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GIOVEDI
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Notiziario Marketpress di
Giovedì 29 Aprile 2010 |
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SBLOCCATI I DECRETI DI EROGAZIONE DELL’ANTICIPAZIONE DELL’APQ ENERGIA IN CALABRIA |
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Catanzaro 29 aprile 2010 - L´assessore regionale alle Attività Produttive Antonio Caridi è intervenuto, relativamente all’Accordo di Programma Quadro (Apq) in materia di energia, stipulato il dodici dicembre scorso tra il Ministero dello Sviluppo Economico e la Regione Calabria, per sbloccare i decreti di erogazione dell’anticipazione, pari al 20% del finanziamento pubblico complessivo, per la realizzazione degli interventi già previsti nella seconda fase del programma. Ciò renderà possibile l’avvio dei lavori per il sistema di trasporto e distribuzione del gas metano nei comuni di Bagaladi, Bova, Bova Marina, Cardeto, Condofuri, Palizzi, Roghudi e San Lorenzo nonché l’estensione della rete nel comune di Melissa. A soli pochi giorni dall’insediamento, l’Assessore Caridi ha sbloccato, quindi, un’importante pratica che acquista un particolare significativo se si considera che le convenzioni con i comuni interessati erano state firmate sin dal ventisei novembre scorso. “Quest’importante fase di attuazione dell’Apq Energia – ha detto l’assessore Caridi – costituisce un rilevante passo in avanti, se si considera che il processo di metanizzazione in Calabria, iniziato nel 1980 con la legge 784 e proseguito poi, grazie alla legge n.266 del 1997, si era interrotto proprio per mancanza di finanziamenti. Adesso sarà possibile assicurare gli interventi necessari per la metanizzazione dell’intero territorio regionale e, allo stesso tempo, raggiungere l’autosufficienza nell’approvvigionamento, nel quadro di reti ormai integrate a livello europeo, migliorare l’efficienza nella produzione e, soprattutto, nel consumo dell’energia. Tramite tali interventi, poi, miriamo a garantire la qualità e la quantità dell’energia necessaria per lo sviluppo industriale e civile, a migliorare la qualità dell’ambiente naturale e non, a diminuire i costi relativi al riscaldamento, ad elevare lo standard di sicurezza delle apparecchiature e, inoltre, a favorire lo sviluppo della concorrenza e la crescita di sistemi di imprese. Vorrei anche ricordare – conclude l’assessore Caridi - che ai Comuni di Condofuri e Montebello Ionico, che rientrano, al pari degli altri, nella seconda fase dell’Apq Energia sono state già erogate le anticipazioni anch’esse ovviamente pari al 20% del finanziamento pubblico complessivo per la realizzazione degli interventi”. |
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PERUGIA, GEOTERMIA - LA I COMMISSIONE DELLA PROVINCIA NE CHIEDE LA REGOLAMENTAZIONE |
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Perugia, 29 aprile ’10 – Consente un minore dispendio energetico e una riduzione fino al 50% delle emissioni di anidride carbonica. Si tratta della geotermia, nuova tecnologia a disposizione di tutti i cittadini che tuttavia necessita ancora di una opportuna regolamentazione che faccia chiarezza soprattutto rispetto agli iter autorizzativi. Delle problematiche relative agli usi geotermici del sottosuolo e della mancante regolamentazione si è occupata più volte negli ultimi tempi la prima Commissione consiliare della Provincia, a partire da un ordine del giorno presentato dal presidente, Massimiliano Capitani. O.d.g che, a seguito di un’audizione con alcuni tecnici della Regione Umbria, chiamati a far luce sullo stato delle cose, si è trasformato in un documento approvato all’unanimità dall’intera Commissione. Secondo quanto riferito nel documento, i benefici termodinamici di un sistema geotermico (pompa di calore terra/acqua o acqua/acqua) sono dovuti principalmente al fatto che la temperatura della terra (o acqua di falda/pozzo), grazie all’immagazzinamento energetico della radiazione solare, si mantiene ad una temperatura quasi costante indipendentemente dalla stagione. Il rendimento energetico di un sistema geotermico (pompa di calore terra/acqua o acqua/acqua), grazie alla natura stessa della sua sorgente fredda (acqua o terra), è notevolmente superiore sia in termini di efficienza energetica che di continuità (nel periodo stagionale in cui è richiesto il suo funzionamento) a quello di una pompa termica convenzionale (aria/aria o aria/acqua). Un sistema geotermico può fornire l´acqua calda ai costi notevolmente ridotti; in base al modello di sistema geotermico ed al tipo di sottosuolo si può ridurre il consumo di energia primaria e conseguentemente anche le emissioni di C02 a partire da valori del 20% rispetto alle pompe termiche convenzionali. Le pompe di calore sono considerate “rinnovabili” per la quota parte di energia sottratta all’aria, all’acqua o al suolo e quindi possono dare un contributo importante al raggiungimento degli obbiettivi fissati dal Consiglio dell’Unione Europea (Febbraio 2007) nella Direttiva denominata “20/20/20”. “Fin dal giugno 2008 – si riferisce nell’ordine del giorno del Presidente Capitani - con apposita nota gli Uffici competenti della Provincia hanno sollecitato la Regione Umbria a procedere alla regolamentazione di tale uso in relazione anche alle continue richieste per il funzionamento delle pompe di calore ed ad individuare il canone regionale per la concessione laddove si prefigurasse un uso dell´acqua sotterranea, ma non avendo a tal proposito ricevuto alcuna comunicazione occorrerà valutare la necessità dell´apporto istruttorio dell´Agenzia (A.r.p.a), nel