Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 







MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web




 


GIOVEDI

PAGINA 1 PAGINA 2 PAGINA 3 PAGINA 4 PAGINA 5 PAGINA 6 ALIMENTAZIONE
Notiziario Marketpress di Giovedì 22 Luglio 2010
BOLOGNA, LA REGIONE CHIEDE INCONTRO CON IL PRESIDENTE RAI PAOLO GARIMBERTI  
 
Bologna, 22 luglio 2010 - «L’Emilia-Romagna non può restare schiacciata dal peso di Torino, Milano e Roma. Siamo una Regione di oltre 4 milioni di abitanti, con una percentuale di canoni Rai tra le più alte in Italia. Serve il giusto rispetto per una realtà così importante». Lo ha sottolineato l’assessore regionale alle Attività produttive della Regione Emilia-romagna, Gian Carlo Muzzarelli nella richiesta d’incontro al presidente Rai Paolo Garimberti, per chiarire alcuni punti critici, emersi anche da una riunione con alcuni rappresentanti delle organizzazioni sindacali territoriali della comunicazione e dei lavoratori della sede Rai dell’Emilia-romagna. «Senza nulla togliere al ruolo ed al peso di Milano, Torino e Roma, ritengo che Bologna e l’Emilia Romagna, sia per la collocazione territoriale sia, soprattutto, per il peso economico, sociale e culturale, meritino – ha aggiunto Muzzarelli - più alta considerazione nelle strategie Rai. Preoccupa quindi, e credo meriti spiegazioni, il ridimensionamento delle squadre esterne di Bologna e una strategia aziendale che sembra trascurare una delle Regioni più importanti d’Italia. La Rai è la prima azienda culturale del Paese, ed ha una grande importanza sotto il profilo occupazionale: a maggior ragione, quindi, non è accettabile la smobilitazione della sede emiliano-romagnola». Concludendo, l’assessore Muzzarelli ha auspicato che: «il presidente Garimberti ci riceva presto dando le risposte che attendiamo, anche alla luce della considerazione che la collaborazione della Rai con altre realtà regionali procede a gonfie vele, e l’Emilia-romagna non potrà essere da meno».  
   
   
MESSAGGERO VENETO, NON SI CHIUDA REDAZIONE DI GORIZIA  
 
Trieste, 22 luglio 2010 - Scongiurare la chiusura della redazione goriziana del Messaggero Veneto. Lo chiede, in un´interrogazione alla Giunta, il consigliere regionale Luigi Ferone. "L´informazione in genere, e quella locale in particolare, sta vivendo un momento di particolare difficoltà a causa dei tagli e degli accorpamenti selvaggi che alcune testate giornalistiche stanno realizzando. A questa situazione non sfugge la provincia di Gorizia - fa notare l´esponente del Partito Pensionati - che ha visto solo qualche settimana fa la chiusura di Radio Gorizia 1, mentre non naviga in buone acque nemmeno Telemare. "Una situazione che deve far meditare e preoccupare per il diminuito pluralismo nell´informazione nell´Isontino. E ora - aggiunge - a tutto questo si aggiunge il pericolo di tagli capaci di provocare la chiusura della redazione goriziana del Messaggero Veneto. Il che vorrebbe dire far trasferire i redattori e tagliare i collaboratori. "Non si può accettare questa eventualità. Per questo - conclude Ferone - ho chiesto alla Giunta di assumere concrete iniziative per scongiurare la chiusura delle pagine isontine del Messaggero Veneto, anche nella consapevolezza del ruolo fondamentale di garanzia democratica che la storica presenza della redazione a Gorizia rappresenta".  
   
   
FATTURATI DELL’OSSERVATORIO FCP-ASSOINTERNET DEL PERIODO GENNAIO-GIUGNO 2010 RAFFRONTATI AL PERIODO GENNAIO-GIUGNO 2009.  
 
 Milano, 22 luglio 2010 - Anche questo mese non è stato possibile accertare il dato relativo alla “Search” a causa di una mancanza di informazioni da parte di Google che non è disponibile a fornire i suoi dati. Come già comunicato lo scorso mese, nel passato si è cercato di ovviare a questo limite effettuando una stima dei valori della “Search” di Google. Questo metodo ci è stato segnalato essere impreciso. Lo Statuto di Fcp-assointernet prevede che i dati dell’Osservatorio Fcp-assointernet siano relativi alle dichiarazioni puntuali degli Associati dichiaranti per offrire un valido termine di paragone a ciascuno di essi. Si è deciso di sospendere la pubblicazione del dato della tipologia “Search” in attesa di trovare una nuova modalità che consenta di accertarne il fatturato senza incorrere in valutazioni errate o arbitrarie. Siamo spiacenti di non poter offrire un dato puntuale anche per questa tipologia ma è impossibile per noi farlo senza la dichiarazione di Google che rappresenta, insieme a Yahoo, la quasi totalità del mercato della “Search”. Carlo Poss Presidente Fcp-assointernet: Il sensazionale risultato del mese di Giugno (in particolare il Display segna un +29,6% verso lo scorso anno), porta la crescita del mezzo internet ad un +14,6% medio nel primo semestre 2010. I dati sono molto incoraggianti e ci auguriamo che nel secondo semestre si possa consolidare questo trend di crescita.  
   
