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Notiziario Marketpress di Mercoledì 17 Luglio 2013
TRENTO: "DOCUMENTARY IN EUROPE" DALL´11 AL 14 SETTEMBRE 2013  
 
Trento, 17 luglio 2013 - Trentino Film Commission segnala una proposta interessante agli autori e ai produttori trentini: si tratta dell´iniziativa "Documentary in Europe" che si terrà a Bardonecchia in Provincia di Torino dall´11 al 14 settembre 2013. Gli autori avranno la possibilità di presentare il proprio progetto ad un pubblico composto da professionisti durante il Match making, mentre i produttori l´occasione per trovare nuovi progetti. Un confronto sul documentario per autori e produttori, per informazioni: http://www.docineurope.org/  
   
   
DIFFAMAZIONE E LIBRI – AIE AUDITA ALLA COMMISSIONE GIUSTIZIA DELLA CAMERA: POLILLO (AIE): “RETTIFICA PER GLI EDITORI DI LIBRI SOLO SUL SITO DELL’EDITORE O NELLA VERSIONE EBOOK DEL LIBRO. ASPETTI CONDIVISIBILI, MA DIVERSE LE CRITICITÀ”  
 
Milano, 17 luglio 2013 - Diversi sono gli aspetti condivisibili delle proposte di legge in discussione sulla diffamazione a mezzo stampa: fra questi la soppressione del carcere per diffamazione, l’estensione della rettifica anche per gli editori di libri, da definire “in modo appropriato”, la conseguente inibizione del procedimento penale, la previsione di un limite massimo per il risarcimento dei danni. Ma occorre affrontare e risolvere diverse criticità, anche in relazione alla responsabilità dell’editore. Questa la posizione dell’Associazione Italiana Editori (Aie) in audizione oggi alla Commissione Giustizia della Camera in merito alle proposte di legge sulla diffamazione, che attengono anche all’editoria libraria. “Pur condividendo diversi aspetti, ci sono punti che richiedono un’attenta riflessione. L’estensione della rettifica agli editori di libri – ha chiarito il presidente di Aie Marco Polillo - può considerarsi un’opportunità, purché disciplinata in modo appropriato per non costituire uno strumento per avanzare richieste artificiose e infondate. Sarebbe inaccettabile prevedere la pubblicazione della rettifica su testate giornalistiche: gli editori di libri sarebbero gravati da costi irragionevoli e insostenibili per l’acquisto di spazi su testate non proprie, e la rettifica sarebbe inefficace, perché avverrebbe in un contesto slegato da quello del libro. Molto più efficace invece sarebbe la sua pubblicazione sui siti dell’editore, sulle pagine dell’editore aperte sui vari social network, oltre alla possibilità di inserirla anche nella versione digitale del libro”. Altrettanto chiara è per Polillo la necessità di affrontare il nodo della responsabilità dell’editore: “E’ necessario esprimere in modo più diretto che l’editore risponde solo quando c’è l’intenzionalità tipica del dolo. La specifica sulla non responsabilità dolosa dell’editore è apprezzabile, ma rimane frustrata se non si tiene conto delle particolarità dell’editoria libraria: il grado di controllo che un editore può esercitare rispetto a un contenuto complesso e con forti elementi di creatività tipico di una pubblicazione libraria è diverso rispetto al tipo di verifica che può essere operata su un articolo di giornale”.  
   
   
I MUSEI DELLE MARCHE VERSO GLI STANDARD DI QUALITÀ.  
 
