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GIOVEDI
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Notiziario Marketpress di
Giovedì 24 Luglio 2014 |
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AL CINEMA IN CORTILE C´È “LA SEDIA DELLA FELICITA’” OGGI LA RASSEGNA DI PALAZZO THUN A TRENTO |
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Trento, 24 luglio 2014 - Un appuntamento tutto italiano quello di giovedì 24 luglio, nell’ambito della rassegna cinematografica “Cinema in cortile” che ha già visto la proiezione dei film “Blue Jasmine”, “Storia di una ladra di libri” e “Philomena”. Promossa dal Comune di Trento in collaborazione con la Trentino Film Commission della Provincia autonoma di Trento, l’Opera Universitaria e il Coordinamento teatrale trentino, il quarto appuntamento con il cinema all’aperto prevede la proiezione della pellicola “La sedia della felicità”, l’ultima opera del regista Carlo Mazzacurati. Il film, ispirato a una novella russa da cui sono stati tratti molti film tra cui una commedia di Mel Brooks (Il mistero delle dodici sedie), racconta del viaggio dei protagonisti viaggio attraverso il Nord Est, caro al regista veneto, passando anche per il Trentino e, precisamente, per la val di Fassa e l´ex carcere di Trento. Bruna è un’estetista che da poco ha avviato la sua attività in proprio. I guadagni però non bastano e per arrotondare ogni tanto di sera va in carcere per fare trattamenti “a domicilio” a qualche detenuta. Tra loro c’è Norma Pecche, ergastolana ultraottantenne legata a vicende malavitose e condannata per l’omicidio degli assassini del figlio. Poco prima di morire, la vecchia confida a Bruna il nascondiglio del suo famoso tesoro, che magistrati e malavita cercano invano da anni: è cucito in una delle otto sedie zebrate del salotto. Quella stessa sera, la ragazza raggiunge la villa abbandonata dei Pecche intenzionata ad introdurvisi di nascosto per recuperare le sedie. Dopo un tentativo andato a vuoto, decide di chiedere aiuto a Dino, un tatuatore che ha lo studio poco distante dal suo. Una volta dentro, un’amara sorpresa attende i due: tutti i mobili della villa sono stati pignorati. Inizia così un viaggio folle, in cui Bruna e Dino scopriranno di non essere gli unici, alla ricerca degli acquirenti delle sedie per scoprire dove si trovi quella in cui Norma ha occultato il tesoro. Una storia che, tra comicità e realismo, appartiene al nostro presente, un’epoca dove sembra molto improbabile riuscire a farcela con le proprie forze e si vive in attesa del colpo di fortuna, di qualcosa di inatteso che dia una svolta alla propria vita. Il risultato è una vicenda che ha per protagonisti degli “antieroi”, vicini al mondo del fumetto, e una pellicola dolceamara che si è guadagnata ben 5 nomination ai David di Donatello tra cui miglior film e miglior regia di Mazzacurati, recentemente scomparso. |
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OGGI ASSESSORE CAMPANIA AL GIFFONI FILM FESTIVAL PER LA CAMPAGNA REGIONALE SULLA SICUREZZA STRADALE |
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Napoli, 24 luglio 2014 - Oggi alle 11, presso la Sala Conferenze della Cittadella del Cinema del Giffoni Film Festival, l´assessore ai Trasporti e Viabilità della Regione Campania Sergio Vetrella, insieme al direttore del Festival Claudio Gubitosi, illustrerà la campagna regionale sulla sicurezza stradale “Muoversi in sicurezza”, prodotta da “Muoversi in Campania”, il centro servizi di infomobilità gestito dall’Acam (Agenzia campana per la mobilità sostenibile), in collaborazione con Aci Italia. La campagna – andata in onda da settembre a giugno scorso nel programma della Tgr Campania della Rai "Buongiorno Regione" - ha visto la partecipazione di 38 testimonial (tra attori, cantanti e comici) che - a titolo gratuito – hanno realizzato ciascuno un mini-spot sull’educazione stradale e il rispetto delle regole del codice della strada, rivolti soprattutto ai giovani. Domani, in particolare, l’assessore Vetrella annuncerà lo spot risultato vincitore della votazione