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VENERDI

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Notiziario Marketpress di Venerdì 03 Febbraio 2012
"LIBERTÀ E RISPETTO": CAMPAGNA DI SENSIBILIZZAZIONE PER ESCURSIONISTI  
 

Con una campagna AVS, CAI Alto Adige, Uffici parchi naturali e caccia e pesca della Provincia, e associazione cacciatori "Südtiroler Jagdverband" intendono sensibilizzare gli escursionisti invernali verso maggior rispetto degli animali e della natura. Dopo il pieghevole tabelle informative.

Le tabelle informative della campagna di sensibilizzazione "Libertà e rispetto. Spazi liberi per l´uomo e gli animali" pongono l´accento sul fatto che gli animali in inverno hanno difficoltà ad alimentarsi per coprire il fabbisogno energetico, ma che se messi in fuga perché disturbati sono a rischio perché consumano in modo eccessivo le riserve energetiche. Da qui la necessità che gli escursionisti seguano percorsi che non arrechino disturbo agli animali. Per ora sono state posizionate a Prato Piazza nel Parco naturale Fanes-Senes-Braies
Le tabelle fanno seguito al pieghevole, proposto nella stagione invernale 2010/2011. Tre le aree scelte per il progetto pilota: Mazia-Slingia, Latzfons/Velturno, Braies/Prato Piazza.
Come sottolineano i presidenti del CAI Alto Adige, Giuseppe Broggi, e dell´AVS, Georg Simeoni, la campagna fa appello alla buona volontà.
L´assessore provinciale all´ambiente Michl Laimer sottolineando la bontà dell´iniziativa ha assicurato che nella prossima stagioni invernali le tabelle saranno posizionate anche in altri parchi naturali

 
   
   
PROVINCIA DI BOLZANO: MOBILITÀ, NUOVI PROGETTI TRENO-PISTE DA SCI  
 
Il successo della stazione di Perca, che consente di arrivare con il treno direttamente sugli impianti di risalita che portano alle piste da sci, farà da apristrada ad altri progetti simili. Lo ha annunciato lo scorso 27 gennaio a Riva di Tures il presidente della Giunta provinciale Luis Durnwalder al termine della due giorni di clausura. Prossimi obiettivi nel settore del trasporto pubblico: sei nuove stazioni ferroviarie e una centrale della mobilità. "La nuova stazione ferroviaria di Perca, che consente di raggiungere gli impianti di Plan de Corones a bordo del treno - ha sottolineato Luis Durnwalder - è un successo che molti ci invidiano e che farà da apristrada ad altri progetti simili nel resto dell´Alto Adige". Il presidente della Giunta provinciale ha citato i dati di affluenza dei primi due mesi di operatività della stazione di scambio ("tra le 600 e le 800 persone al giorno"), e ha annunciato i prossimi passi: "Puntiamo a creare progetti simili a Bressanone, con il collegamento stazione-Plose, a Rio Pusteria, con il collegamento con Monte Cuzzo, e nella nuova stazione di Versciaco che consentirà di raggiungere Monte Elmo". Proprio quella di Versciaco è una delle sei nuove stazioni ferroviarie che dovrebbero essere realizzate nei prossimi anni sul territorio altoatesino. Il progetto più importante riguarda ovviamente lo spostamento della stazione di Bolzano, con la discussione già aperta sul riutilizzo dell´areale, mentre tra le nuove strutture il presidente Durnwalder ha fatto riferimento a quelle di Casanova, San Giacomo, Varna e Brunico (Ospedale). Un altro passaggio importante, in tema di trasporto pubblico, riguarderà infine la creazione di una centrale della mobilità. "Diventerà un vero e proprio punto di riferimento per tutta la popolazione - ha sottolineato Luis Durnwalder - e sarà in grado non solo di fornire informazioni agli utenti, ma anche di controllare la qualità e la regolarità del servizio"  
   
   
TURISMO BIANCO: NEGLI ULTIMI 5 ANNI +21% DI SCIATORI - GIRO D’AFFARI MEDIO PARI A 7,3 MILIARDI DI EURO A STAGIONE - BOCCA: “UN FENOMENO CHE RAPPRESENTA IL PILASTRO DELL’ECONOMIA MONTANA DI MOLTE REALTÀ ITALIANE”  
 
Da analisi congiuntali effettuate periodicamente dalla Federalberghi emerge che gli italiani sono un popolo di sciatori. Nel quinquennio 2007/2011 il numero degli appassionati di sport invernali è passato da 8,5 milioni a quasi 10,3 milioni di persone (+21%) con una media annua pari a 9,7 milioni di appassionati ed una spesa sempre media pari a 7,3 miliardi di Euro a stagione. “Questi numeri -commenta il Presidente della Federalberghi, Bernabò Bocca- fotografano un fenomeno che senza tema di smentita rappresenta il pilastro sul quale poggia l’economia turistica di molte realtà montane italiane. “L’auspicio è che le politiche nazionali e le scelte promozionali -conclude il Presidente degli Albergatori italiani- possano supportare una simile risorsa che consente all’Italia di competere ad armi pari con nazioni a vocazione sciistica ben più antica della nostra”. I risultati provengono dalle indagini annuali effettuate analizzando i consumi turistici invernali degli italiani tra gennaio e marzo, mediante l’effettuazione di circa 3.500 contatti telefonici, con sistema C.a.t.i. (Computer Assisted Telephone Interview), ad un campione rappresentativo della popolazione italiana maggiorenne (circa 50.113.000 individui), stimando la quota dei minorenni attraverso una domanda specifica a quanti nel corso dell’intervista dichiarano di aver effettuato una settimana bianca e/o un week-end sulla neve. Per l’esattezza il turismo bianco è complessivamente aumentato passando da 8 milioni 464 mila individui nel 2007 a circa 10 milioni e 250 mila nel 2011 per un incremento del 21%. Confrontando i dati delle settimane bianche e dei week end sulla neve nel periodo considerato, si evidenzia come nell’ultimo biennio (2010/2011) i week end sulla neve abbiano coinvolto un minor numero di vacanzieri rispetto alle settimane bianche mentre tra il 2007 e il 2009 il fenomeno risultava invertito, con un maggior numero di vacanzieri che hanno usufruito di un week end sulla neve. Vacanze Bianche - Nel dettaglio il 2007 ha visto 4,5 milioni di italiani effettuare week end sulla neve e quasi 4 milioni beneficiare di una settimana bianca. Stesso trend si è registrato nel 2008 con 4,8 milioni di sciatori del fine settimana e 4,4 milioni di vacanzieri settimanali. Nel 2009 la forbice tra i due contingenti ha subito una netta divaricazione con 5,7 milioni di persone che hanno solcato le piste preferibilmente nei week end e 4,1 milioni che si sono permessi un periodo di soggiorno settimanale. Nel 2010 la quota degli appassionati del fine settimana è calata (5,1 milioni) mentre è fortemente risalito il contingente dei settimanali (5,8 milioni), per arrivare al 2011 quando i due gruppi di vacanzieri si sono molto ravvicinati: quasi 5 milioni i weekendisti e 5,3 milioni i settimanali. Il giro di affari complessivo per settimane bianche e week end sulla neve presenta il suo picco nel 2010 con 8 miliardi e 545 milioni di Euro e il suo minimo nel 2009 con 6 miliardi e 69 milioni di Euro. Nel 2011 tale fatturato decresce rispetto all’anno precedente del 9,2% circa attestandosi a 7 miliardi e 761 milioni di Euro, per un risultato medio pari a 7,3 miliardi di Euro. Giro D’affari - Analizzando le singole voci si evidenzia come nel 2007 le settimane bianche hanno prodotto un giro d’affari pari a 3,5 miliardi di Euro rispetto ai 2,7 miliardi di Euro dei week end. Parallelamente nel 2008 entrambe le voci hanno segnato una crescita toccando i 4,8 miliardi di Euro per le vacanze settimanali ed i 3,2 miliardi di Euro per i fine settimana. Flessione marcata nel 2009 allorquando il fatturato delle settimane bianche è calato a 3,4 miliardi di Euro e quello dei week end a 2,6 miliardi di Euro, per riprendersi in modo eclatante nel 2010 con 4,9 miliardi di Euro per i settimanali e 3,6 miliardi di Euro per gli appassionati delle vacanze brevi. Il 2011, infine, registra un assestamento con 4,3 miliardi di Euro in settimane bianche e 3,4 miliardi di Euro in week end. Settimane Bianche - Relativamente alle sole settimane bianche trascorse dagli italiani, l’analisi degli ultimi cinque anni mostra un andamento sinusoidale: una lieve crescita nel 2008 con 4,4 milioni di individui, una lieve flessione nel 2009 con 4,1 milioni, una impennata nel 2010 con 5,8 milioni di italiani e nuovamente un calo nel 2011 con 5,3 milioni di sciatori. Da sottolineare comunque che pur registrando nell’ultimo anno un decremento dell’8.3% rispetto al 2010, quanti hanno fatto una settimana bianca sono stati ben più di 5 milioni di individui, quando nel 2007 erano poco meno di 4 milioni. La spesa pro capite comprensiva di trasporto, alloggio, cibo, impianti, corsi di sci e divertimenti negli ultimi 3 anni sempre per le settimane bianche è stata pressoché stabile, circa 600 Euro a persona, ma sicuramente inferiore rispetto al 2007/2008 (circa l’8% in meno), quindi all’aprirsi della gravissima crisi economica mondiale. Regioni Più Gettonate - Un capitolo a parte riguarda la classifica delle località sciistiche prescelte dagli italiani per trascorrere un periodo di riposo di almeno sette giorni in perfetta forma fisica sulla neve. È il Trentino-alto Adige la regione montana più “frequentata” in assoluto negli ultimi cinque anni con una media del 38,5% di domanda. Una percentuale che distanzia le altre regioni di oltre quattro volte. Seguono infatti nell’ordine il Piemonte e la Lombardia (con l’8,9% e l’8,5%) che sicuramente possono contare su un bacino di sciatori regionali abituati a scegliere le loro montagne per trascorre periodi di svago sciistico. Quindi troviamo la Valle d’Aosta col 7,8%, il Veneto col 7,2% e l’Abruzzo col 7,1%, regione quest’ultima che pur trovandosi molto a di sotto della linea delle grandi vette, mostra di saper reggere bene la competizione. In relazione alle strutture ricettive scelte per la settimana bianca, gli italiani prediligono quasi in maggioranza assoluta l’albergo (mediamente il 48,1% della domanda) seguito a grande distanza dalla casa di proprietà (mediamente il 16,6% della domanda). Da sottolineare il continuo incremento nel periodo esaminato delle case di parenti e amici nonché dei villaggi turistici. Week End Sulla Neve - I vacanzieri del fine settimana, cioè coloro che non hanno trascorso una vacanza lunga sulla neve ma solo week-end in località invernali, mostrano un trend diverso da quello di quanti si concedono la settimana bianca: fino al 2009 i dati mostravano una continua crescita mentre oggi sembrano in lenta diminuzione. Più o meno stabile il numero medio di week-end effettuati nell’arco della stagione invernale: si effettuano, ogni anno, mediamente 2 fine settimana sulla neve con una quota di 1,9 nel 2007, salita a 2,1 nel 2008, crollata ad 1,6 nel 2009, risalita nettamente a 2,3 nel 2010 ed assestatasi nel 2011 sempre a 2,3. In lieve altalena invece la spesa media pro-capite dei weekendisti che nel 2007 spesero 308 Euro, 310 Euro nel 2008, 295 Euro nel 2009, 306 Euro nel 2010 e 302 Euro nel 2011. In relazione infine alle strutture ricettive scelte, anche per i week end sulla neve la struttura alberghiera rimane quella maggiormente preferita dalla clientela (mediamente il 49,7% della domanda), incalzato dalla casa di parenti e amici (mediamente il 13,9% della domanda). Italiani In Vacanza Sulla Neve – media annua 9,7 milioni totale vacanzieri week end settimane bianche Fonte: Federalberghi Giro D’affari (in migliaia) – media annua 7,3 miliardi € totale vacanzieri settimane bianche week end Fonte: Federalberghi Le Regioni Più Gettonate
2007 2008 2009 2010 2011 Media
Trentinoaltoadige 41,6 36,8 40,3 38,8 36,1 38,5
Piemonte 7,0 10,3 8,6 8,0 9,8 8,9
Lombardia 8,6 7,9 9,7 9,0 7,9 8,5
Valle d’Aosta 3,3 12,7 7,9 5,9 9,4 7,8
Veneto 9,8 3,9 8,0 8,5 6,1 7,2
Abruzzo 7,9 4,0 6,6 6,8 9,8 7,1
Friulivenezia Giulia 2,5 2,3 1,1 2,1 5,1 2,7
Lazio 1,1 2,3 0,8 0,9 2,6 1,6
Toscana 1,0 2,3 1,5 2,1 - 1,4
Emilia Romagna 0,8 1,6 1,9 0,9 0,9 1,3
Molise 1,8 - 0,9 - 0,9 0,7
Marche - - - 0,4 1,8 0,5
Altre regioni 9,3 9,5 4,3 7,7 4,4 6,9
Estero 5,3 6,4 8,4 8,9 5,2 6,9
Fonte: Federalberghi
 
