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GIOVEDI

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Notiziario Marketpress di Giovedì 19 Gennaio 2012
TESSILE A PRATO: RICERCA, QUALITÀ E CERTIFICAZIONI AL CENTRO DI DUE PROTOCOLLI FIRMATI  
 
Firenze – Da un lato l’attività di ricerca dell’università, da trasferire alle aziende; dall’altro una rete con al centro il laboratorio di analisi del Buzzi. Il rilancio dell’economia pratese e del distretto tessile non può che passare dall’innovazione e da un valore aggiunto sulla qualità di prodotti e processi produttivi, anche attraverso la collaborazione di pubblico e privato. Lo si ripete da tempo e su questo la giunta toscana ha elaborato un progetto specifico per la città. Il 18 gennaio 2 sono stati firmati a Palazzo Strozzi Sacrati a Firenze, nello studio del presidente Rossi, due protocolli: uno tra la Regione e il Pin, la società consortile che funziona da cerniera tra università e territorio, e l’altro con il Buzzi, scuola storica della città, che per anni ha sfornato chimici e periti tessili del distretto pratese ma anche l’istituto a cui si rivolgono per il suo laboratorio di analisi, attivo dal 1898, tante aziende da tutta Italia e addirittura i Nas, il nucleo antisofisticazioni dei carabinieri, o la Guardia di Finanza. E proprio per l’attività e il ruolo futuro della laboratorio di analisi l’intesa è stata siglata. Dall’università progetti da condividere L’idea – o meglio, le idee – sono semplici, ma non per questo scontate o banali. Al Pin viene chiesto un supporto scientifico e logistico per dare corpo e sostanza al Progetto Prato: dritte e sguardo lungo per imboccare da subito la rotta giusta o comunque consigli sui possibili pericoli in agguato. In particolare l’attività di studio e consulenza riguarderà prioritariamente la redazione di progetti relativi ai seguenti argomenti: - alternative strategiche per l’area del distretto (servizi finalizzati al trasferimento tecnologico, rete d’impresa, distretto verde) - emersione delle imprese e del lavoro non regolare - innovazione dei processi di inclusione sociale - coordinamento all’insieme delle conoscenze dulla realtà sociale ed economica del distretto e supporto alla progettazione europea. Relativamente alla ricerca di interesse del settore tessile e della sostenibilità ambientale i temi saranno la ricerca di nuovi materiali, il risparmio energetico, le energie rinnovabili, il riciclo degli scarti e delle produzioni industriali, il trattamento delle acque industriali e civili e poi la gestione del ciclo dei rifiuti, analisi macroeconomiche e possibili opportunità commerciali. Al gruppo di ricercatori universitari saranno chiesti studi da condividere tra i vari attori del sistema, progetti e analisi di approfondimenti. Per il primo anno di attività la Regione ha messo a disposizione 55 mila euro, ma l’accordo potrà essere rinnovato fino a quattro anni. Una certificazione di qualità - Quanto al Buzzi, l’idea è invece quella di mettere a sistema i controlli sull’intera filiera del tessile, creando una rete tra i laboratori pubblici che ogni giorno controllano la qualità dei tessuti ma anche la sicurezza delle diverse fasi di lavorazione, come i laboratori di prevenzione delle Asl e dell’Arpat. Del progetto si era già parlato la scorsa primavera a Prato, in un affollato incontro organizzato dalla Regione con imprenditori, sindacati e studenti. Stamani l’idea ha preso la veste, concreta, di un’intesa. Anche in questo caso l’accordo vale un anno, ma può essere rinnovato fino a quattro: 30 mila euro le risorse messe a disposizione dalla Regione per partire. L’obiettivo è altrettanto chiaro. Certificare prodotti e processi può infatti dare una patente di qualità alle aziende più virtuose creando un polo di eccellenza, può guidare il consumatore a scelte più consapevoli e può dunque alla fine aiutare il tessile pratese, che soffre la concorrenza dei paesi emergenti meno sensibili su certi temi e di una parte almeno del distretto cinese parallelo. Con un occhio, anche in questo caso, alla ricerca e lo sviluppo di nuovi tessuti e nuovi processi. Dal 2009 al 2010 la Regione ha già sostenuto in tre diverse tranche 133 progetti e 300 aziende che hanno investito 161 milioni per innovarsi. Cinque erano progetti pratesi. E nel 2011 altre risorse sono state destinate a ricerca e sviluppo. Da qui poi al 2013 altri 580 milioni, per l’innovazione, sono previsti dal piano regionale di sviluppo economico. Con l’accordo di oggi il Buzzi e il suo laboratorio prendono l’impegno a collaborare alla costituzione di una ‘rete’ per progettare il futuro “Osservatorio per la sicurezza chimica, fisica e meccanica dei prodotti della filiera moda”. Il laboratorio verificherà il rispetto delle normative di legge, anticiperà i controlli sulla presenza di sostanze pericolose non ancora presenti nei regolamenti comunitari e nazionali per un prodotto capace così di rispettare standard internazionali. Garantirà anche servizi di consulenza alle imprese relativamente ai mercati a cui intendono avvicinarsi per esportare i loro prodotti ed infine opererà verifiche preliminari su sostanze poste sotto osservazione, soprattuto nei paesi extraeuropei. L’istituto Buzzi si impegna anche a seguire la fase di progettazione di un centro di controllo congiunto italo-cinese per sostenere gli imprenditori e i prodotti che siano interessati a quel grande mercato.  
   
   
EX MABRO, TRE IMPEGNI DELLA REGIONE TOSCANA PER SOSTENERE IL RILANCIO  
 
Firenze – L’apertura immediata di un tavolo per trovare una soluzione che consenta il rinnovo della cassa integrazione per le lavoratrici della ex Mabro, il 18 gennaio Abbigliamento Grosseto, in vista della prossima scadenza, prevista per i primi di febbraio. Una volta garantita la protezione sociale delle lavoratrici, la Regione si impegna, tramite lo strumento di Fidi Toscana, ad una ulteriore pressione nei confronti del mondo creditizio. Terzo punto, la segnalazione all’azienda delle opportunità messe a disposizione da interventi regionali che, come ad esempio il bando per l’internazionalizzazione, potrebbero aiutare a reperire le risorse finanziarie di cui l’azienda ha bisogno per il rilancio. Sono questi gli impegni della Regione che l’assessore Simoncini ha annunciato all’incontro con vertici dell’azienda di abbigliamento, le istituzioni grosssetane e le organizzazioni sindacali.  
   
   
L’ECO-LIBRARY DI C.L.A.S.S. PROTAGONISTA AL FUTURE FABRIC EXPO DI LONDRA ED ALL’EVENTO “SUSTAINABLE FIBRE SHOWROOM” CON MADE-BY AD AMSTERDAM: UNA FINE D’ANNO DI RISCONTRI POSITIVI PER C.L.A.S.S. CHE PRELUDE AD UN DINAMICO 2012  
 
C.l.a.s.s. (Creativity, Lifestyle & Sustainable Synergy) ha partecipato al Future Fabric Expo, a Londra (29 e 30 novembre 2011), ed è stato protagonista dell’evento “Sustainable Fibre Showroom” di Amsterdam in collaborazione con Made By (2 dicembre 2011), in occasione dei quali ha presentato una vasta gamma dei materiali della sua Eco- Library rappresentanti delle tre categorie: • Naturali & Organici, come lana, seta, cachemire, cotone, lino, canapa, pelle tinta e conciata al vegetale, • Riproposti e Riciclati come poliestere riciclato (es. Newlife), poliammide riciclato, cachemire riciclato, cotone, lana e denim riciclato o rigenerato (es. Cardato rigenerato), • Rinnovabili Innovativi come carta e fibre derivate dalle proteine del latte (e.G. Milkofil), soia, alga marina, cellulose rigenerate, fibre del legno, bamboo, Modal/micromodal, fibre derivate da crostacei (es. Crabyon) e kenaf. La selezione di tessuti e filati includeva campioni realizzati da azienda tra cui: Balli, Del Prato E.boselli, Euromaglia, Filature Miroglio, Frizza Furpile, G.m.g., In.tes.pra., Ipeker, Lanificio Zignone, Mario Boselli Jersey, Serates, Tessile Naturale, Tessitura Corti, Tessitura Oreste Mariani, Tessitura Taiana, e ultimo ma non per importanza Ykk e i suoi sistemi di chiusura in poliestere riciclato. Curato da Sustainable Angle, una organizzazione no-profit che supporta progetti volti ad abbassare l’impatto ambientale di industrie e stabilimenti, Future Fabrics Expo (London College of Fashion, 29-30 Novembre) ha mostrato una selezione di più di 400 tessuti disponibili sul mercato di oltre 50 produttori, adatti a brand e retailer di gamma medio alta. Hanno presenziato all’evento più di 150 Maison, design studio, distributori e istituzioni (inclusi Adidas, Asos, Eco Age, Louis Vuitton, Nike, Partimi, Tom Ford, Wwf Uk e molti altri). L’evento ha richiamato numerose e importanti personalità interessate a questi materiali unici nel loro genere. “In veste di ospite speciale della Future Fabrics Expo siamo stati entusiasti di vedere un così alto interesse sia da parte di alte personalità sia istituzionali che commerciali” dice Giusy Bettoni, ideatrice e Ceo di C.l.a.s.s., “ Lo showroom di C.l.a.s.s. A Londra è stato aperto 4 anni fa, e il Future Fabrics Expo ha confermato che il Regno Unito è una delle più importanti opportunità per Class e per i suoi partner soprattutto rispetto ai materiali, che sono in larghissima parte realizzati da produttori italiani ”. Il 2 dicembre, C.l.a.s.s., è stato protagonista del Sustainable Fiber Showroom ad Amsterdam , un workshop dedicato alla presentazione di Class e dei suoi materiali, organizzato da Madeby, un’organizzazione no-profit la cui missione è migliorare gli standard sociali ed ambientali della moda e comunicare i progressi in modo chiaro al consumatore. Questo evento è stato dedicato all’industria della moda olandese con l’obiettivo di permettere a buyer, designer e stilisti (es. Frau Muller, Claudia Strater e De Bijenkorf) di essere non solo informati rispetto ai materiali innovativi e responsabili commercialmente disponibili sul mercato, ma soprattutto di potervi accedere a livello di business! “Siamo stati veramente contenti, soddisfatti ed onorati di questa nostra prima collaborazione con Made-by, con la quale condividiamo gli obiettivi; l’organizzazione di questo workshop e la presentazione della nostra Eco-library, ha avuto un riscontro molto positivo per noi, ma soprattutto per i brand presenti per l’occasione, tant’è che stiamo già pensando insieme al nostro prossimo progetto comune”, spiega Giusy Bettoni. Tra i prossimi appuntamenti di C.l.a.s.s. : la presenza per la prima volta al White di New York (20-22 febbraio 2012) e, per la quinta volta, al White a Milano (25-27 febbraio 2012). Class (Creativity Lifestyle And Sustainable Synergy), fondata nel 2007, è una rete globale di tre showroom (Milano, Londra e New York) che sostiene e promuove prodotti eco-compatibili per moda, la casa e il design attraverso una vasta gamma di eco-tessuti, filati, processi e servizi. Ogni showroom dispone di un‟ampia ecolibrary di materiali – a disposizione di aziende, designer e buyer – e una vasta gamma di accessori e capi di abbigliamento fashion di alta qualità, prodotti per la casa e prodotti lifestyle di vario genere per uno stile di vita eco-pertinente. Nel 2010 Class ha ampliato la propria area di business per lanciarsi nella commercializzazione di collezioni ready-to-wear attraverso i propri showroom e tramite i propri partner commerciali. Fra i prodotti disponibili presso lo showroom di Class troviamo: Naturali e Organici, tessili fatti con lana, cashmere, seta, cotone, lino, canapa, pelle conciata al vegetale. Riproposti e Riciclati, tessuti che contengono poliestere riciclato, poliammide riciclato, cashmere e denim riciclato, tessili con una seconda vita che aiutano a ridurre il carbon footprint. Rinnovabili Innovativi, nuovi biopolimeri (ad es. Ingeo), carta, proteine del latte, soia, alghe, cellulosiche rigenerate (ad es. Tencel) e bambù, fibre del legno (es. Lenpur), Modal/micromodal e fibra di carapace di granchio (es. Crabyon). Questi prodotti sono stati pensati per ridurre la dipendenza dal petrolio e promuovere risorse più sostenibili. Made-by è un’organizzazione no-profit europea con la missione di rendere la moda sostenibile più comune tra i consumatori e migliorare la condizione ambientale e sociale del mondo della moda. Per raggiungere questi obiettivi Made-by collabora con brand di diversa gamma e target. Future Fabric Expo è un evento organizzato da Sustainable Angle, un’organizzazione no-profit che crea e supporta progetti volti ad abbassare l’impatto ambientale delle industrie, e ha l’obiettivo di promuovere fibre e tessuti sostenibili, innovativi e commercialmente reperibili forniti da aziende che seguono gli stessi principi di sostenibilità e rispetto per l’ambiente attraverso la catena di fornitura tessile. Per ulteriori informazioni: www.Classecohub.org  
   
