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VENERDI
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Notiziario Marketpress di
Venerdì 21 Gennaio 2011 |
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SCRUTARE LE PISTE CON IL PALMARE
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Immaginate di essere seduti comodamente sul vostro divano, programmando con gli amici una vacanza sulla neve. Come sempre, ci si chiede come sarà il tempo sulle piste, quale sarà la condizione dei tracciati, e tanti altri dettagli sulla località prescelta. Ora, potete soddisfare le vostre curiosità in pochi secondi e senza muovervi dal divano, grazie ad un´applicazione specifica pensata per il vostro smartphone o «tablet computer». Dopo l´esordio della scorsa stagione invernale, infatti, è ora disponibile al pubblico la nuova versione dell´applicazione «Ski Trentino» per iPhone e iPad. Si tratta del servizio dedicato agli amanti della neve trentina, pensato per chi vuole avere sempre a portata di mano tutte le informazioni relative alla situazione delle piste da sci trentine e alle condizioni meteorologiche delle nostre località. Nella scorsa stagione i contenuti erano stati resi accessibili agli utenti di iPhone, il telefono cellulare più in voga del momento, da quest´anno saranno estesi anche ai possessori dell´iPad, il rivoluzionario «tablet computer» prodotto da Apple in grado di riprodurre sofisticati contenuti multimediali oltre che di navigare in internet. Grazie all´iPad, quindi, l´utente di «Ski Trentino» può apprezzare ulteriormente i contenuti grafici e multimediali del servizio, a cominciare dalle immagini delle webcam in alta definizione e dalle ricche gallerie fotografiche. L’applicazione, realizzata da un’azienda trentina (Dimension srl) su commissione di Trentino Marketing, può essere installata gratuitamente e permette di consultare in modo rapido ed immediato le informazioni relative a ben 64 consorzi sciistici della provincia. Il servizio è disponibile in tre lingue (italiano, inglese e tedesco), e fornisce le previsioni meteo della giornata corrente e delle due successive, il numero di impianti e di piste aperti al pubblico, la quantità di neve presente, le immagini proposte dalle webcam collocate praticamente su tutte le piste e una mappa plastigrafica dell’area prescelta ingrandibile a piacere. Le informazioni, che riguardano anche gli anelli di sci nordico e le aree per la pratica dello snowboard, sono le stesse reperibili sul sito www.Visittrentino.it, ma confezionate attraverso una grafica studiata appositamente per questo dispositivo ad alta interattività. Da quest´anno, inoltre, sarà possibile ricevere in tempo reale le notifiche relative ad eventuali nuove nevicate e, grazie ad un´apposita integrazione, condividere con gli «amici» di Facebook i contenuti dell´applicazione. Per scaricarla gratuitamente basta collegarsi all´«App Store» di Apple. |
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GUIDARE SUL GHIACCIO A TUTTO GAS
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Lo sport invernale in Trentino non fa rima solo con sci, nordico o alpino che sia. Anche gli amanti dei motori hanno il loro spazio, grazie a speciali piste che permettono di cimentarsi con freno e acceleratore anche sul ghiaccio. Due le località trentine dove si può unire la passione per le due o le quattro ruote alla sicurezza della guida. A cominciare dall´impianto di Castello Tesino, dove al parco «La Cascatella» c´è una struttura unica nel suo genere per il Trentino orientale, una per automobili ed una per kart. Si tratta di un impianto aperto a tutti, sia agli esperti sia ai principianti, in quanto è pensato appositamente per garantire sempre la massima sicurezza a chi si mette al volante. La pista dedicata alle automobili è lunga circa 650 metri ed è stata tracciata da piloti professionisti. Aperta fino al 31 marzo dal mercoledì alla domenica dalle 14 alle 18 e dalle 20 alle 23, si può percorrere con le auto da rally a noleggio oppure con le vetture proprie, opportunamente attrezzate per un percorso di questo genere. Inoltre, grazie alla collaborazione con la Scuola di Guida Alba di Borgo Valsugana, vengono organizzati dei corsi di guida sicura su ghiaccio e neve, curati da tecnici specializzati per tutti i livelli (dal livello base per migliorare la propria guida sulle strade innevate fino a livelli avanzati per imparare le tecniche dei professionisti). I kart, invece, sono vetture dai pneumatici chiodati che possono essere noleggiati direttamente in sede. La pista ad essi dedicata è lunga 230 metri e si tratta del luogo ideale per imparare a dominare il mezzo anche nelle situazioni peggiori. Gli stessi kart, poi, vengono utilizzati anche per corsi di educazione stradale dedicati ai più giovani. Una struttura molto interessante per questo genere di attività è anche l´«Ice Racing Kart», pista posizionata tra Andalo e Molveno, sull´Altopiano della Paganella, dove si possono guidare i go kart elettrici. Un posto speciale dove il ghiaccio è disponibile anche... In estate. Già, perché lo staff tecnico ha deciso di adottare una pavimentazione sintetica che riproduce per dodici mesi all´anno l´effetto ghiaccio. Neveplast, materiale concepito per lo sci alpino, è un prodotto plastico che ben si posiziona su ogni fondo compatto replicando l´effetto ghiaccio e dando a tutti la possibilità di cimentarsi con la guida in queste condizioni durante tutto l´anno. Anche questo impianto è dotato di illuminazione così da permettere la guida notturna, dalle 20.30 alle 24, ma l´orario d´apertura va anche dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19.30. A disposizione di tutti i piloti ci sono kart alimentati ad energia elettrica, completamente eco-compatibili, dotati di sistemi di sicurezza totale come una tripla cintura di sicurezza e strumenti di spegnimento automatico dell´acceleratore in caso di frenata. Info: www.Neveghiaccio.it/ – www.Iceracingkart.com/ |
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CORVARA: ICE FIGHT – 29 E 30 GENNAIO 2011
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A Corvara, in Val Passiria, appuntamento con i migliori atleti presenti sulla scena internazionale di arrampicata su ghiaccio, che si sfideranno “a colpi di piccozza” su una torre di ghiaccio artificiale alta ben 25 metri; per tutti il miglior impianto di arrampicata su ghiaccio artificiale d’Europa. La gara prevede due distinte competizioni: una di difficoltà, in cui i campioni si dovranno cimentare in difficili e spettacolari percorsi, l’altra di velocità, in cui gli alpinisti dovranno scalare la torre, nel più breve tempo possibile. All’edizione 2011 saranno presenti la meranese Angelika Rainer e Markus Bendler, di Schwendt, entrambe vincitori delle due passate edizioni. Inoltre, vedremo in azione Herbert Klammer, vice-campione del mondo d´arrampicata su ghiaccio artificiale e gli austriaci Benedikt Purner ed Albert Leichtfried, che lo scorso gennaio hanno scalato una parete di ghiaccio di 300 metri, settimo grado di difficoltà. Infine, saranno presenti anche atleti della federazione Usa e di quella Russa. Www.meranodintorni.com |
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BIELMONTE (OASI ZEGNA): CONOSCIAMO IL TERRITORIO CON LE CIASPOLE - 29 GENNAIO 2010 |
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29 gennaio 2010 – Conosciamo il territorio con le ciaspole. Ciaspolata notturna col biologo. Il calendario può subire cambiamenti nel corso della stagione: vi invitiamo a verificare sempre eventi e date telefonando oppure consultando il sito. Info Chalet Bielmonte – tel. 015 744126 www.Oasizegna.com oasizegna@zegna.Com |
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IL FASCINO DELLE CIASPOLE
