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LUNEDI

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Notiziario Marketpress di Lunedì 16 Dicembre 2013
MILANO MERITA GLI INVESTIMENTI DELLA RAI -L´INTERVENTO DEL PRESIDENTE ROBERTO MARONI  
 
Milano, 16 dicembre 2013 - "Quella avanzata dalla Cisl è una proposta che mi sento di sottoscrivere e, come Regione Lombardia, mi farò parte attiva per costituire un gruppo di lavoro che abbia come obiettivo di fare in modo che la Rai abbia una sede specifica a Milano per Expo 2015. Mi vedrò a Roma con il direttore generale della Rai e gli porterò il documento che la Cisl presenta e che intendo sottoscrivere". Lo ha spiegato il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, interpellato dai giornalisti al suo arrivo alla sede della Cisl Lombardia prima dell´incontro dal titolo ´Rai a Milano, una sede, un centro per Expo 2015 e non solo´. "Milano - ha rimarcato il presidente Roberto Maroni - merita un investimento della Rai deciso, perché ha le potenzialità, le strutture, i mezzi e tutto quanto occorre. Expo 2015 è un´occasione straordinaria, che la Rai non può permettersi di perdere come servizio pubblico ed è anche un´occasione per scegliere di investire su Milano, su un centro di produzione storico come quello milanese ed è giusto riconoscere a Milano e alla sede Rai di Milano il compito e il ruolo che ha avuto negli anni, che riveste oggi e che deve continuare ad avere e rivestire in futuro. E´ importante che ci sia la volontà da parte della Rai di investire su Milano e di non portare tutto a Roma".  
   
   
DIRITTO D’AUTORE – POLILLO, CONFINDUSTRIA CULTURA ITALIA: “L’APPROVAZIONE DEL REGOLAMENTO AGCOM APRE UNA NUOVA ERA PER LA CULTURA ITALIANA”. “E’ UNA VITTORIA EPOCALE CONTRO I PIRATI”  
 
Milano, 16 dicembre 2013 - “Oggi si apre una nuova era per la cultura italiana”. E’ grande la soddisfazione di Marco Polillo, presidente di Confindustria Cultura Italia, all’annuncio il 12 dicembre dell’approvazione del regolamento da parte di Agcom per contrastare la pirateria online: “La consideriamo una vittoria epocale della cultura italiana contro i pirati e chi li sostiene – prosegue Polillo –, della legalità contro la criminalità organizzata, dell’Italia che lavora contro quella che fa demagogia. Ora possiamo serenamente lavorare con le aziende di Information e Communication Technology per sviluppare nuovi modelli di business e aumentare l’offerta della produzione culturale italiana”. “L’industria culturale – continua - è a disposizione per fare la sua parte nel rispondere alle esigenze tecnico-operative del provvedimento. Per gli utenti cambierà poco: avranno solo maggiore difficoltà a trovare contenuti pirata online e più facilità a reperire quelli legali. Per i delinquenti e per chi si è arricchito a spese di chi lavora per la cultura cambierà invece molto”. “Ci tengo a fare un plauso a questa Agcom – conclude Polillo, a nome di tutta l’industria culturale - che con competenza e serietà ha saputo imporre il rispetto della legalità resistendo alle vergognose pressioni e agli attacchi di chi, spacciandosi per tutore dei diritti e della libertà, ha mistificato la realtà”.  
   
   
AGEVOLAZIONI FISCALI PER I LIBRI – POLILLO (AIE): “UNA DECISIONE DAVVERO IMPORTANTE E SOPRATTUTTO UNA SVOLTA PER LA LETTURA IN ITALIA”  
 
