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VENERDI

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Notiziario Marketpress di Venerdì 24 Gennaio 2014
TURISMO FVG: SERRACCHIANI, PARTE DIALOGO STRATEGICO CON COSTA CROCIERE  
 
Trieste - La Regione Friuli Venezia Giulia è interessata ad avviare e sviluppare un dialogo strategico con Costa Crociere, impegnandosi per quanto di competenza a favorire il previsto raddoppio del numero di passeggeri atteso già per il 2015. Lo ha detto la presidente, Debora Serracchiani, che il 21 gennaio ha incontrato a Trieste l´amministratore delegato di Costa Crociere, Michael Thamm. Nell´anno in corso Costa prevede 16 toccate, ogni sabato, di una nave da 1.300 passeggeri, mentre nel 2015 le toccate dovrebbero essere 30, con una nave di grandi dimensioni, di oltre 2mila passeggeri. Una eventualità che se da un lato è legata alla disponibilità di un adeguato ormeggio, peraltro già individuato al Molo 29, certamente beneficerebbe del miglioramento dei collegamenti, specie ferroviari, in particolare tra Trieste e Mestre, in quanto la gran parte dei turisti che si imbarcano su navi Costa raggiungono la destinazione in treno. Concordando sull´importanza dei collegamenti su ferro, la presidente Serracchiani ha ricordato il forte impegno della Regione per l´implementazione del porto di Trieste, in chiave passeggeri e merci, attraverso la dotazione di un´adeguata infrastrutturazione ferroviaria. Serracchiani ha anche fatto riferimento alla velocizzazione della tratta Mestre-trieste, che potrà essere percorribile in meno di un´ora, e ha ribadito "l´impegno della Regione affinché il porto possa esprimere tutte le sue potenzialità". Thamm, che ha sottolineato le caratteristiche della città sotto l´aspetto dell´attrattività turistica, ha espresso la determinazione della compagnia in questo vero e proprio investimento su Trieste.  
   
   
ROAR IN VENETO. PER BIKER E TURISMO IL SISTEMA VENETO PUNTA SULLA FASCIA AL TOP  
 
 Venezia - Si chiama “Roar in… Veneto”. E’ un progetto che il sistema regionale dell’ospitalità propone a quanti vogliono scoprire e visitare le bellezze di questa parte del Nord Est italiano in sella alla propria moto, puntando ad un’offerta di servizi assolutamente al top. L’iniziativa, nata da un’idea di Lo.ve Events&travels, di Follina e subito sostenuta dal consorzio di promozione turistica Marca Treviso, verrà presentata allo stand della Regione ospitato al Motor Bike Expo (Padiglione 6, settore 4/a/a), in programma alla Fiera di Verona da domani, venerdì 24, a domenica 26 gennaio. Nello spazio regionale saranno presenti i consorzi Marca Treviso, Vicenza E’, Lago di Garda E’, Verona Tutt’intorno, Terme Euganee e Belle Dolomiti, con pacchetti vacanza, nuovi itinerari e servizi. “Per chi ama viaggiare in moto, il Veneto, prima regione turistica italiana – ricorda l’assessore regionale Marino Finozzi – offre già un pacchetto cospicuo e articolato di offerte ‘su misura’ per lui. Ma “Roar..inveneto” è un’iniziativa innovativa ed esclusiva, pensata per la clientela internazionale più esigente, per i mototuristi di fascia più alta, che potranno scoprire i luoghi e gli itinerari più caratteristici e romantici del Veneto servita da strutture ricettive ed enogastronomiche di eccellenza”. Tra i nuovi itinerari proposti figurano: i tour delle Dolomiti, i percorsi pedemontani, gli itinerari alternativi sul Garda, percorsi tra Asolo e Vittorio Veneto, le colline veronesi, itinerari da scoprire nel vicentino. “La nostra è una iniziativa senza compromessi – ribadisce Finozzi – perché quello in moto è un turista sempre più di qualità, che cerca luoghi, occasioni e sapori da scoprire al più alto livello anche dal punto di vista dell’ emozione. Il Veneto ha l’offerta che questo segmento merita e sa di rivolgersi ad un turismo da valorizzare e strutturare, con un grande potenziale anche sulla domanda estera”.  
   
   
LOMBARDIA: AGRITURISMO FONDAMENTALE FONTE REDDITO ESTERNO  
 
Milano - L´assessore all´Agricoltura della Lombardia, Gianni Fava, ha inaugurato la nuova sede del Consorzio agrituristica mantovano, situata alle porte della città (Strada Chiesanuova 8). "L´impresa agrituristica rappresenta una declinazione della multifunzionalità, talvolta abusata, ma elemento comunque fondamentale per avere fonti di reddito esterno e promuovere il territorio nel suo insieme", ha detto l´assessore Fava. Imprese Vitali - Il modello di impresa agrituristica, ha sottolineato l´assessore lombardo, "si differenzia dalla realtà agricola media della pianura mantovana, dal momento che parliamo di piccole e medie aziende, alcune delle quali nuove. Si tratta di imprese vitali e rivolte a promuovere nuove forme di fare agricoltura, dall´ospitalità rurale ai mercati contadini, dalla vendita diretta al turismo sul territorio". Estremamente vitale la realtà mantovana, con 218 aziende agrituristiche (gli associati al consorzio agrituristica mantovano sono invece 300, associando le imprese che fanno vendita diretta), su un totale di circa 1.415 imprese in Lombardia (il 10% del totale nazionale). Vicini A Comparto, Ora Piu´ Risorse - Positiva, per Fava, l´organizzazione della sede del consorzio agrituristico mantovano, che rilancia una nuova filosofia per rapportarsi con il pubblico e i consumatori. La sede, infatti, è dotata di una cucina professionale per l´organizzazione di corsi di formazione per gli associati, una "dispensa contadina", una vasta mostra permanente per la promozione e la vendita diretta di prodotti di fattoria. Fava ha assicurato che "la Regione darà adeguato sostegno alle imprese agrituristiche, grazie al successo della battaglia che la Lombardia ha condotto per aumentare le risorse del prossimo Programma di sviluppo rurale e che ha visto, per la prima volta, un trasferimento di finanziamenti in crescita rispetto ai 50 anni precedenti". Misure Di Sostegno Gia´ Da Quest´anno - La Lombardia beneficerà infatti di 1,2 miliardi di euro per il periodo 2014-2020, 133 milioni di euro in più rispetto alla programmazione 2007-2013. Quanto alla tempistica, Fava ha garantito che già nella prima parte del 2015 le imprese agrituristiche potranno contare su bandi di finanziamento specifico. Mentre, per le misure più importanti legate all´ammodernamento delle imprese agricole e all´agricoltura di montagna, si avranno finanziamenti specifici già quest´anno.  
   
