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MARTEDI

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Notiziario Marketpress di Martedì 30 Settembre 2003
CORDIS AMPLIA LA COPERTURA DEI PROGRAMMI NAZIONALI DI RICERCA IN MATERIA DI NANOTECNOLOGIE  
 
Bruxelles, 30 settembre 2003 - Cordis, il servizio d´informazione in materia di ricerca e sviluppo della Commissione europea, ha ampliato la copertura dei programmi nazionali di ricerca in materia di nanotecnologie, materiali e processi di produzione. Dopo l´aggiunta delle attività relative a Belgio, Spagna e Portogallo, il servizio copre attualmente 13 dei 15 Stati membri. La ricerca in materia di nanotecnolgie e nanoscienze, materiali multifunzionali e nuovi processi di produzione costituisce una delle attuali sette priorità tematiche del Sesto programma quadro (6Pq). Per sostenere i progetti a valore aggiunto ed evitare la duplicazione degli sforzi nel campo della ricerca, la Commissione europea sta conducendo un´indagine sulle attività e le iniziative finanziate attualmente in questi settori a livello nazionale. I risultati di tale studio vengono messi a disposizione attraverso una pagina web Cordis, la cui interfaccia consente agli utenti di selezionare le informazioni effettuando una ricerca per testo libero, paese o settore tecnologico. Per ciascun programma vengono riportati gli obiettivi e le regole di partecipazione, nonché una descrizione delle priorità e le indicazioni relative alle persone da contattare. Entro breve, il servizio coprirà tutti gli attuali Stati membri e sarà possibile accedere alle informazioni attraverso questo motore di ricerca centrale. L´indagine verrà estesa, in seguito, ai nuovi Stati membri e ai paesi candidati. Con questa pagina si intende offrire un punto d´accesso completo, a sostegno della creazione di uno Spazio europeo della ricerca che integri gli sforzi scientifici a livello nazionale ed europeo nel campo delle nanotecnologie e in settori correlati. Http://www.cordis.lu/nmp/national-research.htm     
   
   
ENISA, L’ORGANISMO DELLA COMMISSIONE EUROPEA DEDICATO ALLA SICUREZZA INFORMATICA, SARÀ FORMALIZZATO IN OCCASIONE DELLA RSA CONFERENCE EUROPE 2003  
 
Milano, 30 settembre 2003 — Un comitato di esperti di sviluppo di policy si riunirà in occasione della Rsa Conference Europe di Amsterdam, dal 3 al 5 novembre prossimi, per discutere in merito alla struttura e composizione dell’Enisa (European Network & Information Security Agency), l’organismo della Commissione Europea dedicato alla sicurezza informatica che verrà istituito a breve. Aziende fornitrici di tecnologia ed esponenti del mondo politico e industriale si riuniranno per discutere del raggio d’azione di questo nuovo organismo, della composizione del suo consiglio direttivo e dei rapporti con il settore privato. L’incontro, organizzato in collaborazione con la Commissione Europea, si terrà il 4 novembre presso il Rai Exhibition & Congress Centre di Amsterdam ed è aperto a tutti i partecipanti in modalità Full Conference della Rsa Conference. Tra coloro che prenderanno parte al comitato: Danny de Temmerman, della Commissione Europea; Richard Clarke, ex consulente dell’amministrazione Clinton e Bush; Stefan Engel-flechsig, Ceo di Radicchio; Wim van Velzen, Membro del Parlamento Europeo, John Madelin, Director of Business Development Emea di Rsa Security; Michael Bartholomew, Direttore di Etno, l’Associazione di Operatori di Rete delle Telecomunicazioni in Europa. Il comitato verrà moderato da un esponente indipendente. Richard Clarke terrà inoltre una presentazione durante la Rsa Conference, così come Bruce Schneier (fondatore e Cto di Counterpane Internet Security, Inc.), Mike Nash (Corporate Vp, Security Business Unit di Microsoft) e Art Coviello (Ceo di Rsa Security). Gli organizzatori hanno inoltre confermato che Sun Microsystems sarà uno dei major sponsor della Rsa Conference Europe, insieme a Microsoft e Rsa Security. La manifestazione ha anche ricevuto, tra gli altri, il supporto della Commissione Europea, di Telindus, di (Isc)2 e di Trusted Computing Group (Tcg). Betrusted is announced as a Gold sponsor. “I partecipanti trarranno sicuro vantaggio dal programma di quest’anno, il più completo mai offerto”, ha commentato Tim Pickard, Managing Director di Rsa Conference Europe. “Con il supporto della Commissione Europea e dei nostri sponsor, l’evento si occuperà di analizzare in modo approfondito il modo in cui la sicurezza delle informazioni è oggi un fattore chiave per favorire il business, esplorando inoltre iniziative e tendenze globali che ridisegneranno il nostro modo di lavorare in futuro”. Altri appuntamenti alla Rsa Conference Europe · Il 5 novembre, un comitato di esperti di sicurezza provenienti da tutta Europa affronterà il tema “Crimine Informatico organizzato: montatura o realtà inevitabile?”. I partecipanti discuteranno delle principali minacce, di chi è responsabile della loro persecuzione e dell’importanza della collaborazione fra i Paesi europei (Riservato ai partecipanti Full Conference). · Nella mattinata del 3 novembre, la divisione Consulting Services di Microsoft ospiterà due tutorial sulla sicurezza: “La guida di Microsoft alla gestione delle patch per la sicurezza” e “Le soluzioni Microsoft per la sicurezza delle Lan Wireless”. La partecipazione è libera e aperta ai partecipanti Full Conference. · Le iscrizioni per l’inaugurazione della prima edizione di Eisa (European Information Security Awards) saranno accettate fino al 30 settembre. Le categorie e i criteri di inserimento sono disponibili all’indirizzo: www.Rsaconference.com/europe_awards. La Rsa Conference Europe 2003 si terrà dal 3 al 5 novembre 2003. Alla Conferenza interverranno noti esponenti internazionali dell´industria, del mondo accademico e del settore pubblico che, in oltre 70 sessioni, tratteranno i temi più attuali nel campo della sicurezza informatica: dalle ultime novità sulla sicurezza di Web service, imprese e sviluppatori, a discussioni tra esperti legali e gruppi di pubblico interesse sulle sfide e le opportunità poste dalla fatturazione elettronica, firma digitale e tecnologie biometriche. Alla Conferenza si affianca una mostra cui partecipano oltre 50 espositori. Costi e Registrazione - Full Conference: la quota di partecipazione comprende l’ammissione a tutti gli atti della Rsa Conference, alle sessioni generali, ai percorsi tematici e allo spazio espositivo. Le iscrizioni effettuate entro il 6 ottobre potranno usufruire del prezzo speciale di € 1.150. A partire dal 7 ottobre e fino all’inizio della Rsa Conference, la quota richiesta è di € 1.450. - Tutorial Enterprise & Developer di Rsa Security (3 novembre 2003): la quota di iscrizione è di € 395. - Programma di Seminari di formazione: Queste sessioni, ognuna della durata di un’ora, hanno un costo di € 39 per argomento. Dato il numero limitato dei posti disponibili, ogni partecipante può assistere a un massimo di tre sessioni. Per conoscere gli argomenti più recenti, consultate la sezione dedicata ai seminari sul sito web. L’ingresso alla parte espositiva della Rsa Conference Europe 2003 è libero e aperto a tutti, previa registrazione entro il 3 ottobre. Per registrarsi: www.Rsaconference.com    
   
