Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 







MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web




 


GIOVEDI

PAGINA 1 PAGINA 2 PAGINA 3 PAGINA 4 PAGINA 5 PAGINA 6 ALIMENTAZIONE
Notiziario Marketpress di Giovedì 20 Maggio 2010
CONGRESSO NAZIONALE DELL’ ASSOCIAZIONE INFORMATICI PROFESSIONISTI. (AIP) E PROGETTI 2010-2011  
 
 Roma, 20 maggio 2010 - Si è tenuto il 15 e 16 Maggio a Pontedera (Pisa), presso il Museo Piaggio, il Xxi congresso nazionale dell’Associazione Informatici Professionisti. L’evento, organizzato dal Consorzio Aipnet, con il patrocinio del Comune, della Provincia di Pisa, della Regione Toscana e di Clusit, ha portato nella città di Pontedera moltissimi esperti e appassionati del settore dell’Ict. I lavori sono stati aperti dai saluti di Massimiliano Sonetti Vice Sindaco di Pontedera, Nicola Landucci Assessore all’innovazione della Provincia di Pisa, Andrea Violetti Presidente Aip e Stefano Rovida Coordinatore Regione Aip Regione Toscana. Il congresso ha visto la partecipazione di nomi noti e professionisti del settore quali, Edoardo Bracci, responsabile del gruppo di Business Intelligence di Sistemi Territoriali, Gianfranco Ziccaro socio Aip e membro del Direttivo Colap, Agostino Fragai ex Assessore della Regione Toscana e promotore della legge sulle professioni, Marta Oldani della divisione Communication di Ricoh Italia, Andrea Alberici, docente presso la facoltà di Economia dell’Università di Brescia, Cosimo Panetta di Altair Engineering e Micheal Pinchi di Jobnet Spa. Nella seconda giornata sono intervenuti altresì Angelo Iacubino, ingegnere informatico dell’Università degli Studi dell’Insubria , Corrado Giustozzi, docente di "Informatica forense" presso l´Università degli Studi dell´Aquila, Francesco Molina, consigliere direttivo di Aip, Egidio Falotico, perfezionando in Biorobotica, Simona Biondi, responsabile commerciale Nord Italia di Aec Spa e Alessio Pennasilico, consigliere direttivo di Clusit. Durante le giornate è stato affrontato il tema della ripresa economica nell’ ottica dell’ottimizzazione delle risorse interne e di come l’Ict possono aiutarla, si è parlato di web semantico, di social network, di bioinformatica, di formazione e competenze nell’ambito dell’Ict e molto altro. Il tutto con un unico obiettivo, quello di evidenziare il ruolo delle tecnologie informatiche e delle comunicazioni nello sviluppo di attività di business delle imprese per il recupero di efficienza e competitività del “sistema Paese”. Durante il congresso è stato nominato socio onorario dell’associazione il dott. Vincenzo Acquaviva, presidente di Federmanager Quadri, con la quale Aip ha recentemente firmato un protocollo di intesa con l’intento di valorizzare la professionalità dei propri soci nell’ottica di ampliare il network relazionale e di conoscenza. Nell’assemblea degli associati Aip, tenutasi al termine dei lavori, è stato presentato inoltre il nuovo portale, www.Studentiunimarconi.com, dedicato agli studenti dell’Università degli Studi Guglielmo Marconi: una nuova iniziativa made Aip, pensata da Fabio Pompei, coordinatore della Regione Lazio e responsabile nazionale per le convenzioni, nell’ottica di rafforzare la convenzione che Aip ha con Usgm e di creare un punto di incontro e studio per chi è o sarà un professionista dell’Ict. Durante l’assemblea degli associati è stato inoltre consegnato il primo attestato di competenza dell’Associazione al socio romano Mauro Mancini. Il Presidente di Aip Andrea Violetti ha dichiarato: “È un importante passo che segna l’inizio di una nuova anima di Aip – quella della certificazione professionale dei propri associati”. Nell’incontro, che è stato sotto ogni aspetto interessante e proficuo per tutti i partecipanti, l’attenzione si è posata anche sugli impegni futuri, tra i quali un progetto di alto livello: un master universitario post-experience interaziendale, promosso da Associazione Informatici Professionisti con la collaborazione di importanti partner attivi nel campo delle Telecomunicazioni e di prestigiosi Atenei.  
   
   
BOLZANO, DATI ELETTORALI ONLINE: SITO WEB AFFIDABILE E DA RECORD  
 
 Bolzano, 20 maggio 2010 - "Nonostante la pressione, i server di Informatica Alto Adige hanno retto bene l’urto e i cittadini lunedì scorso hanno potuto seguire senza problemi lo scrutinio dei voti delle elezioni comunali": è quanto sottolinea con soddisfazione l´assessore provinciale all´Informatica Roberto Bizzo prendendo visione dei dati del sito web che riporta i risultati elettorali. Superate per la prima volta le 100mila visite. Il servizio di messa a disposizione online dei dati elettorali in Alto Adige ha funzionato benissimo, sottolinea l´assessore provinciale Roberto Bizzo, competente per il settore informatico: "Nonostante la forte pressione, i server di Informatica Alto Adige hanno retto bene l’urto e i cittadini hanno potuto seguire senza problemi lo scrutinio dei voti." Lunedì 17 maggio i cittadini hanno letteralmente preso d’assalto il sito web con i risultati delle elezioni comunali 2010 per seguire direttamente le operazioni di spoglio dei voti. "Per la prima volta sono state superate nella giornata di scrutinio le 100.000 visite, con un incremento del 109% rispetto alle elezioni comunali 2005, quando le visite nella stessa giornata erano state 48.906", sottolinea Bizzo. Il maggior numero di accessi è stato registrato dopo la pausa pranzo tra le 14 e 15. Il lavoro preparatorio di test e collaudi ha dato i suoi frutti e la collaborazione con i Comuni ha fatto il resto, due aspetti per i quali Bizzo si congratula con il personale addetto. I primi risultati sui candidati sindaco sono pervenuti alla centrale operativa di Informatica Alto Adige circa mezz’ora dopo l’inizio dello scrutinio e la composizione del primo consiglio comunale (Anterivo) era consultabile in rete pochi minuti dopo le 10. I risultati delle elezioni comunali restano disponibili all’indirizzo www.Elezionicomunali.bz.it/    
   
