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Notiziario Marketpress di Mercoledì 12 Novembre 2008
PUBBLICATO IL PRIMO BANDO PER L´ASSEGNAZIONE DEI FONDI MOBILITÀ EUROPEA DI IMPRENDITORI E LAVORATORI  
 
Firenze, 12 novembre 2008 - Il sistema regionale toscano della mobilità si rafforza. Da Ieri oltre agli studenti delle scuole superiori e agli apprendisti, potranno accedere ai contributi regionali per la mobilità in Europa anche singoli lavoratori, lavoratori autonomi, imprenditori e persone in cerca di lavoro, ma anche operatori della formazione, sindacati, enti bilaterali. «Con questo bando si completa il quadro degli strumenti che ci siamo dati per promuovere la dimensione internazionale delle politiche per la formazione e l´istruzione, con l´obiettivo di miglorare la qualità della formazione e del lavoro, rendere più competitivo il nostro capitale umano e creare nuove opportunità occupazionali. Il nuovo programma operativo 2007-2013 destina alla mobilità 27 milioni di euro, una somma che è pari al 4% dei fondi assegnati dal Fondo sociale europeo. Per questo bando abbiamo destinato risorse per 2 milioni e 400 mila euro che serviranno ai destinatari per sostenere i costi dello scambio». Le azioni che saranno finanziate grazie a questo bando sono di tre tipi: azioni di mobilità trasnazionale, azioni a supporto di progetti internazionali di cui facciano parte, come partner, sindacati e imprese, progetti pilota per la realizzazione di interventi e servizi per il trasferimento dell´innovazione. Nel primo caso la Regione sosterrà la partecipazione a iniziative formative all´interno di imprese o istituti di formazione di imprenditori, apprendisti, giovani laureati, occupati, lavoratori autonomi. A progettare scambi, viaggi di studio o stage formativi, possono essere sindacati, associazioni di categoria, enti bilaterali. Il finanziamento previsto per questa azione è di 1 milione di euro. La seconda azione dà un contributo a imprenditori, lavoratori occupati, lavoratori autonomi, operatori dell´istruzione e della formazi one per sostenerne la partecipazione a progetti, attuati da parti sociali, imprese, associazioni di categoria, enti bilaterali, di reti e partenariati internazionali e alla loro diffusione. La terza tipologia di azione prevede lo sviluppo di progetti pilota (multilaterali o bilaterali) per la realizzazione di interventi innovativi di produzione di strumenti e servizi di trasferimento e adattamento di prodotti e buone pratiche innovativi. La Toscana per questo progetto ha previsto l´erogazione massima di 2 milioni e 400 mila euro. Le domande di contributi da parte dei soggetti interessati possono essere inoltrate entro e non oltre il 21 novembre 2008. Coloro che riceveranno i fondi avranno le spese di viaggio e di soggiorno coperte per un periodo compreso tra le 2 e le 24 settimane. Questo è l´ultimo passo del progetto “Sistema regionale di mobilità e di cooperazione transnazionale”, che punta ad aumentare la mobilità di studenti, apprendisti, insegnanti, ed ora anche di imprenditori, lavoratori e disoccupati, verso gli altri paesi europei, per accrescere le loro competenze professionali e le loro conoscenze culturali e linguistiche. Nel progetto è prevista anche la prosecuzione della stipula di accordi bilaterali tra la Toscana e le altre Regioni europee per facilitare questi scambi. Al momento sono stati conclusi gli accordi con la Catalogna, l´Andalusia, le Isole Baleari, la Bretagna, il Galles, l´ungherese Pest e il Baden-wuettenberg. Per il testo del bando e Info: www. Regione. Toscana. It .  
   
