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Notiziario Marketpress di Giovedì 09 Gennaio 2014
ROMA: CAMPIDOGLIO, UFFICIO STAMPA: NESSUNO SBARRAMENTO A GIORNALISTI ALLO STUDIO REGOLE PER GARANTIRE LAVORO DI TUTTI  
 
Roma, 9 gennaio 2013 - “L’ufficio stampa del Campidoglio precisa che le porte di Palazzo Senatorio non sono e non saranno mai chiuse ai giornalisti. In occasione di eventi pubblici del Sindaco e della giunta, o nel caso di sedute dell’Assemblea capitolina, i colleghi possono normalmente accedere a seguire gli appuntamenti, previo accreditamento con tesserino giornalistico. Il problema non riguarda una possibile “fuga di notizie”, per la cui circolazione, come noto, basterebbe una semplice telefonata. Semplici regole, adottate da molte sedi istituzionali, sono allo studio per garantire la professionalità dei colleghi ed evitare al contempo il ripetersi di spiacevoli episodi accaduti nei mesi scorsi, quando persone non identificate sono entrate in Campidoglio”. Lo dichiara, in una nota, l’ufficio stampa del Campidoglio.  
   
   
“DON MATTEO”, PRESIDENTE MARINI A PRESENTAZIONE NUOVA SERIE TV: CI AUGURIAMO CHE GRAZIE A FICTION PIÙ AMATA DAGLI ITALIANI CRESCA AMORE PER L’UMBRIA  
 
Roma, 9 gennaio 2014 - "Il nostro augurio è che ´Don Matteo´, la fiction più amata dagli italiani, possa contribuire a far crescere l´amore degli italiani anche per l´Umbria, ormai divenuta la terra del prete investigatore". È quanto affermato dalla presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, nel corso della conferenza stampa di presentazione della nuova serie di "Don Matteo", la cui messa in onda inizierà domani su Rai Uno, svoltasi a Roma presso la direzione della Rai in Viale Mazzini, presenti il direttore generale di Rai Uno, il cast al completo della serie televisiva, registi e sceneggiatori e i titolari della casa di produzione della fiction, la Lux Vide. La presidente Marini - che si è soffermata a salutare anche i protagonisti dello sceneggiato televisivo, Terence Hill e Nino Frassica - ha ricordato come "Don Matteo", grazie ad ascolti record, ha rappresentato e rappresenta un veicolo promozionale di forte impatto per la Regione Umbria. Con la nuova serie di "Don Matteo", grazie ad un doppio accordo che la Regione Umbria ha stipulato con la Rai e con la casa produttrice Lux Vide, ora le vicende del prete investigatore saranno l´occasione per una significativa azione di promozione. La Rai, infatti, ha prodotto 13 brevi video che verranno trasmessi nelle anteprime di ciascuna delle puntate di "Don Matteo": delle "pillole" per promuovere il sistema turistico, culturale, artistico ed enogastronomico dell´Umbria. L´accordo stipulato con la Regione Umbria dalla società Lux Vide, prevede la realizzazione di circa cinquanta scene della serie televisiva "Don Matteo" ambientate in "location" tipiche del territorio umbro, con precisi riferimenti anche ad alcune specialità del patrimonio enogastronomico regionale. In virtù del grande successo anche a livello internazionale di questa fiction, l´attività di promozione della Regione Umbria avrà importanti ricadute nei Paesi in cui "Don Matteo" è trasmesso: Spagna, Portogallo, Finlandia, Bulgaria, Ungheria, Stati Uniti, America Latina e Australia.  
   