Milano, 16 dicembre 2013 - “Una decisione davvero importante e soprattutto una svolta per la lettura in Italia”. E’ grande la soddisfazione del presidente dell’Associazione Italiana Editori (Aie) Marco Polillo all’annuncio della misura di agevolazione pari al 19% sui libri fino a 2mila euro (mille per i libri in generale, mille per i libri scolastici e universitari) per i prossimi tre anni. “Questo è più di un semplice segnale da parte del Governo e del premier Letta. Questo è un fatto importante, anche perché va nella direzione delle richieste come Associazione – ha continuato –. E’ un modo concreto per aiutare non solo il nostro mondo, le librerie e la filiera ma tutto il Paese a crescere, riscoprendo il piacere della lettura e cercando così di invertire la triste tendenza rispetto all’imbarazzante primato Ocse che ci vede agli ultimi posti nella comprensione dei testi e in fondo alle classifiche dei Paesi che leggono di più”. “Investire – come ha fatto oggi il Governo – sui libri, da quelli per ragazzi a quelli scolastici e universitari, da quelli di narrativa alla saggistica, significa - ha proseguito il presidente degli editori italiani - aver scelto di scommettere davvero sulla centralità dei libri, e quindi della cultura, nella crescita – sociale ed economica – del Paese”. “Grazie in primis al ministro Bray, che sta pervicacemente impostando un piano per la promozione della lettura che - sono certo - porterà i suoi frutti. Grazie al ministro Zanonato, grazie al premier Letta e a tutto il Governo che – ha concluso Polillo – stanno dimostrando oggi agli italiani che l’investimento in lettura non è un lusso”.  
   
   
QUATTRO CITTÀ BULGARE SELEZIONATE PER IL TITOLO DI CAPITALE EUROPEA DELLA CULTURA NEL 2019  
 
 Bruxelles, 16 dicembre 2013 - La giuria nominata per valutare le domande presentate dalle città bulgare che vogliono vincere il titolo di Capitale Europea della Cultura nel 2019, che si è svolto a Sofia dal 10 al 12 dicembre ha raccomandato: Plovdiv , Sofia, Varna e Veliko Tarnovo. Una volta che questa raccomandazione sarà confermata dalla Bulgaria, le città hanno tempo fino alla prossima estate per finalizzare la loro applicazione. La commissione giudicatrice si riunirà ancora una volta che nel corso del terzo trimestre del 2014 di emettere una raccomandazione per la città che sarebbe diventata la capitale europea della cultura. Il commissario europeo per l´Istruzione, la cultura, il multilinguismo e la gioventù, M me Androulla Vassiliou, ha fatto la seguente dichiarazione: "Sono lieto che otto città bulgare hanno presentato richieste per diventare il prima capitale europea della cultura in questo paese. Mi congratulo vivamente con le quattro città prescelte al termine del primo round. Il semplice fatto di essere nella rosa dei candidati può portare alle città coinvolte notevoli vantaggi rispetto al culturale, economico e sociale, a patto che la loro applicazione rientra nel quadro di una strategia per la cultura orientata allo sviluppo a lungo termine. Grazie a capitali europee della cultura, gli europei hanno l´opportunità di imparare gli uni dagli altri e godere della loro storia e valori comuni: in altre parole, per provare la sensazione di appartenenza stessa comunità europea. Incoraggio tutti preset per ottenere il massimo da questo progetto città ". Conformemente alla decisione del Parlamento europeo e del Consiglio recante disposizioni per la ´Capitale europea della cultura " 1 , i due Stati membri che ospitano questo evento nel 2019, la Bulgaria e l´Italia. In Italia, lo screening ha avuto luogo nel mese di novembre ( Ip/13/1092 ). Dopo Marsiglia (Francia) e Košice (Slovacchia) quest´anno, Umeå (Svezia) e Riga (Lettonia) sarà la Capitale Europea della Cultura nel 2014, prima di Mons (Belgio) e Plzen (Repubblica Ceca) nel 2015, Breslavia (Polonia) e San Sebastian (Spagna) nel 2016, Aarhus (Danimarca) e Pafos (Cipro) nel 2017 e La Valletta (Malta) nel 2018.La città di Leeuwarden (Paesi Bassi), è stato anche proposto come capitale europea della cultura per il 2018.  
   
   
LOMBARDIA: CULTURE LOCALI SONO RISORSE PREZIOSE BILANCIO FONDI PER PROVINCE DI VARESE, COMO, LECCO E SONDRIO ANNUNCIATI E PRESENTATI I NUOVI BANDI CON DOTE DI 9.5 MILIONI  
 
