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GIOVEDI
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Notiziario Marketpress di
Giovedì 12 Novembre 2009 |
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MARCOLIN S.P.A. APPROVA I RISULTATI DEI PRIMI NOVE MESI DEL 2009: UTILE NETTO PARI A 4,4 MILIONI DI EURO. |
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Longarone - Il Consiglio di Amministrazione di Marcolin S. P. A. , riunitosi in data 10 novembre sotto la presidenza di Giovanni Marcolin Coffen, ha esaminato ed approvato il resoconto intermedio di gestione del Gruppo Marcolin al 30 settembre 2009. Fatturato - I ricavi netti di vendita realizzati dal Gruppo al 30 settembre 2009, sono stati pari a 130,9 milioni di euro (141,5 milioni di euro al 30 settembre 2008), con una riduzione pari a 10,6 milioni di euro rispetto al medesimo periodo dell’anno precedente. In termini percentuali la variazione è stata pari al 7,5% (-9,5% a cambi costanti). L’andamento del fatturato, pur se in calo rispetto al medesimo periodo dell’esercizio precedente, è da valutare in modo positivo considerato sia il difficile contesto economico generale nell’ambito del quale è stato generato, sia il fatto che le consegne di alcune delle nuove linee sono iniziate in modo significativo solo a partire dal mese di ottobre. Per quanto riguarda l’andamento del fatturato per linea di prodotto, si evidenzia l’ottimo andamento della collezione Dsquared2. Risultato Operativo - L’ebitda è pari a 8,2 milioni di euro (pari al 6,3% del fatturato), rispetto a 14,9 milioni di euro (10,5% del fatturato) ottenuti al 30 settembre 2008; L’ebit è pari a 4,8 milioni di euro (9,8 milioni di euro al 30 settembre 2008) e rappresenta il 3,7% del fatturato (il 6,9% al 30 settembre 2008); La riduzione della marginalità, che si era già manifestata nel corso del primo semestre del 2009, è principalmente riconducibile: al calo del fatturato, che ha generato un minore assorbimento dei costi fissi di struttura; alla maggiore incidenza dei minimi garantiti sui contratti di licenza; agli investimenti realizzati, relativi sia alla struttura che alle attività commerciali, al fine di sfruttare pienamente il lancio dei nuovi marchi acquisiti. Il Risultato Lordo industriale è pari al 55,9% del fatturato ed è in miglioramento rispetto al 54% rilevato al 30 settembre 2008. Risultato Netto - Il Gruppo ha registrato un risultato netto positivo per 4,4 milioni di euro (pari al 3,3% del fatturato), rispetto ad un valore di 4,8 milioni di euro (3,4% del fatturato) ottenuto nel corso dei primi nove mesi del 2008. All’ottenimento di tale risultato hanno contribuito sia il miglioramento della gestione finanziaria rispetto ai primi nove mesi del 2008 – attraverso la riduzione degli interessi passivi sui finanziamenti - sia l’iscrizione di imposte anticipate, riconducibili alle perdite fiscali generate nei precedenti esercizi da Marcolin Usa che, per effetto dell’attuale redditività della stessa, sono potenzialmente recuperabili. Risultati Terzo Trimestre 2009 - Con riferimento ai dati economici relativi al terzo trimestre 2009, si evidenzia che: i ricavi delle vendite sono stati pari a 30,9 milioni di euro rispetto a 33,8 milioni di euro nel terzo trimestre del 2008 con una riduzione dell’8,5% (-9,8% a cambi costanti); l’Ebitda è negativo per 2,8 milioni di euro (negativo per 1,3 milioni di euro nel terzo trimestre 2008) con un’incidenza percentuale sul fatturato pari a -9% (-4% nel terzo trimestre 2008); l’Ebit è negativo per 3,6 milioni di euro (negativo per 2,5 milioni di euro nel terzo trimestre 2008) con un’incidenza percentuale sul fatturato pari a -11,5% (-7,4% nel terzo trimestre 2008). Il Risultato Lordo industriale è pari al 54,8% del fatturato, in linea con la marginalità attesa, in netto miglioramento rispetto a quanto registrato nel terzo trimestre del 2008 (47% del fatturato). Posizione Finanziaria Netta - La posizione finanziaria netta registra un netto miglioramento rispetto al 31 dicembre 2008, pari a 6,1 milioni di euro, per effetto principalmente dei flussi di cassa generati dall’attività operativa, i cui valori sono stati influenzati, in particolare, dalle risorse rivenienti dalla vendita degli stock di magazzino e dalle uscite di cassa generate dall’attività di investimento. Fatti Di Rilievo Relativi Al Terzo Trimestre 2009 Ed Evoluzione Prevedibile Della Gestione - Nel corso del mese di ottobre, il Gruppo ha realizzato un fatturato in aumento di circa il 10% rispetto allo stesso periodo del 2008 - incremento registrato anche a settembre - a conferma della validità delle azioni commerciali intraprese dal management. Sempre nel corso del mese di ottobre, inoltre, sono iniziate in modo significativo le consegne dei prodotti di alcune delle nuove linee, che sono state molto apprezzate in occasione della loro presentazione ai clienti. La capogruppo Marcolin S. P. A. , in data 26 ottobre 2009, ha sottoscritto un contratto di finanziamento con la Cassa di Risparmio del Veneto S. P. A. (Gruppo Intesa San Paolo), per l’importo di 15 milioni di euro, con scadenza il 31 marzo 2015, al fine di sostenere gli investimenti produttivi. Massimo Saracchi, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Marcolin S. P. A. , ha così commentato: “Il Gruppo Marcolin ha realizzato risultati positivi nei primi nove mesi del 2009, confermando quanto di buono già evidenziato nel 2008, nonostante il difficile contesto economico internazionale. Si ritiene che nel corso dell’ultima parte dell’anno, il Gruppo potrà conseguire ulteriori risultati positivi sia in termini di fatturato che di utile e che pertanto, l’intero esercizio 2009 si chiuderà con un significativo utile ed una limitata riduzione di fatturato rispetto ai livelli dello scorso esercizio. ” . . |
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BROSWAY IN FORTE CRESCITA, UN AUMENTO DI VENDITE DEL 18% |