effettuata lo scorso 6 luglio da una giuria del Festival di Giffoni, formata da circa 700 ragazzi di età compresa tra i 13 e i 18 anni. Verrà anche presentato il cortometraggio con “il girato” degli spot, realizzato dal giovane videomaker Natale Russo: un video “remix” che raccoglie i contributi dei testimonial che hanno partecipato alla campagna. L’iniziativa di domani sarà trasmessa da Lira Tv - network ufficiale della rassegna cinematografica – sul canale 19 del digitale terrestre e in streaming sul sito del Gff (www.Giffonifilmfestival.it ). Il testimonial protagonista del video vincitore ed il regista del video "remix", saranno infine premiati dall’assessore Vetrella durante la cerimonia conclusiva del Gff, prevista per domenica 27 luglio prossimo. Tutti gli spot della campagna sono visibili al seguente indirizzo web: www.Youtube.com/channel/ucliwoewqi6ndt18s8jloksw |
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REGIONE CAMPANIA, INFRATEL E TELECOM: AL VIA DA GIFFONI IL PROGRAMMA PER LA RETE IN FIBRA OTTICA DI NUOVA GENERAZIONE IN CAMPANIA |
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Napoli, 24 luglio 2014 - Parte da Giffoni Valle Piana (Salerno) il programma per la realizzazione in Campania della rete di nuova generazione in fibra ottica, che ha l’obiettivo di fornire connettività con banda ultralarga nelle aree a deficit di mercato. Il piano è stato illustrato ieri dal vicepresidente della Regione Campania con delega all’Innovazione Guido Trombetti, il sindaco di Giffoni Valle Piana Paolo Russomando, il direttore Technology di Telecom Italia Roberto Opilio, il presidente e amministratore delegato Infratel Domenico Tudini insieme al direttore generale del Ministero Sviluppo Economico Rosanna Lanzara e al direttore del Giffoni Experience Claudio Gubitosi. Telecom Italia si è aggiudicata il bando per la Regione Campania relativo alla concessione di un contributo ad un progetto di investimento per la realizzazione di nuove infrastrutture ottiche passive abilitanti alle reti Ngan (Next Generation Access Network), in grado di erogare servizi innovativi a cittadini, imprese e pubblica amministrazione. Il bando, emesso dal Ministero dello Sviluppo Economico attraverso la società Infratel e approvato dalla Commissione Europea, prevede un finanziamento pubblico di 118 milioni di euro grazie all´utilizzo dei fondi europei Fesr, a cui si aggiungono 57 milioni di euro di investimento da parte di Telecom Italia. In particolare, il progetto di Telecom Italia prevede entro il 2015 la copertura di 119 nuovi comuni, vale a dire gli 80 già indicati dal Ministero dello Sviluppo Economico e da Infratel nel bando di gara più altri 39 comuni, e si rivolge a circa 3 milioni di abitanti. I comuni interessati potranno sfruttare, su tutte le aree coperte, collegamenti con tecnologia ultrabroadband con velocità da 30 fino a 100 Megabit al secondo, accelerando in questo modo l’accesso ai servizi digitali innovativi rivolti a cittadini, imprese e istituzioni locali. Per raggiungere questo risultato verranno adeguate da Telecom Italia 173 centrali, che consentiranno così di abilitare circa 1 milione di unità immobiliari a 30 Megabit al secondo e 166 mila unità immobiliari, oltre tutte le sedi della Pubblica Amministrazione, le scuole e gli ospedali abilitate anche a 100 Megabit al secondo. Telecom Italia stima di raggiungere già alla fine di quest’anno 36 comuni e 52 aree di centrale, in cui è prevista la realizzazione di infrastrutture ottiche per l’abilitazione dei servizi a 30 Megabit al secondo per circa 470mila unità immobiliari. Con questa iniziativa Telecom Italia vuole contribuire ulteriormente ad accelerare i processi di digitalizzazione del Paese, coerentemente con gli obiettivi indicati dall’Agenda Digitale. Si tratta di un progetto tendente, grazie alla partnership pubblico-privato e alla fattiva disponibilità degli Enti Locali coinvolti, ad innescare le condizioni favorevoli alla realizzazione di reti di nuova generazione, anche nei comuni finora esclusi dai piani di infrastrutturazione di tutti