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MARTEDI

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Notiziario Marketpress di Martedì 17 Marzo 2015
INFORMAZIONE, FRATTURA: LA LIBERTÀ DI CRITICA APPARTIENE A TUTTI. ANCHE AI GOVERNATORI  
 
Campobasso, 17 marzo 2015 - "Improvvisa mobilitazione pro libertà di stampa sposata anche dalla minoranza di centrodestra, ecco l´ultima amenità partorita nel panorama politico molisano. Cambiare idea è legittimo, meno dimenticarsi di proprie scelte passate. Soltanto pochi anni fa, quando forza di governo della Regione, tra quelli che oggi esprimono "totale solidarietà agli organi di informazione" c´era chi inveiva su tanto di carta intestata contro la stampa locale definendola senza troppi giri di parole "spazzatura". E non solo. A differenza di qualcuno, la cui memoria evidentemente vacilla - si sospetta qui per convenienza -, noialtri non abbiamo dimenticato che sempre quei politici che adesso si indignano per la libertà di stampa minacciata in Molise hanno tentato, in qualche caso riuscendoci pure, di dettare la linea nelle rassegne stampa delle emittenti locali, intimando, con minacce di denunce, di non dare spazio ai giornali sgraditi al potere. Ne sa qualcosa la Tgr Molise, portata in Tribunale a Cassino per non essersi piegata al diktat. La querela al servizio pubblico l´abbiamo ritirata noi, non i novelli paladini della libera informazione. Tanto basta a dire che non prendiamo lezioni in materia di libertà di stampa. Né tantomeno lo facciamo per la pubblicità istituzionale: siamo più che convinti che i contribuenti molisani abbiano abbondantemente pagato il dazio per "l´acqua, bene di tutti" e altri grandi servizi alla comunità. Pure a fronte di tutto questo, continuo a sostenere che è mio diritto dissentire dalle critiche che mi vengono mosse, critiche che spesso - faccio notare - si trasformano in insulti in più di un caso violenti ed offensivi, ne sono pieni gli annali. Lo sostengo sempre nel pieno rispetto della libertà di espressione e pensiero che non è appannaggio esclusivo dei giornalisti, ma appartiene a tutti i cittadini, compresi i presidenti di Regione. È anche mia la libertà di non trovare sempre, mettiamola così, equa, equilibrata, attenta alla cronaca dei fatti, ripeto, quella certa stampa assai concentrata su altro. È mia, come di tutti, la libertà di pensarlo e di dirlo. Sono contestabile se ritengo, e lo affermo, che all´operato o a un intervento in aula del governatore, tanto per rimanere sulla più stretta attualità che da ultimo mi viene contestata, si concede uno spazio assolutamente marginale (pochi secondi), mentre di enfasi ed eco godono i detrattori del governatore (con minuti e minuti a disposizione e qualche volta intere trasmissioni)? Imbavaglio qualcuno o sono imbavagliato? Liberi tutti di fare così, di avere una linea editoriale del genere? Certamente. Ma sono libero anche io di pensare che forse forse non sia proprio giusta e deontologicamente corretta quest´attenzione che supera, trascurandola, la cronaca? Lo chiedo a Vincenzo Cimino, che, in qualità di consigliere dell´Ordine dei giornalisti, sale in cattedra per definire "stupefacente" la mia indole, a suo avviso, volgarmente e sfacciatamente dittatoriale, (imbavaglio, censuro, lavoro per chiudere redazioni e tante altre belle attività che il Nostro mi riconosce, qualcuno avrebbe detto "non sum dignus..." di cotanta destrezza). Forse sarebbe più corretto ricordare ai cittadini che lo stesso Cimino riveste un ruolo politico: portavoce del presidente di centrodestra della Provincia di Campobasso. Magari, un po´ di ritorno alla normalità, nel nome della credibilità, non farebbe male. Al Molise, ai molisani e al loro diritto di essere informati". Lo ha dichiarato il 13 marzo il presidente della Regione Molise, Paolo di Laura Frattura.  
   
