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LUNEDI

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Notiziario Marketpress di Lunedì 13 Febbraio 2012
CREATIVE EUROPE ALL´INTERNATIONAL FILM FESTIVAL DI BERLINO  
 
Brussels, 13 febbraio 2012 - Il commissario per l´istruzione, la cultura, il multilinguismo e la gioventù, M me Androulla Vassiliou, presenterà al Festival Internazionale del Cinema di Berlino, 11 e 12 febbraio, la proposta Commissione sul nuovo programma di Creative Labs Europe . Secondo la proposta, il programma sarebbe stato dato per il periodo dal 2014 al 2020, un budget di 1,8 miliardi di euro, più della metà di tale importo sarebbe andare nella sezione Media , che sostiene l´industria cinematografico e audiovisivo in Europa. Secondo M me Vassiliou, "L´europa può, attraverso investimenti mirati, fornire un valore aggiunto al audiovisivi e della cultura, che contribuiscono significativamente alla crescita e all´occupazione. Creative in Europa si l´industria cinematografica europea ad affrontare le sfide della digitalizzazione e della globalizzazione, mentre ci permette di conservare e promuovere la diversità culturale e linguistica dell´Europa ". Per due settimane (dal 9 febbraio al 19), alcuni dei migliori film europei e del mondo di oggi verrà proiettato al 62 ° Festival Internazionale del Cinema di Berlino , tra cui diciotto film europei che hanno ricevuto un totale del programma Media oltre 1,6 milioni di euro, importo sostanzialmente alla creazione di film e la loro distribuzione in tutta Europa (vedi elenco allegato). La Commissione europea u n Media spazio Festival, che riunirà circa 175 professionisti del settore, tra cui produttori, distributori e dei formatori. Inoltre, la Commissione sostiene quattro parti specifiche della "Berlinale" " Shooting Stars ", un´iniziativa che mira a evidenziare i giovani attori di talento: una giuria di esperti ha scelto dieci giocatori europei tra i candidati delle organizzazioni membri della European Film Promotion (Efp). Questi giocatori sono poi presentati ai professionisti del settore, della stampa e pubblico durante il Festival, il loro approccio è spesso utilizzato come trampolino di lancio per una carriera internazionale. I dieci "Rising Stars" di quest´anno sono: Bill Skarsgård (Svezia), Ana Ularu (Romania), Anna Maria Mühe (Germania), Adele Haenel (Francia), Isabella Ragonese (Italia), Riz Ahmed (Uk) Antonia Campbell-hughes (Irlanda), Gierszal Jakub (Polonia), Hilmar Gu ð Jonsson (Islanda) e Max Hubacher (Svizzera). Includere il numero dei precedenti "Shooting Stars", Daniel Brühl ( Good Bye, Lenin! , Bastardi senza gloria ), Daniel Craig (Layer Cake , Casino Royale ), Ludivine Sagnier ( Piscina , A Secret ), Maria Bonnevie [Izgnanie ( The Banishment )], Rachel Weisz ( The Constant Gardener , solo contro tutti ), Moritz Bleibtreu ( La banda Baader Meinhof Complex, Soul Kitchen ), Johanna Wokalek ( The Baader Meinhof ) e Nina Hoss ( Wolfsburg , Yella ) . Media finanzia il componente " Shooting Stars " attraverso la formazione professionale, che ha ricevuto quest´anno per 500.000 euro, la metà del suo bilancio totale. Il Co-produzione Berlinale mercato , che ha una quarantina di progetti annuali di film ai potenziali investitori. Circa il 65% di questi progetti nascono in Europa. Media aiuta il mercato dal 2005 e ha stanziato 105.000 euro per il 2012 . La Berlinale Talent Campus , corso di formazione frequentato da oltre 350 registi provenienti da tutto il mondo che partecipano a seminari e master class condotti da grandi nomi in varie discipline. Questo corso ha spesso permesso giovani registi di lanciare le loro carriere internazionali. Il Campus è stata fondata nel 2002 da Dieter Kosslick (Berlinale regista), Paul Trijbits (produttore esecutivo di Jane Eyre e Tamara Drewe ) e Klaus Keil (ex amministratore delegato di Filmboard / Medienboard ). Y hanno collaborato negli ultimi registi come Mike Leigh, che presiede la giuria internazionale di quest´anno, Wim Wenders, Jia Zhang-ke, o, Anthony Minghella, e l´attrice Juliette Binoche. Media borse di studio ogni anno 300 000 Campus di euro, la metà del bilancio di quest´ultima. La Berlinale Residency , un programma di borse attraverso il quale sei registi internazionali possono presentare i loro progetti a Berlino per un periodo di quattro mesi a partire da settembre. Residency è finanziato dalla Media Mundus , versione internazionale di Media . In totale, Media stanzia 755 milioni di euro per l´industria cinematografica europea per il periodo 2007-2013, l´attenzione è rivolta migliorare la distribuzione e l´influenza delle opere europee e sul rafforzamento della competitività delle . Per maggiori informazioni: http://ec.Europa.eu/culture/creative-europe/  http://ec.Europa.eu/media    
   