   
ADICONSUM: SKY RISPETTI I DIRITTI DEI CONSUMATORI. SKY CONVOCHI LE ASSOCIAZIONI DEI CONSUMATORI AD AGCOM, ADICONSUM CHIEDE MAGGIORE LIBERTÀ DI DETERMINAZIONE NELLE SCELTE DEI CONSUMATORI  
 
Roma, 22 luglio 2010 - La Commissione Ue ha deciso lo sbarco condizionato di Sky sul digitale terrestre. Ora che in Italia si sta passando al digitale terrestre, è necessario che la maggiore pay tv satellitare rispetti i diritti dei consumatori. Fino ad oggi Sky ha vissuto su un’isola felice – dichiara Pietro Giordano, Segretario Nazionale Adiconsum. È ora di cambiare sistema. Adiconsum chiede a Sky: · Libertà di posizionare sul telecomando i canali a piacimento del consumatore e di scegliere quali canali vedere dal satellite · Libertà di vedere i programmi nazionali gratuiti (piattaforma Tivùsat), eliminando posizioni dominanti, garantendo l’accesso sulla sua piattaforma di broadcaster concorrenti, così come si è impegnata con l’Antitrust · Libertà di accesso all’assistenza (call center) con modalità gratuita · Eliminazione dai propri contratti di clausole vessatorie · Attività di risoluzione dei contenziosi in modalità extragiudiziale (conciliazioni paritetiche). Adiconsum – continua Giordano - riconosce la qualità dei servizi offerti da Sky e se questi servizi saranno disponibili anche sulla piattaforma terrestre gratuitamente sarà un vantaggio per i consumatori. Adiconsum però chiede che Sky sia in linea con tutti gli altri broadcaster che operano in Italia, che apra subito un tavolo di confronto con le Associazioni dei Consumatori, in una logica concertativa che assicuri un corretto passaggio alla tv digitale, ponendo fine a tutti gli atteggiamenti non rispettosi dei diritti dei consumatori. Adiconsum chiede ad Agcom un controllo più stringente e l’impegno a deliberare in merito ai decoder che dovranno garantire a tutti i consumatori il libero accesso a tutte le piattaforme televisive. Adiconsum chiede, inoltre, a tutti gli operatori il pieno rispetto del testo unico sulla televisione con particolare riferimento alla garanzia della libera scelta dei consumatori anche nella numerazione dei canali in ogni tipo di decoder.  
   
   
IL POETA RUSSO EVGENY EVTUSHENKO A CAPRI PER RICEVERE IL PREMIO INTERNAZIONALE CAPRI.  
 
Capri, 22 Luglio 2010 - Un fuoco di domande su Capri. Il poeta russo Evgeny Evtushenko, appena giunto sull’isola azzurra per ricevere il Premio Internazionale Capri, ha chiesto di visitare le dimore che hanno ospitato Maxim Gorky e ha raccontato la sua passione per la letteratura italiana e in particolare per Dante. La cerimonia di consegna dei Premi Capri si svolgerà sabato 24 luglio sulla terrazza dell’Hotel la Palma che dà sul mare e sulle cupole della chiesa seicentesca di Santo Stefano. Decine e decine di ragazzi arriveranno sull’isola per partecipare al seminario di scrittura creativa con il poeta, che si svolgerà il 25 luglio a Palazzo Cerio. Già centinaia di poesie sono pervenute al direttore artistico del premio, Claudio Angelini, per il concorso “porta una poesia nella tua tasca”. Tra i premiati del 24 luglio, il Presidente dell’Authority per le telecomunicazioni, Corrado Calabrò, che riceverà il riconoscimento “Poesia nelle istituzioni” e presenterà, domenica 25 luglio, i suoi libri “La stella promessa” e “T’amo di due amori”. Per lui una pausa poetica in un momento caldo, anzi bollente per l’informazione. Antonio Capuano ha vinto il premio alla regia per il film L’amore buio. Una storia ambientata a Napoli, tra i vicoli dei quartieri spagnoli, dove il riscatto avviene attraverso la poesia che è la grande protagonista del film. Il Premio Capri alla memoria è stato assegnato a Roberto Ciuni, cittadino benemerito di Capri, per il suo impegno letterario e la sua scrupolosa ricerca sulla storia dell’isola.  
   