   
ATTIVITÀ DI CONTROLLO E VIGILANZA DELL’ENAC A ROMA FIUMICINO  
 
 Roma, 12 novembre 2008 - Con riferimento all’attività di monitoraggio e vigilanza dell’Enac sull’operatività della compagnia Alitalia nell’Aeroporto di Roma Fiumicino, si rende noto che la Direzione Aeroportuale del principale scalo nazionale, in coerenza con le indicazioni ricevute, ha messo in atto una serie di misure al fine di verificare che le operazioni avvengano nel rispetto delle regole e che nel contempo vengano garantiti i diritti dei passeggeri. Tra le iniziative attivate dal Direttore Enac di Fiumicino vi sono: - Presenza di ispettori Enac in aerostazione nel corso di tutta la giornata per le attività ispettive di competenza; - Attivazione della procedura sanzionatoria in base al Regolamento Comunitario n. 261 del 2004, nei confronti di Alitalia per i disservizi che si sono verificati nella giornata di ieri; - Richiesta ad Alitalia affinché vengano forniti i nominativi dei membri di equipaggio che non si presentano ai propri turni di lavoro; - Richiesta di ricevere da parte di Alitalia informativa ogni 2 ore sulle stato dei voli e delle cancellazioni. Analoghe o similari iniziative sono state attivate nei principali aeroporti italiani. Si ricorda, inoltre, che ad Alitalia è stato richiesto di fornire ai passeggeri informative tempestive e che raggiungano direttamente gli utenti interessati in merito alla situazione operativa su tutti gli scali nazionali. .  
   
   
LOMBARDIA: FIRMATO PATTO PER IL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE FORMIGONI E CATTANEO: ACCORDO INNOVATIVO PER AUMENTARE QUALITA´ NUOVI TRENI E BUS, INTEGRAZIONE TARIFFARIA, NASCONO LE AGENZIE  
 
