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MARTEDI

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Notiziario Marketpress di Martedì 20 Giugno 2006
NOKIA E SIEMENS UNISCONO LE DIVISIONI DI RETI FISSE E MOBILI PER CARRIER - NASCE NOKIA SIEMENS NETWORKS, NUOVO LEADER MONDIALE NELLE RETI PER CONVERGENZA FISSO-MOBILE. JOINT-VENTURE PARITETICA (50-50) COMPRENDENTE IL BUSINESS DELLE RETI DI NOKIA E LE ATTIVITÀ DI RETE FISSA E MOBILE DI SIEMENS PER GLI OPERATORI  
 
Milano, 20 giugno 2006 - Nokia e Siemens hanno snnunvisyo ieri che intendono integrare il business delle reti di Nokia e le attività di rete fissa e mobile di Siemens per gli operatori in una nuova società, denominata Nokia Siemens Networks. La joint venture paritetica (50-50) costituirà un leader globale con forti posizioni di mercato negli importanti segmenti in crescita delle infrastrutture e dei servizi per reti fisse e mobili. La nuova società ha lo scopo di sviluppare e realizzare prodotti e servizi vantaggiosi in grado di assicurare risparmi ai propri clienti grazie alle sinergie di scala ed alla presenza globale. Nokia Siemens Networks avrà uno dei migliori team mondiali di Ricerca e Sviluppo e le risorse necessarie per investire in piattaforme, prodotti e servizi per la convergenza fisso-mobile di ultima generazione. La nuova società possiederà le migliori capacità di convergenza fisso-mobile, una base clienti complementare a livello globale, una forte presenza sia nei mercati sviluppati che in quelli emergenti, ed una delle organizzazioni di service più preparate ed esperte. “Crediamo che la partnership con Siemens rappresenti il modo più efficace per costruire un ampio portfolio prodotti necessario per competere a livello globale e creare valore per gli azionisti”, ha affermato Olli-pekka Kallasvuo, Ceo di Nokia. “Il mercato delle telecomunicazioni presenta una sempre maggiore convergenza ed una società forte e indipendente come Nokia Siemens Networks sarà posizionata in modo ideale per aiutare i clienti ad abbassare i costi ed aumentare i ricavi, affrontando contemporaneamente le sfide della tecnologia della convergenza”. Olli-pekka Kallasvuo sarà anche Presidente di Nokia Siemens Networks. “Questa joint-venture è un passo importante per rafforzare la nostra posizione nel mercato e consentirci di offrire le migliori tecnologie di convergenza attualmente esistenti per i nostri clienti”, ha dichiarato Klaus Kleinfeld, Ceo di Siemens Ag. “Da questa operazione nasce un nuovo player già leader nell’industria delle telecomunicazioni, provvisto di solidità, potenziale per una crescita immediata e ben posizionato per migliorare la propria profittabilità in futuro. ” Facendo riferimento ai risultati dell’esercizio 2005, Nokia Siemens Networks ha un fatturato annuale pro forma di 15,8 miliardi di Euro e 60. 000 collaboratori a livello mondiale. Considerando le attuali quote di mercato, sarà il secondo maggiore fornitore nelle infrastrutture di rete mobile, il secondo nei servizi, il terzo nelle infrastrutture di rete fissa e il terzo più grande nel mercato totale delle infrastrutture di telecomunicazione. Nokia Siemens Networks sarà in grado di offrire agli operatori un portfolio completo di prodotti di rete fissa e mobile supportati da una gamma completa di servizi professionali. Il portfolio della società includerà i prodotti di convergenza delle reti di ultima generazione come la piattaforma Ims (Ip Multimedia Subsystem) le tecnologie di accesso di seconda generazione con standard Gsm/edge (Enhanced Data rates for Gsm Evolution), l’accesso per reti di terza generazione Wcdma/hspda (Wideband Code Division Multiple Access/high Speed Downlink Racket access), notevoli attività nelle componenti core delle reti mobili, larga banda fissa, trasporto, televisione su Ip (Internet Protocol Television), Lte (Long Term Evolution), Wimax (Worldwide Interoperability for Microwave Access) e prodotti voce mobili a basso costo realizzati su misura per gli operatori dei mercati emergenti. Le sinergie ottenute con la nuova società consentiranno una riduzione di costi stimata in 1,5 miliardi di Euro l’anno fino al 2010, principalmente derivanti dall’eliminazione di funzioni sovrapponibili, dal consolidamento e da un migliore utilizzo delle organizzazioni di vendita e marketing, dalla riduzione dei costi del personale e da maggiori efficienze nell’R&d. Una parte sostanziale di queste sinergie verrà realizzata nei primi due anni. Questi cambiamenti porteranno anche ad un adeguamento della struttura del personale nei prossimi 4 anni, che dovrebbe incidere tra il 10 e il 15% sul numero iniziale di 60. 000 collaboratori. Valutazioni più dettagliate sulla riduzione del personale costituiranno parte del processo di pianificazione dell’integrazione e saranno soggette alle dovute consultazioni con i rappresentanti dei lavoratori. Nokia Siemens Networks avrà quartier generale ad Helsinki, in Finlandia, ed importanti centri regionali a Monaco, in Germania, dove avranno sede tre delle future cinque divisioni della nuova società. Simon Beresford-wylie, attualmente Executive Vice President e General Manager delle Reti in Nokia, assumerà la posizione di Chief Executive Officer immediatamente dopo la conclusione della fusione. “Nokia Siemens Networks riunisce i due migliori team del mercato delle comunicazioni in un momento di cambiamento del mercato senza precedenti,” ha dichiarato Simon Beresford-wylie. “Conosco il valore del team Nokia e apprezzo la qualità delle persone di Siemens. Insieme, Nokia e Siemens rappresenteranno un team efficace nell’industria delle telecomunicazioni nel perseguimento dei nostri obiettivi di assicurare al cliente livelli di soddisfazione mai raggiunti e diventare leader incontrastati. ” Peter Schönhofer, attualmente membro dell’executive board di Siemens Ag Austria, assumerà la posizione di Cfo. La chiusura dell’operazione è prevista entro il 1° gennaio 2007 ed è soggetta all’approvazione delle autorità competenti, al completamento delle condizioni standard di chiusura e all’accordo su successivi passi di implementazione. .  
   