Ancona, 17 luglio 2013 - Verificare punti di forza e di debolezza, valutare lo stato complessivo delle strutture museali e ottenere preziose indicazioni, utili per un utilizzo mirato delle risorse finanziarie, in vista del raggiungimento degli standard di qualità. Erano gli obiettivi della campagna di autovalutazione avviata dalla Regione Marche che ha portato al finanziamento di 25 progetti per la sicurezza e l’accessibilità delle strutture e l’individuazione di 11 musei che possono fregiarsi del logo “Gold”, risultando in possesso di tutti i requisiti minimi previsti dalla Regione. “I musei, con il loro patrimonio storico-culturale, esprimono con grande evidenza i valori del territorio di appartenenza e sono in grado di coniugare diversi modelli di sviluppo, dalle politiche culturali a quelle turistiche e ambientali. Per questi motivi - ha dichiarato l’assessore regionale alla Cultura, Pietro Marcolini - la Regione Marche, pur nell’attuale momento di crisi economica, ha dato sostegno e visibilità al territorio marchigiano attraverso la promozione dei suoi numerosi istituti museali, senza smarrire l’intervento, meno visibile ma indispensabile e qualificante, sugli aspetti della loro accessibilità e sicurezza. L’iniziativa rientra all’interno del processo di miglioramento qualitativo, avviato sin dal 2007, con il processo dell’autovalutazione, finalizzato a verificare i livelli dotazionali e prestazionali dei nostri musei in vista del loro potenziamento”. Dall’analisi dei dati è emerso che molte strutture museali evidenziavano carenze in merito agli aspetti dell’accessibilità e della sicurezza, per superare le quali sono stati destinati fondi pari a 170 mila euro La graduatoria di merito ha ammesso a finanziamento 25 progetti per un importo massimo di 10 mila euro ciascuno, da destinarsi a interventi relativi ai seguenti ambiti: certificazione di conformità degli impianti, adeguamento alle norme previste nel Testo Unico in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, certificazione antincendio e realizzazione di impianti anti-intrusione. Parallelamente, a conclusione del processo di analisi dei dati dell’autovalutazione 2011, la Regione Marche ha provveduto ad approvare i criteri e le modalità per l’assegnazione di contributi destinati a premiare gli 11 musei marchigiani che sono risultati in possesso di tutti i requisiti minimi. L’importo complessivo di 44 mila euro è stato destinato a favorire e sostenere i servizi di comunicazione al pubblico, migliorando la comprensione del patrimonio musealizzato, attraverso la predisposizione di servizi specializzati e sussidi alla visita (ad es. Attività didattica, audio supporti, mappe tattili, didascalie in braille, etc.) e implementando l’utilizzo dei dispositivi dedicati alla comunicazione esterna e interna (segnaletica esterna e interna, dispositivi per l’orientamento, strumenti di comunicazione primaria, etc.). Gli 11 musei hanno ricevuto il logo Marche Musei Gold da utilizzare in tutte le forme di comunicazione istituzionale. A tale azione di sostegno, al raggiungimento degli standard qualitativi, la Regione ha affiancato, nell’ultimo anno, quelle di supporto alla loro gestione, di potenziamento della loro fruizione e di promozione unitaria e integrata: sono da leggersi in questo senso, infatti, l’istituzione di borse lavoro per giovani laureati, l’inserimento di volontari over 60 in biblioteche, musei e teatri, la realizzazione del festival dei musei “Happy Museum”, la gestione del portale dei musei delle Marche http://www.musei.marche.it/ (i cui accessi sono in costante aumento grazie anche alle attività dei social network attivi Facebook e Twitter), e il progetto “Free Wi Fi” o “Smart Culture”. Informazioni: http://www.musei.marche.it/  
   
   
FENICE E ARENA INSIEME PER IL REQUIEM DI VERDI A VERONA  
 
Venezia, 17 luglio 2013 - “Ieri sera a Verona non solo si è assistito a un evento di straordinaria valenza artistica, ma anche a un’operazione culturale di grande successo e lungimiranza che ha visto protagoniste due Fondazioni, quella della Fenice di Venezia e quella dell’Arena di Verona, che da sempre proiettano nel mondo un’immagine di eccellenza del Veneto e che attraverso questo connubio potranno solo rafforzare il loro prestigio e quello dell’offerta culturale veneta”. Un plauso convinto esprime il vicepresidente della Regione del Veneto, Marino Zorzato, per l’applauditissimo spettacolo offerto il 13 luglio nell’arena scaligera dalle due orchestre e dai due cori dell’Arena di Verona e del Teatro La Fenice di Venezia che, unendosi, hanno proposto una superba esecuzione della “Messa da Requiem”, capolavoro sacro di Giuseppe Verdi, di cui quest’anno si celebra il bicentenario della nascita. “Un progetto che nasce dalla capacità di mettersi insieme di due storiche istituzioni culturali di fama internazionale – prosegue Zorzato – non può che essere ambizioso e certamente foriero di nuovi futuri successi. Ma un traguardo è già stato raggiunto: aver dimostrato che nella nostra Regione esiste la possibilità di fare sistema anche in campo culturale, unendo quasi naturalmente e con grande armonia due realtà che d’ora in avanti ci saranno ancora di più invidiate. E’ questa la strada, un esempio, un modello da seguire e per il quale le amministrazioni pubbliche non possono che confermare la loro attenzione e il loro impegno”. “I miei complimenti – conclude Zorzato – vanno ai due sovrintendenti della Fenice, Cristiano Chiarot e dell’Arena, Francesco Girondini, a tutti i componenti delle orchestre e dei cori, agli artisti e ai tecnici che hanno con la loro maestria e professionalità regalato un meravigliosa pagina artistica e avviato un percorso culturale che, sono sicuro, riserverà in futuro nuove soddisfazioni e successi”.  
   