 Milano, 12 novembre 2008 - Scatta la maxi-riforma del trasporto pubblico in Lombardia. Una riforma condivisa da tutti i soggetti coinvolti (Regione, Enti locali, aziende, sindacati, associazioni di consumatori), frutto del confronto e del metodo di partenariato attuato attraverso il Tavolo del Trasporto pubblico locale (Tpl) istituito un anno fa, e che punta a una più efficace risposta alle esigenze di mobilità dei cittadini. Quindi più servizi, più qualità (regolarità, affidabilità, puntualità, comfort), più integrazione modale e tariffaria, più informazione all´utenza, rinnovo del parco treni e autobus, che sono, del resto, gli obiettivi indicati nel Patto per il Trasporto pubblico locale, firmato oggi, dopo un lungo lavoro, fra Regione Lombardia, Province, Comuni capoluogo, Anci Lombardia, Associazioni e imprese di Tpl, imprese ferroviarie (Rfi, Trenitalia e Ferrovie Nord), sindacati confederali del settore dei trasporti, associazioni di utenti, consumatori e pendolari. "E´ un grande e innovativo accordo - ha commentato il presidente di Regione Lombardia, Roberto Formigoni - per aumentare la qualità del servizio ai cittadini. Con la firma di questo patto siamo ora anche più forti per chiedere al Governo le risorse necessarie per il Trasporto pubblico per consentirci di continuare a rivestire il nostro ruolo di traino dell´economia nazionale e anche per negoziare con Trenitalia un orario invernale adeguato" (Trenitalia ha promesso di consegnare una nuova proposta giovedì, ndr. ). "Si dimostra - ha proseguito Formigoni - ancora una volta la bontà e l´efficacia del metodo basato sul confronto e sul partenariato, che Regione Lombardia ha scelto di utilizzare nella sua azione di governo. Tutti i sottoscrittori si assumono delle grosse responsabilità: la situazione della mobilità in Lombardia costituisce una vera e propria emergenza. Oggi abbiamo sottoscritto, per la prima volta in Italia, un patto innovativo per metodo e contenuti che prevede una radicale riorganizzazione dell´intera rete di trasporto pubblico sia su ferro che su gomma". "C´è la consapevolezza che il Tpl in Lombardia oggi non risponde in modo adeguato alle esigenze di mobilità dei cittadini", ha sottolineato l´assessore alle Infrastrutture e Mobilità Raffaele Cattaneo e il grave stato di crisi è dovuto, tra l´altro, alla scarsità delle risorse e al mancato adeguamento dei trasferimenti statali. A tutto questo va posto rimedio. Questo dunque non è solo un patto di carta, ma si pone davvero l´obiettivo di cambiare la qualità dei trasporti lombardi. Il prossimo passaggio riguarda gli orari invernali di Trenitalia: l´azienda ci ha confermato che giovedì ci presenterà una nuova proposta dopo che nei giorni scorsi Regione Lombardia ha rigettato la precedente versione che abbiamo ritenuto insoddisfacente nell´interesse dei pendolari. Già venerdì si riunirà il tavolo del Patto per il trasporto pubblico locale per esaminare la nuova proposta, sperando che sia tale da poterla accettare". Gli Obiettivi: La riforma, che entrerà a pieno regime in due anni, si pone traguardi ambiziosi da subito e con scadenza ultima il 2015, anno dell´Expo: incrementare il numero dei passeggeri del 30% nell´area urbana e del 20% nella regione; aumentare i treni del 20%; migliorare la puntualità dei mezzi di 3 punti percentuali entro il 2010 e di 5 punti percentuali entro il 2015; aumentare la velocità commerciale a partire dal 2009, fino al 10% nel 2011; ridurre le soppressioni del 50% entro il 2011 e del 90% entro il 2015; ridurre l´età media dei mezzi di almeno il 20% e fino al 40% entro il 2015; realizzare l´integrazione tariffaria nell´area milanese servita dalle linee S nel 2009 ed estenderla in ambito regionale nel 2010. Le Risorse: Regione Lombardia garantisce 120 milioni di risorse aggiuntive per il rinnovo del parco autobus, dando priorità alla eliminazione di tutti i veicoli Euro 0 ed Euro 1, con l´obiettivo dunque anche di ridurre le emissioni inquinanti; 30 milioni per nuovi treni che si aggiungono ai 750 milioni già spesi. Regione Lombardia conferma il programma di acquisto di materiale rotabile: 78 treni Tsr per i servizi di Lenord e della linea S5; 6 treni aeroportuali; 8 treni per la Brescia-iseo-edolo e 6 treni per la Milano-molteno-lecco 189 milioni entro il 2015 per lo sviluppo di nuovi servizi, prioritariamente per le linee ferroviarie suburbane e regionali; Le Agenzie: All´intero sistema di gestione del Tpl viene dato un nuovo assetto che prevede la definizione di bacini territoriali adeguati ad articolare l´offerta dei servizio e la nascita di 7 Agenzie provinciali o sovraprovinciali, con i compiti di programmazione integrata e intermodale di tutti i servizi di trasporto automobilistici e metropolitani, che dialogheranno con la Regione per garantire il coordinamento di reti e tariffe. Le agenzie svilupperanno e promuoveranno forme innovative di utilizzo e promozione del Tpl, quali, a esempio: parcheggi, bike sharing, car sharing, forme di trasporto flessibili o a chiamata e servizi di valore aggiunto dedicati alle aziende, sistemi di bigliettazione elettronica compatibili con la Carta regionale dei servizi. La Politica Tariffaria; Già nel 2009 i viaggiatori lombardi potranno usufruire di nuovi biglietti integrati (ferrovia + mobilità urbana) nell´area milanese servita dalle linee S e dall´anno successivo in tutto il territorio regionale. Gli adeguamenti tariffari saranno legati non solo al recupero dell´inflazione ma anche a un effettivo miglioramento della qualità del servizio. Questo sarà scientificamente misurato attraverso un algoritmo matematico sulla base di indicatori ben definiti (puntualità, velocità commerciale, frequenza, età media dei mezzi, regolarità, sicurezza, qualità percepita, customer satisfaction). .  
   