   
ROMA: AGENZIA CONTROLLO QUALITÀ, SUL WEB AZIENDE CAPITOLINE PROMOSSE  
 
 Roma, 20 maggio 2010 – Sul web le aziende del Comune di Roma superano l´esame nel rapporto con i cittadini della Capitale. E´ quanto emerge dall´ indagine "Analisi e valutazione dei canali web delle aziende di servizio pubblico della città di Roma", condotta dall´ Agenzia per il Controllo e la Qualità dei servizi pubblici locali del Comune di Roma, svolta a tre anni di distanza dalla precedente e scaricabile dal sito: www.Agenzia.roma.it/  L´analisi ha riguardato il livello di offerta dei servizi on-line dei siti web delle aziende romane che erogano servizi pubblici (in particolare, tra le aziende capitoline, per il trasporto pubblico locale e per la mobilità il sito dell´Atac – Agenzia per la mobilità; per l´energia elettrica il sito di Acea Electrabel; per il settore idrico il sito di Acea Ato2; per l´igiene urbana il sito di Ama). Le aziende capitoline guardano al web come un fattore chiave nella gestione del rapporto con i cittadini, con una costante tendenza al miglioramento. Passo ulteriore da compiere sarà quello di far avvicinare un numero sempre più elevato di cittadini alla fruizione dei servizi on line, per sveltire il rapporto con la pubblica amministrazione, decongestionando i canali classici di comunicazione come sportelli fisici e call center. Guardando al rapporto tra Roma e le altre realtà italiane ed europee per la gamma offerta di servizi fruibili on-line, Roma raggiunge il primo posto nel settore energia elettrica e igiene urbana, mentre per il trasporto pubblico si avvicina ai livelli di offerta di Londra e Parigi (prime con pari punteggio), piazzandosi al secondo posto. Nel settore idrico il sito di Acea Ato 2 si colloca al terzo posto dopo Berlino e Parigi. Roma inoltre è la città italiana che raggiunge i punteggi più elevati (dati dalla somma dei punteggi raccolti dai siti web nei vari settori), distaccando significativamente Milano, Torino e Bologna. Nel dettaglio, per quanto riguarda l´area "Trasparenza e Accesso´´, il risultato migliore è raggiunto dal sito Internet di Acea Ato2 (91,7 su 100). Nella dimensione "Qualità e Interattività dei Servizi in Rete" Ama è l´azienda capitolina che raggiunge il punteggio più alto tra i siti che offrono in modalità interattiva la maggior parte dei servizi necessari alla gestione del contratto e delle relative bollette (il punteggio è di 87,5). Per lo "Sviluppo Tecnologico", nonostante un ottimo risultato raggiunto dai due siti di Acea (www.Aceaelectrabel.it con un punteggio di 89,3 e www.Aceaato2.it con un punteggio di 87,5) si evidenzia una insufficienza per le restanti aziende capitoline, con l´esistenza di ulteriori margini per migliorare gli aspetti strettamente tecnici della programmazione dei siti. In generale i siti di Acea, con due macroaree ottimamente presidiate ("Trasparenza e Accesso" e "Sviluppo tecnologico") si collocano al vertice; per ultimi, i siti di Ama ed Atac con una sola macroarea di eccellenza (rispettivamente per Ama è la "Qualità e Interattività dei servizi in rete" e per Atac "la Trasparenza e Accesso"). Si osserva che, ad eccezione di Acea Ato2, tutti gli altri presentano criticità (ovvero un punteggio insufficiente) in un´ unica macroarea, che per Acea Electrabel è la "Comunicazione, partecipazione e relazionalità" per l´Atac e l´Ama è lo "Sviluppo tecnologico". Commentando i dati l´assessore alla mobilità del Comune di Roma, Sergio Marchi, ha espresso "Grande soddisfazione per il risultato positivo riportato nell´analisi e valutazione dei canali web delle aziende pubbliche capitoline, in merito alla fruibilità ed alla accessibilità delle informazioni attive sul sito Atac, cui oggi si aggiunge un ulteriore potenziamento dell´informazione dedicata all´utenza del servizio di trasporto pubblico, attraverso la messa in linea del sito di Roma Servizi per la Mobilità, che rappresenta un ulteriore passo verso una comunicazione integrata". Secondo Marchi viene premiato il progetto dell´Amministrazione capitolina che vuole rendere capillare la informazione attraverso la riorganizzazione di tutto il sistema informativo, che va dal web, alla radio, ad Atacmobile. "L´obbiettivo dell´Amministrazione è comunque quello di potenziare ancora l´infomobilità - conclude l´Assessore - sia per garantire maggiori informazioni all´utenza del trasporto pubblico locale, sia per rendere più accessibili tutti i servizi oggi in essere e quelli che un domani verranno". L´assessore ai servizi tecnologici e reti informatiche, Enrico Cavallari, ha da parte sua sottolineato che "Roma si attesta sempre più capitale della governance. Dopo l´avvio di una serie di servizi erogati on-line agli utenti, sul web le aziende del Comune di Roma superano l´esame nel loro rapporto con i cittadini della Capitale". "L´indagine condotta dall´ Agenzia per il Controllo e la Qualità dei servizi pubblici locali del Comune di Roma, premia lo sforzo dell´amministrazione capitolina nell´incrementare i servizi erogati via Internet con l´obiettivo di snellire i rapporti tra cittadini e Comune" ha aggiunto Cavallari, citando l´avvio del servizio di certificazione anagrafica on-line e il fatto che il Comune di Roma è anche capofila in Italia per l´utilizzo della Posta Elettronica Certificata.  
   
   
CONTINUANO GLI EVENTI PUBBLICI DEL CENTRO EUROPE DIRECT DEL PARCO SCIENTIFICO E TECNOLOGICO DI SALERNO  
 
 Salerno, 20 maggio 2010 - Oggi ore 17:00 - Sala del Gonfalone del Palazzo di Città di Salerno Il Centro Europe Direct del Parco Scientifico e Tecnologico di Salerno e delle Aree Interne della Campania parteciperà alla presentazione della nuova edizione del volume Medioevo e Barocco a Porta Catena - dalla memoria al futuro. Il volume è stato prodotto dal Parco Scientifico e Tecnologico di Salerno e Aic /Centro Europe Direct di Salerno e Aic e dal Fai con il sostegno del Comune di Salerno. Nel corso dell’incontro interverranno il sindaco di Salerno, on. Vincenzo De Luca, la presidente del Fai Campania Maria Rosaria de Divitiis, l’amministratore del Parco Scientifico e Tecnologico di Salerno e delle Aree Interne della Campania, il Dott. Remo Russo e il dott. Antonio Braca della Soprintendenza Bsae. Sabato 22 maggio 2010 – Festa dell’Europa a Battipaglia e S. Maria di Castellabate Il Centro Europe Direct del Parco Scientifico e Tecnologico di Salerno e delle Aree Interne della Campania supporterà il 1° Circolo Didattico di Battipaglia e l’Istituto Luigi Guercio di S. Maria di Castellabate nell’organizzazione della Festa dell’Europa, fornendo materiale tematico per l’allestimento di percorsi dedicati all’Unione Europea negli Istituti scolastici. Battipaglia . Presso il 1° Circolo Didattico di Battipaglia, in un’aula della scuola sarà allestito, con materiale tematico, un percorso sull’Unione Europea. La Festa dell’Europa durerà una settimana, dal 22 al 29 maggio, e comprenderà una giornata dedicata all’Unione Europea, visite guidate da parte delle scolaresche e distribuzione di pubblicazioni e gadget agli alunni. S. Maria di Castellabate . In occasione della Festa dell’Europa, a S. Maria di Castellabate (Sa), 27 tedofori porteranno una fiaccola da Piazza Padre Pio a Piazza Municipio. I tedofori, appartenenti agli Istituti scolastici del Comune, procederanno a staffetta avendo sul pettorale una delle ventisette bandiere dell’Unione Europea. Contemporaneamente gli altri alunni canteranno e suoneranno l’inno italiano e quello Europeo. Dopo i saluti ufficiali del sindaco, partirà una sfilata composta da alunni in abiti storici, da studenti del nautico in divisa e da studenti di altre scuole con bandiere, cappellini e magliette che recano il logo del Pon. Gli studenti del gruppo fotografia e reportage filmeranno la manifestazione e prepareranno il materiale illustrativo.  
   
   
CABLECOM SEMPLIFICA LA TELEVISIONE DIGITALE: CON LA DIGICARD LA QUALITÀ HD È PER TUTTI  
 
Berna (svizzera) , 20 maggio 2010 - Con la Digicard cablecom completa e semplifica la propria offerta per la televisione digitale. Cablecom offre adesso in ciascuno dei quattro pacchetti di canali digitali la televisione ad alta definizione (Hd) – con o anche senza Set Top Box. Al tempo stesso, cablecom abbassa sensibilmente i prezzi delle offerte Internet superveloce Fiber Power internet 50 e Fiber Power internet 100. Ottiene il massimo vantaggio chi sceglie un’offerta combinata.  
   
   
PEC E CERTIFICATI ON LINE, IL COMUNE SBARCA AL FORUM PA  
 
 Roma, 20 maggio 2010 - Pec, ovvero Posta Elettronica Certificata, certificati on line e attività istituzionale trasparente sono i fiori all´occhiello del Comune di Roma e il contributo della Capitale all´edizione 2010 del Forum Pa, la vetrina della Pubblica amministrazione in corso alla Fiera di Roma fino al 20 maggio. "Innovazione, merito e trasparenza, le tre parole chiave della nuova edizione del Forum Pa, sono già una realtà nel Comune di Roma", ha dichiarato l´assessore ai Servizi tecnologici e reti informatiche, Enrico Cavallari, a margine dell´inaugurazione del Forum della Pubblica Amministrazione, avvenuta alla presenza del ministro della Funzione Pubblica, Renato Brunetta. Già da qualche settimana sulle pagine di questo portale è attivo il servizio di certificazione anagrafica on line, un´iniziativa che permette di snellire i rapporti tra cittadini e Comune. Il singolo cittadino, infatti, non deve più recarsi presso lo sportello anagrafico per richiedere un certificato. Può farlo comodamente senza muoversi da casa, richiedendo e stampando qualunque certificato autentico. "Il Campidoglio - aggiunge l´Assessore Cavallari - si è inoltre fatto capofila in Italia per l´utilizzo della Posta Elettronica Certificata: attraverso la Pec intendiamo implementare i nostri servizi come quelli relativi ai servizi sociali, nonché per l´iscrizione agli asili nido". Altro tema, ricorda l´Assessore Cavallari, è il principio di meritocrazia. "E´ stata aumentata in maniera stabile e definitiva la percentuale del fondo da destinare al personale in modo da aprire una nuova fase della politica retributiva, sia della dirigenza che del comparto. L´adozione di questo provvedimento è volto ad implementare lo sviluppo della retribuzione dei capitolini, senza ulteriori spese per le casse comunali, con l´obiettivo di rendere i lavoratori più motivati e gratificati a vantaggio di una macchina amministrativa maggiormente efficiente e funzionale. La produttività, infatti, non viene più distribuita "a pioggia" ma sulla base di progetti specifici in linea con un piano obiettivi" "In merito alla trasparenza, Roma è ormai un´amministrazione ´di vetro´ - conclude Cavallari - Tutta l´attività istituzionale è monitorabile sul sito Internet comunale, così come gli stipendi dei dirigenti. La dematerializzazione dei flussi cartacei e la conseguente informatizzazione delle procedure amministrative, infatti, già consente di tracciare e rendere il percorso delle pratiche immediatamente fruibile e trasparente per la cittadinanza". Mercoledì 19 maggio, penultimo giorno del Forum, sono state premiate le eccellenze amministrative nell´ambito del progetto "Lavorare e stare bene insieme".  
   
