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Notiziario Marketpress di Mercoledì 25 Settembre 2013
IL PRESIDENTE SCOPELLITI HA PRESENTATO I NUOVI VOLI CHARTER CHE COLLEGHERANNO LA CALABRIA ALLA GERMANIA  
 
Catanzaro, 25 settembre 2013 - Nel corso di una conferenza stampa, che si è tenuta ieri mattina a Reggio Calabria, presso l’aula “Giuditta Levato” di Palazzo Campanella, sede del Consiglio Regionale, sono stati presentati i nuovi voli charter che dal prossimo quindici ottobre, provenienti da dodici città tedesche, giungeranno direttamente all’aeroporto reggino “Tito Minniti” portando a in città i primi gruppi di turisti che poi si sposteranno sulla Costa Ionica reggina. L’obiettivo è quello di destagionalizzare l’offerta turistica in Calabria stimolando le vacanze per la terza età. All’incontro con i giornalisti, erano fra l’altro presenti, il Presidente della Regione Giuseppe Scopelliti, il direttore generale del Dipartimento Turismo della Regione Calabria Pasquale Anastasi e due tour operator tedeschi: Georg Taucher della Tourist Consulting-tourcon e Ozeay Fidan della Travel Maxx. La prima fase del progetto si concluderà il cinque novembre con soli quattro voli di andata e ritorno. Dal quindici marzo, invece, sino al prossimo cinque giugno quarantotto aerei charter partiranno quattro volte la settimana (da lunedì a giovedì) dalle più importanti, appunto, città tedesche per raggiungere l’aeroporto di Reggio. Si prevedono, nella prossima Primavera, circa ottomila turisti tedeschi che trascorreranno, quindi, le loro vacanze sulla Costa Ionica reggina. I servizi di collegamento saranno effettuati dalla compagnia Inter Air che dispone di aeromobili da centosessantotto posti. Il progetto coinvolge sei importanti tour operator tedeschi, tra i quali Select Aldi e Rubin. I velivoli arriveranno e partiranno dalle seguenti città: Monaco di Baviera, Norimberga, Kassel, Brema, Dortmund, Colonia, Zweibrucken, Karlsrushe, Memmingen, Lubecca, Rostock, Berlino. “Si tratta - ha dichiarato il Presidente Scopelliti - di un’occasione straordinaria che ci consentirà di incrementare, grazie all’arrivo dei turisti tedeschi, l’economia del territorio. Questo accordo, che abbiamo sottoscritto con gli operatori turistici tedeschi, è simile a quello stipulato con la Russia. L’obiettivo è far lievitare la Regione nei circuiti turistici europei ed internazionali per valorizzare le nostre bellezze. La Calabria deve vivere di turismo 365 giorni l’anno e c’è la possibilità, se saranno ridotte, come spero, le limitazioni al “Tito Minniti che sino adesso hanno impedito l’arrivo di alcune compagnie, di istituire, nei prossimi mesi, nuovi voli di andata e ritorno per la Norvegia, la Francia e l’Inghilterra”. Infine Pasquale Anastati ha rivelato che “dodici comuni consorziati della fascia Ionica prenderanno parte alla prossima edizione della borsa del turismo archeologico”.  
   