gli Operatori. Telecom Italia, ad integrazione al citato intervento sulla banda ultra larga (pianificato e cofinanziato dalla Regione Campania), sta anche realizzando in altre otto città campane (tra i quali i 5 capoluoghi di provincia) in autonomia e con propri investimenti, infrastrutture e servizi di nuova generazione. "Telecom Italia - dichiara Roberto Opilio, Direttore Technology di Telecom Italia - è l’operatore privato maggiormente impegnato nel piano ´Eurosud´ attraverso l´integrazione delle proprie risorse con i fondi pubblici messi a disposizione dalla Commissione Europea per la realizzazione di infrastrutture in fibra ottica nelle aree a deficit di mercato. Giffoni è il primo tra i comuni della regione inserito nel bando che ci siamo aggiudicati, dove abbiamo già resa operativa l´infrastruttura di rete passiva in fibra ottica, che consentirà ai cittadini e alle imprese di usufruire di servizi innovativi in grado di contribuire allo sviluppo dell´economia locale." "La Regione Campania è stata prima fra le regioni italiane ad essere beneficiaria di una gara pubblica finalizzata all´individuazione e al cofinanziamento pubblico di un progetto di investimento, presentato da operatori privati, rivolto alla realizzazione di una rete di accesso passiva a banda ultra larga in modo da garantire servizi a 100 Mb/s o a 30 Mb/s", ha detto Guido Trombetti, vicepresidente della Regione Campania con delega all´Innovazione. "Fermo restando il vincolo della presenza di condizioni di fallimento di mercato, la visione strategica che ha portato alla determinazione delle aree da infrastrutturale è basata sui criteri di copertura demografica, di copertura delle maggiori realtà produttive (Asi/distretti industriali), e di copertura (in alta affidabilità) dei siti ospedalieri strategici, affinché l´infrastruttura fornita sia in grado di veicolare un importante traffico dati a servizio dei territori per la realizzazione delle azioni di sanità elettronica (Telemedicina, Fascicolo Sanitario Elettronico…). Attraverso questi investimenti nel Comune di Giffoni Valle Piana, in particolare, sono stati realizzati scavi per 7 km e mezzo ed è stata posata fibra ottica per circa 4800 unità abitative. Tra le sedi della Pubblica Amministrazione che saranno raggiunte da fibra a 100 Mbit al secondo ci sono la Cittadella del Cinema, la sede dei Vigili del Fuoco, la sede del Comune, dei Carabinieri, della Scuole media ed elementare e dell’Asl. In aggiunta a ciò, un altro obiettivo, a breve, della Regione Campania è quello di abbattere il digital divide e garantire la copertura dei servizi internet base (larga banda) a tutti i cittadini. Oggi il deficit di copertura di servizi in larga banda in Campania interessa il 3,6% della popolazione residente. Con gli ulteriori interventi avviati dalla Regione Campania (sempre utilizzando fondi europei) per lo sviluppo anche dei servizi a banda larga, si otterrà una copertura del 99,97% della popolazione residente in aree a digital divide e, quindi, di fatto, il suo azzeramento", ha concluso Trombetti. |
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CINEMADAMARE, FILMMAKER LUCANI A CHIAVARI
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Potenza, 24 luglio 2014 - Con Cinemadamare i filmmaker lucani vincono anche in Liguria e si piazzano primi tra registi provenienti da ben oltre 40 paesi del mondo. A Chiavari, nella più importante città del Levante, dove fa tappa la carovana del cinema guidata da Franco Rina, i registi Pietro Micucci (di Stigliano) e Salvatore Pacella (di Muro Lucano) girano “Un sorriso per te”, valutato come il migliore tra i 27 film prodotti in questa settimana e presentati alla Iv Weekly Competition del festival. A scegliere il cortometraggio di Pacella e Micucci è stata una piazza gremita di liguri e turisti. A colpire i giurati popolari è stata la storia di un ragazzo di origini americane che è arrivato in Italia insieme alla sua famiglia quando aveva 6 anni. Ma la sua fanciullezza non è stata felice: Elia, il protagonista, è vittima di atti di bullismo e di esclusione sociale, dai quali riesce a riscattarsi solo grazie all’aiuto della musica e all’amicizia di un senza tetto che come lui conosce il dramma di una piccola e italiana “arancia meccanica”. |
