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LUNEDI

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Notiziario Marketpress di Lunedì 10 Febbraio 2003
STRAORDINARIO STUDIO SUI TUMORI DEL CAVO ORALE GRAZIE AD UN PROGETTO FINANZIATO DALL´UE  
 
Milano, 10 febbraio 2003 - Nell´ambito di un progetto finanziato dall´Ue è stato avviato lo studio più ampio a tutt´oggi realizzato sulle neoplasie del cavo orale, della faringe, della laringe e dell´esofago. Il progetto Arcage, sui tumori legati al consumo di alcolici e alla suscettibilità genetica in Europa, è finanziato nell´ambito della sezione "Qualità della vita" del quinto programma quadro. L´iniziativa vede la partecipazione di 12 centri di sette Stati membri, due paesi candidati e Norvegia, e dispone di un bilancio totale di 2,12 milioni di euro. Lo studio analizzerà i fattori ambientali, come il consumo di alcolici e il fumo, nonché la suscettibilità genetica. "Questo progetto dovrebbe aiutarci a comprendere meglio i fattori di rischio implicati in queste forme tumorali e la ragione per cui esse vanno diffondendosi. I risultati consentiranno lo sviluppo di programmi di prevenzione per tali neoplasie", ha affermato il prof. Gary Macfarlane del reparto di epidemiologia delle malattie croniche dell´Università di Manchester, uno dei partecipanti al progetto. Se bere e fumare rappresentano importanti fattori di rischio nel cancro del tratto digestivo-respiratorio superiore, la malattia non è sempre direttamente riconducibile al consumo di alcolici o al tabacco. Secondo i coordinatori dello studio, l´incidenza di questi tumori aumenta più velocemente nel Regno Unito rispetto al resto dell´Europa occidentale. Ogni anno, le neoplasie del tratto digestivo-respiratorio superiore uccidono circa 10.000 persone nel solo Regno Unito. Particolarmente allarmante è il fatto che questo tipo di tumore colpisce le persone più giovani ed è in aumento in Europa. Il progetto Arcage si avvarrà della collaborazione di 2.700 pazienti in tutt´Europa, scelti a caso a partire dalle liste dei medici. Per ciascun paziente, inoltre, verrà selezionato un cittadino sano della stessa età, sesso e area di provenienza. Ciascun partecipante allo studio dovrà compilare un questionario sul consumo di alcool, le abitudini alimentari e lo stile di vita. Inoltre, verrà effettuato un prelievo di sangue per analizzare i fattori genetici che potrebbero esporre i soggetti ad un rischio elevato. Grazie allo studio di 2.700 pazienti affetti da questo tipo di tumore in otto paesi europei, il progetto Arcage contribuirà all´identificazione dei gruppi a rischio di sviluppare la patologia.  
   
   
UN NUOVO TRATTAMENTO POTENZIALE PER I PAZIENTI DI DISORDINE BIPOLARE IN EUROPA  
 
Sodertalje, Svezia, 10 febbraio 2003 - Astrazeneca ha annunciato in data odierna l´inoltro di una richiesta a 14 paesi membri dell´Unione Europea aderenti alla Procedura di riconoscimento reciproco, nei riguardi dell´autorizzazione alla vendita di Seroquel (quetiapina) per il trattamento degli episodi maniaci connessi al disordine bipolare (malattia maniaco-depressiva). Quest´ultima richiesta di autorizzazione di Tipo Ii va dunque ad aggiungersi all´autorizzazione all´immissione in commercio di Seroquel per la schizofrenia e significa che ora il prodotto medicinale e´ soggetto a revisione anche per l´indicazione nella mania bipolare, sia in Europa che negli Stati Uniti1. ´´Siamo lietissimi di aver potuto inoltrare la richiesta alle Autorita´ sanitarie europee entro cosi´ breve tempo dalla richiesta presentata alla Fda´´, commenta Geoff Birkett, Vicepresidente globale con responsabilita´ per i prodotti destinati a Sistema nervoso centrale, Dolore e Infezione. ´´Seroquel e´ un composto davvero unico ed il suo profilo e´ ideale nel trattamento degli episodi maniaci associati al disordine bipolare. L´uso di Seroquel e´ in notevolissima crescita in Europa e il feedback che riceviamo da pazienti e medici curanti continua ad essere molto positivo. Ora, con la piu´ ampia gamma di indicazioni siamo certi che a partire dal 2003 questa crescita continuera´ ad aumentare in modo netto.´´ Quest´ultima richiesta inoltrata alle Autorita´ sanitarie europee segue la conclusione di un esauriente programma di studi clinici sul disordine bipolare, condotti da Astrazeneca su quasi 1000 pazienti in 28 diversi paesi. Gli studi hanno esaminato l´efficacia e la tollerabilita´ di Seroquel nel trattamento degli episodi maniaci, su due diversi livelli: come monoterapia (ovvero prescritto da solo) e come terapia in associazione, insieme a medicinali standard per stabilizzare l´umore. Gli studi clinici hanno dato esiti positivi e molto netti, sia negli studi sulla monoterapia, sia in quelli sulla terapia in associazione, che confermano la quetiapina quale terapia di prima linea ideale nel trattamento degli episodi maniaci che si accompagnano al disordine bipolare. ´´Come trattamento per il disordine bipolare, Seroquel offrira´ notevoli vantaggi ai medici e ai clienti in Europa´´, afferma il Dott. Eduard Vieta, Direttore ricerca al dipartimento di Psichiatria dell´universita´ di Barcellona. ´´Nell´intero arco degli studi Seroquel si e´ dimostrato una soluzione sostanziale alla varia sintomatologia associata agli episodi maniaci, pur mantenendo al minimo gli effetti indesiderati. Questo fattore e´ particolarmente importante nel disordine bipolare, poiche´ con Seroquel i pazienti potrebbero condurre una vita intensa e produttiva grazie alla stabilizzazione dei sintomi, che in caso di recidiva possono invece causare tangibili difficolta´.´´ In occasione del Iii Convegno europeo della Fondazione Stanley sul Disordine bipolare, tenuto in Germania nel settembre 2002, si sono presentati gli esiti di una delle sperimentazioni su Seroquel come terapia in associazione2. I risultati di questo studio dimostrano che la quetiapina somministrata unitamente ad uno stabilizzatore standard dell´umore (litio o divalproex) e´ notevolmente piu´ efficace rispetto ai soli stabilizzatori dell´umore nel trattamento degli episodi maniaci. Cosa importante, i risultati mostrano anche che la quetiapina insieme agli stabilizzatori dell´umore e´ ben tollerata; questa e´ un´importante considerazione nel trattamento di questo particolare disturbo. I risultati dei rimanenti studi su Seroquel in monoterapia saranno presentati in occasione di importanti convegni psichiatrici durante il 2003. La richiesta di autorizzazione per Seroquel e´ stata inoltrata contemporaneamente ai 14 paesi membri dell´Unione Europea aderenti alla Procedura di riconoscimento reciproco. Si stanno anche compiendo progressi con richieste di autorizzazione in altri paesi in tutto il mondo.  
   
   
IL CUORE UCCIDE UN TOSCANO SU TRE IL PRESIDENTE DELL´ORDINE DEI MEDICI SUL DILAGARE DELLE MALATTIE CARDIOVASCOLARI MENTRE STA PER APRIRSI IL CONGRESSO FLORENCE HEART  
 
Firenze, 10 febbraio 2003 - Sono circa 10 mila, sui 30.000 decessi che ogni anno avvengono in Toscana, quelli dovuti a cause cardiovascolari. Non solo: tra la crescente popolazione di anziani che vivono nella regione (oggi circa un milione) almeno uno su tre soffre di ipertensione. Tra quelli oltre i 65 anni di età, invece, 10 su cento presentano una forma di scompenso cardiaco e 12 soffrono di diabete, patologia i cui rischi si sommano, come noto, a quelli vascolari. "Le patologie legate al cuore e alla circolazione sono ormai un problema sanitario e sociale enorme", commenta Antonio Panti, presidente dell´Ordine dei Medici della Toscana, anticipando una serie di dati sulla Carta regionale del Rischio Coronarico di cui si discuterà la prossima settimana (12 - 15 febbraio) al congresso Florence Heart 2003 in programma al Palazzo dei Congressi, mentre il Consiglio Sanitario Regionale sta completando l´elaborazione di linee guida dedicate alle malattie cardiovascolari. Organizzato dal preside della Facoltà di Medicina dell´Università di Firenze, Gian Franco Gensini, e dal direttore del Dipartimento Cardio-toracico dell´Università di Pisa, Mario Mariani, Florence Heart è ormai da alcuni anni una forma di "stati generali" della cardiologia toscana, oltre a essersi affermato come importante appuntamento fisso della cardiologia italiana ed europea. Quattro intensi giorni di dibattito che sarà presentato mercoledì prossimo alla stampa. "Complessivamente", dice Panti, "anche in Toscana la situazione è tale da giustificare le preoccupazioni dei medici e degli amministratori, sia per la salute della cittadinanza che per i costi che la cura di queste patologie fa gravare sulla spesa sanitaria e su quella sociale: le conseguenze di un ictus cerebrale o l´invalidità derivante da uno scompenso di cuore implicano infatti oneri elevatissimi per le famiglie e per la società". Il presidente dell´Ordine dei Medici ricorda peraltro che in Toscana le malattie cardiovascolari sono ancora più importanti e frequenti che altrove. Insieme alla Liguria, la Toscana è infatti la regione con il più alto numero di anziani. Ovvero: la sanità toscana funziona bene e dunque la gente vive più a lungo, ma questa aumentata capacità di sopravvivenza sottopone poi il sistema a costi elevati e richiede un´organizzazione sempre più complessa. Secono Panti i cittadini toscani possono comunque stare tranquilli, avendo a disposizione tutto ciò che la medicina moderna consente: "La Regione", spiega, "dedica in effetti molto impegno alla cura e alla prevenzione dei rischio coronarico. Abbiamo anche molti centri per la lotta al fumo e le campagne di educazione sanitaria hanno portato già buoni risultati. Inoltre, la cardiologia e la cardiochirurgia toscane sono tra le più attrezzate e valide di tutto il Paese. L´integrazione delle cure, dal medico di famiglia al pronto soccorso, all´emergenza, alle terapie ospedaliere, rappresenta una garanzia per i pazienti. E anche tasso di sopravvivenza dopo un infarto e le aspettative di vita di chi soffre di scompenso cardiaco sono, mediamente, superiori ai dati nazionali". Infine il Consiglio Sanitario Regionale, che rappresenta l´organo di consulenza della Sanità pubblica, sta ora, appunto, completando l´elaborazione di linee guida dedicate alle malattie cardiovascolari sia per adeguare la formazione del personale sanitario alle conoscenze più moderne che per migliorare l´assistenza ai pazienti. "E´ un quadro francamente confortante", conclude Panti dando appuntamento a Florence Heart, "pur nelle difficoltà economiche in cui si dibatte l´assistenza oggi in Italia".  
   
   
E NEL 2003 MENO MORTI SULLE SPIAGGE ITALIANE IN 20 ANNI GLI AFFOGATI SONO SCESI DA 2000 A 500. MA C´È ANCORA MOLTO DA FARE.  
 