   
LE NUOVE POSSIBILITÀ DI AGGIORNAMENTO SULL´UFFICIO DIGITALE  
 
Milano, 30 settembre 2003 – I numeri 3 - 2003 di iged.It e Voicecom news, le due pubblicazioni trimestrali che permettono di aggiornarsi sui temi dell´ufficio digitale, anche mobile, sono in distribuzione. Sul sito http://www.Iter.it/edp trova il sommario, alcuni articoli e la copertina. Al link http://www.Iter.it/abbonamento  trova il modulo di abbonamento con una proposta particolarmente conveniente, valida solo per questi giorni. Inoltre tutti gli iscritti al seminario "Il Back Office e la moderna Gestione di Documenti e Informazioni" >> http://www.Iter.it/backoff_seminari.html  tenuto dal dottor Vincenzo Gambetta riceveranno una copia omaggio dei due periodici. Infine le testate iged.It e Voicecom news saranno consultabili presso lo stand Iter alla manifestazione Omat+voicecom >> http://www.Iter.it/o+v  alla quale hanno già aderito più di quaranta autorevoli Relatori e oltre cinquanta aziende espositrici o sponsor. La manifestazione verrà promossa grazie alla collaborazione con testate quali: quotidiani: Il Sole-24 Ore; Milano Finanza; settimanali: Il Mondo; mensili: Office Automation; Office Layout; Executive It; Ict Professional (già Fida Inform). Trimestrali: iged.It; Voicecom news  
   