   
UN NUOVO ED INTERESSANTE PROGETTO LEGATO AL DIRETTORE CREATIVO NICOLA BARDELLE. DEBUTTO FIORENTINO PER IL PROGETTO SARTORIALE MASSAUA  
 
Un concept assolutamente originale che reinterpreta in chiave contemporanea lo stile coloniale d´inizio secolo e che nasce dall´incontro di Nicola Bardelle, già direttore creativo del brand Jacob Cohen, con il fashion designer Maurizio Zaupa. Massaua è un progetto alimentato dalla passione per i capi iconici che ispirano da secoli la moda contemporanea e per la ricerca e l´uso di materiali raffinatissimi, uniti ad elementi di esclusività e sartorialità tipicamente made in italy. Il nome del progetto sartoriale è quello del porto eritreo di Massaua, importante crocevia commerciale e di lavorazione del cotone Zimbawe che dà vita all´omonima "tela Massaua", un tempo usata per le uniformi coloniali. Un mood preciso per una selezione di capi uomo - pantaloni, giacche, gilet, camicie e cravatte - interamente sviluppati a mano e che utilizzano materiali sopraffini: lane berbere, purissimo cotone Zimbawe - tra i migliori al mondo -coltivato con tecniche tradizionali e naturali, lavorato in Giappone e tinto con indaco vegetale e tessuti in esclusiva realizzati dal lanificio Bonotto attraverso la "fabbrica lenta", che recupera vecchie tecniche artigianali di produzione su telai d´epoca. La qualità dei sartoriali Massaua vive di dettagli accuratissimi e rifiniture manuali assolutamente uniche. Sapienza sartoriale, purezza delle forme e amore per i dettagli sono il linguaggio di Massaua, un progetto stilistico che parla ai nostri sensi e dà vita a capi esclusivi per veri cultori del classico contemporaneo  
   
   
RUCO LINE RADDOPPIA A MILANO NUOVO OPENING MILANESE PER LA SOCIETÀ DI CALZATURE E ACCESSORI UMBRA. IN CORSO DI PORTA TICINESE, PROPRIO A DUE PASSI DALLE COLONNE DI SAN LORENZO.  
 
Corso di Porta Ticinese, nel cuore della Milano storica, dal fascino delabré, oggi centro e crocevia delle culture più nuove, giovani e internazionali, è stata scelta da Ruco Line per la nuova apertura del suo secondo flagship store milanese. La griffe infatti è già presente nel capoluogo lombardo con un prestigioso monomarca in via della Spiga. La nuova boutique, vicinissima alle colonne di San Lorenzo e al Parco delle Basiliche, si sviluppa come una galleria di 65 mq2. A seguito di una lunga e importante opera di ristrutturazione, anche questo spazio presenta il nuovo concept layout di Ruco Line già applicato agli altri punti vendita di Milano, Roma, Firenze e Bologna. Il luogo è semplice ed essenziale in apparenza, in realtà è curato nei minimi dettagli e attentamente studiato per accogliere il cliente in un’atmosfera leggera e raccolta, che mostra immediatamente i valori di un brand dall’approccio informale e pragmatico. Legato alle sue radici italiane, ma aperto al mondo. L’arredamento ha spunti e accorgimenti high-tech che si mescolano perfettamente alla tradizione artigianale del Made in Italy. Come ad esempio la amalgama di cemento applicata stucco sulle pareti. Un trattamento studiato e realizzato in esclusiva per i negozi di Ruco Line, che rende le superfici volutamente screziate e imperfette. In questo modo anche la luce assume diverse sfumature e rende l’ambiente più caldo e accogliente. Il prodotto viene esaltato in ogni suo dettaglio anche da sottili fasci di luce a Led che in notturna creano effetti chiaro/scuro di grande originalità. I pavimenti in vetrocemento e i cubi in alluminio come espositori riprendono le identiche sfumature di grigio delle pareti mentre le sedute in ferro che contrastano delicatamente nel loro color rosso mattone sono il giusto complemento al tutto. Rucoline S.p.a., società titolare del marchio di calzature e accessori Ruco Line, nasce nel 1987 a Mugnano, alle porte di Perugia. All’inizio della sua storia c’è l’ idea di Marco Santucci e di sua moglie, Daniela Penchini: importare una scarpa etnica in tricot assolutamente inedita e distribuirla nei canali d’abbigliamento, molto diversi e decisamente più dinamici rispetto a quelli classici degli accessori. In pochissimo tempo il loro prodotto è nelle principali vetrine del fashion business internazionale. Il successo si conferma grazie a un progetto di Daniela Penchini che, da architetto e designer, decide di pensare e realizzare una sneaker totalmente al femminile che ancora non esiste. È il modello “200”, un concetto totalmente nuovo che unisce ispirazione sport e suggestioni glamour della società umbra. Rucoline S.p.a. Investe da sempre nell’innovazione dei processi produttivi e distributivi. Significativi anche gli investimenti in risorse umane; occupa attualmente circa 80 dipendenti nella struttura aziendale composta da settore creativo, amministrazione e vendite. Modernissimi gli uffici dell’headquarter, spazi ultracontemporanei ricavati all’interno di un prestigioso tabacchificio di fine ´800  
   
   
ACRIB, UN CAMMINO LUNGO 50 ANNI. CERIMONIA DEL CINQUANTENARIO  
 
Si è tenuto lo scorso dicembre in Villa Foscarini-rossi a Stra (Ve) la cerimonia per il primo Cinquantenario di fondazione dell’Associazione Calzaturifici Riviera del Brenta di Stra. Risale al 1961 la felice intuizione di imprenditori, fiduciosi nel proprio futuro, di costituire un´associazione che li potesse rappresentare unitariamente nei rapporti sindacali e sostenere con servizi adeguati alla loro crescita aziendale. “Lasciando in eredità alle generazioni successive un’organizzazione, con uno staff specializzato, che ha rappresentato ed accompagnato noi piccoli imprenditori calzaturieri attraverso epocali trasformazioni dei mercati, dei processi gestionali e produttivi, delle forme di comunicazione e promozione, delle relazioni industriali, del dialogo con le Istituzioni pubbliche e private”, come dichiarato dai Presidenti di Acrib, Giuseppe Baiardo e Siro Badon. Cinquant’anni dopo, le aziende calzaturiere della Riviera del Brenta e una filiera settoriale d’eccellenza sono attive e testimonial nel mondo di uno dei più apprezzati prodotti del “Made in Italy”. Una ricorrenza importante alla quale il Presidente della Repubblica, On. Giorgio Napolitano, ha assegnato una propria targa di rappresentanza, in bronzo, con dedica all’Associazione per il Cinquantenario di istituzione. Per il 50° anniversario di un’aggregazione di “aziende che costituiscono il cuore pulsante del Distretto della calzatura, uno dei fiori all’occhiello del tessuto produttivo veneto, che viene preso ad esempio nel resto d’Italia e anche all’estero”, come descritto da Luca Zaia, Presidente della Regione Veneto, l’Associazione ha realizzato un volume celebrativo dal titolo e contenuto significativi. “Acrib un cammino lungo 50 anni”. Tale opera saggistica, e di testimonianze sull’azione collettiva e condivisa di Acrib, è stata presentata dagli autori nel corso della cerimonia del Cinquantenario, dopo il saluto di Siro Badon, eletto alla Presidenza di Acrib nel 2011, che ha affermato “Si tratta per me di un grande onore e di una grande gioia. Non capita tutti i giorni di venire chiamati a presiedere una associazione, la cui considerazione è in tutti gli ambienti nazionali ed internazionali a livelli non facilmente immaginabili.”  
   