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Immergersi nella natura, nel silenzio dei boschi e dei monti, lontano dal caos e dalla frenesia della quotidianità, questo è ciò che cerca l´amante della montagna. L´escursionista, che solitamente aspetta con trepidazione la bella stagione, può esaudire i propri desideri anche in inverno. Come? Basta calzare le «ciaspole», le tradizionali racchette da neve, ed imboccare uno dei tantissimi sentieri presenti in Trentino. Un’attività, quella della camminata con questi antichi attrezzi, che è alla portata di tutti, dai bambini agli anziani, un’opportunità divertente per fare movimento all’aria aperta. Non serve lo skipass, non serve un’attrezzatura all’avanguardia, non serve una particolare preparazione fisica e non serve neppure un´approfondita conoscenza tecnica, perché il movimento è identico a quello che si compie camminando. È sufficiente quindi una coltre nevosa su una strada forestale in montagna o un sentiero fra i boschi, unitamente alla prudenza che deve sempre accompagnare le uscite in montagna, per vivere la straordinaria esperienza della natura dolomitica colorata di bianco. Molte e varie le proposte esistenti in ogni valle del Trentino per abbinare ad un´escursione con le ciaspole una merenda o una cena in rifugio. Non mancano inoltre le strutture che offrono la possibilità di intraprendere passeggiate notturne in piena sicurezza, così da aggiungere ulteriore suggestione alle uscite sulla neve. In Trentino esistono una trentina di itinerari pensati per gli appassionati delle ciaspole, la maggior parte dei quali a misura di famiglia. Inoltre, sono organizzate nel corso dell´inverno decine di manifestazioni sportive non competitive dedicate alle racchette da neve, talvolta in abbinamento con iniziative enogastronomiche. Scendendo nel particolare, da non perdere i «trekking snow shoes» organizzati dalle guide alpine e le escursioni nelle notti di luna piena con cena in rifugio e fiaccolata, organizzate nelle principali zone turistiche. Sull’altopiano della Paganella e sul Monte Bondone è possibile usufruire di speciali pacchetti vacanza, sull’Altopiano di Brentonico si organizza «Girovagando con le ciaspole», a Campogrosso di Vallarsa, a Passo Pian delle Fugazze, sul Monte Stivo, sul Monte Biaena, nella zona di Bordala e a Sega di Ala ci attendono altre escursioni con le racchette da neve. E ancora, uscite quotidiane in tutte le zone turistiche e sul Lagorai, la catena montuosa più estesa del Trentino: ciaspolate al chiaro di luna e innumerevoli sentieri da percorrere in tranquillità, ammirando gli splendidi paesaggi che solo la natura incontaminata sa offrire. Una figura importante per la pratica di questa disciplina è quella della Guida Alpina, che garantisce agli escursionisti uscite in tutta sicurezza. Da menzionare, ad esempio, le gite organizzate nei Parchi naturali, che permettono di ammirare nel corso della camminata con le ciaspole lo spettacolo offerto dalla flora e dalla fauna di montagna nella stagione invernale. |
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PIEMONTE (VALLE OCCITANA) : SCI ALPINISMO IN VALLE MAIRA – 23/27 FEBBRAIO 2011
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Partenza: mercoledì 23 febbraio 2011 ritrovo a Dronero (Cn) alle 16.00 trasferimento con auto proprie (gomme da neve e/o catene a bordo) oppure per chi lo richiede in pulmino privato all’Hotel. Rientro: domenica 27 febbraio 2011 a Dronero intorno alle 17. Ore di cammino totali giornaliere: 5/7. Si consiglia qualche gita di allenamento prima di partire. Cosa portare: scarponi e sci con attacchi da scialpinismo, pelli adesive, abbigliamento da scialpinismo, guanti e cappello di lana, thermos (va bene anche la borraccia), ghette, bastoncini con rotella terminale grande, zaino, occhiali, Arva, pala e sonda obbligatori (possibile noleggiarli a 5 euro al giorno). Pasti: pranzi al sacco, cene in Hotel 3 stelle. Notti: si dorme in camere da 2 a 3 posti. Oppure in appartamenti e camere 4/5/6 posti. All’iscrizione: riceverete l’elenco delle cose da portare. Attenzione: la scelta dei percorsi potrà subire modifiche in base alle condizioni della neve e ambientali per la sicurezza del gruppo. 23/2 Ritrovo dei partecipanti e visita a Espaci Occitan. (centro di informazione sulla cultura Occitana). Trasferimento in bus privato all’albergo. 24/2 Chialvetta – Prato Ciorliero – Passo della Gardetta (tempo salita 3 ore) – Chialvetta disl. 900 m in salita – 900 m. In discesa 25/2 Chialvetta – Monte Estelletta – Ponte Maira (tempo salita 3 ore) disl. 850 m. In salita - 900 m. In discesa (rientro in pulmino privato) 26/2 Elva - Cima delle Serre – Elva (tempo salita 2 ore) (trasferimento in pulmino all’inizio del percorso) disl. 600m in salita - 600m. In discesa (visita alla Parrocchiale con gli affreschi di Hans Clemer e il museo dei Pells) Oppure Marmora – Monte Festa - Marmora (tempo salita 2,30 ore) disl. 750 m in salita – 750 m. In discesa 27/2 Chiappera - M. Eighier - Chiappera (tempo salita 3,30 ore) disl. 900 m in salita – 900 m. In discesa (rientro in bus privato a Dronero) Quota: 465 euro. La quota comprende: assistenza della Guida Alpina, assicurazione, quattro pernottamenti in mezza pensione dalla cena del 23 alla colazione del 27 in Hotel 3 stelle in camere da 2 a 3 posti. Sconto di 17 euro in camere da 4/5/6 posti. I trasporti da Dronero a Chialvetta e Chialvetta Dronero + andate e rientri nei giorni delle gite. Non comprende: visite ai musei, i pranzi, le bevande, gli extra, l’affitto degli Arva. Tutto quanto non specificato dalla quota comprende. Diff.: gite di media difficoltà (Ms – Bs ) con dislivelli tra 600 e 900 m, è richiesto un allenamento adeguato. Guida: Giulio Beuchod (Guida Alpina) Prenotare Per Tempo: Posti Limitati A 12 Per iscriversi: fare un bonifico di 100 euro Coordinate bancarie Giulio Beuchod: It62 E 03268 31030 001213100020 Banca Sella – Ag. Settimo Torinese Per info: Giulio Beuchod cell. 0039 347 7236296 Con i propri dati anagrafici: indirizzo luogo e data di nascita specificando acconto per servizio di Guida Alpina Sci Alpinismo in Val Maira dal 23 al 27 febbraio 2011. Come arrivare al luogo di ritrovo: per raggiungere la valle Maira, occorre prendere un treno per Cuneo (linea Savona-torino). Dalla stazione ferroviaria di Cuneo, si prende un bus della linea Benese (0171-692929) che porta direttamente a Dronero In auto: Dall’autostrada Torino-savona, uscita Mondovì, seguire Cuneo e poi Dronero Direzione Tecnica: Circolo Degli Esploratori Tour operator;bike rental;outdoor gear Via dei Servi, 25 52037 Sansepolcro (Ar) – Italy http://www.thecircle.it/ |
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LAGO DI TESERO: IL "TOPOLINO" DEGLI SCI STRETTI |
