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GIOVEDI

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Notiziario Marketpress di Giovedì 12 Aprile 2007
CORECOM: PRESENTATO PROGETTO "TELEGIORNALE IN CLASSE"  
 
Trieste, 12 aprile 2007 - Nell´epoca della comunicazione, la cultura della fruizione consapevole dell´informazione dovrebbe essere parte integrante dell´educazione dei bambini. È per obbedire a questo principio che il Corecom del Friuli Venezia Giulia, l´Ufficio scolastico regionale e la struttura del programma Gt ragazzi della Rai, stanno preparando per l´anno scolastico a venire il progetto "Telegiornale in classe". Nei bambini bisogna sviluppare la capacità di selezionare le informazioni già nei primissimi anni di scuola, ha detto il presidente del Corecom Franco Del Campo, perché questi siano in grado di crearsi un giudizio autonomo sulla grande mole di informazioni da cui vengono sommersi quotidianamente. È così che si evita la confusione tra le informazioni effettive e la spettacolarizzazione della notizia e questa è una capacità fondamentale nell´epoca in cui viviamo. È in base a questa realtà che la missione primaria della scuola dell´obbligo evolve, ha di seguito sottolineato il direttore dell´Ufficio scolastico regionale Ugo Panetta. Scrivere, leggere e fare di conto sono conoscenze che vanno, secondo il dirigente regionale, insegnate seguendo i nuovi linguaggi sviluppati dalla società. È la scuola che deve assumersene il compito, ha continuato Panetta, dotandosi degli strumenti e delle conoscenze necessarie senza demandare il compito alla famiglia. Un primo passo in questa direzione sarà fatto nella nostra regione insieme alla struttura del Gt ragazzi, il programma informativo della Rai pensato e fatto per il bambini della fascia d´età che va da 8 a 12 anni. La produttrice del programma Roberta De Cicco ha spiegato che il progetto "Telegiornale in classe" ha proprio questa finalità, cioè dotare i bambini di un aiuto nella decodifica della notizia. Durante l´anno scolastico gli alunni delle scuole elementari e medie vengono seguiti dai professionisti della notizia, che insegnano loro a smontare il telegiornale e a costruirne uno loro, con completa libertà di scelta redazionale. I notiziari così fatti vengono poi trasmessi dalla terza rete Rai durante la pausa estiva del programma Gt ragazzi. Nel progetto è inserito anche un monte ore dedicato durante il quale sia gli insegnanti che i genitori vengono dotati degli strumenti necessari per accompagnare i bambini durante questo particolare percorso formativo. Il giornalista della Rai Roberto Natale, ha ringraziato le strutture regionali perché il Friuli Venezia Giulia è la prima regione nella quale il progetto "Telegiornale in Classe" viene inserito nella pianificazione scolastica con largo anticipo, permettendo così un´adesione delle scuole più pensata ed ampia. Natale ha poi fatto notare che in questo modo la Rai rinsalda i propri contatti con il territorio - vista la disponibilità dimostrata dai giornalisti delle sedi regionali di aderire al progetto - e adempie ad uno dei suoi mandati di servizio pubblico. L´ufficio scolastico regionale sta attualmente raccogliendo le adesioni delle scuole elementari e medie regionali per scegliere, in base a parametri di rappresentatività locale, scuole in tutte e quattro le province. Il progetto "Telegiornale in classe", difatti, terrà conto anche delle specificità linguistiche della nostra regione e della necessità dei bambini di esprimersi nelle diverse lingue del nostro territorio. .  
   
