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Notiziario Marketpress di Giovedì 10 Giugno 2010
FIUMICINO: SOPRALLUOGO VERTICI ENAC SU NUOVO SMISTAMENTO BAGAGLI  
 
Roma, 10 giugno 2010 - Si è svolto ieri a Fiumicino, in un clima di cordiale e fattiva cooperazione, un incontro del Presidente dell’Enac, Vito Riggio e del Direttore Generale, Alessio Quaranta con l’Amministratore Delegato di Alitalia, Rocco Sabelli e con il Presidente della Società Aeroporti di Roma, Fabrizio Palenzona, accompagnato dall’Amministratore Delegato, Giulio Maleci e dal Direttore Generale, Franco Giudice. Nel corso dell’incontro, i vertici Enac, Alitalia e Adr hanno effettuato un sopralluogo sui lavori in fase di ultimazione del nuovo impianto di smistamento automatico dei bagagli in transito. Il nuovo sistema di smistamento automatico, il più moderno ed avanzato d’Europa, entrerà in funzione a metà del prossimo mese di luglio e contribuirà a migliorare notevolmente la gestione dei bagagli a Fiumicino nel periodo di picco della stagione estiva.  
   
   
LA FUSIONE CON LASER MIGLIORA LA QUALITÀ DELLE PARTI DEI MOTORI DEGLI AEREI  
 
Bruxelles, 10 giugno 2010 - Produrre componenti per i motori degli aeroplani non è semplice. I componenti devono essere leggeri ma abbastanza resistenti da sopportare condizioni estreme. Devono sopportare 1000 rotazioni al secondo e resistere a temperature di fino a 2000 ?C e, soprattutto, devono essere conformi a rigide norme di sicurezza. Alcuni ricercatori finanziati dall´Ue non solo hanno sviluppato un metodo per produrre parti che possiedono tutti i requisiti appena elencati ma hanno scoperto un modo per produrli velocemente e a prezzi ragionevoli. Il progetto Fantasia ("Flexible and near-net-shape generative manufacturing chains and repair techniques for complex shaped aero engine parts") è stato finanziato con 3,78 milioni di euro nell´ambito dell´area tematica "Aeronautica e spazio" del Sesto programma quadro (6? Pq). Il consorzio Fantasia, che conta 20 membri, sotto la guida dei ricercatori del Fraunhofer Institute for Laser Technology (Ilt) in Germania, ha dimostrato come la fusione selettiva con laser (selective laser melting o Slm) può essere usata per fabbricare componenti di motori di aeroplani che siano allo stesso tempo ultra resistenti e dalle forme complesse e per riparare le parti danneggiate. Effettivamente i test hanno mostrato che i componenti prodotti usando questo metodo sono di qualità equivalente (se non migliore) a quelli fabbricati usando i procedimenti tradizionali. Con la Slm, il pezzo viene costruito uno strato alla volta, usando una polvere di metallo che è applicata al substrato e istantaneamente fusa per essere inserita nella posizione desiderata con un raggio laser molto potente, creando così un legame permanente con il resto dell´oggetto. "Con questo procedimento non solo si possono ottenere riparazioni perfette delle parti danneggiate dei motori ma si possono costruire componenti completi che non è possibile fabbricare usando i metodi tradizionali come la fresatura o la colata," ha spiegato il dott. Konrad Wissenbach dell´Ilt e coordinatore del progetto Fantasia. "Questo metodo permette anche di ottenere geometrie e disegni che prima potevamo solo sognare." I test hanno inoltre mostrato che i tempi del ciclo di produzione si possono ridurre di almeno il 40% usando la Slm e altri metodi generativi basati sul laser. Tutto ciò si tradurrebbe in definitiva in un risparmio del 50% del materiale necessario e di fino al 40% dei costi di riparazione. Il dott. Wissenbach ha detto che l´approccio Slm non è, per il momento, adatto a tutti i materiali della turbina ma che il team ha già ottenuto ottimi risultati con l´Inconel 718, una superlega a base di nickel, e con le leghe del titanio. Ha anche fatto presente che è necessario continuare la ricerca in particolare sui materiali che hanno la tendenza a creparsi o a spaccarsi. I ricercatori stanno attualmente esplorando metodi per usare la fusione o la formatura per risaldare crepe createsi nei componenti durante l´uso. Ma visto che prevenire è sempre meglio che curare, gli ingegneri stanno anche sperimentando metodi per bloccare la formazione delle crepe, variando per esempio la potenza del laser o usando una geometria a raggio. Al momento, altre aree di interesse per i ricercatori sono gli effetti del preriscaldamento della piattaforma di costruzione sulla qualità del prodotto e l´esigenza di migliorare la produttività del metodo (con uno spessore del rivestimento compresa tra i 30 e i 100 micrometri, la costruzione dei componenti più grandi può rischiedere troppo tempo). "[Quest´ultima] è un´area in cui possiamo associare un diametro del raggio più ampio per grandi superfici con un diametro più piccolo per i contorni," ha aggiunto il dott. Wissenbach. "Così facendo, intendiamo abbreviare i tempi di un fattore di 10". La ricerca per il progetto Fantasia è stata condotta da istituti di ricerca e partner industriali provenienti da Francia, Germania, Italia, Lettonia, Sud Africa e Svizzera. Per maggiori informazioni, visitare: Fantasia: http://www.Fantasia.aero/  Istituto Fraunhofer per la tecnologia laser: http://www.Ilt.fraunhofer.de/eng/100000.html    
   
