Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 







MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web




 


MERCOLEDI

PAGINA 1 PAGINA 2 PAGINA 3 PAGINA 4 PAGINA 5 PAGINA 6 WEB E BEAUTY FLASH ALIMENTAZIONE
Notiziario Marketpress di Mercoledì 03 Dicembre 2008
SIMPOSIO DELL´ISU SU SICUREZZA, DIFESA E SPAZIO,  
 
Strasburgo, 3 dicembre 2008 - Dal 18 al 20 febbraio 2009 la International Space University (Isu) organizza a Strasburgo (Francia)il suo 13° simposio annuale internazionale dal titolo "Lo spazio per un mondo sicuro e protetto". Il simposio è inteso quale forum interdisciplinare per aiutare sia gli utenti che i fornitori di sistemi legati allo spazio ad avanzare nella discussione dei problemi per la formulazione di soluzioni innovative. Gli argomenti che saranno trattati durante l´incontro comprendono: obiettivi e prospettive internazionali sulla sicurezza; sicurezza civile; sicurezza nazionale; spazio militare e doppio uso; punti di forza dello spazio e ambiente spaziale; rendere la Terra più sicura e più protetta. Per ulteriori informazioni: http://www. Isunet. Edu/index. Php?option=com_content&task=view&id=443&itemid=298 .  
   
   
CONFERENZA INTERNAZIONALE SULL’ISTRUZIONE SUPPORTATA DALLE TECNOLOGIE INFORMATICHE  
 
Lisbona, 3 dicembre 2008 - Dal 23 al 26 marzo 2009 si terrà a Lisbona (Portogallo) l’International Conference on Computer-supported Education (Conferenza internazionale sull’istruzione supportata dalle tecnologie informatiche, Csedu 2009). Internet è un mezzo ormai diffuso per l’apprendimento a distanza, e Csedu 2009 mira a offrire una panoramica della situazione attuale e delle tendenze future, e a promuovere un dibattito sul potenziale pedagogico delle nuove tecnologie legate all´apprendimento e all´istruzione nel mondo accademico e aziendale. Il programma prevede il contributo dei relatori su tematiche quali: supporto e riuso dei servizi per un processo di apprendimento coadiuvato dalla tecnologia; problematiche connesse all’apprendimento nei progetti che coinvolgono gruppi aperti; politiche qualitative; tecnologie dell’informazione e istruzione partecipata; nuove frontiere nel campo dell’istruzione supportata da tecnologie informatiche. I contributi potranno essere regolarmente presentati fino all´11 dicembre. L’iscrizione all’evento include l’ammissione alla conferenza concomitante Web Information Systems and Tecnhologies (Webist 2009). Per ulteriori informazioni, visitare: http://www. Csedu. Org/ .  
   
   
IL GRUPPO TELECOM ITALIA ILLUSTRA ALLA COMUNITÀ FINANZIARIA GLI ORIENTAMENTI STRATEGICI E GLI OBIETTIVI PER IL TRIENNIO 2009-2011: RIGIDA DISCIPLINA FINANZIARIA PER IL RAFFORZAMENTO DELLA GENERAZIONE DI OPERATING FREE CASH FLOW CHE NEL TRIENNIO SARA’ PARI A CIRCA 22 MLD DI EURO GRANDE IMPEGNO SUL CONTROLLO DEI COSTI E DEGLI INVESTIMENTI IN PARTICOLARE NEL BUSINESS DOMESTICO: RIDUZIONE PER 2 MLD DI EURO NEL TRIENNIO GRAZIE A 7 PROGETTI DI TRASFORMAZIONE DELLA SOCIETA’  
 