   
NUOVO STORE CALEIDOS A ZAGABRIA  
 
Lo stile e il design delle collezioni Caleidos sono pronti a conquistare anche la penisola balcanica: apre un nuovo store Caleidos a Zagabria, nella centralissima via Ilica al numero 54, cuore commerciale ed economico della capitale croata. Il brand italiano di borse e accessori ha avuto l’opportunità di approdare nella più vivace e dinamica città della Croazia grazie allo sviluppo di una partnership con un importante imprenditore locale, primo passo di un progetto molto ambizioso. Le strategie di diffusione del brand Caleidos nel territorio croato non si limitano infatti all’imminente inaugurazione. Il negozio situato nel centro di Zagabria sarà il primo di una serie di nuovi punti vendita che andranno ad inserirsi nel panorama commerciale delle principali città del Paese: da Rieka a Zadar, da Split a Dubrovnik. Inaugurando uno store oltre il confine italiano e ampliando così i propri orizzonti commerciali, Caleidos manda al mercato un chiaro segnale di crescita e dimostra di affrontare con coraggio e determinazione la crisi economica odierna. Caleidos S.r.l. Via Meucci, 26 – 30016 Jesolo (Venezia) – Infoweb: www.Caleidoshop.it  
   
   
ERMANNO SCERVINO APRE A BUCAREST  
 
Il Gruppo Ermanno Scervino non rallenta l’espansione all’estero ed inaugura in questi giorni la prima boutique a Bucarest, portando a trentasette i monobrand aperti nei Continenti. “La presenza diretta nella capitale rumena rientra in un progetto strategico che pone al centro della nostra attenzione l’ampliamento verso nuovi Paesi”, afferma Toni Scervino amministratore unico del Gruppo. “Rappresenta una vetrina importante sui mercati dell’Europa Centrale e dell’Est e un dialogo con l’Europa del futuro”. Nonostante la difficile situazione congiunturale internazionale, la Ermanno Scervino ha registrato anche quest’anno un aumento sull’andamento delle vendite all’estero con una quota export pari al 60% distribuita tra Cina, Giappone, Europa dell’Est . Ubicata nella centralissima Galleria dello storico edificio Jw Marriott, vicino al Parlamento, il nuovo store segue un concept basato sulla ricerca di una “sofistica essenzialità”, cornice ideale per accogliere i preziosi capi couture Ermanno Scervino e presupposto per enfatizzare gli elementi di alto artigianato fiorentino. Un camino in pietra, sedute in capitonné di cavallino e noce, poltrone in mongolia, realizzati da “maestri toscani”, ricordano alla clientela la cultura della terra della Maison inserendoli in un contesto contemporaneo. Così, elementi moderni - acciaio, cemento, vetri, specchi - si alternano a materie naturali - pelle, cuoio, legno, stucchi - in un sottofondo di neutri opachi, pavimenti in resina e pareti in calce spatolata a mano. Due ampie vetrine, animate da pedane e da nicchie, accolgono gli abiti e gli accessori delle collezioni donna e uomo Ermanno Scervino. La Maison Ermanno Scervino è oggi uno dei gruppi internazionali leader nel settore dei beni di lusso, affermatasi nel panorama internazionale grazie a un prodotto che interpreta in modo originale e contemporaneo artigianato d´eccellenza e innovazione. Nel 2000, l’azienda ha costituito un polo di ateliers – laboratori couture e di tecnica sartoriale, maglieria, abbigliamento per bambini, logistica e produzione - raccolti in un grande edificio ultramoderno, alle porte di Firenze. Le 250 persone, prime lavoranti e tecnici che ci lavorano, permettono a Ermanno Scervino di creare, sperimentare e seguire la lavorazione di ogni capo nei minimi dettagli. Dalla mano che disegna alla prova su manichino, fino ai primi patron, e alla preparazione e messa in scena delle collezioni, tutto rimane sotto lo stretto controllo dello stilista e del suo team, garantendo ricerca, qualità ed esclusività. Le collezioni Ermanno Scervino – donna, uomo, junior e accessori - sono presenti in oltre 500 multibrand, tra i più importanti nel mondo, e in 37 boutique monomarca  
   
   
COLLEZIONE BRIONI AI 2012-2013  
 
Questa stagione Brioni si affida a un nuovo concept per presentare la collezione Fw 2012-2013. Protagonisti dell’evento sono infatti alcuni personaggi legati al mondo dell’arte, della fotografia, del business internazionale e del fashion che, insieme ad alcuni modelli, interpretano la collezione Fw 2012-2013. Il concetto di utilizzare uomini „veri“, nato con l’ultima campagna Ss 2012 dove Vegard Vik, capo dei servizi speciali del dipartimento di polizia di Oslo, interpreta lo stile dell’uomo Brioni, si unisce al mostrare la loro ordinaria quotidianità dallo stile stra-ordinario; un uomo moderno, sicuro di sè stesso, con una forte personalità, che vive il lusso con estrema autenticità e nonchalance sempre alla ricerca di novità per arricchire il guardaroba secondo uno stile proprio. L’intensità degli appuntamenti sulla sua agenda offre una precisa ricerca di combinazioni stilistiche da contestualizzare agli incontri che determinano il suo mondo: un consiglio d‘amministrazione, un appuntamento dal sarto, una partita di poker a un evento formale e un rilassante aperitivo con gli amici. Da qui la scelta di un’“installazione-isola“ suddivisa in quattro ambienti che danno spazio ai tempi di queste attività, tra il negotium rigorosamente formale e l’otium elegantemente disinvolto. La Triennale fa da sfondo al tema della presentazione e si erge a simbolo dei Maestri italiani dell’Architettura e del Design per dare risalto al più giovane dei Maestri sarti di Casa Brioni, tempio indiscusso del Made to Measure. Arredi autentici faranno da scenografia alla sartoria intesa sia come „bottega“ sia come tradizione artigiana i cui segreti si custodiscono e si trasmettono per poter operare con nuova eccellenza su tessuti sempre più sofisticati e leggeri. Il savoir-faire manuale opera con scioltezza l‘impalpabile lana 13 micron, arricchita da un sottilissimo filo in oro 24 carati: il protagonista in questo caso è un abito con gilet di impeccabile iconocità e portabilità. I capi più rappresentativi sono „Foglia“, un morbido e leggerissimo cappotto Chesterfield in cashmere, un tocco di classe sia abbinato a un abito o a un maglione pesante e una serie di classici dell’outerwear ancora più lussuosi: un piumino scamosciato e un bomber di pelle, entrambi foderati con visone rasato. Abiti a tre pezzi, compagni ideali di un vero gentleman, accarezzano il corpo, caratterizzati da gilet a doppio petto, mentre un cappotto di cashmere, anch’esso foderato in visone rasato, è reversibile. La gamma della maglieria è caratterizzata da modelli double-face con trame diverse e arricchite da dettagli in coccodrillo, camoscio e corno. Gli abiti più formali sono costruiti con tessuti atipici come velluto liscio stampato, lane jacquard e una lana/seta nelle sfumature inaspettate dell’oro. I tessuti sono rigorosamente invernali : flanelle di Shetland, giochi di mélange sale e pepe, Principe di Galles, spina di pesce e trame Donegal, in una palette di colori freddi che rimandano ad un viaggio in Groenlandia e al Circolo Polare artico, rivisitati per un esploratore moderno in un ambiente urbano e mischiati a caldi toni autunnali: grigio artico, blu cielo e abisso, ghiaccio si uniscono a tundra, giallo zolfo, rame e marron glacé. Il coccodrillo prevale: in versione opaca o lucida, può essere abbinato internamente ad altri pellami alternandosi in una ventiquattrore foderata in camoscio o in una versione contemporanea di doctor-bag resa funzionale dal nuovo intervento sulla chiusura in metallo. Lo stesso lusso discreto e raffinato è espresso dalla scelta delle calzature rifinite a mano e declinate sullo snello mocassino con nappine e su francesine ultra ricercate  
   
   
LUIGI BORRELLI: DALLA CAMICIA DEL RE AL TOTAL LOOK.  
 
