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GIOVEDI

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Notiziario Marketpress di Giovedì 15 Gennaio 2009
FATTURATI DELL’OSSERVATORIO FCP-ASSOINTERNET DEL PERIODO GENNAIO-NOVEMBRE 2008 RAFFRONTATI AL GENNAIO-NOVEMBRE 2007.  
 
Milano, 15 gennaio 2009 - Il progressivo a novembre 2008 rispetto a novembre 2007 risulta essere positivo (+16%); in particolare, la tipologia Ad banners cresce del +22%; Sponsorizzazioni e bottoni del +16%; Altre Tipologie del +23%; E-mail e newsletter crescono del +5%. Si registra invece una flessione della tipologia Sms -1% e della tipologia Keywords -10%. L’andamento del mese di novembre 2008, rispetto allo stesso mese del 2007, registra un calo totale del - 4%. Considerando ogni tipologia di prodotto, si rileva che Ad banners cresce del + 4% mentre Sponsorizzazioni e bottoni diminuiscono del - 9%; la voce Altre tipologie presenta un incremento del +1%; diminuiscono inoltre del - 24% gli Sms , - 16% le E-mail e newsletter e del - 24% le Keywords. Considerando l´anno in corso, il mese di novembre 2008 ha registrato nel totale un calo rispetto al mese di ottobre 2008 (- 8 %). Nel dettaglio: Ad banners - 9%, Sponsorizzazioni e bottoni - 12%, Altre Tipologie - 5%, Sms - 4%, E-mail/newsletter - 6%, Keywords - 4%. Ricordiamo che nel 2007 i fatturati dichiarati erano lordi e nel 2008 le dichiarazioni sono tutte relative ai fatturati netti. Il Dr. Carlo Poss Presidente Fcp-assointernet: “Nonostante il periodo non certo semplice per l’intero panorama dei media italiani, i dati con il mese di novembre, confermano il mercato pubblicitario online in crescita dall’inizio dell’anno del +16% e ci fanno ben sperare in un finale d’anno 2008, con un incremento che si dovrebbe mantenere a due cifre”. .  
   
