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Notiziario Marketpress di Mercoledì 28 Aprile 2010
"LA SICUREZZA PRIMA DI TUTTO": I PARLAMENTARI EUROPEI D´ACCORDO SUL BLOCCO AEREO  
 
Bruxelles, 28 aprile 2010 - Finché in Europa esisteranno 27 spazi aerei, il traffico non sarà mai coordinato in maniera efficace e tempestiva. La crisi di settimana scorsa conferma secondo i deputati la necessità del Cielo unico europeo, una politica di coordinamento fra autorità responsabili della gestione del traffico aereo che entrerà in vigore dal 2012. La chiusura dei cieli è stata la risposta giusta perché la sicurezza viene prima di tutto, ma servono più investimenti nel settore ferroviario, più verde e più sicuro. Dopo il dibattito del 20 aprile in plenaria, siamo tornati sulla questione dei cieli bloccati a causa del vulcano islandese, e abbiamo chiesto ai deputati esperti di trasporti ed ambiente se la crisi è stata gestita bene dall´Europa e dagli Stati membri, e cosa si può fare in futuro per evitare situazioni simili. Secondo Mathieu Grosch, coordinatore del Ppe nella commissione Trasporti, la crisi del vulcano si poteva gestire meglio, se non ci fossero state "27 autorità aeree diverse". Eurocontrol ha solo un ruolo consultivo, quindi non può prendere decisioni al posto degli Stati. La soluzione, secondo il deputato belga, è "l´entrata in funzione del Cielo Unico europeo, che permetterà di armonizzare i sistemi di gestione del traffico aereo, i servizi di navigazione, ed eventualmente un meccanismo comune di gestione delle crisi". Il sistema sarà operativo fra il 2012 e 2014, e avrà "un impatto positivo sul traffico, sulla sicurezza aerea, sull´economia e sull´ambiente, con una riduzione di Co2 stimata a 16 milioni di tonnellate, grazie alla diminuzione dei tempi di volo". La rumena Silvia-adriana Ţicau, vice-presidente della commissione Trasporti, mette l´accento sui modi di trasporto alternativi, evidenziando che "se le reti trans europee Ten fossero abbastanza intermodali, i passeggeri avrebbero potuto essere ridiretti su altri mezzi: treni, navi, corridoi marittimi". Secondo la rappresentante socialista "I treni ad alta velocità dovrebbero collegare tutte le capitali europee. E´ chiaro che progetti del genere presuppongono grandi investimenti, ma il prezzo di non averli è ancora più alto, come si è visto in questi giorni". Secondo la Corinne Lepage, rappresentante del gruppo Liberal-democratico e vice-presidente della commissione Ambiente, "in termini di sicurezza, non c´è niente da rimproverare alle autorità europee. Il blocco del traffico è stato raccomandato da Eurocontrol, e tutte le procedure comunitarie sono state rispettate, seguendo giustamente il principio di prevenzione". D´accordo Micheal Cramer, coordinatore dei Verdi nella commissione Trasporti: "Grazie a tutti gli Sati membri per aver chiuso lo spazio aereo, perché la sicurezza viene prima di tutto". Nel futuro, però, bisognerà pensare a "investimenti adeguati nel settore ferroviario, perché un trasferimento modale è più che mai necessario".  
   
   
TRASPORTI NODO AV: DELINEATI I PROGETTI DELLE FERMATE METROPOLITANE CHIUSO OGGI IL TAVOLO TECNICO DI PREPARAZIONE ALLA CONFERENZA DEI SERVIZI REGIONE TOSCANA, COMUNI, ITALFERR, RFI, ADF E SOVRINTENDENZA DI NUOVO A CONFRONTO  
 
 Firenze, 28 aprile 2010 - Si è concluso ieri il tavolo tecnico di preparazione della Conferenza dei servizi, composto da Regione Toscana, Italferr, Rfi, Comune e Provincia di Firenze, Comune di Scandicci, Adf e Sovrintendenza. In vista del prossimo appuntamento del 6 maggio a Roma, infatti, stamani è stato fatto il punto della situazione sul progetto preliminare di collegamento tra la stazione di S. Maria Novella e la stazione Av, che sorgerà in area Belfiore, e lo sviluppo del servizio metropolitano regionale. Per i collegamenti tra la stazione Foster e Smn sono state confermate le caratteristiche di accessibilità, il tempo di percorrenza, la capienza, l´attestazione al binario 1/A, la fermata intermedia all´altezza della Fortezza da Basso. Sono state, inoltre, rivalutate tutte le tipologie di mezzi proposte da Rfi, senza preclusione alcuna, visto che l´utilizzo di materiale rotabile ferroviario permetterebbe una semplificazione per la manutenzione degli stessi. Unanime da parte degli Enti, coinvolti nel progetto e nella discussione di oggi, la richiesta che sia Ferrovie dello Stato il tramite per la gestione dei collegamenti tra le due stazioni, elemento fondamentale di interconnessione del nodo Av. Per una parte degli interventi oggetto della conferenza del 6 maggio - fermate di Circondaria Macelli e Perfetti Ricasoli – sono stati confermati gli elementi qualificanti che potranno essere recepiti già nella fase esecutiva dei progetti precedentemente approvati. Per la stazione di Circondaria Macelli, infatti, il progetto attualmente presentato corrisponde a quello già approvato nel 1999, con l´adeguamento del marciapiede lungo via Sighele, la dotazione di ascensori ed in conformità a quanto previsto dalla L.r.41/r del 29 luglio 2009. Ulteriori sviluppi progettuali non sono invece previsti per la fermata di Perfetti Ricasoli, già realizzata in conformità al progetto approvato in occasione della Conferenza dei servizi del ´99. Per la realizzazione della fermata di San Salvi, invece, questa mattina è stata ritenuta condivisibile la soluzione con sottopasso in corrispondenza di via Mari, per cui è necessario un riesame della soluzione progettuale che tenga conto degli spazi occupati dalle rampe che condizionano l´accesso e la verifica di assoggettabilità ai sensi della normativa Via vigente. Dal tavolo tecnico è, inoltre, emerso che per il collegamento con l´aeroporto di Peretola sono necessari ulteriori approfondimenti, con valutazioni di tipo trasportistico, e ad oggi non è possibile individuare un servizio ferroviario efficiente prima del completamento del nodo di Firenze. La progettazione, quindi, seguirà un iter svincolato rispetto alla Conferenza dei servizi del prossimo 6 maggio e sarà compresa nel progetto di realizzazione della linea ferroviaria Osmannoro – Campi. Infine, per la passerella ed il parcheggio a servizio della fermata di San Donnino, a seguito degli approfondimenti fatti, è stato deciso di individuare una diversa ubicazione del parcheggio scambiatore, con una dotazione inferiore di posti auto, che sarà inserito in un´area a pericolosità idraulica P.i.2 e non soggetta a vincoli storici e paesaggistici, compresa tra il cimitero, via del Botteghino ed il fosso Dogaione. Nel testo che verrà portato in Conferenza dei servizi si ribadisce inoltre che la passerella dovrà rappresentare un elemento di valorizzazione ed arricchimento del contesto in cui è inserita, tra il Parco fluviale e l´Abbazia dei Ss. Salvatore e Lorenzo a Settimo.  
   
