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LUNEDI

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Notiziario Marketpress di Lunedì 01 Dicembre 2014
PIÙ LIBRI PIÙ LIBERI: IL 4 DICEMBRE A ROMA LA PRESENTAZIONE DELL’INDAGINE NIELSEN SUL MERCATO DELLA PICCOLA E MEDIA EDITORIA, A CONFRONTO CON L’ANDAMENTO GENERALE DEL MERCATO 2014  
 
Milano, 1 dicembre 2014 - Un primo dato: migliora (un po’) rispetto ai primi mesi del 2014 il trend del mercato complessivo del libro (di carta). Anche se resta negativo: -4,6% nei primi 10 mesi. Migliora il trend del mercato complessivo del libro di carta nel 2014, anche se il segno resta meno. A fine ottobre si registra infatti un -4.6% di fatturato (circa 43milioni di euro in meno rispetto allo stesso periodo del 2013 nei canali trade, cioè librerie, online, grande distribuzione – sono esclusi gli ebook): è ancora un segno meno, certo, ma, grazie alla timida ripresa estiva, in leggero recupero rispetto al -5.3% dei primi tre mesi dell’anno. Le copie di libri di carta venduti nei primi dieci mesi del 2014 segnano invece un -7.1% (pari a circa 5.5milioni di copie vendute in meno rispetto allo stesso periodo del 2013). E´ una prima evidenza dall’indagine Nielsen, che sarà presentata alla Fiera nazionale della piccola e media editoria Più libri più liberi (Roma, 4 -8 dicembre) nell’ambito dell’incontro organizzato dall’Associazione Italiana Editori (Aie) Il mercato della piccola editoria nel 2014, in programma giovedì 4 dicembre alle 16 nella Sala Smeraldo del Palazzo dei Congressi dell’Eur a Roma. La ricerca - condotta da Nielsen su un campione omogeneo di circa 400 editori espositori di Più libri più liberi, a confronto con l’andamento più generale dei canali trade – sarà la base per fornire una prima fotografia del mercato del libro della piccola e media editoria. Interverranno, moderati da Giovanni Peresson (Ufficio studi Aie), Marco Polillo (presidente Aie), Monica Manzotti (Nielsen) e Alice Di Stefano (Fazi Editori). Seguirà, alle 18, sempre in Sala Smeraldo, l’incontro Apocalittici o disintegrati? in cui – a partire da un’indagine economica sulla piccola editoria a cura di Aie, punteggiata non solo di segni meno – si confronteranno editori e politici. Interverranno Antonio Monaco (Presidente Gruppo piccoli editori Aie), Antonio Palmieri (Commissione Cultura - Camera dei deputati), Giovanni Peresson (Ufficio Studi Aie), Flavia Piccoli Nardelli (Vicepresidente Commissione Cultura – Camera dei deputati), moderati da Fabio Del Giudice (Relazioni Istituzionali Aie). I segni meno non bastano infatti a raccontare la piccola e media editoria. Proprio per dare un segnale positivo, ad aprire la giornata inaugurale della Fiera sarà l’incontro La cucina dell’editore. Ripartire da un’eccellenza italiana? in programma alle 15, sempre in Sala Smeraldo: un dialogo tra responsabili dei canali di vendita ed editori che metterà a nudo, in previsione di Expo2015 e dati Aie alla mano, i punti di forza di questo mercato. I libri di food rappresentano oggi il 15,5% della produzione di manualistica, in crescita del 22,6% dal 2010. Interverranno Roberto Da Re Giustiniani (Kellerman Editore), Antonio Monaco (Edizioni Sonda), Anna Prandoni (Cucina Italiana), moderati da Giovanni Peresson (Ufficio studi Aie). Www.piulibripiuliberi.it  #Piulibri14  
   
   
PIÙ LIBRI PIÙ LIBERI: IL 6 DICEMBRE A ROMA UN’INDAGINE AIE QUALI-QUANTITATIVA RACCONTA GLI UNIVERSI NARRATIVI E DI MERCATO CHE NASCONO OGGI DAI LIBRI  
 
