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VENERDI
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Notiziario Marketpress di
Venerdì 01 Giugno 2012 |
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GENOVA: VIA ALLA MARATONA DELL’ANTOLA
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Dodicesima edizione, domenica 10 giugno, della maratona del monte Antola “ La Rigantoca”, che dalle alture genovesi del Righi raggiunge, ogni anno, la frazione di Caprile, in comune di Propata, nell’alta Val Trebbia. La maratona è stata presentata in mattinata in Regione Liguria dall’assessore ai Parchi Renata Briano, con il presidente del Club Alpino Italiano sezione di Sampiedarena Alberto Finelli, il presidente del Parco dell’Antola Roberto Costa e il sindaco di Propata Renato Cogorno. La maratona è una marcia non competitiva, ma molto impegnativa. Il percorso è lungo 42 chilometri con un dislivello di circa 1950 metri in salita e 1200 metri in discesa, in un contesto di media montagna. Il percorso attraversa paesaggi e scenari naturali di incomparabile bellezza, dalle alture di Genova con vista sul Mar Ligure e poi, dopo l’attraversamento della Valle Scrivia, in prossimità di Casella, affronta i crinali del Parco dell’Antola fra boschi di castagno e di faggio prime dei prati con i narcisi in fiore, simbolo del Parco dell’Antola. Per ulteriori informazioni sulle iscrizioni sono a disposizione i siti www.Caisampiedarena.it e www.Parcoantola.it (sezione iniziative ed eventi) |
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TORINO: UN BENE INAUDITO: LA VOCE DI CARMELO BENE - RADIO, TEATRO, CINEMA, POESIA - 1/6 GIUGNO 2012 |
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A dieci anni dalla scomparsa, la città a cui era legato da un rapporto speciale, Torino, ricorda Carmelo Bene con Un Bene Inaudito, programma costruito a partire dal suo lavoro con la radio e con la “voce”. La rassegna si apre nei giorni 1 e 2 giugno alle Officine Grandi Riparazioni, con l’ascolto di brani che vanno dal Pinocchio alle Interviste impossibili di Ceronetti, dalla Divina Commedia al Manfred di Byron. Agli interventi di commento di chi ha avuto modo di condividere un frammento di vita con Bene – Roberta Carlotto, Edoardo Fadini, Daniela Giuffrida, Alberto Gozzi, Lydia Mancinelli – si affianca idealmente Lucio Dalla, di cui viene riproposta la presentazione di Hamlet Suite, a Bologna nel 1994. Tra i materiali proposti, quelli raccolti presso l’Archivio Cinema Impresa di Ivrea, che il 4 giugno ospiterà un nuovo incontro con Carmelo Bene, con l’ascolto di interpretazioni che spaziano tra Collodi e Majakovskij. La proposta di Un bene Inaudito, tuttavia, non si esaurirà nei luoghi solitamente deputati alla cultura. L’attenzione di Carmelo Bene al testo poetico, verrà riproposta anche in una “mezzanotte con Carmelo” dedicata ai giovani frequentatori di alcuni locali torinesi – Amantes, Blah Blah, Hiroshima Mon Amour, Officine Corsare, Pastis – che alle ore 24.00 interromperanno la loro programmazione abituale con una breve interpretazione dell’artista. Un Bene Inaudito si completa con un’antologia delle “conversazioni sul teatro” di Carmelo Bene e con una panoramica sulle sue “opere filmate”, dal primo cortometraggio del 1968, Hermitage, al dissacrante Capricci (1969), cui si potrà assistere nelle sale del Laboratorio Multimediale “Guido Quazza” dell’Università di Torino e presso il Circolo dei lettori, dove si terrà anche una conversazione tra Gianluca Favetto (scrittore e critico), Sergio Toffetti (Direttore dell’Archivio Cinema d’Impresa di Ivrea) e Ariella Beddini (regista, di cui verrà proiettato il programma tv Carmelo Pompilio Realino Antonio Bene, realizzato con Roberta Carlotto). Un Bene Inaudito vuole anche sottolineare gli intensi rapporti che Carmelo Bene ha avuto con Torino attraverso di Edoardo Fadini, critico teatrale e organizzatore culturale, che stabilisce con Carmelo un sodalizio intellettuale fin dal 1963, con la presentazione della prima versione teatrale di Pinocchio al Teatro Alfieri. Un rapporto continuato negli anni ’60 con le produzioni realizzate all’Unione Culturale diretta da Franco Antonicelli, tra cui il memorabile Il Don Chisciotte, e consolidato a partire dal 1975 sul palcoscenico del Cabaret Voltaire, il teatro fondato da Fadini in Via Cavour, dove nel corso degli anni è passata tutta l’avanguardia teatrale italiana: da Leo de Berardinis a Carlo Quartucci, da Carlo Cecchi a Mario Ricci, da Magazzini Criminali a Gaia Scienza, fino a Falso Movimento, la compagnia napoletana diretta dal giovanissimo Mario Martone. Per Carmelo Bene, però, Torino ha un significato anche per il lavoro realizzato in radio e in televisione presso il Centro di Produzione Rai di Via Verdi, dove è stato registrato lo straordinario Riccardo Iii, riproposto il 5 giugno alla Bibliomediateca “Mario Gromo” del Museo Nazionale del Cinema. Non è possibile esaurire in poche righe le avventure torinesi di Carmelo Bene. Ma vale la pena di citare ancora un episodio, rimasto indelebile nella memoria di chi c’era: la perfomance di Carmelo che restituisce i soldi del biglietto agli spettatori sconvolti dalla proiezione di Nostra Signora dei Turchi, al Cinema Gioiello alla Crocetta. Carmelo Bene Io fondo in un unico corpo il giullare e il grande attore. Sospendo il tragico, liquido l´attore, sottraggo il corpo, lo riduco a voce e poi a fonema demente. Non rallegro nessuno e nessuna corte. Non permetto a nessuno di rallegrarmi. Il comico che mi interessa è cattiveria pura, lama gelida e affilata che trafigge i ben decorati presepi. M´interessa Omero quando drammatizza il riso... Altro che teatro! (Carmelo Bene) Enfant terrible, tiranno, barbaro, attore, filosofo, poeta, Carmelo Bene (Campi Salentini, 1937 - Roma, 2002) si è misurato, sfidandoli, con i grandi nomi della letteratura e del teatro, da Lord Byron a Oscar Wilde, da Shakespeare a Majakowskij, da Sacher Masoch a Stevenson, rileggendo i grandi poeti italiani, Dante, Leopardi, Manzoni, Dino Campana, riscrivendo Collodi e De Amicis, sovvertendo la grande tradizione italiana del melodramma. In soli cinque film, inoltre, ha creato un nuovo modo di fare cinema. Vera e propria "macchina attoriale", Carmelo Bene ha saputo estremizzare lo spettacolo sublimandolo in un pensiero che esprime, anzi, che "è", la sua voce. Ed è con questa sua Phoné, che Carmelo, nel 1981, dall’alto della Torre degli Asinelli, ha dato corpo, in una straordinaria Lectura Dantis, ad alcuni canti della Divina Commedia, per solidarizzare con la “polis”, con la città e con gli italiani “feriti a morte” nel primo anniversario della Strage di Bologna. Www.officinegrandiriparazioni.it Programma Venerdì 1 giugno - ore 18 Officine Grandi Riparazioni- Sala Duomo Un Bene inaudito. La voce di Carmelo Come un’introduzione: Lucio Dalla presenta Carmelo Bene (conferenza stampa di presentazione di Hamlet Suite, Bologna, 1994). - Le interviste impossibili: Guido Ceronetti incontra Attila con Carmelo Bene (1974) - Canto notturno di un pastore errante dell´Asia (1987) di Giacomo Leopardi - Pinocchio ritrova in corpo al Pesce-cane... Chi ritrova? capitolo Xxxv, Parte Ii- Scena Viii da Pinocchio (1974) di Carlo Collodi - Manfred ad Astarte da Manfred (1979) da Byron a Schumann - Divina Commedia, Purgatorio Canto Vi di Dante Alighieri Intervengono: Roberta Carlotto, Edoardo Fadini, Daniela Giuffrida, Alberto Gozzi, Lydia Mancinelli ore 24.00 Mezzanotte con Carmelo Bene Amantes: Dante Alighieri, Sonetti: Guido, i vorrei... , Tanto gentil Blah Blah: Vladimir Majakowski, All´amato se stesso, Boris Pasternak Morte di un poeta Hiroshima Mon Amour: Alessandro Manzoni, L´adelchi , Coro Atto Iii Officine Corsare: Dante Alighieri, Divina Commedia, Inferno Canto Xxvi (Ulisse) Pastis: Giacomo Leopardi, Il passero solitario Sabato 2 giugno - ore 18 Officine Grandi Riparazioni- Sala Duomo Lectura Dantis di Carmelo Bene Inferno: Canti