   
EDICOLE, LOMBARDIA: VIA LIBERA A NUOVE FUNZIONI  
 
Milano, 17 marzo 2015 - "La contrazione della domanda interna e la crisi dell´editoria sono una sfida all´evoluzione del ruolo dell´edicole. Integrandone le funzioni, Regione Lombardia raccoglie la sfida di accompagnare i gestori in questo cambiamento. Gli obiettivi principali sono quelli di tutelare gli operatori e di offrire nuove occasioni di sviluppo, valorizzando anche la funzione pubblica e il ruolo tradizionale che queste attività commerciali rivestono". Lo ha detto Mauro Parolini, assessore al Commercio, Turismo e Terziario di Regione Lombardia, commentando l´approvazione della Giunta, su sua proposta, della delibera che contiene gli ´indirizzi regionali per il riordino del sistema di diffusione della stampa quotidiana e periodica´. Vendita Prodotti Alimentari - "Tra le novità più importanti che introduce questo provvedimento, che sarà trasmesso al Consiglio regionale per il voto definitivo - ha annunciato Parolini -, c´è la possibilità per le edicole di vendere anche prodotti diversi da quelli editoriali, come ad esempio, bevande e alimentari confezionati che non necessitino di particolari trattamenti di conservazione, ma anche prodotti del settore non alimentare, purché l´attività prevalente rimanga quella della vendita di quotidiani e periodici". Info Point Turistici - "Anche in chiave di Expo, e soprattutto in virtù della diffusione capillare delle edicole e per l´ampiezza del target a cui si rivolgono, abbiamo introdotto inoltre la possibilità di destinare una parte della superficie di vendita all´erogazione di ulteriori servizi, tra cui quelli inerenti all´informazione turistica - ha aggiunto Parolini -. Sono certo che, con il supporto della Regione, le edicole potranno diventare anche in questo senso uno strumento di promozione dell´attrattività della Lombardia molto efficace, aumentando così le opportunità di crescita commerciale e le loro funzioni di utilità pubblica". Libertà Di Informazione - "L´edicola rappresenta infatti sul territorio un presidio di tutela della libertà di informazione - ha precisato Parolini - ed è pertanto necessario sostenere questa funzione specifica e il dovere degli operatori di assicurare pluralità e parità di trattamento alle diverse testate, aiutandone la sostenibilità economica". Nuove Aperture - La delibera dispone inoltre che l´apertura di punti esclusivi di vendita, sia prevista nelle zone vincolate, depresse o non sufficientemente servite dalla rete distributiva esistente, individuati dai Comuni attraverso i Piani di localizzazione, mediante il confronto con le associazioni degli editori e dei distributori, nonché le organizzazioni sindacali dei rivenditori maggiormente rappresentative a livello provinciale e regionale. Sostegno Al Comparto - Il provvedimento di indirizzo, che tiene conto anche delle richieste del settore e delle indicazioni espresse dal Consiglio regionale, rimarca infine che la Giunta regionale, in collaborazione con i Comuni e con il coinvolgimento delle Camere di Commercio e delle Associazioni di rappresentanza del comparto, può concedere contributi ed agevolazioni ai soggetti interessati. È prevista inoltre la possibilità di realizzare progetti e accordi per favorire il mantenimento della rete distributiva sul territorio anche nelle aree svantaggiate, promuovere l´innovazione e la competitività delle imprese del settore, sostenere la formazione e l´aggiornamento professionale, favorire l´accesso al credito.  
   