Varese, 16 dicembre 2013 - ´Puntiamo decisamente sulle culture locali per sostenere il tessuto sociale ed economico dei territori. Grazie al lavoro fatto in assestamento di bilancio con il collega Massimo Garavaglia e in parte con il Consiglio regionale che qui a Varese è oggi rappresentato da Francesca Brianza, Luca Marsico e Paola Macchi, abbiamo aumentato notevolmente le risorse a disposizione del mondo culturale´. L´ha detto l´assessore alle Culture, Identità e Autonomie di Regione Lombardia Cristina Cappellini, nella terza e ultima tappa del suo tour di bilancio dell´Assessorato nelle Sedi territoriali regionali. Con Varese, dove era presente l´assessore, erano collegate le sedi di Como, Lecco e Sondrio. I Sacri Monti - ´Tra i tesori di queste zone - ha ricordato l´assessore - vanno ricordati i Sacri Monti, e cito quelli di Varese e di Ossuccio (Como), il primo, insieme al sito archeologico di Golasecca, tappa di partenza del mio assessorato itinerante ´Culture in cammino´ con la presenza del presidente Roberto Maroni e il secondo visitato ai primi di agosto. Per i Sacri Monti di Lombardia e Piemonte, riconosciuti patrimonio dell´umanità dall´Unesco, stiamo anche approntando programmi e interventi a livello macroregionale per una loro migliore valorizzazione e fruizione´. A Varese Oltre 1 Milione - ´Alla provincia di Varese – ha spiegato l´assessore - abbiamo destinato oltre 1 milione di euro. Ricordo, tra le realtà sostenute dalla Regione: 200.000 euro per musei, biblioteche, archivi, Soprintendenza e beni librari; 65.000 euro sul bando della Legge 9/93 per i progetti di promozione educativa culturale di interesse regionale; 467.000 euro per i siti archeologici e Unesco; 53.000 euro in riferimento alla Legge 21/08 per lo spettacolo; 180.000 euro per le imprese culturali e creative e 150.000 euro quale contributo straordinario al museo Ma.ga di Gallarate che ha riaperto il 23 novembre a tempo di record dopo l´incendio del 14 febbraio e dopo le mostre itineranti, a Milano e in Villa Reale a Monza che, anche grazie alla Regione, avevano tenuto vivo il polo museale della città´. ´Sul fronte siti Unesco - ha precisato - stiamo definendo anche, in collaborazione con la Direzione Commercio, Turismo e Terziario, il finanziamento per il progetto del Comune di Varese per l´Isolino Virginia´. 750.000 Euro Per Como - ´Per il territorio lariano, che ho già visitato durante la tappa di ´Culture in cammino´ del 9 agosto - ha continuato l´assessore - gli interventi principali hanno riguardato lo stanziamento di 190.000 euro per musei, biblioteche, archivi, e beni librari; 56.000 euro sul bando della Legge 9/93; 70.000 per i siti archeologici e Unesco; 270.000 euro in riferimento alla Legge 21/08 e 180.000 euro per progetti di conservazione e restauro´. ´Nel secondo giro dei territori provinciali con il mio assessorato itinerante - ha aggiunto - farò tappa all´Isola Comacina, come promesso l´estate scorsa´. A Lecco 1,3 Milioni Di Euro - ´All´inizio di novembre – ha ricordato l´assessore -, con il collega Antonio Rossi, avevo fatto tappa a Caloziocorte al monastero di Santa Maria del Lavello, a Varenna a Villa Monastero e quindi a Civate apprezzando la vivacità delle terre manzoniane. In questa realtà territoriale abbiamo finanziato il progetto ´Luoghi e vie della fede in provincia di Lecco´ con 1 milione di euro´. ´Altri 300.000 euro - ha continuato l´assessore - sono stati suddivisi, solo per citare i principali capitoli finanziati, nel seguente modo: 112.000 euro per musei, biblioteche, archivi, Soprintendenza e beni librari; 17.000 euro sul bando della Legge 9/93; 78.000 euro in riferimento alla Legge 21/08 e 70.000 euro per le imprese culturali e creative´. A Sondrio Già 1,9 Milioni - ´Per il territorio valtellinese – ha detto l´assessore - forte attenzione è stata data ai progetti di restauro e conservazione cui abbiamo destinato 1,7 milioni di euro, specificatamente per il teatro Pedretti di Sondrio, su un totale di 1,9 milioni di euro assegnati alla provincia di Sondrio´. ´Aggiungo - ha continuato l´assessore - che 87.000 euro, solo per citare altri tipi di contributo, sono andati a musei, biblioteche, archivi, Soprintendenza e beni librari e 25.000 euro sono stati assegnati in base alla legge 21/08 per lo spettacolo´. ´Come per Varese - ha detto -, anche Sondrio, per il progetto di