   
SAFER INTERNET PLUS BANDO 2006  
 
Roma, 20 giugno 2006 - In vista della pubblicazione del nuovo bando per il cofinanziamento di progetti nell’ambito del programma Safer Internet Plus, il Ministero delle Comunicazioni ha organizzato, per il giorno 27 giugno 2006, una giornata informativa presso la sala del Consiglio d’Amministrazione della sede di viale America 201 – 00144 Roma. Tale incontro ha l’obiettivo di fornire alle organizzazioni interessate tutte le informazioni utili per la partecipazione al bando in questione e di favorire lo scambio di esperienze delle organizzazioni che operano nel settore della tutela dei minori. Le organizzazione interessate possono iscriversi all’evento inviando una mail all’indirizzo segreteria@interneteminori. Org con i nominativi delle persone che prenderanno parte all’incontro. L’inscrizione è gratuita. Il programma previsto per la giornata è il seguente: Ore 10,00 Introduzione Dott. Michele Borelli – Direttore Generale del Ministero delle Comunicazioni; Ore 10,15 Aspetti normativi e attività del Comitato Internet e Minori Prof. Danilo Bruschi – Presidente del Comitato Internet e minori; Ore 10,45 Programma Safer Internet Plus 2006 - Modalità di partecipazione al nuovo bando Dott. Ssa Manuela Martra – Commissione Europea – Programma Safer Internet. .  
   
   
PRIVACY E ATTIVITÀ FORENSE. CONVEGNO DEL GARANTE  
 
Roma, 20 giugno 2006 - Attività forense e riservatezza dei cittadini. Su questo tema il Garante per la protezione dei dati personali e il Consiglio dell´ordine distrettuale degli avvocati di Catanzaro hanno chiamato a discutere avvocati, docenti, rappresentanti di alcune Autorità per la privacy europee. Il convegno si svolgerà il 24 giugno, a partire dalle ore 9,30 presso il Centro congressi Villaggio Guglielmo di Copanello (Cz). Il convegno verrà aperto dal Vicepresidente del Garante, Giuseppe Chiaravalloti e prevede la partecipazione, tra gli altri, di Annibale Marini, Presidente della Corte Costituzionale, di Guido Alpa, Presidente del Consiglio Nazionale Forense, di Giuseppe Vicari, Vicepresidente del Consiglio Nazionale del Notariato, del Senatore Nicola Buccico, di Valerio Donato, Ordinario di diritto civile all´Università di Catanzaro, del Segretario generale dell´Autorità, Giovanni Buttarelli. Chiuderà il lavori la relazione di sintesi del Presidente del Garante, Francesco Pizzetti. .  
   
   
TLC: DELIBERA DELL´AUTORITA´ SULLA PORTABILITA´ DEL NUMERO MOBILE  
 
Roma, 20 giugno 2006 - E´ stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 139 del 17 giugno 2006 la delibera n. 17/06/Cir dell´Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (Agcom) concernente "Adeguamento della capacità giornaliera di evasione degli ordini di portabilità del numero mobile degli operatori donating, secondo le disposizioni della delibera n. 19/01/Cir, e modalità di gestione delle richieste". Il provvedimento prevede che entro i successivi 30 giorni gli operatori mobili assicurino una capacità giornaliera di evasione degli ordini in qualità di "donating" (gestore donatore) pari ad almeno 9. 000 unità. Tale capacità è da intendersi in termini di potenzialità minima da assicurare, in modo paritario, nei confronti delle richieste provenienti dagli operatori "recipient" (gestore dove viene trasferito il numero). La delibera detta anche le regole per la gestione delle richieste. E´ infatti previsto che gli operatori donatori assicurino priorità di presa in carico degli ordini e, in caso di validazione positiva, di evasione dei medesimi in funzione dell´ordine con cui vengono richiesti dai singoli operatori mobili riceventi, anche utilizzando una numerazione progressiva degli ordinativi. Gli operatori, in qualità di "donating", devono inoltre comunicare giornalmente a tutti gli operatori mobili le quantità delle richieste ricevute dai singoli operatori il giorno lavorativo precedente e le quantità delle relative prese in carico e adottare misure straordinarie per lo smaltimento degli ordinativi arretrati di portabilità, individuando le modalità operative idonee a minimizzare gli impatti sugli operatori fissi e terze parti che partecipano al processo in atto ed a minimizzare i disservizi all´utenza. Http://www. Governo. It/governoinforma/dossier/portabilita_numero/index. Html .  
   
   
CIRCOLARE SULLE COLLABORAZIONI COORDINATE A PROGETTO NEI CALL CENTER  
 
Roma, 20 giugno 2006 - Con la firma della circolare sulle "collaborazioni coordinate a progetto", il Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale, interviene in una materia assai delicata e controversa, quella relativa all´utilizzo delle collaborazioni coordinate a progetto nel settore dei call center, fornendo precise direttive agli organi di vigilanza per verificare la corretta applicazione dei contratti di collaborazione coordinata e continuativa a progetto, di cui agli artt. 61 e ss. Del d. Lgs. 276/03. La circolare n. 17 del 14/06/2006 definisce i tipi di impiego consentiti con le collaborazioni a progetto limitatamente a quelle cosiddette "out bound", tipicamente rappresentate dagli operatori dedicati a campagne promozionali limitate nel tempo, per le quali essi hanno ampia possibilità di predeterminare il contenuto, l´intensità e le modalità della loro prestazione lavorativa. Diversamente, la circolare identifica nel cosiddetto "in bound" quell´ambito cui sono tipicamente adibiti gli addetti al "customer care" ed all´assistenza "online". Questi lavoratori svolgono un´attività di cui non possono predeterminare contenuto e modalità, limitandosi alla risposta telefonica di cui essi rappresentano il terminale passivo. La circolare chiarisce che tali modalità dovranno essere assimilate al lavoro subordinato e, di conseguenza, gli ispettori dovranno agire nel caso riscontrino usi contrattuali impropri. Http://www. Governo. It/governoinforma/dossier/call_center/index. Html .  
   