   
14 POETI E 14 LINGUE PER UN’EUROPA POETICA: IL 21 MARZO SI CELEBRA A ROMA LA GIORNATA MONDIALE DELLA POESIA  
 
Roma, 17 marzo 2015 - Il 21 marzo di ogni anno l’Unesco festeggia la Giornata Mondiale della Poesia, riconoscendo all’espressione poetica un ruolo privilegiato della promozione del dialogo interculturale, della comunicazione e della Pace. Per la Giornata Mondiale di quest’anno, la Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco ha concesso il patrocinio all´evento ideato ed organizzato a Roma da Eunic, in collaborazione con la Federazione Unitaria Italiana Scrittori, la Casa delle Letterature e la Commissione europea. Quattordici poeti di quattordici diversipaesi europei si sono dati appuntamento all’Istituto Polacco di Roma (Via Vittoria Colonna 1, Roma) alle ore 20.00 di sabato 21 marzo e invitano a partecipare alla serata tutti gli appassionati di poesia e coloro che desiderano celebrare con loro il lato più poetico dell’Europa. Tutte le poesie verranno lette dai poeti in lingua originale, mentre la traduzione italiana verrà proiettata in simultanea su uno schermo luminoso. Ingresso libero fino ad esaurimento posti. Sarà un’ occasione unica e imperdibile per conoscere meglio la poesia contemporanea europea. Tra i partecipanti: Alexander Peer per l’Austria, Elin Rahnev per la Bulgaria, Sarah Zuhta Lukanic per la Croazia, Nora Bossong per la Germania, Silvia Bre per l’Italia, Krystyna Dąbrowska per la Polonia, Ana Luísa Amaral per il Portogallo, Ruxandra Cesereanu per la Romania, Ivan Strpka per la Slovacchia, Aleš Šteger per la Slovenia, Erika Martinez per la Spagna, Eva Ström per la Svezia, Dragica Rajčić per la Svizzera e András Ferenc Kovács per l’Ungheria. L’incontro, moderato da Maria Ida Gaeta, sarà accompagnato dalle musiche di Michele Sganga eseguite al pianoforte dal compositore.  
   
   
LAZIO ETERNA SCOPERTA: 4 VOLUMI PER SCOPRIRE LE BELLEZZE DELLA REGIONE  
 
 Roma, 17 marzo 2015 - Va avanti l’impegno della Regione per raccontare al meglio le bellezze del Lazio anche in prospettiva dell’importante appuntamento rappresentato dall’Expo. Al via un’importante iniziativa editoriale dedicata al Lazio. Il nostro bellissimo territorio entrerà nelle case di tutti gli italiani con quattro volumi che usciranno in allegato ai principali quotidiani nazionali. Un vero e proprio viaggio per immagini e parole lungo le vie consolari che partono da Roma per raccontare la bellezza, la storia, la vita della nostra terra, e scoprire le sue risorse e i suoi prodotti. Un’avventura che inizia il 27 marzo, con la prima uscita: si parte dalle direttrici Cassia e Aurelia, con le foto di Fabio Lovino e i testi di Niccolò Ammanniti. E il viaggio prosegue con altre tre pubblicazioni: il secondo volume uscirà il 10 aprile con testi di Maria Sole Tognazzi e sarà un viaggio attraverso Pontina, Appia e Flacca. Il terzo invece sarà sulle direttrici Appia, Casilina e Prenestina e il quarto su Tiburtina, Salaria e Flaminia. I volumi usciranno con periodici e quotidiani nazionali, in allegato a Io Donna, Il Venerdì di Repubblica e al quotidiano Il Messaggero. Un racconto a più voci per emozionare e far conoscere al mondo la varietà del Lazio e per invitare un pubblico più ampio possibile all’eterna scoperta del Lazio grazie alla forza dello sguardo e a quella della narrazione, che si uniscono attraverso le immagini e le parole. "Da fine marzo, per quattro numeri sui maggiori quotidiani italiani si troveranno in allegato dei bellissimi volumi dal titolo ´Lazio Eterna Scoperta´, con le foto di Fabio Lovino e con i testi di Niccolo´ Ammaniti e Maria Sole Tognazzi – lo ha detto il presidente, Nicola Zingaretti, che ha aggiunto: hanno l´ambizione di far scoprire un Lazio mai visto, quello delle terre, dei panorami e dei borghi, dell´enogastronomia di qualità: un Lazio che spesso non emerge- ha detto ancora Zingaretti- ma c´è”.  
   