   
DAL 15 AL 19 SETTEMBRE 2010 PORDENONELEGGE.IT FESTA DEL LIBRO CON GLI AUTORI  
 
Pordenone, 22 luglio 2010 - Dal 15 al 19 settembre 2010 si rinnova l´appuntamento con pordenonelegge, la Festa del Libro con gli Autori: è l´undicesima edizione di una tra le più attese manifestazioni dell´agenda culturale italiana. Nel corso del tempo, sia la critica píù raffinata che il grande pubblico hanno seguito con passione questo evento, unico nella sua principale caratteristica, che lo differenzia dalle molte altre analoghe manifestazioni: riesce a coniugare la leggerezza sui temi chiacchierati con la profondità nei discorsi seri, la provocazione con l´accademia. Propone così un´idea multiforme della letteratura, intesa come "mondo dei libri", in un brillante e quanto mai attuale equilibrio tra ricerca e comunicazione, che riesce a dare spazio ai temi e ai protagonisti riconosciuti della realtà artistica e intellettuale, ma anche alle molte novità emergenti sulla scena culturale. Lo scorso anno, distribuiti nei cinque giorni del Festival, gli oltre centocinquanta appuntamenti sono stati affollati da una pacifica invasione di appassionati del libro, che cercavano nella ricca offerta del programma quel particolare percorso di dialoghi, incontri e conferenze in grado di diventare un itinerario nella propria immaginazione attraverso i propri interessi: la "loro" pordenonelegge. Anche quest´anno a pordenonelegge.It ci saranno grandi nomi della letteratura italiana e internazionale, a cominciare da Corrado Augias, volto televisivo e saggista dall´impronta illuministica e arguta, a cui sarà affidato il compito di inaugurare ufficialmente il festival con una lezione magistrale che cercherà di addentrarsi in una della passione più belle dell´uomo: l´amore per la lettura. "Amori dentro altri amori" che sfidano la complessità del presente e diventano occasioni per sofferte rinascite personali sono invece quelli raccontati da due raffinati scrittori: Paolo Ruffilii e Pino Roveredo. Un altro tipo di amore, anestetizzato per difesa, è il sentimento che animerà il dialogo fra Valentina Brunettin e Mary Barbara Tolusso: le metafore dell´anestesia e della morte, della lontananza e del gelo, sono indirettamente critica a una società che sembra abbia perso forza affettiva. Ancora l´amore, declinato nell´adolescenza, sarà il tema centrale di uno degli incontri più attesi della prossima edizione di pordenonelegge, il dialogo tra Alessandro D´avenia e Silvia Avallone, giovanissimi autori che con il libro d´esordio hanno convinto sia il pubblico che la critica. Un altro esordiente di grande valore, Simone Marcuzzi, presenterà il suo ultimo romanzo, racconto emozionato di una giovinezza vissuta in un mondo che, come un grande frullatore, mischia senza pietà gioia, speranza e amicizia. La gioventù arrabbiata e malandata del Nord Est sarà invece l´argomento dell´atteso dialogo fra Massimiliano Santarossa e Emanuele Tonon, scrittori impegnati in una descrizione lucida e emozionale della società contemporanea. Il dialogo tra Anilda Ibrahimi e Francesca Melandri si soffermerà sulle difficoltà che possono nascere in un storia amore per incomprensioni etniche e ideologiche. Sulla stessa lunghezza d´onda, l´incontro con Fabio Geda: racconterà la storia di un bambino afgano nato nel posto sbagliato e nel momento sbagliato, che si mette in viaggio per l´Italia attraversando la miseria e la nobiltà degli uomini. Momenti dedicati ai rapporti fra storia e letteratura, saranno l´incontro con Antonio Pennacchi, reduce dalla vittoria al Premio Strega, che con Canale Mussolini ha ricreato una epica popolare capace di rivedere le facili categorie di una storiografia consacrata dalle accademie; il dialogo fra Pietro Spirito e Helena Janeczek, in cui la storia del Novecento diventa occasione per una sofferta anatomia dell´identità individuale; e infine l´incontro con Stefano Zecchi, il viaggio di un padre e di un figlio sullo sfondo dell´esodo istriano. Antonio Franchini, editor di Mondadori e scrittore, in questa duplice veste sarà protagonista di due dialoghi: il primo, con Paolo Di Stefano, indagherà il rapporto spesso conflittuale tra editori e scrittori, mentre con Emanuele Trevi si soffermerà sul problema della fiction romanzesca: estremo inganno dell´arte o forma terminale di verità? Intorno al mito dei vampiri discuteranno Tullio Avoledo e Gianfranco Manfredi, maestri nel maneggiare, nei foro romanzi, le