Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 







MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web




 


GIOVEDI

PAGINA 1 PAGINA 2 PAGINA 3 PAGINA 4 PAGINA 5 PAGINA 6 ALIMENTAZIONE
Notiziario Marketpress di Giovedì 04 Dicembre 2014
"MUOVERSI IN TOSCANA": 11 DICEMBRE GIORNATA DI STUDIO CON LUPI, NENCINI, ELIA  
 
Firenze 4 dicembre 2014 - Il prossimo 11 dicembre sarà il giorno delle infrastrutture e della mobilità, temi al centro di "Muoversi in Toscana", giornata di studio organizzata dalla Regione per fare il punto sul percorso fatto dall´approvazione del Piano regionale integrato delle infrastrutture e della mobilità (Priim). L´iniziativa si terrà a Firenze presso l´auditorium di S.apollonia, in via S.gallo 25/a. Parteciperanno, oltre al presidente della Toscana Enrico Rossi ed all´assessore regionale Vincenzo Ceccarelli, il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti Maurizio Lupi, il Viceministro Riccardo Nencini, l´Ad di Fs Michele Mario Elia, il presidente dell´Autorità di regolazione dei trasporti Andrea Camanzi e molti altri interlocutori di primo piano. Sarà l´occasione per analizzare il presente e il futuro della mobilità in Toscana anche attraverso il Priim, nuovo strumento di programmazione (istituito con la L.r. N.55/2011) attraverso il quale la Regione integra le politiche in materia di mobilità, infrastrutture e trasporti, ottenendo così una visione complessiva e coordinata delle politiche relative a ferrovie, autostrade, porti, aeroporti, interporti, trasporto pubblico locale, viabilità regionale, mobilità ciclabile, infomobilità. Un sistema articolato e complesso tramite il quale la Toscana punta a realizzare una rete integrata di infrastrutture e servizi per la mobilità sostenibile di persone e merci. Gli obiettivi sono concreti e ambiziosi: ottimizzare l´accessibilità delle città ma anche del resto del territorio, sviluppare una piattaforma logistica che aiuti il rilancio della competitività delle aziende toscane, riequilibrare e integrare i mezzi di trasporti per ridurne i costi, incentivare l´uso del mezzo pubblico, migliorare la sicurezza stradale e diffondere le tecnologie per l´informazione e la comunicazione (es. Infomobilità).  
   
   
MILANO: FERMA L’AUTO GUADAGNI MEZZI BIGLIETTI ATM PER CHI LASCIA A CASA L’AUTO GRAZIE A UN DISPOSITIVO INSTALLATO SULLE AUTO ASSICURATE CON UN’ ASSICURAZIONE PARTICOLARE È POSSIBILE VERIFICARE SE I VEICOLI SONO RIMASTI FERMI NEI GIORNI FERIALI. IN QUESTO MODO SI PUÒ ACCUMULARE CREDITO CONVERTIBILE IN TICKET ATM  
 
Milano, 4 dicembre 2014 - Lascia a casa l’auto e sarai premiato con un biglietto Atm. E’ l’iniziativa a favore della mobilità sostenibile che il Comune di Milano, in collaborazione con Atm, ha lanciato attraverso una manifestazione di interesse colta e sviluppata da Unipolsai Assicurazioni. Gli automobilisti che hanno sottoscritto una polizza assicurativa con Unipolsai, e che siano disposti a rinunciare all’auto per spostarsi in città nei giorni feriali tra le 7.30 e le 19.30, per ogni giorno in cui lasciano il proprio veicolo fermo riceveranno un biglietto per viaggiare sui mezzi pubblici urbani. Il meccanismo del progetto "Ferma l’auto guadagni mezzi" è semplice: un dispositivo telematico Octo Telematics installato sulla vettura registra i dati di utilizzo e consente di accumulare un credito di 1,50 euro per ogni giorno di non utilizzo dell’auto, fino a un massimo di 30 euro. Il bonus potrà poi essere convertito in biglietti Atm, ritirabili presso le biglietterie automatiche con il codice fornito dalla compagnia assicurativa. Gli automobilisti potranno anche accedere a un´area dedicata del portale Octo Telematics e consultare tutti i dati raccolti circa il loro veicolo. “Un’idea innovativa che mira a ridurre le emissioni di Co2 prodotte dal traffico intenso e che consente agli utenti di risparmiare due volte – commenta l’assessore alla Mobilità Pierfrancesco Maran –. Da un lato sulla benzina, sull’eventuale ticket di ingresso nella Cerchia dei Bastioni, e sul parcheggio, dall’altra in termini di tempo. E’ noto infatti che l’auto risulta il mezzo meno rapido per muoversi in città”. L´iniziativa "Ferma l’auto guadagni mezzi" sarà valida fino all’11 febbraio 2015.  
   
