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MARTEDI
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Notiziario Marketpress di
Martedì 12 Luglio 2011 |
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SIGLATO A BOLOGNA L´ACCORDO: ENTRO LUGLIO NASCERA´ LA SOCIETA´ AEROPORTI DI ROMAGNA. LA NUOVA HOLDING RAGGRUPPERA´ LE PARTECIPAZIONI DI SEAF-FORLI´, AERADRIA-RIMINI E DELLA REGIONE IN UN SOGGETTO SOCIETARIO UNICO |
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Bologna, 12 luglio 2011 - L’accordo è stato trovato: prima della fine del mese di luglio nascerà la “Società aeroporti di Romagna” (Sar). Regione, Province di Rimini e Forlì-cesena, Comuni di Rimini e Forlì, soci di riferimento delle realtà coinvolte nella fusione, hanno siglato oggi pomeriggio un protocollo di intesa a Bologna, nella sede della Regione Emilia-romagna, in cui si impegnano alla costituzione della Sar nella quale effettueranno conferimenti, sia azionari che in denaro. La Regione Emilia-romagna era rappresentata dall’assessore Alfredo Peri, presenti inoltre i presidenti delle Province di Rimini e di Forlì-cesena, Stefano Vitali e Massimo Bulbi, i sindaci di Rimini e Forlì, Andrea Gnassi e Roberto Balzani. All’atto della costituzione la Regione conferirà in Sar le partecipazioni che detiene attualmente in Seaf e in Aeradria. La Sar a sua volta acquisirà ulteriori quote di Seaf e contestualmente parteciperà all’aumento di capitale sociale di Aeradria e 1,5 milioni di euro. Gli Enti pubblici , al fine di poter conferire nella Sar tutte le azioni possedute in Aeradria e Seaf, stanno già conducendo le operazioni di valutazione aziendale, la cui ultimazione è prevista entro il 31 agosto. Inoltre, gli Enti soci si sono impegnati a deliberare quanto prima, nei rispettivi organi istituzionali, il conferimento nella Sar di tutte le azioni possedute in Aeradria e Seaf. Governance della Sar - La Sar sarà inizialmente amministrata da un consiglio di amministrazione composto da tre membri, di cui uno designato dalla Regione Emilia-romagna, con la carica di presidente, uno nominato di comune accordo dalla Provincia e dal Comune di Rimini attraverso Rimini Holding Spa, e il terzo designato di comune accordo dal Comune di Forlì, attraverso Livia Tellus Governance Spa e dalla Provincia di Forlì-cesena. Nello stesso modo saranno nominati i membri del collegio sindacale. I membri non percepiranno alcun compenso per la carica ricoperta, fino a quando gli Enti soci non avranno conferito le loro partecipazioni in Sar e la Società Aeroporti di Romagna non avrà approvato un piano industriale. Piano industriale di sviluppo - La Sar elaborerà entro il prossimo 30 settembre, con i consulenti di Aeradria e Seaf, un piano industriale dell’attività di sviluppo che tenga conto delle necessarie azioni di razionalizzazione da individuare e realizzare sulle gestioni dei due aeroporti di Rimini e Forlì. Il piano dovrà inoltre considerare le sinergie che possono generarsi attraverso l’integrazione delle rispettive gestioni, anche tramite la centralizzazione delle funzioni aziendali. Nel piano, inoltre, dovranno essere indicate le esigenze del fabbisogno finanziario di Aeradria e Seaf prevedibili entro la fine dell’anno 2011. Gli Enti pubblici convengono che le linee guida del piano industriale di sviluppo prevedano anche l’ingresso nel capitale sociale della Sar di un partner industriale da ricercarsi nelle forme previste dalla normativa vigente e l’incorporazione nella Sar di Aeradria e Seaf, una volta verificato e condiviso con Enac l’iter necessario da percorrere. Fino a quando non sarà effettuata la fusione tra le due società partecipate da Sar (Seaf e Aeradria), gli attuali soci faranno fronte alle eventuali perdite di esercizio delle stesse società. |
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AEROPORTO, AL CRISTOFORO COLOMBO VOLA ANCHE LA STAZIONE FERROVIARIA DI SESTRI PONENTE |