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Lo stadio del fondo di Lago di Tesero si prepara a diventare ancora una volta l´epicentro dello sci nordico internazionale. Sabato 22 e domenica 23 gennaio, infatti, il centro fiemmese ospiterà la 28ª edizione del tradizionale Trofeo Topolino 2011, la gara che da sempre può essere considerata una sorta di «mundialito» giovanile dello sci di fondo, visto che nei quasi trent´anni di storia sono passati da questa competizione decine di atleti che poi sono diventati campionissimi della disciplina. Solo per citare alcuni nomi, Valerio Checchi, Loris Frasnelli, Magda Genuin, Marianna Longa e Petra Majdic, in questi giorni protagonisti del Tour de Ski di Coppa del Mondo, sono stati anni addietro protagonisti della gara giovanile della Val di Fiemme, e in alcuni casi hanno anche vinto, come la bellunese Genuin, neo campionessa italiana di team sprint, che è salita sul gradino più alto del podio sia nella categoria cuccioli (1989 e ’90) sia tra i ragazzi (1992). Gli organizzatori del Gruppo Sportivo Castello di Fiemme sono al lavoro da settimane affinché ogni piccolo dettaglio della manifestazione targata Disney sia in ordine, dalla pista di Tesero alle tante iniziative collaterali pensate per questa grande festa dello sport giovanile. Le categorie in gara saranno come sempre baby, cuccioli, ragazzi ed allievi, e il via sarà dato sabato 22 alle 14.30, con i «topolini» maschi e femmine delle due categorie più giovani a scendere in gara per primi per contendersi il prestigioso trofeo. La domenica (dalle 9.30) sarà poi la volta di ragazzi e allievi, in una seconda giornata che nel pomeriggio vedrà anche in programma a Castello di Fiemme un divertente spettacolo con estrazione di premi fra tutti i partecipanti, per poi concludere con la cerimonia di premiazione vera e propria, quando verranno incoronati quelli che potrebbero essere i Checchi e le Majdic del domani. Nel pomeriggio di sabato (ore 16.00) scatterà inoltre la quarta edizione del Trofeo Topolino Revival, la gara pensata per coloro che in passato hanno preso parte al Topolino e che saranno in pista per dare il loro caloroso saluto a tutti i mini fondisti. Novità 2011 per il Revival sarà il ritorno alla tecnica classica, al posto del passo pattinato. Da non dimenticare infine la colorata cerimonia, con annessa fiaccolata di benvenuto a tutte le rappresentative presenti al Trofeo Topolino 2011, prevista per sabato 22 gennaio alle 17.30 a Castello di Fiemme, in compagnia della musica della banda sociale di Molina di Fiemme. In questa occasione sarà acceso il tripode della manifestazione, cerimonia accompagnata da suggestivi fuochi d´artificio e che prevede anche una serata all´insegna dello spettacolo presso il teatro comunale di Cavalese. Info: http://www.trofeotopolino.it/ |
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LE 30 CANDELINE DELLA MILLEGROBBE |
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I prossimi 22 e 23 gennaio la Millegrobbe festeggerà la trentesima edizione. Un traguardo storico, che testimonia come questa competizione sia ormai entrata a pieno titolo tra le top challenge degli appassionati di sci nordico. La storia della Millegrobbe comincia nel 1977, quando l’omonimo Sci Club di Lavarone propose la prima gara al mondo di sci di fondo a tappe, e da allora fu un susseguirsi di successi. Dalla fine degli anni Settanta ad oggi, la Gran Fondo Millegrobbe ha conosciuto solamente poche "pause" – come quella nel 2007 a causa della carenza di neve. Quest´anno spegnerà le sue prime 30 candeline. Tutto pronto sul campo di gara. Ai 1.400 metri di Malga Millegrobbe c’è neve abbondante portata dalle nevicate di fine novembre e di dicembre e assestata dal gran freddo degli ultimi giorni. Gli Altipiani di Folgaria, Lavarone e Luserna sono dunque perfettamente innevati e nella conca di Millegrobbe l’omonimo centro del fondo è in piena attività con tutte le piste agibili per la felicità degli appassionati di sci da fondo che trovano qui il proprio paradiso, grazie alle decine di km di tracciati presenti. Qui, nei pressi della malga, sarà allestito anche il quartier generale della due giorni di fondo, nonché la partenza. I primi 5 km sono comuni ai due tracciati, si sale con degli ampi tornanti verso Forte Lusern dirigendosi poi in discesa verso i pascoli di Malga Millegrobbe di Sopra. Qui i due percorsi si “separano”, ovvero gli atleti del sabato (tecnica classica) punteranno in direzione Malga Frattelle, Malga Bisele, Malga Costesin, Malga Basson di Sopra e il sempre spettacolare passaggio per Passo Vezzena. E da qui, dopo essersi ristorati, saliranno nuovamente verso Malga Millegrobbe di Sopra e poi giù verso la zona arrivo. La domenica sarà la volta degli atleti impegnati nella tecnica libera con un tracciato che si differenzia in alcuni passaggi, mantenendo però intatto il tasso di spettacolarità. Lo scorso gennaio due giornate di sole splendente baciarono le vittorie di Jimmi Johnsson (Swe) e Masako Ishida (Jpn) in tecnica classica, e di Biagio di Santo e Clara Bettega nelle prove “skating”, con Di Santo ed Eugenia Bitchougova vincitori della combinata. Nomi, questi, che sono andati ad aggiungersi ad un prezioso albo d’oro nel quale, tra gli altri, figurano i nomi di Santus, Prokurorov, Fauner, De Zolt, Muehlegg, Gutierrez, Pozzi, Zanetel, Di Centa, Canins, Bondareva, Tschepalova, Dal Sasso, Santer. Info: www.Millegrobbe.com |
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LA NATURA CHE INCANTA
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La natura, rappresentata nelle opere di un maestro dell´illustrazione naturalistico-scientifica, Franco Testa, è la protagonista di una mostra allestita presso il Centro Arte Contemporanea di Cavalese, visitabile fino al 25 aprile. L´evento rappresenta un omaggio all´arte di un grande illustratore, i cui disegni hanno impreziosito negli anni riviste prestigiose come “Airone”, “Silva”, ”Aqua”, ”Focus” e i raffinati calendari dell’“Erbolario”, ma anche un´occasione di valorizzazione e di conoscenza del territorio alpino. Della vasta produzione dell’artista novarese si possono ammirare gli spettacolari acquerelli ispirati alla flora e alla fauna alpina. Una sezione a parte della mostra presenta inoltre una selezione di soggetti esotici, ulteriore filone di ricerca sulle stupefacenti forme della natura di mondi lontani. Con questa esposizione prosegue l’indagine proposta negli ultimi anni dal Centro Arte Contemporanea sul complesso rapporto tra l’uomo e il proprio territorio attraverso lo specifico linguaggio dell’espressione artistica contemporanea. La presentazione degli acquerelli di Franco Testa estende la riflessione sul modo di “vedere” e di “pensare” la montagna alla visione dell’ambiente alpino di un grande illustratore naturalistico che abbina all’approfondita conoscenza scientifica di piante e animali un gusto formale e un sentimento della natura che va oltre la mimesi per giungere ad altissimi esiti artistici. La mostra intende così essere un invito a stupirsi di fronte alla bellezza della natura e a rivedere sotto una nuova prospettiva la sua miracolosa perfezione: dall’organica geometria di una pigna alle complessità ingegneristiche dei nidi fino alle sublimi grandezze delle montagne. Le tavole evocano tutto l’incanto della natura con una raffigurazione minuziosa, fin nei più piccoli dettagli, e un’armoniosa fusione di animali, piante e paesaggi in composizioni di grande suggestione e poesia. Allo sguardo del visitatore ogni acquerello svela l’emozione di un luogo, fissa i mutamenti del paesaggio nelle diverse stagioni, raccontando animali e piante nella loro più intima essenza. Boschi di faggio e di abeti, funghi e licheni, rododendri e genziane e poi camosci, marmotte, ricci e scoiattoli, picchi, gufi e farfalle, nidi e tane, neve, brina e rugiada. Www.artecavalese.it/ |
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MADONNA DI CAMPIGLIO E DELLE DOLOMITI DEL BRENTA: LO SPETTACOLO DELLE AUTO D´EPOCA |
