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GIOVEDI

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Notiziario Marketpress di Giovedì 16 Gennaio 2014
L’UMBRIA E “DON MATTEO” 9: GIOVEDÌ 16 “PILLOLA” DEDICATA A ORVIETO E ALLE SUE ECCELLENZE  
 
Perugia, 16 gennaio 2014 - È dedicata a Orvieto, con il Duomo e le eccellenze del territorio, la "pillola" che, giovedì 16 gennaio, precederà la trasmissione della seconda puntata di "Don Matteo" 9 su Rai 1, promuovendo tra milioni di telespettatori le bellezze e le tipicità dell´Umbria. A ricordarlo è l´assessore regionale alle Politiche agricole, Fernanda Cecchini: "Una opportunità straordinaria per far conoscere e valorizzare il nostro territorio e la qualità delle sue produzioni enogastronomiche - sottolinea - attraverso una fiction di grande successo legata fin dal suo esordio all´Umbria. Per questo abbiamo concentrato le risorse disponibili, attingendo ai finanziamenti del Programma di sviluppo rurale per la misura 313 finalizzata allo sviluppo dei servizi di supporto alle attività turistiche nelle aree rurali, che verranno messe a frutto per dare la massima visibilità al sistema turistico, culturale, artistico ed enogastronomico dell´Umbria, a costi notevolmente più contenuti di uno spot pubblicitario". Dopo la "pillola" della prima puntata, giovedì scorso, incentrata su Spoleto, domani sarà la volta del filmato promozionale su Orvieto, per poi proseguire con Città di Castello e i suoi tartufi, la pista ciclabile Spoleto-assisi, Todi, Terni e San Valentino, la pesca sul lago Trasimeno, la Cascata delle Marmore, Gubbio, Perugia, Narni, Foligno e Norcia. Inoltre, nell´ambito degli episodi verranno promossi i prodotti enogastronomici tipici del territorio umbro: il Prosciutto di Norcia; il Sagrantino di Montefalco; l´Orvieto Classico; le Lenticchie di Castelluccio; l´Olio Extravergine "Dop Umbria"; lo Spezzatino di Chianina; la Fagiolina del Trasimeno; il Pecorino di Norcia; gli Strangozzi al sugo di Chianina; la Torta al testo con il prosciutto; la Torta al formaggio di Pasqua; il Pane di Strettura; il Rosso di Torgiano.  
   
   
CULTURA FVG: A SINDACI, LEGGE GRANDE GUERRA SIA MOTORE SVILUPPO  
 
Trieste, 16 gennaio 2014 - "La legge varata per il centenario della Grande Guerra oltre che un´occasione per valorizzare il patrimonio storico e culturale della regione dovrà essere anche un motore di sviluppo e attrattività, incentrato sul ´turismo della memoria´". La ha sottolineato l´assessore regionale alla Cultura, Gianni Torrenti, in occasione dell´incontro aperto agli amministratori degli enti locali e organizzato dal Comune di Cividale, nel quale sono stati illustrati finalità e orientamenti dei regolamenti della legge, i cui bandi saranno pubblicati tra circa due mesi. Per l´anno in corso la norma mette a disposizione un milione e 300 mila euro, ripartiti in acquisto di beni e finanziamento di attività. La legge si propone di intervenire a livello turistico, per il ripristino di manufatti della prima linea o delle retrofile, per l´approfondimento storico scientifico, per la divulgazione nelle scuole, per la raccolta dei beni e per favorire lo sviluppo di collezioni private. "Ho riscontrato presso i sindaci - commenta Torrenti - una piena disponibilità a fare propri gli orientamenti fissati della Regione affinché la celebrazione del Centenario diventi un progetto condiviso e coordinato su tutto il territorio. Una condivisione, del resto - aggiunge l´assessore - che si era manifestata già in occasione di approvazione della norma, fatta propria a larga maggioranza da tutti gli schieramenti". Torrenti ha reso noto che il 6 luglio verrà organizzato da Ravenna Festival in collaborazione con Mittelfest il grande concerto diretto da Riccardo Muti al Sacrario di Redipuglia, sancendo così una sinergia con la tradizionale vetrina regionale dedicata ai temi della Mitteleuropa. Nell´ambito delle celebrazioni, anche il progetto Rai che dedicherà 1.599 puntate - quanti furono i giorni della Grande Guerra - all´approfondimento tematico rappresenterà un´occasione importante di visibilità per il Friuli Venezia Giulia a cui saranno riservate una puntata su due di quelle in programmazione il primo anno. L´incontro - a cui hanno partecipato anche i consiglieri regionali Roberto Novelli e Stefano Pustetto, con intervento del sindaco Stefano Balloch - si è concluso con un dibattito nel quale sono state approfondite le modalità più proficue per la redazione dei progetti di valorizzazione. In particolare, è stato ricordato che una delle priorità della norma riguarda il concetto della temporalità, al fine di permettere una narrazione coerente e scandita degli eventi più salienti nel periodo dal 1914 al 1918.  
   