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GRUPPO ESPRESSO: IN UN CONTESTO ECONOMICO GENERALE SEMPRE CRITICO, GRUPPO ESPRESSO HA CHIUSO IL PRIMO SEMESTRE CON UN RISULTATO LEGGERMENTE POSITIVO (€3,8 MN), IN LINEA CON QUELLO DELLO SCORSO ANNO (€3,7 MN) |
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Roma, 24 luglio 2014 - Si è riunito ieri a Roma, presieduto dall’Ing. Carlo De Benedetti, il Consiglio di Amministrazione di Gruppo Editoriale L’espresso S.p.a. Che ha approvato i risultati consolidati al 30 giugno 2014 presentati dall’Amministratore Delegato Monica Mondardini. Andamento del mercato Nel primo semestre del 2014, in un contesto economico generale che permane critico, il settore editoriale ha continuato a registrare andamenti negativi, che hanno interessato sia la raccolta pubblicitaria che le diffusioni di quotidiani e periodici. Nei primi cinque mesi dell’esercizio corrente, il trend negativo, che ha caratterizzato gli investimenti pubblicitari nel corso di tutto il quinquennio precedente, è proseguito seppure con un’intensità attenuata: secondo i dati Nielsen Media Research, infatti, gli investimenti pubblicitari complessivi nel periodo da gennaio a maggio hanno riportato un calo del 3,9% rispetto al corrispondente periodo del 2013, con riduzioni ancora significative della spesa pubblicitaria in particolare da parte dei settori delle telecomunicazioni, della moda e della cosmetica. L’evoluzione della raccolta per categoria di mezzi indica andamenti non omogenei: la raccolta di televisione e radio è risultata sostanzialmente in linea con il corrispondente periodo del 2013 (rispettivamente -0,7% e -0,3%), mentre la raccolta su stampa ha subito un’ulteriore riduzione a due cifre (-12,4%), che ha riguardato sia i quotidiani che i periodici (-12,8% e -11,6%) e sia la pubblicità nazionale che la locale (-13,2% e -10,0%). Si è, inoltre, sorprendentemente protratta, nel corso della prima parte dell’anno, la leggera flessione di internet (-2,1%). Quanto alle diffusioni, i dati Ads (Accertamento Diffusione Stampa) riferiti al periodo da gennaio a maggio 2014 indicano una flessione delle vendite dei quotidiani dell’11,7%; va osservato che parallelamente sono in aumento gli abbonamenti digitali ai quotidiani, ma tale incremento non compensa, allo stato, la perdita di copie nel formato e canale tradizionale. Andamento della gestione del Gruppo Espresso nel primo semestre 2014 Malgrado le evoluzioni negative del mercato, che incidono significativamente sui ricavi, il Gruppo ha chiuso il primo semestre con un risultato leggermente positivo ed in linea con quello del corrispondente periodo dell’esercizio precedente. I ricavi netti consolidati del Gruppo, pari a €332,5mn, registrano un calo del 10,0% rispetto al primo semestre del 2013 (€369,4mn). I ricavi diffusionali, pari a €114,8mn, mostrano una flessione del 6,8% rispetto al corrispondente periodo dell’esercizio precedente (€123,2mn), in un mercato che, come sopra riportato, continua a registrare una significativa riduzione delle diffusioni dei quotidiani (-11,7%). Sulla base degli ultimi dati Ads (Maggio 2014), la Repubblica si riconferma quale primo quotidiano d’informazione per copie vendute in edicola, abbonamenti e altri canali di legge. Prosegue, inoltre, lo sviluppo degli abbonamenti ai prodotti digitali del quotidiano (Repubblica+ e Repubblica Mobile): gli abbonati medi del semestre sono in aumento del 16,1% rispetto all’equivalente periodo del 2013 ed a fine giugno ammontano a circa 80 mila. I quotidiani locali hanno registrato un andamento delle diffusioni migliore di quello settoriale e, anche per essi, si registra un progressivo incremento delle copie digitali, per quanto esse risultino meno significative di quelle del quotidiano nazionale. Complessivamente il Gruppo a fine giugno ha superato i 100 mila abbonati alle edizioni digitali delle