V, Xxvi, Xxxiii; Purgatorio: Canti Vi, Viii; Paradiso: Canti Xxvii, Vii Carmelo Bene legge Dante dalla Torre degli Asinelli di Bologna- 31 luglio 1981 In occasione il primo anniversario della strage del 2 agosto 1980 alla stazione di Bologna. A cura di Rino Maenza, regia di Angela Tomasini (riprese video 1981, ed. Marsilio, 2007) Lunedì 4 giugno - ore 18,00 Archivio Nazionale Cinema Impresa, Ivrea Carmelo Bene tra poesia e teatro Quattro modi di morire in versi (1974) V. Majakovskij: All´amato se stesso; A. Blok: Là dove echeggia; B. Pasternak: Le onde e Morte di un poeta Carlo Collodi: Pinocchio, cap. I: "Come andò che maestro Ciliegia, falegname, trovò un pezzo di legno che piangeva e rideva come un bambino" Giacomo Leopardi, Consalvo (15´) Le interviste impossibili: Guido Ceronetti incontra Jack lo Squartatore (1974) con Carmelo Bene ore 21 Circolo dei lettori Un Bene inaudito. Conversazione con Ariella Beddini,gianluca Favetto, Sergio Toffetti Hermitage di Carmelo Bene, con Lydia Mancinelli (24´, 1968) Carmelo Pompilio Realino Antonio Bene di Roberta Carlotto e Ariella Beddini (44´, Raisat, 2005). Martedì 5 giugno, ore 20,30 Bibliomediateca del Museo Nazionale del Cinema Il teatro secondo Carmelo Bene: da Che cos´è il teatro? Seminario sulla Phonè all´Università di Roma (1990, 20´) Riccardo Iii da W. Shakespeare, con Carmelo Bene, Lydia Mancinelli, Maria Grazia Grassini; Produzione Raitv (1977, 76´) Mercoledì 6 giugno, ore 10.30 Laboratorio Multimediale Guido Quazza Palazzo Nuovo c/o Dams Un Bene inaudito. Lezioni di teatro e di cinema Quattro lezioni sul teatro (Roma, 1990): estratti (30´) Capricci di Carmelo Bene, con C. Bene, Anne Wiazemski (1969, 89´, col) Officine Grandi Riparazioni corso Castelfidardo 22, Torino- tel. 011/4405311 Circolo dei lettori via Bogino 9- tel. 011/4326827 Bibliomediateca "Mario Gromo" del Museo Nazionale del Cinema via Matilde Serao 8/a - tel. 011/8138599 Laboratorio Multimediale Guido Quazza Palazzo Nuovo c/o Dams, via Sant´ottavio 20- tel. 011/6703031 Archivio Nazionale Cinema Impresa viale della Liberazione, 4 - Ivrea - tel. 0125/230204 www.Officinegrandiriparazioni.it |
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PRIMA EDIZIONE DELLA MARATONA FOTOGRAFICA DELLE LANGHE - OBIETTIVO LA MORRA 2012 - 6 ORE NON STOP CON IN PALIO UN PREMIO DA 1000 EURO - 9 GIUGNO
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Sono aperte le iscrizioni alla prima edizione della Maratona fotografica delle Langhe - Obiettivo La Morra 2012 che avrà luogo nell´ambito di Libri da Gustare, il Salone del Libro enogastronomico e di territorio, previsto a La Morra dall´8 al 10 giugno. Organizzata dall´Associazione Liberarti in collaborazione con l´Associazione Culturale Ca dj´ Amis, il Comune di La Morra, l´Ufficio Turistico di La Morra e il Premio Luca Pron, la Maratona Fotografica delle Langhe - Obiettivo La Morra 2012 è un appuntamento dedicato gli amanti della fotografia. Professionisti e appassionati si riuniranno per la prima volta a La Morra (Cn) il 9 giugno per una maratona fotografica dedicata ad uno dei luoghi più suggestivi di Langa: un concorso per fotografie digitali configurato come una "caccia alla foto", nel quale i partecipanti hanno a disposizione un massimo di 6 ore di tempo per realizzare 6 fotografie, una per ogni tema fotografico stabilito dagli organizzatori e svelato nel corso della giornata. Sei premi (uno per tema) legati al territorio e ai prodotti delle Langhe; un unico vincitore assoluto che porterà a casa un buono da 1.000,00 euro da spendere all´interno dei negozi Fnac. Questi i numeri della prima edizione che si prospetta come un appuntamento fisso del territorio. Le fotografie migliori saranno esposte in una mostra aperta al pubblico che si terrà a La Morra nell´ambito della "Festa del vino Barolo nella sua Terra", da Sabato 25 agosto 2012 a Domenica 2 settembre 2012 e pubblicate sui siti www.maratonafotograficadellelanghe.Wordpress.com e www.La-morra.it . La quota di partecipazione è di 10,00 euro. Per maggiori informazioni e iscrizioni: maratonafotograficadellelanghe. www.Wordpress.com e www.La-morra.it |
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CHIAVERANO: SUMMER CAMP E TELESCOPES IN ESCLUSIVA ITALIANA PER A NIGHT LIKE THIS FESTIVAL - 12 ORE DI MUSICA CON 20 BAND SU 3 PALCHI - 21 LUGLIO
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L´associazione culturale A Night Like This annuncia la prima edizione di A Night Like This Festival, il 21 Luglio 2012 nella poetica cornice naturale di Chiaverano, sulle sponde del Lago Sirio, alle porte di Ivrea (Torino). Un appuntamento inedito e tutto da scoprire: 20 band, 12 ore di concerti su 3 palchi, visuals, area expo per etichette indipendenti, organizzatori di eventi, prodotti handmade e degustazioni a Km zero. Un viaggio ipnotico e coinvolgente in una location immersa in un panorama da sogno, unâesperienza poli-sensoriale da vivere inaspettatamente a due passi da grandi città come Torino e Milano. La line up prevede, in esclusiva estiva per A Night Like This Festival dall´Inghilterra, la cult band fondata da Stephen Lawrie The Telescopes, motivo d´ispirazione per numerosissimi gruppi shoegaze degli ultimi vent´anni, e il fascinoso duo dream pop londinese Summer Camp che seduce per magnetismo, spensieratezza lo-fi e atmosfere romantiche dai colori seppiati. Ad aggiungersi a queste vere e proprie chicche straniere, una selezione di gruppi della scena indipendente italiana: Aucan, Be Forest, Drink To Me, Edipo, L´orso, Foxhound, Girless and the Orphan, Pocket Chestnut, L´officina della Camomilla, Lumen, Thee Piatcions, The Remington, Starcontrol, Shiva Racket, Lavinia, Croco, Le Fric dâ Afrique, Somuch Akiss. Spazio dunque sia a nomi già noti al pubblico, che a giovani realtà emergenti. La variegata e coraggiosa proposta artistica di A Night Like This Festival prenderà forma fuori dai più consueti circuiti musicali cittadini. Strutture convenzionate, servizi navetta che collegheranno la vicina stazione di Ivrea all´area concerti e la possibilità di pernottare nel campeggio comunale allestito sulle sponde del Lago Sirio, regaleranno al pubblico la possibilità di trascorrere un weekend estivo di puro relax sulle spiagge del Lago, nelle cui acque è possibile nuotare circondati da un paesaggio unico, lontani dal rumore del traffico cittadino. Per info e tickets (10 euro): www.Anightlikethisfestival.com - https://www.Facebook.com/anightlikethisfestival |
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TORINO: FESTA DEI VICINI, IL 2 GIUGNO SI PUÒ ORGANIZZARE NEL PROPRIO QUARTIERE |
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Sabato 2 giugno si svolgerà a Torino la Festa dei Vicini. Obiettivi dell’iniziativa è di far comprendere il valore delle relazioni di buon vicinato, sostenere una rete solidarietà con chi abita nella stessa strada o nello stesso palazzo per occasioni di mutuo aiuto e ritrovare il piacere di divertirsi in compagnia. Come negli anni scorsi, migliaia di persone potranno condividere un momento di festa e di socialità sotto casa, nell’androne o nel cortile. Interi caseggiati potranno nuovamente chiudere la strada davanti al portone, per ampliare l’accoglienza ai palazzi vicini, ai passanti, in un’occasione di riconquista degli spazi sociali. Organizzare la festa è semplice e non comporta grandi costi. Gli abitanti di uno stesso palazzo o di uno stesso quartiere si ritrovano per brindare, mangiare insieme (ognuno porta qualcosa) e scambiare due parole. Un modo per ricostruire legami di socialità in luogo dell’indifferenza e del frettoloso andirivieni negli androni dei palazzi, almeno una volta l’anno. Ognuno può allestire la sua festa come vuole. Se la festa coinvolge più di 100 persone, è anche possibile richiedere al servizio Rigenerazione urbana un supporto (tavoli, sedie), che sarà soddisfatto compatibilmente con le effettive disponibilità. La richiesta materiali è scaricabile dalla pagina www.Comune.torino.it/festadeivicini ; va definita e inviata entro sabato 9 maggio alla mail rigenerazioneurbana@comune.Torino.it Specificando i dati relativi al referente per la consegna e il ritiro. Nata nel 17° Arrondissement di Parigi nel 1999, la festa ha ottenuto un successo immediato e crescente. È promossa dall’associazione European Neighbour’s Day per contrastare l’isolamento e l’individualismo che caratterizzano i quartieri delle città e promuovere il valore comune della cittadinanza europea. Il successo di questo giorno di festa, diventato ormai un appuntamento irrinunciabile per quasi dieci milioni di cittadini di una trentina di Paesi diversi (dal Canada al Giappone) e più di 720 Città, conferma la validità di una formula semplice, a testimonianza dell’esigenza sempre più diffusa di momenti e spazi dove incontrarsi e sconfiggere, con la convivialità, l’isolamento e l’indifferenza dei quartieri urbani. Www.comune.torino.it/ucstampa/comunicati/article_392.shtml |