   
PARTE ROADSHOW INNOVAZIONE CON ARTI IN SEI CITTÀ PUGLIESI  
 
Bari, 17 marzo 2015 - Sei date per l’agorà dell’innovazione pugliese che attraverserà la nostra regione, e due appuntamenti diversi in ogni città. Prima tappa è Taranto, martedì 17 marzo in due luoghi diversi. In Piazza Maria Immacolata dalle 9.30 alle 19.30, dove l’avveniristico ed itinerante “movin’ truck” farà sosta aprendo il roadshow di anticipazione del Festival dell’Innovazione, in programma dal 21 al 23 maggio a Bari. I visitatori potranno così provare di persona prototipi inediti di imprese innovative, mentre ricercatori e startupper potranno raccontare la propria storia di Innovazione. Alle 16:00 il secondo appuntamento, nel salone del Palazzo del Governo. Si parlerà di Nidi e Microcredito in un incontro aperto ai giovani del territorio e quanti sono interessati a fare impresa, insieme all’assessore Loredana Capone e a Puglia Sviluppo. "L’innovazione è la nostra strada verso il futuro. – dichiara l’assessore allo Sviluppo Economico Loredana Capone. L’innovazione, oggi, è il paradigma della crescita. Deve entrare nella cultura del nostro Paese, deve entrare nella testa di ciascuno di noi. Purtroppo l´Italia è in ritardo, per questo cresciamo poco e siamo meno competitivi rispetto a quanto, invece, potremmo. In Puglia, però, stiamo provando a invertire la tendenza e a spingere il piede sull’acceleratore stimolando giovani e imprenditori ad avere coraggio: il coraggio di innovare. I risultati sinora raggiunti con le nostre iniziative a sostegno della ricerca e dell’innovazione per il sistema produttivo sono straordinari e ci convincono che l’innovazione può davvero migliorare la vita dei cittadini. Innovare per crescere, per emergere dalla crisi, per ritornare ad avere fiducia nel futuro. E’ questo il messaggio che porteremo in giro per la Puglia nelle sei tappe che anticipano il Festival dell’Innovazione. Vogliamo attraversare la regione, chilometro dopo chilometro, per costruire una relazione diretta con i territori, per ascoltare le storie di chi li abita, condividere la ‘strada’ per il futuro, le politiche che nutrono e nutriranno nei prossimi anni il nostro ecosistema dell’innovazione". “Vedere il futuro attraverso il presente è quello che l’innovazione consente di fare - dichiara la presidente dell’Arti Eva Milella, che aggiunge – per questo stiamo costruendo un Festival in cui l’interazione tra i ricercatori, le imprese, i giovani, le amministrazioni, la società sia il mezzo per comprendere lungo quali traiettorie sta nascendo il futuro e come attrezzarsi per cogliere al meglio le opportunità di sviluppo e crescita, contaminando i saperi e le idee”. Tante le innovazioni che animeranno le sei tappe del roadshow. Dai rivoluzionari droni e pali telescopici per scattare foto dal cielo ad altissima precisione alle lampade Led per l’illuminazione stradale, dal robot che disegna superfici verticali alla cyclette che rende possibile pedalare tra i paesaggi pugliesi in una sorta di realtà virtuale. Ed ancora, laboratori sui temi ambientali, installazioni e molto altro. Il roadshow sarà anche l’occasione per promuovere le tre call utili a dare spazio alle idee di ricercatori, start up e spin off. Con la “Call for Making” potranno proporre laboratori, giochi scientifici, mostre interattive ed exhibit. Con la “Call for Telling”, invece, potranno presentare la propria storia di straordinaria innovazione o candidarsi per partecipare a “A Parole tue”, il talent dei ricercatori e degli startupper, con giuria popolare. Agli imprenditori innovativi è, infine, dedicata la “Call for Exhibit”: un’occasione imperdibile per dare visibilità al proprio prodotto o servizio. Il roadshow proseguirà il 19 marzo a Barletta in Piazza Aldo Moro con il truck e nella Sala rossa del Castello alle 16:00 con un secondo appuntamento sugli strumenti di finanziamento alle imprese. Successivamente, sarà a Brindisi, Bari, Lecce e Foggia.  
   
