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Notiziario Marketpress di Lunedì 16 Febbraio 2009
TRASPORTI FVG: VERTICE CON COMMISSARIO EUROPEO TAJANI SU CRISI SETTORE  
 
Ronchi dei Legionari, 16 febbraio 2009 - Qualche settimana fa le associazioni degli autotrasportatori del Friuli Venezia Giulia avevano denunciato la grave crisi del settore in regione, che subisce la concorrenza delle imprese della Slovenia, a cui si aggiungeranno fra breve anche quelle degli altri Paesi dell´Est entrati di recente nell´Unione europea. Una concorrenza che si fa sentire pure nei traffici di cabotaggio, quelli interni all´Italia, grazie a vantaggi fiscali, nel costo del lavoro e nel prezzo dei carburanti di cui godono le aziende di oltreconfine. La Regione aveva assicurato il suo impegno a trovare nei tempi più rapidi possibili una risposta. All´aeroporto di Ronchi dei Legionari, il presidente della Regione Renzo Tondo ha riunito, il 13 febbraio, in un unico tavolo di confronto, davanti ai rappresentanti delle associazioni di categoria, il commissario europeo ai Trasporti Antonio Tajani e il presidente della Commissione Trasporti della Camera Mario Valducci, dai quali sono arrivate le prime proposte di soluzione. Alla riunione hanno partecipato, accanto ai due rappresentanti della Commissione europea e del Parlamento, anche il deputato Isidoro Gottardo e l´assessore alla Viabilità e Trasporti Riccardo Riccardi. Un attestato di solidarietà alla categoria è arrivato anche dal sottosegretario Roberto Menia. "Siamo riusciti in brevissimo tempo - ha detto con soddisfazione il presidente Tondo, ringraziando Tajani e Valducci - a mettere in campo le diverse competenze, per fornire alla categoria le prime risposte concrete". "L´allargamento dell´Unione europea ad Est - ha ricordato Tondo - ha messo in grave difficoltà alcune categorie che operano lungo il confine: gli autotrasportatori, i benzinai, i tabaccai. Proprio di fronte a questi problemi è importante la possibilità, che siamo riusciti a far inserire nel federalismo fiscale, di applicare in Friuli Venezia Giulia una ´fiscalità di sviluppo´, cioè regimi di tassazione differenziati all´interno del territorio regionale". L´applicazione della "fiscalità di sviluppo" rappresenterà, secondo il presidente, una responsabilità e una sfida per l´Amministrazione regionale. "Ma siamo convinti - ha concluso Tondo - che, grazie a questo strumento di riequilibrio, si potrà fornire una risposta alle fasce deboli del territorio". Sulla questione della crisi dell´autotrasporto in Friuli Venezia Giulia, il commissario europeo Tajani ha ricordato la possibilità, per il Governo italiano, di appellarsi al una clausola di salvaguardia prevista dall´Unione europea di fronte a una situazione di grave distorsione della concorrenza e del mercato, chiedendo per questa via una sospensione di sei mesi delle norme comunitarie. Ma è stato il presidente della Commissione Trasporti della Camera Valducci ad annunciare che, grazie ai contatti con il Governo e in particolare con il sottosegretario alle Infrastrutture Bartolomeo Giachino, è stato già messo a punto il testo di un decreto urgente, che mira a ricondurre l´attività delle aziende slovene alle regole comunitarie sul cabotaggio, evitando il fenomeno del trasferimento di fatto in Italia di imprese che hanno sede oltreconfine. Il testo sarà sottoposto ora, per un confronto, alle associazioni di categoria. Si prevede anche un´intensificazione dei controlli dei vettori stranieri. A questo proposito è stato annunciato che l´assessore regionale alla Viabilità Riccardi promuoverà nei prossimi giorni un vertice con tutte le Forze dell´Ordine, proprio per affrontare l´emergenza nel settore dell´autotrasporto. .  
   
