|
|
|
MERCOLEDI
|
 |
 |
Notiziario Marketpress di
Mercoledì 24 Aprile 2013 |
 |
|
 |
ENAC SOTTOSCRIVE CON L’AUTORITÀ PER L’AVIAZIONE CIVILE RUSSA IL DOCUMENTO “SCHEDULE OF IMPLEMENTATION PROCEDURES” PER IL VELIVOLO SUKHOI RRJ95 |
|
|
 |
|
|
Roma, 24 aprile 2013 - L’enac rende noto che il giorno 19 aprile, a
Mosca, ha avuto luogo la cerimonia per la firma, tra l’Enac e l’Interstate
Aviation Committee (Iac-ar), l’Autorità per l’Aviazione Civile Russa, del
documento Schedule of Implementation Procedures per il velivolo commerciale
Sukhoi Rrj95. Il documento definisce la nuova procedura, sviluppata
specificatamente per questo velivolo, per l’applicazione dell’Accordo
Bilaterale esistente tra l’Italia e la Federazione Russa in materia di
aeronavigabilità.
La delegazione dell’Enac che si è recata a Mosca per l’accordo, era
composta dal Vice Direttore Generale dell’Ente, Benedetto Marasà, dal Direttore
Centrale Standardizzazione e Sicurezza, Enea Guccini, e dal Direttore
Regolazione Certificazione Prodotti Aeronautici, Carmine Cifaldi. La
delegazione russa, invece, era guidata da Vladimir Bespalov, Chairman di
Iac-ar.
Questa intesa, nel confermare la validità dell’Accordo Bilaterale già
in corso, fornisce le procedure di applicazione dell’accordo stesso per
consentire l’importazione in Italia, e la successiva commercializzazione in
altri Paesi, del velivolo Sukhoi Rrj95. Si tratta del risultato ottenuto al
termine di lungo processo di verifica del sistema di certificazione russo delle
organizzazioni di produzione di aeromobili, in cui l’Enac ha potuto affermare
la conformità, in termini di safety, del sistema produttivo russo ai
regolamenti europei.
L’intesa firmata la scorsa settimana rappresenta l’atto conclusivo di
oltre due anni di attività dell’Enac che, in parte anche con il concorso
dell’Easa (Agenzia Europea per la Sicurezza Aerea), e sotto l’egida della
Commissione Europea, ha verificato il sistema produttivo russo e, in
particolare, quello degli aeromobili Sukhoi Rrj95, in relazione ai requisisti
di safety previsti dalle normative comunitarie.
La firma dell’accordo segna un importante momento sia per le relazioni
tra i due Paesi, sia per l’industria italiana. Dal punto di vista industriale,
infatti, la sottoscrizione consente alla società italiana Superjet, società
compartecipata da Finmeccanica e Sukhoi, responsabile della “customizzazione”
degli aeromobili e della loro successiva commercializzazione, di acquisire i
velivoli per provvedere, a favore dei propri clienti, al loro allestimento
secondo una configurazione della cabina passeggeri di design italiano.
|
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
AM-ENAC: AERONAUTICA MILITARE ED ENAC FIRMANO ACCORDO TECNICO |
|
|
 |
|
|
Milano, 24 aprile 2013 presso la
sede di Palazzo A.m., l’Aeronautica Militare e l’Ente Nazionale per l’Aviazione
Civile (Enac) ieri hanno sottoscritto un accordo tecnico relativo “all’impiego
di personale navigante pilota dell’Aeronautica Militare in posizione di comando
presso l’Enac, quale ispettore di volo, per le attività di certificazione e
sorveglianza di pertinenza dell’Ente”.
L’accordo è stato firmato dal Sottocapo di Stato Maggiore
dell’Aeronautica Militare, Generale di Squadra Aerea Paolo Magro, e dal
Direttore Generale dell’Enac, Dott. Alessio Quaranta.