Milano, 1 dicembre 2014 - Da un libro, un universo (narrativo e pure di mercato). E’ proprio così: quelli che erano fino a poco tempo fa percorsi creativi e autoriali, mondi narrativi, occasioni di consumo, mercati ancora relativamente separati e autonomi stanno progressivamente, ma in modo inarrestabile, convergendo. Vale non più solo per libri e film, ma pure per le serie tv (anche distribuite attraverso il web) e i libri o i videogiochi e i libri (e sempre viceversa). Quali sono le dimensioni produttive dei vari settori e gli interscambi produttivi? Basti un solo dato: circa un film su quattro nelle sale nasce da un libro. Nel 2009 i film che erano tratti da libri (talvolta in edizioni diverse) rappresentavano il 23,1% delle uscite nelle sale italiane, nel 2012 salgono al 25,6% e hanno una quota pressoché analoga nel 2013: 24,4%. Se la crescita è anche dovuta a edizioni (soprattutto nell’ambito del fumetto e della graphic novel o della letteratura di genere) con una loro serialità anche editoriale, il processo appare comunque consolidato e in crescita sul medio-lungo periodo. Una trasformazione che riguarda tutto il settore se nel 2013 il 21% di questi titoli è pubblicato da piccole e medie case editrici. Di tutto questo si parlerà a Più libri più liberi nel convegno -organizzato dall’Associazione Italiana Editori (Aie), in collaborazione con Ie-informazioni editoriali e Anica- Libri, film, serie tv e videogiochi: universi narrativi e di mercato, in programma sabato 6 dicembre alle 11 nella Sala Smeraldo al Palazzo dei Congressi all’Eur in occasione della presentazione dell’aggiornamento dell’indagine che l’Ufficio studi Aie realizza dal 2009 sul tema Libri&film ma allargando in questa edizione lo sguardo alla serialità televisiva, ai videogiochi e alle loro relazioni con il modo delle aziende editoriali. Interverranno Roberto Recchioni (Sergio Bonelli Editore), Giovanni Peresson (Ufficio studi Aie) e Elena Vergine («Giornale della Libreria»).  
   
   
BOLZANO: NUOVA PUBBLICAZIONE PER L’ORIENTAMENTO DEI CITTADINI STRANIERI  
 
 Bolzano, 1 dicembre 2014 - S’intitola “Orientamento scolastico e professionale per cittadine e cittadine stranieri” il nuovo testo realizzato dalla Ripartizione provinciale diritto allo studio, Università e Ricerca scientifica in collaborazione con i linguistici e con l’Associazione di mediatori interculturali “Savera”. I temi dell´orientamento scolastico, universitario e professionale sono fondamentali anche per chi proviene dalle più diverse parti del mondo ed ha scelto di stabilire la propria residenza, per vivere, studiare e lavorare, in Alto Adige. Grazie al nuovo testo "Orientamento scolastico e professionale per cittadine e cittadine stranieri" pubblicato dalla Ripartizione provinciale diritto allo studio, Università e Ricerca scientifica, prodotto in 11 lingue, è possibile trovare indicazioni utili sul sistema scolastico, sulle consulenze di orientamento, sul diritto allo studio ed altri temi importanti riguardanti il proprio sviluppo e futuro professionale. Il testo è stato realizzato grazie alla collaborazione con i Centri linguistici e con l´Associazione di mediatori interculturali "Savera" di Bolzano. Le lingue in cui è stato stampato l´opuscolo sono: italiano, tedesco, inglese, francese, spagnolo, arabo, serbo-croato, russo, cinese ed urdu. Il testo integrale dell´opuscolo può essere scaricato dall´indirizzo Internet http://www.Provincia.bz.it/diritto-allo-studio/servizi/978.asp  
   
   
“LA CARTA DEL LAVORO” DI SIRONI TORNA ALLA SUA ORIGINARIA BELLEZZA COMPLETATO IL RECUPERO CON SUPPORTO DI ACEA. L’OPERA SARA’ APERTA AL PUBBLICO  
 