   
   
MILANO: MALTEMPO - I DANNI AL TURISMO  
 
Disdette per le prenotazioni in agenzia viaggio, ma anche meno indotto turistico per viaggi cancellati in città: una perdita da un milione di euro per l’area milanese. Più colpiti secondo le agenzie gli spostamenti aerei, ma anche albergatori e tour operator avrebbero una perdita dal 5% al 10% sul fatturato di questi giorni. Un costo poi per l’indotto turistico milanese, che si riduce secondo le stime degli operatori del 10%. Unica nota positiva, secondo le previsioni degli operatori nel prossimo periodo aumenteranno le settimane bianche del 6%. Emerge da una stima della Camera di Commercio di Milano sulle indicazioni degli operatori del comparto turistico. “Si tratta di un’emergenza da molti punti di vista e tra i più colpiti sono gli spostamenti e di conseguenza i viaggi - ha dichiarato Luigi Maderna, presidente Fiavet Lombardia (Confcommercio Milano) -. Sono giorni difficili e di forte lavoro per gli operatori del settore turismo per andare incontro alle richieste dei clienti, in molto casi si tratta di disdette date anche all’ultimo minuto, con rischi di possibili controversie per le penali da pagare e per le difficoltà di trovare riprotezioni”. Per eventuali controversie si può conciliare in Camera di Commercio di Milano. Dopo avere sporto reclamo (entro 10 giorni) e avere raccolto ogni informazione sui propri diritti e doveri (ci si può rivolgere ad una delle numerose associazioni di consumatori presenti sul territorio) è possibile tentare di risolvere la controversia utilizzando il Servizio di Conciliazione della Camera Arbitrale di Milano (azienda speciale della Camera di commercio di Milano). Il servizio di conciliazione è offerto anche on-line e permette di risolvere le liti via Internet, direttamente dal proprio pc. Per informazioni: Servizio di conciliazione: Via Meravigli, 9/b - 20123 Milano, tel. 0285154501 fax 0285154577, e-mail: servizio.Conciliazione@mi.camcom.it , sito internet: www.Conciliazione.com    
   
   
LOMBARDIA: PARTE PROGETTO ´YET´,GIOVANI A SCUOLA DI TURISMO  
 
Rendere i giovani lombardi protagonisti dello sviluppo turistico dei loro territori attraverso la realizzazione di percorsi sostenibili. E´ questo, in sintesi, lo scopo del Progetto europeo ´Yet´ (Youth Enterprise Tourism), approvato dall´Agenzia Nazionale Giovani e ora avviato in Lombardia grazie ad una delibera varata dalla Giunta regionale, su proposta dell´assessore allo Sport e Giovani Monica Rizzi. Il progetto ´Yet´ si snoderà attraverso un percorso di educazione sulle tematiche ambientali e di promozione turistica, con 75 studenti di 3 aree della Lombardia, che parteciperanno a laboratori per riflettere in modo attivo e creativo sui temi del progetto, e con più di 300 giovani coinvolti in modo indiretto, per la raccolta e la definizione di linee guida create dai giovani stessi. Il percorso si concluderà con un convegno nazionale, nel quale i ragazzi presenteranno le loro proposte e si confronteranno con Amministrazioni pubbliche ed esperti del settore. ´Grazie a ´Yet´ - spiega l´assessore Monica Rizzi - verrà realizzato un percorso che permetterà ai giovani d´essere i protagonisti di un laboratorio partecipato, che ricercherà modalità innovative e originali, per rappresentare il proprio territorio nella prospettiva di Expo 2015. Attraverso un itinerario di ricerca e apprendimento i giovani potranno sviluppare competenze e professionalità imprenditoriali nell´ottica di un turismo legato alla sostenibilità del territorio´. ´I nostri ragazzi - aggiunge l´assessore - avranno la possibilità di sperimentarsi sul campo, di confrontarsi con i territori e i loro amministratori e di sviluppare competenze utili per una scelta lavorativa nel campo del turismo e della promozione del territorio´. L´agenzia Nazionale Giovani ha finanziato il progetto con 49.369 euro; Regione Lombardia, capofila del progetto, cofinanzierà con un contributo pari a 29.399 euro. Le varie azioni previste verranno promosse e realizzate da Regione Lombardia (Direzione generale Sport e Giovani), con l´ufficio Progetti Europei, assieme ai partner Lafucina cooperativa sociale Onlus e Betania cooperativa sociale Onlus  
   
   
IL TERRITORIO VERONESE NELL’OFFERTA TURISTICA DELLA PEDEMONTANA VENETA  
 
Ha preso ufficialmente il via anche a Verona il progetto della Pedemontana Veneta, il nuovo marchio d’area turistico, culturale e ambientale che coinvolgerà il territorio di 21 Comuni della fascia collinare scaligera. Al battesimo dell’iniziativa, organizzato a Villa Della Torre di Fumane di Valpolicella, presenti operatori e amministratori locali, non ha voluto mancare l’assessore regionale al turismo Marino Finozzi. “Con oltre 15 milioni di arrivi, il 60 per cento dei quali stranieri, il Veneto è di gran lunga la prima destinazione italiana per numero di visitatori – ha ricordato Finozzi – che anche quest’anno segna un forte aumento sia di arrivi sia di presenze. Le mete culturali sono tra le preferite e, tra l’altro, lasciano sul territorio una ricchezza maggiore: in media, 120 euro al giorno per singola presenza, contro i 60 euro, ad esempio, del turista di una tradizionale località di mare. L´impegno della Regione è quindi quello di consolidare gli ambiti esistenti e di aggregare nuove mete che integrino e amplifichino l’offerta di ospitalità, con la possibilità di destagionalizzarne i picchi. In questo scenario, la Pedemontana Veneta rappresenta un’opportunità da valorizzare e garantisce enormi margini di sviluppo, in virtù dei suoi paesaggi, della storia, della cultura, delle tradizioni e dei prodotti enogastronomici che esprime. Il tutto dovrà essere caratterizzato da livelli qualitativi di eccellenza, sia sul fronte dell’offerta che su quello della promozione”. La presentazione di Fumane fa seguito alla sigla dell’accordo di programma fra la Regione (che manterrà la “regia” dell´intera iniziativa) e San Pietro in Cariano, Comune capofila del progetto in terra scaligera, che si affianca a quelli di Thiene per il Vicentino e di Vittorio Veneto per il Trevigiano. Oltre alle 137 amministrazioni comunali, sono interessati al progetto anche tutti gli Ipa, i Gal, le Comunità montane, le categorie professionali, le associazioni sindacali ed economiche di categoria, i consorzi turistici e di tutela dei vini e dei prodotti agroalimentari. “L’intero progetto – ha sottolineato il curatore Nazzareno Leonardi – interessa un milione di abitanti, 1,5 milioni di presenze e 2,5 milioni di arrivi all’anno: numeri significativi, che possono aumentare del 30 per cento nel prossimo trienniO. Per raggiungere questo obiettivo, occorrerà rispondere alla domanda turistica offrendo prezzi, luoghi e periodi diversificati, consigliando le scelte degli operatori, e governando i flussi e le tipologie dei diversi turisti” Questi i Comuni veronesi interessati: a Est del capoluogo, San Martino Buon Albergo, Colognola ai Colli, Lavagno, Cazzano di Tramigna, Cerro, Grezzana, Illasi, Mezzane, Montecchia di Crosara, Monteforte, Roncà, San Giovanni Ilarione, Soave e Tregnago. A Ovest: Bussolengo, Fumane, Marano, Negrar, Pescantina, San Pietro in Cariano e Sant´ambrogio. Sotto il profilo strettamente operativo, le prossime tappe sono la costituzione di un’Associazione fra i Comuni del Veronese, la creazione di un portale internet, l’individuazione degli itinerari da promuovere e valorizzare, e la costruzione di applicativi dedicati da utilizzare attraverso palmari e ipad”  
   