   
RIETI - CODICE DEL TURISMO E TUTELA DEL CONSUMATORE: CONVEGNO  
 
Si terrà il prossimo 20 marzo presso la Camera di Commercio di Rieti dalle 14.00 alle 18.00 il convegno "Il codice del turismo e la tutela del consumatore" con il patrocinio dell´Alta Fondazione della Scuola Giuridica dell´Università di Camerino, il Centro Tutela del Consumatore di Terni e l´Unione nazionale Consumatori di Roma. Per tarare al meglio i contenuti del seminario in base alle esigenze del pubblico, i relatori del convegno si rivolgono a tutti gli interessati al fine di ricevere quesiti e suggerimenti. La referente per la comunicazione di suggerimenti e quesiti, da inoltrare entro il 15 febbraio 2014, è l’Avvocato Mariastella Diociaiuti, email reperla@gmail.Com  tel/fax 0746750437 cell. 3496303249.  
   
   
TURISMO, SARDEGNA: 2013 ANNO DI RILANCIO, STRANIERI PROTAGONISTI  
 
Torna decisamente positivo il saldo di arrivi e presenze turistiche in Sardegna nel 2013, grandi protagonisti gli stranieri che hanno visitato l’Isola nel corso di tutto l’anno. I dati complessivi dell’annata turistica appena conclusa, raccolti ed elaborati grazie al nuovo sistema di rilevamento attivato dalla Regione (il Sired), testimoniano una chiara e confortante riscossa del turismo isolano. Quasi 11 Milioni Di Presenze. Un 2013 di ripresa e ripartenza, che riporta, dopo due anni di sofferenza, un rilevante segno positivo (+13% nelle presenze rispetto a un anno fa) e numeri importanti: oltre 2 milioni di arrivi e 10 milioni e 850 mila presenze, praticamente si torna ai livelli del 2011. "Sfiorando quota 11 milioni di presenze - ha spiegato l’assessore del Turismo Luigi Crisponi nel bilancio di fine anno presentato in conferenza stampa - l´Isola ripristina e consolida la posizione che le compete nell’ambito del turismo internazionale. Si tratta di una netta inversione di tendenza rispetto al 2012, che può infondere vigore e fiducia ai tanti imprenditori e occupati, a tutti i livelli, del settore. Mentre la crisi internazionale ancora lascia i suoi strascichi così come la vertenza sui trasporti marittimi, questo è stato un anno di ripartenza per il settore, che dovrebbe continuare con identici riscontri nell’anno appena incominciato". Stranieri Protagonisti. Un’annata trainata da "un´invasione" straniera: quasi 5 milioni le presenze dall’estero, con una crescita del 20% rispetto allo scorso anno. Basti pensare che quasi la metà di arrivi (47%) e presenze (46%) è rappresentato da visitatori provenienti da oltre confine, una percentuale altissima, in costante ascesa se paragonata con quella degli anni addietro (33% nel 2010, 39% nel 2011, 43% l’anno scorso). "L´appeal internazionale - ha aggiunto l´assessore Crisponi - non soltanto rimane intatto, ma anzi nonostante la crisi globale più drammatica dal dopo guerra a oggi, cresce in maniera esponenziale, come testimoniano anche recenti studi di Google sull’attrattività della Sardegna nei principali mercati europei (Germania, Francia e Regno Unito), nonché dall’interesse di varie prestigiose testate di tutto il mondo (lo statunitense New York Times, i britannici Sunday Times e Daily Mail e il tedesco Bunte). Questi risultati sono anche frutto di due anni di campagna promozionale senza soste, con tappe in tutta Europa, condotta dall’assessorato, ed è confermato dall’incremento di traffico aereo nei tre scali sardi principali, che quest’anno ha segnato il record storico con 7 milioni e 200 mila passeggeri in transito". Mercati Nazionali E Internazionali. Per quanto riguarda il mercato nazionale, sempre secondo le elaborazioni del Sired, gli arrivi sono un milione e 100 mila e le presenze si attestano a 5 milioni e 860 mila. La Lombardia si conferma primo mercato assoluto per la Sardegna con un milione e mezzo di presenze, seguono il mercato interno (circa un milione i sardi che soggiornano nelle strutture isolane), il Lazio, il Piemonte e la Toscana. Mentre tra i "bacini" di affluenza europei, spicca come sempre la Germania, secondo mercato assoluto per l’Isola, con un milione e 273 mila presenze, seguono due nazioni in fortissima ascesa (entrambi con un +25% rispetto all’anno scorso), Francia con 925 mila presenze e Svizzera con 550 mila. Cresce in maniera esponenziale anche un mercato sul quale l’assessorato del Turismo ha puntato con convinzione, quello russo: 227 mila presenze con un +51%. Il mercato nazionale è prevalentemente orientato sul prodotto marino . Balneare e concentrato nei mesi estivi, mentre quello internazionale è fortemente attratto da altri prodotti, attivo - sportivo, culturale - religioso ed enogastronomico e si distribuisce maggiormente nel tempo e sul territorio. Prossimi Appuntamenti. In Conclusione di conferenza, l’assessore Crisponi ha anticipato altri tre appuntamenti fondamentali: l’imminente presentazione (a fine gennaio) del nuovo Piano strategico regionale del turismo, basato sul metodo di ascolto di esperti, operatori e territori, incentrato su alcuni cardini quali identità, innovazione tecnologica, coesione sociale e operosità e teso al superamento del nodo trasporti; la successiva messa a regione (aprile) del Dms (Destination Management System), definito come “una grande contenitore promo-commerciale di tutta l’offerta turistica sarda, con la Regione regista delle operazioni, attraverso il quale il cliente-turista attraverso un click può scegliere e organizzare la sua vacanza"; e l´altrettanto imminente messa in onda del nuovo spot promozionale della Regione, ideato e realizzato dal regista Paolo Zucca, incentrato qualità di vita e longevità della Sardegna.  
   
