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MERCOLEDI
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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 30 Marzo 2011 |
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IL GIAPPONE E L’INFORMAZIONE “MEDIATA” |
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Milano, 30 marzo 2011 - Dall’11 marzo, giorno in cui terremoto e tsunami hanno colpito il Giappone, immagini, dati e informazioni di ogni genere hanno riempito telegiornali, prime pagine e siti internet di tutto il mondo in un susseguirsi vorticoso di notizie. Ma quale “mediazione” è operata ogni volta in questo processo? Diverse voci, di studiosi, docenti ed esperti di Giappone offriranno la loro testimonianza nell’incontro “Il Giappone e l’informazione ´mediata´ “ che si terrà giovedì 31 marzo presso il polo di Sesto San Giovanni. L’iniziativa, promossa dalla cattedra di Lingua e Cultura giapponese, affronterà le vicende post terremoto e tsunami da un punto di vista economico, scientifico e di comunicazione. Intervengono all’incontro, anche in videoconferenza, Corrado Molteni professore ordinario presso l’Università degli Studi di Milano, attualmente Addetto Accademico e Culturale presso l’Ambasciata d’Italia Tokyo, Carlo Filippini, professore ordinario di Economia politica all’Università L. Bocconi, Alberto Mengoni, Enea e Addetto Scientifico dell’Ambasciata d’Italia a Tokyo, Emilio Casalini, giornalista Rai per la trasmissione Report e Naotaka Sakaguchi, Console Generale Aggiunto presso il Consolato del Giappone a Milano. In aggiunta, un’analisi delle notizie pubblicate sulle maggiori testate giapponesi e italiane a cura degli studenti e le testimonianze dirette dell’accaduto di Miya Ito, cittadina di Sendai, studenti ed ex studenti del Polo di Mediazione rientrati in Italia dopo il sisma. L’incontro è promosso in collaborazione con il Carc - Centro di Ricerca sull’Asia contemporanea dell’Università di Milano - e con il patrocinio dell’Istituto Giapponese di Cultura e l’Aistugia - Associazione Italiana per gli Studi Giapponesi. Giovedì 31 marzo, ore 10.30, Aula Magna, piazza Indro Montanelli 1, Sesto San Giovanni |
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TRENTO: INIZIA OGGI "IL MONDO IN CASA" SUL RAPPORTO FRA MEDIA E IMMIGRAZIONE |
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Trento, 30 marzo 2011 - Inizia oggi ""Il mondo in casa: immigrazione e media", un forum di discussione, riflessione e approfondimento che intende indagare il rapporto fra media e fenomeno migratorio, organizzato dalla Provincia autonoma di Trento e dal Cinformi assieme all´Ordine nazionale dei giornalisti e alla Federazione nazionale della stampa italiana. L´apertura alle ore 9 nella sala Rosa della Regione, in piazza Dante a Trento, con i saluti delle autorità e a seguire una riflessione a tre voci sulla "Carta di Roma", principale strumento deontologico del settore, che potrà essere seguita anche in diretta web sul sito www.Webtv.provincia.tn.it/ Nella seconda parte della mattinata una tavola rotonda con i direttori delle testate "cartacee" del Trentino (L´adige, Trentino, Corriere del Trentino, Vita trentina) e l´Ansa. Nel pomeriggio, a partire dalle ore 15, nell´aula magna del Seminario Maggiore di Trento, in Corso 3 Novembre 46, "Notizie ´a colori´: esperienze di giornalismo multiculturale". Come viene raccontata l´immigrazione dagli organi di informazione nel contesto locale e nazionale? Che bilancio possiamo fare dell´applicazione del protocollo deontologico “Carta di Roma”? Qual è la responsabilità del comunicatore nella percezione, da parte della comunità, della presenza dei cittadini stranieri? Questioni quantomai attuali in questi giorni, anche alla luce dei nuovi sbarchi di immigrati a Lampedusa e dell´emergenza creata dagli sconvolgimenti che stanno interessando numerosi paesi del Mediterraneo. Questioni che saranno indagate attraverso tutta una serie di appuntamenti, da domani - mercoledì 30 marzo - fino a venerdì 1 aprile, assieme a giornalisti, studiosi, esperti del settore, esponenti delle comunità dei migranti, amministratori pubblici, associazioni di volontariato, studenti. La chiusura sabato al teatro San Marco di Trento con un concerto di Esma Redzepova and Ensemble Teodosievsky (Macedonia), a ingresso libero. (mp) Il programma sulla homepage della Provincia, www.Provincia.tn.it/ nella sezione "Eventi". |