   
FUSION LANCIA SERVIZIO TELEFONICO INTERNET GRATUITO ALL´AVANGUARDIA GLI ABBONATI EFONICA DELLA SOCIETÀ IN TUTTO IL MONDO POSSONO EFFETTUARE CHIAMATE GRATUITE SENZA IL COMPUTER  
 
Milano, 20 giugno 2006 - Fusion Telecommunications International, Inc. Ha annunciato ieri il lancio di un rivoluzionario servizio Voip gratuito sotto il marchio globale efonica. Gli abbonati efonica possono chiamarsi gratuitamente usando numeri di rete fissa o mobile su e da qualsiasi combinazione di Pc, telefoni Internet e normali telefoni (con un semplice adattatore), utilizzando una connessione Internet a banda larga o remota. Per facilitare le chiamate, la Società ha sviluppato il prodotto Internet Area Code per uso su scala mondiale. Gli abbonati devono comporre il prefisso "10", seguito dai comuni numeri telefonici, invece di dover cliccare sui nomi utente come richiesto dagli altri servizi Voip correnti. "Riteniamo che l´introduzione a livello mondiale di Internet Area Code segni un significativo sviluppo dell´industria Voip", ha affermato Roger Karam, Presidente della divisione Voip di Fusion. "Abbiamo semplificato la procedura che gli abbonati devono seguire per chiamarsi. Utilizzando una breve procedura, gli abbonati registrano i propri numeri di rete fissa o mobile come eNumber, e in pochi secondi, possono chiamare altri abbonati in modo gratuito. Devono semplicemente comporre l´Internet Area Code ´10´ prima dell´eNumber per poter effettuare chiamate di elevata qualità e senza costi. È tutto davvero semplice, e la chiamata si connette immediatamente. Come efonica difende le comuni abitudini telefoniche dei consumatori di tutto il mondo, così i consumatori si adatteranno a efonica in modo semplice". Gli abbonati dei nuovi servizi Voip efonica possono chiamarsi l´un l´altro gratuitamente da qualsiasi parte del mondo, a prescindere da dove si trovino. Il servizio gratuito efonica comprende diverse funzioni chiamata avanzate, quali Id chiamante con nome, avviso di chiamata, chiamata a tre, inoltro di chiamata, trasferimento chiamata, chiamata in attesa e blocco. Gli abbonati possono utilizzare il servizio dal loro Pc scaricando gratuitamente un telefono basato su computer, o "softphone", dal sito Internet di efonica, oppure utilizzando uno dei numerosi dispositivi hardware compatibili che non richiedono l´utilizzo del Pc. Efonica può essere utilizzato con connessioni Internet a banda larga, remote, e wireless. Per i dettagli completi sul nuovo servizio e sulle procedure di registrazione, visitare il sito Internet di efonica (http://www. Efonica. Com). Secondo Matthew Rosen, Presidente e Ceo di Fusion, la Società ritiene che il mantenimento delle abitudini telefoniche dei consumatori favorirà una migliore accoglienza a livello mondiale del nuovo servizio gratuito. "Il servizio che presentiamo oggi evita di incorrere in molti dei difetti presenti nelle offerte della concorrenza, che richiedevano ai consumatori di rinunciare a molte delle funzionalità che gli abbonati delle reti fisse davano ormai per scontate da anni. Siamo convinti che efonica impieghi una tecnologia proprietaria superiore, in grado di eliminare il bisogno di ricorrere a un Pc e di consentire agli abbonati di chiamarsi usando i numeri telefonici esistenti, favorendo accessibilità universale e notevole semplicità d´uso. La qualità di trasmissione è eccezionale e l´architettura più sicura rispetto alle altre offerte peer-to-peer - e tutto con un piano di servizi di base gratuito". Fusion intende usare il servizio gratuito efonica per creare una comunità internazionale di abbonati, con particolare attenzione per i consumatori che effettuano chiamate internazionali. "Piuttosto che competere direttamente contro provider Voip quali Skype, Vonage, Aol, Google, Msn e Yahoo, l´obiettivo di Fusion è quello di acquisire un proprio spazio creando un nuovo segmento gratuito dell´industria volto a preservare le abitudini telefoniche attuali dei consumatori, e realizzato per soddisfare le esigenze delle comunità di utenti di tutto il mondo. Anche se i servizi efonica possono essere usati ovunque, Fusion indirizza i propri sforzi primariamente agli utenti non raggiunti di solito da servizi adeguati e gravati da elevati costi delle chiamate, in modo particolare in riferimento a chiamate internazionali. Il fatto che il servizio gratuito di efonica funzioni con una connessione remota è un aspetto di particolare importanza nei mercati emergenti di tutt! o il mondo", ha continuato Rosen. Inizialmente, la Società intende raggiungere la base di consumatori mondiale di proprio interesse con una campagna pubblicitaria globale diffusa online, pubbliche relazioni nelle regioni di maggiore interesse, marketing virale e partner di distribuzione al dettaglio. Fusion ritiene che il servizio efonica sarà apprezzato particolarmente dai consumatori residenti nei paesi in via di sviluppo, che hanno a disposizione servizi di rete fissa costosi e opzioni di chiamate Voip limitate. Per migliorare la comunicazione degli abbonati gratuiti, Fusion offrirà efonica Plus - servizi a valore aggiunto disponibili sotto pagamento di un canone e comprendenti soluzioni di posta vocale e possibilità di chiamare numeri di rete fissa o mobile di tutto il mondo. "Abbiamo impiegato anni per costruire una piattaforma Voip globale e rinsaldare la nostra posizione e base di consumatori sui mercati emergenti di tutto il mondo", ha affermato Rosen. "Riteniamo che l´offerta di efonica rappresenti il passo logicamente successivo per Fusion, dal momento che desideriamo costruire sulle fondamenta che noi stessi abbiamo gettato, e collocarci in una posizione di primo piano nella rivoluzione Voip globale". .  
   