   
TOSCANA: MINISTRI BRAY E LUPI: "LEGGI CHIARE PER STRUTTURE MOBILI NEI CAMPEGGI"  
 
 Firenze - Più chiarezza sulla normativa relativa alle strutture mobili nei campeggi. Lo chiede l´assessore regionale al turismo Cristina Scaletti in una lettera inviata al ministro dei beni culturali del turismo Massimo Bray e e al ministro alle infrastrutture e trasporti Maurizio Lupi. Un´esigenza avanzata già da tempo in sede di Conferenza delle Regioni e delle Province autonome e in Commissione nazionale turismo. "La mancanza di certezza sulle caratteristiche e sulle procedure per l´allestimento nelle piazzole dei campeggi determina per le imprese del settore gravi problemi nei rapporti con i Comuni. Non c´è un´univoca interpretazione delle norme e tutto ciò genera contenziosi e danni alle imprese ricettive. Come sta accedendo a Viareggio" sottolinea nella sua lettera l´assessore toscano. Scaletti chiede quindi di "modificare urgentemente" l´articolo 3, comma 1, lettera e.5 del decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001 n. 380. E nello specifico di non richiedere il permesso di costruire per roulottes, campers e case mobili, "destinati alla sosta e al soggiorno degli ospiti, collocati all´interno dei campeggi regolarmente realizzate enei limiti della ricettività assentita, conformemente alle specifiche disposizioni regionali a tutela del territorio." In attesa delle modifiche, è necessario che i ministeri competenti diano comunque un´interpretazione univoca della norma attraverso una propria circolare.  
   
   
BOLZANO: AL VIA IL BANDO DI CONCORSO ARGE-ALP "BUONE PRATICHE NELLE ZONE SCIISTICHE ALPINE"  
 
 Le migliori soluzioni per applicazioni ecosostenibili in zone sciistiche nell’intero arco alpino saranno premiate grazie al bando di concorso Alpinski (Alpine Innovation Ski) dell´Arge Alp. I relativi progetti possono essere presentati entro il 31 marzo 2014. Le regioni alpine Alto Adige, Trentino, Tirolo, Vorarlberg, il Cantone Grigioni e la Lombardia partecipano al progetto "Buone pratiche nelle zone sciistiche alpine", partito su iniziativa della Provincia autonoma di Trento e finanziato dall´Arge Alp. L´obiettivo del bando è quello di raccogliere idee e progetti innovativi e far conoscere e diffondere le migliori pratiche relative alla mobilità alternativa e alla protezione dell´ambiente nelle stazioni turistiche invernali. Dato che l´economia alpina deve porre particolare attenzione all´equilibrio tra natura e territorio, lo scopo di questo concorso sarà quello di dare nuovi spunti per un´impostazione delle stazioni sciistiche sostenibile e rispettosa dell´ambiente . Sono previste due categorie: la prima categoria si rivolge alle aziende funiviarie con progetti già realizzati negli ultimi 10 anni, la seconda è aperta a chiunque presenti progetti nuovi che possono essere realizzati. I progetti devono ricadere nei seguenti ambiti: trasporto a fune come mobilità alternativa; integrazione dell´impianto funiviario in paesaggio e ambiente; risparmio energetico nella preparazione e nell´utilizzo delle piste; fonti di energia alternativa per il funzionamento degli impianti di risalita e nelle gestione dell´innevamento programmato. Per le opere già realizzate è prevista la premiazione e la diffusione della buona pratica all´interno del territorio della Arge Alp. Per la seconda categoria sono previsti premi in denaro: € 10.000,00 al vincitore, € 6.000,00 per il secondo classificato, € 3.000,00 per il terzo e € 1.000,00 ciascuno dal quarto al decimo classificato. L´assessore alla Mobilità, Florian Mussner, è convinto che in Alto Adige ci siano molte persone creative e che quindi verranno presentate idee buone ed innovative. Informazioni dettagliate sul bando di concorso sono reperibili sul sito web della Arge Alp www.Argealp.org/  Ulteriori informazioni sono disponibili presso l´Ufficio Trasporti Funiviari, p.I. Johann Zelger tel.: 0471-414600/09, e-mail: johann.Zelger@provinz.bz.it  Il bando scade il 31. Marzo 2014. La Arge Alp (Arbeitsgemeinschaft der Alpenländer) è stata fondata nel 1972 a Mösern in Tirolo per risolvere in collaborazione problemi comuni dei Paesi alpini. L´arge Alp è costituita dalla Baviera, dai Länder austriaci Vorarlberg, Tirolo e Salisburgo; dalle Province Autonome di Trento e di Bolzano, dalla Regione Lombardia e dai Cantoni Grigioni, San Gallo e Ticino.  
   