   
ACCELERARE I PROCESSI DI BACK UP E RESTORE CON ADIC PATHLIGHT VX DISK –TO TAPE  
 
Milano, 30 settembre 2003 - Si è fatto un gran parlare a proposito dell’uso della nuova tecnologia Ata per il backup, ma si sono riscontrati molti limiti a proposito delle funzionalità e disponibilità di questi prodotti. Il problema è frutto sia della tecnologia ancora in fase sperimentale che della riluttanza da parte degli utenti di fronte ad un cambiamento di tecnologia. Le grandi aziende investono grandi risorse economiche, in termini di tempo , formazione , di scelte di politiche di backup e delle relative applicazioni software. Usano il back up per proteggere ed organizzare i dati in più copie che siano facilmente e celermente utilizzabili anche in un eventuale contesto di disaster recovery. Il backup si può considerare, in altre parole, un’applicazione enterprise complessa e critica che deve provvedere alla protezione del patrimonio dei dati aziendali e questo è ciò che gli utenti non vorrebbero mai cambiare. Il backup ha bisogno di perfezionamento Allo stesso tempo, quasi tutti concordano sul fatto che il backup necessiti di continui perfezionamenti. I restore devono essere sempre più veloci e più facili da eseguire. Tutti hanno bisogno di sempre maggior protezione dei dati in tempi sempre più ristretti, di proteggere una sempre crescente mole di dati in una sempre più ridotta finestra di backup.. Devono inoltre migliorare il failure rate ed evitare che le operazioni di backup vadano ad appesantire il lavoro dei server. Infine il backup deve essere sempre più fault tolerant ed un eventuale fault di un drive non deve trasformarsi in un backup failure. I recenti tentativi di includere dischi nel backup hanno creato più problemi di quanti non ne abbiano risolti. Sono scarsamente scalabili, lenti e richiedono l’intervento dell’utente anziché fornire una soluzione completa ed immediata. Non sono in grado di fornire prestazioni e servizi ad alto livello. Implicano inoltre scomodi interventi da parte dell’utente nelle procedure di backup, non garantiscono all’utente l’assenza di ulteriori interventi sui dati dopo l’operazioni di ripristino del backup e possono portare il server a saturazione. Vantaggi della soluzione di backup Adic Integrated disk-to-Tape Adic (Advanced Digital Information Corporation) a questo proposito ha messo a punto la nuova soluzione di backup Pathlight Vx disk-to-Tape Pathlight Vx permette all’utente di ottenere le ottime prestazioni e la ridondanza del disco durante le operazioni di backup continuando ad usare lo stesso software in uso. Con Pathlightvx l’utente può così avvalersi delle caratteristiche di velocità del disco e dell’affidabilità del Raid, usufruendo nel contempo di tutti i vantaggi che l’attuale sistema di backup garantisce. In poche parole l’utente continua ad operare con le stesse procedure ma molto più velocemente e con maggior facilità. Come Funziona Pathlight Vx? Pathlight Vx è una soluzione chiavi in mano di backup che utilizza la tecnologia disco Serial Ata come storage ma si presenta come se fosse una libreria di backup - inclusi drive e media logici – al software di backup. Ciò significa che ogni software in grado di scrivere su una libreria può scrivere esattamente nello stesso modo su un Pathlightvx . Con il nuovo sistema il backup scrive i suoi dati su disco – con capacità che vanno da 10 Tb fino a 40 Tb – ed i file rimangono anche sul disco in modo che la maggior parte dei ripristini si possano effettuare anche dal disco. Il contenuto dei nastri viene automaticamente creato ed esportato attraverso delle connessioni interne fra Pathlight Vx e la libreria di backup. Questa creazione di nastri avviene in modo differito, al di fuori della finestra di backup ed utilizza un data mover interno che non crea alcun effetto sul server e non aumenta il flusso sulla rete. I nastri così creati usano il formato standard già in uso dall’applicazione di backup in modo che questo possa essere letto da qualunque dispositivo di memorizzazione a nastro o libreria. L’uso di Pathlight Vx per il backup offre immediati e tangibili vantaggi. Il ripristino dati è enormemente accelerato dal fatto che questi si trovano sul disco. Il restore dei dati dal disco elimina quindi tutte le problematiche che rendono lento un restore da nastro. Il problema della riduzione della finestra di backup è superato da Pathlight Vx che si avvale della velocità di scrittura del disco fino a un intero Terabyte /ora Il sistema Pathlight Vx crea il contenuto dei nastri in modo che questi possano essere trasportati automaticamente e la creazione fisica del nastro avviene in modo differito al di fuori dalla finestra di backup in modo tale che ogni ritardo dell’utilizzo di tape o drive non sia più un fattore critico. Per una migliore ridondanza, Pathlightvx offre l’efficienza e l’alta affidabilità della tecnologia Raid 5 con architettura di tipo dual-controller L’ultimo vantaggio offerto da Pathlight Vx è un interfaccia di gestione più flessibile per correlare più facilmente il backup di vari host. Poichè la destinazione del backup è un drive logico la flessibilità di Pathlight lascia allocare dinamicamente agli utenti differenti processi di streaming a seconda della tipologia dell’operazione di backup. Pathlight Vx può essere visto in un momento come se fossero due drive molto veloci per operazioni di backup su grossi database server, ma può presentarsi anche come 20, 30 o 40 drive per supportare più host lenti. Questa flessibilità di banda permette all’utente di gestire nel miglior modo possibile le operazioni di streaming e questo significa che l’utente stesso possa ridurre notevolmente il numero dei drive fisici che normalmente utilizza. Per i centri di calcolo di tipo enterprise che necessitino di migliorare le operazioni di backup e restore con più velocità e miglior ridondanza, Pathlight Vx offre la prima soluzione chiavi in mano che integra il disco all’interno del backup senza che gli utenti debbano modificare le procedure finora utilizzate. Pathlight Vx sarà disponibile da Adic e dai suoi partner dall’inizio di novembre 2003. Per Maggiori informazioni visitate il sito www.Adic.com/pathlight  o contattate i distributori Adic.  
   
