Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 







MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web




 


GIOVEDI

PAGINA 1 PAGINA 2 PAGINA 3 PAGINA 4 PAGINA 5 PAGINA 6 ALIMENTAZIONE
Notiziario Marketpress di Giovedì 16 Gennaio 2014
GENOVA - IL ROBOT UMANOIDE ICUB A PALAZZO DUCALE  
 
Genova, 16 gennaio 2014 - “Costruendo l’intelligenza per robot umanoidi” è questo il titolo del prossimo appuntamento del nuovo ciclo di caffè scientifici “Iit si racconta…”, a cura dell’Istituto Italiano di Tecnologia (Iit), che si terrà giovedì 16 gennaio alle ore 18.30 presso il Palazzo Ducale, Sala del Maggior Consiglio. L’incontro vedrà protagonista il professor Giorgio Metta, Direttore dell’iCub Facility di Iit a Genova, insieme ad iCub, il robot umanoide, fiore all’occhiello dell’Istituto genovese. Nata da una proposta del Gruppo Giovani di Ascom-confcommercio di Genova, con il supporto della Camera di Commercio di Genova, l’iniziativa del caffè scientifico è curata da Iit e ad oggi è alla sua terza edizione. Il progetto nasce con la volontà di creare un momento di incontro tra ricercatori e cittadini e promuovere uno scambio di conoscenza scientifica e un confronto sulle tecnologie che caratterizzeranno il nostro futuro. L’appuntamento del 16 gennaio tratterà diversi aspetti dell’evoluzione dello studio dell’intelligenza artificiale nei robot umanoidi. In particolare, verrà ripercorsa la radicale trasformazione attuata negli ultimi trenta anni in questo specifico settore di ricerca, riflesso di una migliore comprensione del funzionamento dei processi cognitivi dell´uomo e della loro connessione con la fisicità del corpo umano. Lo studio del cervello e della neurofisiologia, nello specifico, hanno dimostrato, come l’interazione del corpo con l’ambiente, attraverso il continuo movimento dei muscoli, sia un processo fondamentale per la comprensione del mondo esterno: il riconoscimento delle azioni o degli oggetti passano, infatti, attraverso processi cosiddetti "motori". Durante questo incontro, quindi, il professor Giorgio Metta proverà come l´osservazione della natura abbia ispirato la costruzione di alcune delle componenti intelligenti del robot umanoide iCub, inoltre, dimostrerà perché concepire un robot con un corpo umanoide è oggi necessario per costruire un´intelligenza artificiale equiparabile a quella umana.  
   