   
SLEEP STOP: I PROBLEMI DEL SONNO E LA SICUREZZA STRADALE  
 
Aosta, 25 settembre 2013 - L´insonnia, le apnee notturne ma anche la sindrome delle gambe senza riposo. Sono alcune delle patologie del sonno che possono provocare comportamenti scorretti alla guida. Con l’obiettivo di informare e sensibilizzare gli autotrasportatori su queste problematiche, il Geie-traforo del Monte Bianco, la Rav S.p.a. E il Gem Torino, con la collaborazione della sezione torinese dell’Associazione italiana Medicina del Sonno e il patrocinio della Regione autonoma Valle d’Aosta e della Regione Piemonte, hanno lanciato il progetto Sleep Stop, take your time ovvero Fermati a dormire e prendi il tuo tempo. L’iniziativa, in programma dal 30 settembre al 4 ottobre presso l’Autoporto di Aosta, offrirà la possibilità agli autotrasportatori di sottoporsi a uno screening, gratuito e anonimo, condotto da medici professionisti. Antonio Fosson – Assessore regionale alla sanità, salute e politiche sociali - La Valle d’Aosta ha sempre impostato tutti i suoi programmi tenendo presente l’aspetto della prevenzione e della sicurezza. In particolare, questo è un programma ambizioso perché è il primo progetto che si rivolge a esaminare e analizzare le turbe del sonno nei camionisti, con un ritorno immediato per la Valle d’Aosta, nel senso che con tutto il traffico che abbiamo, il fatto di avere un progetto di questo tipo è teso a eliminare incidenti stradali che si verificano con una certa frequenza. Al termine del test, che si svolgerà all´interno di un mezzo attrezzato, messo a disposizione da Iveco, verranno forniti consigli e informazioni relative alle patologie eventualmente individuate e l’indicazione di centri specializzati dove poter effettuare una visita, unitamente a un report da consegnare al proprio medico di fiducia. Aurelio Marguerettaz - Assessore regionale al turismo, sport, commercio e trasporti - Direi che dobbiamo rilevare questo aspetto: noi abbiamo infrastrutture mobili, che sono gli autotreni, i grossi carichi, che fanno riferimento a normative internazionali, con diversi contratti di lavoro, quello italiano, quello francese, quello dei paesi dell’est. Quindi le modalità di assunzione e di sicurezza sul lavoro sicuramente molteplici. Questo progetto prescinde da queste logiche, dall’aspetto amministrativo, e mette al centro l’uomo. Studia quelle che possono essere le patologie, le necessità, le particolarità di un lavoro straordinario di cui abbiamo bisogno e di cui non possiamo fare a meno, per dare un contributo fattivo alla condizione lavorativa del singolo ma anche la sicurezza della comunità. L´iniziativa coincide con l´annuale campagna sulla sicurezza di Geie-tmb, la società che gestisce il Traforo del Monte Bianco, giunta alla settima edizione. Obiettivo dei promotori è di esportare sul territorio autostradale nazionale il progetto, sul quale oggi è arrivato, con lettera ufficiale, il plauso del Ministro ai Trasporti, Maurizio Lupi. Maurizio Cipollone, Direttore del Geie-tmb - Innanzitutto il progetto integra un’attività che parte da lontano, iniziata circa 7 anni fa, nel 2007. Una campagna di informazione e di sensibilizzazione rivolta a tutta la nostra clientela, per illustrare le principali misure di prevenzione adottate all’interno della galleria, quindi parliamo di prevenzione, di sicurezza stradale, fondamentalmente. Dal 2007 adoggi abbiamo incontrato diverse migliaia di utenti della strada, di professionisti della guida, di appartenenti prevalentemente alla categoria degli autotrasportatori. Abbiamo ritenuto che parallelamente alla nostra campagna di informazione fosse utile portare a conoscenza di questi utenti le caratteristiche, e quindi la consapevolezza, che alcuni comportamenti scorretti possono avere sulla guida stessa e quindi in particolare gli aspetti del sonno.  
   