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SELVA DI VAL GARDENA: UNA SERATA DEDICATA ALLA MEMORIA DI KARL UNTERKIRCHER- 6 LUGLIO
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A quattro anni dalla tragica scomparsa durante la spedizione sul Nanga Parabat (Pakistan) di Karl Unterkircher, il 6 luglio alle 21.00 presso la Casa della Cultura di Selva di Val Gardena si terrà la premiazione dell’eccellenza dell’alpinismo. Trattandosi di un evento biennale, il Karl Unterkircher Award è rivolto agli alpinisti che si sono distinti per particolari abilità o perché hanno preso parte a spedizioni di grande valore tra il 2010 e il 2011. Per questa edizione, i candidati a ricevere l’ambito premio sono tre: la spedizione della 1^ascensione Invernale Gasherbrum Ii 8035 m (Pakistan), il gruppo che tra luglio e agosto del 2010 nelle Big Walls (Groenlandia) ha aperto 9 nuove vie (per cui nel 2011 ha vinto anche il Piolet d’Or) e le tre alpiniste donne che l’estate scorsa, dopo 38 giorni in parete, hanno aperto una via nuova sulla parete nord ovest del Great Trango Tower 6286m (Pakistan). Nel corso della serata sarà possibile vedere i filmati e le diapositive che testimoniano le imprese degli alpinisti candidati, dopodiché la giuria, composta da nomi noti nell’alpinismo come Christoph Hainz, Silvio Mondinelli, Ivo Rabanser, Carlo Caccia e Oswald Oelz, Presidente della Giuria 2012, decreterà il vincitore che si aggiudicherà il premio. Kurt Diemberger, unico alpinista ad aver scalato due ottomila in prima assoluta, insieme a Tempa e Subin Thakuri, due sherpa che hanno conosciuto Karl Unterkircher nel Nepal, saranno gli ospiti d’onore della serata. Il costo dell’ingresso al Karl Unterkircher Award è di 15,00 Euro e i biglietti sono acquistabili in prevendita presso le tre associazioni turistiche della Val Gardena oppure online su shop.Valgardena.it. Il fatto che la Val Gardena possa vantare personaggi d’eccellenza mondiale nell’alpinismo, proprio come lo era Karl Unterkircher, è dovuto sicuramente alle Dolomiti, che sono una splendida palestra naturale “a disposizione” per chi desidera misurarsi con la montagna, sia scalando sia facendo escursioni. Un altro esempio emblematico nella storia dell’alpinismo e della Val Gardena è rappresentato da Emilio Comici, podestà del Comune di Selva Gardena fra il 1938 ed il 1940, che ha realizzato oltre duecento prime nelle Dolomiti, fra cui il “Salame” nel gruppo del Sassolungo. E’ proprio la presenza di montagne così affascinanti e imponenti che invita gli amanti della sfida a cimentarsi nell’arrampicata. Per questo, le Guide dell’Associazione Guide Alpine della Val Gardena e la Scuola di alpinismo Catores mettono a disposizione la loro competenza e professionalità nell’accompagnare chiunque abbia voglia di provare l’emozione di arrampicarsi sulla montagna, per la prima volta o per chi è già appassionato, per i grandi ma anche per i più piccoli. Numerose sono le proposte di corsi collettivi e individuali, con programmi giornalieri o di più giorni per escursioni su sentieri di alta montagna, vie ferrate, scalate e altre attività come passeggiate per ammirare la flora e la fauna di questa valle meravigliosa o il Parco Naturale Puez-odle (per informazioni: www.Guidegardena.com , www.Catores.com , www.Dolomitesalpine.it ). Infine, il facile approccio all’arrampicata in Val Gardena è dovuto anche alla presenza sul territorio di numerose palestre indoor, che offrono corsi per imparare e perfezionare la tecnica e per la sicurezza. Info: www.Valgardena.it |
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MILANO (MUSEO NAZIONALE DELLA SCIENZA E DELLA TECNOLOGIA): VENERDÌ 1 GIUGNO APERTURA STRAORDINARIA - SABATO 2 GIUGNO SERALE CONCERTO “UNO STRADIVARI PER LA GENTE” |
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Il Museo nazionale della Scienza e della Tecnologia propone due eventi speciali nell’ambito del suo programma per il Vii Incontro Mondiale delle Famiglie. Nell’ambito del ricco programma offerto in occasione del Vii Incontro mondiale delle famiglie, il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia propone venerdì 1 giugno un’apertura straordinaria serale dalle 18.30 alle 22.30 per visitare, con un biglietto ridotto a 4 euro, i Padiglioni dei trasporti – treni, navi, aerei -, la divertente mostra interattiva Buon Appetito e, con un biglietto aggiuntivo, l’interno del sottomarino Toti. Sabato 2 giugno alle ore 16, invece, il maestro Matteo Fedeli, suonerà al Museo il prezioso violino Antonio Stradivari 1726 “Ex Adams Collection”, accompagnato al pianoforte dal maestro Andrea Carcano. Il concerto è gratuito su registrazione. Dalle 14.00 alle 15.30 lo Stradivari sarà esposto al pubblico e incluso nell’offerta del Museo. Da mercoledì 30 maggio a domenica 3 giugno il Museo offre a tutti i partecipanti al Vii Incontro Mondiale delle Famiglie un programma che varia ogni giorno, la riduzione del biglietto di ingresso al Museo e lo sconto nel suo negozio. Biglietto d’ingresso ridotto a tutti i partecipanti al Vii Incontro Mondiale delle Famiglie che si presentano alla cassa del Museo muniti del pass di riconoscimento: Ridotto 7 euro per gli adulti. Speciale 4 euro per i bambini dai 3 ai 13 anni e over 65 anni. Sconto 10% su tutti gli articoli di Must Shop del Museo a tutti i partecipanti al Vii Incontro Mondiale delle Famiglie che si presentano al negozio muniti del pass di riconoscimento. Venerdì 1° Giugno Dalle 18.30 alle 22.30 apertura serale straordinaria con biglietto d’ingresso ridotto a 4 euro, da Via Olona 6 Biglietto d’ ingresso ridotto 4 euro per visitare la mostra Buon Appetito (in lingua italiana, inglese e francese) il Padiglione Aeronavale e Ferroviario. Visita guidata a bordo del sottomarino Enrico Toti, in lingua italiana e inglese (biglietto aggiuntivo di 8 euro acquistabile solo la sera stessa dalle 18.30 presso il negozio del Museo, Mustshop. Via Olona, 6). Sabato 2 Giugno Ore 16.00 “Uno Stradivari per la gente” concerto per violino e pianoforte, Sala del Cenacolo, ingresso gratuito su registrazione, Via San Vittore 21 Il maestro Matteo Fedeli, suona il prezioso violino Antonio Stradivari 1726 “Ex Adams Collection”, accompagnato al pianoforte dal maestro Andrea Carcano. L’ingresso al concerto é gratuito fino al termine dei posti disponibili, registrandosi a: segreteria@museoscienza.It - T 02 48555305 Dalle 14.00 alle 15.30 lo Stradivari sarà esposto al pubblico in Sala delle Colonne ed incluso nell’offerta del Museo. Il programma dettagliato e aggiornato di tutte le attività del weekend (mostre temporanee, visite guidate, laboratori interattivi) è disponibile all’indirizzo http://www.Museoscienza.org/attivita . Tutte le attività sono incluse nel biglietto d’ingresso al Museo, ad eccezione della visita guidata al sottomarino S-506 Enrico Toti e, ove non specificato altrimenti, della Mostra “Buon Appetito. L’alimentazione in tutti i sensi”. Se non è diversamente indicato, le attività sono prenotabili solo all’infopoint il giorno stesso della visita, fino a esaurimento posti (max 2 attività al giorno per persona) |
