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GIOVEDI
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Notiziario Marketpress di
Giovedì 22 Aprile 2010 |
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UMBRIA, MARINI ALLA FAMIGLIA: "ENZO EROE PER LA LIBERA INFORMAZIONE" |
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Perugia, 22 aprile 2010 - La presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, appresa la notizia del riconoscimento formale dei resti del corpo del giornalista umbro Enzo Baldoni, ucciso in Iraq alcuni anni fa, ha inviato alla famiglia una lettera nella quale afferma che "il dolore per la tragica uccisione di Enzo so che resterà per sempre inconsolabile, ma l’avvenuto riconoscimento dei suoi resti sarà motivo di nuova fiducia nella ricerca della verità”. “In questo tempo – scrive Marini - abbiamo condiviso il vostro sentimento di angoscia, ma anche quello della speranza che i suoi resti potessero essere ritrovati e riportati nel suo Paese e restituiti alla sua famiglia ed alla sua terra. Enzo Baldoni era un umbro figlio di questa Umbria. Aveva la sua terra nel cuore. Come aveva nel cuore la sua professione, quella del giornalista. Una professione che amava a tal punto da aver messo in gioco la sua vita, pur di “onorare” il suo lavoro: informare nel modo più libero ed autonomo, raccontare sempre i fatti anche quelli scomodi. Forse per questo Enzo ha pagato un prezzo così alto. Anzi, è sicuro: non c’è alcuna retorica se diciamo che ha difeso, con la sua vita, la libertà d’informazione in Italia e nel mondo". La presidente conclude la sua lettera alla famiglia Baldoni auspicando che vi possa essere "una prossima occasione per incontrarvi, ma fin da ora vi offro la mia disponibilità per ogni supporto che la Regione potrà offrirvi". |
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PREMIO COMUNICAZIONE SOCIALE PRESIDENTE MARINI: “REGIONE UMBRIA SOSTIENE INFORMAZIONE APERTA ALLA REALTÀ SOCIALE” |
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Perugia, 22 aprile 2010 – “Questo ‘premio’ testimonia la volontà della Regione di sostenere sempre di più una informazione aperta alla realtà sociale, non ristretta in un circuito mediatico autoreferenziale”. È quanto affermato dalla presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, intervenuta ieri alla cerimonia del “Premio internazionale per la comunicazione sociale”, organizzato, nell’ambito del Festival internazionale del giornalismo, assieme all’Agenzia per le Onlus, con il sostegno dell’Acri, l’Associazione di Fondazioni e Casse di risparmio. Per la presidente Marini, “uno dei drammi che viviamo oggi, nella crisi, è quello dell’incapacità di raccontare le difficoltà, i disagi, la condizione reale di gran parte dei cittadini e dei lavoratori. Insieme a ciò si realizza, purtroppo, anche il non racconto delle energie vitali del sociale, di quell’ingegno e di quell’eroismo sociale che formano una parte fondamentale del tessuto connettivo della società e della spinta per l’affermazione di diritti altrimenti negati”. “So – ha proseguito Marini - che i vincitori del Premio sono portatori di esperienze straordinarie e la nostra ambizione può essere quella di fare dell’Umbria e del Festival del Giornalismo uno spazio di visibilità di questo mondo di energie vitali un punto di tenace testimonianza sull’importanza dell’impegno civile e per nuove relazioni sociali. La nostra Regione ha una tradizione positiva nelle politiche sociali e nella solidarietà internazionale che vogliamo continuare, migliorare, valorizzare: il confronto con queste esperienze ci sarà utile e necessario. Non vogliamo abbassare la guardia, vogliamo offrire la nostra esperienza, il nostro impegno, la cultura di coesione sociale propria della storia e della realtà di queste terre dell’Italia Centrale a tutto il paese. Non inseguiamo solo primati, vogliamo fare in concreto il nostro dovere e indicare un’esigenza di cambiamento all’Italia. La collaborazione con l’Agenzia per le Onlus è preziosa in questa ottica, così come le estese relazioni con reti nazionali e internazionali di istituzioni locali, di movimenti e organizzazioni associative”. Sottolineando il pieno sostegno della Regione – uno dei principali partner istituzionali del Festival di Perugia – al Festival internazionale del giornalismo, la presidente ha affermato che “dobbiamo avere tutti la responsabilità di una informazione che ci racconti fino in fondo la realtà che stiamo vivendo e che descriva non solo le gesta di pochi, non solo la morbosità dei fatti criminali o del gossip, non solo i valori del consumismo o del successo fine a sé stesso, ma anche l’azione vitale, responsabile e positiva, i sogni e le aspirazioni di tanti che sono impegnati nella solidarietà, nel lavoro onesto, nel costruire le comunità, nel dare vita a movimenti e azioni volte a rispondere – ha concluso - ad esigenze e diritti concreti, a segnalarne l’esistenza”. |
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TV-AGCOM, CAPPELLACCI "RIVEDERE DECSIONE DEVASTANTE PER EMITTENTI SARDE" |