   
PROMUOVERE LA COLLABORAZIONE TRA RICERCATORI EUROPEI E CANADESI  
 
Bruxelles, 16 gennaio 2014 - Un aspetto fondamentale della politica di ricerca europea è la creazione di una collaborazione internazionale, non solo all´interno dell´Unione europea ma in tutto il mondo. È per questo che è stato lanciato un ambizioso progetto per collegare i ricercatori europei con i loro colleghi in Canada. In particolare, il progetto Era-can+, che è partito a ottobre 2013, si propone di identificare possibili opportunità di collaborazione nell´ambito di Orizzonte 2020, l´Ottavo programma quadro dell´Ue per la ricerca e l´innovazione. La creazione di reti di ricerca globali permette agli scienziati di lavorare con i migliori sul campo, fare un uso più efficiente delle risorse e soprattutto incrementare l´impatto finale dei progetti. Il numero di canadesi che partecipano ai progetti del Programma quadro europeo è in costante aumento negli anni. Il 7° Pq (2007-2013) ha coinvolto in totale 228 ricercatori e istituzioni di ricerca canadesi, che hanno partecipato a 187 progetti. È più del doppio rispetto ai 97 canadesi che avevano partecipato al 6° Pq (2002-2006). "Il Canada è un partner prezioso per l´Unione europea in un´ampia varietà di settori di collaborazione e il nostro partenariato per la ricerca e l´innovazione è particolarmente forte", ha detto l´Ambasciatrice dell´Ue Marie-anne Coninsx. "Era-can+ contribuirà ulteriormente a intensificare i già forti legami che esistono. In particolare, questa iniziativa congiunta sarà strumentale per facilitare una più stretta collaborazione nelle nuove aree di collaborazione concordate nel campo della ricerca artica e marina". Il progetto promuoverà la collaborazione nel campo della scienza, la tecnologia e l´innovazione tra il Canada e l´Ue tramite dialoghi politici, scambi di ricerca e condivisione di informazioni sulle opportunità di finanziamento. Alcune di queste sessioni saranno condotte in videoconferenza. Le organizzazioni di ricerca e le università sono invitate a tenere sessioni informative. Era-can+ avrà inoltre un ruolo fondamentale nell´informazione circa le opportunità nella ricerca e l´innovazione, molti ricercatori infatti non sono a conoscenza delle possibilità di collaborazione internazionale a disposizione. Il progetto cercherà inoltre di aiutare gli scienziati e i ricercatori a passare dal laboratorio al mercato. La commercializzazione dei risultati della ricerca rimane un punto debole della ricerca europea ed è uno dei problemi che Orizzonte 2020 vuole affrontare. Il consorzio riunisce sette importanti associazioni e organizzazioni di ricerca, innovazione e discussione di politica pubblica in Canada e in Europa. I partner canadesi sono l´Associazione delle Università e dei College del Canada, il Dipartimento degli affari esteri, il commercio e lo sviluppo e il Public Policy Forum. I partner europei sono l´Agenzia per la Promozione della Ricerca Europea in Italia, il Centre National de la Recherche Scientifique in Francia, la Project Management Agency presso la Dlr in Germania e il Zentrum für Soziale Innovation in Austria. Il partner italiano sarà il coordinatore del progetto. L´iniziativa Era-can è stata creata in modo da coincidere con il lancio di Orizzonte 2020 e si basa su due progetti precedenti Era-can che hanno fatto significativi progressi per intensificare la collaborazione di ricerca tra Canada ed Europa. Con un budget previsto di oltre 70 miliardi di euro tra adesso e il 2020, il programma si propone di trarre vantaggio dalla scienza e la tecnologia per promuovere una crescita economica basata sull´innovazione. L´iniziativa coincide inoltre con la recente firma dell´Accordo economico commerciale globale Canada-ue. Per maggiori informazioni, visitare: Era-can+ http://www.Era-can.ca/  Scheda informativa del progetto http://cordis.Europa.eu/projects/rcn/109880_it.html    
   
   
PUGLIA: BANDO FLXO SCUOLA & UNIVERSITÀ. PUBBLICATA LA GRADUATORIA  
 
 Bari, 16 gennaio 2014 - Pronta la graduatoria dell’avviso dell’avviso Fixo “Scuola &Università” – iniziativa promossa dalla Regione Puglia e da Italia Lavoro, per realizzare e qualificare i servizi di orientamento e accompagnamento al lavoro nelle scuole superiori pugliesi. Come previsto dall’avviso sono state selezionate 24 istituti superiori pugliesi: 5 a Bari, 4 a Foggia, 4 a Taranto, 3 a Brindisi, 3 alla Bat e 5 a Lecce. Le 24 scuole beneficeranno di un contributo, fino a un massimo di 30 mila euro, e dell’assistenza tecnica di Italia Lavoro per strutturare e rafforzare i servizi di orientamento al lavoro e alle professioni e di accompagnamento al lavoro, coinvolgendo almeno 3600 diplomati e diplomandi pugliesi in percorsi personalizzati di orientamento e placement. Con questa misura la Regione Puglia insieme a Italia lavoro- dichiara l’Assessore Sasso- contribuisce a rafforzare nelle scuole le attività di orientamento nei confronti di studentesse e studenti finalizzate, anche attraverso la conoscenza del mondo del lavoro e delle realtà produttive, a maturare scelte autonome e consapevoli. “Si tratta di un altro tassello nella costruzione di un sistema di servizi per il lavoro in cui tutti i soggetti collaborino per favorire l’inserimento lavorativo delle giovani generazioni che sono le più penalizzate dalla crisi economica” conclude l’Ass. Al lavoro Leo Caroli.  
   