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Si disputa dal 20 al 23 gennaio nel tradizionale panorama di Madonna di Campiglio e delle Dolomiti del Brenta la Winter Marathon, classica manifestazione invernale, quest´anno alla 23ª edizione, inserita nel calendario internazionale Csai e riservata alle auto storiche costruite fino al 1968. Come da consolidata tradizione, anche per questa edizione è confermato il particolare calcolo del punteggio pensato per privilegiare le vetture più datate e dunque più difficili da condurre in manifestazioni lunghe e impegnative come questa. Sarà inoltre mantenuto il centralissimo Savoia Palace Hotel come sede della direzione gara e ideale locazione per le verifiche sportive e tecniche degli equipaggi, che si svolgeranno giovedì 20 gennaio dalle 15 alle 19 per coloro che preferiscono anticipare il loro arrivo a Madonna di Campiglio e venerdì 21 dalle 7.30 alle 12 per i restanti equipaggi iscritti. La gara prenderà il via da Piazza Righi alle ore 14 di venerdì. Le vetture inizieranno poi ad affrontare il percorso di circa 370 chilometri, con alcuni importanti punti fermi e con interessanti novità, come il superamento dei passi Campolongo e Palade, per un totale di dieci valichi alpini, tra cui la «Cima Coppi» rappresentata dal Passo Pordoi con i suoi 2.239 metri di altitudine. L’unica sosta in gara per i concorrenti è prevista a Canazei: alle 19 la prima vettura raggiungerà il Park Hotel Il Caminetto dove verrà servita una cena che avrà come protagonisti i piatti della tradizione trentina. La pausa servirà poi agli equipaggi per recuperare le energie in vista della seconda e più impegnativa parte di gara. L’arrivo delle vetture in centro a Madonna di Campiglio è previsto poco dopo mezzanotte, lievemente in anticipo rispetto alla passata edizione. Questo permetterà ai concorrenti di rientrare prima nei rispettivi alberghi e soprattutto consentirà un’ancora maggiore affluenza di pubblico per ammirare da vicino le vetture «provate» dalle fatiche notturne dopo lo svolgimento dei sei controlli orari e delle 35 prove cronometrate che determineranno la classifica finale. Lo spettacolo riprenderà sabato 22 alle ore 13.45 sul lago ghiacciato di Madonna di Campiglio, dove saranno riproposti sia il Trofeo Motorstorica (riservato alle vetture anteguerra scoperte iscritte alla Winter Marathon) che il Trofeo Tag Heuer Barozzi, che vedrà invece i primi 32 equipaggi della gara notturna sfidarsi in entusiasmanti scontri ad eliminazione diretta. Alle 19.30 presso il moderno Centro Congressi «Palawrooom» autorità, sponsor e concorrenti prenderanno parte alle premiazioni e alla Cena di Gala con il brindisi di arrivederci all’edizione 2012. Info: www.Wintermarathon.it |
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PINZOLO E A PEJO-VAL DI SOLE I NUOVI IMPIANTI SONO REALTÀ
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Il 2011 comincia all´insegna delle novità sulle piste trentine. Dopo l´inaugurazione delle nuove seggiovie e tracciati sull´Alpe di Folgaria tocca a Pinzolo e a Pejo-val di Sole presentare ai propri ospiti impianti e ski-area appena realizzati, ampliando così notevolmente la varietà e la qualità dell´offerta a disposizione di sportivi e appassionati di sci. Si parte da Peio 3000, l´attesa funivia da 100 posti, che verrà inaugurata ufficialmente sabato 15 gennaio: l’impianto conduce in meno di 6 minuti dalla località Tarlenta (a 2000 metri di quota) sino ai 3000 metri di altitudine nel cuore del gruppo dell’Ortles-cevedale, nei pressi dei ruderi dell’ex rifugio Mantova ai Crozzi di Taviela. Il moderno e capiente impianto, aperto al pubblico dal 6 gennaio, sale sino in Valle della Mite, consentendo poi di tuffarsi in una emozionante discesa di 8 km sino a Pejo Fonti. A distanza di 25 anni, si ritorna a sciare in Valle della Mite, una delle più belle ed appassionanti discese delle Alpi, uscita dall’area sciabile di Pejo dopo la valanga che durante la notte del 30 gennaio 1986 distrusse la vecchia seggiovia biposto. La nuova funivia è uno degli 8 impianti al mondo con la tecnologia Funifor (completa indipendenza delle due cabine, soccorso mutuo tra le due vie di corsa, ottima resistenza al vento) e darà l´opportunità di prolungare la stagione sciistica grazie all´arrivo a quota 3000. Domenica 16 è invece prevista l´inaugurazione ufficiale della telecabina e della pista Tulot nella ski area di Pinzolo, un nuovo impianto che apre agli sciatori diverse interessanti varianti per una discesa che porta fino alle porte di Pinzolo, quel famoso link tra piste e centro abitato di cui si è sempre lamentata l´assenza in questa stazione turistica. In fondo alla pista, in località Tulot, c´è un ampio parcheggio e alcuni servizi per gli sciatori, un bar apres ski e un noleggio di attrezzatura sportiva. Tra le varianti proposte le più suggestive sono le due versioni della Dolomitica, che, partendo dai 2100 metri del Doss del Sabion, permettono di scendere a valle: quella più impegnativa, la Star, presenta una pendenza media del 36% e una lunghezza di quasi 4 Km e quella più semplice, la Tour, raggiunge i quasi 6 Km di lunghezza e una pendenza media del 22% circa. Durante tutta la settimana, da lunedì 10 a domenica 16 gennaio, Funivie Pinzolo invita alla scoperta della nuova telecabina e dei servizi che sono stati messi a punto presso la stazione a valle, con un giornaliero promozionale (che può essere acquistato solo alla biglietteria al Tulot), combinato con il noleggio giornaliero dell´attrezzatura sci presso il nuovo noleggio e deposito sci “Il Comodo Sci” anch´esso al Tulot e con un vin brulè gratuito a fine giornata al bar aprés ski. Il costo: € 37,00 per gli adulti (€ 27,00 per chi desidera solo il giornaliero; € 22,00 per tutti i residenti in provincia di Trento). |
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LE «CIASPOLE» PERMETTONO DI GUSTARSI LA MONTAGNA ANCHE IN INVERNO CON LE RACCHETTE AI PIEDI ALLA SCOPERTA DEL TRENTINO |
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Un tempo calzature invernali per cacciatori o contadini, questi attrezzi sono ora utilizzati per suggestive escursioni sulla neve. Una disciplina alla portata di tutti grazie alla semplicità dei movimenti ed al fatto che non servono speciali attrezzature o conoscenze Immergersi nella natura, nel silenzio dei boschi e dei monti, lontano dal caos e dalla frenesia della quotidianità, questo è ciò che cerca l´amante della montagna. L´escursionista, che solitamente aspetta con trepidazione la bella stagione, può esaudire i propri desideri anche in inverno. Come? Basta calzare le «ciaspole», le tradizionali racchette da neve, ed imboccare uno dei tantissimi sentieri presenti in Trentino. Un’attività, quella della camminata con questi antichi attrezzi, che è alla portata di tutti, dai bambini agli anziani, un’opportunità divertente per fare movimento all’aria aperta. Non serve lo skipass, non serve un’attrezzatura all’avanguardia, non serve una particolare preparazione fisica e non serve neppure un´approfondita conoscenza tecnica, perché il gesto fisico è identico a quello che si compie camminando. È sufficiente quindi una coltre nevosa su una strada forestale in montagna o un sentiero fra i boschi, unitamente alla prudenza che deve sempre accompagnare le uscite in montagna, per vivere la straordinaria esperienza della natura dolomitica colorata di bianco. Utilizzate in passato da cacciatori e contadini, le racchette da neve ora vengono utilizzate per andare alla scoperta del territorio. Nei secoli scorsi questi attrezzi erano costruiti con strisce di cuoio incorniciate da un cerchio di legno, legate alle scarpe da una cinghia. Alla fine dell´Ottocento, poi, le ciaspole caddero nel dimenticatoio, per poi tornare in voga negli ultimi anni. Ora ci si avventura con attrezzi fatti di materiali leggeri e plastiche high tech, leghe al titanio ed alcuni accorgimenti per migliorare il comfort degli escursionisti. Molte e variegate le proposte esistenti in ogni valle del Trentino per abbinare ad un´escursione con le ciaspole una merenda o una cena in rifugio. Non mancano inoltre le strutture che offrono la possibilità di intraprendere passeggiate notturne in piena sicurezza, così da aggiungere ulteriore suggestione alle uscite sulla neve. Uno dei fattori che giocano a favore di questa disciplina è il fatto che non servono piste attrezzate ad hoc. In Trentino esistono comunque una trentina di