   
UN PROGETTO TEATRALE RIPORTA LA VITA NEI SITI ARCHEOLOGICI DI POPULONIA E CARTAGINE  
 
Firenze 17 marzo 2015 - E´ un progetto di ricerca e di cooperazione internazionale tra Italia, Tunisia e Francia sul dialogo possibile tra archeologia e arti performative. Si intitola Nostoi-storie di ritorni e di esodi, sabato 28 e domenica 29 marzo al Parco Archeologico di Baratti e Populonia (Li), il 16 e 17 maggio a Cartagine Byrsa, in Tunisia; ed ha l´intento di promuovere i siti archeologici attraverso i linguaggi delle arti contemporanee. Il progetto, due cantieri di residenza artistica in cui trenta giovani artisti italiani e tunisini lavoreranno insieme al regista Michael Marmarinos, è sostenuto dal programma europeo Enpi Cbc Medalle attraverso l´impegno della Cooperativa Archeologia e a Fabbrica Europa, e intende incoraggiare lo scambio tra operatori culturali del bacino del Mediterraneo e il dialogo e la mobilità tra giovani artisti, favorendo la creazione di progetti comuni. "L´obiettivo della creazione di rinnovate esperienze di visita al patrimonio culturale e archeologico della Toscana, che questo progetto esprime, si pone perfettamento all´interno dell´Anno dell´Archeologia che la Regione ha promosso nel 2015 – ha affermato l´assessora regionale alla cultura Sara Nocentini presentando l´iniziativa stamani insieme a Carlotta Cianferoni della Sovrintendenza archeologica, al presidente della Fondazione Fabbrica Europa Luca Dini e a Luca Sbrilli di Parchi Val di Cornia Spa -. Splendide eredità del passato, proprio come il parco di Populonia, vanno vissute come patrimonio vivo, che riesce a entare nella nostra vita quotidiana di cui questi resti rappresentano il Dna. E niente può raggiungere questo obiettivo meglio dell´unione tra teatro e archeologia, da chi attraverso la creazione artistica ricrea il vissuto dei luoghi riportati alla luce". In greco Nostoi significa ritorni: il nome prende spunto dal ciclo epico che racconta il ritorno in patria dei Greci dopo la distruzione di Troia, di cui fa parte l´Odissea e il peregrinaggio di Ulisse verso Itaca. I cantieri artistici saranno guidati in Italia dal regista greco Michael Marmarinos e a Cartagine Byrsa in Tunisia dall´artista tunisino Kais Rostom, scenografo, pittore e musicista con il coordinamento del Teatro Nazionale di Tunisi,. Primo appuntamento il 28 e il 29 marzo prossimi al Parco Archeologico di Baratti e Populonia, uno dei monumenti più importanti della civiltà etrusca. La storia del parco dove sorgeva la città di Populonia, nota fin dall´antichità per l´intensa attività legata alla produzione del ferro, si svelerà ai visitatori attraverso l´espressione, il movimento e i suoni veicolati dagli artisti, creando un´esperienza narrativa inedita e unica. Capofila del progetto europeo Nostoi, che ha preso il via nel 2013 al fine di promuovere i siti archeologici, è Cooperativa Archeologia, i partner sono Fondazione Fabbrica Europa per le Arti Contemporanee e il Centro Nazionale della Ricerca Scientifica (Cnrs) di Marsiglia; il Teatro Nazionale di Tunisi; l´Agenzia per la Valorizzazione e la Promozione dei Beni Culturali (Amvppc), che fa capo al Ministero della Cultura della Tunisia. Partner associati dell´iniziativa la Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana; l´Università degli Studi di Firenze - Dipartimento di Scienze dell´Antichità "Giorgio Pasquali"; Laboratorio Nove; il Theseum Ensemble e il Centro ellenico dell´Istituto teatrale internazionale di Atene.  
   