   
SICUREZZA STRADALE. COMUNE DI MILANO 6 OTTOBRE SECONDA EDIZIONE DELLA FESTA  
 
Milano, 25 settembre 2013 - Domenica 6 ottobre il Comune di Milano e la Polizia locale con Michelin Italiana e in collaborazione con Polizia di Stato, Ministero dell’Interno, Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti organizzano la Ii Festa dell’Educazione stradale, per la prima volta in piazza Castello. Obiettivo comune è sensibilizzare tutti, a partire dai due anni di età, alla sicurezza stradale, attraverso attività formative ed esperienze pratiche divertenti e appassionanti. La Festa dell’Educazione stradale di Piazza Castello è inoltre l’ultima tappa del Tour 2013 del Villaggio Michelin per la Sicurezza Stradale. Il tema di quest’anno sono le Dieci Regole d´Oro indicate dalla Fia, Federazione Internazionale dell´Automobile, che dal 2012 Michelin condivide, sottoscrive e sostiene. Michelin e Fia hanno lanciato una campagna mondiale di comunicazione per diffonderne la conoscenza. “La Festa dell’Educazione stradale si pone fra le numerose attività di Comune e Polizia locale sulla sicurezza stradale. Grazie alla preziosa collaborazione e alla condivisione degli obiettivi con Michelin abbiamo organizzato una seconda edizione molto più ricca e accattivante. Vogliamo che famiglie e ragazzi siano sempre più coinvolti e sensibilizzati su un tema così fondamentale” dichiara Marco Granelli, assessore alla Sicurezza e Coesione sociale e Polizia locale. Il programma della giornata prevede prove pratiche e teoriche con gli agenti di Polizia locale che tengono i corsi di educazione stradale nelle scuole milanesi; prove con l’etilometro; protagonista sempre la Polizia locale con le esibizioni delle Unità Cinofile, alle 12:15 e alle 16:00, e la Banda musicale (9:45, 14:45 e 16:45). Divertente e istruttiva la gincana lungo un percorso in cui si incontrano le difficoltà e gli ostacoli che si devono affrontare nelle strade delle città e le dimostrazioni pratiche di Maestri Italiani di Mountain Bike. Ci saranno il Pullman Azzurro della Polizia di Stato, partner nazionale del tour, che spiegherà i dispositivi per il controllo della velocità e degli stati di alterazione; lo Stand del Ministero dei Trasporti e della Motorizzazione Civile, anch’esso partner nazionale del tour, con i simulatori di guida scooter; il simulatore di urto e ribaltamento e crash test e gli occhiali a lenti distorcenti, che danno l’idea della percezione alterata della realtà quando si è bevuto troppo. Inoltre, si assisterà a simulazioni di pronto intervento con la Croce Verde e si potrà fare un esame gratuito della vista presso lo stand di Ottica Avanzi. Il “pezzo forte” del Villaggio Michelin per la Sicurezza Stradale è la Michelin Bike Ride, dedicata ai bambini dai 5 agli 11 anni (nati dal 2002 al 2008 compresi). A tutti gli iscritti sarà regalato un casco a norma Ue. Inoltre, i bimbi che dimostreranno di aver imparato le regole della strada riceveranno in omaggio la“T-shirt della Sicurezza Stradale”, che verrà consegnata direttamente sul percorso insieme al patentino, rilasciato dalla Polizia locale. Al termine, presso l’Infopoint, verrà rilasciato ai partecipanti il diploma di “Michelin Bike Rider”. Per tutti, ci sarà la merenda. Informazioni e prenotazioni Tel. 334 900 4100 in orario d’ufficio o sul sito www.Michelin.it/il-gruppo/villaggio-sicurezza  Le prenotazioni si chiudono venerdì 4 ottobre 2013. L’iscrizione e la partecipazione sono completamente gratuite.  
   
   
EAV, DALLA REGIONE CAMPANIA IN 3 ANNI 156 MILIONI. CALDORO: OBIETTIVO È TRASPORTO EFFICIENTE E SENZA DEBITI. UNICI CON PIANO RISANAMENTO GARANTITO DA LEGGE  
 