   
INFRASTRUTTURE: TAJANI A TRIESTE, FRIULI VENEZIA GIULIA FONDAMENTALE PER L´UNIONE EUROPEA  
 
Trieste, 16 febbraio 2009 - L´europa potrebbe inserire tra le priorità di intervento delle reti Transeuropee (Ten) anche il Corridoio Baltico-adriatico, il collegamento infrastrutturale Nord-sud sostenuto dai governatori del Friuli Venezia Giulia, Renzo Tondo, del Veneto, Giancarlo Galan, e della Carinzia, Gerhard Doerfler. Corridoio Baltico-adriatico - Il vicepresidente della Commissione Europea, Antonio Tajani, in visita ufficiale a Trieste assieme al presidente della Commissione camerale Trasporti, Mario Valducci, ha infatti garantito a Tondo la disponibilità a raccogliere indicazioni e proposte dalle tre realtà regionali, trasferendole al Comitato di Grandi Esperti deputato a valorizzare e velocizzare i progetti di massima rilevanza. Fvg Rafforzato In Europa - "Il Friuli Venezia Giulia esce rafforzato nel contesto europeo da questo incontro con Tajani", ha commentato al termine il presidente della Regione, sottolineando anche l´apertura del leader europeo sugli altri temi principali all´ordine del giorno. Ts Terminale Autostrada Mare - "Questa regione si avvia ad acquisire un ruolo centrale nello scacchiere continentale. Trieste è un porto fondamentale per l´Unione europea e può diventare il terminale intermodale dell´autostrada del mare, scalo di arrivo per le merci dall´Oriente e conseguente partenza verso l´Europa centro-orientale", ha affermato Tajani durante la riunione con Tondo, gli assessori Riccardi (Infrastrutture), Seganti (Sicurezza), Savino (Finanze), De Anna (Sistemi informativi), Kosic (Salute) e Molinaro (Cultura), il parlamentare Gottardo ed il sindaco di Gorizia, Romoli, aggiungendo che "l´Europa ha bisogno di una riforma del sistema delle reti di collegamento, integrando i trasporti su gomma, rotaia e via mare". Sistema Alto Adriatico - Su richiesta di Tondo, il vicepresidente della Commissione Ue ha assicurato che si lavorerà per costruire un Sistema integrato della portualità nell´Alto Adriatico, "trasformando il Friuli Venezia Giulia in un crocevia dei trasporti". Fondi Europei Per A4 - Sul fronte stradale, Tondo ha annunciato che "saremo pronti ad inserirci nel bando europeo che uscirà a marzo con 500 milioni di euro destinati a progetti immediatamente cantierabili". Citati, a questo proposito, i lavori per la terza corsia della A4 pronti a partire entro l´anno (il 24 febbraio termine per la presentazione dei progetti per la saldatura con Gorizia e l´allacciamento con il Passante di Mestre, ha spiegato Riccardi), confermando così che "questa è la legislatura regionale delle infrastrutture". Ok A Ts-divaccia - Da gomma a rotaia, con lo snodo di Ronchi ed il tratto Trieste-divaccia (Slo) già finanziati nell´ambito del Corridoio 5 da una Ue che, ha insistito Tajani, "fortemente impegnata a costruire un Sistema di sviluppo intermodale". Galan E Doerfler Soddisfatti - Prima del meeting allargato a Galan e Doerlfer, usciti soddisfatti per l´apertura nei confronti della direttrice Nord-sud, Tondo e Tajani hanno affrontato anche le problematiche legate al bollino autostradale sloveno ed alla benzina agevolata regionale. Cambiare La "Vignetta" Slovena - Per la così detta "vignetta", Tajani ha ribadito che la Ue ha aperto una procedura di infrazione nei confronti della Slovenia per discriminazione nei confronti di altri cittadini europei. L´auspicio, ha detto, è di riuscire a Trovare un accordo prima della prossima estate, lavorando su un´ipotesi di bollino minimo a 5 euro. Benzina Agevolata Da Valutare - Quanto alla questione-carburante in regime transfrontaliero esposta dal governatore del Friuli Venezia Giulia, Tajani ha parlato di "un problema di non facile soluzione a cui non si può riservare un atteggiamento di favore ma nemmeno una realtà discriminante". Tajani Ad Alpe Adria - Prima di accomiatarsi dal Palazzo della Regione, il vicepresidente della Commissione europea ha accettato l´invito di Tondo, questa volta nelle vesti di presidente di Alpe Adria, ad intervenire in una delle prossime riunioni della Comunità di lavoro per testimoniare la grande attenzione nei confronti delle tematiche legate territoriali. . .  
   
   
EUROREGIONE ALPI MEDITERRANEO, VERTICE DI CHAMBERY SU TRASPORTO MODALE ALPINO. BURLANDO (LIGURIA): NON SOLO PROFITTI, MA PIANO ANCHE PER RIDURRE I CONSUMI  
 
Genova, 16 Febbraio 2009 - "Favorire il trasferimento modale attraverso le Alpi" è stato il tema di un convegno di Euroregione Alpi Mediterraneo che si è svolto il 13 febbraio a Chambery, città francese capitale della Savoia, importante punto di snodo dei trasporti, con autostrade e ferrovie che la collegano al resto della Francia e alla Svizzera. Le Regioni alpine (Liguria, Piemonte, Valle d´Aosta, Rhone Alpes e Provence Alpes Cote d´Azur) -si afferma nella dichiarazione finale dei presidenti- condividono la volontà di uno sviluppo sostenibile dell´Arco Alpino. In un contesto in cui le poste in gioco in materia ambientale sono sempre più al centro del dibattito sul futuro del nostro pianeta, le Regioni alpine, intendono ricordare il loro attaccamento alla cultura degli abitanti , alla qualità dei paesaggi, al valore patrimoniale ed alle produzioni economiche che ne scaturiscono. Un ambiente si sottolinea- che merita tutta la nostra attenzione e presuppone politiche di trasporto rispettose dell´ambiente. Per la Regione Liguria erano presenti Al vertice di Euroregione di Chambery il presidente Claudio Burlando e l´assessore ai Trasporti Enrico Vesco. Per Euroregione la tematica del trasferimento modale in materia di trasporto, di svilupparlo e integrarlo, è cruciale per la salvaguardia di un destino comune. È per questo motivo che le Regioni, malgrado quadri istituzionali diversi, si sentono fortemente coinvolte nelle preoccupazioni degli abitanti. Pertanto sollecitano i governi nazionali, membri della convenzione alpina, presentando proposte concepite su scala regionale. Fra gli obiettivi di Euroregione figurano il coordinamento dei diversi programmi infrastrutturali attorno ai corridoi identificati in seno alle Reti Trans-europee (Rte) privilegiando i progetti che consentano un trasferimento modale efficace in grado di migliorare l´impatto ambientale. Al termine dell´incontro di Chambery è stato conferito a Jean-jack Queyranne, nuovo presidente di turno di Euroregione Alpi Mediterraneo dopo il semestre guidato da Claudio Burlando, il mandato di sottoporre dichiarazione, a loro nome, ai ministri della Convenzione alpina, riuniti sotto presidenza francese il prossimo 9 marzo 2009 a Evian. "Le dimensioni della crisi - ha detto il presidente Claudio Burlando - richiedono non solo misure anticicliche, ma un cambio profondo del modello di sviluppo. In genere si pensa all´energia, ma una riflessione seria va fatta anche sui consumi, di cui i trasporti rappresentano una delle incidenze maggiori. Per questo - ha osservato Burlando - bisogna ripensare in maniera strategica un nuovo piano generale dei trasporti, non esclusivamente rivolto alla massimizzazione del profitto, ma attento alle compatibilità ambientali" .  
   