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“IL TESORO DI FRANCESCO” DI NILLA LUCIANI STORIA DI AUTISMO E DI POESIA |
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Aulla, 30 marzo 2011 - Da storie di straordinario dolore possono nascere narrazioni meravigliose ed è soltanto con la poesia che l’amore e i sentimenti sanno elevarsi dai recessi più bui dell’animo umano. Così accade nel libro postumo “Il tesoro di Francesco” di Nilla Luciani, che racconta la storia vera di Francesco Pucci, giovane affetto da autismo. Il libro è stato presentato sabato 26 marzo presso il Salone Voltato del Museo Etnografico di Villafranca in Lunigiana (Ms) da Marina Pratici, presidente dell’Associazione Genitori A.ge. “Alice e Flavio” di Aulla, con interventi dell’assessore comunale Umberto Zangani, del consigliere regionale Jacopo Ferri, del dottor Antonio Delvino e del professor Giulio Armanini. “Il tesoro di Francesco” prende le mosse dal matrimonio dei genitori del protagonista, Emy Sasso e Angelo Pucci; si snoda, quindi, tutta la vita di Francesco bambino, poi la scoperta di “qualcosa che non va” e la diagnosi di autismo. La vita di Francesco viene anche fotografata a scuola, con le testimonianze degli insegnanti e dei compagni di classe. Un tesoro, quello di Francesco, rappresentato dalla sua capacità di esprimere amore e sentimenti, di comunicare attraverso la poesia: non a caso, nel volume trovano posto molte poesie di Francesco. Il libro si avvale della prefazione del dottor Antonio Delvino e di un importante apparato critico a cura di Giulio Armanini (già direttore del “Corriere Apuano”), Renato Bruschi (direttore di “Vita Apuana”), Marina Pratici (critico letterario) e Rodolfo Vettorello (scrittore e poeta). La prossima presentazione è in programma sabato 2 aprile, alle ore 15,30, presso la sala del Quattrocento del municipio di Pontremoli, poi “Il tesoro di Francesco” toccherà le città di Firenze, Massa, Arezzo, Pisa e sarà presentato in istituti scolastici della provincia di Massa Carrara. L’autrice Nilla Luciani, nata a Fornoli di Villafranca nel 1960, scrittrice e poetessa, ha collaborato con il settimanale regionale “Vita Apuana – Toscana Oggi” e altre testate. Studiosa di teologia, nel 2007 ha conseguito il magistero in scienze religiose presso l’istituto accademico “Niccolò V” di La Spezia. Consigliere del direttivo dell’Associazione Genitori A.ge. “Alice e Flavio” di Aulla e tesoriere dell’associazione “Scintille poetiche”, ha curato importanti eventi di vocazione sociale e culturale e sue poesie hanno ottenuto importanti riconoscimenti in prestigiosi premi letterari. Nilla è stata anche membro di giuria del Concorso letterario internazionale “Ho diritto a…”, promosso dall’A.ge. Di Aulla. “Il tesoro di Francesco” (edizioni Helicon di Arezzo), sua opera prima, ha riscosso notevole consenso da parte della critica di settore. Nilla Luciani è recentemente scomparsa, stroncata da una lunga malattia. |
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MOSTRA "REGIONI E TESTIMONIANZE D´ITALIA", LE ECCELLENZE DEL MOLISE A ROMA |
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Campobasso, 30 marzo 2011 - «Il Molise per la prima volta partecipa al Giubileo per l´Unità d´Italia, essendosi separato dall´Abruzzo solo nel 1963. E´ per noi un grande onore dare il nostro contributo alla fortificazione e del processo identitario nazionale. Abbiamo realizzato, nell´area espositiva nella zona delle Isole espositive di Valle Giulia a Roma, un percorso che, attraverso una serie di testimonianze storiche, culturali, paesaggistiche, scientifiche, urbanistiche e infrastrutturali, vuole testimoniare l´apporto del Molise e della sua società all´Italia di ieri e a quella di domani. Abbiamo coinvolto in questa iniziativa il mondo