 Milano, 3 dicembre 2008 - Il Consiglio di Amministrazione di Telecom Italia, riunitosi ieri sotto la presidenza di Gabriele Galateri di Genola, ha approvato il piano industriale 2009-2011 del Gruppo. Oggi a Londra l’Amministratore Delegato di Telecom Italia Franco Bernabè e il Cfo Marco Patuano ne presentano alla comunità finanziaria e alla stampa le linee guida strategiche e gli obiettivi per il triennio 2009-2011. “L’obiettivo del piano - ha commentato Franco Bernabè nell’introdurre l’incontro - è di proseguire nel miglioramento della dinamica di ricavi e margini avviata nel corso del 2008 e riprendere un percorso selettivo di crescita caratterizzato da una severa disciplina finanziaria del Gruppo Telecom Italia. Avevamo annunciato con forza un ritorno ai fondamentali, con l’obiettivo della generazione di cassa, della riduzione del debito, della corretta dinamica di ricavi e margini coerenti con la nostra dimensione e con la nostra capacità operativa. Le condizioni dei mercati e dell’economia reale nel frattempo intervenute hanno mostrato come sia necessario essere ancora più incisivi nell’affrontare in modo prioritario la riduzione dell’indebitamento. Alla luce dei risultati, che nel frattempo hanno mostrato la frenata dell’erosione dei margini, siamo oggi in condizione di proseguire con un piano triennale che conferma la direzione di questi ultimi mesi. Continueremo quindi con più determinazione sul lato del controllo dei costi operativi e degli investimenti, con un perimetro di business coerente con le nostre attuali necessità, e con l’obiettivo di abbattere il debito intorno al 2,3 in rapporto all’Ebitda. Sul piano geografico lo sviluppo si concentrerà su Italia e Brasile, senza trascurare il mercato Tlc argentino, e sul piano industriale si focalizzerà sui nuovi servizi e funzionalità abilitate dalla banda larga fissa e mobile. Sul mercato domestico ci concentreremo su una nuova impostazione customer centric, modificando coerentemente la nostra macro organizzazione a partire da gennaio 2009. Continueremo a dare un forte impulso ai business innovativi, lavorando per lo sviluppo complessivo dell’ economia digitale. Al fine di meglio sostenere l’offerta di servizi convergenti, interverremo poi, già nel corso del 2009, sulla nostra architettura di brand nell’ottica di una sua forte razionalizzazione. Le attività non coerenti con queste priorità geografiche ed industriali saranno gestite in un’ottica di valorizzazione finalizzata alla dismissione, quando le condizioni di mercato lo consentiranno”. A) Mercato Domestico - Il primo obiettivo del Piano 2009-2011 sul mercato domestico è l’inversione del trend dei ricavi nel 2010 grazie alla crescita dei ricavi da servizi innovativi (Broadband e business adiacenti) che al 2011 rappresenteranno circa il 28% dei ricavi domestici totali. In particolare, il ritorno alla crescita sul domestico, si fonda su cinque punti : 1. La difesa della market share a valore grazie al nuovo approccio customer centric (consumer, business e Top Client) che sarà completamente operativo da gennaio 2009 con il varo della nuova organizzazione; 2. La chiusura del gap nella penetrazione nel broadband fisso rispetto alla media europea, sia aumentando la soddisfazione dei clienti grazie all’aumento della Qualità del Servizio, sia attraverso l’innovazione dell’offerta in termini di indirizzo di nuovi bisogni e di promozione di suite di servizi di Vas e Connettività per famiglie ed imprese; 3. Lo Sviluppo del broadband mobile difendendo il premio di mobilità, il posizionamento di Tim sui servizi Vas Interattivi ed indirizzando la forte crescita dei clienti broadband convergenti; 4. Lo sviluppo significativo nei business adiacenti (Iptv, Ict, Online Advertising, Digital Home, Service Exposure) per ampliare lo share of wallet sul cliente, la loyalty ; 5. La revisione dell’Architettura di marca del Gruppo per una più coerente percezione del nuovo assetto dell’offerta convergente e della citata impostazione customer centric. I target per l’anno 2009 del business Domestico prevedono: ricavi organici tra 22,7 e 22,8 miliardi di euro; Ebitda organico tra 9,9 e 10 miliardi di euro; investimenti industriali per circa 3,3 miliardi di euro. I ricavi organici sono previsti in leggera crescita (’0,2% medio annuo) per il periodo 2008-2011. E’ atteso il raggiungimento di un Ebitda margin organico di circa il 46% nel 2011 e gli investimenti rappresenteranno