Carrara, 10 gennaio 2003 - Sulle spiagge d´Italia, 20 anni fa, ogni estate si contavano ben 2 mila morti affogati. Una strage oggi molto ridimensionata (nel 2002 le vittime sono state comunque ancora 500) grazie alla diffusione capillare di bagnini addestrati al salvamento. E´ un esercito di 80 mila atleti, per un terzo donne, quasi tutti ben sotto i 40 anni e tutti ottimi nuotatori formatisi ai corsi della Federazione Italiana Nuoto (Fin-coni) o della Società Nazionale di Salvamento (Sns), specializzate entrambe nel brevettare operatori del bay watching. Ospiti fisse di Balnearia, il Salone delle attrezzature per il mare e dell´arredo per esterni inaugurata oggi a Carrara, le due associazioni si esibiranno in dimostrazioni di efficienza e discuteranno in una serie di convegni come garantire maggior sicurezza sulle spiagge. "Affogano ancora troppe persone", dice il senatore Paolo Barelli presidente della Fin che domani (ore 10 - 13) organizza appunto un convegno sull´argomento, "Si tratta di un tributo di vite insopportabile per diminuire il quale stiamo dando il massimo". La Fin, affiliata agli organismi internazionale della categoria (rilascia brevetti validi in tutto il mondo), oggi ha intanto presentato i campionati europei di salvamento in programma tra Viareggio e Massa dal 18 al 21 settembre (la Versilia ospiterà anche i mondiali, dal 13 al 28 settembre 2004). Balnearia offre dunque un´anteprima di queste gare alle quali parteciperanno oltre 6000 atleti e dirigenti di un centinaio di Paesi. Il presidente della Sns Giuseppe Marino, un insegnante di economia turistica che si è pagato l´università lavorando come bagnino a Finale Ligure, ritiene in realtà che un bravo professionista si distingua più dalla capacità di organizzarsi che dalla velocità dell´intervento. Spiega che il lavoro è molto adatto ai giovani perché è fatto di vita all´aria aperta, di sport, di solidarietà e anche di un buon stipendio (circa € 1500 al mese, extra esclusi, in Toscana, Liguria, Emilia, assai meno al sud). Ma dichiara di condividere fino a un certo punto l´impostazione agonistica della Fin. "La gente si salva con una squadra, non con i Rambo. Servono nuotatori esperti, ma capaci soprattutto di lavorare in equipe, di gestire le emergenze e prevenirle". Alla Fin Giovanbattista Crisci, responsabile del settore sportivo della sezione salvamento, inquadra però l´aspetto agonistico tra i compiti istituzionali della Federazione. "Sono oltre 10 mila", spiega, "i nostri iscritti che partecipano a gare nazionali. Poiché sono molti, stiamo cercando di traghettarne una parte nel salvamento, un settore più interessante, perché l´allenamento non consiste solo nel farsi 50 vasche a nuoto, ma anche nell´organizzarsi all´interno di una serie di procedure. Naturalmente l´obiettivo non è l´agonismo fine a se stesso, bensì salvare delle vite". Le gare ufficiali si svolgono in piscina e al mare. Si tratta di nuotare su varie distanze evitando una serie di ostacoli, di correre a più non posso sulla spiaggia, di aiutarsi in mare con una tavola da surf e di salvare eventuali pericolanti rappresentati da un manichino. Specialità inventate in Australia e Nuova Zelanda e laggiù molto praticate. Negli ultimi tempi anche gli italiani hanno però dimostrato di saperci fare. Cominciò nel 2000 il romano Germano Proietti vincendo un bronzo ai mondiali in Giappone. Ai mondiali in Florida del maggio 2002, invece, oro e record per Marcella Prandi di Imperia nel trasporto del manichino. In agosto altro record del mondo a Roma per la modenese Barbara Bindella. Infine, due record del mondo dei poliziotti delle Fiamme Oro: staffetta 4x50 ai campionati italiani di Gubbio e trasporto manichino agli assoluti di Roma. Exploit di cui i giornali poco parlano, come di ogni sport che non sia il calcio. Tra i problemi di cui si discuterà a Balnearia il più importante è quello delle spiagge libere senza sorveglianza dove appunto si concentrano gli incidenti mortali. Le proposte sono molte, i soldi pochi. E nell´attesa di una soluzione Fin e Sns possono solo raccomandare cautela: non fare il bagno dopo aver mangiato. Attenti al gelato. Mai buttarsi di colpo specie se accaldati. Mai tuffarsi di testa dagli scogli. Mai sopravvalutare le forze o fare il bagno da soli in posti isolati. Occhio alle apnee prolungate. E soprattutto mai distrarsi con le prime, traditrici mareggiate di luglio. L´estate 2003 si avvicina.  
   
   
FIERAGRICOLA/AGRIFOOD NEWS NOTIZIE FLASH SU INIZIATIVE ED EVENTI DELLA 105MA EDIZIONE DEL SALONE DELLA RICERCA E DELLA QUALITÀ CERTIFICATA  
 
Verona, 10 febbraio 2003 - La qualità e l´innovazione tecnologica sono i protagonisti del "Salone della ricerca e della qualità certificata", che Veronafiere e Confagricoltura hanno organizzato in occasione della 105ma edizione di Fieragricola-agrifood, in programma a Verona dal 6 al 9 marzo. L´area espositiva, allestita all´interno del padiglione 9, è dedicata esclusivamente agli enti di ricerca, di accreditamento e di certificazione, e agli organismi operanti nel settore della tracciabilità alimentare. L´iniziativa si inserisce nell´ambito della collaborazione tra Veronafiere e Confagricoltura, il cui obiettivo è di approfondire i temi e risolvere i problemi legati alla qualità. Sull´argomento si svolge anche un forum (giovedì 6 marzo, dalle 15, in sala Rossini - Centrocongressi Arena) organizzato con l´Università di Verona ed il Ministero per le politiche agricole e forestali. Fattorie didattiche - Agrest, la sezione di Fieragricola-agrifood dedicata alla cultura, al sapere, alle tecnologie e alle tradizioni del mondo agricolo, presenta quest´anno un´assoluta novità: le Fattorie didattiche e le aree a parco. In un apposito Salone, allestito nel padiglione 3 in collaborazione con Soluzioni Omni Media, operatore turistico professionale specializzato nel settore dell´incoming, e con le riviste Vita in Campagna e L´informatore Agrario, è stato creato un punto di incontro qualificato per le aziende agricole che si sono aperte negli ultimi anni al turismo educativo, alla promozione del territorio e al mondo della scuola. Le fattorie non solo sono una buona fonte di reddito per gli agricoltori, in base al principio di "multifunzionalità" dell´agricoltura (da tempo al centro delle proposte politico-economiche dell´Unione Europea), ma anche una risposta adeguata alle moderne esigenze formative della scuola, dello sviluppo turistico (specialmente nelle aree economiche più deboli, come ad esempio la montagna) e di promozione dell´ambiente. Sul tema delle fattorie didattiche è previsto, giovedì 6 marzo, alle 15 e 30, in sala Respighi, il convegno "Il valore economico delle fattorie didattiche. Un´opportunità per l´azienda agricola?", che si propone di fornire qualche utile strumento conoscitivo agli operatori che intendono intraprendere questa strada. Organismi geneticamente modificati - Conoscere per decidere. E´ questo lo spirito che contraddistingue il convegno-tavola rotonda sull´Agricoltura, la Zootecnia e gli organismi geneticamente modificati organizzato a Fieragricola/agrifood da Assalzoo (Associazione nazionale dei produttori di alimenti zootecnici) e Veronafiere venerdì 7 marzo, dalle 9.30, nell´Auditorium Verdi. L´incontro è l´occasione per presentare la ricerca del dipartimento di Economia Agraria dell´Università di Milano sull´applicazione delle agrobiotecnolgie in Italia. Lo studio, che ha richiesto un anno di lavoro, prende in esame gli scenari macroeconomici italiani seguendo quattro filoni principali: lo scenario competitivo delle agrobiotecnologie su scala mondiale; la normativa internazionale e le regole commerciali; il sistema agroindustriale italiano nel contesto dell´allargamento dell´Unione europea e le caratteristiche della produzione agroindustriale italiana. La ricerca fotografa lo stato dell´agricoltura italiana regione per regione, mettendola in relazione con gli scenari internazionali e con le prospettive di affermazione delle biotecnologie su scala mondiale. La presentazione dell´indagine avviene contemporaneamente in tre città - Milano, Roma e Verona -, collegate tra loro via satellite. Salone dei Formaggi - Non ci può essere un´alimentazione sana senza un sistema agroalimentare di qualità. Per questo Veronafiere, in occasione di Agrifood, lancia un´iniziativa dedicata al mondo dei formaggi d´Italia in collaborazione con il Ministero per le politiche agricole e forestali. Il Salone dei formaggi (padiglione 8) si propone quale momento di incontro tra istituzioni, associazioni di categoria, sistema distributivo, produttori qualificati, consorzi e piccoli artigiani che considerano il formaggio non un prodotto goloso ma il terminale di una filiera agroalimentare che coinvolge zootecnia ed agricoltura. Tra gli appuntamenti in programma figurano un convegno riservato agli affinatori di formaggi, una serie di degustazioni guidate di formaggi di rara eccellenza qualitativa e "tavole d´autore", un incontro quotidiano con il gusto che ha per protagonista il formaggio e che vedrà alternarsi ai fornelli del ristorante d´Autore (padiglione 1) i migliori chef del nostro Paese. Veronafiere, inoltre, nell´ottica di assicurare al consumatore un´informazione completa e dettagliata, realizzerà una Guida dei formaggi. Nella giornata inaugurale di Fieragricola/agrifood "tavole d´autore" prende la forma di un talk show, in cui i giornalisti e critici enogastronomici Paolo Massobrio e Marco Gatti intervistano a tavola il ministro per le politiche agricole e forestali Giovanni Alemanno sui grandi temi dell´agricoltura nazionale. Workshop del sistema distributivo - Le aziende agricole ed il territorio in cui operano entrano in contatto con il mondo della grande e piccola distribuzione organizzata. L´obiettivo di Veronafiere, che ha allestito, nel padiglione 9, un´area riservata ai "buyers" italiani ed esteri, è di far dialogare al meglio le imprese con il mercato, presentando le molteplici opportunità offerte dal sistema distributivo per raggiungere i consumatori. Un convegno, in programma venerdì 7 marzo (dalle 9 in sala Rossini - Centrocongressi Arena), intitolato "Punto d´incontro tra sistemi distributivi e produzioni locali", approfondisce l´argomento attraverso casi concreti di aziende che sfruttando questo canale hanno saputo affermarsi sul mercato. Seminario Argentina - La semina diretta e le potenzialità offerte dall´agricoltura argentina sono il tema del convegno che Veronafiere e la Camera di commercio italiana in Argentina organizzano giovedì 6 marzo, dalle 15, in Sala Respighi. L´incontro, intitolato "Gli sviluppi tecnici e tecnologici dell´agricoltura argentina nel segno della filosofia conservazionista e della semina diretta", coinvolge l´Aapresid (l´Associazione argentina produttori semina diretta), che equivale all´italiana Aigcos (Associazione italiana per le gestione agronomica conservativa del suolo), Feriagro (la Fieragricola argentina organizzata dal gruppo Clarin, quotidiano argentino di maggiore tiratura di tutto il Sud America), la Camera argentina di fabbricanti di macchine agricole ed il professore Otto Solbrig, docente all´Università di Harvard (Stati Uniti) ed autorità mondiale in questa materia. Ortosystem - E´ il Salone dedicato alla filiera dei prodotti ortofrutticoli, con la presentazione delle migliori produzioni orticole e frutticole, anche biologiche. In Ortosystem (padiglione 2) è ospitata tutta la filiera: dalla ricerca alla produzione di qualità, dalla selezione al confezionamento del prodotto finito, dal condizionamento alla logistica e trasporto. Oltre alle iniziative già citate (workshop sul sistema distributivo e ristorante d´autore), Ortosystem presenta, nell´ambito degli "Apertivi dell´Ortofrutta", una serie di momenti formativi e di degustazioni guidate con l´obiettivo di valorizzare il prodotto agroalimentare di qualità. Zoosystem - E´ il più qualificato appuntamento europeo del settore sia l´elevato numero di capi presenti per che l´importanza degli allevatori internazionali che partecipano alla manifestazione. Il Salone offre le più avanzate e sofisticate attrezzature, le tecnologie per l´attività allevatoriale abbinate alla presenza dei migliori soggetti d´allevamento, i prodotti veterinari e mangimistici e tutti i componenti per l´edilizia zootecnica. Tra le iniziative figurano: l´International Dairy Show, il premio internazionale per il miglior soggetto bovino da latte in Europa per la razza frisona; la Mostra della Razza Bruna - Rassegna Genetica Internazionale, che prepara all´appuntamento dell´anno prossimo quando a Verona ospiterà la Conferenza mondiale degli Allevatori della Razza Bruna; l´Asta internazionale dedicata alla Razza Frisona; la 17ma edizione di Italialleva - Mostra antologica razze e specie iscritte ai Libri Genealogici a cura dell´Associazione Italiana Allevatori. Agrifood - E´ la vetrina delle grandi specialità regionali italiane, dei prodotti alimentari di qualità, dei prodotti a denominazione e biologici. E´ composto da due Saloni: Qualityfood, che ha lo scopo di valorizzare gli elementi identificativi di tali prodotti e nello stesso tempo di agevolarne la conoscenza e la commercializzazione; Biosanus, che raggruppa tutto ciò che riguarda il settore biologico: dalle sementi al confezionamento, dalla certificazione alla bioedilizia. Tra le novità Agrifood, che vede anche la presenza di Cia (Conferenza italiana agricoltori) e Copagri (Confederazione produttori agricoli) presenta il Paese dei Consorzi Agrari, che rappresenta un ritorno molto importante per la manifestazione, i ristoranti d´autore, l´area buyers, la dimostrazione di taglio delle carni, la degustazione di prodotti biologici, l´iniziativa "Alta Ristorazione", che coinvolge la Nazionale Italiana Cuochi e prevede ogni giorno la proposizione di piatti elaborati da cuochi europei con prodotti italiani (ma secondo il gusto del paese di provenienza dello chef), le "Meraviglie del gelato artigianale", fortemente ancorata alla filiera del latte, uova e frutta, ed il Salone del Riso, realizzato in collaborazione con la Coldiretti. Infolink: www.Fieragricola.com    
   