   
IL DISTRETTO AEROSPAZIALE LOMBARDO SI PRESENTA A BERLINO 185 IMPRESE, 14.500 ADDETTI E UN FATTURATO DI 3,8 MILIARDI VIA A RETE ELICOTTERI  
 
Berlino, 10 giugno 2010 - Il vicepresidente della Regione Lombardia, Andrea Gibelli, e l´assessore alle Infrastrutture e Mobilità, Raffaele Cattaneo, sono intervenuti oggi alla presentazione del Distretto aerospaziale lombardo alla comunità internazionale. La prima uscita pubblica oltre i confini è avvenuta all´Ila Berlin Airshow, una delle più importanti rassegne fieristiche mondiali del settore in corso nella capitale tedesca. Nell´occasione l´assessore Cattaneo ha anche annunciato l´obiettivo di inaugurare entro un anno il primo collegamento con elicotteri di una nuova rete di trasporto regionale. "Due anni fa - è il commento del vicepresidente Gibelli - si parlava di finanza, ora si è tornati a parlare di industria e, in questo caso, della Lombardia come del secondo produttore europeo di questo settore. Un ritorno ad argomenti concreti che non posso che giudicare positivo. La realizzazione del Distretto aerospaziale lombardo è la dimostrazione concreta che le grandi e le piccole aziende possono costruire grandi progetti per vincere le sfide che si presentano sul piano internazionale. Occorre del resto superare l´idea dell´economia di scala come un limite alla proposta industriale internazionale". "La nostra presenza qui - ha sottolineato l´assessore Cattaneo - è un segno di apprezzamento e vicinanza della Regione Lombardia alle aziende del settore per quanto fatto per l´avvio del Distretto nel corso dell´ultimo anno. Quasi un anno fa eravamo infatti al 48° Salone aerospaziale di Le Bourget e in quella sede abbiamo presentato insieme l´idea del Distretto aerospaziale lombardo". Il riconoscimento ufficiale del Distretto aerospaziale, ottenuto dalla Regione Lombardia nel 2009 (22 dicembre) è giunto attraverso il Bando Driade, che ha premiato il Network dell´industria aerospaziale lombarda, individuato come una realtà economica in grado di creare valore e occupazione per l´intero territorio. Il Distretto aerospaziale lombardo è composto da 185 imprese che contano 14.500 addetti con un fatturato annuo di 3,8 miliardi (dati 2009) e rappresenta il 38% dell´export dell´intero settore nazionale con un trend di crescita tra 2008 e 2009 che ha toccato il 6,9%, mentre a livello nazionale nello stesso periodo è stato toccato il -3,5%. "Le aziende di questo settore - ha continuato l´assessore Cattaneo - possono dare un notevole contributo alla mobilità sul nostro territorio. Penso in particolare al progetto Vertipass per lo sviluppo del trasporto elicotteristico. Dati dello studio Ambrosetti confermano che si tratta di un mezzo di trasporto tutt´altro che d´élite: è stato stimato infatti che per l´area Nord est d´Italia la possibile domanda di utilizzo (su tratte da 150-200 Km) è di circa 335.000 persone. Una rete di eliporti potrebbe quindi contribuire a connettere, appunto, ´in rete´ quelle parti del territorio lombardo più periferiche, marginali o di difficile raggiungibilità, potenziare le connessioni intermodali di ambiti particolarmente congestionati (con priorità alla prossimità di autostrade o stazioni ferroviarie o ad integrazione delle attività degli aeroporti esistenti), assicurare un collegamento con punti strategici/sensibili sul territorio e/o con caratteristiche di sovraffollamento in alcuni momenti/periodi dell´anno, come i quartieri fieristici o gli stadi". "Per questo in qualità di assessore alle Infrastrutture - ha proseguito Catteneo - ho promosso un Tavolo di lavoro regionale sul trasporto elicotteristico al quale hanno preso parte Infrastrutture Lombarde, Enac, Enav, Unioncamere, le società di gestione degli aeroporti (Sea e Sacbo), Rete Ferroviaria Italiana, Ferrovie Nord Milano, Fiera Milano e alcune società che si occupano di trasporto elicotteristico, con l´obiettivo di approfondire le possibili tipologie di localizzazioni opportune. L´obiettivo che ci poniamo è di attivare un primo collegamento entro un anno, individuando naturalmente i punti in cui ciò è possibile, ad esempio partendo da quelle elisuperfici già esistenti (eliporti o aeroporti minori), e redigere un Piano degli eliporti, mantenendo naturalmente il confronto e l´ascolto dei principali interlocutori coinvolti". "Tale attività di concertazione e collaborazione - ha concluso Cattaneo - è indispensabile per la realizzazione di una rete di trasporto elicotteristico davvero efficiente che sia realizzata con la massima attenzione alla sostenibilità ambientale e alla sicurezza di passeggeri, operatori e utenti in genere e che possa anche concretizzarsi con alcuni collegamenti funzionali all´Esposizione Internazionale del 2015".  
   