   
28E FESTIVAL INTERNATIONAL DU FILM D’AMOUR DE MONS  
 
Aoste, 13 février 2012 - L’assessorat de l’éducation et de la culture de la Région autonome Vallée d’Aoste informe que trois jeunes valdôtains – Matteo Perrod de Morgex, Carolina Zimara d’Aoste et Fabrizia Genta de Charvensod – participeront, du 24 février au 2 mars 2012, à la Classe internationale de cinéma du 28e Festival International du Film d’Amour (Fifa) de Mons, en Belgique, fenêtre ouverte sur un cinéma audacieux, original et interpellant. La classe internationale de cinéma réunit une vingtaine de participants venus d’Europe, d’Afrique et du Moyen-orient. Pendant une semaine, les jeunes visionneront des films sélectionnés dans le programme du Festival et participeront à des rencontres-débats avec des réalisateurs, des acteurs et des producteurs, ainsi qu’à des ateliers, des cours magistraux et des conférences. « Le festival – souligne l’Assesseur Laurent Viérin – sera pour ces jeunes une occasion d’entreprendre un parcours de croissance professionnelle, culturelle et personnelle, que l’Assessorat a particulièrement à cœur de proposer aux jeunes Valdôtains. Cet événement s´insère dans une série d´initiatives de sensibilisation au cinéma, que nous proposons et qui on abouti, entres autres, à la naissance de la Film Commission Vallée d’Aoste : voulue et promue par l’Assessorat de l’éducation et de la culture, cette dernière a aussi pour but de former des jeunes dans le domaine du cinéma. » La participation au Festival de Mons de ces jeunes valdôtains, sélectionnés parmi les jeunes cinéphiles bilingues de notre région âgés de 18 à 25 ans, s’insère dans un projet réalisé en collaboration avec Wallonie-bruxelles International et le Fifa-mons, dans le cadre de l’accord de coopération entre la Communauté française de Belgique et la Région autonome Vallée d’Aoste. Pour toute information s’adresser à la Direction du soutien et du développement des activités culturelles, musicales, théâtrales et artistiques de l’Assessorat de l’éducation et de la culture de la Région autonome Vallée d’Aoste. Téléphone : 0165 273 413 / 273 277. Courriel : saison@regione.Vda.it  Internet : www.Regione.vda.it  www.Fifa-mons.be    
   
   
APERTO IL BANDO DI FILMMAKERS AL CHIOSTRO IX, IL FESTIVAL DI CORTOMETRAGGI E CINEMA INDIPENDENTE PROMOSSO DA CINEMAZERO  
 
Pordenone, 13 febbraio 2012 - Si è ufficialmente aperto il bando di concorso 2012 per partecipare alla Ix edizione di Filmmakers al Chiostro, il festival di Cinemazero dedicato al cortometraggio e a tutte le forme brevi di comunicazione visiva, accompagnato da proiezioni, incontri con i registi, spettacoli musicali e multimediali e workshop. La rassegna nel corso degli anni ha aggiornato l’attenzione che questo formato ha dedicato alle sue diverse declinazioni, affermandosi nel panorama nazionale dei festival di cinema indipendente. Per partecipare, i giovani registi e i videoanimatori emergenti sono chiamati a inviare le loro opere inedite (cortometraggi, videoclip, documentari e videoanimazioni prodotti in Italia o all’estero) entro il 19 maggio 2012, all’indirizzo della manifestazione http://filmmakersalchiostro.Blogspot.com/  o consultando il suo profilo facebook, dove è possibile trovare tutte le informazioni sul festival. Le opere selezionate dalla giuria di Filmmakers al Chiostro saranno protagoniste delle proiezioni del Festival, che si svolgerà dal 10 luglio al 21 agosto nel centro storico di Pordenone, all’interno della suggestiva cornice del chiostro quattrocentesco dell´Ex Convento di S.francesco. Le categorie in concorso sono tre – cortometraggi, cortometraggi horror e videoanimazioni, a cui si aggiungono le menzioni speciali per i migliori cortometraggi d´inchiesta, per la sezione “Scrivere di Cinema”, legata all’omonimo concorso, per i lavori realizzati in assenza di budget e per quelli realizzati con telefono cellulare – e testimoniano la vocazione alla rappresentazione delle numerose forme in cui questa produzione si sta sviluppando. La punta di diamante del festival è il Premio Qualità di Banca Friuladria, riconoscimento speciale per la sezione video-animazioni che darà ai vincitori la possibilità di realizzare un nuovo lavoro in ambito artistico. Ma se Filmakers al Chiostro rappresenta un’ottima vetrina per giovani registi, il festival è anche occasione unica per gli spettatori di vedere quanto di meglio offre il mondo sotterraneo delle produzioni indipendenti, dai cortometraggi canonici alle nuove sperimentazioni.  
   
   
ALESSANDRIA: I 100 ANNI DEI GRIGI  
 
Alessandria, 13 febbraio 2012 - La Provincia di Alessandria e l’U.s. Alessandria Calcio promuovono un bando di concorso “I 100 anni dei Grigi – concorso di idee, storie, immagini” per incentivare la partecipazione attiva dei giovani alla vita culturale e sociale delle comunità di appartenenza, con la consapevolezza che la comunicazione e l’informazione contribuiscano alla crescita della comunità locale. Gli elaborati dovranno raccontare la storia dei grigi, evidenziandone l’aspetto di eccellenza sportiva all’interno del suo territorio, ma valorizzandone la dimensione nazionale, mediante la realizzazione di un disegno, un fumetto, per la scuola primaria; un racconto, un articolo per la scuola secondaria inferiore; un prodotto multimediale per la scuola secondaria superiore. Gli elaborati dovraano pervenire alla Provincia di Alessandria – Assessorato Sport e Politiche Giovanili – Piazza della Libertà,17 – 15121 Alessandria, entro e non oltre le ore 12,00 di venerdì 30 marzo. Info: www.Provincia.alessandria.it    
   
   
LA PRIMA COPRODUZIONE TRA DISNEY CHANNEL EUROPA E AMERICA LATINA SUGLI SCHERMI LA PROSSIMA PRIMAVERA CON PROTAGONISTI DUE ATTORI ITALIANI NEL CAST INTERNAZIONALE  
 