istituzionale, culturale, accademico, oltre che scientifico ed economico molisano, cercando di giungere ad un "prodotto" di alta qualità e condiviso sotto tutti gli aspetti». Lo ha detto il Presidente della Regione Michele Iorio presentando ieri in mattinata, in una conferenza stampa tenuta presso la Giunta regionale, l´Area espositiva destinata al Molise nell´ambito della Mostra "Regioni e Testimonianze d´Italia" che si terrà a Roma, in vari siti della città, dal 1° aprile al 3 luglio prossimo. In particolare, il Molise sarà ospitato nella zona "Isole espositive a Valle Giulia". Degli spazi di piccole dimensioni saranno riservati al Molise in ciascuna delle altre aree espositive, in particolare all´Aeroporto Leonardo Da Vinci ci sarà la Campana del Centenario fusa dalla fonderia Marinelli per il secondo Giubileo 1961. La realizzazione della Mostra per il Molise, su incarico della Presidenza della Regione, è stata affidata alla Fondazione Molise Cultura il cui Direttore, Sandro Arco, presente alla Conferenza, ha voluto sottolineare come «attraverso un percorso ragionato e coerente, si sia riusciti a "raccontare" il Molise degli ultimi 150 anni e il Molise del domani». Arco ha evidenziato come «l´apertura del percorso sia stata affidata alla giovane scrittrice Chiara Gamberale, che descriverà a suo modo il Molise e i suoi abitanti; si passerà poi ad un´area in cui viene raccontata la regione nei 150 dall´Unità d´Italia, per passare ad un personaggio caratterizzante la nostra terra come il vignettista Jacovitti di Termoli». «Filo conduttore della mostra - ha spiegato il Direttore della Fondazione - è lo scrittore Francesco Jovine e il suo modo di raccontare questa antica terra. C´è poi una zona in cui la regione presenta un progetto urbanistico del passato (è stato scelto il progetto del quartiere Cep di Campobasso studiato in molti testi di urbanistica e di architettura, perché per la prima volta nel 1961 si è costruito un intero quartiere destinato all´edilizia popolare nella logica della corretta e funzionale pianificazione urbanistica) e del futuro (l´Auditorium di Isernia che è stato finanziato e realizzato per il Iii° Giubileo). E´ stato previsto, quindi, uno spazio per raccontare le evidenze paesaggistiche, storiche e ambientali del nostro territorio. Infine, un´area in cui il Molise viene identificato come terra di passaggio e quindi il Molise dai Tratturi all´Autostrada A1-a14, ma anche all´autostrada telematica del Progetto spaziale Geodatabase, o all´autostrada istituzionale ed economica creata tra i rapporti con le regioni del bacino adriatico nell´ambito dell´iniziativa dell´Euroregione Adriatica. Non mancherà un accenno al Molise terra di emigrazione, la regione di un milione di abitanti, e il rapporto che abbiamo con le nostre comunità all´estero». «Mi auguro - ha concluso il Presidente Iorio - che questa mostra venga visitata dal mondo della scuola e anche da tutti coloro i quali di origine molisana vivono nella capitale o vi giungono per turismo. Sarà un ulteriore modo per fortificare l´identità molisana nell´ambito dell´identità nazionale». La parte della mostra dedicata al Molise verrà inaugurata venerdì 1° aprile, alle ore 17,30, da Giuliano Amato, "Presidente del Comitato dei Garanti per le celebrazioni dl 150^ Anniversario dell´Unità d´Italia", e dal Sindaco di Roma Gianni Alemanno. |
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PUBBLICATO IL BANDO PER LA SCELTA DEL DIRETTORE ARTISTICO DEL “MAGNA GRECIA TEATRO FESTIVAL” |
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Catanzaro, 30 marzo 2011- È stato pubblicato l’avviso pubblico per individuare il direttore artistico del “Magna Grecia Teatro Festival” per il triennio 2011-2013. L’assessore regionale alla Cultura Mario Caligiuri nel commentare la pubblicazione del bando ha dichiarato: “valorizzando il grande patrimonio archeologico regionale abbiamo programmato per tre anni il ‘Magna Grecia Teatro Festival’ per farlo diventare una delle manifestazioni di punta della Calabria. Pertanto diventa strategica la nomina del direttore artistico”. La Giunta guidata dal presidente Giuseppe