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Cagliari, 22 Aprile 2010 - La Regione chiede di essere sentita per arrivare a un ripensamento della decisione dall´Autorità delle Comunicazioni (Agcom) di assegnare i primi nove numeri sui telecomandi alle emittenti generaliste nazionali , per scongiurare “gravissime conseguenze" per le imprese sarde del settore. Lo sottolinea il presidente della Regione, Ugo Cappellacci, in una lettera inviata in serata al presidente dell’Agcom, Corrado Calabrò, e al viceministro delle Comunicazioni, Paolo Romano. Il Governatore osserva che la decisione è "in contraddizione" con quanto stabilito dal dl 44 del 2010 che intendeva tutelare le abitudini e le scelte storiche degli utenti, testimoniate dagli accertamenti del Corerat Sardegna, che hanno confermato che i sardi hanno in maggioranza sempre posizionato sul telecomando all’interno dei primi nove numeri almeno le prime due emittenti locali. "Vi ricordiamo altresì che sulla base degli accordi sottoscritti da questa Amministrazione con il Ministero delle Comunicazioni all’epoca della impostazione della sperimentazione del digitale terrestre in Sardegna - scrive Cappellacci - era stato convenuto che le realtà locali sarebbero state valorizzate e non penalizzate dalla transizione al digitale. Dalle indagini svolte da questa Amministrazione, attraverso anche la consultazione dei rappresentanti locali della Federazione Radio Televisioni (Frt), viceversa è emerso che in meno di due anni dall’avvento del digitale, le emittente locali sarde rischiano di perdere per sempre le posizioni faticosamente conquistate in decenni di attività, a vantaggio di altre emittenti nazionali, che nulla hanno a che fare con la realtà, le tradizioni e la storia della nostra Regione". Dalle analisi svolte da Frt è anche emerso che la decisione di privare le emittenti locali generaliste dei numeri 8 e 9, determinerà il crollo degli ascolti “con conseguenze drammatiche per la sopravvivenza di tali emittenti". Per Cappellacci la conferma della decisione di Agcom significherebbe per le emittenti locali, che direttamente ed indirettamente danno lavoro ad oltre 600 famiglie, già alle prese con una crisi di fatturato e di ascolti conseguente alla transizione al digitale “una drastica ristrutturazione, che comporterà la perdita del lavoro per un gran numero di lavoratori, che già oggi possiamo stimare in 300 unità complessive". Il Presidente sollecita, quindi, un ripensamento per una “situazione ingiusta e fuori da ogni logica, pericolosissima per la situazione occupazionale già compromessa della nostra Sardegna, che non possiamo accettare passivamente e che contrasteremo con ogni possibile e legittimo mezzo a disposizione". |
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DATI RELATIVI AI FATTURATI DELL’OSSERVATORIO FCP-ASSOINTERNET DEL PERIODO GENNAIO-MARZO 2010 RAFFRONTATI AL PERIODO GENNAIO-MARZO 2009 |
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Milano, 22 aprile 2010 - Qui di seguito vi indichiamo l’andamento delle tre tipologie: Display +13,4; Search -7,2%; Affiliate +27,2%. Vi ricordiamo che le due tipologie Display e Affiliate aggregano i dati puntualmente dichiarati dalle singole Concessionarie Associate, mentre quelli relativi alla Search aggregano oltre alle dichiarazioni degli Associati, anche i dati stimati per Google che come sapete non è più Associata a Fcp-assointernet e non è disponibile a fornire i propri dati. Carlo Poss Presidente Fcp-assointernet: Internet è ancora in crescita anche a Marzo, crescono in particolare tutte le tipologie utilizzate dai clienti per le loro campagne branding (Display, Email Marketing, Mobile Display e Video). Il dato progressivo del 1° trimestre porta quindi Internet ad un +3% nel suo complessivo verso lo scorso anno. |
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GRUPPO EDITORIALE L’ESPRESSO: PRIMO TRIMESTRE 2010. RICAVI CONSOLIDATI A €213,6 MN, IN LINEA CON QUELLI DEL 2009 (€215 MN) |
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Roma, 22 aprile 2010 - Si è riunito il 21 aprile a Roma, presieduto dall’Ing. Carlo De Benedetti, il Consiglio di Amministrazione di Gruppo Editoriale L’espresso S.p.a. Che ha approvato i risultati consolidati del primo trimestre dell’esercizio 2010. Andamento del mercato - Nei primi mesi del 2010, in un contesto economico che seppur ancora incerto non ha registrato ulteriori deterioramenti, gli investimenti pubblicitari sono risultati in leggera ripresa. Secondo gli ultimi dati pubblicati da Nielsen Media Research, gli investimenti pubblicitari nel loro complesso hanno registrato nel primo bimestre una crescita del 2,7% rispetto al corrispondente periodo del 2009 che, come noto, fu caratterizzato da un crollo del 19,5%. Tuttavia, l’andamento complessivo sottintende evoluzioni contrastanti tra i diversi mezzi. I mezzi più dinamici sono risultati la radio e la tv, con crescite dell’11,0% e del 4,9% rispettivamente; positiva è stata, inoltre, la crescita su internet (+3,8%), mentre la stampa nel complesso ha mostrato nuovamente un calo (-4,3%). In particolare, i periodici hanno registrato un andamento fortemente negativo (-14,1%), mentre la raccolta sui quotidiani a pagamento è risultata in leggera ripresa (+1,0%), con la pubblicità commerciale nazionale a +9,8%, la locale stabile e la pubblicità rubricata in calo del 13,0%. Inoltre, per quanto concerne le diffusioni, sono allo stato disponibili i dati Fieg relativi ai quotidiani, che