   
L’AUTO CONDIVISA SI DIFFONDE A GREVE IN CHIANTI, BARBERINO VAL D’ELSA, CASTELFIORENTINO, EMPOLI, FIESOLE, PONTASSIEVE E TAVARNELLE VAL DI PESA  
 
Firenze, 12 novembre 2008 - Il Car Sharing si estende dalla città ai comuni del territorio fiorentino. Grazie ad un contributo di 381mila euro da parte di Ics - gestore di Car Sharing in Italia - adesso potranno usufruire di questo servizio anche i Comuni di Greve in Chianti, Barberino Val D’elsa, Castelfiorentino, Empoli, Fiesole, Pontassieve e Tavarnelle Val di Pesa. Una concreta opportunità che ora si estende anche al territorio provinciale per migliorare la qualità dell’aria e ridurre il traffico. I particolari dell’iniziativa sono stati illustrati dal Presidente della Provincia di Firenze, Matteo Renzi, dall’Assessore provinciale alla Mobilità e ai Trasporti, Maria Cristina Figlioli, e dal dirigente alla Mobilità della Provincia, Filippo Bonaccorsi. Erano presenti in conferenza stampa anche l’Assessore all’Industria e al Turismo di Castelfiorentino, Claudia Firenze, e l’Assessore al Turismo e Trasporti Pubblici di Tavarnelle Val di Pesa, Amalia Corsi. “Muoversi in Car Sharing significa rispettare l’ambiente e cercare una soluzione concreta alle questioni della mobilità e del traffico – ha detto il Presidente Renzi – La Provincia crede molto in questa iniziativa, tanto che, nei mesi scorsi, ha esteso il servizio ai dipendenti dell’Ente. Ora questa opportunità non è più confinata entro i limiti della città ma coinvolge anche i Comuni dell’hinterland”. Il Car Sharing, come è stato spiegato nel corso dell’incontro con i giornalisti, esiste a Firenze dal 2002 e conta già un migliaio di soci. Palazzo Medici, in collaborazione con la Società Car Sharing Firenze, ha già adottato lo strumento dell’auto condivisa, nell’ottica di diminuire la congestione del traffico e contenere i costi relativi al proprio parco auto. In pratica, questo sistema prevede un uso esclusivo di alcune automobili da parte del personale della Provincia. Fuori dall’orario dell’Amministrazione, le auto vengono messe a disposizione dei cittadini associati al Car Sharing. Adesso anche i Comuni di Greve in Chianti, Barberino Val D’elsa, Castelfiorentino, Empoli, Fiesole, Pontassieve e Tavarnelle Val di Pesa potranno beneficiare di questo servizio innovativo, capace di. Risolvere alcuni dei problemi legati alla mobilità e alla gestione del traffico. “L’auto condivisa si diffonde adesso nel territorio provinciale grazie al contributo di Ics – ha ricordato l’Assessore provinciale alla Mobilità e ai Trasporti, Maria Cristina Giglioli – Il settore del turismo è quello che può usufruire al meglio delle opportunità offerte. Per questo le Amministrazioni comunali faranno da trait d’union tra i vari soggetti interessati, come ad esempio gli imprenditori turistici, le strutture ricettive del territorio, i semplici cittadini e il Car Sharing Firenze per definire i precisi termini di utilizzo del servizio”. ´´´Come funziona il Car Sharing´´´ Il Car Sharing è un servizio che dà la possibilità di guidare un’auto solo quando ce n’è la necessità. E’ una forma più flessibile di noleggio auto, che consente di utilizzare un veicolo anche solo per un’ora. Ha una procedura di prenotazione e ritiro snella e veloce e una distribuzione capillare in città. Dopo essersi associati a Car Sharing Firenze, sarà sufficiente telefonare al call center 848810000, attivo 24 ore su 24, sette giorni su sette, indicando l’auto scelta e il parcheggio dal quale s’intende partire, specificando anche il tempo di utilizzo della vettura. L’auto sarà parcheggiata in uno dei 21 parcheggi dedicati in città. La vettura si apre con una smart card, mentre la chiave si trova nel cruscotto. Car Sharing consente anche l’accesso a tutta la città di Firenze, Ztl compresa. Parcheggio gratuito anche nelle strisce blu. Per rifornire l’auto c’è, all’interno della vettura, una multicard carburante. Per fare il pieno non si deve spendere nulla: il costo del carburante è compreso nelle tariffe. Ai primi cento cittadini che si iscriveranno al Car Sharing, la Provincia di Firenze darà un contributo di 150euro senza il pagamento della tassa di iscrizione. .  
   