   
MACEF MOSCOW 2003, 28/30 MAGGIO. ADESIONI ENTRO IL 20 FEBBRAIO  
 
Milano, 10 febbraio 2003 - In Russia è sentita la tradizione di "fare regali" nelle occasioni importanti e nelle ricorrenze. In particolare, nell´area di Mosca (12 milioni di abitanti) e di San Pietroburgo (3 milioni di abitanti), dove i redditi medi sono sono sensibilmente superiori alla media nazionale, il mercato dell´oggettistica e degli articoli da regalo di qualità può contare su almeno quattro milioni di potenziali acquirenti. Negli ultimi tre anni, in particolare in queste due città, sono sempre più numerosi i negozi specializzati in oggetti da regalo, anche di fascia medio-alta. Secondo stime dell´Ice (Istituto Commercio Estero), il mercato potenziale della Federazione Russa è pari a 7-8 milioni di persone, ovvero circa il 5% della popolazione totale (144 milioni di abitanti). Non sorprende quindi che Fiera Milano International e Fiera Milano Spa abbiano deciso di dedicare in Russia un evento fieristico al mondo del regalo: articoli per la tavola; argenteria; modern & design (complementi d´arredo, candele, articoli per illuminazione, ecc.), tessile. Bigiotteria , accessori moda. Macef Moscow porta direttamente nel cuore di Mosca, creando un momento di grande visibilità che offre l´opportunità di rispondere alle sempre maggiori richieste di "made in Italy" provenienti dal sistema distributivo della Federazione Russa. Il Centro Estero Camere di Commercio Lombarde, in collaborazione con Assist - Azienda speciale della Camera di Commercii di Bergamo e Pro Brixia, Azienda Speciale della Camera di Commercio di Brescia, organizza la partecipazione di una collettivadi aziende lombarde alla prima edizione di "Macef Moscow 2003". L´esposizione si terrà dal 28 al 30 maggio presso il padiglione 4 del Centro Espositivo Expocenter, sulle rive della Moscova. Grazie ad un accordo tra l´Ente Fiera organizzatore e il Centro Estero Lombardo il costo di partecipazione richiesto ad ogni azienda partecipante per lo stand minimo di 12 mq. Ammonta a Euro 3.400,00 + Iva 20% (Euro 4.080,00) comprensivo dei seguenti servizi: stand individuale di 12 mq., preallestimento (moquette, insegna in italiao e in cirillico, assicurazione ali risks per merci e materiali di allestimento, telefono e fax comune , assistenza e servizio di interpretariato generale per l´intera durata della fiera. Il Centro Estero ha anche richiesto un cofinanziamento della partecipazione alla fiera per le aziende artigiane lombarde a valere sulla Convenzione Artigianato. In caso di concessione del contributo, le imprese artigiane ribveveranno un ulteriore abbattimento dei costi. E´ in fase di definizione un pacchetto viaggio e soggiorno esclusivo per i partecipanti. Le adesioni dovranno pervenire entro il 20 febbraio. Info: Centro Estero, Silvia Utili - tel. 02.607990311 fax 02. 607990333 e-mail: utili@centroesterolomb.Com  
   
   
A FIERA VICENZA TEMPOLIBERO 22 - 30 MARO 2003  
 
Vicenza, 10 febbraio 2003 - L´edizione 2003 - dal 22 al 30 marzo - rappresentera´ una svolta importante per Tempolibero una delle manifestazioni della Fiera di Vicenza piu´ amate dal pubblico : un nuovo lay out e una nuova logica espositiva daranno infatti il piu´ ampio risalto alla filosofia del plen air. Nuova location - al padiglione F - per Gitando, il salone per chi cerca le migliori idee per le prossime vacanze: dal campeggio all´hotel, dal mare alla montagna, dalle capitali alle citta´ d´arte, in Italia, in Europa, nel mondo. Da ricordare il seminario di marketing turistico e ´´Gitando Incontri´´, il workshop tra offerta e domanda di turismo inteso a creare un momento per gli addetti ai lavori, indispensabile in una manifestazione per il pubblico per ottenere ampi consensi da parte degli operatori del settore. Vacanze all´aria aperta nei padiglioni B e G con Plen Air, il salone patrocinato dalla Federcampeggio per un turismo secondo natura: in camper, in caravan o in tenda per scoprire luoghi di straordinaria bellezza o di grande cultura. La prima novita´ al padiglione D con Verdevivo, l´area dedicata al mondo del giardinaggio in tutte le sue declinazioni: un panorama completo di scelte con laboratori e dimostrazioni rivolti ai sempre piu´ numerosi visitatori col pollice ! verde, interessati per la cura del giardino, alla piscina e all´arredamento da esterno. Nuova anche Bellezza e Benessere l´esposizione di tecnologie, prodotti, servizi e strumenti per migliorare qualita´ e stile di vita. Nuova ancora la 1a Rassegna Nazionale Del Restauro Di Automobili Storiche, una splendida passerella di auto d´epoca presentate nella loro godibilita´ primitiva, che mette in luce forme, fascino e stile non ancora raggiunti dalle auto di oggi e che lasceranno a bocca aperta appassionati e collezionisti. Nuova infine Xtreme Shopping l´ area per acquistare quello che serve, quello che manca, quello che desideravi tanto, quello che non sapevi ti servisse, quello che avresti sempre voluto acquistare ma non ne hai mai avuto il tempo, quello che avevi visto a casa di un amico e che poi ti eri dimenticato di comprare.... In contemporanea a Tempolibero si terra´ al padiglione I il Salone del Bricolage. Interamente dedicato all´hobbistica creativa, il Salone del Bricolage offre al visitatore una panoramica a 360° di questo magico mondo, in uno spazio ideale dove liberare la propria fantasia ed apprendere e scoprire le mille possibilita´ che offrono gli hobbies creativi.  
   
   
LA LIGURIA (CON TOSCANA E SARDEGNA) SI CANDIDA A COORDINARE IL SANTUARIO DEI CETACEI LO HA PROPOSTO A BALNEARIA DELL´ASSESSORE REGIONALE ORSI A MARE NOSTRUM  
 
Carrara, 10 febbraio 2003 - "La Regione Liguria si candida al coordinamento del Santuario dei Cetacei, il triangolo di mare tra Corsica, Liguria e Provenza dove i mammiferi marini sono presenti in gran numero e si riproducono". Lo ha affermato l´assessore ligure all´Ambiente Franco Orsi nell´ambito di Mare Nostrum, il forum del turismo costiero, subacqueo in svolgimento fino a domani a Carrara Fiere nel quadra di Balnearia, la quarta edizione del Salone degli arredi da mare e da esterni. La proposta nasce d´intesa con le regioni Toscane e Sardegna che come la Liguria si affacciano sul Mar Tirreno. La zona coperta dal Santuario dei Cetacei si estende su un´area marina di 87.500 chilometri quadrati che comprende il Mar Ligure, il Mare di Provenza e il bacino Corso-sardo. Il santuario comprende anche le acque costiere interne. Le caratteristiche di questa zona di mare franco-italiana hanno come noto indotto Italia, Francia e Principato di Monaco a prevedere un´area protetta. Nel 1993, a Bruxelles, i tre paesi sottoscrissero una prima dichiarazione di intenti. L´accordo ufficiale per creare un Santuario per i mammiferi marini è stato poi firmato a Roma nel novembre 1999. Accordo ratificato dall´Italia con la Legge 391 dell´ 11 ottobre 2001. La legge in questione istituisce il "Comitato di pilotaggio" dell´accordo, un organismo composto da esperti designati dai ministeri dell´Ambiente, degli Esteri, delle Politiche Agricole e Forestali, delle Infrastrutture e Trasporti e dalla Conferenza Stato-regioni. Le associazioni ambientaliste riconosciute avranno diritto a partecipare con tre rappresentanti, ma solo con funzioni consultive. Obiettivo del Comitato di pilotaggio è definire le misure nazionali e proporre, in accordo con gli Stati partner, le azioni internazionali per la tutela e la corretta gestione del Santuario. La Liguria, appunto in accordo con Toscana e Sardegna, si propone di partecipare al Comitato come rappresentante designato dalla Conferenza permanente Stato - Regioni.  
   
   
MENO AUTO, PIÙ PISCINE. IN ITALIA BOOM DI IMPIANTI  
 
Carrara, 10 febbraio 2003 - - Meno auto, più piscine. Se la Fiat è in crisi, c´è un settore che vive stagioni d´oro. Francesco Capoccia, presidente di Assopiscine, definisce "entusiasmanti" le cifre che certificano il trend di crescita dei nuovi impianti: 4.000 nel ´97, 5.000 nel ´98, 6.000 nel ´99, 7.500 nel 2000, 8.500 nel 2001, oltre 9.000 nell´anno appena trascorso, per un giro d´affari complessivo, indotto compreso, ormai stimabile in oltre € 500 milioni, e un totale di 10.000 occupati. Cifre risultato di una ricerca tra circa 500 aziende e annunciate oggi nel corso di Balnearia, la quarta edizione del Salone delle attrezzature per il mare e degli arredi per esterni in corso fino a domani a Marina di Carrara. "Il bello deve ancora venire.", spiega Capoccia, "Appena l´Europa ci costringerà a mettere un po´ d´ordine nella nostra jungla legislativa e appena le burocrazie comunali finiranno di infilarci i bastoni tra le ruote questo settore prenderà il volo. Intanto, in questo 2003 cercheremo di superare quota 10.000 nuovi impianti". Dunque un boom in attesa di un boom ancora più grande. Tropicalizzazione del clima? Effetto serra? Niente paura: gli italiani hanno già capito che per difendersi basta mettersi il mare in giardino. L´ottimismo degli industriali poggia peraltro su una serie di solidi dati Istat. Vediamoli. In Italia (57 milioni di abitanti) vivono 19 milioni di famiglie, il 70 per cento delle quali risiede in abitazioni di proprietà. Di queste, il 20% (2,66 milioni) sono ville, un terzo delle quali (798 mila) circondate da giardini di oltre 400 metri quadrati. Poi occorre aggiungere gli alberghi, gli agriturismi, gli stabilimenti balneari, i centri fitness, oltre ad eventuali impianti pubblici. In totale un mercato potenziale enorme. E calcolando che nel Paese le piscine oggi sono meno di 80 mila, si capisce bene perché i costruttori si fregano le mani. Stiamo in effetti recuperando il gap che ci separa dalle altre nazioni europee. Se da noi si conta una piscina privata ogni 850 abitanti (dati Assopiscine), in Francia ce n´è una ogni 105, in Spagna ogni 116, in Germania ogni 134, in Portogallo ogni 261, in Inghilterra ogni 366. Siamo buoni ultimi, così come siamo ultimi in tema di piscine pubbliche, 3000 in totale, cioè una ogni 19 mila abitanti. Mentre in Inghilterra il rapporto è di una ogni 11 mila abitanti, in Spagna ogni 7800, in Francia ogni 5900, in Germania ogni 5460 e in Portogallo ogni 5000. "Il boom in corso e ancora di più quello venturo", dice Capoccia, "hanno all´origine una serie di fattori visibilissimi: da un lato i cambiamenti climatici che portano a vivere di più all´aperto, dall´altro una sempre più ampia diffusione del benessere e un atteggiamento molto più attento alla qualità della vita. Tutto ciò, però, probabilmente non basterebbe senza la convenienza dei listini rimasti stabili in questi anni, anzi tendenti al ribasso". In effetti, se un tempo la piscina era un bene di lusso oggi si acquista a prezzi popolari: un impianto fuori terra di medie dimensioni non supera i 5/6 mila euro, mentre una piscina classica di 6 metri per 12, in cemento o prefabbricata, oscilla tra i 15 e i 20 mila. Il costo di un´auto di media cilindrata. E anche la manutenzione è assai abbordabile, dai 300 agli 800 euro all´anno.  
   