   
BOLZANO: AVVIATA L´ATTIVITÀ DEL COMITATO ESPERTI PER LA SICUREZZA STRADALE  
 
Bolzano, 28 aprile 2010 - Ha avviato la propria attività ieri , alla presenza dell’assessore provinciale alla mobilità, Thomas Widmann, il Comitato degli esperti per la sicurezza stradale il cui scopo principale è appunto quello di aumentare il livello di sicurezza sulle arterie provinciali. L’assessore alla mobilità, Thomas Widmann, ha espresso la propria soddisfazione per la costituzione del Comitato degli esperti per la sicurezza stradale che ha la sua sede presso il Safety Park – Centro guida sicura di Vadena ed ha sottolineato come “Per la prima volta l’Alto Adige si è dotato di un Comitato per la sicurezza stradale altamente qualificato, composto da 20 esperti e nel quale sono rappresentate tutte le componenti della sicurezza, dalle scuole guida, alla sanità, dall’ufficio motorizzazione alla Protezione civile sino alle Intendenze scolastiche, all’Aci ed alle Forze dell’ordine”. Widmann ha quindi proseguito ponendo l’accento sul fatto che “È possibile raggiungere un livello più elevato di sicurezza sulle nostre strade solo attraverso una educazione stradale mirata che inizia dalle scuole e prosegue in età adulta, affiancata dalla prevenzione e dalla creazione di una maggiore responsabilizzazione anche a livello individuale”. Gli esperti che compongono il Comitato avranno il compito prioritario di unire le loro esperienze e di proporre iniziative efficaci per aumentare il livello complessivo di sicurezza stradale in Alto Adige. Uno dei primi obiettivi che il Comitato intende realizzare è la creazione di una banca dati dettagliata riguardo alle statistiche sugli incidenti stradali. Vari gruppi di lavoro in seno al Comitato si occuperanno quindi di specifiche tematiche come ad esempio la programmazione di azioni mirate, di informazioni e proposte nel campo della sicurezza. Il primo appuntamento è stato fissato per il prossimo 8 maggio, dalle ore 10 alle 17, in occasione del “Safety Day”, una Giornata di porte aperte al Safety Park – Centro guida sicura di Vadena, rivolto soprattutto alle famiglie. Nel corso della giornata saranno trattate tematiche come, ad esempio, le tecniche di guida, i criteri per l’acquisto di una macchina nuova o usata, la sicurezza nella guida dei ciclomotori ed il fenomeno dell’aquaplaning.  
   
   
BASILICATA, CARBURANTI: PROPOSTE CONFESERCENTI-FAIB  
 
Potenza, 28 aprile 2010 - Più colonnine self service di carburanti; un tavolo con il Ministero per lo Sviluppo Economico per definire le modalità di erogazione delle agevolazioni sul prezzo dei carburanti a favore dei lucani, in modo da prepararsi per tempo e soprattutto da non penalizzare i gestori degli impianti; l’istituzione di un Osservatorio regionale sui prezzi dei carburanti: sono le proposte di lavoro emerse al termine di un dibattito promosso dalla Faib-confesercenti tra Compagnie petrolifere (Eni, Erg, Api-ip, Total, Q8) Ministero, Regioni, consumatori e forze politiche e sindacali. Dalla tavola rotonda nazionale – sottolinea Faib-confesercenti - sono emerse notevoli preoccupazioni in ordine al prezzo settimanale che potrebbe risultare incapace di provocare le auspicate riduzioni. Si sono evidenziate anche forti perplessità e giudicata difficile da praticare una razionalizzazione forzata dei punti vendita. Sull´estensione del Self Service è stata espressa un´opinione positiva da tutti gli intervenuti con la sottolineatura che va garantito un arricchimento del servizio che vada incontro alle esigenze ed alla cultura dei consumatori italiani. Quanto alla normativa si è sottolineato che sta emergendo sul piano territoriale anche un " federalismo" dei carburanti attraverso una legislazione regionale che intende tenere conto anche di alcune specificità territoriali. Per avere un’idea del comparto, dalla nostra ottica associativa – sottolinea ancora il presidente Confesercenti – si tratta di una realtà che offre lavoro sulla rete a 71.000 addetti, con 22 mila 800 pv, incassa 42 miliardi di euro e ne riversa nelle casse dello Stato circa 20. Una rete in forte evoluzione, con forti differenze su base regionale, sempre più orientata verso le grandi stazioni, con una forte crescita per i carburanti eco-compatibili, soprattutto nel nord Italia, con l’ingresso di nuovi operatori e pompe bianche- circa 1066-, a sostenere la mobilità degli italiani e dei 47,9 milioni di veicoli,- di cui 10 milioni tra moto e motorini- con circa 1 impianto ogni 13,2 Kmq. Un patrimonio di servizio alla collettività e di presidio del territorio – conclude Cassino - di alto livello.  
   