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Genova, 12 Luglio 2011 - In attesa della privatizzazione - il termine delle offerte scade fra dieci giorni - l’aeroporto Cristoforo Colombo di Genova incassa, in meno di un anno, un + 30% di passeggeri cresciuti, negli ultimi due anni, da 1 milione a 1 milione e 400 mila in gran parte turisti, conferma il piano di investimenti varato lo scorso anno con la Regione Liguria e Camera di Commercio di Genova (7,5 milioni in tre anni) per sviluppare i voli internazionali e mette in campo una nuova strategia per i nuovi collegamenti. Quelli aerei, da oggi al 2014, dopo il successo degli ultimi nuovi voli, quelli low cost per Barcellona, operato da Vueling, con Francoforte di Lufthansa e il volo di linea per Istanbul, di Turkish Airlines e altri con Mosca, Rostow, Krasnodar, Bruxelles, ma anche i collegamenti passeggeri via terra con la città e le Riviere di Ponente e Levante. Per la città, oltre al Volabus che sarà mantenuto, una prima soluzione è a portata di mano del Cristoforo Colombo. Da ottobre, e comunque appena saranno finiti i lavori del sottopasso da parte di Rfi-rete ferroviaria Italiana, la stazione ferroviaria di Sestri Ponente godrà di un collegamento integrato ogni 25 minuti con l’aeroporto grazie a un bus dell’Amt, al costo di un normale biglietto (1,50). I passeggeri potranno visionare l’orario dei treni in aeroporto, ma anche nella stazione ferroviaria che cambierà nome e si chiamerà Sestri Ponente Aeroporto, si potrà conoscere sui monitor l’andamento dei voli. Più ambiziosi i progetti dell’aeroporto Cristoforo Colombo anticipati in Regione Liguria all’assessore al Turismo Angelo Berlangieri dal presidente e direttore generale del “Cristoforo Colombo” Marco Arato e Paolo Sirigu e caldeggiati dal presidente della Camera di Commercio di Genova Paolo Odone. Entro il 2015 le novità della stazione ferroviaria di Sestri Ponente prevedono un utilizzo come metropolitana leggera e, da parte dell’aeroporto, la creazione di un parcheggio di interscambio nella zona nord, una sorta di versione genovese del milanese Parking Famagosta all’uscita dell’autostrada per alleggerire il traffico cittadino e facilitare l’arrivo dei passeggeri dello scalo. Angelo Berlangieri sottolinea come sia urgente, oltre a trovare nuovi collegamenti e nuovi hub aerei, dare una risposta agli operatori turistici non genovesi che chiedono collegamenti terrestri fra le riviere e il “Cristoforo Colombo”. Anche su questo punto, entro la fine del mese, Regione Liguria e operatori contano di arrivare all’approvazione di un progetto condiviso. |
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FRIULI VENEZIA GIULIA: UNA VACANZA DA PRENDERE AL VOLO CONCORSO A PREMI PER VINCERE UNA VACANZA IN REGIONE |
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Villa Chiozza di Cervignano del Friuli, 13 luglio 2011 - Alitalia e Aeroporto Friuli Venezia Giulia, in accordo e coordinamento con l’Agenzia Turismofvg, da tempo collaborano per potenziare la promozione dell’offerta turistica del Friuli Venezia Giulia attraverso i voli disponibili all’aeroporto di Ronchi dei Legionari. Con l’obiettivo di incentivare la conoscenza e la promozione del territorio e dei prodotti turistici regionali, nel contesto della collaborazione in essere, è stato ideato anche un concorso a premi, che mette in palio alcuni pacchetti turistici per trascorrere una vacanza di alcuni giorni in Friuli Venezia Giulia. La partecipazione al concorso, del tutto gratuita, è aperta a tutti i maggiorenni residenti in Italia che si collegheranno ai siti www.Alitalia.it/ www.Turismofvg.it/ www.Aeroporto.fvg.it/ e www.Friuliveneziagiulialvolo.it/ nel periodo dal 7 al 17 luglio 2011. Il concorso si struttura come un piccolo quiz sul territorio e le sue eccellenze. Dopo aver risposto alle domande e rilasciato i propri dati, il cliente riceverà una serie di informazioni sul Friuli Venezia Giulia e sui prodotti turistici corrispondenti. Entro il 21 luglio 2011 saranno estratti i vincitori che si aggiudicheranno i pacchetti turistici messo in palio. Ogni pacchetto comprende un volo di andata e ritorno per due persone da qualsiasi aeroporto italiano con destinazione Trieste - Ronchi dei Legionari, un soggiorno di due notti per due persone in un hotel a tre stelle, o di categoria superiore, in una località del Friuli Venezia Giulia diversa in base alla tipologia di soggiorno prescelta, oltre ad altri omaggi e servizi. I premi in palio saranno fruibili tra il 20 agosto e il 30 ottobre 2011, esclusi ponti e festività e fatta salva la disponibilità dell’hotel. Anche i biglietti aerei potranno essere richiesti e utilizzati, secondo disponibilità dei posti, a partire dal 20 agosto 2011, sempre con l’esclusione dei periodi indicati. Eventuali premi non richiesti o non assegnati saranno devoluti all’Onlus Medici Senza Frontiere. L’intero regolamento è consultabile sul sito www.Friuliveneziagiulialvolo.it/ |