 Milano, 13 febbraio 2012 – The Walt Disney Company Italia presenta Violetta, la prima serie tv coprodotta da Disney Channel Europa e Disney Channel America Latina, che arriverà in Italia la prossima primavera. Protagonista Violetta, teenager di talento con la passione per la musica e alle prese con i problemi e le storie di un gruppo di ragazzi della sua età. La serie, interamente girata a Buenos Aires, sarà composta da 80 episodi e vedrà esordire un giovanissimo cast internazionale con attori argentini, brasiliani, messicani, spagnoli e italiani. I due italiani, Lodovica Comello e Simone Lijoi, interpreteranno rispettivamente i fratelli Francesca e Luca, i quali aiuteranno la protagonista Violetta - l’argentina Martina Stossel - a integrarsi nella nuova città. Violetta si propone come una serie che coniuga i tradizionali valori Disney a un intreccio narrativo ricco di emozioni, sentimenti, humor e allegria. Il tutto si sviluppa su uno sfondo musicale composto da canzoni originali interpretate dal cast. Violetta, teenager di talento, dopo anni vissuti in giro per l’Europa ritorna a Buenos Aires, sua città natale. Qui scopre l’amore e la passione per la musica che, insieme a nuovi amici, l’aiuteranno ad affrontare i dubbi e le incertezze tipiche della sua età. Disney Italia, hub europeo per la produzione di format tv per ragazzi, coordina e supervisiona insieme all’America Latina lo sviluppo creativo del progetto per tutta l’Europa. "Siamo entusiasti di presentare Violetta, la prima co-produzione Disney Channel America Latina e Emea. L’italia ha avuto un ruolo chiave nella creazione di questa produzione originale, destinata a un pubblico variegato e di nazionalità diverse. Siamo fiduciosi nella capacità di coinvolgimento di questa nuova serie coinvolge con protagonisti attori rappresentano provenienti da tutti i paesi coinvolti in cui i telespettatori potranno identificarsi" - ha dichiarato Dario Rodino Vp, Gm Tv Channels and Media Distribution, The Walt Disney Company Italia. Violetta arriverà in Italia a maggio su Disney Channel.  
   
   
VALSUSA FILMFEST  
 
Condove, 13 febbraio 2012 - È online il bando di concorso della Xvi edizione del Valsusa Filmfest - Festival di film e video sui temi del recupero della memoria storica e della difesa dell´ambiente. Nel sito www.Valsusafilmfest.it  sono reperibili il bando, la scheda di partecipazione, le informazioni sui premi e sulle sezioni di concorso. Il termine ultimo per le iscrizioni è il 15 marzo 2012 . Il tema principale di questa edizione è “Terre Contese” e si articola in 5 sezioni : Documentari , Le Alpi , Cortometraggi, Memoria Storica e Videoclip Musicali. "Terre Contese” è obbligatorio solamente per le opere che concorrono alla sezione Documentari. Nell´ambito del Premio continua la collaborazione con il “ Museo Diffuso della Resistenza , della Deportazione, della Guerra, dei Diritti e della Libertà” di Torino che ospiterà, il giorno 25 aprile 2012, la proiezione del filmato vincitore della sezione Memoria Storica. Info: http://www.Valsusafilmfest.it/frm_set2.htm    
   
   
BOLZANO: BIBLIOTECHE INDISPENSABILI  
 
Bolzano, 9 febbraio 2012 - Il volume "Caro sindaco, parliamo di biblioteche" di Antonella Agnoli, esperta di restyling bibliotecario, è stato presentato nel tardo pomeriggio di , mercoledì 8 febbraio 2012, presso Palazzo Widmann a Bolzano alla presenza del vicepresidente della Provincia Christian Tommasini . In questo momento di grave crisi economica, come ha detto Antonella Agnoli presentando il suo libro "Caro sindaco, parliamo di biblioteche", le biblioteche devono essere in grado di diventare indispensabili come la panetteria o la lavanderia, offrendo servizi convergenti di varia natura che rispondano alle esigenze informative di tutti. Non solo libri, non solo accesso ai supporti informatici, ma offerte differenziate che possono andare dal corso di taglio e cucito alla location per organizzare un matrimonio o una festa di compleanno, dalle consulenze gratuite di esperti a sportelli per iscrivere i propri figli al corso di nuoto o alla mensa scolastica. Ciò che conta è che la biblioteca sviluppi i suoi servizi in base ai bisogni del suo contesto geografico e sociale. La biblioteca può davvero diventare un microcosmo da analizzare e da cui attingere dati sugli stili di vita, bisogni e benessere di una comunità. Secondo la Agnoli non ci sono ricette vincenti, formule definite per far vivere le biblioteche: ci vogliono solo politici lungimiranti e sensibili che considerino la biblioteca un bene comune e insostituibile e bibliotecari capaci di reinventare e riqualificare il proprio ruolo e la propria professione. Christian Tommasini, vicepresidente della Provincia, condividendo le idee espresse dall’autrice in questo saggio e nel precedente “Le piazze del sapere”, ha affermato che in Alto Adige la rete bibliotecaria è forte e ben radicata sul territorio e che gli amministratori locali sono consapevoli che la biblioteca rappresenti un servizio essenziale, a cui bisogna continuare a garantire risorse. Perché un Paese che non investe in cultura, non investe sul futuro e non crede in sé stesso, come ha proseguito Tommasini, che vede la biblioteca come luogo del welfare, luogo in cui tutti i cittadini hanno la possibilità di incontrarsi, confrontarsi e acquisire le informazioni necessarie per partecipare con più consapevolezza alla crescita della società civile. Massimo Belotti, curatore della collana “Conoscere la biblioteca”, di cui fa parte il volume di Antonella Agnoli, e direttore della rivista “Biblioteche oggi”, ha raccontato come è nato il progetto editoriale che, a differenza di altre pubblicazioni di Editrice Bibliografica, non si rivolge più agli specialisti del settore, ma al pubblico o potenziale pubblico delle biblioteche, per sensibilizzare, con un linguaggio semplice e di facile approccio, su quale sia l’importantissimo ruolo delle biblioteche nella società contemporanea. Tutti i volumi della collana non sono semplice divulgazione, ma libri che propongono idee innovative per sollecitare l’impegno degli amministratori ad investire. La presentazione del volume "Caro sindaco, parliamo di biblioteche" è stata organizzata dal Dipartimento Cultura italiana della Provincia in collaborazione con la Sezione Trentino Alto Adige e dalla delegazione provinciale dell´Aib Associazione Italiana Bibloteche. Antonella Agnoli fino al marzo del 2008 è stata direttore scientifico della biblioteca San Giovanni di Pesaro, che ha progettato e avviato. Ha quindi collaborato al restyling degli Idea Store di Londra ed a vari progetti bibliotecari in Italia. Svolge attività di consulenza per studi di architetti e per amministrazioni locali per la progettazione degli spazi e dei servizi bibliotecari. È coordinatrice dell’Associazione Forum del Libro e collabora con Artelibro a Bologna. È autrice di numerosi saggi.  
   