   
VENDITE IN AUMENTO PER LA ŠKODA NEL PRIMO TRIMESTRE 2010 DEBUTTO AL SALONE DI PECHINO PER LA NUOVA OCTAVIA MINGRUI  
 
Verona, 28 aprile 2010 - Nei primi tre mesi dell’anno, la Škoda ha consegnato 178.901 vetture, facendo segnare un incremento del 25% rispetto allo stesso periodo del 2009. Questo importante risultato è stato raggiunto anche grazie alla crescente domanda nel mercato cinese, dove il Marchio ceco ha chiuso il trimestre con 42.707 unità (+122% in confronto al 2009). Proprio in Cina, al Salone di Pechino, debutta in questi giorni la rinnovata Octavia Mingrui, anche nelle varianti Rs e Greenline. Si tratta di una particolare versione della bestseller della Škoda, con caratteristiche specifiche per il mercato asiatico. La Octavia Mingrui è stata la prima vettura della Marca ceca prodotta in loco, nello stabilimento della Volkswagen Shanghai, ed è un modello molto popolare: rappresenta circa il 70% delle vendite totali della Škoda in Cina, e all’interno del proprio segmento ha una quota di mercato di oltre il 2%. La Octavia Mingrui, scelta lo scorso anno da più di 85.000 Clienti cinesi, è disponibile dal mese di giugno 2007. Nell’impianto di Shanghai vengono inoltre assemblate la Fabia Jingrui e la Superb Haorui. Tornando ai dati relativi alle vendite, nel mese di marzo la Casa di Mladá Boleslav ha consegnato complessivamente 72.900 auto in tutto il mondo: un dato che rappresenta il record mensile assoluto nella storia del Costruttore. La crescita della Marca nel primo trimestre è stata registrata anche nei mercati dell’Europa Centrale, con 27.995 unità e un aumento del 13% rispetto al 2009 - con risultati particolarmente significativi in Repubblica Ceca e Polonia - e dell’Europa Occidentale (85.187 vetture vendute, +13%). La Germania si è confermata il principale mercato, nonostante il calo generale del settore automobilistico nel territorio tedesco – una situazione che ha ovviamente influenzato le performance della Škoda. Anche gli altri Paesi dell’Europa Occidentale hanno fatto registrare un andamento positivo: 56.763 auto consegnate e un incremento pari al 43% in confronto al 2009. In Italia il Marchio della Freccia Alata ha chiuso il trimestre con 4.381 vetture vendute: un risultato che rappresenta un incremento del 25,49% rispetto all’anno precedente. Particolarmente positivi i dati riferiti al mese di marzo, con 1.779 unità che fanno segnare una crescita del 29,19% in confronto allo stesso periodo del 2009. 1 La Gran Bretagna è risultata una delle forze principali con 11.704 unità (+72%). Le consegne in Spagna, Portogallo e Norvegia hanno evidenziato una crescita dinamica della Škoda in questi Paesi. Il modello più venduto nei primi tre mesi del 2010 è stato la Octavia (77.192 unità, +32%), seguito dalla Fabia (52.700 esemplari, -3%). Le 20.514 Superb consegnate (+119%) testimoniano la sempre maggiore popolarità dell’ammiraglia ceca. I Clienti hanno dimostrato interesse anche nei confronti del Suv compatto Yeti (12.195 unità); inoltre, sono state vendute 7.886 Roomster e 8.414 Octavia Tour. “I risultati del primo trimestre, ottenuti anche grazie alla crescita del Marchio in Cina, mostrano un trend positivo e vi sono segnali importanti anche da alcuni Paesi europei. Per quanto riguarda le previsioni per l’anno in corso, siamo ottimisti ma estremamente cauti. I nuovi modelli, la Yeti e la Superb Wagon, hanno ottenuto un successo che va oltre le aspettative e ci consente di essere fiduciosi per il futuro” ha commentato Reinhard Fleger, Responsabile per le Vendite e il Marketing della Škoda.  
   
   
SALONE DI PECHINO 2010 ANTEPRIMA MONDIALE DELLA NUOVA PHAETON SERVIZI ON-LINE E SISTEMA DI REGOLAZIONE DINAMICA DEGLI ABBAGLIANTI  
 