   
LOMBARDIA: CON ´A SCUOLA IN MOVIMENTO´ SPORT NELLE ELEMENTARI  
 
Milano, 16 gennaio 2014 - "Con l´iniziativa ´A scuola in movimento´, riusciremo finalmente a portare più sport nelle scuole primarie e a trasmettere ai nostri figli una sana cultura sportiva". Lo ha detto l´assessore regionale allo Sport e Politiche per i giovani Antonio Rossi, commentando un passaggio dell´intervista rilasciata al Corriere della sera dal presidente del Coni Giovanni Malagò. "Anche il presidente del Coni - ricorda Antonio Rossi - sostiene che lo sport nelle scuole sia una risorsa fondamentale, evidenziando, inoltre, come il nostro tasso di sedentarietà sia del 40 per cento, uno dei più alti, e come, secondo le stime dell´Organizzazione mondiale della sanità, se questa percentuale si abbassasse di almeno un punto, lo Stato riuscirebbe a risparmiare, ogni anno, 200 milioni in spese sanitarie". "Da questa analisi - sottolinea l´assessore - ben emerge che, grazie alla diffusione dello sport nelle scuole, si riuscirebbe a spendere meno in sanità, avere nuovi campioni e migliorare la nostra cultura sportiva. Il progetto ´A scuola in movimento´, che, come Regione Lombardia, abbiamo realizzato, va proprio in questa direzione". Il Progetto - "Grazie a un protocollo d´intesa fra Regione Lombardia, Coni e Ufficio scolastico regionale - prosegue Rossi - abbiamo potuto riprendere il vecchio progetto nazionale Coni-miur, finanziando con 1,3 milioni di euro la nuova iniziativa ´A scuola in movimento´, dedicata alla diffusione della pratica motoria e sportiva nella scuola primaria. Il programma prevede l´affiancamento al maestro da parte di un esperto in possesso di laurea in Scienze motorie o di diploma Isef per un´ora a settimana (fino a un massimo di 20 ore per ciascuna classe); la seconda ora settimanale di attività motoria verrà svolta dall´insegnante titolare di classe, in base a quanto programmato con l´esperto. I Primi In Italia A Partire - "Questo è un altro risultato concreto - sottolinea l´assessore -: Regione Lombardia è infatti la prima sul territorio nazionale a portare gli esperti laureati in Scienze motorie ad affiancare gli insegnanti nello svolgimento dell´educazione fisica nelle scuole primarie, riuscendo a garantire gratuitamente, nelle scuole coinvolte, più attività fisica. Un passo importante, specialmente in questo momento di crisi, che permette, anche a chi non ha la possibilità di svolgere attività fisica, di farlo in ambito scolastico sotto gli occhi di un esperto. In questi giorni, un gruppo di ´esperti´ laureati in Scienze motorie, terrà le prime lezioni nella nostra regione". Mangiare Sano E Fare Più Sport - "Secondo una ricerca di ´Save the Children´ - sottolinea Rossi - i bambini e i ragazzi italiani stanno troppo fermi e mangiano male e la situazione è in continuo peggioramento anche a causa della crisi. Auspico che, anche grazie al nostro progetto, si possa contribuire, in vista di Expo, il cui tema è proprio la nutrizione, a sovvertire questi dati". In Italia, infatti, circa un bambino su quattro (23 per cento) non pratica sport nel tempo libero. Nel 28 per cento dei casi la rinuncia è dovuta alle difficoltà economiche in cui versa la famiglia: un dato in aumento (+13 per cento) rispetto al 2012. Attività Nelle Scuole - "Entro la fine della settimana - conclude l´assessore Rossi - in tutte le 12 province della Lombardia sarà partito ufficialmente il progetto ´A scuola in movimento´. Un impegno reale, che ci consente di investire sulla formazione delle nuove generazioni sotto ogni punto di vista. Il nostro obiettivo resta, dal prossimo anno, quello di arrivare a coprire la totalità degli istituti scolastici della Lombardia, anche, ci auguriamo, con l´appoggio di tutti gli Enti locali del territorio".  
   