   
BREVI NON LASCIA SMAU, MA RADDOPPIA  
 
Bergamo, 30 settembre 2003 – Brevi S.p.a., azienda leader nella distribuzione di componentistica hardware, periferiche, accessori, Pc portatili e desktop anche quest’anno parteciperà a Smau, la rassegna fieristica più importante per gli appassionati del mondo della tecnologia. L’appuntamento è a Milano dal 2 al 6 ottobre prossimi, Padiglione 11 (stand B32 e B34). In un’area complessiva di quasi 400 metri quadrati, lo stand Brevi vuole proporsi come tappa irrinunciabile per tutti gli operatori di canale che visiteranno la Fiera, e che potranno così prendere contatto con il Distributore oggi leader nel mercato dell’hardware. Un’azienda che vanta oggi un’ampiezza di offerta e un assortimento davvero senza eguali, specialmente per quanto riguarda la componentistica per Pc, gli accessori, i monitor e i notebook. Alla competitività della propria offerta, Brevi associa oggi una capacità distributiva sempre più capillare, grazie a una rete di filiali cash&carry che negli ultimi mesi ha registrato l’apertura di 8 nuove sedi, per un totale di 17 punti vendita attivi sul territorio, da Bergamo a Napoli. All’interno dello stand, il visitatore potrà percorrere una originale galleria espositiva, che vedrà presenti una serie di prodotti di aziende-partner, prestigiose realtà internazionali che da anni si appoggiano con successo a Brevi per la commercializzazione dei loro articoli: citiamo fra queste Asus, Samsung, Lg, Ecs, Acer, Sparkle, Sapphire, Msi, Qdi fino ad arrivare alle new entry Fuji e Toshiba, solo per nominarne alcune. Un’ampia vetrina sulle ultime novità tecnologiche proposte dal mercato, dall’Lcd 30 pollici di Lcd alle nuove soluzioni Pc di Msi (“Mega Pc”) e Ecs (“Ez-buddie” per quanto riguarda i desktop, G735/736 per ciò che concerne i notebook). Nell’isola B32 saranno presenti invece Athena Informatica e Winner, aziende di produzione del Gruppo, nonché marchi ben conosciuti del Pc “made in Italy”. Athena si proporrà soprattutto nelle vesti di “solution provider”, ovvero come produttore specializzato di sistemi evoluti e soluzioni server targate Supermicro, uno dei marchi più prestigiosi in questo segmento. Parallelamente, sul fronte consumer, verrà dato ampio spazio alla linea Xpc di Shuttle, di cui Athena è importatore e distributore ufficiale. Un’interpretazione originale e molto accattivante del concetto di personal computer, che sta riscuotendo grande successo in tutto il mondo. Nello spazio Winner sarà esposta una significativa rappresentanza della gamma desktop e workstation, con un accento particolare sulla linea Minardi F1, nata dalla collaborazione con l’omonimo team di Formula 1, di cui Winner è fornitore tecnico per quanto riguarda tutte le strumentazioni informatiche. In tema Minardi, da segnalare anche una ghiotta opportunità che viene messa a disposizione di tutti coloro che acquisteranno computer Winblu (il marchio di Pc del Gruppo Brevi) o prodotti della gamma Winner; un concorso che premierà i primi due fortunati vincitori con alcuni giri mozzafiato su una vera vettura di Formula 1, la Minardi bi-posto F1x2 - guidata da un pilota del team Minardi. E non solo: telefonini, palmari, schede video e altri fantastici premi aspettano i concorrenti. Brevi S.p.a. Si presenta a Smau dopo aver annunciato risultati finanziari relativi al primo semestre 2003 di tutto rispetto: si conferma infatti azienda al vertice del mercato della Distribuzione, con performance commerciali di assoluto rilievo in particolare nei segmenti della componentistica per Pc (dove oggi Brevi è leader a livello nazionale), dei monitor e dei notebook, registrando un fatturato di 91 milioni di euro, con una crescita del 10% rispetto al corrispondente dato 2002 ed in netta controtendenza rispetto all’andamento del mercato. Altro motivo di soddisfazione per quest’anno, il riconoscimento assegnato a Brevi dai lettori di Crn – Computer Reseller News nella categoria "Miglior Distributore di Hardware". Infolink: www.Brevi.it  
   