   
IL MEGLIO DELLA PRODUZIONE BBC WORLDWIDE IN MOSTRA AL MIPTV 2007  
 
 Milano, 12 aprile 2007 – Bbc Worldwide fa rotta verso il Mip con un vasto range di nuovi format e con team di produzione locale saldo e in cerca di collaborazioni a livello mondiale. In testa all’elenco è presente Baby Borrowers di Love Production – un esperimento sociale molto ambizioso che vede 5 coppie di adolescenti che per la prima volta si trasferiscono con bambini di altre persone, per scoprire se sono adatti a svolgere il compito più difficile: essere genitori. People’s Quiz (Fever Media) cerca la nazione per gli sfidanti migliori per la prova finale. Fiduciosi partecipano alle audizioni nel paese, e solo i migliori partecipano al rush finale. La cosa sorprendente è che tutte le domande sono già fuori – sui giornali. Get Me The Producer di Princess Production vede invece un senior broadcaster che fa da consigliere a 12 giovani e speranzosi produttori in sfida tra loro per la realizzazione delle loro idee, ogni settimana, in un genere diverso. Il vincitore si assicura 12 mesi di contratto con una delle maggiori aziende di produzione. Panic Room è una produzione Bbc che aspira a guarire da fobie, per serpenti, ratti, piedi o ragni. Ogni settimana, tre fobici affrontano le loro paure utilizzando un esercizio e una terapia fornita da esperti. Wayne Garvie Direttore Contenuti e Produzione Bbc Worldwide ha affermato “Le produzioni locali e i format sono la chiave dei nostri piani di crescita. Con la vasta offerta di programmazione Bbc Worldwide esistono opportunità fantastiche per estenderla a versioni locali non soltanto con format entertainment ma anche con dramma e commedia. Il nostro network in crescita di collaborazioni internazionali e di produzione, insieme con la nostra expertise nel settore, ci dà l’abilità di creare per intero nuove produzioni per il pubblico internazionale. ” Anche il format di maggior successo firmato Bbc Worldwide arriverà a Cannes, Dancing with the Stars, con circa 30 broadcaster in tutto il mondo che producono lo show e la maggior parte di essi lo hanno prodotto in edizioni multiple. Il format della gara di ballo è stato un successo – ha segnato record per broadcaster nazionali in molti paesi come l’Australia, dove la serie è stata la seconda più alta in classifica , catalogata tra i programmi non sportivi, nel territorio (Seven Network); gli Stati Uniti (Abc) dove è stato lanciato raggiungendo il record più alto per un reality show estivo; l’Italia, dove la serie ha vinto il premio di Miglior Programma dell’Anno e il finale ha generato in primetime uno share del 43%; e la Finlandia dove le seconda stagione su Mtv3 lo scorso mese ha fatto il 60% di share. Just the Two of Us la gara di cantanti di Bbc sta registrando un interesse sempre crescente a livello internazionale e di recente ha fatto il suo debutto in Cina su Hunan Tv così come in Australia, Belgio, Olanda e Turchia. La forza di business di produzione locale ha visto Bbc Worldwide raggiungere nuove vette lo scorso anno. Con un ufficio ben avviato a Los Angeles Bbc Worldwide sviluppa serie come Dancing with the Stars per Abc, ora alla sua quarta stagione, e You’re the One that We Want per Nbc. L’ufficio di produzione al momento sta realizzando tre format per i maggiori studi: Viva Blackpool (conosciuto anche come Viva Laughlin) per Cbs, The Thick of It per Abc, I’m with Stupid per Nbc. La qualità di queste produzioni ha attirato I più grandi talenti hollywoodiani incluso Melanie Griffiths, Hugh Jackman e Farrelly Brothers. In Australia quest’anno Bbc Worldwide ha siglato accordi con un partner di produzione locale Freehand per sviluppare nuovi format su territorio e anche in Europa, America Latina e India si cercano collaborazioni simili. In Uk Bbc Worldwide sta valutando di collaborare a stretto contatto con i produttori indipendenti al fine di sviluppare contenuti per l’export internazionale. Sono previsti accordi per lo sviluppo di format entertainment (Fever Media) e per la distribuzione su misura di contenuti digitali (Baby Cow). .  
   
   
INCONTRO-DIBATTITO DUE TAVOLE ROTONDE ASSIRM – MICRO&MACROMARKETING MERCATO GLOBALE, RICERCA GLOBALE? UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE MILANO  
 
 Milano, 12 aprile 2007 - Organizzate dal Centro Studio e Formazione Assirm, diretto dal prof. A. Claudio Bosio, e dal Comitato editoriale di Micro&macromarketing, il 17 aprile, dalle 14. 30 alle 17. 30, si svolgeranno due tavole rotonde nella sede di via Nirone 15 dell’Università Cattolica di Milano. Il tema comune è “Mercato globale, ricerca globale?”, un argomento attualissimo nella prospettiva della globalizzazione dei mercati, che ha implicazioni per le ricerche sui consumi e sul marketing, che stanno cambiando nelle metodologie e nei processi organizzativi. Su queste nuove prospettive si confronteranno utenti delle ricerche, appartenenti alle aziende e alle agenzie di comunicazione, ed esponenti degli istituti aderenti all’Assirm (Ricerche di Mercato, Sociali, di Opinione) Il programma prevede due tavole rotonde: - nella prima: “Il punto di vista delle aziende e degli utenti di ricerca” con “Testimonianze dal mondo della comunicazione, interverranno: Marco Aureggi, Ferrero International - Morris Valzania, Fiat Group Automobiles - Lorenza Menduto, Kraft Foods Europe, Michela Colafranceschi, Bayer Health-care - Maurizio Sala, Gruppo Armando Testa - Maurizio di Robilant, Robilant & Associati; - la seconda tavola rotonda esporrà “Il punto di vista degli istituti di ricerca”, con interventi di Paolo Anselmi, Gfk-eurisko - Jennifer Hubber, Ipsos - Guja Tacchi, Tns Infratest e Ivana Ventura, Research International. Quindi, il prof. Renato Fiocca, professore ordinario di Marketing all’Università Cattolica di Milano e componente del Comitato editoriale di Micro&macromarketing, farà la “Rilettura degli interventi e una proposta di un’agenda setting”. .  
   