sue testate giornalistiche. I ricavi pubblicitari sui mezzi del Gruppo hanno registrato un calo del 7,8% (-10,2% se si includono anche le concessioni di terzi, in seguito alle discontinuità di perimetro). Per settore, la stampa registra un decremento della raccolta pubblicitaria dell’11,2%, con una contrazione leggermente inferiore a quella dell’intero comparto (-12,4% a maggio). Le radio mostrano, invece, una sostanziale tenuta, +0,1% (-0,3% il mercato a maggio). Infine, la raccolta su internet registra una flessione dello 0,9%, inferiore a quella del mercato di riferimento (-2,1% a maggio). A questo proposito, si segnala l’ottimo andamento di Repubblica.it, la cui Total Digital Audience media nel periodo gennaio - marzo, secondo la nuova rilevazione Audiweb, ammonta a 1,6 milioni di utenti unici giornalieri, confermandone la leadership tra i siti d’informazione italiani con un distacco del 35% sul secondo sito; significativo anche lo sviluppo dell’audience dei siti dei quotidiani locali (+18% sul solo Pc), con una Total Digital Audience media nel periodo gennaio - marzo di 380mila utenti unici giornalieri. I costi registrano una riduzione dell’8,3% sostanzialmente equivalente a quella dei ricavi; sono diminuiti in particolare i costi fissi industriali, grazie al proseguimento delle attività di riorganizzazione della struttura produttiva del Gruppo, i costi di distribuzione, per la razionalizzazione operata sui trasporti, ed i costi di gestione e amministrazione principalmente per le misure adottate per il contenimento del costo del lavoro. Il margine operativo lordo consolidato è pari a €33,7mn in linea con i €33,3mn del primo semestre 2013. Per area di attività, il settore dei quotidiani e periodici mostra una tenuta della redditività, internet sostanzialmente mantiene il risultato malgrado la debolezza del mercato pubblicitario e gli investimenti per lo sviluppo, mentre la radio registra una leggera ripresa. Il risultato operativo consolidato è pari a €17,9mn, in linea con i €17,8mn del corrispondente periodo dell’esercizio precedente. Il risultato netto consolidato riporta un utile di €3,8mn, contro €3,7mn nel primo semestre del 2013. L’indebitamento finanziario netto consolidato, pari a €66,8mn al 30 giugno 2014, mostra un’ulteriore riduzione rispetto ai €73,5mn di fine 2013 e ai €86,1mn al 30 giugno 2013; l’avanzo finanziario del periodo è stato di €6,7mn. L´organico del Gruppo, inclusi i contratti a termine, ammonta a fine giugno a 2.391 dipendenti e l’organico medio del periodo è inferiore del 4,5% rispetto al primo semestre del 2013. *** Il Direttore Amministrazione e Bilancio della società, dott. Gabriele Acquistapace, dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, dichiara ai sensi del comma 2 art. 154 bis del Testo Unico delle finanze che l’informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili. *** Principali eventi successivi alla chiusura del primo semestre dell’anno e prevedibile evoluzione della gestione Il settore editoriale, nei primi cinque mesi dell’anno, mostra nuovamente andamenti recessivi per quanto concerne sia le diffusioni che la pubblicità. Con riferimento alle diffusioni, prosegue il declino delle copie cartacee vendute in edicola; si osserva parallelamente un buono sviluppo degli abbonamenti digitali, i cui ricavi risultano tuttavia insufficienti a contrastare il calo di fatturato del canale tradizionale. Per quanto attiene alla pubblicità, la riduzione degli investimenti totali del mercato si è attenuata a beneficio in particolare di televisione e radio; resta molto critico l’andamento della raccolta su stampa. In questo contesto, il Gruppo è riuscito a conseguire nel primo semestre del 2014 un risultato netto leggermente positivo, mantenendo una redditività in linea con quella dello scorso anno, grazie alla continua riduzione dei costi di struttura; quanto alle previsioni per l’intero esercizio, esse sono fortemente dipendenti dall’andamento del mercato pubblicitario, che risulta allo stato ancora incerto. Nel corso del primo semestre il Gruppo ha