Verona, 28 Aprile 2010 - Nella Gläserne Manufaktur di Dresda – la Fabbrica di Vetro – la Volkswagen produce una delle vetture più prestigiose al mondo: la Phaeton. Gli standard qualitativi di questa berlina e il comfort offerto (trazione integrale e sospensioni pneumatiche di serie) definiscono una classe a sé. Ma la Volkswagen, Casa automobilistica di maggior successo in Europa e in Cina, è addirittura riuscita a migliorare la Phaeton. La nuova ammiraglia viene presentata al pubblico, per la prima volta, in occasione del Salone Auto China 2010 di Pechino (dal 27 aprile al 2 maggio). La nuova linea della vettura è caratterizzata dallo stile di design del Dna Volkswagen creato dall´italiano Walter de´ Silva, Responsabile del Design del Gruppo Volkswagen. Il team di designer è riuscito a riassumere la superiorità di questo modello soprattutto nel frontale, completamente rinnovato. La Phaeton, con la sua eleganza senza tempo, appare dunque più grande e più imponente. Sono state apportate modifiche anche alla zona posteriore e al profilo della vettura, introducendo parallelamente nuove soluzioni tecnologiche. Tra queste, spiccano il sistema di gestione dinamica degli abbaglianti basato su telecamera (Dynamic Light Assist) e un sistema di navigazione in grado di integrare, all´occorrenza, i dati di Google all´interno delle mappe visualizzate. Grazie alla telecamera anteriore (a richiesta), la Phaeton riesce poi a "vedere" la segnaletica stradale, visualizzando i limiti di velocità nella strumentazione (indicatore multifunzione) e sullo schermo touchscreen nella consolle centrale. Per la prima volta al mondo il sistema è in grado di riconoscere anche i segnali di divieto di sorpasso e di riprodurli. La Phaeton è disponibile a passo corto e a passo lungo, con zona posteriore a tre sedili o due sedili singoli e con quattro motorizzazioni (un Turbodiesel e tre motori benzina). I motori a sei, otto e dodici cilindri vantano potenze che vanno da 240 a 450 Cv. Il modello che "apre" la gamma della Phaeton monta un motore benzina V6 280 Cv. A livelli di potenza superiori a quelli del V6 Fsi sono disponibili un motore benzina V8 e un motore benzina W12, che sviluppano rispettivamente 335 e 450 Cv di potenza. Per quanto riguarda la versione Diesel, nell´ottica dell´ottimizzazione dei consumi, la Volkswagen offre l´eccellente V6 Tdi: la motorizzazione più amata in Europa per questa berlina. Il motore a iniezione diretta common rail eroga 240 Cv di potenza e consente alla Phaeton (in questo caso il modello da 237 km/h), di accelerare fino a 100 km/h in soli 8,6 secondi, a fronte di un consumo nel ciclo combinato ora ancora più basso rispetto a prima, di soli 8,5 l/100 km (con emissioni di Co2 pari a 224 g/km). L´ultima evoluzione della Phaeton, a seconda del passo, ha una lunghezza di 5,06 metri e 5,18 metri. Come precedentemente accennato, il frontale dell´ammiraglia Volkswagen è stato completamente rinnovato. Il nuovo Dna del design plasma il frontale, dominato da linee che seguono i principi stilistici dello sviluppo orizzontale. Diversamente da tutte le altre Volkswagen realizzate finora in base a questo nuovo stile, sulla Phaeton non è stata adottata la copertura della calandra del radiatore di colore nero scintillante, bensì un inedito elemento cromato. Questo particolare, assieme ai gruppi ottici ridisegnati, ha un ruolo fondamentale nel definire il design della nuova Phaeton, sottolineandone il carattere unico e forte da berlina senza compromessi. Nel dettaglio, la nuova calandra ha un´immagine più netta e marcata e si fa notare per la finitura opaca in luogo della precedente che al contrario era lucida. Lo sviluppo orizzontale della calandra e dei gruppi ottici è perfettamente allineato alla nuova filosofia stilistica della Volkswagen e sottolinea in modo evidente la larghezza della vettura. Come peculiarità che la contraddistingue, la Phaeton denota un´immagine tridimensionale della calandra e del cofano, grazie a profili precisi che sottolineano il forte carattere della "griglia". Il classico logo integra ora i sensori radar della regolazione automatica della distanza (Acc) e contribuisce a definire il nuovo aspetto del frontale. Sui lati destro e sinistro si trovano i fari bixeno con funzione luci di svolta integrata, anch´essi completamente rinnovati grazie all´adozione di proiettori di ultima generazione, all´avanguardia non soltanto dal punto di vista estetico ma anche dal punto di vista tecnologico. Non passano inosservati innanzitutto gli indicatori di direzione e le luci di svolta con tecnologia a Led caratterizzanti anche dal punto di vista del design. Inoltre, dopo la nuova Touareg, anche la Phaeton è disponibile con il sistema di regolazione dinamica degli abbaglianti (Dynamic Light Assist), la cui complessa tecnologia, grazie a una telecamera integrata nello specchietto retrovisore interno, "riconosce" i veicoli provenienti in senso contrario e adatta di conseguenza il fascio luminoso sulla carreggiata. Così come la calandra del radiatore e i fari, anche i paraurti sono stati rielaborati con linee orizzontali. I fendinebbia a Led si presentano a loro volta come sottili linee orizzontali. E, come ultimo aspetto non meno interessante, ora anche la parte inferiore del paraurti è verniciata in tinta con la carrozzeria. Rispetto alla precedente versione, la nuova generazione della Phaeton appare quindi ancora più sportiva e regina della strada. Un´impressione che viene confermata anche osservandone il posteriore. Qui il team di designer ha deciso di non modificare le linee classiche, scolpite e possenti che da sempre contraddistinguono la vettura ma di abbinarvi comunque i nuovi gruppi ottici posteriori a Led, in cui i diodi formano una "M". Nel complesso, un design ricercato e inconfondibile sia di giorno che di notte. Un´altra novità è costituita dal logo Vw sul cofano bagagliaio, ora anch´esso tridimensionale. Il paraurti posteriore, analogamente a quello anteriore, è stato totalmente rielaborato con l´introduzione di un listello cromato a tre elementi; inoltre, anche qui la sezione più bassa della copertura del paraurti posteriore è realizzata in tinta con la carrozzeria, al pari della parte inferiore dei listelli sottoporta. Tra i nuovi elementi distintivi delle fiancate della vettura ritroviamo: modanature laterali modificate, indicatori di direzione a Led dalle dimensioni più discrete negli specchietti retrovisori esterni e nuovi cerchi da 18 pollici (modello "Experience"). Gli interni della Phaeton sono tra i più eleganti, pregiati e confortevoli che si possano trovare sulle vetture dell´intera classe superiore. Praticamente ineguagliabili sono il climatizzatore a 4 zone per garantire il mantenimento delle condizioni ottimali di viaggio e i sedili con 18 diverse regolazioni elettriche, eccezionali sotto il profilo ergonomico. Tutte le funzioni relative agli interni della Phaeton sono utilizzabili in modo intuitivo. Oltre alla versione con tre posti posteriori, la berlina può essere ordinata anche con due sedili posteriori singoli regolabili elettricamente. Inoltre, la Phaeton è disponibile in una versione con passo più lungo di 12 cm. Gli interni della berlina si prestano a infinite possibilità di personalizzazione scegliendo tra diversi inserti in pelle, in Alcantara o in legno e tra varie dotazioni quali il frigo box o i sistemi multimediali della linea Exclusive della Volkswagen. Questo vale anche per il volante multifunzione completamente rinnovato, che può essere richiesto rivestito in pelle o in una delle combinazioni legno-pelle da coordinare ai vari inserti in legno. I comandi intuitivi della Phaeton sono stati estesi anche all´attuale generazione dei sistemi audio e di navigazione (Rcd 810 e Rns 810). I sistemi, con schermo touchscreen da 8 pollici, formano un´unica unità funzionale con il comando climatizzatore e multimedia. Utilizzo di servizi on-line. Sulla nuova Phaeton, per il sistema di radio-navigazione Rns 810 con disco fisso da 30 Gb, la Volkswagen propone per la prima volta una funzione