 Roma, 1 dicembre 2014 - La “Carta del Lavoro”, una delle più grandi vetrate mai realizzate dal maestro Mario Sironi, è tornata al suo antico splendore grazie all’intervento di recupero e conservazione attuato da Acea Spa, in stretta collaborazione con la Soprintendenza per il Patrimonio Storico, Artistico e Etnoantropologico e del Polo Museale della città di Roma, il Ministero dello Sviluppo economico e Comunicare Organizzando. I lavori sono stati presentati da Ministro Federica Guidi nel corso di un evento al quale hanno preso parte tra gli altri il Ministro del Lavoro Giuliano Poletti e il Presidente dell’Acea Catia Tomasetti. La Vetrata fu commissionata al Maestro Sironi dall’allora ministro Giuseppe Bottai per celebrare il documento di riforma del lavoro promulgato nel 1927. Decise di realizzare un’opera monumentale – di quasi 75 mq – delineando le iconografie del lavoro, dei cicli delle arti e dei mestieri, di gran lunga le più importanti di tutta la stagione sironiana delle opere monumentali. Arcate ferroviarie, ciminiere d’industria, stormi d’aerei in un cielo cupo, personaggi dalle forme possenti e statuarie: Sironi, cercò di esprimere con grande forza espressiva la fatica, ma anche il valore assoluto del lavoro. I nuovi lavori di recupero, eseguiti a vent’anni di distanza dal precedente intervento di manutenzione, hanno restituito piena leggibilità alle cromie della vetrata, rendendo nuovamente apprezzabili i rialzi di luce conferiti dai bianchi, oltre ai bellissimi blu e verdi delle tessere colorate. Il restauro è stato condotto da un team di esperti italiani altamente specializzati, che hanno utilizzato le migliori tecnologie e i materiali più innovativi disponibili per questa tipologia di intervento. Le varie fasi di lavorazione sono state documentate giorno per giorno e sono visionabili in un video-documentario presso il Museo del Vittoriano, dove è in corso un’importante mostra retrospettiva su Mario Sironi, che espone anche i bozzetti preparatori de “La Carta del Lavoro” e i carteggi tra il Maestro, l’architetto Marcello Piacentini e il vetraio Pietro Chiesa. Nelle prossime settimane Acea procederà anche alla nuova illuminazione a Led dello scalone d’onore del Mise, così da garantire massima visibilità alla Vetrata sironiana e all’ingresso principale di Palazzo Piacentini. “In un momento così difficile per l’occupazione in Italia, che vede il Mise impegnato su oltre 150 tavoli di crisi a difesa del tessuto industriale del Paese e della salvaguardia di decine di migliaia di posti di lavoro, la Carta del Lavoro di Sironi recupera tutta la attualità. Oggi infatti stiamo lavorando a nuova Carta del Lavoro, lo Jobs Act, una riforma fondamentale che vuole cambiare le regole che hanno ingessato il sistema, con l’obiettivo di aiutare le imprese a tornare ad assumere”, ha evidenziato il ministro dello Sviluppo economico Federica Guidi. “Abbiamo coordinato con grande passione i lavori conservativi della vetrata. Le figure monumentali, gli elementi urbanistici rappresentati ne La Carta del Lavoro sono un punto di riferimento della poetica figurativa dell’Italia degli anni Trenta. Non a caso Margherita Sarfatti diceva che Sironi era il più romano di tutti i pittori italiani, nel senso del più tendente alla grandiosità” ha commentato Daniela Porro, Soprintendente Speciale per il Patrimonio per il Polo Museale della Città di Roma. “Acea, con la sua luce e investendo una parte dedicata delle proprie risorse, si prende cura di diversi e importanti beni culturali, con lo scopo di favorirne la tutela, la valorizzazione, la fruizione da parte dei cittadini. E’ con questo spirito di progettazione culturale, un valore importante formatosi negli anni all’interno della nostra azienda, che abbiamo voluto intraprendere il recupero dell’opera di Sironi” ha dichiarato il Presidente di Acea Catia Tomasetti.  
   
