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Notiziario Marketpress di Giovedì 05 Febbraio 2015
CULTURA MOSTRA "TOLLERANZA RELIGIOSA" A MILANO, PALAZZO REALE FINO AL 22 FEBBRAIO IN COLLABORAZIONE CON IL MINISTERO PER LE FONDAZIONI RELIGIOSE E GLI AFFARI RELIGIOSI DELL’OMAN  
 
Milano, 5 febbraio 2015 - Promossa dal Comune di Milano e prodotta da Palazzo Reale in collaborazione con il Ministero per le Fondazioni Religiose e gli Affari religiosi del sultanato dell’Oman, apre al pubblico, da domani, “Tolleranza religiosa. Comprendersi a vicenda e vivere insieme in pace. L’islam nel sultanato dell’Oman”, una mostra itinerante che racconta attraverso tavole informative e alcune preziose testimonianze come l’Islam viene vissuto e praticato in una moderna società araba. La mostra, allestita nelle sale dell’Appartamento dei Principi a Palazzo Reale, è ad ingresso libero e rimarrà aperta fino al 22 febbraio 2015. “Un’esibizione ricca di manoscritti, testimonianze e documentari per aiutarci ad approfondire le numerose sfaccettature di una società araba moderna e a riflettere sul tema dello scambio interculturale e della tolleranza religiosa - ha dichiarato l’Assessore alla Cultura Filippo Del Corno –. Milano accoglie con grande interesse questa mostra soprattutto nell’anno di Expo, che ci chiamerà ad interrogarci anche sul tema della convivenza tra i popoli per un futuro migliore del nostro pianeta”. Nelle venti tavole informative della mostra vengono affrontati molti temi relativi alla vita sociale e religiosa dell’Oman. Innanzitutto quello della coesistenza pacifica di diverse comunità religiose in uno stesso territorio, che da sempre è assicurata nel sultanato. Nell’oman infatti la gestione delle diverse comunità religiose è di competenza di uno specifico Ministero - il Ministero per le Fondazioni Religiose e gli Affari Religiosi del sultanato dell’Oman – che incoraggia il dialogo e il confronto costanti tra le varie religioni, al fine di consolidare la consapevolezza di un’etica, una morale e una giustizia comuni. Ma è da sempre infatti che ebrei, cristiani e induisti hanno convissuto pacificamente con i musulmani in Oman: grazie al principio della tolleranza religiosa, infatti, la loro presenza è stata accettata e non vi sono mai state discriminazioni contro di loro, nemmeno nei secoli passati in cui vigeva lo stato confessionale dell’imamato. Altre tavole raccontano come l’Islam viene vissuto nella quotidianità, i rituali legati ai giorni di festa, alla nascita, alla sepoltura, il ruolo della donna nella società e il valore del Corano per gli omaniti. Completano la mostra un film documentario di Wolfgang Ettlich, vincitore del premio Grimme, sul tema della tolleranza religiosa vissuta in Oman e delle riproduzioni stampa. Www.comune.milano.it/palazzoreale.it  
   
   
CULTURA EXPO IN CITTÀ, IL MODELLO MILANO VOLA A SHANGHAI TRE GIORNI DI INCONTRI CON LE ISTITUZIONI DELLA CITTÀ CINESE.  
 
Milano, 5 febbraio 2015 - E´ iniziata una tre giorni di incontri con le principali istituzioni culturali e le rappresentanze della città di Shanghai per presentare il “modello Milano” e tutte le iniziative, le grandi mostre e gli appuntamenti organizzati per Expo in città. “Shangai passa il testimone a Milano per l´Esposizione Universale e Milano vola a Shangai per raccontare ´Expo in città 2015´, il palinsesto che per la prima volta una città che ospita l´Expo organizza fuori dal sito per realizzare un calendario di eventi e appuntamenti davvero unico - ha detto Filippo Del Corno, assessore alla Cultura -. Si tratta anche di un’occasione importante per rinforzare i legami con le più importanti istituzioni culturali cinesi e per condividere le tendenze più innovative e le avanguardie internazionali che caratterizzano l’arte contemporanea: in questo senso si colloca la collaborazione con il Museo Aurora di Shangai per la mostra ´Jing Shen´, che realizzeremo al Pac nell´estate 2015”. Durante questa tre giorni cinese l’assessore Del Corno presenterà il palinsesto di Expo in città (la presentazione sarà al “10 Corso Como”, una delle location più prestigiose della città che è anche un omaggio all’omonima milanese) con le principali mostre ed eventi che si svolgeranno nel capoluogo lombardo durante l’Esposizione Universale. Oggi ha partecipato alla presentazione del prossimo Salone del Mobile, dove ha illustrato alla stampa e agli operatori culturali cinesi la mostra su Leonardo da Vinci, la più grande esposizione dedicata a Leonardo mai ideata in Italia, promossa dal Comune di Milano e realizzata grazie una partnership tra Palazzo Reale e Skira, con il sostegno di Cosmit, che aprirà il 15 aprile 2015 a Palazzo Reale. L’esposizione presenta una visione di Leonardo trasversale su tutta l´opera di questo artista e scienziato attraverso alcuni temi centrali individuati dai curatori Pietro C. Marani e Maria Teresa Fiorio, tra gli storici dell´arte più importanti per gli studi sul grande genio del Rinascimento. Domattina l´assessore Del Corno visiterà a Shangai il Museo Aurora, nato nel 2013 per accogliere una delle più importanti collezioni d’arte classica cinese al mondo, che ha voluto porre fin da principio in relazione con il tempo presente e le altre culture, avviando una serie di mostre e collaborazioni con i più grandi artisti e le maggiori istituzioni culturali legate ai linguaggi del contemporaneo. In quest’ottica si colloca anche la collaborazione con il Pac di Milano, che da luglio a settembre 2015 ospiterà la mostra "Jing Shen. New painting from China", indagando le forme attuali dell’eredità artistica cinese. In programma, inoltre, due importanti incontri: con la municipalità e il vice sindaco di Shanghai e con il direttore del Gran Teatro di Shanghai, per valutare possibili collaborazioni tra questa importante istituzione culturale cinese e il Comune di Milano.  
   