   
MOBILITÀ: FORUM OCSE DI GUADALAJARA  
 
Milano, 12 novembre 2008 - L’assessore alla Mobilità, Trasporti e Ambiente Edoardo Croci è intervenuto ieri al forum Ocse di Guadalajara (Messico) sul tema “Lo sviluppo sostenibile: il trasporto e l’ambiente nel mondo globalizzato”. Ha aperto i lavori il Ministro dell’Ambiente messicano Juan Rafael Elvira-quesada. Al forum sono state messe a confronto le esperienze di metropoli di tutto il mondo: sono stati presentati i casi di Milano, Berlino, Città del Messico, Singapore e Santiago. Sono stati evidenziati i problemi ambientali causati dai trasporti ed è stata dedicata particolare attenzione agli strumenti che possono essere utilizzati per limitarne gli impatti negativi. Nel suo intervento l’assessore Croci ha illustrato presentato l’esperienza milanese nel promuovere forme di mobilità sostenibile. Si è soffermato in particolare sul provvedimento Ecopass, che ha riscontrato grande interesse soprattutto per i positivi risultati raggiunti sul decongestionamento e sull’ambiente. I dati presentati da Croci si riferiscono alla riduzione dei veicoli in ingresso nell’area ecopass (- 14. 2%), con una sensibile diminuzione della circolazione dei veicoli più inquinanti all’interno dell’area (60. 7%), all’aumento degli utenti dei mezzi pubblici (+9. 2%) e all’incremento della velocità commerciale dei mezzi all’interno dell’area pari al 6%. Risultati positivi anche per quanto riguarda il trend degli incidenti stradali: si è registrata una riduzione del 20. 7% all’interno dell’area. Croci ha fornito inoltre alcuni dati positivi per quanto riguarda gli aspetti ambientali: all’interno dell’area Ecopass il Pm10 allo scarico si è ridotto del 23% e la Co2 del 15%. “L’esperienza di Ecopass costituisce un modello di riferimento applicabile anche in altre città – ha detto l’assessore -. Le città possono svolgere un ruolo guida anche nei confronti dei governi nazionali nello sviluppo di soluzioni innovative per la mobilità sostenibile. L’esperienza del road pricing di Milano, Singapore, Londra e delle altre città ha dimostrato la capacità di ottenere importanti risultati per l’ambiente e per la qualità della vita in tutte le esperienze sviluppate finora”. Croci ha sottolineato che i benefici dei sistemi di road pricing non sono da valutare solo sotto l’aspetto economico delle entrate, ma anche per la riduzione dei costi sociali relativi alla congestione e all’inquinamento, come le malattie cardiorespiratorie, la riduzione dell’aspettativa di vita, gli incidenti e il tempo perso in coda. Al forum sono intervenuti anche i rappresentanti del Programma delle Nazioni Unite per lo sviluppo regionale (Uncrd) e della Commissione economica per l´America Latina delle Nazioni Unite (Cepal) con i quali il Comune di Milano organizza il “Master Program on Urban and Regional Development and Human Security Projects for Latin America and the Caribbean” . Il Master è incentrato sullo sviluppo urbano regionale, sui progetti per la sicurezza umana, l’efficienza energetica e le azioni per contrastare il cambiamento climatico. L’obiettivo è trasferire le pratiche migliori e le conoscenze italiane sullo sviluppo sostenibile e la tutela dell’ambiente. La prima edizione del master si è conclusa ed è in fase di avvio la seconda rivolta ai funzionari pubblici locali e ai professionisti delle principali città dell’America Latina. A ottobre Milano ha ospitato la Conferenza Internazionale dell’Ocse dedicata al tema “Città competitive e cambiamento climatico”, organizzato dall’Ispi. In quell’occasione il Sindaco Moratti ha più volte sottolineato che le “reti tra le città” sono necessarie per affrontare le sfide del futuro e della globalizzazione, per dare una risposta agli Obiettivi del Millennio e attuare politiche di tutela dell’ambiente. Le reti tra città ­sono importanti perché permettono di sperimentare o di applicare con successo le buone pratiche già adottate altrove. Milano è la prima città al mondo ad aver firmato un accordo (di 52 milioni di euro) con la Banca Mondiale per selezionare progetti sulla sostenibilità ambientale che riguardano gli adattamenti climatici e la mitigazione ambientale. Inoltre Milano fa parte di Iclei (International Council for Local Environmental Initiatives), di Slimcity, avviato quest’anno nell’ambito del World Economic Forum di Davos e del World Mayors and Local Government Protection Agreement, lanciato a dicembre 2007, a Bali, durante la conferenza mondiale sui Cambiamenti climatici. Il Consiglio comunale ratificherà presto l’accordo di Gemellaggio con la città di Guadalajara. La città di Guadalajara ha aperto un ufficio di rappresentanza presso la Camera di Commercio di Milano per promuovere le aziende messicane all’interno del Sistema Milano e per permettere alle camere settoriali di avere una via più diretta per investire a Guadalajara. La città di Guadalajara ospita ogni anno la Fiera Internazionale del Libro. La prossima edizione, che si terrà dal 24 novembre al 2 dicembre, sarà dedicata all’Italia. Lo scorso giugno a Milano si è svolto anche un incontro tra il Sindaco Moratti e il Presidente Calderon, in cui è stata assicurata una forte presenza milanese alla fiera. .  
   