   
REGIONE PER REGIONE 9000 NUOVE PISCINE NEL 2002  
 
Genova, 10 febbraio 2003 - Secondo stime di Assopiscine, l´associazione dei costruttori, nel 2002 in Italia sono stati realizzati oltre 9000 nuovi impianti, piccoli e grandi, nuovo gradino di una formidabile escalation del settore. Dai 4.000 impianti del ´97 si è passati infatti ai 5.000 nel ´98, ai 6.000 del ´99, ai 7.500 del 2000, agli 8.500 del 2001. Per il 2003 Assopiscine prevede che sarà superata quota 10.000. Ecco, in assoluto e in percentuale, quante ne sono state realizzate regione per regione, sempre secondo stime Assopiscine. La graduatoria 1° Lombardia 1.755 19,5% 2° Lazio 1.377 15,3% 3° Piemonte 828 9,2% 4° Toscana 756 8,4% 5° Emilia Romagna 729 8,1% 6° Veneto 702 7,8% 7° Sicilia 477 5,3% 8° Campania 423 4,7% 9° Puglia 306 3,4% 10° Liguria 234 2,6% 11° Marche 234 2,6% 12° Sardegna 216 2,4% 13° Friuli V.g. 189 2,1% 14° Calabria 189 2,1% 15° Abruzzo 162 1,8% 16° Trentino A.a. 135 1,5% 17° Umbria 135 1,5% 18° Valle D´aosta 81 0,9% 19° Basilicata 45 0,5% 20° Molise 27 0,3% Tot. Italia 9.000 100,0%  
   
   
COMPONEX ELECTRONIC INDIA 2003 SI E´ CONFERMATA LA FIERA LEADER PER L´ELETTRONICA NEL MERCATO INDIANO: IL BILANCIO E´ STATO DI OLTRE 22 MILA VISITATORI E 370 ESPOSITORI.  
 
Verona, 10 Febbraio 2003 - Componex Electronic India, l´ottava edizione del Salone Internazionale per componenti e prodotti elettronici, si è appena conclusa con successo il 24 gennaio scorso in India presso il St. Josephs College Playground di Bangalore. Su una superficie espositiva di 4.000 metri quadrati, 370 espositori provenienti da 20 Paesi hanno incontrato oltre 22.500 visitatori, operatori dei settori Ict, telecomunicazioni, tecnologia medica per apparecchi elettromedicali, ingegneria elettrica ed elettronica, macchine e impianti di costruzione, tecnologia aerospaziale, controllo qualità e, infine, elettronica di consumo. Di grande rilievo l´internazionalità della manifestazione, che ha visto espositori di tutto il mondo, in particolare di India, Germania, Taiwan, Cina, Gran Bretagna e Singapore. Tra i grandi nomi erano presenti a Componex Electronic India 2003 Philips, Tektronix, Posalux, Solectron e Schott. La partnership tra l´Imag (l´International Messe und Ausstellungsdienst, membro della Messe München International, l´Ente Fieristico di Monaco di Baviera) e la casa editrice indiana Electronics Today ha garantito anche quest´anno il successo del Salone, arricchito come sempre da un fitto programma di conferenze ed eventi collaterali. Il settore elettronico (compresa l´informazione tecnologica e le telecomunicazioni) è tra i comparti che stanno conoscendo maggiore sviluppo in India dove, infatti, si sta cercando di migliorare la qualità del settore industriale hardware e software. Nonostante il settore elettronico indiano abbia registrato un indice di produzione nel 2001 non del tutto positivo, l´elettronica nel complesso ha comunque chiuso il secondo trimestre dello stesso anno con una crescita del 9,25%. Bangalore (considerata la "Silicon Valley" dell´India), attraverso Componex Electronic India 2003, è stata l´ideale "palcoscenico" per gli espositori internazionali interessati al grande mercato indiano. Non a caso, i dazi doganali sono stati abbassati in misura significativa, in particolare per le società straniere che operano nel settore elettronico e, inoltre, sono previsti sgravi fiscali. Ma, soprattutto, sono i progetti di privatizzazione in atto in India a catalizzare l´interesse delle compagnie straniere che hanno intenzione di conquistare il mercato indiano.  
   
   
"PROMOTION EXPO 2003" - FIERA MILANO, 5/7 MARZO.  
 
Milano, 10 febbraio 2003 - "Quando il gioco si fa duro". Certamente ricordate l´espressione cara a John Belushi, uno dei mitici Blues Brothers, passata a significare che, in tempi difficili (e quelli attuali, dal punto di vista economico, non sono cero facili), a vincere la competizione sono la squadra e i giocatori più motivati e preparati. Questa metafora piace agli organizzatori per esprimere lo spirito dell´edizione 2003 di "Promotion Expo" con la consapevolezza che la manifestazione espositiva che si terrà dal 5 al 7 marzo prossimi a Fiera Milano sarà terreno d´incontro, appunto, per i "role players" della promozione, ovvero gli attori più importanti del settore, più sensibili alle attuali configurazioni del mercato, alle trasformazioni in atto, alle sue prospettive di business. L´arrivo del digitale promette di cambiare il mondo della comunicazione; la leva promozionale diventa sempre più un programma di relazione; il mondo del mass market, la distribuzione e i servizi promozionali progressivamente acquisiscono la consapevolezza del valore rappresentato dal consumatore. Così, Promotion Expo 2003 sarà l´evento espositivo per registrare il cambiamento in atto: un palcoscenico ideale dove, oltre a monitorare le novità più interessanti del settore, gli operatori del mercato avranno la possibilità di programmare le strategie per il futuro del business. "Quest´anno più che mai - dice Osvaldo Ponchia, a.U. Di Ops, la società organizzatrice - Promotion Expo si conferma appuntamento decisivo per monitorare l´andamento di tutte le componenti del comparto della comunicazione non tradizionale". Saranno numerose le presenze qualificate di aziende e le iniziative di spicco programmate per la dodicesima edizione della manifestazione espositiva. Si prevede infatti la partecipazione di oltre 300 espositori e un afflusso di circa 10.000 visitatori professionali, interessati a ricercare oggettistica, stringere contatti con agenzie, valutare l´offerta di servizi e di materiali per la comunicazione sul punto di vendita. Per l´osservazione del mercato, strumento basilare per le attività di business, soprattutto in un momento congiunturale complesso come l´attuale, verranno presentati i risultati della quarta ricerca Promotion-acnielsen Cra. Si attende un´indicazione circa una ripresa più marcata degli investimenti in questo settore attesa quest´anno e dunque del sistema promozioni, capace più dell´advertising di sostenere i consumi. A tal proposito la ricerca - che verrà presentata proprio durante la tre giorni fieristica dalla rivista "Promotion" - offirà un´indicazione analitica sulle intenzioni di spesa promozionale per il 2003 per la quale - come ovvio - c´è grande attesa da parte degli operatori. Internet: www.Ops.it  e-mail: info@ops.It  
   