   
CULTURA: OK APERTURA MUSEO ARCHEOLOGIA SUBACQUEA A GRADO  
 
Grado, 17 marzo 2015 - "La Regione favorirà l´apertura del Museo nazionale di archeologia subacquea dell´Alto Adriatico, in quanto rappresenta lo strumento essenziale per valorizzare i resti della nave romana Julia Felix e costituisce nel contempo un valore aggiunto per l´offerta culturale e turistica di Grado e dell´intero Friuli Venezia Giulia". Lo ha affermato l´assessore regionale alla Cultura, Gianni Torrenti, intervenuto a Grado ad un incontro organizzato per sollecitare l´apertura di una struttura museale che è attesa da anni non soltanto dalla comunità locale. Come ha ricordato, Rita Auriemma, direttrice dell´Istituto regionale di archeologia, assieme all´archeologo, Carlo Beltrame, la nave da trasporto romana, che aveva ancora a bordo il carico di anfore, allora prezioso per il valore oggettivo, oggi prezioso perché testimonia le radici della civiltà nell´area, fu individuata nel 1986 dai pescatori di Marano Lagunare. Dopo diverse campagne di scavi subacquei, l´imbarcazione, che misura 16,5 metri di lunghezza, fu recuperata nel 1999, e da allora è custodita sulla terraferma, in modo precario, in attesa di essere esposta nel Museo nazionale di archeologia subacquea dell´Alto Adriatico. Importante struttura, che pur essendo stata finanziata dallo Stato con oltre 10 milioni di euro, non è mai stata aperta. Torrenti ha affermato che il museo, assieme alla nave romana, che com´è stato ricordato costituisce un reperto archeologico di grande valore storico culturale e di interesse unico per lo stato di conservazione e per il ritrovamento dell´intero carico, rappresenterà un arricchimento per l´intera Regione. Costituirà infatti un complemento significativo dell´offerta per il turismo archeologico e culturale. Che, non a caso, proprio nelle vicinanze accentra il suo interesse su Aquileia, anticamente una delle principali città dell´impero romano, e porto fluviale verso il quale erano probabilmente dirette le merci ritrovate. Torrenti ha ricordato che sempre a breve distanza da Grado e Aquileia, ai turisti, ai ricercatori e agli appassionati del mondo della cultura si presenta Cividale, con i suoi notevoli reperti monumentali e storici. Il Museo nazionale di archeologia subacquea dell´alto Adriatico potrà dunque rappresentare l´occasione per mettere in sintonia e in rete l´offerta turistica balneare di Grado con quella di carattere culturale, che attrae un sempre maggior numero di persone. Il Friuli Venezia Giulia, e quest´area in particolare, come ha affermato Torrenti costituisce infatti una delle culle della civiltà moderna. Pertanto, secondo l´assessore, occorre individuare un percorso adeguato affinchè tale ricchezza possa essere valorizzata, messa a disposizione del pubblico, dopo una incomprensibile e prolungata attesa, e rappresenti un elemento attrattivo per il turismo moderno, rivitalizzando un modello di economia che anche la nostra realtà ha bisogno di ritrovare. "Contiamo - ha concluso Torrenti - che il nuovo assetto delle sovrintendenze nel Friuli Venezia Giulia, conseguente alla riforma, concorra alla definitiva risoluzione dell´intricata vicenda".  
   
   
LA GRANDE GUERRA, LA REGIONE MOLISE RICORDA IL CENTENARIO. FRATTURA: MANIFESTAZIONE DI STRAORDINARIO SPESSORE STORICO E CULTURALE  
 