   
AL VIA LA XIII EDIZIONE DEL BANDO ‘I COMUNI DEL TURISMO ALL’ARIA APERTA’  
 
In palio 20.000 euro per ciascuno dei 4 progetti vincitori scelti dal Comitato tecnico Entro il 31 maggio 2014 i Comuni potranno presentare progetti di ospitalità en plein air Poggibonsi - Dopo il successo dello scorso anno con 136 progetti presentati, torna il Bando ‘I Comuni del Turismo all’Aria aperta’ promosso da Apc-associazione Produttori Caravan e Camper in collaborazione con Anci-associazione Nazionale Comuni Italiani, Federparchi-europarc Italia, Federterme e Fee Italia-fondazione per l’Educazione Ambientale. Lo scopo dell’iniziativa, giunta alla sua Xiii edizione, è quello di incentivare le amministrazioni comunali nella progettazione e realizzazione di aree di sosta camper, contribuendo alla diffusione della cultura del turismo itinerante en plein air in Italia. Entro il 31 maggio 2014 i Comuni potranno, quindi, concorrere alla vincita di 4 premi da 20.000 euro ciascuno inviando il proprio progetto di area sosta camper multifunzionale e integrata con il territorio. Il Bando prevede 4 categorie di partecipazione: Comuni del Nord (Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria, Lombardia, Trentino Alto-adige, Friuli Venezia-giulia, Veneto, Emilia Romagna), Comuni del Centro (Toscana, Abruzzo, Umbria, Marche, Lazio), Comuni del Sud e Isole (Molise, Campania, Basilicata, Puglia, Calabria, Sicilia, Sardegna), e progetti di ristrutturazione e implementazione di aree di sosta camper già esistenti. Quest’ultima, tra le novità del 2014, è stata pensata per potenziare e migliorare il servizio di ospitalità en plein air dei Comuni che hanno già realizzato un’area dedicata al camper style. Dall’homepage del sito www.Associazioneproduttoricamper.it è possibile accedere alla sezione ‘Comuni En Plein Air’ e trovare tutti gli strumenti informativi utili per partecipare tra cui il Bando di Concorso, il manuale per la progettazione di aree di sosta, alcuni consigli sulle dotazioni necessarie e quelle ideali per un progetto vincente, oltre alle normative nazionali in materia. È disponibile, poi, ‘Aree di sosta - Comuni en plein air’, l’opuscolo che raccoglie i migliori progetti di strutture en plein air realizzate dai Comuni con il contributo di Apc. Questa pubblicazione è stata realizzata dall’Associazione per illustrare i vantaggi economici e culturali legati all’ospitalità all’aria aperta, oltre alle testimonianze dei sindaci che hanno scelto di investire nella ricettività en plein air per incrementare i flussi turistici nel proprio territorio. Oltre al rispetto di criteri di progettazione green, il Comitato terrà in particolare considerazione, in fase di valutazione, le proposte che prevedano l’inserimento dell’area di sosta camper all’interno di un Parco associato a Federparchi-europarc Italia o in un Comune in cui sia presente un centro termale associato a Federterme. Un’interessante opportunità è stata, poi, introdotta in questa edizione: i Comuni potranno presentare progetti di aree di sosta da realizzare in aree pubbliche o private, anche attraverso il co-finanziamento da parte di privati, purché tali progetti rientrino in iniziative dell’amministrazione comunale e siano di interesse pubblico. Le domande di partecipazione dovranno essere spedite via posta, entro e non oltre il 31 maggio 2014 (farà fede il timbro postale) presso extra comunicazione e marketing, via Livenza 7, 00198 Roma, all’attenzione di Massimo Delle Donne. Per qualsiasi informazione sarà possibile contattare la segreteria organizzativa al tel. 06.98966361, fax 06.85356440 o all’indirizzo e-mail m.Delledonne@extracomunicazione.it. I progetti vincitori, per i quali è previsto un montepremi complessivo di 80.000 euro, saranno selezionati da un Comitato composto dai promotori dell’iniziativa. Tutti i lavori dovranno essere necessariamente avviati a seguito della cerimonia di premiazione, che si terrà a Parma nell’ambito del Salone del Camper (13-21 settembre 2014), e conclusi entro e non oltre 12 mesi dalla data di proclamazione della vincita, a pena di decadenza del premio (quindi entro il 21 settembre 2015). Il Bando ‘I Comuni del Turismo all’Aria aperta’ ha raggiunto importanti risultati: 647 i progetti che hanno partecipato da parte delle Municipalità aderenti all´iniziativa, 74 i Comuni premiati, 32 le aree di sosta camper realizzate in 13 Regioni. “Il successo della scorsa edizione del Bando - dichiara Francesca Tonini, Direttore Generale Apc-associazione Produttori Caravan e Camper - con oltre 130 progetti presentati, è stato una prova importante della crescente attenzione da parte delle amministrazioni comunali per il turismo en plein air, un’interessante opportunità economica oltre che di sviluppo turistico del territorio. Dallo studio, realizzato in collaborazione con Vivilitalia sulla sostenibilità economica, territoriale e ambientale delle aree di sosta camper confrontate con altre strutture ricettive, emerge che investire in aree camper multifunzionali e integrate con il territorio rappresenta oggi un vantaggio sia per i Comuni che per gli operatori privati. L´investimento medio per la realizzazione di un´area di sosta con 40 piazzole risulta infatti essere pari a 267.000 euro, con 22.500 euro per la gestione e 77.100 euro di ricavi su base annua. Tali costi sono ammortizzabili in soli 5 anni e mezzo, a fronte dei 9 anni per un B&b e dei 23 per un albergo, consentendo inoltre un un giro d´affari sul territorio, in un anno di attività, pari a circa 470.000 euro. Negli ultimi anni, il numero di coloro che hanno scelto una vacanza en plein air è cresciuto e questo trend, secondo le ultime stime, non si arresterà. Invitiamo pertanto i Comuni a presentare progetti per valorizzare al meglio il loro territorio aprendosi a un segmento turistico sempre più ampio”.  
   