quadro di una politica di incentivazione dell´utilizzo di tecnologie che favoriscono l´efficienza energetica degli impianti, di proposte di canone che ne tengano conto, diversificando o meno l´uso domestico o privato dall´uso industriale”. Da parte loro i tecnici della Regione hanno ribadito l’importanza delle problematiche sollevate dal documento confermando l’impegno a costruire un percorso sinergico con la Provincia nella redazione della nuova legge regionale, affinché sia possibile normare in maniera efficace e definitiva la materia. Con il documento approvato all’unanimità si impegna il presidente e la giunta a regolamentare la questione ed a procedere alla redazione di una proposta di regolamento da far deliberare o legiferare dalla Regione Umbria che in relazione alle diverse fattispecie di uso (uso del sottosuolo non in falda, uso della falda in situ, uso dell´acqua con reimmissione) individui i corretti percorsi autorizzativi compresa l´eventuale autorizzazione allo scarico. Si chiede anche di promuovere iniziative sul territorio volte alla diffusione delle informazioni relative alle opportunità offerte dagli usi geotermici del sottosuolo. Ha auspicato uno snellimento delle procedure il consigliere dell’Idv Franco Granocchia, mentre Valerio Bazzoffia (Pdl) ha chiesto di fare chiarezza sui fluidi diversi dall’acqua che potrebbero essere impiegati in questo campo. Enrico Bastioli (Sl) ha fatto presente come in ogni caso si tratti di una materia delicata, mentre Piero Sorcini (Pdl) ha proposto un incontro sul tema anche con il mondo dei professionisti. |
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MODENA: L’AGENZIA PER L’ENERGIA PRESENTA IL PROGRAMMA 2010 SEMINARIO E CONCERTO DI FINARDI A "EMISSIONI 0" |
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Modena, 29 aprile 2010 - A dieci anni dall´inizio della propria attività, l´Agenzia per l´energia di Modena ha fatto il punto sui risultati ottenuti e rilancia la propria attività sui temi ambientali organizzando un evento al Baluardo della Cittadella di Modena, martedì 27 aprile, con un doppio appuntamento: il seminario sull´architettura sostenibile a partire dalle 16,30, seguito dall´intervento di Maurizio Melis di Radio 24, alias Mister Kilowatt, e dal concerto di Eugenio Finardi. Il seminario, aperto da Stefano Vaccari in qualità di presidente dell´Agenzia per l´energia e assessore provinciale all´Ambiente e alla mobilità, è stata l´occasione per rilanciare l´attività dell´Agenzia che in questi anni ha sviluppato, per conto degli enti pubblici che l´hanno promossa, la cultura dell´uso corretto delle risorse energetiche, del ricorso alle fonti energetiche rinnovabili, della riduzione delle emissioni di gas climalteranti e del risparmio energetico. Un obiettivo di alto livello che si è tradotto in corsi di formazione per installatori, incontri con i cittadini per informare sulle fonti rinnovabili, studi di fattibilità e diagnosi energetiche per comuni e altri enti pubblici, certificazioni energetiche e interventi diretti nella realizzazione di impianti fotovoltaici e solari termici, oltre che per centrali termiche a biomassa. Inoltre, l´Agenzia ha da poco assorbito l´attività del Bioecolab e del Laboratorio di Domotica, prima inseriti all´interno di Promo, con le relative iniziative seminariali e promozionali, prima fra tutte la Settimana della Bioarchitettura e della domotica, evento di rilievo nazionale previsto per novembre, all´interno del quale sarà assegnato il premio Domotica e energie alternative 2010. Come ogni anno la Settimana richiamerà a Modena architetti, ingegneri e altri professionisti, tecnici del settore, docenti, studenti e cittadini interessati alle novità in materia di architettura sostenibile e di domotica applicata agli edifici residenziali, industriali e privati. Nel 2010 l´Agenzia, oltre a confermare tutte le attività già avviate e alle nuove iniziative relative alla bioarchitettura e alla domotica, punterà sul sostegno ai gruppi d´acquisto fotovoltaici, con una serie di incontri nei diversi comuni. Le serate già organizzate hanno riscontrato notevole successo, producendo una media di trenta richieste ciascuna di potenziali clienti interessati a installare un impianto fotovoltaico che costerà molto meno che al singolo acquirente. L´evento di martedì rappresenta una novità per l´Agenzia per l´energia, che così inaugura un nuovo modo di comunicare i temi ambientali attraverso il marchio Comunicambiente: attraverso la musica si può avvicinare il grande pubblico ai temi del risparmio energetico. La prima parte della serata è stato un dialogo con Maurizio Melis, noto come Mister Kilowatt, che collabora con il settimanale di scienza Moebius in onda su Radio24, di cui è una delle voci dal 2007. Sarà quindi un approccio diretto e informale al tema dell´energia e del suo utilizzo consapevole, con un obiettivo: vivere con lo stesso livello di comfort risparmiando un buon 50 per cento di energia. Infine il concerto di Eugenio Finardi, il cantautore milanese che dal suo vasto repertorio proporrà i principali successi trasmettendo quell´energia controllata che lo contraddistingue. Tutto l´evento ha un particolarità: è ad emissioni di Co2=zero grazie al Fondo Verde della Provincia di Modena. La Co2 prodotta dall´evento sarà infatti compensata attraverso la piantumazione di alberi all´interno di aree protette del territorio provinciale. Scheda Di Presentazione - L´agenzia per l´Energia e lo Sviluppo Sostenibile - Aess è stata fondata nell´aprile 1999 su iniziativa del Comune di Modena, in collaborazione con la Provincia di Modena, la Camera di Commercio, Meta Spa e