corde del fantastico. Alla rivalutazione dei vampiri si dedicherà invece l´etologo Danno Mainardi, presentando un romanzo dal titolo significativo: Un innocente vampiro. Wu Ming 2 e Enrico Brizzi si confronteranno con il tema del viaggio a piedi: tra guida, inchiesta e invenzione. Il rapporto fra corpo reale dell´autore e finzione narrativa sarà al centro di un doppio intervento al festival di Mauro Covacich: un reading di frammenti tratti dalie sue opere, e una installazione di video arte che lo vede correre la maratona sul tapis roulant, esattamente come il protagonista di alcuni suoi romanzi Dario Rensich. Un vero e proprio viaggio intorno al mistero si articolerà in due dialoghi: quello fra Paolo Maurensig, autore che ha indagato gli enigmi legati alla pittura del Giorgione, e Alessandro Toso Fei, che si è addentrato con diversi libri nei segreti di Venezia; e quello fra due dei giallisti più amati dal pubblico, Sandrone Dazieri e Marcello Fois, dove il poliziesco è la chiave d´accesso privilegiata per comprendere i recessi oscuri e la doppia personalità di una società occupata a mostrarsi solo nel suo volto rassicurante. Prende il via quest´anno una collaborazione tra pordenonelegge e il Premio Campiello Letteratura. Sarà presente il vincitore della Xlviii edizione del Premio Campiello in un incontro in cui interverranno Gian Luigi Beccaria e Salvatore Silvano Nigro. Un secondo appuntamento sarà invece dedicato al Campiello Giovani. Appuntamento irrinunciabile per ciò che riguarda il connubio fra storia e romanzo, sarà il conferimento del Premio Friuladria - La storia in un romanzo, nato dalla collaborazione fra pordenonelegge.It e la manifestazione goriziana èStoria, promosso dalla Banca Popolare Friuladria Crédit Agricole. Quest´anno l´omaggio verrà insignito al fumettista ebreo americano Art Spiegelman, padre della graphic nove/, che con la sua celebre opera Maus, narrazione priva di retorica eppure capace di colpire duro nel cuore dei lettori, ha trattato la pagina più tragica della storia del Novecento: l´Olocausto. Fra I Protagonisti Di Pordenonelegge.it 2010: Francesco Alberoni, Dario Argento, Corrado Augias, Silvia Avallone, Tullio Avoledo, Kurdo Baksi, Natalino Balasso, Claudio Bartocci, Franco Battiato, Gian Luigi Beccaria, Tahar Ben Jellou N, Giovanni Bignami, Anna Bonaiuto, Edoardo Boncinelli, Stefano Bordiglioni, Eugenio Borgna, Enrico Brizzi, Valentina Brunettin, Franco Buffoni, Romolo Bugaro, • Errico Buonanno, Rocco Antonio Cangelosi, Pierluigi Cappello, Francesco Cataluccio, Luigi Luca Cavalli-sforza, Giorgio Celli, Pierluigi Celli, Massimo Cirri, Renata Colorni, Gilberto Corbellini, Mauro Corona, Andrea Cortellessa, Mauro Covacich, Sandrone Dazieri, Massimo De Marchi, Giovanni Del Ponte, I Lvo Diamanti, Paolo Di Stefano, Gillo Dorfles, Masolino D ´Amico, Alessandro D ´Avenia, Douglas Dunn, Evgenij Evtushenko, Ildefonso Falcones, Elido Fazi, Maurizio Ferraris, Carlo Flamigni, Marcello Fois, Barbara Frale, Antonio Franchini, Ernesto Franco, Massimo Franco, Esther Freud, Cristina Gabetti, Umberto Galimberti, Ernesto Galli Della Loggia, Silvana Gandolfi, Fabio Geda, Roberto Giacobbo, Giulio Giorello, Marco Gisotti, Massimo Gramellini, Renzo Guidieri, Margherita Hack, Yannick Haenel, Borge Hellstri5m, Katie Hickman, Michael Kruger, Giulio Iacchetti, Anilda Ibrahimi, Pietro Ichino, Helena Janeczek, Rachel Kushner, Serge Latouche, Michel Le Bris, Victor Lodato, Andrej Longo, Davide Longo, Danilo Mainardi, Gianfranco Manfredi, Simone Marcuzzi, Mino Martinalloli, Beatrice Masini, Paolo Maurensig, Francesca Melandri, Andrea Moro, Salvatore Silvano Nigro, Anna Oliverio Ferraris, Michael Ondaat3e, Boris Pahor, Maurizio Pallante, Antonio Pennacchi, Silvano Petrosino, Telmo Pievani, Michele Placido, Laura Pugno, Fabio Pusterla, Antonio Riccardi, Emilio Rigatti, David Riondino, Anders Roslund, Pino Roveredo, Paolo Ruffilli, Stefano Salis, Fabio Salviato, Massimiliano Santarossa, Eugenio Scalfari, Cathleen Schine, Eric-emmanuel Schmitt, Bernardo Secchi, Andrea Segrè, Antonio Alberto Semi, Salvatore Settis, Mikhail Shishkin, Veronika Simoniti, Art Spiegelman, Pietro Spirito, Bo±idar Stani§it, George Steiner, Paco Ignazio Taibo Ii, Mary Barbara Tolusso, Emanuele Tonon, Alberto Toso Fei, Emanuele Trevi, Vitaliano Trevisan, Gabriele Vacis, Salvatore Veca, Dario Vergassola, Wu Ming 2, Stefano Zecchi, Paolo Zellini, Valérie Zenatti. Www.pordenonelegge.it/    
   