   
ENAC: IL PRESIDENTE RIGGIO IN MERITO AI PAGAMENTI DELLA CASSA INTEGRAZIONE DEL PERSONALE DELLA VECCHIA COMPAGNIA ALITALIA  
 
Roma, 16 febbraio 2009 - In merito al ritardo nei pagamenti del personale della vecchia società Alitalia attualmente in cassa integrazione che ieri ha manifestato bloccando l’accesso all’Aeroporto di Roma Fiumicino, il Presidente dell’Enac, Vito Riggio, nel precisare che l’erogazione dei pagamenti è dell´Inps, che come reso noto dal Ministro del Lavoro, Salute e Politiche Sociali, Maurizio Sacconi, ha ricevuto solo in data 10 febbraio u. S. Gli elenchi dei lavoratori destinatari del trattamento, evidenzia che la responsabilità e la gestione del rapporto con gli ex dipendenti Alitalia è di competenza del Commissario Straordinario Augusto Fantozzi. Il Presidente Riggio ha chiesto al Direttore Enac di Fiumicino, Vitaliano Turrà, di contattare il responsabile amministrativo della vecchia Alitalia, dott. Chieli, per fare il possibile per accelerare, ed eventualmente anche anticipare, i pagamenti dovuti al personale in cassa integrazione. .  
   
   
AEROSPAZIO: NUOVE OPPORTUNITÀ PER LE IMPRESE DEL LAZIO DAL SECONDO BANDO DEDICATO A GALILEO DEL SETTIMO PROGRAMMA QUADRO PER LA RICERCA  
 
Roma, 16 febbraio 2009 - Una giornata informativa dedicata all’aerospazio per esplorare le opportunità offerte dal nuovo bando dedicato al Sistema di Navigazione Satellitare Galileo del Settimo Programma Quadro della Ricerca dell’Unione Europea. Questo l’obiettivo dell’incontro organizzato da Regione Lazio e Filas, la società strumentale regionale dedicata al sostegno dell’innovazione, in collaborazione con Asi - Agenzia Spaziale Italiana e Apre - Agenzia per la Promozione della Ricerca Europea, che si svolgerà lunedì 16 febbraio a partire dalle 9. 30, a Roma, presso l’Hotel Leonardo da Vinci, in via dei Gracchi 324. Il bando, in scadenza il 31 marzo, mette a disposizione delle imprese europee un budget di 30 milioni di euro, da destinare allo sviluppo di ricevitori, tecnologie di base e infrastrutture, ma soprattutto a nuovi prodotti. È infatti possibile presentare richieste di finanziamento per progetti collaborativi per la creazione di applicazioni mass market, professionali, scientifiche, safety-of-life e per ricerca e salvataggio, ma anche per dispositivi e servizi innovativi. Un’iniziativa importante, che permetterà di ampliare le attività delle aziende del Distretto Tecnologico Aerospaziale del Lazio, polo di eccellenza europeo, con un fatturato di 5 miliardi di euro l’anno. Punta di forza del settore, la ricerca, che nella regione conta circa 3mila addetti, tra professori, ricercatori ed esperti, distribuiti in 10 enti di ricerca, 5 università pubbliche e 12 Dipartimenti. Nel corso della giornata, saranno esposte le opportunità offerte dal Settimo Programma Quadro della Ricerca dell’Unione Europea, e in particolare dal bando dedicato a Galileo, oltre alle possibilità aperte dal programma Sidereus, promosso da Regione Lazio e Filas, per favorire la cooperazione tra Europa e Asia nel settore della navigazione satellitare. Verranno poi illustrati i documenti, la modulistica e la metodologia per presentare proposte e, infine, testimonial aziendali esporranno due progetti di successo legati al primo bando galileo del 7Pq. L’incontro è dedicato alle piccole e medie imprese del Lazio che rappresentano i key players ideali di un comparto, quello della navigazione satellitare, che nel 2007 ha raggiunto un giro d’affari di 33 miliardi di dollari. Nel mercato globale si prevede inoltre di raggiungere i 400 miliardi di euro entro il 2020 con lo sviluppo di prodotti e servizi collegati ai sistemi satellitari che copriranno diversi settori dell’economia mondiale. Secondo l’assessore allo Sviluppo Economico, Ricerca, Innovazione e Turismo della Regione Lazio, Claudio Mancini, “con questo bando si aprono ulteriori possibilità di crescita per un comparto di valore strategico per il Lazio, che nell’ambito del programma europeo Galileo farà registrare importanti ricadute nei campi della sicurezza e della protezione civile, infomobilità, ricerca e ambiente, con effetti positivi per la qualità di vita dei cittadini e per il tessuto economico. Un settore che non soltanto ci vede in prima fila a livello europeo, ma sul quale stiamo lavorando per incentivare ulteriori accordi internazionali di cooperazione industriale”. Per la presidente di Filas, Flaminia Saccà: “Con questa giornata Filas intende informare le piccole e medie imprese del Lazio di una importante occasione a loro disposizione per rafforzare ancora di più i rapporti tra ricerca e industria e per incentivare le strutture produttive e di ricerca del territorio laziale ad aprirsi al confronto con le realtà internazionali. Questi obiettivi sono alla base di tutta l’azione che Filas porta avanti, su mandato della Giunta regionale, e in particolare delle misure che gestisce in favore dei distretti tecnologici del Lazio che puntano a rafforzare tre settori di eccellenza della nostra economia: l’aerospazio, le bioscienze e i beni e le attività culturali. Ai lavori oltre all’assessore allo Sviluppo Economico, Ricerca, Innovazione e Turismo della Regione Lazio, Claudio Mancini e alla presidente di Filas, Flaminia Saccà, parteciperanno rappresentanti dell’Asi, della Galileo Supervisory Authority e del Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca. . .  
   