   
CULTURA: FVG, LA MOSTRA SULLA STRAORDINARIETÀ DELLA "GRANDE TRIESTE" TRA IL 1891 E IL 1914  
 
Trieste, 5 febbraio 2015 - Presentare la società e lo sviluppo economico e culturale di Trieste nei decenni antecedenti alla Prima Guerra Mondiale: è questo l´obiettivo della mostra "1891-1914. La grande Trieste, ritratto di una città", presentata oggi nel capoluogo regionale alla presenza dell´assessore alla Cultura del Friuli Venezia Giulia Gianni Torrenti. L´esposizione, promossa dal Comune di Trieste con il contributo della Regione Fvg, della Fondazione Crtrieste e delle Assicurazioni Generali, mette a fuoco uno dei periodi più floridi e poco conosciuti della storia cittadina. Il periodo considerato, infatti, rappresenta la grande crescita commerciale, finanziaria e urbanistica della città, alla quale, nel 1891, viene tolto lo status di Porto Franco dell´Impero Asburgico e progressivamente attuato il suo rilancio industriale, che la trasforma, con l´arrivo della popolazione dal vasto entroterra centro-europeo ed adriatico, in una città di medie dimensioni che ha però caratteristiche metropolitane. "Una crescita - ha commentato l´assessore Torrenti - che viene messa in crisi con lo scoppio della guerra, dalla quale Trieste esce con evidenti conseguenze economiche". "La mostra, allestita in modo interessante - ha spiegato Torrenti - ci porta a riflettere su un periodo storico che è caratterizzato, rispetto all´ordinarietà dello sviluppo, da evidenti elementi di straordinarietà, che non sono stati ancora abbastanza analizzati e diffusi". L´esposizione, costruita attorno al patrimonio dei Musei Civici (Musei di Storia ed Arte, Museo Revoltella, Musei Scientifici) e delle Biblioteche della città, consente di visualizzarlo per la prima volta nel suo insieme, valorizzato proprio nella ricerca di relazioni fra gli oggetti, le opere e i documenti. L´eterogeneità dei contenuti presentati testimonia la molteplicità delle influenze culturali, etniche, imprenditoriali e storiche di cui Trieste ha beneficiato nel periodo di passaggio tra i due secoli. Divisa in varie sezioni, la mostra offre una visione unitaria del periodo attraverso l´esposizione di grandi fotografie e citazioni letterarie. La storia della Comunità slovena è stata affidata alla cura della Biblioteca Nazionale Slovena degli Studi di Trieste [Narodna in Studijska Knjiznica (Nsk)]. La realtà delle Assicurazioni Generali è stata invece illustrata con il materiale proveniente dall´Archivio Storico del Gruppo assicurativo. L´esposizione sarà inaugurata sabato 7 febbraio al Salone degli Incanti (ex Pescheria centrale) e si potrà visitare fino al 3 maggio. L´iniziativa culturale sarà accompagnata da una serie di conferenze che tratteranno temi specifici evidenziati dalla mostra. Alla presentazione sono intervenuti l´assessore alla Cultura del Comune di Trieste Paolo Tassinari, i responsabili scientifici della mostra, Maria Masau Dan, Nicola Bressi e Bianca Cuderi (Musei Civici), Martina Humar (Nsk) e Marzio Lipari (Assicurazioni Generali).  
   
   
SANREMO, IL “PREMIO LUZZATI” 2015 AL VINCITORE DELLE NUOVE PROPOSTE  
 
Sanremo, 5 Febbraio 2015 - Al vincitore delle Nuove Proposte del Festival di Sanremo 2015, proclamato nella serata di venerdì 13 febbraio, andrà, anche quest´anno, il Premio Emanuele "Lele"luzzati assegnato dalla Regione Liguria. La prestigiosa ceramica artistica è tratta dal logo e dal manifesto ufficiale che il grande scenografo e illustratore genovese, uno degli artisti legati al teatro e allo spettacolo più ammirati in Italia e all´estero, realizzò, pochi mesi prima della sua comparsa, per la 57 ^ edizione del Festival di Sanremo, praticamente l´ultima opera di Luzzati. Il premio " vuole testimoniare la vitalità della tradizione della ceramica ligure e la creatività solare di un artista da sempre vicino ai giovani di ogni età", si legge nella motivazione. Le tavole di Luzzati, i suoi film d´animazione, dalla "Gazza ladra" al "Flauto magico" e tanti altri, sono anch´essi una sorta di "manifesto" per promuovere la cultura, la musica, la bellezza. L´iniziativa è ideata dalla Regione Liguria, insieme con il Museo Luzzati di Genova. L´opera è stata realizzata nella fornace di Celle Ligure (Savona) da Marcello Mannuzza, per venticinque anni collaboratore dell´artista genovese scomparso nel 2007.