   
GRAN PARADISO. “LUPUS IN FABULA”  
 
Cogne (Ao), 13 febbraio 2012 - Sono 246 i racconti pervenuti al premio letterario dedicato alla figura del lupo e al suo ritorno nelle valli dell´area protetta, i vincitori sono, per la sezione adulti, "Il sogno di Bayar" di Grazia Gironella di Fanna (Pn), per la sezione ragazzi è stato premiato "Io" di Bigatti Greta, di Plesso di Esime (Bs). La classifica completa e la menzione speciale assegnata sono consultabili sui siti www.Grand-paradis.it  e www.Pngp.it  I migliori racconti ed i contributi dei membri della giuria, che approfondiranno il tema "Lupo" sotto diversi punti di vista, saranno riuniti in un volume realizzato a cura di Fondation Grand Paradis unitamente a fotografie inedite, di cui molte scattate dai guardaparco del Gran Paradiso, raccolte grazie all´istituzione del centro di documentazione Spazio Lupo di Valsavarenche. Fino alla fine di febbraio, tutti gli interessati al tema potranno contribuire alla scelta delle fotografie che illustreranno il volume "Lupus in fabula", votando online le immagini proposte sul sito di Fondation Grand Paradis www.Grand-paradis.it    
   
   
ROMACOMICS & GAMES 2012 2, 3, 4 MARZO 2012, PALALOTTOMATICA – ROMA TORNA A ROMA AL GRIDO DI “SPREAD!” LA PIÙ ANTICA FIERA DEL FUMETTO ROMANA  
 
Roma, 13 febbraio 2012 - Con il Romacomics 2012 l´attualità si fa fumetto e “Spread!” diventa un´onomatopea. Per indicare cosa? Il gioco è aperto a tutti coloro che vorranno cimentarsi, creatività e matita alla mano, con la sfida lanciata dagli organizzatori di Romacomics & Games 2012 che torna al Palalottomatica dal 2 al 4 marzo, con una seconda edizione fresca e intelligente. Un’edizione ricca di sorprese e novità, che si apre agli aspiranti disegnatori e autori, accendendo un cono di luce sulle giovani promesse (che potranno presentare i loro lavori presso gli stand di K1995) e dando vita a un vero e proprio concorso in cui verrà premiata la migliore vignetta contenente l’onomatopea più gettonata degli ultimi 6 mesi: “Spread!” Con l’ironia che caratterizza il grande contenitore romano dei fumetti, Romacomics & Games porta così in primo piano, per appassionati, collezionisti e curiosi, il meglio della produzione attuale, passata e futura, e le nuove aspiranti penne all’insegna della qualità artistica e del divertimento sano. Pezzi pregiati per estimatori, copie introvabili e numeri zero ma anche aree dedicate all’arte del Cosplay, il vinile da collezione e uno spazio aperto a grandi e piccoli autori, penne note e meno note del settore che avranno la possibilità di incontrare direttamente i propri fan e trovare potenziali editori. Tutto in una non-stop di tre giorni dedicata a grandi e piccini, a chi del fumetto ha fatto un lavoro, a chi ne fa un passatempo insostituibile, a chi è cresciuto con Dylandog, Topolino e oggi vuole scoprire cosa hanno in serbo le nuove generazioni. Tra gli ospiti e le presentazioni, grande spazio avrà il fumetto italiano, con nuove proposte, tra cui Kassandra (una vampira ai giorni nostri) che verrà distribuito gratuitamente all’ingresso, e un’ospite speciale: Antonio Montanaro. Uno dei più discussi autori italiani presenterà in occasione di Roma Comics & Games 2012 uno dei suoi lavori più controversi: Ephebus, I fiori dell´Impero. Ancora spazio ai disegnatori con: Andrea Domestici e la squadra di Alice Dark -di cui saranno presentate in anteprima le action figures-, lo stand di Cronaca di Topolinia e, tra le novità, il n°3 di Vampire’s Tears “La bella e la bestia”, con la presenza degli autori. In primo piano al Romacomics 2012 anche la Musica, con un’imperdibile mostra mercato del vinile, Sound &Vision e, in collaborazione con 16Game, l’immancabile area game: 600 mq di giochi di ruolo, avanzate tecnologie, materiale collezionistico - dalle scintillanti Katane alle Action Figures - per chi vuole fare del gioco un’occasione di socializzazione. Tra le iniziative da segnalare, l’invasione colorata dei Cosplayer, giovani e adulti trasformati in tutto per tutto in eroi dei manga giapponesi: una delle più affascinanti realtà culturali giovanili, strettamente collegata al mondo Emo e Neo-gothic. Romacomics & Games chiama così a raccolta, dal 2 al 4 marzo 2012 al Palalottomatica, tutti gli appassionati, tutti coloro che non rinunciano a quell’entertainment che stimola la mente e la crescita, senza rinunciare al sorriso e alla socialità. Per info: www.Romacomicsandgames.com    
   
   
LUOGHI MISTERIOSI, LA RIVISTA FENIX E "MISTERO" DI ITALIA 1 NEI SOTTERRANEI DI CAMERANO COSA CELA QUESTA MISTERIOSA CITTÀ SOTTERRANEA?  
 