   
TRASPORTO AEREO IN PUGLIA, INCONTRO CON I VERTICI DI CAI-ALITALIA  
 
 Bari, 16 Febbraio 2009 - Si è tenuto il 16 febbraio presso la Presidenza della Regione Puglia l’incontro tra i rappresentanti dell’Amministrazione Regionale e della Cai – Alitalia, avente ad oggetto le problematiche del trasporto aereo regionale. All’incontro hanno preso parte il Vice Presidente della Regione Puglia Sandro Frisullo, l’Assessore Regionale al Turismo Massimo Ostillio, il Capo di Gabinetto della Presidenza Francesco Manna, l’Amministratore Unico di Aeroporti di Puglia Domenico Di Paola, il Direttore Generale di Aeroporti di Puglia Marco Franchini e il Direttore Marketing Territoriale di Cai Guido Improta, accompagnato dai tecnici della Direzione Strategica della stesa azienda. Nel corso della riunione è intervenuto telefonicamente l’Assessore Regionale ai Trasporti Mario Loizzo, fuori sede per improrogabili impegni istituzionali. L’incontro è servito per discutere e focalizzare le criticità nel trasporto aereo pugliese in seguito alle note vicende riguardanti l’assetto proprietario e operativo di Alitalia e Air One. L’occasione è stata utile anche per chiarire alcuni aspetti relativi alle politiche tariffarie e alle difficoltà di connessione con altri voli nazionali ed internazionali. Al termine dell’incontro si è stabilito quanto segue: - attivare con Cai-alitalia un tavolo di confronto permanente al fine di realizzare una proficua collaborazione per soddisfare al meglio l’utenza e le esigenze del territorio; - ottimizzare gli orari di alcuni voli, onde consentire una migliore flessibilità e accessibilità ai collegamenti; - risolvere tempestivamente talune criticità riguardanti aspetti tecnici, amministrativi e gestionali nei rapporti tra Adp e Cai-alitalia; - definire, a titolo sperimentale come iniziativa pilota, procedure velocizzate e percorsi dedicati negli aeroporti di Fiumicino e Malpensa, affinché possano essere ridotti e semplificati ai viaggiatori da e per Puglia gli adempimenti per il raggiungimento dei voli in connessione; - avviare con Cai-alitalia progetti specifici di co-marketing turistico favorendo il potenziamento del traffico da Russia e Nord Europa, privilegiando specifici target e segmenti di mercato (turismo religioso, sportivo e golfistico in particolare); Tra le ipotesi a breve avanzate dalla Regione vi è stata quella di un nuovo collegamento con Catania, mentre resta da definire – sulla base delle esigenze e delle possibilità rappresentate dalle parti – il rafforzamento complessivo del network di collegamenti, necessità particolarmente avvertita dal territorio. Tale rafforzamento, che non potrà riguardare gli orari Summer e Winter 2009, sarà valutato ai fini della pianificazione operativa Cai-alitalia a partire dal 2010. Già dalla prossima settimana sono previste nuove riunioni a Bari tra Regione Puglia, Aeroporti di Puglia e Cai-alitalia per ulteriori approfondimenti di carattere tecnico anche al fine di verificare l’effettiva praticabilità dei percorsi stabiliti. Soddisfazione è stata espressa dall’Assessore Ostillio che aveva in precedenza svolto un incontro preliminare di circa due ore presso l’assessorato. .  
   
   
AEROPORTI: CONVOCATO PER LUNEDÌ 16 CONSIGLIO SU MALPENSA E LINATE  
 
Milano, 16 febbraio 2009 - “Il presente e il futuro di Malpensa e Linate saranno oggetto del prossimo Consiglio comunale, che si riunirà lunedì 16 alle 16 per un dibattito contingentato di 3 ore e mezza e l’esame dei documenti collegati”. Lo ha detto il Presidente del Consiglio comunale Manfredi Palmeri, precisando che “il tema è certamente di importanza decisiva per il Comune, azionista di Sea all’84,56%, così come per i cittadini e le imprese di Milano, della Lombardia e dell’intero Paese. Non è una battaglia di campanile, ma una questione di rilevanza nazionale, perché il nostro territorio è il motore dell’economia italiana ed è l’unico capace di eccellere anche a livello europeo”. “Data la gravità della situazione – ha proseguito Manfredi Palmeri – vogliamo che il dibattito politico sia affiancato anche da altri momenti istituzionali. Nelle prossime settimane affronteremo quindi il tema anche nelle Commissioni, con la partecipazione di tutti i soggetti coinvolti: Sea, Enac, Enav, organizzazioni sindacali, vettori a partire da Cai, nonché quelle forze produttive che hanno iniziato a verificare i danni della penalizzazione del nostro sistema aeroportuale”. .  
   
