|
|
|
MERCOLEDI
|
 |
 |
Notiziario Marketpress di
Mercoledì 04 Luglio 2012 |
 |
|
 |
DA OGGI LA TELEVISIONE ITALIANA E’ TUTTA DIGITALE. RISPETTATI TEMPI UE, OFFERTA AUMENTATA DA 10 A 75 CANALI NAZIONALI. PASSERA: “RISULTATO IMPORTANTE PER IL NOSTRO SISTEMA DELLE COMUNICAZIONI, PRESTO ALTRE MISURE PER INNOVAZIONE” |
|
|
 |
|
|
Roma, 4 luglio 2012 - Oggi la televisione italiana è tutta digitale. Con lo spegnimento delle trasmissioni analogiche in Sicilia – l’ultima regione prevista dal calendario della transizione - si conclude infatti la digitalizzazione del Paese iniziata in Sardegna nel luglio del 2008. Il passaggio alla tecnologia digitale è avvenuto nel pieno rispetto delle tempistiche europee e ha coinvolto, su tutto il territorio nazionale, 10 emittenti nazionali e oltre 550 locali (che trasmettevano in analogico), per un totale di 24.200 impianti di trasmissione, attraverso i quali la quasi totalità dei cittadini italiani può usufruire del nuovo segnale. Diversi e significativi i vantaggi per i telespettatori portati dalla tv digitale: maggiore pluralismo e offerta di contenuti diversificata, con i canali nazionali in chiaro passati da 10 a circa 75; migliore qualità del segnale, minor potenza di emissione e, in prospettiva, più servizi interattivi e on demand; un mercato più competitivo e con più possibilità di scelta per il consumatore. L’adozione della nuova tecnologia ha infatti consentito un forte ampliamento della capacità trasmissiva delle emittenti e ha posto le basi per l’introduzione di ulteriori innovazioni tecnologiche e di sistema nel comparto televisivo italiano. “Si tratta di un’importante prova di innovazione, che ha visto un comparto strategico per lo sviluppo industriale e culturale del nostro Paese accettare la sfida e mettersi in gioco, superando le difficoltà e raggiungendo un risultato di grande rilievo, anche attraverso il lavoro impostato dai Governi precedenti e oggi portato a compimento”. Così il ministro dello Sviluppo economico Corrado Passera, a proposito del completamento della transizione alla tv digitale. “Grazie alla stretta collaborazione tra Governo, Agcom, istituzioni locali, emittenti nazionali e locali, associazioni di categoria e dei consumatori, si è compiuta in questi anni una rivoluzione tecnologica strutturale, che ha portato nelle case degli italiani più canali, servizi e contenuti e ha aumentato il pluralismo. Adesso è importante proseguire su questa strada, ed è per questo che intendiamo attuare al più presto tutti i punti dell’agenda digitale, di cui la televisione è un tassello fondamentale. Azzeramento del digital divide, banda ultralarga, reti wireless di ultima generazione, commercio elettronico, sostegno ai progetti di innovazione nel campo Ict, e-government e trasparenza della Pa. Sono questi i principali fronti su cui stiamo lavorando, con l’obbiettivo di creare le condizioni per una nuova fase di crescita e sviluppo anche e soprattutto nei settori tecnologicamente più avanzati ” ha concluso Passera. Scheda/come Si E’ Arrivati Alla Tv “All Digital” 1) Il percorso. Il passaggio alla televisione digitale in Italia ha origine dalle decisioni prese nel giugno 2006 dalla Conferenza di Ginevra che ha stabilito le regole per la transizione, le regole di coordinamento internazionale, la data di spegnimento definitivo delle reti analogiche e l’uso, in ampie aree di servizio, di una singola frequenza da assegnare in modo esclusivo ad un unico operatore. L’italia ha dunque deciso di procedere gradualmente alla digitalizzazione del Paese, attraverso un Calendario per Aree tecniche condiviso con le Regioni e stabilito per legge. Nel 2006, inoltre, è stato costituito il Comitato Nazionale Italia Digitale (Cnid) in rappresentanza di Regioni ed Enti locali, emittenti televisive nazionali e locali, produttori di tv e decoder, distributori di apparati, installatori e consumatori. Si è trattato di un percorso innovativo che ha visto la partecipazione e la collaborazione di diversi soggetti istituzionali (Regioni, Province, Comuni), oltre che di rappresentanti delle associazioni di categoria e dei consumatori, coordinati dal Ministero dello Sviluppo Economico. 2) Le modalità operative e l’assistenza ai cittadini. Per la transizione di ogni area è stato seguito un modello operativo e di supporto ai cittadini rivelatosi efficace nella gestione di tutti gli aspetti tecnologici e sociali legati alla transizione: · Le fasi di transizione. La gestione delle fasi di transizione - per la complessità del sistema televisivo italiano con le sue 550 emittenti televisive locali, 10 canali nazionali, e 24.200 impianti di trasmissione – può essere considerata un caso unico nel contesto europeo. Per ogni area tecnica (16 in totale) sono state individuate delle sotto aree geografiche (cluster) da calendarizzare in singole giornate di transizione, così da ridurre al minimo la riduzione delle interferenze tra diverse emittenti; · Task Force regionali per gestire le fasi operative, insieme alle emittenti tv nazionali e locali e agli enti locali coinvolti. Le task force hanno concordato le modalità operative per realizzare il processo di transizione, le iniziative da intraprendere, i tempi di realizzazione delle varie azioni, le campagne di comunicazione. In questo ambito sono state attuate anche iniziative di formazione nelle scuole e dei volontari, individuati dagli enti locali, al fine di supportare le fasce deboli; · Contributo statale previsto per le fasce sociali deboli, individuate grazie a caratteristiche di reddito ed età, per l’acquisto di un decoder interattivo. E’ stato erogato un contributo a circa 2 milioni di famiglie, con modalità semplici e senza procedure burocratiche. Inoltre, nel corso del 2007, è stato incentivato l’acquisto di televisori con decoder integrato, prevedendo uno sgravio fiscale pari al 20% del prezzo totale dell’apparecchio, fino a un massimo di 200 euro, e sono state introdotte norme che hanno vietato la vendita al dettaglio di televisori esclusivamente analogici a partire da aprile 2009; · Assistenza al cittadino assicurata da un apposito Call Center, con un numero verde, (800.022.000) che dallo switch off della Sardegna nel 2008 ad oggi ha assistito circa 2 milioni di cittadini fornendo informazioni utili, in particolare per la sintonizzazione dei decoder e dei televisori integrati. Inoltre, grazie ad un sistema di comunicazione istantaneo concordato tra Ministero e emittenti, è stato possibile comunicare ai cittadini in tempo reale lo stato dell’arte della transizione in ogni comune e per ogni emittente. Test effettuati nei laboratori del ministero hanno consentito inoltre di stilare una lista di decoder e tv digitali integrati (circa 900 modelli diversi) con piena funzionalità e a norma, le cui procedure di sintonizzazione sono reperibili sul sito dedicato www.Decoder.comunicazioni.it ; 3) Il calendario del passaggio al digitale · 2008: Sardegna 1.665.000 abitanti; 820 impianti . · 2009: Valle d’Aosta, Trentino Alto Adige, Piemonte occidentale, Lazio e Campania 15 milioni di abitanti; 6131 impianti. · 2010: Piemonte orientale, Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna 22 milioni di abitanti; 6906 impianti. · 2011: Liguria, Toscana, Umbria, Marche e provincia di Viterbo 9 milioni di abitanti; 6131 impianti. · 2012: Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia 13,5 milioni di abitanti; 5222 impianti. |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
PREMIO LUCHETTA: TONDO, FA PARTE DEL FVG E DEL SUO MODO DI PORSI |
|
|
 |
|
|
Trieste, 4 luglio 2012 - Mai come quest´anno la collaborazione tra Fondazione Luchetta, Rai e Regione è stato determinante, tanto che, se in un momento così difficile per il Paese, il Premio giornalistico internazionale Marco Luchetta può vedere la luce e puntare al traguardo dei 10 anni, lo si deve all´attenzione con cui l´Amministrazione del Friuli Venezia Giulia continua a seguire l´iniziativa. Introducendo la presentazione dei vincitori della Ix edizione del Premio, Giovanni Marzini, caporedattore del Tgr regionale, ha così sottolineato l´importanza di un affiancamento quasi decennale e ringraziato il presidente della Regione Renzo Tondo (presente assieme all´assessore alle Attività produttive Federica Seganti), il quale a sua volta ha rilevato che per l´attuale Amministrazione "il bandolo della matassa non è tagliare ma spendere bene, che è una cosa diversa". Sono momenti in cui non ci si può permettere tutto, ha continuato il presidente, ma io credo che se oggi siamo ancora qui al di là degli schieramenti, è perché abbiamo scelto di continuare a sostenere un´iniziativa che fa ormai parte del bagaglio del Friuli Venezia Giulia e del suo modo di proporsi. Un impegno destinato a continuare, ha aggiunto Federica Seganti, perché il Premio Luchetta è di alto livello morale e permette di testimoniare a livello internazionale ed ai diversi stakeholder (mondo della comunicazione e del giornalismo ma anche persone ed associazioni impegnate nel sociale) i valori del Friuli Venezia Giulia e la sua sensibilità per i temi che propone. Tondo ha quindi auspicato che anche questa volta le riprese Rai de "I nostri angeli", appuntamento clou del Premio, siano tali da mettere in evidenza la bellezza della città. A condurre "I nostri angeli" (giovedì 12 luglio al Politeama Rossetti e giovedì 19 luglio su Rai1 in seconda serata), sarà Massimo Giletti, e tra gli ospiti sono previsti il cantautore Giuseppe Povia, la cantante Nair e l´artista Desirée Capaldo. Come sempre la serata sarà aperta al pubblico e gli inviti potranno venir ritirati nella biglietteria del Rossetti a partire da martedì 10 luglio. A salire sul palco, uno dopo l´altro, saranno i professionisti dell´informazione che si sono aggiudicati le 5 sezioni del Premio a partire da Fergal Keane della Bbc, che ha vinto il Premio Lucchetta con un reportage sui casi di centinaia di bambini assassinati in Siria dal marzo 2011. La giuria del Premio, presieduta dal direttore di Rai1, Mauro Mazza, ha inoltre premiato per la sezione Quotidiani/periodici il reportage di Giancarlo Oliani della Gazzetta di Mantova, "Non rubateci i sogni. Viaggio fra i bambini della Taranto dei veleni", dal quartiere Tamburi della città pugliese. Vincitore della sezione "Dario D´angelo", riservata al miglior reportage internazionale, è il freelance Josè Miguel Calatayud con i suoi articoli (pubblicati sul quotidiano El Pais) sul caso del giovanissimo (14 anni) Alphonse Kanyi, condannato a morte nel Sud Sudan senza alcuna prova dei crimini di cui è accusato, mentre Elio Colavolpe dell´Agenzia Emblema si è aggiudicato la sezione Alessandro Ota, dedicata alle migliori riprese televisive, per le immagini sulla battaglia di Tripoli nei giorni della caduta di Gheddafi diffuse dal Tg3-agenda del Mondo. La sezione Miran Hrovatin, dedicata alla migliore immagine fotografica, è andata ad Alessandro Grassani, freelance per Alternatives Internationales per una foto sui pastori mongoli in fuga dal grande inverno verso la sovrappopolata Ulaan Baator. Infine quest´anno sarà consegnato il nuovo Premio Friuladria "Testimoni della storia", assegnato al giornalista Gianni Minà. |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
REGIONE TOSCANA IMPEGNATA A SOSTENERE LE TESTATE GIORNALISTICHE ON-LINE
|
|
|
 |
|
|
Firenze, 4 luglio 2012 – Un impegno da parte della Regione per sostenere le piccole e medie imprese proprietarie di testate giornalistiche on-line nei loro programmi di investimento innovativi. E’ quanto presenterà l’assessore regionale alla cultura, al turismo e al commercio Cristina Scaletti in un incontro con la stampa a margine del convegno Dig.it, dedicato al giornalismo digitale. L’appuntamento è per giovedì 5 luglio, intorno alle ore 13, presso l’Auditorium di Santa Apollonia, in via San Gallo 25. |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