Milano, 13 febbraio 2012 - Luoghi Misteriosi presenta in assoluta esclusiva sulla rivista Fenix Febbraio 2012 (già in tutte le edicole), “I segreti sotterranei di Camerano” di Isabella Dalla Vecchia autrice del portale www.Luoghimisteriosi.it  La città sotterranea di Camerano è talmente unica e particolare che ha catturato l’attenzione del programma Mistero di Italia 1, la troupe infatti, con Daniele Bossari in esplorazione degli ipogei, ha appena girato un servizio che andrà in onda nella prossima stagione. Gli ipogei hanno da sempre affascinato e attirato l’uomo che necessitava l’abbraccio caloroso della montagna sia a scopo difensivo che per un ritrovato senso di appartenenza all’utero della Madre Terra. Tra le “città sotterranee” italiane emerge una Camerano segreta dove storie e leggende si incontrano in una unione che dà libero avvio al mistero. Chiese cristiane, templi massonici, culti mitraici, rituali, sconosciuti ai nostri occhi perché celati dalla terra, ma pronti a essere riscoperti dalla nostra sete di conoscenza. In questo borgo non molto tempo fa se ne ignorava perfino l’esistenza, eppure “Camerano” significa proprio “Grotta”. Sotto questo borgo marchigiano si estende un dedalo di grotte, esplorate in parte, perché emergono sempre nuovi cunicoli. A percorrerne le vie, si cammina parallelamente sopra stanze, ipogei, templi, gallerie ramificate anche su più livelli e comunicanti tra loro, scavati nell’arenaria e utilizzati in diverse epoche per funzioni abitative, difensive, alimentari, rituali. Un mondo nascosto ma che esiste, di cui è sconosciuto il perché, il quando e il come è stato creato. L´articolo sulla rivista Fenix analizza ogni luogo, ognuno differente dall´altro per via di curiose particolarità. C´è la sala dall´acustica amplificata, c´è il tempio massonico vero e proprio, la stanza attraversata dall´acqua a forma di ankh egizio, ci sono due chiese sotterranee gemelle, una chiesa scomparsa e una speculare sotterranea ambientata verso nord, fatto davvero insolito per un ambiente di culto. Un percorso che ha inizio con questo articolo ma che prosegue direttamente sul posto perchè la Camerano sotterranea, riscoperta non da molto, sta attirando sempre più curiosi, turisti e studiosi, ma soprattutto sta creando nuovi interrogativi nella mente di chi pensava che in Italia, ormai non c´era più nulla da scoprire. Guarda il suggestivo video di presentazione di Camerano a questo link http://www.Luoghimisteriosi.it/collaborazioni-fenix.html    
   
   
SARÀ USATA IN PIEMONTE LA PRIMA CARTA DI CREDITO PER LA CULTURA UNO STRUMENTO INNOVATIVO A SOSTEGNO DELLE ATTIVITÀ DELLE ISTITUZIONI CULTURALI  
 
Torino, 13 febbraio 2012 - I piemontesi che utilizzeranno per i propri acquisti la Carta di Credito per la Cultura potranno sostenere senza costi aggiuntivi le attività e i progetti delle istituzioni culturali del loro territorio, in quanto il 3 per mille di ogni transazione effettuata sarà destinato all’ente scelto al momento della sottoscrizione. Questo innovativo strumento, il primo realizzato in Italia per sostenere il settore culturale, sarà emesso da Cartasi, partner finanziario dell’iniziativa selezionato attraverso una procedura pubblica tra altri importanti istituti di credito nazionali. A presentarlo sono stati, l’8 febbraio a Torino, il presidente della Regione, Roberto Cota, l’assessore regionale alla Cultura, Michele Coppola, il direttore commerciale di Cartasi, Gianluca De Cobelli, il responsabile Rete Pubblica Amministrazione di Cartasi, Stefano Gigli, ed il presidente di Finpiemonte, Massimo Feira. Guarda il filmato La carta di pagamento vedrà la prima applicazione del logo Piemonte Is, scelto per rappresentare il territorio regionale in relazione alla valorizzazione del patrimonio storico e artistico e alla vocazione della Regione Piemonte quale centro di produzione di contenuti culturali. L’utilizzo della carta, grazie allo stanziamento di una percentuale pari allo 0,3% di ogni transazione economica, permetterà di alimentare un Fondo per la Cultura gestito da Finpiemonte, la società finanziaria della Regione che opera da oltre trent’anni a sostegno dello sviluppo e della competitività del territorio piemontese. Il titolare della Carta di Credito per la Cultura contribuirà direttamente - e senza alcun costo aggiuntivo a suo carico - al sostegno del patrimonio culturale scegliendo a quale specifica istituzione, tra quelle indicate dalla Regione, destinare il suo contributo. La carta non prevede l’apertura di un conto corrente dedicato, non comporta alcun costo di attivazione né alcun costo annuale di mantenimento e presenta condizioni economico-finanziarie particolarmente vantaggiose. Sarà predisposta, inoltre, una versione prepagata che verrà distribuita su tutto il territorio, ed in particolare presso i luoghi di interesse culturale e turistico. La carta di credito sarà offerta innanzitutto a tutti i dipendenti della Regione, ma l’obiettivo è quello di metterla a disposizione, fin dall’inizio, di un ampio bacino di utenti, coinvolgendo anche altri enti pubblici e imprese individuate di comune accordo. Il sistema culturale piemontese ha già manifestato un forte interesse nei confronti dell’iniziativa e vi hanno già aderito le principali istituzioni culturali: Museo nazionale del Cinema, Teatro Stabile e Teatro Regio di Torino, Reggia di Venaria Reale, Film Commission Torino Piemonte, Fip-film Investimenti Piemonte. Il presidente Cota ha parlato di “un progetto importante, nato dalla proposta e dall’iniziativa dell’assessore Coppola e su cui la Giunta regionale punta molto. Il lancio di una Carta di Credito per la Cultura, insieme alla proposta dell’addizionale Irpef per la Cultura, sottolinea la nostra capacità nel garantire con strumenti innovativi, anche in tempi difficili come questi, risorse alla produzione culturale, importante motore economico per il territorio. Si tratta di un nuovo modello concreto di sostegno alle risorse pubbliche, che anche altre Regioni hanno già dichiarato di voler replicare, e che si inserisce nel disegno della Giunta di concentrare le proprie risorse per il restauro dei beni culturali superando il meccanismo dei contributi a pioggia. Mi auguro che siano tante le imprese e le istituzioni del territorio pronte a condividere il progetto, e ancor più numerosi i piemontesi che decideranno di sostenere direttamente la cultura con questo semplice strumento”. “Voglio ribadire - ha proseguito Cota - che la carta non costa nulla, né direttamente né indirettamente, e che viene accettata in tutti gli esercizi del circuito Visa. Spero che la destinazione di una percentuale alla cultura diventi con il tempo la regola per tutte le carte circolanti in Piemonte. Un altro modo per rilanciare la cultura dovranno essere le agevolazioni fiscali, che potremo attuare quando avremo il federalismo”. “Partiamo dalla nostra identità per guardare al futuro - ha aggiunto l’assessore Coppola - con l’obiettivo che alla fine del primo anno il fondo possa avere una dotazione di 250.000 euro. E’ il calcio d’inizio di quella che vogliamo diventi un successo capace di creare un valore che va oltre la capacità economica, perché vuol significare che la cultura è un bene di tutti che tutti possono sostenere”. Massimo Fiera ha sottolineato “l’occasione per offrire anche alle imprese la possibilità di rafforzare il legame con il territorio” e De Corbelli ha sostenuto che “un’azienda deve venir riconosciuta non solo per la qualità dei suoi prodotti e servizi, ma anche per il contributo sociale che riesce a dare. Per questo Cartasi ha aderito con interesse alla richiesta della Regione, sviluppando un prodotto che, oltre ad avere tutte le caratteristiche di uno strumento di pagamento elettronico, come comodità, sicurezza e flessibilità, rappresenta una soluzione concreta per sostenere lo sviluppo culturale del Piemonte. Siamo certi che questa iniziativa possa essere estesa anche ad altri territori e rappresentare per le Regioni un’importante opportunità per finanziare, attraverso una forma alternativa, proprie iniziative socio-culturali”.  
   