   
IN ANTEPRIMA IL NUOVO FILM DI FISCHLI & WEISS: DAL 16 AL 22 FEBBRAIO 2009 A MILANO  
 
 Milano, 15 gennaio 2009 - Dal 16 al 22 febbraio 2009 la Fondazione Nicola Trussardi presenta in anteprima Frammenti di un film con un orso e un ratto, il nuovo film di Peter Fischli & David Weiss. Fischli & Weiss – vincitori del Leone D’oro alla Biennale di Venezia e celebrati dai musei più importanti al mondo – tornano a Milano con il loro ultimo progetto: realizzato durante la grande retrospettiva Altri fiori e altre domande della Fondazione Trussardi - che nei mesi di febbraio e marzo del 2008 è stata presentata negli affascinanti spazi seicenteschi di Palazzo Litta - Frammenti di un film con un orso e un ratto è il terzo capitolo di una saga surreale in cui i due artisti si travestono da orso e da topo giganti per rivelare i misteriosi segreti e le ordinarie banalità della nostra vita quotidiana. A 25 anni dall’ultimo lungometraggio, in Frammenti di un film con un orso e un ratto il topo e l’orso inventati da Fischli & Weiss tornano a incantarci con i loro dubbi esistenziali, le rivelazioni esoteriche e quello stupore infantile - capace di mescolare rigore e fantasia, leggerezza e tragedia - che contraddistingue tutta l’opera del duo svizzero. In The Least Resistance (1981), la prima avventura dei due filosofi in stile Walt Disney, i protagonisti cercavano la chiave per scoprire le regole del mondo, esplorando le strade di Los Angeles. Nel capitolo successivo, The Right Way (1983), le due maschere si interrogavano sulle leggi misteriose della natura persi nei paesaggi fiabeschi delle montagne svizzere. Nel nuovo e inedito episodio della serie, prodotto dalla Fondazione Nicola Trussardi, i due personaggi tornano cuccioli e vagano per le stanze decorate e stuccate di Palazzo Litta, indagando le sculture bizzarre e le immagini stravaganti che le abitano. Con continui flash back e visioni del futuro, l’orso e il topo si specchiano nella propria immagine, incontrano sé stessi da vecchi e giocano con i propri antenati da giovani, in un continuo capovolgimento di ruoli che sembra ispirato tanto a 2001 Odissea nello Spazio quanto a una fiaba dei fratelli Grimm. La Fondazione Nicola Trussardi è orgogliosa di presentare in anteprima Frammenti di un film con un orso e un ratto e di offrire ancora una volta al pubblico l’occasione di scoprire le grandi voci dell’arte di oggi in spazi sempre diversi e inusuali. Questo cammeo, girato in uno dei palazzi più spettacolari del centro, ritorna a Milano per una presentazione esclusiva che è un piccolo tributo all’opera dei due artisti svizzeri e alla città. Con l’installazione su tre schermi di Frammenti di un film con un orso e un ratto, le visioni di Fischli & Weiss si infiltrano negli spazi dell’antica chiesa di San Simone e Giuda edificata nel 1272 e trasformata già dagli anni ’70 nel celebre Teatro Arsenale. Il Teatro conserva ancora oggi gli elementi architettonici tipici di un edificio religioso come la monumentale facciata con rosone che si affaccia su via Cesare Correnti. Dopo questo omaggio all’opera di Fischli & Weiss e al loro straordinario universo poetico, la Fondazione Nicola Trussardi presenterà a breve un nuovo progetto espositivo che è attualmente in corso di definizione. Peter Fischli & David Weiss Note Biografiche - Peter Fischli (1952) e David Weiss (1946) vivono e lavorano a Zurigo e collaborano dal 1979. Negli oltre venticinque anni di lavoro comune hanno esposto con mostre personali nei musei più prestigiosi e nelle istituzioni più importanti del mondo tra cui il Museum Boijmans Van Beuningen di Rotterdam, il Museum Ludwig di Colonia, il Macba di Barcellona, il Museé d’Art Moderne de la Ville de Paris di Parigi, il San Francisco Museum of Contemporary Art di San Francisco, il Museum of Contemporary Art di Los Angeles, la Serpentine Gallery di Londra, la Kunsthaus Zurich di Zurigo e la Tate Modern di Londra. Nel 2008 la Fondazione Nicola Trussardi ha presentato la loro retrospettiva Altri fiori e altre domande negli spazi di Palazzo Litta. I due artisti hanno contribuito alla realizzazione del Padiglione Svizzero dell’Esposizione Internazionale Expo 1992 di Siviglia, e hanno partecipato a numerose mostre collettive in spazi come il Guggenheim Museum di New York, il Centre Georges Pompidou di Parigi e il Walker Art Center di Minneapolis. Il duo ha rappresentato la Svizzera alla Biennale di Venezia del 1995, ha vinto il Leone d’Oro sempre alla Biennale di Venezia nel 2003 e preso parte alle più importanti kermesse per l’arte contemporanea come Documenta a Kassel (in due edizioni, nel 1987 e nel 1997), lo Skulptur Projekte di Muenster (due edizioni, nel 1987 e nel 1997), la Biennale di Sidney, la Biennale di San Paolo e il Carnegie International di Pittsburgh. Peter Fischli & David Weiss - Anteprima del film Frammenti di un film con un orso e un ratto Fondazione Nicola Trussardi al Teatro Arsenale Via Cesare Correnti, 11 / Milano Aperto tutti i giorni dalle 10:00 alle 20:00, dal 16 al 22 febbraio 2009 con ingresso libero. Inaugurazione: lunedì 16 febbraio 2009 alle ore 18:30. . .  
   
   
L’ULTIMO POETA … E L’ERA CONTEMPORANEA DI MICHELANGELO LAGANA’  
 
Milano, 15 gennaio 2009 - L’autore intende manifestare il suo amore per la natura e la propria fede cristiana che sono i valori più alti e importanti per l’esistenza di un uomo. Perdendo questi valori nessuna società potrà mai dirsi civile e avanzata. La bellezza e l’integrità della natura inoltre sono fondamentali per la serenità d’animo di ciascun essere umano. L’ultimo poeta e l’era contemporanea è la libera espressione in prosa di un uomo che, dall’alto della sua esperienza di vita vissuta, sente l’esigenza personale di rendere il lettore partecipe delle proprie considerazioni sulle “cose del mondo”: la Pace, l’Amore, la Guerra, la Natura … Lo stile è semplice, corre spesso sul filo del parlato, e utilizza volutamente il linguaggio aulico per dare maggiore enfasi ai pensieri. L’opera potrebbe essere l’ispirazione per una libera traduzione teatrale. Biografia - Michelangelo Laganà, calabrese di origini, vive a Cologno Monzese in provincia di Milano. Ha lavorato nelle Ferrovie dello Stato; oggi è in pensione e si occupa prevalentemente di scrittura. Editrice Nuovi Autori Milano pagine 278 Prezzo Copertina € 14. 00 .  
   