   
SCUOLA. DOREMAT, INSEGNARE LA MATEMATICA ATTRAVERSO LA MUSICA, CONVEGNO OGGI A BOLOGNA  
 
 Bologna, 16 gennaio 2014 – Un metodo sperimentale per facilitare l’apprendimento della matematica e diffondere la musica come disciplina all’interno della scuola, ma utile anche per migliorare l’attenzione, dare un’opportunità in più d’integrazione nell’ambito della multiculturalità grazie al “linguaggio” universale della musica e della matematica, e coinvolgere quei giovani che hanno difficoltà di concentrazione o che presentano una disabilità. E’ quanto si propone Doremat, una metodologia didattica innovativa che correla in chiave musicale le competenze matematiche, e che è già stata sperimentata nell’ambito del sistema di Istruzione e Formazione Professionale. L’assessorato alla Scuola e Formazione della Regione Emilia-romagna, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale, ha organizzato un convegno di presentazione di questo metodo al quale parteciperanno allievi e docenti del progetto e che sarà occasione per presentarne le origini, la sperimentazione, il modello disciplinare e didattico, e per riflettere sulle sfide della ricerca educativa. L´appuntamento, in programma a Bologna 16 gennaio 2014, alle ore 14,30, nel Salone Marescotti dell´Università di Bologna (Palazzo Marescotti - via Barberia 4) è rivolto in particolare a docenti delle scuole primarie e secondarie, ricercatori, operatori del mondo della scuola, enti di formazione professionale. Parteciperanno al convegno l´assessore regionale alla Scuola Patrizio Bianchi, il vicedirettore dell´Ufficio Scolastico Regionale Stefano Versari, il coordinatore del raggruppamento enti accreditati Iefp Andrea Biondi.  
   
   
LA REGIONE CALABRIA POTENZIERÀ LA STORIA DELL´ARTE NELLE SCUOLE  
 
Catanzaro, 16 gennaio 2015 - L’assessore regionale alla Cultura Mario Caligiuri, a margine del conferimento della laurea honoris causa in architettura a Salvatore Settis da parte dell´Universita´ "Mediterranea" di Reggio Calabria, ha affermato che "la Regione Calabria potenzierà la storia dell´arte nelle scuole". “L´indicazione del Ministro Maria Chiara Carrozza – ha proseguito Caligiuri - di aumentare le ore di storia dell´arte come elemento fondamentale della cultura umanistica e´ fondamentale per l´identità dei popoli e dei territori. Ci sembra il modo migliore per festeggiare, insieme all´Universita´ Mediterranea di Reggio Calabria e all´intero sistema accademico calabrese, il nostro conterraneo Salvatore Settis, intellettuale di rilievo internazionale, che ha posto il tema decisivo del restauro del paesaggio e della consapevolezza del bene comune non solo quale autentica passione civile ma anche come indispensabile rivoluzione culturale nell´Italia del terzo millennio". Alla manifestazione, introdotta dal Rettore Pasquale Catanoso, hanno partecipato tra gli altri il Presidente della Regione Giuseppe Scopelliti, il Vice Presidente Antonella Stasi, l´Assessore Regionale alla Cultura Mario Caligiuri e il Presidente del Consiglio Regionale Francesco Talarico.  
   