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L’azienda leader nel mercato del gioiello e orologio fashion aumenta vendite e fatturato in controtendenza rispetto ai dati economici del momento: fatturato e vendite dei primi 10 mesi del 2009 aumentati del 18% rispetto allo stesso periodo del 2008. Nuovi progetti e ingenti investimenti in comunicazione le chiavi del successo. L’attuale crisi economica che sta interessando tutto il sistema sembra non coinvolgere la Bros Manifatture, azienda marchigiana titolare del marchio Brosway leader nel mercato dei gioielli e orologi fashion. Segno tangibile di questo risultato è senza dubbio il dato di fatturato relativo ai primi 10 mesi del 2009, aumentato del 18% rispetto agli stessi mesi del 2008. Risultati ottimi che premiano le strategie di marketing e comunicazione del marchio Brosway. L’azienda infatti ha voluto affrontare questo particolare momento congiunturale con ambizione e coraggio interpretando la crisi esclusivamente come occasione di conquista. Ingenti investimenti sono stati portati a termine nel corso del 2009 in nuovi progetti, prodotti e comunicazione. Dopo ila nascita della linea di argento Brosway 925 nei primi mesi nel 2009, la scalata della Bros Manifatture è continuata con il lancio di un nuovo marchio di gioielleria fashion low cost, S’agapò che ha visto la luce durante il 2009 e che ha già riscosso un enorme successo. Ma non è tutto. Il passo più importante sarà infatti l’apertura entro dicembre 2009 del primo flagship store Brosway a Milano, nella prestigiosissima Piazza San Babila. . |
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BOLZANO: PRESENTAZIONE LIBRO SULL’ABBIGLIAMENTO DI ÖTZI |
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Si svolgerà martedì 17 novembre, alle ore 10,30, presso la sede del Museo Archeologico dell’Alto Adige, ín via Museo,43 a Bolzano la presentazione del volume di Markus Egg e Konrad Spindler dal titolo "Kleidung und Ausrüstung der Gletschermumie aus den Ötztaler Alpen“. La pubblicazione, in lingua tedesca, è un contributo fondamentale alla ricerca sull’Uomo venuto dal ghiaccio. Il volume edita il lascito del grande studioso di Ötzi Konrad Spindler, archeologo, antropologo e docente universitario ad Innsbruck, che poco prima della sua morte, avvenuta nel 2005, incaricò Markus Egg di pubblicare gli appunti dell’opera che stava scrivendo sull’abbigliamento e l’attrezzatura dell’Uomo venuto dal ghiaccio. Su tale base, Egg ha redatto il libro integrandolo con le più recenti acquisizioni scientifiche in materia. “Kleidung und Ausrüstung der Gletschermumie aus den Ötztaler Alpen” (“Abbigliamento ed attrezzatura della mummia dei ghiacci delle Alpi della Ötztal”) affronta a tutto tondo le problematiche derivanti dalle indagini sugli abiti e gli strumenti utilizzati da Ötzi, fornendo precise ed importanti conclusioni. Alla presentazione del 17 novembre saranno presenti Markus Egg, autore della pubblicazione nonché direttore del Dipartimento per la Protostoria e responsabile dei laboratori di restauro del “Römisch-germanisches Zentralmuseum” di Magonza, Walter Leitner, direttore dell’Istituto per le Archeologie dell’Università di Innsbruck, il coordinatore dei Musei provinciali altoatesini Othmar Parteli e la direttrice del Museo Archeologico dell’Alto Adige Angelika Fleckinger. . |
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NATA DALLO STREET DANDY L’ESTATE DI Z ZEGNA |
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Il sovvertimento dei canoni tradizionali del vestire è la logica conseguenza dei rapidi cambiamenti della società. Al punto da sorprendere chi ne è spettatore, come l’entrare nell’eclettica casa di un artista. Mai sottomesse alle regole, nuove estetiche prendono forma e si condensano in un raffinato, lucido dandismo. Individualitá. Uno spirito artistico indipendente contraddistingue lo Street Dandy. Il tocco di ironia e la ricercata originalità sono dettagli di stile, non uno stile di vita. Design. Sofisticato, incisivo , quasi tagliente, è sostenuto dal solido background sartoriale. Stampe grafiche prese dalla street art sintetizzano la raffinata estetica metropolitana. Debutta la ‘Giacca Doppia’, destrutturata, da indossare senza camicia. Stile. Slanciata, allungata e sottile, è una silhouette dalle proporzioni graficamente maschili. Giacche da tight molto décontracté e giacche smanicate dal collo morbido e minimo, sono accostate a pantaloni asciutti. Giacche multi tasche, e abiti trench enfatizzano il corpo e mettono in risalto l’ampiezza delle spalle. Materiali. Un effetto ghiacciato attraversa tessuti e materiali, incredibilmente lievi e compatti. Cotone fresco al tocco, seta tussah e traslucida e completi a righe oversize evocano un lieve soffio di brezza. Raso di lino, pelle scamosciata ultra sottile e canguro, tutti straordinariamente leggeri, trasmettono una immediata sensazione di forza e resistenza. Colori. Ispirati dalla pittura moderna e dai graffiti dei writers, la palette gioca a contrapporre e mescolare righe e tinte piatte, opaco e lucido. Sopra tutto regnano le gradazioni di blu; dal navy, all’azzurro, all’inchiostro. Infine toni discreti di bianchi naturali e grigi freddi, fino a sfocare nel lilla. Accessori. Cappelli in raffia dall’aria vissuta danno un twist eclettico al look. Soffice e romantica pelle colorata elettrizza borse da viaggio, cinture, stivali bicolore. Eccentriche ‘coin chains’ e rivoluzionarie sciarpe-revers confermano il carattere divertito e intellettuale della collezione. “Nata dallo Street Dandy, l’estate Z Zegna filtra eleganze e look con un linguaggio stilistico indipendente. Un tocco personale di sofisticata eccentricità definisce lo spirito di questa collezione. ”Alessandro Sartori, Direttore Creativo Z Zegna. . |
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LO STILE VERSATILE DAL SAPORE ELEGANTE DELLA COLLEZIONE P/E BAGUTTA DONNA |