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CROAZIA, VOLI DIRETTI DUBROVNIK-BELGRADO
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Zagabria, 12 luglio 2011 - La compagnia aerea nazionale croata Croatia Airlines dal 20 giugno ha introdotto, dopo venti anni di assenza, voli diretti nel periodo estivo da Dubrovnik a Belgrado. Al contempo, anche la Jat, la compagnia aerea serba, ha ripreso i voli diretti da Belgrado per Dubrovnik, sempre con l´obiettivo di aumentare l´interesse dei turisti dalla Serbia per le destinazioni turistiche nell´Adriatico. |
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TOYOTA RECUPERA TERRENO DOPO IL TERREMOTO, INCREMENTANDO LE VENDITE EUROPEE DI 18.671 UNITÀ (+4.6%) NEL PRIMO SEMESTRE 2011 |
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Roma, 12 luglio, 2011 - Didier Leroy, President & Ceo di Toyota Motor Europe (Tme), ha così commentato: “Siamo soddisfatti dei risultati positivi nelle vendite di questo primo semestre, dopo che i primi tre mesi si erano rivelati davvero impegnativi. Questi dati sono la dimostrazione della forza della nostra gamma, specialmente per quanto riguarda il mercato delle automobili full hybrid. Inoltre questi numeri testimoniano il grande impegno di tutti i dipendenti Toyota, sia in Europa che nel resto del mondo, e la solidità del rapporto con tutti i nostri fornitori, i quali hanno lavorato duramente, al nostro fianco, per ridurre i problemi derivanti dal terremoto dello scorso 11 marzo. Attualmente abbiamo velocizzato i tempi di consegna per continuare a soddisfare pienamente le esigenze dei nostri clienti, oltre a cercare ovviamente di recuperare i volumi pianificati per il resto dell’anno. Siamo fiduciosi di poter incrementare le nostre vendite per il 2011.” La produzione in Europa è tornata al 100% dai primi giorni di giugno, mentre in Giappone si è ormai quasi ritornati ai livelli di normalità. Per poter soddisfare le richieste da parte dei clienti, sono in programma spedizioni supplementari, verranno consegnati in Europa circa 5.000 veicoli in più. Automobili Toyota - La domanda di automobili Toyota è cresciuta in maniera progressiva, con un totale di vendite nel primo semestre che ha raggiunto le 403.656 unità, un incremento pari al 3% rispetto allo stesso periodo del 2010. In particolare, la gamma Auris (compresa la variante full hybrid) ha raggiunto un totale di vendite pari a 55.222 veicoli, salendo del 22% rispetto al 2010. Le vendite del Rav4 e Land Cruiser, il leggendario fuoristrada che quest’anno compie il suo 60° compleanno, sono entrambe cresciute di circa il 20%, con un totale che va ad attestarsi rispettivamente sulle 38.158 e 21.636 unità. Automobili Lexus - Grazie al lancio della nuova Ct 200h, la prima compatta premium full hybrid, le vendite Lexus hanno visto un incremento del 42% rispetto al 2010, per un totale di 21.983 unità. La Ct 200h ha totalizzato nel primo semestre 7.586 unità, raddoppiando le vendite ottenute nel corso del primo trimestre. Automobili Full Hybrid - Le vendite cumulative Toyota e Lexus di veicoli full hybrid si sono attestate a 46.121 unità (pari all’11% delle vendite globali), con un incremento del 31% rispetto all’anno precedente. Auris full hybrid e Ct 200h hanno rappresentato insieme quasi la metà delle vendite totali. Con ben 10 novità full hybrid che saranno lanciate entro la fine del 2013, Toyota e Lexus continueranno a dimostrare la propria capacità di esaudire i desideri di tutti quei clienti europei alla ricerca di veicoli ecologici ed efficienti.