   
DISSESTO IDROGEOLOGICO, MOLISE: AVANTI CON I SINDACI PER LA PREVENZIONE E LA TUTELA DEL TERRITORIO  
 
Campobasso, 16 gennaio 2014 - La cura del territorio, tra recupero e prevenzione, garantita da risorse certe e disponibili, pari a 27 milioni di euro, per interventi di mitigazione e contrasto del rischio idrogeologico: il commissario straordinario, Aldo Cosentino, la Regione e i sindaci di altri otto comuni molisani interessati firmano i decreti che danno il via ai lavori. A Campobasso, nella sala giunta di Palazzo Vitale, l´ufficialità per la seconda tranche degli interventi, da attivare a conclusione dell´esame istruttorio da parte della struttura del commissario straordinario per il rischio idrogeologico, delle progettazioni esecutive presentate dai comuni di Campomarino, Montenero di Bisaccia, Ururi, Pizzone, Montefalcone del Sannio, Oratino, Roccavivara e Sant´angelo Limosano. A evidenziare l´importanza dei decreti di formale concessione del finanziamento, il governatore Paolo di Laura Frattura e l´assessore Pierpaolo Nagni. "Nuova pagina rispetto al passato - il commento congiunto di Frattura e Nagni -. Oggi firmiamo i decreti per i quali abbiamo certezza delle risorse e che consentiranno, a partire da domani, di attivare le procedure di gare per l´avvio dei lavori. Ai sette interventi già finanziati, attualmente in corso di realizzazione nei comuni di Castelbottaccio, Miranda, Pescopennataro, Bojano, Torella, Monteroduni e Forli del Sannio, ne aggiungiamo adesso altri otto, con l´intenzione di completare il quadro già a cominciare dalla prossima settimana per arrivare al complessivo finanziamento di questa prima fase per 15 milioni di euro. Alle finalità della mitigazione e del contrasto del dissesto idrogeologico del territorio regionale, particolarmente vulnerabile, va ad aggiungersi così una ulteriore chance, concreta e immediata, per le imprese che eseguiranno i lavori". Il completamento del Piano godrà di ulteriori 12 milioni a valere su risorse del Ministero dell´ambiente e del Fondo per lo sviluppo e la coesione "Con la garanzia della copertura finanziaria - ha aggiunto il presidente Frattura -, superiamo tutti i disallineamenti registrati finora tra impegni assunti ed effettive erogazioni dei pagamenti. Si tratta di interventi attesi e diffusi, presentati da 87 nostri comuni, che danno il peso del problema del dissesto idrogeologico in Molise. Sono tutti interventi possibili grazie alla stretta collaborazione attivata con i sindaci, la necessaria interfaccia tra l´amministrazione regionale e il territorio. È un modo, questo, che premia i comuni più attivi e incentiva tutti gli altri a operare con pari celerità e rigore". "Proprio l´importanza del tema del dissesto idrogeologico nella nostra regione - ha proseguito Frattura -, ci ha visti impegnati come governo regionale, con l´assessore Nagni in prima fila, nella richiesta e nell´ottenimento del differimento dei termini per gli impegni vincolanti al 31 dicembre prossimo, differimento che consentirà l´attivazione di tutti gli 87 interventi presentati. Un risultato ottenuto - ha ricordato il governatore -, lo scorso settembre in Conferenza delle Regioni su proposta del Molise e formalmente deliberato dal Cipe lo scorso 17 dicembre". Nel ringraziare il commissario Consentino, l´assessore Nagni, protagonista della battaglia vinta nella Conferenza delle Regioni per il differimento delle scadenze, e la struttura regionale della programmazione, il governatore Frattura ha anticipato il previsto completamento delle istruttorie per altri 40 interventi entro la metà del prossimo febbraio con l´apertura effettiva dei cantiere già in primavera.  
   
   
ATTRATTORE DIGA SENISE, DOMANI POSA PRIMA PIETRA AL VIA LA COSTRUZIONE DELL’ANFITEATRO CHE AVRÀ COME SFONDO L’INVASO DI MONTECOTUGNO. SARÀ RACCONTATO L’ARRIVO DEI GRECI E DELL’EPOPEA DELLA MAGNA GRECI UTILIZZANDO SCENOGRAFIE NATURALI E TECNOLOGIE INNOVATIVE.  
 
Potenza, 16 gennaio 2014 – Oggi alle ore 10.00 viene posta la prima pietra dell’anfiteatro che sorgerà a ridosso dell’invaso della diga di Montecotugno. A dare la benedizione il vescovo della diocesi di Tursi-lagonegro, Francesco Nolè. L’appuntamento sarà in contrada Massanova a Senise. Alle 11.00, invece, sarà presentato da parte di Regione, Comune di Senise, Apt Basilicata e A.t.i Magna Grecia il progetto ‘Format spettacolare’ dal titolo ‘La Magna Grecia. Il mito delle Origini – Il grande racconto dei Greci in Occidente’ presso la sala consiliare comunale (zona mercato area Pip). All’incontro che sarà moderato da Francesco Calderaro dell’Ati ‘La Magna Grecia’ interverranno il sindaco di Senise, Giuseppe Castronuovo, l’ex presidente della Regione, Vito De Filippo, il vescovo Nolè, il direttore dell’Apt Basilicata, Giampiero Perri, il coordinatore della progettazione, Aldo Capalbo, Stefano Caselli che ha curato il progetto artistico-tecnologico e Giovanni Capalbo che ha coordinato il gruppo di lavoro. A concludere i lavori sarà il presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella. Il progetto della realizzazione del macroattrattore dedicato alla Magna Grecia, finanziato nell’ambito del Programma Speciale Senisese, nasce dall´esigenza di valorizzare un territorio che può trovare nella bellezza dei suoi luoghi e nella proposta spettacolare un nuovo volano economico e turistico. L’obiettivo è proprio quello di incrementare il turismo e lo sviluppo dell’area. Nell’anfiteatro, che avrà come sfondo la grande diga di Montecotugno, sarà rappresentata la grande storia epica dell’arrivo dei Greci e l’epopea della Magna Grecia. Saranno utilizzate tecnologie avanzate, soprattutto sull’acqua, in grado di produrre immagini suoni e colori sull’arrivo dei greci nel nostro territorio e il diffondersi della cultura greca sulla via dei fiumi. E´ l´acqua infatti la vera protagonista, l´acqua come "fiume", come Sinni, o Siris, l´antico insediamento che costituì il porto fluviale della città di Eraclea fino al Vi secolo d.C. E fu proprio la navigabilità di questi fiumi a permettere l´espansione delle colonie greche verso l´entroterra, a favorire un vivace scambio di merci tra il mondo orientale e l´Occidente, ad accogliere le spinte culturali provenienti dal mondo greco determinando una svolta importante di civiltà in Basilicata, trasformandone la cultura e la geografia interna.  
   