   
DE TOMASO: PER ORA NESSUNA OFFERTA CAUZIONATA PER L´ACQUISTO  
 
Torino, 4 dicembre 2014 - Si è tenuto l’annunciato incontro tra gli assessori alle Attività produttive, Giuseppina De Santis e al Lavoro, Gianna Pentenero, i sindacati e il curatore fallimentare della De Tomaso, Enrico Stasi, per fare il punto sulle sorti della casa automobilistica. Stasi ha comunicato di non aver ricevuto ad oggi l’attesa offerta cauzionata di acquisto del marchio da parte dall’unica società che finora ha mostrato reale manifestazione d’interesse, anche se non è escluso che quest’ultima la possa presentare nelle prossime settimane. In ogni caso, a questo punto, la procedura fallimentare non si potrà concludere entro la fine del 2014. A fine anno, quindi, gli oltre 816 lavoratori piemontesi, a cui si aggiungono i 125 della sede di Collesalvetti (in provincia di Livorno), verranno posti in mobilità. L’incontro si è concluso con un verbale di riunione, firmato dal presidente della Regione, Sergio Chiamparino, dai due assessori regionali presenti, dall’assessore al lavoro del Comune di Grugliasco, Annamaria Centrò, e dalle organizzazioni sindacali, in cui le istituzioni si impegnano alla tutela dei lavoratori in questa fase delicata: “Preso atto delle dichiarazioni emerse nel corso dei precedenti incontri e di quello odierno in merito alla possibilità che, a fronte di interessamenti di acquisto dei beni ad oggi in capo al Fallimento della De Tomaso Automobili s.P.a. Da parte di terzi, vengano avviate le procedure per la cessione di tali beni, la Regione Piemonte e la Regione Toscana, si impegnano, nell’ambito delle procedure di cui alla legge fallimentare e compatibilmente con esse, ad operare con tutte le iniziative ed i mezzi a loro disposizione affinché vengano tenute in considerazione e privilegiate le offerte che evidenzino la massima attenzione per le problematiche occupazionali aperte nei territori interessati dal Fallimento della Società e dalla collocazione in mobilità di tutti i suoi dipendenti; si impegnano inoltre affinché ai dipendenti della De Tomaso in mobilità possa essere attribuita precedenza nelle assunzioni avviate dall´eventuale cessionario, nel rispetto delle norme vigenti”.  
   