Nel 1904 Anna Borrelli inizia a lavorare come camiciaia nel laboratorio che una sua zia aveva creato per l’esigente e sofisticata clientela partenopea. E’ lì che apprende i principi e le regole da sempre alla base della difficile arte sartoriale. Un’arte fatta di proporzioni, misura e dettagli: una “mouche” perfetta, l’ impeccabile cucitura del collo, la classica “arricciata napoletana”. Con cura, abilità e inventiva Anna, nel 1928, riesce ad aprire un suo piccolo atelier per una ristretta cerchia di clienti “affezionati”. Più tardi, negli anni ‘40 viene affiancata dal figlio Luigi, al quale trasmette ogni minimo segreto del mestiere. E’ con Luigi che l’impresa di famiglia comincerà a svilupparsi, puntando principalmente sull’eccezionale rifinitura delle sue confezioni: ancora oggi racconta con quanto scrupolo ci si dedicasse ad analizzasse ogni singolo dettaglio caratteristico dei prodotti della concorrenza che, prontamente studiato, subito veniva perfezionato e messo in produzione. Va ricordato, peraltro, che quelli erano gli anni del grande boom industriale e dell’euforica, illimitata fiducia nei confronti della confezione seriale. In controtendenza, con grande intuizione, restando fedele a se stesso, Luigi sviluppa la sua attività: nel 1957 nasce pertanto la "Luigi Borrelli Camiceria". Primo embrione di un laboratorio industriale che intende scrupolosamente custodire e conservare tutta la sua più alta tradizione artigianale. Come è oggi in tutto il mondo. Nel 1995 Vittorio Emanuele di Savoia accordò alla Maison Luigi Borrelli l’onore di fregiarsi del titolo di fornitore della Real Casa Savoia (iscrizione nel registro di fornitore reale: n° 16). Una tradizione mai interrotta, fino ai tight realizzati per Vittorio Emanuele e per il figlio Emanuele Filiberto, in occasione del suo matrimonio con Clotilde Courau. Negli anni Novanta viene affidato a Fabio, terza generazione, il compito di internazionalizzare il brand di famiglia. Oggi Borrelli propone un total look (abiti, camicie, pantaloni, jeanseria, cravatte, maglieria, linea mare, calzature e accessori) distribuito, oltre che in Italia, in Giappone, America, Olanda, Germania, Spagna e Inghilterra. Ai quattro flagship presenti a Napoli, Forte dei Marmi, Roma e Milano presto si aggiungeranno quelli di Londra e New York. La Luigi Borrelli Camiceria si è trasformata in Luigi Borrelli Group: ne fanno parte Giamp Srl, Sartoria Napoletana Srl, Della Diana Industries Spa,gigiesse Spa. Luigi Borrelli Il Brand L’arte di un oggetto Lo stile Borrelli nasce da piccoli “oggetti d’arte” pensati per il sofisticato guardaroba di esigenti e fedeli clienti; con una opportuna “rotazione” d’uso, i suoi prodotti si confermano eccezionali anche negli anni, e, ogni qual volta li si indossa, sono fonte di piacere, persino “al tatto”. Da sempre espressione di una personalità sofisticata: basti ricordare che capi Borrelli sono stati indossati da Benedetto Croce e Giacomo Puccini, Vittorio De Sica, Edoardo e Peppino De Filippo, Marcello Mastroianni, Richard Gere, Harrison Ford e Gerard Depardieur. Uno stile che, per la qualità dei materiali utilizzati e la scrupolosa attenzione al dettaglio e alla finitura, unisce le tradizioni del passato con le raffinatezze di sempre. La Distribuzione Ed I Risultati Economici-finanziari La maison Borrelli chiude il 2011 con un venduto di 20 milioni di Euro, di cui il 60% in Italia ed il 40% all’estero, prevedendo per il prossimo anno una crescita del 20%. Posizionato sul mercato nel segmento del lusso il capo Borrelli piace non solo in Italia ma anche nel resto del mondo. La rete vendita è ben distribuita tra Giappone, America, Olanda, Germania,spagna e Inghilterra. Ai quattro flagship presenti a Napoli, Forte dei Marmi ,Roma e Milano si è aggiunta l’apertura di New York nel dicembre 2011 con una superficie di circa 150 mq, affidata a dei partner stranieri. Presto si aggiungerà quello di Londra e si stanno chiudendo accordi con partner stranieri per aprire showroom in Cina, India e Medio Oriente. Il 2011 ha segnato la ripresa delle azioni di comunicazione, con un cospicuo investimento in pubblicità, tra advertising e partecipazione a fiere di settore, come il Pitti Immagine Uomo di Firenze ed il Premium di Berlino  
   
   
CANADIENS CAPSULE COLLECTION EXPLORER EXREME  
 
Capi testati per performance extreme identificati da contrasti bicolore espressione della doppia anima hi-tech e metropolitana Una nuova declinazione di hi-tech, una nuova dimensione di stile: Canadiens presenta, per l’autunno inverno 2012-2013, una capsule collection frutto di un continuo e tenace lavoro di ricerca di nuove soluzioni innovative e dell’estro creativo dell’azienda. Nasce Explorer Extreme collezione capace di fondere in un unico capospalla caratteristiche ultra tecniche e mood metropolitano, natura e cultura. Capi antigelo progettati per affrontare la natura nelle sue espressioni più estreme, in luoghi dove il termometro crolla costantemente sotto zero. Ogni dettaglio è stato studiato e testato per offrire le migliori prestazioni in condizioni atmosferiche avverse senza rinunciare al comfort e ai fit contemporanei che contraddistinguono ogni capo firmato Canadiens. Un imprinting tecnico che risulta evidente nella scelta dei materiali, dall’Hidra-nek, membrana utilizzata per assicurare traspirabilità e impermeabilità assolute, al piumino d’oca 90/10, un’imbottitura coibente, igroscopica e leggera realizzata con la parte più nobile e morbida dell’oca, insomma l’isolante termico per eccellenza con il minimo ingombro. A riprova della qualità portata a livelli altissimi, ogni singolo capo garantisce un fill power 600+, che rappresenta l’eccellenza nella capacità termica dell’imbottitura. L’utilizzo di un’imbottitura altamente pregiata combinata ad un tessuto esterno dalle caratteristiche eccezionali e da fodere interne appositamente create per un utilizzo “estremo” permettono di affrontare temperature che scendono fino a -40° C. Anche i nomi delle singole giacche richiamano il mondo dei ghiacci: dalla Mcmurdo, chiamata come il tenente che per primo cartografò la zona antartica e a cui è dedicata ora una stazione al Polo Sud, alla Wales, che richiama alla mente le balene che popolano i mari più freddi, dalla Ottomila, che evoca le cime più alte come l’Everest, il K2 o l’Annapurna, alla Anchorage, porto navale che comunica con il golfo dell’Alaska. Www.canadiens.it Numero Verde 800-860560  
   
   
BORSALINO COLLEZIONE AUTUNNO INVERNO 2012-13: BORSALINO STUDIA LE PROPORZIONI DEI CAPPELLI, LE DIMENSIONI DELLE TESE, LE GRAMMATURE DELLE FIBRE, I DOSAGGI DEI COLORI, LE MISURE DELLE TAGLIE, CREANDO UN MIX DI “ NUMERI “ CHE DANNO VITA ALLA PERFETTA COLLEZIONE DI CAPPELLI PER IL PROSSIMO AUTUNNO INVERNO 2012/13.  
 
392012 è il “Perfetto”, cappello unisex frutto di una ricerca e di uno studio accurato sulle misure e sulle proporzioni. La circonferenza del cappello, infatti, è calibrata in base all’altezza della cupola che a sua volta è proporzionata alla lunghezza dell’ala. Arricchiscono il “Perfetto” una nuova e più leggera miscela di feltro, un morbido marocchino interno realizzato in montone che calza come un guanto, e una sottile ed elegante cinta in pelle nera in perfetta nuance di colore con il feltro che gioca con tutte le nuove tonalità noir. 5 sono i Neri “Perfetti” che, attingendo dal proprio Archivio, Borsalino sviluppa grazie a innovative miscele e calibrate modifiche nelle grammature dei pigmenti. Nasce così la raffinata cartella colori di Neri che può vestire classici e novità ed è dedicata a chi desidera trovare la nuance più adatta al proprio stile: Morello (nero tendente al marrone), Bakarole (nero tendente al rosso), Scarabeo (nero tendente al verde), Abisso (nero tendente al blu), Buio (nero tendente al grigio). 105 è il peso in grammi dei nuovi classici di casa Borsalino che giocando con le “Perfette” miscele del feltro, si vestono di effetti materici, diventano più corposi e si illuminano di riflessi grazie al pelo lungo della finitura Melousine che varia la sfumatura del colore sotto effetto della luce a seconda se perfettamente liscia o spettinata ad arte. 1+2=8 è il nome dei designer che in collaborazione con Borsalino hanno creato “Cut the Track”, un cappello realizzato in feltro rasato che ha il sotto-ala stampato con tracce numerate per permettere a chi lo compra di scegliere la misura d’ala “Perfetta” per il proprio stile e la propria figura. E’ sufficiente seguire le tracce, ritagliando da sé il profilo scelto grazie alle forbici curve taglia-feltro. Si può optare per una maxi ala di 10 cm, oppure per la misura classica di 7.5 cm, per poi passare ad una lunghezza più casual di 6 cm sino al più fashion trilby di 4 cm. 9 sono i cappelli della nuova collezione Autunno Inverno 2012/13 che riproducono “Perfettamente” le tracce dei cartamodelli e i segni di gesso utilizzati in produzione per evidenziare le forme e i tagli dei cappelli. Ricamati a mano o impunturati a macchina creano geometrici disegni che personalizzano il copricapo. 18 i mm che misurano la differenza tra circonferenza esterna e circonferenza interna del nuovo cappello Size e individuano il fit “Perfetto” grazie al nastro millimetrato appositamente studiato e disegnato da Borsalino che riproduce l’intramontabile metro sartoriale, all’esterno con stampa a effetto vintage e all’interno con un marocchino in nuance di colore a contrasto. 22 le ore di lavorazione per realizzare il ricamo che decora il cappello Hand-some, punta di diamante della capsule collection creata dall’artista contemporanea Anila Rubiku per Borsalino. Le mani “Perfettamente” riprodotte sul copricapo vogliono rappresentare la gestualità della mano, che rimanda sia alla manualità che alla cura con cui occorre maneggiare un cappello; lo si prende con due dita, lo si ripone con delicatezza, lo si spazzola come se fosse un oggetto prezioso… come se prendendosi cura del cappello ci si prendesse cura di noi stessi… come se indossando un cappello diventassimo più consapevoli di quello che siamo e di quello che vorremmo essere…. Come se per magia Hats Protect Ideas*  
   
   
PAUL MAJETTA E VAVELIERO LANCIANO LA COMBO T-SHIRT+COVER  
 
Alla ricerca di un´idea originale per un regalo? Un capo di abbigliamento dallo stile inconfondibile? Un accessorio personalizzato? Perché non entrambi! Paul Majetta e Vaveliero lanciano una nuova collaborazione dedicata a chi è alla ricerca di un regalo originale, cool e metropolitano: il cofanetto con t-shirt e cover per l’iPhone4/ipodtouch! Lo stile globetrotter delle grafiche Paul Majetta proposto anche nelle cover per il device Apple, un abbinamento immancabile per chi è sempre alla ricerca dell´ultima tendenza nella moda e nella tecnologia. Uno stile inconfondibile, un regalo perfetto. Il cofanetto + t-shirt è disponibile nei punti vendita della catena Comet, Fnac e Mondadori Multicenter d´Italia (e-commerce compreso) oltre che nel negozio on-line di Mediaworld e di Vaveliero (wwww.Vaveliero.com)  
   