   
PROVINCIA DI BOLZANO: L’UFFICIO PARCHI CERCA ADDETTI AL SERVIZIO PROTEZIONE NATURA PER L’ESTATE 2012  
 
Anche quest’anno durante il periodo estivo, saranno impiegate complessivamente 20 persone addette al servizio stagionale protezione natura nei parchi naturali altoatesini, la loro scelta avverrà in primavera. Gli interessati potranno iscriversi per le selezioni presso l’Ufficio provinciale Parchi naturali entro il 2 marzo. Nei mesi di luglio, agosto e settembre gli al servizio stagionale di protezione della natura svolgono un´attività di informazione dei visitatori dei Parchi naturali presso agli accessi principali sulle particolarità e gli obiettivi dell’area protetta nonché sulle attività ammesse o non ammesse all’interno di un parco naturale. Essi hanno anche il compito di sensibilizzare i visitatori a comportarsi in modo rispettoso dell’ambiente e di fornire informazioni utili riguardo al Parco naturale. L’assessore Michl Laimer è convinto dell’importanza di questo servizio: “L’informazione costante svolta direttamente sul posto e durante l’alta stagione è necessaria per un’efficace tutela e gestione del patrimonio naturalistico.” Al servizio stagionale protezione natura sono ammesse persone maggiorenni con approfondite conoscenze naturalistiche ed una buona cultura nel settore della protezione della natura e del paesaggio, con spiccate capacità comunicative e pedagogiche. Devono possedere l’attestato di bilinguismo C e risiedere all’interno di uno dei comuni che ricadono nei parchi naturali o in uno di quelli posti prossimità dei parchi naturali. I candidati in possesso dei requisiti richiesti dovranno presentarsi ad un colloquio, dove saranno esaminate le caratteristiche necessarie e scelte le 20 persone più adatte. Presupposto per l’assunzione è la partecipazione ad un corso di formazione con durata di 7 giorni, suddiviso in due parti, che avrà luogo presumibilmente la quarta settimana di maggio e la seconda settimana di giugno. Le domande dovranno essere redatte per iscritto e pervenire entro le ore 12.00 del 2 marzo 2012 presso l’Ufficio Parchi naturali, via Renon,4 a Bolzano o presso le sedi distaccate. Informazioni e lo schema di domanda si trovano sul sito internet al seguente indirizzo: www.Provincia.bz.it/natura/temi/servizio-protezione-natura-stagionale.asp  Per ulteriori informazioni e per ricevere lo schema di domanda è sufficiente rivolgersi all’Ufficio Parchi naturali a Bolzano (tel. 0471 417770) o ad una delle seguenti sedi distaccate: -Merano "Esplanade“, Piazza della Rena 10 (tel. 0473 252255, solo mercoledì mattina), -Brunico, piazza Municipio 10 (tel. 0474 582330, solo lunedì e mercoledì mattina), -San Vigilio di Marebbe, Via Catarina Lanz 96 (tel. 0474 506120, solo lunedì e mercoledì mattina) -Monguelfo, Santa Maria 10/A (tel. 0474 947360, solo lunedì e mercoledì mattina)  
   
   
LOMBARDIA: PARTE LA NUOVA MINITALIA - ACCORDO REGIONE-PROVINCIA-COMUNI E SOCIETÀ THORUS LEOLANDIA - IMPEGNO DA 90 MLN DI EURO, SARANNO CREATI 500 POSTI DI LAVORO  
 
Minitalia si prepara a tornare ai fasti del passato quando riusciva ad attrarre circa un milione di visitatori l´anno. E, grazie all´Accordo di Programma sottoscritto oggi a Palazzo Lombardia dal presidente, Roberto Formigoni, dall´assessore al Commercio e Turismo, Stefano Maullu con Silvia Lanzani, assessore alle Infrastrutture della Provincia di Bergamo, Cristiano Esposito, sindaco di Capriate, Angelo Bonetti, sindaco di Brembate e Agostino Tironi, presidente della società Thorus Leolandia Spa, la strada è definitivamente spianata. Minitalia ha una caratteristica che lo contraddistingue dagli altri parchi: si pone cioè l´obiettivo sia di educare sia di divertire. Per fare questo la società Thorus-leolandia si è impegnata a mettere a disposizione 90 milioni di euro: 40 per rinnovare il Park, cioè l´area dei divertimenti (Leolandia), il diorama (Italia in miniatura, già restaurato) e per realizzare il ´Borgo di Leonardo´ e 50 per il Village, la nuova struttura commerciale e ricettiva con un hotel realizzato in una torre da 95 metri. In totale saranno 255.000 i metri quadri occupati dalla nuova struttura. Il Testo prevede anche il completamento di tutte le opere infrastrutturali di supporto (alcune delle quali già iniziate) come strade, parcheggi, specchi d´acqua, impiantistica, reti, aree tecniche e altro. ´E´ un accordo nel quale Regione Lombardia crede molto - ha detto Formigoni - soprattutto per le numerose ricadute positive che il territorio si aspetta. Non solo su turismo ed economia, ma anche da un punto di vista culturale-educativo e di sviluppo dell´attrattività del territorio´. ´Minitalia - ha aggiunto - sta nell´infanzia di tanti di noi e, oggi, grazie a questo Accordo, tornerà ad attirare tanti e tanti turisti´. Il parco, come ha sottolineato l´assessore Maullu, ´si trova al centro di un territorio già ben infrastrutturato. Ora è importante che si faccia rete sfruttando a pieno ciò che già c´è, come l´aeroporto di Orio al Serio che rappresenta una porta privilegiata di ingresso nella nostra regione´. Maullu ha anche sottolineato che ´l´Accordo di programma è lo strumento che, meglio di qualunque altro, sarà in grado di garantire anche tempi rapidi´. Per questo potenziarne la capacità ricettiva è una scelta lungimirante, anche in vista di Expo 2015. All´appuntamento dell´esposizione milanese, la Minitalia potrà essere pronta per raccogliere un´occasione economica importante, offrendo un servizio moderno e di qualità ai potenziali visitatori. Il rilancio del parco potrà creare numerosi posti di lavoro sia durante le fasi di ristrutturazione e rinnovo, sia in quelle di funzionamento a regime del parco. Oltre al polo museale Leonardo Da Vinci, interessante in questa prospettiva è anche l´acquario che illustra l´ecosistema dell´Adda. Queste e altre attrazioni scientifiche, insieme al famoso diorama dell´Italia e dei suoi monumenti, incrementeranno ancor di più il già alto interesse che le scuole e le famiglie da sempre dedicano alla Minitalia. Si occuperanno di coordinare l´intervento, di condurre tutte le necessarie verifiche di compatibilità ambientale, di permetterne - con le opportune varianti urbanistiche - l´inserimento più adeguato nei piani territoriali e, infine, di collaborare a una rapida esecuzione del programma degli interventi, affinché il progetto cominci, sin da subito, ad avere ricadute economiche positive e sia definitivamente pronto per l´Expo del 2015. ´La conclusione dell´iter è vicina - ha commentato l´assessore regionale al Territorio, Daniele Belotti - e siamo ormai prossimi alla fase realizzativa di questo importante progetto di riqualificazione. Come gli altri parchi tematici in Europa e nel mondo, il parco di Capriate ha, infatti, tutte le potenzialità per poter diventare grande polo di attrazione, favorendo così anche gli altri luoghi turistici della bergamasca e il resto della Lombardia. Il Parco è veramente completo e sarà in grado di garantire un´offerta molto variegata´. Belotti ha voluto anche rimarcare l´importanza di questo progetto ai fini della creazione di centinaia di nuovi posti di lavoro e della capacità attrattiva del territorio Soddisfazione è stata espressa anche dall´assessore all´Ambiente, Energia e Reti, Marcello Raimondi che, sottolineando come ´Minitalia rappresenti una struttura dal grande significato sia ricreativo che formativo per intere generazioni di Bergamaschi´, si è detto sicuro che potrà garantire servizi all´altezza della concorrenza europea, aprendosi al turismo internazionale, con una struttura moderna e una ricettività adeguata anche in vista dell´Expo del 2015´  
   
   
UNA RETE PROVINCIALE DEI CASTELLI PER FARNE ATTRAZIONE CULTURALE E TURISTICA  
 
Con l´intento di illustrare un progetto di iniziative culturali incentrato sul tema dei castelli, l´assessore provinciale alla cultura Franco Panizza s´è incontrato il 26 gennaio presso il Museo della Guerra di Rovereto con un nutrito gruppo di sindaci, coi responsabili della promozione turistica locale, coi responsabili di strutture castellane e coi rappresentanti delle più rappresentative associazioni culturali che si occupano di dimore castellane in Vallagarina. L´altra sera, invece, un analogo incontro s´era tenuto a Fornace presso il Castello Roccabruna. "Questo progetto che abbiamo chiamato ´La Rete dei Castelli´ – ha detto Panizza, che era accompagnato da Laura Boschini, dirigente del Dipartimento beni e attività culturali, e da Franco Marzatico, direttore del Museo castello del Buonconsiglio, – dopo la fase iniziale di mappatura delle strutture esistenti e quella che stiamo vivendo con questi incontri periferici per il coinvolgimento dei territori, sfocerà a breve nella fase successiva in cui sviluppare percorsi di valorizzazione e di promozione del vastissimo e ricco patrimonio identitario e culturale depositato nei castelli, per incrementarne la visibilità e la fruizione culturale e turistica sia da parte dei cittadini che degli ospiti visitatori". La Rete dei Castelli, che affida al Museo Castello del Buonconsiglio il ruolo del coordinamento scientifico, "ha come obiettivo innanzitutto la conoscenza del patrimonio e della sua consistenza – ha poi proseguito l´assessore, – ma subito dopo vuole individuare pacchetti e offerte che sappiano da un lato mettere le dimore castellane più importanti al centro di iniziative e di percorsi che coinvolgano tutte le realtà culturali e turistiche delle aree considerate. È in quest´ottica che puntiamo decisamente a cercare la collaborazione delle amministrazioni locali, delle Apt e delle pro Loco, degli operatori culturali e dei proprietari dei castelli, per far sì che un´offerta culturale complessiva, che non si dimentichi ad esempio anche delle risorse naturalistiche e dei prodotti tipici, possa essere volano di sviluppo della socialità e ulteriore elemento di attrazione per i turisti, che sono sempre più alla ricerca di evocazioni identitarie forti e documentate". La prima fase ha per prima cosa portato a individuare e catalogare i ben 379 castelli visibili e visitabili. Per quelli visibili saranno approntati in collaborazione con la Sat appositi percorsi di visita; per quelli visitabili, verrà presentata una prima griglia di opportunità di scoperta rispetto a quelli immediatamente praticabili oppure già visitabili. Ieri sera a Rovereto è toccato al dott. Franco Marzatico presentare innanzitutto i sei ambiti geografici individuati e gli elementi specifici con cui ognuno è caratterizzato. Si tratta della Bassa Vallagarina ("La suggestione del medioevo tra amor cortese, battaglie ed eresie"; castello guida Beseno), Valle del Sarca, dei Laghi e Giudicarie ("la vita castellana nelle corti rinascimentali"; castello guida Rocca di Riva del Garda); Trento e circondario ("Il Principato"; castello guida Buonconsiglio); Valli di Non e Sole ("La nobiltà rurale nelle Alpi"; castello guida Thun); Valsugana e Val di Cembra ("La via dei castelli, gli antichi percorsi dall´epoca romana a quella moderna"; castello guida Pergine). Queste proposte saranno inserite già da quest´anno nella brochure "Arte della Vacanza 2012" curata da Trentino Marketing in stretta collaborazione con il Dipartimento beni ed attività culturali. Per fare ciò è quindi necessario conoscere quali iniziative culturali già si svolgono e in generale quali offerte di visita del territorio siano già presenti e praticabili nelle sedi castellane e più generalmente nelle aree individuate, comprese le iniziative che prevedono l´offerta di prodotti tipici e l´enograstronomia. In tal modo verranno costruito un sistema di offerta integrato del territorio, un’offerta che sarà messa a disposizione della promozione turistica di Trentino Marketing, ma che figurerà anche negli altri siti provinciali quali Trentinocultura.it. Questa fase è stata illustrata ieri sera dal Giorgio Tavano Blessi, consulente che ha seguito l´accordo di promozione territoriale riferito a Castel Thun. "Quello della Rete dei Castelli – ha concluso l´assessore Panizza, – è un progetto di medio-lungo periodo col quale vogliamo creare un sistema gestionale autosufficiente, che verrà definito con specifici accordi d’ambito impostati sul modello già adottato in occasione dell’apertura di Castel Thun, ovviamente adattato e aggiornato alle esigenze che emergeranno caso per caso e tenuto conto anche dell’auspicato coinvolgimento di soggetti privati". La proposta dell´assessorato provinciale alla cultura, che già aveva riscosso unanimi consensi nella prima riunione a Castel Roccabruna di Fornace, è stata accolta e condivisa con convinzione anche nella riunione di Rovereto e verrà illustrata nel corso del mese di febbraio a Riva del Garda, presso la Rocca, e a Cles, a Castel Cles  
   