itinerari pensati per gli appassionati delle ciaspole, la maggior parte dei quali a misura di famiglia. Inoltre, sono organizzate nel corso dell´inverno decine di manifestazioni sportive non competitive dedicate alle racchette da neve, talvolta in abbinamento con iniziative enogastronomiche. Scendendo nel particolare, da non perdere i «trekking snow shoes» organizzati dalle guide alpine e le escursioni nelle notti di luna piena con cena in rifugio e fiaccolata, organizzati nelle principali zone turistiche. Sull’altopiano della Paganella e sul Monte Bondone è possibile usufruire di speciali pacchetti vacanza, sull’Altopiano di Brentonico si organizza «Girovagando con le ciaspole», a Campogrosso di Vallarsa, a Passo Pian delle Fugazze, sul Monte Stivo, sul Monte Biaena, nella zona di Bordala e a Sega di Ala ci attendono altre escursioni con le racchette da neve. E ancora, uscite quotidiane in tutte le zone turistiche e sul Lagorai, la catena montuosa più estesa del Trentino: ciaspolate al chiaro di luna e innumerevoli sentieri da percorrere in tranquillità, ammirando gli splendidi paesaggi che solo la natura incontaminata sa offrire. Una figura importante per la pratica di questa disciplina è quella della Guida Alpina, che garantisce agli escursionisti uscite in tutta sicurezza e tranquillità. Da sottolineare, ad esempio, le gite organizzate nei Parchi naturali, che permettono di ammirare nel corso della camminata con le ciaspole lo spettacolo offerto dalla flora e dalla fauna di montagna nella stagione invernale |
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DOLOMITI STARS TRA SPORT E GUSTO VAL ZOLDANA E MARMOLADA IN ONDA NELLA RUBRICA SAPORI E PIACERI DI 7 GOLD |
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Alleghe (Bl-veneto) - Nei primi giorni di gennaio Dolomiti Stars ha ospitato una troupe di 7 Gold, apprezzata emittente televisiva italiana a carattere nazionale, per la realizzazione di due puntate della rubrica "Sapori e Piaceri", un viaggio alla scoperta delle bellezze e dei sapori della montagna. Nella stagione invernale, infatti, il territorio di Dolomiti Stars si trasforma in un vero paradiso della neve dove natura, sport e gastronomia si fondono per offrire un’esperienza indimenticabile. La meta ideale sia per divertirsi all’aria aperta che per scoprire la ricchezza e il gusto intenso dei piatti tipici della tradizione gastronomica locale. “Gli uffici di Dolomiti Stars sono stati contattati direttamente da 7 Gold e dalla Regione Veneto, che sostiene attivamente il format - spiega Marco Sartori, responsabile commerciale del consorzio - con la richiesta specifica di essere supportati nella realizzazione di due puntate con oggetto la Val Zoldana e la Marmolada. 7 Gold è un’importante vetrina e a trarre beneficio da questi servizi televisivi saranno sicuramente tutte le località di Dolomiti Stars”. Domenica 23 gennaio, alle ore 19 su 7 Gold, andrà quindi in scena la Val Zoldana con lo sci by night. Protagonisti assoluti saranno i 5 chilometri delle piste illuminate Cristelin e Foppe che durante tutto l’inverno permettono di sciare sotto uno splendido cielo stellato e lo Zoldo Snow Fun Park, a lato della pista Cristelin alta, aperto anche di sera dalle 19.00 alle 23.00, che nell’occasione è stato teatro di un emozionante spettacolo di snowboard. Nel corso della puntata verrà dato spazio alla descrizione di alcuni dei piatti tipici dell’area e ad altri molto curati e originali sempre realizzati in Val Zoldana. Nella seconda puntata, in programma domenica 30 gennaio, sempre alle ore 19 su 7 Gold, il noto attore e conduttore Sergio Vastano accompagnerà invece gli spettatori in uno dei luoghi più belli e suggestivi di tutte le Dolomiti, Patrimonio Naturale dell’Umanità: la caratteristica gola dei Serrai di Sottoguda, una profonda spaccatura nella roccia che si estende per circa due chilometri ai piedi della Marmolada, dalla quale si potrà ammirare una spettacolare scalata su una delle numerose cascate di ghiaccio presenti. Dopo l’emozione della scalata, spazio al gusto per assistere, in un ambiente raffinato e accogliente, alla preparazione di uno squisito tris di primi fatto di tagliatelle con funghi misti, canederli di spinaci e gnocchi di polenta con salsiccia artigianale e porcini… un piatto che vale da solo una gita in montagna! |
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LIMONE PIEMONTE - XIV EDIZIONE DI SURSUM CORDA, SLALOM GIGANTE PER SACERDOTI - 7 FEBBRAIO |
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I preti sciatori “sfidano” a colpi di cronometro i grandi campioni dello slalom gigante, Moelgg, Karbon, Blardone e Simoncelli. Il 7 febbraio - giornata d’esordio dei Campionati del Mondo di sci alpino di Garmisch - un centinaio tra sacerdoti e operatori pastorali, si daranno appuntamento a Limone Piemonte (comprensorio sciistico del Cuneese che può contare su 40 piste, per un totale di 80 km complessivi, e 17 impianti di risalita), dove sulla pista “Giorgio Armand”, si contenderanno la quattordicesima edizione di Sursum corda, una manche secca di slalom gigante, organizzata dalla parrocchia di San Pietro Apostolo. Lo stile, la tecnica e l’audacia della “valanga vaticana” contenderanno i riflettori alla “valanga azzurra”, contemporaneamente impegnata sulle piste tedesche. A differenziare la versione ecclesiastica della nota specialità sciistica, solo la traduzione “preconciliare” di slalom gigante, ribattezzato in latino come “descensio fluctuosa”. La manifestazione nasce quattordici anni fa per iniziativa del parroco di San Pietro, don Romano Fiandra, con l’intento di «passare una giornata in amicizia con altri sacerdoti». L’anno successivo l’invito viene esteso anche ai collaboratori parrocchiali, tanto che la competizione comprende attualmente tre categorie: una esclusivamente dedicata ai “sacerdoti”, una per gli uomini e una per le donne. Negli anni, la gara ha coinvolto… a valanga prelati di altre province e di altre regioni: numerosissimi, e sempre tra i favoriti insieme ai comaschi, i preti sciatori provenienti dalla Liguria; massicce presenze anche dalla Val d’Aosta, da Bergamo, Como, Torino e, ovviamente, da Cuneo. «Abbiamo sempre avuto consistenti partecipazioni perfino da parte di sacerdoti francesi - spiega don Fiandra - con cui condividiamo la passione per lo sci. Hanno infatti anche una propria edizione francese di Sursum corda. Nel 2010 abbiamo accorpato le due manifestazioni ospitando a Limone Piemonte circa 60 preti sciatori francesi, quest’anno saranno una trentina. Da diverse edizioni siamo poi onorati di avere tra gli iscritti più entusiasti anche il vescovo della diocesi di Saluzzo, sua eccellenza monsignor Giuseppe Guerrini, originario proprio di Cuneo». L’atmosfera amichevole e goliardica della giornata non scalfisce il rigore dei dettagli più tecnici della gara. «Per l’organizzazione tecnica della competizione - conclude il parroco di San Pietro - ci affidiamo alla Lift, la società che gestisce gli impianti di risalita del comprensorio sciistico di Limone Piemonte. Maestri specializzati preparano il tracciato in modo da adeguare la sua difficoltà all’età, spesso non più tenerissima, di alcuni sacerdoti. La Lift ci fornisce inoltre giudici di gara molto preparati e dotati di tutti quegli strumenti informatici per misurare al millesimo prestazioni e tempi dei sacerdoti. I miei fratelli sono piuttosto agguerriti e competitivi. Prima dello start sembrano tutti animati dall’entusiasmo di partecipare, ma quando la gara comincia, guai a rubargli un decimo di secondo!» |
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IN OCCASIONE DELLA COPPA DEL MONDO DI SCI ALPINO FEMMINILE, TARVISIO ORGANIZZA GRANDI EVENTI COLLATERALI
