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GIOVEDI
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Notiziario Marketpress di
Giovedì 20 Maggio 2010 |
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BOLZANO, CONVENZIONE DELLE ALPI: MANCATA RATIFICA PROTOCOLLO TRASPORTI |
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Bolzano, 20 maggio 2010 - L´assessore provinciale all´ambiente Michl Laimer manifesta il suo disappunto per la mancata ratifica del protocollo Trasporti della Convenzione delle Alpi da parte del Parlamento italiano. In tal modo resta aperta la possibilità di realizzare grandi progetti stradali di attraversametno dell´area alpina. Come afferma l´assessore Laimer, a Roma non si è ancora riconosciuto come le Alpi costituiscano un habitat sensibile. Fintanto il protocollo Trasporti della Convenzione delle Alpi non sarà ratificato dal Parlamento italiano, come prosegue l´assessore, non si può essere sicuri che venga rispettato il divieto di costruzione di nuove arterie stradali transalpine ed invece così resta lo spauracchio di ecomostri. L´assessore Laimer accusa il Parlamento italiano di voler metter sullo stesso piano di altre realtà l´area alpina, mostrando così di non aver alcuna sensiblità per il sistema Alpi. Nonostante la mancata ratifica del momento proseguiranno gli sforzi per sensibilizzare anche a livello romano sull´importanza della Convenzione delle Alpi e della ratifica dei relativi protocolli. |
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ROMA: PIANO STRAORDINARIO MANUTENZIONE STRADALE, INTERVENTI PER 68 MILIONI DI EURO |
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Roma, 20 maggio 2010 - E´ stato presentato in Campidoglio dal sindaco Alemanno, dall´assessore ai Lavori pubblici e Periferie, Ghera e dal Presidente Commissione Lavori pubblici, Quarzo, il Piano straordinario per la manutenzione stradale. L´amministrazione, nonostante le attuali difficoltà economiche, ha stilato un piano di interventi per la ristrutturazione delle arterie stradali maggiormente danneggiate su tutto il territorio comunale, a salvaguardia della pubblica incolumità. Lo stanziamento totale previsto per l´attuazione del Piano ammonta a circa 68 milioni di euro: 50 milioni, per la manutenzione ordinaria, provenienti dalla voce di Bilancio spese correnti (Titolo I) e 18 milioni, per interventi di manutenzione straordinaria, provenienti dai fondi per investimenti (Titolo Ii). I fondi per la manutenzione ordinaria (50 mln) sono suddivisi in lotti da 5 milioni di euro ciascuno e attribuiti a gruppi di due municipi adiacenti (I e Ii; Iii e Iv; V e Vi; Vii e Viii; Ix e X; Xi e Xii; Xiii; Xv e Xvi; Xvii e Xviii; Xix e Xx), in modo da consentire la massima razionalizzazione delle risorse umane e dei mezzi d´opera. I lavori, previsti dal Dipartimento Lavori pubblici - "Sviluppo Infrastrutture e Manutenzione Urbana" (Simu), interessano le strade della Grande Viabilità e le vie dei 19 Municipi (viabilità municipale) che presentano gravi danneggiamenti del fondo e del manto, per un totale di 1 milione di mq di superficie stradale. I 18 milioni di euro della manutenzione straordinaria sono destinati ai seguenti interventi: • via del Corso, intervento di manutenzione straordinaria; • via Ugo Oietti, intervento di manutenzione straordinaria; • corso Rinascimento; lavori di riqualificazione, sistemazione e verifica del sistema fognante di sedi stradali e pedonali di particolare pregio storico ricomprese nel I Municipio; • via Petroselli e strade limitrofe (tratto di lungotevere Aventino, piazza Santa Maria in Cosmedin, piazza Bocca della Verità, via Luigi Petroselli e via del Teatro Marcello), interventi di manutenzione straordinaria e riqualificazione di strade di Grande Viabilità di particolare pregio storico ricadenti nel Municipio I; • via Nomentana, nel tratto