   
QUANTUM ANNUNCIA “MAKO” PX720 IL NUOVO SISTEMA HIGH-END RIDEFINISCE IL CONCETTO DI AUTOMAZIONE A NASTRO PER LE IMPRESE  
 
San Jose (California), 30 settembre 2003 — Quantum, leader globale nelle soluzioni per la protezione dei dati, ha annunciato la disponibilità di Px720 - nome in codice “Mako” - una libreria automatica a nastri indirizzata alle imprese frutto di cinque generazioni di esperienza nei sistemi per le imprese, espressamente ideata per rispondere alle problematiche sempre più complesse legate alla protezione dei dati. Mako è stata progettata per offrire affidabilità, flessibilità e scalabilità, unite al massimo controllo sul sistema e alla possibilità di graduare e pianificare con precisione i costi dello storage. Mako consente infatti agli utenti di pagare solo la capacità di storage di cui hanno bisogno quando ne hanno bisogno, secondo un modello di tipo “Performance on Demand” (Pod). Ampliando la nota famiglia di librerie enterprise della Serie Px, un singolo frame Mako può scalare fino a 20 drive Dlttape o Lto Ultrium e offrire fino a 732 slot. Oggi è sempre più difficile per i responsabili It delle imprese stare al passo con le mutevoli problematiche legate al backup e al recovery dei dati. Nuove applicazioni, normative e leggi impongono alle aziende di archiviare e proteggere una quantità di dati in enorme crescita rispetto al passato e di potervi accedere in modo facile e rapido. Mako Px720 risponde a tali esigenze, offrendo un sistema in grado di garantire che i dati aziendali siano protetti, sempre disponibili e accessibili. L’interoperabilità di Mako, inoltre, ne fa una soluzione facilmente integrabile nell’infrastruttura It preesistente nell’impresa. Design e prestazioni studiati per le reali esigenze degli utenti - Affidabilità – Mako offre di serie sistema di raffreddamento e alimentazione ridondanti, che garantiscono alimentazione ininterrotta senza sacrificare il design per ragioni di costo o prestazioni. Inoltre, il sistema viene fornito – senza costi aggiuntivi - completo di software avanzato per la gestione della libreria che consente di effettuare il monitoraggio del sistema a livello di componenti per indirizzare guasti potenziali prima che si verifichino. Infine, la robotica del sistema è stata progettata per eseguire in modo affidabile oltre 3 milioni di cambi di nastro senza guasti. - Flessibilità – I clienti possono aggiungere o aggiornare le opzioni per modificare la libreria al mutare degli ambienti di elaborazione. Capitalizzando su cinque anni di innovazioni nella connettività, Mako mette a disposizione dei clienti una gamma completa di opzioni, comprendenti Scsi, Fc Bridget, Fc nativo e gigabit Ethernet. Mako cosente di gestire in automatico i diffusissimi drive a nastro a mezza altezza e alte prestazioni e supporta drive sia Dlttape sia Lto Ultrium, compresi Sdlt320, Lto2 e i prossimi Sdlt600. Grazie alla funzione di partizione, Mako è in grado di consolidare diversi ambienti di backup in un’unica libreria, semplificando così la gestione del backup e consentendo risparmi ai clienti. Mako può essere configurato per apparire come diverse librerie più piccole per consolidare diversi ambienti di backup dipartimentali in un’unica libreria a nastri. - Crescita “on-demand” – Capacità e prestazioni di Mako possono essere facilmente configurate per rispondere alle esigenze non solo attuali ma anche future dei clienti. Caratteristica unica di Mako è la formula Performance on Demand (Pod), che permette agli utenti di accrescere le prestazioni della libreria solo quando necessario, aggiungendo cluster di drive modulari contenenti fino a 4 tape drive, ventole di raffreddamento e alimentatori ridondanti con capacità failover e funzioni per la gestione integrate. Anche la capacità della libreria può essere incrementata attraverso una formula di Capacity on Demand (Cod), consentendo così ai clienti di diluire nel tempo gli investimenti. Al crescere delle esigenze oltre la capacità di un solo frame Mako, il meccanismo Crosslinkä di Mako consente di espandere la libreria fino a 5 frame Mako interconnessi e gestibili in modo centralizzato a supportare fino a 100 tape drive e 3660 tape Lto2, per una capacità totale nativa di 732 Tb. “Mako è il risultato di un’approfondita indagine condotta su Oem, rivenditori e utenti finali al fine di individuare le funzionalità ritenute più importanti per una libreria a nastri di fascia alta”, ha dichiarato Larry Orecklin, presidente di Quantum Storage Solutions Group. “Dai pareri che abbiamo raccolto, è emerso che le imprese vogliono un sistema affidabile e flessibile, a un costo ragionevole e in grado di scalare in base alle loro esigenze. Mako è stato espressamente ideato per rispondere a queste richieste. Con l’aggiunta di Mako alla famiglia di tape library Px, Quantum è ora in grado di proporre la più ampia gamma di soluzioni enterprise per la protezione dei dati attualmente disponibile sul mercato”. Pensato anche per il canale commerciale Grazie a elementi quali funzionalità di gestione e ridondanza integrate senza costi aggiuntivi e alla semplicità di inserimento in ambienti preesistenti, Var (value-added reseller) e altri partner di canale hanno ora a disposizione un sistema ingegnerizzato semplice da configurare e vendere come complemento perfetto ai loro servizi di consulenza e integrazione. La configurazione base ha un prezzo suggerito di circa 93.000 dollari. Una tipica configurazione enterprise con 8 drive, 718 slot, connettività Fibre Channel nativa, cablaggio e alimentatori ridondanti, sistema per la gestione della libreria e formazione viene offerta a un prezzo suggerito dal fornitore di 223.050 dollari. Mako sarà disponibile attraverso la rete di Oem e il canale di Var di Quantum nel quarto trimestre 2003 e comprenderà servizi di installazione e un anno di assistenza on-site nell’ambito del programma Storagecareä di Quantum.  
   