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Anche quest’inverno la Coppa del Mondo di sci alpino femminile ritornerà a Tarvisio dopo i successi delle edizioni 2007-2009 e si prevede che sarà nuovamente l’evento principale della stagione agonistica invernale. L´impegno per le squadre e il Comitato Organizzatore entrerà nel vivo il 2 marzo con la prima riunione dei capisquadra e a seguire, il 3 e 4 marzo, le prove ufficiali, ma le gare vere e proprie avranno luogo il 5 marzo con la discesa libera e il 6 marzo con il superG in cui gareggeranno 70 atlete in rappresentanza di 15 nazioni. Il comprensorio di Tarvisio si trova a cavallo tra tre confini, quello italiano, quello tedesco e quello sloveno, crocevia di culture e lingue che lo rendono il luogo adatto per ospitare i ben 12 mila visitatori previsti per il fine settimana. Da sfondo all’evento sportivo, vi sarà inoltre un ricco programma di appuntamenti collaterali che, nelle giornate del 5 e 6 marzo, trasformeranno Camporosso e Tarvisio nel palcoscenico di spettacoli e manifestazioni enogastronomiche. L’animazione sarà pronta ad accontentare gli ospiti di tutte le età, dai più piccini a cui sarà adibita un’area animazione dedicata, ai più grandi con concerti e dj in piazza. Infatti, per portare “un po’ di mare” anche in montagna sarà organizzata una serata esclusiva con la partecipazione di un rinomato dj e quella del Kursaal di Lignano, la discoteca più grande della regione, in piazza a Tarvisio. È prevista anche la presenza di stand delle località di Lignano, Grado e Trieste per promuovere in un contesto montano le mete balneari di punta della regione. Non mancheranno poi la Fanfara della Brigata Alpina Julia e i fuochi d’artificio ad accompagnare l’evento mentre all’arrivo della pista Di Prampero verrà creato un villaggio enogastronomico che accoglierà i più golosi accompagnandoli nella degustazione di alcuni dei prodotti tipici della regione. Non bisogna poi dimenticare che le piste del Friuli Venezia Giulia vantano il primato di essere le più sicure di tutto l’arco alpino. Questo è un dato importante per tutti i turisti che scelgono i comprensori della regione come destinazione per le loro vacanze, ma anche per gli atleti che li vivono come terreno di gara e sede per gli allenamenti. Da notare infine che il polo sciistico di Tarvisio vanta l’unico tracciato di Coppa del Mondo che parte da un borgo abitato, il più alto d’Europa. Il monte Lussari, infatti, da cui si snoda la pista Di Prampero (la cui partenza è a quota 1750 metri), ospita un nucleo abitato di suggestiva bellezza e il santuario risalente al 1360, da sempre meta di pellegrinaggi di fedeli italiani, slavi e tedeschi. |
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MILANO PER PINA BAUSCH, IL PRIMO APPUNTAMENTO PARTE IL 21 GENNAIO IL PRIMO INCONTRO DI INSIDE PINA, CICLO DI APPROFONDIMENTI SUL PERCORSO ARTISTICO DELLA DANZATRICE TEDESCA |
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Milano si prepara, con un ricco calendario di iniziative, al Tanztheater Wuppertal Pina Bausch. La compagnia della grande danzatrice tedesca sarà, in esclusiva per l’Italia, al Piccolo Teatro Strehler dal 10 al 13 febbraio con lo spettacolo Vollmond. Il grande ritorno della compagnia che trionfò a Milano vent’anni fa con Palermo Palermo è promosso e realizzato dal Comune di Milano in collaborazione con il Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa. “Milano rende omaggio a una grande protagonista, Pina Bausch, che con il teatrodanza ha realizzato una delle più significative rivoluzioni del teatro del Novecento – spiega il Sindaco Letizia Moratti -. Così come lei stessa aveva auspicato, lo spettacolo Vollmond verrà ospitato al Piccolo Teatro e sarà preceduto da una serie di appuntamenti che accompagneranno la città in un cammino di conoscenza. Si tratta di un progetto importante e ambizioso, che rende la nostra città sempre più protagonista della scena culturale e artistica europea”. “Ho voluto personalmente il ritorno di Pina Bausch. Nessuno me lo ha chiesto. Eppure era un’urgenza diffusa – dichiara l’assessore alla Cultura Massimiliano Finazzer Flory -. Ed è per questo che quando penso a Pina Bausch non posso fare a meno di tornare con la mente al nostro mancato incontro poco prima della sua scomparsa. Ho assistito al primo spettacolo dei suoi artisti senza di lei. Difficile descrivere con aggettivi quello che tutti abbiamo provato: strano, spirituale, rarefatto, mistico ed erotico”. “Con la Bausch il corpo torna ad essere protagonista non solo come linguaggio universale, ma anche come scandalo di cui abbiamo bisogno, dove l’effimero scommette sull’infinito – continua Finazzer Flory -. La scelta dello spettacolo è avvenuta in accordo con la direzione artistica della compagnia: quando ho assistito a Parigi a Vollmond, ho capito che sarebbe stato perfetto per la poetica di Milano”. “Ringrazio il Comune di Milano che ha reso possibile questo progetto - aggiunge il Direttore del Piccolo Teatro di Milano, Sergio Escobar -. A vent’anni da Palermo Palermo, un’altra occasione per reinterpretare la natura internazionale del Piccolo, che avvicina i giovani ai grandi del teatro del mondo”. Aspettando Vollmond, il Comune di Milano ha in programma Milano per Pina Bausch, una serie di iniziative rivolte al grande pubblico e di forte interesse per gli appassionati di danza, in collaborazione con il Piccolo Teatro, Teatridithalia (Elfo Puccini), il Goethe Institut Mailand, la Fondazione Milano – Scuola Paolo Grassi. Si inizia con Inside Pina, ciclo di approfondimenti sugli spettacoli e il percorso artistico di Pina Bausch, realizzato in collaborazione con il Goethe Institut Mailand, a cura di Marinella Guatterini. Gli incontri, a ingresso libero, si terranno in Sala Convegni a Palazzo Reale (piazza Duomo 14) anche il 24 e il 31 gennaio, sempre alle 18.30. Si parte il 21 gennaio con il primo incontro di Inside Pina, intitolato “Nella tradizione della danza espressiva tedesca e oltre”, durante il quale saranno oggetto d’analisi gli spettacoli Iphigenie auf Tauris (1973), Orpheus und Eurydike (1975), La sagra della primavera (1975) e Blaubart (1977). Lunedì 24 gennaio invece, sempre alle ore 18.30, il tema sarà “Avvicinare la danza alla vita: Tanztheater à la Bausch” e verranno analizzati Walzer (1982), Nelken (1982) e Kontakthof (3 versioni: 1978, 2000, 2008) Il terzo e ultimo incontro del ciclo, “Tanztheater in esterni: immersioni nella vita in video”, sarà dedicato all’analisi degli spettacoli Nur Du (1996), Agua (2001), Nèfes (2003), Bamboo Blues (2007). Il 7 e l’8 febbraio il Cinema Gnomo (via Lanzone 30) ospiterà Vieni, balla con me, ciclo di film e video introdotti da Leonetta Bentivoglio, promosso dal Comune di Milano in collaborazione con il Goethe Institut Mailand. Si parte con la proiezione del capolavoro di Pina Bausch Café Muller, per passare ai ritratti di diversi registi (Linsel, Kirchmann, Yanor, Pedroni) della coreografa tedesca, a Il lamento dell’imperatrice, unico lungometraggio firmato da Pina Bausch. L’ingresso è libero e le proiezioni sono in programma a partire dalle 19.00. La Scuola Paolo Grassi martedì 8, mercoledì 9 e giovedì 10 febbraio ospiterà la Masterclass di Cristiana Morganti, da diciotto anni danzatrice solista del Tanztheater di Wuppertal, alla quale saranno ammessi gratuitamente dieci uditori interessati a osservare il lavoro pedagogico della Morganti con il secondo anno del corso di Teatrodanza. Mercoledì 9 febbraio alle 17.00 (ingresso libero) al Chiostro del Piccolo Teatro Grassi di via Rovello si terrà la presentazione dello spettacolo Vollmond (Luna piena) con l’assessore alla Cultura del Comune di Milano Massimiliano Finazzer Flory e Leonetta Bentivoglio. Moving with Pina è il titolo della conferenza danzata sulla poetica, la tecnica e la creatività di Pina Bausch di e con Cristiana Moranti, in programma nella sala Bausch del teatro Elfo Puccini (biglietti 10 euro) venerdì 11 febbraio alle 18.00, sabato 12 febbraio alle 16.00 e domenica 13 febbraio alle ore 11.30. A ingresso libero sabato 12 febbraio alle ore 11.00 al Piccolo Teatro Studio Expo Luna piena a Milano: conversazione di Leonetta Bentivoglio con Dominique Mercy e Peter Pabst su passato, presente e futuro del Tanztheater. Introduce l’assessore alla Cultura Massimiliano Finazzer Flory. |