   
MILANO, POESIA. PALAZZO MARINO CELEBRA DINO CAMPANA NEL CENTENARIO DELLA PUBBLICAZIONE DEI “CANTI ORFICI”  
 
Milano, 9 gennaio 2014 – La città celebra Dino Campana nel centenario della pubblicazione dei “Canti Orfici”, dedicando al poeta il primo appuntamento dell’anno della rassegna letteraria “Area P”, in programma a Palazzo Marino (Aula consiliare), domenica 12 gennaio, alle ore 10.30, con ingresso gratuito. Francesco Fiorista, medico e poeta, accompagnerà il pubblico nella conoscenza dei “Canti Orfici” e di Dino Campana, cui ha dedicato alcuni dei sui versi nella raccolta “Rime Dovute”, avvalendosi anche della straordinaria interpretazione fatta, alcuni anni fa, da Carmelo Bene. Si tratta di una grande opera di un poeta altrettanto grande e sfortunato: sono ben note, infatti, le vicende umane del “matto”di Marradi, rinchiuso nel manicomio di Castel Pulci dal 1918 e ivi morto dopo 14 anni di reclusione. Meno note, forse, le vicende relative alla pubblicazione dei “Canti Orfici”, dapprima consegnati a Soffici e Papini, che smarrirono il manoscritto, e poi affidati al tipografo Bruno Bavagli di Marradi, che li pubblicò in una tiratura limitata nel luglio 1914. Si tratta, in ogni caso, di una delle più importanti produzioni poetiche del novecento italiano, forse con l’unico paragone possibile negli “Ossi di seppia” di Eugenio Montale. I “Canti Orfici” sono un’opera intrisa di poesia e di prose poetiche, che necessitano di un’assidua rivisitazione per coglierne la ricchezza, la modernità e la profondità. “Area P. Milano incontra la poesia” è un’iniziativa promossa dalla Presidenza del Consiglio comunale e dall’assessorato alla Cultura del Comune di Milano: poeti, editori e attori dedicano un’ora alla poesia, una domenica al mese, leggendo componimenti in versi, interpretando un autore o una scelta di brani. “Area P - ha detto il Presidente del Consiglio comunale Basilio Rizzo – offre a centinaia di milanesi e turisti l’opportunità di condividere gratuitamente il bene universale della cultura nel cuore della città. Portiamo a Palazzo Marino intellettuali molto diversi tra loro, ma capaci di interpretare la contemporaneità con il linguaggio intimo della poesia, alla ricerca dei valori più autentici e profondi del nostro tempo e della nostra società”. “Palazzo Marino continua a ospitare questa interessante rassegna, che porta la poesia nella ‘casa dei milanesi’ – ha detto l’assessore alla Cultura Filippo Del Corno –. Un appuntamento ormai tradizionale, questo di Area P, che vede risuonare l’Aula consiliare, per una domenica al mese, delle parole e delle voci di poeti, artisti, lettori appassionati. Un’occasione imperdibile, a ingresso libero, per conoscere i grandi poeti del passato e del presente”. Area P proseguirà il 9 febbraio con il poeta e musicista Davide Gualtieri che presenterà i versi di poeti dell’Azerbaigian, da lui tradotti, e il 16 marzo con Lella Costa che interpreterà poesie di donne.  
   
   
CALENDARIO CON PAESAGGI TOSCANI E SCRITTE IN BRAILLE: "UNICO AL MONDO"  
 