   
TUTTI NUMERI DI COOLT-SETTIMANA DELLA CULTURA, UN SUCCESSO CHE SI REPLICA NEL 2015  
 
Firenze, 1 dicembre 2014 - La risposta della Toscana a Coolt, la prima edizione della settimana regionale della cultura promossa lo scorso ottobre da Regione Toscana insieme a Toscana Promozione, Fondazione Sistema Toscana, Fondazione Toscana Spettacolo e Vetrina Toscana, è andata oltre le aspettative sia da parte del mondo culturale che di quello imprenditoriale. Il successo del progetto si deve anche al lavoro svolto in maniera integrata che ha coinvolto molti soggetti privati e pubblici con il risultato di assistere a circa 600 eventi culturali e 300 offerte economiche distribuite su tutto il territorio. Importante il lavoro del Coolteam sul territorio: 11 ragazzi tra i 23 e 35 anni selezionati da Upi Toscana, 1 per provincia (eccetto per Pisa dove le risorse erano 2) hanno portato avanti decine di incontri con associazioni di categoria, istituzioni locali, imprese per coinvolgerli nel progetto. "Era nostro obiettivo valutare il prima possibil i risultati raggiunti dalla settimana della cultura – commenta l´assessora regionale alla cultura e al turiismo Saro Nocentini – e abbiamo voluto collegarli con l´appuntamento di Euromeeting, annuale appuntamento internazionale su un turismo legato a motori di promozione tra i quali la cultura assume sempre più valore. Il nostro obiettivo era dimostrare che un´offerta culturale fosse in grado di trainare tutto un territorio. Abbiamo verificato nei fatti la veridicità dell´assunto nonostante i tempi organizzativi strettissimi. La forza di una comunicazione congiunta e coordinata ha funzionato bene, diventando una autentico valore aggiunto di questa iniziativa nuova, fresca come il suo nome; Coolt, appunto. Voglio citare in particolare quei circa 25mila visitatori in più nei musei toscani, soprattutto quelli considerati minori, in periodo di bassa stagione. Ovviamente, visto questi risultati, si replica nel 2015". Tra gli eventi clou richiamati dall´assessora, che hanno registrato centinaia e, in alcuni casi, migliaia di presenze: l´Internet Festival di Pisa, la preview di Bto ad Alberese, Games in Tuscany a Firenze, le giornate formative al Lubec di Lucca, il primo Festival del Cinema d´Indonesia, "I Mai Visti" promosso l´Ente Cassa di Firenze e dalle Fondazioni bancarie, Palazzo Strozzi con iniziative ad hoc legate alla mostra di Picasso e la modernità spagnola, la Tartufesta a Montaione e San Miniato, le passeggiate a cavallo sulla via Francigena a Gambassi Terme, l´inaugurazione del Centro Creativo Casentino di Bibbiena (Ar), la presentazione della rivista di Curzio Maltese curata dalla Fondazione Toscana Spettacolo, il Concerto inaugurale al Verdi dell´Or, il concerto di Noa, sempre al Verdi. Da segnalare anche l´ inaugurazione delle mura restaurate di Volterra . Infine, grazie alla collaborazione con i Toscani nel Mondo, Coolt ha messo radici anche all´estero: grande successo per la mostra "L´architettura del Novecento in Toscana", curata dalla Fondazione Michelucci, inaugurata a Buenos Aires. 140 gli articoli di carta stampata che hanno parlato dell´evento, tra cui 19 nazionali; 456 gli articoli online, 25 i servizi tv, tra cui 2 passaggi sulle emittenti nazionali (Rai 1 e Rainews 24 in diretta da Volterra). Interessante anche il calcolo dell´Ave, cioè la valutazione di valore comunicativo equivalente, della rassegna stampa di Coolt (solo riguardo alla carta stampata) che è risultata pari a 1 milione e 300 mila euro a fronte di 140mila euro di stanziamento per la comunicazione su carta/web/radio/tv di Toscana Promozione. Due parole su internet e social. Il sito http://www.Coolt.toscana.it/  ha registrato visite principalmente dall´Italia, ma anche da Usa e Germania. La maggior parte lo ha consultato da Pc (74,4%), il resto da Tablet/mobile. Offerta più vista: "Tour con Delitto" con 655 visualizzazioni. Evento più visto: "Amedeo Modigliani a Pisa" con 432 visualizzazioni In soli due mesi la pagina Fb dell´evento ha registrato quasi 3000 like. Per quanto riguarda Twitter, attraverso il racconto delle iniziative con i tweet accompagnati dall´hashtag #coolt sono state raggiunte oltre 45mila account.  
   