   
VENEZIA: PORTALE ON-LINE PER I CONSUMATORI  
 
Venezia, 20 maggio 2010 - Servizio per la tutela dell´utente e del consumatore. Cos´è Il sito dove puoi consultare offerte presenti nel Comune di Venezia inserite direttamente da commercianti, artigiani e ditte che offrono servizi. Le offerte puoi anche vederle su mappa e conoscere quali sono e dove sono le più convenienti. Questo è solo un esempio di ciò che puoi trovare nel portale. A tua disposizione è anche un forum dove scrivere suggerimenti e commenti sull´iniziativa e le singole offerte. Per le ditte, entrando nel portale, è stata creata un´area riservata esercenti dove poter chiedere di aderire all´iniziativa ed inserire le proprie offerte. Http://portalepericonsumatori.comune.venezia.it/    
   
   
CORSI DI INFORMATICA A NAPOLI  
 
Napoli, 20 maggio 2010 - Il Comune di Napoli ha avviato, con le Municipalità 3° e 7°, corsi gratuiti di informatica di base presso gli Uffici per le Relazioni con il Pubblico Territoriali. L´iniziativa, promossa dall´Amministrazione Comunale in collaborazione con Internet Saloon, punta alla riduzione del divario digitale, presente ancora in larga fascia della popolazione, attraverso cicli di alfabetizzazione informatica che consentiranno a qualsiasi persona, anche priva di dimestichezza col computer, di utilizzare i motori di ricerca e la posta elettronica dopo solo tre ore di lezione. Le attività, per le quali è necessaria la prenotazione, si terranno - il martedi ed il giovedi dalle ore 9,30 alle ore 12,30 – e per la durata di circa quattordici settimane presso le sedi degli Urp/cpdaa: - Via Lieti, 93 ( 3^ Municipalità ) Tel 081/7952496 - Piazzetta del Casale ( 7^ Municipalità ) Tel . 081/7952296.  
   
   
CITTA’ DI PARTENOPE LANCIA L’E-DEMOCRACY DALLA CITTÀ VIRTUOSA IL PRIMO SISTEMA IN CAMPANIA DI DEMOCRAZIA DIRETTA.  
 
 Partenope, 20 maggio 2010 - Città di Partenope sta cambiando. A Napoli la popolazione diminuisce, a Partenope aumenta. Ad oggi sono più di 3540 i cittadini iscritti alla Anagrafe che aumentano giorno per giorno, anche dall’estero, raggiungendo 114 paesi nel Mondo. La voce all’interno della società civile inizia ad essere più ascoltata, come dimostra il successo delle denunce mediatiche e la partecipazione degli Enti alle proposte concrete. Ma è soprattutto la partecipazione dei cittadini di Partenope che ci sta a cuore. Insieme si vuole puntare a realizzare quattro obiettivi. Con questo spirito abbiamo progettato un sistema di Democrazia Diretta, il primo in Campania. Si tratta di uno strumento di partecipazione collettiva che ha la finalità di proporre agli Enti interessati i provvedimenti che i cittadini vogliono ottenere o le soluzioni che vogliono proporre di fronte ai tanti problemi della città che ci assillano quotidianamente. La partecipazione che viene richiesta al Cittadino tramite la nuova e-democracy partenopea è quella di esprimere un semplice Si o No in merito alla questioni che di volta in volta verranno sottoposte. Il risultato sarà utile a tracciare una statistica sul “campione qualificato” composto da cittadini virtuosi e a dare consistenza ad eventuali proposte. Www.cittadipartenope.it/    
   
   
IL COMUNE DI NAPOLI AL FORUMPA  
 
Roma, 20 maggio 2010 – Nella capitale il Forum Pa 2010, il grande appuntamento annuale della Pubblica Amministrazione che ha come tema conduttore “Al centro dell’innovazione”. Tra i più frequentati ed apprezzati, lo stand del Comune di Napoli è stato affollato da numerosi visitatori che hanno potuto esplorare la mostra multimediale e conoscere, attraverso di essa, ma anche con la lettura dei materiali distribuiti e dei pannelli illustrativi, i progetti, le realizzazioni e le iniziative più importanti dell’Amministrazione Comunale. Napoli espone, dunque, in questo stand da un lato le realizzazioni più importanti sul piano del ridisegno urbanistico e delle infrastrutture (a partire dalla Metropolitana) dall’altro il grande sforzo innovativo che ha messo in campo il Comune con il “Piano di sviluppo della società dell’informazione” per rendere più accessibili i servizi ai cittadini, più trasparenti le scelte, più rapide le risposte e per dematerializzare i procedimenti. Un percorso che (a partire dalla nuova Dia ondine) mette la nostra città all’avanguardia tra le pubbliche amministrazioni italiane. Sono iniziati , nello stand di Napoli, anche gli “incontri al caffè”. Il ciclo è stato aperto dal dibattito “Le imprese dalle mani d’oro: buone pratiche per lo sviluppo locale”. L’evento, organizzato dall’Assessore allo Sviluppo Mario Raffa è stata l’occasione per discutere sul rilancio delle piccole e medie imprese e sul ruolo dell’artigianato di qualità in un’ottica nella quale la ricchezza storica e culturale della città di Napoli diventa anche una occasione di sviluppo economico. A seguire, sempre introdotto dall’Assessore Raffa, l’incontro “Formarsi per il futuro: i giovani e la P.a.”. Insieme ai giovani del Progetto “Tirocini Formativi per l’occupazione” (ex Progetto Fixo) si è dunque discusso dell’esperienza di questi tirocini che negli ultimi due anni hanno consentito a circa 100 laureati (65 nel 2009 e 25 nel 2010), attraverso uno stage all’interno degli uffici comunali, di fare una prima esperienza nel mondo del lavoro e di conoscere dall’interno i meccanismi della Pubblica Amministrazione. La professionalità e la conoscenza della P.a. Acquisita in questo modo ha consentito, solo nel primo anno, a 28 ragazzi di trovare una occupazione nel settore privato a seguito del primo Career Day organizzato dal Comune di Napoli.  
   
   
FORUM PA: LA REGIONE SICILIANA ABBATTE IL GAP TECNOLOGICO  
 
 Roma, 20 maggio 2010 - "La Regione Siciliana in questi anni ha investito, tramite i progetti di Sicilia-eservizi, societa´ di scopo per l´informatizzazione dell´amministrazione, per ridurre il gap tecnologico e per offrire ai cittadini e alle imprese la possibilita´ di usufruire dei vantaggi dell´e-government". Lo ha detto il vicepresidente della Regione con delega all´Economia, Michele Cimino, intervenendo alla 21.Ma edizione del Forum P.a. Che si sta svolgendo alla Fiera di Roma e dove la Regione e´ presente con uno stand realizzato e coordinato dall´assessorato all´Economia. "Tra gli strumenti informatici implementati - ha detto l´assessore Cimino - e´ stato molto apprezzato il sistema della banca dati legislativa, cosi´ come i progetti in tema di sanita´ e servizi al cittadino. La carta regionale dei servizi poi e´ anche uno strumento di autenticazione per accedere ai sistemi informativi piu´ evoluti in grado di offrire servizi ed informazioni personalizzate". "Anche il sistema informativo per la gestione dei finanziamenti alle imprese, quello dedicato ai Consorzi di garanzia collettiva Fidi e ai "Cst", cioe´ i servizi territoriali - conclude il vicepresidente - sono oggi strumenti essenziali per permettere anche ai piccoli comuni di entrare nel sistema di e-governance, abbattendo la marginalizzazione tecnologica".  
   