   
WHAT IS NOTHINGNESS? FANI ZGURO THE ALBANIAN COUNCIL, THESSALONIKY 21 GENNAIO 20 FEBBRAIO 2009  
 
Tessalonica, 15 gennaio 2009 - Il 21 gennaio Fani Zguro presenta il progetto "What Is Nothingness" presso the Albanian Council, Thessaloniky (Greece). Questo progetto nasce da "Paintings 1982-2007", dove clasificandole in due fasi, ma concepite per essere presentate come un´opera unica. Nella prima fase i dipinti e i disegni dell´nfanzia sono state riciclati scrivendo sopra essi dei testi tratti dal radiodramma di Antonin Artaud "Pour en finir avec le jugement de dieu". Mentre nella seconda fase i dipinti e i disegni del periodo di liceo e poi sono stati riciclati aggiungendoci sopra diversi vocaboli presi dal dizionario di inglese. "What Is Nothingness" appartiene alla prima fase dei "Paitings 1982-2007", in cui la frase tratta dal testo del radiodramma di Artaud, si muta nel primo meccanismo primario della mostra. Per questa presentazione all´Albanian Council e´ stato realizzato un proggetto site specific nel contesto di riflessione con la frase What is nothingness e lo spazio scelto. La mostra rimarrà aperta fino al 20 febbraio 2009. . .  
   
   
IL MONDO DEI GRECI. FINAZZER FLORY ALL’INAUGURAZIONE DELLA NUOVA SEZIONE GRECA DEL MUSEO ARCHEOLOGICO  
 
Milano, 15 gennaio 2009 - Riapre, in una veste completamente rinnovata, la sezione del Museo Archeologico dedicata al mondo dei Greci. Giovedì 15 gennaio, alle ore 18. 00, presso il Museo Archeologico di corso Magenta 15, l’assessore alla Cultura Massimiliano Finazzer Flory interverrà all’inaugurazione della nuova sezione. “Investire sull’archeologia – dichiara l’assessore – significa investire sulla cultura umanistica, sui principi ultimi, sulle nostre radici”. “Noi siamo certamente cristiani, ma anche romani e greci – aggiunge – e, grazie alla loro cultura, anche ‘mitici’, ovvero persone che credono nel racconto e nella narrazione. Perciò il mio obiettivo è investire su un più ampio e organizzato Museo Archeologico con un asset strategico del territorio anche in previsione di Expo 2015”. Nella suggestiva cornice della cripta cinquecentesca sottostante la chiesa di san Maurizio, sottoposta di recente a restauro conservativo, sono esposte le opere principali della collezione greca e magnogreca del museo, affiancate da reperti concessi in prestito dalla Soprintendenza Archeologica della Lombardia. Il percorso espositivo accompagna il visitatore alla scoperta del mondo dei Greci, dall’infanzia all’età adulta, evidenziando gli aspetti della vita quotidiana di uomini e donne: il banchetto, il matrimonio, il teatro, i culti tributati agli dei e ai defunti non solo scandiscono i giorni della vita ma sono fonte e radice di quella spiritualità greca in cui affondano le nostre radici. Le immagini di uomini, eroi e divinità, che l’arte ci ha reso familiari, ci accompagnano alla scoperta di una civiltà che ha saputo dare un’interpretazione poetica e filosofica di grande suggestione alla realtà che la circondava. Le storie del mito, fonte di ispirazione tanto degli autori antichi quanto della moderna psicologia, traducono e rispecchiano ancora le passioni che agitano l’animo umano. Grazie a pannelli bilingue, scritti in linguaggio semplice e chiaro, arricchiti di immagini e disegni, l’esposizione permette a tutti di avvicinarsi a un mondo a noi lontano solo nel tempo. In occasione dell’inaugurazione, verrà eseguita anche una breve performance ispirata ai temi della sezione greca, con l’attore Federico Passi e il flautista Luca Alessandro Bossi. Per informazioni: tel. 02. 88465720, mail: c. Museoarcheologico@comune. Milano. It .  
   