   
ARRIVA IL NUOVO FIAT DUCATO  
 
Torino, 10 febbraio 2002 - Quella di Fiat Ducato è la storia di un veicolo il cui successo dura ininterrottamente dal 1981, anno di lancio del primo modello. Forte di una gamma articolata in centinaia di versioni e allestimenti di una spiccata personalità e di grandi doti di qualità e affidabilità, infatti, il Ducato ha saputo conquistare e mantenere una posizione ai vertici del proprio segmento in molti mercati europei. Guadagnando, inoltre, spazi crescenti anche su altri mercati: dall´Europa dell´Est all´America Latina, al Medio Oriente. Basti dire che, in tutto, sono stati venduti oltre 1,2 milioni di esemplari. Ancora oggi lo stabilimento Sevel lavora al massimo della propria capacità produttiva per soddisfare una crescita del modello i cui volumi, in Europa, dal 1995 al 2000 sono aumentati di quasi il 50 per cento. I numeri dicono anche che nel 2001 sono stati prodotti più di 104 mila Fiat Ducato in Sevel Val di Sangro e oltre 4.000 nello stabilimento brasiliano di Sete Lagoas. Sono stati oltre 30 mila i clienti italiani che lo hanno scelto, preferendolo a veicoli più recenti e trovandolo perfettamente adeguato alle loro esigenze di mobilità e di trasporto. Senza contare il particolare primato che riguarda i veicoli da trasformazione per il tempo libero. In questo settore, infatti, il modello Fiat ha assunto negli ultimi anni una posizione di leadership europea con circa il 65 per cento degli autocaravan che utilizzano le sue basi di trasformazione. Merito delle caratteristiche tecniche di un veicolo che è stato progettato anche per consentire facili elaborazioni da parte dei carrozzieri. Perché, allora, rinnovare Fiat Ducato, andando a sostituire un prodotto che ha raccolto e continua a raccogliere tanti consensi? La risposta è semplice: la vocazione del Ducato è di ricoprire un ruolo di leader e come tale il suo obiettivo non è inseguire i bisogni del cliente e del mercato, ma anticiparne le tendenze e offrire sempre più opportunità. E tutto ciò rispettando, ovviamente, le caratteristiche funzionali di base e il livello qualitativo che ne definiscono la personalità e ai quali il modello deve il successo fin qui raggiunto. Da qui un veicolo rivisitato nella linea esterna, dotato di una gamma di motori turbodiesel tutti a iniezione diretta "Common Rail" e con una cabina di guida ricca di contenuti innovativi e di soluzioni tecniche capaci di fare del nuovo Fiat Ducato un modello di riferimento per quanto riguarda il comfort di guida, la qualità della vita a bordo e la telematica. Un modello equilibrato, insomma, che supera i desideri stessi dei clienti perché offre tanta sostanza, declinata in tutti i campi senza compromessi. Un rinnovamento di questo genere non si improvvisa. Occorrono grande competenza e molta esperienza. Proprio come quelle accumulate da Fiat nel campo dei veicoli commerciali. Negli ultimi anni, infatti, il Marchio ha conquistato il settore del trasporto leggero non solo con i numeri (la sua quota in Europa si è consolidata sull´11,2% nel 2001 e i volumi sono notevolmente aumentati, addirittura raddoppiando nel periodo 1994-1999) ma anche e soprattutto guadagnandosi la fiducia e la fedeltà dei clienti. Nel caso di Fiat Ducato questo "saper fare" i veicoli commerciali che fa ormai parte del Dna del Marchio, è stato reinterpretato alla luce delle nuove tendenze del mercato e delle trasformazioni della clientela del segmento 2, al quale il modello appartiene. Se, infatti, l´attenzione principale dei clienti di questo segmento rimane rivolta verso benefici di carattere funzionale, razionale e qualitativo, sempre maggior peso assumono i contenuti legati alla sfera dell´innovazione e dell´emotività. Sono importanti, quindi, la funzionalità, la capacità e facilità di carico, la qualità reale e percepita, ma anche la comodità delle persone e il comfort all´interno dell´abitacolo. Conta la maneggevolezza, così come il piacere di guidare, la potenza e le prestazioni. Stile e Funzionalità Cominciamo dallo stile. Un mezzo da lavoro deve essere innanzitutto un ottimo contenitore per stivare e trasferire merci o trasportare persone. Solamente una volta soddisfatto questo requisito è possibile dare spazio alla fantasia e alla creatività. Per questa ragione, sul nuovo modello, estetica e funzionalità si integrano in un attento gioco di equilibrio. Ecco, allora, una linea esterna rinnovata che restituisce l´immagine di un Ducato ancora più forte, più solido, e perché no, più bello. Ed ecco un interno completamente ridisegnato per offrire spazio a tutto e a tutti e assicurare la massima abitabilità ed ergonomia e il massimo comfort. Estremamente funzionale, oltre che piacevole e armoniosa, la cabina di guida è dotata di una nuova plancia che esalta la sensazione di ampiezza dell´abitacolo. Tanti vani portaoggetti sono stati ricavati un po´ ovunque: non solo sulla plancia stessa, ma anche nei pannelli delle porte della cabina, sotto i sedili e nel vano di carico. Un comodo scrittoio con fermacarte è integrato nella plancia e, quando si ribalta la parte centrale dello schienale della panchetta biposto, compare un pratico tavolino che è stato studiato anche per ospitare un computer portatile ed è completato da due portalattine e un pinzacarte. Nel vano di carico, da sempre ai vertici della categoria per le sue doti di grande portata e volumetria, sono stati introdotti notevoli cambiamenti, soprattutto per migliorare la manovrabilità delle ampie porte, sia in chiusura sia in apertura. Senza dimenticare alcuni dettagli importanti come il predellino di salita integrato nel paraurti e dotato di una superficie più ampia e antisdrucciolo; i ganci di trattenimento dei carichi funzionali ed opportunamente distribuiti sul pianale; la presa da 12 Volt supplementare; le generose bocchette di sfogo dell´aria situate nei fari posteriori e destinate a ridurre la resistenza dell´aria in fase di chiusura delle porte oltre che a prevenire la formazione di condensa nel vano di carico. Comfort e guidabilità Il nuovo Fiat Ducato è comfort "a tutto campo", senza compromessi. Dal punto di vista dinamico, la già ottima guidabilità del modello è stata ulteriormente migliorata grazie all´adozione di accorgimenti per irrobustire ed affinare le sospensioni anteriori a ruote indipendenti di tipo Mcpherson e quelle posteriori ad assale rigido con molle a balestra. Oltre alla soluzione adottata per le versioni trasporto merci, capace di garantire un´ottima resa sia a pieno carico sia a vuoto, è stato migliorato il sistema di sospensioni dedicato al trasporto persone, montando speciali ammortizzatori a doppia taratura. Al comfort, all´handling e alla sicurezza di guida contribuisce anche la nuova gamma pneumatici. Molto si è lavorato poi sul comfort acustico, con l´obiettivo di ridurre al massimo il rumore trasmesso dal motore e dalla strada e di limitare vibrazioni, fruscii e sibili aerodinamici. Per le versioni destinate al trasporto persone, in particolare, è stato realizzato un kit insonorizzante del vano passeggeri che prevede, tra l´altro, l´adozione di un locary fonoassorbente applicato sui passaruota posteriori per i Panorama. L´impianto di climatizzazione, oggi, è reso ancora più efficace dall´ottima distribuzione dell´aria in cabina. Per adattarsi ad ogni situazione ambientale e ad ogni esigenza, il nuovo modello può inoltre essere dotato di riscaldatori aggiuntivi (anche autonomi) e di impianto di climatizzazione singolo o doppio. I nuovi sedili, infine, ancora più comodi e con maggiori possibilità di regolazione, offrono una sistemazione confortevole a guidatori di qualsiasi taglia. Mentre il volante regolabile in altezza consente a chiunque di trovare la posizione di guida ideale. Telematica e innovazione La tecnologia di bordo è davvero utile quando semplifica la vita. Ecco, allora, che il modello, già dotato di specchi retrovisori esterni molto ampi e regolabili anche nella funzione grandangolo, oggi offre, in anteprima, un sofisticato sensore a scansione ottica. Dispositivo che ha il compito di sorvegliare la zona di angolo morto, contribuendo a rendere più sicuri i sorpassi e le immissioni da svincoli verso le arterie principali. Una manovra, quest´ultima, che in genere si rivela problematica per veicoli in gran parte lastrati. Nei lunghi trasferimenti autostradali, poi, basta impostare la velocità desiderata: mantenerla è compito del Cruise Control. Quando occorre fare retromarcia e parcheggiare, infine, vengono in aiuto, oltre al sensore di parcheggio con avvisatore acustico, la telecamera posteriore. Non è tutto. Anche sul nuovo Fiat Ducato, infatti, è disponibile il Connect, un dispositivo che relega per sempre nel campo dei ricordi il viaggio inteso come parentesi di distacco dalle attività e dalle abitudini usuali. Per trasformarlo, invece, in un momento della nostra giornata che non solo consente di mantenere i contatti con il mondo esterno, ma offre, semmai, qualche opportunità in più. Soprattutto a chi fa del veicolo uno strumento di lavoro. Motori Il nuovo modello offre una gamma ampia e articolata di propulsori caratterizzati da eccellenti prestazioni, ottimi rendimenti, facilità di guida, versatilità di impiego, robustezza, affidabilità e rispetto per l´ambiente. Tra tutti spicca il nuovo Sofim 2.3 Jtd 16v a iniezione diretta "Common Rail", che debutta proprio sul nuovo Fiat Ducato. Un motore che rappresenta il punto di arrivo di una filosofia progettuale d´avanguardia tesa a fornire il massimo delle prestazioni e dell´affidabilità, assicurando al contempo consumi contenuti e basse emissioni. Un propulsore, dunque, che risulta particolarmente adatto proprio ai veicoli commerciali, per fluidità di erogazione della coppia e della potenza. Alla gamma di motorizzazioni diesel, ora tutte Jtd "Common Rail", si affiancano il propulsore a benzina, completato dalla centralina Eobd (European On Board Diagnostics) che segnala mediante una spia sul cruscotto le eventuali anomalie nel trattamento dei gas di scarico, e due motori a basso impatto ambientale. Al Bipower (a benzina e metano), infatti, si aggiunge ora il Gpower (a benzina e Gpl). Le bombole, inoltre, sono sistemate trasversalmente sotto il pianale, liberando così il vano di carico, incrementando l´autonomia e soprattutto consentendo l´allargamento dell´offerta anche alle versioni per il trasporto persone. Questa, in dettaglio, la gamma offerta sui mercati europei:2.0 Jtd "Common Rail" da 62 kw - 84 Cv ; 2.3 Jtd "Common Rail" da 81 kW - 110 Cv ; 2.8 Jtd "Common Rail" da 93,5 kW - 127 Cv; 2.0 benzina da 81 kw - 110 Cv ; 2.0 Bipower da 71 kw - 97 Cv * ; 2.0 Gpower da 81 kW - 110 Cv . * Valori riferiti all´alimentazione a Cng Sicurezza Sul fronte della sicurezza attiva, il nuovo modello vanta quattro freni a disco sulle versioni più prestazionali e sulla gamma Maxi, abbinate a un freno di stazionamento a tamburo ricavato all´interno dei freni a disco stessi ("Drum in Hat"). Sono, inoltre, disponibili l´Abs a 4 sensori con correttore elettronico di frenata Ebd e l´Asr (Anti Slip Regulator) che, limitando lo slittamento delle ruote in accelerazione, consente di risolvere situazioni critiche di motricità anche nelle condizioni di utilizzo più severe. Per quanto riguarda, invece, la sicurezza passiva, oltre all´airbag del guidatore, dispone di airbag a doppio stadio da 120 litri (disattivabile) per il passeggero e degli airbag laterali, integrati nei sedili singoli. Gli airbag sono sempre abbinati a cinture di sicurezza con pretensionatori. Per tutti i sedili sono di serie ampi appoggiatesta e, secondo le configurazioni, cinture di sicurezza a due o a tre punti e regolabili in altezza, complete di arrotolatori. Le versioni Panorama, in particolare, hanno oggi cinture a tre punti ed ampi appoggiatesta imbottiti per tutti i posti a sedere. Flessibilità Le richieste dei clienti si diversificano sempre più e nascono nuove aspettative nei confronti del veicolo commerciale. A tante domande altrettante risposte. Quelle di Fiat Ducato sono centinaia, come le versioni che il nuovo modello propone. Nascono dall´incrocio di un´offerta tra le più vaste e articolate del segmento, fatta di tre classi di portata, quattro passi, tre altezze totali, sei motori e quattro destinazioni d´uso: veicoli per il trasporto merci, per il trasporto persone, per uso promiscuo e basi per le trasformazioni dei carrozzieri. Un ventaglio di offerte che permette al nuovo modello di soddisfare le più varie e complesse esigenze del trasporto leggero urbano e interurbano. Un´ampia offerta di optional (sono circa 130) garantisce, poi, risposte qualificate e specializzate per le esigenze più diverse. Mentre la Lineaccessori assicura l´opportunità di scegliere fra tante soluzioni studiate su misura per il lavoro e capaci di aumentare ancora funzionalità e comfort del modello. Senza contare le numerose basi per trasformazione, che esaltano il concetto di flessibilità, garantendo risposte puntuali e personalizzate ad ogni esigenza professionale o del tempo libero. Numerosi carrozzieri,infatti, hanno scelto Fiat Ducato come base di riferimento per le loro trasformazioni. Sulla gamma Maxi, infine, che nella configurazione standard (Ptt = 3500 kg per restare nell´ambito dell´utenza con patente B) è ai vertici della categoria, sono da segnalare la specifica sospensione posteriore e gli pneumatici extra-serie. Due componenti che, associati agli irrobustimenti apportati alla struttura, consentono, per determinate destinazioni d´uso, di innalzare il Ptt sino a 3850 kg richiedendo solo un nulla osta tecnico al costruttore. Sempre in tema di flessibilità vale la pena sottolineare che il nuovo Fiat Ducato può essere dotato di uno speciale fascio cavi già pronto per gli allacciamenti in modo da evitare interventi sull´impianto elettrico, a tutto beneficio dell´affidabilità e della sicurezza. Qualità ed affidabilità Il nuovo Fiat Ducato è sinonimo di qualità e affidabilità. Infatti i brillanti risultati conseguiti con l´attività di "miglioramento continuo" svolta sulla serie precedente sono stati solo la base di partenza per raggiungere standard ancora più alti. Per esempio attraverso scelte progettuali rigorose, molte delle quali "non visibili": si pensi alla completa riprogettazione dell´impianto elettrico, ai nuovi gruppi sospensioni, agli interventi strutturali sull´autotelaio per migliorare l´impedenza acustica e la resistenza alla fatica del veicolo. E poi ancora facendo sempre maggior ricorso a fornitori sistemisti di derivazione camionistica che sono andati ad aggiungersi all´ormai collaudata collaborazione con l´importante produttore di diesel pesanti Sofim. Per quanto riguarda l´affidabilità il veicolo ha raggiunto traguardi di assoluto rilievo. Basti dire che lo standard di durata dei motori è di tipo camionistico. Le specifiche di progetto sono tra le più rigorose. E che la stessa esperienza World-wide maturata dal modello negli anni precedenti ha permesso di fare del nuovo Fiat Ducato un veicolo davvero pronto per qualunque missione, anche le più impegnative e nelle condizioni climatiche più severe. Anche per il nuovo Ducato, ovviamente, il cliente beneficia della garanzia Fiat prolungata a due anni.  
   