Scopelliti ha approvato, nei mesi scorsi, l’impegno complessivo di 2 milioni e 400 milioni di euro per la realizzazione del festival fino al 2013. Successivamente l´assessore Caligiuri ha sottoscritto il protocollo d’intesa con i rappresentanti dei tredici comuni che ospitano la manifestazione. L’avviso per la selezione del direttore artistico del festival è stato pubblicato sul sito istituzionale della Regione Calabria www.Regione.calabria.it nell’area d’interesse “Cultura”, sul sito del Ministero per i beni e le attività culturali www.Beniculturali.it/ e sul sito della direzione regionale del Mibac www.Calabria.beniculturali.it/ La scadenza per la presentazione delle domande è prevista per giovedì 14 aprile 2011. |
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DICHIARAZIONE DEL DIRIGENTE ALLA CULTURA E INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLA REGIONE MARCHE, RAIMONDO ORSETTI, IN MERITO ALLE AFFERMAZIONI DELL´AVVOCATO DI STATO MAURIZIO FIORILLI SULLA VICENDA LISIPPO. |
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Ancona, 30 Marzo 2011 ´Suonano davvero incomprensibili le dichiarazioni dell´avv.Fiorilli in merito alla vicenda Lisippo. Incomprensibili perche` la vicenda in questione e` stata preventivamente affrontata proprio con l´avv.Fiorilli alle cui indicazioni e suggerimenti ci siamo attenuti scrupolosamente. Indicazioni e suggerimenti che ci sono stati forniti via mail (tutto e` dunque documentato e verificabile anche presso le autorita` diplomatiche italiane che sono sempre state presenti agli incontri) dallo stesso Fiorilli prima della nostra partenza per gli Stati Uniti. In una mail del 22 marzo, in particolare, l´avv.Fiorilli suggeriva alla delegazione marchigiana di effettuare una visita alla Getty Villa e di comunicare alla stampa americana il `valore ´ cito testualmente le sue parole ´ di testimonianza della cultura italiana della statua, l´interesse dei cittadini delle Marche al ritorno della statua a Fano, la fiducia che il J.paul Getty Trust vorra` accogliere la richiesta dei cittadini delle Marche e dare in tal modo testimonianza di interpretare in chiave etica il proprio ruolo di ente culturale di rilevanza mondiale; di esprimere l´impegno della Regione a collaborare per attivare una proficua collaborazione culturale con l´ente museale´. Che cosa sia intervenuto tra quelle comunicazioni e le dichiarazioni odierne dell´avv.Fiorilli davvero ci sfugge. Se pero` l´avvocato dovesse avere qualche dubbio sull´esito della visita fatta al J.paul Getty Museum, potra` scioglierlo ascoltando la registrazione integrale della conferenza stampa tenuta dal presidente Spacca a Los Angeles in cui risultera` che il presidente stesso si e` attenuto alle indicazioni dell´Avvocatura di Stato alla quale sara` inviata copia della registrazione´.. |
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LA SOPRINTENDENZA BSAE DELLA CALABRIA AL XVIII SALONE DEL RESTAURO DI FERRARA 30 MARZO - 1 APRILE 2011 |
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Ferrara, 30 marzo 2011 - Dal 30 marzo al 2 aprile prossimo si terrà a Ferrara la Xviii edizione del Salone dell’Arte del Restauro e della Conservazione dei Beni Culturali e Ambientali. I più autorevoli protagonisti del settore animeranno incontri tecnici, workshop, seminari e tavole rotonde in un proficuo scambio di idee, di opinioni e di esperienze. La Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici della Calabria partecipa al Salone con due interessanti iniziative: giovedì 31 marzo ore 10.30 – 11.30, sala Belriguardo, pad. 5, piano terra Opera Aperta – Il restauro del Sant’agostino di Mattia Preti svela i segreti di un capolavoro. Relatori: Fabio De Chirico, soprintendente per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici della Calabria e Valentina Cosco, consulente esterna per la diagnostica. La Soprintendenza Bsae della Calabria presenta la mostra-cantiere didattico dedicata al restauro del dipinto raffigurante Sant’agostino di Mattia Preti, recentemente acquisito dal Mibac per la Galleria Nazionale di Cosenza. Il restauro, condotto “a porte aperte” dai