   
VANGOGH LANCIA IL NUOVO SITO DI SHOPPING24.  
 
Milano, 12 aprile 2007 - Il Sole 24 Ore affida un altro importante progetto all’agenzia vanGogh: il lancio del nuovo Shopping24, il canale e-commerce del quotidiano, completamente rinnovato nella forma e nei contenuti. Sulla base del claim “Il miglior negozio di prodotti del Sole 24 Ore è a questo indirizzo: shopping24. It” è stata sviluppata la creatività stampa, Internet e radio. La campagna può essere considerata un ottimo esempio dello stile vanGogh, che vede nella comunicazione integrata fra mezzi diversi il suo principale punto di forza. Al progetto hanno lavorato l’art Monica Baraldi e la copy Sara Lometti sotto la direzione creativa di Giorgio Guzzi. La creatività radio è di Giulia Pagani. .  
   
   
LILLO E GREG PROTAGONISTI DELLA NUOVA CAMPAGNA CRIK CROK  
 
Roma, Milano, 12 aprile 2007 – Sono Lillo e Greg i protagonisti della nuova campagna delle patatine Crik Crok e degli snack Puff prodotti da Ica Foods, azienda leader nella produzione e distribuzione di snack salati. La nuova campagna, girata a Roma il 27 marzo, è on air dal 10 aprile con partenza su Mediaset e presenza anche su internet. La campagna è ideata da Mortaroli&friends (Direttori Creativi: Mauro Mortaroli e Nicola Brunialti) e prodotta da Filmmaster (regia di Leone Pompucci, Executive Producer: Monica Riccioni, Producer: Giovanni Caloro, Costumi di Gianna Gissi, Musica originale: Giancarlo Colonnello, Scenografia: Beppe Mangano). Nei due film da 30 secondi (che hanno versioni anche da 15’’) Lillo e Greg impersonano due fantomatici personaggi, il dottor Jennifer e il dottor Krunz. L´idea creativa nasce dallo storico claim dell´azienda, "o fanno crik o fanno crok", facendolo vivere in modo tutto nuovo all´interno di un format capace di svilupparsi nel tempo. Attorno al claim ruotano così le vicende dei due scienziati protagonisti degli spot. Nel primo (dopo aver “inventato” il cielo e la terra, la luce e il mare) sono impegnati a scoprire un fatto di grande rilievo scientifico: perché le patatine Crik Crok fanno “crik” o fanno “crok” quando si mangiano. Alla fine dello spot il colpo di scena: un infermiere viene a spegnere la luce e il fantasmagorico laboratorio del dottor Jennifer e del dottor Krunz – completamente bianco, con degli improbabili strumenti scientifici al centro della scena, fra cui un pattino a rotelle – assume una luce del tutto diversa. Nel secondo spot, dopo aver deciso come “creare” la donna, il dottor Jennifer e il dottor Krunz vogliono scoprire perché anche gli snack Puff o fanno “crik”, o fanno “crok” quando si sgranocchiano. Anche stavolta l’infermiere viene a spegnere la luce e il dottor Krunz commenta: “questo posto è diventato un manicomio!”. Lillo e Greg sono fra i comici più originali e amati degli ultimi anni. Protagonisti delle prime edizioni de Le Iene, successivamente hanno lavorato a L’ottavo nano e ad altri programmi di culto della Rai, fra cui Il caso Scafroglia e Bla bla bla. Da oltre due anni sono autori e conduttori di 610 -(sei uno zero), trasmissione radiofonica quotidiana in onda su Radiodue. Il programma, dai toni surreali e ironici, registra grandissimo successo di pubblico e critica (tanto che Renzo Arbore ha dichiarato di considerarlo come il vero erede di Alto Gradimento). .  
   