   
FVG, TURISMO: SERRACCHIANI, PARTE DIALOGO STRATEGICO CON COSTA CROCIERE  
 
Trieste - La Regione Friuli Venezia Giulia è interessata ad avviare e sviluppare un dialogo strategico con Costa Crociere, impegnandosi per quanto di competenza a favorire il previsto raddoppio del numero di passeggeri atteso già per il 2015. Lo ha detto la presidente, Debora Serracchiani, che oggi ha incontrato a Trieste l´amministratore delegato di Costa Crociere, Michael Thamm. Nell´anno in corsom Costa prevede 16 toccate, ogni sabato, di una nave da 1.300 passeggeri, mentre nel 2015 le toccate dovrebbero essere 30, con una nave di grandi dimensioni, di oltre 2mila passeggeri. Una eventualità che se da un lato è legata alla disponibilità di un adeguato ormeggio, peraltro già individuato al Molo 29, certamente beneficerebbe del miglioramento dei collegamenti, specie ferroviari, in particolare tra Trieste e Mestre, in quanto la gran parte dei turisti che si imbarcano su navi Costa raggiungono la destinazione in treno. Concordando sull´importanza dei collegamenti su ferro, la presidente Serracchiani ha ricordato il forte impegno della Regione per l´implementazione del porto di Trieste, in chiave passeggeri e merci, attraverso la dotazione di un´adeguata infrastrutturazione ferroviaria. Serracchiani ha anche fatto riferimento alla velocizzazione della tratta Mestre-trieste, che potrà essere percorribile in meno di un´ora, e ha ribadito "l´impegno della Regione affinché il porto possa esprimere tutte le sue potenzialità". Thamm, che ha sottolineato le caratteristiche della città sotto l´aspetto dell´attrattività turistica, ha espresso la determinazione della compagnia in questo vero e proprio investimento su Trieste.  
   
   
CATANZARO - CORSI DI FORMAZIONE PER IL SETTORE TURISTICO  
 
L’ente camerale, con l’obiettivo di promuovere e migliorare l’offerta turistica della provincia di Catanzaro, intende organizzare un ciclo di corsi di formazione rivolto ad imprenditori, manager, operatori e addetti del settore turistico finalizzato al potenziamento del business aziendale, alla fidelizzazione dei clienti ed all’utilizzo dei nuovi strumenti della tecnologia digitale. L’offerta formativa, della durata complessiva di 10 giornate, prevede quattro diverse proposte: 1. La qualità del front office per strutture alberghiere e ristorative (durata 2 gg – 3 e 4 marzo 2014 dalle ore 09.00 alle 18.00); 2. Il marketing del Food & Beverage (durata 3 gg – 17,18 e 19 marzo 2014 dalle ore 09.00 alle 18.00); 3. Il web marketing per le strutture alberghiere e ristorative (durata 2 gg – 31 marzo e 1° aprile 2014 dalle ore 09.00 alle 18.00); 4. Il controllo di gestione nelle strutture alberghiere e ristorative (durata 3 gg – 7, 8 e 9 aprile 2014 dalle ore 09.00 alle 18.00). Per maggiori informazioni, visita il sito di Promo Catanzaro http://www.Promocatanzaro.it/web/1300/corsi-di-formazione-per-imprenditori-manager-operatori-e-addetti-del-settore-turistico-della-provincia-di-catanzaro/    
   