 Napoli, 25 settembre 2013 - Ammontano a 156 milioni di euro le risorse anticipate dalla Regione Campania all´Eav in questi ultimi tre anni nonostante i tagli dei trasferimenti statali. Di esse, 37 milioni sono state concessi nel 2011, 45 l´anno scorso e 74 all’inizio del 2013 sui 200 del Fondo di sviluppo e coesione destinati a tale scopo e non ancora erogati dal Governo nazionale. E´ opportuno precisare che il contratto di servizio, a seguito dei tagli di governo, ha avuto una flessione nel triennio 2010-2012 che ha determinato una riduzione nei trasferimenti di circa 84 milioni di euro senza calcolare la indicizzazione da inflazione. Contemporaneamente l’azione di efficientamento in capo alle Aziende su ferro partecipate dalla Regione, con il significativo impegno delle parti sociali, ha consentito il risultato di una riduzione dei costi di 34 milioni a fine 2013, ottenuto anche grazie all’accordo del 16/12/2011 tra Regione e parti sociali; ciò consente alle Aziende di avvicinarsi ai costi standard nazionali e costituisce presupposto indispensabile per l’approvazione del piano di rientro. Queste somme si aggiungono a quelle regolarmente trasferite alle aziende ogni mese, anche se con le riduzioni conseguenti ai tagli nazionali. Dalla situazione descritta si è sviluppata l’attività tesa a risanare il trasporto pubblico locale su ferro, che ha visto l’approvazione del Piano di stabilizzazione finanziaria; la successiva nomina, nel novembre 2012, del commissario ad acta per la riorganizzazione e l’individuazione delle risorse necessarie al risanamento, tra la quota del Fondo di sviluppo e coesione, l’aliquota Irap e l’addizionale Irpef già destinate al piano di rientro sanitario; infine, le misure di fusione per incorporazione nella holding Eav di Circumvesuviana, Metrocampania Nord Est e Sepsa, nonché di riduzione del 25% del personale dirigente e dipendente, sceso da 2750 a 2300 unità. Grazie a tutte queste misure si è pervenuti alla presentazione dei piani di rientro in corso di approvazione ed all’emanazione del Decreto Legge n. 76 da parte del Governo, che assicurerà il risanamento. "Ora - sottolinea l’assessore ai Trasporti Sergio Vetrella - è necessario che il Governo intervenga subito per consentire l’utilizzazione anticipata delle risorse nazionali destinate al risanamento e la immediata formalizzazione dell’accordo, che lo stesso venga recepito dalla Corte dei Conti, e per escludere queste somme dai limiti del patto di stabilità interno imposti alla Regione Campania, già assorbiti dal piano dei pagamenti dei debiti della pubblica amministrazione con il decreto 35. "Stiamo portando avanti un lavoro importante, per salvaguardare il servizio di trasporto per i cittadini e i posti di lavoro dei dipendenti con una politica di rigore e di contenimento dei debiti. Invertiamo completamente la rotta rispetto a quanto fatto dai governi di centrosinistra che hanno scaricato sulle spalle dei cittadini campani un debito enorme. Siamo certi che i sindacati, anziché acuire l’allarme sociale, lavoreranno per far comprendere fino in fondo le responsabilità, e daranno un contributo utile agli sforzi che stiamo realizzando”, conclude Vetrella. "Grazie all’azione della Regione - sottolinea l’amministratore unico di Eav Nello Polese - il Governo ha disposto con legge 134/2012 uno strumento che consente il risanamento e la stabilizzazione delle Aziende ed è possibile prevedere per esse un futuro di normalità. Chiediamo, tuttavia, una rapida approvazione del piano presentato nell’aprile 2013 pena il non raggiungimento degli obiettivi previsti. Lo stesso piano prevede nell’anno corrente l’erogazione di 204 milioni di fondi Fas e l’integrazione del contratto di servizio." "Superare - sottolinea il presidente Stefano Caldoro - l´emergenza, con un investimento in materiale rotabile, infrastrutture e tecnologie mai visto negli ultimi decenni. I servizi di trasporto in Campania saranno efficienti e negli standard nazionali. Un trasporto effficiente che non produce debito per valorizzare le aziende e garantire i cittadini."  
   
   
OPERE CONNESSE ALLA TAV, APPROVATO IL PROGETTO ESECUTIVO DEL PONTE DEGLI ALPINI DI SUSA SAITTA: “ASPETTIAMO DAL GOVERNO L’ESCLUSIONE DAL PATTO DI STABILITÀ”  
 
Torino, 25 settembre 2013 - Un ponte sulla Dora molto atteso per ristabilire la connessione tra le due parti di Susa, dopo che nel 2000 quello precedente è stato demolito in seguito all’alluvione perché costituiva di fatto un vero e proprio tappo idraulico: sarà ricostruito più alto e adeguato, con un impalcato a piastra in cemento armato precompresso, con travi parete ad altezza variabile, realizzato su un’unica campata lunga 28 metri, con una carreggiata per il traffico larga m. 6,5 e composta da due corsie di 2,75 m e due marciapiedi laterali di 1,5 m. E’ il cosiddetto “ponte degli alpini” di Susa, il cui progetto esecutivo è stato esaminato ed approvato questa mattina a Palazzo Cisterna, durante la seduta della Giunta provinciale. “Siamo pronti per l’appalto e la consegna lavori - spiega il presidente della Provincia di Torino Antonio Saitta - per un’opera che costerà alle nostre casse 1 milione e 250mila euro. Siamo però ancora in attesa che dal Ministero delle infrastrutture arrivi l’autorizzazione, promessa dal ministro Angelino Alfano a Torino, ad escludere la realizzazione del ponte dal patto di stabilità. A quel punto, il cantiere partirà immediatamente”. L’esclusione dai vincoli del patto di stabilità era stata garantita per una serie di infrastrutture ed interventi connessi alla realizzazione della linea ferroviaria Torino-lione. “Entro il 15 ottobre – aggiunge Saitta – la Provincia di Torino approverà anche le progettazioni di tutte le altre opere connesse di nostra competenza che valgono oltre 2 milioni di euro: cito fra tutte la manutenzione straordinaria della scuola superiore Itis Ferrari dove verrà anche riaperto l’auditorium, il nuovo ponte sul torrente Cenischia per un valore di 900mila euro che andrà a sostituire un ponte oggi inadeguato e ancora opere di viabilità per la messa in sicurezza delle strade statali 24 e 25 oltre ad interventi contro il dissesto idrogeologico”.  
   