   
TRENTO: IL 3 DICEMBRE "INTERNAZIONABILITÀ" AL PALAZZO DELLA REGIONE  
 
Trento, 1 dicembre 2014 - Il prossimo 3 dicembre alle 18, in occasione della Giornata Internazionale per la promozione dei diritti delle persone con disabilità, la Provincia autonoma di Trento organizza una serata di sensibilizzazione sui temi della disabilità e della cooperazione internazionale. "Internazionabilità", per andare oltre i propri confini, è un evento organizzato dagli Assessorati alla Cooperazione allo Sviluppo e alla Salute e Solidarietà sociale in collaborazione con le associazioni di solidarietà internazionale e le cooperative sociali trentine. Nella sala di rappresentanza del Palazzo della Regione, in piazza Dante a Trento, verrà proiettato il film "Less is More" realizzato dall´Ong Cefa di Bologna. Il film racconta la straordinaria impresa di Norberto, ex volontario Cefa, da anni sulla sedia a rotelle dopo un incidente stradale in Tanzania, che ha attraversato il paese africano con l´handbike per portare un messaggio di inclusione e solidarietà. La proiezione è curata dal Consorzio Associazioni con il Mozambico. A seguire "Voci nel Lago", il disagio mentale in un contesto di assoluta normalità: la montagna. Cortometraggio a cura di Montagna Solidale. Sarà presentato dalla Fondazione Fontana "With a different mind", un network internazionale per dare dignità alla debolezza, alla fragilità e alla vulnerabilità. Partecipano Donata Borgonovo Re, assessora provinciale alla salute e solidarietà sociale e Sara Ferrari, assessora provinciale alla cooperazione allo sviluppo. Conduce la serata Giuliano Beltrami.  
   
   
I VOLTI DELL´ALIENAZIONE. DISEGNI DI ROBERTO SAMBONET FIRENZE, SAN SALVI CITTÀ APERTA, TEATRO CHILLE DE LA BALANZA 3 – 18 DICEMBRE 2014  
 