   
LA RICERCA OBIETTIVO PRIMARIO DELLA REGIONE PIEMONTE L´ASSESSORE REGIONALE ALLA RICERCA MASSIMO GIORDANO E IL RETTORE DEL POLITECNICO DI TORINO FRANCESCO PROFUMO SI SONO INCONTRATI PER LA PRIMA VOLTA PER PORRE LE BASI DELLA COLLABORAZIONE  
 
Torino, 20 Maggio 2010 - L’assessore alla ricerca Massimo Giordano e il rettore del Politecnico di Torino Francesco Profumo si sono incontrati ieri in Ateneo per avviare la collaborazione con il Politecnico e per iniziare a condividere e strutturare azioni nell’ambito della ricerca. L’assessore ha visitato la Cittadella Politecnica, che ha apprezzato molto per essere un giusto compromesso fra un’università di stile anglosassone - in cui gli studenti vivono il campus universitario a 360 gradi - e un insediamento di ricerca e formazione integrato nella Città, patrimonio inestimabile di una università proiettata nel mondo. I rapporti con l’Ateneo sono considerati strategici non solo per le competenze dell’Ateneo, riconosciute in ambito internazionale, ma anche per la capacità che il Politecnico di Torino ha dimostrato di avere nell’attrarre grandi centri di ricerca di importanti aziende e multinazionali come Gm, con le quali opera in partenariato e che contribuiscono a incrementare la forza occupazionale del territorio. I settori da sviluppare e di comune interesse sono certamente le energie rinnovabili e quelle collegate alla sperimentazione sui motori ibridi. Il Politecnico di Torino sta infatti fortemente investendo nel settore sia nella ricerca sia nella formazione, quest’ultima grazie al corso di ingegneria dell’autoveicolo, unico nel panorama europeo che sta formando brillanti studenti i cui risultati sono anche apprezzabili a livello internazionale durante le competizioni a cui partecipano con prototipi da loro progettati: non ultimo quello del team Squadra corse che ha conquistato la formula Hybrid a Boston battendo 30 team universitari internazionali. Fra gli obiettivi della giunta regionale vi è certamente quello di incrementare l’occupazione sul territorio e dunque particolare attenzione è stata prestata all’incubatore d’impresa I3p, presente in Cittadella Politecnica, in cui attualmente vi sono 42 delle oltre 120 aziende avviate dal 2000. Le start-up iniziano spesso come piccoli progetti innovativi ma in poco meno di tre anni riescono a crescere ed attirare poco alla volta finanziamenti e attenzione da parte di partner importanti fino a proporsi sul mercato in autonomia e in alcuni casi anche a farsi quotare in borsa. Il rettore Francesco Profumo ha così commentato l’incontro di oggi: “ dalla ricerca e dall’innovazione dipende lo sviluppo del nostro territorio e noi possiamo contribuire a potenziare questo processo virtuoso. Sono certo che con la Regione ci sono i giusti presupposti per proseguire una proficua collaborazione centrata sullo sviluppo della ricerca, del trasferimento tecnologico e della formazione di qualità ed eccellenza, che ne sta alla base ”. Nel nostro Piano Strategico, varato nel 2007, abbiamo definito il nostro Ateneo un’università internazionale per il territorio. La nostra vocazione è infatti, proprio quella di essere fortemente radicati sul territorio, con il quale costruiamo sinergie e al quale offriamo servizi, ma proiettati in un’ottica internazionale, in cui siamo in grado di competere con le più importanti realtà europee e non. E’ indubbio che il sostegno della Regione, attraverso politiche mirate alla ricerca e alla formazione, non potrà che favorire e accelerare il processo di crescita del sistema universitario e di converso del nostro territorio”. “Questo è solo il primo di numerosi incontri: per delineare le prossime strategie comuni è necessario un confronto serrato – ha dichiarato l’assessore alla Ricerca della Regione Piemonte Massimo Giordano – Siamo pronti ad accelerare sulla creazione d’impresa, l’incubatore del Politecnico, che ho visitato questa mattina, è un contenitore di talenti da valorizzare. L’idea dell’Ateneo a servizio del territorio, che riesce ad avere anche un profilo internazionale ricorda il modello leghista: forti radici proiettate nel mondo. Dobbiamo costruire nuovi progetti di ricerca e innovazione. Uno tra i primi che prenderemo in considerazione sarà quello sul litio per la produzione di batterie per auto elettriche: intendiamo sostenerlo in una fase di spin off iniziale perché è un buon esempio di alleanza tra imprese, istituzioni e università, dove la ricerca fa da protagonista”.  
   
   
LA SCUOLA UMBRA DI AMMINISTRAZIONE PUBBLICA, “UN MODELLO CHE FUNZIONA”  
 
Perugia, 20 maggio 2010 – Sono passati da 5mila847 del 2007 a 10mila500 del 2009, con un aumento del 55 per cento, il numero dei corsisti che hanno seguito le iniziative della Scuola Umbra di Amministrazione pubblica, mentre è raddoppiato anche il numero delle ore di formazione che è passato da 6mila681 del 2007 a 11mila del 2009. Lo rende noto l’amministratore unico, Alberto Naticchioni, sottolineando il ruolo strategico del Consorzio per la formazione del personale degli Enti Locali e della Regione Umbria nel rilancio della Scuola che può contare anche su un numero elevato di enti convenzionati, oltre 60 tra Comuni, Province, Comunità Montane, Asl, Ipab, società partecipate. “La crescita dell’attività – spiega Naticchioni - oltre che in termini assoluti, va letta anche in termini qualitativi. Sono stati infatti istituiti cinque Forum Tematici per raccogliere le esigenze formative dei consorziati, ed è stato ampliato lo staff docenti avvalendosi della collaborazione di docenti universitari dell’ateneo perugino. Per garantire il giusto equilibrio tra rigore scientifico e rispondenza alle necessità concrete degli operatori della pubblica amministrazione abbiamo scelto di avvalerci di dirigenti e funzionari qualificati che operano in qualità di formatori nelle migliori scuole di Pubblica Amministrazione a livello nazionale”. La Scuola, la cui sede a Villa Umbra è stata messa a disposizione dalla Provincia di Perugia, ha monitorato anche il grado di soddisfazione dei nostri corsisti rispetto alla docenza e all’organizzazione complessiva del corso attraverso il sistema di qualità, inoltre, dal 2004, la Scuola è certificata Uni En Iso 9001:2000. La recente collaborazione con “Seu-servizio Europa” permetterà inoltre, al Consorzio di supportare gli enti locali nella partecipazione a iniziative a livello comunitario, prime fra tutte la formazione, progettazione e la partecipazione a progetti europei. I destinatari delle varie iniziative vanno dai dirigenti ai funzionari, agli esecutivi, visto che l’ammodernamento della Pubblica Amministrazione deve riguardare l’intera macchina amministrativa. Il Consorzio organizza anche giornate seminariali rivolte agli amministratori locali, affinché il livello politico e quello gestionale parlino una lingua condivisa. L’ultima è stata realizzata l’8 maggio 2010 e ha visto la partecipazione di oltre 60 amministratori provenienti dall’Umbria e da altre Province del Centro Italia. Infatti, un dato che emerge sempre di più in questo ultimo anno è la capacità della scuola di attrarre corsisti da tutta “l’Italia Mediana”.  
   
   
ISTRUZIONE-FORMAZIONE: GIUNTA FVG APPROVA LINEE GUIDA 2010-2011  
 
 Trieste, 20 maggio 2010 - La Giunta regionale del Friuli Venezia Giulia, su proposta dell´assessore regionale all´Istruzione, Formazione e Cultura, Roberto Molinaro, ha approvato ieri le linee guida per l´avvio nell´anno formativo 2010-2011 dell´offerta regionale di istruzione e formazione professionale con particolare riferimento ai percorsi triennali. Il documento comprende il repertorio regionale dell´offerta di istruzione e formazione professionale, gli standard di progettazione di percorsi modulari e/o personalizzati e quelli del processo di valutazione con relative linee guida per l´effettuazione dell´esame finale di qualifica. Se il repertorio costituirà per i giovani e le loro famiglie uno strumento di aiuto alla comprensione delle caratteristiche dei profili formativi costituenti la proposta regionale, per il mondo produttivo rappresenterà un moderno strumento di dialogo e confronto con il sistema regionale dell´istruzione e formazione professionale.  
   