Tabella 1 Vendite totali Toyota Motor Europe primo semestre 2011
| Totale Toyota/lexus |
425,639 |
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| Toyota |
403,656 |
| iQ |
7,680 |
| Aygo |
44,797 |
| Yaris |
78,465 |
| Urban Cruiser |
4,003 |
| Auris (incl. Auris Hybrid) |
55,222 |
| Auris Hybrid |
18,769 |
| Corolla |
35,937 |
| Verso |
22,514 |
| Verso-s |
9,217 |
| Prius |
15,026 |
| Avensis |
33,172 |
| Camry |
11,812 |
| Rav4 |
38,158 |
| Land Cruiser |
21,636 |
| Hilux |
14,363 |
| Hiace |
5,610 |
| Altri modelli |
6,044 |
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| Lexus |
21,983 |
| Ct 200h |
7,586 |
| Is |
2,749 |
| Gs (incl. Gs hybrid) |
465 |
| Gs hybrid |
238 |
| Ls (incl. Ls hybrid) |
276 |
| Ls hybrid |
142 |
| Rx (incl. Rx hybrid) |
7,337 |
| Rx hybrid |
4,360 |
| Altri modelli |
3,570 | |
Tabella 2 Vendite totali Toyota Motor Europe primo trimestre 2011
| Totale Toyota/lexus |
192,303 |
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| Toyota |
180,574 |
| iQ |
2,822 |
| Aygo |
19,933 |
| Yaris |
33,063 |
| Urban Cruiser |
1,693 |
| Auris (incl. Auris Hybrid) |
23,687 |
| Auris Hybrid |
7,667 |
| Corolla |
16,787 |
| Verso |
11,289 |
| Verso-s |
5,203 |
| Prius |
5,767 |
| Avensis |
14,748 |
| Camry |
7,214 |
| Rav4 |
15,660 |
| Land Cruiser |
9,879 |
| Hilux |
6,873 |
| Hiace |
2,387 |
| Altri modelli |
3,569 |
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| Lexus |
11,729 |
| Ct 200h |
4,691 |
| Is |
1,235 |
| Gs (incl. Gs hybrid) |
208 |
| Gs hybrid |
95 |
| Ls (incl. Ls hybrid) |
141 |
| Ls hybrid |
73 |
| Rx (incl. Rx hybrid) |
3,579 |
| Rx hybrid |
1,909 |
| Altri modelli |
1,875 | | |
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TRASPORTI: VIA A NEWCO PER TRASPORTO LOCALE SU GOMMA NOVITA´ CONTENUTE NEL DL VARATO OGGI DALLA GIUNTA REGIONALE ABRUZZESE |
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Pescara, 12 luglio 2011 - Entro sei mesi dal varo della Legge, Arta e Gtm dovranno svolgere l´iter tecnico per presentare il progetto di fusione contestualmente alla Sangritana che dovrà proporre un progetto di scissione del ramo tpl su gomma. La complessa operazione darà vita ad un´unica azienda pubblica per lo svolgimento dei servizi di trasporto pubblico locale, che assumerà la forma di società per azioni e sarà denominata Newco spa con sede Chieti/pescara. La notizia è stata resa nota dall´assessore ai Trasporti, Giandonato Morra, al termine della riunione dell´Esecutivo regionale che ha approvato il disegno di legge di riordino delle partecipazioni societarie in materia di trasporto pubblico. "Rispondiamo ancora una volta fattivamente e risolviamo una necessità trentennale di questa Regione, anche sul piano del contenimento della spesa pubblica, oltre che della funzionalità e della razionalità dei servizi offerti ai cittadini", ha dichiarato l´assessore Morra. Secondo Morra "la Giunta, rispettando le disposizioni della Finanziaria regionale, con questo disegno di legge preveda l´aggregazione gestionale ed il riordino delle società che operano nel medesimo settore del trasporto su gomma". Sempre seguendo gli orientamenti indicati dalla normativa regionale - ha aggiunto Morra - si vuole creare una società interamente dedicata ai servizi di trasporto pubblico con esclusione di quelli ferroviari, e al contrario, si intende dar vita ad un´azienda che nel potenziamento e nello sviluppo di questi ultimi, fonda suo core business. Attraverso questa operazione - ha detto l´Assessore - si persegue anche l´obiettivo più ampio di dar corso a politiche di contenimento della spesa pubblica, attraverso la riduzione dei costi e le economie di scala". L´assessore ha quindi ricordato le precedenti fasi di riforma del settore partite con la liquidazione della società Sir e finite con l´acquisizione delle quote private della società Paolibus, ex Schiappa, posta in essere dalla società Arpa, la quale procederà a brevissimo, alla fase di incorporazione. "Come Assessorato - ha concluso Morra - seguiremo, anche con funzione di stimolo, la conseguente attività della Iv Commissione consiliare, al fine di presentare al più presto la legge di riordino del settore, nella sede sovrana del Consiglio regionale. Le operazioni di riordino delle partecipazioni societarie saranno coordinate da un Comitato composto dall´Assessore ai Trasporti, dal Direttore del Settore, dal dirigente e dai presidenti di Arpa, Gtm e Sangritana. |
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INFRASTRUTTURE E VIABILITA´, PAITA: CHIESTO AD AUTOSTRADE PIANO COMUNICAZIONE PER UTENZA FRA I PUNTI AFFRONTATI DAL TAVOLO PERMANENTE ANCHE LA COPERTURA TELEFONICA DELLE TRATTE |