riqualificazione della stazione di Tirano, è in attesa del completamento delle procedure della Dg Commercio, Turismo e Terziario, per il finanziamento dell´intervento´. Conoscenza Diretta Delle Culture - ´Dei territori collegati oggi devo ancora fare tappa a Sondrio e presto lo farò con il mio Assessorato itinerante ´Culture in cammino´ - ha spiegato l´assessore Cappellini -. L´esperienza di conoscenza diretta delle nostre culture lombarde, delle diverse identità autonomie sta rafforzando in me la convinzione che i nostri territori sono estremamente attenti e propositivi sul fronte culturale e interessati a raccogliere la sfida dell´Expo, una grande vetrina, che Regione auspica abbia, come ´sito espositivo´, la totalità delle province e dei territori´. ´In questa linea sono da leggere - ha aggiunto - i progetti di collaborazione con i partner dei Quattro Motori per l´Europa, da un paio di mesi guidati dal presidente Maroni, e quelli con la Svizzera con cui condividiamo già progetti culturali importanti che valorizzano molte realtà culturali lombarde e il nostro meraviglioso patrimonio immateriale´. Pronti A Nuovi Investimenti - ´Abbiamo già pronti – ha annunciato l´assessore - nuovi bandi per 9,5 milioni di euro. Un primo bando da 4 milioni è rappresentato dal Fondo di rotazione per la ristrutturazione e l´adeguamento tecnologico delle sale dello spettacolo con la novità dell´ammissione al finanziamento anche delle arene estive´. Beni Culturali, Nostri Tesori - ´Supera i 4 milioni di euro – ha continuato - la disponibilità per il Fondo di rotazione destinato a soggetti che operano nel campo culturale per promuovere la valorizzazione dei beni culturali immobili e mobili, oltre all´incremento della loro fruizione pubblica´. Sostegno Al Cinema Che Mostra O Racconta La Lombardia - ´Attraverso la Lombardia Film Commission mettiamo a disposizione 1,5 milioni - ha specificato - per il bando mirato a sostenere le produzioni cinematografiche e l´audiovisivo realizzati in Lombardia, promuovendo le bellezze del nostro territorio e facendo lavorare le realtà lombarde´. 18 Una Sfida Per Tutti - ´L´expo sarà una grande vetrina per le culture lombarde, i loro tesori e le loro attività di spettacolo - ha continuato Cappellini - e sarà una grande sfida che siamo pronti a vincere grazie a un programma di iniziative che abbiamo chiamato ´Expo e Oltrexpo´, in cui vogliamo coinvolgere tutti i territori´. Mostre A Monza E Brescia - ´Due saranno le mostre che promuoveremo - ha detto l´assessore - in collaborazione con il Mibact, di cui una dedicata ai paesaggi italiani, che si terrà nella sede di rappresentanza di Expo, Villa Reale di Monza, e l´altra nel complesso di Santa Giulia a Brescia, che sarà focalizzata sui siti archeologici dei Celti e dei Romani. Oltre agli eventi dedicheremo particolare attenzione ai percorsi culturali e alla fruibilità del nostro patrimonio culturale´. Forum Unesco Una Nostra Vittoria - ´La realizzazione – ha sottolineato l´assessore - di importanti progetti ed eventi nel settore delle imprese culturali e creative, a partire dall´edizione straordinaria del Forum Unesco, che ospiteremo nella Villa Reale a Monza nel 2015, permetterà a tutti di constatare che la Lombardia è di fatto una realtà leader anche a livello culturale, perché sa tutelare, conservare e promuovere il suo patrimonio, rendendolo più fruibile alle generazioni attuali e creando le condizioni perché anche quelle future possano godere di questa grande ricchezza e dare il proprio contributo creativo e innovativo´. ´Del Forum Unesco 2015 - ha sottolineato - mi sono direttamente occupata anche lunedì e martedì a Parigi dove abbiamo avuto la conferma da parte dell´Unesco stessa e dell´ambasciatrice italiana presso l´Unesco, dello svolgimento a Monza di un´edizione speciale legata a Expo. Abbiamo preventivato anche gli ambiti di lavoro che toccheranno le differenze culturali dei popoli e le loro tradizioni legate ai temi dell´Expo, oltre al ruolo dei giovani creativi e alle imprese culturali´. ´Sono convinta - ha concluso Cappellini - che in occasione dell´Expo le identità dei nostri territori e la vitalità del mondo culturale lombardo saranno il valore aggiunto di quello che possiamo chiamare il nostro ´Oltrexpo´ che non mancherà di aggiungere qualità e vivacità ai sei mesi della grande esposizione universale´.  
   