   
INDUSTRIAL COMPACT. VENETO: ANCHE L’EUROPA RICONOSCE IL TURISMO COME SETTORE PRODUTTIVO  
 
 Venezia - “Finalmente anche l’Europa riconosce ufficialmente il turismo tra i settori produttivi e lo inserisce a pieno titolo nell’Industrial Compat, il programma comunitario 2014 – 2020 per la crescita del Pil e reindustrializzazione. E’ vera e propria Rivoluzione Copernicana in campo economico, che nel nostro piccolo, come Veneto, abbiamo anticipato da oltre un decennio, con effetti positivi indiscutibili nonostante la crisi e le difficoltà di sostenere finanziariamente le azioni necessarie”. “Quanto sta avvenendo a Bruxelles potrà segnare una svolta profonda, sia in termini di organizzazione dell’offerta europea, sia soprattutto in termini di finanziamenti comunitari per la qualificazione delle imprese del comparto e la riorganizzazione dei servizi, che per la prima volta saranno strategicamente indirizzati al settore e potranno essere integrati da cofinanziamenti nazionali. Ancora una volta dobbiamo constatare che l’Unione Europea si dimostra più lungimirante della politica nazionale italiana che, al di là di ricorrenti e generiche affermazioni di attenzione, continua ad apparire più orientata a riaccentrare competenze che a spingere lo sviluppo e coordinare davvero immagine e offerta”. Mi spiego meglio: il dibattito da noi si è concentrato sull’immagine Italia e sull’Italian Style, da qui sull’Enit, sull’Ice e su rivendicazioni statalistiche, senza che venissero invece decisi provvedimenti concreti. Parlo di Iva e di tassazione, ma anche di burocrazia e di interventi amministrativi di sostegno. Non mi azzardo a chiedere soldi statali, che comunque non mi pare ci siano. Il risultato è che sulle concessioni turistiche siamo inadempienti, che le case mobili sono equiparate a villette in muratura, che manca una politica fiscale che renda le nostre imprese più concorrenziali, che ci sono storture di vario genere che finiscono per premiare le politiche di altri Paesi europei verso il turismo e dunque l’appetibilità delle loro mete. Come Veneto, voglio ricordarlo, noi siamo cresciuti di quasi il 50 per cento come numero di presenze e di attrattività verso gli ospiti stranieri dopo l’abolizione del ministero del Turismo, la cui riedizione non può né deve essere l’obiettivo dell’attenzione nazionale al comparto”. “Il turismo non è fatto da investimenti pubblici, che però certo aiutano, ma è fatto dalle imprese. L’europa le ha ascoltate e si sta comportando di conseguenza. L’auspicio è che l’apertura della Commissione al sostegno dell’economia dell’ospitalità porti anche da noi novità autentiche, a partire appunto dal cofinanziamento nazionale nel sostegno agli investimenti e al miglioramento e adeguamento dei servizi”. Marino Finozzi, assessore al Turismo – Regione del Veneto  
   
   
BOLZANO: PICCOLI IMPIANTI DI RISALITA E AREE DA SCI: I COMUNI POSSONO SIGLARE CONTRATTI DI SERVIZIO  
 
 L´importanza economica e sociale che gli impianti di risalita "di paese" e le piccole aree sciistiche rivestono per lo sviluppo turistico delle località rurali ed anche quali strutture per il tempo libero e punto d´incontro per la popolazione, è stata sempre messa in evidenza dalla Giunta provinciale. I gestori degli impianti sottoscrivendo convenzioni con i Comuni si impegnano al rispetto di certi criteri minimi, mentre il Comune si impegna a versare loro un corrispettivo adeguato. Per aree sciistiche di piccole dimensioni si intendono quelle che presentano di norma una portata oraria di circa 5.500 persone. Tra i criteri minimi da rispettare vi è ad esempio l´apertura nel periodo tra Natale e Carnevale, ogni domenica e festivo, come anche almeno quattro pomeriggi la settimana. Un altro requisito è la previsione di prezzi ribassati per bambini, ragazzi famiglie ed anziani sia per i giornalieri che per gli stagionali. I Comuni nel determinare i corrispettivi dei rimborsi devono tener presente anche le ulteriori prestazioni dei titolari di concessione, quali ad esempio la preparazione delle piste, la messa a disposizione di ulteriori infrastrutture per altre tipologie sportive (ad esempio piste per slittino, piste per sci da fondo, sciovie, percorsi per escursioni sugli sci, nonché la predisposizione di parcheggi e servizi shuttle.  
   