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È ispirata alla delicatezza di un giardino estivo la collezione Bagutta per la donna della prossima bella stagione. In una proposta costellata di piccoli pezzi da abbinare a piacere seguendo il proprio stile, la femminilità si racconta nei dettagli delle forme, dove scolli, maniche e lunghezze giocano con le proporzioni. Dinamica e contemporanea, classica e seducente, la donna attraversa con disinvolta eleganza la città assolata e la riviera, scegliendo uno stile versatile. La freschezza vitale della natura si esprime nei colori intensi, l’azzurro tenue del mare e quello profondo del cielo terso, e poi verde prato, giallo cedro, rosa peonia e viola prugna, che si accompagnano ai naturali, beige sabbia e grigio polvere; sulle stampe, accanto a geometrie rigorose, sbocciano fiori delicati e gocciano pois come rugiada. La mano leggera e fresca dei tessuti, cotone, stretch, creponne di cotone, cotone/seta e seta si declina in camicette spigliate, t-shirt e top colorati. Il camicione ha un doppio uso, indossato sciolto o trasformato in capo da giorno se abbinato al pantalone capri corto sopra la caviglia. L’abitino si declina in uno stile informale, addolcito nella silhouette con arricciature sulla gonna, o più sofisticato - ma con un’anima dinamica - nel jersey. Anche il bianco ha una valenza multiforme: è codice del minimal per le camicie casual dal taglio maschile, mentre dona luce per i modelli più femminili da abbinare al pantalone morbido e largo, fino a diventare simbolo di purezza nei tessuti più impalpabili e sofisticati. . |
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DESIGN E SUGGESTIONI ESOTICHE PER LA NUOVA COLLEZIONE PRIMAVERA ESTATE 2010 DI MASSIMO CRIVELLI |
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Le suggestioni dell’Africa nera in una moderna società metropolitana danno vita allo stile neoesotico della primavera-estate di Massimo Crivelli. Una collezione in cui la ricerca di forme astratte è volutamente evocativa, libera espressione di un inconscio ritorno alle radici. Una donna dall’eleganza pura e primitiva, con una femminilità magica e una grazia felina che incarna la forza sensuale e il fascino di una divinità tribale. Si respira il profumo del cielo ambrato della Savana e la polvere d’oro delle distese desertiche dove tutto nasce ed appartiene a un mondo simbolico. Le ampie geometrie delle organze e del voile di nylon si sovrappongono alle sete marocain dalle linee pennellate sul corpo come autentici tatuaggi rituali. La vestibilità è morbida, per donare la massima fluidità a ogni look. Le grandi bluse decorate da disegni dipinti a mano o da collane concentriche sostituiscono la camicia anche nelle versioni più semplici delle proposte mare. Le t-shirts sono impreziosite da applicazioni in madreperla, nastri intrecciati, pietre dure e cordoncini in poliuretano su cotone strech maltinto. Per la sera top e abiti ampi e leggeri con forme concentriche, chiusi da maxicolli o lunghe maniche. Su tutto i gioielli in tessuto di ispirazione Masai, veri must della collezione. I grandi bracciali, i collari rigidi, le lunghe collane, realizzati in organza, lino e georgette diventano maniche, polsi, colli e cinture. Collezione di forte impatto materico. Decisa la proposta dei tessuti tradizionali come seta, cotone e lino, uniti e stampati, ma sempre riproposti e mixati con materiali tecnici. Immancabile il neoprene che viene declinato in una versione morbida come la seta. Charmeuse e chiffon per top, camicie e per gli abiti, stampati, sovratinti con essenze di tè e ridipinti a mano in polvere d’oro per evocare le figure ancestrali delle pitture rupestri. Il lino candido è traforato e ricamato con lavorazioni a mano che si ispirano alla cesellatura dei metalli nobili. La palette colori predilige il terracotta, il verde oliva, l’ambra. Colori per un’estate calda, equatoriale, selvaggia. Un’estate che profuma di spezie e illuminata d’oro, bronzo e rame, i colori del sole. . |
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IN ESCLUSIVA PER LA MAISON GILLI UNA COLLEZIONE LIMITED EDITION DI JEANS PEZZI UNICI E PREZIOSI CREATA DAL DESIGNER NICOLA BARDELLE |
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Dopo avere strizzato l’occhio all’America e aver dedicato ai miti di oggi e di ieri le borse icona della prossima collezione P/e 2010, Gilli punta su uno dei capi must del guardaroba di ogni donna, il jeans. E’ Nicola Bardelle, direttore e genio creativo del marchio Jacob Cohen, celebrato dall’intero fashion system per la creatività e l’eccellenza della ricerca e del dettaglio, oltre che per la perfetta vestibilità di ogni capo, a firmare il denim per la Maison Gilli. Nicola Bardelle ha realizzato per Gilli una collezione esclusiva composta da 51 capi rigorosamente in denim, in otto diversi lavaggi, con applicazioni che richiamano i temi della collezione primavera/estate 2010. Ecco che sulle tasche e sulla gamba fanno capolino i simboli leit-motiv proposti su cubi e maxi pochette: il dollaro, le dolly in versione Maui, Maiko e Cheyenne, l’immancabile papera in un’inedita versione borchiata… Ed è così che la tela denim prende diverse forme e si declina in eccentriche minigonne, pratici short e bermuda, pinocchietti e capri sbarazzini, oltre che naturalmente nel celebrato e inconfondibile jeans a 5 tasche. Questa linea limited edition trasforma i pantaloni in veri oggetti di culto senza però rinunciare alla comodità di uno stile informale: il prezioso denim giapponese Kurabo, i bottoni placcati in argento e personalizzati Gilli, le cuciture degli orli a punto catenella offrono al cliente, anche il più esigente, un prodotto ricercato e di altissima qualità. L’attenzione per il design e per ogni singolo dettaglio li rendono unici e pregiati. Gli esclusivi pezzi firmati da Nicola Bardelle per Gilli saranno disponibili a partire dalla primavera/estate 2010. . |
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HERITAGE: MUSEUM RISPOLVERA I CAPI D’ARCHIVIO PER RISCALDARE L’INVERNO |