   
SCUOLE PUGLIESI, IL CALENDARIO DELL´A.S. 2010/2011  
 
Bari, 20 maggio 2010 - L’assessore al Diritto allo Studio Alba Sasso, acquisito il parere delle Oo.ss. Della Scuola e dell’Ufficio Scolastico Regionale, proporrà all’approvazione della Giunta il calendario scolastico regionale, che stabilisce la data di inizio e di fine delle lezioni per l´anno 2010/2011 nelle scuole pugliesi. Nel prossimo anno scolastico sul territorio regionale le scuole di ogni ordine e grado riapriranno i battenti lunedì 20 settembre 2010 e termineranno mercoledì 8 giugno 2011, mentre nella scuola d’infanzia le attività educative termineranno giovedì 30 giugno 2011. Nel rispetto del limite dei 200 giorni obbligatori per legge, sono previsti 203 giorni di lezioni (204 se la ricorrenza del Santo Patrono coincide con giorno festivo); 223 giorni ( 224 se la ricorrenza del Santo Patrono coincide con giorno festivo) per la scuola d’infanzia. Il calendario scolastico - tenuto conto delle sue ripercussioni sull´organizzazione della vita familiare degli alunni e dei servizi connessi alle attività didattiche - si configura come uno strumento di programmazione territoriale,che riconosce il valore dell´autonomia scolastica.  
   
   
ABRUZZO, COOPERAZIONE: AVVISO PER SELEZIONE 4 BORSE DI STUDIO  
 
Pescara, 20 maggio 2010 - E´ stato indetto con Delibera di Giunta Regionale l´avviso pubblico di selezione per l´assegnazione di n. 4 borse di studio bimestrali dell´importo di ? 3.000,00 ciascuna, da realizzarsi nei paesi più poveri del mondo, a valere sui finanziamenti di Cooperazione Internazionale 2009. L´iniziativa, promossa dal Comitato Tecnico Consultivo per la Cooperazione allo Sviluppo presieduto dal Consigliere Berardo Rabbuffo, è intitolata ad Angelo Frammartino, ventiquattrenne cooperante ucciso in Palestina, a Gerusalemme, da un integralista mentre era impegnato in un programma di solidarietà in favore proprio di ragazzi palestinesi. L´iniziativa è ormai alla sua quarta edizione. La selezione è riservata a giovani cooperanti residenti in Abruzzo di età compresa tra i 18 anni (compiuti) e i 35 anni (compiuti) presso Ong o Associazioni che si occupano di cooperazione internazionale. L´iniziativa rappresenta l´occasione per i giovani borsisti di mettere la proprie competenze e professionalità al servizio dei paesi in via di sviluppo. Il progetto rientra nelle attività della Regione Abruzzo che attraverso l´azione congiunta del Comitato Tecnico Consultivo e del Servizio Attività Internazionali ha come obiettivo l´intensificazione della cooperazione internazionale attraverso il partenariato fra istituzioni e la promozione ed il supporto di interventi volti a realizzare i principi di democrazia, a favorire il raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo del Millennio (eliminare fame e povertà, istruzione primaria per tutti, pari opportunità, riduzione della mortalità infantile, migliorare la salute materna, combattere l´Hiv/aids e malaria, assicurare sostenibilità ambientale, sviluppare un partenartiato globale per lo sviluppo) promuovere la capacità di governance del territorio, l´innovazione e lo sviluppo sostenibile, in un´ottica di reciprocità e di co-sviluppo. L´avviso è pubblicato sul B.u.r.a. Ordinario n. 29 del 5.05.2010 e sulla home page della Regione Abruzzo alla voce News e Avvisi. La scadenza per la presentazione delle domande è fissata improrogabilmente al 4.06.2010.  
   
   
PREMIATI STUDENTI LIGURI  
 
Genova, 20 maggio 2010 Debutto ufficiale ierimattina per il neo assessore regionale alle politiche ufficiali e al terzo settore, Lorena Rambaudi in occasione della presentazione dei diplomi agli studenti liguri che nell´anno scolastico 2009/2010 hanno partecipato a progetti formativi di servizio civile. Nella cornice del Teatro della Gioventù di Genova l´assessore regionale ha partecipato alla premiazione di circa 500 studenti in rappresentanza di 11 istituti liguri: per la provincia di Genova l´Istituto Gaslini, il Liceo artistico Paul Klee-barabino, il liceo classico Mazzini, l´Istituto Nino Bergese, l´Istituto Firpo-buonarroti, per la provincia di Imperia l´Istituto Ipsarr Ruffini di Arma di Taggia, l´Istituto tecnico per geometri Colombo e il Liceo della comunicazione Alma Mater Misericordiae di Sanremo, per quella della Spezia l´Istituto tecnico industriale Capellini, il Liceo Mazzini. I ragazzi hanno illustrato progetti dedicati agli stili di vita consapevoli, a una corretta alimentazione, alle risorse naturali, alle energie alternative e di volontariato in generale in collaborazione con numerose associazioni. Tutti accomunati dalla voglia di partecipazione e dall´adesione a iniziative arricchenti dal punto di vista umano. Nel suo intervento l´assessore Rambaudi ha ringraziato il suo predecessore alle politiche sociali Massimiliano Costa "a cui si deve la nascita del servizio civile regionale nel 2007 per diffondere tra i giovani di 16-18 anni la cultura della pace e della non violenza e ribadito la volontà di proseguire nella stessa direzione, favorendo una partecipazione sempre più ampia della regione per aiutare i giovani a entrare in contatto con il mondo del volontariato integrativo allo studio".  
   
   
FINALE REGIONALE DI “IMPRESA IN AZIONE”: UN NUOVO MODO DI FARE SCUOLA  
 
Pisa, 20 maggio 2010 Si è svolta ieri alla stazione Leopolda di Pisa la finale regionale di “Impresa In Azione“, iniziativa il cui obiettivo consiste nella realizzazione da parte dei ragazzi delle classi Iv delle scuole medie superiori toscane, di un’impresa concretamente operante nel mondo del business, per la creazione, con il supporto di imprenditori professionisti, di un prodotto o di un servizio da proporre sul mercato, pubblicizzare e vendere. Ben n. 21 gruppi classe delle province di Grosseto, Livorno, Lucca, Pisa e Pistoia hanno aderito alla finale nel suggestivo scenario della Leopolda storica, dove attraverso gli stand appositamente progettati e costruiti dai ragazzi presentano al pubblico, dalle ore 10.00 alle ore 16.30, le loro imprese e idee imprenditoriali. Una giuria di esperti ha avuto il compito di scegliere e premiare le tre migliori imprese che andranno a rappresentare la Toscana nella competizione nazionale che avrà luogo a Milano il giugno prossimo. Il progetto, giunto ormai alla settima edizione nazionale, la prima coordinata a livello regionale da Unioncamere Toscana, è sinonimo del successo riscontrato presso gli istituti scolastici e della loro adesione all’iniziativa, che ogni anno vede partecipi sempre più studenti. Nell’occasione si è svolto il convegno dal titolo: “Il lavoro non cade dal cielo: formazione e fabbisogni professionali” che ha affrontato l’importante tematica della difficoltà occupazionale della regionale. Il Presidente di Unioncamere Toscana, Dr. Pierfrancesco Pacini, ha così commentato “Sono lieto di constatare la grande partecipazione degli istituti scolastici a questa iniziativa. Creare un’impresa realmente operante sul mercato è un’esperienza unica e altamente formativa per gli studenti; un’occasione per guardare al loro futuro lavorativo in modo consapevole scegliendo di diventare un giorno imprenditori. In un momento di congiuntura economica non favorevole, come dimostrato anche dai dati presentati recentemente relativi ai bilanci delle società di capitali 2009, negativi in tutti i settori produttivi ed in tutte le province toscane con forti ripercussioni anche in termini occupazionali, è importante che i giovani vengano indirizzati verso offerte formative concretamente spendibili per acquisire coscienza di quelle che sono le professioni più richieste nel mondo del lavoro”. Oltre ad Unioncamere Toscana hanno consentito la realizzazione della manifestazione Junior Achievement Italia, associazione non profit per la promozione dell´economia e della cultura imprenditoriale nelle scuole, che ne gestisce il format a livello nazionale, l’Ufficio Scolastico Regionale, l’Osservatorio Scolastico della Regione Toscana, le Camere di Commercio di Grosseto, Livorno, Lucca, Pisa e Pistoia, nonché il Polo Tecnologico di Navacchio, la Provincia di Pisa con il sostegno dell’istituto I.t.c.g. “E. Fermi” di Pontedera.  
   