Campobasso, 17 marzo 2015-"Il Novecento, il Molise e la Grande Guerra", la Regione si prepara a ricordare il centenario della Prima Guerra Mondiale con una importante e significativa iniziativa di ricostruzione storica, culturale e sociale che vanta la collaborazione dell´Università degli Studi del Molise e dell´Associazione Molisecinema. Lo annuncia il presidente Paolo di Laura Frattura. Nella sede della Fondazione Molise Cultura di Campobasso si terranno incontri articolati in diverse sezioni tematiche: Storie della Storia; Economia e Società (con un focus su Campobasso agli inizi del Novecento); il ruolo delle donne nella Grande Guerra; il Cinema e la Grande guerra e le grandi rivoluzioni culturali del Novecento (letteratura, arti visive, musica e cinema). Di fama e prestigio assoluti gli ospiti che parteciperanno all´evento in programma nei giorni 20 e 21, 27 e 28 marzo prossimi. I lavori inizieranno con la lectio magistralis"I conti con la Grande Guerra" dell´insigne giornalista e storico Paolo Mieli e verranno conclusi dal professor Giovanni Sabbatucci con un intervento dedicato a "La Grande guerrae la fine dell´Europa". Seguirà un dibattito con autorevoli esponenti ed esperti del mondo della cultura. Gli interventi delle sezioni tematiche avranno come protagonisti docenti dell´Università del Molise, la professoressa Ilaria Zilli, il professor Giovanni Cerchia, il professor Enzo Di Nuoscio e il professor Giorgio Palmieri. Ci saranno ancora il professor Sebastiano Martelli dell´Università di Salerno e il professor Massimo Bignardi dell´Università di Siena. Tra gli altri, prenderanno parte all´iniziativa Vanessa Roghi di Rai Storia, Ermanno Taviani esperto di cinema e Federico Pommier, presidente di Molisecinema. Alla fine di ogni sessione saranno proiettati film e corti che hanno raccontato la Grande Guerra. "Uno straordinario parterre di intellettuali e studiosi che ci aiuteranno a comprendere e contestualizzare meglio un evento che nella sua drammaticità ha segnato profondamente la storia del Vecchio continente", sottolinea il presidente Frattura. "Sarà l´occasione - aggiunge il consigliere delegato alla Cultura, Nico Ioffredi -, per contribuire alla conservazione della memoria, perché le guerre, tutte, bisogna ricordarle per riflettere ed elaborare insieme i dati delle catastrofi, prima di tutto umane, che comportano. Nessun oblio, questo il senso, ma conoscenza e studio per evitarne il ritorno". Alla manifestazione, cui è stato concesso l´utilizzo del logo ufficiale delle Commemorazioni del centenario della Prima Guerra Mondiale da parte della Presidenza del consiglio dei ministri, è accreditata come "progetto rientrante nel Programma ufficiale delle commemorazioni del centenario della Prima Guerra Mondiale -struttura di missione per gli anniversari di interesse nazionale" . Per "Il Novecento, il Molise e la Grande Guerra" il comitato scientifico composto da Ilaria Zilli, Giorgio Palmieri, Adelchi Battista, Antonio Ruggieri e Federico Pommier. L´organizzazione della manifestazione è a cura del direttore del Servizio politiche culturale dell´Assessorato alla cultura, Luciana Smargiassi.  
   
   
CONCERTO DI DIDGERIDOO: UN MODO ORIGINALE DI TRASCORRERE LA FESTA DEL PAPÀ.  
 
Roma, 17 marzo 2015 – L’associazione La Farandola nell’ambito del Progetto Zetema “Uno spettacolo di periferia” propone un evento culturale incentrato sulla musica. Alcuni testi letterari e poesie verranno accompagnati dai suoni di strumenti molto antichi tra i quali il Didgeridoo, lo strumento tradizionale degli aborigeni del Nord Australia, che con molta probabilità è da considerarsi il primo strumento usato nella storia dell’uomo per emettere suoni. Gli aborigeni dell’Arnhem Land lo hanno scoperto grazie al suono del vento passato attraverso un ramo d’eucalipto cavo. L’evento si svolgerà il 19 marzo presso l’Istituto Comprensivo “Via Pirotta”, nella sede della Farandola e si dividerà in due momenti: la mattina dalle ore 11:00 con le lezioni concerto indirizzate alle scuole primarie e secondarie del territorio e dalle 18:30 il concerto gratuito aperto al pubblico. “ Il progetto Musica…parole in armonia rientra in una serie di spettacoli ad ampio respiro che coinvolgono molte realtà del nostro Municipio e fanno capo al progetto culturale Extra in Roma che ci vede in prima fila con eventi gratuiti dedicati ai bambini e alle famiglie – dichiara l’assessore municipale alla Cultura, Nunzia Castello – La Farandola propone un percorso narrativo incentrato sulle culture ancestrali della Terra che fondendo la letteratura e la musica, dà vita ad una esperienza unica. In una giornata speciale il Municipio Roma V vuole proporre una serata originale e diversa da condividere con tutta la famiglia”.  
   