   
PARTNERSHIP TRA PRIMA PAGINA E IL GRUPPO GLOBALCOM PR  
 
Milano, 12 aprile 2007 – Prima Pagina, agenzia di comunicazione milanese con forte specializzazione nel mercato dell’Ict e Globalcom Pr, gruppo internazionale con sede a Bruxelles, annunciano di aver siglato un accordo di partnership grazie al quale Prima Pagina ricoprirà il ruolo di partner esclusivo per l’Italia. Globalcom Pr Network Ltd. È un gruppo con forti radici europee che riunisce 50 agenzie nel mondo ed adotta un approccio innovativo alla fornitura di servizi di relazioni pubbliche e consulenza, privilegiando la competenza e la conoscenza dei mercati locali e garantendo ampi spazi di autonomia operativa agli affiliati e ai partner. “Prima Pagina è nata come agenzia di Relazioni Pubbliche locale al servizio di aziende multinazionali, prevalentemente appartenenti al mercato dell’Ict, ed ha nel corso degli anni ampliato il proprio raggio d’azione verso aziende italiane appartenenti ad altri settori merceologici”, ha commentato Vilma Bosticco, Co-fondatore di Prima Pagina. “La nostra totale indipendenza ci ha permesso di assicurare ai clienti la massima flessibilità nelle modalità di fornitura dei servizi e questa è una peculiarità di tutte le agenzie che appartengono al gruppo Globalcom”. “Abbiamo scelto Prima Pagina per l’ottima reputazione di cui gode sul mercato italiano e per l’altissimo livello professionale dimostrato dal team dell’agenzia”, ha dichiarato Ralf Hartmann, Director e Co-fondatore di Globalcom Pr Network. “Condividiamo lo spirito e l’approccio alle relazioni pubbliche di Globalcom”, ha concluso Tania Acerbi, Co-fondatore di Prima Pagina. “Professionalità, orientamento ai risultati e trasparenza verso i clienti hanno da sempre contraddistinto il nostro operato ed abbiamo trovato gli stessi valori in Globalcom. Valori che da oggi possiamo offrire anche ai nostri clienti locali che desiderano comunicare al di fuori dai confini nazionali”. .  
   
   
IL TEAM DI ALLEA SI AMPLIA CON GIOVANNI GALGANO, 35 ANNI, ESPERIENZA IN COMUNICAZIONE PUBBLICA E AMBIENTALE MATURATA IN ARPA LOMBARDIA  
 
Milano, 12 aprile 2007 - Un nuovo Senior Consultant entra a far parte del team di Allea, società di consulenza che si occupa di comunicazione e di relazioni istituzionali nei mercati dell’ambiente, dell’energia, delle infrastrutture e dei trasporti. Si tratta di Giovanni Galgano, laurea in legge, giornalista e comunicatore con una specifica esperienza nelle relazioni istituzionali, nel marketing politico e nella comunicazione ambientale. Galgano, che arriva in Allea dopo essersi occupato per quasi tre anni dell’ufficio stampa di Arpa Lombardia, l’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente, è anche socio fondatore di Aicop, l’Associazione Italiana dei Consulenti Politici e del Public Affairs. Notevole la sua esperienza nel campo della comunicazione politica ed elettorale, avendo seguito come consulente o campaign manager numerose competizioni elettorali nazionali, regionali ed amministrative dal 2001 ad oggi, in tutta Italia. “Sono orgoglioso di iniziare questo nuovo percorso professionale con Allea – afferma Giovanni Galgano - una società di consulenza che rappresenta oggi una realtà importante nel panorama della comunicazione nazionale, soprattutto in un settore particolarmente delicato come quello ambientale”. .  
   
   
CLOROFILLA FILM FESTIVAL: DUE SEZIONI PER IL CONCORSO SCADENZA: 15 MAGGIO  
 
Grosseto, 12 aprile 2007 - Sono due le sezioni riservate ai cortometraggi all´interno del Clorofilla film festival in programma tra luglio ed agosto in alcuni luoghi suggestivi della Maremma e della Puglia. I "Corti alla clorofilla" daranno spazio a lavori a tema socio-ambientale che saranno proiettati durante il festival che si svolgerà al Parco di Pietra di Roselle, una cava dismessa trasformata in arena naturale, e nel Parco della Maremma, durante Festambiente. Ma la vera novità è rappresentata dalla sezione "A corto di teatro" che invece si collocherà nella cornice di Monte Sant´angelo, in Puglia, all´interno di Festambientesud prevista per fine luglio. In questo modo i due festival si uniscono in un ponte ideale tra cultura e territori. La scadenza per la presentazione delle opere è il 15 maggio. All´interno del Clorofilla film festival sono previsti, oltre ai corti del concorso, lungometraggi italiani, documentari, monologhi teatrali e presentazioni di libri. La manifestazione è realizzata dal Circolo Festambiente, Carme - Arci Comitato Provinciale Grosseto, Comunicazioni d´Essé, Gruppo Tradizioni Popolari "Galli Silvestro", Vincenzo Savelli-, Festambientesud, Associazione Nickelodeon ed in collaborazione con il mensile La Nuova Ecologia. Il bando che contiene le specifiche di entrambe le sezioni è disponibile sul sito: www. Festambiente. It oppure può essere richiesto alla mail: cinema@festambiente. It .  
   