   
IL TASTO FREECALL TERRASIP : IL NUMERO GRATIS SCARICABILE  
 
Milano, 20 giugno 2006 - Terrasip S. A. , un’azienda innovativa di telefonia Voip, ha sviluppato un nuovo servizio, il quale offre le funzionalità di Freecall grazie ad un semplice click del mouse – senza dover usare un numero gratis convenzionale. Il tasto Sip-free di Terrasip, rappresenta un’implementazione molto efficace di questa nuova tecnologia. Il tasto offre la possibilità di accedere ad un account Voip senza alcun costo per chi chiama. Il cliente inserisce il numero di telefono nello spazio adeguato nella pagina Web e poi preme tale tasto. Ciò, fa partire una chiamata di ritorno dal provider all’utente. Così come accade con un qualsiasi numero gratuito, chi chiama non paga nulla e il provider, deve solo pagare in base alla tariffa economica Voip proposta da Terrasip – e. S. 1 centesimo per minuto per la Germania o 1. 4 centesimi in tutto il resto dell’Europa. Ciò rappresenta una differenza significativa , paragonata ai convenzionali numeri verdi. Il tasto Freecall ha la funzione di reinvio delle chiamate. Perciò, è possibile ricevere una chiamata entrante non solo su un account Sip ma anche su qualsiasi linea di comunicazione terrestre o mobile. Persino i costi extra di reinvio sono vantaggiosi, grazie alle tariffe di telefonia via Internet piuttosto economiche. Estensioni telefoniche individuali o dipartimenti all’interno di un’azienda possono essere raggiunti attraverso il proprio tasto Free Call. Un notevole effetto di questa tecnologia è che non sorgono problemi con il firewall. Ora le telefonate gratuite sono accessibili anche alle piccole aziende: Il provider può tenere il più totale controllo delle sue spese grazie all’account prepagato. E’ lui a decidere se investire 10 € o 500 € al mese per questo strumento di marketing. Le spese accumulate sono in media, inferiori del 90% rispetto ai comuni numeri verde o numeri a spese condivise. Specialmente le aziende piccole o medie, che non sono state in grado di mantenere dei contatti stretti con i propri clienti, possono beneficiare notevolmente grazie a questo nuovo servizio. Inoltre, soluzioni a misura possono essere create facilmente per telefonate entranti e in uscita nei Call Center. I numeri speciali costosi possono essere esonerati completamente o almeno in parte. Sip Free è l’ideale per aziende attive internazionalmente, poiché si possono superare facilmente i confini. Può essere usato ovunque ci sia accesso a Internet e allo stesso prezzo dell’uso comune della tecnologia Voip. Un Tasto Free Call può anche essere aggiunto nelle inserzioni on-line delle Pagine Gialle, nei banner pubblicitari o in qualsiasi altro testo pubblicitario. Le aziende, possono usare il tasto Free Call come uno degli strumenti diretti di marketing più economici. .  
   
   
ONE-ANS RAFFORZA L’ALLEANZA CON TIBCO PER SUPPORTARE LE AZIENDE E I SERVICE PROVIDER VERSO LA “DYNAMIC ENTERPRISE” E RENDERE PIÙ FLESSIBILE L’INFRASTRUTTURA IT RISPETTO AI PROCESSI DI BUSINESS.  
 
 Milano, 20 giugno 2006 – One-ans, società interamente controllata da Italtel e tra le principali aziende italiane operanti nel settore dell’integrazione di soluzioni di Service Assurance e Service Level Agreement, entra a far parte del Global Network di Tibco in qualità di Consulting & Distributor Partner. Le due società si presentano al mercato unendo le rispettive competenze nell’ambito delle Service Oriented Architecture (Soa), del Business Process Management (Bpm) e della Business Optimization. Le aziende hanno bisogno di avere a disposizione una infrastruttura It sempre più flessibile, per poter rispondere agilmente e in tempo reale alle evoluzioni e ai cambiamenti di mercato. Grazie all’attività di system integration, One-ans sarà in grado di offrire soluzioni all’avanguardia che valorizzano le potenzialità dei prodotti di Business Activity Monitoring di Tibco, sincronizzando e adattando l’ambiente It in base alle esigenze di business. Le soluzioni offerte mirano a consentire alle aziende di gestire dinamicamente e velocemente i cambiamenti, trasformandoli in vantaggio competitivo, anticipando le richieste dei propri clienti, attraverso la modellazione dinamica dei processi e delle infrastrutture It a supporto. “Siamo particolarmente soddisfatti di aver rafforzato questa partnership che testimonia il riconoscimento delle competenze e del know how acquisiti da One-ans sulle piattaforme Tibco Software - dichiara Fabio Orfanini, direttore generale di One-ans - Questo ci consentirà di offrire ai clienti soluzioni in grado di garantire un link dinamico tra il dipartimento It, i processi e le priorità aziendali, consentendo ai Cio di focalizzarsi sul core business dell’organizzazione. ” “Siamo felici di estendere la nostra collaborazione con One-ans. Questo accordo strategico unisce gli anni di esperienza in questo settore e l’abilità nel rispondere al meglio alle richieste dei clienti - dichiara Fabio Pulidori, vicepresidente Francia, Italia e Iberia di Tibco Software. .  
   
   
CARROATTREZZI EFFICIENTI CON L´SMS  
 
Milano, 20 giugno 2006 - Clickar Assistance, azienda specializzata in assistenza stradale, ha trovato un modo semplice e conveniente di comunicare con gli autisti dei carroattrezzi convenzionati ogni volta che riceve una richiesta di soccorso: l´sms. Il servizio, attivo 24 ore su 24 e realizzato grazie al gateway di Sms Italia, permette alla centrale operativa di Clickar Assistance di ridurre notevolmente le tempistiche di chiamata per un carrroattrezzi e di indirizzare l´autista al meglio per il recupero dell´autovettura in panne. "Quando riceviamo una chiamata di soccorso - spiega Paolo Mio, responsabile dei sistemi operativi della Clickar Assistance - cerchiamo il fornitore convenzionato più vicino al luogo dell´incidente e mandiamo un sms al cellulare dell´autista del carroattrezzi con tutti i dati per recuperare l´autoveicolo. In questo modo riduciamo i tempi della telefonata accelerando la procedura e inoltre diamo la possibilità al nostro fornitore di ricevere le informazioni esatte sul luogo di recupero e sempre consultabili". L´invio dell´sms è gestito da un interfaccia web che contiene in un database tutti i riferimenti dei carri di soccorso. Il messaggio inviato comprende il numero di autorizzazione della fattura e i dati riguardanti il veicolo da recuperare come la targa e l´indirizzo esatto in cui si trova. L´sms ha permesso un miglioramento del servizio perchè ha ridotto i tempi di comunicazione e ha facilitato il lavoro negli oltre 40. 000 interventi di soccorso effettuati da Clickar Assistance. .  
   