   
LOMBARDIA: UN PATTO PER EVITARE IL COLLASSO DEL TRASPORTO PUBBLICO  
 
Milano, 12 novembre 2008 – “Il Patto firmato oggi, da tutte le Province, i Comuni, le imprese, i sindacati e le associazioni degli utenti dimostra la preoccupazione di tutti per trovare cure immediate alla situazione del Trasporto Pubblico Locale, che oggi è un malato molto grave” Paolo Matteucci, assessore provinciale alla Viabilità, mobilità e Trasporti, commenta la firma avvenuta ieri presso la Regione Lombardia del Patto per il Tpl, dopo un anno di lavoro di confronto. “Abbiamo posto le condizioni minime per evitare il collasso del sistema, individuando le risorse per il breve e medio periodo e ponendo le basi per un miglioramento strutturale in prospettiva - continua Matteucci -. Restano forti criticità proprio riguardo ai finanziamenti - visto che dopo quelli stanziati dal Governo Prodi pare che l’attuale Esecutivo non abbia disponibilità - e, nell’immediato, per la questione degli orari di Trenitalia”. L’assessore conclude sottolineando però gli aspetti qualificanti del Patto: “In prospettiva si avrà un progressivo miglioramento dei trasporti, sia dal punto di vista qualitativo che quantitativo, con la realizzazione, finalmente, dell’Integrazione Tariffaria e con l’aumento del numero di mezzi ed il potenziamento dei servizi”. .  
   
   
BIELLA-SANTHIA´: FIRMATO IL PROTOCOLLO DI INTESA SUL TRACCIATO  
 
Torino, 12 novembre 2008 - Sottoscritto ieri il Protocollo di Intesa che individua il tracciato del collegamento autostradale tra Biella e Santhià. L´accordo, firmato per la Regione Piemonte dall´assessore alle Infrastrutture Daniele Borioli, coinvolge le Province di Biella e Vercelli e alcuni comuni del biellese e del vercellese. "La firma di oggi – spiega l´assessore Borioli – dà mandato a Cap (la società concedente mista Regione Piemonte-anas)di avviare la progettazione preliminare dell´opera sulla base dello studio di fattibilità recepito nel protocollo". Lo studio di fattibilità individua un corridoio di circa 21 chilometri compreso tra Santhià e Vigliano Biellese con 5 viadotti, 2 ponti e 2 gallerie. "Accanto al protocollo – continua Borioli – abbiamo verbalizzato le osservazioni di alcuni comuni, che naturalmente saranno valutate nelle successive fasi di progettazione dell´opera. L´obiettivo è completare il progetto preliminare in modo da poter attivare, entro il 2009, le procedure di gara per la ricerca del concessionario cui sarà affidata la realizzazione e la successiva gestione dell´opera". I contenuti del Protocollo saranno oggetto quanto prima di un´illustrazione pubblica sul territorio, organizzata dalla Regione Piemonte di intesa con gli enti locali. "E´ evidente – conclude l´assessore – che ogni fase della progettazione che sarà attivata a partire da oggi sarà sottoposta alla valutazione degli enti locali". .  
   