   
QUOTIDIANO AL FEMMINILE. TRENTA STORIE DI DONNE NELL´ITALIA CHE CAMBIA  
 
Milano, 10 febbraio 2003 - Donne militari, scienziate, operaie, professioniste, cantanti, contadine, attrici, donne ambasciatori, studentesse, team manager, sono fra le protagoniste di questa analisi fotografica che racconta i sogni, la quotidianità, l´eccezionalità di ogni momento vissuto in un dialogo affascinante che si instaura con l¹obiettivo fotografico. ³Quotidiano al femminile² è un progetto voluto da Lines per testimoniare la sua profonda vicinanza al modo di sentire delle donne italiane e la sua attenzione a comprenderne il cambiamento. La grande esperienza e la profonda conoscenza maturate da Lines in 40 anni di presenza sul mercato, ne hanno fatto un marchio familiare a tutte le donne italiane, un marchio vicino alle donne di ogni età. Lines perciò dedica ³Quotidiano al femminile² a tutte le donne, alla loro ricchezza e poesia, mettendo in luce stimolanti ed importanti interrogativi che il cambiamento reca con sé. Quasi trecento immagini, un panorama ampio sulla realtà femminile italiana, trenta storie che illustrano, senza pretendere di esaurirla, la realtà contemporanea della donna italiana con l¹immediatezza del linguaggio fotografico. Le fotografie sono presentate in mostra e raccolte nel volume "Quotidiano al femminile. Trenta storie di donne nell´Italia cha cambia". Da questa originale ricognizione fotografica emergono alcuni significativi elementi del cambiamento. Il Professor Giuseppe De Rita, nel testo introduttivo del volume fotografico, coglie infatti l´elemento di ambientazione delle foto che rappresentano la realtà dell´oggi come primo rivelatore del cambiamento di cui le donne sono state protagoniste negli ultimi 50 anni "le donne stavano soprattutto al chiuso, protette, ma al tempo stesso anche padrone di quegli spazi e quindi protettrici per chi vi accedeva non avevano spazi da conquistare, ma solo da difendere e da far vivere, erano perciò accoglienti con gli affini e sempre pronte a rapide serrate con gli estranei". Le fotografie, invece, rivelano ambientazioni soprattutto in esterno ".. Vediamo donne all´aperto, le allieve che si allenano nel cortile dell¹Accademia navale o la team manager sul circuito automobilistico, ma anche la ballerina sul terrazzo del teatro o l¹imprenditrice vinicola fra i filari- sono in fondo la rappresentazione di una femminilità che è uscita allo scoperto - continua De Rita - che ha accettato tutte le sfide della vita pubblica, abbandonando, almeno in parte, gli spazi in cui esercitare protezione". Questa inchiesta visiva, affidata ad autrici e autori sensibili, e affrontata senza stereotipi e senza giudizi, documenta gli effetti del processo di trasformazione avviato con le rivendicazioni degli anni ´70 e che oggi è dai più ritenuto concluso. "L´immagine della donna nel corso della storia della rappresentazione, è sempre stata più vicina all´idealizzazione che non alla narrazione veritiera² sostiene Giovanna Calvenzi, curatrice della mostra fotografica. ³La fotografia è stata spesso complice di un progetto di mistificazione: la moda, il nudo, il ritratto, hanno proposto donne irreali, da sognare, da idealizzare, da amare o emulare, in modo consapevole, inconsapevole o surrettizio. Nonostante l´affascinante finzione che è l´espressione fotografica, per Quotidiano al femminile i soggetti dovevano essere veri, vere donne, con veri sentimenti, veri lavori, vere relazioni umane². Le immagini sono un¹istantanea dell¹oggi e non indicano necessariamente la direzione futura che potrà seguire il cambiamento sensibile delle donne italiane. Oggi la donna italiana si realizza anche oltre la dimensione puramente domestica e quella puramente lavorativa, creando percorsi e soluzioni di vita originali. "Le donne prosegue De Rita dopo aver rivendicato l¹uguaglianza, oggi tendono a diversificarsi da certi modelli professionali, e dove possono li reinventano². E¹ il caso, ad esempio, di imprese agricole innovative gestite da donne, di agriturismo di qualità. ³Certo si é ancora in settori ancestralmente dominati dalle donne come il cibo e la casa ma reinventati con creatività. (...) Chi ci dice che questo non sia solo un punto di partenza? Cioè che la donna del futuro non sia in grado di rielaborare femminilmente quello già conquistato mascolinizzandosi? Uscire dal gioco quando il gioco si fa duro può quindi non essere una resa, ma forse, dal punto di vista dell¹evoluzione sociale un cambio di strategia Š² per recuperare se stesse e per riscoprire quei valori e quelle valutazioni troppo spesso estranei all¹uomo, ³che invece conclude De Rita - trova nella lotta il suo appagamento". La prima tappa della mostra fotografica "Quotidiano al femminile. Trenta storie di donne nell´Italia che cambia" si svolge dal 7 febbraio al 23 marzo 2003 a Milano, presso la Galleria del Credito Valtellinese in Corso Magenta, 59. L¹ingresso è libero. Orario: dal lunedì al sabato dalle ore 10,00 alle ore 19,00 domenica chiuso. La seconda tappa della mostra sarà a Roma presso l¹Istituto Nazionale per la Grafica - Palazzo Fontana di Trevi, Via Poli, 54, dal 10 aprile all´1 giugno 2003.  
   
   
PICASSO TRA EROS E MITO DAL 7 AL 10 MARZO ALLA FIERA DI VICENZA  
 
Vicenza, 10 febbraio 2003 - Nell´ambito dell´edizione 2003 di Vicenza A.r.t.e. (7-10 marzo), l´Ente Fiera di Vicenza, in collaborazione con la Galleria l´Incontro di Chiari (Bs) e con la Galleria Guastalla di Milano espone, con il titolo ´´Picasso tra eros e mito´´, quindici acqueforti del grande maestro spagnolo. La rassegna, accompagnata da un apposito catalogo, dopo la conclusione di Vicenza A.r.t.e., sara´ trasferita nello spazio espositivo comunale della chiesa dei Santi Ambrogio e Bellino, dove restera´ visibile dal 15 marzo fino al successivo 22 aprile. I quindici fogli non pretendono naturalmente di esaurire un tema cruciale nella vicenda espressiva del maggior artista del secolo scorso, ma consentono di apprezzare due dei momenti salienti della riflessione di Picasso sulla bellezza, sulla seduzione, sul rapporto amoroso: il primo copre la fine degli anni ´20 e l´inizio del decennio seguente, dove, dopo la svolta ´´classicista´´ che pareva concludere la rivoluzione cubista, l´artista cerca di sintetizzare, in un segno nitido e potente, evocativo, una serie di miti sulla bellezza e sulla passione, si tratti delle illustrazioni delle Metamorfosi ovidiane o del pregnante soggetto del Minotauro; alcuni dei fogli appartengono alla cosiddetta suite Vollard, spesso indicata come ´´Lo studio dello scultore´´, dove Picasso riflette, in sostanza, sulla natura del fare pittorico, sui rapporti (d´amore) tra artista e opera. Lo stesso tema riaffiora, con altre declinazioni ma con stupefacente coerenza, nei tardi anni ´60, e in particolare nel 1968, che e´ l´anno di esecuzione del maggior numero delle opere esposte: e´ l´anno in cui Picasso rielabora, con sfrenate invenzioni, un soggetto di Ingres, l´abbraccio tra Raffaello e la Fornarina: di nuovo, il problema di fondo e´ quello dello scopo dell´arte, e cioe´ l´impresa di conquistare la bellezza - la passione, il desiderio - attraverso il segno. E´ questa, per il maestro spagnolo, anche l´occasione di un confronto insistito con i grandi pittori del passato, attorno al nodo scandito dal rapporto tra pittore e modella: Ce´zanne, Goya, Vela´zquez, Rembrandt, Tiziano a volte compaiono direttamente sulla scena , quasi ideali compagni d´avventura, altre volte forniscono - e le acqueforti lo documentano - i soggetti, le inquadrature, i motivi.  
   
   
QUARTA EDIZIONE DEL PREMIO INTERNAZIONALE DEDALO - MINOSSE ALLA COMMITTENZA DI ARCHITETTURA. RICHIESTA DI PUBBLICAZIONE  
 
Roma, 10 febbraio 2003 - Prosegue nel salone superiore della Basilica palladiana, sino al 9 marzo 2003, l´esposizione delle opere dei committenti premiati e segnalati dal Premio Internazionale Dedalo - Minosse alla committenza d´architettura 2002, promosso per la quarta volta dall´Associazione Liberi Architetti, Ala - Assoarchitetti e dalla rivista internazionale di architettura L´arca.l´ingresso è gratuito e nella sede della mostra è disponibile il catalogo. L´orario di apertura è dalle 10 alle 19, tutti i giorni escluso il lunedì. L´inaugurazione è avvenuta il 12 dicembre scorso, dopo la cerimonia di premiazione nella Loggia del Capitaniato. Per l´occasione sono giunte a Vicenza, oltre trecento persone, dall´Italia e dal mondo: personalità dell´architettura, della stampa, dell´economia, autorità. Al tavolo dei relatori il Sindaco di Vicenza, Enrico Hüllweck, Nadia Qualarsa, presidente della Sesta Commissione Permanente della Regione Veneto, Tonino Assirelli, Assessore alla Cultura della Provincia di Vicenza, Mario Bagnara, Assessore ai Servizi Culturali del Comune di Vicenza, Bruno Gabbiani, Presidente di Ala - Assoarchitetti, Cesare Maria Casati, direttore della rivista internazionale d´architettura e design l´Arca, co - promotrice dell´iniziativa, i fratelli Carlo e Paolo Caoduro, Presidente e Amministratore delegato della Caoduro Lucernari, main sponsor della manifestazione, lo scrittore e ambientalista Stanislao Nievo, presidente della Giuria, Piero Sartogo, architetto di fama internazionale, membro della giuria, esponenti dell´Assoarchitetti provenienti da tutta Italia. I committenti e i loro architetti sono giunti oltre che dall´Italia, dal Giappone, dalla Cina, dall´Argentina, dall´Olanda, dalla Danimarca, dall´Austria, dalla Germania, dagli Stati Uniti, dal Sud Africa, dall´Arabia Saudita. A seguito di un breve dibattito sul tema della committenza si è svolta la premiazione. A ricevere il Premio Dedalo Minosse 2002 è intervenuto Tei Ichi Kawai, Sindaco di Shiroishi, in Giappone, con l´architetto Hideto Horiike. Il Soprintendente ai Beni Archeologici di Vienna, Ortolf Harl ha ricevuto il Premio Speciale dal Comune di Vicenza, per conto del Sindaco di Vienna. Sono inoltre intervenuti altri rappresentanti di Comuni italiani ed esteri premiati, quali Casalpusterlengo in provincia di Lodi, che ha ricevuto il Premio Speciale Caoduro, Penna S. Giovanni in provincia di Macerata, per il Premio del Presidente della Giuria, Cosenza per il Premio speciale l´Arca e Harlemmermeer in Olanda. Anche tra i committenti privati notevoli le presenze. Klaus Zellmer, direttore generale della Porsche di Lipsia, ha ritirato il Premio Speciale della Camera di Commercio, consegnato dal Presidente Dino Menarin. Per la Products Roche, sede di Tigre (Buenos Aires), in Argentina, è intervenuto il direttore Leonardo Sarsale, mentre per la Benetton Group, alla quale è stato attribuito il Premio Speciale Regione Veneto, è intervenuta l´architetto Patrizia Pressimone, responsabile del dipartimento ingegneria e marketing del gruppo. La mostra, allestita nel salone superiore della Basilica Palladiana, con i pannelli in legno messi a disposizione dalla Caoduro Lucernari, that had made them executed for Renzo Piano exhibition in 1986, and then used them in the following expositions of Premio Palladio, devised and promoted by Caoduro Lucernari itself. The Dedalo - Minosse award, although reacing different aims, is a kind of Nel salone sono esposti, oltre ai quattro premi principali, dodici Premi Speciali, e dieci progetti segnalati, per un totale di 26 opere. Per ciascuna di esse sono prodotti disegni, fotografie, plastici e filmati. Una sezione speciale è stata dedicata a due progetti premiati nella scorsa edizione: - il vincitore del Premio Dedalo - Minosse 2001, ovvero i frati Minori conventuali d´Assisi, committenti della sistemazione della Piazza Inferiore della Basilica di Assisi, progetto per il quale sono state donate centinaia di tipi di pietre da tutto il mondo, come segno di solidarietà per quanto avvenuto a seguito del terremoto del 1997. Campioni di tali pietre sono oggi esposti nella mostra; - il Comune e la Metropolitana di Napoli e per loro il sindaco, Rosa Russo Jervolino, committenti della Stazione museo dalla metropolitana, una realizzazione che rientra in una complessiva riqualificazione urbanistica delle piazze napoletane. Progettista è Gae Aulenti. Entrambi i committenti, hanno voluto apporre materialmente la targa del Premio Dedalo - Minosse 2001, agli edifici oggetto del premio stesso, nel corso d´una cerimonia ufficiale.  
   