L’accordo disciplina i rapporti tra l’A.m. E l’Enac in ordine al
corretto esercizio della collaborazione e cooperazione tra le parti nell’area
di reciproco interesse, in particolare per quanto riguarda l’individuazione,
l’impiego, l’inquadramento giuridico-amministrativo e matricolare,
l’assicurazione, la responsabilità, il trattamento economico e l’espletamento
del servizio da parte del personale da inviare in comando.
|
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
SETTIMANA DELLA SICUREZZA STRADALE, APPELLO AI COMUNI TOSCANA: “ADERITE” |
|
|
 |
|
|
Firenze, 24 aprile 2013 – Dal 6 al 12 maggio si terrà la Ii ‘Settimana
mondiale della sicurezza stradale’, promossa dall’Onu e dedicata quest’anno
alla sicurezza dei pedoni. L’assessore regionale alle infrastrutture ed ai
trasporti Vincenzo Ceccarelli invita i Comuni toscani ad aderire, ricordando
che l’obiettivo di questa campagna mondiale è salvare 5 milioni di vite entro
il 2020. Anche il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ed Anci hanno
chiesto a tutti i Comuni italiani di partecipare, predisponendo iniziative
simboliche, ma anche attraverso l’elaborazione di progetti concreti per il
miglioramento della sicurezza e della circolazione pedonale.
“Quello della sicurezza stradale – ha aggiunto Ceccarelli – è un
obiettivo prioritario, sul quale nessun pubblico amministratore può permettersi
di abbassare la guardia nonostante i momenti difficili che le risorse pubbliche
stanno attraversando. La Regione Toscana sta portando avanti più azioni su
questo fronte, iniziative di sensibilizzazione ed azioni più concrete, come il
finanziamento di centinaia di interventi di manutenzione stradale e
miglioramento della viabilità in tanti Comuni. Per continuare a lavorare su
questo fronte, stiamo predisponendo un nuovo bando che metterà a disposizione
degli enti locali oltre 5 milioni di euro da investire proprio in opere di
sicurezza stradale”.
Gli indirizzi per il futuro bando sono stati approvati nel corso della
Giunta regionale che si è tenuta ieri. La Giunta ha deciso di destinare agli
enti locali 5.080.000 euro per cofinanziare opere di miglioramento della
sicurezza stradale, dando la precedenza a interventi piccoli e velocemente
cantierabili. Le opere finanziabili potranno essere di tre tipi: interventi su strade
provinciali, interventi su strade regionali, interventi mirati a ridurre gli
incidenti causati dalla fauna selvatica. Presto ci sarà la pubblicazione sul
Burt.
Maggiori informazioni sulla Ii ‘Settimana mondiale della sicurezza
stradale’ sono disponibili sul sito http://www.sicurezzastradale.anci.it/
|
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
TOYOTA: AL SALONE DI SHANGHAI DEBUTTANO I NUOVI PROTOTIPI E MODELLI PER IL MERCATO CINESE. |
|
|
 |
|
|
Roma, 24 aprile 2013 - Al Salone Internazionale di Shanghai, Toyota
Motor Corporation (Tmc) ha presentato per il mercato locale la nuova Yaris e la
nuova Vios. Si tratta delle versioni destinate alla produzione in serie dei due
prototipi svelati in occasione del recente Motor Show di Pechino dello scorso
anno. In Cina, la produzione e la vendita dei due modelli dovrebbe iniziare
entro la fine di quest’anno.
L’evento ha rappresentato inoltre l’occasione per presentare due nuovi
prototipi, la cui vendita è prevista esclusivamente sul territorio cinese: la
“Yundong Shuangqing Ii”1, equipaggiata con un sistema ibrido attualmente in
fase di sviluppo presso il centro R&d di Changshu della Toyota Motor
Engineering and Manufacturing (China) Co., Ltd. E la “Toyota Ft-ht Yuejia”2, un
prototipo sei posti studiato per le esigenze dei clienti più giovani.
Il padiglione Toyota presente al Salone di Shanghai è il più grande mai
realizzato, con un’area di circa 4.600 m2 e con un totale di 52 veicoli, tra
modelli e prototipi, in esposizione.