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Genova, 12 Luglio 2011 - Secondo incontro, ieri in mattinata, nelle sede di piazza De Ferrari, del tavolo permanente di lavoro istituito dalla Regione Liguria, assessorato Infrastrutture, con le concessionarie autostradali e Anas per monitorare mensilmente i cantieri e i lavori in corso sulla rete viaria ligure. “Abbiamo avuto dalle concessionarie notizie confortanti sui canali informativi già esistenti, spiega l’assessore regionale alle infrastrutture Raffaella Paita. Il lavoro di questo tavolo mensile, sotto la regia dell’assessorato, dovrà dare una maggiore organicità a tutti questi interventi, individuando una comunicazione uniforme e rendendo maggiormente fruibile la diffusione delle informazioni.” “A questo proposito, ho chiesto alle concessionarie di predisporre un piano di comunicazione – continua Raffaella Paita – che, tra i principali obiettivi, individuerà un sito web unico al servizio dell’utenza, amplierà ai circuiti radiotelevisivi locali la possibilità di convenzionarsi con Isoradio, inserirà un sistema di informazione presso le aree di servizio lungo le tratte. Il tutto, compresa la proiezione dei messaggi variabili su segnaletica elettronica, verrà tradotto, quando possibile, in lingua inglese.” La seconda parte della riunione è stata allargata alle Prefetture e alle Province e si è orientata sui temi della programmazione cantieri e della copertura del segnale mobile. Su questo specifica l’assessore Paita: “Sulla programmazione lavori, il tavolo mensile può essere un concreto e valido contributo per avere una valutazione complessiva ed aggiornata della situazione della rete viaria e, analizzati criticamente gli effetti sulla circolazione, ipotizzare insieme eventuali azioni correttive. È poi molto utile la possibilità di confronto tra concessionarie, Anas, enti locali e forze dell’ordine per coordinare con massima efficacia il dirottamento del traffico su viabilità alternativa in caso di chiusura delle tratte autostradali.” “Con i gestori telefonici infine - conclude Paita - acquisita la volontà anche da parte delle Prefetture e delle Province a dare il loro impulso per sbloccare lo stato attuale, di certo non ottimale, verrà attivata un’iniziativa specifica per avere a breve una mappatura dell’attuale copertura e, di conseguenza, delle zone non coperte per poi richiedere la loro disponibilità ad avviare le relative azioni risolutive.” |
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CRESCE IL PROGETTO DEMOCRAZIA FINANZIARIA LANCIATO NEL MAGGIO SCORSO DA CHW EDIZIONI E FINANZE.NET |
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Milano, 12 luglio 2011 - I due partner annunciano di aver raggiunto a fine giugno un nuovo accordo con Joel Greenblatt, uno dei gestori finanziari di maggior successo al mondo. Grazie ad esso tutti i risparmiatori e gli investitori italiani interessati ad applicare le strategie di Greenblatt, illustrate ne “Il Piccolo Libro che Batte il Mercato Azionario”, trovano sul sito www.Finanze.net/ la selezione dei titoli europei ed americani secondo la metodica e la formula di Greenblatt. Finanze.net continuerà ad offrire, inoltre, un’assistenza gratuita agli investitori e una consulenza indipendente personalizzata. L’accordo con Mr. Greenblatt prevede anche l’uscita, entro i primi mesi del 2012, di un suo nuovo libro dedicato alla finanza personale. Il progetto Democrazia Finanziaria, che ha visto la pubblicazione lo scorso maggio del nuovo volume “Il Piccolo Libro che Salva i Tuoi Soldi”, prevede a settembre l’uscita di un terzo libro dedicato al mondo poco conosciuto, ma di grande interesse per gli investitori, delle materie prime. |
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INFRASTRUTTURE: POLVERINI, DORSALE SORA-ATINA-ISERNIA OPERA STRATEGICA |
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Roma, 12 luglio 2011 - “Il completamento della dorsale appenninica Sora-atina-isernia rientra tra le opere strategiche, e non realizzate in passato, che questa amministrazione ha voluto confermare all’interno della nuova intesa quadro firmata con il governo”. Lo ha detto la presidente della Regione Lazio, Renata Polverini, intervenendo al convegno ‘Nuove infrastrutture nel Lazio e Molise’ che si è tenuto oggi ad Atina, in provincia di Frosinone, al quale sono intervenuti anche il presidente della Regione Molise, Michele Iorio, il presidente della Provincia di Frosinone, Antonello Iannarilli, il presidente della provincia di Isernia, Luigi Mazzuto, e il