   
CAMPAGNA PUBBLICITARIA BLAUERPRIMAVERA ESTATE 2012  
 
Blauer, marchio dell’Azienda Fgf Industry, ama sottolineare il suo legame con l’America nella campagna pubblicitaria della prossima stagione. Ed è proprio per questo che, per la nuova collezione Blauer, si è deciso di volare negli Usa alla ricerca di quelle atmosfere che da sempre caratterizzano le collezioni e il Dna del brand. Tre le location d’eccezione veramente particolari per presentare i capi della Spring/summer 2012: il Miami Police College, la meravigliosa Crandon Beach e la suggestiva Boardwalk Midbeach. A realizzare questi nuovi scatti è stato Tom Watson, fotografo americano che lavora da tempo nel mondo della moda. Dopo aver cominciato la sua carriera lavorando come assistente per grandi fotografi come James Moore, Bill King e Steven Meisel, Watson è oggi entrato a far parte dei “grandi” e collabora con riviste di moda di tutto il mondo. E’ un fotografo che ama rispettare la realtà delle cose e dei luoghi e per la campagna pubblicitaria di Blauer ha scelto la città di Miami proprio perché, conoscendo bene la città e le sue atmosfere dove ha lui stesso vissuto, ha voluto dare quell’autenticità che Blauer richiede! Nella prima location fanno da sfondo ai modelli che indossano in modo sportivo e grintoso i capi Blauer, i colori accesi e brillanti degli spazi dedicati alle attività fisiche del Miami Police College, frequentato da tutti gli ufficiali della contea di Miami. Per celebrare il forte legame con il mondo poliziesco americano, Fgf Industry ha scelto di abbinare ai nuovi scatti anche un altro affascinante tema per questa nuova campagna, selezionando alcune foto vintage di policemen americani. Dagli archivi dell’accademia infatti, Blauer ha recuperato vecchi ritratti di poliziotti, proposti come stampe incorniciate alle pareti dell’accademia, che celebrano il successo di questi eroi. In queste bellissime stampe vintage in bianco e nero, rigorosamente hand made, sono ritratti infatti intrepidi police men degli anni ‘50 mentre affrontano i rischi e le insidie di ogni giorno per proteggere i cittadini. Come i capi indossati dai poliziotti americani, così i capi Blauer utilizzano materiali tecnici di pregio, versatili, ma eleganti, resistenti come quelli originali: è proprio questa doppia anima, vintage e all’avanguardia al tempo stesso che Fgf ha voluto esprimere tramite l’accostamento dei vecchi ritratti alle nuove splendide immagini! Per la seconda location sfondo della collezione Blauer Ss 12, Watson ha optato per il parco di Cradon Beach, nell´isola corallina di Key Biscayne. Il parco comprende una meravigliosa spiaggia lunga 2 miglia, Crandon beach, considerata tra le più belle d’America per la sua sabbia fine e chiara e per le sue acque basse e calme, chiamata anche "Lagoon Style". Come terza location è invece stata scelta la Boardwalk Midbeach: una passerella di legno che si estende da South Point (punta più estrema a sud di Miami beach) fino a North Beach, utilizzata da biciclette, pattinatori e pedoni. La Broadwalkmidbeach, costeggiando l´oceano e congiungendo le varie spiagge, è intervallata da numerosi caffè´ e chiringuiti dove ci si può riposare dopo una lunga pedalata o dopo il jogging. I veri protagonisti di questi scatti dagli sfondi meravigliosi restano comunque sempre i capi Blauer che, ricchi di particolari e costantemente alla continua ricerca di rinnovarsi, rispecchiano pienamente lo spirito del marchio! Blauer crea per gli uomini e le donne contemporanee uno stile unico che, guardando alle origini, racconta ogni giorno una storia nuova.“Prestazioni senza compromessi”: è così che si riassume oggi la filosofia di Blauer, quella di creare veri e propri strumenti di lavoro, capi tecnici affidabili che diventano la prima linea di difesa contro il freddo, il caldo, l’acqua. In ogni circostanza e situazione, senza mai perdere di vista comfort, leggerezza, vestibilità e glamour  
   
   
SALEWA: L’ABBIGLIAMENTO PER LE ESCURSIONI SULLA NEVE  
 
Da qualche anno a questa parte sono sempre di più gli amanti della montagna che scelgono di allontanarsi dalle piste a volte troppo affollate e riscoprire il piacere del contatto diretto con la natura. Le racchette da neve, conosciute anche con il nome di ciaspole, sono uno degli strumenti più efficaci per raggiungere questo obiettivo. “Ciaspolare” è un’attività a impatto zero che non richiede la presenza di impianti di risalita ed è praticabile in qualsiasi luogo dotato di sentieri innevati. Per le escursione sulla neve Salewa ha creato la linea Alpine Active che permette di affrontare i capricci della natura perfettamente equipaggiati. Camicie morbide, capi in fleece pregiati, giacche funzionali e gilet in Softshell, modelli caldi in piuma e Primaloft, resistenti giacche Hardshell da abbinare ai diversi modelli di pantaloni, dai tecnico-funzionali ai più comodi con spessa imbottitura. Valore aggiunto della collezione è il sistema di “giacca 2 in 1” che garantisce la massima libertà nell’abbinamento e nell’utilizzo dei capi. Questo concetto innovativo consente infatti di acquistare una giacca scegliendo il tipo di strato interno a cui abbinarla: un fleece, un Softshell o un Primaloft. Proprio per questa ragione è stata prestata massima attenzione ai dettagli: lunghezza delle zip, larghezza e altezza dei polsini e chiusure dei colletti. Massima attenzione anche nella scelta delle tonalità, per consentire un abbinamento dei capi facile ed elegante indipendentemente dal colore prescelto nel segno del “total look” Salewa. Www.salewa.it Gli Highlights Della Collezione Outfit Donna Giacca Salewa Iron, art. 21597 Giacca Salewa realizzata in Stormwall, il più leggero tra i tessuti Softshell, multifunzionale, antivento e idrorepellente. Ideale per le attività in montagna e il tempo libero. 2 tasche laterali con zip, fondo e polsini regolabili, ventilazione sottomanica, cappuccio in nylon zippabile integrato nel collo. Taglie: 40 - 56 Colori: snow, black, red pepper, aqua, iris blue Prezzo consigliato al pubblico: Euro 149,90 Piumino Salewa Cold Fighter, art. 19794 Il morbidissimo piumino Salewa (250 grammi di piuma d’oca 90/10) garantisce massima protezione anche alle temperature più rigide. Proposto in diverse varianti colore che strizzano un occhio alle tendenze del momento. Tutte le cuciture hanno una fettuccia interna per isolare efficacemente dal freddo. Massimo comfort grazie al caldo cappuccio imbottito e alla morbida fodera all’interno delle tasche. Polsini in stretch resistente per proteggere da vento e neve. Taglie: 40 - 52 Colori: black, orange, eucalyptus, orchidea, chocolate, sparta blue Prezzo consigliato al pubblico: Euro 249,90 Pantalone Salewa Orval, art. 22161 Pantalone Salewa leggero ma molto resistente dal taglio aderente, ideale per le attività in montagna più impegnative. La combinazione di Durastretch Silvershell antiabrasione sulla coscia e sul retro e Durastretch Light sulla gamba garantisce massima protezione e libertà di movimento. Dotato di due tasche con zip invisibili per eliminare i punti di pressione con l’imbrago, una piatta sulla gamba e una sul retro, vita elastica e fondo regolabile con zip. Taglie: 40 - 52 Colori: black, eucalyptus, sparta blue Prezzo consigliato al pubblico: 139,90 Outfit Uomo Pantalone Salewa Diavole, art. 21279 Pantalone Salewa dal taglio ergonomico in resistente tessuto Durastretch con interno felpato. Gli inserti impermeabili in Powertex Classic sotto le ginocchia lo rendono perfettamente impermeabile e traspirante. Il tessuto Powertex è infatti altamente resistente all’acqua e al vento, garantendo allo stesso tempo un alta traspirabilità. Hanno l’orlo interno rinforzato e una zip posteriore per regolare in larghezza il fondo della gamba. Le bretelle sono staccabili, le ghette integrate e ogni oggetto trova posto grazie a due tasche frontali e una tasca posteriore. Il pantalone perfetto per un’escursione sulla neve. Taglie: Xs – 3Xl Colori: carbon, black Prezzo consigliato al pubblico: Euro 149,90 Giacca Salewa Knut Loft, art. 20338 Calda giacca Salewa realizzata in morbido Soft Loft, offre la massima protezione grazie alle elevate proprietà termiche del fleece di prima qualità. 2 pratiche tasche frontali e 1 tasca pettorale applicata con zip. Taglie: Xs – 5Xl Colori: snow, black, orange, swing green, eucalyptus, sparta blue Prezzo consigliato al pubblico: Euro 119,90 Giacca Salewa Eri, art. 22170 Combinazione ottimale di funzionalità e design per questa giacca Salewa realizzata in Primaloft. Con ampi inserti elastici sul retro e sulle maniche ergonomiche per massimo comfort e libertà di movimento. 2 tasche laterali con zip. Taglie: Xs – 3Xl Colori: black, aragon, sparta blue, electric Prezzo consigliato al pubblico: Euro 289,90  
   