Toyota è presente nel mercato cinese dal 1964 Toyota, quando ha
esportato in Cina la sua prima ‘Crown’. Nei 50 anni trascorsi da allora, Toyota
ha interagito costantemente con i clienti e partner cinesi, portando avanti un
progetto di crescita continua. E per il futuro, grazie alle radici solide che
‘China Toyota’ è stata capace di stabilire in questo territorio, continuerà a
fare del proprio meglio per supportare la Cina, il suo territorio e i suoi
abitanti nella loro crescita.
|
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
DEBUTTO DI VOLVO V60 DIESEL PLUG-IN HYBRID NEL MONDO FLOTTE AL RECENTE "COMPANY CAR DRIVE" |
|
|
 |
|
|
Bologna, 24 aprile 2013 - La
nuova e attesissima ibrida a ricarica di Volvo, che arriverà nei prossimi mesi
sul mercato italiano, ha ricevuto grande attenzione da parte degli oltre 600
Fleet Manager che hanno partecipato alla manifestazione dedicata agli operatori
del settore tenutasi il 17 e 18 Aprile a Monza.
Ma tanto interesse ha riscosso anche Volvo V40, punta di diamante
dell´attuale offerta Volvo destinata alle flotte aziendali.
L´evento di Monza ha costituito, di fatto, il battesimo ufficiale di
Volvo V60 Diesel Plug-in Hybrid nel mondo delle flotte, dopo una serie di
apparizioni statiche avvenute nei mesi scorsi e in preparazione dell´arrivo
effettivo della vettura sul mercato, previsto nel corso dell´estate.
Unica vettura ibrida plug-in presente, Volvo V60 Diesel Plug-in Hybrid
è stata costantemente impegnata e ha catalizzato l´attenzione dei Fleet Manager
ottenendo valutazioni assolutamente favorevoli. Le prove condotte hanno messo
in evidenza la straordinaria fluidità di funzionamento di V60 Diesel Plug-in
Hybrid e la costante disponibilità di potenza. Particolarmente apprezzate
inoltre le "tre anime in una" di V60 Diesel Plug-in Hybrid, date
dalle tre diverse modalità di utilizzo: Hybrid (di default), Pure (solo
elettrica) e Power (con le due motorizzazioni, endotermica Diesel ed elettrica,
combinate a favore delle prestazioni).
Una colonnina Enel di ricarica installata appositamente per Volvo V60
Diesel Plug-in Hybrid ha inoltre dimostrato come si possa ottenere una ricarica
efficiente della batteria in sole tre ore.
Oltre a Volvo V60 Diesel Plug-in Hybrid, i partecipanti hanno potuto
provare le varie versioni dei modelli schierati su cinque diversi percorsi
allestiti dall´organizzazione. I test hanno consentito di evidenziare e
valutare tutte le caratteristiche dei modelli. Volvo ha inoltre avuto a
disposizione un´area specifica esclusiva, in cui è stato possibile dimostrare
il funzionamento e l´efficacia dei dispositivi di Scurezza attiva e preventiva
di Volvo, primo fra tutti il City Safety.
In generale, Volvo ha raccolto commenti e opinioni assai favorevoli ai
modelli a disposizione per le prove. In particolare, sono state oggetto di
grande apprezzamento le qualità costruttive delle vetture Volvo e le
caratteristiche legate alla Sicurezza attiva, che costituiscono oggi un
elemento importante nella valutazione e nella scelta delle vetture da parte dei
responsabili delle Flotte aziendali. In questo senso la prova della vettura,
specialmente nel caso di Volvo, si rivela assai convincente e decisiva.
Manifestazione giunta alla seconda edizione -
Quella tenutasi a Monza la scorsa settimana è stata la seconda edizione
di "Company Car Drive", evento nazionale patrocinato da Aiaga,
(l´Associazione Italiana Acquirenti e Gestori Auto Aziendali) e dedicato
interamente al settore Corporate. Un´occasione per i Fleet Manager e i gestori
di vetture aziendali di conoscere e provare quanto di meglio le Case
automobilistiche sono in grado di proporre sul mercato delle flotte.
Le presenze, suddivise nelle due giornate, sono state di oltre 600
partecipanti, che hanno effettuato oltre 2.650 test drive complessivi di tutti
i modelli esposti. Nello specifico, Volvo ha consuntivato oltre 300 prove (fra
test drive e test di City Safety) e raccolto oltre 120 nuovi contatti
nell´ambito del mondo Flotte.