Firenze, 9 gennaio 2014 - E´ un calendario a due facce, una con disegni del paesaggio toscano per chi vede, l´altra con scritte in braille per chi non ha la vista. E´ stato presentato oggi in Regione Toscana dall´assessore all´agricoltura, Gianni Salvadori, dal consigliere della Regione, Massimo Toschi, dal presidente dell´Unione Ciechi di Siena, Massimo Vita e dal rappresentante dell´Unione Ciechi regionale, Antonio Quadraro. Il calendario, che l´assessore Salvadori ha definito "unico al mondo", è stato realizzato dall´Unione ciechi di Siena con il supporto della Regione e Bancacras (credito cooperativo Chianciano terme - Costa Etrusca- Sovicille). "Dodici mesi per guardare il paesaggio toscano e vedere con gli occhi del cuore"- questo il "motto" del calendario che ha un titolo altrettanto significativo: "Guardare:vedere - la prevenzione e la solidarietà". Il calendario riporta in ogni pagina un´immagine del paesaggio toscano disegnata gratuitamente da Silvana Biasutti e sul retro scritte in braille, in modo che sia fruibile sia per chi vede sia per chi la vista non ce l´ha. L´introduzione è del dottor Paolo Frezzotti, dell´Uoc di Oftalmologia di Siena, sul tema "La prevenzione delle malattie oculari" . "Questo calendario - ha sottolineato Salvadori - rappresenta un´esperienza unica al mondo, permette ai non vedenti di godere il paesaggio toscano grazie al braille e rappresenta un veicolo di promozione della Toscana nel mondo." "Una piccola, straordinaria proposta - ha aggiunto Massimo Toschi - che mostra, una volta di più, come l´agricoltura possa avere come protagoniste anche le persone che hanno una disabilità, un dono che permette di godere dei paesaggi bellissimi della toscana anche tutti quelli che non hanno il dono della vista." Sia Quadraro che Vita, in rappresentanza dell´Unione Ciechi, hanno inoltre sottolineato la valenza del calendario anche in tema di prevenzione delle patologie oculari. "In Toscana - hanno sottolineato - abbiamo l´eccellenza del nostro paesaggio e della produzione del vino, ma abbiamo anche l´eccellenza della nostra oculistica e noi vogliamo puntare sulla prevenzione come strumento principe per salvaguardare il bene della vista. In questo senso il calendario vuole essere uno stimolo ma anche un servizio all´opinione pubblica." Per informazioni e per reperire il calendario contattare l´Unione ciechi di Siena: 0577-46181 oppure visitare il sito www.Uicisiena.org    
   
   
CULTURA, FVG: RISORSE PER FAR CRESCERE IL SETTORE  
 
Pordenone, 9 gennaio 2014 - E´ stato un incontro importante, quello promosso dall´assessore regionale alla Cultura, Gianni Torrenti, ieri a Pordenone, perché ha consentito di illustrare ai rappresentanti delle associazioni culturali della Destra Tagliamento gli obiettivi degli stanziamenti predisposti per il settore e gli intendimenti della Regione. La riunione ha infatti permesso a Torrenti di tracciare un quadro dettagliato delle scelte intraprese dalla Regione anche in tutti i comparti di competenza dell´Assessore. Come ha innanzitutto precisato il rappresentante dell´Esecutivo regionale, quello che si è appena aperto sarà per la Regione un anno di transizione rispetto al rapporto con il mondo della cultura. La legislazione in vigore è infatti ancora troppo articolata, ancorchè superata avendo già da tempo raggiunto gli obiettivi che le erano stati assegnati, mentre le norme più recenti, che potrebbero rivelare la loro efficacia, non sono ancora state dotate dei necessari regolamenti attuativi. Si tratterà dunque di un anno di transizione, in quanto la Giunta regionale intende predisporre una legge quadro che sia condivisa. E che dovrebbe essere varata entro giugno, per divenire operante il prossimo anno. L´incontro, come ha puntualizzato Torrenti, che sarà ripetuto a breve per le associazioni della provincia di Udine, rivestiva un carattere prettamente tecnico. Ha infatti dato modo all´assessore di precisare in modo dettagliato il cammino che la Regione ha intrapreso, per imprimere una svolta alle politiche per la cultura. Per esempio, l´Amministrazione mira a far crescere le realtà consolidate sul territorio, e che, per esempio, tra l´altro assicurano anche un ritorno in termini fiscali alla Regione: tali interventi costituiscono dunque un vero e proprio investimento della Regione nello sviluppo della comunità. Occorre anche considerare, come ha aggiunto Torrenti, che nei settori di competenza del suo referato, nel Friuli Venezia Giulia esistono ben 10 mila associazioni, delle quali 4 mila operano nel mondo sportivo. Anche in considerazione dell´articolazione del comparto, con l´evento odierno, l´assessore ha voluto avviare un percorso che agevoli i sodalizi nel fruire in maniera ottimale delle provvidente previste dalla Finanziaria regionale. Questo, per garantire maggiore fluidità ai contributi, e favorire le associazioni soprattutto in un periodo caratterizzato da una situazione congiunturale non favorevole. Tra le iniziative previste da Torrenti per innovare il settore e favorire il raccordo tra la Regione e i sodalizi vi è l´avvio di una newsletter di informazione, che sarà diretta ai soggetti interessati che, ha ricordato Torrenti nel concludere e per significare la complessità del comparto, da una sessantina quali erano i beneficiari dei contributi un paio di legislature fa, oggi sono oltre un migliaio.  
   