   
SAVONA: AGRITURISMI, NUOVI CRITERI DI CLASSIFICAZIONE  
 
La Camera di Commercio di Savona informa che sono stati approvati dall´Osservatorio nazionale dell´Agriturismo i criteri di classificazione nazionale in cinque categorie delle aziende agrituristiche. I nuovi parametri tengono conto del livello di comfort, delle caratteristiche dell´azienda e dei servizi che offre, in termini di valorizzazione dei prodotti tipici locali, del paesaggio e dei territori. La definizione del logo sarà scelto a conclusione di un bando pubblico che il Ministero si appresta a presentare. Il programma di rilancio del settore prevede la realizzazione di una banca dati del sistema agrituristico, dove sono state già caricate 21.500 aziende; per 16.800 di queste, inserite nel Sistema informativo agricolo nazionale (Sian), si dispone di numerose informazioni tecniche come la consistenza aziendale, le colture praticate, il patrimonio zootecnico e gli animali allevati e la presenza di strutture di trasformazione delle produzioni agricole  
   
   
SARDEGNA: BANDO PROGETTI QUALITÀ - PROROGA SCADENZA AL 20/02  
 

L´assessorato regionale del Turismo, Artigianato e Commercio della Sardegna ha prorogato sino a lunedì 20 Febbraio 2012 il termine ultimo per la presentazione delle domande relative al bando per la selezione di ‘Progetti di Qualità nel campo della valorizzazione del patrimonio culturale, paesaggistico e ambientale’, attivato grazie a risorse premiali (sul FAS) riconosciute dallo Stato alla Regione Sardegna per la capacità di spendita dei fondi.

La proroga decisa dall’assessorato va incontro alle numerose richieste delle amministrazioni locali interessate all’avviso pubblico, che così avranno modo di soddisfare gli elementi sostanziali e formali vincolanti l’ammissibilità delle domande ed il loro livello qualitativo. Il cospicuo incremento nelle ultime settimane delle richieste di slittamento della data di scadenza ha suggerito, per consentire un elevato livello qualitativo della progettualità (sia in termini tecnici e strategici che di aggregazione di enti) e il coinvolgimento di un numero quanto più ampio possibile di enti locali, uno spostamento della scadenza di 20 giorni (dal 31 gennaio data originariamente prevista al 20 febbraio)

 
   
   
SARDEGNA: IN SCADENZA DOMANDE MASTER PER MANAGER TURISTICO DI CAGLIARI  
 
Mercoledì 8 febbraio scade il termine per la presentazione delle domande alla seconda edizione del master universitario di I livello per "Manager dello sviluppo turistico territoriale e della gestione di imprese turistiche", organizzato dall’Assessorato regionale del Lavoro e dall’Università cattolica del Sacro cuore di Piacenza, che partirà il prossimo 28 febbraio con due edizioni: a Cagliari, nel Centro regionale di formazione professionale, ed a Nuoro, nella sede dell’Ailun. "Si rinnova un´esperienza formativa che lo scorso anno ha coinvolto 41 studenti sardi e che mira a costruire profili adeguati alle specificità del nostro territorio - ha sottolineato l’assessore Liori -. L´alta formazione post laurea è un tema chiave per la crescita e lo sviluppo della Sardegna, oltre che essere strumento idoneo a favorire la qualificazione del capitale umano. Perciò, stiamo realizzando una programmazione per un adeguato utilizzo delle risorse con l´obiettivo di formare professionalità di livello eccellente, e di creare condizioni favorevoli ad un più facile inserimento nel mercato del lavoro". "Il master si svolgerà da febbraio a luglio e prevede esperienze di stage in aziende turistiche, presso società private ed enti pubblici impegnati nella programmazione e nella promozione turistica, oltre che esperienze seminariali per mettere a confronto le esperienze europee con quelle sarde. Il bando del Master è disponibile sul sito della Regione Sardegna e sul sito dell’Università cattolica del Sacro cuore"  
   
   
TOSCANA: TURISMO E COMMERCIO - 17.5 MILIONI PER LE INFRASTRUTTURE PUBBLICHE  
 
La Regione Toscana mette a disposizione 17,5 milioni di euro per la realizzazione di infrastrutture pubbliche per il turismo e il commercio. Parte così la terza raccolta di progetti destinati a riqualificare i centri abitati, i loro centri commerciali naturali o mercati, oppure a qualificare e aumentare la fruizione turistica, ma anche a valorizzare l’offerta espositiva e congressuale, termale, balneare e ricreativa. Il tutto, naturalmente, nell’ottica della sostenibilità. Un’opportunità presentata ieri durante una riunione tra l’assessore alla cultura, turismo e commercio Cristina Scaletti, le associazioni degli enti locali (Province, Comuni, Comunità montane) e Federparchi. “Sappiamo bene quali problemi la gran parte degli enti locali deve affrontare, tra tagli di bilancio e vincoli del patto di stabilità – spiega l’assessore Scaletti – Ma siamo convinti che il rilancio della nostra economia passi anche attraverso il continuo miglioramento dell’offerta turistica, e il buon andamento della scorsa stagione rafforza il nostro convincimento. In questa ottica rientra pienamente anche la riqualificazione urbana dei nostri innumerevoli borghi e centri storici, finalizzata a migliorarne l’attrattiva e la rete dei Centri commerciali naturali con migliaia di piccoli esercizi di vicinato e mercatini”. Particolare attenzione è stata data al tema della sostenibilità, prevedendo forti incentivi agli interventi che prevedono l’attuazione di metodi di edilizia sostenibile e mirati al risparmio energetico. Saranno inoltre premiati i soggetti in possesso di certificazioni di sostenibilità (Emas, Iso 14001) e i territori con certificazione turistico ambientale quali “Bandiere arancioni” e “Bandiere blu” oppure sede di beni del patrimonio Unesco. “Ma con questo nuovo bando – ricorda l’assessore Scaletti – non possiamo non considerare la tragica alluvione che ha messo in ginocchio l’economia di una parte della nostra regione. Ecco perché abbiamo ritenuto doveroso costituire una riserva di fondi di almeno 2 milioni di euro, che potrà essere incrementata in caso di necessità, destinata ai Comuni della Lunigiana e dell’Isola d’Elba”. Gli enti locali dovranno presentare le proprie manifestazioni d’interesse entro il prossimo 15 marzo. Gli interventi ammissibili, ma non finanziati andranno a formare una graduatoria che sarà poi utilizzata per l’assegnazione successiva. Dal 2007 ad oggi, la Regione Toscana ha assegnato ben 102 milioni di euro per la realizzazione di infrastrutture pubbliche per il turismo e il commercio. Di questi, circa 50 milioni sono stati utilizzati per il finanziamento dei 14 Piuss, mentre gli altri 35 milioni sono andati al restante territorio toscano, inclusi i 5 milioni appena assegnati alle 3 aree sciistiche (Garfagnana, Appennino Pistoiese e Amiata). 85 milioni di euro che hanno finanziato 215 progetti, attivando oltre 170 milioni di euro di investimenti pubblici da parte di Comuni, Comunità Montane, Province  
   
   
ITALIANI POPOLO DI ENONAVIGATORI.: RETE DECISIVA IN 2 ITINERARI DEL VINO SU 3: 6 VOLTE PIÙ´ RISPETTO ALLA MEDIA PER LE VACANZE TRADIZIONALI  
 