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Cosa c’è di più avvolgente di un capo dall’aspetto retrò che riporta la mente indietro nel tempo? Cosa riscalda di più di un capo autentico realizzato con i tessuti del passato? La risposta è niente, e Museum lo ha dimostrato con le sue proposte per questo inverno. E’ una collezione disegnata tra il passato e il presente, con capi-spalla ispirati alle terre del Nord America, alle città che mantengono un rapporto positivo con la natura, agli smisurati spazi artici, agli sport estremi. Museum ha proposto uno sportswear facilmente adattabile ad ogni guardaroba maschile, con linee e tessuti diversi che si sono concretizzati in idee dall’anima “active sport” e soluzioni più “urban”. I dettagli derivano dall’abbigliamento tecnico (coulisse, rinforzi ai gomiti, cappucci staccabili, micro-pile sui colli, reflex piping) e poi trasferiti nei capi di uso quotidiano, come la giacca e il cappotto, per assicurare alte prestazioni. Quest’inverno Museum ha rispolverato l’archivio e ha proposto il suo concetto di autentico con Heritage: un’emozionante selezione di capi del passato riattualizzati grazie all’abbinamento di materiali originali (come il feltro di lana, il cotone wax, il canvas e il cotone-cordura tinto in capo) con tecniche e dettagli di oggi. È cresciuta anche l’attenzione per le esigenze femminili, riassumibili nel trinomio touch-look-suitability: i materiali diventano così più dolci e le linee più ergonomiche. I dettagli e la componente tecnica sono stati ripresi, come nell’uomo, dal mondo dello sport ma impreziositi da tocchi chic. Massima vestibilità, comfort, alte prestazioni tecniche, dettagli preziosi e un sapore autentico per la collezione Museum di quest’inverno. . |
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CASUAL CHIC LA COLLEZIONE P/E 2010 FIRMATA CAPOBIANCO |
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La linea Capobianco, marchio dell’Azienda Duelle di Zanica, prende il nome dalla scogliera che forma la punta bianchissima della splendida spiaggia situata sulla costa nord dell’Isola d’Elba. La collezione Primavera-estate 2010 si compone di maglie per uomo e donna con uno stile che possiamo definire casual-chic: polo effetto frosted, lupetti a manica lunga, giacche, innovativi giubbini tutti realizzati in piquet di cotone nido d’ape a struttura compatta. Moltissimi i colori, dalle varianti nei toni naturali a quelle più accese come il turchese o il giallo. Tutti i capi sono realizzati in cotone della più alta qualità Pima. Nata nel 1985 dall’iniziativa imprenditoriale di Marco Lorenzi, la Duelle si sviluppa prima come laboratorio di confezioni per specializzarsi poi nella produzione di tessuti a maglia (jersey, felpe, piquet) per aziende leader nel settore. L’arrivo in azienda, nella metà degli anni ’90 di Luca Verzieri, già inseparabile amico di Marco Lorenzi dai banchi della scuola, porta l’azienda Duelle ad allargare la propria produzione al settore della moda femminile con grande attenzione alla qualità e un orientamento preciso al mercato del lusso. Attualmente l’azienda produce le linee jersey di grandi marchi del fashion system e sviluppa prodotti su licenza per importanti stilisti. La prima collezione del marchio Capobianco è stata presentata nella Primavera-estate 2008. . |
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MODA CHICCO P/E 2010 NUOVA COLLEZIONE NURSERY: RICERCATEZZA E VESTIBILITÀ PER LE BIMBE, GRINTA ED ELEGANZA PER I MASCHIETTI |
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Raffinatezza e semplicitá con una sempre crescente attenzione al dettaglio, sono le parole chiave della nuova Collezione P/e 2010 Chicco Nursery, dedicata ai più piccini. Linee sempre più pulite ed essenziali con un’attenta cura dei particolari che prendono forma in ciondoli, pendagli e grafiche personalizzate dai toni leggeri e ricami poco invasivi. La gamma delle numerose proposte della collezione spaziano dai temi più classici, che utilizzano i colori pastello (come la purezza del bianco associata al blu), ai temi più giocosi e allegri ispirati alla natura, fino a quelli più chic e trendy che danno spazio a colori inediti come l’indaco per il bimbo e alle vestibilità più asciutte impreziosite da strass, glitter e paillettes per la bimba. Attenzione al dettaglio ma anche ai nuovi tessuti che fanno ingresso nei capi della nuova collezione: dai più comuni lino, cotone, popeline, denim e jersey, ai nuovi seersucker, mussole, tessuto operato, madras, armaturato, fino ai più ricercati raso, twill, piquet. Tra le novità più divertenti il tema Mon Petit chocolat, un’esplosione di golositá che gioca sugli invoglianti colori del beige e del marrone, ispirando dolcezza. Proprio come dei veri cioccolatini i capi possono diventare gradito regalo grazie all’insolita confezione: una trousse in cartone dal coperchio trasparente, come fosse un vero dolce. Il rimando al ‘cioccolato’ é presente sia nelle grafiche dei capi che nei pendagli ad hoc. Il ‘Verde Della Natura´. Qui habitat Chicco é la nuova linea di capi dal look naturale che si propone nel tono predominante del verde mela accompagnato dal bianco e da qualche tocco di lilla nei capi da bimba. Realizzati su base di tessuti in popeline, jersey e tricot di cotone, alcuni capi di questa linea si presentano con tessuti in Tencel, una fibra derivata dalla cellulosa che dona particolare comfort e freschezza, ideale per i bimbi con pelle particolarmente delicata. Collezione ‘Gran Giorno’ (3m – 4a). Per i momenti di festa le bimbe indosseranno linee essenziali e pregiate dai toni chiari del bianco e del rosa, con l’eccezione di alcune proposte nel piú elegante nero o del divertente stile ‘marinaretto’ del blu e rosso. I bimbi invece nei colori piú classici dell’avorio, azzurro e bianco, talvolta in abbinata al beige o al ‘nuovo’ lilla, vestiranno eleganti completini in rasatello stretch, gabardine, lino o cotone. Il tutto accompagnato da accessori coordinati: dai cardigan in tricot di cotone alle scarpe, collant, calze e cappellini sempre rigorosamente abbinati nei colori e negli stili. Il ‘Mare Dei Piccoli’. Nella nuova collezione P/e 2010 non poteva mancare tutto il mondo dedicato al sole, al mare e alle vacanze dei più piccoli. Pensata per la loro sicurezza e comoditá, questa linea assume un tono piú composto e raffinato, che si sviluppa su distinte proposte cromatiche. Sempre presenti i ricami con divertenti personaggi, i nuovi capi presentano tanti piccoli accorgimenti o preziosi dettagli: da allover colorati impreziositi da ricami per lui, a fili lurex e glitter spolverato che dona luce alle grafiche per lei. Ad Ogni Nuovo Bebè un Dono Speciale. Ogni bambino é un dono speciale, proprio quello che si merita ogni nuovo arrivato. Le tenerezze sono trousse che contengono capi per il bebè studiati in confezioni originali, con