   
SECONDA GIORNATA PER IL BACKSTAGE FILM FESTIVAL AL SAN BIAGIO, CHE QUESTA SERA OSPITA IL REGISTA GIANFRANCO GIAGNI PER LA PRESENTAZIONE DEL LUNGOMETRAGGIO ROSABELLA: LA STORIA ITALIANA DI ORSON WELLES.  
 
Cesena, 12 aprile 2007 - Prosegue il Backstage Film Festival al Centro Cinema Città di Cesena, che dopo l’incontro con il regista Roberto Andò e con l’attrice Donatella Finocchiaro ospita domani sera Gianfranco Giagni (Nella terra di nessuno, Il nido del ragno) per la presentazione del lungometraggio Rosabella: la storia italiana di Orson Welles. Alle ore 21 sul grande schermo della Sala Rossa del San Biagio sarà proiettato il documentario del 1993 sul legame tra Welles e l’Italia nell’arco dei venti anni in cui il regista soggiornò e lavorò nel nostro paese. Il lungometraggio di Giagni mostra rare sequenze dietro le quinte di Otello, oltre che degli incompiuti Don Chisciotte e Julius Caesar, con interviste inedite ad amici e colleghi di Welles. Nato a Roma, Gianfranco Giagni è stato aiuto regista di Mauro Bolognini per il cinema e di Alberto Negrin per la televisione. Ha lavorato inoltre nel mondo della musica realizzando i primi videoclip per Vasco Rossi, Fabio Concato, Loredana Bertè, Matia Bazar, Ron e Miguel Bosè. Ha curato la regia di programmi e fiction televisive sia per la Rai che per Mediaset. Il programma della seconda giornata del Backstage Film Festival si apre alle 9 alla Sala Rossa del San Biagio con le proiezioni per le scuole di tre backstage realizzati dalla regista Alessandra Roveda: Sexibec (backstage di “Commediasexi” di Alessandro D’alatri), Un’estate speciale (backstage de “L’estate del mio primo bacio” di Carlo Virzì) e Il toscano Napoleone (backstage di “N- Io e Napoleone” di Paolo Virzì). Al termine delle proiezioni la regista incontrerà gli studenti per un seminario sulle tecniche di regia. Il programma prosegue poi con i backstage realizzati dietro le quinte di quattro fiction italiane dal regista Fernando Muraca, che incontrerà il pubblico al termine delle proiezioni: Don Matteo 5, Edda, S. Pietro e Speciale Nati ieri. La mattinata si chiude con i dietro le quinte di Ma che ci faccio qui! (regia di Dario Samuele Leone), Natale a New York (montaggio di Fabio Lombardelli), Il mio miglior nemico (immagini di Nicola Deorsola) e Manuale d’amore 2 (regia di Margherita Ferrandino). Alle ore 16 il Backstage Film Festival prosegue nella Saletta Mediateca con la proiezione di Edda backstage (regia di Fernando Muraca), Giovanni Paolo Ii backstage (regia di Fernando Muraca), Dietro le quinte di Ma l’amore sì! (regia di Riccardo Ferrero), Speciale Olè (immagini di Dario Dal Boni) e 48 ore backstage (regia di Fabrizio Trionfera). A seguire proiezione dei backstage di Ris 3 e Distretto di polizia 6 (regia di Michele Soffientini), The Dream (regia di Massimo Amici), La guerra di Mario (realizzazione di Guido Lombardi), Tre giorni di anarchia (regia di Luciano Russo) e Paparazzi (regia di Germano Tarricone). In parallelo, a partire dalle 16 nella Sala Rossa prosegue la rassegna dei backstage con i filmati realizzati dietro le quinte di E il vento fa il suo giro (regia di Jaime P. Cousido)- film di Giorgio Diritti vincitore di vari riconoscimenti in festival nazionali e internazionali, fra cui il Grand Prix e il Premio Cicae all’Annecy Festival Italien- Capri (regia di Federico Marsicano), 442 Il gioco più bello del mondo, Gas (regia di Camilla Piccioni), Baciami Piccina (regia di Fabrizio Procaccini) e Il mio miglior nemico (regia di Nicola Deorsola). Da segnalare la proiezione de La Ricotta, lungometraggio del 1963 di Pier Paolo Pasolini interpretato da Orson Welles. Il video è un episodio di Rogopag, film a quattro episodi diretti rispettivamente da Pasolini, Rossellini, Gregoretti e Godard sul tema del condizionamento dell´uomo nel mondo moderno. Alle ore 21 incontro con l’autore insieme a Gianfranco Giagni e Rosabella: la storia italiana di Orson Welles (1993); a seguire proiezione de Il diario del Caimano (2006), lungometraggio sul film “Il Caimano” di Nanni Moretti realizzato dallo stesso regista per documentare la lavorazione del film. Appunti, filmati, pensieri e riflessioni sulla maniera di intendere il cinema e il ruolo del regista, in cui Moretti racconta tutti i momenti necessari alla creazione di un film: dalla nascita dell’idea allo sviluppo della sceneggiatura, dai sopralluoghi alla scelta del cast, per quello che- usando le parole del regista- “è molto di più di un semplice backstage”. La serata si conclude con i dietro le quinte di Non prendere impegni stasera (regia di Marta Pasqualini), L’aria salata (regia di Federico Marsicano), E poi c’è Filippo (montaggio di Marco Penso e Michele Soffientini). L’ingresso a tutte le proiezioni è gratuito. Tutti i dettagli del programma su www. Sanbiagiocesena. It .  
   