da piazza Sempione al G.r.a. Interventi di manutenzione straordinaria; • via Prenestina, tratto da Porta Maggiore a viale Palmiro Togliatti, interventi di riqualificazione; e, inoltre, per • interventi di estensione, potenziamento e ripristino reti fognarie acque meteoriche su tutto il territorio comunale; • interventi di Sorveglianza, Pronto Intervento e Manutenzione Ordinaria delle sedi tranviarie su tutto il territorio comunale; • strade dell´Eur Spa, interventi di Sorveglianza, Pronto Intervento e Manutenzione Ordinaria delle strade dell´Eur Spa; • interventi di completamento del collegamento stradale Lungotevere Dante-via della Vasca Navale. I lavori saranno concentrati nel periodo estivo (dal 15 giugno al 30 settembre), dopo la chiusura delle scuole, in modo da limitare i disagi alla cittadinanza e al traffico veicolare e di operare nelle condizioni climatiche ottimali per la posa in opera dell´asfalto. Per accelerare i tempi, l´Amministrazione affiderà a procedura negoziata - indetta con ordinanza del Sindaco quale commissario delegato per l´emergenza traffico - 10 lotti di lavori di manutenzione che comprendono sia strade della grande viabilità che municipali. E per garantire la massima trasparenza, verranno invitate a gara, distribuite tra i dieci lotti, tutte le imprese (oltre 100 per l´anno 2010) selezionate ed iscritte nell´albo delle imprese partecipanti alle gare con procedura ristretta semplificata, in possesso della categoria Og3 (opere stradali) e dell´adeguata classifica in relazione all´importo posto a base di gara, che per ciascun lotto è di circa 4 milioni di euro. Un´apposita ordinanza abbrevierà i tempi di pubblicazione delle procedure di gara. Per quanto riguarda i controlli sulla rete stradale, questi saranno effettuati dagli Uffici tecnici del Dipartimento Simu, mentre il corpo di Polizia Municipale sarà di supporto segnalando gli ammaloramenti sulla rete stradale e fornendo il sostegno per le discipline di traffico e di deviazione provvisoria della circolazione veicolare che si renderanno necessarie. Presso il Simu è stato anche istituito un Ufficio di Programmazione e Coordinamento delle attività delle aziende dei pubblici servizi che operano sul territorio comunale nella posa dei cavi e nello scavo delle trincee. |
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SICUREZZA STRADALE: DA LUNEDÌ, DIECI NUOVI FOTO-RED SULLE STRADE DI ROMA |
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Roma, 20 maggio 2010 - «A tutela degli utenti e per migliorare la sicurezza stradale nella città, l’Amministrazione comunale ha predisposto che, a partire da lunedì 24 maggio, siano attivati in prossimità di dieci grandi incroci della Capitale altrettanti punti di rilevamento automatici delle infrazioni per il passaggio con il rosso». È quanto comunica l’assessore alla Mobilità del Comune di Roma, Sergio Marchi. «Sette le arterie principali della città dove partirà il provvedimento: Togliatti, Colombo, Tuscolana, Prenestina, Gregorio Vii, Leone Xiii, Marconi. Gli incroci dove da lunedì saranno attivati i foto-red - sottolinea l’Assessore - sono stati indicati dalla Polizia Municipale e dal Gruppo pronto intervento traffico (Gpit) del Comune di Roma in base ai dati di incidentalità disponibili». «I dieci foto-red - spiega Marchi - saranno installati, rispettivamente: due sulla Togliatti in dirazione centro, all’incorcio con la Prenestina e con la Tuscolana, e uno in direzione Casilina all’incrocio con via Quinto Publicio; uno in via Tuscolana, in direzione centro, in prossimità dell’incrocio con via Arco di Travertino; uno in viale Marconi, sempre in direzione centro, all’incrocio con piazzale Tommaso Edison; tre sulla Cristoforo Colombo, in direzione Ostia, in prossimità degli incroci con via Pindaro, via del Canale della Lingua e via di Acilia; due all’incrocio con piazza Pio Xi, uno in via Gregorio Vii, in direzione piazza di Villa Carpegna, e uno in via Leone Xiii, in direzione via Anastasio Ii. «L’obiettivo per cui stiamo lavorando - conclude Marchi - è quello di migliorare sensibilmente la sicurezza e la viabilità sulle strade di Roma. Non ci interessa far cassa, ma garantire una maggiore sicurezza a tutti i cittadini romani». |