   
WORLD BACH-FEST, QUANDO LA GENIALITÀ CORRE SUL NETWORK: COSÌ LA CULTURA DIVENTA PATRIMONIO DI TUTTI  
 
Firenze, 13 febbraio 2012 – “La Regione ha abbracciato subito il progetto di Mario Ruffini e del grandissimo pianista Ramin Baharami, il più grande esecutore vivente di Bach. Il World Bach-fest è un’idea che parte da Facebook e da lì si sviluppa, correndo sui fili della rete, da Twitter a Youtube, e tutto l’evento verrà seguito in diretta streaming. Facebach è un’idea geniale, e il festival ideato dai due musicisti è un evento che potrà cambiare il modo di concepire la musica classica, perché la cultura assolve il suo fine solo quando diventa patrimonio di tutti”. L’assessore regionale alla cultura Cristina Scaletti ha spiegato così il 9 febbraio , alla presentazione dell’iniziativa presso il Piccolo teatro del Maggio, il convinto sostegno dell’amministrazione regionale all’iniziativa che si svolgerà a Firenze da giovedì 9 marzo fino a sabato 11 marzo. “La Toscana – ha proseguito l’assessore – si conferma ancora una volta terra di innovazione. È un Bach 2.0 quello che si propone ad un nuovo pubblico, con la sua musica senza tempo che parla ai ragazzi e lo fa con il loro linguaggio. Un evento del genere, di portata mondiale, esprime al meglio l’obiettivo che la Regione si è posta e che sta realizzando: far diventare la Toscana terra a misura di giovani, d’età e di spirito”. Firenze ospiterà dunque qualcosa di straordinario. La musica di Bach risuonerà in ogni angolo della città, di giorno e di notte. Ma non ci saranno solo le note. Al Cinema Teatro Odeon ci sarà un concorso di cortometraggi dedicato a giovani registi: si vedranno film con musiche di Bach, omaggi visivi a grandi interpreti e soprattutto un concorso per un corto cinematografico di 114 secondi. Ed è questa la parte del programma a cui si è particolarmente dedicata la Regione, che collabora e sostiene materialmente l’iniziativa anche attraverso l’impegno diretto della Fondazione Sistema Toscana-mediateca Regionale Toscana. “Saranno tre giorni – ha concluso Scaletti – in cui Firenze e la Toscana si troveranno al centro del mondo della musica classica, con effetti positivi su tutto il territorio, da un punto di vista turistico e promozionale. Nonostante la stagione appena trascorsa sia stata positiva, solo con eventi di qualità e di grande richiamo riusciremo ad attrarre visitatori anche in periodi di bassa stagione”. Sul portale del turismo della Regione, www.Turismo.intoscana.it  i visitatori troveranno tutte le offerte per trascorrere al meglio questi giorni.  
   
   
SANGALLI SU TRIENNALE, SCELTA DI DE ALBERTIS PUÒ RAPPRESENTARE FATTORE DI RILANCIO  
 
Milano, 13 febbraio 2012 - Di seguito la dichiarazione di Carlo Sangalli, presidente della Camera di commercio di Milano: "Tra impresa e cultura esiste da sempre un legame che migliora la società. Proprio per questo la Camera di commercio di Milano partecipa attivamente alla vita di importanti istituzioni culturali milanesi come la Triennale. Siamo infatti impegnati nel sostegno della cultura milanese, come elemento di crescita di idee e attrattività del territorio. Riteniamo dunque che la scelta di Claudio De Albertis alla presidenza di questa Istituzione possa rappresentare un effettivo fattore di rilancio per la Triennale. Sia per le riconosciute qualità personali dell’uomo, che per la sua capacità di correttezza e concretezza. Sono questi elementi che delineano un ruolo super partes capace di rappresentare gli interessi di Milano nella sua complessità. In un momento così difficile per la vita economica della nostra città e del Paese bisogna sforzarsi di cercare gli elementi che uniscono piuttosto che quelli che dividono".  
   