l´Azienda Trasporti Consortile. Scopo dell´Aess è di fornire servizi ad enti pubblici, imprese ed altri organismi di diritto privato, nei settori della razionalizzazione e del miglioramento dell´efficienza nell´uso delle risorse energetiche, del risparmio energetico, del ricorso alle fonti energetiche rinnovabili, della riduzione delle emissioni di gas climalteranti e in ogni altro campo collaterale. I Numeri Dell´agenzia Per L´energia Dal 1999: ◦Numero di Comuni per cui sono stati svolti servizi: 47 ◦Numero di progetti europei a cui Aess ha partecipato: 22 (17 dei quali con coinvolgimento di organismi locali) Obiettivi energetici raggiunti: ◦18 impianti fotovoltaici per un totale di 1.000 kWp; ◦Impianti solari termici per 400 mq; ◦Centrali termiche a biomassa per 550 kW; ◦Diagnosi energetiche su un totale di oltre 400 edifici pubblici; ◦8 gare di servizio Energia per edifici ed impianti per conto di 18 Enti locali. ◦Analisi di impianti di Illuminazione Pubblica per un totale di 25.252 punti luce. ◦Certificazione energetica di edifici o appartamenti: 45. Dal 2008: ◦4 corsi di formazione per certificatori energetici. ◦40 incontri con installatori e cittadini a scopo informativo. I Soci Dell´agenzia Per L´energia: 1) Provincia di Modena, 2) Comune di Modena, 3) Camera di Commercio, 4) Atcm S.p.a., 5) Aimag S.p.a., 6) Comune di Vignola, 7) Unione Nazionale Consumatori, 8) Associazione Legambiente, 9) Comune di Fiorano M.se, 10) Comunità Montana del Frignano, 11) Comune di Pavullo nel Frignano, 12) Comune di Nonantola, 13) Comune di Formigine, 14) Geovest srl, 15) Comune di Novi, 16) Università di Modena e Reggio, 17) Comune di Castelvetro, 18) Comune di Maranello, 19) Comune di Lama Mocogno, 20) Comune di Mirandola, 21) Comune di Castellarano, 22) Comune di Castelfranco Emilia, 23) Comune di Spilamberto, 24) Comune di Soliera, 25) Comune di Castelnuovo Rangone, 26) Comune di Campogalliano, 27) Comune di Montefiorino, 28) Federconsumatori e 29) Comune di Bastiglia. |
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FORMAZIONE FVG: CICLO DI INCONTRI SU DIRITTO AMMINISTRATIVO |
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Trieste, 29 aprile 2010 - Sarà dedicato al tema del nuovo Codice regionale dell´edilizia e del Piano casa introdotti lo scorso novembre dalla legge regionale 19 del 2009 il secondo appuntamento del ciclo di incontri su "Il diritto amministrativo che cambia: per fare il punto su...", in programma venerdì 30 aprile a Udine, nell´auditorium della sede della Regione in via Sabbadini 31, con inizio alle ore 15. I relatori saranno il prof. Paolo Stella Richter (Università di Roma "La Sapienza"), presidente dell´Associazione italiana di diritto urbanistico, Rita De Piero, magistrato del Tar Fvg, e Angelo De Zotti, presidente della Ii sezione del Tar del Veneto. L´incontro fa parte di un programma di formazione organizzato dall´Avvocatura della Regione assieme all´Università degli studi di Udine, articolato in 12 appuntamenti suddivisi in due sessioni (primaverile a autunnale), e rivolto principalmente agli avvocati pubblici e del libero foro, nonché ai dirigenti e funzionari degli Enti locali, ai professionisti del settore ed agli operatori tutti del diritto. Con questa iniziativa si attua uno degli obiettivi del Protocollo sulla giustizia sottoscritto da Regione e Ministero della Giustizia, sulla cui base è stata costituita anche una Consulta permanente tra magistrati, Enti locali, organi dell´amministrazione della giustizia e ordini professionali. Il ciclo si propone in particolare di fare il punto sulle più recenti evoluzioni del diritto amministrativo, un settore che ha conosciuto negli ultimi anni ricorrenti interventi legislativi, sia sul piano nazionale che europeo, rendendo difficoltosa la "navigazione" degli operatori. Di particolare rilievo anche il successivo appuntamento del ciclo, in programma venerdì 14 maggio al Castello di Udine (inizio alle 15): un convegno dedicato all´eredità scientifica di uno dei maestri del diritto amministrativo, Enrico Guicciardi. È previsto l´intervento di giuristi provenienti da diversi Atenei italiani, mentre le conclusioni saranno tratte da Gaetano Trotta, presidente di sezione del Consiglio di Stato. Per informazioni sul ciclo di incontri e iscrizioni (la partecipazione è gratuita), si può consultare il sito internet della Regione: www.Regione.fvg.it/ |
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ASSEGNATO UN MILIONE DI EURO PER LA SICUREZZA NEI CANTIERI: RISORSE A 33 IMPRESE E COMMITTENTI PUBBLICI DELL’ EMILIA ROMAGNA |
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Bologna, 29 aprile 2010 - Sono 33 le imprese e gli enti locali dell’Emilia-romagna che riceveranno risorse, complessivamente un milione di euro, messe a disposizione dalla Regione con il bando per incentivare i committenti pubblici e privati ad aumentare i livelli di sicurezza nei cantieri edili. I dati sono stati resi noti in occasione della giornata mondiale per la salute e la sicurezza indetta a partire dal 2003 dalla Organizzazione internazionale del lavoro (Oil). Ad accedere ai contributi del bando, denominato “Plus Security”, saranno 13 committenti pubblici e 20 privati. "E´ un passo ulteriore per la sicurezza sul lavoro. Si continua a sostenere chi lavora nel rispetto delle regole, della legalità e della responsabilità, per combattere la piaga degli infortuni sul lavoro", ha commentato l´assessore alla Programmazione territoriale Gian Carlo Muzzarelli. "Con queste risorse, le imprese assicureranno più sicurezza a chi vi lavora. In particolare – ha aggiunto Muzzarelli - investendo nella formazione anti-infortunistica dei dipendenti e nella rilevazione attraverso sistemi informatici delle presenze di tutti coloro che si trovano nei cantieri, compresi naturalmente i lavoratori di imprese subappaltatrici, attraverso la trasmissione dei dati in tempo reale al sistema di rilevamento Rapac, a disposizione degli organismi addetti alla vigilanza". |