FVG: CONTRIBUTI A SETTIMANALI DIOCESANI AMMONTANO A 100 MILA EURO |
|
|
 |
|
|
Trieste, 4 luglio 2012 - L´ufficio Stampa della Presidenza della Regione Friuli Venezia Giulia segnala che sono già state avviate dagli uffici le procedure per l´erogazione dei contributi 2012 ai settimanali diocesani in base allo stanziamento previsto dal Capitolo 419 del bilancio regionale del corrente anno. Si tratta di contributi per complessivi 100 mila euro che, da regolamento, saranno erogati nel corso del prossimo anno dopo la presentazione della necessaria documentazione, relativa alle spese sostenute nel 2012. Nel frattempo sono in erogazione i contributi 2011, pari ad 80 mila euro. Nel 2010, invece, il relativo capitolo di spesa era stato di 72 mila euro. |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
NASCE SU RTV38 LINEA8, UNA NUOVA TRASMISSIONE DEDICATA AL DOCUMENTARIO ITALIANO |
|
|
 |
|
|
Firenze, 4 luglio 2012 – Dodici appuntamenti per la visione di dodici documentari di produzione nazionale che negli anni scorsi hanno ottenuto grande successo in Italia e all’estero. E’ Linea8, la nuova trasmissione di Rtv38 in onda tutti i giovedì, con partenza giovedì 5 luglio alle ore 21.10 (e in replica il venerdì alle 13.15 circa e il sabato notte alle 2.00 circa); un progetto che nasce da un’idea di Regione Toscana ed Rtv 38 ed è realizzato in collaborazione con Toscana Film Commission, Festival dei Popoli eDocumentaristi Anonimi-associazione documentaristi toscani. Dopo la messa in onda del documentario, nella seconda parte, saranno gli autori a parlare in trasmissione, intervistati da Camilla Toschi di Toscana Film Commission. “Avviamo un esperimento affascinante – sostiene l’assessore regionale alla cultura Cristina Scaletti -, portare in televisione un prodotto considerato di nicchia, farlo uscire dal circuito dei festival e offrirlo al grande pubblico. Per la prima volta in Italia, i documentari finiscono in tv insieme ad un momento di approfondimento con gli autori. Una proposta che vuole mostrare quanto la forza comunicativa di un documentario possa essere potente. Il nostro obiettivo è diffondere la cultura con ogni mezzo, renderla invadente e coinvolgente. Creare spunti di riflessione e instillare il dubbio nel pubblico.”. Ad essere trasmessi saranno Quaranta giorni di Emma Rossi Landi; Genova senza risposta di Federico Micali; Il teatro e il professore di Paolo Pisanelli; Urgon di Frediana Fornari; Alice è in Paradiso di Guido Chiesa; I promessi sposi di Martina Parenti e Massimo D’anolfi; La terra dei lupi di Fabio Luongo; La Valle della Luna di Giovanni Buccomino; Di madre in figlia di Fabiana Sargentini e Indistruttibile di Michele Citoni. Dieci anni da Genova e il G8, il disastro di Chernobyl, le condizioni estreme dei detenuti in paesi lontani dal nostro, l’emergenza rifiuti, i piccoli paesi e la natura nascosta della Sardegna, i rapporti tra madri e figli e tante storie raccontate attraverso gli occhi dei registi saranno tra gli argomenti dei documentari e della trasmissione. I film che vedremo sono stati scelti da Festival dei Popoli (la selezione è stata curata da Claudia Maci, responsabile della programmazione per il Festival), gli approfondimenti con i cineasti sono curati daDocumentaristi Anonimi – Associazione documentaristi toscani, che riunisce registi, autori, operatori del settore, per contribuire alla promozione e allo sviluppo del cinema documentario. “Il progetto è fortemente innovativo e sperimentale, sotto vari punti di vista – dichiarano dal Festival dei popoli -. Per la prima volta un canale tv locale dedica spazio al cinema del reale, che può dimostrare così quanto sia accessibile e come meriti di entrare, a pieno titolo, in una programmazione di ampio consumo. Gli autori, amici del festival, hanno aderito con entusiasmo alla proposta, contribuendo a ideare le puntate insieme all’associazione dei Documentaristi Toscani e mettendo a disposizione i loro lavori per aiutarci a far partire la trasmissione, che siamo certi avrà séguito e diverrà un appuntamento fisso anche nel futuro”. “Il progetto televisivoLinea 8 – aggiunge Pinangelo Marino, autore delle puntate per i documentaristi toscani – offre l’occasione per portare a un pubblico più ampio i diversi sguardi per raccontare la realtà.” |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
SU STREAMIT ARRIVA JACK TV, IL CANALE ALL ENTERTAINMENT CON PAOLA BARALE, DANIELE BOSSARI E MARCO BERRY UN PALINSESTO GENERALISTA CON I VIDEO DELLA REUTERS, LE FICTION E LE RUBRICHE FIRMATE DA VOLTI NOTI DELLA TV GENERALISTA
|
|
|
 |
|
|
Milano, 4 luglio 2012 - La sfida lanciata da Jack Tv è affascinante e impegnativa: provare a fare la tv generalista per il web, anticipando un futuro in cui tutti canali televisivi passeranno attraverso le fibre ottiche della rete. L’idea nasce da Claudio Cavalli, produttore e inventore di programmi per i grandi network quali Target, Real Tv, Ciro, e molti altri. “L’idea è mettere in campo la professionalità e il know how di persone che hanno lavorato a lungo per la tv generalista, traducendoli in un moderno linguaggio reso possibile dalle nuove tecnologie”. Sulla scorta di questa filosofia Jack Tv sbarca sul canale 12 della piattaforma Streamit Twww.tv ( http://jacktv.Twww.tv/ ), con un palinsesto ricco, articolato e ambizioso. Il piatto forte, come anticipato, sarà il coinvolgimento di una serie di volti noti al grande pubblico, personaggi che hanno calcato le scene della tv mainstream: Paola Barale condurrà una rubrica sulla cucina alternativa, Miriana Trevisan girerà il mondo alla scoperta delle origini della danza, Daniele Bossari parlerà di scienze invenzioni e nuove tecnologie, mentre Adam Kadmon racconterà le origini dell’umanità svelando verità nascoste. In palinsesto ci sarà posto anche per l’ex Iena Marco Berry e per Jane Alexander, l’attrice diventata famosa con la fiction Mediaset Elisa di Rivombrosa. Un contributo importante alla programmazione di Jack Tv arriverà anche dall’agenzia Reuters, che oltre a fornire le breaking news, costituirà il bacino di approvvigionamento quotidiano di feed video internazionali tarati su tematiche verticali e orizzontali quali news, showbiz, lifesyle e world, i quali una volta “lavorati” dalla redazione del canale si trasformeranno in una serie di rubriche quotidiane. Nella fase di start up Jack Tv confezionerà quotidianamente quattro ore di palinsesto interamente autoprodotto, declinato su short format della durata massima di dieci minuti proprio per rispettare i tempi di consumo del web che sono profondamente diversi da quelli della tv tradizionale. Infine sono previsti una serie di prodotti di acquisto di marca internazionale, in particolare documentari, serie tv e film provenienti dai mercati d’oltreoceano quali Canada, Nuova Zelanda e Australia. Per festeggiare il suo sbarco su Streamit Twww.tv, il nuovo canale ha esordito mettendo online un evento eccezionale: uno speciale dedicato a Chico Forti, un italiano detenuto nel carcere di Miami dove sta scontando l’ergastolo per un presunto omicidio. Lo speciale, condotto da Daniele Bossari, oltre a raccontare la vicenda, presenta un’intervista inedita a Forti nel super carcere di massima sicurezza di Everglades della durata di un’ora e mezza. |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
L’ARTE DELLE RELAZIONI. LA PRATICA PARTECIPATA NELL’ARTE: ISTRUZIONI PER L’USO |
|
|
 |
|
|
Roma, 4 luglio 2012 - Venerdì 6 luglio 2012 il Macro presenta l’evento conclusivo del progetto di formazione L’arte delle relazioni. La pratica partecipata nell’arte: istruzioni per l’uso, ideato e curato da Patrizia Ferri con Simonetta Baroni, Didattica Macro - Area Università, Accademie e Progetti Speciali, e il coordinamento di Franco Fiorillo, in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Roma-dipartimento e Scuola di Comunicazione e Didattica dell’arte. La presentazione si svolgerà presso lo spazio Area, l’Art Video e l´Auditorium del museo dove si terrà, dalle ore 11,00 alle 13,00, un incontro con le curatrici e gli artisti coinvolti nel progetto. Saranno illustrate e analizzate le varie fasi dei lavori con l’intento di avviare una riflessione sul tema dell’arte relazionale e partecipata, attraverso un percorso storico, dal fenomeno dei Collettivi artistici degli anni Sessanta e Settanta alla nuova realtà delle cosiddette pratiche relazionali partecipate degli anni Novanta come uscita dal postmoderno, in seguito teorizzate da Nicolas Bourriaud. Sarà inoltre presentata "Hit", la piattaforma virtuale interattiva ideata da un gruppo di studenti della professoressa Cecilia Casorati, che, attraverso una serie di interviste, accoglierà le diverse esperienze e dichiarazioni degli artisti. Alle ore 19.00 nello spazio Area e in quello dell’Art Video del Macro saranno esposti in un allestimento pensato come un “insediamento temporaneo” e performativo i lavori realizzati dagli studenti in collaborazione con gli artisti coinvolti nel progetto: Cesare Pietroiusti, Giuseppe Stampone, Emilio Fantin, Miltos Manetas, Pino Modica, Gian Maria Tosatti e Lisa Parola (A. Titolo). I lavori collettivi prodotti durante i sette workshop, tenuti al Macro tra aprile e giugno, sono infatti operazioni sul metodo relazionale, riflessioni sul superamento dell’arte intesa in termini autoreferenziali, sulla sua funzione etica e sul ruolo dell’artista. Quest’ultimo infatti, in un contesto relazionale, recupera una sua dimensione sociale in rapporto alla collettività, divenendo fautore di processi estetici che ripristinano uno spazio vitale di scambio attraverso la partecipazione attiva dei fruitori nel Museo come simbolo di “spazio pubblico”. L’arte delle relazioni. La pratica partecipata nell’arte: istruzioni per l’uso è un progetto di formazione rivolto a studenti dell’Accademia di Belle Arti di Roma (delle cattedre di Storia dell’arte contemporanea e Fenomenologia delle arti contemporanee), dottorandi del Dottorato di Ricerca in Tecnica urbanistica della Facoltà di Ingegneria della Sapienza, stagisti del Macro, laureandi di Roma1 e Roma3, con la partecipazione del gruppo del Centro Diurno Sperimentale Integrato “la voce della Luna” e strutturato per assicurare, oltre ad a una fase teorica di analisi e di apprendimento delle metodologie didattiche, un’esperienza laboratoriale, attraverso la formula del workshop che ha permesso ai partecipanti di condividere i processi creativi degli artisti. Venerdì 6 luglio 2012, Macro - Museo d’Arte Contemporanea Roma, via Nizza 138, Roma, Ingresso Libero. |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
LA COMMISSIONE EUROPEA CONTESTA LA FRANCIA E IL LUSSEMBURGO IL TASSO RIDOTTO DI IVA APPLICATA AI LIBRI DIGITALI |
|
|
 |
|
|