materiali di qualità: diverse idee per un vero e proprio regalo di benvenuto. Si potrà quindi scegliere tra la Trousse Bagnetto che contiene tutto il necessario per i suoi primi bagnetti, la Trousse Benvenuto, un kit completo per vestire e coccolare il neonato al suo arrivo in casa, la Trousse Prime Settimane che oltre ai vestitini contiene un quadretto in stoffa portaoggetti per riporre i singoli capi, la Trousse Il Mio Primo Body/la Mia Prima Tutina che contengono ‘il suo primo’ capo, body o tutina! Due versioni ancora più eleganti proposte nelle tonalità del bianco e beige, sono la Trousse Tutina Piquet con Cornice con una tutina in morbido piquet accompagnata da un’elegante cornice imbottita e la Trousse Scatola Cuore rivestita in seta con un camicino pelle…un importante gesto simbolico di buon auspicio. Tradizione e contemporaneità si incontrano nella linea di prodotti Il Lettino Di Chicco che devono garantire comfort e sicurezza al bimbo nelle ore della nanna. Realizzati in fibre naturali, con materiali atossici, anallergici, lavabili in lavatrice, lenzuola, federe, soddisfano sia il gusto degli amanti del classico, sia del colore. Le nuove proposte nei toni del giallo e del verde sono indicate sia per i maschietti che per le femminucce. Due simpatiche varianti presentano dolci animaletti che gli terranno compagnia nel delicato mondo dei sogni! . |
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UNA COLLEZIONE ALL’INSEGNA DEL ROMANTICISMO E DELL’ELEGANZA LA PE 2010 DI XQB, GIOVANE MARCHIO SPECIALIZZATO NELLA MAGLIERIA DONNA, COMPLETAMENTE MADE IN ITALY. |
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Una perfetta combinazione di femminilità e buon gusto, dichiaratamente lontano dagli eccessi. Il nome del brand infatti è composto dalla X del cromosoma sessuale femminile e Qb, l’acronimo di Quanto Basta. Femmina quanto basta insomma. La collezione riserva infatti poco spazio a stampe o decori eccessivi e rinuncia a qualsiasi leziosità. I classici del guardaroba trovano nuova vitalità grazie a soluzioni innovative nelle linee e nei volumi. Domina il monocromo, nella palette del bianco, dell’avorio, del cipria. Questi toni diafani, che trasmettono un senso di leggerezza e di perfetta vestibilità, si alternano al fucsia e al marrone, nuance più decise ma sempre di classe. Gli abiti in maglia, seta e jersey delineano una silhouette dolce e sensuale, mentre i tessuti morbidi e quasi impalpabili delle maglie e dei cardigan accarezzano delicatamente il corpo. Per un’eleganza discreta, che vuole vestire la quotidianità di ogni donna! . |
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CREORA PRESENTA LE TENDENZE 2011 PER IL READY TO WEAR E IL DENIM E LANCIA UNA LINEA DI DENIM BIELASTICO CON CREORA ECO DI SANTANA TEXTILES |
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Creora di Hyosung presenta le tendenze 2011, tre temi chiave per la moda e il settore denim: Indulge, Amplify, Evolve. Nel quadro dell’evoluzione del denim, l’azienda brasiliana Santana Textiles si unisce a creora per lanciare una nuova collezione di denim stretch bidirezionale che oltre a essere di facile e confortevole uso, è anche eco-friendly. Indulge punta al lusso, una sottile opulenza che si infiltra sia nei tessuti che nelle lavorazioni a maglia. Questo mood sofisticato deriva dai tessuti con componenti in cashmere, seta, lane extrafini e alpaca e anche con fibre organiche naturali e riciclate. I materiali risultano incredibilmente leggeri siano essi lavorati a telaio o su circolare per avvolgere il corpo con linee aderenti o svasate. Le superfici sono compatte, leggere, a strati e semi trasparenti. Indulge è, in chiave eco-deluxe, creora eco H-550 e Tencel, Micromodal e naturali organici con Mipan regen per fibre sostenibili e riciclate assieme a tutte le fibre nobili. I tessuti con creora lite offrono intrecci diafani e jersey finissimi e con Mipan soft creano qualità morbidissime e ultrasottili dalla delicata elasticità che avvolge la parte superiore delle nuove silhouette a strati. Creora black H-100d aggiunge intensità ai neri e ai colori scuri eliminando sgradevoli lucentezze. Aspetto: leggero – aereo – morbido – diafano – lussureggiante – elegante – serico – fluido- discreto. Capi d’abbigliamento – pantaloni, gonne, abiti, bluse, capispalla, maglieria e top a maglia. Amplify significa che il volume è nella superficie dei tessuti per un’interpretazione moderna delle costruzioni classiche. Tweed esagerati, stuoie, crêpe, bouclé, picchè e costruzioni aperte con lavorazioni aeree ma poi compresse e modificate con imbottiture e finissaggi laminati. I tessuti hanno costruzioni macro con twill e coste giganti – tele stretch sono lavate, infeltrite e schiacciate. In Amplify dominano le fibre naturali con cotone, lana e lino abbinate a creora eco H-550 in mischie transtagionali. Interpretazioni eco sostenibili con sintetici riciclati mescolati a fibre naturali e creora e Mipan regen creano superfici amplificate ma con finiture leggere. Si assiste al ritorno della sartorialità di gusto austero degli anni ’40, specialmente per l’abbigliamento donna, ma i tessuti resi elastici da creora performance H-350 assicurano sensazioni di comfort. Aspetto: Stile contemporaneo – Strutture classiche – Esagerazione – Naturale – Eco – Rilievi. Capi d’abbigliamento – Elegante/casuale – City wear – Scoordinati sartoriali. Evolve riguarda il denim e gli assicura lunga vita con mischie innovative che ne rinnovano il fascino universale. In linea con il filone della sostenibilità eco, i settori di nicchia del mercato denim lo vogliono con una ricca mano cashmere, mentre dove il filone techno si mescola al cotone si elaborano pesi più leggeri con prerogative di rapida asciugatura. Dominano il mercato concetti di termoregolazione e aspetti vintage per tessuti morbidi ma che assumono l’aspetto della tela da lavoro. I tessuti elastici o bielastici hanno superfici spazzolate, nitide o irregolari. Evolve propone creora eco H-550 l’elastane che si fissa a basse temperature in mischia con cotoni organici, Tencel, bamboo e cotone riciclato assieme a sintetici riciclati. Creora black H-100d mantiene l’intensità di toni indigo e