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MILANO, IL MASTERPLAN DI EXPO INSERISCE UN MONDO NEL PAESAGGIO |
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Milano, 29 aprile 2010 - «La presentazione odierna del masterplan relativo al sito di Expo 2015 dimostra che il progetto è giunto, ormai, a un buon livello di sviluppo - ha dichiarato, il 26 aprile, il presidente della Provincia di Milano, On. Guido Podestà -. Da oggi, infatti, siamo in grado di vedere delineati, con sufficiente chiarezza, tutti gli elementi architettonici e paesaggistici che connoteranno il quartiere. Da un concept masterplan, illustrato l’8 settembre 2009 dai componenti della Consulta architettonica Stefano Boeri, Ricky Burdett e Jacques Herzog e denso di suggestioni, siamo passati, insomma, a un disegno compiuto. Nel senso che il progetto si misura con la realtà del sito, tiene conto delle molteplici esigenze costruttive e risolve problemi e interferenze. Ora ci troviamo davanti a un insieme organico di opere realizzabili. Anzi, per meglio dire, a una grande opera pubblica degna di rilievo e ideata dagli architetti sotto i trent’anni dell’Ufficio di piano. Sono sicuro che questi giovani sapranno ricavarsi spazi nel firmamento dell’architettura internazionale pure dopo il 2015. E il loro successo confermerà la potenzialità di traguardare il futuro correlata a Expo non solo in chiave di modernizzazione del Paese ma pure nell’ottica di garantire di emersione dei talenti». «Già a un primo esame - ha continuato il presidente Podestà, che è laureato in Architettura e ha lavorato per diversi anni nel settore -, il progetto del sito si segnala come un unicum nella storia recente delle esposizioni universali. Per la prima volta, il quartiere dell’evento non viene, difatti, interpretato come celebrazione retorica della città ma come «luogo» originale. E, per di più, pianificato con l’obiettivo di riverberare il tema prescelto (Nutrire il mondo-Energia per la vita) e di riproporre, attraverso un linguaggio architettonico misurato, le molteplici connessioni fisiche e ideali sussistenti fra nutrizione, natura, agricoltura e conformazione del territorio. Mi sembra felice l’intuizione di cingere l’area espositiva con un percorso d’acqua, ora stretto in forma di canale a evocare i Navigli leonardeschi e le loro chiuse di navigazione, ora allargato in ampi bacini a simboleggiare i laghi lombardi. Ma il masterplan affascina pure per l’eccezionale attenzione prestata ad alcuni spazi e a ben determinati punti nodali del sito. Mi riferisco soprattutto ai due viali ortogonali di passeggio, sui quali si affacceranno pariteticamente i padiglioni dei Paesi e delle regioni italiane partecipanti. Mi convincono, inoltre, la Piazza e il Palazzo Italia, l’anfiteatro, le serre, le colline e il Villaggio Expo. Auspico, quindi, che la progettazione definitiva rispetti il masterplan». |
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TAVOLO BIALETTI: REGIONE PIEMONTE DISPONIBILE A OGNI SOLUZIONE, PERCHE´ LA PRIORITA´ RIMANE LA TUTELA DEI POSTI DI LAVORO |
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Torino, 29 aprile 2010 - “Al tavolo odierno a Roma sulla vertenza Bialetti ho detto con estrema chiarezza e franchezza che siamo disponibili a ogni soluzione pur di salvaguardare i posti di lavoro e su questo fronte anche la proprietà deve fare la sua parte. Ho inoltre ribadito che non possiamo accettare che un processo traumatico per tanti lavoratori e famiglie come quello della delocalizzazione possa essere ridotto a una questione di carattere emozionale”. Lo dichiara l’assessore regionale allo Sviluppo Economico, Ricerca e Innovazione Massimo Giordano. “Da parte della Regione Piemonte e del mio assessorato – conclude Giordano - ci sarà il massimo impegno nei prossimi giorni affinché questa vertenza possa essere risolta in tempi non troppo lunghi e si possa portare in tutto il Vco, attraverso nuovi strumenti di incentivo alla localizzazione produttiva, sviluppo e occupazione”. |
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A MANTOVA LO SPORTELLO DEL CONSUMATORE RIUNISCE TUTTE LE ASSOCIAZIONI |
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Mantova, 29 aprile 2010 - Mantovani molto attivi sul fronte della difesa, tutela, informazione ed educazione dei consumatori. Lo dimostra la presenza sul territorio virgiliano di 8 diverse Associazioni dei Consumatori. Anche per questo la Provincia ha conferito una specifica delega allo Sportello del Consumatore. Recentemente, l´assessore provinciale Federica Baroni, ha voluto riunire tutte le associazioni per presentarsi e individuare particolari ambiti di intervento. All´incontro era presente anche la Camera di Commercio che ha un proprio Osservatorio per la tutela del consumatore e che si è reso disponibile a collaborare ad iniziative congiunte.Nel corso dell´incontro si è deciso che lo Sportellosi riunirà periodicamente con il coordinamento e il supporto tecnico della Provincia, per individuare le strategie da adottare, trattare le problematiche riguardanti la difesa dei cittadini consumatori-utenti, stimolare e sensibilizzare gli stessi verso queste tematiche e divulgare capillarmente sul territorio i risultati di iniziative intraprese insieme.L´assessore Baroni ha voluto conoscere i progetti