   
MERCURY INTERACTIVE PRESENTA IL BUSINESS TECHNOLOGY OPTIMIZATION BLUEPRINT QUATTRO NUOVE SOLUZIONI PER MASSIMIZZARE IL VALORE DI BUSINESS DELL’IT  
 
Milano, 30 Settembre 2003 – Mercury Interactive Corp., il fornitore leader per la business technology optimization (Bto), presenta il nuovo blueprint tecnologico Bto e quattro nuove soluzioni, denominate Mercurytm Optimization Center. Il nuovo blueprint tecnologico Bto fornisce un insieme di modalità per gestire l’information technology come un vero e proprio business, automatizzando ed integrando funzioni strategiche quali It Governance, Application Management e Application Delivery con i nuovi Optimization Center. Il blueprint definisce, inoltre, i futuri sviluppi del software e dei servizi Mercury Interactive all’interno del modello Optimization Center. “Focalizziamo la nostra attenzione sull’ottimizzazione di aree funzionali critiche dell’It, quali il miglioramento della qualità e delle prestazioni delle nostre applicazioni, per essere certi di fornire il massimo valore e di rispettare le esigenze del nostro business globale”, ha commentato Jerry Mcelhatton, President of Global Technology and Operations di Mastercard International. “Le soluzioni offerte dai nuovi Mercury Optimization Center rappresentano un segnale evidente della volontà dell’azienda nell’aiutare i propri clienti ad aumentare il valore dell’It”. Gli Optimization Center consentono di allineare disparate funzioni It grazie al consolidamento e alla centralizzazione di software, servizi e best practice utilizzate per l’It Governance, e la gestione delle applicazioni e del delivery delle applicazioni. Ciascun Optimization Center contiene un set integrato di prodotti Mercury che condividono patrimonio di expertise e forniscono informazioni in tempo reale sull’It, secondo una prospettiva business. I prodotti e le best practice all’interno di ciascun Optimization Center consentono ai team It di lavorare in modo centralizzato, risparmiando tempo, riducendo i costi e migliorando in modo significativo l’efficienza delle attività It più critiche. Il dashboard di ciascun Optimization Center fornisce al management la possibilità di verificare in tempo reale lo status delle attività. I quattro nuovi Mercury Optimization Center sono: Mercurytm It Governance Center – per ottimizzare la pianificazione e l’esecuzione dell’It Mercurytm Quality Center – per ottimizzare il delivery e la qualità delle applicazioni software Mercurytm Performance Center – per ottimizzare il delivery e le prestazioni delle applicazioni software Mercurytm Business Availability Center – per ottimizzare la gestione e la disponibilità delle applicazioni di business e dei sistemi già in produzione “Abbiamo strutturato la nostra divisione affinché potesse seguire il ciclo di vita dell’It, includendo l’application delivery e l’application management, aree che gli Optimization Center di Mercury Interactive coprono puntualmente”, ha commentato Enzo Micali, Chief Technology Officer di 1-800-Flowers.com. “Mercury ci ha consentito di garantire una customer satisfaction altissima nei periodi di maggiore picco e ci ha permesso di diminuire gli investimenti complessivi in It, aumentando la qualità delle nostre infrastrutture e consentendoci di focalizzare la nostra attenzione sulle funzioni It critiche”. “La rivoluzione proposta per ottimizzare l’It sta dando i suoi frutti” ha commentato Amnon Landan, Chief Executive Officer di Mercury Interactive. “Il blueprint tecnologico Bto di Mercury definisce le aree strategiche dell’It che possono dare il maggior valore di business. I nuovi Mercury Optimization Center rappresentano la prima offerta Bto presente sul mercato in grado di permettere l’ottimizzazione di ciascuna area funzionale dell’It e garantire la possibilità di portare l’approccio Bto all’interno di tutta l’organizzazione”. Il blueprint tecnologico Bto di Mercury suggerisce ai Cio la risposta a due domande strategiche: “Quali sono le giuste iniziative da intraprendere” e “Quale valore porteranno al business queste iniziative”. Il blueprint permette di identificare i prodotti Mercury esistenti, le migliorie tecnologiche ed i modelli Optimization Center che consentono ai Cio di rispondere a queste domande (vedi comunicati stampa del 24 settembre correlati). L’approccio Optimization Center di Mercury Interactive fornisce notevoli benefici in termini di produttività It”, ha commentato Dana Gardner, Senior Analyst di Yankee Group. “Questi benefici possono essere raggiunti grazie a ciascun modulo Mercury, ma, poiché questi sono sempre maggiormente integrati, l’unione di più Optimization Center fornisce un effetto strategico multiplo. Adottando un approccio Optimization Center, le aziende possono associare le migliorie in termini prestazionali delle loro applicazioni con le efficienze organizzative stesse”.  
   