sindaco di Atina, Fausto Lancia. Si tratta di 44,3 km, che rappresentano il proseguimento della trasversale composta dalla Sr 156 Latina-frosinone e dalla Superstrada Frosinone-sora, per il raggiungimento del confine regionale con il Molise dove si innesta sulla dorsale appenninica, già in avanzato stato di realizzazione. “Oggi è emersa la necessità di rivedere il progetto, rispetto a quello immaginato troppi anni fa, che impatta sull’ambiente” ha sottolineato Polverini durante il suo intervento, spiegando di aver fatto approfondire dagli uffici tecnici regionali tutte le opere che rientrano nel nuovo piano infrastrutturale della regione. In quanto alcuni dei progetti, come ha precisato Polverini “non potevano tener conto né dei cambiamenti demografici né di quelli tecnologici che permettono di realizzare infrastrutture molto meno impattanti”. La presidente della Regione ha quindi ravvisato la necessità di coinvolgere i cittadini, “il territorio non ha solo il diritto ma anche il dovere di partecipare a questi processi”; mentre per quanto riguarda i finanziamenti, ha aggiunto “bisogna individuarli tra quelli nazionali e regionali ma anche attraverso i privati, molte imprese aspettano solo di essere coinvolte”. Come Regione Lazio, ha concluso Polverini “ci metteremo subito all´opera”. |
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TAGLI AI TRENI ED EFFICIENTAMENTO. IL VENETO APRIRA´ TAVOLO CON TRENITALIA |
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Venezia, 12 luglio 2011 - “Credo di essere il più ‘incazzato’ con Trenitalia, per le informazioni inadeguate che ha fornito e perchè di sicuro ‘efficientamento’ non può voler dire solo tagli unilaterali”. Non le manda certo a dire Renato Chisso, assessore alle politiche della mobilità del Veneto, che peraltro sulla questione dell’eliminazione di 27 corse ha voluto vederci chiaro, guardando per due giorni tutte le carte e le informazioni prima di intervenire. “Dobbiamo anzitutto dire le cose come stanno: soldi non ce ne sono e dobbiamo fare il massimo con i fichi secchi. Occorre ottimizzare. Nel contratto di servizio l’ottimizzazione si chiama ‘efficientamento’ e forse, se c’è bisogno di una sorta di neologismo, qualche inghippo c’è. Il riferimento è a quei convogli che viaggiano con pochissimi passeggeri ma il cui servizio può essere parimenti svolto da altri treni entro uno scarto di tempo di una mezz’ora/tre quarti d’ora. In tempi di vacche magrissime questo ragionamento non è un’optional: parliamo di treni con medie di 10 – 15 passeggeri, ma anche di 4 o 6. Ha senso spendere per tenerli in piedi quando ci sono altri convogli che fanno la medesima tratta in un arco temporale contenuto. Se dobbiamo risparmiare, dobbiamo anche essere realisti”. “Ma se è ragionevole un efficientamento del genere, ci sono almeno tre corse soppresse la cui media di viaggiatori supera i 30. E qui non ci siamo proprio. Voglio aprire un tavolo con la società ferroviaria – ha concluso l’assessore – per verificare ciascuna situazione e ripristinare quelle corse la cui eliminazione non ha reali o giuste alternative”. Questi i treni interessati all’ “efficientamento: Linea Bologna – Verona - 11581 – Verona P.nuova (17.25) Poggio Rusco (18.10) i cui viaggiatori hanno la possibilità, in alternativa, di utilizzare il treno 6401 - Verona P.nuova (17.07) Poggio Rusco (17.51) e il treno 20683 Verona P. Nuova (17,30) – Isola della Scala (17.49); Media passeggeri 25,4; 11584 – Poggio Rusco (18.30) Verona P. Nuova (19.22) i cui viaggiatori hanno la possibilità, in alternativa, di utilizzare il treno 1770 Poggio Rusco (18.45) – Nogara (19.01), mentre per i viaggiatori fino Verona P. Nuova c’è il successivo 2266 Poggio Rusco (19.02) – Verona P. Nuova (19.38), Media passeggeri 13,4; Linea Conegliano – Calalzo - 5687 – Vittorio Veneto (15.24) Conegliano (15.40) i cui viaggiatori hanno la possibilità, in alternativa, di utilizzare il treno 5683 Vittorio Veneto (14,56) – Conegliano (15.14); Media passeggeri 10,8; 5689 – Vittorio Veneto (17.30) Conegliano (17.46) i cui viaggiatori hanno la possibilità, in alternativa, di utilizzare il treno 11133 Vittorio Veneto (18.06) – Conegliano (18.18); Media passeggeri 6,6; 5691 – Vittorio Veneto (19.39) Conegliano (19.56) i cui viaggiatori hanno la possibilità, in alternativa, di utilizzare il treno 11141 Vittorio Veneto (20.18) – Conegliano (20.33), Media passeggeri 5,8; 5688 – Conegliano (14.07) – Vittorio Veneto (14.23) i cui Viaggiatori hanno la possibilità, in alternativa, di utilizzare il treno 11124/11125 Conegliano (14.35) - Vittorio Veneto –(14.52); Media