Bruxelles, 4 Luglio 2012 - La Commissione europea ha avviato procedure di infrazione contro la Francia e il Lussemburgo, che si applicano alle aliquote Iva libri digitali potenzialmente incompatibili con il diritto comunitario. La legislazione dell´Unione europea consente agli Stati membri di applicare aliquote Iva ridotte per un elenco limitato di beni e servizi di cui all´allegato Iii della direttiva Iva . Scaricare libri digitali è considerata un servizio fornito con mezzi elettronici che non è incluso in questo elenco e quindi non possono beneficiare dell´aliquota ridotta. Nella sua comunicazione del dicembre 2011 sul futuro della Commissione dell´Iva è preso in considerazione la possibilità di far convergere le aliquote Iva applicabili, rispettivamente, ai libri tradizionali e libri digitali. La Commissione proporrà entro la fine del 2013. Tuttavia, la convergenza verso l´aliquota ridotta attualmente applicabile ai libri tradizionali non può essere contemplato senza modifiche della direttiva Iva. Francia e Lussemburgo hanno comunque deciso di applicare dal 1 ° gennaio 2012, aliquote ridotte per i libri digitali, in violazione del diritto comunitario. Tali valori erano del 7% per la Francia e il 3% per il Lussemburgo. Questa situazione crea gravi distorsioni della concorrenza a svantaggio degli altri 25 Stati membri dell´Unione nella misura in cui l´acquisto di libri digitali sono facilmente realizzati in un altro Stato membro diverso da quello di residenza del consumatore e che le norme vigenti prevedono l´applicazione di aliquote Iva nello Stato membro del fornitore, piuttosto che il client. Gli attori locali del mercato eBook si sono lamentati che alcuni operatori dominanti in questo mercato hanno riorganizzato i loro canali di marketing per beneficiare di tali aliquote ridotte, che avrebbe un impatto significativo sulla vendita dei libri (elettronici o in altro modo) in altri Stati membri nel primo trimestre 2012. La Commissione ritiene che tali disposizioni non può essere coerente con il diritto europeo e ha deciso di inviare due Stati membri delle lettere di costituzione in mora. Questo primo passo è quello di consentire ai due paesi per spiegare la loro posizione. Francia e Lussemburgo hanno un mese per presentare le loro osservazioni. Se questi elementi non sono considerate sufficienti, la Commissione può formalizzare l´accertamento dell´infrazione e chiedere ai due paesi di modificare la propria legislazione attraverso un parere motivato, seconda fase della procedura d´infrazione. |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
QUANDO L’ARTE INCONTRA LO SMARTPHONE AL VIA HTC URBAN ADVENTURE ALICE PASQUINI, LA PIÙ FAMOSA STREET ARTIST ITALIANA, E JESSICA STEWART DI ROMEPHOTOBLOG RACCONTANO LA PROPRIA “AVVENTURA QUOTIDIANA” CON HTC ONE X. |
|
|
 |
|
|
Roma, 4 luglio 2012 - Raccontare attraverso uno sguardo creativo la propria città e la propria vita, un superphone lo strumento per farlo. Protagoniste di questo originale progetto sono due giovani creative: Alice Pasquini e Jessica Stewart, a cui Htc – produttore mondiale di smartphone – ha chiesto di provare il proprio top di gamma, Htc One X, per quattro settimane, raccontando la propria esperienza in giro per la città. Tutte le loro avventure si potranno seguire sui profili Facebook e Twitter di Htc Italia. Le loro esperienze in giro per la città sono parte di un ampio progetto chiamato Htc Urban Adventure, che l’azienda taiwanese sta portando avanti in diversi paesi europei. Htc ha coinvolto numerosi giovani creativi appartenenti al mondo della musica, della moda, del design e dell´arte nelle vesti di "ambasciatori" invitandoli a rileggere in modo creativo ed avventuroso lo smartphone, utilizzando Htc One X per catturare quelle immagini e quei suoni che li ispirano nelle loro creazioni. Alice Pasquini, trentenne romana, tra le più famose street artist italiane, è annoverata tra le dieci street artist più importanti al mondo. Dei suoi lavori viene apprezzata soprattutto l’originalità. Ha lavorato in Gran Bretagna, Francia, Norvegia, Olanda, Marocco, Australia e Spagna. Lavora anche come disegnatrice, scenografa e pittrice. La città e ciò che la circonda è ispirazione per le sue opere, ogni muro o superficie può rappresentare una tavola bianca da riempire. Cos’è per lei l’arte? “Qualcosa che scopri per caso e che ti fulmina”. Ed è così che ignari passanti scoprono in ogni città un pezzo della sua arte: un muro, una panchina, una vecchia cassetta postale, cabine telefoniche che acquistano poesia e vita grazie alla sua creatività, regalando inaspettati scorci di bellezza in diverse città d’Europa. Incuriosita dalle relazioni umane che si creano per strada, Alice dipinge sempre di giorno, proprio per cercare il contatto con le persone. Ed ecco che ora la sua vita, in continuo movimento per le strade d’Europa, diventa protagonista dell’Htc Urban Adventure e Htc One X , lo strumento per immortalare la sua avventura quotidiana. “Sono rimasta davvero sorpresa dalle capacità di questo smartphone: è come avere sempre con me una macchina fotografica, con cui scattare foto molto rapidamente, riuscendo a cogliere in questo modo le espressioni delle persone che si “scontrano” con le mie opere, vederne le reazioni e conservare il ricordo” E se la prima delle protagoniste di quest’avventura è sempre in giro per il mondo, l’altra ha fatto del suo amore per Roma la sua sfida professionale. Jessica Stewart, trentunenne americana, fotografa e storica dell’arte, ha aperto un diario virtuale, Romephotoblog ( http://romephotoblog.Com/ ), nel quale incanta visitatori di ogni parte del mondo – il blog è scritto in inglese – con le sue foto. Ritratti inediti della capitale, alla ricerca di nuovi percorsi e sempre attenta alle ultime tendenze per ritrarre una Roma contemporanea. “Il blog unisce la mia passione per la fotografia al mio amore per Roma, la città in cui vivo da 7 anni. Nelle mie foto cerco sempre di cogliere un’emozione, un momento della vita che scorre nella capitale attraverso i suoi artisti di strada, le sue manifestazioni e raccontando in questo modo la vita urbana, una Roma inesplorata”. Un amore per la fotografia contraccambiato anche da grandi editori: le sue foto sono apparse su giornali di ogni parte del mondo, dal londinese Guardian alla Repubblica di Roma. Tra eventi, esposizioni e passeggiate per Roma, Jessica racconterà la sua vita ritraendola con Htc One X. “Sono sempre alla ricerca del prossimo scatto, per cui per me avere uno smartphone in tasca è fondamentale. Con tutte le funzioni di Htc One X posso anche editare le immagini senza mettere piede in casa, avendo così la possibilità di pubblicare le mie foto in tempo reale e portando le strade di Roma al mio pubblico.” Alla Scoperta Di Htc One X Design minimalista: Una macchina di precisione in un corpo unibody in policarbonato per essere resistente quanto un metallo ma superleggero, robusto e alla moda. Schermo sensazionale: Htc One X presenta uno schermo da 720p in Hd da da 4.7 pollici Gorilla Glass. Utilizzando la tecnologia Super Lcd, le immagini vengono mostrate nel modo più naturale possibile con un migliore bilanciamento del bianco, definizione dei colori e nitidezza. Fotocamera straordinaria: Htc One X con Imagesensetm offre una nuova serie di strumenti per le immagini che differenziano Htc One X da ogni altro smartphone. Si può essere certi di non perdere neanche uno scatto con l’avvio incredibilmente veloce della fotocamera, solo 0.7 secondi e autofocus di 0.2 secondi. In condizioni di luce scarsa, Htc One X esprime a pieno tutte le sue potenzialità. Offrendo sensibili miglioramenti nella qualità delle immagini, l’obiettivo f/2.0 cattura il 40% di luce in più rispetto all’obiettivo f/2.4 presente su altri telefoni di fascia alta. Lo smartphone incorpora inoltre un flash intelligente che rileva la distanza dal soggetto e aggiusta di conseguenza le impostazioni del flash per scattare in ogni occasione immagini con una perfetta esposizione. È possibile scattare una sola foto oppure, tenendo semplicemente premuto il pulsante dell’otturatore, avere fino a 99 scatti in sequenza alla velocità di 4 fotogrammi al secondo. Con la funzione Video Pic è possibile inoltre catturare scatti mentre si sta girando un video in Hd, semplicemente premendo il pulsante dell’otturatore. Già registrato un video? Non importa, è possibile catturare scatti anche da un video precedentemente registrato o scaricato. Suono ad alta fedeltà: Con tecnologia Beats Audiotm integrata – funzionante anche con applicazioni esterne comeYoutube, Spotify and Deezer – Htc One X offre un’esperienza audio ad alta fedeltà. Equalizzazione regolata, compressione della gamma dinamica e bass boost assicurano un suono ricco, pulito e senza distorsioni. La sintonizzazione Beats Audiotm renderà un’esperienza coinvolgente ascoltare musica, guardare un video o giocare con lo smarphone |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
PONTE DI LEGNO È POESIA |
|
|
 |
|
|
Milano, 4 luglio 2012 - "Ponte di Legno è poesia". E´ questo lo ´slogan´ lanciato dall´assessore al Commercio, Turismo e Servizi della Regione Lombardia, Margherita Peroni, alla presentazione della terza edizione del premio nazionale di poesia ´Pontedilegnopoesia´ che si è tenuta a Palazzo Pirelli, alla presenza anche del presidente della giuria, Vincenzo Guarracino. La giuria del premio (composta otre che dal presidente da altri quattro giurati) ha scelto, fra 100 opere presentate, i sei finalisti: Sandro Boccardi, Marisa Ferrario Denna, Franca Grisoni, Dante Marinacci, Silvio Ramat e Ottavio Rossani. I tre vincitori saranno comunicati domenica 26 agosto al termine di una tre giorni dedicata alla poesia, in cui i sei finalisti reciteranno i loro versi. Anche il pubblico esprimerà la sua opinione e sceglierà il suo ´poeta´ che otterrà il premio Ettore Calvelli, scultore internazionale di cui ricorre il centenario della nascita. Il premio ´del pubblico´ è la novità dell´edizione 2012. ´Pontedilegnopoesia´ è organizzato dall´associazione Mirellacultura, la cui anima è Andrea Bulferetti, imprenditore turistico ed ex sindaco di Ponte di Legno, e patrocinato dal Comune di Ponte di Legno, dal Rotary club Lovere-iseo-breno e dal Touring club italiano. I precedenti vincitori sono stati Franco Loi, Roberto Musappi e Emilio Coco nel 2010 e Milo De Angelis, Matteo Munaretto e Alessandro Rivali nel 2011. Nell´occasione è stato ricordato anche il centenario del riconoscimento, da parte del Touring club italiano, della località bresciana come prima stazione italiana di turismo e sport invernali, avvenuto nel 1912. "Regione Lombardia punta al rilancio del turismo in tutte le sue forme e in tutte le sue bellezze - ha detto l´assessore Margherita Peroni - e occasioni come questa non fanno altro che promuovere le eccellenze del nostro territorio". |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
"IL CAPITANO E LA CONCORDIA" INCHIESTA SUL NAUFRAGIO ALL´ISOLA DEL GIGLIO |
|
|
 |
|
|
Greve in Chianti, 4 luglio 2012 - Con “Il Capitano e La Concordia. Inchiesta sul naufragio all’Isola del Giglio” (Ed. Anordest), il giornalista del Tg1 Alessandro Gaeta cerca di rovesciare le convinzioni della prima ora che volevano il capitano Schettino colpevole e codardo e il comandante De Falco l´uomo che incarna il richiamo al dovere. Sullo sfondo l´affare dei grandi alberghi galleggianti e l´incrocio di responsabilità dei protagoniosti della vicenda. Prefazione: Raimondo Bultrini Il Capitano e La Concordia Una nave gigantesca con quattromila persone a bordo piegata nel mare, i naufraghi, le vittime ripescate dopo giorni e giorni di ricerche e un capitano colpevole che abbandona il ponte di comando. La storia della Costa Concordia sembrava chiusa. Ora invece dal relitto semisommerso nell´acqua azzurra dell´Isola del Giglio emergono nuove verità in grado di ribaltare meccanismi, colpevoli ed eroi del naufragio italiano. Francesco Schettino che ha portato la Costa Concordia sugli scogli potrebbe non essere il prototipo del vigliacco e il comandante della Capitaneria di Porto di Livorno Gregorio De Falco potrebbe non essere l´eroe capace di far fronte all´emergenza col piglio severo del giusto. Le vacanze in crociera sono un grande business ma il fascino del depliant può trasformarsi in tragedia. Un giornalista del Tg1 Alessandro Gaeta ha deciso di immergersi nelle acque in cui è naufragata la Costa Concordia. Le ha trovate torbide. E con molte sorprese. "Dopo mesi di ricerche e di lettura di tutti gli atti d´indagine finora disponibili mi sono convinto -spiega Alessandro Gaeta- che oltre a quella di Francesco Schettino, autore di una manovra folle e pericolosa, esistono altre responsabilità che nelle ricostruzioni giornalistiche della prima ora apparivano troppo in secondo piano. Prima di tutto la nave non doveva trovarsi lì dove è avvenuto l´incidente e questo nonostante il sistema di sorveglianza del traffico navale, costato milioni di euro e affidato ai controlli della Guardia Costiera, funzionasse alla perfezione. E poi: perchè sulla nave molti apparati non hanno funzionato come avrebbero dovuto? L´organizzazione dei soccorsi è stata all´altezza di quanto stava avvenendo? E infine: perchè la nave è affondata all´improvviso abbattendosi sul fianco destro? In attesa della perizia che sarà consegnata al Gip di Grosseto il prossimo 21 luglio negli atti già si trovano molte verità incontrovertibili e su quelle ho basato il mio lavoro". Al libro ha collaborato il contrammiraglio in congedo Salvatore Schiano Lomoriello già comandante dei porti di Napoli e Salerno e coordinatore di molti soccorsi in mare. Alessandro Gaeta ha 50 anni, è sposato con due figli, e fa il giornalista dal 1981 prima nella carta stampata dove ha lavorato a Paese Sera e all´Agenzia Ansa e poi alla Rai dove, negli anni di Angelo Guglielmi e Sandro Curzi, ha collaborato con Michele Santoro alla realizzazione della trasmissione Samarcanda. Dal 1996 lavora nella redazione del Tg1. Ha seguito come inviato speciale i conflitti in Afghanistan, Iraq, Medio Oriente e Balcani, ha accompagnato missioni scientifiche in Antartide e sul K2. Attualmente è autore e inviato per le trasmissioni Tv7 e Speciale Tg1. I suoi lavori hanno ricevuto riconoscimenti come il Premio Ilaria Alpi e il Premio Cronista dell’Anno. “Il capitano e la concordia” è il suo primo libro. Raimondo Bultrini è giornalista del gruppo L´espresso/la Repubblica dove scrive dal Sud-est asiatico e dal subcontinente indiano. Presentazione del libro di Alessandro Gaeta a Greve in Chianti venerdì 6 luglio 2012, ore 21.15 in Piazza Matteotti. Autore: Alessandro Gaeta Pagine: 220, Prezzo: 14 €. |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