indicano, per il primo bimestre 2010, una flessione della diffusione totale pari al 7,6%. Andamento della gestione del Gruppo Espresso nel primo trimestre 2010 I ricavi netti consolidati del Gruppo nel primo trimestre 2010 ammontano a €213,6mn, importo sostanzialmente in linea (-0,7%) con quello registrato nel corrispondente periodo dell’esercizio precedente (€215,0mn). Al netto dei prodotti opzionali, il fatturato registra una crescita del 6,5%. I ricavi diffusionali, esclusi i prodotti opzionali, sono pari a €65,3mn, in linea con i €65,8mn del corrispondente periodo dell’esercizio precedente. L’andamento del fatturato diffusionale, che non beneficia di alcun incremento di prezzo, riflette la buona tenuta delle vendite delle testate del Gruppo. In particolare, sia La Repubblica che L’espresso hanno registrato leggeri incrementi delle vendite in edicola. Le diffusioni complessive mostrano, invece, una flessione interamente imputabile alla soppressione della distribuzione promozionale, ancora in vigore nel primo trimestre del 2009, ad alberghi e scuole (per queste ultime è stato sviluppato un servizio internet dedicato). I ricavi pubblicitari, pari a €121,6mn, sono cresciuti dell’11,2% rispetto al primo trimestre 2009; la raccolta sui mezzi del Gruppo, escludendo quindi i mezzi di terzi e le nuove concessioni acquisite, è aumentata dell’8,4%. Il fatturato è in ripresa su tutti i mezzi principali, mostrando altresì un’evoluzione nettamente migliore di quella dei rispettivi mercati di riferimento. La raccolta delle radio del Gruppo registra nel trimestre una crescita a due cifre (+24,4%), con una ripresa molto più vigorosa di quella del mercato. Anche la stampa mostra un’evoluzione positiva (+5,2%) che interessa sia i quotidiani che i periodici. Infine, la raccolta su internet è aumentata del 18,7%, frutto oltre che dell’accresciuto dinamismo commerciale che ha riguardato tutti i settori della concessionaria, anche del particolare successo del sito Repubblica.it che nel primo trimestre ha raggiunto oltre 1,5 milioni di utenti unici giornalieri, nuovamente in forte incremento sul corrispondente periodo dell’anno precedente (+35%). I ricavi dei prodotti opzionali ammontano a €22,8mn, in calo del 36,3% rispetto al corrispondente periodo del 2009, esercizio che era stato caratterizzato da una forte concentrazione di iniziative, e pertanto di ricavi, nel primo trimestre. I costi operativi totali sono stati ridotti del 9,1% rispetto al primo trimestre del 2009, andamento che, considerati i risparmi già conseguiti nel primo trimestre del 2009, è del tutto in linea con l’obiettivo del piano che, si ricorda, prevede un taglio complessivo dei costi del 17% rispetto all’esercizio 2008 (base di riferimento per la formulazione del piano di riorganizzazione aziendale). Tale risultato è stato conseguito senza ridurre il perimetro e il portafoglio prodotti del Gruppo e senza penalizzarne la qualità. Il margine operativo lordo consolidato è pari a €30,4mn (€16,7mn nel primo trimestre 2009) ed il risultato operativo consolidato è pari a €21,2mn (€6mn nel primo trimestre del 2009). Tutte le divisioni del Gruppo sono in miglioramento, registrando livelli di redditività elevati su radio e digitale, positivi sui quotidiani locali e tuttora in fase di recupero su Repubblica ed i periodici, i cui piani di ristrutturazione non sono stati ancora completati. Il risultato netto consolidato registra un utile di €12,1mn, contro una perdita di €2,5mn nel primo trimestre del 2009. La posizione finanziaria netta consolidata mostra un ulteriore miglioramento, passando dai -€208,2mn di fine 2009 ai -€200mn del 31 marzo 2010, con un avanzo finanziario di €8,2mn. L´organico del Gruppo a fine marzo, inclusi i contratti a termine, ammonta a 2.955 dipendenti, con una riduzione di 311 unità negli ultimi dodici mesi e di 161 rispetto alla chiusura del 2009, riflettendo gli effetti dei piani di riorganizzazione in atto. *** Il Direttore Centrale Amministrazione Finanza della società Alessandro Alacevich, dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, dichiara ai sensi del comma 2 art. 154 bis del Testo Unico delle Finanze che l’informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili. Principali eventi successivi alla chiusura del primo trimestre e prevedibile evoluzione della gestione - L’evoluzione del quadro macro-economico nel corso del 2010 resta caratterizzata da ampi margini di incertezza, che non favoriscono una netta e generalizzata ripresa degli investimenti pubblicitari. L’andamento della raccolta pubblicitaria del primo bimestre, per quanto in leggera ripresa (+2,7%), comporta un recupero poco significativo rispetto al taglio drastico registrato dagli investimenti nei primi mesi del 2009 (-19,5%). In questo contesto, il Gruppo ha conseguito nel trimestre una crescita sostenuta della sua raccolta pubblicitaria, frutto in gran parte del buon andamento dei suoi mezzi e del rilancio dell’organizzazione commerciale. Per l’intero esercizio, in assenza di cambiamenti allo stato imprevedibili del quadro di riferimento, si ritiene che l’evoluzione della raccolta possa restare positiva, ma che difficilmente possa confermare l’elevato indice di crescita registrato nel primo trimestre. Inoltre, come confermato dai