   
ATTRATTORE DIGA SENISE - LA SCHEDA  
 
 Potenza, 16 gennaio 2014 - L´anfiteatro - Il Progetto prevede la costruzione a Senise dell´anfiteatro che sorgerà a ridosso dell´invaso della diga con il minimo impatto ambientale. L´anfiteatro (che avrà una capienza di 2.500 posti) verrà realizzato utilizzando materiali locali, quali tufo e legno e, prevede una grande cavea a geometria circolare. I lavori per la realizzazione dell´anfiteatro cominceranno a gennaio 2014 e una volta completato, sono previste per ogni stagione estiva 25 repliche delle rappresentazioni spettacolari dal titolo "La Magna Grecia. Il mito delle Origini – Il grande racconto dei Greci in Occidente". Il cast sarà composto da artisti di levatura internazionale. Lo spettacolo - La direzione artistica dello spettacolo "La Magna Grecia. Il mito delle Origini – Il grande racconto dei Greci in Occidente" è stata affidata al pluripremiato Emir Kusturica e la sceneggiatura e messa in scena a Lorenzo Miglioli con la co-regia tecnica di Paolo Atzori. E´ la storia di Alexios che, attraverso la predizione dell´oracolo di Delfi, percorre il suo destino di fondatore di una nuova città nell´antica terra lucana della Basilicata, sfidando pericoli e mostri mitologici, passando tra guerre e amore in una metafora di valori validi ancora ai nostri giorni. Lo spettacolo si sviluppa tra terra e acqua, effetti speciali e proiezioni spettacolari, luci e scenografie, navi e naviganti, con l´utilizzo della migliore tecnologia contemporanea. Fra attori dal vivo e proiezioni su schermi d´acqua partecipano al progetto attori del calibro di Giancarlo Giannini, Claudio Santamaria (originario proprio di Senise), Sabrina Impacciatore, Donatella Finocchiaro, Giorgio Colangeli, Christo Jivkov e Giovanni Capalbo (anch´esso originario di Senise e che ha coordinato il gruppo di lavoro). La scenografia è di Francesco Frigeri, l´ideazione dei costumi di Elisabetta Montaldo, le coreografie di Michele Abbondanza, le musiche di Alessandro Nidi e Dejan Sparavalo. Le Aziende dietro al Progetto - Le aziende che formano l´A.t.i. Che si è aggiudicata la gara d´appalto regionale sono: Solares - Fondazione delle Arti di Parma che è il Capogruppo dell´A.t.i. E si occuperà della produzione spettacolare ed artistica del progetto; Limelite di Roma che si occuperò delle forniture tecnologiche dello spettacolo; Impresa Calderaro Mario Ivo di Episcopia (Pz) che è il Capogruppo della costruzione; Impresa Totaro Costruzioni S.r.l. Di Senise (Pz) che con l´Impresa S. Giorgio Appalti di S.g.lucano (Mt) si occuperanno della costruzione dell´anfiteatro; T.i.b. Studio che ha realizzato la progettazione architettonica; Ing. Caterina Favero e l´Ing. Giulio Vannucci di Roma che hanno progettato l’impiantistica della struttura, l’Ing Francesco Fucci e l’Arch. Egidio D’aranno.  
   