A VILLA D´ESTE IN PULLMAN CON LO SCRITTORE |
|
|
 |
|
|
Roma, 4 luglio 2012 - Con Agostino Bagnato si apre il ciclo di tre appuntamenti per i nostri lettori con partenza da Roma: seguiranno Bruno Amatucci a Viterbo per il Festival Caffeina e Guido Barlozzetti a Urbino per il Festival della Musica Antica In pullman con un autore. È questa la nuova iniziativa lanciata da Leggere:tutti in collaborazione con l´associazione culturale Slow&old Style Club di Roma. Un ciclo di appuntamenti con luoghi da visitare e festival da esplorare. Sabato 7 luglio si inizia con Villa d´Este di notte: Agostino Bagnato autore del libro Villa d’Este, Tivoli e gli Estensi accompagnerà il gruppo durante il tragitto da Roma a Tivoli e racconterà la storia di un luogo pieno di fascino e di arte. Arrivati a destinazione, la parola passerà a una guida specializzata che illustrerà le fontane, le architetture e le ricchezze di Villa d´Este. La settimana successiva (14-15 luglio) è in programma un weekend a Viterbo per immergersi nella giornata finale del Festival culturale Caffeina, kermesse che vedrà ospiti del calibro di Corrado Augias, Stefano Benni, Rocco Papaleo, Marco Travaglio, Serena Dandini, Dario Vergassola e tanti altri. In pullman con noi ci sarà Bruno Amatucci, autore di Omicidi in Fm. Domenica 15 la giornata sarà dedicata a Viterbo con una guida ufficiale: un tuffo nel passato passeggiando tra le vie della parte Medioevale della città. Di ritorno a Roma, concluderemo la due giorni con una sosta-degustazione per assaggiare i prodotti tipici della Tuscia: anche il cibo è cultura. L´ultimo weekend di luglio (28-29) sarà dedicato a Urbino e al Festival di Musica Antica, un evento imperdibile per gli amanti della musica classica e per chi desidera avvicinarsi a questo universo sonoro. Ma anche un´occasione per passare un paio di giorni diversi dal solito e visitare la cittadina marchigiana. Durante il viaggio da Roma, il giornalista, scrittore e presentatore della trasmissione Rai Uno Mattina, Guido Barlozzetti, racconterà il suo libro L´ombra di Don Giovanni, dedicato alla storia del celebre personaggio dell´opera di Mozart. A Urbino ci attenderà un incontro con altri esperti di musica che ci dedicheranno una “Introduzione e guida all´ascolto” in vista del concerto serale al quale assisteremo. Domenica 29, invece, tutti in visita al Museo della Città, con la sezione dedicata alla Scuola del libro, e passeggiata libera per la città, alla scoperta delle sue ricchezze storiche e architettoniche. Costi particolarmente contenuti per le tre iniziative: si va dai 35 euro a persona per Villa d’Este ai 135 euro per il weekend a Urbino. Gli interessati possono richiedere, senza impegno, ulteriori informazioni telefonando al numero 0644254205 o inviando una e-mail a info@leggeretutti.It . Indicando il numero dei partecipanti e le rispettive età gli sarà inviato un preventivo dettagliato con le modalità di partecipazione. Per il programma dettagliato delle iniziative: www.Leggeretutti.it |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
NORMA GRANDE PROTAGONISTA ESTIVA DI TAORMINA: MICROCINEMA TRASMETTERÀ IL CAPOLAVORO DI VINCENZO BELLINI IN DIRETTA SATELLITARE DAL SUGGESTIVO TEATRO ANTICO IN ESCLUSIVA IL 10 LUGLIO |
|
|
 |
|
|
Legnano, 4 luglio 2012 - Le migliori sale cinematografiche digitali italiane si collegheranno in contemporanea satellitare per proiettare, in diretta dal Teatro Antico di Taormina, l’opera di Vincenzo Bellini Norma, a partire dalle ore 21.30 di martedì 10 Luglio. Ad ospitare quest’anno il Bellini Festival, fondato nel 2009 dal regista e scenografo italiano Enrico castigliane, vi sarà il Teatro Antico di Taormina. Fin dalla sua costruzione nel settimo secolo a.C., il pubblico ha potuto inebriare i suoi sensi con le ineguagliabili vedute sul Mar Ionio e il Monte Etna che forniscono uno sfondo drammatico e meraviglioso allo stesso tempo a questo straordinario palco all’aperto. Norma, diretta da Giuliano Carella, sarà interpretata dagli strepitosi Gregory Kunde, Dario Russo e Daniela Dessì. La regia dalla forte dimensione visiva (se non addirittura cinematografica) di Enrico Castiglione porterà in scena l’amore impossibile fra Norma, la sacerdotessa figlia del capo dei druidi, e Pollione, il proconsole romano nelle Gallie occupate dall’Impero. L’opera è una tragedia lirica in due atti che Vincenzo Bellini scrisse all’età di 30 anni: Norma è diventato il suo più grande successo, ed è ora considerato una delle vette indiscusse della tradizione belcantistica. Il ruolo cui si fa riferimento già nel titolo è generalmente considerato uno dei più difficili nel repertorio di un soprano. Comprende la celebre aria “Casta Diva”, spesso associata alla leggenda di Maria Callas, ed è stata una delle arie più note del Xix secolo. Pollione, console romano in Gallia, ha abbandonato la sua amante segreta, Norma, figlia del capo dei druidi Oroveso, dalla quale ha avuto due figli, custoditi dalla fedele Clotilde all’insaputa di tutti. Egli è innamorato di Adalgisa, una giovane novizia del tempio d’Irminsul, la quale confessa proprio a Norma di aver mancato al voto di castità; soltanto dopo averla sciolta dai voti, Norma apprende il nome dell’innamorato, Pollione, infuriandosi. Adalgisa, ascoltando le parole di Norma, respinge sdegnata Pollione. Gli eventi prenderanno una piega inaspettata sino all’amara conclusione. L’elenco completo delle sale che trasmetteranno l’evento in diretta via satellite è consultabile sul sito Microcinema all’indirizzo: http://www.Microcinema.eu/news-press/cerca-la-sala Ma l’estate non finisce qui per l´Opera al Cinema che rinnova l’appuntamento estivo con due sensazionali eventi live dal Festival di Salisburgo: si inaugura mercoledì 1 agosto alle 19:30 con l’anteprima de La Bohème e prosegue la nuova serie di produzioni lunedì 6 agosto alle 19:00 con Il Flauto magico. Microcinema completerà questo ricco bouquet con l’indimenticabile Don Giovanni in versione “lynchiana” tenutosi a Salisburgo nel 2009 ed oggi uno dei classici più amati. |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
CULTURA E SOLIDARIETÀ - "SCENA SOLIDALE" NEI COMUNI DELL´EMILIA COLPITI DAL SISMA. DA VENERDÌ 6 PARTONO GLI SPETTACOLI E I SEMINARI IN UNA TENSOSTRUTTURA A FINALE E IN UN´ARENA A MIRANDOLA. E PRENDE FORMA "UNA NUOVA STAGIONE", CHE PORTERÀ DA SETTEMBRE NEI TEATRI DELLA REGIONE SPETTACOLI DI BENEFICIENZA CON GRANDI COMPAGNIE E ARTISTI QUALI OVADIA, PAOLINI, GASSMAN, SERVILLO, ALBANESE E DECINE D´ALTRI |
|
|
 |
|
|
Bologna, 4 luglio 2012 - Gli eventi sismici che hanno così duramente colpito i Comuni dell’Emilia, oltre ai lutti, al crollo di edifici privati ed alle enormi difficoltà arrecate al comparto produttivo e all’occupazione, hanno prodotto danni irreparabili a molti beni artistici e culturali. Al dramma individuale si aggiunge quello collettivo per le popolazioni che hanno visto crollare o non possono più frequentare perché inagibili: chiese, rocche, municipi, teatri, scuole e altri luoghi al servizio della collettività. Il progetto “Scena Solidale”, promosso dall’Assessorato alla Cultura della Regione Emilia-romagna e da Emilia Romagna Teatro Fondazione, intende offrire un contributo alla rinascita di quelle comunità, allestendo due spazi in cui i cittadini di quei territori possano riunirsi. In tempi molto ristretti si è riusciti a produrre un cartellone estivo che diventerà attività continuativa sul territorio regionale, non limitandosi alla stagione estiva ma che si prolungherà nell’autunno quando l’iniziativa arriverà ad interessare molte sale della Regione Emilia-romagna. Il progetto è stato presentato questa mattina nella sede della Regione, a Bologna, con la presenza tra gli altri dell’assessore regionale alla Cultura, Massimo Mezzetti, di Daniele Gualdi e Pietro Valenti, presidente e direttore di Ert Fondazione, di rappresentanti delle amministrazioni di Finale Emilia e Mirandola. Mezzetti ha dipinto “un disastro fisico, che colpisce anche una parte importante del nostro patrimonio culturale”. L’assessore ha fornito i dati su 10 teatri storici dell’area gravemente lesionati o inagibili, per un danno stimato finora sui 2,5 milioni di euro, che aumenta di un altro milione considerando le strutture dei centri minori. “Un patrimonio – ha aggiunto Mezzetti – che rappresenta elementi identitari della comunità. Per questo come Assessorato abbiamo deciso di far fronte ai costi dell’operazione, ma chiediamo a tutti di contribuire a questa Scena Solidale, dando un contributo che sarà reinvestito nelle attività teatrali e culturali della stessa zona”. Apre la ricca programmazione “Vandali! Assalto alle bellezze d’Italia”, spettacolo di Gianantonio Stella che inaugura “Scena Solidale” debuttando in prima nazionale a Finale Emilia il 6 luglio. Saranno allestite una tensostruttura che verrà collocata a Finale Emilia ed una arena estiva a Mirandola la cui programmazione è stata curata da Ert. A Mirandola, dove a settembre l’arena estiva si trasformerà in tensostruttura e a Finale, potranno svolgersi altre iniziative che le Amministrazioni comunali riterranno di dover programmare, quali spettacoli e concerti di gruppi locali, assemblee, funzioni religiose, attività di intrattenimento per ragazzi, ecc. Gli spettacoli, curati da Ert, in collaborazione con i Comuni riguarderanno nel periodo estivo, sia spettacoli per adulti che per gli spettatori più giovani. La programmazione dedicata ai ragazzi di Finale Emilia sarà a cura di Teatro Evento Ad altri operatori del settore saranno richiesti interventi di animazione e di lettura per offrire durante tutta l’estate ulteriori momenti di aggregazione. Al fine di razionalizzare l’utilizzo e la gestione della tensostruttura e dell’arena estiva Ert fungerà da coordinamento organizzativo con altre le realtà che si renderanno disponibile a partecipare al progetto solidale. Alle compagnie di Teatro ragazzi e agli artisti (ad oggi hanno dato la loro adesione circa 80 artisti e quasi 40 compagnie) è stato chiesto di partecipare a titolo gratuito. La proposta prevede inoltre la realizzazione di tre laboratori