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BOLZANO: PERCA, AL VIA LE PERFORAZIONI PER LA NUOVA CIRCONVALLAZIONE |
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Bolzano, 20 maggio 2010 - Hanno preso il via, a Perca, i sondaggi geologici per la realizzazione della nuova circonvallazione. Tecnici alle prese con le perforazioni, dunque, per effettuare una mappatura del terreno. "In questo modo - sottolinea l´assessore Florian Mussner - già in fase di progettazione sarà possibile fare le scelte più adeguate e risparmiare denaro". Il progetto vincitore per la costruzione della nuova circonvallazione di Perca è quello presentato dall´associazione temporanea di quattro imprese locali: Valdemarin, Röck, Mahlknecht, Cadrobbi e Peintner. L´opera prevede la realizzazione di un tunnel lungo 2 km. Che by-passa il centro abitato da est a ovest: l´ingresso in galleria è previsto a sud dell´attuale tracciato, mentre l´uscita sarà realizzata a nord della località Vila di Sotto. "La nuova circonvallazione - commenta Mussner - sarà funzionale alle moderne esigenze del traffico automobilistico, consentirà un ottimo collegamento con il centro abitato, e avrà un ridotto impatto paesaggistico. La strada attuale attraversa il paese, e, tenendo conto del previsto aumento del traffico nei prossimi anni, la scelta di costruire una circonvallazione era assolutamente improcrastinabile. In questo modo riusciremo a garantire agli abitanti di Perca una migliore qualità di vita". In totale, per l´opera, è previsto un investimento che si aggira attorno ai 35 milioni di euro. Per cercare di mantenere i costi sotto controllo, è stato inoltre deciso di effettuare prima del via ai lavori un sondaggio geologico della zona interessata, che è iniziato in questi giorni. Le opere di perforazione del terreno, che consentono di stilare una sorta di mappatura geologica, permetteranno di adattare la strada alle caratteristiche della zona, e i risultati dei sondaggi verranno direttamente inseriti nel progetto preliminare. |
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INDAGINE REGIONALE SU PROGRAMMAZIONE SERVIZI FERROVIARI SULLA VICENZA – SCHIO |
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Venezia, 20 maggio 2010 - La società Sistemi Territoriali, di concerto con Trenitalia, sta conducendo per conto della Regione del Veneto una indagine tra gli utenti della linea ferroviaria Vicenza – Schio per verificare origine e destinazione degli spostamenti, finalizzata ad apportare modifiche alla programmazione delle corse anche in funzione delle coincidenze con i servizi sulla linea Milano – Venezia. “Gli addetti all’indagine chiedono ai viaggiatori – ha spiegato l’assessore alle politiche della mobilità Renato Chisso – la compilazione di un questionario da restituire la prossima settimana, tra il 24 e il 30 maggio. La ricerca in questione – ha aggiunto l’assessore – punta alla soluzione di un problema in fatto di coincidenze, sul quale abbiamo ricevuto numerose segnalazioni”. Questa iniziativa, peraltro, rientra in un più vasto programma di verifica sulla qualità del servizio ferroviario locale nel Veneto attivato nell’anno corrente con uno specifico service tecnico realizzato dalla controllata Sistemi Territoriali. “Abbiamo dato continuità ad una attività di monitoraggio avviata ancora nel 2005 – ha ricordato Chisso – ma abbiamo voluto renderla più efficace per capire quali siano la soddisfazione o l’insoddisfazione dei viaggiatori circa i principali parametri qualitativi previsti dai contratti di servizio quali: puntualità, composizione, posti a sedere, e così via. Per questo sono state utilizzate squadre di rilevatori, mentre è sempre attivo il numero verde regionale 800042822 per le segnalazioni di disservizi da parte della utenti, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 17. La collaborazione dei nostri pendolari è fondamentale – ha concluso l’assessore – per avere il polso della situazione ma anche per determinare le sanzioni relative alle inadempienze contrattuali da parte di Trenitalia”. |