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MILANO (IDROSCALO): TUTTI IN CAMPO CONTRO IL DIABETE - RITORNA LA MEDTRONIC DIABETES JUNIOR CUP - DAL 9 ALL’11 GIUGNO
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Sport, corretto approccio terapeutico e innovazione tecnologica i principali strumenti per “dare un calcio” alla patologia Hanno dagli 8 ai 12 anni e le scarpette ai piedi: sono i giocatori italiani della Medtronic Diabetes Junior Cup, il torneo europeo di calcio, nato per dare risalto all’importanza del ruolo dello sport e della condivisione di esperienze nella vita dei bambini con diabete di tipo 1, in modo da migliorare l’approccio e la gestione quotidiana della terapia. Dal 9 all’11 giugno 2012, sei squadre da 10 partecipanti, si metteranno in “gioco” e disputeranno, presso il Centro Sportivo Candido Cannavò dell’Idroscalo, un mini campionato a eliminazione diretta, per rappresentare l’Italia alla finale europea di Losanna dal 24 al 26 agosto, insieme ad altre 13 nazioni europee (più la rappresentanza del Canada). L’iniziativa è stata presentata presso il Nobile Bistrò de Milan, cui hanno partecipato, oltre al Leone Lenny, “mascotte” della Diabetes Junior Cup e protagonista di video e libri illustrativi per far conoscere meglio il diabete di tipo 1, Andrea Scaramuzza, Responsabile del Servizio di Diabetologia della Clinica Pediatrica dell’Università degli Studi di Milano presso l’Ospedale Luigi Sacco, Riccardo Schiaffini, Dirigente medico di primo livello di Diabetologia dell’Ospedale Pediatrico Bambin Gesù di Roma, Ivana Rabbone, Dirigente medico Scdu Endocrinologia e Diabetologia dell’Ospedale Infantile Regina Margherita di Torino, Stefano Tumini, Responsabile nazionale del Coordinamento del Gruppo di Studio sul Diabete della Società Italiana di Endocrinologia e Diabetologia Pediatrica - Siedp, Umberto Valentini, Presidente di Diabete Italia e Francesco Conti, Direttore Relazioni Istituzionali di Medtronic Italia. Ospite d’eccezione, lo chef “stellato” Claudio Sadler che, con il Leone Lenny, ha presentato i “Paccheri alla Lenny”, una ricetta inedita, gustosa e semplice da preparare. Quest’anno l’ambasciatore dell’evento, che vivrà con i ragazzi questa indimenticabile avventura, sarà un nome noto dello sport a livello internazionale: il calciatore francese Christian Karembeu, vincitore della Coppa del Mondo. Anche il centrocampista del Milan e della Nazionale Gennaro Gattuso si è voluto unire ai festeggiamenti per i giovani calciatori. “Come fratello e figlio di persone con diabete – ha commentato Gattuso – posso testimoniare in prima persona che, con le cure adeguate, chi soffre di questa malattia può condurre una vita normalissima. Forza, quindi, impegnatevi al massimo per diventare dei piccoli campioni!” Non saranno solo le doti tecniche a far volare i piccoli calciatori alla finale di Losanna: durante il campionato, infatti, un selezionatore professionista valuterà anche la capacità di ciascun giocatore di relazionarsi con i propri coetanei e saper adottare un atteggiamento responsabile nei confronti di una patologia cronica come il diabete di tipo 1, detto insulino-dipendente, poiché caratterizzato dall’incapacità del pancreas di produrre insulina - l’ormone regolatore dei livelli di glucosio nel sangue - che pertanto deve essere iniettata ogni giorno e per tutta la vita. In Italia la diffusione di questa forma di diabete, che colpisce 250.000 persone, di cui 20.000 tra gli 0 e i 18 anni, è drammaticamente in aumento. “Negli ultimi anni stiamo assistendo, soprattutto nei bambini più piccoli, ad un incremento della prevalenza del diabete di tipo 1, che per ora si attesta in Italia tra gli 8 e i 10 casi ogni 100.000 abitanti/anno (con punte di circa 40 casi in Sardegna) - dichiara Riccardo Schiaffini – Recenti studi previsionali hanno registrato che tra il 1980 e il 1990 l’incremento annuale di incidenza del diabete tipo 1 nel mondo era stato del 1,6%, percentuale più che raddoppiata (fino al 4,1%) nei 15 anni successivi e destinata ad aumentare costantemente fino al 2020. Di fatto la previsione di incidenza di diabete tipo 1 durante l’infanzia al 2020 evidenzia un incremento per tutte le fasce di età, sebbene si ipotizzi che la fascia d’età 0-4 anni nel 2020 sarà prevalente. Da questo si comprende l’importanza di iniziative come la Junior Cup, che mirano a diffondere la conoscenza su una patologia che rappresenta circa il 90% dei casi di diabete in età pediatrica, ma che è ancora poco conosciuta nella popolazione generale”. Nonostante l’emergenza di questi numeri, i giovani con diabete, aderendo alla giusta terapia e con un approccio educazionale adeguato, possono svolgere ugualmente le stesse attività dei coetanei non diabetici. “L’approccio terapeutico al bambino e adolescente con diabete tipo 1 si attua contemporaneamente su tre livelli: – dichiara Ivana Rabbone – l’alimentazione, per la quale non ci sono restrizioni particolari, purché siano rispettate le regole, valide per tutti, di una dieta sana e corretta. I ragazzi con diabete di tipo 1, in più, devono saper quantificare esattamente i carboidrati e in generale i nutrienti che assumono, per dosare esattamente l’insulina; l’attività fisica, che deve diventare parte integrante della terapia sin da giovanissimi, poiché migliora la sensibilità insulinica dell’organismo. Il terzo livello ovviamente è la terapia con insulina, che deve essere somministrata secondo un criterio che si avvicini il più possibile alla fisiologia umana, mediante iniezioni multiple giornaliere o con microinfusore, a cui va associato il monitoraggio della glicemia, con glucometro o con il sensore del monitoraggio continuo.” A tal proposito, studi della recente letteratura hanno messo in evidenza che l’utilizzo costante del monitoraggio continuo migliora il controllo globale della glicemia e, pertanto, la qualità di vita del paziente, in tutte le fasce d’età. “Il monitoraggio continuo della glicemia, – dichiara Andrea Scaramuzza – un tempo strumento diagnostico esclusivo per il medico, utile a individuare gli episodi di oscillazione del glucosio nel sangue del paziente e intervenire in tempo, oggi è un dispositivo che mette lo stesso paziente in condizione di rendersi conto della propria situazione glicemica, per calibrare al meglio la terapia insulinica e prevenire eventuali complicanze.” Inoltre, l’innovazione tecnologica sta conducendo verso la creazione di sistemi integrati di minime dimensioni che, coniugando l’azione del microinfusore d’insulina con il monitoraggio automatico continuo del glucosio, simulano la fisiologia stessa del pancreas e rendono la gestione del diabete ancora più semplice. “La tecnologia applicata al diabete è una risorsa importante per migliorare la qualità di vita, performance sportive comprese, di chi soffre di diabete - prosegue Scaramuzza - Tuttavia, i pazienti più piccoli, che vorrebbero quasi “dimenticare” la loro condizione, hanno più problemi a gestire questi strumenti. Per questo motivo, le giornate della Junior Cup saranno arricchite anche da momenti educazionali per i bambini e le famiglie, in cui, attraverso il gioco e il confronto delle esperienze, si cercherà di insegnare loro ad avere un atteggiamento responsabile nei confronti della terapia e “far entrare” tali dispositivi nella loro vita quotidiana.” L’evento Junior Cup è un progetto ideato nel 2007 e sostenuto da Medtronic per promuovere il ruolo della tecnologia e dell’innovazione biomedica nella buona gestione del diabete. Da quest’anno l’iniziativa vede anche la partecipazione di Bayer Health Care e Lilly Diabete con il comune intento di promuovere la conoscenza di una condizione complessa come il diabete giovanile e sostenere una maggiore accessibilità alle più innovative soluzioni terapeutiche. L’edizione del 