   
FOCUS.IT SI RIFÀ IL LOOK DAI PRIMI GIORNI DI GIUGNO DISPONIBILE IL NUOVO SITO ONLINE  
 
Milano, 20 Giugno 2005 - Dal 9 Giugno è online il nuovo sito di Focus, la nota rivista di divulgazione scientifica edita da Gruner + Jahr / Mondadori. Oltre alla nuova veste grafica e ad una riorganizzazione dei contenuti in linea con i siti di editoria digitale più moderni, Focus viene gestito da un sistema di publishing interamente rinnovato. Il nuovo sito, oltre ad avere l’archivio in pdf di tutti gli articoli della rivista cartacea, presenta contenuti espressamente realizzati per il sito. Le nuove sezioni: Dal mondo, Sesso e comportamento, Scienza e tecnologia, Medicina e salute, Natura e animali, e Spazio ospitano articoli, speciali, e fotogallery ma anche contenuti multimediali, video e giochi. A completamento dei servizi offerti dalla rivista, una community molto versatile consente anche agli utenti di partecipare attraverso i forum, il blog e la possibilità di inviare contenuti e commentare articoli. Mmm, partendo da una veste grafica fornita dal cliente, ha personalizzato la sua piattaforma proprietaria mWeb per garantire alla redazione della rivista la massima versatilità nella produzione dei contenuti riducendo contemporaneamente il tempo necessario all’aggiornamento quotidiano della rivista. Tale obiettivo è stato reso possibile grazie ad un’accurata analisi dei processi di publishing in essere ed alla loro ottimizzazione e razionalizzazione. Creazione automatica dei diversi formati immagine necessari all’impaginazione del sito, un sistema drag and drop per mettere i vari contenuti in relazione tra loro e un agile sistema di posizionamento degli strilli sulle pagine tematiche sono solo alcuni degli esempi attraverso i quali sono stati ridotti sensibilmente i tempi di lavorazione e manutenzione del sito. Marketing Multimedia, grazie alla collaborazione con la redazione di Focus e prima con Touring Editore e Baldini Castoldi Dalai Editore può ora offrire al mondo dell’editoria un’avanzata piattaforma di publishing per i magazine online, ma non solo, anche per la commercializzazione di libri o contenuti digitali e per la realizzazione di community evolute. Alcuni dati della prima settimana Alcuni dati della prima settimana online del nuovo sito Focus. It segnano già il passo con la versione precedente. Il numero di impression segna un incremento del 45,4% mentre la storica community di 115. 000 iscritti cresce di oltre 1. 000 nuovi utenti, senza aver effettuato alcun lancio in comunicazione. Un primo sondaggio sull’opinione degli utenti circa il restyling, ci dice che all’80% dei votanti il nuovo sito piace molto, che gli utenti storici lo attendevano e che soprattutto faranno della home page del sito, la loro pagina iniziale. .  
   
   
KAITECH S.P.A.: NOMINATO IL NUOVO PRESIDENTE DEL CDA  
 
Milano, 20 giugno 2006 - Il Consiglio di Amministrazione di Kaitech S. P. A. , riunitosi ieri, a seguito delle dimissioni di Stefano Camilleri, a causa di sopravvenute e gravi condizioni di salute, comunicate lo scorso 15 giugno, ha provveduto a nominare Sandro Camilleri, già Amministratore Delegato del Gruppo dal 1996, Presidente . Il Cda, ha inoltre nominato per cooptazione Lukas Metzler, come Consigliere di Amministrazione. Lukas Metzler è il Presidente di Matica Ag dal 2004. Metzler, dopo essersi laureato nel 1991 in Giurisprudenza, all’Università di Friburgo, si è specializzato nel settore M&a e nel Diritto di Successione. Dopo numerose esperienze in ambito legale, Lukas Metzler ha lavorato in Ernst & Young, Pwc- Pricewaterhousecoopers ed è oggi Partner dello studio legale Amg Attorneys at Law di San Gallo in Svizzera. Pertanto, il Consiglio di Amministrazione della Kaitech Spa è oggi composto dal Dottor Sandro Camilleri, Presidente e Amministratore Delegato, dal Dottor Lukas Metzler e da tre consiglieri indipendenti: Ragionier Enzo Molinari, Dottor Gioacchino Attanzio, Dottor Gianluca Bolelli. .  
   
   
ADOBE COMUNICA I RISULTATI FINANZIARI DEL SECONDO TRIMESTRE RAGGIUNTI GLI OBIETTIVI DI REDDITIVITÀ NONOSTANTE IL FATTURATO INFERIORE AL PREVISTO  
 