e le tematiche di maggior interesse di ciascuna associazione e ha auspicato che lo Sportello possa individuare importanti progetti da sviluppare in sinergia.Le associazioni dei con fumatori presenti nel mantovano sono: Adiconsum Mantova, c/o C.i.s.l. Di Mantova, Via Torelli, 10 46100 Mantova, tel. 0376/352239 fax 0376/362856 e-mail: adiconsum.Mantova@cisl.it (Referente Mario Cellamaro). Adoc - Associazione nazionale per la Difesa e l´Orientamento dei Consumatori, degli Utenti, dei Risparmiatori, dei Malati, dei Contribuenti, c/o U.i.l. Di Mantova, Via Cremona 27 46100 Mantova, tel. 0376/384910 fax 0376/1850108 e-mail: info@adocmantova.Org (Presidente Franco Artioli). Associazione Italiana Consumatori, Via F.lli Grioli 20 Mantova, tel. 0376/360704 e-mail: aic.Mantova@libero.it - goffrediang@libero.It (Presidente Giovanni Goffredi). Federconsumatori c/o C.g.i.l. Di Mantova, Via Altobelli 5 Mantova, tel. 0376/202220 fax 0376/320453 e-mail: federconsumatorimantova@yahoo.It (Presidente provinciale Giuseppe Faugiana). Confconsumatori, Via Govi 17 Mantova, tel. 0376/365258 - 349.6522148 fax. 0376/365258 e-mail: confconsumatori.Mn@alice.it (presidente Maurizio Peschiera). Cittadinanzattiva c/o Ospedale Carlo Poma - Mantova Viale Albertoni 1, tel. 0376/201026 fax 0376506284 e-mail: tdm.Suzzara@polirone.mn.it oppure c/o Ospedale di Suzzara e c/o Asl - Suzzara tel./fax 0376/506284 e-mail: tdm.Suzzara@polirone.mn.it oppure c/o Asl - Viadana tel. 0375/830102 (responsabile Mentore Carra). Lega Consumatori di Mantova Via Imre Nagy - Località Borgochiesanuova Mantova tel. 0376/407150 - 365274 e-mail: mantova@legaconsumatori.It (presidente Maria Grazia Grisanti). |
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LA REGIONE MARCHE COMMISSARIA IL COSIF |
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Ancona, 29 Aprile 2010 - La Regione Marche ha commissariato il Consorzio di sviluppo industriale del fermano (Cosif) e nominato commissario straordinario, per sei mesi, il presidente della Provincia di Fermo, Fabrizio Cesetti. La Giunta regionale, nella seduta del 27 aprile, ha sciolto gli organi del Consorzio, lasciando operativo solo il Collegio dei revisori dei conti. Il commissario straordinario dovra` provvedere all´amministrazione del Cosif per il tempo necessario alla ricostituzione degli organi dell´ente. ´L´esperienza del Cosif non va dispersa e la sua attivita` non puo` essere penalizzata da diatribe incomprensibili - dichiara il vicepresidente della Giunta regionale, Paolo Petrini ´ L´operativita` di questo Consorzio va rilanciata e consolidata perche` puo` offrire un utile supporto a molte piccole aziende che stanno affrontando questa difficile fase di cambiamento. Il suo ruolo nel territorio puo` certamente essere ricalibrato, a patto che mantenga e rafforzi la sue capacita` di autofinanziamento progettuale e di facilitatore dell´innovazione. E` stato, quindi, necessario sciogliere il Cosif e nominare un commissario straordinario proprio per consentire il superamento delle difficolta`, ripetutamente segnalate dal presidente Umberto Marconi e dai revisori dei conti´. Il presidente del Consorzio e i revisori avevano richiesto alla Regione di esercitare i poteri di vigilanza e controllo lo scorso 2 marzo. Le cariche societarie erano state rinnovate dal Consiglio generale solo fino al 28 febbraio 2010. Nel tentativo di giungere all´elezione degli organi, secondo le procedure ordinarie, Petrini aveva invitato il presidente del Cosif ad accertare, entro dieci giorni, l´esistenza delle condizioni per convocare il Consiglio generale e rinnovare le cariche, contattando eventualmente anche gli enti che fanno parte del Consorzio. Il Consiglio generale e` stato convocato il 18 marzo, senza raggiungere il quorum per rinnovare gli incarichi. Il 15 aprile il presidente del Cosif ha ulteriormente richiesto l´intervento della Regione. ´Adesso l´auspicio e` che i Comuni, la Provincia ed Enti associati ´ sottolinea Petrini - ritrovino presto la stessa intesa e lo stesso spirito che, qualche anno fa, porto` alla nascita del Consorzio´.. |
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BOLOGNA: "CONSUMO SOSTENIBILE E PROGETTI NEL TERRITORIO" |
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Bologna, 27 aprile 2010 - Convegno giovedì 29 aprile alla Facoltà di Scienze Politiche Giovedì 29 aprile, dalle 9.30 alle 12.30, nell´Aula dei Poeti della Facoltà di Scienze Politiche (Strada Maggiore 45,) si svolgerà il convegno ´´Consumo sostenibile e progetti nel territorio´´, organizzato dalla Provincia di Bologna con il patrocinio dell´Università di Bologna. L´incontro intende fare il punto sul tema del consumo sostenibile e sul ruolo che la valorizzazione del territorio riveste sul fronte della sostenibilità. Infatti, nonostante gli spazi crescenti riservati a questi temi nel dibattito pubblico, manca ancora un´adeguata consapevolezza su quanto la sostenibilità dei consumi tocchi non solo i comportamenti d´acquisto e i consumi individuali ma anche lo sviluppo economico e i comportamenti collettivi. A questa consapevolezza dà voce Graziano Prantoni, assessore alle Attività Produttive e al Turismo della Provincia di Bologna, che sottolinea la stretta connessione tra gestione del territorio e sostenibilità: "Soltanto attraverso la sinergia tra gli enti locali, le imprese e i consumatori responsabili sarà possibile pervenire ad una gestione strategica e sostenibile del territorio. Infatti i condizionamenti che pesano sulla fase attuale richiedono una governance territoriale in grado di confrontarsi con temi e scenari inediti rispetto a quelli tradizionali: dalla