teatrali e di un’ulteriore iniziativa intitolata “Una nuova stagione”. “Una nuova stagione” A importanti artisti del panorama nazionale sarà affidata la regia di uno spettacolo cui saranno invitati a partecipare altri artisti. Anche in questo caso la loro partecipazione avverrà a titolo gratuito e gli incassi saranno interamente devoluti a sostegno del progetto “Scena Solidale”. L’iniziativa si svolgerà dal prossimo mese di settembre e proseguirà sino a dicembre nei teatri che hanno fin da subito aderito all’iniziativa: Teatro Storchi di Modena, Teatro Comunale Luciano Pavarotti di Modena, Teatro Ebe Stignani di Imola, Teatro Masini di Faenza, Teatro Fabbri di Forlì, Teatro Novelli di Rimini, Teatro Due di Parma, Arena del Sole di Bologna, Teatro Municipale di Piacenza, Teatro Alessandro Bonci di Cesena. La realizzazione di un cartellone unico con l’intero programma, così come una comunicazione coordinata, sarà il segno della fattiva e virtuosa collaborazione tra i teatri che inaugureranno, all’insegna della solidarietà, l’avvio delle prossime stagioni teatrali in regione. Si ringraziano Antonella Battilani per aver ideato il logo dell’iniziativa, e la Tipografia Bertani di Cavriago per la stampa dei materiali. Hanno a oggi aderito al progetto “Una nuova stagione”: artisti Moni Ovadia; Marco Paolini; Alessandro Gassman; Nicoletta Braschi; Antonio Albanese; Toni Servillo; Umberto Orsini; Pippo Delbono; Gabriele Lavia; Anna Bonaiuto; Laura Marinoni; Mascia Musy; Fabrizio Gifuni; Silvio Orlando; Sonia Bergamasco; Paola Di Meglio; Vito; Marinella Manicardi; Corrado Abbati; Stefano Accorsi; Laura Curino; Gian Antonio Stella; Peppe Servillo; Javier Girotto; Natalio Mangalavite; Stefano Benni; Fausto Mesolella; Laura Pasetti; Ivano Marescotti; Paolo Rossi; Ara Malikian; Fernando Egozcue; César Brie; Rita Marcotulli; Luciano Biondini; Nicola Bortolotti; Monica Conti; Piero Corso; Gianni Farina; Simone Francia; Lino Guanciale; Diana Hobel; Alessandro Lussiana; Diana Manea; Federico Manfredi; Silvia Martin; Renata Palminiello; Annibale Pavone; Paolo Pierobon; Alfonso Postiglione; Patrizia Punzo; Nicola Russo; Fabrizia Sacchi; Nicola Stravalaci; Rosario Tedesco; Antonio Tintis; Alice Torriani; Elisabetta Valgoi; Giacomo Ferraù; Giulia Viana; Milutin Dapcevic; Roberto De Sarno; Antonella De Sarno; Michele Di Giacomo; Mia Fabbri; Vittorio Franceschi; Olimpia Greco; Claudio Longhi; Luca Micheletti; Paolo Musìo; Vincenzo Occhionero; Davide Palla; Antonio Peligra; Francesca Proia; Giorgio Santagati; Nicola Cavallari. Hanno a oggi aderito al progetto “Una nuova stagione”: teatri e compagnie Piccolo Teatro di Milano; Teatro Metastasio-teatro Stabile della Toscana, Prato; Ater, Modena; Fondazione Arturo Toscanini, Parma; Teatro Ebe Stignani, Imola; Teatro Masini, Faenza; Teatro Fabbri, Forlì; Teatro Novelli, Rimini; Teatro Due, Parma; Ravenna Teatro – Teatro delle Albe; Teatro Evento, Vignola; Teatro Gioco Vita, Piacenza; Arena del Sole – Nuova Scena, Bologna; Inscena-compagnia di Operette, Reggio Emilia; Associazione Culturale Muse, Torino; Gershwin Spettacoli, Padova; Orer – Orchestra Regionale dell’Emilia-romagna; Teatro Due Mondi, Faenza; Just In Time Management, Modena; La Corte Ospitale, Rubiera; Accademia Filarmonica di Bologna; Babilonia Teatri, Verona; Accademia Perduta - Romagna Teatri; Università di Bologna – Dipartimento di Musica e Spettacolo; Teatro Tempio, Modena; Scuola Teatro Talentho, Modena; Scuola Teatro Sted, Modena; Amigdala, Modena; Artisti Drama, Modena; Teatro dei Venti, Modena; Precariart, Modena; V.d.a. Teatro, Modena, Teatro delle Ariette, Bologna; Aidoru, Cesena. I tre laboratori Progetto di “Non scuola” nei campi sfollati di San Felice sul Panaro (ideato e realizzato dal Teatro delle Albe – Ravenna Teatro) Il progetto prevede il coinvolgimento di giovani che svolgeranno un lungo laboratorio (ottobre/marzo) coordinato da Marco Martinelli e dagli attori del Teatro delle Albe-ravenna Teatro finalizzato alla realizzazione di uno spettacolo. Oggetto del laboratorio sarà il romanzo di Jules Verne, “Viaggio al centro della terra”. Progetto “Parliamo un pò?” – Mirandola (ideato e realizzato da Claudio Longhi in collaborazione con l’Università di Bologna – Dms) Il progetto intende coinvolgere gli anziani sul valore del ricordo come testimonianza del radicamento alla propria terra e come elemento di coesione di una comunità. Progetto “Un teatro in viaggio … diario della vita quotidiana” – luogo da definire (progetto di Paola Berselli e Stefano Pasquini – Teatro delle Ariette) Due persone, una coppia, un uomo e una donna, vivono per una settimana in un paese. Camminano, osservano, ascoltano, respirano l’atmosfera di questo paese, scrivono. Alla fine della settimana il diario finisce. Qualche giorno per tagliare e montare il materiale scritto, preparare la restituzione-spettacolo. Gli esiti di questi laboratori saranno rappresentati nei Comuni colpiti dal sisma e, nella prossima stagione, nelle sale gestite da Ert e nei teatri della Regione che saranno interessati ad ospitarli. I fondi raccolti saranno devoluti a titolo di donazione sul conto corrente dedicato presso Banca Popolare dell’Emilia Romagna, sede di Modena, avente come intestazione “Scena solidale”. Iban It67l0538712900000002062247 Finale Emilia - Mirandola Programma luglio 2012 - Finale Emilia - venerdì 6 luglio ore 21.30 “Vandali! L’assalto Alle Bellezze D’italia” di e con Gian Antonio Stella (voce narrante) e Gualtiero Bertelli (voce, chitarra, fisarmonica) e con Paolo Favorido (pianoforte), Domenico Santaniello (contrabbasso, violoncello), Rachele Colombo (percussioni, voce), Maurizio Camardi (sassofoni, flauti), testi di Gian Antonio Stella e Sergio Rizzo, canzoni originali di Gualtiero Bertelli e Rachele Colombo, produzione Gershwin Spettacoli con il patrocinio di F.a.i. Fondo Ambiente Italiano. Finale Emilia - lunedì 9 luglio ore 21.30 “Vito Recital” di e con Vito produzione Nuova scena Arena del Sole - Teatro stabile di Bologna. Mirandola - martedì 10 luglio ore 21.30 “Serata Del Disonore – Autobiografia non autorizzata” di e con Paolo Rossi musiche eseguite dal vivo Emanuele Dell’aquila produzione La Corte Ospitale. Finale Emilia - mercoledì 11 luglio ore 21.30 “Cappuccetto Blues” testo e regia Luca Radaelli, con Stefano Bresciani e Valerio Maffioletti, produzione Teatro Invito, Teatro d’attore e musica. Per tutti dai 3 anni. Finale Emilia - giovedì 12 luglio ore 21.30 “Robin Hood - La storia di Roberto di Legno che colpiva sempre nel segno” di e con Giuseppe Ciciriello, Enrico Messina, regia Micaela Sapienza, produzione Armamaxa Teatro - Coop. Archelia e Teatri Abitati, Teatro d’attore, Per tutti dagli 8 anni. Mirandola - venerdì 13 luglio ore 21.30 “Fotogramma – Le Piu’ Belle Colonne Sonore” con Orchestra Regionale dell’Emilia Romagna, direttore e saxofono Federico Mondelci, produzione Fondazione Arturo Toscanini. Finale Emilia - venerdì 13 luglio ore 21.30 “Grancirco Dei Burattini” ideazione e regia Diego Pasquinelli, Francesco Mattioni, Silvano Fiordelmondo, scenografie Marina Montelli, produzione Teatro del Pirata, Teatro di figura e burattini. Dai 3 ai 10 anni. Finale Emilia – sabato 14 luglio ore 21.30 “Giufa’ E Il Mare” regia Antonello Antonante, con Maurizio Stammati e Salvatore Vercellino, musiche Ambrogio Sparagna, produzione Centro R.a.t. Teatro d’attore. Per tutti dai 5 anni. Finale Emilia - domenica 15 luglio ore 21.30 “Conferenza Buffa Sulla Biodiversita’” di Carlo Presotto, Paola Rossi, Titino Carrara, Valeria Raimondi, Enrico Castellani, con Carlo Presotto e Matteo Balbo, produzione La Piccionaia/i Carrara, Teatro d’attore e video. Per tutti dai 5 anni. Finale Emilia - lunedì 16 luglio ore 21.30 Fondazione Scuola di Musica “Carlo Guglielmo Adreoli” – sede di Finale Emilia presenta “Filarmonica “G. Andreoli” In Concerto” Mirandola - lunedì 16 luglio ore 21.30. Classical meets Jazz “Alessandro Quarta e Michele Di Toro in concerto” Violino Alessandro Quarta, Pianoforte Michele Di Toro, produzione Bags Entertainment. Finale Emilia - martedì 17 luglio ore 21.30 Mirandola - mercoledì 18 luglio ore 21.30 “Sorrisi, Amori E Fantasia…” con i solisti della Compagnia Corrado Abbati produzione Inscena. Finale Emilia - mercoledì 18 luglio ore 21.30 “Stupidorisiko. Una Geografia Di Guerra” testo e regia Patrizia Pasqui, con Mario Spallino, produzione Emergency, Teatro d’attore. Per tutti dai 10 anni. Finale Emilia - giovedì 19 luglio ore 21.30 “Camillo Olivetti. Alle Radici Di Un Sogno” di e con Laura Curino, regia Gabriele Vacis, produzione Ass. Cult. Le Muse. Finale Emilia - venerdì 20 luglio ore 21.30 “Il Cuscino D’oro” di Silvano Antonelli e Mirko Rizzi, regia Silvano Antonelli, con Mirko Rizzi, produzione Stilema/uno Teatro, Teatro d’attore e di figura. 3-7 anni. Mirandola - venerdì 20 luglio ore 21.30 - Finale Emilia - sabato 21 luglio ore 21.30 “Luana prontomoda - Racconto teatrale di paglie e maglie” di e con Marinella Manicardi, e Michela Tintoni (improvvisazioni al violino), scene e costumi Davide Amadei, musiche Antonia Gozzi, Michela Tintoni, produzione Nuova scena Arena del Sole - Teatro stabile di Bologna. Mirandola - domenica 22 luglio ore 21.30 “I Babbi Degli Sposi” testi Francesco Freyrie , regia Daniele Sala , con Vito , e con il Concerto a fiato L’usignolo, produzione Nuova scena Arena del Sole - Teatro stabile di Bologna. Finale Emilia - lunedì 23 luglio ore 21.30 “Il Pifferaio Di Hamelin” di Emanuele Conte , regia Enrico Campanati, con Alessandro Damerini, pupazzi Liliana Letterese, Andrea Lugli, produzione Teatro della tosse, Teatro d’attore e di figura. 3-10 anni. Mirandola – mercoledì 25 luglio ore 21.30 “Hobby Horse” Sax, clarinetti, flauti, melodica, voce Dan Kinzelman, Contrabbasso, flauti, tastiere, voce Joe Rehmer, Batteria, glockenspiel, melodica, voce Stefano Tamborrino, produzione Ater. Finale Emilia -mercoledì 25 luglio ore 21.30 “Dentro Gli Spari” di Silvana Gandolfi, con Giorgio Scaramuzzino, produzione Teatro dell’Archivolto, Teatro d’attore. Per tutti dai 10 anni. Giovedì 26 luglio ore 21.30 Fondazione Scuola di Musica “Carlo Guglielmo Adreoli” – sede di Finale Emilia presenta “Bruskers In Concerto” con Matteo Minozzi (chitarra), Eugenio Polacchini (chitarra). Mirandola - giovedì 26 luglio ore 21.30 “Rita Marcotulli & Luciano Biondini In Concerto” pianoforte Rita Marcotulli, fisarmonica Luciano Biondini, produzione Ater. Finale Emilia - venerdì 27 luglio ore 21.30 “Dura Crosta” di Marina Allegri, regia Maurizio Bercini, con Alberto Branca, Massimiliano Grazioli e Zeno Bercini, produzione Cà Luogo d’Arte, Teatro d’attore. Per tutti dai 10 anni. Finale Emilia - sabato 28 luglio ore 21.30 “Saggio Del Laboratorio Con I Bambini” produzione Solares Fondazione delle Arti, Teatro d’attore. Per tutti dai 3 anni. Finale Emilia - domenica 29 luglio ore 21.30 “Cappuccetto, Il Lupo E Altre Storie” di Pietro Fenati, regia Pietro Fenati, con Elvira Mascanzoni e Pietro Fenati, produzione Drammatico Vegetale, Teatro d’attore e di figura. 3 – 7 anni. Mirandola - martedì 31 luglio ore 21.30 “Ara Malikian e Fernando Egozcue” violino Ara Malikian, chitarra Fernando Egozcue, produzione Ater. Finale Emilia - martedì 31 luglio ore 21.30 “Uno” di Fabrizio Pallara e Dario Garofalo, regia, scene e luci Fabrizio Pallara, con Dario Garofalo, produzione Teatro delle Apparizioni, Teatro d’attore. Per tutti dai 3 anni. |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
"SIUMS" CONTINUA IL RINNOVAMENTO DEL TEATRO FRIULANO |
|
|
 |
|
|