Firenze, 1 dicembre 2014 - Il Teatro Chille de la balanza ospita dal 3 al 18 dicembre 2014 “I volti dell’alienazione”, la mostra, a cura di Franco Corleone e Ivan Novelli, che raccoglie quaranta disegni e settanta studi dell’artista e designer milanese Roberto Sambonet. Una mostra straordinaria che racconta e indaga, attraverso i ritratti che l’artista ha realizzato tra il 1951 e il 1952 nel manicomio di Juqueri, a cinquanta chilometri da San Paolo in Brasile, il complesso fenomeno del disagio mentale. Sambonet trascorre sei mesi nei reparti dell’ospedale conducendo una sua personale ricognizione e ritrae, a china o a matita, gli internati in una serie di opere di grande intensità, tutte capaci di andare al di là del volto e mostrare pensieri, emozioni, sentimenti. Una sorta di viaggio di umana partecipazione, uno scavo nelle pieghe della malattia e della sofferenza, che sarà raccolto nel 1977 nel volume Della Pazzia (M´arte Edizioni, Milano 1977). Qui l’artista accosta ai ritratti dei malati di mente testi di autori che nei loro scritti hanno affrontato e raccontato il tema della pazzia, come Allen Ginsberg, Domenico Campana, Friedrich Wilhelm Nietzsche, Edgar Lee Masters, William Shakespeare, Voltaire e altri. La mostra, promossa da La Società della Ragione, onlus impegnata sui temi del carcere, della giustizia e dei diritti, umani e sociali, con la collaborazione dell’Archivio pittorico Roberto Sambonet, di Stopopg e della Fondazione Michelucci, vuole contribuire alla campagna per la chiusura degli Ospedali psichiatrici giudiziari, prevista per il 31 marzo 2015, dove sono ancora internate meno di mille persone. Un decreto poi convertito in legge il 17 febbraio 2012 ne stabiliva la chiusura dando delle scadenze, che sono state, però, via via sempre prorogate. Ora la scadenza è fissata al 31 marzo 2015. Roberto Sambonet, nato a Vercelli nel 1924, importante pittore, designer e grafico, ha avuto un legame particolare con Milano. Si è formato all’Accademia di Brera e ha partecipato attivamente alla vita cittadina frequentando l’ambiente delle avanguardie artistiche, che avevano come punto di ritrovo il bar Giamaica. Partecipò all’avventura del gruppo dei Picassiani con Cassinari, Morlotti e Treccani. Tra il 1948 e il 1953 si trasferì in Brasile, dove il suo linguaggio artistico visse una maturazione molto importante, che lo condusse verso quell’essenzialità della linea che divenne tratto fondamentale della sua opera, nella pittura, nella grafica e nella produzione di celebri oggetti di industrial design. La mostra, che ha avuto in ottobre una prima tappa a Milano alla Fabbrica del Vapore, sarà poi allestita nel Salone d’onore del Palazzo Municipale a Ferrara dal 20 al 31 gennaio 2015 per chiudere a Roma, al Museo in Trastevere, dal 24 marzo al 3 maggio 2015. In occasione della mostra è stato pubblicato da Palombi Editori un catalogo illustrato con il contributo della società Cosmec. Martedì 2 dicembre 2014, alle ore 18.30, si inaugura la mostra con la partecipazione dell’Assessore al Diritto alla Salute della Regione Toscana Luigi Marroni, di Franco Corleone, Garante dei Diritti dei detenuti della Regione Toscana, di Ivan Novelli della Società della Ragione, di Elisa Camesasca dell´Archivio pittorico Roberto Sambonet, di Corrado Marcetti della Fondazione Michelucci, di Stefano Cecconi di Stopopg e responsabile nazionale welfare Cgil, di Patrizia Bernieri della Cgil Toscana e di Denise Amerini, della funzione pubblica Cgil nazionale. Coordina Claudio Ascoli.  
   
   
CULTURA: LA PRIMA DOMENICA DI OGNI MESE INGRESSO GRATUITO NEI MUSEI CIVICI MILANO È LA PRIMA CITTÀ AD ADERIRE AL PROGETTO DEL MINISTRO FRANCESCHINI  
 
 Milano, 1 dicembre 2014 - Il Comune di Milano ha aderito, con una delibera approvata dalla Giunta, all’iniziativa ministeriale “Domenica al Museo”, che prevede l’ingresso gratuito a tutti i musei statali, estendendo a tutti i musei civici l´apertura gratuita la prima domenica di ogni mese. Si parte il prossimo 7 dicembre, in coincidenza con la festività di Sant’ambrogio, e l’ingresso sarà gratuito ogni prima domenica del mese anche nei musei civici, sperimentalmente fino al 5 aprile 2015. “Milano è la prima città ad aderire al progetto del Ministro Franceschini per tenere aperti gratuitamente i musei una domenica al mese – ha detto Filippo Del Corno, assessore alla Cultura -. Questa iniziativa dimostra e conferma il nostro impegno di fare di Milano una città della cultura diffusa, con una rete museale in grado di rispondere sempre di più alle esigenze di un’offerta multidisciplinare e variegata. Stiamo lavorando per mettere a sistema la collaborazione di tutte le principali istituzioni museali della città, perché si moltiplichino le occasioni di visita e di incontro, con un’attenzione particolare alle famiglie. Questa iniziativa è un ulteriore tassello importante nel sistema dell´offerta culturale, non solo di quantità ma soprattutto di qualità, della nostra città”.  
   