   
MALPENSA, VIA LIBERA A VENDITA IMMOBILI II° BANDO DELOCALIZZAZIONE,89 MILIONI PER ACQUISTO ULTIME 250 RESIDENZE  
 
 Milano, 16 febbraio 2009 - La Giunta regionale ha approvato, su proposta dell´assessore al Territorio e Urbanistica, Davide Boni, l´elenco dei soggetti privati che sono stati ammessi al secondo bando per la delocalizzazione, in seguito anche alla verifica effettuata sulla disponibilità economica del fondo di rotazione. "I proprietari - ha detto l´assessore Boni - avranno in tempi brevi le risposte che attendono. Si completa ora la seconda fase della delocalizzazione avviata con il bando pubblico emanato nel 2007". Ammonta a circa 89 milioni di euro la somma complessiva destinata all´acquisizione degli immobili. Tutti gli immobili ricadenti negli ambiti più prossimi all´aeroporto - circa 250 - potranno essere alienati dopo aver espletato le formalità notarili. I contenuti dell´atto sono stati concertati preventivamente con i sindaci dei Comuni appartenenti al sedime aeroportuale nel corso dell´ultima riunione del Comitato Malpensa. "Si sta dunque procedendo secondo i tempi previsti - ha aggiunto l´assessore - nonostante la complessità del lavoro istruttorio, anche in conseguenza degli approfondimenti svolti per accogliere le richieste dei cittadini". La stipula del contratto preliminare di vendita con il privato dovrà avvenire entro 180 giorni dall´approvazione della graduatoria; a ogni soggetto sarà versato un acconto di importo dell´80% dell´indennizzo nel caso di proprietario residente e del 20% nel caso di proprietario non residente. .  
   
   
SICUREZZA: PROFONDO NERO  
 
Rozzano, 16 febbraio 2009 - Da anni la rete viaria italiana, poco e mal mantenuta, è inadeguata alla crescita del traffico. La situazione è degenerata e ormai è chiaro che per ridurre gli incidenti occorre migliorare anche le strade. E´ quanto emerge da un´inchiesta pubblicata sul numero di marzo di Dueruote, in edicola in questi giorni e approfondita anche da nuovi servizi pubblicati sul portale Motonline. Com. Servono 2. 650 milioni di euro per mettere in cantiere 852 interventi e risolvere gli 83 punti neri della viabilità stradale. Questa frase, dal sapore così attuale, è stata scritta nel 2002. Era la conclusione di una relazione al Governo dell´allora Ministro dei Trasporti Piero Lunardi, che aveva commissionato all´Anas uno studio per capire dove e perché si verificassero gli incidenti. Sono passati sette anni da allora, e la qualità delle nostre strade è sensibilmente peggiorata. In compenso le liste dei punti neri delle strade si sono moltiplicate. Ora oltre all´Anas le raccolgono la Fondazione Ania, l´Aci e le associazioni di utenti. Ma fra loro non si parlano, manca un coordinamento da parte del Governo, e le liste spesso restano lettera morta. Anche perché difficilmente vengono diffuse, e men che mai vengono confrontate fra loro. .  
   
   
SLOVACCHIA, 40 MILIONI PER PARCO LOGISTICO HRADOK  
 
Bratisclava, 16 febbraio 2009 - La società Datanetic di Bratislava sta allestendo un nuovo Parco logistico-amministrativo nel comprensorio del Comune di Hradok, ubicato nel distretto di Nove Mesto na Vahom. Nella parte occidentale del Comune si prevede di costruire, su una superficie di 190 mila mq, 6-7 stabilimenti produttivi, mentre altri 60 mila mq saranno attrezzati con strutture per il magazzinaggio, rende noto l´Ice. La costruzione richiederà una spesa di circa 40 milioni di euro. Nell´area, vicina all´autostrada D1, dovrebbero trovare lavoro 1. 800-2. 000 persone. Datanetic intende immagazzinare in questo centro prodotti dei settori edilizia, elettrotecnica e meccanica leggera. .  
   
   
SICILIA, ANAS: LUNEDÌ IN GAZZETTA UFFICIALE IL BANDO DI GARA PER L’AMMODERNAMENTO DELL’AUTOSTRADA PALERMO-CATANIA CIUCCI: ANAS CONFERMA L’IMPEGNO PER IL POTENZIAMENTO DELLA RETE VIARIA SICILIANA  
 
 Palermo, 16 febbraio 2009 - Prosegue l’ammodernamento delle infrastrutture siciliane. Verrà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dall’Anas, lunedì 16 febbraio, un bando di gara per lavori sull’A19 Palermo-catania per un importo di oltre 2,3 milioni di euro. “Questo nuovo bando – ha dichiarato il Presidente Anas Pietro Ciucci – conferma l’impegno di Anas per il potenziamento della rete viaria dell’isola. L’intervento previsto, in particolare, contribuirà ad elevare i livelli di sicurezza stradale in una delle principali arterie di collegamento della Sicilia”. I lavori prevedono il risanamento del piano stradale e il miglioramento funzionale della pavimentazione mediante la realizzazione di tappeti antiskid e giunti su opere d’arte, in tratti saltuari fra il km 0,000 ed il km 192,800, compresi i relativi svincoli e raccordi, nelle province di Palermo, Caltanissetta, Enna e Catania. Le domande di partecipazione dovranno essere inviate ad Anas S. P. A. - Direzione Regionale per la Sicilia. Servizio responsabile: Unità Gare. Via Alcide De Gasperi 247. 90146 Palermo Per informazioni dettagliate su tutti i bandi di gara: www. Stradeanas. It. .  
   