   
ALL’81° PITTI IMMAGINE UOMO LA NUOVA COLLEZIONE AI 2012-2013 DI MYTHS  
 
A Pitti Immagine Uomo, presso la storica sede della Fortezza da Basso, Myths presenta una collezione ispirata al Neotailoring: estremamente ricercata e composta da capi eleganti e senza tempo, la nuova ai 2012-2013 è dedicata a un uomo che ama sfoggiare un look raffinato, senza per questo essere schiavo delle mode che si rinnovano a ogni stagione. Impeccabili i tagli dei pantaloni, realizzati con tessuti pregiati che vengono combinati per dar vita a un piacevole effetto patchwork e sfaccettato, dal sapore velatamente vintage. Immancabili come sempre le lane pettinate e garzate, i tweed, le flanelle, gli scozzesi e gli spigati. Anche i cotoni, declinati nei gessati, nei pannetti velour, nei velluti, nelle grisaglie, nelle micro fantasie e nei drilloni dominano la scena, quasi delle “lane nuove”, grazie al loro aspetto morbido e caldo. Le linee sono semplici e sobrie mentre le finiture sono sempre più preziose, coerentemente con lo stile sartoriale delle creazioni Myths, in cui l’attenzione al dettaglio è da sempre un must. Il lurex usato per gli interni, un tocco glamour che ravviva la sobrietà dei capi, si sposa per contrasto ai cotoni piu’ maschili e sportivi. Per quanto riguarda i colori, i classici blu, grigio e marrone dialogano con i più accesi rosso, bluette, lime e verde, per un look elegante ma mai scontato. La maglieria, che completa la linea di pantaloni del brand, è composta da cardigan e maglie caratterizzati da lavorazioni in finezza grossa, degli originali e pratici sostituti dei caban e delle giacche più classiche, per uno stile elegante e dégagé al tempo stesso. La treccia, che arricchisce da sempre il knitwear più basico, viene riproposta con una smacchinatura molto lenta, come una sorta di rete da sovrapporre per ottenere un effetto di pieno e vuoto alternato e viene impreziosita da dettagli realizzati nei tessuti utilizzati abitualmente per i pantaloni, quali denim e check. Tra le novità per la prossima stagione invernale il mohair lavorato in vanisé e la costa inglese, dall’aspetto più rustico e moderno, grazie alle inedite combinazioni di colore. Ritroviamo anche il fiammato bianco, presente nelle precedenti collezioni del brand, che conferisce un effetto optical ai capi. Il look per l’autunno inverno 2012-2013 dell’uomo Myths è frutto di una perfetta combinazione di eleganza e ricercatezza, sartorialità italiana e stile british, gusto classico e design contemporaneo  
   
   
FRANCO BASSI “THE MOST BEAUTIFUL” COLLEZIONE UOMO AUTUNNO/INVERNO 2012-2013 MUST HAVE LE MAXI SCARF DALLE STAMPE VINTAGE  
 
Per la prossima stagione invernale Franco Bassi presenta una collezione attuale e diversificata dedicata al gentlemen contemporaneo che si divide tra il business e il relax con un’inclinazione libera e disinvolta, ma sempre impeccabile. I grandi classici come le cravatte, i must have come le sciarpe e poi una softwear collection che completa il guardaroba. Seta, lane inglesi e cashmere sono i tessuti principali dei mesi invernali, proposti singolarmente o combinati tra loro, oppure sovratinti; è però il cotone, usato per la prima volta per i tessuti invernali a dare un’ aspetto tutto nuovo e matt alle cravatte più moderne; le fantasie sono discrete e pulite, riprese dal mondo della tradizione classica e dalle righe; la paletta cromatica parte dall’abbinamento basico dei toni del blue e del marrone, abbinamento che caratterizza il Brand, e si arricchisce di tonalità stagionali più intensi come il verde bosco, il pavone in declinazione maschile, i rossi delle bacche ed infine pennellate di caldo arancio. Icone della cravatteria sono senza dubbio i nuovi tessuti in cotone sovratinto e stampato e le cravatte in garza mohair, due tessuti esclusivi a completamento del guardaroba più attuale del momento. Must have della Collezione di sciarperia sono le maxi scarf in modal con maxi stampe vintage attinte dalla una tradizione tessile world wide: dai classici paisley indiani, agli ikat del sud est asiatico. Capsule Softwear Collection Franco Bassi ripropone per il suo inverno quello che stà già diventando un classico del brand: la giacca destrutturata e impreziosita da piccoli dettagli tutti da scoprire. Questa stagione si punta su cotone tinto in capo e lana con finissaggio frost. I colori sono il tortora, il denim, il verde e il cacao tutti rivisti in chiave “cold”. Una scelta di irish donegal e tweed per l’interpretazione british del nostro gilet che per la prossima stagione, abbiniamo ad una coppola patchwork con gli stessi tessuti. A completare il guardaroba dell’uomo fashion oriented, borse per il week end e borse da portare crossbody in tweed inglese anti-pioggia e dettagli in pelle lavata. L’azienda Eccellenza artigianale, qualità, ricerca e design sono i tratti distintivi dell’evoluzione azienda fondata oltre 30 anni fa da Franco Bassi, oggi affiancato dai figli Cesare e Francesca in un percorso profondamente ispirato alla filosofia couture: tra la dedizione sartoriale e quell’ideale di eleganza in movimento suggerito dalle nuove mode e stili di vita. Due generazioni unite in una firma simbolo del Made in Italy, che ha conquistato nel corso degli anni i più importanti mercati internazionali, attraverso uno spirito new classic che unisce all’esperienza della tradizione, un’interpretazione sempre più contemporanea della cravatta, accessorio maschile per eccellenza. Una sfida imprenditoriale estesa con competenza e successo anche al pubblico femminile, con le collezioni create da Francesca Bassi, che segue personalmente ogni passaggio del prodotto, dal design alla modellistica, dalla produzione alla distribuzione. Lo studio sempre più avanzato sulle fibre e sulle coloriture è esaltato dalla cura del ‘fatto a mano’, fiore all’occhiello dell’Italian Style, declinato anche in un’esclusiva personalizzazione del prodotto grazie al servizio su misura che ricama sui tessuti le iniziali e la firma del cliente  
   
   
SPEEDO IN PASSERELLA: FASTSKIN3 E PREVIEW COLLEZIONE P/E 2012  
 
E’ stato lanciato a Londra il nuovo concept da gara firmato Speedo Fastskin3. Con l’occasione, Speedo ha voluto dare anche una preview della collezione piscina e mare per la primavera/estate 2012. Ispirati ai temi “Light” e “Identity”, i capi che indosseremo questa estate giocano sull’analogia tra la fluidità dell’acqua e l’estrema libertà di movimento che caratterizza i costumi Speedo. Su leggerezza e fluidità si inseriscono per la prossima stagione suggestioni e richiami provenienti da tutto il mondo: nazioni e culture si uniscono accomunate dall’immenso piacere e senso estremo di libertà che ci regala l’acqua  
   
   
MILLE STILI PER MIMÌ  
 
Mimì, prima nata della collezione Passe-partout, è una borsa pratica, bella e flessibile. Dallo stile casual a quello romantico c´è una Mimì per tutte! Si potrà scegliere tra il colore Fragola, Mirage e tanti altri... In morbido panno di lana e pelle, Mimì è impermeabile e indistruttibile! Mimì è la compagna ideale per un inverno glamour all´insegna della qualità e del made in Italy  
   
   
A.TESTONI A PITTI IMMAGINE: IL BRAND BOLOGNESE TRA I SIMBOLI DEL MADE IN ITALY NEL MONDO È TORNATA ALLA FIERA DEDICATA AL BEST OF DELLA MODA UOMO INTERNAZIONALE.  
 
Un appuntamento imperdibile per la piccola multinazionale che, nata nel cuore di Bologna, ormai conta circa 70 store monobrand nel mondo a.Testoni conferma la propria presenza a Pitti Uomo. Non poteva mancare il brand bolognese durante la fiera internazionale più importante e prestigiosa per le aziende del fashion maschile. In occasioni di Pitti, a.Testoni ha presentato in anteprima la collezione Aw 12-13. Una collezione ispirata al Minimal-baroque dove, nel minimalismo contemporaneo, il brand introduce un tocco di follia secentesca, dando la propria personale interpretazione degli accessori di lusso della prossima stagione. Scarpe e borse nel prossimo Aw12_13 sono quindi caratterizzati dal design pulito, in cui linee e forme essenziali sono arricchite da dettagli, finiture e materiali dalle atmosfere barocche. Con la nuova collezione continua il percorso di ricerca di stile da sempre perseguito dal brand nei ben 83 anni della sua storia, iniziata nel 1929 in una piccola ma sofisticata bottega artigiana di calzature uomo di altissima qualità nel cuore di Bologna. Una tradizione che da Bologna si è estesa in tutto il mondo, portando il gruppo a.Testoni a divenire una multinazionale a carattere familiare, con circa 70 punti vendita monomarca diffusi in Europa, Est Europe, Middle East e Asia. Una rete di monobrand a cui si è recentemente aggiunto il nuovissimo store nel cuore di Kiev, inaugurato il 15 dicembre e già punto di riferimento per il mondo del lusso locale. È così che a.Testoni si inserisce a pieno titolo nel trend positivo che caratterizza le aziende che rappresentano il meglio del Made in Italy nel settore della moda di lusso. Artigianalità, ricerca, innovazione di prodotto e approccio internazionale al mercato: su questi punti chiave si sviluppa la strategia a.Testoni per essere sempre più competitiva e up to date. Con l’obiettivo soddisfare con un proprio stile unico un consumatore sempre più globale, attento, dal gusto raffinato e contemporaneo. “a.Testoni custodisce con grande cura il proprio patrimonio di conoscenza e tecniche artigiane, e conferma la propria spinta verso la qualità estrema che ha permesso all’azienda di affermarsi a livello internazionale nel mondo del lusso” afferma il Ceo Bruno Fantechi. “Un know-how tecnico che incontra la creatività, la ricerca di stile, la sperimentazione nell’ingegneria di prodotto: tutti elementi che danno una spinta costante allo sviluppo dell’azienda. A questo mix di elementi dobbiamo quindi il successo che a.Testoni conosce da anni, che si traduce in una presenza sempre più forte a livello internazionale e nello sviluppo di collezioni innovative dal forte spirito contemporaneo.” Il risultato di questo processo di costante ricerca e aggiornamento sarà portato anche questa stagione a Firenze a Pitti Immagine Uomo (Padiglione Centrale, piano attico, stand G18), con l’attesa anteprima della collezione Aw12_13  
   
   
DAKS SPORT SI ISPIRA ALLA SUGGESTIVA ATMOSFERA INVERNALE DI PRESTIGIOSE LOCALITÀ : COLLEZIONE AUTUNNO-INVERNO 2012-2013 HOLIDAYS IN THE MOUNTAINS  
 