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AUTOMOBILSOMMER 2011: UN’ESTATE A TUTTA VELOCITÁ NEL BADEN-WÜRTTEMBERG |
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Tutti gli appuntamenti per festeggiare i 125 anni dall’invenzione della prima carrozza a motore, senza dimenticare le feste della tradizione Eventi, manifestazioni e celebrazioni di grande respiro sul tema dell’automobile e della mobilità caratterizzeranno l’estate 2011 del Baden-württemberg, il Land tedesco dove, 125 anni fa, è nata la prima carrozza a motore. Così, per l’Automobilsommer 2011 (ossia l’Estate dell’Automobile) nel capoluogo Stoccarda, a Karlsruhe così come nelle piccole e raccolte cittadine della Foresta Nera si susseguiranno corse, esposizioni e incontri per celebrare un’invenzione che ha cambiato il mondo. Ma se molti degli appuntamenti per la prossima estate ruoteranno attorno al tema dell’auto, non mancheranno le feste che tradizionalmente animano la regione, come la regata sul fiume Neckar a Tubinga, la Nabada a Ulm o la Marcia dei Pastori a Bad Urach, per coniugare armoniosamente passato e presente, tecnologia e folclore. A Stoccarda, Città Dell’automobile È il 1886 e a Stoccarda viene scritto un pezzo di Storia: quasi contemporaneamente Gottlieb Daimler e Carl Benz inventano la carrozza a motore, e il Benz-patentmotorwagen (il brevetto per la carrozza a motore/motrice Benz) diventa la prima automobile del mondo. Da allora, il nome del capoluogo del Baden-württemberg sarà indissolubilmente legato a quello dei motori. A Stoccarda vi sono infatti i quartieri generali e la produzione delle case Porsche e Mercedes Benz, così come i rispettivi, avveniristici musei, tra le più moderne e imponenti strutture di questa tipologia al mondo. Dal 1951, in cima alla stazione ferroviaria in centro città, campeggia la stella Mercedes, e gli abitanti sono profondamente legati alla storia e alla cultura dell’auto, che qui ha portato lavoro, progresso, innovazione. Nel 2011 Stoccarda, così come in tutta la regione, dedicherà innumerevoli eventi, esposizioni e celebrazioni ai 125 anni dell’automobile. Dal 10 al 13 marzo si tiene la fiera Retro Classics, prestigioso appuntamento dedicato alle auto d’epoca, dove trovare – accanto ad automobili di grande valore – anche accessori, pezzi di ricambio, vezzi e rarità (www.Messe-stuttgart.de/retro ). Il week-end del 7 e 8 maggio vedrà, invece, la cerimonia d’apertura dell’Estate dell’Automobile 2011 nel Baden-württemberg: in scena, nell’elegante Schlossplatz di Stoccarda, la storia dell’auto dai primordi alle innovazioni epocali, fino alle macchine di domani con concept cars, auto elettriche e a energia alternativa. Nella valle del Rems, a est di Stoccarda, dal 9 al 13 giugno si potrà compiere un viaggio nel tempo. In diversi villaggi prenderanno forma ambientazioni del passato: a Schorndorf, per esempio, cittadina natale di Gottlieb Daimler; a Winterbach, per rivivere i ruggenti anni ’20, o a Fellbach, dove scoprire la mobilità del futuro nel Virtual Dimension Center. Le più belle e stravaganti auto d’epoca si potranno ammirare anche dal 24 al 26 giugno per l’esposizione Retro Classics meets Barock, allestita nella splendida cornice del Castello Barocco di Ludwigsburg, appena fuori città. Allo Schloss Solitude – elegante residenza di caccia collegata a Ludwigsburg – rivive invece la Solitude Rennen, la corsa di automobili che, negli anni ’50, attirava quasi mezzo milione di spettatori, inclusa una Solitude Drive-parade dal 22 al 24 luglio al Solitudering. In agosto, infine, al Museo all’Aperto di Beuren – dedicato alle storia e alle tradizioni contadine della regione – sfileranno trattori, motociclette, rimorchiatori, per concludere un’estate a tutta velocità (www.Freilichtmuseum-beuren.de, 20 e 21 agosto). Per maggiori informazioni sugli eventi e le località coinvolte dall’Estate dell’Automobile: www.Automobilsommer2011.de e www.Automobiljahr-stuttgart.de Foresta Nera: Non Solo Motori Un viaggio in Baden-württemberg in occasione dell’Estate dell’Automobile non si limita alla sola Stoccarda. Se il capoluogo del Land è la “Città dell’auto” per eccellenza e la culla di Mercedes-benz e Porsche, la limitrofa Foresta Nera (Schwarzwald in tedesco) si prepara a festeggiare i 125 anni dall’invenzione della prima auto con una serie di eventi a tema, manifestazioni, raduni di auto d’epoca e un’offerta soggiorno a bordo di una Porsche attraverso la foresta tedesca più famosa nel mondo. A partire da giugno sono numerosi i raduni di auto storiche che si susseguono in ogni angolo dello Schwarzwald. Il 4 e 5 giugno l’appuntamento con la storia dell’automobile è a Gundelfingen, vicino a Friburgo, con la quinta edizione dell’Internationales Oldtimertreffen. A luglio, nel fine settimana dal 9 al 10, scintillanti auto d’epoca si ritrovano in occasione dell’Oldtimertreffen Bad Dürrheim nel centro storico della pittoresca località termale nel cuore della Foresta Nera. Sempre a luglio, dal 28 al 31, si aprono le porte dello Schauinsland, la verdeggiante regione intorno a Friburgo sovrastata dall’omonima montagna. Questo suggestivo scenario naturale farà da cornice alla sesta edizione dello Schauinsland-klassik, un raduno di auto d’epoca sportive e da corsa con prove di affidabilità e una gara dimostrativa tra i tornanti della “montagna di casa” di Friburgo (www.Schauinsland-klassik.de ). Il 2011 è un anno di grandi festeggiamenti anche per un altro dei centri più importanti della regione. A Karlsruhe, la “Città a ventaglio” dominata in passato dalla nobiltà margrava, le celebrazioni per il 296esimo anno dalla sua fondazione coincido con l’Estate dell’Automobile. Quale occasione migliore, allora, per combinare la festa della città con quella del suo illustre cittadino Carl Benz? Dal 17 al 19 giugno il tema delle celebrazioni, tra incontri, feste di piazza ed eventi culturali, sarà lo spirito della ricerca non solo in campo automobilistico ma anche in tutte le altre forme della mobilità (www.Karlsruhe.de/stadt/stadtmarketing ). Il 10 luglio quello che attende gli abitanti e i visitatori della cittadina termale di Bad Herrenalb, a pochi chilometri da Karlsruhe, è un vero e proprio viaggio nel tempo nella storia dell’automobile. In tre diverse location del centro storico la mostra Klassik-kult & Vision presenta il passato, il presente e il futuro della mobilità: dalle prime carrozze a motore a modelli visionari passando dalle auto culto. Per partecipare agli eventi dedicati all’Estate dell’Automobile in Foresta Nera, l’offerta più originale arriva dal Porsche Travel Club. In diversi fine settimana dalla fine aprile a settembre l’associazione propone il pacchetto Porsche Weekend che unisce il piacere della guida a sorprendenti itinerari di viaggio a bordo dei più affascinanti modelli Porsche: Boxster, Cayman, 911, Cayenne o Panamela. Oltre all’auto (per massimo due persone), l’offerta comprende un pernottamento con colazione al Treschers Schwarzwaldhotel sul lago Titisee, due pranzi e una cena a partire da 1.050 euro p.P. In camera doppia. Per maggiori informazioni e prenotazioni: Porsche Travel Club, tel. 0049 (0)711 91178155, www.Porsche.de/travelclub