   
FVG STRADE PER SOVRAPPASSO FS MANIAGO  
 
Trieste, 16 Febbraio 2009 - Sarà affidato a Fvg Strade il compito di redarre il progetto per la soluzione del sovrappasso ferroviario nel centro di Maniago, uno dei maggiori punti critici della viabilità nel centro storico della "città del coltello". Lo ha assicurato l´assessore regionale alla Viabilità e Trasporti, Riccardo Riccardi, al sindaco Alessio Belgrado, nel corso dell´incontro del 12 febbraio con la Giunta comunale, al quale è intervenuto anche il vicepresidente del Consiglio regionale Maurizio Salvador. Il problema segnalato a Riccardi, infatti, riguarda la strada regionale (ex statale) 251, arteria che taglia il centro cittadino di Maniago, e che è divenuto nel tempo un vero e proprio "punto nero" della viabilità, con grave rischio per pedoni e ciclisti. Il progetto riguarda la realizzazione di una pista ciclo-pedonale che sovrappassi la linea ferroviaria, intersechi l´ex statale 464 (le attuali Sr 251 e 464 sono gli assi che attraversano Maniago) e raggiunga quindi il parcheggio del cimitero. Un´opera ritenuta strategica dalla Giunta maniaghese (accanto al sindaco Belgrado, all´incontro erano presenti anche il vicesindaco Cistian Fiorot e gli assessori Ilia Franzin, Massimo Milanese, Marco Tramontin e Gianfranco Turatti) per mettere in sicurezza - ha concordato l´assessore regionale Riccardi - pedoni e ciclisti che si indirizzano, da un lato, verso le stazioni ferroviaria e delle autocorriere, dall´altro, verso il polo scolastico comunale dell´obbligo ed il Centro di aggregazione giovanile, che sarà aperto entro l´anno. La nuova pista ciclabile - negli ultimi mesi numerosi gli incidenti stradali avvenuti - si inserisce tra l´altro in un progetto più complessivo dello sviluppo di corsie cicloturistiche di Maniago, che oggi vede già realizzato il tratto tra l´incrocio via Marco Polo/via Arba (sulla provinciale 59) e la Zona industriale, mentre è "in chiusura", entro fine 2009, quello tra la stessa via Arba e l´area delle scuole medie superiori e del polo sportivo. Con la costruzione del sovrappasso, per cui si ipotizza una spesa sull´ordine degli 800 mila euro, si andrebbe così a concludere, hanno ricordato Belgrado e Salvador, il percorso ciclabile "casa-scuola-lavoro" della città di Maniago. Nel corso della riunione è stato inoltre affrontato il problema del proseguimento del progetto-pilota di trasporto a chiamata "Pronto mi porta?", ritenuto dall´assessore Riccardi particolarmente utile in funzione sociale e sanitaria soprattutto nelle aree di montagna. .  
   
   
L´ANAS HA ILLUSTRATO IL PROGETTO PER IL PONTE DI OROSEI IN SARDEGNA  
 
Cagliari, 16 Febbraio 2009 - Si è svolta i il 12 febbraio la prima Conferenza di servizi convocata dall’Anas e coordinata dal Vicepresidente della Regione, Carlo Mannoni, in qualità di Commissario delegato per l’emergenza alluvione del 4 e del 27-28 novembre 2008, per discutere della ricostruzione del ponte di Sa Minda, nel territorio di Orosei, crollato in seguito all’alluvione della fine di novembre. Nella sala Giunta del palazzo di viale Trento, a Cagliari, si sono incontrati il Vicepresidente Mannoni, il Capo Compartimento dell’Anas Sardegna, Giorgio Carboni, il Sindaco di Orosei, Gino Derosas, l’Assessore comunale della Viabilità, Gino Nanni, e i rappresentanti degli Assessorati regionali e degli uffici dello Stato competenti in materia paesaggistica e ambientale. L’ingegner Carboni ha illustrato i contenuti del progetto della nuova struttura che, garantiscono i tecnici Anas, sarà realizzata entro il prossimo mese di giugno. In caso di imprevedibili intralci, tuttavia, l’Azienda si impegna ad installare nel mese di maggio un ponte "Bailey", struttura provvisoria in elementi modulari: in questo modo sarà garantito il transito del pesante traffico che si registra puntualmente nel periodo estivo, con l’arrivo dei turisti e lo spostamento della popolazione locale verso la costa di Orosei. Martedì 17 febbraio il progetto sarà approvato in via definitiva, in modo tale da consentire all’Anas di appaltare i lavori entro una settimana, secondo le procedure d’urgenza previste dal decreto assessoriale firmato dal Vicepresidente Mannoni. Il ponte, che avrà una larghezza di nove metri e una lunghezza di 20 metri, sarà rivestito in pietra per mitigare l’impatto ambientale. L’anas ha finanziato l’intervento con 650mila euro. .  
   