   
OGGI PRESENTAZIONE DISTRETTO AEROSPAZIALE PUGLIA A BERLIN AIR SHOW  
 
Bari, 10 giugno 2010 - Nel corso della mattinata di giovedì 10 giugno, si terrà all’Ila (Internationale-luftfahrt-asstellung)– Berlin Air Show, la presentazione del sistema aerospaziale pugliese promossa dalla Regione Puglia in collaborazione con il Dap, Distretto Aerospaziale Pugliese. L’incontro riservato agli operatori commerciali e ai rappresentanti delle delegazioni istituzionali accreditatisi all’evento, sarà curato dai funzionari dello Sprint Puglia (Sportello Regionale per l’Internazionalizzazione delle Imprese) e dal presidente del Dap, Giuseppe Acierno. Si svolgerà all’interno del cosiddetto “Spazio Puglia”. Ubicato nell’area destinata all’Isc (International Suppliers Center), salone specializzato nella subfornitura aerospaziale ideato dagli organizzatori dell’Ila per favorire le occasioni d’incontro tra fornitori appartenenti a piccole e medie aziende e grandi committenti non solo europei, lo ”Spazio Puglia” si sviluppa su una superficie di circa 120 mq. Oltre all’area destinata alle presentazioni istituzionali, ospita una zona riservata alla partecipazione imprenditoriale, caratterizzata dalla presenza di box personalizzati, dove i singoli imprenditori pugliesi potranno incontrare, grazie all’attività di ricerca e selezione a cura della Camera di Commercio Italiana in Germania in collaborazione con lo Sprint Puglia, i loro partner. La partecipazione pugliese all’edizione del centenario dell’Ila - Berlin Air Show è curata dalla Regione Puglia, assessorato allo Sviluppo Economico e Innovazione Tecnologica, con il supporto operativo dello Sprint Puglia e in collaborazione con il Dap. L’ila, il principale evento europeo a cadenza biennale dedicato ai settori aviazione commerciale, aerospazio, difesa e sicurezza, componentistica, motori e materiali, durante la più recente edizione, quella del 2008, ha fatto registrare la partecipazione di oltre 1.100 imprese e la presenza di oltre 240 mila visitatori provenienti da 37 Paesi. Sono 10 le pmi appartenenti al Dap presenti all’Ila di Berlino: A.g.e. (Brindisi), Comer Calò (Brindisi), Demas (Castrignano de’ Greci – Le), Gielle (Altamura – Ba), Kaborek (Martignano – Le), Mel System (Modugno – Ba), Oma Arseni Costruzioni (Mesagne – Br), Processi Speciali (Brindisi), Rav (Brindisi), Technologycom (Brindisi).  
   