Google basata su Internet che integra la visualizzazione mappe. I dati relativi vengono caricati nel sistema online a mezzo telefono cellulare, mediante un server proxy dedicato. La visualizzazione sul display del touchscreen riprende la grafica di Google Maps "Satellite" già convenzionalmente utilizzata su Internet, o rispettivamente quella della visualizzazione mappe Google "Hybrid" dell´iPhone; naturalmente, sulla Phaeton le immagini ricevute dai satelliti vengono completate con l´indicazione dei relativi percorsi consigliati da parte del sistema di navigazione. Particolarmente interessanti a riguardo sono i Poi (Points Of Interest) richiamabili. Nell´arco di pochi secondi è possibile selezionare e attivare la guida a destinazione verso gli indirizzi, le attrazioni, gli esercizi commerciali, gli impianti sportivi, i medici o i ristoranti di interesse disponibili in Google. In condizioni ideali, i dati vengono caricati nel sistema tramite connessione Umts. Il telefono stesso viene completamente integrato nell´impianto mediante il profilo di accesso remoto Sim (rSap). In alternativa, sulla nuova Phaeton è anche possibile utilizzare un cellulare con profilo Hands-free (Hfp) (in questo caso Google non è attivo). In modalità Hfp per esempio è "compatibile" con la Phaeton anche l´iPhone di Apple. Riconoscimento della segnaletica stradale. Anche il sistema infotainment ed entertainment della Phaeton di nuova generazione è stato potenziato. Grazie alla telecamera integrata nello specchietto retrovisore, la Phaeton riconosce la segnaletica stradale e visualizza le relative informazioni sullo schermo touchscreen del sistema e/o sul display dell´indicatore multifunzione (nel cruscotto), indicando non solo la velocità massima consentita, ma anche altre indicazioni supplementari importanti che corredano la segnaletica (come "Dalle ore 22 alle 6" oppure "Sul bagnato"). La Phaeton è inoltre la prima vettura a disporre di un sistema in grado di fornire segnalazioni relative al divieto di sorpasso. Il sistema di radio-navigazione Rns 810 può inoltre essere ampliato a richiesta. Oltre a un sistema di intrattenimento multimediale per i sedili posteriori (Sistema Multimedia High-end) è disponibile anche il sistema Hi-fi Dynaudio da 1.000 Watt con amplificatore digitale a 12 canali. I dispositivi di assistenza elettronici della Phaeton comprendono i sistemi di regolazione dinamica degli abbaglianti (Dynamic Light Assist), di regolazione automatica della distanza (Acc), di controllo perimetrale (Front Assist) e quello di assistenza al cambio di corsia (Side Assist). Il sistema di monitoraggio della pressione degli pneumatici offre inoltre uno standard di sicurezza ancora più elevato. Dynamic Light Assist in dettaglio. Proponendo per la Phaeton il Dynamic Light Assist, sistema di nuova concezione per la regolazione dinamica degli abbaglianti basato su telecamera, la Volkswagen offre una soluzione tecnologica innovativa e importantissima sul fronte della sicurezza passiva. In collegamento con una telecamera integrata dietro al parabrezza, i moduli dei fari abbaglianti bixeno di serie restano accesi in modo permanente; l´intensità del fascio luminoso diminuisce solo quando il sistema riconosce un eventuale pericolo di abbagliamento per i conducenti dei veicoli provenienti in direzione opposta. Il guidatore può così contare su una maggiore illuminazione della carreggiata e quindi su sicurezza e comfort di guida di livello superiore. La funzione sfrutta l´inserimento di un ulteriore diaframma tra il riflettore con accenditore dello xeno e la lente. Insieme all´orientamento laterale intelligente dell´intero modulo (mediante la funzione luce svolta) e al comando dei singoli proiettori sinistro e destro, questa ulteriore geometria a diaframma consente di smorzare la fonte luminosa solo in quei casi in cui potrebbe causare l´abbagliamento dei conducenti di altri veicoli. Grazie alla telecamera frontale, la centralina delle luci rileva la posizione esatta del veicolo che precede e, a partire da una velocità di 60 km/h, "sposta" il cono di luce fino alla sua parte posteriore, lateralmente rispetto alla vettura, per evitare l´abbagliamento del conducente. Si valuta che l´aumento di sicurezza e di comfort offerto dall´introduzione del Dynamic Light Assist sia elevato quanto quello offerto a suo tempo dall´introduzione della tecnologia allo xeno. Acc e Front Assist in dettaglio. La regolazione automatica della distanza (Acc) consente al guidatore di ridurre la tensione legata alla guida grazie a frenata e accelerazione attive. L´acc aumenta sensibilmente il comfort di guida e la sicurezza passiva soprattutto sulle lunghe percorrenze a velocità elevata. Allo stesso tempo il sistema, una volta attivato, impedisce che venga meno la distanza minima di sicurezza dal veicolo che precede prevista per legge. Il Front Assist è parte integrante del sistema Acc e serve a prevenire il verificarsi di tamponamenti. Grazie a un sensore radar il sistema controlla la distanza esistente tra la Phaeton e i veicoli che la precedono. Se la distanza diminuisce eccessivamente, il sistema informa il guidatore e contemporaneamente prepara il veicolo a una frenata di emergenza. Pertanto, fin dal rilevamento di potenziali situazioni di rischio il Front Assist dispone preventivamente i freni in una condizione che sarebbe altrimenti raggiungibile solo con azionamento dei freni, e il sistema consente quindi di ottenere una riduzione dello spazio di arresto. La regolazione automatica della distanza è comandata mediante appositi tasti presenti sul volante multifunzione. Un comando il cui effetto risulta per molti versi equivalente a quello del cruise control. A sistema Acc attivato, la berlina frena (se necessario fino all´arresto) e accelera automaticamente in un intervallo di velocità impostato precedentemente dal guidatore. L´acc può essere attivato tra 30 e 200 km/h e rileva via radar il traffico che precede la vettura fino a una distanza di 200 metri e un´angolazione di 12 gradi. L´acc viene attivato e disattivato mediante un tasto On/off presente sulla parte sinistra del volante multifunzione. Inoltre, tutti i sistemi di assistenza alla guida compreso l´Acc possono essere attivati e disattivati tenendo premuto per più di un secondo un tasto centrale posto sulla leva degli indicatori di direzione. L´acc viene inoltre disattivato non appena il guidatore aziona il pedale del freno. Con un apposito tasto sul volante è possibile attivare nuovamente il sistema, mantenendo le impostazioni di velocità selezionate prima della disattivazione. Sul display multifunzione è possibile leggere in modo rapido e chiaro tutte le più importanti informazioni relative alla regolazione automatica della distanza. Side Assist in dettaglio. Un altro sistema di assistenza di cui è dotata la Phaeton è il sistema di assistenza al cambio di corsia (Side Assist). A partire da una velocità di 60 km/h, mediante sensori radar integrati nel paraurti posteriore questo sistema controlla la zona retrostante e laterale della vettura (con un sensore per la parte sinistra e uno per la parte destra) segnalando eventuali pericoli di collisione tramite un indicatore luminoso presente nel guscio dello specchietto retrovisore. La zona controllata dai sensori copre una distanza di circa 50 metri dietro e di 3,60 metri nella zona laterale della vettura. Se il Side Assist rileva una situazione critica sul lato sinistro o destro della vettura senza che il guidatore azioni gli indicatori di direzione per segnalare un cambio di corsia, l´indicatore luminoso nel guscio dello specchietto retrovisore segnala la particolare situazione rilevata. Se il guidatore aziona gli indicatori di direzione mentre la corsia vicina è occupata, l´indicatore luminoso segnala il potenziale pericolo lampeggiando quattro volte. L´intensità degli indicatori luminosi viene tarata automaticamente in base alla luminosità ambientale rilevata dal sensore pioggia; inoltre può essere regolata su cinque livelli mediante il display multifunzione.  
   