   
QUESTA SETTIMANA SARANNO AGGIUDICATI I LAVORI SULLA SS 195 IN SARDEGNA  
 
Cagliari, 16 Febbraio 2009 - L’anas il 13 febbraio ha informato il Vicepresidente della Regione, Carlo Mannoni, che la prossima settimana, probabilmente mercoledì o giovedì, saranno aggiudicati i lavori per la costruzione della S. S. 195 "Sulcitana" tra Cagliari e Pula. Le imprese, circa 25, saranno convocate nella riunione pubblica per la comunicazione degli esiti dei lavori della commissione di gara. Si è trattato di un iter faticoso e complesso, che ha richiesto un grande sforzo da parte dei progettisti e dell’Amministrazione regionale. Il progetto era stato approvato nella conferenza dei servizi del 20 luglio 2007 e successivamente bandito dall’Anas il 28 dicembre 2007. Da allora sono passati oltre 14 mesi, durante i quali la Regione ha più volte sollecitato, con crescente impazienza, il Presidente e la Direzione generale dell’Anas, affinché venissero completate le procedure di appalto. Nei prossimi mesi, durante i quali l’impresa aggiudicataria sarà impegnata a preparare il progetto esecutivo, saranno riposizionate le numerose interferenze con le reti tecnologiche e industriali presenti nell’area e completate le procedure di espropriazione. Ciò consentirà di avere completamente libere le aree di cantiere e un avanzamento più spedito dell’opera. .  
   
   
FIRMATO IN PIEMONTE IL PROTOCOLLO D´INTESA PER IL PONTE TRA TRINO E CAMINO TORINO  
 
, 16 febbraio 2009 - E’ stato sottoscritto questa mattina in Regione il Protocollo d’intesa finalizzato alla progettazione e alla realizzazione dell’intervento di adeguamento del ponte lungo le strade provinciali 7 e 32 nei comuni di Trino e Camino. Il Protocollo è stato firmato dall’assessore regionale alle Opere pubbliche, Bruna Sibille, dal presidente della Provincia di Alessandria, Paolo Filippi, dal presidente della Provincia di Vercelli, Renzo Masoero, dal sindaco di Camino, Sergio Guttero, e dal sindaco di Trino, Giovanni Ravasenga. Finalità dell’accordo è il miglioramento delle condizioni di sicurezza degli abitati attraverso la riduzione del livello idrico della piena in corrispondenza dell´arginatura esistente a protezione di Trino Vercellese, il consolidamento del versante “Rocca delle Donne” sulla riva destra del fiume Po a monte del ponte e la protezione al piede della collina a valle del ponte. La Regione finanzierà la progettazione e la realizzazione dell’intervento con i fondi del Progetto Strategico Speciale “Valle del fiume Po” che ammontano a circa 15 milioni di euro, mentre il comune di Trino anticiperà la somma necessaria per la progettazione preliminare dell’intervento. Sarà la Provincia di Vercelli il soggetto attuatore dell’opera e la Provincia di Alessandria parteciperà alle diverse fasi progettuali e realizzative. “L’intesa firmata oggi, - dichiara l’assessore regionale Bruna Sibille - frutto di una forte collaborazione istituzionale, permetterà di realizzare un intervento indispensabile per la zona, soprattutto nella prospettiva di fronteggiare le emergenze idrauliche e idrogeologiche”. .  
   
   
MIGLIORARE LE INFORMAZIONI ALL´UTENZA IN LIGURIA  
 
Genova, 16 febbraio 2009 - L´assessore regionale ai Trasporti, Enrico Vesco, ha scritto una lettera ai vertici di Trenitalia per denunciare l´ennesimo disservizio occorso sulla rete ferroviaria. "Questa mattina il treno Intercity 768 viaggiava con più di un´ora di ritardo e alla stazione della Spezia ha preceduto l´Intercity 504 che aveva accumulato più di venti minuti - ha scritto l´assessore - Ovviamente tutti i viaggiatori diretti a Genova si sono riversati su quello che sembrava essere il primo treno utile per arrivare a destinazione. Ma un contrattempo imprevisto, un principio di combustione all´interno di una ritirata, subito spento grazie al personale che è intervenuto con prontezza, ha rallentato la partenza. Quando nel frattempo è arrivato il 504, i viaggiatori si sono trovati nell´imbarazzo di capire quale dei due convogli sarebbe partito prima. E, in assenza di comunicazioni dagli altoparlanti della stazione, sono saliti sul 504 per scoprire dopo pochi minuti di aver fatto la scelta sbagliata". "So di non avere competenza per ciò che riguarda i treni Intercity - ha scritto inoltre Vesco - ma l´episodio di questa mattina ha evidenziato ancora una volta un problema strutturale che riguarda la tempestività e la correttezza delle informazioni che vengono date agli utenti. Non ci vuol molto a capire che, soprattutto quando sono già in ritardo, i viaggiatori abbiano l´esigenza di sapere quale treno dovrebbe verosimilmente arrivare prima alla stazione cui sono diretti ed è pertanto compito del gestore del servizio attivarsi per dare loro questo tipo di comunicazioni". .  
   