2012 è inoltre sostenuta da Diabete Italia, in qualità di rappresentante delle associazioni dei pazienti con diabete e dalla Siedp (Società Italiana di Diabetologia Pediatrica), allo scopo di coinvolgere tutte le figure che intervengono nel percorso di cura dei pazienti. “Diabete Italia, che riunisce associazioni di pazienti, medici e operatori sanitari professionisti, si fonda sulla convinzione che, per migliorare l’assistenza e proteggere i diritti dei pazienti, sia fondamentale diramare messaggi corretti e chiari sulla patologia. – ha dichiarato Umberto Valentini – Per questo siamo felici di poter sostenere un’iniziativa come la Junior Cup, in perfetta sinergia con gli obiettivi della nostra organizzazione.” Il sostegno della società scientifica, il cui presidente è il professor Marco Cappa, nasce da valutazioni simili. “All’interno della Siedp è presente un importante gruppo di studio dedicato al diabete – ha dichiarato il coordinatore del gruppo Stefano Tumini – il cui compito è anche quello di supportare momenti di visibilità mediatica. Infatti, se la gestione del diabete giovanile è migliorata molto negli anni, soprattutto sul fronte dell’autonomia e dell’autogestione del paziente, adesso bisogna lavorare sempre più sulla rimozione dei preconcetti e dei pregiudizi legati ai bambini diabetici, radicati nell’opinione pubblica, che causano ancora problemi legati alla socializzazione e all’accettazione.” Si ringrazia il patrocinio di Figc (Federazione Italiana Gioco Calcio) e della Provincia di Milano,e la presenza, durante tutta la manifestazione di Bjorg, Caffarel, Osama, Lab Group, Acqua Norda e Sportitalia |
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TRIESTE(PARCO DI SAN GIOVANNI): AL VIA DOMANI "OH POETICO PARCO...2012" - QUINTA EDIZIONE DELLA RASSEGNA POETICA - 1, 2, 3 GIUGNO 2012
TEATRINO ‘FRANCO E FRANCA BASAGLIA’
(VIA WEISS, 13)
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Sarà un parco “carsico” ad ospitare la quinta edizione di Oh poetico Parco…, che per la prima volta si articolerà in un susseguirsi di appuntamenti condensati in tre serate, dal 1 al 3 giugno 2012. È dedicata infatti a Scipio Slataper e ai cento anni della pubblicazione de Il mio Carso, fil rouge della manifestazione, restando fermo il tradizionale obiettivo di indagare la poesia, intesa come esplorazione e reinterpretazione nelle molteplici sue potenzialità espressive, all’interno della suggestiva cornice del Parco di San Giovanni presso il Teatrino ‘Franco e Franca Basaglia’ di Trieste (via Weiss 13). A declinare questa terra, il carso, e la sua unicità sarà un percorso multidisciplinare che coinvolge la poesia, l’arte, la musica, i suoni, i sapori e le espressioni fotografiche, il tutto ad ingresso libero. Aprirà la manifestazione, organizzata da Nadir Pro, venerdì 1 giugno alle 18.30 la tavola rotonda “Scipio. Il Carso. Cent’anni…”, introduce Maria Teresa Bassa Poropat, Presidente della Provincia di Trieste e a seguire cinque personalità del mondo culturale si confronteranno con l’eredità letteraria di Scipio Slataper: il poeta Claudio Grisancich insieme al critico letterario Fulvio Senardi, lo scrittore Gianfranco Franchi, l’editore Simone Volpato e il fotografo Mario Djerrahian Sillani; modera Walter Chiereghin, direttore della rivista Trieste Arte Cultura. Seguirà il reading performativo Naš kras / Il nostro carso (Nadir Produzioni, da un´idea di Gianni Palcich e realizzato in collaborazione con Tina Sosič) un progetto suddiviso in due appuntamenti che vuole unire idealmente le diverse sensibilità storicamente emerse nel raccontare una terra come il Carso attraverso una selezione antologica di passi letterari di autori del calibro di Srečko Kosovel, Scipio Slataper, Carolus Cergoly, Alojz Rebula, Igo Gruden e Giuseppe Ungaretti. Il percorso letterario bilingue sarà accompagnato da registrazioni sonore e musicali raccolte sull´altipiano e riformulate per l´occasione dal duo elettrico Baby Gelido mentre leggeranno le attrici Diana Hobel, che interpreterà il Carso colto dal punto di vista italiano, e Julija Berdon, che darà idealmente voce al Kras dalla prospettiva slovena. A risuonare poi nel parco alle ore 21.00 sarà la poesia e la musica jazz dell’ Andrejka Možina Quintet composto da Andrejka Možina, canto e violoncello, Sebastiano Frattini, violino, Nicola Privato, chitarra, Rosa Brunello, contrabasso e Igor Checchini, batteria. Sabato 2 giugno 2012 alle 18.30 Ciril Zlobec, poeta, romanziere, saggista, antologista, traduttore, redattore, accademico nonché due volte deputato al Parlamento della Repubblica di Slovenia, membro di quattro Accademie delle scienze e delle arti, presenterà Lontane vicinanze. Amicizie italiane di un poeta sloveno (Ztt/est,2012) in dialogo con il poeta Miran Košuta. Si proseguirà alle 19.30 con Krasni verzi / Fantastico poetare, letture di Miroslav Košuta, Ace Mermolja, David Bandelj, Marcello Potocco a Igor Pison. Alle 20.30 Alojz Rebula, uno dei maggiori scrittori e intellettuali sloveni contemporanei, presenta La vigna dell´imperatrice romana (Mladika, 2011) in dialogo con Roberto Dedenaro, accompagnati dalle letture di Vesna Cunja e Nadia Roncelli. A seguire alle 21.30 echeggerà la tromba di Fabio Sfregola insieme al Claudio Cojaniz Trio, composto da Claudio Cojaniz, pianoforte, Franco Feruglio, contrabbasso e Luca Colussi, batteria. Sarà invece la seconda parte del progetto Naš Kras / Il nostro Carso (Ii) ad aprire alle 18.30 l’ultima serata, quella di domenica 3 giugno e farà da apri pista per l’atteso Drama Slam, il primo concorso di questo genere in Italia. I drammaturghi selezionati si daranno battaglia avendo a disposizione solo dieci minuti per dirigere un gruppo di attori, che improvviseranno il testo a prima lettura e dove una giuria popolare decreterà il vincitore. Presenteranno la serata i poeti triestini Matteo Danieli e Christian Sinicco e mentre la musica Klezmer della Alef Band composta da Samuele Orlando, clarinetto, Giorgio Giacobbi, sax,Marco Bolzelli, chitarra, Saverio Gaglianese, basso, Federico Gullo, batteria suonerà durante gli intervalli. Infine, e che Scipio Slataper non ce ne voglia, si ballerà fino a notte fonda sulle musiche dei Maxmaber Orkestar, il gruppo italo-croato-bosniaco con base a Trieste, che trascinerà gli ascoltatori in un viaggio attraverso la tradizione popolare dell´Europa orientale e del Mediterraneo attraverso la musica Klezmer, rom e dei Balcani dove vecchie canzoni italiane e un pizzico di jazz s’intrecceranno in un sound allegro e malinconico allo stesso tempo, per salutare il “nostro” Carso. Http://nadirpro.wordpress.com/ - http://ohpoeticoparco.Wordpress.com/ - ohpoeticoparco@gmail.Com |
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PADOVA (AUDITORIUM POLLINI): VENETO FESTIVAL 2012 (42° FESTIVAL INTERNAZIONALE G. TARTINI) - “I SOLISTI VENETI” DIRETTI DA
CLAUDIO SCIMONE CON LA PARTECIPAZIONE DI UTO UGHI, VIOLINO -
VIENNA. ORIGINI E TRIONFO DEL CLASSICISMO - VENERDI 1 GIUGNO 2012 – ORE 21 |