   
INFRASTRUTTURE, STATALE 45, LIGURA: ENTRO OTTOBRE VIA ALLA CONFERENZA DEI SERVIZI PER APPROVAZIONE PROGETTO DEFINITIVO  
 
Genova, 25 Settembre 2013 - Si aprirà entro ottobre la conferenza dei servizi per l´approvazione del progetto definitivo della statale 45 della Val Trebbia, tra le località Costafontana e Ponte Trebbia. Lo comunica l´assessore alle infrastrutture della Regione Liguria, Raffaella Paita a seguito dell´incontro che si è svolto con i vertici Anas presso la direzione generale di Roma, per fare il punto sull´avanzamento delle procedure per poi dare il via ai lavori di ammodernamento della statale. "Si ipotizza – ha spiegato l´assessore Paita – di chiudere la conferenza dei servizi entro fine anno, per poi procedere celermente con il progetto esecutivo e dare così il via alla gara di appalto nella prossima primavera e conseguentemente partire con i lavori a settembre del 2014". Un buon risultato secondo l´assessore alle infrastrutture della Regione Liguria che "conferma il ruolo di intermediazione, coordinamento e antenna del territorio da parte della Regione e, allo stesso tempo, una procedura di lavoro efficiente in stretta collaborazione con Anas che porta risultati effettivi, con tempistiche ridotte". Durante l´incontro svoltosi con Anas l´assessore alle infrastrutture della Regione Liguria ha ribadito l´importanza dei lavori, per eliminare una delle tratte piu´ difficili rimaste sul versante ligure della Statale 45. "Una necessità per il territorio – ha concluso Paita – che abbiamo trasmesso, come Regione, in modo determinato, ottenendo la disponibilità di un finanziamento di 10 milioni di euro, inserito nei programmi Anas":  
   
   
UNIONE MONTANA VALLI SAVENA E IDICE. UN PROGETTO PER RACCONTARE E RIQUALIFICARE LA STORICA STRADA DELLA FUTA. IL 28 SETTEMBRE, INAUGURAZIONE A PIANORO  
 
Bologna, 25 settembre 2013 – Riportare la strada della Futa torna agli antichi splendori. E’ l’obiettivo del progetto “Da Bologna a Firenze. Valorizzazione storia della futa” che ha visto la realizzazione in punti strategici di sei aree belvedere (due nel Comune di Pianoro a Livergnano, due nel Comune di Loiano e due nel Comune di Monghidoro) con panchine e cartelloni informativi turistico-culturali. Le nuove infrastrutture, che serviranno a rilanciare il turismo nella vallata e a qualificare il territorio, sono state installate grazie alla collaborazione tra la Regione Emilia-romagna, il Gal e l’Unione Montana Valli Savena-idice. Il tutto sarà inaugurato sabato 28 settembre, alle ore 9.30, presso il Museo di Arti e Mestieri Pietro Lazzarini a Pianoro (via del Gualando 2) alla presenza, tra gli altri, della vicepresidente della Regione Simonetta Saliera, dei sindaci di Loiano, Monghidoro, Monzuno e Pianoro, del presidente dell’Uncem Giovanbattista Pasini e di Adriano Simoncini, che terrà lezioni di storia locale. Le informazioni turistiche sulla strada della Futa e sulla sua importanza potranno essere consultate anche da dispositivi mobili e raccontate in una mappa interattiva con l’indicazione delle eccellenze artistiche e naturalistiche del territorio, i percorsi in mountain bike, le aziende biologiche e quelle che aderiscono alla “Strada dei vini e dei sapori”. Altro punto di forza del progetto è l’installazione di un Qr-code per la consultazione di App con l’indicazione di tutte le aziende e strutture ricettive presenti sulla Sp 65, l’elenco delle manifestazioni di carattere turistico e culturale in programma e le possibili aree di parcheggio. L’attività di rilancio della vallata del Savena e dell’Idice prevede anche l’allestimento di una mostra fotografica storico-documentaria al Museo Lazzarini e la realizzazione di un workshop con uno spazio che potrà essere utilizzato da aziende agricole, ricettive e produttive locali per la promozione del territorio. “La montagna bolognese è una delle zone più belle della nostra regione: ricca di storie e di bellezze naturali”, sottolinea Saliera. “È molto positivo che la collaborazione tra istituzioni, cittadini e imprese locali possa servire a rilanciarne la conoscenza e la frequentazione, con ricadute positive sul turismo e l’economia. In questi anni la Regione è stata al fianco di quelle comunità che hanno avuto il coraggio di innovare anche riscoprendo le proprie tradizioni. Questa esperienza, poi, dimostra come il lavoro dei Comuni in Unione possa dare contributi positivi per tutto il territorio”.  
   