   
RICHIESTE PIÙ RISORSE PER IL TRASPORTO FERROVIARIO LIGURE  
 
 Genova, 16 Febbraio 2009 - L´assessore Regionale Enrico Vesco è stato ascoltato giovedì 12 dall´Ottava Commissione del Senato insieme ad altri assessori regionali ai Trasporti. Il presidente della Commissione, Luigi Grillo, ha comunicato che nei prossimi giorni, al termine delle audizioni di tutti assessori regionali ai trasporti, convocherà i vertici di Trenitalia e in seguito la commissione elaborerà un documento da sottoporre alla votazione dell´aula per promuovere azioni concrete a favore del trasporto ferroviario. <L´incontro è stato estremamente positivo per l´attenzione che il senatore Grillo e i membri della commissione, che ringrazio, hanno dedicato agli argomenti portati dalle Regioni - ha dichiarato Vesco - Speriamo che questo possa essere uno stimolo al Governo affinché dedichi più attenzione ai treni e ai pendolari. Ho posto con forza il problema della divisione tariffaria, che è emerso nelle considerazioni di tutti gli assessori, e, pur rivendicando il ruolo svolto dalla Regione nella gestione di questo delicato passaggio, ho specificato che solo un intervento del Governo potrebbe eliminare all´origine questa fonte di disagi. Abbiamo poi ribadito l´importanza di arrivare ad una rapida ripartizione delle risorse necessarie per consentire alle Regioni di discutere il rinnovo del Contratto di servizio e di trovare fondi aggiuntivi per l´acquisto di nuovo materiale rotabile ferroviario: in Liguria, ad esempio, l´età media dei convogli è di circa 28 anni e ciò pregiudica l´affidabilità e la qualità del servizio. Ovviamente gli investimenti regionali in questo settore, pur presenti, non consentono un rinnovo significativo del parco rotabile per il quale sarebbe indispensabile un investimento a livello centrale>. <Ho inoltre ribadito - ha concluso l´assessore Vesco - la necessità di interventi strutturali sulla rete ferroviaria, non solo per la manutenzione, ma anche per il suo miglioramento. Per questo ho chiesto garanzie sugli investimenti per la Pontremolese, per il raddoppio di ponente (Finale-andora), per il Terzo Valico e per la risagomatura sulla linea delle Cinque Terre. Un ultimo passaggio ha riguardato la pulizia dei convogli, sottolineando che la gara in atto è un po´ pasticciata: bandita al massimo ribasso, divisa in tre lotti, incapace di dare piena sicurezza della clausola sociale per i lavoratori, rischia di non raggiungere l´obiettivo principale che vuole perseguire, il miglioramento dell´igiene dei treni. .  
   
   
IL GOVERNO PREANNUNCIA TAGLI NELLE CORSE DI SAREMAR E TIRRENIA  
 
Cagliari, 16 Febbraio 2009 - Il Ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture, Altero Matteoli, ha comunicato il 12 febbraio agli uffici dell´Assessorato regionale dei Trasporti le ipotesi di razionalizzazione e gli assetti dei collegamenti di Saremar e Tirrenia per l’anno 2009. "Con assoluta, incredibile faccia tosta, e senza tener conto delle proposte della Regione - dichiara l´Assessore Broccia in una nota diffusa stasera -, il Ministro Matteoli annuncia per i servizi Saremar la cancellazione dei collegamenti tra Carloforte e Calasetta e tra Santa Teresa di Gallura e Bonifacio (Corsica), oltre al dimezzamento delle corse Palau-la Maddalena con la riduzione da 21 a 11 corse giornaliere". "L’ineffabile Ministro Matteoli - aggiunge Broccia - comunica anche che questa razionalizzazione porterà a 72 esuberi nel Gruppo Saremar. Ancora una volta il Ministro Matteoli non risponde alle richieste della Giunta regionale di trasferire alla Regione la società Saremar, come era stato originariamente previsto dal decreto legge n. 112 del 25 giugno 2008, convertito in legge (la numero 133) il 6 agosto 2008". La razionalizzazione relativa al Gruppo Tirrenia, sempre secondo il Ministro Matteoli, porterà, inoltre, alla cancellazione - nel periodo invernale (dal 16 settembre al 14 giugno) - del collegamento Portotorres-genova e alla soppressione dei collegamenti Cagliari-trapani e Arbatax-fiumicino. "Inspiegabile poi, in questo quadro di riduzione dei servizi - commenta l´Assessore Broccia - il potenziamento operato da Tirrenia ed avvallato dal Ministero sul collegamento Cagliari-napoli, se non con l’incredibile volontà di fare concorrenza ai servizi svolti, senza contributo di denaro pubblico, da un operatore privato sulla tratta Cagliari-salerno". L’assessore Broccia sottolinea poi che "le decisioni che il Governo Berlusconi e il Ministro Matteoli hanno annunciato sono incredibili, se si considera che la Regione da tempo propone soluzioni alternative che non sono state neanche prese in considerazione. Proposte che garantirebbero non solo la continuità delle merci e delle persone con le isole minori e con la penisola, ma anche il mantenimento e la crescita dell´occupazione, in considerazione del miglioramento dei servizi stessi. Ancora una volta il Governo Berlusconi mette in campo fatti e decisioni che la dicono lunga sull´attenzione che dedica alla questione sarda". Broccia ha scritto al Ministro Matteoli e alla Commissione Europea per chiedere, ancora una volta, il trasferimento della Saremar alla Regione e l´autorizzazione a svolgere la gara internazionale per l’affidamento dei servizi di collegamento con il continente, in cui la Regione possa finalmente stabilire il prezzo dei biglietti, i porti da collegare, gli orari e la frequenza dei collegamenti, il tipo di nave e la qualità dei servizi offerti a bordo. .