   
SORAGNA TOURIST CARD, ALLA SCOPERTA DELLA BASSA UN’INIZIATIVA PROMOZIONALE CHE OFFRE TANTI VANTAGGI AI VISITATORI  
 
Parma - Si chiama “Soragna tourist card”, ed è un invito speciale ad andare alla scoperta del bel centro della Bassa e del suo territorio. Una card promozionale pensata per i turisti, capace di offrire loro diversi vantaggi e sconti e nata per far sì che chi viene a visitare Soragna non si limiti a una visita-lampo ma si fermi più a lungo. L’iniziativa è realizzata dall’Ufficio Turistico di Soragna (gestito da Itinera Emilia), ed è realizzata con il patrocinio del Comune e della Provincia. “Un progetto di rilievo, che nasce sotto il segno della sinergia tra realtà diverse. Credo che questo sia il modo migliore per promuovere il territorio”, ha detto aprendo la presentazione di oggi al Parma point l’assessore provinciale al Turismo Agostino Maggiali. “Soragna ha voluto fare una scommessa, una scommessa importante, puntando sulle sue peculiarità. L’abbiamo fatto programmando un’attività turistica e culturale della quale la Soragna tourist card è uno degli step”, ha osservato Federico Giordani, assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Soragna, che ha sottolineato come il progetto guardi oltre il comune: “È importante il territorio, perché Soragna da sola non può fare nulla. Noi dobbiamo “vendere” il comune ma anche il territorio, dove c’è davvero tanto di bello da vedere”Soragna, piccolo centro della bassa parmense, è meta conosciuta ai turisti e ai viaggiatori che amano scoprire con lentezza le cose “belle” che l´Italia offre, ed è conosciuta soprattutto grazie alla splendida Rocca Meli Lupi, che è parte del circuito dei Castelli del Ducato.ma Soragna non è solo Rocca, come dimostra la scelta del Comune di aprire un Ufficio Turistico impegnato nelle attività di front office e back office per la promozione del territorio: nel piccolo borgo di meno di 5000 abitanti, si trovano infatti la Sinagoga e il Museo Ebraico Fausto Levi, il Museo della Civiltà Contadina, il Museo del Parmigiano Reggiano, oltre a stabilimenti di produzione e vendita di Culatello e Parmigiano Reggiano; a pochissimi chilometri, le Terre di Verdi e altri meravigliosi Castelli.lo scopo del progetto “Soragna Card” è quello di mettere in rete le varie possibilità che il territorio offre, invogliando i visitatori ad allungare il soggiorno dalla classica mezza giornata ad almeno 2 giorni, offrendo sia informazioni complete sia vantaggi in termini economici e di servizio.La formula della “card” allegata a una brochure esplicativa e collegata al sito internet www.Soragnaturismo.it (di prossima apertura) serve a fidelizzare e a mantenere a lungo la memoria del luogo, offrendo spunti di visita sempre nuovi e proposte “in esclusiva” per i soci che verranno periodicamente comunicate. Tutto il progetto è concepito per allargare il raggio d´azione anche al turismo straniero, che è sempre più numeroso ed esigente.“La Soragna Card è uno strumento che punta su parole chiave come sinergia, territorio, cultura, enogastronomia. Crediamo che il turismo sia un bel modo di fare economia: l’idea della Card mira anche a questo”, ha spiegato Claudia Cattani di Itinera Emilia.due le componenti essenziali del progetto: da un lato l´offerta di sconti e vantaggi da parte degli istituti museali aderenti e dei partner commerciali (ristoranti e alberghi in primis); dall’altro la realizzazione di una proposta turistica, “Parmigiano e Culatello nel feudo del Principe”, che prenderà il via la prossima primavera, un vero e proprio “Gourmet Tour” con guide abilitate e specializzate aperto a turisti e visitatori occasionali che vogliano scoprire le eccellenze gastronomiche del territorio: oltre alla visita agli stabilimenti produttivi, sarà possibile per i partecipanti degustare direttamente i prodotti e fare acquisti negli spacci aziendali a “chilometro zero”, con sconti e omaggi riservati ai possessori della card. Alla card hanno già aderito diverse realtà del territorio, ma per chi è interessato al progetto la possibilità di partecipare al circuito “Soragna Tourist Card” resta sempre aperta.Tanti i presenti alla conferenza stampa di oggi. Tra questi anche il presidente dell’Associazione Musei del cibo Maurizio Ceci (“Siamo in una fase di rilancio dei musei e tutto quello che gli si muove intorno è importante; nel 2015 avremo 20 milioni di visitatori su Milano e occorre attrezzarsi”) e il principe Diofebo Meli Lupi di Soragna, che ha parlato di “iniziativa molto interessante realizzata grazie a una bella unione fra le varie attività; Soragna ha tante qualità, tante belle cose da far vedere ancora poco valorizzate: questo può essere un modo significativo per promuoverle”.Strumento essenziale della Soragna tourist card sarà la promozione tramite i Social network e la rete, attraverso i siti internet di riferimento, le pagine facebook e l´invio di newsletter. Siti e pagine nelle quali si potranno trovare informazioni dedicate alla “Soragna card” sono: www.Soragnaturismo.it ; www.Itineraemilia.it ; www.Comune.soragna.pr.it ; www.Conosciparma.it ; www.Parmavisiteguidate.it ; www.Parmatourguide.it ; https://www.Facebook.com/guideparma  https://www.Facebook.com/ufficioturisticosoragna ; https://www.Facebookcom/parmavisiteguidate ; https://www.Facebook.com/parmatourguide  
   
   
PISA - TURISMO E COMMERCIO, PRESENTATO IL PIANO PROMOZIONALE 2014  
 
16 tra fiere ed incoming, 3 progetti di promozione della destinazione turistica Pisa, 3 bandi per la concessione di contributi per sostenere iniziative turistico-commerciali e 3 iniziative formative: questo il Piano promozionale per il turismo ed il commercio della Camera di Commercio di Pisa per il 2014 presentato in conferenza stampa dal Presidente Pierfrancesco Pacini e dal Segretario Generale Cristina Martelli. Mentre vi è ancora grande incertezza sul futuro assetto del sistema pubblico di sostegno al turismo e al commercio, la Camera non può e non vuole stare con le mani in mano ed è per questo che, anche quest’anno, mette a disposizione delle imprese e degli altri attori del territorio oltre 750mila euro, dando piena attuazione alle Legge istitutiva delle Camere di Commercio che prevede l’affidamento alle Camere del ruolo di “promozione del territorio e delle economie locali”. Ma andiamo nel dettaglio delle iniziative presentate. Molti i segmenti turistici coperti con fiere ed incoming di operatori stranieri: dal leisure al green, dall’eno-gastronomia al wedding, dal business fino congressuale, comparto che, grazie anche al sostegno camerale, ha visto la nascita di un Convention bureau sul territorio: Pisa dei Miracoli. Di rilievo anche le iniziative di promozione della destinazione turistica Pisa come il progetto "La Torre di Pisa negli Stati Uniti" con il Comune di Pisa, “Vetrina Toscana” con la Regione Toscana e le numerose iniziative di media relation e comunicazione portate avanti con "Pisa amazing land". Ben 340mila euro degli oltre 750mila sono poi stati destinati, a mezzo bando o in compartecipazione, al sostegno di specifiche iniziative di promozione turistico-commerciale. Per il 2014 sono previste circa 20 compartecipazioni con Enti e Associazioni: dall’”Internet Festival” alla “Borsa delle rievocazioni storiche” solo per restare a Pisa, per non parlare del bando turismo che lo scorso anno ha finanziato 58 iniziative di animazione del territorio proposte da Confesercenti, Confcommercio e dai Comuni. Interessanti anche i momenti formativi pensati per accompagnare le imprese che intendono sfruttare le occasioni messe a disposizione dalla Camera ed innalzare il livello qualitativo dell’offerta turistico-commerciale del territorio pisano: uno per tutti il “Marchio Ospitalità Italiana” di Isnart. Per informazioni sulle iniziative disponibili è possibile contattare il Servizio Promozione e Sviluppo delle Imprese allo 050512280 ovvero scrivere una mail a: promozione@pi.Camcom.it    
   