   
INAUGURATA LA ROTATORIA SULLA PROVINCIALE 2 TRA NOLE E CIRIE’  
 
Torino, 12 novembre 2008 - E´ stata inaugurata dal Presidente della Provincia di Torino, Antonio Saitta e dall’Assessore alla Viabilità, Giovanni Ossola, la rotatoria sulla Strada Provinciale 2 al confine tra i Comuni di Nole e di Ciriè. La realizzazione dell´opera era iniziata nel febbraio di quest´anno ed è costata oltre 133. 000 Euro. La nuova rotatoria, a quattro rami, ha consentito di eliminare il semaforo che regolava l´incrocio della Provinciale 2 con strada Lirone, rendendo molto più fluido il traffico. E´ stato anche risolto il problema dell´ingresso e dell´uscita dei mezzi pesanti di una ditta privata. L’ingresso carraio della ditta sorgeva sul terreno sul quale è stata realizzata la rotatoria: un inconveniente a cui si è ovviato realizzando un secondo accesso allo stabilimento sulla strada Lirone. .  
   
   
CONVENZIONE PER SISTEMAZIONE “ALEMAGNA” A CALALZO DI CADORE – I LAVORI INIZIERANNO NELLA PRIMA METÀ DEL 2009  
 
Venezia, 12 novembre 2008 - Parte la sistemazione della Strada Statale n. 51 bis “Di Alemagna” nel comune bellunese di Calalzo di Cadore. Questa mattina, a Palazzo Balbi di Venezia, l’assessore regionale alle politiche della mobilità Renato Chisso ha sottoscritto con il responsabile dell’Anas per il Veneto Eutimio Mucilli e con il sindaco Pier Mariano Fop una specifica convenzione che indica gli impegni reciproci, anche finanziari, per la realizzazione dell’intervento. “In sostanza – ha spiegato Chisso – alla progettazione provvederà l’amministrazione Comunale, mentre l’Anas curerà la realizzazione delle opere, compresi le procedure di esproprio, l’affidamento dei lavori, la gestione dell’appalto e il collaudo. Dal canto suo la Regione interverrà con un contributo finanziario di 446. 464 euro su una spesa complessiva preventivata in oltre 2 milioni 31 mila euro. La quota non coperta dal contributo regionale rimarrà a carico dell’Anas”. “Si tratta di un intervento atteso da anni – ha commentato dal canto suo il sindaco Fop – essenziale per dare sicurezza alla nostra comunità risolvendo le situazioni pericolose e realizzando interventi soprattutto per la mobilità pedonale”. “Con la firma di questa convenzione – ha assicurato Mucilli – provvederemo a pubblicare l’appalto entro quest’anno, mentre i lavori veri e propri potranno iniziare nella prima metà del 2009”. Tra gli interventi previsti figurano la realizzazione di una rotatoria all’incrocio verso Pieve di Cadore, la sistemazione dei marciapiedi e di altri due incroci, con la realizzazione di isole pedonali per quello delle Marmarole, la realizzazione di un sovrappasso pedonale pensato soprattutto per garantire sicurezza ai bambini che vanno a scuola, che non dovranno più attraversare la statale. .  
   