   
DELEGAZIONE DELLA CAMERA DEI DEPUTATI IN VISITA AL CENTRO DI ALFABETIZZAZIONE COMUNALE GANDHI FIRENZE SI È ATTREZZATA PER LA SFIDA DELL’INTEGRAZIONE  
 
 Firenze, 20 maggio 2010 - A Firenze la mappa della multiculturalità è una delle più poliedriche. Cinquantaquattro sono, infatti, le nazionalità censite nei centri di alfabetizzazione del Comune e nei laboratori delle tre strutture, Ulysse, Giufà e Gandhi, sono iscritti 1.373 alunni, soprattutto cinesi (23% del totale), seguiti da rumeni e peruviani. L’occasione per fare il punto sulle politiche dell’amministrazione per l’integrazione dei bambini con cittadinanza non italiana è stata la visita, il 18 maggio al Centro Gandhi alle Piagge, di una delegazione della settima commissione della Camera dei Deputati, presieduta dall’onorevole Valentina Aprea. Una delegazione di cui facevano parte anche gli onorevoli Maria Letizia De Torre, Elena Cementero, Massimo Parisi e Luisa Capitanio Santolini. «Firenze si è attrezzata per la sfida solidale – ha spiegato l’assessore all’educazione Rosa Maria Di Giorgi –, dall’anno scolastico 2000-2001 a oggi gli iscritti di diversa madrelingua nelle scuole dell´obbligo sono passati da 1.903 a 5.276. Durante l’anno, nei tre centri di alfabetizzazione si svolgono i laboratori, momenti fondamentali per favorire corretti i processi di integrazione, finanziati dal Comune con 200mila euro e dai fondi della legge statale 285/97 sulle pari opportunità per l’infanzia e l’adolescenza: altri 800mila euro». «Il progetto della rete dei centri di alfabetizzazione – ha ricordato l’assessore Di Giorgi ai parlamentari – nasce a partire dal 2000, nell’ambito di un protocollo di intesa tra assessorato, ufficio scolastico regionale e ufficio scolastico provinciale. L’intesa e le sinergie nel territorio coinvolgono i dirigenti scolastici e i Quartieri attraverso la costituzione di comitati di gestione per la programmazione e la verifica dell’attività dei centri». «Questi ultimi – ha spiegato Rosa Maria Di Giorgi – sono gestiti attraverso l’affidamento ad associazioni e cooperative che mettono a disposizione operatori- docenti qualificati per l’insegnamento dell’italiano come seconda lingua, esperti coordinatori pedagogici, mediatori e docenti facilitatori bilingui». «L’obiettivo – ha proseguito l’assessore all’educazione nel suo incontro con la delegazione della Camera dei Deputati – è anzitutto promuovere il percorso scolastico e formativo degli alunni stranieri attraverso l’insegnamento dell’italiano come seconda lingua per la comunicazione e lo studio. Ma abbiamo anche una forte attenzione alla lingua e alla cultura di origine, alla storia personale e alle competenze possedute da ciascun bambino. Infine valorizziamo il plurilinguismo, considerato, senza negarne la complessità, una risorsa per la promozione di una scuola multiculturale e di qualità per tutti». «Le attività – ha concluso l’assessore Di Giorgi – sono rivolte anche alle famiglie degli alunni ed agli insegnati delle nostre scuole. Per famiglie attuiamo percorsi di mediazione linguistico-culturale per facilitare la comunicazione scuola-famiglia e abbiamo attrezzato anche degli ‘sportelli’ di mediazione a scuola, presso gli istituti con più alta concentrazione degli alunni stranieri. Quanto agli insegnati, per esempio, abbiamo attivato percorsi di formazione e di ricerca con la consulenza scientifica di esperti esterni».  
   
   
REGIONE UMBRIA ORGANIZZA INCONTRO PER ADEGUAMENTO ORARI MEZZI PUBBLICI  
 
Perugia, 20 maggio 2010 – Studiare nuove modalità organizzative per garantire ai circa 36mila900 studenti umbri un efficiente e razionale servizio di trasporto pubblico, a partire dal prossimo settembre 2010. Con questo obiettivo si è svolto nel pomeriggio di ieri a Perugia, su iniziativa dell’assessore regionale ai trasporti, Silvano Rometti, congiuntamente all’assessore regionale all’istruzione, Carla Casciari, un incontro con i rappresentanti dell’Ufficio scolastico regionale per l’Umbria, delle aziende di mobilità e degli enti locali. “L’incontro di oggi – ha detto l’assessore Rometti – va inquadrato nell’ottica di agevolare gli studenti nella frequenza scolastica, ma anche per contenere eventuali disagi che potrebbero derivare dalla conferma degli attuali orari del trasporto pubblico. Per il prossimo anno ci troveremo di fronte a richieste diverse da quelle precedenti, quindi le aziende dovranno programmare i servizi in anticipo per evitare un’affluenza esagerata nelle corse ordinarie”. Nel corso della riunione, è stato evidenziato che all’inizio del prossimo anno scolastico è prevista una nuova articolazione del tempo scuola dei licei, degli istituti tecnici e professionali, con un’organizzazione dell’orario scolastico che va dalle 30 alle 32 ore. Con l’orario d’ingresso fissato per le 8 del mattino, rimarrebbe elastico l’orario dell’uscita, tra le 13 e le 14, con un conseguente impatto sul servizio pubblico urbano ed extraurbano. “Per andare incontro alle esigenze degli studenti e a quelli delle famiglie – hanno precisato Rometti e Casciari – è opportuno valutare tutti gli aspetti legati ai flussi di provenienza territoriale degli studenti e alle direttrici di utilizzo del mezzo pubblico degli stessi. L’obiettivo di tutti è riportare a casa i nostri ragazzi senza troppe attese ed evitando di lasciarli in giro per le città per due o tre ore. Di certo c’è che sulle Regioni e gli enti in generale ricadono scelte fatte dal Governo senza valutare l’impatto sui territori. Dobbiamo quindi, cercare di fare aggiustamenti dei flussi dei servizi contando su risorse esigue”. A conclusione dell’incontro gli assessori Rometti e Casciari hanno invitato i dirigenti scolastici a trovare un’armonizzazione nel calendario scolastico per unificare i tempi delle uscite cercando di incrociarli con quelli dei servizi. “Dai vari interventi di oggi abbiamo capito che il problema delle risorse non è secondario – ha detto Rometti – Bisogna quindi cercare di trovare un aggiustamento su tutti e due i fronti interessati e salvaguardare, dove possibile, l’organizzazione esistente. Nei prossimi giorni le parti saranno riconvocate per confrontarsi e individuare scelte definitive alla luce degli approfondimenti e le verifiche che avranno fatto a seguito dell’incontro”.  
   
   
TRENTO, GIOVANI: MODIFICHE A BANDI PER CORSI  
 
Trento, 20 maggio 2010 - Su proposta del presidente, la Giunta provinciale ha modificato i bandi, relativi al fondo per la valorizzazione e professionalizzazione dei giovani, per i corsi "full immersion" di lingue straniere e per i "percorsi di istruzione e formazione all´estero e di stage lavorativi fuori provincia". Per tutti gli interventi si è introdotto il criterio di non cumulabilità di benefici pubblici e privati oltre a quello della Provincia, quindi chi ottiene il contributo provinciale non può averne altri. La modifica del bando relativo ai corsi "full immersion" di lingue straniere riguarda l´introduzione di borse di studio anche per corsi di tre o quattro settimane all´estero, oltre alle due settimane già attualmente possibili, con l´erogazione del contributo prevista ad avvenuta effettuazione del corso stesso. Le tre o quattro settimane all´estero sono considerate esperienze qualitativamente più significative e quindi, a partire dal 2011, sono previste riduzioni per le borse di studio per corsi di due settimane. La modifica del bando relativo alla "frequenza di percorsi di istruzione e formazione all´estero e di stage lavorativi fuori provincia" prevede l´introduzione di un´ipotesi di stage abbinato alla frequenza di un corso di lingue full immersion. La nuova opportunità offerta agli studenti prevede una borsa di studio diversificata per 4 - 6 - 8 settimane di stage più corso full immersion. Viene poi introdotta la facoltà per il beneficiario di una borsa di studio relativa all’effettuazione del quarto anno di scuola all´estero, di ottenere la borsa stessa in due tranches del 40% e 60% in due anni diversi. Viene inoltre data la facoltà al beneficiario di una borsa di studio semestrale, per il secondo semestre dell’anno scolastico, di ottenere la borsa di studio nell’anno successivo a quello di presentazione della domanda.  
   