   
BOLZANO: MOBILITÀ DOLCE A PLAN IN PASSIRIA: 50.000 UTENTI PER DORFEXPRESS E CITYBUS  
 
Bolzano, 28 aprile 2010 - Si é concluso il terzo inverno del progetto "Mobilità dolce a Plan", che ha liberato dal traffico il paesino della val Passiria. Nell´ultima stagione il Dorfexpress e il Citybus hanno registrato quasi 50.000 utenti. "Il progetto di mobilità ha effetti positivi sul turismo, con aumenti nei pernottamenti e nell´utilizzo degli impianti di risalita", sottolinea l´assessore provinciale alla mobilità Thomas Widmann. Dal Natale 2007 il paese di Plan in Passiria è stato liberato dal traffico: possono circolare in auto solo i residenti e gli ospiti degli esercizi ricettivi. Per gli arrivi di un giorno sono previsti parcheggi auto all´ingresso del paese e l´accesso al centro solo con il Dorf-express (il trenino con le ruote) o con il citybus messo a disposizione dall´Assessorato provinciale alla mobilità: "Il grande patrimonio di Plan sono la tranquillità e il relax, che vanno garantiti", sottolinea Widmann. I numeri dell´ultima stagione confermano la bontà del progetto di mobilità dolce: nell´inverno scorso sono stati registrati 48.640 viaggiatori sul Dorfexpress e sul Citybus, "quasi 10mila in più rispetto all´inverno precedente", spiega Widmann. Considerando i 128 giorni della stagione invernale, si arriva ad una media di 380 utenti al giorno. "Nei giorni di punta però si sono contati fino a 2mila passeggeri", continua l´assessore. Durante le feste di Natale è stato necessario aprire i parcheggi esterni all´area di Plan. Gli effetti positivi del progetto si riscontrano anche nei dati riguardanti gli impianti di risalita e gli hotel. Nell´ultimo inverno gli sciatori a Plan sono aumentati del 21% rispetto alla stagione bianca 2008/2009, con una crescita del 5% nei pernottamenti. "Risultati a cui contribuisce anche la risonanza avuta dal progetto di mobilità dolce, che ha portato Plan come esempio anche nei media extraregionali", conclude Widmann.  
   
   
9 MAGGIO 2010, GIORNATA NAZIONALE DELLA BICICLETTA  
 
Roma, 28 aprile 2010 - Il 9 maggio si svolgerà la prima edizione della Giornata Nazionale della Bicicletta, un’iniziativa voluta dal Ministero dell’Ambiente per sottolineare come una mobilità alternativa ed ecocompatibile può essere effettivamente realizzabile. La bicicletta è sinonimo di salute, semplicità ed entusiasmo, essendo il primo mezzo di locomozione che ogni bambino riceve nella propria vita, un simbolo di ecocompatibilità contrario alla frenesia della vita urbana e all’inquinamento grazie all’assenza di emissioni velenose per l’aria. È una filosofia di vita che va oltre il rispetto per il fisico, ma guarda anche al rispetto per l’ambiente che ci circonda. La bicicletta dà forza e libertà; consente di muoversi con agilità e di guadagnare tempo. Usata in campagna fa assaporare i profumi della terra e delle piante; consente di scoprire e gustare luoghi e cose impossibili con l´automobile o altri mezzi di locomozione. Il cicloturismo, con le sue tappe giornaliere lente, trasforma le vacanze in giorni vissuti con pienezza. Ma deve sempre essere usata nel pieno rispetto del codice della strada. La Giornata della Bicicletta vuole essere un’occasione di festa e di riappropriazione da parte della popolazione, preda del traffico caotico e inquinante, ma anche un momento di rilancio degli spazi della socialità urbana. Ognuno dia un segnale lasciando a casa l’automobile e inforcando la bicicletta per partecipare con la propria famiglia, con i propri amici agli eventi, iniziative, happening che saranno organizzati in tutte le città che aderiranno alla manifestazione. Il Ministero dell’Ambiente, in collaborazione con Anci e con Ancma, sta creando il quadro generale di accordi con le associazioni di categoria, con le associazioni di cicloamatori, con le aziende di trasporto che ogni Comune potrà utilizzare e replicare a livello locale. In una apposita sezione del sito internet del Ministero dell´Ambiente, sarà possibile trovare l’elenco di tutte le città che aderiranno alla Giornata Nazionale della Bicicletta, scoprire quali sono le iniziative organizzate a livello locale, scaricare le locandine e i manifesti per aderire con il proprio esercizio commerciale alla Giornata, leggere il concorso Bicity 2010 dedicato ai Comuni, consultare il Protocollo d’Intesa fra Ministero e Comuni per la promozione di politiche di sviluppo e mobilità sostenibile nelle città italiane.  
   
   
BRESCIA: VIOLAZIONI-SANZIONICOMUNICAZIONE DATI DEI CONDUCENTI PER LA DECURTAZIONE DEI PUNTI  
 
Brescia, 28 aprile 2010 – comunicazione dei dati personali per la decurtazione punti dalla patente di guida a seguito di violazione amministrativa al Codice della Strada non contestata. Nel caso in cui una o più violazioni contenute nel verbale comportino la decurtazione di punti dalla patente e il trasgressore non sia stato identificato: l’obbligato in solido, sia esso persona fisica o giuridica, deve comunicare entro 60 giorni dalla notifica, i dati esatti della persona che era effettivamente alla guida del veicolo. La comunicazione è effettuata: • a mezzo racc. R.r. Utilizzando il modello sotto riportato compilando esclusivamente la parte relativa al proprietario/obbligato in solido. Qualora invece vi provveda direttamente la persona effettivamente alla guida del veicolo la comunicazione è effettuata a mezzo racc. R.r. Utilizzando il medesimo modello, compilando esclusivamente la parte relativa al conducente, secondo le istruzioni ivi riportate. •online, direttamente dal computer di casa o dall´ufficio. Grazie ad un’interfaccia molto semplice l’utilizzatore è accompagnato nella compilazione della dichiarazione. 1.Per chi possiede la Crs (carta regionale dei servizi) ed un lettore smart card, non è più necessario trasmettere la dichiarazione via posta ordinaria o recarsi direttamente presso gli uffici della Polizia Locale. Può effettuare la dichiarazione online ed a riscontro della buona riuscita della comunicazione nonché dell´accettazione dell´atto digitale, verranno trasmesse due email da conservare con cura. 2.Per chi non possiede la Crs, può compilare la dichiarazione e stampare il documento che andrà recapito mediante racc. R.r. Oppure consegnato direttamente presso gli uffici della Polizia Locale. A questo servizio, fruibile attualmente solo a persone fisiche, si può accedere tramite i seguenti link: - direttamente al servizio dichiarazione punti online (con o senza Crs); - tramite il servizio Multeweb (con Crs).  
   