tecnici del Laboratorio di Restauro e della Sezione di Diagnostica della Soprintendenza, offre ai visitatori l’opportunità di condividere l’esperienza di un intervento conservativo. Il cantiere, allestito in una sala attrezzata con idonee e moderne strumentazioni, si avvale di sussidi didattici, pannelli espositivi e schermi multimediali; venerdì 1 aprile ore 14.30 - 15.30, sala C, primo piano, pad. 5/6 I bronzi dorati di Cosimo Fanzago. Restauri e nuove ipotesi interpretative. Relatori: Fabio De Chirico, soprintendente per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici della Calabria e Giuseppe Mantella, restauratore. La Soprintendenza Bsae della Calabria presenta il restauro delle sculture in bronzo dorato di Cosimo Fanzago, realizzate per il monumentale ciborio della Certosa di Santo Stefano del Bosco in Serra San Bruno (Vv), smembrato a seguito del terremoto del 1783. Le sculture sono state sottoposte ad un delicato intervento di restauro finalizzato oltre che alla rimozione delle numerose corrosioni attive, anche alla conoscenza della tecnica di realizzazione. Il restauro è stato preceduto da una campagna di indagini diagnostiche che ha fornito una banca dati di straordinario interesse per un approfondimento storico-critico sulle opere e sulle tecniche esecutive. Segnaliamo, inoltre, che mercoledì 30 marzo, alle ore 11.00, sala D, primo piano, fra pad. 5 E 6, si terrà, organizzato da Nova Ars Restaurandi, Soprintendenza Bsae della Calabria, Università della Calabria, l’incontro Raffaele Rinaldi Alla Chiesa Dell´annunziata. Diagnostica, Restauro E Nuove Acquisizioni Tecniche Relatori: Gianluca Nava, restauratore; Fabio De Chirico, soprintendente per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Calabria e Valentina Cosco, diagnosta Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici della Calabria Soprintendente: Fabio De Chirico |
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"LA MUSICA LIBERA. LIBERA LA MUSICA": VENERDÌ A BAGNACAVALLO SERATA FINALE DEL CONCORSO |
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Bologna, 30 marzo 2011 - Venerdì 1 aprile alle ore 20,30 si terrà a Bagnacavallo al teatro Goldoni la serata di premiazione del concorso regionale: "La musica libera. Libera la musica" - Iii edizione. Il Concorso è promosso dall´assessorato alla Cultura della Regione Emilia-romagna e dall’Agenzia informazione e ufficio stampa della Giunta regionale (con i portali Magazzini Sonori e Radioemiliaromagna) e realizzato in collaborazione con il Meeting delle etichette indipendenti (Mei), il Porretta Soul Festival, la Scuola di Musica Popolare di Forlimpopoli e il Festival La Musica nelle Aie di Castel Raniero. L´organizzazione della serata, a ingresso gratuito, è realizzata dall´Agenzia informazione e ufficio stampa della Regione in collaborazione con Radio Sonora, radio web dell´Unione dei Comuni della Bassa Romagna. Testimonial della serata saranno i Modena City Ramblers, gruppo emiliano nato nel ´91, che definisce il proprio genere musicale "combat folk" e le cui sonorità affondano nella musica celtica irlandese, con influenze rock e contaminazioni punk. Apriranno la serata l´assessore regionale alla Cultura Massimo Mezzetti, il sindaco di Bagnacavallo Laura Rossi e il presidente della giuria e direttore dell´Agenzia informazione e ufficio stampa della Giunta regionale, Roberto Franchini. Durante la premiazione, presentata dalla giornalista Francesca Leoni e da Gianni Gozzoli (coordinatore Radio Sonora) si esibiranno i vincitori Max Arduini di Cattolica (Rimini) con la canzone "La settima casa, che vince il primo premio per la sezione Musica Libera; Cristian Grassilli di Baricella (Bologna) con il brano "Sotto i portici di Bologna", che vince il secondo premio per la stessa sezione; i Bevano Est di Forlì-cesena con la canzone "Du che" per il premio speciale “Aie Emilia-romagna” (miglior composizione in dialetto emiliano-romagnolo). I Bononia Sound Machine di Bologna con "No Matter" vincono il premio per la miglior composizione originale per la sezione Soul e Rhythm & Blues mentre, per la migliore esecuzione, il