   
LOMBARDIA. SAN PELLEGRINO/BG,FIRMATO ACCCORDO PER RILANCIO MARONI: FONDAMENTALE RECUPERO DELLE NOSTRE NUMEROSE BELLEZZE SAN PELLEGRINO  
 
Terme/bg, 17 luglio 2013 - ´Ho trascorso un pomeriggio bergamasco, girando sul territorio di questa provincia ed è quello che continuerò a fare. Continuerò a girare su tutto il territorio lombardo: lo farò io come presidente e lo faranno tutti gli assessori, e continueremo a fare le giunte itineranti, per sentire la voce del territorio. Ritengo che la capacità di ascoltare è fondamentale per migliorare l´azione di governo, solo così possiamo pensare di fare delle scelte giuste per il territorio che amministriamo. Per questo sono voluto venire di persona perché voglio che la Giunta che ho l´onore di guidare si faccia vedere sul territorio, in modo che chi lavora o chi investe sappia che siamo vicini al territorio e ai suoi problemi.´ Lo ha affermato il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni al termine della visita all´interno della struttura dell´ex casinò di San Pellegrino Terme, dove è stato firmato il Protocollo di intesa, con il comune di San Pellegrino Terme, la Provincia di Bergamo e i privati coinvolti, per il rilancio delle strutture del comune termale e in generale dell´intera Val Brembana. La Necessità Di Rivitalizzare Luoghi Straordinari - ´Sono molto soddisfatto di questo Accordo di programma - ha sottolineato il presidente -finalizzato al rilancio turistico della Val Brembana e di San Pellegrino Terme. Ritengo sia fondamentale la rivitalizzazione di questi luoghi straordinari e il recupero di edifici che rappresentano un patrimonio storico e artistico´. Maroni ha poi auspicato che ´per il 30 aprile 2015 tutte queste strutture siano aperte e operative, perché i venti milioni di visitatori che verranno per Expo non potranno stare tutti nel centro di Milano e dovremo far vedere e conoscere le tante bellezze della Lombardia. Questa è un´occasione straordinaria che non possiamo e non vogliamo perdere. Del resto non credo siano molti i luoghi al mondo come questo e nei sei mesi di Expo avremo visitatori da almeno 130 paesi diversi´. Bergamo Capitale Europea 2019 - ´Questa visita istituzionale del presidente Maroni in provincia di Bergamo - ha sottolineato l´assessore all´Ambiente, Energia e Sviluppo Sostenibile Claudia Maria Terzi - di fatto lancia il processo per la valorizzazione del brand di Bergamo e della sua candidatura a capitale della culturale europea nel 2019. In questa visita sono state valorizzate le diverse eccellenze e sfaccettature della provincia di Bergamo: quella industriale esemplificata dal recupero dell´area industriale della Cartiera Pigna, quella sportiva nell´ambizioso progetto dello Skydome di Selvino e quella turistica testimoniata nel sopralluogo al Casinò di San Pellegrino Terme. Bergamo, mettendo a sistema tutte queste sue ricchezze, può diventare un marchio importante per la Lombardia, anche in ottica Expo 2015´. L´importanza Delle Montagne Lombarde - E tra le bellezze lombarde da valorizzare anche in ottica Expo, ma non solo, ci sono le montagne, tema su cui si è voluto soffermare, al termine del sopralluogo a Selvino per il progetto dello Skydome, l´assessore allo Sport e politiche per i giovani, Antonio Rossi ´La montagna è un preziosissimo alleato del turismo e puntare alla destagionalizzazione dell´offerta è una mossa cruciale per aumentare la competitività del nostro territorio rispetto alle altre regioni alpine. Le azioni principali di questi primi mesi del mio assessorato sono state proprio mirate alla valorizzazione della montagna lombarda. Il recentissimo bando da 6 milioni di euro dedicato ai comprensori sciistici ne è l´esempio più eclatante. Ad oggi, abbiamo già ricevuto 19 progetti, per un totale di 4,5 milioni di euro´.  
   