Gli eventi del prossimo anno in Foresta Nera non si limitano però solo all’automobile. Se questo resta il tema principale del 2011, lo Schwarzwald non rinuncia a tenere vive le proprie tradizioni con una serie di eventi, come il Mittelalterlich Phantasie Spectaculum, il più grande festival itinerante di cultura medievale del mondo, dal 29 aprile al 1° maggio a Bad Säckingen oppure i Giochi cavallereschi (Ritterspiele) di Horb am Neckar dal 17 al 19 giugno con spettacolari tornei e un mercato medievale o ancora la Festa del Vino a Friburgo dal 30 giugno al 5 luglio, un evento che ogni anno torna a presentare il meglio della produzione enogastronomia regionale. Per maggiori informazioni sugli eventi e sull’offerta turistica della Foresta Nera: www.Schwarzwald-tourismus.info Giura Svevo: Appuntamenti Con La Tradizione Vanta il maggior numero di rocche e castelli d’Europa, affascinanti cittadine storiche, una natura incontaminata, importanti resti archeologici romani e un parco geologico e preistorico unico nel suo genere: è il Giura Svevo (Schwäbische Alb in tedesco), una regione incredibilmente varia e ricca di sorprese, meta ideale per una vacanza fra natura e cultura grazie anche agli eventi che fanno rivivere le tradizioni di questa terra. Il primo importante appuntamento è sulle rive del fiume Neckar, a Tubinga per l’esattezza, cittadina dai romantici scorci e dalla vivace vita culturale – legata anche alla sua famosa università. Come da tradizione, anche quest’anno il 23 giugno la regata Stocherkahnrennen torna a movimentare le placide acque del fiume. La gara è tra le tradizionali imbarcazioni locali (Stocherkahn, appunto), una sorta di gondole sveve con un lungo bastone a poppa per spingere l’imbarcazione e determinarne la velocità. La squadra vincitrice è festeggiata da tutta la città, con boccali di birra, canti e balli (www.Tuebingen-info.de ). È ancora un fiume, ma questa volta il Danubio, a fare da protagonista di uno degli eventi più importanti di Ulm. Ogni anno, il penultimo lunedì di luglio (quest’anno il 18), la città è in festa per assistere allo ”Schwörmontag” (Lunedì del giuramento), durante il quale il sindaco presta lo storico giuramento sullo statuto cittadino prima che, nel pomeriggio, decine di migliaia di persone animino le sponde del Danubio per assistere al Nabada, il corteo carnevalesco sull’acqua. Numerose imbarcazioni allegoriche, simili ai carri del carnevale ma sull’acqua, sfilano lungo il Danubio accompagnate dalla musica di orchestre galleggianti a cui si uniscono innumerevoli barche non ufficiali gremite di spettatori che sfidano le acque del Danubio per assistere da vicino al grande spettacolo sull’acqua (http://tourismus.Ulm.de). Oltre che territorio di borghi e castelli, il Giura Svevo è anche una regione agricola e di pascolo che mantiene intatti i propri usi e costumi. Nel 1723 il duca Eberhard Ludwig concesse alla corporazione dei pastori di riunirsi a Bad Urach. Quello che in origine era un ritrovo ufficiale istituito per risolvere le questioni e le dispute interne alla corporazione, non tardò a trasformarsi in un’occasione di festa. Da allora ogni anno dispari (quest’anno dal 23 al 24 luglio) la città ospita la Marcia dei pastori (Schäferlauf), un evento in cui si uniscono divertimento e folclore. La corsa inizia con la tromba che suona la sveglia, seguita dalla danza del borgomastro e da un grande corteo. Le corse dei pastori non sono semplicemente un elemento folcloristico, ma anche un´occasione per raffrontare l´abilità dei pastori, che con i loro cani mettono alla prova le proprie abilità. Per maggiori informazioni sugli eventi e sull’offerta turistica del Giura Svevo: www.Schwaebischealb.de |
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ISRAELE: GRANDI CAPOLAVORI SINFONICI DIRETTI DA ZUBIN METHA IN UN VIAGGIO STRAORDINARIO DALLA GALILEA A GERUSALEMME – 6/13 FEBBRAIO 2011
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Stella di prima grandezza del firmamento musicale odierno, Zubin Mehta festeggia i 50 anni di collaborazione con la Israel Philharmonic Orchestra di cui, dal lontano 1981, è direttore musicale a vita. Per l’occasione, il Maestro indiano dirigerà un ciclo di concerti in Israele nel prossimo febbraio, proprio insieme alla Israel Philharmonic Orchestra e a solisti di valore assoluto quali il pianista Yefim Bronfman e il basso Thomas Quastoff. Sarà un percorso attraverso straordinari capolavori sinfonici da Bach a Bartok e Webern, passando per Haydn, Beethoven e Schubert. Concerti in cui Metha, oggi responsabile del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, proseguirà fedelmente nel suo fil rouge fatto di ricerca sempre viva e tensione verso un suono ‘europeo’, unite alla nostalgia per la grande musica viennese. Un’occasione imperdibile per tutti gli amanti della grande musica, ai quali Il Sipario Musicale – tour operator di livello europeo – in esclusiva per il Fai (Fondo per l’Ambiente Italiano) propone un viaggio che vi farà seguire questi eccezionali concerti in un contesto ancora più ricco: una piccola vacanza da domenica 6 a domenica 13 febbraio, visitando alcune tra le più belle città del Medio Oriente. Partendo da Haifa, ai piedi del Monte Carmelo, visiteremo la Galilea, storico crocevia d’Oriente con numerose vestigia romane, attraversando il Lago di Tiberiade. Toccheremo quindi Acri, l’ultima città crociata, e Tel Aviv, la prima metropoli ebraica moderna, capitale dell’architettura Bauhaus, e ‘Patrimonio dell’Umanità’ Unesco. La tappa successiva sarà il Mar Morto, in un panorama mozzafiato dominato dalla fortezza di Masada. E finalmente raggiungeremo la “città sacra sopra tutte le altre”, Gerusalemme: cuore pulsante di spiritualità e meta di milioni di pellegrini, in ogni suo angolo si respirano millenni di storia e di fede, dal Monte degli Ulivi al Santo Sepolcro e alla Cupola della Roccia, dove sorgeva il Tempio di Salomone. Le visite a Betlemme, con la Chiesa della Natività, e a Jaffa, antico porto e cittadina dal fascino cosmopolita, chiuderanno in bellezza questo viaggio straordinario. L’offerta de Il Sipario Musicale prevede: biglietto aereo di andata e ritorno Roma/tel Aviv, pernottamenti in camera doppia con prima colazione inclusa in hotel di lusso, biglietti di prima categoria per i 4 concerti indicati nel programma di viaggio, 6 pranzi e 7 cene in ristorante, visite guidate con nostro accompagnatore e guida locale specializzata e pullman a disposizione per tutto il viaggio. Quota individuale di partecipazione: 3770 euro - Supplemento camera singola: 870 euro. Per maggiori informazioni: Il Sipario Musicale – Itinerari di Musica e Arte srl - Via Molino delle Armi 11, 20123 Milano - Tel 02 5834941 – Fax 02 58349430 - www.Ilsipariomusicale.com |
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MONDIALI SPORTIVI IN PERÙ NEL 2011 |
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Il Perù sarà sede di sei mondiali sportivi (due gare di categorie maggiori e quattro giovanili) nel 2011. Il Mondiale Giovanile di Pesistica aprirà la stagione dall’8 al 14 maggio nella città di Chiclayo, nel Nord del Perù. Dal 21 al 29 maggio si realizzerà il Isa World Junior Surfing Games in una spiaggia da definire. Dal 12 al 16 luglio si terrà il Lxiv Mondiale di Biliardo a Tre Bande Individuali a Cusco. Il Mondiale Giovanile di Pallavolo si giocherà dal 21 al 30 luglio a Lima e Trujillo. Dal 2 al 6 agosto si realizzerà il Mondiale di Windsurf a La Punta, Porto del Callao, e infine, dal 16 al 21 agosto si terrà il Mondiale Junior di Nuoto. Questi eventi daranno il dovuto rilievo al Perù, che sarà il punto d’incontro per gli atleti e i tifosi di queste discipline sportive |
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