   
MUSICA: IN FVG ESPRESSIONI D´ALTA QUALITÀ  
 
Udine, 17 marzo 2015 - "Si conferma la qualità delle espressioni culturali del Friuli Venezia Giulia spesso impegnate fuori dai confini regionali e nazionali". Lo ha affermato l´assessore regionale alla Cultura, Gianni Torrenti, esprimendo "soddisfazione" per i tre primi premi conseguiti dal Coro Polifonico di Ruda, diretto da Fabiana Noro, al concorso corale internazionale di Malaga, in Spagna. "I risultati - ha proseguito l´assessore - sono la miglior cartina al tornasole per il lavoro svolto. I premi vinti dal Polifonico, così come le affermazioni e i riconoscimenti ottenuti da tante realta´ che fanno cultura in Regione sono la testimonianza piu´ visibile di un tessuto ricco e vivace, sostenuto dall´impegno costante e diffuso di migliaia di persone a vario livello".  
   
   
TUTTO ESAURITO PER RADIO CITY MILANO E FA’ LA COSA GIUSTA  
 
Milano, 17 marzo 2015 – La Milano delle radio, del consumo critico e degli stili di vita sostenibili fa il tutto esaurito. Migliaia i visitatori che dal 13 al 15 marzo si sono divisi tra la Fabbrica del vapore con la prima edizione di Milano Radio City, promossa dal Comune di Milano, e i padiglioni di Fieramilanocity che hanno ospitato la dodicesima edizione di “Fa’ la cosa giusta”. Alla Fabbrica del vapore, divenuta per l’occasione una gigantesca network station, hanno trasmesso in contemporanea, da mattina a sera, numerose tra radio nazionali e locali, tra cui: Radio2 Rai, Radio Italia, Radio Deejay, Radio Number One, Radio3 e Radio1 Rai, Radio Popolare, Virgin Radio, M2o, Radio Montecarlo, Radio24, Radio Capital, Radio 105, Radio Lombardia, Rds e Disco Radio e molte altre. Insieme a loro anche le ascoltatissime web-radio, la Radio della Salute Mentale e le Radio Universitarie che si sono riunite a Milano per la nona edizione del loro festival. Decine gli appuntamenti proposti tra dialoghi, interviste, concerti live, workshop, con conduttori, attori, giornalisti, dj italiani ed internazionali e altrettanto numerosi i momenti di intrattenimento organizzati nella Cattedrale con i miti della radio di ieri e di oggi: da Renzo Arbore a Teresa Mannino, da Claudio Cecchetto a Max Giusti, da Ivan Zazzeroni a Fabio Caressa. Presente anche Helen Boaden, direttore di Bbc Radio per la sessione speciale di “Meet the media Guru”. Hanno partecipato ai diversi appuntamenti il Sindaco Giuliano Pisapia, il vicesindaco Ada Lucia De Cesaris, gli assessori Filippo del Corno (Cultura), Chiara Bisconti (Benessere e Qualità della vita), Pierfrancesco Majorino (Politiche sociali), Cristina Tajani (Politiche per il lavoro) e Alessandro Capelli (Delegato Politiche giovanili). Radio City Milano, con la direzione artistica di Filippo Solibello, la collaborazione di Trivioquadrivio che ha curato l’intera manifestazione e Fondazione Milano Scuole civiche che ne ha garantito il coordinamento, è stata ideata in occasione dalla più grande conferenza al mondo dedicata alla radio, con più di 1.500 ospiti provenienti da oltre sessanta paesi: Radiodays Europe che si terrà a Milano da domani al 17 marzo negli spazi di Mico. Radio City Milano ha avuto il patrocinio della Siae e di Scf, è stata resa possibile grazie Unicredit, main partner e alla collaborazione di Fiera Milano, e di altri partner come Aperol Spritz, Autogrill, Comieco, Corepla, Guna, Perri Treviso, Print Materia. Grande successo anche per “Fa’ la cosa giusta” a Fieramilanocity nei padiglioni 2 e 4, con 700 espositori, per un totale di 29mila metri quadrati di idee, servizi e prodotti per migliorare la qualità della nostra vita e renderla più giusta e leggera per l´ambiente, ma anche per le nostre tasche. Numerosi gli appuntamenti che hanno visto la partecipazione del Comune di Milano presente con il Sindaco Giuliano Pisapia e numerosi assessori che sono intervenuti sui temi dell’alimentazione, della lotta agli sprechi, dell’innovazione, dell’ambiente e della qualità della vita.