   
ALEX GRANDE PRIMO SINGOLO “NON SEGUITEMI” IN RADIO DAL 13 APRILE PRIMO ALBUM “IL VIAGGIO” SONY-BMG  
 
Milano, 12 aprile 2007 - Alex nasce a Roma. Forse a causa di un’infanzia abbastanza travagliata ha sempre mostrato interesse per la musica; la sua forma di comunicazione con l’esterno. Suo fratello più grande, musicista, lo ha introdotto ai Beatles, Pink Floyd e Bob Dylan. Così all’età di 10 anni Alex ha creato il primo gruppo con gli amici di classe, con l’irrealizzabile e ancora incompiuto intento di eseguire tutto Tommy degli Who. L’adolescenza l’ha trascorsa tra salette prova, locali e pubs interpretando brani di Janis Joplin, U2 e Pearl Jam chitarra e voce. All’età di 18 anni sono arrivati i primi contatti col mondo discografico e i primi lavoretti nel mondo della musica, fino a quando Alex è partito per un tour tv con Mike Francis. Qui ha conosciuto i primi produttori che lo volevano in una boy band all’italiana, ma lui voleva cantare le sue canzoni e, di conseguenza, dopo un po’ ha preso le distanze. Nel frattempo, per mantenersi agli studi alla facoltà di lettere e filosofia, ha passato intere giornate a montare i palcoscenici per i concerti. Ma provava sempre una strana sensazione. Il suo posto era sempre quello sbagliato e cioè sotto il palco, mentre Alex voleva stare sopra. Tempo dopo, causa problemi economici, ha deciso di trasferirsi a Milano dove ha lavorato come modello per 5 anni. In questo periodo Alex ha viaggiato molto: America, Spagna, Irlanda Grecia e Inghilterra, ma ogni sera finito il lavoro, prendeva la chitarra e continuava a scrivere canzoni. Nel 2003 finalmente Alex ha incontrato il produttore Luca Mattioni. E’ nata così una collaborazione e un’armonia che li ha portati a scrivere in breve tempo una ventina di brani. Da subito il progetto ha incontrato l’interesse dei discografici. Un misto di pop, rock e musica elettronica che fa da cornice a brani dal sapore internazionale, ma che si rifanno alla tradizione dei cantautori italiani. Così Alex ha firmato il primo contratto discografico con la Sonybmg. L’album “Il viaggio” anticipato dal singolo “Non seguitemi” è composto da 11 brani e vanta la partecipazione di numerosi musicisti , a partire da un’ orchestra di 30 elementi, diversi studi tra Milano e Londra oltre alla collaborazione di un fonico, Matt Howe, già collaboratore di Elton John, Rolling Stones, Joe Cocker,boyzone, ecc. .  
   