finalizzato con successo due operazioni di valenza strategica: l’integrazione con Telecom Italia Media delle attività di operatore di rete ed il rifinanziamento della Società, tenuto conto della scadenza del bond decennale il prossimo ottobre. Il 30 giugno, dopo aver ricevuto le autorizzazioni previste dalla normativa applicabile, si è perfezionata l’integrazione tra le attività di operatore di rete digitale terrestre della controllata Rete A e Telecom Italia Media Broadcasting (Timb), controllata da Telecom Italia Media. L’operazione dà luogo al principale operatore di rete indipendente in Italia, dotato di cinque multiplex digitali (tre di Timb e due di Rete A) con un’infrastruttura a copertura nazionale, di elevata capillarità e capace di erogare servizi di elevato standard qualitativo. Il 2 aprile è stato collocato un Convertible Bond a cinque anni, per nominali €100mn, con un tasso di interesse del 2,625% ed un prezzo di conversione fissato in €2,1523 per azione. Le Obbligazioni saranno convertibili in Azioni subordinatamente all’approvazione da parte dell’Assemblea Straordinaria della Società, fissata in prima convocazione per il 23 luglio 2014, di un aumento del capitale sociale. Nel corso del processo di collocamento sono state raccolte richieste per oltre €500mn, a conferma della fiducia degli investitori nel Gruppo Espresso. Con il perfezionamento di tale operazione, il Gruppo ha provveduto al proprio rifinanziamento mediante, oltre che alla già menzionata emissione del Convertible Bond, programmi di smobilizzo crediti della A. Manzoni & C. Sia attraverso operazioni di factoring (contratti già sottoscritti), che attraverso operazioni di cartolarizzazione (contratti in fase di definizione), potendo contare, a partire dal 2015, su oneri finanziari significativamente ridotti rispetto agli attuali. |
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SARDEGNA: INTERVENTI PER LA TUTELA DEL MATERIALE LIBRARIO E DOCUMENTARIO |
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Cagliari, 24 Luglio 2014 - L’ Assessorato regionale della Pubblica istruzione comunica agli interessati ad accedere ai soli interventi per restauro e conservazione di beni librari, documentari e archivistici che scade il 30 settembre 2014 il termine per la presentazione della domanda. Possono beneficiare degli interventi le biblioteche, gli archivi di enti pubblici, privati ed ecclesiastici della Sardegna e i privati cittadini che conservano materiale librario e documentario antico, raro, di pregio e/o di notevole interesse storico e che ne garantiscano la pubblica fruibilità. Ricordiamo che, qualora si intenda richiedere un intervento sia per il restauro di beni librari che per il restauro di beni archivistici, è necessario inviare una domanda separata per ogni tipologia di materiale. La domanda, redatta utilizzando la modulistica appositamente predisposta e corredata dalla documentazione richiesta dovrà essere inoltrata a : Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, informazione, Spettacolo e Sport – Servizio beni librari, biblioteca e archivio storico regionali - Viale Trieste, 137 – 09123 Cagliari. Le richieste per i beni archivistici dovranno essere trasmesse, corredate di tutti gli allegati, anche alla Soprintendenza Archivistica per la Sardegna -Via Marche, 15/17, 09127 Cagliari. Eventuali ulteriori richieste di informazioni potranno essere inoltrate all´indirizzo di posta elettronica certificata pi.Dgbeniculturali@pec.regione.sardegna.it , all´indirizzo di posta elettronica del Servizio beni librari, biblioteca e archivio storico regionali, - Indirizzo emailpi.Biblioteca.regionale@regione.sardegna.it , o alla dott.Ssa Margherita Usai (tel. 070 606 6836). |
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MILANO: A PALAZZO REALE TAKASHI MURAKAMI - IL CICLO DI ARHAT DAL 24 LUGLIO AL 7 SETTEMBRE LE OPERE DEL GRANDE ARTISTA GIAPPONESE. |