   
INFRASTRUTTURE: TECHITALY; SERRACCHIANI, PIANO JUNCKER FONDAMENTALE INVESTIMENTI FUORI DA PATTO DI STABILITÀ  
 
Bruxelles, 4 dicembre 2014 - "Oggi a Bruxelles ci siamo confrontati ad alto livello su strategie innovative per le infrastrutture ed è emerso quanto sarà importante sia il varo del Piano di investimenti Juncker, sia l´uso oculato dei fondi strutturali, diretti oltre che alla ripresa economica anche alla crescita dell´occupazione". Lo ha affermato la presidente della Regione Debora Serracchiani al termine del suo intervento alla tavola rotonda prevista per il quarto e ultimo degli appuntamenti di Techitaly, evento inserito nel semestre di presidenza italiana del Consiglio dei Ministri Ue che si è svolto nella sede del Parlamento Europeo, alla presenza del ministro dei Trasporti Maurizio Lupi e del presidente della Commissione Trasporti Michael Cramer. Il Friuli Venezia Giulia, rispondendo alla sua vocazione di piattaforma logistica naturale e porta sui Balcani, è coordinatore per tutte le Regioni italiane del Pilastro 2 (trasporti e energia) della strategia recentemente adottata dal Consiglio Europeo ed è stato capofila di tutte le Regioni europee dell´asse est-ovest al quarto Forum sul Corridoio mediterraneo. "E´ estremamente importante che il Friuli Venezia Giulia sia relatore per tutte le Regioni italiane all´interno della strategia Adriatico Ionica nel settore trasporti e energia", ha commentato Serracchiani, che oggi ha rappresentato gli interessi nel settore delle infrastrutture - trasporti, energia, ricerca - di tredici regioni italiane che fanno parte della macroregione Adriatico-ionica, illustrando le richieste e i progetti di sviluppo di un´area che coinvolge otto Stati (4 extra Ue) e complessivamente 70 milioni di cittadini su entrambe le sponde dell´Adriatico con un Pil stimato di circa 1.900 miliardi di euro. Serracchiani ha posto l´accento sulla necessità di superare "la frammentazione delle sezioni dei trasporti transfrontalieri". Principio, questo, che vede piena realizzazione negli obiettivi del Piano Juncker. Sono 35 i progetti transfrontalieri che dovranno eliminare i colli di bottiglia per migliorare la mobilità di persone e merci. "Questa è un´area - ha spiegato Serracchiani - in cui gli interventi infrastrutturali da fare sono notevoli e importanti: solo il 20 per cento degli aeroporti e solo il 35 dei porti sono collegati alla rete ferroviaria europea". Si tratta di una sorta di "patchwork" su cui occorre intervenire per collegare le infrastrutture esistenti. "Abbiamo la necessità di ´rammendare´ l´esistente, realizzando quelle bretelle e linee di comunicazione che spesso ancora mancano e che permetteranno di collegare porti, aeroporti, interporti : questa è un´occasione che ci viene offerta dal Piano Junker, in cui molta parte dei nostri progetti potrà trovare una via di interesse", ha detto Serracchiani. Basteranno le risorse del Fondo europeo per gli investimenti strategici, e il meccanismo della ´leva finanziaria´ per dare avvio ai progetti del Friuli Venezia Giulia - porto di Trieste, terza corsia, asse ferroviario Venezia-trieste, banda larga - previsti dal Piano? "E´ un Piano certamente ambizioso - è la valutazione di Serracchiani - e le richieste che vengono dall´Italia e in particolare dalla nostra area Adriatico-ionica sono notevoli. Forse non tutti i progetti vedranno la luce subito, in relazione ai lunghi tempi di progettazione e esecuzione, ma su quelli decisivi per creare la rete di comunicazione dobbiamo essere determinati e portarli a casa", ha concluso Serracchiani. Il tavolo è stato introdotto dal ministro dei Trasporti Maurizio Lupi, che ha anticipato il risultato del Consiglio dei Trasporti da lui presieduto oggi. "Per la prima volta tutti i ministri dei 28 Paesi si esprimeranno all´unanimità su un documento finale che riconosce e apprezza la novità introdotta dalla Commissione Europea". Il riferimento è al principio che potrà svincolare dal Patto di stabilità gli investimenti che i singoli Stati immetteranno come moltiplicatore per le risorse Ue per realizzare obiettivi di infrastrutturazione sia innovativa che tradizionale. Un tema affrontato anche da Serracchiani nel suo discorso. "E´ assolutamente fondamentale - ha ricordato la presidente - che una parte degli investimenti per le infrastrutture, sia il cofinanziamento dei fondi strutturali sia i finanziamenti del Piano Juncker, siano considerati al di fuori del Patto di Stabilità. Soprattutto per la nostra area e per l´Italia questo principio è fondamentale perché abbiamo il problema di avere a disposizione risorse che restano inutilizzate perché bloccate dal Patto di stabilità. Questa resta la prima richiesta emersa da tutti gli interventi: l´altra è quella di semplificare la progettualità e creare un sistema di garanzie ai privati che vogliono investire in termini di tempi e remuneratività dei progetti stessi". Alla tavola rotonda sono intervenuti anche l´ambasciatore italiano in Belgio Alfredo Bastianelli, il vice presidente Banca europea degli investimenti (Bei) Dario Scannapieco e il presidente della Cassa Depositi e prestiti, Franco Bassanini.  
   