Web 2.0: è la nuova tendenza su cui scommettere per far crescere l’enoturismo. Cambia infatti il volto degli enoturisti: non semplici winelovers ma un popolo 2.0 che confronta, offerta, prezzi e qualità in tempo reale sul proprio smartphone e che pregusta l’esperienza in cantina attraverso i social media. E lo fa 6 volte di più della media nazionale. E’ quanto emerge dalla prima giornata dei lavori della Conferenza Internazionale sul Turismo del Vino che si è aperta oggi a Perugia. “Il web insieme al passaparola, hanno determinato sino ad oggi il successo del turismo nei territori vinicoli, molto più dei canali tradizionali di promozione e molto più dei media” ha spiegato la presidente Movimento Turismo Vino, Chiara Lungarotti, anticipando un dato dell’indagine Il volto dell’enoturista oggi. “La ricerca sulle nostre cantine associate – ha continuato Lungarotti - evidenzia il ruolo fondamentale che la rete (con i suoi blog) ha nella scelta della vacanza: per il 66,3% dei nostri produttori, 2 clienti su 3 scelgono l’itinerario e la visita in cantina da soli sul web”. Il dato evidenzia per l’enoturismo un valore 6 volte superiore alla media nazionale, dove il 10,6% dei turisti utilizza il web per informarsi sulla vacanza (dati 2010 Osservatorio Nazionale del Turismo). E il trend continuerà a crescere, basti pensare che la percentuale è raddoppiata in un solo anno (da 5,3% del 2009 a 10,6% nel 2010) e che il web è considerato il canale informativo più ‘autorevole’ per la scelta della destinazione turistica, preceduto solo da 2 elementi “reali”, come l’esperienza pregressa e il passaparola (Indagine Isnart sui comportamenti turistici degli italiani 1° semestre 2011). Un elemento importante anche secondo il ministro del Turismo, Piero Gnudi che nella sua lettera di saluto ha sottolineato come “Fondere la dimensione local con quella global, anche attraverso le tante e nuove opportunità che arrivano dalla rete, è una strategia di rilancio opportuna ed efficace per un Paese come il nostro che ha tutte le caratteristiche per imporsi a livello internazionale anche in questo comparto”. Siti web e integrati con i social media, profili su Facebook e Twitter, viral sulla rete, contenuti ugc (user generated content), applicazioni per smartphone e tablet, realtà aumentata: ecco gli elementi per la promozione dell’enoturismo, ormai centrali per “catturare” il turista quanto la qualità del vino e dell’offerta.Tra le applicazioni presentate oggi, il social network Movinclick (attualmente in versione beta www.Movinclick.it), una sorta di Facebook enologico con tutti gli strumenti tipici del web 2.0 (forum, chat, condivisione di file multimediali, pagina personale) ma con tanto di “tasting note” sulle bottiglie preferite, da poter condividere, oltre ai ‘panel di assaggio’ da fare comodamente in poltrona, senza muoversi da casa. Tra le particolarità, anche la possibilità di definire il proprio ‘stato sentimentale’ col vino e di avere un avatar personalizzato a seconda della categoria di appartenenza (appassionati, produttori di vino, operatori del food, giornalisti e tecnici) per individuare facilmente gli enonauti con cui mettersi in contatto. Primo piano con Marcy Gordon (Come for the Wine, Usa) anche su Twitter, più istantaneo di Facebook, al top negli Stati Uniti e in Uk e in crescente ascesa (quasi 500 milioni di utenti) dove è fondamentale sapere come cinguettare, per alimentare una conversazione in grado di aumentare la brand awareness della cantina. Focus con David Loewe (Big Pinots, Uk) sulla realtà aumentata e sui suoi diversi campi di applicazione: dalle note etichette parlanti alle applicazioni per smarphone più futuristiche. Basta inquadrare con il cellulare un marker (etichetta, luogo, pagina pubblicitaria) per accedere a un mondo di informazioni, video, immagini e animazioni in 3d su una cantina, una strada del vino o un vigneto e per conoscere la storia di un territorio, del suo vino e delle sue caratteristiche. Tra gli esempi italiani, quello dell’app Cantine Aperte 2011 Fvg per iPhone (la demo http://www.Youtube.com/watch?v=lojpq6if2gs  ) basterà inquadrare l’orizzonte per vedere sullo schermo le cantine presenti nel raggio di qualche chilometro, cliccare sui punti di interesse e accedere a approfondimenti, mappe, guida ai vitigni e vignette. Ma anche Sicily Wine Tour per Apple e Android, che sarà presentata l’1 febbraio dall’Istituto Regionale della Vite e del Vino Regione Sicilia. Sempre l’1 febbraio Donatella Cinelli Colombini indagherà le opportunità che il web 2.0 offre alle Strade del Vino. Tra i patrocini e i partner dell’evento: Regione Umbria, Camera di Commercio Umbria, Apt Umbria, Centro Estero Umbria, Comune e Provincia di Perugia, Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici dell´Umbria, Coordinamento delle Strade del Vino, La Bottega di Olivia & Marino Barilla Pavesi. Info: www.Umbriaontheblog.it. Il Movimento Turismo Del Vino L´associazione Movimento Turismo del Vino è un ente non profit ed annovera oltre 1.000 fra le più prestigiose cantine d´Italia, selezionate sulla base di specifici requisiti, primo fra tutti quello della qualità dell´accoglienza enoturistica. Obiettivo dell’associazione è promuovere la cultura del vino attraverso le visite nei luoghi di produzione. Ai turisti del vino il Movimento vuole, da una parte, far conoscere più da vicino l’attività e i prodotti delle cantine aderenti, dall’altra, offrire un esempio di come si può fare impresa nel rispetto delle tradizioni, della salvaguardia dell´ambiente e dell´agricoltura di qualità. L’international Wine Tourism Conference Momento d’incontro e di confronto tra operatori del settore nei vari Paesi produttori partecipanti, nonché di visite alle cantine e di degustazioni di vino, la Conferenza Internazionale sul Turismo del Vino è un momento di riflessione e analisi internazionale sul settore dell’Enoturismo. Nella precedente edizione – che si è svolta nella città di Porto – l’Iwinetc ha visto circa 173 delegati provenienti da oltre 30 Paesi, tra cui Argentina, Austria, Brasile, Croazia, Lettonia, India e Sud Africa, 45 tour operator e agenzie di viaggio specializzati nel turismo enogastronomico (+ 30% rispetto al 2010) e ben 326 tra giornalisti, bloggers ed esperti di settore provenienti da tutta Europa e dagli Stati Uniti  
   
   
PUGLIA: PARTECIPERÀ ALLA BIT MILANO  
 
“Dopo le dichiarazioni del ministro Clini di ieri a Mediterre, credo che sia indispensabile comunicare all´utenza turistica della nostra regione cosa la Puglia intende fare per tutelare il proprio patrimonio naturale chiave di volta di tutta l´economia del nostro territorio connessa al settore agroalimentare, eno-gastronomico, della pesca e del turismo”. Così l´Assessore alla Qualità dell´Ambiente Lorenzo Nicastro ha comunicato il 3 febbraio la propria partecipazione alla Borsa del Turismo di Milano in programma a metà febbraio. “La prospettiva di un governo che, almeno a giudicare dall´art. 16 del decreto sulle liberalizzazioni che punta a recuperare risorse economiche per lo Stato dalla coltivazione di idrocarburi, pare proseguire nello sfruttamento delle fonti fossili non è assolutamente rassicurante in merito ai punti di forza della nostra economia regionale. Ritengo utile una operazione di comunicazione diretta nei contesti fieristici del turismo per ribadire che la Puglia – prosegue Nicastro – non permetterà di trasformare l´Adriatico in un enorme giacimento petrolifero a cielo aperto”. “Useremo tutti gli strumenti, sia in termini di difesa che in termini di proposta legislativa, per ribadire la nostra volontà di continuare nel nostro percorso di sviluppo economico sostenibile. Lo faremo con la collaborazione di tutte le istituzioni che si affacciano sul nostro mare e che sono cointeressate ad un percorso di tutela ma dobbiamo anche parlare a chi guarda alla nostra regione come destinazione turistica per chiarire le intenzioni della Regione”.  
   
   
SICILIA: UFFICI DEL DEMANIO  
 
Sono operativi gli uffici periferici Demanio marittimo del Dipartimento regionale Ambiente. Questi uffici periferici, previsti dalla legge regionale 15/2005, sono finalizzati alla gestione amministrativa dei beni del demanio marittimo regionale. Per questo, e per conseguire un significativo risparmio economico, non e´ stata rinnovata a gennaio la convenzione tra l´assessorato al Territorio della Regione siciliana e il Corpo delle Capitanerie di porto, che fino ad ora ha svolto questo ruolo. "L´apertura degli uffici - ha spiegato l´assessore al Territorio, Sebastiano Di Betta - presenta evidenti vantaggi all´utenza del territorio, perche´ accelerano i tempi di avviamento e di istruttoria delle istanze, eliminando gran parte dei passaggi amministrativi tra Capitanerie e Servizio Demanio dell´assessorato di via La Malfa. Un ringraziamento - ha concluso Di Betta - alle Capitanerie per l´opera svolta finora con competenza e professionalita´, e al dirigente del servizio Francesca Chinnici che, insieme a tutto il personale impegnato in questo processo di semplificazione amministrativa, sono certo sapra´ dare puntuali risposte all´utenza"  
   
   
ANCHE NAPOLI ENTRA NEL CIRCUITO DELLE CITTÀ D’ARTE  
 
«Il Comune di Napoli entra a far parte del circuito delle città d’Arte insieme a Roma, Firenze e Venezia, le città che hanno già sottoscritto un protocollo d’intesa per istituire un coordinamento delle loro politiche turistiche». Lo annuncia il delegato del Sindaco di Roma Capitale per il Turismo, Antonio Gazzellone, incontrando i giornalisti al Palazzo dei Congressi, dove si sta svolgendo l’Ace & Med workshop 2012, organizzato da Federalberghi Roma, Fiera Roma ed Enit. «I contenuti del protocollo d’intesa - prosegue Gazzellone - una volta che le Giunte delle Città coinvolte avranno deliberato l’integrazione con Napoli, saranno implementati da una serie di iniziative che daranno concretezza ad una comune volontà di individuare azioni promozionali del circuito, nei confronti sia dei mercati tradizionali, che verso quelli emergenti che stanno mostrando un sempre maggiore interesse verso Roma ed il Belpaese piu` in generale». «Oggi è qui presente anche Torino - aggiunge il Delegato al Turismo - che ha già dato la sua adesione. Anche Milano ha chiesto di essere parte attiva nel coordinamento delle citta d’arte. Una volta che le Giunte avranno deliberato, si potrà riunire il coordinamento che lavorerà per creare un prodotto che leghi la grande offerta artistica e culturale delle nostre città, capace di concorrere con qualsiasi altra destinazione nel mondo». All’incontro con la stampa sono intervenuti gli assessori al Turismo dei comuni di Firenze Cristina Giachi, Venezia Roberto Panciera, Napoli, Antonella di Nocera. Presente anche Giuseppe Roscioli, presidente Federalberghi Roma  
   
   
NASCE IL PIÙ GRANDE DMC ITALIANO NEWTOURS E VENUE ITALIA UNISCONO LE LORO ESPERIENZE, LE LORO RISORSE E LE LORO PROFESSIONALITÀ PER DAR VITA ALLA PIÙ GRANDE DESTINATION MANAGEMENT COMPANY D´ITALIA  
 