risultati del trimestre, il Gruppo raccoglierà ulteriori e significativi effetti positivi dal piano di riduzione dei costi ed è prevedibile che consegua nell’esercizio un risultato migliore di quello del 2009. Infine, il Gruppo è impegnato nella costante valorizzazione delle proprie testate e nella realizzazione di un intenso piano di sviluppo editoriale sui nuovi media, che comporterà una sempre maggiore distribuzione dei propri contenuti attraverso tutte le nuove piattaforme. *** Rinnovo dell´adesione al consolidato fiscale della controllante Cir - Il consiglio di amministrazione ha rinnovato per il triennio 2010 - 2012 l´adesione al consolidato fiscale della controllante Cir Spa, avendo riscontrato negli anni passati alcuni vantaggi di carattere finanziario rispetto alla scelta di creare un consolidato solo con le proprie controllate. Riorganizzazione societaria del Gruppo - Nell’ambito delle attività e dei piani di riorganizzazione del Gruppo Espresso già avviati e volti a rendere maggiormente efficiente ed incisiva la struttura societaria del Gruppo, il Consiglio di amministrazione ha approvato la proposta di conferimento, da parte di Gruppo Editoriale L´espresso S.p.a., delle partecipazioni di controllo da quest’ultima detenute in Editoriale Fvg S.p.a. (società editrice del Messaggero Veneto e del Piccolo) e in Seta S.p.a. (società editrice del Alto Adige”) nella società Finegil Editoriale S.p.a. (società editrice, direttamente o attraverso partecipazioni in altre società, dei quotidiani locali editi dal Gruppo, interamente posseduta da Gruppo Editoriale L´espresso S.p.a.). |
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AI NASTRI DI PARTENZA IL CAPRI ART FILM FESTIVAL 2010 CON TRE GRANDI EVENTI INAUGURAZIONE CON SIMONE CRISTICCHI A TEATRO. GLI SHOW DI ROLANDO RAVELLO E DI SIMONE VERGASSOLA ANIMERANNO LA KERMESSE CAPRESE DELLA DIVERSITÀ. |
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Capri, 22 aprile 2010 - È tutto pronto ormai sull’isola azzurra per il Capri Art Film Festival 2010, la rassegna di cinema, teatro e musica che aprirà i battenti la sera del 22 Aprile 2010 con lo show a teatro di Simone Cristicchi con “Li romani in Russia”. Uno spettacolo che ripercorre la storia dell’invasione in Russia, una guerra senza pretesto, quando partirono 220.000 giovani e ne tornarono appena 20.000. Simone Cristicchi interpreta magistralmente il racconto fatto da un grande poeta romanesco, Elia Marcelli, uno dei pochi reduci dal fronte che è riuscito a mettersi in salvo e così a raccontare tutte le vicende, gli stati d’animo e soprattutto il dramma della guerra. Straordinario palcoscenico sarà il Teatro del Grand’hotel Quisisana. Venerdì 23 Aprile toccherà, invece, a Rolando Ravello che si esibirà nella splendida Chiesa di Santa Teresa con lo spettacolo “Agostino”. Una storia di equivoci, un racconto amaro dell’operaio Agostino, raccontata da Rolando Ravello che, prendendo spunto da un fatto realmente accaduto, trasforma la singolare vicenda in una metafora paradossale. Al centro di questa originalissima commedia a due voci, arricchita dalle musiche e dalle canzoni di Alessandro Mannarino, c´è il problema primario di tante famiglie, non solo italiane: quello della casa e del far west dell’incertezza della legge nelle periferie metropolitane. A chiudere gli eventi serali sarà Simone Vergassola, sabato 24 Aprile con “Sparla con me”, lo spettacolo di e con Dario Vergassola, in versione appositamente adattata per il Capri Art Film Festival. Dopo i successi a fianco di Serena Dandini nella trasmissione “Parla con me”, Vergassola abbandona il ruolo di guastatore degli incontri nel salotto di Rai 3, per tornare in teatro, la sua prima, grande passione. E lo fa offrendo al pubblico uno dei suoi spettacoli più esilaranti e corrosivi, in cui, con una lingua più tagliente che mai, ripercorrerà a ritroso la sua vita di uomo, figlio, marito, genero, comico e improbabile intervistatore. L’evento mattutino della tre giorni sarà, come sempre, la gara di cortometraggi incentrata sul tema del festival, la diversità, dedicata ai dieci giovani registi under 30. Anche quest’anno, il Capri Art Film Festival proietterà un documentario realizzato dalla stessa Associazione culturale che dà vita alla kermesse: un “docu-animato” scritto e diretto anche quest´anno dal giovane regista isolano Luca Federico, con i disegni di Andrea Bolognino e la direzione artistica delle animazioni di Marco Gasperetti, dal nome “Tutto modo”, basato sulla storia vera di Ljubica Peles, un´arzilla 83enne isolana, di origini slave, sopravvissuta ai campi di concentramento, che racconta la sua incredibile storia ambientata nella Croazia del regime nazi-fascista degli anni ´40. Venerdì pomeriggio in programma un altro importante evento, denominato “Finestre Aperte”, dedicato alla pubblicità sociale, nel corso del quale saranno proiettati alcuni tra i più suggestivi spot sociali girati e trasmessi in Italia. Tantissimi gli ospiti che presenzieranno alla tre giorni caprese, tra cui spiccano i nomi di Alessandro Cecchi Paone, Giampaolo Morelli, Filippo Nigro, Ana Caterina Morariu, Alessandra Mastronardi, Valerio Caprara, Mario Zaccaria, Gianni Minervini. |