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Programma Cimarosa - “Il matrimonio segreto” - Ouverture Salieri – Concerto in do maggiore per flauto, oboe e orchestra Beethoven – Concerto in re maggiore op. 61 per violino e orchestra. Vienna: Origini E Trionfo Del Classicimo, un titolo che è tutto un programma e che ben sintetizza il seducente significato artistico e culturale di uno dei primi e più ricchi appuntamenti dell´intero “Veneto Festival 2012” (quest´anno 42° Festival Internazionale Giuseppe Tartini). Una serata musicale di assoluta eccezione realizzata in collaborazione con il Comune Di Padova – Assessorato Alla Cultura e annunciata per Venerdi 1 Giugno 2012 alle ore 21 all´Auditorium Pollini di Padova “I Solisti Veneti” diretti da Claudio Scimone e insieme a loro il più popolare violinista italiano contemporaneo – Uto Ughi – ne saranno gli attesi protagonisti, pronti a portare sul palco, con la consueta eccellenza tecnica ma soprattutto con la loro caratteristica ed esuberante vitalità artistica, un programma di sottili e profondi richiami, immagine eloquente e suggestiva di un´epoca della storia della musica fra le più ricche e affascinanti. Si tratta del Classicismo, quei pochi decenni a cavallo tra Sette ed Ottocento che si caratterizzano per il rapido imporsi di un´estetica musicale totalmente nuova, destinata a modellare tutti gli sviluppi musicali successivi. Gli eroi di quest´epoca eccezionalmente creativa sono popolarmente noti: Haydn, Mozart, Salieri, ma anche Beethoven e il primo Schubert, quel che forse è meno noto – ed è proprio ciò che “I Solisti Veneti” illustreranno la sera del 1 giugno - è che il Classicismo non fu fenomeno musicale confinato al di là delle Alpi, retaggio dell´allora vitalissima società musicale centro-europea, ma che al contrario l´Italia vi giocò un ruolo di primo piano. E così si svela il duplice, sottile e seducente gioco del titolo e del programma del concerto del prossimo 1 giugno: un´occhiata al titolo “Vienna”, inevitabile punto di partenza, da sempre ed indiscutibilmente il centro storico, il crogiolo estetico del Classicismo musicale (così profondamente assorbito dalla capitale imperiale che per certi versi ne resta pervasa e dominata ancor´oggi) ed un´occhiata al programma, che immediatamente lancia un ponte ardito verso l´Italia, con autori ed opere italiani come Cimarosa e Salieri – ci sarebbe molto da dire su questi due personaggi che proprio nella Vienna del secondo Settecento lavorarono a lungo e proficuamente e nei quali si possono identificare non gli unici ma certamente i maggiori esponenti del Classicismo musicale italiano. Ma questo bel titolo nasconde anche una seconda, ancor più provocante sfida: non solo sorprende dilatando i confini geografici ma anche si apre ad abbracciare un´intera epopea cronologica “Origini e trionfo del Classicismo”, appunto: dalle origini all´apogeo, e infatti è proprio così, partendo dalla brillante Ouverture de “Il matrimonio segreto” di Cimarosa, la cui vita coincide esattamente con la prima era del Classicismo, passando per un ideale centro – il Concerto per flauto oboe e orchestra di Salieri - per raggiungere Ludwig Van Beethoven, la cui grandezza discioglie gli ideali estetici del Classicismo nel sempre tempestoso mare del Romanticismo, e di Beethoven si presenterà proprio quel Concerto per violino e orchestra op. 61 che da sempre segna uno dei vertici insuperabili e insuperati del violinismo. Un capolavoro assoluto che per l´importante serata del 1 giugno non poteva che essere affidato alla magistrale arcata di Uto Ughi. Il “Veneto Festival” giunto alla sua quarantaduesima edizione – un felice traguardo! - conferma anche quest´anno la propria vocazione all’esaltazione e alla diffusione del ricchissimo patrimonio musicale di tutti i tempi. Ricco di un calendario esteso da maggio ad agosto il Veneto Festival anche quest´anno come ogni anno presenterà al pubblico un vasto e multiforme programma di concerti itinerando nei luoghi artisticamente più interessanti del Veneto e non solo. Le numerose manifestazioni del Festival saranno arricchite dalla presenza di artisti di fama internazionale appositamente invitati per conferire ampiezza e splendore ad una serie di appuntamenti già di per sé eccezionale e per confermare la fama di un Festival che, per valore culturale e artistico, rientra fra i più prestigiosi e qualificati Festival Internazionali d’Europa. Ingresso – Interi € 30,00 - Ridotti € 25,00. Biglietti a Padova presso Gabbia (Via Dante, 8 - tel. 049 8751166), Musica Musica (Galleria Altinate, 20/22 - tel. 049 8761545) e Ente Veneto Festival (Piazzale Pontecorvo 4/A - tel. 049 666128) |
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RICCIONE: SFILATA GLAM BIKER 2012 - 9 GIUGNO
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Per la prima volta in Italia una sfilata davvero originale: tantissime ragazze sfileranno per le vie di Riccione a bordo delle loro biciclette! L’evento denominato Glam Biker avrà luogo il prossimo sabato 9 giugno nella località più trendy della riviera romagnola e sarà un vero e proprio "Fashion Game": ogni partecipante infatti inventerà e curerà il proprio look dell´ estate 2012. La sfilata partirà alle ore 18:00 dal Grande Gazebo di Viale Ceccarini, per poi passare da Piazzale Roma e svilupparsi su tutto il lungomare riccionese. Questa idea nasce da Cristina Mariani, titolare dell´azienda Fruscio, brand leader nel settore di abbigliamento Intimo, Beachwear e Total Look, da sempre attenta alle esigenze del mondo femminile. Le donne potranno comunicare con questo evento, oltre alla loro passione per la moda, anche la voglia di benessere, di forma fisica, di natura e sopratutto il ritorno a cose più semplici per aiutarsi in questo momento di difficoltà del paese. Si potrebbe dire: "una pedalata contro la crisi". In fin dei conti le nostre madri e le nostre nonne andavano a lavorare in bicicletta, trasportavano oggetti, ci passeggiavano con i fidanzati ed era sopratutto un mezzo che le rendeva ancora più chic. Un mezzo che non ha costi. Potranno partecipare tutte le donne senza alcun costo d’iscrizione, presentandosi direttamente al punto di partenza. Una giuria composta da personaggi televisivi, sportivi, giornalisti e stilisti, presieduta da un ospite maschile d’eccezione, proclamerà la Glam Biker 2012, la quale sarà una delle testimonial della prossima campagna fitness Fruscio 2013. Molti gli ospiti vip che pedaleranno insieme alle concorrenti per aggiudicarsi il look vincente! L´evento, patrocinato dall´Assessorato al Turismo di Riccione, è organizzato da Bros Group di Milano in collaborazione con Gr Events di Riccione. In caso di maltempo, l’evento verrà posticipato al giorno seguente - domenica 10 giugno |
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VERSILIA: NUOVA STAGIONE PER "LIBERI TUTTI" INSIEME ALLA ONLUS TENDER TO NAVE
ITALIA
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Liberi Tutti, progetto creato e realizzato dal Uf Salute Mentale Adulti della Ausl n.12 Versilia, con la partecipazione attiva del Circolo Velico Marina di Pietrasanta, inaugura un nuovo esperimento in collaborazione con la onlus Tender to Nave Italia, fondazione costituita da Yacht Club Italiano e Marina Militare Italiana. Liberi Tutti dà il via alla stagione estiva con un nuovo progetto formativo: nel mese di giugno, il team del Uf Salute Mentale Adulti della Ausl n.12 Versilia avrà la possibilità di trascorrere 5 giorni a bordo di Indomabile Pensiero, barca a vela di 65 piedi che Liberi Tutti ha preso in charter dalla Fondazione Tender to Nave Italia. A bordo con loro: il comandante di Indomabile Pensiero, due infermieri, un educatore e lo skipper che segue i pazienti durante tutto l’anno. La crociera formativa si svolgerà nelle acque liguri e consentirà ai naviganti di approfondire l’esperienza velica già acquisita nel corso degli anni.. Liberi Tutti prevede lezioni invernali nelle acque del Lago di Massaciuccoli e un intenso programma estivo di uscite in mare nelle acque della Versilia con regata di fine corso nel mese di settembre. Dal 2009 il progetto Liberi Tutti avvicina alla navigazione a vela giovani pazienti psichiatrici attraverso una costante formazione sul territorio. Sotto la direzione del Prof. Mario Di Fiorino, Direttore del Dipartimento di Salute Mentale in Versilia, le attività del progetto Liberi Tutti si sono sviluppate nel corso di tre stagioni con l’entusiastica partecipazione dei pazienti, con una positiva ricaduta per la loro salute e con grande soddisfazione umana e professionale del personale dedicato. --- Il progetto Liberi Tutti mira alla riabilitazione di pazienti psichiatrici gravi attraverso la barca a vela, "Liberi Tutti" si basa sull´idea fondamentale che la barca a vela e il mare possono essere e rappresentare l´avventura che diventa elemento centrale per lo sviluppo di processi