 Agrate Brianza, 20 giugno, 2006 – Adobe Systems Incorporated ha annunciato risultati finanziari record per il secondo trimestre d´esercizio terminato il 2 giugno 2006. I dati del secondo trimestre riflettono l´acquisizione di Macromedia avvenuta nel dicembre 2005 e sono messi a confronto con i risultati pre-acquisizione dei periodi d´esercizio precedenti. Nel corso del secondo trimestre dell´esercizio 2006 Adobe ha totalizzato un fatturato di 635,5 milioni di dollari, contro i 496,0 milioni registrati nella seconda frazione dell´esercizio 2005 e i 655,5 milioni della prima frazione dell´esercizio 2006. Su base annuale ciò rappresenta una crescita del fatturato pari al 28%. L´obiettivo di fatturato fissato da Adobe per il trimestre appena concluso era compreso tra 640 e 670 milioni di dollari. "Siamo lieti di essere riusciti a rispettare i nostri obiettivi di utile del secondo trimestre nonostante un fatturato lievemente inferiore a quanto previsto", ha dichiarato Bruce R. Chizen, Chief Executive Officer di Adobe. "Guardando al futuro, l´accelerazione dell´esplosione dei contenuti digitali ci porta ad essere più che ottimisti rispetto alla nostra crescita". Per quanto riguarda il secondo trimestre 2006, l´utile diluito per azione calcolato su base Gaap è stato pari a 0,20 dollari a fronte di una previsione compresa tra 0,18 e 0,21 dollari. L´utile diluito per azione non-Gaap, che esclude l´ammortamento di beni immateriali, l´ammortamento dei compensi differiti legati all´acquisizione di Macromedia, i costi di ristrutturazione derivanti dall´acquisizione di Macromedia, i costi di una tecnologia incompleta frutto di una acquisizione secondaria, i compensi di natura azionaria Sfas 123R, l´impatto al netto delle tasse del rimpatrio di taluni guadagni conseguiti all´estero, le differenze fiscali dovute alle tempistiche e alla deducibilità dei costi e dei compensi di natura azionaria Sfas 123R derivanti dall´acquisizione di Macromedia, oltre ai ricavi e alle perdite su investimenti, è stato di 0,31 dollari a fronte di una precedente previsione compresa tra 0,30 e 0,32 dollari. L´utile netto Gaap del secondo trimestre 2006 è stato pari a 123,1 milioni di dollari, contro i 149,8 milioni dello stesso periodo di un anno fa e i 105,1 milioni del primo trimestre dell´esercizio 2006. L´utile netto non-Gaap, dal quale sono esclusi l´ammortamento di beni immateriali, l´ammortamento dei compensi differiti legati all´acquisizione di Macromedia, i costi di ristrutturazione derivanti dall´acquisizione di Macromedia, i costi di una tecnologia incompleta frutto di un’acquisizione secondaria, i compensi di natura azionaria Sfas 123R, l´impatto al netto delle tasse del rimpatrio di taluni guadagni conseguiti all´estero, le differenze fiscali dovute alle tempistiche e alla deducibilità dei costi e dei compensi di natura azionaria Sfas 123R derivanti dall´acquisizione di Macromedia, oltre ai ricavi e alle perdite su investimenti, è stato pari a 189,4 milioni di dollari nel periodo in esame contro i 142,9 milioni del secondo trimestre di un anno fa e i 197,5 milioni della prima frazione del 2006. L´utile diluito per azione calcolato su base Gaap per il secondo trimestre 2006 è stato pari a 0,20 dollari a fronte di una media ponderata di 613,8 milioni di azioni. Per confronto, lo stesso parametro era stato di 0,29 dollari nel secondo trimestre 2005 con una media ponderata di 508,2 milioni di azioni, e di 0,17 dollari nel primo trimestre 2006 con una media ponderata di 621,8 milioni di azioni. L´utile operativo Gaap di Adobe è stato pari a 147,9 milioni di dollari nel secondo trimestre 2006 rispetto ai 182,2 milioni dello stesso periodo dell´esercizio precedente ed ai 130,0 milioni del primo trimestre 2006. Come percentuale del fatturato, l´utile operativo Gaap del secondo trimestre 2006 è stato pari al 23,3%; era stato del 36,7% nel secondo trimestre 2005 e del 19,8% nel primo trimestre 2006. L´utile operativo non-Gaap di Adobe, dal quale sono esclusi l´ammortamento di beni immateriali, l´ammortamento dei compensi differiti legati all´acquisizione di Macromedia, i costi di ristrutturazione derivanti dall´acquisizione di Macromedia, i costi di una tecnologia incompleta frutto di un’acquisizione secondaria e i compensi di natura azionaria Sfas 123R, è stato pari a 243,1 milioni di dollari nel secondo trimestre 2006 rispetto ai 182,2 milioni dello stesso periodo dell´esercizio precedente ed ai 252,4 milioni del primo trimestre 2006. Come percentuale del fatturato, l´utile operativo non-Gaap del secondo trimestre 2006 è stato pari al 38,3%; era stato del 36,7% nel secondo trimestre 2005 e del 38,5% nel primo trimestre 2006. Per quanto concerne il terzo trimestre dell´esercizio 2006, Adobe prevede di raggiungere un fatturato compreso tra 580 e 610 milioni di dollari con un margine operativo Gaap compreso tra il 16% e il 19%. Su base non-Gaap, che esclude i costi inerenti l´acquisizione e i compensi di natura azionaria Sfas 123R, la Società punta a un margine operativo per il terzo trimestre compreso tra il 33% e il 35% circa. Nel corso del terzo trimestre 2006 Adobe intende inoltre portare il totale delle proprie azioni tra i 606 e i 608 milioni di titoli. La Società prevede di totalizzare altri ricavi per circa 13-15 milioni di dollari e raggiungere un´aliquota fiscale Gaap e non-Gaap del 26% circa. Questi obiettivi porterebbero a un utile per azione Gaap compreso tra 0,13 e 0,16 dollari. Su base non-Gaap, che esclude i costi di acquisizione, i compensi di natura azionaria Sfas 123R e le differenze fiscali dovute alle tempistiche e alla deducibilità delle spese e dei compensi di natura azionaria Sfas 123R inerenti l´acquisizione di Macromedia, la Società prevede un utile per azione compreso tra 0,25 e 0,27 dollari circa. Per quanto concerne l´esercizio 2006 Adobe ha annunciato una riduzione del proprio obiettivo di fatturato, ora compreso tra 2,54 e 2,60 miliardi di dollari; di conseguenza l´utile per azione Gaap passerebbe a 0,70-0,76 dollari e l´utile per azione non-Gaap a 1,20-1,25 dollari. L´obiettivo di fatturato comunicato in precedenza era di circa 2,7 miliardi di dollari con utili per azione Gaap e non-Gaap rispettivamente compresi tra 0,74-0,82 e 1,26-1,30 dollari.  
   