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LAMPEDUSAINFESTIVAL - “L’INCONTRO CON L’ALTRO” FESTIVAL DELLE MIGRAZIONI E DEL RECUPERO DELLA STORIA ORALE UN FESTIVAL DI FILM E VIDEO A LAMPEDUSA DAL 19 AL 25 LUGLIO 2010 SCADENZA BANDO DI CONCORSO 5 MAGGIO 2010 |
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Lampedusa, 22 aprile 2010 - Ad un anno dall´attuazione delle politiche del governo in tema d´immigrazione con l´introduzione del reato di clandestinità, la strategia dei respingimenti e il clima di paura che si è instaurato nei confronti dell´altro, il Lampedusainfestival va avanti. Nel sito www.Lampedusainfestival.com/ sono reperibili il Bando di Concorso, la scheda di partecipazione e tutte le informazioni sulle sezioni, sul regolamento e sui premi. Il termine per l’iscrizione è fissato per il 5 maggio 2010. Un concorso per filmakers che ha come tema principale il dramma dell’immigrazione, per il quale il comune di Lampedusa è conosciuto in tutta Italia come comunità capace di dare speranza, ma spesso anche alla ribalta delle cronache nazionali per le condizioni dei centri d’accoglienza e recentemente per il respingimento delle barche della disperazione, in violazione di quel diritto d’asilo che dovrebbe essere uno dei capisaldi della cultura giuridica europea e che la Costituzione italiana (art.10) tutela quale diritto fondamentale dell’individuo. Il Festival affronta anche il tema dell’informazione attuale e delle sue anomalie, il tema della natura e della tutela della biodiversità e il tema della memoria storica e del recupero della cultura orale. Tra il 19 e il 25 luglio 2010, oltre alla proiezione delle opere in concorso, saranno organizzati altri eventi di arte, letteratura, cinema, musica, convegni e dibattiti. Quest’anno il Concorso si articola in quattro sezioni di partecipazione: Migranti incontro con l’Altro, aperta a opere sulle relazioni che sorgono con gli Altri, spesso definiti diversi perché con un altro colore di pelle o perché fedeli di un’altra religione; Informazione, per filmati sulla situazione attuale dell’informazione, sul ruolo e l’etica del giornalista e sulle nuove forme di comunicazione; Naturalistica riservata a cortometraggi che espongano come la natura ci può raccontare affascinanti storie di migrazioni e che affrontino la tutela della biodiversità come dovere e come valore; Racconti Lampedusani e Linosani, riservata agli studenti delle scuole delle isole Pelagie, per cortometraggi su racconti e memorie degli anziani, sulle tradizioni, sulle vicende e i fatti storici delle isole Pelagie. Una della novità di questa edizione consiste nella collaborazione con Libera Espressione, canale Youtube di informazione creato dai lampedusani per raccontare Lampedusa, che realizzerà servizi video durante il festival dando la possibilità a chi non può arrivare sull’isola di vedere alcuni eventi. In http://www.Youtube.com/watch?v=dtrvs7ejnso Libera Espressione ha già pubblicato una video intervista a Giacomo Sferlazzo, uno degli organizzatori della manifestazione ed esponente della Associazione Askavusa. Una delle attività collaterali del festival è l’inizativa “Il sentiero delle pietre raccolte” attraverso la quale si vulo invitare personalità del mondo della cultura, dell’arte, della scienza e persone comuni a raccogliere una pietra e spedirla a Lampedusa accompagnata da un pensiero, una frase scritta sul tema “La pietra, l’isola i passaggi”. Queste pietre saranno posate, insieme alle parole incise su una targhetta con il nome di chi le ha raccolte, lungo un sentiero della Riserva Naturale di Lampedusa. Il sentiero delle pietre raccolte sarà anche un sito internet con le immagini delle pietre, le biografie di coloro che hanno partecipato e le informazioni sul progetto. Questo sentiero vuole essere il luogo del cammino interiore, la speranza che il cammino degli uomini e dei popoli si risolva in una convivenza pacifica. In www.Lampedusainfestival.com tutte le informazioni sulle modalità di partecipazione. Gli Obiettivi Del Festival Di fronte a forme di conflitto di natura sempre più culturale e religiosa, questo Festival vuole essere un’iniziativa concreta per contribuire a individuare strategie e dinamiche di composizione delle differenze attraverso il giovane e universale linguaggio del cinema. L´italia appare divisa in chi fa di tutto per frenare l’inevitabile processo delle migrazioni, alimentando l´odio e la paura, e chi quotidianamente dimostra che si può convivere e crescere in una società multietnica: il Lampedusainfestival si schiera con questi ultimi, offrendo la possibilità di divulgare storie e modi di raccontare che abitualmente non trovano spazio. Perché per comprendere la storia si deve partire dalla conoscenza di tante singole storie… Inoltre il Lampedusainfestival vuole essere recupero di memoria locale e identità che da sempre nella storia delle isole Pelagie è legata all´accoglienza, proprio in virtù della loro collocazione geografica nel cuore del Mediterraneo. Non a caso Lampedusa, isola di transizione tra due continenti, ha un ruolo strategico nelle rotte migratorie di diverse specie animali e non è per caso che con il Lampedusainfestival si vuole altresì testimoniare, promuovere e difendere l’inscindibilità dei doveri di solidarietà verso l’uomo e la natura. L’iniziativa è promossa da Rete Comuni Solidali, Asgi (Associazione Studi Giuridici Immigrazione), Associazione Askavusa di Lampedusa, Legambiente e Arci, in collaborazione con con il settimanale Carta, Associazione Amani, terrelibere.Org, Rete Antirazzista Catania, Ics - Consorzio Italiano di Solidarietà - Ufficio Rifugiati di Trieste, Asper – Associazione per la tutela dei diritti del popolo eritreo, Riserva Naturale Regionale Monterano (Roma), Riaceinfestival - Riace (Rc), Valsusa Filmfest - Val di Susa (To), Associazione Culturale S/paesati di Trieste, Associazione Culturale Cinema e Diritti di Palermo, Cinemarghine di Borore e Silanus (Nu), Filmfestival sul Paesaggio – Parco delle Madonie (Pa), Associazione Pelagos e Istituto onnicomprensivo Luigi Pirandello di Lampedusa e Linosa |