   
FVG: LA REGIONE SOSTIENE IL FESTIVAL DI TOPOLO´  
 
Topolò (Ud), 17 luglio 2013 - "Topolò è uno di quei luoghi del Friuli Venezia Giulia dove la cultura può fare moltissimo per lo sviluppo sociale ed economico della comunità. Iniziative come questa, che sono piccole ma di grande importanza, possono contare sull´appoggio della Regione". E´ quanto ha affermato 13 luglio l´assessore regionale alla Cultura, Gianni Torrenti, all´ inaugurazione della 20.Ma edizione della "Stazione di Topolò-postaja Topolove", che si terrà fino al 21 luglio nella frazione di Topolò, nel territorio del Comune di Grimacco, nelle Valli del Natisone. Nell´ambito di questo specifico festival di arte e cultura vengono presentati progetti di autori che raccolgono e elaborano gli stimoli del luogo. Gli artisti, provenienti dal Giappone, dalla Cina e da vari Paesi europei affronteranno anche quest´anno le tematiche sociali e confinarie, quelle dell´abbandono della montagna e della rinascita ambientale e culturale. Il festival si svolge in stretta interazione tra gli ospiti stranieri e i 30 abitanti che vivono nel paese della Benecia. L´assessore regionale Torrenti, portando il saluto agli organizzatori della presidente del Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani, si è soffermato sull´importanza dell´identità dell´iniziativa che offre l´opportunità di guardare al mondo da un punto di vista non certo comune. All´inaugurazione è emersa la questione dei tagli regionali alla cultura, che nel 2012 hanno visto una riduzione del 75 per cento al contributo al festival. Il nuovo Esecutivo regionale, come confermato dall´assessore, "è venuto incontro agli organizzatori di Stazione Topolò, riducendo il taglio al 50 per cento". Nel corso della cerimonia d´apertura la direttrice artistica Donatella Ruttar ha sottolineato come il festival, a causa dei tagli delle risorse, stesse per chiudere. Agli organizzatori, stupiti, sono venuti in soccorso molti privati da diverse città europee. Il sindaco di Udine Furio Honsell da parte sua ha messo in evidenza, in sloveno ed in italiano, l´amore dei promotori dell´evento per la propria terra e il significato della Stazione, "luogo d´utopia, di ribellione, speranza e fiducia in tempi non facili". All´inaugurazione è intervenuto anche il prefetto di Tolmino (Slovenia) Zdravko Likar, le parlamentari Tamara Blazina e Gianna Malisani, i consiglieri regionali Igor Gabrovec e Cristiano Shaurli, il sindaco di Grimacco Eliana Fabello e il consigliere comunale Fabrizio Dorbolò.  
   
   
MILANO: OGGI 17 LUGLIO FESTA DEL VICINATO IN NOVE QUARTIERI DELLA CITTÀ A COSTO ZERO SOCIALITÀ E DEBELLARE LA SOLITUDINE PROPRIO DOVE L’ASSENZA DI COMUNITÀ A VOLTE È IL PRIMO DEI PROBLEMI  
 