di crescita e cambiamenti significativi. In barca si possono ricoprire vari ruoli che richiedono competenze e prestazioni diverse, che ritrovano una loro unitarietà nella dimensione "equipaggio". La barca è piacere del gioco, mettere e mettersi alla prova, è competizione; la barca è dimensione emotiva ed affettiva che scaturisce dalla convivenza in uno spazio ristretto. La barca è un contesto dove è possibile, partendo dalla capacità individuali, proporre situazioni che permettono di agire, scegliere, esprimersi, evolversi, con lo scopo di raggiungere un graduale adattamento alle regole della realtà. La vela è diversa da tutte le altre attività sportive perché la barca è anche ambiente abitativo: è casa, guscio che contiene, spazio che richiede cure e amore, luogo di protezione e attaccamento ed insieme mezzo di comunicazione profonda con il mare. La cura della barca diventa legame tra i membri dell´equipaggio, un sentimento forte di appartenenza che supera le differenze e stimola il desiderio di partecipare ognuno per quello che può all´attività comune. Obbiettivi specifici: - Creazione della consapevolezza della positività dei rapporti interpersonali; - Stimolare autonomia, stima e responsabilità verso se stessi e verso gli altri; - Facilitare, grazie alla particolarità del setting, il confronto con le proprie potenzialità per generare una maggiore resistenza alle frustrazioni e più intraprendenza. - Sviluppare capacità di cooperazione, partecipando alla socializzazione gruppo-equipaggio; tutti elementi fondamentali per riuscire a gestire la navigazione su barca a vela, in cui è indispensabile il riconoscimento del proprio ruolo come elementi di un ingranaggio che deve essere perfetto. Navigare in equipaggio richiede lo sviluppo delle facoltà comunicative e relazionali. - Sviluppare l´acquisizione di nuove abilità pratiche e l´assorbimento del pedagogico. - Sensibilizzare alla conoscenza della natura e al suo rispetto. - Rispettare alcune regole che, oltre a essere in alcuni casi norme di sicurezza, strutturano un setting. - Rispettare gli orari. - Indossare ordinatamente l´abbigliamento di squadra. - Rispettare le norme di bordo (sul fumo, sul mangiare, sul comportamento di sicurezza). - Favorire l´inserimento nel gruppo, con particolare attenzione alle caratteristiche della psicologia dei pazienti (presenza costante di un operatore, attività di coppia). - Favorire l´apprendimento teorico e pratico. Rispettando le seguenti fasi di lavoro: Fase 1. Pre – Imbarco: le attività di preparazione e definizione obiettivi e delle attività in navigazione; Fase 2. Navigazione: attività di team, attività in navigazione; Fase 3. Post – Imbarco: verifica del percorso. Per maggiori informazioni contattare Raffaella Agrippa, presso la Unità Operativa Complessa di Salute Mentale Adulti dell’Ospedale Versilia. Cell. 348 3158837 |
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FIRENZE (PIAZZALE MICHELANGELO): CAMPIONATO ITALIANO DI SLALOM SKATEBOARD |
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Sabato 2 e Domenica 3 Giugno prossimi, lungo le Rampe che collegano Piazzale Michelangelo a Piazza Poggi, tornano protagoniste le tavole a rotelle. Le curve di una delle strade panoramiche più famose al mondo ospiteranno la terza tappa del Campionato Italiano di Slalom skateboard, oltre a contest di slide e freeride per longboard ed esibizioni di street skate. Atleti da tutta Italia si daranno battaglia a colpi di trick su strutture artificiali, in mezzo ai birilli oppure in veloci discese freeride la cui tecnica ricorda le movenze dei surfisti. All´evento, patrocinato dal Comune di Firenze, saranno presenti numerosi produttori e importatori di tavole da tutta Italia, sarà così possibile ammirare, provare e acquistare skates, longboards e accessori di ultima generazione. Lo skateboarding è uno sport ideato negli Usa alla fine degli anni ´60 da surfers che volevano allenarsi anche in assenza di onde e che nel tempo ha conosciuto boom, declino e rinascita con tanto di ramificazione in varie discipline. In quella dello slalom primeggiarono negli anni ’80, proprio sotto il cupolone, campioni fiorentini di livello internazionale come Gabriele Gabrielli, Marco Bartolozzi, Guido Cozzi, Massimo Sestini. La nuova stagione delle tavole a rotelle ricomincia quindi da sabato, dalle ore 9, con esibizioni di street contest, slide e freeride che termineranno a sera inoltrata in un dj set. Domenica, giorno di gara, vedrà la partecipazione dei nuovi fuoriclasse dello slalom come Zaccaria - alias “Zacca”- e Irene Di Giorgio, Marcus Aldinucci, Abramo Ponzio e Stefano Bellingeri, oltre ad alcune glorie del passato. Seguiranno le premiazioni. Il costo dell’iscrizione al primo giorno di contest è di 15 Euro comprensivi di buono pasto e assicurazione Rc, che diventano 25 Euro (T-shirt, buono pasto e assicurazione) per chi invece partecipa agli slalom di domenica. Quest’ ultima quota, se versata il sabato, dà diritto all’iscrizione ad entrambi i giorni della manifestazione. Il percorso di gara sarà interdetto al traffico veicolare per l’intera durata dell’ evento. Info ed Iscrizioni free ride contest e slide jam: Karin Kerkenbusch, cell. :339-3552199 Info ed Iscrizioni slalom: Gabriele Gabrielli, cell.: 328-9270704 |
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A MIRABILANDIA PER VIVERE MOMENTI EMOZIONANTI MENTRE SI RECUPERANO ENERGIE ALLE TERME |
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L´idea di coniugare benessere e divertimento è della direzione del Grand Hotel Terme della Fratta e del Grand Hotel Terme Roseo di Bagno di Romagna. Con un soggiorno di due notti, oltre ai benefici che offrono i trattamenti termali, agli ospiti viene offerta l´opportunità di tre ingressi gratuiti a Mirabilandia, il parco tematico più grande d´Italia. La Romagna è terra dalle mille opportunità. E´ conosciuta per la ricchezza delle vestigia storiche e per i suoi monumenti, musei e chiese. E´ apprezzata per la cortesia della sua gente e per le opportunità enogastronomiche. Piace per le sue spiagge dorate, il mare a misura di famiglia, ma anche per le enormi opportunità che vengono offerte per il divertimento, diurno e notturno. E in fatto di divertimento la Romagna vanta anche un primato, il parco tematico più grande d´Italia. Mirabilandia, infatti, sulla statale adriatica fra Ravenna e Cervia, in prossimità della pineta di Classe, si estende per una superficie complessiva è di 850.000 metri quadrati di cui 300.000 occupati dal parco tematico, 100.000 dalla zona acquatica e i restanti da parcheggi e altre aree di espansione. Il parco tematico è ricco di verde e al suo interno si trovano attrazioni meccaniche, acquatiche e a tema ed è palcoscenico per appassionanti spettacoli. Il parco acquatico ospita piscine, acquascivoli e spiagge artificiali. L´intera struttura si sviluppa intorno a tre piccoli laghi uno centrale e due secondari, dove nidificano varie specie di uccelli anche migratori, motivo di richiamo e curiosità. Innumerevoli le attrazioni e i giochi del parco tematico: oltre trenta opportunità, tutte emozionanti e mozzafiato. Una decina le occasioni da sfruttare a Mirabilandia Beach ed altrettanti gli spettacoli, che vedono protagonisti autentici acrobati e professionisti del mondo degli stuntmen. Ma la Romagna offre ancora altro. E´, infatti, ricca di un patrimonio termale che le consente di essere meta ambita anche per chi vuole recuperare energie psicofisiche e combattere lo stress. La ricerca del benessere, infatti, sta diventando una esigenza per molte persone e nulla di meglio si può chiedere se non una visita alle terme, dove farsi coccolare da mani esperte e calarsi nei trattamenti appositamente studiati per rilassare i nervi e liberare la mente. In quest´ottica il Grand Hotel Terme della Fratta, frazione alle porte di Forlì e il Grand Hotel Terme Roseo di Bagno di Romagna, sulle colline cesenati, hanno voluto coniugare