   
"CHICAGO" AL ST. REGIS GRAND HOTEL DI ROMA  
 
Roma, 7 febbraio 2003 - Ancora una volta il St. Regis Grand Hotel protagonista nel mondo del cinema: il celebre albergo romano si prepara ad accogliere un evento esclusivo. Lunedì 10, infatti, è in programma la presentazione del nuovo film "Chicago", regia di Rob Marshall, con Catherine Zeta Jones, Renée Zellweger e Richard Gere, distribuito da Buena Vista International Italia che uscirà nelle sale italiane il 21 febbraio. In serata, poi, al termine dell´anteprima, la Grand Hall dell´albergo verrà trasformata per un party esclusivo: un ambiente stile Chicago anni trenta, con una jazz band live e ragazze e ragazzi in abiti d´epoca, proprio per ricreare l´atmosfera del film. Un ricco buffet per gli ospiti, a cura di Umberto Vezzoli, Chef del Ristorante Vivendo presso il St. Regis Grand, verrà appositamente allestito nella hall e verranno serviti cocktail, come il St. Regis Martini, creati per l´occasione da Massimo Azzurro, Bar & Lobby Manager. Il St. Regis Grand Hotel di Roma è considerato uno degli alberghi più lussuosi d´Europa, con 161 camere esclusive caratterizzate da altrettanti monumenti di Roma dipinti a mano, e da sempre ha ospitato nomi celebri. Nei registri della clientela appaiono: Re Hassan Ii del Marocco, Re Umberto e la Regina Margherita, il re d´Arabia Sendle Feisal Bin Abdel-aziz, l´imperatore d´Etiopia Ailè Selassiè, Ranieri e Grace di Monaco, la Regina Elisabetta, Re Juan Carlos, il generale Juan Peron, Lord e Lady Essex, Aristotele Onassis, Gianni Agnelli, Emile Zola, Leone Tolstoj, Luigi Pirandello e tantissimi altri. Nella Royal Suite hanno soggiornato anche molti personaggi del mondo dello spettacolo: Richard Burton, Elizabeth Taylor, Totò, Sofia Loren, Maria Callas, Federico Fellini, Franco Zeffirelli, Sharon Stone, Woody Allen, Mia Farrow, Madonna, Kirk e Michael Douglas solo per citarne alcuni. La Royal Suite, autentica punta di diamante dell´albergo, si estende su 300 metri quadrati ed offre, tra le altre cose, un enorme salotto con pianoforte a coda, una elegante sala da pranzo con un meraviglioso tavolo in marmo per 12 ospiti e cantina privata, nonché il servizio di maggiordomo personale 24 ore su 24. L´albergo si è anche rivelato un´ambientazione ideale per le riprese di grandi film come "Il Talento di Mr.ripley" con Matt Damon, così come luogo prescelto per le presentazioni di film in uscita, quali ad esempio: "Il Gladiatore" con Russell Crowe; "Hannibal" e "Red Dragon" con Anthony Hopkins; "Ocean´s Eleven" con George Clooney, Brad Pitt, Matt Damon e Andy Garcia; "Vanilla Sky" con Tom Cruise e Penelope Cruz; "Kate & Leopold" con Meg Ryan; "Minority Report" di Stephen Spielberg con Tom Cruise; "One hour photo" con Robin Williams; "Spy Kids 2" con Antonio Banderas; o ancora più di recente "Two Weeks Notice" con Hugh Grant e Sandra Bullock e l´ultimo di Gabriele Muccino "Ricordati di me" .  
   
   
UN PASTIFICIO ED UN TEATRO NATI NELLO STESSO SECOLO, IL SETTECENTO, INSIEME ALL´INSEGNA DELLA GRANDE TRADIZIONE D´ARTE E DI CULTURA DELLA CITTÀ DI NAPOLI.  
 
Napoli, 10 febbraio 2003 - Lo storico Pastificio Garofalo ed il più antico teatro d´Italia, il San Carlo di Napoli, proseguono la loro collaborazione dopo il successo dell´iniziativa del dicembre 2002 per l´apertura della stagione lirica partenopea. In quell´occasione la pasta di alta qualità Garofalo era stata protagonista della cena di gala allestita nel foyer del teatro San Carlo dopo la prima del Don Giovanni di Mozart. Oggi il Pastificio Garofalo è lo sponsor ufficiale del balletto Romeo e Giulietta che andrà in scena dall´11 al 16 febbraio. Dopo tre secoli di presenza sul territorio dunque, il Pastificio Garofalo e il Teatro San Carlo si ritrovano, ancora una volta insieme, animatori della scena culturale partenopea.  
   
   
ESSEDI SHOP MAIN SPONSOR DELL´EDIZIONE 2003 DEL PREMIO PROMO ACTION  
 
Firenze, 10 gennaio 2003 - L´associazione Culturale Ululati dall´Underground, in collaborazione con Essedi Shop, Fanzine.net, Musicalnews.com, il Meeting delle Etichette Indipendenti, l´Agenzia Pecora Nera e con il supporto dell´Osservatorio permanente sulle Passioni Giovanili ha organizzato la seconda edizione del premio Promo Action che si propone di offrire alle band emergenti un supporto creativo e di comunicazione per valorizzare i talenti migliori del panorama musicale nazionale. Giovedì 6 febbraio 2003, presso la sede di Brain Technology Spa si è tenuta la riunione finale della giuria di Promoaction 2003, che ha scelto, all´ esito di una selezione svoltasi su base nazionale e alla quale hanno partecipato diverse centinaia di gruppi musicali da ogni parte d´Italia, le 5 band che si aggiudicheranno i premi in palio. Al primo classificato (la band fiorentina Madkow) l´organizzazione offrirà la realizzazione di un videoclip della durata di 3 minuti, mentre agli altri quattro gruppi premiati andrà un "pacchetto" comprendente l´ideazione del logo della band, la realizzazione dell´immagine coordinata e la stampa di 500 locandine promozionali 35x50 cm. "Questa operazione conferma, una volta di più, l´interesse del Gruppo Brain Technology per le realtà emergenti del panorama artistico italiano e, più in generale, la propria attenzione verso i bisogni e le passioni delle nuove generazioni" ha dichiarato Gianluca Angusti, Responsabile Relazioni Esterne e Comunicazione del Gruppo Brain Technology e presidente della giuria.  
   
   
VINO IN CORNICE - OPERE D´ARTE DEDICATE AL MONDO DEL VINO. II EDIZIONE  
 
Milano, 10 febbraio 2003 - Venerdì 21 febbraio prossimo, alle ore 18.00, presso il locale Gin Rosa di Milano, la galleria aRtelier, in collaborazione con l´Unione Italiana Vini e l´Atelier delle Arti e del Gusto, presenterà la mostra Vino in cornice - opere d´arte dedicate al mondo del vino. L´ esposizione - dal 16 febbraio all´8 marzo 2003 presso la galleria aRtelier - proporrà le opere realizzate per la partecipazione all´omonimo concorso, dedicato al mondo del vino nei suoi molteplici aspetti e nel suo più ampio significato: dalle fascinose terre del vino, alla gioiosa festa della vendemmia; dal rito oscuro dell´invecchiamento nelle cantine, alle rubizze facce degli osti di un tempo; dal dio Bacco, all´oblio dei sensi che il vino concede. Il concorso pittorico, curato da Cristina Cenedella, Gemma Clerici e Mauro Rossetto, è solo uno degli eventi in cui si articola la manifestazione Vino in Cornice, giunta con grande interesse di pubblico alla sua seconda edizione. Gli altri momenti sono scanditi da esposizioni personali e serate di degustazione, che si svolgeranno presso la sede della galleria aRtelier e il locale Gin Rosa di Milano. Questa formula - esposizioni artistiche associate a serate di degustazione di alcuni tra i migliori vini dei nostri territori - si propone come una modalità volta a valorizzare la creatività degli artisti e le produzioni tipiche di qualità del nostro paese. Il 23 febbraio la giuria del concorso, composta da esponenti dell´arte e della cultura e da esperti del mondo enologico, premierà le prime dieci opere selezionate che saranno, altresì, pubblicate dalla rivista monografica Enotria. I dieci autori selezionati, inoltre, saranno invitati alla prossima edizione della manifestazione internazionale Vinitaly, ottima opportunità per incontrare operatori del settore che intendono avvicinare il mondo del vino a quello dell´arte, nelle sue più diverse espressioni.  
   
   
ANGELO DI BELLA . EL PACO (BALLATA DEL PAZZO) DAL 15 FEBBRAIO AL 16 MARZO 2003  
 
Catania, 10 febbraio 2003 - Curata da Mariolino Gervasi, la mostra comprende 20 lavori di grandi dimensioni tutti su carta, materiale che si presta al segno, alla traccia. Le opere presentate sono tutte in acrilico, d´impostazione informale-materica. Sono vicine per certi aspetti alle esperienze e ricerche orientali. Si delinea un percorso sperimentale, dove Oriente ed Occidente si mescolano. Talvolta i lavori nella loro diversità stilistica, con tratti marcati, allusivi a sesso e violenza, sembrano contraddirsi ma un unico comune denominatore, li lega: la dinamicità, la praticità che condensano lo spiritualismo filosofico del Buddismo Zen, all´esperienza Americana ed Europea. Angelo Di Bella è gestuale e violento, ma lirico e contemplativo al tempo stesso. L´oriente non è più un mistero dagli occhi a mandorla che vive in un passato oscuro e remoto. Inaugurazione sabato 15 febbraio 2003 ore 19 ì Venti i lavori in mostra, tutti acrilici su carta di 1.50 x 1.10 cm. Catalogo in cd rom . Edizioni neos Organizzazione evento ed allestimenti . Neolab Luogo neos spazio contemporanea via f. Crispi 24 , Trecastagni . Catania Infolink: http://www.Spazioneos.org    
   
   
I VINCITORI DEL CONCORSO "INSIEME AL TUO CAMPIONE"  
 
Milano, 10 febbraio 2003 - Ivan Taboga (Società Sportiva Ticino H.) Calcio Laura Solari (Società Ginnastica Milanese Forza e Coraggio) Ginnastica Ritmicarebecca Chiappero (Riding Club Casorate) Ippicasheila Congiu (Acf Le Azzurre) Calcio Femminile Sono questi i quattro atleti vincitori del concorso "Insieme al tuo campione", scelti dal Coni Milano per l´impegno dimostrato e i risultati ottenuti nelle rispettive discipline sportive. Ivan, Laura, Rebecca e Sheila avranno l´onore di premiare tutti gli atleti di Milano e Provincia che hanno ottenuto la benemerenza sportiva da parte del Comitato Olimpico: da Alfredo Rota, a Paolo Maldini, passando per Christian Abbiati, Demetrio Alberini, Massimo Ambrosiani, Francesco Toldo, Gigi Di Biagio, Filippo Indaghi, Erica Alfridi, Andrea Colombo, Marcello Cutitta, Barbara Fusar Poli e Maurizio Margaglio... La premiazione delle 130 medaglie al valore atletico e a cui interverranno tutte le autorità cittadine e della Provincia, avrà luogo Lunedì 10 febbraio presso la Sala dei Congressi della provincia di Milano Via Corridoni, 16 Milano ore 18 Per informazioni: tel. 02 799101  
   
   
STATI GENERALI DELLO SPORT DELLA PROVINCIA DI MILANO: IN2IZIANO LE AUDIZIONI  
 
Milano, 10 febbraio 2003 - L´assessorato allo Sport della Provincia di Milano, nella persona dell´Assessore allo Sport Cesare Cadeo, per contribuire alla soluzione del difficile momento attraversato dall´associazionismo sportivo di base e in preparazione degli Stati Generali della Provincia, invita tutti rappresentanti delle Federazioni, degli Enti di promozione Sportiva e delle Associazioni Sportive all´Audizione che si terrà il giorno sabato 8 febbraio 2003 alle ore 9.30 presso il Convention Center - Melià Milano di via Masaccio, 19 - Milano (Mm1 Lotto (Linea rossa) - parcheggio interno.  
   
   
IL PROGRAMMA DI VOLLEYLAND IN PROGRAMMA AL FORUM DI ASSAGO DAL 21 AL 23 MARZO.  
 