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Milano, 24 luglio 2014 – Arriva a Milano Takashi Murakami, il grande artista apprezzato in tutto il mondo per la capacità di far convivere nelle sue opere cultura pop e tradizione giapponese, iconografia manga e buddhista, promuovendo il suo lavoro artistico anche attraverso un’attività commerciale di massa. Dal 24 luglio al 7 settembre la Sala delle Cariatidi di Palazzo Reale ospita la mostra ‘Takashi Murakami - Il ciclo di Arhat’. Il Comune di Milano è la prima istituzione pubblica italiana a presentare in una delle sue sedi un’esposizione di pittura e scultura di grandi dimensioni dell’artista giapponese di fama internazionale. Foto sotto: Takashi Murakami - 69 Arhats Beneath the Bodhi Tree, 2013 Acrylic, gold and platinum leaf on canvas mounted on board - 3000 x 10000 mm Courtesy Blum & Poe, Los Angeles 2013 Takashi Murakami/kaikai Kiki Co., Ltd. All Rights Reserved. Murakami Dopo l’ampia mostra itinerante Murakami e la grande retrospettiva realizzata nei fastosi saloni della Reggia di Versailles,quella di Milano è una proposta inedita, che indaga le rinnovate modalità di pittura utilizzate dall’artista negli ultimi due anni e propone tecniche e stili sviluppati dall’artista a partire da ‘Ego’, la grande rassegna del 2012 tenutasi all’ Al Riwaq Hall di Doha nel Qatar. “Una mostra eccezionale, - ha dichiarato l’assessore alla Cultura Filippo Del Corno – che è allestita in un luogo speciale della nostra città. La Sala delle Cariatidi di Palazzo Reale, la cui storia, dall’epoca dei balli sfarzosi delle corti europee ai tragici bombardamenti della seconda guerra mondiale, è un simbolo in perfetta sintonia con le opere di Murakami, testimonianza della vita e del suo ritmo, che può essere al tempo stesso tragico e meraviglioso. Siamo orgogliosi di essere la prima amministrazione italiana ad ospitare Murakami in una sala pubblica. La sua mostra – ha spiegato Del Corno - è un regalo a sorpresa che abbiamo voluto fare ai milanesi e ai visitatori che saranno in città nei mesi estivi, insieme con un altro dono straordinario: la prima europea in esclusiva del film ‘ Jellyfish Eyes’, il primo lungometraggio dell´artista". Nella mostra emerge con forza l’abilità dell’autore di fondere riferimenti storici, contemporanei e fantascientifici in una moltitudine di stili, metodologie, forme e tecniche che sono divenute nel tempo una sorta di marchio stilistico di un artista tra i più celebrati del nostro tempo. All’ingresso della mostra i visitatori sono accolti dagli argentei riflessi di luce della scultura ‘Oval Buddha Silver’ (2008), capolavoro di tecnica sia per gli attraenti minuziosi dettagli, sia per l’imponente quanto inquietante presenza. Il percorso espositivo prosegue con la presentazione di tre ‘Arhat’ di grande formato, tra i 5 e i 10 metri di lunghezza, pensati in risposta al recente grande terremoto in Giappone nel 2011. Il termine ‘Arhat’ deriva dal sanscrito e significa ‘essere che ha raggiunto l’illuminazione’. La fonte delle immagini rappresentate in questi dipinti è un antico racconto che narra le vicende dei monaci Buddisti che affrontano il declino e la morte, in cui mostri demoniaci e monaci decrepiti in tonache e paramenti tradizionali vagano percorrendo paesaggi psichedelici. Un legame forte con la splendida Sala delle Cariatidi, un tempo sala da ballo poi gravemente danneggiata dai bombardamenti: questo gioiello architettonico oggi rivive grazie ad interventi di restauro che, tuttavia, hanno lasciato volutamente visibili le ferite e le cicatrici provocate dal tragico evento. In mostra è, inoltre, esposta una selezione di autoritratti dipinti dell’artista, che giocosamente rappresentano la continua ricerca che Murakami ha condotto sulla propria immagine e sulla percezione perennemente mutevole del proprio posto nell’universo. Infine, una terza serie di dipinti, appositamente realizzati per l’esposizione, ritrae una costellazione di teschi che - quasi come in una cascata - si sovrappongono l’uno con l’altro, fondendosi insieme: colori e forme psichedeliche si pongono così in definitivo contrasto con l’aspetto macabro del soggetto. In concomitanza con l’esposizione, mercoledì 23 luglio alle ore 18 e giovedì 24 luglio