Udine, 4 luglio 2012 - "Lo spettacolo teatrale ´Siums´ prende avvio da una suggestione del regista giapponese Akira Kurosawa è già questo sta a significare che il friulano è una lingua viva, in grado di confrontarsi con il mondo e con tutte le sue culture. Oltre a questo, la sua produzione ad opera della Farie teatrâl furlane, che raccoglie quattordici enti che rappresentano le istituzioni e il teatro del Friuli, dimostra che si è saputo fare rete: ora la fortuna e il destino della Farie si misurerà sulla capacità di mettere in campo progetti di qualità come questo con continuità e sempre rinnovata creatività e professionalità". Lo ha affermato l´assessore regionale alla Cultura Elio De Anna, intervenendo ieri alla presentazione dello spettacolo di Gigi Dall´aglio "Siums" che debutterà in prima assoluta al Mittelfest 2012, sabato 14 luglio alle ore 20, al teatro Ristori di Cividale del Friuli. L´opera in lingua friulana (che sarà sottotitolata in italiano) rappresenta la seconda esperienza (la prima fu il "Pieri da Brazzaville" nel 2010) di produzione firmata dalla Farie Teatrâl Friulane, che ha come obiettivo quello di rafforzare e dare continuità alla produzione di testi e spettacoli teatrali professionali in friulano, mettendo assieme per la prima volta quattordici enti, sotto l´iniziativa della Provincia di Udine e con la gestione dell´Agjenzie regjonâl pe lenghe furlane. Oggi alla presentazione in Provincia, moderata proprio dall´assessore alla Cultura Elena Lizzi che ha ricordato il percorso promosso dallo stesso ente intermedio per mettere insieme tutta la cordata "che si ritrova nel progetto per promuovere il rinnovamento della scena teatrale in lingua friulana, stimolando soprattutto la crescita di una nuova generazione di autori", erano presenti tutti i vertici dei soggetti che hanno aderito alla Farie: Comune di Udine, l´Università del Friuli, la Fondazione Crup, il Css Teatro stabile di innovazione Fvg, la Fondazione Teatro Nuovo "Giovanni da Udine", l´Ert Ente regionale teatrale del Fvg, l´Associazione Mittelfest, l´Associazione "Teatro Club", il Conservatorio "Jacopo Tomadini", l´Accademia di arte drammatica "Nico Pepe", l´Associazione Teatrale friulana, la Società filologica friulana. "Questa capacità di fare rete è fondamento della Farie, che non è un contenitore fine a se stesso - ha osservato De Anna - e proprio per questo rappresenta a pieno gli intendimenti della Regione, che per parte sua continuerà a contribuire alle spese di funzionamento ma con l´auspicio che almeno il 75 per cento del totale delle risorse vengano destinate a progettualità: solo così - ha concluso l´assessore - si dimostrerà che il mondo della cultura accetta rischio di impresa, che lavora anche per una ricaduta economica sul territorio in termini di attrazione turistica, che vi sono risorse che possono essere reinvestite per la pura progettualità". Intendimenti che sono stati pienamente condivisi da tutti gli attori della Farie. "L´esperienza di Siums è emblematica di un percorso condiviso da tutti, nel pieno riconoscimento delle funzioni altrui, senza competizioni", ha sottolineato Alberto Bevilacqua, presidente del Css Teatro stabile di innovazione che di Siums è stato produttore esecutivo. Tutto è pronto ora per il debutto a Mittelfest, "una prima a cui teniamo moltissimo", ha ricordato Antonio Devetag, direttore generale della rassegna che nella giornata inaugurale si aprirà con un omaggio a "Praga magica" e proseguirà alle 20 proprio con "Siums". Gigi Dall´aglio, attore e regista di oltre 150 spettacoli di lirica e prosa in Italia e all´estero, ha spiegato che lo spettacolo, che fa sua la struttura di uno degli ultimi film di Kurosawa, "Dreams", in cui si racconta l´essenza della vita attraverso sette sogni, elabora le "suggestioni oniriche" tratte da testi di Elio Bartolini, Pier Antonio Bellina, Novella Cantarutti, Carlo Ginzburg, Sergio Maldini, Pier Paolo Pasolini e Carlo Sgorlon. "Quando ho visto il film di Kurosawa ho capito che quelle raccontate erano storie che ci riguardavano tutti: ma mentre la sostanza dei sette sogni viene percepita come universale, il racconto, le azioni e le immagini sono puro Giappone. Ho allora pensato a quale realtà culturale oggi in Italia è in grado di presentarsi con una struttura di immagini, pensiero, parola e gesti compatta: a mio avviso la cultura friulana è una di quelle in cui è più facile riconoscersi. Oltre a questo, il friulano è una lingua teatrale", ha osservato Dall´aglio. I protagonisti della scrittura drammaturgica, sono stati, oltre allo stesso Dall´aglio, Andrea Collavini, Claudio de Maglio, Paolo Patui, Massimo Somaglino, Giovanni Battista Storti, Federico Tavan, Carlo Tolazzi, il Teatrino del Rifo e il Teatro Incerto. "Ho invitato una serie di persone che tanto hanno a che fare con il teatro e che hanno saputo trovare nella letteratura quei momenti dotati di una qualche ´stranezza´ in grado di rivelare metaforicamente qualcosa, così come fa la materia dei sogni: quel frammento che emerge è conoscenza", ha spiegato il regista di origine parmense che ha con il Friuli un lungo rapporto professionale e di "elezione". Tanto da aver affidato oggi a tutti una osservazione sul friulano che ha sorpreso per sagacia: "E´ una lingua degli affetti, fatta crescere ed arricchita soprattutto dalle donne e dai bambini mentre gli uomini erano intenti a lavorare sodo ed erano di poche parole. Ecco, questo sono i friulani: uomini duri che parlano una lingua dolce". |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
EMPOLI: MUSICA NEI CHIOSTRI DAL 4 AL 25 LUGLIO |
|
|
 |
|
|
Empoli, 4 luglio 2012 - Mercoledì 4 luglio alle ore 21,30 nel Chiostro del Convento degli Agostiniani (Via dei Neri, 15 – Empoli), con il concerto del Coro Harmonia Cantata, prende il via la 17a edizione di Musica nei Chiostri, la rassegna estiva del Centro Studi Musicali Ferruccio Busoni di Empoli. Il Coro Harmonia Cantata diretto da Raffaele Puccianti propone un programma dedicato al romanticismo tedesco, con brani di Schubert (Gebet per coro a 4 voci e Rosamunde principessa di Cipro D 797), Mendelssohn (Türkisches Schenkenlied per coro maschile a cappella) e Brahms (O schöne Nacht per coro a 4 voci e pianoforte e due composizioni per coro a 4 voci e orchestra nella versione pianistica dell’autore, Naenie op. 82 e Schicksalslied op. 54. Al pianoforte Beatrice Bartoli . Il Coro Harmonia Cantata è stato fondato nel 1977 da Elio Lippi, che ne ha mantenuto ininterrottamente la direzione fino al 1999. Nato nell´ambito della Scuola di Musica di Fiesole, il Coro si è costituito in Associazione Corale autonoma e dal 1997 opera attivamente sia in proprio che in collaborazione con importanti Enti musicali in Italia e all´estero. La cura nella preparazione dei brani e l´impegno dei coristi nell´affinare la tecnica vocale hanno portato Harmonia Cantata a distinguersi tra i gruppi amatoriali rendendolo protagonista di numerosi eventi musicali di tutto rilievo, come il concerto monografico dedicato a musiche di Vinko Globokar nell´ambito del 56° Maggio Musicale Fiorentino, i numerosi concerti per le manifestazioni dell´Estate Fiesolana, dell´Accademia Musicale Chigiana, dell´Orchestra Giovanile Italiana e dell´Orchestra della Toscana. Numerosi i direttori che lo hanno guidato in concerto, portandolo a raccogliere consensi molto positivi di pubblico e di critica: tra essi ricordiamo Salvatore Accardo, Piero Bellugi, Claudio Desderi, Roberto Gabbiani, Eliahu Inbal, Lu Jia, Nicola Paszkowzky, Alessandro Pinzauti, Alessio Vlad. Dall´ottobre 2010 ne ha assunto la direzione Raffaele Puccianti. Raffaele Puccianti ha compiuto gli studi musicali al Conservatorio di Firenze, diplomandosi in pianoforte con lode nella classe di Rosa Maria Scarlino, studiando composizione e lettura della partitura con Salvatore Sciarrino e Romano Pezzati. Direttore e fondatore dell’Ensemble Opera Polifonica dell’Accademia Musicale di Firenze, direttore dei Polifonici Senesi e del Coro Schola Cantorum di Incisa Valdarno, ha studiato direzione di coro con Roberto Gabbiani. Ha inoltre studiato direzione d’orchestra con Piero Bellugi. Come direttore di Opera Polifonica, ha tenuto numerosi concerti dedicati alla musica rinascimentale e alla polifonia fiamminga. Con i Polifonici Senesi ha diretto diversi programmi sulla polifonia romantica e ha inciso un Cd di autori senesi del ‘500, contenente alcune prime registrazioni assolute. Molte sono le trascrizioni di polifonia antica da lui curate, di cui alcune eseguite da Peter Phillips per Bbc Singers, in diretta radiofonica. Dal 2005 al 2006 ha diretto il coro d’ateneo dell’Università di Siena. Dal 2002 collabora con il Centro Busoni per i progetti corali nelle scuole superiori. Dal 2010 è direttore stabile del Coro Harmonia Cantata. Insegna presso l’Accademia Musicale di Firenze. Musica nei Chiostri proseguirà con il coro femminile In Cluster diretto da Ida Maria Tosto (11 luglio, Chiostro della Collegiata), che propone un programma molto raffinato. Dopo l’accoppiata di cori sarà la volta del Quartetto Fonè (18 luglio, Giardino del Conservatorio della Ss. Annunziata) che eseguirà tre composizioni di Mozart, Haydn e Schumann . La rassegna si chiuderà il 25 luglio (Borgo S. Giusto) con l’ensemble di fiati Il Quinto Elemento in cui la voce femminile (il quinto elemento appunto) si affianca a un quartetto di ottoni nell’esecuzione di brani arrangiati ex novo che spaziano dalla musica barocca al pop. Concerti ad ingresso gratuito www.Centrobusoni.org |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
PIXEL: LA NUOVA GENERAZIONE DELLA VIDEOARTE ITALIANA |
|
|
 |
|
|
San Benedetto del Tronto (Ap), 4 luglio 2012 -Nell’ambito della seconda edizione di Expo arte contemporanea - Marche Centro d´Arte, nei locali del Palariviera si inaugura il 15 luglio alle ore 18 Pixel – la nuova generazione della videoarte italiana a cura di Giovanni Viceconte. Pixel costituisce una panoramica di quella che è la tendenza di questi nuovi linguaggi e mette in mostra diciotto realtà artistiche diverse - Filippo Berta, Silvia Camporesi, Cosimo Terlizzi, Daniela Depaulis, Armando Fanelli, Tiziana Contino, Rebecca Agnes, Laurina Paperina, Antonio Guiotto, Alessandro Fonte, Devis Venturelli, Matteo Mezzadri, Christian Rainer, Maria Pecchioli, Diego Cibelli, Sabrina Muzi, Diego Zuelli e Luca Matti - che con differenti modi di agire ci mostrano una determinata oggettività narrata tramite uno specifico linguaggio e in base al proprio modo d’esprimersi. La rassegna sottolinea che parlare di videoarte come forma d’espressione nella scena artistica contemporanea, oggi è sempre più attuale e vicino al nostro modo di comunicare. In effetti, questo linguaggio è ormai considerano parte integrante della formazione/produzione di un’artista, poiché è assolutamente affine alle modalità comunicative e sociali del nostro vivere moderno. Grazie alle nuove modalità di lavoro, oggi il video mostra nuove possibilità di montaggio digitale e nuove problematiche legate alla multimedialità e alla circolarità della comunicazione e del pensiero artistico sul web. Gli artisti manifestano una realtà quotidiana che spesso è elaborata attraverso uno studio che guarda al linguaggio televisivo del Tg o del web-news. Pertanto, il mezzo video non è solo operazione epidermica ma riflessione sulla società contemporanea. Video come “Ritratto”, che mostra una specifica veridicità non solo ricca di nessi, emozioni e fascinazione estetica, ma anche espressione di riti di massa, della geografia dello spazio, del paesaggio metropolitano, autobiografismi e questioni d’identità e di tempo. Inoltre diviene anche un modo per documentare e contestare un sistema dove l’instabilità, lo scontro, il malessere e la crisi sono sentimenti sempre più vicini e presenti nel clima d’incertezza sociale ed esistenziale del mondo contemporaneo. Questi concetti sono svolti in una continua e persistente ibridazione-contaminazione tra performance, espressione narrativa, linguaggio cinematografico e multimedialità. |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
ECOMUSEI, GIUNTA PUGLIESE APPROVA REGOLAMENTO PER RICONOSCIMENTO |
|
|
 |
|
|