   
PRESENTATI I RISULTATI DEL FESTIVAL VERDI 2013  
 
Parma, 16 dicembre 2013 - Si è tenuto il 14 dicembre al Ridotto del Teatro Regio di Parma l’incontro di presentazione dei risultati del Festival Verdi 2013. Sono intervenuti: Federico Pizzarotti, Presidente della Fondazione Teatro Regio di Parma e Sindaco di Parma, Laura Maria Ferraris, Assessore alla Cultura del Comune di Parma, Carlo Fontana, Amministratore Esecutivo del Teatro Regio di Parma e il Maestro Luigi Ferrari. Sono intervenuti, inoltre: Paolo Andrei, Presidente di Fondazione Cariparma, Andrea Zanlari, Presidente della Camera di Commercio di Parma, Enzo Malanca, Direttore Generale di Ascom Confcommercio Parma, il Sen. Giorgio Pagliari, l’On. Patrizia Maestri. Erano presenti, tra gli altri, insieme ai rappresentati delle Associazioni culturali e musicali cittadine, Albertina Soliani, Presidente vicario del Comitato promotore delle celebrazioni verdiane, Roberto Delsignore, Presidente di Fondazione Monte di Parma, Cristiano Casa, Assessore al Commercio e Turismo del Comune di Parma, Carmen Motta. Il report del Festival Verdi 2013 è disponibile online al link http://teatroregioparma.It/uploads/estratto_report%20fv2013_low.pdf    
   
   
PITTURA: KOSTABI, SEI TELE IN PIAZZA SAN PIETRO PER CELEBRARE L’UMANITA’ IL MIO CREDO? HO FEDE IN CARAVAGGIO, PICASSO, DEBUSSY E ORNETTE COLEMAN  
 
Roma, 16 dicembre 2013 – “In Piazza San Pietro? Mi piacerebbe celebrare l’Umanità con l’esposizione fissa di sei grandi tele raffiguranti insegnanti e studenti di diverse etnie e culture. Un forte messaggio in favore del dialogo interraziale, ma anche controcorrente e in netto contrasto al divario tra elite e gente normale.” Così il pittore e scultore americano Mark Kostabi, uno degli esponenti più emblematici del movimento artistico dell’East Village di New York e considerato l’Andy Warhol moderno, immagina se stesso e la sua arte nella piazza più famosa del mondo. “Sono convinto che vivere fra culture diverse arricchisce la conoscenza. Perché è la conoscenza la vera ricchezza e salute della vita - aggiunge l’artista in occasione dell’anteprima nazionale a Roma del nuovo docu-film sulla sua vita, questa volta firmato dalla regista Sabrina Digregorio, già producer and director dell’Atena Films – D’altronde, il mio immaginario suggerisce sempre uno strappo alle convenzioni”. Kostabi, famoso per i suoi dipinti caratterizzati da figure umane senza volto su sfondi surreali, ha una casa a Roma a Piazza Vittorio: “non a tutti piace quella zona…. Ma a me piace questo esempio di integrazione e coabitazione di culture diverse, è bello… Piazza Vittorio è come New York!”. Coraggioso produttore e geniale ‘piazzista’ di se stesso, gode di una notevole notorietà mediatica promuovendo e vendendo le sue tele nelle più blasonate Gallerie d’Arte del mondo, come il Guggenheim, il Metropolitan Museum of Art di New York, la Galleria Nazionale d´Arte Moderna a Roma, e contemporaneamente in ristoranti e centri commerciali. “Iniziai a 19 anni un nuovo stile di vita – ricorda l’artista - come una rock star in tour. Ho avuto un sacco di notorietà perché sono provocatorio e ho sempre proposto la mia arte in performances“. Oggi Kostabi vende i suoi dipinti anche su e-Bay e su una tv commerciale italiana; ed ha una sua rubrica online su Artnet.com dove, tra l’altro, dispensa consigli ai giovani artisti sul come rendere il loro lavoro proficuo. A tutt’oggi Kostabi ha venduto più di 20.000 dipinti, e in contrasto con i suoi detrattori che lo etichettano a mero esponente dell’art system, il critico Achille Bonito Oliva: “Il marketing è per Kostabi quasi un elemento poetico - osserva il critico nel documentario della Digregorio - La madre di tutte le sue opere è Andy Warhol”. Kostabi, 53 anni, saluta il lavoro della regista Digregorio ammettendo di aver “notato di recente che più successo ricevo, più timido e umile mi sento dentro. Sono abituato ad esternare estrema sicurezza in me stesso, ma interiormente mi sento piccolo e fragile . Forse questo mi condurrà in nuovi percorsi artistici.”. Kostabi è famoso anche per aver allestito un vernissage all’aperto a Roma nella strada dove abita. Una sua scultura, raffigurante Papa Giovanni Ii, è esposta a Velletri. E il suo rapporto con la Fede, non smentisce il personaggio: “Il mio Credo è nell’Arte e nella creatività. Ho fede in Caravaggio, Picasso, Andy Warhol, Stravinsky, Debussy, Ornette Coleman e Thelonious Monk – risponde l’artista - Ho anche fiducia nell´umanità in generale, anche se si sporca ogni tanto un po ´. I giovani? Nel suo immenso atelier/bottega di New York sono più di 150 a disegnare le sue tele che poi, in stile rinascimentale e whoroliano, lui firma con il suo nome. “Sono fantastici – dice Kostabi delle nuove generazioni – ma hanno sempre molta fretta, la loro attenzione per ogni cosa è sempre molto breve. La loro ‘velocità’ media è iper. Bisogna usare i loro mezzi per raggiungerli anche con un messaggio artistico, che sia musicale o altro. Oggi tanti nuovi professionisti della pop music, dal Reave in poi, usano i loro mezzi, you tube etc. Bisogna comunque stare al passo dei tempi, anche essere un po’ Michelangelo, ma utilizzando photoshop e facebook!”.  
   