   
MASTER IN MANAGEMENT E DIRITTO DELL’INNOVAZIONE DIGITALE: LE PROFESSIONI ICT A SOSTEGNO DELLA COMPETITIVITÀ  
 
Lecce. 20 giugno 2006 - Gli scenari di evoluzione in ambito tecnologico, le trasformazioni nei processi produttivi e nei business delle aziende, la crescente diffusione della tecnologia presso i privati e le famiglie, sono tutti fenomeni ormai inarrestabili che stanno cambiando il panorama dell’economia e della società del nostro Paese, così come di tutti i Paesi avanzati. Tali fenomeni hanno e continueranno ad avere un forte effetto in termini di occupazione: vanno quindi opportunamente gestiti e trasformati in opportunità di business. Le aziende devono, pertanto, avviare un’opportuna politica di investimenti e di gestione delle proprie risorse umane. Ciò presuppone innanzitutto la capacità di aggiornare le competenze e le professionalità rispetto alle esigenze del mercato, sviluppando figure complesse con forti competenze sull’organizzazione e sui processi aziendali, ma presuppone anche l’attribuzione di un ruolo fondamentale e strategico alla formazione continua che deve affiancare le risorse lungo tutta la carriera professionale e che deve essere vista come un asset dell’azienda. Lo sviluppo della società dell’informazione necessita di un cambiamento nelle competenze di un gran numero di lavoratori la cui attività è influenzata dall’uso delle nuove tecnologie. I settori che sono intrinsecamente basati sulla produzione e gestione di informazioni dovranno investire fortemente nella formazione del proprio personale. Tutti i lavoratori dovranno possedere nuove competenze per affrontare le evoluzioni richieste alle loro mansioni, o per fare evolvere il proprio ruolo sul posto di lavoro. Il lavoratore e il posto di lavoro nella new-global-economy saranno molto diversi da quelli che conosciamo oggi. I lavoratori dell’era digitale devono, quindi, essere alfabetizzati verso l’Ict, altamente qualificati, autonomi, mobili e pronti a sottoporsi a una formazione continua. Analogamente, la società dell’informazione solleva un’enorme domanda di specialisti, domanda che finora è rimasta inevasa. In questa prospettiva, il Rapporto Occupazione 2006 realizzato da Federcomin, con la partecipazione delle Associate Aitech-assinform e Asstel, e dal Ministro per l´Innovazione e le Tecnologie, rileva che la situazione occupazionale dell´Ict si colloca in un contesto che vede il settore attraversare una fase di profondo cambiamento. L´evoluzione non sarà solo di tipo tecnologico, ma inciderà anche sui modelli di business modificando profondamente le professionalità richieste dalle aziende, che saranno sempre più orientate alla multidisciplinarietà, alla tecnologia, ma anche alle competenze di processo e di settore. La velocità con cui il settore Ict sta evolvendo verso nuovi scenari di integrazione spinge le imprese alla continua ricerca di professionalità adeguate a gestire e guidare i cambiamenti tecnologici e di business in atto. In questo senso si stima che nel 2010 la richiesta di "skills innovativi" nel settore Ict sarà di oltre 20. 000 addetti, con una crescita media annua del 3%. Saranno, pertanto, necessarie adeguate politiche e investimenti in formazione per soddisfare le esigenze di competenze innovative richieste dal mercato del lavoro per i prossimi anni. Con l’obiettivo di rispondere alle nuove esigenze dell’economia digitale, formando professionalità in grado di confrontarsi in maniera efficace e competente con una società in continuo e rapido mutamento, è nato un prestigioso percorso formativo che aprirà le porte della Società dell’Informazione. Questo progetto ha origine dal sinergico incontro tra due Centri di eccellenza: la pluriennale esperienza di Aforisma nella formazione manageriale e la concreta esperienza nel settore giuridico/economico dell’Ict del Centro Studi & Ricerche Scint che, da diversi anni, opera nella promozione delle tematiche proprie dell´internazionalizzazione e dell’innovazione tecnologica. Risultato principale di questa collaborazione è il Master in Management e Diritto dell’Innovazione Digitale (informazioni consultabili alla pagina Internet http://www. Scint. It/news_new. Php?id=753): il master è diretto a formare una nuova generazione di manager, giuristi di impresa, professionisti e operatori del settore, con specifiche competenze giuridiche ed economiche nelle applicazioni dell’Ict all’interno di un processo di sviluppo aziendale. Il Master consentirà di lavorare sulla complessa materia dell’ Information Comunication Technology: dai contenuti digitali, all’economia globale, passando per le norme e la prassi internazionale, fornirà una preparazione di tipo specialistico finalizzata ad acquisire gli strumenti operativi per interpretare la rivoluzione digitale, valutare progetti aziendali innovativi, studiare soluzioni di sviluppo su altri mercati, prevenire possibili problemi derivanti dall’utilizzo inconsapevole del Commercio Elettronico, del Commercio Internazionale e dei processi di trasformazione digitale propri di un’economia globale. .  
   
   
CHRISTIAN GUIATI È IL NUOVO AMMINISTRATORE DELEGATO DEL CANON BUSINESS CENTER ASI GROUP PADOVA  
 
 Milano, 20 giugno 2006 - Christian Guiati, 40 anni, è il nuovo Amministratore Delegato del Canon Business Center Asi Group Padova, azienda specializzata nel proporre alle imprese soluzioni per la stampa e la gestione dei documenti e nell’offrire servizi di progettazione, assistenza e formazione. Laureato in Scienze dell’Informazione, con specializzazione nel trattamento delle immagini e video digitali, e con un Executive Mba della Sda Bocconi, è stato responsabile marketing di Canon Italia per i prodotti hardware, soluzioni software e servizi professionali per le aziende. Prima di entrare in Canon Christian Guiati ha lavorato alla Video Technology Research di Milano e alla Shs Multimedia di Brescia. L’asi Group , fa parte del network Canon Business Center, una rete di partner Canon presente in tutta Europa per fornire alle imprese - attraverso un insieme di elementi hardware, software e servizi interconnessi fra di loro - una risposta unica e completa alle diverse necessità relative al flusso dei dati, dei processi e dei documenti aziendali. .  
   