Bari, 4 luglio 2012 - Adottato ieri dalla Giunta Regionale, su proposta dell’assessore Angela Barbanente, il Regolamento per il riconoscimento degli ecomusei di interesse regionale, in attuazione della legge regionale n. 15/2011 "Istituzione degli ecomusei della Puglia", approvata su iniziativa del presidente della V Commissione Consigliare Donato Pentassuglia. “Lo sviluppo e il consolidamento degli ecomusei, già attivi in diversi comuni della Puglia – spiega l’assessore Barbanente - è importante per diffondere nelle popolazioni locali quella ´coscienza di luogo´ che è essenziale per una efficace politica di tutela e valorizzazione del patrimonio culturale e ambientale. Gli ecomusei già attivi stanno contribuendo all’affermazione di nuovi significati e valori del paesaggio, al radicamento delle popolazioni nel proprio territorio e alla comunicazione dei valori patrimoniali, ambientali e culturali, in esso contenuti”. Gli Ecomusei interessati dalla sperimentazione delle Mappe di Comunità nel nuovo piano paesaggistico territoriale, ossia alcuni ecomusei del Sesa (Progetto Pilota per il Salento), il costituendo Ecomuseo della Valle del Carapelle, l´Ecomuseo della Valle D´itria, potranno essere riconosciuti dalla Regione e altri se ne aggiungeranno per rafforzare quel senso di partenenza delle popolazioni ai luoghi così importante per promuovere uno sviluppo locale autosostenibile. Il regolamento approvato disciplina anche la Rete regionale degli ecomusei, volta a favorire lo scambio di esperienze e il trasferimento di buone pratiche, promuovere occasioni di confronto su temi riguardanti l’Istituzione ecomuseale, concertare le iniziative e le azioni comuni da intraprendere a livello regionale e nazionale e svolgere il ruolo di interlocutori qualificati per una migliore definizione delle politiche regionali di settore. |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
PRATO: LE DONNE DELLA CAMERATA IL 4 LUGLIO ALLA LAZZERINI DEBUTTA L’ENSEMBLE TUTTO AL FEMMINILE DELL’ORCHESTRA PRATESE. |
|
|
 |
|
|
Prato, 4 luglio 2012 - Appuntamento davvero speciale per la Prato Estate mercoledì 4 luglio alla Corte delle Sculture della Lazzerini: alle 21.30 a ingresso libero debutta l’ensemble femminile della Camerata pratese per una serata da non perdere. Per la particolare occasione, l´Ensemble strumentale, formato dalle strumentiste della nostra orchestra fra le quali brillano Elisa Cozzini al flauto e Michela Francini all’oboe, si presenta con un programma di grandi autori barocchi declinato al femminile. Verranno eseguiti la struggente Ciaccona di Purcell nella raffinata realizzazione di Benjamin Britten; i Concerti di Vivaldi e Telemann per oboe e flauto, emblema del brillante virtuosismo strumentale barocco, e per finire, l’ Ouvertures des Nations di Telemann, che riproduce i caratteri di alcune nazioni europee (Svezia, Danimarca, Germania). L’ultimo brano dell’ Ouverture è una squisita caricatura delle “donne vecchie”: nota autoironica, visto il tema della serata. “Chi ama la musica e sa apprezzarne la qualità, non può perdersi questa serata _ commenta l’assessore alla cultura Anna Beltrame _. Con Barbara Boganini, sovrintendente della Camerata, abbiamo fortemente voluto questo appuntamento: un gruppo di bravissime musiciste ha raccolto con entusiasmo l’idea dell´ensemble tutto al femminile”. Elisa Cozzini, primo flauto della Camerata, diplomata giovanissima nel 1990, collabora con il Teatro Regio di Torino, l’Orchestra della Toscana, il Teatro dell’Opera di Roma. Oltre a suonare con prestigiose orchestre come la Filarmonica Arturo Toscanini e la Symphonica d´Italia sotto la direzione di maestri quali Maazel, Rostropovich, Temirkanov, Prêtre, Metha, Dutoit, si dedica alla musica da camera e all’esecuzione della musica antica su strumenti originali. Michela Francini, primo oboe della Camerata, diplomata nel 1995 all’Istituto Musica Mascagni di Livorno, collabora con numerose orchestre come l’Orchestra della Toscana, l’Orchestra Filarmonica della Scala, l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, l’Orchestra del Teatro Regio di Parma. Titolare dal 2008 della cattedra di oboe alla Scuola di Musica Verdi, svolge un’intensa attività concertistica in Italia e all’estero. Il prossimo appuntamento con gli artisti della Camerata è fissato per il 24 luglio con una serata di musica e poesia dedicata a Claude Debussy a 150 anni dalla nascita, con la complicità di Baudelaire e Verlaine. Un omaggio al primo grande protagonista del Novecento musicale con letture poetiche e guida musicale di Alberto Batisti, direttore artistico della Camerata, Maria Costanza Nocentini (soprano) e Sergio De Simone (pianoforte). Tutti gli eventi di Prato Estate su www.Pratoesatate.it state su www.Pratoesatate.it |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
MUSICA NEI CHIOSTRI DELL’ UNIVERSITÀ CATTOLICA TRE APPUNTAMENTI MERCOLEDÌ 4 LUGLIO |
|
|
 |
|
|
Milano, 4 luglio 2012 - Una giornata dedicata interamente alla musica quella del 4 luglio in Università Cattolica. Protagonista il concerto nell’Aula Magna di largo Gemelli alle 21 che vedrà la partecipazione dello University of London Chamber Choir, fondato nel 1991 per riunire gli studenti di tutte le discipline della University of London. Oggi il coro è un gruppo di circa 30 cantanti formati da studenti ed ex studenti provenienti da università della capitale britannica. Il coro tiene regolarmente concerti ed esecuzioni a Londra e nel Regno Unito. La performance serale sarà preceduta alle 14.30 dalle prove aperte al pubblico e da una lezione del direttore Colin Durrant. Il concerto del 4 luglio sarà il primo del tour italiano che proseguirà a Lodi (6 luglio) Crema (7 luglio) e nuovamente Milano (domenica 8 luglio). Il programma della serata prevede: William Byrd (ca. 1540-1623): Laudibus in sanctis e Messa a Quattro voci (Kyrie, Gloria) • John Amner (1579-1641): Come let’s rejoice • Henry Purcell (1659-1695): Thou knowest Lord • Anton Bruckner (1824-1896): Locus iste, Os justi, Christus factus est • William Henry Harris (1883-1973): Harris Faire is the heaven • Benjamin Britten (1913-1976): Hymn to the Virgin • Gabriel Jackson (1962): A Prayer of King Henry Vi • Herbert Howells (1892-1983): Take him earth for cherishing • Bob Chilcott (1955): Steal away I concerti del tour italiano 2012 riflettono il repertorio vario e dinamico che l’ensemble inglese esegue ogni anno: da William Byrd (compositore sia per la Chiesa cattolica che per quella Anglicana), a Henry Purcell, per quanto concerne il repertorio rinascimentale e seicentesco. Il periodo romantico è rappresentato da tre mottetti di Anton Bruckner e un inno di William Harris. Uno dei più importanti compositori inglesi del Xx secolo è che Benjamin Britten che scrisse il suo Hymn to the Virgin ella sua adolescenza. Gabriel Jackson e Bob Chilcott (dall´Inghilterra) e Eric Whitacre (dagli Usa) sono compositori contemporanei che hanno dato un contributo significativo al repertorio corale. Questo concerto rappresenta l’ultimo appuntamento di Note d’Inchiostro, iniziativa promossa dal Centro Pastorale dell’Università Cattolica che ha visto studenti e ex studenti con competenze musicali, musicologiche, cultural-musicali unire l’arte dei suoni e le conoscenze maturate nei chiostri dell’Ateneo. Questa serie di concerti (con programmi di un’ora circa corredati da brevissime introduzioni) ha visto protagonisti tre giovani musicisti che si sono laureati o che tuttora studiano in Università Cattolica, e che hanno aderito a Note d’Inchiostro fin dai suoi primi passi. L’ateneo ospiterà il 4 luglio anche un concerto della rassegna Mito Fringe in largo Gemelli alle 18.30. Ospite sarà l’Ensemble Virgo Vox che nasce dalla passione per il canto corale. Compagine senza direttori, dove ogni cantante porta la propria esperienza vocale e la propria sensibilità artistica, il gruppo si esibisce per lo più in luoghi sacri, come nella Basilica di San Lorenzo a Milano e nell’Abbazia di Piona. Gli artisti che si esibiranno sono: Valentina Ghirardani “Virgovale”, soprano; Paola Bianchi, soprano; Gabriella Mascadri “Virgolella”, soprano; Marcella Moroni , soprano; Nancy Garcia Siurob “Virgonancy”, contralto; Katarzyna Gladysz “Virgokate”, contralto; Maria Massimin “Virgomaria”, contralto; Isabella Di Pietro “Virgoisa”, contralto. |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
DURAN DURAN LIVE OPEN ACT DER NOIR |
|
|
 |
|
|
Roma, 4 luglio 2012 - In Italia per presentare “All You Need Is Now” i Duran Duran festeggiano i 30 anni di carriera con un concerto unico che ripercorre la storia dell’icona del pop mondiale al Centrale Live – Foro Italico – Via deiGladiatori, Roma - Mercoledì 18 Luglio h 21. Saranno i Der Noir ad aprire la tappa romana dei Duran Duran, in Italia per presentare “All You Need Is Now”, tredicesimo album che corona i 30 anni di carriera della band inglese, guidata da Simon Lebon. Il tour estivo in Europa è la prima occasione per vedere la band dal vivo dopo l’ultimo tour europeo del 2008. Ed è ovviamente un appuntamento imperdibile per sentire i brani del loro ultimo lavoro “All You Need Is Now” (pubblicato a marzo 2011 e salito al numero 1 della classifica dei download in 15 Paesi), oltre ai grandi classici del loro immenso repertorio, che li ha consacrati come la band icona del pop made in Uk. Nel corso della loro eccezionale carriera i Duran Duran hanno venduto più di 80 milioni di dischi, con 30 numeri uno nella classifica inglese, 18 singoli al top della classifica americana e un seguito enorme in tutto il mondo. Hanno ottenuto cinque prestigiosi Lifetime Achievement Awards e altri riconoscimenti importanti, tra cui Mtv Video Music Awards, Brit Awards, Ivor Novellos, Q Magazine e Spanish Ondas. “All You Need Is Now” è stato uno degli album di maggior successo dello scorso anno che ha visto i Duran Duran ritornare ai vertici delle classifiche di vendita e dell’airplay radiofonico. Il 3 luglio èuscito “A Diamond In The Mind – Live 2011” che contiene tutti i più grandi successi di un gruppo dalla carriera stellare. Il Live è stato registrato alla Men Arena di Manchester lo scorso Dicembre, durante la prima tranche del tour che arriverà in Italia a Luglio e toccherà le seguenti città: Roma, Verona, Cattolica, Lucca. Oltre alla versione Cd, “A Diamond In the Mind – Live 1011” sarà disponibile in dvd, blu-ray e deluxe box, contenente tutti i formati con l’aggiunta di alcune bonus tracks, interviste con il gruppo e riprese del backstage. I Der Noir, che apriranno la tappa romana dei “Wild Boys”, oggi possono essere considerati i prosecutori italiani del pop ’80 dell’epoca, riprendendone lo spirito, facendolo proprio e rendendolo ancora attuale. Il sound di matrice vintage analogico è un marchio di fabbrica per i Der Noir; pop, wave, dark, shoegaze, tra le influenze che si fondono accuratamente per ricreare il sound “80’s”, con particolare e raffinata cura delle strutture vocali e dei synth. In rotazione radiofonica anche in Spagna, Stati Uniti e Russia, l’album d’esordio “A Dead Summer”, uscito a gennaio 2012 e distribuito da edel Italia, ha raccolto numerosi e favorevoli consensi tali da permettere ai Der Noir di raggiungere il palco dei Duran Duran. Da Gennaio ad oggi, l’attività dei Der Noir è stata intensa e produttiva. “A Dead Summer” è stato reso pubblico con un formato speciale in 7’’, contente anche la reinterpretazione de’ il “Mare d’Inverno” di Enrico Ruggeri e del nuovissimo singolo “Lontano dalle Rive”. |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
FIRENZE, MARTE IL PIANETA ROSSO. SERATA DI OSSERVAZIONE ASTRONOMICA DAL PARCO DI PRATOLINO |
|
|
 |
|
|