passeggeri 4; 5690 – Conegliano (17.07) – Vittorio Veneto (17.23) i cui Viaggiatori hanno la possibilità, in alternativa, di utilizzare il treno 5692/5693 Conegliano (17.47) - Vittorio Veneto –(18.02); Media passeggeri 6,9; 5694 – Conegliano (19.13) – Vittorio Veneto (19.29) i cui Viaggiatori hanno la possibilità, in alternativa, di utilizzare il bus Ve 252 Conegliano (19.27) - Vittorio Veneto –(19.50), Media passeggeri 17,2. Linea Mantova – Monselice - 5567 – Legnago (12.07) Padova (13.22) i cui viaggiatori possono utilizzare, in alternativa, il treno 20755 Legnago (12.49) – Monselice (13.33) con eventuale proseguimento per Padova – Venezia da Monselice alle 14.07, Media passeggeri 36,2; 11499 – Padova (8.16) – Legnago (9.36) i cui viaggiatori hanno la possibilità, in alternativa, di utilizzare il treno 11497 Padova (8.46) –Legnago (9.55), media passeggeri 16,4. Linea Rovigo – Chioggia - 6455 – Rovigo (16.17) Chioggia (17.24) i cui viaggiatori diretti fino ad Adria hanno la possibilità, in alternativa, di utilizzare il treno 6453 - Rovigo (15.59) Adria (16.25) oppure 6577 – Rovigo (17.30) Adria (17.57); chi deve raggiungere Chioggia ha a disposizione il treno 6457 Rovigo (18.17) – Chioggia (19.20); Media passeggeri 21,8; 6587 - Rovigo (19.46) Chioggia (20.51) i cui viaggiatori diretti ad Adria hanno la possibilità, in alternativa, di utilizzare il treno 6579 Rovigo (19.20) Adria (19.46); Media passeggeri 15; 6456 – Chioggia (17.39) Rovigo (18.45) i cui viaggiatori hanno la possibilità, in alternativa, di utilizzare il treno 6454 - Chioggia (16.09) Rovigo (17.13) o da Adria il 6572 con arrivo a Rovigo alle 19.18; media passeggeri 14,6; 6588 - Chioggia (21.00) Rovigo (21.48) i cui viaggiatori hanno la possibilità, in alternativa, di utilizzare il treno 6458 Chioggia (19.40) Rovigo (20.46). Media passeggeri 5,4. Linea Verona – Rovigo - 20663 – Verona P. Nuova (8.03) Legnago (9.02) i cui viaggiatori hanno la possibilità, in alternativa, di utilizzare il treno 20661 Verona P. Nuova (7.42) Legnago (8.36) o 20665 Verona P. Nuova (8.31) Legnago (9.29), Media passeggeri 12,6; 20664 – Legnago (12.26) Verona P. Nuova (13.15) i cui viaggiatori hanno la possibilità, in alternativa, di utilizzare il treno 20666- Legnago (13.22) Verona P. Nuova(14.21); Media passeggeri 15,2; 20669 - Verona P. Nuova (12.49) Rovigo (14.45) i cui viaggiatori hanno la possibilità, in alternativa, di utilizzare il treno 20671 Verona P. Nuova (13.46) Rovigo (15.46); Media passeggeri 20,8; 20673 – Verona P. Nuova (14.32) Legnago (15.22) Rovigo (16.29) i cui viaggiatori trovano, in alternativa, il 20671 in partenza da Verona per Rovigo circa 45 minuti prima oppure, sulla tratta Legnago – Rovigo il 20675 Legnago (15.50) Rovigo (16.51);Media passeggeri 29,8; 20681 - Verona P. Nuova (16.46) Rovigo (18.44) i cui viaggiatori hanno la possibilità, in alternativa, di utilizzare il treno 2687 - Verona P. Nuova (16.08) Rovigo (18.05) oppure 20683 Verona P. Nuova (17.25) Rovigo (19.14); Media passeggeri 20,6; 20674 - Rovigo (15.25) Legnago (16.20) Verona P. Nuova (17.16) i cui viaggiatori hanno la possibilità, in alternativa, di utilizzare il treno 20676 Rovigo (16.33) Legnago (17.33) con l’eventuale proseguimento per Verona alle 18,37; Media passeggeri 29; 20678 – Rovigo (16.58) Verona P. Nuova (18.49) e 20682 - Rovigo (18.23) Verona P. Nuova (20.15) i cui viaggiatori hanno la possibilità, in alternativa, di utilizzare il treno 20680 - Rovigo (17.26) Verona P. Nuova (19.34), per chi va a Legnago c’è anche il 20684 Rovigo (19,24) Legnago 20.15; Media passeggeri 21. Linea Vicenza – Treviso - 5633 – Vicenza (9.18) Treviso (10.27) i cui viaggiatori possono utilizzare, in alternativa, il precedente treno 5697 – Vicenza (8.37) Treviso (9.52);Media passeggeri 44,6; 5658 – Treviso (5.47) – Vicenza (6.55) i cui viaggiatori possono utilizzare, in alternativa, il precedente treno 5620 Treviso (5.28) Vicenza (6.26) oppure il 5622 (6.15) Vicenza 7.21, Media passeggeri 21,8; 5695 - Vicenza (8.05) Castelfranco V. (8.45) i cui viaggiatori possono utilizzare, in alternativa, il treno 5697 – Vicenza (8.37) Castelfranco (9.21); Media passeggeri 12,8 5668 - Castelfranco V. (9.42) – Vicenza (10.25) i cui viaggiatori possono utilizzare, in alternativa, il treno 5634 Castelfranco (10.38) Vicenza (11.30), Media passeggeri 17,4. |
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SLOVENIA, OPERATIVO L´INVESTIMENTO NEL SISTEMA FERROVIARIO