Un appuntamento che anche i Costruttori apprezzano, come dimostra
l´aumento delle presenze delle Case, che sono state quest´anno il 47% in più
rispetto al 2012. E´ stata registrata la partecipazione di tutti i principali
attori del mondo Flotte. Tra i marchi presenti, oltre a Volvo, si segnalano
Alfa Romeo, Audi, Bmw, Citroen, Fiat, Ford, Mercedes, Peugeot, Renault e
Volkswagen.
|
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
SVELATA IN CINA LA SEAT LEON SC |
|
|
 |
|
|
Verona, 24 aprile 2013. – La
nuova Leon ha fatto il suo ingresso ufficiale in Cina in
occasione della Volkswagen Group Night, svoltasi alla vigilia
dell’apertura dell’Auto
Shanghai 2013. La Seat ha presentato la terza generazione della
compatta spagnola nel
continente asiatico insieme all’accattivante versione tre porte, la
Leon Sc, che
costituisce una pietra miliare per il Marchio spagnolo: per la prima
volta, infatti, la
famiglia Leon accoglie una versione con caratteristiche da vera coupé.
In Cina, le vendite della nuova Leon 5 porte e della Sc partiranno
all’inizio del 2014 e
avranno un ruolo strategico per il futuro della Seat. “La Leon Sc
esprime al meglio
l’emozione della nuova compatta: una coupé dal design accattivante,
tecnologicamente
avanzata e capace di appagare anche le esigenze dei Clienti asiatici”,
ha sottolineato
Matthias Rabe, Vicepresidente per Ricerca e Sviluppo della Seat S.a.
Durante la
presentazione del nuovo modello.
“Un’importante offensiva di prodotto, una gamma tutta rinnovata e un
ulteriore sviluppo
della nostra presenza sul mercato contribuiranno a un futuro di
successo per la Seat in
Cina e nel mondo” ha continuato Rabe.
Weiming Soh, Membro del Comitato Esecutivo del Gruppo Volkswagen in
Cina e
Responsabile dell’Area Commerciale, ha spiegato i piani di crescita e
sviluppo del
Marchio spagnolo. “Adesso possiamo affermare che la Seat è in Cina” ha
dichiarato
Soh. “La base per la strategia di crescita è la Ibiza, il modello di
maggior successo della
Casa automobilistica nel mondo. Siamo convinti che l’accattivante
combinazione di
design e tecnologia delle nostre automobili sarà in grado di
affascinare anche gli
esigenti Clienti cinesi”.
All’auto Shanghai la Seat celebra il primo anno di presenza nel mercato
cinese che si è
chiuso con circa 3.000 Leon (seconda generazione) vendute e ha visto la
nascita di una
rete commerciale che comprende 12 Concessionarie nelle principali
città.
Nella seconda metà del 2013 inizieranno le vendite delle tre varianti
della Ibiza – la
sportiva tre porte Sc, la pratica ed elegante familiare St e la
dinamica e universale 5
porte – e della monovolume Alhambra.
|
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
IPHONE SPOSA IL MAGGIOLINO ANTEPRIMA MONDIALE DELLA IBEETLE AL SALONE DELL’AUTO DI SHANGHAI 2013 IPHONE COMPLETAMENTE INTEGRATO NELLA VETTURA TRAMITE LA APP BEETLE |
|
|
 |
|
|
Verona, 24 aprile 2013 - Inizia quest’anno il sodalizio tra due
prodotti di culto: l’iPhone
Apple e il Maggiolino Volkswagen. Prossimamente, infatti, tramite
una app dedicata (“Volkswagen Car Net The Beetle”) e una docking
station, lo smartphone salirà a bordo del Maggiolino e del
Maggiolino Cabriolet, prima gamma di vetture del Gruppo
Volkswagen dove l’iPhone sarà parte integrante della dotazione. La
Volkswagen offrirà questa innovativa interfaccia sia come dotazione
disponibile a richiesta per Maggiolino e Maggiolino Cabriolet, sia
come equipaggiamento di serie per le versioni speciali iBeetle e
iBeetle Cabriolet. La Casa tedesca presenterà sul mercato questi due
nuovi modelli parallelamente al lancio dell’integrazione dell’iPhone
5 all’inizio del 2014. App, docking station e iBeetle festeggiano la
loro anteprima mondiale al Salone dell’Automobile di Shanghai
2013 (dal 20 al 29 aprile). Inoltre, già all’inizio dell’autunno 2013
sarà disponibile l’integrazione per iPhone 4/4S sul Maggiolino e sul
Maggiolino Cabriolet.