   
UN S.VALENTINO D´ECCEZIONE A 160 MT. DI ALTEZZA PALAZZO DELLA REGIONE LOMBARDIA, BELVEDERE APERTO PER GLI INNAMORATI MUSICA DAL VIVO E FOTORICORDO CON UNO SKYLINE MOZZAFIATO  
 
Milano, 13 febbraio 2012 - "Ditevi di sì nel cielo di Milano". È questo lo slogan che Regione Lombardia lancia in vista della festa di San Valentino. Martedì 14 febbraio, giornata dedicata agli innamorati, tutte le coppie che lo desiderano potranno accedere gratuitamente al belvedere di Palazzo Lombardia dalle ore 19 alle 24. "Gli innamorati di ogni età sono tutti invitati - spiega il presidente Roberto Formigoni - Sarà un´occasione per visitare il nostro straordinario palazzo e ammirare dall´alto lo spettacolo unico dalle luci di Milano". Ad allietare l´evento ci sarà la musica eseguita dal vivo. I locali della piazza coperta Città di Lombardia saranno aperti per l´occasione. Alle coppie che lo desiderano inoltre verrà fatto omaggio di una fotografia che le ritrae con il suggestivo sfondo della città alle spalle. Per la prima volta, dunque, Palazzo Lombardia si apre al pubblico nel giorno di San Valentino, offrendo ai cittadini la possibilità di osservare il capoluogo milanese da oltre 160 metri di altezza. Dallo stesso luogo d´eccezione da cui l´hanno ammirata, per primi, il cardinale Tettamanzi installandovi una copia della Madonnina del Duomo, e il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano nel corso della sua visita ufficiale.  
   
   
PIANO INDUSTRIALE CHE PUNTI AL RISANAMENTO E AL RILANCIO DEL TEATRO LIRICO DI CAGLIARI  
 
Cagliari, 13 Febbraio 2012 - "In Sardegna abbiamo una realtà di eccellenza per la produzione lirica e sinfonica, per questo occorre un piano economico industriale che punti in modo deciso al risanamento dei conti del Teatro Lirico di Cagliari. Proprio in questi giorni, rispondendo alle richieste dei diretti interessati, la Giunta ha incontrato il presidente della Fondazione e le organizzazioni sindacali. In seguito alle istanze portate avanti e al quadro emerso, dopo una attenta valutazione individueremo nella discussione della Finanziaria 2012 quali strumenti e quali azioni adottare per il rilancio delle attività". È quanto affermato dal vice presidente della Regione e assessore della Programmazione, Giorgio La Spisa, in merito alla situazione del Teatro Lirico di Cagliari.  
   
   
FRECCE TRICOLORI: A MAIANO IN MOSTRA ECCELLENZA ITALIANA  
 
 Maiano, 13 febbraio 2012 - "La Pattuglia Acrobatica Nazionale (Pan) rappresenta un´eccellenza tutta italiana che abbiamo la fortuna di avere sul nostro territorio". Così l´assessore regionale a Istruzione, Università e Ricerca, Roberto Molinaro, ha definito le Frecce Tricolori il 9 febbraio in occasione dell´inaugurazione della mostra fotografica "Un tricolore lungo 50 anni" al Castello di Susans, esposizione che rimarrà aperta fino al 26 febbraio. La rassegna, che comprende uno spettacolare filmato proiettato in una delle sale del maniero, propone attraverso le immagini scattate a terra e in volo, come ha spiegato il comandante della Pattuglia, Marco Lant, uno spaccato della vita quotidiana e dell´impegno a terra e in volo dei piloti ma anche dello staff della Pan. Lant ha anche ricordato che la Pattuglia è una componente delle Forze armate italiane. Due degli uomini delle Frecce, infatti, sono al momento impegnati a Herat assieme al contingente italiano che è presente in Afganistan che è composto da 3200 militari. Molinaro ha ricordato l´affetto che accompagna da 50 anni, ovvero dalla costituzione della formazione acrobatica (che ha sempre avuto sede in Friuli) a oggi, la presenza della Pattuglia sul nostro territorio. L´assessore ha quindi citato l´entusiasmo e l´attenzione che i piloti delle Frecce Tricolori sanno suscitare anche tra i ragazzi delle scuole. A questo proposito, in molte occasioni i componenti della Pattuglia hanno tenuto lezioni nelle scuole del Friuli Venezia Giulia per poter trasmettere ai ragazzi i valori che caratterizzano il volo acrobatico che è gestito coralmente dalla Pan con una sinergia che coinvolge tutto il team, dai tecnici al comandante. Dall´esperienza delle Frecce Tricolori, i ragazzi delle scuole, e chiunque segue con passione l´attività dimostrativa e di rappresentanza della Pattuglia, come aveva rilevato in precedenza Lant, apprende le qualità particolari che ne distinguono tutti i componenti, soprattutto il saper condividere le proprie migliori capacità. Molinaro si è poi congratulato con Enzo Cainero, commissario della Villa Manin di Passariano, il quale ha concorso fattivamente alla realizzazione e all´allestimento della mostra che era stata presentata ed esposta in anteprima a Roma, al Senato, e che sarà proposta prossimamente a Gorizia. L´assessore ha pure sottolineato la gratitudine della comunità regionale nei confronti degli uomini delle Frecce Tricolori, non solo per il ruolo che essi interpretano e per il fatto che costituiscono un elemento sostanziale dell´orgoglio di appartenenza al nostro Paese ma anche per la grande disponibilità che essi hanno sempre dimostrato verso la solidarietà. Anche la mostra di Maiano, ha infatti spiegato il sindaco Raffaella Palladin, è abbinata ad una raccolta di fondi a favore della Fondazione Valentino Pontello Onlus di Pers (Maiano), sodalizio che opera nel contesto della disabilità nell´area collinare.  
   