neri mentre creora performance H-350 assicura colori pieni e duraturi. Il nylon riciclato Mipan regen si mescola al cotone e creora eco per innovazioni che rispettano l’ambiente. Mischie con cashmere e lane merino e gli elastane creora assecondano la richiesta per tessuti elastici nuovi e lussuosi. Aspetto: compatto – autentico – rustico – ecologico – stretch – soft – eco. Focus – jeans tradizionali e contemporanei – mischie stretch per denim sartoriale. Santana Textiles ha messo a punto una nuova collezione di denim bielastico con creora eco per esaudire la richiesta del mercato per tessuti eco-friendly che siano al contempo confortevoli e facili da indossare. La collezione Bi-elastic Movement si basa su un processo di finissaggio unico in grado di rendere il tessuto più morbido e ricco aggiungendo al comfort grande versatilità. La morbidezza già insita nei tessuti Santana, per il lavaggio e i processi di finissaggio dei capi richiede quindi un uso limitato di ingredienti chimici con indubbi vantaggi ambientali. Il denim continua a essere uno dei tessuti best seller al mondo in quanto viene continuamente rinnovato e reinventato. Il denim bielastico è il più attraente perché consente il massimo comfort ma è da sempre più costoso e riservato a confezionisti della fascia più alta. La nuova collezione di Santana è più accessibile e quindi particolarmente attraente per un mercato alla ricerca di maggior valore. . |
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CONNUBIO ELEGANZA-SEMPLICITÀ DELLE BORSE E ACCESSORI NANNINI |
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E´ il modo che fa la differenza. La donna Nannini seduce con la semplicità di un´eleganza naturale, che non cede il passo alla frenesia delle giornate. C´è la sicurezza di una personalità forte che irradia serenità. E conquista. L´ironia è la sua voce e il segreto della sua simpatia: trasformarsi al ritmo dei pensieri per non prendersi mai troppo sul serio! Le borse e gli accessori Nannini sono complici. Ogni proposta è legata a un mondo di lifestyle: total black urbano, chic day time, preppy daily wear, per citarne alcuni. La donna Nannini li attraversa con la stessa innata disinvoltura, giocando a (tra)vestirsi seguendo mode e stili, ma mantenendo la libertà di pensiero che la rende speciale. Così, il nero urbano si illumina di dettagli metal, il luxury glam delle stampe cocco e pitone gioca con forme di fiori fustellati che impreziosiscono le borse, vernici colorate vestono le forme rigorose di daily working bags. Nannini esprime la tendenza con volumi ampi e decisi: borse capienti che danno respiro ai materiali, mettendoli in primo piano. C´è spazio per il patchwork di inserti in cavallino tartan, per i tocchi grintosi degli accenti metal, per la luce del pitone verniciato che racconta una lunga storia di glamour. I colori nascono dal sottobosco (verde muschio, vinaccia, tortora) e arrivano a brillare di bianchi e neri traslucidi, con tocchi di cobalto. L´ispirazione corre dai codici dello chic estremo anni ´50, al punk-rock del bagliori metallici anni ´70, fino all´overstatement anni ´80 di pellami esotici e colorati. Nannini sceglie un dettaglio e trasforma l´accessorio in una dichiarazione di femminilità, contemporanea e presente. A ogni donna il piacere di trovare l´accessorio perfetto per ogni momento. Per raccontarsi o giocare a nascondersi dietro un sorriso. . |
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COCCINELLE COLLEZIONE PRIMAVERA-ESTATE 2010: ESSENZIALITÀ DELLE LINEE E VANITÀ DEI DETTAGLI |
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La collezione Coccinelle primavera-estate 2010 gioca su due fronti la partita della femminilità. Le nuove borse non rinunciano alle consuete forme eleganti e funzionali: capienti sacche a mano, dinamici bauletti, svelte tracolle e clutch night-and-day. Ma si concedono il piacere di dettagli a sorpresa: il divertissement di stagione è la caccia al particolare prezioso, studiato ad arte. Morbidi nodi drappeggiati. Bagliori discreti di borchie metalliche. Manici a torchon o effetto chain reaction. Delicati origami a soffietto. Tasche appena arricciate. Fiocchetti, nappine, valzer di zip. Linee tranquille e superfici mosse, accattivante attrazione di opposti: è il mood Coccinelle per la prossima primavera-estate, dedicato alle donne che lavorano, amano la moda, seguono sempre l’istinto e la passione. Un equilibrato mix di rigore e fantasia: ecco l’input di Coccinelle per la scelta dei materiali. C’è il montone “alleggerito” che un procedimento ecologico di concia vegetale svela nella sua naturale bellezza. La nappa soft capace di interpretare come una seta i plissé più elaborati. La disinvoltura del canvas estivo. Superstar, la pelle a stampa rettile: cocco, pitone e anaconda dal sapore city-wild. Colori, decori, disegni: spetta a loro il colpo di teatro della nuova collezione. La palette raffinata di note basiche - bianco e nero, mandorla e inchiostro - svela il gusto del bicolore: jeans e tortora, ottanio e brown, papavero e zafferano. Ma accende anche il bianco più luminoso. E seduce con divertenti intarsi a zig-zag, patchwork di vitello glossy e vernice sintetica, con volute di impunture a contrasto, pattern a geometrie anni Cinquanta e logo prints calligrafiche. Ma la primavera-estate di Coccinelle è anche sandali e ciabattine glamourous coordinati alle borse. È zainetti e bisacce peso piuma della linea leisure-wear in nylon tecnico deep blue, black e avana. Soprattutto, è Coccinelle Work. Le nuove office bag si vestono di pelle stampa cocco e saffiano in blu profondo e urban white. New entry di stagione la pelle stampa saffiano nella nuance denim. . |
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OTTAVIANI PRESENTA “MY WALK” IL SISTEMA SHOCK ABSORBER BREVETTATO |