   
LO SPORT A PORDENONELEGGE.IT  
 
Udine, 22 luglio 2010 - Sarà dedicato allo sport, ai suoi valori e agli uomini che hanno contribuito a diffondere e far conoscere con le proprie storie le varie discipline uno degli eventi di Pordenonelegge.it, il festival del libro con gli autori in programma nel capoluogo della Destra Tagliamento dal 15 al 19 settembre. "La Regione - spiega l´assessore allo Sport, Elio De Anna - avrà uno spazio dedicato a quattro appuntamenti per promuovere la letteratura sportiva. In particolare, saranno presenti gli autori dei libri presentati, accanto ai quali siederanno personaggi e uomini di sport che racconteranno in prima persona storie ed avventure legate alla disciplina oggetto del racconto". Il calendario degli incontri è in fase di completamento, ma ciò che è già sicuro sono i personaggi molto popolari che calcheranno la scena del festival. È la prima volta che la Regione si accosta a questa manifestazione di livello internazionale per promuovere l´intero movimento sportivo. E lo fa approfittando di una vetrina come Pordenonelegge.it che ogni anno richiama migliaia di visitatori da ogni parte d´Italia e del mondo. Come ricordato nella conferenza stampa di ieri a palazzo Montereale Mantica, alla presenza dei presidenti della Camera di Commercio, Giovanni Pavan e dell´azienda speciale Concentro, Silvano Pascolo, enti organizzatori della manifestazione, sarà la riflessione l´elemento che caratterizzerà l´11 edizione. Rispetto al passato, quando è stato dato più spazio al giornalismo d´inchiesta e all´attualità, quest´anno invece il direttore artistico della manifestazione, Gian Mario Villalta, ha deciso di puntare l´attenzione su argomenti che stimolino nel pubblico la voglia approfondire tematiche sul presente, raccogliendo gli stimoli e i ragionamenti che possano contribuire alla formazione dell´opinione personale. Anche quest´anno a Pordenonelegge.it ci saranno i grandi nomi della letteratura italiana ed internazionale a cominciare da Corrado Augias, volto televisivo e saggista dall´impronta illuministica ed arguta, al quale è stato affidato il compito di inaugurare ufficialmente il festival parlando dell´amore per la lettura. L´elenco degli ospiti è molto lungo e comprende, tra gli altri, Francesco Alberoni, Dario Argento, Franco Battiato, Natalino Balasso, Mauro Corona, Michele Placido, il premio Strega Antonio Pennacchi ed il vincitore dell´edizione 2010 del Campiello. Tra gli autori stranieri figurano anche Cathleen Schine, Esther Freud (nipote di Sigmud Freud), Boris Pahor e Yannick Haenel, per mesi al centro di discussioni e dibattiti in Francia. L´assessore De Anna ha voluto ricordare l´importanza di questo evento e il sostegno convinto della Regione ad una manifestazione che è diventata un punto di riferimento per la letteratura in campo nazionale ed internazionale. "La cultura - commenta De Anna - è il motore dell´economia in Friuli Venezia Giulia grazie ai tantissimi eventi di grande spessore che muovono centinaia di migliaia di visitatori. Nel caso di Pordenonelegge.it, il libro conquista la scena di una piazza che ha saputo cogliere l´opportunità offerta dalla cultura promuovendo la città e il suo territorio. Un esempio importante in cui la squadra composta dagli enti promotori e sostenitori si rivela vincente, dimostrando come questo settore - conclude De Anna - sia diventato strategico in un´area del nordest dove non si vive di sola economia".  
   
   
LA TOSCANA PRONTA AD OSPITARE JUAN JUAN ALMEIDA ALLO SCRITTORE, FIGLIO DI UN´ICONA DELLA RIVOLUZIONE, NEGATO IL DIRITTO DI CURARSI ALL´ESTERO NENCINI: “SE IL GOVERNO GLI RICONSEGNERÀ IL PASSAPORTO, DA NOI TROVERÀ RIFUGIO”  
 