Per la prossima collezione Autunno Inverno 2012-2013, Daks Sport si ispira alla suggestiva atmosfera invernale di prestigiose località come Cortina, St. Moritz e Stadt, nei lontani anni ’50 e ’60. In quel periodo lo sci era considerato uno sport d’elite, prima che tecnicismo e shock cromatici invadessero le piste. Spetta a Daks restituire la genuinità e l’eleganza di quegli anni. I tessuti adoperati, classici all’apparenza, nascondono un’anima tecnologica: così i capi, realizzati nella lana tradizionale, sono tutti elasticizzati e abbinati talvolta a fodere in nylon. I dettagli che impreziosiscono la collezione, quali occhiali, guanti e ganci per i guanti, hanno una precisa funzione utilitaristica. I colori predominanti sono beige e verde bosco, con flash cromatici di arancione e bianco. Per garantire una maggiore caratterizzazione e identificazione del marchio, Daks appone su tutti i capi una placca in cuoio marrone con il logo. Per la maglieria il brand sceglie il gusto hand-made, chiuso e compatto, apparentemente infeltrito, per dare l’idea di una totale protezione del corpo durante le discese sciistiche. E se l’apparenza rimanda indubbiamente al contesto sportivo, l’eleganza di queste maglie risulta adatta anche ai momenti di relax. I pezzi chiave della collezione sono le trapunte e i piumini, realizzati con la caratteristica lavorazione a losanghe, più piccola nel caso della donna e più grande per l’uomo, perfettamente in linea con lo stile degli anni ’50 e ’60. Gli accessori, che completano la collezione, sono realizzati in lana dall’aspetto hand-made e cuoio e pellami ruvidi, così come richiesto dallo stile di quegli anni. I bottoni, gli alamari e le zip sono in corno opaco e in argento invecchiato. Daks Sport conferma quella sobrietà e quello stile raffinato che caratterizzano da sempre la moda british, rivisitando l’eleganza in chiave sportiva, con originalità e coerenza  
   
   
CAESAR 1935 A/I 12-13: L’ARTE DELL’ELEGANZA MODERNA  
 
Caesar 1935 per la collezione A/i 12 -13 racconta di un uomo dinamico, pratico e moderno: un’eleganza leggera e appropriata in qualunque occasione della giornata. Un mood molto easy ed attuale che trova la sua massima espressione nella linea “Positano”, dove giacche, abiti e overcoat, impreziositi da spille di alloro smaltato, sono alleggeriti nei loro interni ed abbinati a materiali che donano una sensazione di morbidezza e di comfort. I tessuti, realizzati con trame e materiali più moderni, ma sempre estremamente ricercati, sono più caldi e avvolgenti grazie a nuovi trattamenti utilizzati: lo cheviot, i follati e l’effetto maglia conferiscono ai capi un aspetto più personale ed unico. Come in una tavolozza di colori, fini gessati e tessuti dalle tinte antracite si alternano ai toni più chiari dei blu e dei marroni intervallati da sfumature cammello e grigio chiaro. I galles si uniscono a microstrutture con un tocco di contrasto molto originale. I colori naturali dell’autunno ed il verde scuro militare vengono tagliati da raffinati grigi moulinè che creano intriganti geometrie molto sofisticate. Caesar 1935 propone per questa stagione una linea “Sport”, allargandosi così a tutto il mondo dell’abbigliamento: pantaloni lavati e tinto in capo; giacche con spalle morbide, pettorine in jersey e tasche a soffietto; picot e giacconi in lana fantasia o in panno marina e paltò corti con pettorine in nylon. Una collezione che è interprete del gusto, dell’equilibrio e della tradizione dello storico brand, innovativo e moderno allo stesso tempo. Infoweb: www.Caesar1935.it  
   
   
S. MORITZ HA PRESENTATO LA COLLEZIONE AUTUNNO/INVERNO 2012-13 AL PITTI UOMO  
 
Lo storico marchio S. Moritz, creato nel 1976 dal creativo Olmes Carretti e attualmente di proprietà della Ferrante Brands, ha presentato la nuova collezione autunno/inverno 2012-13 al Pitti Immagine Uomo di Firenze (Fortezza da Basso), presso il padiglione Cavaniglia (stand C/4), dal 10 al 13 gennaio. Sono circa trenta i pezzi di maglieria sportswear che compongono la collezione di S. Moritz, tutta rigorosamente made in Italy e realizzata da un team di stilisti che lavorano fianco a fianco quotidianamente nello stabilimento di Pescara. La tradizione della maglieria e l’innovazione dei colori e dei tessuti sono il marchio di fabbrica di S. Moritz. La minuziosa cura dei dettagli è sottolineata dalle applicazioni di ricami e patch, dall’utilizzo di punti maglia che esaltano la multidimensionalità del capo, dall’abbinamento di colori accesi e vistosi, che squarciano la monotonia delle linee classiche di maglieria. Le stampe fantasiose e dipinte sui tessuti colpiscono immediatamente l’attenzione. S. Moritz vuole racchiudere uno stile sportswear, comodo e funzionale, ma al tempo stesso elegante e unico. “La scelta di rinnovare il marchio S. Moritz - ha aggiunto Filippo Ferrante, Amministratore Delegato di Ferrante Brands - è stata dettata dalla volontà di immettere sul mercato una linea di maglieria sportswear d’impatto, innovativa e originale, che manca da tempo. Anche il logo è stato modernizzato e reso più stilizzato, attraverso l’inserimento di dettagli di colore. Vogliamo garantire uno stile che attiri l’attenzione e permetta di distinguersi, facendo emergere la propria personalità”. “L’abbigliamento è comunicazione”, questa è la filosofia di vita con la quale è stata creata la collezione autunno/inverno 2012-13 di S. Moritz, sprigionando i valori di eleganza, forza e libertà. L’uomo S. Moritz irrompe da protagonista in una vita energica e a tinte forti. Lo spazio espositivo di S. Moritz al Pitti Immagine Uomo era caratterizzato dai colori e dalle linee che contraddistinguono lo stile innovativo, da uno spazio bar e, per restare sempre al passo con i tempi, da un liveblogging di tutto ciò che accadrà curato dai principali fashion bloggers italiani. S. Moritz è un marchio creato nel 1976 dal famoso creativo Olmes Carretti, guru del settore sportswear e ideatore tra l’altro di linee quali Best Company e Henri Lloyd. Il successo è arrivato poi grazie al maglificio Claudio di Carpi che, negli anni ’80, ha realizzato e commercializzato il prodotto, creando una linea sportswear, particolare, unica, di tendenza, qual è appunto quella di S. Moritz. Nel 2010 la Ferrante Brands ha riacquistato il marchio S. Moritz con l’obiettivo di rilanciarlo sul mercato con forza, dopo aver realizzato nel 2010 una mini collezione invernale con lo stesso Olmes Carretti  
   
   
COLLEZIONE DI BIJOUX BLÜM BLÜM DI ALICE ZATTI: ARTE, CREATIVITÀ E LAVORAZIONE ARTIGIANALE  
 
Quando una donna indossa dei bijoux, gode di una luce tutta particolare. Una luce che scaturisce dal profondo e trova in questi accessori validi alleati con cui esprimere la propria personalità e il proprio carattere. E come per magia, essere e apparire, esteriore ed interiore - due realtà ancestralmente in conflitto - si fondono in un´unica armoniosa melodia, coincidendo nella loro finalità d’intenti. Per un’eccezione che conferma la regola. L’eccezione dei bijoux di Alice Zatti - in arte Blüm Blüm - è proprio questa: utilizzare materiali essenziali (pietre dure, bottoni, fotografie, tessuti) per realizzare pezzi unici - e personalizzabili - in cui confluiscono arte, ispirazione, contemplazione, suggestioni. Un’unicità che vanta come complice un’elevata valenza estetica, resa possibile grazie a una sapiente lavorazione artigianale. Come in un abbraccio romantico il metallo e i materiali si fondono tra loro, dando vita ad un oggetto fiabesco, ricco di spunti formali legati a un mondo naturale per nulla scontato e a un immaginario femminile incantato. Alice si ispira molto alla Natura così come alla quotidianità: per lei un film, una canzone o semplicemente i suoi disegni sono uno scrigno inestimabile di rimandi, reminiscenze e spunti. Da lì tutto prende forma e a lì tutto ritorna, per un lento e circolare susseguirsi di azioni e reazioni. Come sottofondo le note di un romanticismo d’antan, frutto del più bel tempo che fu e chiave prospettica per aprire le porte del domani  
   
   
I TABARRI DI SANDRO ZARA PER DAME, CAVALIERI E SOGNATORI  
 
Il veneziano Sandro Zara, proprietario di un’azienda che da tempo contribuisce a rafforzare il prestigio dell’artigianato in Italia, ha ereditato una lunga tradizione, imponendosi nello scenario della moda italiana come produttore di Tabarri. Le mantelle tipiche della città di Venezia, realizzate in lana pregiate e rustiche, sono ispirate all’affascinante storia del costume veneziano. Frutto di una ricerca storica accurata, condotta presso musei, archivi e collezioni private, il Tabarro è sinonimo di eleganza e raffinatezza. Questo capo, ritenuto ideale per le grandi occasioni, incarna un passato ricco di fascino, che torna a rivivere grazie all’estro di Sandro Zara. La volontà di salvaguardare il passato culturale della città di Venezia si mescola indissolubilmente alla necessità di attualizzarlo, in modo da garantirne la continuità temporale. Così il tabarro rimane immutato, pur essendo diventando un capo alla moda prestigioso. In linea con le dinamiche attuali del Fashion System, Sandro Zara lancia all’interno del suo sito totalmente rinnovato, la nuova sezione E-commerce de Il Tabarro, all’interno del quale saranno venduti solo i tabarri tradizionali (Lustrissimo, Mercante, Brigantino, Caorliega e Ruzzante, nei 4 tessuti più importanti), accorciando, in tal modo, le distanze dal consumatore finale. Uno spazio sarà poi dedicato agli innumerevoli accessori di produzione artigianale, quali profumo, spazzola ovale e rettangolare, la Pellegrina, il fiocco anarchico e mazziniana, cappello e cappellaccio, alamari e le ghette. Con queste importante novità, Sandro Zara conferma ancora una volta la validità del suo progetto. La tradizione de Il Tabarrificio Veneto incontra il futuro. Il risultato è un mix di sicuro successo che unisce gusto per il passato e nuove tendenze…per Dame, Cavalieri e Sognatori. Sito: www.Tabarroshop.com Tabarrificio Veneto di Sandro Zara - via Meucci, 16 - 30035 Mirano (Ve) – Infoweb: www.Tabarro.it  
   