   
SONIC SOFTWARE DISTRIBUISCE LA PRIMA SUITE DI INTEGRAZIONE AZIENDALE COMPLETA BASATA SU ESB  
 
Milano, 30 settembre 2003 - Con l’annuncio della disponibilità di Sonic Orchestration Server, Sonic Xml Server e Sonic Integration Workbench, Sonic Software completa la distribuzione di Sonic Business Integration Suite, la prima linea di prodotti integrativi basata su Esb (enterprise service bus). I tre prodotti sono complementari alle funzionalità di Sonic Esb e assicurano una sofisticata gestione dei processi di business, elaborazione Xml, archiviazione e interrogazione, oltre a offrire un toolset integrato per la suite. Sonic Business Integration Suite, annunciata nell’aprile 2003 http://www.Sonicsoftware.com/news/pressrelease_108138/pritem.ssp  propone un’infrastruttura di integrazione distribuita, flessibile e basata su standard, grazie alla quale le aziende possono collegare, orchestrare e gestire migliaia di servizi o applicazioni nell’ambito dell’azienda estesa. I tre nuovi prodotti sono: Sonic Orchestration Server, che offre sofisticate funzionalità di gestione dei processi di business in aziende Esb-enabled. Avvalendosi delle funzionalità di routing intelligente di Sonic Esb, Orchestration Server inserisce tutti i servizi Esb in un processo coordinato e gestito. Orchestration Server aumenta significativamente la portata e l’estensione dei processi di business, consentendo alle organizzazioni di gestire gli stessi fino ai confini dell’azienda, piuttosto che fino ai limiti imposti dalla tecnologia. Sonic Xml Server, che offre elaborazione Xml ottimizzata e scalabile, storage e interrogazione, utilizzando standard Xslt e Xquery, per supportare operazioni di auditing, logging, data staging e aggregazione dati, nonché cattura di eventi di business e funzioni di monitoraggio in ambito Esb. Xml Server affronta il problema della ‘prolissità’ dell’Xml assicurando importanti vantaggi in termini di prestazioni e scalabilità dei documenti Xml e, tramite Esb, rende native queste funzionalità sull’intera rete di integrazione. Sonic Integration Workbench, che mette a disposizione i tool e i server necessari per il modeling, il collaudo e l’implementazione dei progetti di integrazione insieme a Sonic Esb e ai prodotti layered della Business Integration Suite. Workbench presenta gli ormai celebri tool Xml provenienti da Sonic Stylus Studio 5.0, l’ambiente di sviluppo Sonic Xml Development. Abbinando Integration Workbench ai tradizionali Ide, gli sviluppatori potranno ora operare dal basso verso l’alto per identificare applicazioni e risorse dati, esporle come servizi e inserirli all’interno di Sonic Esb. Gli architetti potranno invece operare dall’alto verso il basso, sviluppando formati e logica di trasformazione Xml e modellare i processi di business, implementandoli in un livello di integrazione chiaramente definito, rappresentato da Sonic Esb. “Con la distribuzione di Orchestration Server, Xml Server e Integration Workbench, Sonic innalza ulteriormente i livelli della tecnologia di integrazione, proponendo una serie di prodotti layered volta a soddisfare le esigenze più complesse. Siamo particolarmente orgogliosi della rapidità con cui siamo riusciti a distribuire una linea di prodotti così ben integrati”, ha osservato Greg O’connor, President di Sonic Software. “L’architettura Esb, su cui la nostra suite si basa totalmente, consente al cliente una gestione più capillare dei processi di business – incluse unità operative e partner - e offre la possibilità di trarre vantaggio dagli eventi aziendali in maniera più efficace”. “Abbinando il noto ambiente di sviluppo Xml a potenti tool di modeling visivo e licenze di sviluppo server, Sonic Integration Workbench rappresenta un reale passo in avanti nell’emergente categoria Ise (Integrated Services Environment)”, prosegue O’connor. “È l’ambiente di sviluppo adatto per questo livello di integrazione”. Sonic Business Integration Suite Sonic Business Integration Suite si basa sul primo enterprise service bus (Esb) al mondo. Grazie a Sonic, le aziende possono ampliare la portata dell’integrazione, riducendone allo stesso tempo i costi al fine di migliorare l’agilità operativa. Sonic Business Integration Suite assicura un’infrastruttura distribuita basata su standard in grado di collegare in modo affidabile ed economico le applicazioni e di orchestrare i processi di business all’interno dell’azienda estesa. Sonic facilita il rapido sviluppo di integrazioni Xml, gestisce migliaia di servizi - anche da un unico punto di controllo - assicura la connettività a oltre 200 tipologie di sistemi senza necessità di codici personalizzati e coordina sofisticati flussi di processo e lunghe conversazioni con i partner.  
   