   
AMBIENTE: CARENZA IDRICA E SICCITÀ - UN PROBLEMA PER MOLTE ZONE IN EUROPA  
 
Bruxelles, 20 maggio 2010 - La Commissione europea ha pubblicato il 18 maggio una relazione sui risultati ottenuti dagli Stati membri nella lotta alla carenza idrica e alla siccità. Anche se nel 2009 nei paesi dell’Europa meridionale le precipitazioni sono state più elevate rispetto agli anni precedenti, non sarà possibile arrestare l’eccessivo sfruttamento delle risorse idriche europee, notoriamente limitate, e invertire le tendenze in atto senza un’azione più incisiva. Una politica efficace di tariffazione dell’acqua e misure nel campo dell’efficienza e del risparmio idrico sono tutti elementi essenziali che potranno permettere all’Europa di disporre di acqua a sufficienza e di qualità adeguata a soddisfare le esigenze degli utilizzatori e ad affrontare le sfide poste dai cambiamenti climatici. Il Commissario Ue all’Ambiente, Janez Potočnik, ha dichiarato: “L’acqua è vita e la politica in materia di acque è la nostra assicurazione sulla vita. La relazione presentata oggi sottolinea come sia importante integrare la politica sulle acque in obiettivi politici più ampi a tutti i livelli, sia nell’ambito dell’Ue che su scala nazionale. Ma soprattutto le nostre politiche in questo settore devono essere sostenibili: non possiamo infatti permetterci di consumare l’acqua destinata alle generazioni future.” Carenza idrica: un aspetto di dimensioni europee - In molte zone dell’Europa l’equilibrio tra domanda di acqua e risorse idriche disponibili ha raggiunto un punto critico. La penuria di acqua e la siccità sono diventate sfide importanti e i cambiamenti climatici non semplificheranno le cose. La nuova relazione evidenzia che alcuni Stati membri presentano una scarsità permanente di acqua in tutto il territorio. Il problema non è circoscritto ai paesi del Mediterraneo: nella Repubblica ceca ci sono zone colpite con frequenza da carenza idrica e la Francia e il Belgio hanno comunicato situazioni di eccessivo sfruttamento delle falde acquifere. Da anni la Commissione europea insiste affinché gli Stati membri adottino politiche in questo campo, ad esempio per quanto riguarda le tariffe, il miglioramento degli strumenti di gestione idrica e misure in materia di efficienza e risparmio idrico. In uno studio svolto per conto della Commissione nel 2009 si riportava che l’introduzione di requisiti obbligatori per i dispositivi che utilizzano acqua nell’ambito dell’estensione della direttiva sulla progettazione ecocompatibile potrebbe permettere un notevole risparmio. Se fossero inclusi tutti i dispositivi domestici che utilizzano acqua sarebbe possibile ridurre il consumo idrico totale del 19%, pari ad una diminuzione del 3,2% del volume di acqua estratto ogni anno nell’Ue. Riducendo il consumo idrico dei prodotti connessi al consumo di energia, come rubinetti, docce e vasche, si potrebbe anche ridurre del 20% il fabbisogno di energia necessaria per riscaldare l’acqua; infine, modificando la durata delle docce, la frequenza dei bagni o l’utilizzo dei rubinetti, il consumo di acqua potrebbe ridursi del 20-30% circa. La relazione odierna conferma che una gestione ottimale delle acque dovrebbe basarsi su una gerarchia di interventi che privilegi la gestione della domanda. Le possibilità di intervenire a livello di fornitura di acqua dovrebbero essere considerate solo dopo aver esaurito tutte le possibilità di risparmio idrico. Nella relazione la Commissione esprime anche le proprie preoccupazioni per i ritardi nell’attuazione della direttiva quadro sulle acque che si registrano negli Stati membri più colpiti dal fenomeno della carenza idrica. Gli Stati membri avrebbero dovuto presentare i rispettivi piani di gestione dei bacini idrografici a marzo, ma in alcuni di essi le consultazioni su tali piani non sono ancora cominciate. Un modello per la salvaguardia delle acque dell’Ue - La Commissione è in procinto di varare diverse attività preparatorie in vista del riesame della politica in materia di carenza idrica e siccità, previsto per il 2012. Nel 2010 tali attività riguarderanno principalmente l’efficienza e, in particolare, la possibilità di ridurre i consumi negli edifici, di contenere le perdite d’acqua e di incentivare un uso efficiente dell’acqua in agricoltura. I risultati di queste attività confluiranno in un modello per la salvaguardia delle acque dell’Ue previsto per il 2012, nel riesame dell’attuazione della direttiva quadro sulle acque e in un esame della vulnerabilità delle risorse ambientali (in particolare acqua, biodiversità e suolo) agli impatti dei cambiamenti climatici e ad altre pressioni antropiche. Il testo integrale della relazione è consultabile al seguente indirizzo: http://ec.Europa.eu/environment/water/quantity/eu_action.htm#2009  
   
   
BOLZANO: DURNWALDER INCONTRA IL NUOVO PRESIDENTE DELLA FEDERAZIONE PROTEZIONISTI  
 
Bolzano, 20 maggio 2010 - La questione dei pedaggi sui passi dolomitici, il fabbisogno energetico, l´ammodernamento della linea ferroviaria del Brennero: questi alcuni dei temi che il presidente della Provincia Luis Durnwalder ha discusso 19 maggio nell´incontro con Klauspeter Dissinger, nuovo presidente della Federazione protezionisti (Dachverband für Natur- und Umweltschutz). Visita di presentazione a Palazzo Widmann per il brissinese Klauspeter Dissinger, nuovo responsabile della Federazione dei protezionisti altoatesini. Con il presidente Luis Durnwalder ha discusso le principali questioni di attualità in materia di ambiente e mobilità, a cominciare dalla possibile introduzione di un pedaggio sui passi dolomitici, misura che lascia scettici i protezionisti. "Dissinger ha espresso la sua convinzione che il pedaggio non porti a una riduzione del traffico, ma non sono della stessa opinione", riferisce Durnwalder. Il Presidente della Provincia ha ribadito la sua convinzione che il pedaggio sia invece uno strumento adeguato al contenimento del traffico dei veicoli, soprattutto se si intendono investire i relativi proventi nel potenziamento del servizio di trasporto pubblico. "Con queste entrate potremmo finanziare autobus e tariffe a prezzi convenienti per incentivare i cittadini a lasciare ferma l´auto e optare per il mezzo pubblico", ha ripetuto Durnwalder. Si è parlato anche della politica dell´energia e il presidente ha illustrato la strategia della Provincia: "Abbiamo un quadro generale ben chiaro, puntiamo su fonti di energia rinnovabile e gradualmente a raggiungere l´autarchia energetica in Alto Adige." Un obiettivo sul quale convengono anche i protezionisti. La situazione del progetto tunnel di base del Brennero e tratte di accesso, nel quadro del necessario ammodernamento della ferrovia, é stato un altro punto forte dell´incontro. "Dai protezionisti arrivano dubbi soprattutto sulla finanziabilità e sul pieno sfruttamento del tunnel di base dopo la sua costruzione - riferisce Durnwalder - ma secondo me questo progetto non ha alternative praticabili. Da Bruxelles è arrivata ieri la conferma delle disponibilità del finanziamento Ue, dal canto nostro a Roma e Vienna, assieme al Tirolo, faremo tutti i passi necessari perchè gli impegni presi in tema di finanziamenti vengano rispettati." Durnwalder ha ricordato che resta sempre attuale anche l´offerta del finanziamento trasversale: "E in ogni caso il tunnel ha un senso solo se contestualmente verranno costruite le tratte di accesso, un´esigenza sulla quale insistiamo."  
   