   
MILANO: DA REGIONE LOMBARDIA OLTRE QUINDICI MILIONI E OTTOCENTOMILA EURO AL COMUNE PER 5 PROGETTI DI MOBILITÀ SOSTENIBILE GRAZIE AL FONDO EUROPEO DI SVILUPPO REGIONALE”  
 
Milano, 28 aprile 2010 - “Regione Lombardia, attraverso il Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale, stanzierà un contributo complessivo di 15.894.550 euro per finanziare cinque progetti del Comune di Milano riguardanti la mobilità cittadina e di collegamento con gli altri comuni della cintura - lo comunicano il Vice Sindaco e Assessore alla Mobilità e Trasporti Riccardo De Corato e l’assessore ai Lavori Pubblici e Infrastrutture Bruno Simini - Il finanziamento regionale con fondi europei è un importante riconoscimento del valore e dell’importanza dei piani comunali a favore della mobilità sostenibile e contribuirà in modo decisivo alla loro realizzazione” Attraverso i fondi Fesr si finanzieranno: la realizzazione del parcheggio di interscambio con la futura M4 a Forlanini. Il progetto si colloca nell’area est del Comune di Milano, compresa tra via Forlanini , via Cavirana e via Gatto. La realizzazione della futura metropolitana 4 e della stazione del passante ferroviario hanno reso necessario realizzare un parcheggio di interscambio della capacità di 1.298 posti auto. Costo totale del progetto 43.500.00€, confinanziamento Regione 5.000.000€; Lo sviluppo di un sistema integrato di infomobilità attraverso il quale verranno diffusi in tempo reale informazioni relative al traffico, alla sosta e ai parcheggi, al trasporto pubblico e ai servizi di trasporto innovativi quali car sharing, bike sharing, bus di zona, tramite differenti canali telematici e attraverso un sistema di paline/pensiline multimediali. Verrà inoltre sviluppato un sistema di “tracciamento” rivolto alla sicurezza di utenti “deboli” con segnalazione automatica presso gli operatori della centrale e/o parenti in caso di rilevamento di condizioni anomale. Costo totale 3.200.000 €, confinanziamento Regione 1.500.000 €. L’implementazione del sistema di trasporto pubblico a chiamata tra il Comune e l’area urbana con la realizzazione di una piattaforma di gestione e prenotazione del servizio. Il progetto permetterà l’integrazione tra la flessibilità (nei percorsi, nelle fermate e negli orari) e le tecnologie più moderne, per offrire così servizi capillari di trasporto pubblico anche su vaste aree territoriali. Costo totale del progetto 794.400 €, confinanziamento Regione 394.500 €. Lo sviluppo di “Portami”, un sistema integrato di soluzioni per la mobilità “alternativa”, tra cui la promozione e l´implementazione di un servizio di car pooling sviluppato attraverso una piattaforma tecnologica e lo sviluppo del bikesharing. Il servizio di car pooling prevede, infatti, la progettazione e l’implementazione di una piattaforma tecnologica e comunicativa ad alto impatto sociale (social network) con lo scopo di far conoscere, aggregare e stimolare l’utilizzo del car pooling tra i cittadini di Milano. Il car pooling è un sistema di condivisione dell’auto privata tra un conducente (proprietario dell´auto) e uno o più passeggeri, per effettuare un percorso comune. Costo totale 6.500.000 €, confinanziamento Regione 1.500.000€; La realizzazione di un nuovo itinerario di ingresso nella circonvallazione esterna dalla tangenziale est attraverso la strada statale Paullese. La S.s. 415 Paullese rappresenta il principale collegamento dell’area sud – est della Lombardia con la Città di Milano. Costo totale dell’opera 19.600.000 €, confinanziamento Regione 7.500.000€. “Il Comune di Milano- ha proseguito il Vice Sindaco - sta gia realizzando alcuni importanti progetti per favorire la mobilità sostenibile in città e contribuire così alla riduzione del traffico in circolazione e al miglioramento delle condizioni ambientali. Grazie a questi Fondi Europei potremmo sviluppare nuovi servizi avvalendoci anche delle più moderne tecnologie”. “Grazie a questi fondi Milano potrà continuare a investire sulle grandi infrastrutture con grandi benefici per l’ambiente”, ha dichiarato l’assessore Simini. “In particolare, con la realizzazione della metropolitana linea 4, della fermata Milano Forlanini, congiuntamente alla costruzione del parcheggio di interscambio, si avrà una notevole riduzione di automobili in ingresso in centro città”.  
   
   
VIABILITÀ FVG: A4, RICCARDI E MELÒ CON CASSA DEPOSITI E PRESTITI  
 
Trieste, 28 aprile 2010 - L´assessore regionale alla Viabilità e Trasporti Riccardo Riccardi giudica positivamente l´esito dell´incontro di ieri a Trieste con i funzionari della Cassa Depositi e Prestiti per la presentazione del progetto per la terza corsia autostradale della A4 Venezia-trieste. "E´ stata considerata in termini senz´altro positivi la consistenza e la solidità del progetto, nonché l´efficacia della procedura commissariale", sottolinea Riccardi, che ha partecipato alla riunione con l´amministratore delegato di Autovie Venete Dario Melò ed i tecnini della finanziaria regionale Friulia. "Dopo il buon esito dell´incontro degli scorsi giorni con i rappresentanti della Bei, la Banca europea per gli Investimenti - osserva Riccardi - ritengo giungerà anche dalla Cassa Depositi e Prestiti (l´ente che dovrà fornire le garanzie per una parte dei finanziamenti necessari all´avvio dei lavori sulla A4) il necessario ´via libera´ per un´operazione complessa sulla quale stiamo lavorando da tempo con la massima attenzione".  
   