L’interfaccia
Al centro della plancia del Maggiolino si trova la nuova docking
station (cradle), nella quale semplicemente inserire l’iPhone, proprio
come un sistema di navigazione portatile. A questo punto inizia il
divertimento. In generale, sulla Beetle sono disponibili tutte le
funzioni iPhone quali navigazione, telefono con dispositivo
vivavoce, riproduzione di playlist tramite amplificatore e casse
dell’impianto audio e molto altro ancora.
La app Beetle -
Avviando la app, l’iPhone si collega al Maggiolino,
indipendentemente dal fatto che sia inserito nella docking station
(“docked”) o meno (“undocked”); questa decisione spetta al
guidatore o al passeggero. Una volta connesso alla rete dati della
vettura tramite la app e la docking station (“docked”), l’iPhone
diventa operativo. La app presenta un menu principale con le
seguenti funzioni:
“Spotify”;
“Expert”;
“Trainer”;
“Reader”;
“Postcard”;
“Photo”;
“Post”;
“Milestones”.
La funzione “Spotify” permette tra l’altro l’ascolto in streaming di
canzoni, playlist personalizzate o webradio direttamente tramite
l’iPhone e quindi tramite l’impianto audio del Maggiolino. Chi lo
desidera può condividere la sua musica preferita direttamente con gli
amici. Inoltre i passeggeri del Maggiolino possono passare in ogni
momento da “Spotify” a “iTunes” e viceversa.
La voce di menu “Expert” della app prevede cinque funzioni grazie
alle quali l’iPhone diventa a tutti gli effetti parte della
strumentazione di bordo del Maggiolino. Si tratta di un misuratore
dell’accelerazione trasversale, un indicatore per la temperatura
dell’acqua e uno per quello dell’olio motore, un cronometro e una
bussola.
La funzione “Trainer” permette di confrontare tempi di percorrenza,
distanze e consumi tra due punti calcolati per diversi itinerari. Anche
in questo caso è possibile postare suggerimenti tramite social
network come Twitter e Facebook, ad esempio relativi ai tragitti più
veloci per recarsi all’università o al lavoro.
La funzione (social) “Reader” elenca le notizie più aggiornate
fornite dai social network come Facebook. È inoltre disponibile la
pratica funzione che permette la lettura ad alta voce delle notizie
dall’iPhone.
Anche la funzionalità “Postcard” riguarda la comunicazione. Tramite
comando touchscreen la app invia la posizione attuale dell’auto agli
amici sotto forma di cartolina digitale con l’immagine di una carta
geografica. L’identificativo del mittente è “Sent with the Beetle
App”.
Con la funzione “Photo” è possibile scattare fotografie dall’abitacolo
della Beetle tramite la fotocamera dell’iPhone e inviarle ai social
network. Basta procedere all’attivazione, al resto pensa la app.
Anche in questo caso l’identificativo del mittente è “Sent with the
Beetle App”.
In modalità “undocked” è disponibile la voce di menu “Milestones”,
con la quale la app assegna all’utente “sticker milestone” virtuali per
il Maggiolino, se sono stati eseguiti determinati compiti. Così
facendo la app diventa una guida divertente attraverso l’intera
gamma delle possibili applicazioni.
Per il debutto dell’integrazione dell’iPhone 5 la Volkswagen ha
ideato la iBeetle, una delle prime auto al mondo dotata, di comune
accordo con Apple, di un’interfaccia per iPhone completamente
integrata. Come precedentemente accennato, questo modello speciale
sarà disponibile nelle versioni coupé e cabriolet. Dal punto di vista
stilistico, i colori carrozzeria e le dotazioni dell’allestimento della
iBeetle instaurano un legame con l’azienda Usa di Cupertino,
creando una completa sintonia tra lo smartphone per antonomasia e il
design automobilistico più conosciuto al mondo.