   
UN BALLO IN MASCHERA IN ONDA SU CLASSICA TV IL CAPOLAVORO DI VERDI IN SCENA AL TEATRO REGIO DI PARMA PER IL FESTIVAL VERDI NELLA PRODUZIONE IDEATA DA PIERLUIGI SAMARITANI CON LA REGIA DI MASSIMO GASPARON E LA DIREZIONE DI GIANLUIGI GELMETTI  
 
Parma, 13 febbraio 2012 - Un ballo in maschera, il capolavoro di Giuseppe Verdi andato in scena al Teatro Regio di Parma, dove ha trionfalmente inaugurato il Festival Verdi 2011, sarà trasmesso integralmente su Classica, la televisione satellitare in onda sulla piattaforma Sky al canale 728, nelle riprese in hd registrate proprio durante le recite del Festival Verdi. Classica, seguita da milioni di appassionati di musica lirica e sinfonica, offre ai suoi abbonati l’opportunità di vivere le emozioni dell’opera dal vivo, nelle straordinarie immagini digitali ad alta definizione. È un omaggio al maestro Pierluigi Samaritani lo spettacolo creato dal regista Massimo Gasparon, ispirato dalle affascinanti scene e dagli splendidi costumi della storica produzione presentata a Parma nel 1989 e assurta a modello della più nobile tradizione teatrale italiana. Guidati dall’esperta bacchetta di Gianluigi Gelmetti, sul palco, accanto a Francesco Meli (Riccardo), Vladimir Stoyanov (Renato), Kristin Lewis (Amelia), Elisabetta Fiorillo (Ulrica) e Serena Gamberoni (Oscar), saranno Filippo Polinelli (Silvano), Antonio Barbagallo (Samuel), Enrico Rinaldo (Tom), Cosimo Vassallo (Un giudice) a completare l’affollata locandina del capolavoro verdiano ispirato alla figura del re di Svezia, Gustavo Iii, vittima di una congiura ordita durante un ballo in maschera. Maestro del Coro Martino Faggiani. Un ballo in maschera sarà trasmesso in prima assoluta sabato 11 febbraio 2012 alle ore 21.00, con repliche il giorno stesso alle 23.30, lunedì 13 febbraio 2012 alle ore 8.15 e 10.35 e mercoledì 15 febbraio 2012 alle ore 13.15 e 15.40 www.Classica.tv    
   
   
MUSICA: GRAMMY 2012, PER STANLEYBET ADELE “PIGLIATUTTO” IL BOOKMAKER INGLESE PRONOSTICA IL SUCCESSO DELLA CANTANTE BRITANNICA PER L’ALBUM (1.10), LA REGISTRAZIONE (1.20) E LA CANZONE (1.25) DELL’ANNO  
 
 Liverpool, 13 febbraio 2012 – La cantante britannica Adele si profila come la protagonista indiscussa dei Grammy 2012, ai quali concorre in ben 6 categorie. Attesissima inoltre la sua performance durante lo show, che segna la sua prima apparizione in pubblico dopo mesi di assenza dalle scene a seguito dell’operazione alle corde vocali subita lo scorso novembre. Lo sa bene l’autorevole bookmaker inglese Stanleybet che, alla vigilia della cerimonia di premiazione della 54esima edizione dei prestigiosi Oscar della Musica, prevista per il prossimo 12 febbraio allo Staples Center di Los Angeles, rende noti i propri pronostici sui favoriti alla vittoria finale per le 4 principali categorie delle 78 previste quest’anno: “Album of the year”, “Song of the year”, “Record of the year” e “Best New Artist”. Con il suo secondo album ‘21’, pubblicato nel gennaio 2011, Adele ha ottenuto un notevole successo commerciale, vendendo in poco più di un mese oltre un milione di copie nella sola Europa e raggiungendo, nel novembre 2011, i 12 milioni di copie vendute a livello mondiale. Un’ascesa inarrestabile, culminata di recente nel conseguimento del premio per la categoria “Album of the year” agli ultimi American Music Awards. Che possa fare un bis ai Grammy? Gli allibratori d’oltremanica offrono questa probabilità a 1.10. Seguono, sulla lavagna di Stanleybet, a 7.00, ‘Doo Wops and Hooligans’ di Bruno Mars e, a 8.00, ‘Wasting Light’, settima fatica discografica del gruppo rock Foo Fighters guidato da Dave Grohl. Meno quotata la star del momento, Lady Gaga: il suo album ‘Born This Way’ viene offerto a 10.00. Improbabile, invece, la vittoria della popstar delle Barbados Rihanna: il suo ultimo lavoro ‘Loud’ viene bancato a 20.00. I quotisti di Stanleybet danno quasi per certa la vittoria di Adele anche per la categoria “Record of the year”: il singolo ‘Rolling in the deep’, che ha letteralmente spopolato in Europa e in America, è offerto a 1.20. Sembra impensierire poco, invece, il gruppo londinese indie-rock e folk Mumford and Sons con il brano ‘The Cave’, che è dato a 5.00. Ancora meno probabile che a spuntarla siano ‘Grenade’ di Bruno Mars o ‘Holocene’ di Bon Iver, offerti alla medesima quota: 8.00. Scarse possibilità di successo, infine, per la stravagante Katy Perry che, in lizza con ‘Firework’, è bancata a 15.00. ‘Rolling in the deep’ di Adele conquista la pole position anche nella categoria “Song of the year”: per gli analisti di Stanleybet la sua vittoria si gioca a 1.25. Segue a 3.50 ‘All of the lights’, singolo nato da una collaborazione tra il rapper Kayne West, Rihanna, Kid Cici e Fergie. Chance ridotte per ‘The Cave’, canzone del gruppo Munford and Sons: puntando su di loro, qualora riescano davvero a imporsi in questa categoria, il bookmaker inglese pagherebbe ben 6 volte la posta in gioco. Scarsissime, infine, le probabilità di vittoria per i singoli ‘Holocene’ di Bon Iver e ‘Grenade’ di Bruno Mars, entrambi offerti dagli esperti quotisti d’oltremanica a 15.00. Tra le categorie più importanti dei Grammy va annoverata infine quella per l’artista emergente, “Best New Artist”, che vede favorita, a 2.00, la rapper statunitense Nicki Minaj. In seconda posizione sulla lavagna di Stanleybet si attesta il cantautore statunitense originario del Wisconsin Bon Iver (3.00), seguito a breve distanza dal gruppo americano di musica country The Band Berry (3.50). A 6.00, nei pronostici del bookmaker estero, si piazza J Cole, rapper 26enne nato in Germania, ma cresciuto nel North Carolina. Lungo il salto che lo separa dal cantante e produttore discografico Skrillex, bancato a 13.00 e, quindi, il meno favorito tra i cinque nominati.