Milano, 10 febbraio 2003 - Ecco il programma dell´edizione 2003 di Volley Land che anche quest´anno sarà di scena al Forum di Assago dal 21 al 23 marzo. Round Volley (Riservato agli Under 10 - misto) Le società sportive o gruppi di atleti che intendono partecipare possono iscriversi compilando il modulo sotto riportato. Le iscrizioni dovranno essere consegnate o inviate via fax entro il 10 marzo 2003 a: Volley Land Office c/o Comitato Provinciale Fipav - Piazza Fidia, 1 - 20159 Milano - Fax 02.66823779 Possono partecipare tutti gli atleti/e nati/e negli anni 1992 e successivi (under 10). Non è prevista alcuna tassa di iscrizione: per la partecipazione al torneo è sufficiente che atleti ed accompagnatori siano in possesso del biglietto d´ingresso. Le gare si svolgeranno Sabato 22 marzo 2003 dalle ore 9.30 alle ore 20.00 e Domenica 23 marzo 2003 dalle ore 9.30 alle ore 17.00. Il programma delle gare verrà comunicato direttamente alle squadre iscritte sul campo da gioco. Per quanto non indicato vale il regolamento Fipav. Round Young Volley (Riservato agli Under 13 - misto) Le società sportive o gruppi di atleti che intendono partecipare possono iscriversi compilando il modulo sotto riportato. Le iscrizioni dovranno essere consegnate o inviate via fax entro il 10 marzo 2003 a: Volley Land Office c/o Comitato Provinciale Fipav - Piazza Fidia, 1 - 20159 Milano - Fax 02.66823779 Possono partecipare tutti gli atleti/e nati/e negli anni 1990, 1991, 1992 (under 13). Non è prevista alcuna tassa di iscrizione: per la partecipazione al torneo è sufficiente che atleti ed accompagnatori siano in possesso del biglietto d´ingresso. Le gare si svolgeranno Sabato 22 marzo 2003 dalle ore 9.30 alle ore 20.00 e Domenica 23 marzo 2003 dalle ore 9.30 alle ore 17.00. Il programma delle gare verrà comunicato direttamente alle squadre iscritte sul campo da gioco. Per quanto non indicato vale il regolamento Fipav. Round Open (dai 14 anni in su - misto) Le società sportive o gruppi di atleti che intendono partecipare possono iscriversi compilando il modulo sotto riportato. Le iscrizioni dovranno essere consegnate o inviate via fax entro il 10 marzo 2003 a: Volley Land Office c/o Comitato Provinciale Fipav - Piazza Fidia, 1 - 20159 Milano - Fax 02.66823779 Possono partecipare tutti gli atleti/e nati/e negli anni 1989 e precedenti (over 14). Non è prevista alcuna tassa di iscrizione: per la partecipazione al torneo è sufficiente che atleti ed accompagnatori siano in possesso del biglietto d´ingresso. Le gare si svolgeranno Sabato 22 marzo 2003 dalle ore 9.30 alle ore 22.00 e Domenica 23 marzo 2003 dalle ore 9.30 alle ore 17.00. Il programma delle gare verrà comunicato direttamente alle squadre iscritte sul campo da gioco. Per quanto non indicato vale il regolamento Fipav. Acquavolley - Possono partecipare tutti gli atleti/e con unico obbligo: Costume - Ciabatte - Cuffia. Non è prevista alcuna tassa di iscrizione: per la partecipazione al torneo è sufficiente che atleti ed accompagnatori siano in possesso del biglietto d´ingresso. Le gare si svolgeranno Sabato 22 marzo 2003 dalle ore 9.30 alle ore 22.00 e Domenica 23 marzo 2003 dalle ore 9.30 alle ore 17.00. Il programma delle gare verrà comunicato direttamente alle squadre iscritte sul campo da gioco. Per quanto non indicato vale il regolamento Fipav. Scuola di Volley: gioca e impara con il Campione - Giocatori e Giocatrici di Serie A gestiscono direttamente questi miniclinic spiegando e dimostrando personalmente a gruppi di ragazzi a turno le loro esperienze ed i segreti dei fondamentali della pallavolo. Le società sportive o gruppi di atleti che intendono partecipare possono iscriversi compilando il modulo sotto riportato. Le iscrizioni dovranno essere consegnate o inviate via fax entro il 10 marzo 2003 a: Volley Land Office -c/o Comitato Provinciale Fipav - Piazza Fidia, 1 - 20159 Milano - Fax 02.66823779 Per chi aderisce non è prevista alcuna tassa di iscrizione: è sufficiente essere in possesso del biglietto d´ingresso. Orario dei miniclinic: Sabato 22 marzo 2003 dalle ore 9.30 alle ore 22.00 e Domenica 23 marzo 2003 dalle ore 9.30 alle 17.00. Aggiornamento: Seminari e Clinic per allenatori, scoutman ed arbitri ; Seminari e Clinic per docenti di educazione fisica ; Seminari e Clinic per dirigenti di Società ; Seminari e Clinic per operatori sportivi; concorsi: per il miglior tema, il miglior disegno, la grafica computerizzata, le migliori interviste con i campioni dello sport, le migliori foto ed i migliori filmati di Volley Land 2003. Agonistico: Final Four di Coppa dei Campioni "Indesit Champions League" la prestigiosa manifestazione metterà di fronte le migliori quattro squadre europee e permetterà ai giovani di assistere a sfide spettacolari ed indimenticabili.. E´ consigliabile scaricare i moduli di Iscrizione alle varie attività direttamente dai siti Internet collegati con Volley Land 2003: ti ricordiamo che l´acquisto del biglietto offre l´opportunità di partecipare gratuitamente a tutte le attività.  
   
   
TALLY STAMPANTI CON L´ASYSTEL PER SCOPRIRE I NUOVI CAMPIONI DEL VOLLEY  
 
Milano, 10 febbraio 2003 - Un nuovo partner si è avvicinato al mondo di Asystel Volley Milano in questa Stagione Sportiva, confermando la passione per il volley già dimostrata in più occasioni. Si tratta di Tally Stampanti, società leader nelle tecnologie di stampa, stampanti e sistemi di stampa, attualmente presente nel mondo della pallavolo femminile, ma partner della pallavolo in generale da parecchi anni. L´accordo che unisce Asystel Volley Milano e Tally Stampanti riguarda il Progetto Asystel Volley Milano rivolto al settore scolastico, denominato: "Tally presenta Asystel Volley Milano nelle scuole", che coinvolge i ragazzi delle scuole Elementari, Medie e Superiori di Milano e Provincia in una serie di attività didattiche e ludiche che culmineranno in quattro finalissime allo Iol Stadium: 24 Febbraio - Finale Trofeo 3° Media; 24 Marzo - Finale Trofeo 5° Elementare; 5 Aprile - Finale Trofeo Superiori; 7 Aprile - Finalissima Trofeo 1°-2° Media. Aver siglato una partnership con Tally Stampanti è motivo di orgoglio per Asystel Volley Milano, perché premia l´impegno messo dalla Società nell´elaborazione e nella realizzazione di un progetto importante dedicato al territorio e ai giovani.  
   
   
CONVEGNO A MONZA SU FINANZIARIA E SPORT  
 
Milano, 10 febbraio 2003 - Si svolgerà questa sera alle ore 20.45, presso la sala Maddalena (Via Santa Maddalena ang. Via Italia - Monza) un convegno per spiegare l´opportunità per l´associanismo sportivo contenute nella nuova Finanziaria. Relatori: - prof. Claudio Mario Grossi (docente presso l´Università Cattolica di Milano) - dott. Maurizio Oggioni (dottore commercialista e consulente sportello giuridico fiscale del fiduciariato di monza e brianza) Per Informazioni: Fiduciariato Di Monza E Brianza Via Italia, 44 - 20052 Monza Tel/fax 0392302837 e-mail coni.Monza@libero.it    
   
   
BADMINGTON IN TV  
 
Milano, 10 febbraio 2003 - Un appuntamento da non perdere per tutti gli appassionati di badminton. Lunedì 10, martedì 11 e mercoledì 12 febbraio, infatti, nella seconda parte del Tg di Italia 7 tra le 19.15 e 19.30 circa verrà passato il servizio sul badminton in Lombardia. Tale servizio é stato realizzato nella palestra del 15Zero Badminton Club con la presenza del V.presidente Miglietta, del Delegato Regionale Rusconi, degli allenatori e di tanti giovani giocatori che hanno giocato, giocato, giocato.......!  
   
   
TORNEO DI TENNIS A COLOGNO MONZESE  
 
Milano, 10 febbraio 2003 - Il nuovo Tennis Club Garden City di Cologno Monzese, organizza dal 15 febbraio un torneo di doppio maschile per n.C. Le iscrizioni sono aperte fino 13/2, mentre il sorteggio avverrà il 13/2 ore 18. Per informazioni telefonare al numero telefono/fax 022540471  
   
   
AL PALACUS SEMINARIO SCIENTIFICO SUI PARAMETRI ETIMOLOGICI E LIVELLI EMATICI DI ORMONE DELLA CRESCITA  
 
Milano, 10 febbraio 2003 - Domenica 9 Febbraio, alle ore 9.30, si terrà, presso il Palacus Idroscalo, in via Circonvallazione Est, 11 a Segrate, un seminario dal tema: "Parametri ematologici e livelli ematici di ormone della crescita (Gh) negli atleti: "verifica delle tecnologie e definizione dei limiti di variabilità". L´incontro, organizzato dal dott. C. Corradini dell´Università degli Studi di Milano in collaborazione con il Cus Milano, rientra nello Stato di avanzamento del Progetto di Ricerca Finalizzata del Ministero della Salute (2001-2004). Il seminario è aperto a tutti gli interessati e per partecipare è sufficiente registrarsi gratuitamente presso la segreteria del Cus Milano scrivendo a segreteria@cusmilano.It oppure chiamando al numero 027021141.  
   
   
GLI APPUNTAMENTI DELLA FEDERAZIONE GINNASTICA  
 
Milano, 10 febbraio 2003 - A Cinisello, domenica 2 febbraio ore 14,30, presso il Palazzetto Sport di via 25 Aprile, si svolgerà la 1a prova Campionato Provinciale categoria Esordienti, organizzato dall´associazione sportiva Asa di Cinisello. A Vaprio d´Adda sabato 8 febbraio, presso il Palazzetto Sport di via della Vittoria: Gara provinciale Trofeo Gymteam. Inizio gara ore 15. Organizzazione: Ginnastica Tritium - Trezzo d´Adda. A Vaprio d´Adda domenica 9 febbraio gara provinciale Trofeo Topolino presso Palazzetto Sport via della Vittoria ore 9,30 inizio gara categoria Ragazzi, ore 14,30 inizio gara categoria Giovanissimi. Organizzazione Ginnastica Tritium - Trezzo d´Adda  
   
   
DUENNHOFER: "BILANCIO OTTIMO PER TAR2003"  
 
Tarvisio, 10 febbraio - Come aveva promesso, il direttore del Comitato organizzatore dell´Universiade di Tarvisio 2003 Maurizio Duennhofer, terminate le fatiche, ha già gli sci in spalla. "Li sto portando a fare le lamine e le opportune regolazioni - dice - non vedo l´ora di farmi una discesa su queste stupende piste". Il volto di Duennhofer è tirato dalla stanchezza di undici giorni duri; veramente duri per tutti, ma nei suoi occhi si legge la soddisfazione per quello che è stato fatto e per come è stato fatto: "E´ stata un´Universiade strepitosa - continua il direttore del C.o. - sia sotto il profilo squisitamente agonistico, sia dal punto di vista promozionale". Maurizio Duennhofer sveste i panni di tecnico di Tar2003 e riprende, per un attimo, quelli di presidente di Promotur: "La bellezza delle nostre piste e gli impianti all´avanguardia, ci mettono in condizione di poter garantire ai visitatori un´offerta turistica a 360 gradi con elevatissimi standard qualitativi. Gli oltre 25 km di piste del Tarvisiano sono finalmente collegati tra loro, la possibilità di sciare anche di notte sulla fantastica discesa Di Prampero e gli impianti dedicati all´half pipe a Piancavallo oltre alle strutture di Sella Nevea, Ravascletto Zoncolan e Forni di Sopra, rappresentano soltanto alcune delle numerose offerte dei comprensori montani del Friuli Venezia Giulia". Un offerta così ampia e variegata, tuttavia, deve essere supportata da infrastrutture adeguate: "Il rilancio delle nostre montagne, come abbiamo visto, lo possiamo ottenere - continua Duennhofer - combinando il turismo allo sport, ma ciò non è sufficiente se non si migliora e si aumenta la capacità ricettiva". Tra gli obiettivi di Promotur c´è ora, più che mai, quello di portare su queste montagne una gara del grande circo bianco: "Con l´Universiade, la volontà di far inserire la regione nel calendario della Coppa del mondo di sci ne esce rafforzata". Www.tarvosio2003.com