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IL GUSTO (GIUSTO) DI VINCERE NEL PALAZZO DUCALE, LA PREMIAZIONE DELLE CLASSI VINCITRICI DEL CONCORSO PROMOSSO DA EUROPASS, EFSA E REGIONE EMILIA-ROMAGNA, IN COLLABORAZIONE CON LA CINETECA DI BOLOGNA |
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Parma, 22 aprile 2010 – Il piacere di gustare del buon cibo come una sana pasta e fagioli, ma anche di ironizzare sulla tradizione più sacra del proprio territorio con i cappelletti che diventano le luci della notte stellata di Van Gogh o la piadina romagnola cibo etnico. Nei tre filmati che hanno conquistato il podio del concorso “I valori del cibo. Riprendi il gusto giusto” c’erano davvero tanti ingredienti, uno più accattivante dell’altro al punto che è facile immaginare come sia stato difficile per la commissione stabilire fra i cinquanta prodotti di comunicazione presentati dalle scuole emiliano romagnole quali fossero i vincitori. Promosso da Europass, Efsa e Regione Emilia-romagna, in collaborazione con la Cineteca di Bologna ieri a Parma, nel Palazzo Ducale, si è tenuta la cerimonia di premiazione. Il primo premio è andato al cortometraggio “Lecchiamoci i baffi”, suggestivo racconto di una pasta e fagioli e elogio al valore della tavola rigorosamente con tovaglia, realizzato dalle ragazze e ragazzi della Iv dell’Itas “l.Calvi” di Finale Emilia (Mo). Al secondo posto la Iii E del liceo scientifico “P. Gobetti” di Scandiano con il video “Tg riprendi il gusto giusto”, quasi uno schetch sui prodotti della cucina reggiana come soggetti “intrusi” in alcune opere d’arte famose. “Quando il cibo è un sentimento..Il quotidiano fa tendenza” è invece il lavoro della V dell’Ispar “P. Artuisi” di Riolo Terme che si è classificato al terzo posto. E’ un divertente gioco sui termini inglesi con cui vengono definiti servizi legati alla ristorazione e al cibo interpretati con immagini di momenti quotidiani e molto nostrani. Presenti alla premiazione, oltre ai ragazzi e ai lori insegnanti, ai promotori dell’iniziativa, anche rappresentanti delle istituzioni, dagli amministratori dei comuni a quelli delle Province coinvolte. “È una iniziativa importante – ha detto il vicepresidente della Provincia di Parma Pier Luigi Ferrari consegnando il primo premio - perché ci permette attraverso le scuole di trasmettere i valori della terra, la cultura del buono, la tradizione di tutta la regione e anche della nostra realtà produttiva, soprattutto i nostri prodotti che hanno in sé caratteristiche salutistiche. La collaborazione su iniziative come queste fra Europass con Efsa, ci permette di non demordere su questi temi”. “L’efsa oltre al suo mandato scientifico ha anche quello di informazione e di educazione che copre tutta l’Unione Europea ma anche più specificatamente la comunità locale - ha spiegato Olivier Ramsayer direttore del dipartimento amministrativo dell’Efsa -. Questo concorso ha come punto di riferimento i giovani: elementi essenziali per il futuro ma anche per ottenere un’educazione ai principi di sana alimentazione e di sicurezza alimentare. È per questo che collaboriamo con la Provincia e Europass su questo percorso e sono particolarmente lieto di fare oggi questa premiazione”. Per questa terza edizione del concorso agli studenti delle scuole è stata richiesta l’ideazione e la realizzazione di un progetto centrato sul valore del cibo sotto diversi aspetti: rispettando l’ambiente, la nostra salute e sicurezza, la tradizione culturale e il piacere dello stare insieme. Tutto ciò sviluppato in uno spot pubblicitario, della durata massima di 45 secondi, un videoclip, da un minimo di 3 minuti a un massimo di 5, o un cortometraggio, di massimo 12 minuti. La classe prima classificata andrà tre giorni a Bruxelles, con visita guidata alla città e al Parlamento Europeo, dove incontreranno l’eurodeputata Debora Serracchiani. Le seconde e terze classificate conosceranno invece dall’interno la Cineteca di Bologna. |
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"FARFALLE D´AUTORE" A PARMA |