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DESENZANO DEL GARDA: AL VIA I LAVORI IN STAZIONE INTERVENTI DI RECUPERO E ADEGUAMENTO FUNZIONALE INVESTIMENTO 530.000 EURO DURATA UN ANNO |
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Desenzano del Garda, 20 maggio 2010 - Al via i lavori nella stazione di Desenzano. In programma interventi di recupero e adeguamento funzionale che renderanno la struttura più accogliente e sicura per i circa 1,5 milioni di utenti all’anno che la frequentano. Del valore di circa 530.000 euro, i lavori sono stati programmati da Centostazioni (Gruppo Fs), società impegnata nella riqualificazione, valorizzazione e gestione di 103 stazioni italiane e cofinanziati da Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo Fs). Per garantire il regolare esercizio ferroviario e l’erogazione dei servizi ai passeggeri , gli interventi saranno realizzati in modo graduale e dureranno circa 12 mesi. Tra le opere in programma: ristrutturazione e manutenzione delle strutture nelle aree aperte al pubblico; adeguamento a norma degli impianti tecnologici; semplificazione dei percorsi per gli utenti; interventi per la graduale eliminazione delle barriere architettoniche, che prevedono il rifacimento dei servizi igienici secondo il concept dell’accessibilità indifferenziata per tutti e la realizzazione di percorsi con installazione di mappe tattili per ipovedenti, nel percorso verso i principali servizi di stazione; pulitura e manutenzione della facciata del fabbricato. |
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CAMPOMARINO LIDO, IL SOTTOPASSO FERROVIARIO SI FARÀ LO HA DECISO IL CONSIGLIO COMUNALE DELLA LOCALITÀ ADRIATICA. |
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Campobasso, 20 maggio 2010 - Il Consiglio comunale di Campomarino ha deliberato la realizzazione del sottopasso ferroviario. Ora, Rete Ferrovie Italiane, la società delle ferrovie titolare di una parte dell´intervento, è nella condizione di poter realizzare le opere. L´assessore Velardi ha espresso la sua soddisfazione per le determinazioni assunte dall´Amministrazione comunale ed ha ringraziato il Sindaco della città, Gianfranco Cammilleri, per il risultato raggiunto. "E´ da febbraio dal 2008 - ha dichiarato Velardi - che mi occupo del problema. Mi sono incontrato diverse volte con i dirigenti di Rfi e con l´Anas per sollecitare la realizzazione dell´opera e per mettere a disposizione i finanziamenti necessari. Ho avuto un primo incontro al Comune di Campomarino, era sindaco all´epoca l´on. Di Giuseppe, ed ho effettuato dei sopralluoghi con Anas e Rfi. Anche presso il Provveditorato alle Opere Pubbliche ho presieduto diversi incontri finalizzati alla soluzione di tutti i problemi progettuali e amministrativi. Devo ringraziare Anas e Rfi per la grande disponibilità dimostrata". "Voglio ricordare - continua Velardi - che l´attraversamento stradale e ferroviario a Campomarino Lido è una questione che si trascina da anni, ed ha causato diversi e spiacevoli incidenti. Inoltre, è un problema urbanistico di grande portata, perché ricuce l´area del lido con il resto della città. La Regione ha finanziato un´opera fondamentale per Campomarino, per i turisti e gli automobilisti, guardando alla vivibilità della città e alla sicurezza per tutti". |