alle ore 20, presso l’Apollo spazioCinema, in Galleria De Cristoforis 3 , sarà presentata l’anteprima Italiana di ‘Jellyfish Eyes’, il primo lungometraggio live-action di Murakami. L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti. La proiezione è nella versione originale in giapponese, sottotitolata in inglese. Il film, realizzato nel corso di questi ultimi dieci anni, utilizza sia l’azione dal vero che immagini generate al computer (Cgi) proponendo un racconto sull’adolescenza nel Giappone contemporaneo di un ragazzo che confronta il proprio passato con il proprio futuro post - Fukushima. La mostra, curata da Francesco Bonami, è promossa e prodotta dall’assessorato alla Cultura e Palazzo Reale. Www.comune.milano.it/palazzoreale www.Jellyfisheyesthemovie.com |
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VISITE CULTURALI A MONGIANA |
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Catanzaro,24 luglio 2014 - L’assessore regionale alla cultura della Calabria ha scritto ai dirigenti scolastici, d’intesa con l’Ufficio scolastico regionale, per invitarli a promuovere nelle scuole visite al Museo delle ferriere borboniche di Mongiana. "Conoscere la propria storia - ha detto Caligiuri - è un dovere civile”. Nell’ambito del recupero dell’identità culturale, la Regione promuove visite di istruzione presso il Museo delle Reali Ferriere Borboniche di Mongiana e delle aree collegate. "La Calabria – ha scritto Caligiuri - alla fine dell’Ottocento veniva definita una regione "industriale". Oggi è considerata quasi l’emblema nazionale del sottosviluppo. Per capire, è importante conoscere quello che realmente è accaduto, anche attraverso le residue testimonianze storiche che dimostrano quello che non solo la Calabria, ma tutto il Sud avrebbe potuto essere e non è stato: luogo di produzione e non di assistenza, terra di lavoro e non di emigrazione. Alla luce del recupero della memoria e dell’identità, ambito prettamente culturale, d’intesa con l’Ufficio Scolastico Regionale, abbiamo ritenuto di proporre come viaggio di istruzione delle scuole calabresi un itinerario che si incentri sul Museo delle reali ferriere borboniche di Mongiana, inaugurato nell’ottobre del 2013 dopo 38 anni di lavori e 140 dalla chiusura degli impianti. Lì culminava la secolare filiera di lavorazione del ferro, che si dipanava attraverso Stilo (dove c’è non solo la Ferdinandea ma anche un villaggio siderurgico di fine del Cinquecento), Pazzano (dove ci sono le bocche delle miniere e si sta completando il Museo della cultura mineraria) e Bivongi (dove, oltre all’estrazione del ferro e dell’argento, nel 1914 venne inaugurata una delle prime centrali idroelettriche del Mezzogiorno d’Italia che fu attiva fino al 1952, fornendo utili dal 9 al 16 per cento agli investitori). In questi siti la Regione Calabria ha indirizzato negli ultimi anni opportuni investimenti, così come in tutta l´area delle Serre Vibonesi, valorizzando i Musei dei marmi di Soriano e della Certosa di Serra San Bruno. Per le scuole che intendono effettuare le visite e´ previsto anche un seminario per docenti e studenti tenuto anche da Vittorio Daniele dell’Università "Magna Grecia" di Catanzaro, che ha esaminato le condizioni economiche dell’Italia al momento dell’Unità, qualificandosi come uno dei migliori conoscitori della materia. Nell’iniziativa, saremo sostenuti anche dall’Associazione Calabrese Archeologia Industriale. L’assessorato regionale alla Cultura affiancherà le amministrazioni comunali e le istituzioni locali per la migliore riuscita delle visite di istruzione delle scuole, che potranno aderire e indicare gli itinerari prescelti entro il 15 ottobre 2014 all´indirizzo assessorato.Cultura@regcal.it. ". Per coinvolgere maggiormente le amministrazioni comunali e le scuole dei luoghi interessati Caligiuri ha indetto una riunione operativa per giovedì 24 luglio alle ore 10.30 presso la Casa della Cultura "Leonida Repaci" a Palmi, da dove sta svolgendo il ruolo istituzionale da Assessore Regionale. |
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