“Per cogliere le molteplici opportunità offerte dal mercato globale, le aziende devono poter contare su strutture operative e di marketing sempre più solide e organizzate - spiega Giuseppe Lepri, Amministratore Delegato di Newtours- I clienti ci chiedono di affrontare sfide sempre nuove e sempre più ambiziose. Noi offriamo loro tutto l’appoggio di cui è capace un’azienda leader, una realtà di grande professionalità e di indiscusso prestigio “ “Newtours e Venue Italia, sono due aziende complementari fra di loro. Lavorando in totale sinergia possiamo quindi garantire a tutti i nostri clienti i vantaggi di un organigramma rinnovato e di una struttura più snella e più efficiente. La professionalità del sales team e la competenza ed efficienza del back-office sono alla base della forte motivazione di tutto il nostro staff. – dichiara Claudia Pelosin, amministratore delegato di Venue Italia dmc. La nuova società si avvarrà dunque del know-how specifico ed esclusivo di Newtours e di Venue Italia dmc, per offrire ai suoi clienti la gamma completa dell’offerta Mice industry: in particolare nel mercato finanziario, assicurativo, pharma e automotive. I clienti potranno così avvalersi della più completa offerta italiana in vari settori: dai congressi al convention management, dai viaggi incentive, al lancio di nuovi prodotti e agli eventi speciali. Newtours Venue Italia dmc ha la propria sede a Milano, con uffici operativi a Firenze e a Roma. Questa puntuale presenza sul territorio garantisce una pronta assistenza sulle principali destinazioni dell’offerta Italia. La gamma completa dei servizi offerti dall’azienda e gli innovativi progetti in cantiere ci permettono inoltre di guardare non solo all’ Europa e al continente americano, ma anche e con sempre maggior attenzione all’ Estremo Oriente e ai mercati emergenti. Una nuova eccitante avventura sia sotto il profilo professionale che umano; un’impresa che guarda ai nuovi ed entusiasmanti scenari Dmc con la consapevolezza della qualità dell’offerta italiana nel mondo. Via Privata Antonelli 3 - 20139 Milano - Tel. +39 02 36529850 - Fax. +39 02 36529855 Via A. Righi, 8 - Sesto Fiorentino/ Firenze - Tel. +39 055 33611 - Fax +39 055 3361450 Membre des prestataires de l’Anae l’Association des Agences de communication événementielle Member of Asconet Member of Florence Convention Bureau info@newtoursvenueitalia.It    
   
   
MY TRAVEL, LA PRIMA MULTINAZIONALE A FILIERA INTEGRATA, SI È PRESENTATA UFFICIALMENTE  
 
Questo ha costituito un’importante opportunità per un primo sondaggio sul mercato italiano della multinazionale che integra su di un’unica piattaforma sia il Tour Operator (My Way Your Tour Operator), che la linea di Villaggi (My Blue The Italian Touch), che la Rete Distributiva (My Team The Smart Network), che il Market Place (My Travel). A queste si affianca la linea Living, che offre soggiorni in appartamenti di pregio, ville e residence, in località di grande interesse, da Manhattan al centro di Londra, dal Chiantishire alle mete balneari. Il dottor Massimo Turci consigliere provinciale, ha presentato la struttura portante della My Travel lasciando al presidente del C.d.a. Dottor Giacomo Spartaco Bertoletti, la sintesi della fisionomia My Travel. L’architetto Paolo Costa, azionista della società, è intervenuto dando la sua chiave di lettura sull’importanza dell’intervento immobiliare nelle strutture turistiche, volto al perfetto controllo della gestione e dei servizi erogati alla clientela, garantendo pertanto una qualità superiore, senza aumentare i costi a carico dell’utente finale. Da qui il ramo villaggi My Blue. Karim Garranah, Presidente del Gruppo Tarot Tours di Garranah parte integrante di Orascom Hotels & Development, nonché azionista di riferimento di My Travel, si è detto fiducioso nella ripresa del mercato turistico di outgoing verso l’Egitto ed è assolutamente convinto, che il plusvalore dell’operatore sia dato dall’ampia visione imprenditoriale e dal business model particolarmente complesso, articolato ed innovativo che verrà implementato a 360° nel breve e medio periodo. Il direttore commerciale Lucio Galvagno ha fornito una breve quanto esaustiva panoramica sulla varietà dei prodotto venduti da My Way: Egitto, Cipro Nord; Seychelles e Madagascar, Cuba, Canarie, Tunisia e City Breaks. Il responsabile network My Team Gianluigi Manzoni, ha svolto un’ampia panoramica sulle molteplici strategie di networking che verranno implementate dalla società stessa. Queste spaziano dal tradizionale franchising, ad altre forme basate sul concetto della globalizzazione, e multi stratificazione dei servizi, nell’ottica di una sinergia plurisettoriale conglobata e veicolata su una piattaforma altamente tecnologica, già in fase di ultimazione, che verrà posta, secondo i piani della società, al servizio delle più svariate forme di distribuzione di cui oggi il settore si compone. La chiave di volta dell’operazione My Travel è la consapevolezza, che nell’attuale dinamica del mercato europeo non sia più sufficiente ottimizzare i costi operativi, abbassare il prezzo a favore del consumatore ed offrire a quest’ultimo anche l’accesso on-line alle specifiche turistiche del prodotto; ma è oggi necessario soprattutto garantire ad ogni singolo cliente un’assistenza puntuale, diretta e percepibile e completa nella preparazione del viaggio, già a partire dai primi stadi del processo di vendita  
   
   
L’EGITTO ALLA BIT 2012  
 
L’egitto è orgoglioso di annunciare che sarà presente alla Bit 2012, Stand M01/n10, con la presenza del Ministro del Turismo S.e. Mounir Fakhri Abdel Nour, che rappresenterà il Paese al più importante appuntamento del mondo dei viaggi in Italia insieme alle maggiori società turistiche egiziane con l’obiettivo di motivare gli italiani a ritornare e far risalire così gli arrivi di un terzo nel 2012. Altre mete ambiziose in agenda sono quelle di far crescere gli investimenti italiani in Egitto ed aumentare la cooperazione, poiché esistono buone premesse per prosperare e crescere insieme. “Nel 2011 abbiamo avuto una diminuzione di turisti italiani del 50% contro gli ottimi risultati del 2010 che avevano rilevato 1.144.348 presenze italiane, ma siamo fiduciosi che i turisti ritorneranno in Egitto in gran numero non appena la situazione si stabilizzerà” commenta il Dr. Mohamed Abd El Gabbar, Direttore dell’Ente del Turismo Egiziano in Italia. Durante la Bit, il Ministro del Turismo ha in programma una conferenza stampa che si svolgerà in due fasi: la prima riguarderà le politiche di risanamento economico, apertura alle società straniere e rilancio degli investimenti a cominciare dal turismo. Il nuovo esecutivo intende infatti mantenere ben saldo il rapporto con i partner del Mediterraneo, in particolare con l’Italia. A seguire il Ministro farà il punto della situazione sul turismo con un focus su bilanci e prospettive. Il 25 gennaio, anniversario della rivoluzione pacifica più grande del mondo, è da quest’anno festa nazionale. Le autorità egiziane non si stancano di affermare che l’Egitto post rivoluzione è una destinazione sicura, che accoglie i turisti con sentimenti di grande ospitalità e cordialità. Il Paese lavora sodo per mantenere la sicurezza e la stabilità, conscio che proprio la sicurezza è il maggior pilastro dello sviluppo turistico. L’ente del Turismo Egiziano in Italia è costantemente al fianco di tour operator e agenzie di viaggio e moltiplica le attività di supporto e di promozione dirette anche al grande pubblico, lavorando inoltre sulla differenziazione di prodotto. Non mancano le attività di comunicazione sui social network sul tema “Egitto nel cuore”. Il prossimo appuntamento in fiera vedrà l’Egitto protagonista come ‘official partner country’ all’Itb di Berlino, dal 7 all’11 marzo 2012. A dimostrazione dell’importanza del turismo per l’Egitto, il Governo prosegue nei suoi piani per realizzare alcuni imponenti progetti, come la costruzione del nuovo Grande Museo Egizio, il completamento della Kebash Road a Karnak e del restauro del Viale delle Sfingi a Luxor. Continuano anche le scoperte archeologiche: l’ultima in ordine di tempo è quella di un´antica città copta risalente al Iv secolo d.C. Ad Ayn al-Sabil, nell´oasi di Dakhla, nel sud dell´Egitto. L’egitto si arricchirà quindi di nuove straordinarie attrazioni per affascinare i turisti di tutto il mondo. Ente Turismo Egiziano – Via Barberini 47 – 00187 Roma Tel. 06/4827985-4874219 – Fax 06/4874156 www.Egypt.travel  
   
   
MALTA: UN’OPPORTUNITÁ PER TUTTI: IMPARARE L’INGLESE  
 
Malta è una destinazione ideale per chi desidera intraprendere o approfondire lo studiodella lingua Inglese. E se i più giovani si innamorano di Malta durante l’estate,gli adulti scoprono in ogni stagione, ottime scuole, cibo d’eccellenzaed un ambiente culturalmente brillante e stimolanteProtettorato inglese dal 1800 e parte dell’impero britannico tra il 1814 ed il 1964, Malta vanta una tradizione anglofona plurisecolare ma sempre attuale. Il sistema scolastico maltese prevede lo studio obbligatorio della lingua Inglese, rendendo Malta una comunità di English speakers, che rappresenta una valida destinazione per gli studiosi della lingua di ogni fascia di età. Qui a Malta le scuole di Inglese per adulti si distinguono per essere strutture di avanguardia, in un contesto già di per sé tecnologicamente avanzato (sono disponibili reti free wireless in tutte le principali piazze). Oltre ad aule attrezzate, gli istituti mettono a disposizione insegnanti qualificati anche in numerosi ambiti business e possono offrire corsi di lingua destinati anche agli stessi insegnanti provenienti da tutto il mondo.Naturalmente non è solo la tradizione linguistica a rendere Malta una perfetta meta per lo studio dell’Inglese, già in cima alle scelte di molti Italiani. Con collegamenti aerei diretti, di linea e low cost, da 9 città, l’arcipelago è facilmente e velocemente raggiungibile da qualsiasi punto della penisola e grazie ad un clima gradevole, risulta una destinazione perfetta in qualsiasi stagione. La scelta delle strutture in cui alloggiare propone inoltre sia studentati in cui il confronto linguistico sarà sicuramente favorito, ma anche situazioni più tranquille che includono b&b, hotel di ogni categoria ed appartamenti che rappresentano la scelta ottimale per quelli che volessero affrontare lo studio dell’Inglese facendosi accompagnare da tutta la famiglia.Oltre le numerose occasioni di divertimento apprezzate anche dagli studenti più giovani, gli adulti sanno che qui possono trovare un’invitante tradizione enogastronomica con un’ampia scelta di ristoranti e accoglienti caffè, oltre ad una gamma di attività all’aria aperta, per spezzare le ore di studio: sport acquatici che comprendono immersioni e vela, ma anche escursioni in mountan bike, arrampicata e percorsi trekking tra suggestivi panorami a picco sulle scogliere. Eti – Executive Training Institute Ese Bldg Paceville Avenue, St Julian’s Stj 3103 Maltatel: +356 2379 6321 info@etimalta.Com  http://www.etimalta.com/  Oltre a proporre corsi di ogni livello per adulti ed un percorso specifico per insegnanti di Inglese, organizzano uno speciale corso in Business Communication. Offrono sistemazione in famiglie, ma sono convenzionati con numerosi hotel di diversa categoria situati nei pressi della scuola. Agli iscritti richiedono un’età minima di 24 anni. Per informazioni: http://www.visitmalta.com/  
   