Firenze, 22 luglio 2010 - E´ figlio di un´icona storica della rivoluzione cubana. Sua padre era Juan Almeida Bosque, comandante della rivoluzione scomparso da non troppo tempo: il numero tre, dopo Fidel Castro e Che Guevara. In Spagna ha pubblicato “Memorie di un guerrigliero sconosciuto”. Ma Juan Juan non può uscire da Cuba, da tempo. E´ malato, le sue articolazioni si stanno bloccando, ma non può curarsi all´estero. E la Toscana si candida ad ospitarlo. «Il governo cubano nei giorni scorsi ha reso noto di essere pronto a liberare alcune detenuti politici, liberi a quel punto di rimanere sull´isola o di uscirne se lo vorranno - spiega l´assessore regionale alla promozione dei diritti umani, on Riccardo Nencini -. Se il passaporto sarà riconsegnato anche a Juan Juan Almeida noi siamo pronti ad ospitarlo nello nostra terra, se lo vorrà». La Toscana è stata , nel 1999, la prima regione italiana a proporsi come terra di rifugio per gli scrittori e gli intellettuali vittime di persecuzioni nel mondo. Nel 2002 la Regione ha firmato con li parlamento internazionale degli scrittori e tre Comuni toscani (Certaldo, Grosseto e Pontedera) una convenzione per offrire rifugio agli artisti e alle famiglie perseguitate nel loro paese di origine. La Regione paga le spese, i Comuni mettono a disposizione per almeno un anno l´alloggio (ora due). Nel 2005 la rete Inca ha cessato di esistere, ma è stata subito sostituta dopo dalla rete Icorn, con sede in Norvegia, e la Toscana vi ha prontamente aderito. Oggi alla rete delle città rifugio aderiscono in Toscana i comuni di Grosseto e Chiusi, ma si stanno interessando Firenze e Siena. Negli ultimi cinque anni sono stati tre gli artisti e intellettuali ospitati in Toscana: &nbs p;a Grosseto Padro Marques de Armas a Grosseto, scrittore e poeta cubano ora in Portogallo, e la giornalista Rhodhalah Mashavave, a Chiusi l´intellettuale iraniano Hasn Yousefi Eshkevari assieme alla moglie. Dal 2000 avevano trovato rifugio in altri sette. «Con Juan Juan la Regione Toscana vuole rinnovare la sua tradizione di ospitalità, accoglienza e promozione del rispetto dei diritti umani nel mondo» sottolinea Nencini. Lo scrittore Juan Juan Almeida chiede da due anni, quando ancora ero vivo suo padre, di poter andare negli Stati Uniti per curarsi e visitare la moglie Consuelo e la figlia, che da qualche tempo vivono lì. Ma il permesso gli è stato sempre negato. Ha provato anche ad uscire dall´isola un paio di volte, illegalmente, ma senza successo. In casa gli è stata sequestrato tutto: computer, scritti, oggetti personali. In Toscana potrebbe essere di nuovo libero di scrivere senza condizionamenti.  
   
   
REGIONE LOMBARDIA FINANZIA PROGETTI DI SPETTACOLO  
 
Milano, 22 luglio 2010 - Ammonta a 1.495.000 euro il contributo che Regione Lombardia destinerà, per la realizzazione di progetti di spettacolo (teatro e musica), a diversi beneficiari che operano nel panorama culturale regionale. Lo ha deciso la Giunta regionale, approvando una delibera, proposta dall´assessore alla Cultura, Massimo Buscemi. I contributi, erogati per l´anno 2010, sono in attuazione della legge regionale n.21 del 2008 "Norme in materia di spettacolo" e sono destinati a soggetti convenzionati (convenzione 2009-2011). Il contributo viene individuato annualmente, secondo la disponibilità del bilancio, a seguito della presentazione di progetti. "Con lo stanziamento di questi fondi - ha detto Massimo Buscemi - dimostriamo, anche concretamente, di voler valorizzare il circuito culturale della nostra regione. Rispetto allo scorso anno, nonostante i tagli conseguenti alla crisi, siamo riusciti a mantenere invariati gli stanziamenti complessivi". Questo il dettaglio delle assegnazioni suddivise per provincia: Milano - Associazione Grupporiani (25.000 euro). - Compagnia Stabile Teatro Filodrammatici (30.000 euro). - Elsinor (32.000 euro). - F.m.n. (35.000 euro). - Quelli di Grock (25.000 euro). - Teatridithalia - Elfo Portaromana associati - Teatro dell´Elfo (56.000 euro). - Teatro De Gli Incamminati (35.000 euro). - Teatro del Buratto (25.000 euro). - Teatro Litta - Teatro degli Eguali (25.000 euro). - Fondazione I Pomeriggi Musicali (500.000 euro). Bergamo - Il Teatro Prova (15.000 euro) - Pandemonium Teatro (25.000 euro) Brescia - Teatro Telaio (12.000 euro) - Fondazione del Teatro Grande di Brescia (37.500 euro) Como - As.li.co. Associazione Lirica e Concertistica Italiana - Teatro Sociale di Como (312.500 euro). Lecco - Associazione Teatro Invito (20.000 euro) Cremona - Fondazione Teatro Amilcare Ponchielli (167.500 euro) Pavia - Fondazione Teatro Fraschini (117.500 euro).  
   