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Bologna, 22 aprile 2010 - L’attore Vito, testimonial d’eccezione, partecipa a Parma, giovedì 22 aprileDedicato agli operatori professionali in materie ambientali, ma anche ai tantissimi e appassionati entomologi dilettanti, il volume, pubblicato da Editrice Compositori nelle collane dell’Istituto per i beni culturali , prende in esame le 283 specie di farfalle diurne presenti in Italia, offrendo per ogni specie una descrizione accurata, accompagnata da splendide immagini che documentano tutte le fasi della vita di ciascuna farfalla. Si tratta di un catalogo ricchissimo quindi che rappresenta un unicum nel panorama scientifico non solo italiano. Come scrivono i curatori si è trattato di “un impegno culturale di un certo peso, ma leggero e bello come una farfalla”. Alla presentazione interverranno anche alcune classi del convitto. L’incontro è aperto al pubblico., alle 10, presso il Convitto nazionale "Maria Luigia" (Borgo Lalatta 14), alla presentazione del volume “Farfalle d’Italia” a cura di Roberto Villa, Marco Pellecchia, Giovanni Battista Pesce, con l’introduzione dell’entomologo Emilio Balletto. |
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TEATRO REGIO DI PARMA: GENIO E PROVOCAZIONE CON IVO POGORELICH UN ECCEZIONALE RECITAL DEL GRANDE PIANISTA CHE AFFRONTA BEETHOVEN, BRAHMS, SCRJABIN E RACHMANINOV |
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Parma, 22 aprile 2010 - Eccezionale recital di Ivo Pogorelich venerdì 23 aprile 2010 per la Stagione Concertistica del Teatro Regio di Parma, con il celebre pianista impegnato in un intenso ed emozionante programma che spazia da Beethoven a Brahms e da Scrjabin a Rachmaninov. Genio e provocazione accompagnano Pogorelich fin dal principio di una carriera folgorante. A consacrarlo come uno dei protagonisti del panorama musicale internazionale fu non soltanto il suo straordinario talento, ma anche la sua eliminazione dalla finale del Premio Chopin a Varsavia, nel 1980, che provocò il clamoroso gesto di Martha Argerich, pronta ad abbandonare la giuria, persuasa della genialità del giovane pianista. A Parma Pogorelich si presenta con un recital ricco di autori e di opere che prenderà avvio con l’ultima delle trentadue sonate di Beethoven, la Sonata in do minore op. 111, a cui seguirà la celebre Bagatella in la minore Per Elisa e la Sonata in fa diesis maggiore n. 24 op. 78. A seguire l’Intermezzo in la maggiore op. 118 n. 2 di Johannes Brahms prima del tuffo nella musica russa con la Sonata in fa diesis maggiore n. 4 op. 30 di Alexandr Scrjabin e la Sonata in si bemolle minore n. 2 op. 36 di Sergei Rachmaninov. Il recital di Parma ha un valore particolare per Pogorelich perché segnerà l’avvio di un progetto che impegnerà il solista in cento concerti in tutta Italia toccando non solo templi della musica come il Teatro Regio di Parma, prescelto come prima tappa di questo Grand Tour, ma palazzi, dimore storiche, luoghi carichi di cultura e di fascino. “Che sia uno straniero a far comprendere quanto sia bella l’Italia - spiega il pianista - rientra nella tradizione del Grand Tour: erano proprio i viaggiatori stranieri ad attraversare le regioni di questa culla di civiltà, descrivendone, ammirati e commossi, le città, le opere d’arte, il paesaggio, la vita delle persone che hanno reso impareggiabile questo paese”. |
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DECRETO BONDI SULLE FONDAZIONI LIRICHE: DICHIARAZIONE DEL SINDACO DI GFENOVA MARTA VINCENZI |
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Genova, 22 aprile 2010 - Il sindaco Marta Vincenzi, sulla base di quanto è stato riportato da anticipazioni di stampa, esprime il suo totale dissenso sul decreto legge sulle fondazioni liriche presentato dal Ministro Bondi e approvato dal Consiglio dei Ministri. Al riguardo ha già espresso una posizione forte in sede di giunta. "Si tratta di un provvedimento assurdo che punta esclusivamente sui tagli - afferma il sindaco - in cui il ministro Bondi non ha recepito nessuna delle richieste avanzate dai sindaci delle città interessate e dai sovrintendenti degli enti lirici nell’unica riunione collegiale che si è svolta due anni fa a Roma; un provvedimento – prosegue - di cui non si capiscono le ragioni di urgenza e straordinarietà proprie del decreto legge, che tende a escludere il parlamento e le forze sindacali da un problema annoso e complesso quale è quello delle fondazioni liriche italiane. Il decreto Bondi si limita a prendere atto della realtà – aggiunge Marta Vincenzi - riconoscendo l’esistenza di due eccellenze nazionali quali indubbiamente sono il teatro alla Scala di Milano e l’Accademia di Santa Cecilia ma relegando tutte le altre fondazioni, compreso il Carlo Felice, a un ruolo di serie B, senza programmare le sfide e individuare i percorsi che possano condurle a diventare a loro volta istituzioni di interesse nazionale. Più che di una riforma - dice il sindaco Vincenzi - si tratta di una ratifica, che tarpa le ali a quelle istituzioni che, come il Carlo Felice, stanno cercando di uscire dalle secche di una crisi annosa attraverso il concreto coinvolgimento di privati e oculate scelte di programmazione nel segno della qualità". Il sindaco Vincenzi auspica che il decreto governativo possa essere rivisto e modificato, prima della firma del Capo dello Stato e prima della sua conversione in legge e a tale riguardo rivolge un invito di sensibilizzazione e di approfondimento della questione a tutti i parlamentari della Liguria. |
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CULTURA FVG: PROGRAMMA STRAORDINARIO ATTIVITÀ (7,47 ML. EURO) |