   
CONFERENZA INTERNAZIONALE SULL´ENERGIA E LE TECNOLOGIE AUTOMOTIVE  
 
Istanbul, 10 giugno 2010 - Il 5 novembre 2010 si terrà a Istanbul (Turchia) la Conferenza internazionale sull´energia e le tecnologie automotive (Icat´10 - International Conference on Energy and Automotive Technologies). Si prevede che la domanda mondiale di energia crescerà con un tasso medio annuo del 1,8% fino al 2030. I combustibili fossili sono stati e saranno la fonte energetica primaria per soddisfare questa domanda nei decenni a venire. Sono tuttavia in preparazione e saranno adottati piani d´azione e strategie globali per le fonti di energia alternative e sostenibili, che sostengono un uso maggiore di energie rinnovabili, lo sviluppo di misure per l´efficienza energetica e le fonti di energia sostenibili, e la promozione dei combustibili alternativi. Icat´10 sarà l´ultima di una serie di conferenze biennali per discutere, valutare e condividere i recenti e futuri sviluppi di tecnologie alternative per un futuro sostenibile. L´edizione di quest´anno si concentrerà sulle risorse mondiali di combustibili fossili e presenterà la tecnologia promettente e i percorsi politici per un futuro sostenibile. Sarà dedicata particolare attenzione alla necessità di carburanti più ecologici e meno inquinanti per i futuri sistemi di alimentazione degli autoveicoli. Per ulteriori informazioni, visitare: http://www.Icatconf.com/    
   
   
ROMA: CONCORDATO MULTE, OLTRE CENTOMILA LE ADESIONI. SI PAGA ENTRO IL 30 GIUGNO  
 
Roma, 10 giugno 2010  – Sono oltre centomila i cittadini che hanno aderito al "concordato" del Campidoglio sulle multe elevate per infrazioni al Codice della Strada fino al 31 dicembre 2004. Lo rende noto l´assessore al Bilancio, Maurizio Leo. Il termine per pagare le vecchie multe con il sistema agevolato scade il 30 giugno, ma intanto nella casse del Comune sono arrivati oltre 23 milioni di euro. A pagare in questo modo sono stati prevalentemente residenti a Roma e provincia. A loro Equitalia Gerit aveva spedito nei mesi scorsi circa 283 mila comunicazioni su un totale di 307.218. "Un risultato straordinario", commenta l´assessore Leo. Ha avuto successo l´operazione in sé, grazie allo sconto medio pari a due terzi del debito d´origine. Ma va anche sottolineato, prosegue Leo, il fatto che il Comune ed Equitalia "hanno saputo valutare in modo sostanzialmente corretto tutte le posizioni ancora aperte, evitando di inviare comunicazioni di concordato per vecchie multe ormai prescritte". Il Campidoglio, conclude Leo, invita chi intende aderire al pagamento agevolato a farlo prima della fine di giugno, per evitare il sovraffollamento agli sportelli. E occhio a Internet: per verificare se si devono pagare vecchie multe, basta cliccare sul banner "concordato multe" della nostra home page (menù a destra), digitando il codice fiscale o la partita Iva. Per controllare in modo più specifico la propria posizione, invece, ci si può rivolgere agli sportelli del contribuente aperti presso alcuni Municipi (Ii, Vii, Xiii e Xvi) oppure a quelli di Equitalia Gerit.  
   
   
PISTE CICLABILI, FIRENZEINBICI CONSEGNA AL COMUNE LA PETIZIONE CON 800 FIRME PER IL COLLEGAMENTO AL POLO SCIENTIFICO DI SESTO  
 