crisi economica alle problematiche ambientali, dalla sperequazione sempre più accentuata tra i vari Paesi, ai cambiamenti sociali e demografici indotti dai movimenti migratori. È dall´azione congiunta degli attori presenti sul territorio e dalla valorizzazione degli elementi competitivi locali che la governance deve muovere per coniugare le specificità territoriali con le istanze imposte dagli scenari globali". Nel corso del convegno verranno presentate due ricerche promosse dalla Provincia di Bologna: "Percorsi ed esperienze di consumo sostenibile nel territorio" e "Le imprese e le propensioni alla produzione responsabile e sostenibile". I due studi approfondiscono l´argomento indagandone i diversi aspetti e cogliendo i trend lungo i quali si muovono tanto le scelte dei singoli consumatori quanto delle imprese. Pur attraverso percorsi metodologici differenti, l´esito a cui entrambe le ricerche pervengono evidenzia la centralità del territorio e il ruolo di apripista che possono assumere iniziative che nascono dal basso e dall´associazionismo tra gruppi di cittadini e consumatori. Muovendo da questi dati di conoscenza, il convegno si propone non solo di avanzare risposte alle criticità riscontrate ma anche di suscitare nuove domande e ipotesi progettuali. |
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RIMINI: PROTOCOLLO IN MATERIA DI ANTICIPAZIONE SOCIALE PER IL SOSTEGNO AI LAVORATORI E ALLE IMPRESE NELLE SITUAZIONI DI CRISI E AVVISO PER LA FORMAZIONE DI UN ELENCO DI OPERATORI FINANZIARI PER LA CONCESSIONE DI ANTICIPAZIONI |
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Rimini, 29 aprile 2010 - Presentati, il 26 aprile in conferenza stampa dagli assessori provinciali Meris Soldati e Jamil Sadegholvaad, il protocollo d’intesa in materia di anticipazione sociale per il sostegno ai lavoratori e alle imprese nelle situazioni di crisi e l’avviso per la formazione di un elenco di operatori finanziari per la concessione di anticipazioni su crediti ai creditori della Provincia. Si tratta di due misure in attuazione del Protocollo per lo sviluppo e la competitività nella Provincia di Rimini 2010/2011 “Uscire dalla crisi e intercettare la ripresa”, sottoscritto lo scorso 9 febbraio da Provincia di Rimini, A.i.a., A.p.i., C.c.i.a.a. Rimini, Cna, Confartigianato, Confcommercio,confcooperative, Confesercenti, Confindustria, Lega Cooperative, C.g.i.l., C.i.s.l., U.i.l. Sintesi del protocollo per lo sviluppo e la competitività nella Provincia di Rimini 2010/2011. Protocollo Di Intesa Anticipazione Sociale Per Il Sostegno Ai Lavoratori Ed Alle Imprese Nelle Situazioni Di Crisi. La situazione economica particolarmente difficile, che sta interessando anche la nostra provincia, fa sì che le imprese interessate da interventi di cassa integrazione guadagni ordinaria, straordinaria e da procedure di mobilità non siano in grado, in alcuni casi, di anticiparne il trattamento ai lavoratori. Per le procedure previste dalla vigente normativa, le erogazioni ai lavoratori dei trattamenti di cassa integrazione da parte dell’Inps avvengono con tempistiche che, in caso di mancata anticipazione da parte dell’impresa, possono comportare serie difficoltà economiche per i lavoratori e per le loro famiglie. È stata, pertanto, studiata la possibilità di intervenire con forme di anticipazione del trattamento economico che il lavoratore vanta nei confronti dell’Inps da parte delle banche. A tale riguardo, numerosi istituti di credito hanno aderito, rendendosi disponibili ad anticipare ai lavoratori la somma che gli stessi riceveranno dall’Inps come trattamento di cassa integrazione. Nei prossimi giorni sarà pubblicato sul sito web della Provincia l’elenco definitivo degli Istituti di Credito elenco provvisorio (per alcune banche manca ancora il passaggio formale in consiglio di ) Avviso Per La Formazione Di Un Elenco Di Operatori Finanziari (Banche O Intermediari Finanziari) Per La Concessione Di Anticipazioni Su Crediti Ai Creditori Della Provincia Di Rimini La Provincia procede alla creazione di un elenco di soggetti “Operatori finanziari” (banche o intermediari finanziari) disposti a fornire concessioni di credito ad imprese creditrici dell’Amministrazione (i meccanismi del Patto di stabilità impediscono di pagare nei tempi d’uso, pur in presenza in cassa, come nel caso della Provincia, della relativa disponibilità), al fine di giungere ad un elenco selezionato di soggetti, che rispondano a determinati requisiti, da pubblicare sul proprio sito internet istituzionale per facilitare le imprese nello smobilizzo dei propri crediti. La Provincia di Rimini ed i Comuni aderenti all’iniziativa si impegnano alla presentazione della dichiarazione che il credito è certo, liquido ed esigibile rilasciata dall’Ufficio competente. |
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SOSTEGNO ALLE PICCOLE IMPRESE COMMERCIALI NELLA VALLE DEL TEVERE ED IN SABINA |