   
FERRO, FUOCO E SCINTILLE AL MUSEO RETICO DI SANZENO GLI APPUNTAMENTI CON L’ARCHEOLOGIA DA GIOVEDÌ 22 A SABATO 24 LUGLIO  
 
Trento, 22 luglio 2010 - Proseguono gli appuntamenti estivi con l’archeologia curati dalla Soprintendenza per i Beni librari archivistici e archeologici della Provincia autonoma di Trento al Museo Retico di Sanzeno e nelle aree archeologiche del Trentino come Acqua Fredda al Passo del Redebus e Monte San Martino a Campi di Riva. E’ dedicato alla lavorazione del ferro nell’antichità “Ferro, fuoco e scintille”, il laboratorio per famiglie in programma giovedì 22 luglio alle ore 15, al Museo Retico di Sanzeno. Partendo dai pregevoli manufatti del popolo dei Reti esposti nel museo, come attrezzi per il fuoco, maniglie, chiavi del tipo Sanzeno, coltelli e spiedi, saranno illustrate le caratteristiche e le fasi della lavorazione. I partecipanti potranno quindi apprendere dal vivo le tecniche impiegate per la realizzazione di questi oggetti assistendo alla lavorazione del ferro eseguita dal fabbro Alessandro Ervas. Utilizzando attrezzi - tenaglie, incudini e martelli - appositamente predisposti secondo le tecniche antiche, riprodurrà alcuni oggetti avvalendosi di mantici e di due tipi di fornace, una più antica e una più recente (quota di partecipazione 2 euro, previa iscrizione presso il museo tel. 0463 434125). Appuntamento per i più piccoli, venerdì 23 luglio alle ore 16, presso l’area archeologica Acqua Fredda al Passo del Redebus, con “Incontro con il mito. Piè zoppi, man’ di fata… Le meraviglie di Vulcano”, un divertente spettacolo teatrale interattivo per bambini e ragazzi a cura di Trento Spettacoli. Al termine le archeologhe dei Servizi educativi della Soprintendenza presenteranno le particolarità del sito e dei forni fusori dell’età del Bronzo riportati in luce (partecipazione gratuita, info e prenotazioni Apt Pinè 0461 557028). Infine, sabato 24 luglio alle ore 16, l’area archeologica di Monte San Martino a Campi di Riva ospita “Il bosco animato. Favole nel bosco dalle antiche leggende del Trentino”, spettacolo teatrale per bambini e ragazzi a cura di Trento Spettacoli con Maura Pettorruso, Mirko Corradini e Cinzia Scotton. Seguirà una visita guidata al sito archeologico (partecipazione gratuita, informazioni tel. 0461.492161). Posto in posizione panoramica con vista sul lago di Garda e frequentato sin dall’epoca protostorica, Monte San Martino è uno dei siti archeologici più vasti e più importanti del Trentino. E’ visitabile liberamente e raggiungibile dalla strada Campi di Riva del Garda – Malga Grassi, in circa 15 minuti a piedi, lungo un ombreggiato sentiero nel bosco. Www.trentinocultura.net/archeologia.asp/    
   
   
“SGUARDI SULL’AFRICA” : INTERNATIONAL AWARD OF PHOTOGRAPHY INCONTRO CON LA FOTOGRAFA AïDA MULUNEH  
 
San Vito Al Tagliamento (Pn) 22 luglio 2010 – Questa sera alle ore 21, al “Teatro Arrigoni” di San Vito al Tagliamento di Piazza del Popolo si terrà un incontro con la fotografa Aïda Muluneh. La serata si svolge nell’ambito dell’iniziativa “Sguardi sull’Africa” allestita nella Chiesa di San Lorenzo. Nota Biografica: Nata nel 1974 in Etiopia, Aïda Muluneh ha lasciato il proprio Paese in tenera età, trascorrendo un´infanzia itinerante tra lo Yemen e l´Inghilterra. Trascorre diversi anni in un collegio a Cipro, poi si trasferisce in Canada nel 1985 dove inizia a fotografare al liceo, in parte influenzata dalle immagini distorte proposte dai media relativamente alla carestia in Etiopia. Dopo aver studiato cinema alla Howard University di Washington Dc ed essersi laureata nel 2001, lavora come fotografa freelance per The Washington Post. Aida Muluneh ha partecipato allo spettacolo innovativo Ethiopian Passages Dialogues in the Diaspora presso lo Smithsonian´s National Museum of African Art , quindi alla rassegna fotografica Imagenes Havana a L´avana. Le sue opere sono state esposte al National Museum of African Art di Washington Dc. Motivazione del premio: Aïda Muluneh ha rivolto la sua attenzione di fotografa alla donne della diaspora africana, sottolineando i legami e le fratture tra generazioni. I suoi soggetti trasmettono, con un misto di grazia e potenza, le vicissitudini legate al fenomeno della dispersione del popolo africano. L’international Award of Photography le riconosce talento e concreto impegno sociale, legato all’edificazione di una scuola di fotografia, dedicata ai giovani, ad Addis Abeba. Per informazioni: Comune di San Vito al Tagliamento 0434 833295 – Punto Iat 0434 80251 – Craf 0427 91453  
   