   
ALBANIA: AGEVOLAZIONI PER INVESTIMENTI SETTORE TURISTICO  
 
Il Ministro albanese del Turismo, Aldo Bumci, ha dichiarato nei giorni scorsi che l’approvazione della nuova legge sul turismo sarà il focus dell´attività del suo ministero. Il Ministro ha altresì evidenziato che un fattore di rilevante importanza per l´accrescimento degli investimenti è rappresentato proprio dall’individuazione delle zone per la costruzione di resort turistici da parte degli imprenditori stranieri, scrive l’Ice. Nel 2011 più di 4 milioni di turisti stranieri hanno visitato l’Albania, con una variazione positiva del 18,7 per cento rispetto al 2010. Al fine di valutare le entrate del settore turistico, è stato costituito un gruppo di lavoro composto da esperti della Banca d’Albania, dell´Istituto delle Statistiche e del Ministero del Turismo. I dati saranno pubblicati dopo il primo semestre del 2012  
   
   
ANDREA SANTIGNAZIO NUOVO ASSISTANT DIRECTOR OF SALES DEL KEMPINSKI PALACE PORTOROSE  
 
Andra Santignazio è il nuovo Assistant Director of Sales del Kempinski Palace di Portorose, in Slovenia, a 20 minuti da Trieste. Santignazio ha precedenti esperienze nel gruppo Kempinski al Giardno di Costanza di Mazara del Vallo e, recentemente, al Kempinski resort di Ajman negli Emirati Arabi Uniti. Laureato in Economia Aziendale all´Università Bocconi con Master in Economia del Turismo, Santignazio, Catanese, 32 anni, ha una grande esperienza nel mercato del lusso ed una profonda conoscenza dell´ospitality industry. Nel suo nuovo ruolo, Santignazio si occuperà di implementare tutte le iniziative di vendita relative ai segmenti leisure e mice. Il prestigioso Hotel Kempinski Palace Portorose, aperto nel 2008, e` situato sulla costa Slovena, non lontano da Pirano, cittadina medioevale, ed a meno di due ore di distanza dalla magnifica Venezia. Il Palace, costruito intorno al 1910 per le vacanze dell’aristocrazia austriaca, in quella che, all’epoca, era insieme al lido di Venezia la più importante ed elegante stazione balneare dell’Impero Austro-ungarico, ha di quell’epoca tutto lo charme e la grandeur. L´hotel dispone di 181 camere tutte dotate di aria condizionata, sistema audio-video di ultima generazione, che include Tv Lcd, telefono e accesso internet Wi- Fi , oltre a mini-bar e cassaforte. All’interno della struttura sono presenti sei sale meeting e una straordinaria sala da ballo per ospitare riunioni, eventi, cene di gala e balli mantenendo sempre il più alto livello e stile. Il Kempinski Palace Portorose offre inoltre ai suoi clienti due ristoranti “à la carte” di primissimo livello: Fleur de Sel e Sophia con una grande varietà culinaria influenzata dalla cucina moderna e di tendenza. In un hotel concepito per il “benessere” del cliente, non può infine mancare una fantastica zona wellness: la Kempinski Rose Spa, con i suoi 1500 mq, mette a disposizione una piscina interna con jacuzzi ed una piscina esterna, sauna, bagno turco e zona relax. Info: Www.kempinski.com/it/portoroz    
   
   
LA TERRA DELL’ALLEANZA: GUIDA AI LUOGHI SANTI ATTRAVERSO LA BIBBIA, LA STORIA, L’ARCHEOLOGIA E LA PREGHIERA  
 
Presentata a Milano la nuova guida ai Luoghi Santi pubblicata dalla Custodia di Terra Santa, per scoprire la Terra di Gesù attraverso la Bibbia, la storia, l’archeologia e la preghiera. La guida è articolata in quattro parti. La prima, dal titolo «In cammino come i nostri Padri», è introduttiva e presenta un approfondito sguardo d’insieme sull’Israele storico e politico (dall’età paleolitica alla questione palestinese, ogni fase della storia del popolo ebraico e degli abitanti della Terra Santa), ma anche su flora e fauna locali, l’ordinamento politico, la questione demografica. In questa prima parte una grande attenzione è riservata alle caratteristiche delle tre grandi tradizioni religiose: ebraismo, cristianesimo e islam. Ciascuna delle sezioni successive è dedicata alla descrizione delle tre regioni storiche della Terra Santa (Galilea, Samaria e Giudea), attraverso cartine, immagini e schede di approfondimento. La guida contiene una prefazione del Custode di Terra Santa, fra Pierbattista Pizzaballa ofm. La Custodia di Terra Santa è l’organo dell’Ordine dei Frati Minori incaricato dalla Chiesa cattolica di custodire i Luoghi Santi della fede cristiana. L’autore Mario Russo Cirillo ha promosso e organizzato tutta la vita itinerari di fede nei luoghi della Bibbia, attività che gli ha meritato vari riconoscimenti dalla Custodia di Terra Santa e dallo Stato di Israele. In questo lavoro ha riposto l’esperienza di cinquant’anni di pellegrinaggi in Terra Santa. Mario Russo Cirillo La Terra dell’Alleanza. Guida ai Luoghi Santi attraverso la Bibbia, la storia, l’archeologia e la preghiera Edizioni Terra Santa, Milano 2011 (714 pp. Illustrate a colori - 34,00 euro)  
   
   
BIT BUYITALY: SEMPRE PIÙ IN SINTONIA CON I MERCATI SI APRONO OGGI LE AGENDE PER GLI APPUNTAMENTI PREFISSATI 43% DI NEW ENTRY TRA I BUYER  
 
Incoming Italia: 2011 in crescita, boom dai Paesi Bric in inverno Pre-registrazioni: oltre 1.000 Buyer internazionali preregistrati per Buyitaly Buyer Selezionati: confermati secondo criteri di eccellenza oltre 500 da 50 Paesi Nuovi Mercati: particolare attenzione ai Bric e alle aree segnalate dagli Operatori, come l’Est Europa Nuove Presenze: 43% di nuovi Buyer a Bit Buyitaly e 70% di nuovi Buyer Bit Buyclub Bit Buyclub: nuove 74 organizzazioni su 104, presenti importanti sci club esteri Milano, 30 gennaio 2012 – A poche settimane dal debutto della 32a Bit – Borsa Internazionale del Turismo, al quartiere fieramilano a Rho da giovedì 16 a domenica 19 febbraio, scaldano i motori anche Bit Buyitaly e Bit Buyclub. Il workshop di riferimento mondiale per l’incontro mirato tra domanda e offerta del prodotto Italia si terrà venerdì 17 e sabato 18 febbraio, mentre l’appuntamento per il turismo associativo è per giovedì 16 febbraio. Bit Buyitaly e Buyclub 2012 salutano un momento di rinnovata attenzione internazionale verso la destinazione Italia: secondo stime di Federalberghi, nel 2011 le presenze straniere nel nostro Paese sono cresciute del +5,3% rispetto all’anno precedente mentre, rivela un’indagine di Enit presso i principali Tour Operator locali, le prenotazioni dai Paesi Bric sono cresciute addirittura tra il +20 e il +40% nella stagione invernale. In parallelo, entrambi i workshop vedono un significativo aumento di nuove presenze: 43% di nuovi Buyer a Bit Buyitaly e ben il 70% a Buyclub. Bit Buyitaly, la vera borsa del turismo italiano, segna il ritmo dei mercati È in questo scenario che si aprono oggi le agende per gli appuntamenti prefissati di Bit Buyitaly: le preregistrazioni dei Buyer si sono chiuse con oltre 1.000 richieste, tra le quali sono stati selezionati, con criteri ancora più selettivi per individuare matching d’eccellenza, più di 500 Top Buyer da 50 Paesi. Particolare attenzione è stata riservata ai Paesi Bric (Brasile, Russia, India e Cina) e ampliato anche il contingente dei Paesi dell’est (Repubblica Ceca e Polonia) segnalati dagli stessi Operatori come mercati interessanti. Molto forti anche le delegazioni di Usa e Germania, che rimangono mercati di riferimento per l’Italia. Grazie all’elevato livello di dettaglio del motore di ricerca, l’Expo Matching Programme consente a Bit Buyitaly di ottimizzare i tempi degli incontri e l’effettiva corrispondenza tra richieste e offerte, ricercando fra gli oltre 2.000 Seller (dei quali sta proseguendo l’accreditamento) gli operatori d’interesse e fissando direttamente online gli incontri, della durata di 15 minuti ciascuno. Bit Buyitaly interesserà trasversalmente settori che vanno dai trasporti al real estate, dalla ricettività al tour operating e vedrà alternarsi venerdì 17 Consorzi e Associazioni di Commercializzazione Ricettività, Tour Operator, Agenzie di Viaggi, Stabilimenti Termali, Compagnie di Trasporti, Società di Noleggio, Centri Congressuali e Organizzazioni Congressuali; sabato 18, Operatori della Ricettività, Catene Alberghiere e Agenzie Immobiliari Turistiche. Bit Buyclub: l’unico workshop in Europa per il turismo associato italiano ed europeo Bit dedica un’intera giornata, il 16 febbraio, agli operatori dell’associazionismo europeo che guidano con competenza e passione i propri associati alle scelte di viaggio migliori. Oltre 200 seller nazionali ed internazionali, selezionati tra To, agenzie di viaggi e consorzi di commercializzazione, incontreranno oltre 100 buyer italiani ed europei dell’associazionismo provenienti da 19 Paesi. Ben il 70% di Buyer, che partecipano per la prima volta al Buy Club, è rappresentato da organizzazioni dell’associazionismo italiano ed internazionale ai massimi livelli. I Buyers italiani provengono da 18 Regioni: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Trentino, Umbria, Veneto. Sono presenti al workshop cral e club di importanti aziende nazionali del settore privato e pubblico, gruppi bancari ed assicurativi, università, associazioni culturali e sportive. Fra queste organizzazioni, 30 superano quota 1.000 soci aderenti, con punte di 40.000 fino a 50.000 soci. I Buyers esteri provengono da 18 Paesi europei: Austria, Belgio, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Irlanda, Lettonia, Lussemburgo, Olanda, Polonia, Regno Unito, Slovacchia, Spagna, Svezia, Svizzera. Il contingente più numeroso è quello tedesco, bacino strategico per la movimentazione di flussi turistici verso l’Italia. Sono presenti, tra le altre, organizzazioni sportive particolarmente interessanti: oltre alla Federazione Sci Olandese, che conta 94 mila soci, partecipano importanti sci club dalla Germania e Federazioni sportive. Un’opportunità interessante per le destinazioni di sport invernali che espongono in Bit. Presenti anche molte organizzazioni del settore banca-finanza, dei trasporti, dell’educazione. 10 organizzazioni dell’associazionismo europeo superano i 10.000 soci aderenti. Bit Buyitaly e Bit Buyclub vi danno appuntamento a Bit 2012, a fieramilano dal giovedì 16 a domenica 19 febbraio. Per informazioni aggiornate www.Bit.fieramilano.it  
   