La iBeetle, disponibile dall’inizio del 2014 (inizio prevendita già a
ottobre 2013), porta in dote ai fortunati proprietari non solo
l’interfaccia iPhone di serie, ma anche un allestimento
personalizzato. A livello di esterni, cerchi in lega leggera da 18
pollici Disc (verniciati in “Grigio galvanizzato” con copricerchi
cromati), gusci degli specchietti retrovisori e rivestimenti laterali
(sopra il longherone) in “Grigio galvanizzato”, listelli sottoporta
neri
con la scritta iBeetle, loghi cromati iBeetle (parafanghi anteriori in
corrispondenza dei montanti anteriori) e pacchetto Cromo (tra gli
altri listelli cromati laterali) sono tutti parte della dotazione di
serie.
Adeguandosi all’essenzialità strutturale dei prodotti di Cupertino, la
nuova iBeetle può essere ordinata nei colori carrozzeria “Bianco
Candy”, “Oryx White effetto madreperla”, “Nero”, “Deep Black
effetto perla”, “Grigio Platino” o “Argento Riflesso”.
All’interno si notano le applicazioni sul volante in “Grigio
galvanizzato”, colore che si ritrova negli elementi trasversali della
plancia, il dash pad tipico del Maggiolino. La iBeetle è impreziosita
poi da un pomello della leva del cambio personalizzato, sedili
sportivi neri nella pregiatissima versione con rivestimento in pelle
Vienna (fasce centrali dei sedili esclusive con superficie traforata) e
cuciture in contrasto nel colore chiaro “Ceramique”. Ibeetle e
iPhone: una coppia semplicemente perfetta.
|
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
PEUGEOT 208 T16 PIKES PEAK : 875 CAVALLI ALLA CONQUISTA DELLE NUVOLE! |
|
|
 |
|
|
Milano, 24 aprile 2013 - 875
cavalli per 875 chili, quattro ruote motrici, un’aerodinamica estrema… gli
ingegneri di Peugeot Sport affideranno al nove volte campione del mondo
rally
Sébastien Loeb un’arma formidabile per puntare, il prossimo 30 giugno,
alla
conquista delle … nuvole e a diventare «the King of The Peak» !
Altezza e forma della carrozzeria, cilindrata, posizione del motore… In
tutta la sua
carriera, un ingegnere dello sport automobilistico deve sapersi
destreggiare tra gli
innumerevoli vincoli imposti dai regolamenti tecnici. E’ certo
appassionante, ma anche
frustrante! E’ come tenere al freno un purosangue … Perché l’ingegnere
ha un sogno
neppure tanto segreto: progettare la macchina da corsa più estrema
possibile, in barba
a tutte le costrizioni tecniche.
Un’unica gara al mondo gli permette di esprimere la sua creatività in
tutta libertà: è la
leggendaria Pikes Peak, la cronoscalata americana più antica ed
“estrema” al mondo,
con la sua categoria « Unlimited », ossia senza vincoli. «E´ una
categoria che permette
davvero di dare libero sfogo alla nostra immaginazione», conferma
Jean-christophe
Pallier, capo del progetto 208 T16 Pikes Peak all’interno di Peugeot
Sport. «La
progettazione di questa vettura è stata un’esperienza estremamente
gratificante, anche se
siamo dovuti venire a patti con un vincolo: il tempo!».
Con le sue altezze vertiginose, Pikes Peak pone una sfida tecnica unica
al mondo: quella
dell’ossigenazione dei motori. «Infatti bisogna considerare che un
motore aspirato
registra una perdita di potenza dell’1% ogni cento metri di
altitudine», spiega Bruno
Famin, direttore di Peugeot Sport. Questo è un dato fondamentale da
tenere in
considerazione per questa corsa, che scatta da 2865 m di altitudine ed
arriva a 4301
metri! Ancora prima della partenza, alcuni motori hanno già perso circa
il 30% della
loro potenza. Per questo motivo Peugeot Sport ha preparato un V6
biturbo da 875 Cv
derivato dall’Endurance, che fa della 208 T16 Pikes Peak una vettura
più potente di una
Formula 1.