   
LIGURIA, ANAS: FIRMATO PRESSO LA PREFETTURA DI LA SPEZIA L`ATTO AGGIUNTIVO PER LA PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE NEGLI APPALTI IN PROVINCIA DI LA SPEZIA  
 
Genova, 4 dicembre 2014 - Siglato ieri in Prefettura a La Spezia un documento che rafforza l`attività anticorruzione nell`ambito degli appalti dell`Anas in Liguria. Il Prefetto di La Spezia Giuseppe Forlani e l`Anas hanno firmato ieri pomeriggio l`atto aggiuntivo in materia di anticorruzione al Protocollo di legalità stipulato il 2 dicembre 2010 che consente il recepimento delle `linee guida anticorruzione` emanate dal Ministero dell`Interno d`intesa con l`Anac. `Questo atto - ha sottolineato il Presidente dell`Anas Pietro Ciucci - rappresenta un ulteriore tassello nel sistema di contrasto amministrativo ai tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata negli appalti e nelle procedure relative ai lavori che l`Anas realizza in Liguria`. Con l`atto aggiuntivo sono state individuate e condivise modalità operative che consentiranno all`Anas di poter ottemperare agli obblighi derivanti dalla normativa anti-corruzione, in un ottica di reciproca leale collaborazione, fondata non tanto sulla cultura dell`adempimento quanto piuttosto sull`effettivo raggiungimento del risultato, ovvero della difesa dell`economia legale dalla penetrazione di tale forma di criminalità. Il documento interessa tutti i contratti relativi ai lavori sulle strade di propria competenza che l`Anas affiderà in provincia di La Spezia. `L`anas - ha spiegato il Presidente Ciucci - è in assoluto la prima stazione appaltante del Paese pronta a recepire e mettere in pratica le direttive emanate dagli organi ministeriali e dall`Autorità anticorruzione. L`iniziativa si pone in linea con il complesso di norme che hanno dotato l`ordinamento di strumenti sempre più incisivi di prevenzione dei fenomeni corruttivi, pur consapevoli che la sola azione di contrasto non è sufficiente a salvaguardare gli interessi collettivi e i diritti costituzionalmente garantiti`. In particolare, l`Anas si impegna a predisporre nella parte relativa alle dichiarazioni sostitutive legate al disciplinare di gara, da rendere da parte del concorrente, le seguenti dichiarazioni: `Il contraente appaltatore si impegna a dare comunicazione tempestiva alla Prefettura e all`Autorità giudiziaria di tentativi di concussione che si siano, in qualsiasi modo, manifestati nei confronti dell`imprenditore, degli organi sociali o dei dirigenti di impresa. Il predetto adempimento ha natura essenziale ai fini della esecuzione del contratto stesso (ai sensi dell`art. 1456 c.C) ogni qualvolta, nei confronti dei pubblici amministratori che abbiano esercitato funzioni relative alla stipula ed esecuzione del contratto, sia stata disposta misura cautelare e sia intervenuto rinvio a giudizio per il delitto previsto dall`art. 317 del c.P. La Stazione Appaltante si impegna ad avvalersi della clausola risolutiva espressa (di cui all`art. 1456 c.C.) ogni qualvolta nei confronti dell`imprenditore o dei componenti la compagine sociale, o dei dirigenti dell`impresa, sia stata disposta misura cautelare o sia intervenuto rinvio a giudizio (per taluno dei delitti di cui agli artt. 317 c.P., 318 c.P., 319 c.P., 319 bis c.P., 319 ter c.P., 319 quater c.P., 320 c.P., 322 c.P., 322 bis c.P., 346 bis c.P., 353 c.P. E 353 bis c.P.)`.  
   