   
IL GOVERNO DELLE SEYCHELLES ED ETIHAD AIRWAYS SOTTOSCRIVONO UN ACCORDO DI PARTNERSHIP CON AIR SEYCHELLES  
 
Il governo delle Seychelles e Etihad Airways, la compagnia aerea di bandiera degli Emirati Arabi Uniti, hanno firmato un protocollo d´intesa secondo il quale Etihad acquisterà il 40% delle azioni di Air Seychelles Ltd, nell´ambito di un´iniziativa di un’alleanza di partnership strategica tra Air Seychelles e Etihad Airways. L´accordo è stato annunciato ieri da Joel Morgan, Ministro di Interni, Ambiente, Trasporti ed Energia delle Seychelles e James Hogan, Presidente e Ceo di Etihad Airways. L’investimento da 20 milioni di dollari di Etihad Airways sarà accompagnato da un’equivalente iniezione di capitale da parte del Governo delle Seychelles. Inoltre, Etihad Airways fornirà anche un prestito da azionista di 25 milioni di dollari per soddisfare le esigenze del capitale circolante e supportare lo sviluppo della rete. Morgan ha dichiarato: "Per noi questo rappresenta un cambiamento nella partnership strategica, posizionando Air Seychelles su una traiettoria di crescita sostenibile e offrendo una modalità realistica proiettata verso una crescita commerciale a lungo termine ". La partnership fornisce simultaneamente presenza internazionale, penetrazione strategica e un futuro luminoso per la nostra compagnia di bandiera. L´industria aeronautica si trova in una situazione di enorme pressione in questo momento, con piccole compagnie aeree particolarmente vulnerabili alla instabilità economica globale e la continua volatilità dei prezzi del petrolio. In questo contesto, il consolidamento offre la migliore soluzione possibile per Air Seychelles. Questo accordo permetterà ad Air Seychelles di condividere i benefici della strategia visionaria di una delle principali compagnie aeree del mondo e di potenziare le proprie economie di scala e sinergie ". Hogan ha dichiarato: "Questo accordo è coerente con il nostro approccio rivolto all’espansione, che si basa sulla forza delle partnership strategiche in tutto il mondo. La partecipazione nella compagnia di bandiera delle Seychelles è un passaggio naturale verso i sempre più importanti mercati privati dell´Oceano Indiano e dell’Africa. Le Seychelles sono una destinazione turistica rinomata e la sua industria del turismo sta crescendo, come indicato dal record di numero di visitatori registrato dall´isola nel 2011. C´è bisogno di maggiore connettività per supportare questo boom del turismo, e sia Air Seychelles che Etihad Airways sono ben posizionati per trasformare tale domanda in una sostanziale crescita commerciale. L´integrazione delle reti offrirà ad Air Seychelles maggiori opportunità di attingere a mercati chiave di tutta Europa - come quelli di Germania, Francia, Italia e Regno Unito – dove la presenza di Etihad Airways è in forte crescita". L’asia, e più precisamente la Cina, sono sempre più importanti per l´economia nazionale delle Seychelles. Oltre al significato geografico strategico rivestito dalle Seychelles come trampolino di lancio tra la Cina e l´Africa, l´isola rappresenta inoltre un partner commerciale importante per le imprese cinesi e una destinazione turistica sempre più popolare per un numero significativo di viaggiatori cinesi. L´accordo, il primo di questo genere in Africa, fornirà un contratto di gestione di cinque anni ad Etihad Airways, che vedrà l´attuazione di misure strategiche per favorire la crescita commerciale a lungo termine di Air Seychelles. È importante sottolineare che la partnership offrirà opportunità di carriera senza precedenti e l´accesso all’accademia di formazione e alle strutture all’avanguardia di Etihad Airways ad Abu Dhabi per i professionisti dell´aviazione delle Seychelles. Etihad Airways, che negli Emirati ha notevolmente incoraggiato e supportato la crescita professionale di personale del posto nell’ottica di un programma di localizzazione, sosterrà una formazione simile per gli abitanti dell’arcipelago all´interno di Air Seychelles. Un altro elemento importante del contratto prevede la presenza di personale Air Seychelles negli uffici di Etihad Airways in tutta la rete della compagnia di Abu Dhabi. Questo garantirà una possibilità di commercializzazione notevolmente migliorata per il paese e la sua compagnia di bandiera. Infine, la nuova partnership guiderà ulteriormente il consolidamento delle funzioni chiave, con conseguente risparmio dei costi e ottimizzazione dei processi. La partnership comprenderà inoltre le seguenti azioni: § Etihad Airways cercherà di aumentare la frequenza dei voli tra Abu Dhabi e Mahé, da quattro alla settimana a giornalieri, oltre a fornire nuovi servizi alle isole; § Etihad Airways opererà in collaborazione con Air Seychelles per sviluppare una flotta rinnovata e un piano di crescita della rete per il vettore dell´isola; § Le compagnie aeree firmeranno un accordo globale di codeshare per includere i voli commercializzati da Etihad Airways attraverso la rete di Air Seychelles e voli commercializzati da Air Seychelles verso Abu Dhabi e verso tutte le destinazioni Etihad Airways in Europa, Medio Oriente, Gcc, Asia e Australia. § Etihad Guest e Seychelles Bonus, i programmi frequent flyer di fidelizzazione delle due compagnie aeree, saranno integrati per includere l’accumulo miglia e il rimborso volando con entrambi. Questo accordo è il secondo investimento azionario di Etihad Airways, che segue il suo annuncio del dicembre 2011 secondo il quale avrebbe aumentato la propria partecipazione in airberlin al 29,21%, diventando così il più grande singolo azionista nella sesta compagnia più grande d´Europa. - Fine - Etihad Airways è la compagnia aerea nazionale degli Emirati Arabi Uniti con base nella capitale Abu Dhabi nata nel 2003 e che nel 2010 ha trasportato oltre 7 milioni di passeggeri.. Attualmente offre voli 68 destinazioni in Medio Oriente, Europa, Nord America, Africa, Asia e Australia tra cargo e passeggeri. Etihad Airways opera con una delle più moderne flotte al mondo. I jet della compagnia rappresentano il massimo della tecnologia in termini di rendimento, efficienza, spazio in cabina ed autonomia. Al momento, la flotta di Etihad Airways è composta da oltre 63 aeromobili tra Airbus e Boeing e ci sono 100 velivoli in ordinazione, inclusi 10 Airbus A380, il più grande aereo passeggeri al mondo. Dal 2 giugno 2011 Etihad Airways collega Milano Malpensa con il suo hub Abu Dhabi tutti i giorni. http://www.etihadairways.com/    
   
   
CHIUSURA POSITIVA DEL 2011 PER LE FERROVIE TEDESCHE: AUMENTO DI FATTURATO PER TUTTI I CANALI DI VENDITA  
 
Il 2011 si è concluso positivamente per la Divisione Vendite Internazionale delle Ferrovie Tedesche in Italia. “Tutti i nostri canali di vendita hanno riscontrato una crescita considerevole rispetto al 2010. I punti vendita Db di Milano e Verona insieme al call center hanno registrato un aumento di fatturato del 15%. Il sito internet bahn.Com/it ha superato per il primo anno più di un milione di click, rispetto all’anno precedente le visite sono cresciute del 30%: ciò ha portato ad un aumento del fatturato online del 17%. Per la prima volta da quando abbiamo realizzato la nostra rete di vendita, il fatturato totale delle agenzie partner Db ha superato il fatturato degli uffici Db in Italia e ha registrato un aumento del 75% rispetto allo scorso anno”, comunica soddisfatta Silvia Festa, Direttore Marketing e Comunicazione, che aggiunge in merito alle agenzie Db: “La creazione della rete di vendita con agenzie partner è stata un passo fondamentale nella nostra strategia per arrivare in maniera ancor più capillare nelle maggiori città del nord-est ma non solo: ricordo infatti il consolidamento della collaborazione con Grandi Biglietterie lo scorso autunno. Dopo le agenzie 365 delle stazioni di Milano Centrale, Firenze S.m.n. , Venezia Mestre e Santa Lucia, dove già da tempo è possibile l’acquisto di biglietteria ferroviaria internazionale tramite i sistemi di prenotazione Db, da novembre 2011 l’agenzia Flamitour è diventata un vero e proprio centro per le informazioni ferroviarie grazie ad una consulenza professionale sui prodotti Db. L’accrescimento della nostra rete è dovuto anche al fatto che dallo scorso anno non lavoriamo solo col Gds Amadeus ma anche con Sabre. A loro riconosciamo il merito di aver tradotto nell’arco di un paio di mesi la maschera del sistema di vendita in lingua inglese e aver dato come possibilità di pagamento anche la carta di credito: una notevole agevolazione per le agenzie di viaggio rispetto alla fidejussione bancaria.” Per nuovi agenti partner Db sono già programmati i corsi di formazione per il 1°semestre dell’anno e per il weekend 27-29 gennaio è stato organizzato il viaggio incentive a Innsbruck, che sarà soprattutto l’occasione per premiare le migliori agenzie con il 2°Db Bahn Award. Per quanto riguarda le destinazioni più richieste, Silvia Festa comunica che le top 3 del 2011 sono state: Monaco di Baviera, Vienna e Berlino. Il prodotto più venduto in assoluto è rappresentato dai treni Db-öbb Eurocity lungo il Brennero per Innsbruck/ Monaco di Baviera. Quest’anno sarà sfruttato il vantaggio dello speciale carro bici da 16 posti su ben 2 collegamenti giornalieri. Nel corso dell’anno le Db puntano a creare nuove collaborazioni con partner esteri, e consolidare quelle con partner chiave per il mercato italiano come Monaco, Stoccarda, Innsbruck e Zurigo; inoltre il sito internet sarà aggiornato con nuove rubriche tematiche per dare nuovi spunti di viaggio alla clientela, che non ha solo bisogno del treno per spostarsi da un posto all’altro, ma decide di utilizzarlo per creare lunghi o brevi itinerari alla scoperta di nuove destinazioni. Biglietteria ferroviaria internazionale Uffici aperti al pubblico Via Napo Torriani, 29 (Mm Centrale) - Milano Piazzale XXV Aprile – Stazione Porta Nuova – Verona Clienti privati: info@dbitalia.It  Tel. 02 67479578 - Fax 02 67479585 Agenzie di viaggio: agenzie@dbitalia.It  Tel. 02 30328990 - Fax 02 67479585 www.Bahn.com/it