Firenze, 4 luglio 2012 - E´ di questi giorni la notizia della scoperta di acqua sotto la superficie di Marte, mentre una missione della Nasa sta cercando segni della presenza di forme di vita su Phobos, il satellite più grande del Pianeta Rosso. Marte è il protagonista di una nuova serata di osservazione astronomica dal Parco di Pratolino, in programma giovedì 5 luglio. La partecipazione è gratuita. Il 5 luglio alle ore 20.45, per le prenotazioni va chiamato il numero 055/2760829 o la segreteria telefonica 055/367982. Ci si può prenotare già da ora anche per le successive serate della stagione 2012. La partecipazione è riservata agli adulti ed ai ragazzi minimo quindicenni se accompagnati dai genitori. L´inizio è alle 20.45. Per muoversi nel Parco è raccomandato un abbigliamento comodo, con scarpe adatte per passeggiare sulle strade non asfaltate. Calendario Successivi Eventi Astronomici nel Parco Mediceo Pratolino - 12 luglio: Le occultazioni lunari, una storia molto antica (in occasione dell’occultazione di Giove del 15 c.M.); 19 luglio: il Sagittario, centro della Galassia e scrigno di ammassi; 26 luglio: * Antares ed il ricchissimo profondo cielo dello Scorpione; 10 agosto: Meteore e desideri, le lacrime di S. Lorenzo; 30 agosto: * Cassiopea, Cefeo e le altre costellazioni; 6 settembre: Perseo, Andromeda, Pegaso e le altre costellazioni; 13 settembre: Urano ed un testardo osservatore, William Herschel; 27 settembre: Il cielo dell’autunno; 4 ottobre: (*) Come scoprire pianeti, l’affascinante scoperta di Nettuno 18 ottobre: Il cielo dell’inverno 20 dicembre: * “Maya, catastrofi ed astronomia: a pochi minuti dalla fine del Mondo!” Le serate si svolgeranno anche in occasione di cielo nuvoloso o coperto. Gli argomenti potrebbero subire cambiamenti nell’eventualità di eventi astronomici di una certa rilevanza, mentre le date, salvo ragioni eccezionali, resteranno fissate. Le date contrassegnate con * sono quelle in cui durante la serata sarà visibile la Luna. |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
NUMERI2ANDTHEBAND STREET LIVE PER “I GIOVEDI’ ALL’ISOLA” GIOVEDÌ 5 LUGLIO A MILANO |
|
|
 |
|
|
Milano, 4 luglio 2012 - Nuovo live o meglio street live per i Numeri2andtheband che, giovedì 5 luglio dalle ore 22.00, inaugurano la manifestazione “I Giovedi’ All’isola” esibendosi “in strada”, in via Thaon di Revel che per l’occasione rimarrà chiusa al traffico. Approfittando del clima estivo un’esibizione all’aria aperta carica di energia e buona musica, da sempre marchi di fabbrica delle produzioni dell’eclettica formazione milanese, sospesa tra hip-hop, folk, rock, ska e reggae. Alchimie musicali orecchiabili e coinvolgenti, impreziosite dalla presenza sul palco, accanto ai Numeri2andtheband, dell’energia di Dj Sax, che apre lo street live con un dj set funk, del carisma di Sopreman (autore di tante hit, tra cuianche la fortunata Muovi il Collo) e della straordinaria voce di Sewit Villa (già concorrente della seconda edizione di X-factor e presto fuori con un nuovissimo Ep). Una performance a prova di meteo. In caso di pioggia, infatti, la serata si sposterà tra i suggestivi spazi della vicina Fonderia Napoleonica. “I Giovedi’ All’isola”, manifestazione organizzata dall’Associazione Culturale Collettivo Jam insieme all’Associazione Isola Revel e patrocinata dal Comune di Milano, in particolar modo dall’Assessorato al Commercio, Attività produttive, Turismo, Marketing territoriale, consiste in varie iniziative di carattere culturale e ricreativo che hanno come denominatore comune la musica in tutte le sue espressioni stilistiche (rock, hip hop, jazz, canzone d’autore, tango, ecc.) con lo scopo di creare momenti di convivialità in luoghi significativi per la vita, lo sviluppo e la valorizzazione dell’Isola. Kimo Zacchi (voce, autore), Alekarmine (voce, autore), Mastermaind (compositore musicale), Teo Youssoufian (voce, autore), Donash (batteria), Sal Talamecca (basso elettrico), Bicio (piano elettrico) e Dj Sax (cut & scratch), da sempre molto legati al quartiere Isola e alla città di Milano sono contenti di essere stati coinvolti in questo progett. “A Milano ci sono sempre meno spazi per suonare, soprattutto se ti proponi con una Band di dieci elementi come la nostra – racconta Kimo - Quando Antonio Ribatti, Direttore Artistico dell’Ah-um Milano Jazz Festival e di questa iniziativa, ci ha raccontato del progetto per aprire il quartiere Isola ai milanesi, ci siamo subito proposti. Conosciamo bene il pubblico di questa zona di Milano, perché tra i locali che hanno aderito alla manifestazione c’è anche la Pizzeria la Fontana praticamente la nostra tana, il luogo dove sono nati diversi testi dei nostri album, ispirati dal buon cibo, dalla buona compagnia e dalla buona birra!!!”. Continua Alekarmine “Suoneremo i brani dell’album ‘Numeri2andtheband volume 1 // Start2gether’ tra cui l’ultimo singolo estivo “Dai Skappiamo” con le sue sonorità ska, oltre ad alcuni brani da ‘Numeri2 La Primizia 2012’, che tra l’altro danno corpo allo speciale cofanetto realizzato per festeggiare i nostri primi dieci anni”. Ma le sorprese non finiscono qui in questo street live targato Numeri2andtheband: Sopreman, infatti, proporrà la sua hit “Cin Cin”, anteprima del suo prossimo album, mentre Sewit Villa, per l’occasione interpreterà alcuni brani del suo repertorio soul. Un’occasione leggera e divertente per riapprezzare la voce intensa della cantante milanese in attesa dell’uscita del suo primo Ep da solista prodotto proprio dai Numeri2. Inoltre alle 21.00 si esibiscono i The Black Beat Movement, gruppo funk rock che fa d’apri pista allo street live dalle 22.00 dei Numeri2andtheband. |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
DE RERUM DESIGN 7.7.7. ACCADEMIA FILARMONICA ROMANA MUSICA E PERFORMANCE INTERATTIVE |
|
|
 |
|
|
Roma, 4 luglio 2012 - Sabato 7 luglio alle ore 19:00 (o come da tradizione il 7.7.7.) l’Istituto Quasar celebra i 25 anni dalla sua fondazione negli spazi dell’Accademia Filarmonica Romana. L’evento “De Rerum Design 7.7.7.” si svolgerà nei giardini della più antica e prestigiosa istituzione concertistica di Roma, con un originale allestimento, dove musica, danza e pubblico interagiranno in un flusso continuo di natura, architettura e luce. L’allestimento, spettacolare sintesi della convivenza tra natura, arte e tecnologia, farà da cornice alla mostra dei migliori lavori degli studenti di quest’anno, tra cui i visual vincitori del Concorso Young Creative Chevrolet, oltre ai progetti realizzati per la Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma, per il Dipartimento Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri e per il Cies Onlus. Nel mondo iperconnesso di oggi - dominato da internet e dai social network - le relazioni si avviano, si costruiscono e/o si mantengono spesso grazie alla rete. I fili - da sempre simbolo di unione - non sono più quelli tradizionali in tessuto: sono stati sostituiti da quelli elettronici, che generano flussi continui di dati, informazioni, idee, coscienze. Il gruppo Ritmi sotterranei, coordinato da Elena Abbiatici, renderà il pubblico protagonista dell’evento, inducendolo a trova- re il proprio spazio, il proprio ritmo, la propria personale danza. Per una sera, nel magico spazio dei giardini della Filarmonica Romana, architettura, moda, musica e progettualità si incontreranno in un fluire di stimoli e percezioni, fra tecnologia ed arte, spazio privato e collettivo, in una realtà di perpetuo movimento vitale, di flusso continuo, incandescente, indistinto, dove tutto ciò che ha una velleità individuale e isolata comincia a svanire. Ci saranno anche un originale buffet a cura di Open Baladin e una spettacolare torta in tema con l’evento a cura del noto pasticcere Andrea De Bellis. Luogo: Accademia Filarmonica Romana - Via Flaminia 118 - Roma 7 Luglio 2012 a partire dalle h 19:00 - Ingresso libero con prenotazione obbligatoria www.Istitutoquasar.com |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
VENTI GIOVANI SUI SENTIERI DI MONTAGNA PER VIVERE UN´ESPERIENZA FORMATIVA"LE VIE DEI PARCHI" (5-11 LUGLIO) È UN´INIZIATIVA PROMOSSA DALL´IPRASE E DALL´UFFICIO POLITICHE GIOVANILI DELLA PROVINCIA DI TRENTO |
|
|
 |
|
|
Trento, 4 luglio 2012 - Comincia giovedì 5 luglio e termina giovedì 11 luglio la settimana di viaggio denominata "Le Vie dei Parchi” ( www.Leviedeiparchi.it ), un percorso a piedi che è allo stesso tempo ricco di esperienze e di attività formative, da compiersi fra le nostre montagne e che vedrà protagonisti venti giovani provenienti dal Trentino, dalla Calabria e dalla Romania. Sarà una settimana orientata al dialogo interculturale e interreligioso nel contesto di un turismo montano sostenibile, che rappresenta la fase centrale di un progetto realizzato dall’Iprase e promosso dall’Ufficio politiche giovanili della Provincia autonoma di Trento, con il contributo del Governo italiano in materia di Politiche giovanili. Il trekking prevede ogni giorno una tappa diversa e permetterà di scoprire le bellezze del Parco Naturale Adamello Brenta, partner del Progetto insieme al Convento dei Frati Cappuccini di Terzolas, che invece si configura come “campo base” del viaggio. Alla magia della montagna e del camminare lento, da farsi assieme agli altri come occasione per conoscersi, per confrontarsi o semplicemente per stare in silenzio e contemplare i suggestivi paesaggi, si accompagnerà la proposta formativa grazie a numerose e significative presenze del mondo accademico come Olga Bombardelli dell’Università di Trento; Erminio Gius, priore del Convento di Terzolas e studioso di psicologia sociale e delle problematiche sociali connesse all’etica; Carlo Felice Casula, coordinatore del master internazionale di secondo livello in scienze della cultura e della religione presso l´Università degli Studi di Roma Tre; Alessandro Martinelli, direttore del Centro Diocesano per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso; Livia Passalacqua, della Scuola Diocesana Teologica... Sono più di quindici gli interventi previsti, mentre le tematiche che verranno affrontate sono le più diverse: “L’europa come laboratorio di cittadinanza interculturale”, “L’uomo tra etica e relazione sociale”, “Lo scontro fra civiltà”, “I fondamenti teologici comuni alle grandi religioni”, “La natura in Trentino e le pratiche della sostenibilità”, "La realtà del dialogo interreligioso e i suoi fondamenti teologici"... Grazie alla presenza di un sacerdote ortodosso e di un monaco buddista, il dialogo si arricchirà di testimonianze dirette e compirà un vero bagno di ecumenismo. Inoltre, a condire di leggerezza gli intensi momenti formativi ci saranno giochi di ruolo, workshop, arrampicate e spettacoli. Molto attesa è anche la serata con Sergio Martini, l’alpinista di Lizzanella tra i primi scalatori italiani di tutti gli ottomila del pianeta, che illustrerà ai giovani partecipanti i suoi viaggi e la sua esperienza alla riscoperta del viaggio di esplorazione all’insegna di un percorso di crescita interiore, lontano dalle mete turistiche di massa e dagli eventi mediatici. Il 10 luglio, alle 20.30 presso il Convento di Terzolas, a chiudere il viaggio lento sulle vie dei Parchi, che si appresta ad essere molto più di una semplice vacanza, ci sarà lo scrittore e artista Duccio Canestrini che animerà l serata sul tema “Andare a quel paese”, un monologo leggero e spensierato per suggerirci come diventare protagonisti dei nostri viaggi, d’avventura e non… L´incontro sarà aperto al pubblico con ingresso libero. "L´augurio – dicono i promotori dell´iniziativa, – è che i giovani coinvolti possano avvicinarsi al turismo del futuro, lento e responsabile, per fare esperienza diretta di cittadinanza partecipata e attiva e per coltivare un dialogo tra culture e religioni diverse. Sono, questi, gli strumenti minimi per essere più consapevoli e più responsabili nei confronti dell’ambiente: una vacanza diversa, quindi, una vacanza per il corpo e per la mente, un nuovo modo per aprirsi al dialogo tra cittadini del mondo". |
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|