   
AL VIA I LAVORI PER LE ROTONDE DI CASTAGNOLE E VIRLE SULLA PROVINCIALE 141  
 
Torino, 12 Novembre 2008 - Sono stati consegnati il 6 novembre dalla Provincia di Torino all’impresa costruttrice i lavori relativi alla costruzione di due rotatorie sulla Strada Provincia 141 nei territori dei Comuni di Castagnole Piemonte e Virle. Alla cerimonia erano presenti Il Presidente della Provincia di Torino, Antonio Saitta, l’Assessore provinciale alla Viabilità, Giovanni Ossola ed i Sindaci di Castagnole Piemonte e di Virle. La prima opera riguarda la riorganizzazione dell’incrocio tra la Provinciale 141 (km 13+257) e la viabilità comunale di Castagnole, a ridosso del centro abitato. La rotatoria sarà costituita da quattro rami e sarà più alta rispetto all’attuale piano stradale; realizzando quindi condizioni di massima sicurezza in caso di eventi alluvionali. Il secondo intervento consiste nella sistemazione dell’incrocio tra le Provinciali 138 e 141 (km17+134) nel territorio di Virle, che darà origine ad una rotatoria con tre rami. L’obiettivo delle due opere viarie, che costeranno complessivamente 700. 000 Euro, è quello di risolvere le situazioni di pericolo dei due incroci attuali, più volte segnalate dai Comuni di Castagnole e Virle. I lavori dureranno circa sette mesi. “Dal 2005 ad oggi, - ha sottolineato oggi il Presidente Saitta - abbiamo investito per la viabilità e per l´edilizia scolastica 470 milioni di Euro. Se ci verrà consentito di allentare il Patto di Stabilità, siamo in grado di raddoppiare gli investimenti, con effetti positivi sull´intero sistema economico provinciale”. .  
   
   
ACCORDO DI PROGRAMMA PER RECUPERO E ADEGUAMENTO PONTE DEGLI ALPINI A BELLUNO SENZA BLOCCARE IL TRAFFICO  
 
Venezia, 12 novembre 2008 - Il recupero e l’adeguamento sismico del “Ponte degli alpini” di Belluno avverrà garantendo il mantenimento in funzione del ponte stesso con doppio senso di marcia per tutta la durata dei lavori. E’ quanto prevede l’accordo di programma sottoscritto stamani a Palazzo Balbi di Venezia dall’assessore alle politiche della mobilità del Veneto Renato Chisso, dall’assessore comunale Paolo Gamba e dal responsabile Anas per il Veneto Eutimio Mucilli. “Per conseguire questo obiettivo, che evita deviazioni del traffico dagli effetti negativi molto consistenti e modifiche aggiuntive ai servizi di trasporto pubblico – ha ricordato Chisso – la Regione ha deciso di mettere a disposizione 750 mila euro complessivi per cofinanziare l’intervento. Grazie a questo finanziamento, saranno modificati il numero e la posizione dei micropali previsti nelle spalle, sara fatta una diversa suddivisione delle lavorazioni da eseguire sul manufatto, si provvederà a consolidare il terreno interessato dalle fondazioni mediante l’iniezione di leganti. In questo modo il ponte sarà recuperato perfettamente mantenendolo in esercizio, senza doverlo chiudere come inizialmente previsto”. .  
   
   
NO ALLA SOPPRESSIONE DEI TRENI DOMODOSSOLA-BRIGA  
 
Domodossola, 12 novembre 2008 - La Provincia protesta contro la soppressione dei treni locali, annunciata da Trenitalia, sulla linea Domodossola-briga. I convogli che dal 14 dicembre 2008 cesseranno la loro corsa sono cinque dall’Italia alla Svizzera e altrettanti in senso inverso. E’ una decisione che colpisce soprattutto i frontalieri, poiché i convogli soppressi viaggiano nelle fasce orarie 4-7 del mattino e 17-24 della sera, dunque treni utilizzati soprattutto da chi va e viene dal Vallese per motivi di lavoro. L’assessore ai Trasporti Vittoria Albertini ha scritto al ministro delle Infrastrutture e all’assessore regionale ai Trasporti per sollecitare una soluzione che scongiuri i tagli. “La Provincia – dice Albertini – si è fatta carico assieme alla Regione del servizio su gomma tra Domodossola ed Iselle, da dove poi partono i treni per Briga. Questo è un servizio a tutti gli effetti sostitutivo di treni già soppressi da Trenitalia nel dicembre 2004. Adesso la mannaia cala anche su queste ultime cinque coppie, le ultime rimaste da quando tra Domo e Briga viaggiavano ben 14 coppie di treni”. Il problema principale, scrive l’assessore, si sostanzia principalmente nel costo di mantenimento del servizio, ma non è possibile non tener conto “di tutte le implicazioni di carattere sociale che il problema comporta”. .