premio è stato assegnato ai Groove City di Bologna, con il brano "Spirit in the Dark". Concluderanno la serata due brani dei Modena City Ramblers. "Si tratta di un concorso per promuovere la musica di tutti i generi - ha sottolineato l´assessore Massimo Mezzetti - dedicato agli artisti, in particolare giovani, del nostro territorio, per consentire loro di potersi esibire e mostrare il proprio talento. Quest´anno tra l´altro, predomina una vena cantautorale e si rileva una maggiore presenza femminile dei partecipanti". L´assessore ha sottolineato l´importanza della partecipazione all´iniziativa di più istituzioni pubbliche, associazioni e privati, in una rete vera e propria a sostegno della musica giovanile. Il tutto in una regione dove la musica rappresenta una realtà importante, (con la presenza di oltre 200 imprese musicali) e che va valorizzata non solo dal punto di vista culturale. "Rafforzare le reti e il sistema - ha concluso - è l´intento della Regione e il fatto che tanti attori del settore condividano lo stesso obiettivo è un segnale di un percorso vincente che vogliamo continuare a valorizzare". "In questa terza edizione - ha riferito il presidente della giuria Roberto Franchini - si è allargato il gruppo dei promotori e il numero dei palchi in cui i musicisti andranno a suonare, con la partecipazione della Scuola di Musica Popolare di Forlimpopoli e del Festival Musica nelle Aie di Castel Raniero. Gli iscritti sono stati 211 (rispetto ai 143 dello scorso anno) supportati da un voto on line raddoppiato rispetto lo scorso anno e che ha superato i 1400 voti". Franchini ha sottolineato che la serata sarà dedicata a Ernesto De Pascale : giornalista, produttore indipendente, critico musicale, storico del rock e blues, ma anche musicista e conduttore radiofonico "che ha accompagnato come giurato il concorso La musica Libera. Libera la musica negli ultimi due anni con grande impegno e disponibilità nei confronti dei giovani musicisti". Giordano Sangiorgi, organizzatore del Mei - Meeting degli Indipendenti ha individuato la crescita della manifestazione e l´aumento partner dell´iniziativa, quale segnale di un rapporto pubblico-privato virtuoso. "Il vincitore del premio Mei, Max Arduini - ha riferito - non solo suonerà alla prossima edizione del Mei ma verrà presentato al salone del libro di Torino nell´Area di Dimensione musica, mentre la compilation La musica libera. Libera la musica - verrà promossa all´interno del programma "La Notte degli Indipendenti", uno speciale radiofonico in onda su Rai Isoradio. "Solo l´Emilia-romagna poteva realizzare questo concorso - ha affermato Graziano Uliani direttore del Porretta Soul Festival , sottolineando che la nostra regione è fucina di talenti da tempi antichi. "Non è facile - ha riferito - mettere assieme delle band per il genere soul e r’n’b, che necessitano di numerosi strumentisti, ma le due band selezionate, i Bononia Sound Machine e i Groove City, sono ben attrezzate in questo senso e hanno già collaborato anche con artisti di fama internazionale, ottenendo ottimi risultati". "Radio Sonora - ha detto Gianni Gozzoli, coordinatore di Radio Sonora - è lieta di partecipare alla realizzazione della serata finale e di ospitare il concorso regionale nel prestigioso teatro storico di Bagnacavallo, poiché il concorso incrocia la nostra vocazione per la qualità e la musica legata in senso lato alle radici". Radio Sonora ha recentemente siglato una convenzione con Radioemiliaromagna, la radio web della Regione, che consente anche la collaborazione per manifestazioni di questo tipo. Infine ha parlato Massimo Ghiacci dei Modena City Ramblers: "Siamo onorati di essere i testimonial dell´iniziativa, poiché ci sentiamo parte integrante di questa realtà musicale viva, piena di idee che è l´Emilia-romagna e dalla quale non possiamo prescindere, perché da qui siamo partiti per poi fare il salto e riuscire a suonare la nostra musica anche all´estero". "Speriamo di dare il nostro contributo a questa festa della musica - ha concluso Ghiacci - facendo ascoltare nuovi brani e composizioni del passato, coinvolgendo