benessere e spensieratezza, offrendo, unitamente ad una serie di trattamenti, anche l´ingresso al Parco di Mirabilandia per tre giorni consecutivi. A partire da 160 € (fino al 4 agosto) e da 190 € (dal 5 agosto al 31 ottobre) il Grand Hotel Terme della Fratta propone, per due notti, pernottamento e prima colazione in formula Spa, quindi libero accesso al percorso Armonie Naturali (idropercorso vascolare, sauna, cascata di ghiaccio, bagno turco, bagno romano, pediluvio kneipp, wasser paradise, docce emozionali, 2 piscine termali con idromassaggi, cromoterapia, salette e spazi relax) giardino esterno con lettini ed ombrelloni adiacenti le piscine termali, accesso alla piscina esterna, da metà giugno a metà settembre, libero accesso alla palestra Technogym, utilizzo delle city bikes. Sempre con l´opportunità di accedere al Parco di Mirabilandia per tre giorni consecutivi, il Grand Hotel Terme Roseo di Bagno di Romagna offre, per un soggiorno minimo di due notti, libero accesso alla piscina termale con 46 idromassaggi ed alla grotta termale naturale, minibar in camera elite, accesso alla palestra con utilizzo dei lettini per la ginnastica passiva, tisana alla beauty farm. I prezzi partono da 154 € (fino al 4 agosto), da 186 € (dal 5 agosto al 1 settembre) da 168 € (dal 2 settembre al 3 novembre). Www.termedellafratta.it - www.Termeroseo.it |
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CAMPIONATO DELTAPLANO IN VENETO E ALTRI APPUNTAMENTI IN SICILIA, PIEMONTE, LOMBARDIA E LAZIO |
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Con l´arrivo della bella stagione il calendario del volo libero, vale a diresenza motore in deltaplano e parapendio, si affolla di nuove manifestazionilungo tutta la penisola. Ecco il calendario.--- Veneto - Feltre (Belluno) - Campionato Italiano Deltaplanola 29.A edizione del Trofeo Guarnieri si disputerà a Feltre (Belluno) dal 15al 17 giugno e sarà valida come Campionato Italiano di Deltaplano.l´organizzazione è affidata al Para & Delta Club Feltre con base operativapresso la storica Birreria Pedavena nel paese omonimo in provincia diBelluno. I decolli di deltaplani e parapendio avverranno approssimativamentetra mezzogiorno e le tredici dagli ampi spazi predisposti sul Monte Avena,mentre come atterraggio è stata scelta l´aviosuperficie Al Tabià pressoFeltre.nella sua storia trentennale il Trofeo Guarnieri sale di grado a partire dal1990 quando diviene gara internazionale e poi nel 1995 quando è associatoalla prima prova italiana di Coppa Del Mondo, esperienza che ripete l´annosuccessivo e nel 2004. Quest´anno, per l´importanza dell´evento, si è optatoper la disputa del solo campionato deltaplano, rimandando alla prossimaedizione la tradizionale presenta congiunta di parapendio e deltaplani.--- Piemonte - Mondovì (Cuneo) - Deltaplani in volo sulle Alpi Marittimedopo vari rinvii dovuti alle cattive condizioni del tempo, un ultimotentativo di disputare il Trofeo Malanotte, con valenza per le classificheinternazionali e nazionali, è stato fissato per il 2 e 3 giugno.L´appuntamento riguarda i piloti di deltaplano ed è organizzato dal Deltaclub Mondovì (Cuneo). Il centro operativo è sito presso l´atterraggioufficiale in località Beila, mentre il decollo dei mezzi avverrà dal Montemalanotte (1743 m), in località Prato Nevoso, frazione di Frabosa Soprana.da qui i piloti voleranno nell´affascinate comprensorio delle Alpimarittime, seguendo percorsi di gara predeterminati e contrassegnati dapunti salienti del territorio, quali cime di monti, chiese ed altro, dettiin gergo boe, punti che dovranno obbligatoriamente aggirare e confermaretramite il proprio Gps. Lo scarico delle tracce dagli strumenti formerà laclassifica. Le premiazioni si terranno all´Hotel Commercio di Roccafortemondovì, località Norea.--- Lombardia, Piemonte, Canton Ticino (Varese, Como, Verbania,monte Generoso) - Trofeo 3 Laghiuna simpatica iniziativa si svolgerà sotto il nome di Trofeo dei 3 Laghi inquanto una serie di raduni toccheranno i bacini lacustri di Lugano, Como eLago Maggiore.le diverse tappe della manifestazione toccheranno Laveno (Varese) il 27maggio con recupero il successivo 2 giugno in caso di meteo avversa, la Vald´intelvi (Como) il 24 giugno, il Monte Generoso (1704 m) in Canton Ticino(svizzera) il 26 agosto, Gera Lario (Como) il 9 settembre e la Val Vigezzoin provincia di Verbania il 22 successivo. Ogni giornata sarà organizzatadall´associazione di volo locale e prevede una gara di precisione inatterraggio. La somma dei punti ottenuti da ciascun pilota al termine deltour formerà la classifica finale.--- Sicilia - San Fratello (Messina) - Trofeo Angelo D´arrigosi svolgerà dal 15 al 17 giugno nella splendida cornice del Parco deiNebrodi, in territorio di San Fratello (Messina), la prima edizione delTrofeo Angelo D´arrigo.la kermesse di volo libero in deltaplano e parapendio è intitolata alcampione e ricercatore scomparso tragicamente nel 2006 mentre viaggiava comepasseggero su un piccolo aereo. L´iniziativa è fortemente legata allaSicilia e tende a farne apprezzare luoghi e tradizioni, valorizzando le sueenormi potenzialità, non ultime quelle per il volo sportivo. Nell´area diatterraggio, in una spiaggia di Acquedolci (Messina) allestita con numerosistand, si alterneranno vari momenti di spettacolo, iniziative artistiche,sportive e culturali, dalla musica dal vivo, agli aeromodelli, daigiocolieri alle visite delle aree archeologiche ed altro ancora.Sempre attiva la fondazione Angelo D´arrigo mantiene viva la memoria diquesto straordinario pilota che ha sorvolato i luoghi più affascinanti delpianeta, Sahara, Everest, Siberia, Aconcagua, riuscendo a scrivere impresecapaci di ridefinire i confini del delicato rapporto tra uomo e natura.--- Lombardia - Suello (Lecco) - She Fly, solo donne in voloLa terza edizione di She Fly, raduno di donne pilota di parapendio, èprevista per i prossimi 23 e 24 giugno presso il Monte Cornizzolo sopraSuello (Lecco), organizzato dall´associazione Parapendio Club Scurbatt.il raduno, dedicato al volo ed alle emozioni in quota, nasce conl´obbiettivo di promuovere questa splendida disciplina: infatti, accanto alpercorso di volo per le pilote in carriera, prevede un concorso per chivuole provare l´esperienza del volo per la prima volta grazie al qualealcune ragazze potranno trascorrere una giornata da pilota in compagniadelle più esperte e verrà loro offerto un volo in biposto con pilotiqualificati.She Fly ingloba anche momenti di solidarietà sociale in collaborazione conl´Unione Italiana Ciechi e l´appoggio a Telefono Donna e Stella del Giorno,associazioni presenti sul territorio. C´è poi Shefly Video Competition: ilmiglior video sulla manifestazione parteciperà alla 30.A Milanointernational Ficts Fest, evento dedicato a cinema, televisione,comunicazione e cultura sportiva. Lo scorso anno le partecipanti a She Flyfurono oltre 50.--- Lazio - Cassino (Frosinone) - Vola a 1690Con la denominazione Vola a 1690, l´associazione Volo Libero Cassino(frosinone) ha organizzato per il 24 giugno un raduno di piloti diparapendio.Il decollo avverrà da un ampio prato erboso sul Monte Cairo, alto appunto1690 m., misura che ha dato il nome all´evento. Dal Cairo in giornatelimpide lo sguardo spazia tutto intorno fino ad intravedere il golfo diTerracina, Ischia, il Vesuvio e le imponenti vette dell´Appennino. Ildecollo sarà raggiunto in elicottero, evitando una salita a piedi di almenoun´ora e mezza.Come atterraggio sarà usato il vasto campo del club in località Caira aCassino; il dislivello di circa 1600 metri tra i due punti sarà colmatodagli allievi con una lunga planata di circa 30 minuti, mentre i pilotiesperti potranno sbizzarrirsi in lunghi voli prima di posare i piedi aterra. Infatti parapendio e deltaplani sono ali che consentono diraggiungere quote considerevoli sfruttando le masse d´aria ascensionali edavventurarsi poi in lunghi percorsi |
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