   
LONDON BOOK FAIR (16-18 APRILE): L’EDITORIA ITALIANA ANCORA UNA VOLTA AL GRANDE APPUNTAMENTO PER LO SCAMBIO DEI DIRITTI. 63 GLI EDITORI ITALIANI PRESENTI, UNO STAND RINNOVATO E INGRANDITO E UN SEMINARIO DI APPROFONDIMENTO PER CAPIRE SE DAVVERO LEGGERE “VALE ORO”  
 
Milano, 12 aprile 2007 - L’editoria italiana torna a puntare sulla London Book Fair, il grande appuntamento per lo scambio dei diritti in programma dal 16 al 18 aprile nel cuore di Londra (nella nuova sede di Earls Court). 1. 691 gli espositori, con la Spagna ospite d’onore e una partecipazione italiana ancora più evidente: l’Italia sarà presente infatti con uno stand collettivo di 108 mq (lo scorso anno era di 96 mq), realizzato dall’Istituto nazionale per il Commercio Estero (Ice) con il contributo dell’Associazione Italiana Editori (Aie) in cui saranno esposte le opere di 27 editori italiani: Artemisia Progetti Editoriali, Black Cat – Cideb Editore, Il Castello, Alberto Castelvecchi Editore, Cnr Consiglio Nazionale delle Ricerche, Maurizio Corraini, Donzelli Editore, Edi. Ermes, Gruppo Edicart, Edizioni della Normale - Scuola Normale Superiore, Edizioni Erickson, Edizioni Mediterranee, Ega Editore, Gremese Editore, Alfredo Guida Editore, Idea Books, Keitai, Lo Scarabeo, Loescher Editore, Momento Medico, Federico Motta Editore, Nottetempo, Piccin Nuova Libraria, Scala Group, Sillabe, Utet, Vianellolibri. Le case editrici italiane presenti a Londra saranno però complessivamente (tra quelle che esporranno in fiera all’interno di stand o al Right Centre) ben 63. Il seminario – La cultura vale davvero oro? La ricerca presentata in occasione degli Stati generali dell’editoria verrà riproposta in chiave internazionale nell’ambito del seminario “Reading makes the world go round - How reading makes the Gdp of a country grow: an Italian report”, in programma martedì, 17 aprile, dalle 10. 30 alle 11. 30 in Marlborough Rooms 1&2 – Level 1. Interverranno Piero Attanasio, responsabile progetti internazionali di Aie e Anne Bergman-tahon, direttore della Federazione degli Editori Europei (Fee-fep). Le cifre – Diminuisce ormai da alcuni anni il numero di libri tradotti in italiano da lingue straniere: oggi il 22,2% delle opere pubblicate lo sono da lingue straniere. Fino a quattro/cinque anni fa questo valore si attestava stabilmente al 24-25%. Nel 2005 l’esportazione di libri italiani è stata pari a 39,4 milioni di euro. Il 78,6% dell’export è costituito da libri di varia adulti; quelli per bambini rappresentano circa il 2% del totale. L’import di libri stranieri di varia, dopo la significativa contrazione avuta nel 2004 (da 14,532 milioni di euro a 10,713 milioni di euro), nel 2005 è tornato a crescere del 32,7% (14,215 milioni di euro). Alcuni ulteriori elementi di interesse derivano dalle coedizioni realizzate con case editrici straniere. Se i numeri coinvolti sono (ancora oggi) piccoli (meno dell’1% della nostra produzione complessiva) l’attività appare però fortemente dinamica: si è passati dalle 300 coedizioni del 2001 alle attuali 406. .  
   
   
“SOFONISBA. UNA VITA PER LA PITTURA E LA LIBERTÀ”  
 
Pordenone, 12 aprile 2007 - Mercoledì 18 aprile 2007, alle ore 18, nella sala conferenze di Palazzo Montereale Mantica di Pordenone, l’Associazione la cifra invita lo storico Millo Borghini per la presentazione del libro Sofonisba. Una vita per la pittura e la libertà (ed. Spirali). Nata da una famiglia nobile, ma di scarse risorse economiche, e vissuta in un’epoca in cui le donne, salvo rari casi, non esercitavano una professione, Sofonisba Anguissola (Cremona 1531 — Palermo 1625) visse alla corte di nobili e di re e fu notissima proprio per la perfezione e la bellezza della sua arte. La storia di Sofonisba acquista così un grande fascino, perché parla di una donna moderna e indipendente; la sua brillante carriera artistica le permise di entrare, prima pittrice al mondo, alla corte di Filippo Ii di Spagna, e di sposarsi per ben due volte. Il matrimonio con il nobile Fabrizio Moncada la portò in Sicilia e, alla scomparsa del marito avvenuta in circostanze mai chiarite, il secondo matrimonio la portò prima a Genova e, ancora, a Palermo, dove morì ultranovantenne. Il ritorno in Italia e le esperienze artistiche che lo caratterizzarono segnarono il definitivo trionfo artistico della pittrice lombarda. Costante riferimento per molti artisti del Cinquecento e del Seicento, tra cui Anton Van Dick, Sofonisba fu anzitutto artista del ritratto. La caratteristica dei suoi celebri ritratti rientra nella primaria importanza conferita alla caratterizzazione psichica dei soggetti, ottenuta attraverso una certosina attenzione verso gli irripetibili e istantanei moti dell´animo, i movimenti dei volti, le caratteristiche degli sguardi; in questo fu ispirata dall´attento studio sulla fisionomica di Leonardo da Vinci. Opere chiave di tutta la sua produzione artistica sono la Partita a scacchi e Il ragazzo morso da un granchio, che troverà grandi assonanze nel Ragazzo morso da un ramarro del celebre Caravaggio. Lettore e cultore di arte e storia locale, Millo Borghini ha approfondito lo studio di Sofonisba accedendo a materiale d´archivio importante ed integrandolo con i più recenti studi critici sull´autrice. All’incontro, oltre all’autore, interverranno anche Antonella Silvestrini, presidente dell’associazione la cifra, e Alessandra Santin, critica d’arte. .  
   