anche i presenti". "Il successo della manifestazione - ha detto Andrea Tinti, musicologo, docente al Centro musica di Modena e giurato del premio - sta nel doppio cd con trenta brani, a testimonianza della difficoltà nella scelta dei premiati, di fronte ad una grande quantità di musica di qualità". I brani vincitori (solo le composizioni originali) e quelli menzionati dalla giuria sono stati pubblicati nel cd “La Musica Libera. Libera la Musica – n. 3” a cura del Mei, che sarà distribuito gratuitamente durante la serata e in occasione di eventi promozionali e fiere di settore, anche a cura del Meeting degli Indipendenti. |
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ANTICIPATO AL 6 MAGGIO IL CONCERTO DI VINICIO CAPOSSELA |
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Aosta, 30 marzo 2011- L’assessorato dell’istruzione e cultura comunica che il concerto di Vinicio Capossela, organizzato nell’ambito di Babel. Festival della Parola in Valle d’Aosta e della Saison Culturelle 2010/2011, previsto al Palais Saint-vincent per sabato 7 maggio, è stato anticipato a venerdì 6 maggio 2011. Lo spettacolo è incluso negli abbonamenti Pleine Saison Tuttomusica e Leggera e popolare. Biglietto unico 30 euro. Inizio prevendita lunedì 18 aprile 2011. I biglietti, oltre che nel punto vendita di Piazza Roncas, ad Aosta, sono acquistabili dal 19 aprile anche online attraverso la pagina del singolo spettacolo sul sito della Regione www.Regione.vda.it/cultura/eventi/saison oppure sui portali www.Ticketone.it/ e www.Valledaostaspettacoli.it/ o chiamando il call center al numero 892.101. I biglietti sono disponibili anche nei punti vendita Ticketone in Valle d’Aosta presso la Best Record di Saint-vincent, via Guglielmo Marconi 13. |
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ANNA TATANGELO FEAT. MARIO BIONDI “L’ARIA CHE RESPIRO” IL NUOVO SINGOLO IN RADIO DA VENERDÌ 1° APRILE |
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Roma, 30 marzo 2011 - S’intitola “L’aria che respiro” il nuovo estratto dall’album “Progetto B” (Ggd/sony Music) di Anna Tatangelo che, dopo il successo del brano sanremese “Bastardo”, torna in radio da venerdì 1° aprile con un elegante duetto con Mario Biondi. “L’aria che respiro” - testo di M. Biondi e A. Celestino che, insieme a Gigi D’alessio hanno scritto anche la musica – mette due stili e due artisti apparentemente distanti a confronto, facendoci invece scoprire una complicità inaspettata. Mario Biondi, con il suo inconfondibile timbro vocale caldo e passionale che l’ha reso celebre in tutto il mondo, aggiunge una raffinata coloritura soul jazz all’impeccabile interpretazione di Anna. Una scommessa più che vinta che ci offre una soffice canzone in cui le voci dei due artisti raggiungono la massima sintonia nel ritornello: “Tu sei l’aria che respiro/che respirerò/anche senza di te/quando ogni notte guarderò nel cielo/lo stesso farai tu/ pensando me”. A riconferma dell’intesa artistica che si è creata tra la Tatangelo e Biondi, oltre a “L’aria che respiro”, il cantante catanese è coautore anche di “Se”, altro gioiellino jazz contenuto nel nuovo album di Anna. “Progetto B” è il quinto disco di Anna Tatangelo e segna la sua sesta volta sul palco dell’Ariston, da quando appena quindicenne nel 2002 vince la kermesse sanremese nella sezione Giovani con “Doppiamente fragili”. Il primo album è “Attimo per attimo” del 2003, anno in cui torna al Festival tra i Big. Nel 2005 esce il secondo album “Ragazza di periferia” e con l’omonimo brano torna al Festival; nel 2006, al suo quarto Sanremo, trionfa nella categoria “Donne” con “Essere una donna”. Nel 2007 pubblica il terzo album “Mai dire mai”, in cui debutta anche come autrice di testi, e nel 2008 ritorna all’Ariston, classificandosi seconda assoluta, con “Il mio amico”, proposta nella serata dei duetti insieme a Michael Bolton. A fine 2008 è la volta del quarto disco intitolato “Nel mondo delle donne”, registrato in parte nei mitici Abbey Road Studios londinesi. Www.annatatangelo.com/ www.Ggdsrl.com/ www.Tuttoanna.com/ |
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