Milano, 17 luglio 2013 - Nuova edizione della Festa del Vicinato. Mercoledì 17 luglio, dalle 15 alle 19, dopo il successo dello scorso anno riecco l’appuntamento estivo di socialità e contro la solitudine realizzato dall’Assessorato alle Politiche sociali nei quartieri popolari di periferia. L’iniziativa per il Comune è a costo zero. L’amministrazione la realizza grazie alla concreta collaborazione di sponsor, i primi che hanno risposto al recente bando per il finanziamento di progetti del Welfare: Naturasì-il Supermercato Bio e Milano Ristorazione. Partecipano alla buona riuscita dell’iniziativa anche Aler che ha collaborato concedendo anche gli spazi e i piccoli negozianti dei singoli quartieri, che si sono occupati del catering e dell’intrattenimento, con la presenza anche degli artisti di strada. In programma spettacoli musicali, balli ed estrazione di premi, esposizione di foto d’epoca dei quartieri, scambio di libri, laboratori per i bambini e per le persone con disabilità, preparazione di merende con mamme e nonne, gare canine e clownerie. Presenti e arruolati di diritto il gruppo dei “cuochi sociali” i volontari abili ai fornelli e dal cuore generoso che da mesi preparano, a loro spese, pranzi e manicaretti per gli anziani soli segnalati dal Comune, donando loro affetto e compagnia. In 23 saranno impegnati nelle cucine dei Centri socio ricreativi per realizzare pizze, torte salate e altri piatti per la festa. Nove i quartieri coinvolti. La festa sarà in via Palmanova 59 (Zona 2), via Mompiani 5 al Corvetto (Zona 4), via Neera 7 allo Stadera (Zona 5), via Solari 40 (Zona 6), via Quarti 10 a Baggio e via Mar Jonio 3 a San Siro (Zona 7), piazzetta Capuana a Quarto Oggiaro (Zona 8), piazza Bruzzano 8 (Zona 9), presso la sede del servizio “Centro Aiuto Stazione Centrale“ in via Ferrante Aporti 2, punto di riferimento per i senzatetto della città (Zona 2). Grazie alla rete creata negli spazi per la socialità nei diversi quartieri parteciperanno all’iniziativa le associazioni di persone con disabilità con i loro laboratori, i Centri giovani e le associazioni di cittadini di origine straniera che cucineranno piatti dei propri Paesi. Oggi a Palazzo Marino la presentazione dell’iniziativa con l’assessore alle Politiche sociali, Pierfrancesco Majorino e Alessandra Bini, responsabile qualità di Milano Ristorazione. “Con la Festa del Vicinato saremo nei quartieri milanesi, anche in quelli cosiddetti periferici – ha spiegato l’assessore Majorino – per portare un momento di socialità e combattere la solitudine proprio in contesti dove a volte è l’assenza di comunità il primo dei problemi. Lo facciamo a costo zero grazie alla partecipazione dei primi sponsor privati che hanno risposto al nostro bando aperto all’inizio di luglio per contribuire a realizzare progetti di natura sociale. E la realizziamo grazie alla buona volontà di tante persone che ci hanno dato una mano, dai cuochi sociali ai piccoli negozianti di quartiere che hanno risposto al nostro appello. La Festa del Vicinato è anche un evento che abbiamo pubblicato sui social network. Ci piacerebbe che in altri punti della città, oltre a quelli da noi indicati, i milanesi organizzassero momenti di incontri con i propri vicini, specie se anziani, condividendo con noi, anche con foto, lo spirito di questa grande festa. In questi quartieri siamo presenti con attività tutto l’anno, questa festa sarà un ulteriore conferma del nostro impegno”. “Milano Ristorazione aderisce con piacere alla Festa del Vicinato. Il nostro è un piccolo contributo in generi alimentari, ma vuole significare la nostra grande sensibilità nel sostenere questo genere di iniziative. Siamo convinti che conoscere e frequentare il proprio ambiente aiuta a vivere con maggiore serenità”. Ha detto Alessandra Bini, responsabile qualità Milano Ristorazione. Edoardo Freddi, direttore marketing Naturasì afferma: “Sostenere la socialità è un obiettivo che riteniamo primario e per questo motivo abbiamo voluto aderire alla Festa del Vicinato, che vuole combattere la solitudine e creare comunità. Siamo costantemente impegnati su questo fronte in maniera più ampia, favorendo la creazione di una comunità, di una socialità tra chi produce e chi consuma bio, con l’obiettivo di sviluppare una agricoltura che sia in grado di rispettare il produttore, assicurando un reddito equo, e il consumatore, garantendo prodotti di qualità, e che tuteli la fertilità della terra, l’ambiente e la biodiversità. Riteniamo infatti che dai piccoli gesti quotidiani, equi e rispettosi si possano fare grandi passi in avanti in qualsiasi ambito” L’esperienza della Festa del Vicinato si è svolta per la prima volta a Milano l’anno scorso, sempre nel mese di luglio, ma non è nuova in Italia e in Europa dove, dall’inizio del Duemila, si svolge in tante città: Parigi (dove è nata), Londra, Vienna, Stoccolma, Madrid e Berlino. In Italia hanno aderito molti centri tra cui Roma, Napoli, Torino, Bologna, Cagliari, Bari, Pescara, Reggio Calabria, Catania, Modena. In Lombardia: Brescia, Varese, Pavia e Sondrio.