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E’ stato presentato ufficialmente presso la sede della Camera di Commercio di Macerata “My Walk”, innovativo sistema Shock Absorber per calzature brevettato a livello mondiale da Ottaviani, azienda marchigiana di Morrovalle (Mc). Alla conferenza stampa hanno partecipato, oltre al titolare della Ottaviani e ideatore del brevetto Luciano Morroni, il Presidente della Camera di Commercio di Macerata Giuliano Bianchi, il Presidente della Federazione Nazionale della Moda di Confartigianato Giuseppe Mazzarella, ed il Responsabile Marketing e Comunicazione del progetto My Walk Mario Carlocchia, strategic planner della Map. La Camera di Commercio di Macerata è stata scelta come sede della presentazione, proprio per voler simboleggiare anche da parte delle istituzioni il sostegno forte verso un’azienda che sceglie di innovare ed investire, pur in un momento difficile come questo. “La Camera di Commercio – ha affermato il Presidente Giuliano Bianchi – è la casa delle imprese, quindi sono orgoglioso di ospitare la presentazione di questo pregevole progetto della Ottaviani. Quando c’è fantasia, intelligenza e ricerca non si finisce mai di innovare e di migliorare il benessere delle persone”. Entusiasta anche Giuseppe Mazzarella, Presidente della Federazione Nazionale della Moda di Confartigianato: “Ancora una volta è un artigiano l’artefice primo dell’innnovazione: questo non è certamente un caso. Le imprese artigiane sono il primo motore dell’Italia, impegnate tutti i giorni a investire su se stesse con iniziative concrete, e a portare avanti, come in questo caso, il vero made in Italy”. My Walk è nato dalla passione di Luciano Morroni della Ottaviani: proviene da una ricerca di oltre due anni e mezzo, che ha visto coinvolte anche le Università di Ancona, Camerino e Chieti. E’ un sistema brevettato per la costruzione di calzature, applicabile a qualsiasi modello: classico o sportivo, con fondo in cuoio o in gomma, prevede la realizzazione di un’apposita cavità all’interno del tacco in cui viene inserita la speciale soletta My Walk, dotata di inserto shock absorber. Completato da un fussbett morbido ed elastico, garantisce un miglior assorbimento di microtraumi e vibrazioni ed un alloggio stabile del tallone, quindi maggior comodità e benessere per tutto il piede. La calzatura così realizzata non solo risulta notevolmente più leggera rispetto alle scarpe tradizionali, ma è anche meno rigida, molto più flessibile e in grado di garantire un comfort prolungato e reale per il piede, per gli arti e per tutto il corpo. My Walk migliora la postura, attenua il senso di fatica e di pesantezza, assicura elasticità e leggerezza, donando un evidente sollievo dallo stress e dall’affaticamento del calzare quotidiano. . |
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COMFORT A TUTTO TONDO DELLE CALZATURE VOILE BLANCHE COLLEZIONE P-E 2010 |
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Uomo- La nuova Voile Blanche ha la tomaia destrutturata e i materiali sembrano delavati e scoloriti dal sole e dalla salsedine dopo una passeggiata al tramonto in riva al mare… Nella Primavera-estate 2010 la sneaker Voile Blanche acquista un fascino vintage, un vissuto retro. Il pellame utilizzato è un morbidissimo velour invecchiato che, nella fase finale di finissaggio della scarpa, riceve un ultimo trattamento manuale, che scolorisce ulteriormente il pellame in modo da conferire alla scarpa quasi un tocco di sartorialità. Grazie a questo invecchiamento “a mano”, ogni scarpa acquisisce una sfumatura unica e speciale. I colori della sabbia, le sfumature del bianco e i toni dell’azzurro del mare fanno contrasto con fodere in tessuto stampato cachemire e a quadretti. Donna- Diverse sono le interpretazioni del mocassino, realizzato in crosta slavata e in nabuk raggrinzito, sfoderato o con il tacco per tutte coloro che desiderano la comodità ma con un pizzico di charme. La donna Voile Blanche ama passeggiare con ballerine in nappa morbidissima o in tela millerighe, arricciate dagli elastici sullo scollo. Preziose per la loro leggerezza, sono adatte a qualsiasi momento del giorno. Rosso acceso, blu oceano, antracite e tonalità delavé per una donna che vuole osare… bianco e nero di ispirazione Coco Chanel, pizzi ricamati ecrù e neri, rasi e retine di cotone trasparenti per una donna misteriosa e romantica… La collezione reinterpreta il passato con ironia, giocando con colori, forme e materiali. Il tacco viene sdrammatizzato e la decolleté diventa un gioco di traforature. E’ in nabuk lavorato, effetto rete, con tacco e suola in gomma. . |
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LA SPLENDIDA COLLEZIONE ESPRIT EYEWEAR OGGI È ARRICCHITA DA UN ACCESSORIO TRENDY E RAFFINATO, UNA COLLANA CHE DIVENTA IL COMPLEMENTO IDEALE PER I MODERNI OCCHIALI DA SOLE. |
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Reazione a catena. E´ noto che gli accessori hanno il potere di valorizzare o sminuire qualsiasi mise: i tacchi slanciano, il rossetto fa emergere la diva che è in voi, gli occhiali da sole conferiscono un look cool ed elegante. L’unica cosa che vi resta da fare per questa stagione è aggiungere a questo mix vincente la splendida collana di Esprit, indispensabile per esaltare il vostro look. Preparatevi ad innescare una reazione a catena di sguardi, ammirazione e complimenti. Esprit, lifestyle brand di fama internazionale, detiene il segreto della perfezione più raffinata: la passione per i dettagli. La splendida collezione Esprit Eyewear oggi è arricchita da un accessorio trendy e raffinato, una collana che diventa il complemento ideale per i moderni occhiali da sole. Il set edizione speciale 2010 propone un modello da sole decisamente glamorous&sexy abbinato ad un’elegantissima collana luccicante presentati in raffinate e morbide pochette in confezione regalo. Gli anelli che caratterizzano sia le astine degli occhiali che la collana sono un dettaglio di squisito design che vivacizza anche le mise più sobrie. Per la prossima stagione fatevi un regalo davvero speciale per un look al passo con i tempi e non passare inosservate! Squisitamente femminili, queste montature oversize si contraddistinguono per lo straordinario dettaglio di forte impatto sulle aste. Un anello collega la montatura alle aste con altri due semicerchi che ripropongono lo stesso motivo della collana in modo discreto ma decisamente accattivante. Gli occhiali si declinano in 5 colori moda, dal rosso al marrone, oltre al nero classico. La lunga collana si compone di anelli circolari di diverse dimensioni che insieme creano una splendida catena di anelli brillanti. Indossati, i due componenti dell’edizione speciale si sposano magistralmente per creare l’accessorio moda ideale. . |