   
IMATION PROMUOVE I NASTRI DLT, SUPERDLT E LTO ULTRIUM “BACKUP AND WIN” - RICCHI PREMI IN PALIO PER LA CLIENTELA MIDRANGE  
 
Segrate, 30 settembre 2003 - Imation ha dato il via, in tutta Europa, a "Backup and Win", un programma di fidelizzazione via Web, incentrato sulle cartucce a nastro Dltiv, Superdlt, Lto Ultrium 1 e Lto Ultrium 2, che si concluderà il 28 febbraio 2004. La campagna, rivolta ai professionisti It del segmento midrange, è proposta in 12 Paesi europei: Austria, Belgio, Francia, Germania, Italia, Irlanda, Lussemburgo, Paesi Bassi, Portogallo, Regno Unito, Spagna e Svizzera. I prodotti in promozione saranno disponibili presso i rivenditori e i distributori Imation. La campagna culminerà nel sorteggio di quattro sistemi home cinema Bang & Olufsen, da assegnare ai partecipanti alla promozione, oltre ad altri numerosi premi, tra cui un orologio che riporta gli orari di tutto il mondo e un televisore wide-screen. Con l´acquisto di più nastri magnetici Dlt Iv, Superdlt, Lto Ultrium 1 e Lto Ultrium 2 gli utenti potranno accrescere le possibilità di vincere uno dei ricchi premi in palio. Ad ogni modo, in accordo con le disposizioni in vigore in alcuni Paesi europei, l´acquisto di prodotti non è vincolante per partecipare alle estrazioni. A supporto del concorso e per la gestione della raccolta punti, Imation ha implementato una piattaforma Web, accessibile all´indirizzo www.Backupandwin.imation.com  e disponibile nelle lingue dei 12 Paesi coinvolti nell´iniziativa. Un opuscolo, incluso nelle confezioni promozionali, descrive le condizioni di adesione all’iniziativa, le foto dei premi e le indicazioni dei punti necessari per partecipare all´estrazione. All´interno di ogni confezione promozionale i clienti troveranno anche un codice da utilizzare per registrarsi alla loro prima visita alla piattaforma Web dedicata al concorso.  
   
   
NUOVI SWITCH D-LINK PER LA PICCOLA E MEDIA IMPRESA D-LINK PROPONE AL MERCATO DELLE PMI SOLUZIONI GIGABIT A 5 ED 8 PORTE  
 
Milano, 30 Settembre 2003 – D-link, azienda attiva nel settore dei dispositivi di rete e soluzioni per il networking e la comunicazione, presenta i nuovi switch Gigaexpress a 5 ed 8 porte Dgs-1005d e Dgs-1008d appositamente realizzati per rispondere alle specifiche necessità del mercato domestico e di quello delle piccole e medie imprese. Le due nuove soluzioni unmanaged della famiglia D-link Layer 2 Gigaexpress, che si differenziano unicamente per il numero di porte disponibili, affiancano le altre due precedenti proposte a 16 e 24 porte e ne vanno completano la gamma offrendo ai clienti D-link un ventaglio di soluzioni in grado di soddisfare qualsiasi tipo di esigenza. Gli switch Dgs-1005d e Dgs-1008d sono dotati di una serie di indicatori diagnostici che, posti sulla mascherina anteriore, servono per evidenziare la velocità di connessione alla rete e lo stato degli utenti collegati con interfaccia Ethernet Rj45. A seconda della velocità, 10Mbps, 100Mbps oppure 1000Mbps, il led diagnostico assume colori diversi dando così all’utente la possibilità di monitorare costantemente lo stato delle connessioni. Progettati per essere installati facilmente, i nuovi switch D-link garantiscono una completa compatibilità con tutti gli altri prodotti D-link e non solo. Possono, inoltre, essere integrati in una rete che comprende fino a 8.000 periferiche (8.000 Mac Address); l’inserimento in una rete così estesa è reso possibile dall’implementazione della tabella dinamica presente all’interno dei stessi dispositivi. Le porte di rete supportano la funzione Half/full duplex per periferiche collegate a 10/100Mbps, mentre per la modalità 1000Mbps si parla solo di la velocità di connessione viene gestita in Full Duplex assicurando così la massima velocità di trasferimento dati all’interno della rete. La funzione automatica di Auto Negoziazione delle velocità delle porte rende gli switch completamente Plug and Play senza che occorrano particolari procedure di configurazione per il loro corretto funzionamento.E’ stata integrata, infine, la funzionalità Auto Mdi/mdi-x che, disponibile su tutte le porte, permette di poter utilizzare indifferentemente cavi dritti ed incrociati per le connessioni di rete rendendo superflua la presenza di una porta di Uplink per collegare altri switch/hubs in cascata.  
   
   
WL-110V2 SITECOM WIRELESS NETWORK PCI CARD 100 MBPS  
 
Milano, 30 settembre 2003 - Semplicità e affidabilità abbinate all’ultimissima tecnologia wireless! Con l’aiuto questa soluzione completa, puoi adattare il tuo pc a qualsiasi rete wireless da 2,4 Ghz. Grazie al nuovo standard high-speed 802.11g+ si può raggiungere una velocità di trasferimento fino a 100 Mbps. L’adattatore Wireless Network Pci può essere installato in un qualsiasi slot Pci libero del tuo computer. Dopodiché il tuo pc potrà comunicare sia con periferiche da 802.11b che da 802.11g. Se è presente anche un access point wireless puoi anche stabilire una connessione con una rete cablata. Wireless Network Pci Card 100 Mbps (slot Pci); Transfer rate fino a 100 Mbps; Funziona su Win98se/me/2000/xp; 10 anni di garanzia. Disponibile da Settembre 2003 Prezzo consigliato: 89,95 € (Iva inclusa)