   
MILANO, PISAPIA: “TAVOLO DI LAVORO PER FUTURO ATM E TRENORD”  
 
Milano, 25 settembre 2013 - Con la Città metropolitana abbiamo bisogno di un trasporto pubblico sempre più efficiente su l’intero territorio milanese e lombardo. L’integrazione delle società Atm e Trenord, in prospettiva, grazie a una maggiore sinergia e alle loro competenze, avrebbe le capacità di dare un servizio migliore ai cittadini e che sia allo stesso tempo meno costoso”. Lo ha detto il Sindaco di Milano Giuliano Pisapia al termine dell’incontro con il Presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni sull’ipotesi di fusione tra Atm e Trenord. “Abbiamo deciso di iniziare un percorso – ha aggiunto Giuliano Pisapia -attraverso l’istituzione di un tavolo di lavoro con i rappresentanti di Comune e Regione per arrivare ad una integrazione tra Atm e Trenord, un obiettivo auspicabile che, grazie anche alle competenze delle due società, permetterebbe di dare un servizio migliore e sempre più efficiente ai cittadini e a tutti coloro che utilizzano il trasporto pubblico locale milanese e lombardo. Siamo consapevoli che non sarà un percorso facile, ma siamo altrettanto certi che questo potrà portare solo vantaggi per gli utenti. La futura Città metropolitana rende ancora più urgente questa strategia proprio nell’interesse prioritario del territorio”.  
   
   
TOSCANA: BONUS AI PENDOLARI PER I DISSERVIZI FERROVIARI DI AGOSTO: C´È TEMPO FINO AL 10 OTTOBRE  
 
Firenze, 25 settembre 2013 - Gli abbonati di 4 delle 13 linee ferroviarie gestite da Trenitalia in Toscana hanno diritto al bonus previsto dal contratto di servizio tra Regione e Trenitalia per i disservizi registrati sulla rete regionale durante il mese di agosto. I titolari di abbonamenti mensili e annuali, sia a tariffa regionale Toscana che Integrata Pegaso, in possesso dei requisiti previsti, possono chiedere il bonus entro il 10 ottobre 2013. Chi ha diritto al bonus? Hanno diritto al bonus i titolari di abbonamenti mensili e annuali a tariffa regionale e integrati Pegaso nel caso in cui l´indice superi il valore 4.0. L´indice di riferimento viene calcolato con una specifica formula che tiene conto, mese per mese, dei tempi di ritardo e delle soppressioni effettuate rispetto al servizio programmato, e rappresenta quindi una misura del disservizio sulla singola linea. Quanto vale il bonus? Per gli abbonamenti mensili Trenitalia il 20% del valore del titolo di viaggio. Per gli abbonamenti annuali Trenitalia il 10% del valore di 1/12 del titolo di viaggio. Per gli abbonamenti mensili Pegaso: Il 15% del valore della sola tariffa extraurbana. Per gli abbonamenti annuali Pegaso: il 7,5% del valore di 1/12, della sola tariffa extraurbana. Il dettaglio delle linee interessate al bonus- Firenze – Pistoia – Lucca – Viareggio (indice 4,3): si conferma una linea scarsamente affidabile dal punto di vista della regolarità con 115 treni soppressi in assenza di servizi sostitutivi su 3061 programmati (indice 3,76% su una media regionale di 1,59%); la puntualità è risultata in crescita di un punto rispetto a luglio (92%). Firenze – Prato – Bologna (indice 4,2): presenta una minore percentuale di soppressioni (1,34% per 11 treni soppressi su 820 programmati) e un indice di puntualità in linea con quello di luglio (94,4%); il numero dei treni programmati ridotto rispetto al programmato dell´intera regione (3,6%) è determinante per l´accesso al bonus (la soppressione di un treno o un forte ritardo determinano maggiori disagi che su una linea a forte traffico). Pisa – Lucca - Aulla (indice 4,7): si conferma una linea con prestazioni piuttosto basse: se la regolarità è stata superiore rispetto a luglio (si sono avuti 30 treni soppressi in assenza di bus sostitutivo su un totale di 2033 treni, con un indice di 1,48%; rispetto a 2,47% di luglio) la puntualità di agosto ha toccato l´88% (superiore a luglio ma nettamente inferiore alla media regionale di 91%. Pistoia – Porretta (indice 5,1): la linea ha avuto un indice di regolarità pari a 0,54% (elevato rispetto alla media regionale e superiore a quello registrato a luglio) e un indice di puntualità di 94,2%, leggermente inferiore a quello di luglio. Tuttavia, come nel caso della Prato - Bologna, il basso numero dei treni circolanti (1,6% dell´intero servizio regionale), è causa determinante per l´attribuzione del bonus. Altre linee regionali: le prestazioni sono risultate in quasi tutti i casi migliori rispetto a quelle registrate a luglio. Per l´intera Regione si è registrato un indice di regolarità (soppressioni), pari a 2,04% (luglio 2,34)%, pur confermando comunque un numero elevato di treni soppressi (462 su un totale di 22.668 programmati; a luglio erano stati 554). L´indice di puntualità recupera oltre 3 punti percentuali, passando da 87,9% di luglio a 91% e rientrando nella media registrata nel corso dell´anno. Dove trovare l´indice del mese? A partire dalla fine del mese successivo a quello di validità dell´abbonamento nelle biglietterie e sui monitor informativi in stazione; chiamando il numero verde regionale 800.570.530; scrivendo a bonus.Drt@trenitalia.it ; visitando la pagina Indennizzi del sito di Trenitalia.  
   