   
NASCE IL “GRINZANE-MASTERS AWARD” PREMIATO PHILIP ROTH CONVEGNO “RICORDO DI PRIMO LEVI. 1987-2007” 16 E 17 APRILE – NEW YORK  
 
 Torino, 12 aprile 2007 - Il Premio Grinzane Cavour riconferma la sua vocazione internazionale e istituisce, in collaborazione con la Compagnia di San Paolo, un nuovo premio, il “Grinzane-masters Award”, dedicato di anno in anno a un maestro indiscusso della letteratura mondiale. L’iniziativa è realizzata d’intesa con la Regione Piemonte e la Foundation for Italian Art and Culture (Fiac), organizzazione no-profit nata a New York nel 2003 per incoraggiare le istituzioni americane e i privati interessati alla cultura italiana e favorire l’organizzazione di manifestazioni che siano di stimolo per un rapporto sempre più stretto fra Italia e Stati Uniti. Per il 2007 il vincitore è lo scrittore americano Philip Roth, che riceverà il premio martedì 17 aprile alla Italian Academy presso la Columbia University di New York, come riconoscimento per l’intera sua opera. All’autore, che nel corso della premiazione converserà con Alain Elkann e Gianni Riotta, spetta inoltre il merito di aver contribuito a diffondere negli Stati Uniti l’opera di Primo Levi. Proprio alla memoria dello scrittore sopravvissuto ad Auschwitz, scomparso l’11 aprile del 1987, è dedicata la prima edizione del “Grinzane-masters Award”. Philip Roth, da molti anni al centro della scena letteraria mondiale, è nato nel 1933 a Newark, nel New Jersey, da una famiglia d’origine ebrea. Premio Pulitzer nel 1997, è autore di romanzi dalla forte carica ironica e grottesca, incentrati sulla condizione ebraica nel contesto americano e popolati da personaggi investiti dalle angosce del quotidiano. Giunge alla celebrità con Lamento di Portnoy (pubblicato negli Stati Uniti nel 1969), un ininterrotto monologo del narratore al suo psicanalista. Everyman (Einaudi, 2007) è il suo romanzo numero ventisette: una storia intima, e al tempo stesso universale, che descrive l’incessante battaglia di un uomo con la propria mortalità, muovendo profonde riflessioni sulla vita, sulla vecchiaia e sulla malattia. La cerimonia di premiazione sarà preceduta dal convegno “Ricordo di Primo Levi. 1987-2007” lunedì 16 aprile all’Istituto Italiano di Cultura di New York. Un’occasione per celebrare la figura di un importante scrittore che per il libro Lilít (Einaudi) ha ricevuto il Premio Grinzane Cavour nel 1982 alla sua prima edizione. Al convegno interverranno: Claudio Angelini (Direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di New York), Riccardo Chiaberge (Responsabile cultura del Sole 24 Ore); Giorgio De Rienzo (critico letterario per Il Corriere della Sera); Ernesto Franco (Direttore Editoriale Giulio Einaudi Editore); Paolo Mauri (Responsabile cultura di Repubblica); Maurizio Molinari (inviato de La Stampa); Alexander Stille (collaboratore del New York Times e di Repubblica). A moderare l’incontro il critico letterario Arnaldo Colasanti. Il Premio Grinzane Cavour ritorna, con quest’evento, nella città dove aveva inaugurato nel 1992 la serie dei convegni internazionali dedicati agli scambi culturali e al dialogo fra le diverse culture. Il “Grinzane-masters Award” è organizzato d’intesa con: Consolato Generale d’Italia a New York; The Italian Academy for Advanced Studies alla Columbia University; Istituto Italiano di Cultura di New York; Centro Primo Levi di New York; Giulio Einaudi editore; Ministero degli Affari Esteri. .