   
BOLZANO: INAUGURATA ALL’EURAC LA MOSTRA “EURO-LANDIA” CON OPERE DI GIOVANI DELLA FACOLTÀ DI DESIGN DELLA LUB  
 
Bolzano, 16 gennaio 2014 - È stata inaugurata il 15 gennaio presso la sede dell’Accademia Europea di Bolzano la mostra “Euro-landia” nella quale sono esposte 43 opere artistiche di 15 studenti della Facoltà di design ed Arti della Libera Università di Bolzano incentrate sul tema dell’Euregio. 15 Studenti della Facoltà di Design e Arti della Libera Università di Bolzano hanno affrontato con creatività il tema Euregio Tirolo-alto Adige-trentino. Da questo lavoro sono nate 43 stampe serigrafiche che raccontano le peculiarità, le differenze e le analogie dell‘Euregio dal punto di vista sociale, culturale ed economico. La mostra "Euregio-landia" è stata inaugurata da Birgit Oberkofler dell´Ufficio Comune dell´Euregio, e dai tre docenti della Lub, Antonino Benincasa, Jonathan Pierini ed Emanuela De Cecco assieme ai 15 giovani artisti. La mostra "Euregio-landia", ad ingresso libero, rimarrà aperta fino al 31 gennaio presso l´Eurac, viale Druso 1, Bolzano. I lavori esposti spaziano tra illustrazione, tipografia e grafica. La mostra "Euregio-landia" illustra il ruolo culturale, il significato e le interpretazioni dell´Euregio Tirolo-alto Adige-trentino nel contesto della cultura quotidiana delle tre regioni partner. Birgit Oberkofler rileva che il principale compito dell´Euregio è quello di creare una collaborazione oltre i confini, superare gli ostacoli e le barriere di ogni tipo, collegare, creare sinergie e risparmiare risorse. "Compito dell´Euregio però è anche quello di instillare un nuovo e moderno modo di pensare, di agire e di vivere. In questo modo si aprono per e grazie all´Euregio degli spazi prima inesistenti, con il risultato che nelle società coinvolte si delinea uno sviluppo verso una migliore qualità di vita e benessere", sottolinea la Oberkofler. "Per esperienza" aggiunge "nel momento in cui nelle società si creano degli spazi liberi, ha luogo un arricchimento reciproco e cascano confini materiali nonché barriere mentali". "Gli studenti della Facoltà di Design e Arti della Libera Università di Bolzano hanno considerato questa nuova realtà nei loro lavori e hanno affrontato il compito in maniera creativa e a volte anche non ortodossa" hanno sottolineato i docenti Antonino Benincasa, Jonathan Pierini e Emanuela De Cecco. In particolare il professor Benincasa rileva "Osservando le opere si nota che sono state realizzate da giovani che, grazie al loro pensare globale e in rete hanno ormai interiorizzato l´Euregio. Questi giovani hanno tutti i presupposti per provocare un cambiamento positivo nella società in direzione di una maggiore apertura e libertà". Gli studenti nonché autori delle stampe sono: Julia Albert, Elisabetta Boriello, Gideon Breu, Hannes Haefner, Verena Hamberger, Gaia Inserviente, Joanna Lehnis, Sebastian Martin, Valeria Mento, Matteo Pra Mio, Martina Ranedda, Vera Rehbichler, Marie Rothemund, Jannis Schaefer, Julia Vogt. Le stampe artistiche sono autografate e sono state realizzate nell´officina serigrafica della Facoltà di Design e Arti. Sono in edizione limitata e sarà possibile acquistarle a partire dalla primavera nel Bookshop del Museion.