   
RIFIUTI, ORLANDO INCONTRA MARINO SU IPOTESI COMMISSARIO  
 
Roma 16 gennaio 2014 - Il ministro Andrea Orlando e il sindaco di Roma Ignazio Marino si sono incontrati questo pomeriggio nella sede del ministero dell’Ambiente per discutere un’eventuale proroga del commissariamento in materia di gestione dei rifiuti. Il ministro e il sindaco hanno innanzitutto convenuto che la situazione è diversa rispetto a due anni e mezzo fa quando venne istituita la gestione commissariale. E’ aumentata significativamente negli ultimi sei mesi la quota di raccolta differenziata di Roma Capitale e l’incremento dei prossimi due anni dovrebbe portarla a oltre il 60%. Dopo più di 30 anni è stata inoltre definitivamente chiusa Malagrotta, la più grande discarica europea. Sul piano politico sono state superate le divergenze tra diverse istituzioni, che nel recente passato hanno fortemente penalizzato la gestione del ciclo dei rifiuti e la possibilità di trovare soluzioni condivise. Alla luce di queste considerazioni, il sindaco e l’assessore all’Ambiente Estella Marino hanno sottolineato la necessità di una nuova gestione commissariale, con caratteristiche diverse dalla precedente per oggetto e finalità, che coordini e garantisca l’attività degli impianti Tmb comunali e regionali. Il ministro Orlando ha dato la sua disponibilità a valutare l’ipotesi di un nuovo commissariamento. L’ipotesi è stata subordinata alla presentazione di una programmazione concordata tra regione e comune sul piano rifiuti, alla garanzia di un significativo incremento della raccolta differenziata e a specifiche indicazioni riguardo il supporto industriale a tali obiettivi. Il ministro e il sindaco si rivedranno nei prossimi giorni per proseguire il confronto coinvolgendo gli altri enti competenti.  
   
   
DISCARICA ALIANO, DA REGIONE BASILICATA NESSUN IMMOBILISMO AVVIATO IL PROCEDIMENTO DI MESSA IN SICUREZZA E CARATTERIZZAZIONE DELL’AREA. CHIESTO AL COMUNE DI ALIANO LA CONVOCAZIONE DELLA CONFERENZA DEI SERVIZI  
 
 Potenza, 16 gennaio 2014 - Il procedimento di messa in sicurezza e caratterizzazione dell’area della discarica in località Cugno di Mango in agro di Aliano (Mt), è stato avviato a seguito della segnalazione del Nucleo Operativo Ecologico di Potenza prot. N. 30/6-7/2013 del 2 agosto 2013 che denunciava il superamento della Csc del manganese in un campione d’acqua prelevato dall’Arpab. A seguito di tale segnalazione il soggetto responsabile ha comunicato gli interventi di messa in sicurezza adottati e da adottare, anche in attuazione delle Ordinanze nn. 2492 e 2493 emesse dal Sindaco di Aliano il 03.08.2013. Successivamente lo stesso Soggetto con nota prot. N. 158/Lr del 04.09.2013 ha presentato il prescritto Piano di caratterizzazione a tutti i Soggetti di cui all’art. 304 del D. Lgs 3 aprile 2006, n. 152. In attesa della convocazione dell’apposita Conferenza di servizi e la successiva approvazione del Piano di caratterizzazione da parte del Comune di Aliano, la Provincia di Matera con nota prot. N. 40373 del 23.12.2013 ha comunicato l’esito del sopralluogo effettuato il 10.07.2013, mentre il Comune con nota prot. N. 3793 del 20.12.2013, lamentando la mancata esecuzione degli interventi di bonifica da parte del soggetto obbligato informa dell’avvenuto cedimento della struttura di contenimento della discarica. Pertanto la Regione con nota prot. N. 3196 del 10.01.2014 ha chiesto al Comune di Aliano, in qualità di Amministrazione procedente, così come stabilito dal citato art. 242 del D. Lgs. 152/2006 e dall’art. 38bis della legge regionale 2 febbraio 2001, n. 6, aggiunto dall’art. 45, comma 4 della legge regionale 28 dicembre 2007, n. 28, di provvedere a convocare l’apposita conferenza di servizi per la valutazione del Piano di caratterizzazione, fermo restando l’obbligo da parte del Soggetto responsabile di adottare tutti gli interventi di messa in sicurezza necessari senza preventiva autorizzazione.