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PORTI: INCARICO GIUNTA A RICCARDI PER INTESA REGIONE FVG-STATO |
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Trieste, 20 maggio 2010 - La Giunta del Friuli Venezia Giulia ha incaricato ieri l´assessore alla Viabilità e Trasporti Riccardo Riccardi di "rappresentare gli interessi regionali nelle sedi istituzionali più opportune" nel corso dell´iter di definizione dei contenuti dell´intesa Stato-regione per una nuova "governance", un nuovo tipo di modello gestionale, del sistema portuale del Friuli Venezia Giulia, in considerazione della presentazione del progetto Unicredit Logistics per il potenziamento degli scali di Trieste e Monfalcone. L´ipotesi di intesa in discussione, di cui sono state già gettate le basi in più incontri al ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti prevede alcuni "contenuti essenziali", sottolinea Riccardi. Tra questi, la costituzione di un´unica Autorità portuale, la cui presidenza verrà nominata nel rispetto delle norme vigenti, l´assegnazione alla nuova Autorità portuale delle funzioni pianificatorie, programmatorie, di realizzazione delle opere pubbliche e di gestione degli ambiti portuali, la possibilità di nomina (da parte del presidente del Consiglio dei ministri) di un commissario con poteri straordinari "qualora si verifichino ostacoli o rallentamenti nell´attuazione degli investimenti di sviluppo e rilancio dei porti regionali": la figura del commissario potrà coincidere con quella del presidente dell´Autorità portuale. "L´intesa tra Stato e Regione - osserva l´assessore Riccardi - potrà trovare spazio in un nuovo decreto legislativo di attuazione dello Statuto regionale, integrativo di quello del 2004 (il 111/04), che preveda espressamente un ruolo di rilievo della Regione nella governance dell´intero sistema portuale del Friuli Venezia Giulia". "Nel caso in cui - prosegue Riccardi - le norme di dettaglio non trovino adeguato spazio in tale decreto integrativo, la Regione predisporrà, sempre in accordo con il ministero, una legge attuativa che definisca le procedure per assicurare la governance unica del sistema portuale regionale, le procedure di selezione dell´impresa o delle imprese interessate alla realizzazione delle infrastrutture ed allo svolgimento delle operazioni portuali, l´estensione delle procedure acceleratorie dei lavori, le forme di finanziamento e di concessione di aiuti sotto forma di garanzie quali strumento di promozione dei traffici marittimi". Nella relazione presentata oggi dall´assessore Riccardi alla Giunta regionale, si indica che l´intervento finanziario pubblico (risorse di provenienza Ue, dello Stato e della Regione) da "affiancare" all´investimento privato deve riguardare le opere infrastrutturali, soprattutto ferroviarie. In campo stradale, infatti, occorre pensare al potenziamento degli svincoli porto-autostrada, mentre più cospicui appaiono gli interventi sulla rete ferroviaria. In particolare, ha evidenziato l´assessore, con tre successive fasi d´intervento si pensa al raddoppio della linea Bivio San Polo-monfalcone ed al potenziamento del terminal ferroviario di Monfalcone, al raddoppio della Ronchi-cervignano-udine e della circonvallazione di Udine, infine alla realizzazione della nuova linea ad Alta velocità/Alta capacità Ronchi-trieste con i nuovi innesti verso il porto di Trieste. "Già oggi l´attuale rete Fs ha una capacità di 520 mila Teu (oggi peraltro ne vengono movimentati circa 120 mila) - precisa Riccardi - che potrebbe giungere a quota 800 mila con treni-navetta porto Trieste-autoporto Fernetti sfruttando la linea Transalpina. Con la prima fase si potrebbe passare ad oltre 900 mila Teu trasportati, quindi ad 1,5 milioni e poi, con l´Alta capacità, a 3,4 milioni di Teu". |
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