   
CARDINIS SOLUTIONS: POTENZIATA LA STRUTTURA ORGANIZZATIVA  
 
Padova, 20 giugno 2006 – Cardinis Solutions, società italiana specializzata in soluzioni per il governo dell’innovazione e la progettazione del miglioramento aziendale, ha presentato recentemente il nuovo assetto organizzativo. La struttura di Cardinis Solutions, sotto la guida del Presidente, Giorgio Beghini, e del General Manager, Franco Zarpellon, è stata riorganizzata in quattro aree operative e quattro funzioni di staff. Oltre all’area Finance & Administration, per la gestione delle attività amministrative e finanziarie interne, sono state ridefinite le competenze in materia di: Market Development, dedicata all’acquisizione di nuovi clienti, con la gestione quindi delle attività di vendita e prevendita. Client Services, cui spetta il compito di seguire i clienti, fornendo i servizi necessari per instaurare relazioni di lungo termine, nell’ottica di una consulenza a 360°, che comprende attività di consulenza organizzativa, postvendita, formazione e delivery di progetto. Product Development, dedicata allo sviluppo del prodotto sulla base, principalmente, delle linee guida fornite dalla struttura Product Strategy. Le attività previste si concentrano sull’analisi di prodotto (Product Analyst), sviluppo (Development) e manutenzione (Maintenance). Per quanto riguarda le funzioni di staff sono state così organizzate: Marketing & Communications, dedicata alle attività di Marketing, a livello strategico e operativo, e di Comunicazione, soprattutto a livello aziendale, in coordinamento con la funzione Product Strategy. Channels & Alliances, per l’avvio e il mantenimento di rapporti di partnership, oltre che per rafforzare la presenza e proposizione della società sul mercato. Product Strategy, il cui obiettivo principale è tradurre le strategie aziendali in strategie di prodotto definendone i passi evolutivi. È coadiuvato, per confermare la sostenibilità delle strategie e disegnare gli scenari di implementazione, dalle figure di Technical Research e Business Analyst. L’ultima funzione, infine, denominata Human Resources & Organization, è dedicata alla gestione dell’organizzazione interna di Cardinis Solutions. “L’attento ascolto delle esigenze dei nostri clienti”, afferma Franco Zarpellon, General Manager di Cardinis Solutions, “ci ha naturalmente portato a riconsiderare il nostro assetto interno, rafforzando un’inclinazione già di per sé orientata allo sviluppo di strategie e prodotti in linea con le richieste di mercato più all’avanguardia”. Le nuove nomine riguardano l’assegnazione della direzione Client Services a Paola Carotta, laurea in Scienze Politiche presso l’Università degli studi di Padova (1998), con pluriennali esperienze di consulenza e docenza nell’ambito del Project Management in Asco, di Marketing Manager presso Adp e Master in Business Administration alla University of Kansas; mentre ad Alessandro Dorigatti, laurea in Ingegneria Informatica (2001), con una crescita effettuata all’interno di Cardinis Solutions nell’area sviluppo, è assegnato il coordinamento dell’area Product Development con responsabilità diretta nell’ambito del Planning & Methodology. A Francesco Della Casa, già responsabile del Channels & Alliances, viene inoltre assegnata la responsabilità di avviare e rafforzare la funzione Product Strategy. Classe 1963, laurea in Ingegneria Elettronica con specializzazione in Informatica e Automazione Industriale, oltre ad una serie di attestati internazionali nell’ambito del Project Management conseguiti presso importanti istituzioni negli Stati Uniti e in Gran Bretagna, Dalla Casa può contare su una solida esperienza di oltre quindici anni di Project Management e una vasta conoscenza dei mercati internazionali, grazie alle esperienze lavorative all’estero degli ultimi quattordici anni. Ultimo tassello per il completamento del riassetto organizzativo verrà posto con la nomina del responsabile della funzione Marketing & Communications (attualmente assegnata ad interim) e un ulteriore rafforzamento dell’area Product Strategy, per le quali Cardinis Solutions sta attivamente valutando candidature di alto profilo. “L’integrazione del prodotto in un contesto più ampio”, spiega Franco Zarpellon, “e cioè quello specifico del cliente, ci ha portato a potenziare l’area che si occupa della ricerca e sviluppo e i suoi legami diretti con le funzioni dedicate sia ai Client Services che al Product Development”. Di fatto il prodotto viene così sviluppato sia in base alle esigenze in continua evoluzione del mercato, che in riferimento all’ambiente del tutto unico dell’azienda cliente. “Il nuovo assetto”, continua Franco Zarpellon, “è stato appositamente concepito per potenziare la capacità di reazione proattiva dei nostri interventi sempre più in linea con le aspettative dei nostri interlocutori, sia in termini di time che di cost saving”. .  
   
   
IL FUTURO DEGLI IDE DI BORLAND IN ITALIA  
 
Milano, 20 giugno 2006 — Francesca Ancona, forte dell’esperienza di oltre undici anni prima nel ruolo di indirect sales e successivamente anche come marketing manager di Borland, è la nuova responsabile del Developer Tools Group di Borland e guiderà la nuova società che si costituirà entro la fine dell’anno. L’intenzione è quella di creare un gruppo focalizzato unicamente sulla produttività dello sviluppatore individuale attraverso le persone che, da sempre in Borland, si sono concentrate sul successo dei prodotti Rad. “Vogliamo continuare a creare la tecnologia e le migliori soluzioni a vantaggio dell’intera comunità di sviluppatori. - afferma Francesca Ancona – A dimostrazione del focus del team verso gli sviluppatori abbiamo reso disponibile in questi giorni la roadmap di Jbuilder e Delphi per i prossimi tre anni, constultabile sul sito Borland Developer Network - Bdn”. Borland invece continuerà a focalizzare il proprio business sulle soluzioni dedicate alla gestione del ciclo di vita delle applicazioni (Application Lifecycle Management, Alm). "La decisione di porre l´accento sulle soluzioni Alm e allo stesso tempo di mettere in grado il nostro business Ide di ottenere l´attenzione che merita, ci consentirà di fare la giusta scelta per il nostro business, per i nostri clienti e per il futuro dello sviluppo del software", ha affermato Tod Nielsen, presidente e Ceo di Borland. .  
   
   
IL METRO ETHERNET FORUM CERTIFICA LA QUALITÀ DEL SERVIZIO SONO 15 I VENDOR CHE RISPONDONO ALLE CONDIZIONI DI TEST DEFINITE DAL CONSORZIO  
 
Chicago, 20 giugno 2006 - Il Metro Ethernet Forum (Mef) ha premiato il primo gruppo di sistemi e servizi compatibili con le specifiche della Qualità del Servizio definite dal consorzio, relative alle applicazioni aziendali in tempo reale e ad alta intensità di traffico di dati. I premi sono stati consegnati da Nan Chen, presidente del Metro Ethernet Forum, e da Bob Mandeville, presidente e fondatore di Iometrix, l´azienda che ha eseguito i test di conformità. "La Quality of Service è un attributo importante, che assicura servizi Carrier Ethernet compatibili con le richieste di garanzia delle prestazioni e dell´ampiezza di banda effettuate dai nostri clienti", afferma Michael Tighe, Director of Corporate Strategy di Verizon e chairman del Mef. "Dobbiamo congratularci con questi 14 produttori, i primi a impegnarsi per i servizi Carrier Ethernet, per aver accettato di sottomettere i loro prodotti a due mesi di test nei laboratori Iometrix". Le specifiche della Qualità del Servizio definite dal Metro Ethernet Forum forniscono le linee guida per la formulazione dei Service Level Agreement tra i carrier e gli utenti finali, in particolare con quelli aziendali. Esse rivolgono una particolare attenzione alle prestazioni del servizio e alla qualità dell´ampiezza di banda, e in questo modo completano la definizione degli attributi del servizio Carrier Ethernet definiti nel documento tecnico principale del Mef. "Oggi, Carrier Ethernet mantiene la promessa relativa alla Quality of Service", spiega Mark Whalley, responsabile del Comitato Marketing del Mef. "Con l´esplosione della telefonia Voip e la promessa di altri servizi - come la Tv - che richiedono ampiezza di banda e non tollerano ritardi, Carrier Ethernet deve fornire la qualità del servizio necessaria per mantenere l´attuale tendenza che lo vede come uno dei segmenti più dinamici del mercato". Le prime quattordici aziende a ricevere la certificazione per i rispettivi sistemi sono state: Actelis Networks, Adva Optical Networking, Alcatel, Atrica, Cisco Systems, Extreme Networks, Foundry Networks, Fujitsu Communications, Hatteras Networks, Lucent Technologies, Mrv, Siemens, Tellabs, T-pack e Worldwide Packets. .