   
MOBILITÀ, MARONI: UTILE UN SOGGETTO LEADER IN EUROPA  
 
Milano, 25 settembre 2013 - "Comincia oggi questo percorso, che abbiamo chiesto di concludere rapidamente, entro fine ottobre. Un percorso in cui intendiamo coinvolgere naturalmente tutti i soggetti interessati. C´è un grande interesse da parte di altre Regioni e di tanti Comuni, perché quello del Trasporto pubblico locale è un problema serio, che riguarda le finanze e i servizi". Lo ha spiegato ieri il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni al termine dell´incontro, avuto a Palazzo Bagatti Valsecchi, con il sindaco di Milano Giuliano Pisapia per la costituzione di un tavolo di confronto sulla possibile fusione tra Atm e Trenord. Opportunità Per Tutti Amministratori - "Questo progetto, se arriverà a conclusione, potrebbe portare - ha sottolineato Roberto Maroni - alla creazione di un soggetto, un player, che sia leader in Europa e che possa essere utile per gestire in modo più efficiente e meno costoso il tema della mobilità. E la nostra ambizione è di riuscire farlo non solo in Lombardia, che potrebbe essere un punto di partenza, ma coinvolgendo tutti coloro che possono essere interessati, i tanti amministratori che hanno il problema della mobilità e per cui questo tavolo può rappresentare una grande opportunità. L´obiettivo è che questa operazione possa essere utile per i cittadini e per le finanze pubbliche, l´obiettivo è un´operazione ´win-win´. Questo è lo scopo: se ci riusciremo il tavolo lo dirà in poche settimane".  
   
   
PORTI: SERRACCHIANI, SU MONFALCONE NECESSARIA ACCELERAZIONE  
 
Trieste, 25 settembre 2013 - Lo stato di avanzamento delle procedure per i principali lavori che interessano il porto di Monfalcone, è stato esaminato ieri a Trieste in una riunione convocata dalla presidente della Regione, Debora Serracchiani, con tutti i soggetti interessati (Comune, Provincia, Azienda speciale per il porto, Consorzio industriale, Capitaneria di porto, Genio civile), presente l´assessore Mariagrazia Santoro. "È necessaria - ha detto la presidente Serracchiani - una forte accelerazione delle procedure, attraverso l´impegno di tutte le parti". Per questo, su indicazione della presidente, sono stati previsti nei prossimi giorni tre incontri tecnici e operativi sui principali problemi aperti: le banchine, la Via (Valutazione di impatto ambientale) ministeriale per lo scavo del canale di accesso al porto, le priorità da indicare nel piano triennale delle opere per utilizzare i finanziamenti statali. Una nuova riunione con tutti i soggetti sarà convocata dalla presidente Serracchiani fra qualche settimana.