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Trieste, 22 aprile 2010 - La Giunta regionale, su proposta dell´assessore alla Cultura Roberto Molinaro, ha approvato ieri il Programma straordinario di partecipazioni finanziarie ad attività culturali di interesse regionale per l´anno 2010, per il quale sono a disposizione risorse complessive pari a 7,47 milioni di euro. Con la stessa delibera è stata ripartita la quota riservata al sostegno dei programmi degli Enti culturali e di spettacolo di interesse regionale ("Ambito 1"), per un importo di 6,37 milioni di euro. Ne beneficeranno oltre 100 tra Enti e associazioni del Friuli Venezia Giulia per iniziative che vanno dalle stagioni teatrali alle manifestazioni internazionali, dall´arte alla divulgazione umanistica e scientifica, fino agli studi di carattere storico, giuridico, economico e sociale. Con una successiva decisione saranno ripartire le risorse a disposizione degli altri due "Ambiti" in cui è stato suddiviso il Programma ("Iniziative culturali di rilevante interesse regionale" e "Altri Enti culturali e di spettacolo"), per i quali è a disposizione una somma di poco più di un milione di euro. La decisione di oggi deriva da una norma della legge Finanziaria del 2010 con la quale, in attesa di un riordino organico degli interventi della Regione in materia di attività culturali, si stabilisce di finanziare le varie iniziative sulla base di un Programma straordinario definito dalla Giunta. |
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EARTH DAY, IL 22 APRILE MEGACONCERTO AL CIRCO MASSIMO |
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Roma, 22 aprile 2010 - Il 22 aprile è l´Earth Day, Giornata Mondiale della Terra. In tutto il mondo si svolgono manifestazioni per chiedere ai governi la tutela ambientale del pianeta. La biodiversità e gli oceani sono i temi di quest´anno. Per l´occasione Roma, nel grande spazio del Circo Massimo, ospita, a partire dalle ore 18, un mega-eco-concerto gratuito. Protagonisti di questa terza edizione romana del Nat Geo Music Live sono il cantautore napoletano Pino Daniele, il gruppo inglese dei Morcheeba e tanti altri artisti, come la cantante africana Rokia Traorè. L´´evento viene trasmesso in diretta, oltre che sul canale 710 di Sky, anche sugli altri 17 canali Nat Geo Music presenti in Europa e in Asia. La manifestazione è ad impatto zero, in quanto i 544.000 chilogrammi di anidride carbonica che genererà saranno compensati dalla creazione di una nuova area verde di 10 mila mq nel parco romano di Aguzzano e da oltre 202mila mq. Di nuove foreste in Madagascar. Anche l´Acea partecipa alla Giornata della Terra, con un progetto didattico che guida 250 studenti romani in 5 tour naturalistici, mentre l´Ama allestisce al Circo Massimo un Villaggio, dove vegono date informazioni sulle varie fasi della gestione del ciclo dei rifiuti. Il sindaco Alemanno ha dichiarato: "Tutte le istituzioni devono aderire con convinzione a questa iniziativa per diffondere la cultura e far comprendere l´importanza delle scelte individuali in materia di rispetto dell´ambiente". In occasione dell´Earth Day, inoltre, nel pomeriggio di sabato 17 aprile, il sindaco Alemanno insieme al delegato per il Centro Storico, Gasperini, ai tre rappresentanti del governo Usa presso l´ Italia, la Santa Sede e le Nazioni Unite a Roma, ai volontari di Retake Rome, Associazione Vivere Trastevere, Fondazione Giuseppe Garibaldi e agli studenti delle scuole internazionali, ha partecipato alla maratona di pulizia e di rimozione delle scritte vandaliche nel quartiere di Trastevere. |
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ZECCHINO D’ORO: DAL 23 AL 25 APRILE SELEZIONI A VERONA |
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Verona, 22 aprile 2010 - Si terranno a Verona dal 23 al 25 aprile le selezioni per la 53^ edizione dello Zecchino d’Oro. L’evento è stato presentato a Palazzo Barbieri dall’assessore alla Cultura Erminia Perbellini, dal direttore del Piccolo coro dell’Antoniano di Bologna Sabrina Simoni e dall’organizzatore del tour Claudio Zambelli. Presente per l’occasione il soprano Cecilia Gasdia. “Lo Zecchino d’Oro non è solo una manifestazione canora di grande rilievo – ha detto Perbellini – ma un’occasione di festa importante per tutti i suoi piccoli protagonisti che, nei prossimi giorni, potranno vivere a Verona momenti indimenticabili di gioco e di crescita insieme alle loro famiglie”. Le audizioni, riservate ai bambini dai 3 ai 10 anni, si terranno venerdì 23 e sabato 24 aprile, dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18, a Veronafiere. L’iscrizione è gratuita, e può essere effettuata telefonando al numero 0513940206 o 0513940216, dal lunedì al venerdì dalle 14 alle 17, o visitando il sito www.Selezionizecchinodoro.it. Domenica 25 aprile la manifestazione si concluderà nel cuore di Verona con una serie di festeggiamenti in piazza dei Signori, nel cortile Mercato Vecchio e nel cortile del Tribunale dove, a partire dalle 15, laboratori didattici e ludici intratterranno i bambini per tutto il pomeriggio. Alle 17.30, in piazza dei Signori, si terrà invece lo spettacolo itinerante “Serata d’oro...Zecchino”, che vedrà protagonisti i bambini selezionati nelle due giornate precedenti assieme alla presentatrice Veronica Maya e alla cantante Cecilia Gasdia. |
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