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Roma, 29 aprile 2010 - È stato prorogato a venerdì 30 aprile il termine per la presentazione delle domande in relazione all’Avviso pubblico denominato “Agevolazioni finanziarie in regime ‘de minimis’ per iniziative legate allo sviluppo di micro-imprese del settore del commercio nell’area Valle del Tevere e Sabina”. Attraverso questa iniziativa l’Amministrazione provinciale di Roma punta a sostenere la competitività della rete distributiva locale attraverso incentivi alle micro-imprese commerciali presenti nel territorio dei Comuni della Valle del Tevere e della Sabina. L’avviso punta a contrastare anche i fenomeni di desertificazione delle funzioni commerciali nella aree geografiche citate e vuole stimolare l’ammodernamento delle strutture di commercio e distributive esistenti, per promuoverne la qualificazione, la competitività e l’efficienza. L’importo complessivo del bando è pari ad € 271.000,00 : per ogni singola impresa o raggruppamento di imprese l’importo complessivo dei contributi non potrà comunque essere superiore a € 15.000,00. I Comuni interessati per l’Area Sabina sono i seguenti: Fonte Nuova, Marcellina, Mentana, Monteflavio, Montelibretti, Monterotondo, Montorio Romano,moricone, Nerola, Palombara Sabina, San Polo dei Cavalieri. Per l’Area della Valle del Tevere: Campagnano di Roma, Capena, Castelnuovo di Porto, Civitella San Paolo, Fiano Romano,filacciano, Formello, Magliano Romano, Mazzano Romano, Morlupo, Nazzano, Ponzano Romano, Riano, Rignano Flaminio, Sacrofano, Sant´oreste, Torrita Tiberina. La domanda di partecipazione dovrà essere presentata, esclusivamente a mezzo raccomandata postale con ricevuta di ritorno, al seguente indirizzo: Provinciattiva S.p.a., Via Angelo Bargoni n. 40, 00153 - Roma. Per maggiori dettagli si può consultare il Percorso Tematico “Innovazione e Impresa” sull’home page di questo portale. Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi alla società Provinciattiva s.P.a. Telefono 06/6795849 nei seguenti orari : dal lunedì al venerdì dalle ore 10.00 alle ore 13.00 e dalle ore 14.30 alle 17.30 |
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BASELL, ASSESSORE ROSSI: “CON CASSA INTEGRAZIONE CRESCE ALLARME PER FUTURO, MINISTRO RICONVOCHI TAVOLO NAZIONALE CON URGENZA” |
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Perugia, 29 aprile 2010 – “Un segnale ulteriore di gravità ed allarme per le sorti della Basell, che impone a tutti un salto di qualità nell’impegno che le Istituzioni debbono compiere per salvaguardare i livelli occupazionali e il polo chimico ternano”. E’ quanto affermato dall’assessore regionale allo sviluppo economico, Gianluca Rossi, in riferimento alla notizia della Cassa integrazione per gli operai della Lyondell-basell di Terni a partire dal 1 luglio, comunicata ieri con lettera agli operai del sito di Terni. Secondo l’assessore Rossi, a questo punto, il Ministro per lo sviluppo Economico deve riconvocare il “tavolo nazionale” con la massima urgenza: “Proprio oggi, infatti, oggi il Ministro per i Rapporti con il Parlamento ha manifestato alla Camera dei Deputati il suo impegno, contraddetto però dalla multinazionale con la lettera inviata ai lavoratori per l’avvio della cassa integrazione a partire dal 1 luglio prossimo”. “Alla luce dei fatti di oggi – ha quindi proseguito l’assessore - , è urgente che il Ministro riconvochi il tavolo nazionale per discutere del futuro del sito produttivo di Terni. L’impegno della Regione Umbria, al fianco dei lavoratori, è volto non solo alla riconvocazione del tavolo, perché possa essere perseguita e trovata una soluzione, ma anche perché - a differenza di quanto accaduto fino ad ora - il Governo partecipi a questo tavolo ai massimi livelli, a partire dal Ministro per lo Sviluppo Economico, dando ad esso la massima rappresentatività istituzionale e politica”. “La vertenza della Basell, la crisi del polo chimico ternano e di tutto il settore chimico in Italia, data la sua urgenza e la sua gravità meritano un’attenzione non solo tecnica ma anche politica e di politica industriale, che il nostro Paese – ha concluso Rossi - dovrebbe avere fra le priorità dell’agenda di Governo”. |
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SARDEGNA: PROROGATO TERMINE DOMANDE ARTIGIANI LEGGE 51/93 |
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Cagliari, 29 Aprile 2010 - È stato prorogato a sabato 15 maggio 2010 il termine di presentazione delle domande per i contributi agli imprenditori artigiani in base alla legge 51/93. La proroga riguarda le domande per la concessione dei contributi in conto capitale e in conto interessi, relativi all’annualità 2009, sia per la procedura a bando sia per la procedura a sportello (articoli 2 e 10 bis legge regionale 51/93). Tutte le altre disposizioni, informa il direttore del servizio Artigianato, restano confermate. Lo stanziamento complessivo disposto dall’assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio per la legge 51 è di 34 milioni di euro. Obiettivo del bando è consentire alle imprese artigiane sarde di beneficiare delle agevolazioni per lo svolgimento di attività diverse, proponendo un piano di investimenti produttivi organico e funzionale. La procedura di selezione delle domande di agevolazione per i piani di investimenti produttivi è di tipo valutativo a graduatoria. Gli investimenti produttivi ammissibili alle agevolazioni devono riguardare una sola unità produttiva e non possono essere suddivisi in più domande di agevolazione. Non è ammessa la presentazione, da parte della stessa impresa, di una domanda di agevolazione relativa a più piani di investimento produttivo o a più unità produttive. Gli aiuti previsti possono essere concessi a fronte di investimenti iniziali. Per investimento iniziale si intende quello in attività materiali e immateriali riguardante la creazione di un nuovo stabilimento, l’ampliamento di uno stabilimento esistente, la diversificazione della produzione e nuovi prodotti aggiuntivi oppure un cambiamento del processo di produzione. In particolare, si considerano agevolabili gli interventi per i nuovi investimenti produttivi da realizzare nell’ambito di una unità produttiva per lo svolgimento dell’attività d’impresa. Le domande devono essere predisposte con modalità telematica, utilizzando la procedura disponibile nella pagina web dedicata attiva sul sito della Banca Artigiancassa Spa. Per l’ammissione alla fase istruttoria, la domanda predisposta per via telematica e completa delle schede tecniche, dovrà essere trasmessa secondo le modalità di seguito specificate: - per via telematica al soggetto attuatore Artigiancassa. La procedura rilascia all’utente una comunicazione di ricevimento della domanda; - per lettera raccomandata da trasmettere esclusivamente ad Artigiancassa, sempre entro il 15 maggio 2010 al seguente indirizzo: Artigiancassa Spa, via del Mercato Vecchio, 1, 09124 – Cagliari. |