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Lubiana, 12 luglio 2011 - Le Ferrovie slovene hanno confermato che l´investimento per l´ammodernamento dei nuovi sistemi di trasmissione elettrica è divenuto finalmente operativo. L´impiego per il rinnovo delle infrastrutture ammonta ad oltre 94 milioni di euro. |
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PUGLIA: ELIMINATO UN ALTRO PASSAGGIO A LIVELLO A CERIGNOLA PROSEGUE IL PROGRAMMA DI RETE FERROVIARIA ITALIANA IN PROVINCIA DI FOGGIA |
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Foggia, 12 luglio 2011 - A Cerignola è stato chiuso un altro passaggio a livello. Gli automobilisti possono ora utilizzare il cavalcavia sulla Strada Provinciale 72 (Cerignola - contrada Viro) a tutto vantaggio del traffico e dell’ambiente. Prosegue così il programma di eliminazione dei passaggi a livello in provincia di Foggia, sulla linea Bologna - Lecce. La nuova opera rientra nel piano degli interventi previsti dall’Accordo Quadro, siglato nel 2005 tra Rete Ferroviaria Italiana e la Provincia di Foggia, per l’eliminazione di sei passaggi a livello in territorio provinciale e la realizzazione di altrettanti cavalcavia. I lavori previsti dall’accordo si concluderanno entro settembre 2011 con l’eliminazione dell’ultimo passaggio a livello nel comune di San Severo e la contestuale apertura del relativo cavalcavia. Gli altri quattro passaggi a livello, sostituiti da altrettanti cavalcavia sulle Strade Provinciali Borgo Celano - Rignano Scalo, Ordona - Carapelle – Strada Statale 544, Orta Nova - Borgo Inacquata e Circumcerignolese Nord sono stati chiusi tra dicembre 2010 e marzo 2011. L’investimento complessivo di Rete Ferroviaria Italiana è di 8,6 milioni di euro. |
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METRO’ BOLOGNA, I CONTENUTI DELLA MANOVRA FINANZIARIA NON COMPROMETTONO LA PROCEDURA IN CORSO PER L´ASSEGNAZIONE DI FONDI |
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Bologna, 12 luglio 2011 - I contenuti normativi della manovra finanziaria non compromettono la procedura in corso per l’assegnazione di fondi al Comune di Bologna relativamente al progetto per la realizzazione della metrotramvia. E’ quanto è emerso in seguito a un’attenta valutazione e confronto tra Comune, Provincia di Bologna e Regione Emilia-romagna con il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Sulla metrotramvia bolognese c’è un tavolo aperto di lavoro; nelle prossime settimane Comune, Provincia e Regione valuteranno congiuntamente le modalità più idonee per proseguire in merito al progetto. |
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OLTRE 11 MLN DI EURO AI PORTI ABRUZZESI |
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Pescara, 12 luglio 2011 - Su proposta dell´assessore ai Trasporti, Giandonato Morra, la Giunta regionale ha deliberato di assegnare 11,5 milioni di euro alla portualità regionale per le attività di dragaggio. Segnatamente al porto di Pescara sono stati assegnati due milioni di euro ed il resto della somma proporzionalmente divisa tra i porti di Ortona, Vasto e Giulianova. "Continua la celere e puntuale operatività della Giunta regionale e dell´Assessorato ai Trasporti, nei confronti dei porti abruzzesi e per il porto di Pescara, anche se quest´ultimo di interesse nazionale e attualmente in vigenza di gestione commissariale", ha dichiarato l´Assessore. |
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TIRRENIA, CAPPELLACCI: PRONTI A DIALOGO, MA NEL RISPETTO PRINCIPIO MOBILITÀ PER SARDI |
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Roma, 12 Luglio 2011 - "Riunione interlocutoria." Così il presidente Cappellacci ha sintetizzato il confronto svoltosi l’ 8 luglio a Palazzo Chigi, alla presenza del sottosegretario Letta e del Commissario Straordinario D´andrea. "Siamo aperti al dialogo e lo siamo sempre stati, ma qualsiasi discorso non può non partire da quei principi che abbiamo ribadito anche durante il colloquio di oggi: in primo luogo la Sardegna intende rivestire un ruolo da protagonista, sia nella privatizzazione della Tirrenia sia nei collegamenti marittimi in generale; in secondo luogo vogliamo che sia garantito pienamente il diritto alla mobilità dei Sardi e una continuità territoriale che rappresenti uno strumento e non più un limite per lo sviluppo della nostra Isola; in terzo luogo riteniamo necessaria una politica che metta la Sardegna al riparo, per oggi e per il futuro, da quei fenomeni avvicinabili al cartello o al regime di monopolio. La nostra disponibilità al dialogo è qualificata dall´intransigenza su questi principi, la cui accettazione precede ogni discussione nel merito di qualsiasi eventuale proposta." |
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