   
LONGOBARDI: DAL 1 AL 6 DICEMBRE PRIMO GRANDE EVENTO  
 
Milano, 1 dicembre 2014 - "Un piacere e un onore presentare un progetto così importante al Museo Bagatti Valsecchi, luogo di particolare bellezza e suggestione, che ospiterà anche la sede ufficiale del nuovo ´Centro Studi Longobardi´. Promosso dal Comune e dalla Provincia di Varese, dal Comune e dalla provincia di Brescia, dai Comuni di Gornate Olona e di Caselseprio, il Centro Studi Longobardi ha Regione Lombardia come capofila. Il progetto è strategico per rimettere al centro dell´attenzione la nostra gloriosa storia durante l´epopea longobarda". Lo ha detto, Cristina Cappellini, assessore alle Culture, Identità e Autonomie di Regione Lombardia, durante la presentazione del progetto scientifico di ricerca in preparazione di Expo ´La civiltà del pane. Storia, tecniche e simboli dal Mediterraneo all´Atlantico´, che si è svolto al Museo Bagatti Valsecchi. ´Civiltà Del Pane´ Primo Evento Nuovo Centro Studi Longobardi - "Il convegno ´La Civiltà del pane´ - ha spiegato l´assessore -, che si svolgerà a Brescia dal 1 al 6 dicembre, è il primo grande evento del neo costituito ´Centro Studi Longobardi´. Si tratta di un evento molto importante, visti anche i grandi partner che hanno aderito all´iniziativa, dall´Unesco alla Fao a livello internazionale, fino alle istituzioni nazionali, regionali e locali, oltre a Cast Alimenti, il gruppo Esselunga, la Federazione italiana panificatori, l´Unione regionale panificatori Lombardia e il Sindacato panificatori della Provincia di Brescia". Valorizziamo Nostro Grande Simbolo Del Saper Fare - "´La civiltà del pane´ - ha detto ancora l´assessore Cappellini - è un progetto di ricerca interdisciplinare pluriennale (2013-2016) che, prima, durante e dopo Expo, vuole proporre un percorso di studio storico-documentario, di promozione culturale". "Un progetto - ha concluso l´esponente della Giunta Maroni - ideato dal professor Gabriele Archetti e che Regione Lombardia ha voluto subito sposare, perché ritiene fondamentale valorizzare un grande simbolo del nostro saper fare, che ci ricollega alla tradizione ma che guarda anche al futuro".  
   
   
BOLZANO: "WIND GARDEN", IN PIAZZA DEL GRANO LA SCULTURA DELL´EUREGIO  
 
Bolzano, 1 dicembre 2014 - Rappresentare dal punto di vista artistico l´Euregio Tirolo-alto Adige-trentino: ecco il compito a cui sono stati chiamati nello scorso semestre un gruppo di studenti della Libera Università di Bolzano. Il risultato di questo lavoro ha preso forma il 28 novembre in piazza del Grano con l´installazione "Wind Garden". Dei petali d´acciaio che fioriscono, e si muovono grazie all´energia del vento. Dal 28 novembre turisti e residenti che transiteranno a Bolzano per piazza del Grano, avranno a disposizione una nuova attrazione. Si chiama "Wind Garden", ed è un´installazione artistica creata da Anna Matosova, studentessa russa della facoltà di design della Libera Università di Bolzano. Il lavoro, portato a termine su incarico del Gect Euregio Tirolo-alto Adige-trentino grazie al coordinamento dei docenti Antonino Benincasa, Gianluca Camillini ed Emanuela De Cecco, è stato presentato dalla stessa Anna Matosova. "Per la mia opera - racconta la studentessa russa - mi sono ispirata al grande impegno delle tre province dell´Euregio nella tutela dell´ambiente e nello sviluppo delle energie rinnovabili". La scultura, che resterà in piazza del Grano sino al 23 dicembre, rappresenta una delle iniziative messe in campo dal Gect per accrescere tra la popolazione il sentimento di appartenenza all´Euregio. Birgit Oberkofler, dell´Ufficio Euregio, ha sottolineato che "l´opera simboleggia al meglio il lavoro comune di Tirolo, Alto Adige e Trentino per far convivere crescita e sviluppo con la tutela della natura e dell´ambiente".