   
CALABRIA, ANAS: IERI IN GAZZETTA UFFICIALE UN ESITO DI GARA, PER LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA SULLA STRADA STATALE 107 `SILANA-CROTONESE`, PER UN INVESTIMENTO COMPLESSIVO DI QUASI 1,2 MILIONI DI EURO  
 
Catanzaro, 4 dicembre 2014 - L`anas ha pubblicato ieri, sulla Gazzetta Ufficiale, un esito di gara, per lavori di manutenzione straordinaria sulla strada statale 107 `Silana-crotonese`, per un investimento complessivo di oltre 1,2 milioni di euro. L`appalto prevede i lavori di fornitura e posa in opera di giunti e il rifacimento delle testate delle solette, sui viadotti presenti tra il km 0,000 e il km 95,520 della statale, in provincia di Cosenza. L`appalto è stato aggiudicato alla Impresa Valori Scarl Consorzio Stabile, con sede a Roma. Per informazioni dettagliate su tutti i bandi e gli esiti di gara: www.Stradeanas.it    
   
   
CAMPANIA, ANAS: IERI IN GAZZETTA UFFICIALE UN ESITO DI GARA PER LAVORI DI MANUTENZIONE SULLA STRADA STATALE 7 `APPIA`, IN PROVINCIA DI AVELLINO, PER UN INVESTIMENTO COMPLESSIVO DI OLTRE 800 MILA EURO  
 
Napoli, 4 dicembre 2014 - L`anas ha pubblicato ieri, sulla Gazzetta Ufficiale, un esito di gara per lavori di manutenzione sulla strada statale 7 `Appia`, nel comune di Manocalzati, in provincia di Avellino. L`investimento complessivo dei lavori è di oltre 800 mila euro. L`appalto prevede gli interventi per il ripristino delle condizioni di sicurezza della galleria `Montechiuppo`, al km 309,165 della strada statale 7 `Appia`. L`appalto è stato aggiudicato alla società Infrastrutture e Consolidamenti Srl, con sede a Cancello ed Arnone (Ce). Per informazioni dettagliate su tutti i bandi e gli esiti di gara: www.Stradeanas.it    
   
   
TRASPORTI - SAREMAR, ASSESSORE SARDEGNA: SODDISFAZIONE PER LEGGE SU CONTINUITÀ DEL SERVIZIO  
 
 Cagliari, 4 Dicembre 2014 - "Con l´approvazione del disegno di legge numero 140 sarà prorogato per tutto il 2015 il contratto ponte per assicurare il servizio di trasporto marittimo con le isole minori gestito da Saremar". Lo dice l´assessore dei Trasporti, Massimo Deiana, in seguito al varo della norma sul mantenimento dei livelli essenziali del trasporto marittimo operato oggi dalla società Saremar. Nel ringraziare i consiglieri regionali per la sensibilità dimostrata, l´assessore Deiana ha spiegato che la legge consentirà "di presentare anche l´evidenza della continuità aziendale all´udienza prevista il 4 dicembre prossimo al Tribunale fallimentare di Cagliari nonché sarà possibile garantire una gestione serena dell´azienda in questo difficile momento di transizione".