   
MITTELFEST: TRA DOSTOEVSKIJ "SLOVENO" E LA MUSICA DI BERIO  
 
 Cividale del Friuli, 22 luglio 2010 - Riprende il percorso su e attorno a Fedor Dostoevskij, che costituisce uno dei filoni portanti di Mittelfest 2010. Dopo i "Karamazov" e prima di "Idiotas" (sabato sera a Udine), dalla Slovenia arriva "Delitto e castigo" nell´adattamento e la regia di Diego de Brea, per lo Slovensko Mladinsko Gledalisce di Lubiana. Lo spettacolo sarà in scena nella chiesa di Santa Maria dei Battuti alle ore 20.00. Se da un lato la presenza del teatro di Lubiana rinnova una collaborazione molto lunga con il festival di Cividale, dall´altro uno spettacolo come "Delitto e castigo" riporta il pubblico nel mondo del grande scrittore russo, nel suo indagare talora spietato nell´animo umano, nel Bene e nel Male. Scritto nel 1866, "Delitto e castigo" racconta di uno studente, Raskolnikov, che uccide una vecchia usuraia per dimostrare a se stesso di essere un uomo d´eccezione, al di là del bene e del male. Ma rimasto travolto dal proprio atto e tormentato dalla coscienza del proprio fallimento, si consegna alla giustizia. Colpa, condanna ed espiazione sono i capisaldi del romanzo, che trasforma il giallo di un delitto nel mistero insondabile dell´animo umano, esposto alla tragedia della propria libertà. Al termine, alle 22.15 nel chiostro di San Francesco, nuovo appuntamento con la danza: l´ensemble austriaco Dans.kias e i musicisti della Wiener Taschenoper presenteranno "Berio in movement", regia di Saskia Hoelbling, drammaturgia musicale di Ferdinando Maffi, regia sonora di Wolfgang Musil. Attraverso tre composizioni di Berio - "Naturale": un assolo virtuoso, "Visage": l´incessante danzare dei volti, "Sequenza V" per trombone solo - viene fatto un omaggio al grande compositore italiano.  
   
   
TRENTO: LA MOSTRA INTERNAZIONALE DI ARTE POSTALE SUGLI SPAVENTAPASSERI OLTRE 400 LAVORI DA TUTTO IL MONDO IN ESPOSIZIONE DAL 24 LUGLIO A MULINO ANGELI  
 
Trento, 22 luglio 2010 - Oltre 280 artisti da tutto il mondo, 31 nazioni, 3 accademie di Belle Arti, con la partecipazione di oltre 140 bambini di 9 classi del territorio nazionale. Sono questi i numeri della mostra internazionale di Arte Postale - “Spaventapasseri” - che si inaugurerà a Roncegno Terme (Tn), presso Mulino Angeli, il 24 luglio 2010 alle ore 17.00. Si chiama Mail-art, ovvero arte che viaggia per posta, ed è proprio questa la sua caratteristica principale, poter esporre in qualsiasi parte del globo con la sola spesa di un francobollo: da tutto il mondo sono arrivati in Valsugana dipinti, collage, cartoline, sculture. Si tratta di un progetto originale e coinvolgente promosso dal Centro di esperienza della Rete trentina di educazione ambientale “Mulino Angeli” e dal Comune di Roncegno Terme, in collaborazione con l´Agenzia provinciale per la protezione dell´ambiente di Trento e la Rete trentina di educazione ambientale per lo sviluppo sostenibile. L’obiettivo era ed è stato quello di potersi confrontare liberamente, senza confini, attraverso le suggestioni emozionali dell’arte sul tema degli spaventapasseri, arricchendo e rinnovando le sale della struttura museale. La mostra resterà visitabile a Roncegno Terme sino il 30 ottobre 2010, per poi spostarsi a Ferrara, inseguendo quella voglia di confronto che caratterizza ogni progetto di arte postale. Www.appa.provincia.tn.it/educazioneambientale/  www.Lacasadeglispaventapasseri.net/    
   
   
"STRADA FACENDO FESTIVAL" LA MANIFESTAZIONE E´ IN PROGRAMMA QUESTA SERA A SILVI  
 
Pescara, 22 luglio 2010 - L´assessore al Turismo, Mauro Di Dalmazio, affiancato dagli assessori alla Cultura ed al Turismo del Comune di Silvi, Luciana Di Marco ed Annapaola Mazzone, ieri mattina, a Pescara, nella sede della Regione, ha presentato la rassegna "Strada Facendo Festival", organizzata in collaborazione con l´associazione culturale "Il teatro che cammina", che si terrà nella cittadina rivierasca nella giornata di domani, giovedì 22. Si tratta di quindici spettacoli ricchi di animazioni e di arte di strada che andranno in scena sulle strade del lungomare. Altrettante saranno le compagnie impegnate con artisti provenienti da ogni parte d´Italia e da diverse parti del mondo. Tre sono le zone di Silvi interessate dall´evento: quella di Silvi nord (zona via Taranto) dove la manifestazione sarà dedicata ai più piccoli con la sezione Silvi Street Junior (con inizio alle 18), quella della zona centrale (da via Garibaldi fino a via d´Annunzio) con la sezione Silvi Street in Centro (a partire dalla 21) ed infine quella della zona sud (quartiere Piomba) dove ci sarà la sezione Silvi Street Night (dalle 21 e dalle 24).