 Firenze, 10 giugno 2010 - Collegamenti sicuri e continui fra il Poli universitari, quello di Sesto Fiorentino e quello di Novoli e con le stazioni ferroviarie circostanti. E’ il senso della petizione con 800 firme consegnata nella mani dell’assessore alla mobilità Massimo Mattei da parte dell’associazione Firenzeinbici che ha ricevuto anche un’altra petizione con 500 firme che riguarda il collegamento fra il Polo di Novoli e il centro sul quale le problematiche sono minori e in via di risoluzione (pista lungo il Mugnone). La consegna è avvenuta nella Sala Incontri di Palazzo Vecchio alla presenza del consigliere Giampiero Gallo nominato dal sindaco consigliere speciale per la bici, del presidente di Firenzeinbici Massimo Boscherini, Stefano Pelli di Firenzeinbici e di Alessandro Torcini rappresentante della commissione trasporti del Cnr di Sesto. L’obiettivo, condiviso dall’amministrazione comunale, è quello di avere un accesso sicuro al Polo di Sesto e per questo viene chiesta la possibilità di adibire a pista ciclabile via delle Due Case, una strada quasi di campagna che collega attualmente viale Xi Agosto al canile del Termine e che consentirebbe di evitare molte deviazioni e interruzioni che oggi, il ciclista che va al Polo di Sesto, si trova ad affrontare. Il progetto prevedrebbe l’attraversamento di viale Xi Agosto con impianto semaforico regolato e indicazioni dedicate al traffico ciclistico e prosecuzione della pista in via Perfetti Ricasoli “Concordo con i ciclisti – ha detto l’assessore Mattei-. La situazione per il raggiungimento del Polo di Sesto Fiorentino è tortuosa. La proposta di Firenzeinbici è interessante ed ora occorre mettersi ad un tavolo con gli assessori di Sesto per cominciare a lavorare”. Non a caso da poco il sindaco ha nominato il consigliere Gallo come ‘consigliere speciale’per seguire da vicino le politiche della ciclabilità. “Queste petizioni – ha detto Gallo- danno un´indicazione importante che deriva direttamente dall’utenza. Queste richieste non sono ideologiche ma ci danno il polso reale della situazione. Con l’ausilio delle associazioni e dei ciclisti si possono trovare soluzioni tecniche funzionali”. La rete di piste ciclabili oggetto della petizione permetterebbe , secondo Firenzeinbici, a tanti cittadini che si recano nell’area per motivi di lavoro o di studio, per utilizzare i servizi pubblici e commerciali o perché vi risiedono, di raggiungerla in sicurezza, contribuendo ad una riduzione dell’uso del mezzo privato e quindi ad una mobilità più sostenibile.  
   
   
VIABILITÀ FVG: MIGLIORARE SR 251  
 
Claut (Pn), 10 giugno 2010 - La situazione della difficile viabilità lungo la strada regionale 251, l´esigenza della copertura della banda larga nell´Alta Valcellina, la necessità dello sghiaiamento dei torrenti: questi i principali temi affrontati nel corso dell´incontro che l´assessore regionale alla Viabilità, Riccardo Riccardi - accompagnato dall´assessore al Patrimonio, Sandra Savino, e dal vicepresidente del Consiglio regionale, Maurizio Salvador - ha avuto ieri nel Municipio di Claut con i sindaci e gli amministratori dei Comuni della Valcellina (Barcis, Cimolais, Claut, Erto e Casso e Montereale Valcellina). Secondo Salvador, la prevista realizzazione del ponte in fregio al lago di Barcis (struttura inserita nella programmazione regionale dei fondi Fas) dovrebbe portare sollievo all´intera viabilità sulla Sr 251. Per Riccardi, la Regione può intervenire con Fvg Strade per migliorare la viabilità e gli interventi sono già in programma, ma non può intervenire nei controlli, che sono di competenza delle Forze dell´ordine. A tal fine sarà sollecitata l´attenzione del Prefetto. Sulle gallerie di Erto si cercherà una soluzione che renda più fluida la circolazione, pur nella necessità di garantire la sicurezza. Circa lo sghiaiamento degli alvei, il problema è sicuramente urgente ma nel contempo di non facile soluzione per l´esigenza di dover intervenire con mezzi pesanti: "serve il consenso delle comunità locali". Sulla banda larga "il programma che la Regione si era data con il Progetto Ermes non ha subito modifiche - ha affermato Riccardi -. Il problema non è la fornitura della banda larga su tutto il territorio, ma la sua gestione successiva". "La banda larga servirà - ha aggiunto l´assessore - tutti i punti pubblici, municipi e quant´altro: ma per l´estensione della rete ai privati serve un gestore per identificare il quale serve un bando pubblico".  
   
