degli impegni assunti dai responsabili di Trenitalia e della loro disponibilità ad analizzare ed individuare congiuntamente gli interventi e le soluzioni utili a migliorare il servizio della tratta Torino–aosta, quali ad esempio l’acquisto di materiale rotabile bimodale e la realizzazione di investimenti strutturali al fine di ripristinare scambi e telecomandi presso le stazioni d’incrocio. Ha però precisato che tali argomenti saranno oggetto di futuri incontri con il Ministero dei Trasporti, atti a definire il passaggio delle competenze e dei relativi finanziamenti alla Regione Valle d’Aosta e alla definizione di un opportuno contratto di servizio. .  
   
   
VENETO: INTERVENTI STRAORDINARI PER LA NAVIGAZIONE INTERNA  
 
Venezia, 27 ottobre 2009 - La Giunta regionale ha approvato, su iniziativa dell’assessore alle politiche della mobilità Renato Chisso, il piano degli interventi 2009 relativi alla straordinaria manutenzione ed il ristabilimento delle linee navigabili del naviglio Brenta, canale Battaglia e canale Sottobattaglia – Cagnola – Pontelongo, presentato dalla società Sistemi Territoriali S. P. A. , per un importo complessivo di 400 mila euro. “Alla realizzazione delle opere provvederà appunto Sistemi Territoriali, società controllata dalla Regione – ha ricordato Chisso – alla quale sono state affidate le funzioni relative alla manutenzione e gestione delle linee navigabili ricadenti nel territorio regionale”. Al canale Battaglia e Canale Sottobattaglia – Cagnola – Pontelongo sono stati destinati 210 mila euro per la manutenzione dei gruppi di ormeggio, pontili di attracco e scivoli e lo sfalcio, raccolta e smaltimento rifiuti a ridosso delle conche. Interventi saranno inoltre realizzati della Conca di Battaglia Terme (pulizia nei mandracchi e a ridosso delle porte, interventi di manutenzione straordinaria degli impianti), in quella di Voltabarozzo (completamento dotazione panconi, pulizia nei mandracchi e a ridosso delle porte, interventi di manutenzione straordinaria degli impianti); nella Conca di Noventa Padovana (pulizia nei mandracchi e a ridosso delle porte, sistemazione scivolo e accesso al medesimo, interventi di manutenzione straordinaria impianti). Per gli interventi lungo il naviglio Brenta sono stati messi a disposizione i restanti 190 mila euro, destinati a interventi di manutenzione dei gruppi di ormeggio, pontili di attracco e scivoli lungo la linea navigabile, interventi di sfalcio, raccolta e smaltimento rifiuti a ridosso delle conche. .