   
NASCE A TORINO UN POLO DELLE AUTOSTRADE DEL NORD-OVEST  
 
 Torino, 26 Aprile 2010 - Il Consiglio comunale ha approvato con 27 voti a favore e 1 astenuto ( 37 presenti e 9 non partecipanti al voto), la variante 196 al Piano Regolatore sugli edifici compresi tra le vie Principessa Clotilde, Bonzanigo, e il corso Regina Margherita. Grazie a questo passaggio da area residenziale ad area terziaria nascerà un unico e organico insediamento comprendente l’intero complesso di edifici. Vi si insedieranno la Società autostrade Torino Alessandria Piacenza (Satap), la Autostrada Torino Milano e la Società iniziative autostradali e servizi. Il cambiamento della destinazione d’uso del complesso, di cui fanno parte due edifici classificati come “edifici caratterizzanti il tessuto storico” della città, e la concentrazione di imprese del settore autostradale che già oggi vi si stanno insediando, farà di Torino, un ”…importante polo della direzionalità autostradale nazionale, con ruolo primario nel Nord-ovest…”, come recitava la delibera già approvata il 21 dicembre 2009 ed oggi ratificata.  
   
   
LA REGIONE CALABRIA HA PARTECIPATO ALLA RIUNIONE DELLA SOCIETÀ “STRETTO DI MESISNA”  
 
Roma, 27 aprile 2010 - Il consigliere regionale Giovanni Bilardi ha rappresentato la Regione Calabria, su delega del Governatore Giuseppe Scopelliti, nella riunione straordinaria della società “Stretto di Messina”, che si è svolta ieri a Roma, avente come oggetto l’adeguamento dello statuto secondo le ultime disposizioni legislative. Nell’esprimere voto favorevole, il consigliere Bilardi, a margine dell’assemblea, ha sottolineato che si è data una concreta accelerazione al progetto che condurrà alla realizzazione di un’opera fondamentale per lo sviluppo della Calabria. “L’appuntamento odierno ha detto - dà modo alla società di operare ancora più speditamente. Il ponte rappresenterà uno stimolo alla costruzione delle altre opere viarie ed infrastrutturali della nostra Regione”.  
   
   
VIABILITA´ IN ABRUZZO: ROMA, SARA´ CHIUSA RAMPA TANGENZIALE EST DA A24 MORRA,CIRCUITO ALTERNATIVO PER I LAVORI NELLA CAPITALE  
 
Pescara, 28 aprile 2010 - L´assessore ai Trasporti, Giandonato Morra, comunica che dall´8 maggio verrà chiusa ai veicoli provenienti dall´A24 la rampa di immissione sulla tangeziale Est, in direzione Salaria. Pertanto, i veicoli che giungono dalla A24 e diretti verso il settore Nord-nord/est di Roma (Tiburtino, Nomentano, salario, Flaminio, Foro Italico, Stadio Olimpico), potranno utilizzare la seguente viabilità alternativa: l´interconnessione con l´autostrada A1 per proseguire verso Roma Nord o Roma Sud; lo svincolo con il Grande raccordo anulare; lo svincolo di via Palmiro Togliatti, proseguendo per via Tiburtina e la stazione metro Ponte Mammolo; lo svincolo di via F.fiorentini, proseguendo per via Monti Tiburtini, Ponte Lanciani, per raggiungere la Circonvallazione Nomentana. Per raggiungere la stazione Tiburtina è possibile utilizzare l´uscita dall´A24 per Portonaccio direzione via Torelli, via di Portonaccio, via Tiburtina o, in alternativa, per via Galla Placidia, via Tiburtina. "La notizia della chiusura al traffico della rampa di immissione sulla tangenziale Est - ha spiegato l´assesore Morra - ci è stata comunicata dal sindaco di Roma, Gianni Alemanno, in un´ottica di reale e fattiva collaborazione tra due regioni limitrofe. La nuova circolazione - ha aggiunto l´Assessore - è legata ai lavori per la realizzazione della nuova Circonvallazione interna del Comune di Roma che perdureranno per un periodo non inferiore a dieci mesi. Siamo convinti che qualche inevitabile disagio per gli utenti provenienti dall´Abruzzo potrà essere rinfrancato da un ammodernamento della rete viaria della Capitale".  
   
   
PRIMO MAGGIO IN TRENO : “NO TICKET, NO PARTI” LE FS INVITANO A PRENOTARE PER TEMPO. SALIRANNO IN TRENO SOLO I VIAGGIATORI MUNITI DI REGOLARE BIGLIETTO  
 
 Roma, 28 aprile 2010 - Primo Maggio: “No ticket, no parti”. Senza regolare biglietto, che Ferrovie dello Stato invitano ad acquistare per tempo, non sarà consentito a nessuno salire in treno per raggiungere Roma e partecipare al tradizionale concerto di Piazza San Giovanni. A bordo dei traghetti dalla Sicilia non saranno ammessi passeggeri senza regolare posto in treno. Potenziate le biglietterie e i servizi di assistenza, informazione e controllo in tutte le principali stazioni. Si rinnova anche quest’anno la campagna di sensibilizzazione del Gruppo Fs per evitare che si ripetano alcuni episodi degli anni passati, quando gruppi di persone hanno cercato di viaggiare senza biglietto, si sono abbandonati ad atti di vandalismo e, in alcuni casi, hanno addirittura interrotto la circolazione ferroviaria. Le Fs porranno particolare attenzione nel contrastare questi fenomeni, come segno di dovuto rispetto alle migliaia di viaggiatori che utilizzano il treno per lavoro, per studio o per guadagnarsi, nel prossimo fine settimana, qualche momento di relax.. Proprio per questo i treni programmati in orario non attenderanno eventuali flussi straordinari di viaggiatori e partiranno in coerenza con l’orario previsto. Quest’anno si presenta particolarmente difficoltosa la mobilità tra Roma e la Puglia, a causa della frana di Montaguto (staccatasi da un’area non di pertinenza Fs) che da alcune settimane ha interrotto la circolazione ferroviaria costringendo i passeggeri, tra Foggia e Benevento, a viaggiare sui pullman sostitutivi messi a disposizione da Trenitalia, con una capacità complessiva di trasporto ridotta rispetto alle condizioni di regolare circolazione ferroviaria. Informazioni sulla mobilità in occasione del Primo maggio saranno consultabili su www.Fsnews.it/  il giornale on line del Gruppo Fs e ascoltando i notiziari della web radio. I dettagli sugli orari e sull’offerta complessiva saranno disponibili in stazione, nelle agenzie di viaggio, sul sito www.Ferroviedellostato.it/  e al call center 892021.