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MONDAINE, COLLEZIONE DI OROLOGI UNICA PER STILE E DESIGN |
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Gli orologi stanno avendo un successo sempre crescente, in particolare come dono: l’orologio è da sempre l’accessorio per eccellenza. Negli anni, gli orologi Mondaine sono diventati inconfondibili nel loro stile: oggetti semplici, classici, ma dal design accattivante, adatto a chi predilige l’eleganza; perché per Mondaine Official Swiss Railway, sovente, la semplicità è sinonimo di design. Ogni collezione Mondaine presenta differenti caratteristiche come i cinturi in pelle o in acciaio, forme del quadrante tonde, quadrate e rettangolari, lancette che si illuminano al buio e la presenza della data e del giorno. Nel rispetto della qualità e del design Mondaine presenta i nuovi modelli per la collezione A/i 09-10. Evo big square uomo (ref. Fs 102): movimento al quarzo con data, cassa in acciaio dimensioni 36x36mm, disponibile con quadrante bianco e cassa in acciaio lucido oppure con quadrante nero e cassa in acciaio satinato, cinturino in pelle nero, swiss made. Evo big square donna (ref. Fs 103): movimento al quarzo, cassa in acciaio dimensioni 22x22mm, disponibile con quadrante bianco e cassa in acciaio lucido oppure con quadrante nero e cassa in acciaio satinato, cinturino in pelle nero, swiss made. Giant size (ref. Fs 104): movimento al quarzo, cassa e bracciale in acciaio, diametro cassa 42mm, quadrante bianco, swiss made. . |
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ITALIAN JEWELLERY AWARDS 2009 - II EDIZIONE L’ECCELLENZA ORAFA VA IN SCENA ALL’INSEGNA DEL DESIGN |
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Tornano alla loro seconda edizione gli Italian Jewellery Awards, il più importante riconoscimento italiano per il mondo della gioielleria e del design del gioiello. L’iniziativa nasce dalla volontà della Regione Campania di promuovere quelle antiche e straordinarie eccellenze orafe del proprio territorio e dei propri distretti nell’ambito più ampio del coinvolgimento e della valorizzazione di tutto il settore. L’evento ha preso il via lo scorso anno nella splendida cornice di Amalfi, alla presenza di ospiti illustri del panorama internazionale del gioiello, al fine di rafforzare l’immagine di un territorio ricco di plurisecolari tradizioni, e di costituire un volano per l’intero comparto della gioielleria made in Italy. Con il 2009, gli Italian Jewellery Awards consolidano il proprio ruolo di motore per l’intero sistema produttivo orafo italiano, coinvolgendo attori primari del settore e candidandosi a rappresentarne un riferimento imprescindibile per la promozione delle proprie eccellenze a beneficio della migliore gioielleria campana e di tutti i distretti orafi italiani. I promotori La manifestazione è promossa dall’Assessorato alle Attività Produttive e Turismo della Regione Campania e organizzata in partnership con Spring Fair International/the Jewellery Show, la manifestazione fieristica leader nel Regno Unito per il settore della gioielleria. Il nesso con l’esposizione inglese acquista particolare significato grazie al gemellaggio con i prestigiosi Uk Jewellery Awards. In virtù di questo legame è stata inserita durante lo svolgimento degli Uk Jewellery Awards una nuova categoria di premio dedicata esclusivamente al gioiello italiano e sponsorizzata da Ija/regione Campania. Inoltre, l’autorevole rivista inglese Retail Jeweller organizzatore degli Uk Jewellery Awards e appartenente al gruppo Emap, organizzatori di Spring Fair International/the Jewellery Show, è per questa seconda edizione media partner ufficiale internazionale di Ija. L’edizione 2009 inaugura inoltre una nuova importante collaborazione con la prestigiosa testata Vogue Gioiello del gruppo editoriale Condé Nast, che assumerà il ruolo di media partner dell’evento. Di grande importanza anche il coinvolgimento delle maggiori realtà imprenditoriali campane, che supportano l’evento in qualità di sponsor, e che trovano espressione nel Consorzio Borgo Orefici, Vulcano Pro-mart, il Tarì e Consorzio Oromare, veri tenutari della tradizione manifatturiera e artigianale dell’oreficeria campana. Da questa edizione è stato inoltre acquisito l’importante patrocinio da parte di Fiera di Vicenza e di Ice, l’Istituto nazionale per il Commercio Estero, a conferma del riconoscimento e del consenso che Ija sta riscuotendo sul territorio nazionale e della sua valenza extraterritoriale. L’iniziativa è organizzata da Spring Fair International/universal Marketing. Italian Jewellery Awards 2009 Nel 2008 una giuria di indiscutibile valore e competenza, coordinata da Alba Cappellieri, ha dichiarato vincitori dalla competizione brand prestigiosi come Vhernier, Chantecler, Damiani e Dodo, mentre ha voluto premiare come migliori designer Giancarlo Montebello, Massimiliano Bonoli e Marisa Horden. Alla seconda edizione degli Ija, viene confermata al coordinamento della giuria la presenza di Alba Cappellieri, professore associato di Design del Gioiello presso il Politecnico di Milano e storica del design, che anche per il 2009 organizzerà il lavoro di selezione dei finalisti. Si rinnova invece il panel dei giurati di ineccepibile profilo: vi siederanno Luisa Bocchietto, presidente Adi, Riccardo Dalisi, architetto e designer di chiara fama, Ilaria Danieli, caporedattore di Vogue Gioiello, Sarah Carpin, direttore della prestigiosa rivista inglese Retail Jeweller, Maria Doulton, giornalista inglese specializzata nel gioiello, e David Metcalfe, Presidente della Federazione Nazionale Britannica di Gioielleria. Al centro di questa seconda edizione saranno proprio l’innovazione e il design come elementi distintivi di eccellenza il filo conduttore delle otto categorie di premi previste. Ben quattro tra questi andranno ai migliori designer che si sono distinti in campo orafo nel corso dell’anno passato. . |
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