   
CARTOGRAFIA: ACCORDO REGIONE FVG-ISTITUTO CARTOGRAFICO MILITARE  
 
 Trieste, 20 maggio 2010 - Regione Friuli Venezia Giulia ed Istituto Geografico Militare stipuleranno un accordo quadro per lo scambio delle rispettive informazioni cartografiche e l´avvio di una collaborazione in materia. Lo ha stabilito ieri la Giunta regionale su proposta dell´assessore regionale alla Pianificazione territoriale, Autonomie Locali e Sicurezza Federica Seganti approvando il documento che sarà sottoscritto formalmente dalla stessa Seganti. Quale organo cartografico dello Stato, l´Igm elabora e produce la cartografia ufficiale, conduce rilievi geodetici e gestisce la rete dinamica nazionale di stazioni Gps. L´istituto fornirà quindi alla Regione il supporto tecnico-scientifico necessario a soddisfare le necessità di conoscenza, controllo e gestione sia dei dati relativi al territorio regionale che della rete regionale Gps "A. Marussi". "Questa collaborazione, che avverrà tra l´altro con la messa in comune delle banche dati - spiega l´assessore - sarà pertanto utile all´aggiornamento del quadro conoscitivo del territorio regionale in termini di monitoraggio, previsione e modellistica ambientale anche ai fini della nuova pianificazione regionale". L´accordo consentirà di definire procedure operative per la produzione di dati planoaltimetrici, topografici, cartografici e numerici, favorirà la collaborazione finalizzata alla realizzazione di reti geodetiche, planimetriche e altimetriche di comune interesse e permetterà di definire criteri e procedure standard di derivazione della cartografia. Il documento prevede inoltre l´aggiornamento professionale del personale della Regione nei settori della cartografia, geodesia, topografia applicata e dei sistemi informativi geografici anche mediante corsi di formazione tenuti da docenti della Scuola superiore di Scienze geografiche dell´Igm.  
   
   
ASI : UFFICIO PROVINCIALE FORESTE GESTIRA´ IL VERDE IN CONSORZIO  
 
 Caltanissetta. Palermo, 20 maggio 2010 - Nuova vita e nuovo look per gli spazi verdi all´interno del Consorzio Asi di Caltanissetta. Grazie alla convenzione stipulata tra il commissario straordinario del Consorzio, Alfonso Cicero, e l´ufficio provinciale di Caltanissetta del dipartimento Foreste, infatti, quest´ultimo garantira´ la manutenzione di tutti gli spazi verdi presenti negli agglomerati urbanizzati del consorzio del capoluogo nisseno (contrada San Cataldo) e di quello di San Cataldo. L´accordo e´ stato raggiunto nei giorni scorsi alla presenza dell´assessore regionale alle Attivita´ produttive, Marco Venturi. Presenti, oltre a Cicero, il direttore dell´ufficio provinciale del dipartimento Foreste nisseno, Luciano Saporito e il dirigente Alba Pilato. "I consorzi Asi non hanno la possibilita´ economica di sostenere spese di questo genere. Grazie a questo accordo, della durata di 3 anni - spiega Venturi - il dipartimento Foreste si occupera´ anche della realizzazione di nuovi impianti a verde, innestare nuovi alberi e piante e provvedera´ anche alla manutenzione straordinaria di tutto il verde pubblico presente all´interno dell´area consortile che, e´ bene ricordarlo, e´ un´area molto vasta ormai inglobata dal tessuto cittadino. Una zona tuttavia poco vivibile e trascurata da tempo anche per incuria e mancanza di risorse economiche. Attraverso questo accordo si restituira´ decoro e vivibilita´ all´intero agglomerato industriale e alle sue vaste aree verdi".  
   
   
A PIOMBINO 4 MILIONI PER FAR RISORGERE L´AREA FINTECNA  
 
Firenze, 20 maggio 2010 - «Credo che il riutilizzo sul territorio di risorse che arrivano dal territorio sia l´investimento migliore». Ha esordito così l´assessore regionale all´ambiente Anna Rita Bramerini commentando il protocollo d´intesa che la Regione Toscana ha firmato con il Comune di Piombino per la bonifica e la riqualificazione dell´area Fintecna. Per questa operazione la Regione ha concesso al Comune di Piombino un contributo di 4 milioni e 300mila euro, frutto dell´introito dell´ecotassa pagata a suo tempo dalla Lucchini in seguito al sequestro di una discarica. Così, dove prima c´era un´area industriale dismessa sorgerà una nuovo polo per la piccola e media impresa, centrata sulle attività retroportuali, la cantieristica e le nuove tecnologie a servizio della città. In particolare, il contributo sarà destinato all´acquisizione dell´area e poi alla riqualificazione e alla bonifica del settore orientale del territorio di Piombino; allo stesso tempo servirà ad affrontare la riduzione del rischio industriale nei quartieri più vicini alle lavorazioni industriali e a dare una risposta urgente alla diversificazione del territorio. «L´operazione di bonifica dell´area Fintecna – ha proseguito Bramerini - si inserisce in quel quadro molto più ampio di sviluppo e ambientalizzazione dell´industria con cui il Comune di Piombino, nell´ambito della pianificazione delle aree industriali, ha disegnato nuovi rapporti fra terra e mare e, di conseguenza, una riqualificazione della città, in linea con gli indirizzi regionali di governo del territorio». «Si tratta di un´operazione che concorre alla diversificazione del modello di sviluppo della città – ha aggiunto il sindaco di Piombino Gianni Anselmi – in coerenza alla pianificazione regionale. Una scel ta importante che permetterà di mettere in moto aree da destinare alla piccola e media impresa e alle attività legate soprattutto al mare. Il risanamento e il rilancio di questi terreni dal punto di vista produttivo consentirà attività legate alla cantieristica e al porto, e un collegamento diretto alla 398».  
   
   
MILANO: 2° TERMOVALORIZZATORE CONSIGLIO STRAORDINARIO ENTRO METÀ GIUGNO  
 
Milano, 20 maggio 2010 - “Entro metà giugno convocherò un Consiglio comunale monotematico per discutere della realizzazione di un secondo termovalorizzatore a Milano. L’aula di Palazzo Marino, che vedrà anche la partecipazione di esperti del settore, si esprimerà su un tema di grande rilevanza per l’attuale vita della città e il suo sviluppo futuro, esaminando anche le diverse ipotesi sulla localizzazione dell’impianto nel nostro territorio”. Lo ha reso noto il Presidente del Consiglio comunale Manfredi Palmeri, precisando che “la richiesta di convocazione della seduta, presentata ai sensi dello Statuto e del Regolamento, è stata sottoscritta da 21 consiglieri di opposizione. Il Consiglio si riunirà subito prima o subito dopo la Conferenza dei Servizi già programmata per mercoledì 9 giugno: lunedì prossimo decideremo la data migliore con i Capigruppo e d’intesa con l’assessore all’Ambiente Paolo Massari, che ha già dato la propria piena disponibilità a intervenire in Aula”.  
   
   
BASILICATA: OLA SU DISCARICA RIFIUTI SPECIALI A FERRANDINA  
 
Potenza, 20 maggio 2010 - Il ministero dell’Ambiente, in accordo con il ministero per i Beni e le Attività culturali ha espresso giudizio favorevole di compatibilità ambientale per il progetto presentato dalla Basento Ambiente Srl che prevede la realizzazione di una discarica di rifiuti speciali pericolosi in località Venita a Ferrandina. Ne dà notizia la Ola (Organizzazione lucana ambientalista), specificando che la discarica “non prevista assolutamente dal Piano Provinciale dei Rifiuti il cui stralcio è stato tra l´altro bocciato dalla Regione, oltre a rifiuti pericolosi di tutti i tipi, sarà in grado di ricevere ed ospitare sostanze altamente tossiche e chimiche. Ovvero rifiuti pericolosi di provenienza anche extraregionale”. Si tratta di “un progetto che, oltre all´importante diffida dell´Associazione Ambiente e Legalità Onlus di Ferrandina e al no dello stesso Comune di Ferrandina, pur se con osservazioni inviate fuori tempo massimo, presenta gravi criticità per il territorio e per la salute dei cittadini, non ultima – conclude la Ola - la violazione di un vincolo idrogeologico da tempo esistente sull´area, che oggi si vuole compensare con il rifacimento della facciata della Chiesa del Purgatorio di Ferrandina”.