   
ABRUZZO: TURISMO: PROROGATO AL 17/2 AVVISO PUBBLICO #OBIETTIVOTURISMO  
 
 L´aquila - È stato prorogato al 17 febbraio 2014 il termine ultimo per presentare le domande inerenti al bando #obiettivoturismo. Lo rende noto l´assessore al Turismo, Mauro Di Dalmazio, dopo l´approvazione in Giunta regionale della delibera di proroga. L´avviso pubblico di #obiettivoturismo dal titolo " Selezione e il finanziamento a fondo perduto di iniziative legate all´incentivazione e sviluppo di servizi turistici" era stato pubblicato sul Bura ordinario n. 46 il 18 dicembre 2013 con scadenza per la presentazione delle domande entro 45 giorni dalla pubblicazione stessa. Su proposta dell´assessorato al Turismo, la Giunta ha deciso di spostare la presentazioni delle domande al 17 febbraio "per l´ampio interesse riscosso dal bando e per le numerosissime Faq pervenute alle quali gli uffici stanno rispondendo". In questo senso da domani nell´area Avvisi del portale della Regione Abruzzo (www.Regione.abruzzo.it) sarà attiva la sezione Faq con le relative risposte. La delibera della Giunta regionale che stabilisce la proroga sarà pubblicata sul Bura il prossimo 29 gennaio 2014.  
   
   
VALLE ISARCO: TANTE NOVITÁ NELLA STAGIONE INVERNALE CHE ENTRA NEL VIVO. PISTE, IMPIANTI E NUOVE ‘CHICCHE’ FRA ALBERGHI, BAITE E RISTORANTI DI CHARME.  
 
Nuovi impianti family friendly, nuove piste, ristrutturazioni e aperture di alberghi e ristoranti, e poi originali pacchetti che danno nuove interpretazioni della vacanza in montagna, come la mezza pensione ‘mobile’ della Val di Funes (soggiornando in un esercizio ricettivo si può variare il luogo della cena incluso nel prezzo…). Nelle località della Valle Isarco, Alto Adige, 143 km di piste in 5 centri sciistici, il 2014 inizia con un fiorire di novità e sperimentazioni turistiche. Il posto, peraltro, aiuta: qui lo sci si coniuga con la cultura, la storia, l’enogastronomia e lo shopping di qualità nelle cittadine di Bressanone e Vipiteno. E ogni area sciistica ha la sua personalità e specifiche caratteristiche tecniche complementari fra loro: la Plose (con 43 km di piste, la montagna di Bressanone giovane e dinamica con la famosa pista Trametsch di 9 chilometri, una delle più lunghe delle Dolomiti), Maranza-valles (nell’ambito dell’area vacanze Sci e malghe Rio Pusteria, 44 km di piste, balconata naturale su mezzo arco alpino). E poi, più a nord, nell’Alta Valle Isarco, Racines-giovo (25 km, ben esposta e innevata con impianti d’avanguardia), Monte Cavallo (16 km, la montagna panoramica di Vipiteno), Ladurns (15 km, piccola ma tecnica perfetta per le famiglie, in Val di Fleres, vicino a Colle Isarco). Nella ski area Maranza-valles, che offre uno dei collegamenti sciistici più intriganti delle Alpi consentendo in pratica di viaggiare sci ai piedi tra due aree in precedenza lontane grazie a cabinovie inaugurate appena due anni fa, da fine dicembre è aperta la nuova pista Schwandt, sul versante di Valles, 1,2 km nel bosco, con pendenza fra 20 e 30%, dall’arrivo della cabinovia Schillingbahn, a quota 1811 m, fino alla stazione intermedia Schwandt, a quota 1513 m. Questa innovazione velocizza ulteriormente il collegamento diretto fra Maranza e Valles. Nell’alta Valle Isarco, a Racines, invece, inaugura quest’anno un impianto di risalita di ultimissima generazione. Si tratta della nuova seggiovia 6 posti Rinneralm, in sostituzione della precedente quadriposto. Dotata di copertura antivento, ha una lunghezza di 1121 metri, portata oraria di 2400 persone/h e velocità di 5 m/s. Questa seggiovia è ideale per i bimbi: infatti, per facilitarne la salita è stato installato un tappeto di allineamento sollevabile di circa 10 cm che favorisce la seduta dei piccoli sciatori. Sui 55 seggiolini è poi montato il kid-stop che riduce la distanza tra la barra di sicurezza e il sedile, impedendo improvvisi scivolamenti. L’impianto è a firma Leitner, leader mondiale del settore degli impianti a fune, che ha sede proprio a Vipiteno. Altra novità è la corsa speciale alle ore 7.20, tutti i martedì e venerdì, della cabinovia da Vipiteno a Monte Cavallo. Lasciare la prima impronta sulla pista lisciata dai gatti delle nevi, dopo una ricca colazione in baita, è un piccolo privilegio; ma si può anche fare una passeggiata nella quiete del primo mattino con le ciaspole. Alla stazione a valle di Monte Cavallo, inoltre, c’è un nuovo e funzionale noleggio sci con scuola sci integrata, dove si possono provare i materiali ultimo modello.