Per partire alla conquista delle nuvole, Peugeot Sport ha affidato a
Sébastien Loeb una
vettura leggera: «Siamo scesi a 875 chili - rivela Jean-christophe
Pallier – che ci hanno
permesso di raggiungere il magico rapporto peso-potenza di 1 cavallo al
chilo».
|
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
CITROëN: WILD RUBIS: TECNOLOGIA CREATIVA DA VIVERE UNO SGUARDO IPNOTICO CHE PRENDE VITA |
|
|
 |
|
|
Parigi, 24 aprile 2013
- Il concept car Wild
Rubis presenta fari inediti full Led, composti da 3 moduli mobili, con
indicatori di direzione a
scorrimento
sulla parte inferiore e una connotazione luminosa a forma di diapason all’estremità.
Un vero bijou che conferisce
al concept
Wild Rubis uno sguardo forte, unico e tecnologico. Come per magia, lo sguardo
ipnotico di Wild Rubis prende
vita: i 3
moduli luminosi dei fari si aprono e si accendono all’avvio del concept car,
con un accompagnamento sonoro.
Wild Rubis
risveglia l’immaginario... Suoni cristallini accompagnano gli allestimenti di
luci (fari, indicatori di direzione…) e
suoni
meccano-elettronici sottolineano il movimento dei 3 moduli luminosi. Suoni
tecnologici ed efficaci, in linea con la
tecnicità
alla base del concept car Wild Rubis.
Questo weekend, in
anteprima mondiale al salone di
Shangai, sipario
alzato sul concept car Ds Wild Rubis.
Progettato a Parigi,
capitale incontrastata e universale
della moda e della
gioielleria, il concept car Wild Rubis
è una nuova
espressione della linea Ds. Stile potente e
raffinato, concentrato
di tecnologie, piacere per gli
occhi, sensazioni di
guida inedite. Lo sguardo ipnotico
prende vita con la
tecnologia Full-hybrid Plug-in, per
prestazioni d’eccezione:
50 km di autonomia, 295 cv
con boost e 43 g/km di Co2.
Tecnologia Ibrida
Plug-in: A Servizio Dell’ambiente E Delle Sensazioni
Con la
tecnologia Full-hybrid Plug-in, il concept car Wild Rubis rientra pienamente in
una concezione eco friendly. La catena
di trazione
è dotata di motore termico benzina 1.6 Thp, della potenza di 225 cv (165 kW).
Questa motorizzazione ha
conquistato
il prestigioso titolo di “motore internazionale dell’anno”, conferito da una
giuria internazionale di 65 giornalisti
del settore
automotive. Il motore termico 1.6 Thp è abbinato a un motore elettrico
installato a livello dell’assale posteriore
del veicolo
che sviluppa una potenza di 70 cv. Questo motore elettrico è alimentato da
batterie agli ioni di litio ricaricabili
con una
presa di corrente domestica.
Grazie all’ibridazione
plug-in, Wild Rubis può funzionare in modalità completamente elettrica (Zev)
con un’autonomia di 50
km. Il
piacere e le sensazioni di guida non si risparmiano. Anzi, in caso di forte
sollecitazione del pedale dell’acceleratore e
di richiesta
immediata di coppia, la funzione “boost” associa la coppia del motore termico a
quella del motore elettrico, e
permette al
concept car Wild Rubis di raggiungere prestazioni di alto livello (295 cv),
senza penalizzare i consumi (43 g/km
de Co2).
Questa
tecnologia è particolarmente adatta al carattere selvaggio di Wild Rubis. In
forte accelerazione e in caso di scarsa
aderenza, il
veicolo passa alla modalità quattro ruote motrici: il motore elettrico aziona
le ruote posteriori, il motore termico
quelle
anteriori. In condizioni di guida particolarmente difficili, per esempio in
salita su strada innevata, il conducente può
selezionare
una modalità 4x4 forzata. L’azionamento delle 4 ruote motrici potenzia la
motricità, usando in modo sicuro e
ottimale il
potenziale di Wild Rubis.