   
NUOVA COLLEZIONE DA SOLE LA MARTINA “CUERO” ANTEPRIMA A PITTI UOMO FIRENZE 10-13 GENNAIO  
 
Dopo il lancio a novembre del primo occhiale tecnico dedicato al gioco del Polo, “Competición”, La Martina e Allison hanno presentato a Pitti Uomo Firenze l’anticipazione della collezione “Cuero”, che sarà poi proposta integralmente, a livello mondiale, durante il prossimo Mido. La collezione da sole “Cuero” è ispirata agli elementi iconici del mondo La Martina, quali cuoio e pelli lavorate artigianalmente allo scopo di ottenere un prodotto autentico e raffinato. Due modelli della nuova collezione, Lm 501 e Lm 507, saranno i protagonisti della preview. La collezione sarà composta da 8 modelli da sole, dalle forme eleganti e retrò, le aste sono arricchite da placchette in metallo con logo, dettagli in pelle e particolari in gomma colorata. Fra le tonalità proposte, oltre ai grandi classici nero e havana, blu, caramello, grigio e anche plastiche laminate . Dei quattro modelli maschili, dalle forme classiche e retrò, una posizione colore è dotata di lenti polarizzate, mentre nei modelli femminili saranno usate prevalentemente lenti sfumate che danno grande risalto allo sguardo. I modelli della collezione “Cuero” saranno disponibili presso gli ottici italiani ed europei a partire dal prossimo marzo  
   
   
NOVITÀ BRIKO – A-I 11/12: NELLO SCI DI FONDO È GIÀ UN MITO  
 
Snowboard e sci alpino sono da sempre sinonimo di fashion, moda e richiamo alle ultime tendenze, ma con Briko anche lo sci di fondo acquista carattere con capi belli da vedere, assolutamente funzionali e comodi da indossare. Le collezioni Briko Mito e Evo sono dedicate a tutti gli appassionati fondisti, dai professionisti a chi si avvicina alla disciplina per la prima volta. E per un total look completo firmato Briko, gli occhiali Dart Racing Duo, gli stessi usati dal campione Pietro Piller Cottrer. Lo scorso anno Briko ha portato sulle piste da sci di fondo un capo dal design attuale e moderno, e dalle funzionalità, quali protezione dal freddo e comodità, uniche, e per la giacca Mito fu subito successo. Oggi l’azienda che fa della “beautiful performance” la propria mission, rilancia la collezione Mito con due nuove giacche, gilet e pantaloni, declinati per uomo e finalmente anche per donna. Una collezione pensata per chi vive lo sci di fondo non solo come un semplice passatempo, caratterizzata da una cura estrema fin nei più piccoli dettagli, per non lasciare nulla al caso. Grazie alla microfibra Primaloft l’isolamento dal freddo durante l’attività fisica è garantito. E se Mito si rivolge a chi pretende il meglio e a chi pratica fondo ad alto livello, la collezione Evo è ideata per gli amatori, senza dimenticare chi inizia ad affrontare le prime competizioni con la linea Evo Race per l’uomo. I capi della collezione Evo possono essere indossati come coprituta o per il riscaldamento prima di una gara. Mito Prima Jacket (art. 100020 uomo, art. 100039 donna) Top di gamma, ideale per l’attività outdoor. Fit migliorato per un’ottima vestibilità, studiato in funzione dell’attività per cui il capo è stato creato. • Caratteristiche: Microfibra isolante Primaloft, morbido, sottile, leggero e resistente all’acqua; Thermofit, tessuto in poliestere termico spazzolato con un elevato livello di gestione dell’umidità, anti-pelucchi ed elasticizzato, inserito nella parte dorsale della giacca a garanzia di maggior comodità nei movimenti. • Accessori: zip completa con logo Briko nella finitura; due tasche frontali con zip trasparenti e loghi riflettenti. • Colore: black/red uomo, black/fuchsia donna. • Taglie: S - 3Xl uomo, Xs - 2Xl donna. Prezzo indicativo: a partire da 165,00 Euro Mito Pants (art. 100023 uomo, art. 100041 donna) – novità • Caratteristiche: realizzati in Dynamo 2, Termofit all’altezza delle cosce per garantire impermeabilità. • Accessori: loghi riflettenti sulle caviglie. Doppia tasca con zip. Bratelle removibili con inserto posteriore in mesh per una perfetta vestibilità del capo. • Colore: black/titanium, black, titanium/black uomo; black/fuchsia, black, white/silver donna. • Taglie: S - 3Xl uomo, Xs - 2Xl donna. Prezzo indicativo: a partire da 159,00 Euro Briko Evo Bib (art. 100031 uomo, 100044 donna) – novità Per completare l’offerta della linea Evo, Briko propone anche la salopette, realizzata in tessuto Dynamo e Thermofit, per garantire elasticità e libertà di movimento (tramite l’impiego di inserti in Dynamo Stretch), senza dimenticare la protezione dal freddo durante le attività invernali. • Tessuto: Dynamo, Dynamo Stretch, Thermofit. • Accessori: due tasche frontali con zip trasparenti, loghi e inserti riflettenti sul retro; finiture antiscivolo al fondo. Bratelle removibili. • Versioni grafiche: Black/sky Blue/ White, Black/white, Black/red uomo; Black/white donna. • Taglie: S-3xl uomo, Xs-2xl donna. Prezzo di riferimento: a partire da 145,00 Euro Briko Dart Racing Duo (art. 014175) Dotato di lenti che hanno subito il trattamento Antifog ovvero anti-appannamento, l’occhiale Dart è stato sviluppato dal Briko Lab per soddisfare le esigenze degli sportivi ed è dotato di strap per indossarlo come una “mascherina” assicurandolo al volto, oppure di astine per portarlo come un normale paio di occhiali. Il nasello del Dart è regolabile in larghezza ed è prodotto con rilievi antiscivolo, e in questo modo consente di adattare l’occhiale Briko ad ogni tipo di viso. Inoltre è possibile arricchire il Dart con un “browpad” incluso nella confezione, un parasudore che evita che le gocce di sudore cadana sulle lenti. La montatura del Dart è disponibile in diversi colori, orange fluo, red/white, black/acid green, silver/white, white/royal e nella nuova versione Briko Team. Prezzo indicativo: 95,00 Euro Info su www.Briko.com  
   
   
ARMATA DI MARE E LA SUA IDEALE REPUBBLICA MARINARA  
 
Armata Di Mare per la collezione A-i 2012/2013 propone uno stile in sintonia con le proprie avanguardie stilistiche. Un brand che anticipa sempre nuovi ed originali contenuti creativi collocandosi in un contesto di assoluta originalità. Un connubio tra elegante sobrietà e raffinata versatilità che descrive un uomo moderno attraverso modelli dal gusto sempre definito e dalla forte personalità. La collezione autunno/inverno 2013 Armata Di Mare conferma il forte richiamo al mondo nautico e allo stile navy in tutte le sue sfaccettature, disinvolto ed essenziale, dove gli aspetti fashion giocano in sinergia con funzionalità e comfort, unendo così il glamour con l’accuratezza. Una reinterpretazione del guardaroba “marinaresco”proposto in chiave moderna che esprime poliedricità in ogni dettaglio. Confort e raffinatezza diventano una cosa sola. L’ispirazione marina guida tutta la collezione ramificandosi in raffinati dettagli di stile che mixa ricercati mood vintage con look dallo spirito più basico e dinamico. Trattamenti nuovi come hold e frosted abbinati a materiali naturali come la lana veicolano effetti ottici suggestivi come sul blazer in lana cotta che sembra sia stato appena tirato fuori da una cella frigorifero. La grande rivoluzione per questa stagione è il ritorno ai tessuti naturali che escludono l’uso di petroli e sostanze chimiche nei vari trattamenti. Un’attenzione molto importante che salvaguarda il nostro pianeta, ma anche problemi di allergie ad alcuni tessuti sintetici. Piccola capsule collection formata da capi che utilizzano elementi di decori come stemmi e fregi che sembrano voler evocare un immaginario mondo marinaresco fatto di valori autentici che privilegiano sostanza e concetti privi di sovrastrutture. Un ideale avamposto dove essere quelli che si è! Il total look è composto da 140 capi compresi gli accessori tutti legati tra di loro da un unico fil rouge: personalizzare il proprio stile senza nessuna omologazione alle mode momentanee. Una scelta estemporanea che ama sapersi differenziare dalla mass-tendenza che impone delle “divise” impersonali. Armata Di Mare è personalità dal gusto forte e volitivo che interpreta i valori della classicità con la creazione di capi contemporanei nelle proporzioni dei modelli, nell’esplorazione delle lavorazioni, nella ricerca di soluzioni inedite nei filati e in nuovi spunti stilistici. Infoweb: www.Armatadimare.it - Padiglione Centrale Piano Terra Stand H/24  
   
   
C+PLUS PRESENTA LA CAPSULE COLLECTION C+PLUS BLACK PER L´A-W 11  
 
Ispirazioni denim e contaminazioni black per la capsule minimal chic C+ Plus Black che C+plus propone per questo A-w 2011: una capsule collection di tessuti grigiati, ossidati, velvet, e caratterizzata da personalizzazioni e metallerie black. Un’ispirazione metropolitana che si traduce in richiami ai colori del grigio e del petrolio e in tessuti denim estremamente attuali. Come in tutta la collezione, anche in questa capsule minimal ogni dettaglio e finitura dei capi contribuisce a creare un look unico e raffinato, in perfetto stile C+plus  
   
   
LE SCARPE DA SERA FIRMATE FRANCESCO SACCO: UNICHE, ORIGINALI, TALVOLTA ECCENTRICHE  
 
La creatività, il design, l’audacia dei modelli coniugati con la qualità, l’originalità e la ricchezza dei materiali in una lavorazione totalmente made in Italy, che li rende unici, originali, talvolta eccentrici, ma sempre estremamente preziosi, sono le note distintive del marchio di calzature Francesco Sacco, che ha già conquistato i più importanti mercati internazionali e che si sta affermando con successo sul mercato italiano quale esempio di eccellenza creativa e artigianale tutta Made in Italy.