   
PRESENTATA LA MOSTRA “GALILEO IMMAGINI DELL´UNIVERSO DALL´ANTICHITÀ AL TELESCOPIO” IN UN ANNO COMPLICATO LA TOSCANA PUNTA SU GALILEO  
 
 Firenze, 15 ”Da Galileo 2009 ci aspettiamo, per l´intera Toscana, un grande ritorno in termini di stimolo culturale e di sostegno all´economia reale: aspetti che sarebbe ingiusto considerare alternativi o contraddittori perché fanno parte di una comune attenzione allo sviluppo della comunità, toscana e non solo”. Così Paolo Cocchi, assessore regionale alla Cultura e al Turismo, a margine di una conferenza stampa che si è svolta ieri mattina a Firenze per presentare la grande mostra “Galileo. Immagini dell´Universo dall´antichità al telescopio”. Fortemente sostenuta, in termini economici, dalla Fondazione Ente Cassa di Risparmio di Firenze, con un consistente investimento finanziario della Regione Toscana e un contributo del Comitato nazionale per le Celebrazioni Galileiane, la mostra (Firenze, Palazzo Strozzi dal 13 marzo al 30 agosto 2009) è uno degli eventi r iuniti in un “pacchetto davvero di grande livello qualitativo” - ha precisato Paolo Cocchi – proposto e coordinato dalla Regione Toscana in sinergia con istituzioni pubbliche, nazionali e locali, soggetti privati. Nel quarto centenario delle scoperte astronomiche compiute da Galileo grazie al telescopio, la mostra fiorentina – che si annuncia spettacolare anche sotto l´aspetto della multimedialità - illustrerà i diversi modi con cui la struttura dell´universo è stata concepita e rappresentata visivamente. L´intero pacchetto di iniziative toscane nell´anno di Galileo viene presentato giovedì 15 gennaio 2009 ore 12:30, presso l´associazione Stampa Estera in Italia (Roma - via dell´Umiltà 83/C) in una conferenza stampa alla quale prendono parte il presidente della Regione Toscana Claudio Martini con l´assessore Paolo Cocchi, il presidente del Comitato nazionale per le celebrazioni galileiane Edoardo Vesentini, il direttore dell´Istituto e museo di Storia della Scienza di Firenze Paolo Galluzzi. Il ministro per i Beni e le Attività Culturali Sandro Bondi sarà rappresentato dal direttore per i Beni Culturali e Paesaggistici Mario Lolli Ghetti. .  
   
   
IL VICEPRESIDENTE DELLA REGIONE RICEVE SINDACATI DELL’ORCHESTRA SINFONICA SICILIANA  
 
Palermo, 15 gennaio 2009 – Il vicepresidente della Regione siciliana Titti Bufardeci ha ricevuto, questa mattina a Palermo nella sede dell´assessorato regionale al Turismo, una delegazione sindacale dei lavoratori della Fondazione Orchestra Sinfonica Siciliana. L´incontro è stato dedicato alla situazione del personale da anni a tempo determinato. Alcune unità sono senza contratto da agosto del 2008, altre con il contratto scaduto alla fine dell´anno scorso. “La prima preoccupazione –dice Bufardeci – è quella di operare per la salvaguardia occupazionale, attraverso una verifica, già avviata, della situazione di diritto in cui si trova ciascuno di questi lavoratori”. “Dobbiamo confrontarci con le difficili condizioni del bilancio della Fondazione – conclude l’assessore – e fare di conto con la spesa che deriverebbe dai rinnovi contrattuali e/o dalla stabilizzazione”. .  
   
   
SARDARA, COMUNE ALL’ AVANGUARDIA DEI BENI CULTURALI  
 
Sardara, 15 gennaio 2009 - Il Comune di Sardara (Medio Campidano) si attesta come primo esempio pilota in Sardegna della Certificazione di Qualità dei Beni Culturali Herity. Il progetto, iniziato nel 2007, si pone lo scopo di valutare 5 siti culturali: il sito archeologico di Sant ’Anastasia con annessa chiesa, la Chiesa della Beata Vergine Assunta, la Chiesa di S. Antonio, la Chiesa di S. Gregorio e il Museo Civico Archeologico. L’obiettivo della certificazione, infatti, è quello di valutare il livello raggiunto dal bene preso in esame relativamente a 4 criteri: la percezione del valore culturale; lo stato di mantenimento, conservazione e restauro; l’informazione trasmessa al visitatore; la qualità dell’accoglienza e dei servizi offerti. Sintesi visiva ne è il bersaglio posto all’entrata del sito culturale, diviso in 4 settori, ciascuno per ogni criterio sopra indicato, in cui sono rappresentati con un punteggio da un minimo di 1 a un massimo di 5 i valori raggiunti da ogni singolo settore. La notizia rientra nel panorama del dibattito culturale che si è sviluppato nel corso della Seconda Conferenza Internazionale Herity svoltasi a Roma dal 3 al 5 Dicembre presso Palazzo Valentini e la Sala Santa Marta. .