   
LINGUA SARDA: PRESENTATA OTTAVA CONFERENZA REGIONALE. FAMIGLIA, ARTI, MUSICA, SCUOLA E SPORTELLI LINGUISTICI I PRINCIPALI TEMI  
 
Cagliari, 9 gennaio 2013 - Operatori della lingua sarda a confronto per una politica linguistica più efficace e diffusa, tra sportelli linguistici, scuola, musica e arte. L’ottava edizione della Conferenza Regionale della Lingua Sarda si terrà a Castelsardo, nella sala convegni del castello dei Doria, venerdì 10 e sabato 11 gennaio prossimi e si preannuncia molto interessante dal punto di vista politico e culturale. L´assessore della Pubblica Istruzione, Sergio Milia ha chiamato, per la quarta volta durante il suo mandato, il mondo della lingua, per un momento di riflessione, non auto celebrativo, che metta al centro dell’attenzione la vera identità che sta alla base della nostra Isola. L´intento - ha sottolineato Milia - è quello di mettere vicini e far dibattere le componenti più diverse del "mondo della limba" per rafforzare l´intero segmento culturale, legato alla lingua sarda e alle varietà allogotte. Arte, musica, sportelli linguistici e scuola. Questi i temi principali della ottava Conferenza regionale. La Giunta Cappellacci - ha rimarcato l’assessore Milia - ha investito molte risorse alla limba e all’identità. Il 300 per cento in più rispetto all´ultima Giunta che ha governato la Sardegna. Si punterà molto sulle famiglie e sul loro ruolo fondamentale nella società sarda. Insieme alla scuola - ha aggiunto Milia - è un punto di partenza per la diffusione della cultura sarda. L´obiettivo è quello di portare la lingua nelle aree in cui si parla sempre meno". Il programma di venerdì 10 prevede, dopo i saluti del Presidente Ugo Cappellacci, dell’assessore Sergio Milia e del Commissario del Comune di Castelsardo, Gianna Dedola, gli interventi, dei relatori, Antonio Ignazio Garau (Coop. L’altra Cultura -Oristano), Fabrizio Dettori (Minoranza linguistica sassarese), Teresa Soro (Attrice compagnia Teatro Sassari), Bustianu Pilosu (Presidente Associazione regionale Tenores), Clara Farina (Attrice), Antonio Deiara (Docente di musica), Maria Giovanna Cherchi (Cantante), Ignazio Perra (Prof. Conservatorio di Cagliari), Piero Marras (Cantautore). Sabato 11, spazio invece agli sportelli linguistici con i relatori Giovanna Tuffu (Sportello linguistico regionale) e Michele Ladu (Sportello linguistico regionale). Per la letteratura previsti gli interventi di Antonio Buluggiu (Scrittore), Giuseppe Tirotto (Scrittore), Antonio Canalis (Premio Ozieri di letteratura sarda), Anna Cristina Serra (Poetessa). I due giorni di lavori verranno moderati da Paolo Pillonca.