   
CORRIDOI DELLA MOBILITÀ, AL VIA I CANTIERI SUL TRATTO EUR LAURENTINA-TOR PAGNOTTA  
 
Roma, 9 giugno 2010 – A partire dal 7 giugno si avvia l´allestimento dei cantieri per la realizzazione dei corridoi Eur-tor de´ Cenci ed Eur Laurentina-tor Pagnotta-trigoria: si parte dal tratto Laurentina-tor Pagnotta. I cantieri, in questa prima fase, impegnano via Laurentina con alcuni restringimenti da carreggiata, ma senza comportare cambi di viabilità. Modifiche del tratto di via Laurentina tra viale dell´Umanesimo e via di Vigna Murata: - restringimenti di carreggiata in corrispondenza del tratto di volta in volta occupato dal cantiere; a cominciare dal tratto adiacente l´incrocio con via dell´Umanesimo, viene aperto sulla carreggiata un cantiere mobile di circa 100 metri per la durata di circa 10 giorni. I lavori si spostano via via più avanti, di 10 giorni in 10 giorni, in direzione dell´incrocio con via di Vigna Murata, liberando il tratto precedente. - restringimenti di marciapiede, sono previsti con le stesse modalità e gli stessi tempi illustrati a proposito delle carreggiate e garantendo tutti gli accessi pedonali. Questi cantieri hanno una durata di circa 60 giorni complessivi. A partire dai primi giorni di luglio la cantierizzazione si sposta su via Laurentina nel tratto tra viale Silone e viale dell´Umanesimo. Anche in questo caso la viabilità non viene modificata ma si procede con un restringimento delle carreggiate in entrambi i sensi di marcia, sempre allo scopo di minimizzare le modifiche della circolazione stradale dei mezzi pubblici e privati.  
   
   
PUGLIA, GALLERIA PAVONCELLI: OGGI II RIUNIONE DEL COMITATO TECNICO CONSULTIVO  
 
Barti, 10 giugno 2010 - Si riunirà per la seconda volta giovedì 10 giugno, alle ore 11.00, a Bari, presso la sede del Commissario straordinario per la Pavoncelli bis (la galleria “di servizio” al Canale Principale dell’Acquedotto pugliese, la Galleria Pavoncelli, danneggiata dal terremoto dell’Irpinia nel 1980 e per la quale è stato dichiarato lo stato di emergenza da parte della Presidenza del Consiglio dei Ministri), il Comitato tecnico consultivo, composto dall’assessore regionale alle Opere pubbliche e Protezione civile Fabiano Amati, un tecnico del Ministero delle Infrastrutture ed un consulente finanziario. Il Comitato si è insediato lo scorso 18 maggio, giorno in cui è stata eseguita una ricognizione sulla situazione generale e la storia della Pavoncelli, anche con l’aiuto del Commissario straordinario, l’ingegner Roberto Sabatelli, ed è stato approntato un crono programma di interventi secondo cui i lavori per la realizzazione della Pavoncelli bis dovrebbero essere aggiudicati entro le prime settimane dell’autunno ed entro l’estate dovrebbe concludersi la conferenza di servizi. La “Galleria Pavoncelli” fu realizzata nei primi anni del 900; a seguito del terremoto dell’Irpinia del 1980, venne danneggiata e si decise di realizzare una nuova condotta (Pavoncelli bis) parallela alla prima, affinché la flessibilità nell’uso della prima e della seconda consentisse le operazioni di manutenzione senza interruzioni del servizio. I lavori della Pavoncelli bis furono avviati nel 1990 e sospesi nel 1992 a causa di difficoltà derivanti dall’elevato flusso d’acqua e da soluzioni temporanee di contenimento che all’epoca non furono sufficienti per consentire la ripresa dei lavori. Il cantiere, però, non fu mai riaperto anche a causa dell’insorgenza di complesse e defatiganti vicende amministrative e giudiziarie. Il Consiglio dei Ministri aveva dichiarato, il 6 novembre del 2009, lo stato di emergenza in relazione alla vulnerabilità sismica della galleria Pavoncelli, opera fondamentale per l’approvvigionamento idrico dell’intera Regione Puglia, gravemente danneggiata dal terremoto dell’Irpinia nel 1980. La decisione nasceva a seguito delle numerose segnalazioni che l’assessore Amati aveva presentato alle istituzioni competenti e agli organi di informazione, sfociate poi nella convocazione di due incontri interistituzionali a Roma con la Protezione Civile, il 5 e il 12 ottobre scorsi, e con la richiesta dello stato di emergenza alla Presidenza del Consiglio dei Ministri da parte della Giunta Regionale pugliese, concesso con provvedimento del 6/11/2009 e poi resa operativa con l’Opcm del 12/3/2010.