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FAB SRL: UN INCONTRO PER RISTABILIRE IL DIALOGO SINDACALE |
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Padova, 29 aprile 2010 - Un incontro di mediazione per ristabilire il dialogo, la collaborazione e il reciproco confronto tra la Fab Srl di Abano Terme e le organizzazioni sindacali. E’ quanto si è tenuto il 26 aprile negli uffici della Provincia di Padova di fronte all’assessore provinciale al Lavoro e Formazione Massimiliano Barison. Erano inoltre presenti: per la Fab Srl, Michael O’reagan assistito dai consulenti Mario Cuneo e Giovanni Spanò; per le rappresentanze sindacali Angelo Levorato (Femca Cisl), Luciano Scquizzato (Filctem Cgil), Nico Frasson (Uilcem Uil); per le Rsu Flavio Pengo, Angelo Vito Palmisano e Alessandro Artioli; per Confindustria Padova Stefano Sancio. “L’incontro – ha spiegato l’assessore Barison – è servito ad aprire uno spiraglio in questa delicata vicenda. L’impegno della Provincia è quello di riportare le parti ad un sereno confronto in modo da trovare soluzioni che soddisfino azienda e lavoratori. Grazie alla disponibilità di tutti, c’è l’auspicio che i giorni che ci separano dal prossimo incontro siano destinati a produrre effetti positivi sulla vertenza”. La Fab Srl con sede in via Ponte della Fabbrica ad Abano occupa 50 dipendenti e, fino al 2009, è stata sotto il controllo della Fidia Farmaceutici. Di recente è subentrata l’Anika Therapeutics Inc di Boston che ha operato alcune modifiche nell’organizzazione del lavoro provvedendo al licenziamento di 4 lavoratori. Le parti hanno stabilito di incontrarsi nuovamente il prossimo venerdì 7 maggio alle 15 negli uffici della Provincia per trovare una soluzione alla problematica occupazionale. L’obiettivo è quello di sottoscrivere congiuntamente un protocollo sulle buone relazioni industriali per ristabilire il corretto dialogo tra sindacato e azienda, favorendo il confronto e la collaborazione reciproca. Nel frattempo la Fab Srl si è impegnata a sospendere eventuali nuove modifiche nell’organizzazione del lavoro. |
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PRESENTAZIONE DEL MERCATO SPAGNOLO DELL´OGGETTISTICA ALLA IMPRESE VALDOSTANE |
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Aosta, 29 aprile 2010 - L´assessorato delle attività produttive organizza, in collaborazione con l´Istituto per il commercio con l´estero (Ice), un incontro tra le imprese valdostane del settore oggettistica e un esperto del mercato spagnolo. L´iniziativa è inserita nella Convenzione tra la Regione e l´Ice per l´anno 2010, nell´ambito dell´Accordo quadro di programma in materia di internazionalizzazione, siglato tra il Ministero dello sviluppo economico e la Regione. L´incontro si svolgerà giovedì 29 aprile, a partire dalle ore 9.30, all’agriturismo Maison Rosset di Nus, con l´obbiettivo di presentare il mercato spagnolo dell´oggettistica alle imprese valdostane, al fine di valutare la possibilità di introdurre le loro produzioni nell´area iberica. In particolare parteciperanno all´iniziativa le imprese Grifos srl, Massetto Enrico, Derby Legno Ceramica soc. Coop., D´socka soc. Coop., Dario Coquillard, Eyvia Gioielli, Mercanti di Luce snc. |
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ROMA, TENTATIVI DI TRUFFA. AVVISO PER I GESTORI DI LAVANDERIE E TINTORIE |
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Roma, 29 aprile 2010 - L’amministrazione provinciale di Roma – su segnalazione del Servizio “Tutela Aria ed Energia”, Dipartimento “Servizi di Tutela Ambientale” - comunica che ci sono stati tentativi di truffa ai danni di pulitintolavanderie a circuito chiuso presenti nel nostro territorio. Si avvisano pertanto i gestori delle lavasecco a circuito chiuso di Roma e provincia, che da alcuni mesi stanno giungendo delle lettere false (su carta intestata dell’Amministrazione provinciale), nelle quali si comunica che saranno effettuati dei controlli - da parte del Servizio 3 “Tutela Aria ed Energia” del Dipartimento Iv “Servizi di Tutela Ambientale” - relativi al rispetto della normativa Cee delle macchine lavasecco ipotizzando, nel caso si rilevino difformità, una multa di 1500 euro. Si sottolinea che il suddetto Servizio è competente al rilascio delle autorizzazioni alle emissioni in atmosfera ed, in caso di effettuazione di controlli, non avvisa in anticipo. Si fa notare inoltre che, in caso di violazione della normativa vigente, il Servizio 3 o gli organi di controllo, inoltrano d’ufficio la segnalazione alla Procura della Repubblica, senza l’elevazione di multe da parte degli ispettori. Nel caso in cui i gestori di pulitintolavanderie ricevessero una lettera del genere indicato sono pregati di segnalarla alle Forze dell’Ordine e di darne comunicazione al Servizio 3 “Tutela Aria ed Energia” (Via Tiburtina, 691 - 00159 Roma). Nel dubbio si consiglia di contattare i seguenti numeri telefonici: 06 67663389; 06 67663147; 06 67663330. È possibile anche inviare un fax al numero 06 67663391. |
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