   
"IL BOSCO, L´UOMO, LA BIODIVERSITÀ": IN MOSTRA LE FOTOGRAFIE DI 10 GIOVANI FOTOGRAFI  
 
Trento 16 dicembre 2013 - La Provincia autonoma di Trento, aderendo alla Giornata internazionale delle Foreste promossa dall’Assemblea delle Nazioni Unite, tramite l’Agenzia Provinciale per le Foreste Demaniali e in collaborazione con Parco Paneveggio-pale di San Martino, Arte Sella, Museo delle Scienze, Bosco dei Poeti, Scuola per il Territorio e il Paesaggio di Tsm e Pefc Italia, ha selezionato 10 giovani fotografi (dai 15 ai 24 anni) che hanno partecipato ad uno stage di 6 giorni nella foresta di Paneveggio. Una selezione di 28 fotografie sono esposte nella sede di Piazza Dante, sala verso via Dogana, fino al 7 gennaio 2014 negli orari di apertura degli uffici. Le fotografie saranno poi esposte a Tione e in seguito nelle altre località sede degli uffici forestali. Con la mostra è stato aperto un blog ( http://concorsobosco.Wordpress.com/  ), dove è possibile vedere le foto esposte, sono pubblicati i commenti dei ragazzi e degli accompagnatori, è possibile intervenire con commenti, impressioni, percezioni. Lo stage è stato condotto da due fotografi professionisti: Christian Cristoforetti a luglio e Carlo Frapporti a settembre. A Paneveggio alcuni esperti hanno poi introdotto il gruppo di giovani alle letture del bosco e del territorio: Lucio Sottovia (Ufficio Biotopi e Natura2000) per gli aspetti botanici, Andrea Felicetti (Agenzia Provinciale Foreste Demaniali) per quelli forestali, Paolo Pedrini (Muse) per l’ornitologia, Elio Dellantonio (Muse) per la geologia, Piergiovanni Partel (Parco naturale Paneveggio-pale di San Martino) per la fauna, Vittorio Curzel (Tsm Step) per la comunicazione visiva. Durante le serate dello stage i ragazzi hanno anche incontrato il fotografo naturalista Alberto Chiocchetti, il presidente di Arte Sella Giacomo Bianchi, il presidente del Bosco dei Poeti Lorenzo Menguzzato con i poeti Gigi Zoppello, Roberto Clausnich e Alessandro Burbank, mentre Christian Cristoforetti ha presentato la tecnica del reportage. L’iniziativa è stata attivata dalla Provincia in occasione del 21 marzo: il 28 novembre 2012 infatti l’assemblea generale delle Nazioni Unite ha proclamato questa data la Giornata internazionale delle foreste per celebrare l’importanza di tutti i tipi di foresta e degli alberi fuori della foresta, incoraggiando gli Stati a promuovere attività sul ruolo delle foreste e degli alberi. Le foto della mostra sono visibili anche sul sito del dipartimento foreste http://www.Dip-foreste.provincia.tn.it/