|
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
TRASPORTI, SAITTA: “PROVINCIA DI TORINO ANTICIPA DA ANNI ALLE AZIENDE DEL TRASPORTO PUBBLICO I PAGAMENTI DELLA REGIONE PIEMONTE. COTA NON LO SA?” |
|
|
 |
|
|
Torino, 24 aprile 2013 -
“Sul tema del
trasporto pubblico locale, la Regione Piemonte non ha più le idee chiare e
soffre sempre più di amnesia: cominci a versarci i 20 milioni di euro che da
oltre un anno con risorse nostre abbiamo anticipato alle aziende del trasporto
pubblico locale per aiutarle a pagare gli stipendi. Se avessero dovuto
aspettare i pagamenti da piazza Castello, sarebbero già fallite, come del resto
sarebbe accaduto anche al mondo della formazione professionale, cui abbiamo
anticipato altri 50 milioni”
Il presidente della Provincia di Torino Antonio Saitta,
ribadendo tutta la sua “solidarietà e vicinanza alla battaglia che le aziende
private e pubbliche del tpl stanno conducendo per salvare in Piemonte il
sistema del trasporto pubblico”, replica al presidente della Regione Piemonte
Roberto Cota.
“La legge regionale che in Piemonte delega la gestione del
tpl risale al 2000 - ricorda Saitta - e l’abbiamo votato allora sia io che Cota
sui banchi di Palazzo Lascaris; prevede
la concertazione per il riparto dei fondi e mi risulta che l’ass. Pichetto stia
pensando invece a modificarla in senso meno condiviso. Mi auguro non sia vero,
la Regione applichi la normativa vigente e tenga conto che non può pensare di
affossare un sistema come quello del trasporto pubblico in Piemonte”.
|
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
 |
TIRRENICA, FRECCIABIANCA DEL MATTINO CONFERMATO ALMENO FINO A SETTEMBRE |
|
|
 |
|
|
Firenze, 24 aprile 2013 – Il treno Frecciabianca 9762 verrà confermato
oltre il cambio orario di giugno. Resterà programmato per tutta l’estate e
comunque non sarà deviato fino a quando Trenitalia non offrirà ai viaggiatori
della linea una valida alternativa. Questo uno degli accordi raggiunti
dall’assessore regionale ai trasporti Vincenzo Ceccarelli e dall’amministratore
delegato di Trenitalia Vincenzo Soprano nel corso di un incontro al quale ha
partecipato anche il direttore regionale dell’azienda di trasporti Gianluca
Scarpellini.
“Ho incontrato Soprano – spiega Ceccarelli – per discutere con lui e
Scarpellini della situazione del trasporto ferroviario toscano e condividere
con i vertici di Trenitalia la necessità di un maggiore coinvolgimento della
Regione e del territorio prima di programmare cambiamenti significativi nei
servizi ferroviari che interessano gli utenti della Toscana. Valutare insieme
le varie situazioni con il necessario anticipo ci può consentire di cercare e
predisporre alternative per evitare o ridurre al minimo i disagi per i
cittadini toscani, ai quali comunque deve essere garantita una maggiore
informazione”.
Nel corso dell’incontro è stato concordato il mantenimento sulla stessa
linea, la Tirrenica, del Frecciabianca 9762 fino a settembre, rimandando ogni
ulteriore decisione a successive verifiche. E’ stata inoltre confermata da
Soprano l’intenzione di fornire alla Toscana nuove carrozze a doppio piano di
tipo Vivalto entro la fine dell’anno. La volontà di Trenitalia, fatta salva la
disponibilità dei mezzi che devono essere loro consegnati dal produttore
Ansaldo Breda, è fornire circa 30 nuove carrozze, equivalenti a 6 treni.
Il treno Frecciabianca 9762 (in partenza da Roma alle 6.57, in transito
a Grosseto alle 8,22, a Livorno alle 9,15, a Pisa alle 9.29 ed a Massa alle ore
9.51) collega Grosseto e Livorno in 51 minuti e Grosseto e Pisa in 1 ora e 5
minuti. Nelle settimane scorse Trenitalia aveva deciso di deviare il
Frecciabianca 9762 dalla linea ferroviaria tirrenica alla Firenze-roma a
partire dal 14 aprile. Grazie al lavoro della Regione Toscana e degli altri
rappresentanti istituzionali del territorio, l’azienda aveva accettato di
mantenere il treno fino all’avvio dell’orario estivo (metà giugno), ma ora
questo termine viene spostato a settembre. Nel frattempo verranno predisposte
soluzioni alternative condivise con il territorio. I treni Frecciabianca non
fanno parte del servizio di trasporto ferroviario regionale e non hanno
contributi pubblici, per questo Trenitalia gestisce i loro servizi in base a
logiche di mercato.
|
|
|
|
|
 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|