circa il 13,0 – 13,5% dei ricavi. B) Riduzione Costi ed Investimenti Parallelamente, il Piano individua 7 aree di intervento secondo un modello Lean Company , per l’aumento dell’efficienza che porteranno a una riduzione complessiva di costi ed investimenti , a livello di Gruppo, di circa 2 miliardi di euro nel 2011, con il conseguimento di oltre il 40% delle efficienze già nel corso del 2009: 3 programmi relativi alle infrastrutture: It, Network Operations, Building & Energy che riguardano interventi di semplificazione e razionalizzazione, con efficienze complessive per ca. 0,8 miliardi di euro di cash cost; 3 programmi relativi all’area commerciale: Sales & Distribution, Customer Operations e Delivery & Assurance che riguardano il re-engineering dei processi in logica customer centric, con efficienze complessive per ca. 0,9 miliardi di euro; • 1 programma di semplificazione organizzativa e razionalizzazione dei processi e delle funzioni di supporto, con efficienze per ca. 0,3 miliardi di euro. C) Brasile Il Brasile rappresenta un solido mercato emergente in cui Telecom Italia vuole rafforzare il proprio posizionamento facendo leva sulle potenzialità del mobile quale enabler dello sviluppo del broadband e sfruttando le opportunità della migrazione fisso-mobile. Le leve d’azione sul mercato brasiliano saranno: il focus sulla qualità del servizio; la leadership nell’innovazione; l’approccio customer centric; il tutto in un contesto di massimizzazione dell’efficienza dei costi. Continuerà la politica di investimenti sull’innovazione con l’obiettivo di far diventare il brand Tim punto di riferimento per i prodotti convergenti. Grazie a ciò Telecom Italia prevede oltre 2,5 milioni di clienti mobile broadband al 2011, con una market share sul segmento stimata intorno al 25%. Per quanto riguarda il fisso, il posizionamento pure mobile di Tim Brasil offre l’enorme opportunità di affrontare con particolare efficacia e senza rischi di cannibalizzazione, un mercato che attualmente vale 41 milioni di linee (45 milioni al 2011). Per il Brasile si evidenziano di seguito i target per il triennio 2009-2011, a parità di perimetro e cambi: Ricavi nel 2009 pari a circa 15,3 miliardi reais e in crescita circa dell’8% medio annuo nel periodo 2008-2011; Ebitda pari a circa 3,6 miliardi di reais nel 2009 con un margine del 27,5% nel 2011; Investimenti industriali pari a circa 2,8 miliardi di reais nel 2009, e pari al 13,5% dei ricavi al 2011. Argentina Telecom Italia ribadisce il proprio impegno in Telecom Argentina dove intende rafforzare la propria presenza attraverso l’esercizio della call option e il conseguente aumento della quota azionaria in Sofora. L’operazione avverrà con il supporto di un partner locale e non comporterà esborsi finanziari per Telecom Italia. D) Valorizzazione asset non core L’analisi del portafoglio di attività di Telecom Italia ha portato a identificare come non core alcune attività che non corrispondono ai razionali strategici e ai criteri dettati dalla disciplina finanziaria che guida il Piano Industriale. Si procederà pertanto a una valorizzazione del portafoglio con un contributo atteso sino a 3 miliardi di euro di flusso di cassa. Piano Triennale 2009-2011 Obiettivi di Gruppo al 2009 Gli obiettivi legati ai principali indicatori economici prevedono ricavi ed Ebitda margin organici stabili. Gli investimenti industriali per il 2009 saranno pari a ca. 4,8 miliardi di euro. Il rapporto Debito Netto/ebitda è previsto intorno a 2,9 a fine 2009. Obiettivi di Gruppo 2008-11 Gli obiettivi legati ai principali indicatori economici prevedono, a parità di perimetro, cambi, oneri e proventi non organici per il periodo 2008-2011: a) Un incremento medio annuo dei ricavi superiore al 2%; b) Ebitda margin al 2011 superiore al 39%. Gli investimenti industriali al 2011 rappresenteranno circa il 13,0%- 13,5% dei ricavi. A fronte di tali obiettivi il Gruppo prevede inoltre un rapporto Debito Netto/ebitda pari a circa 2,3 a fine 2011. .  
   
   
CRESCE LA SCHIAVITU’ INFANTILE IN INTERNET 40 MILA SITI DI BAMBINI SCHIAVI DENUNCIATI DA TELEFONO ARCOBALENO DALL’INIZIO DEL 2008  
 
 Milano, 3 dicembre 2008 – Ieri, in occasione della Giornata Internazionale Contro la Schiavitù, Telefono Arcobaleno, Associazione conosciuta in tutto il mondo perché da 12 anni in prima linea contro la pedofilia on line, ricorda che sono 35 mila i bambini censiti dal 1996 dall’Organizzazione quali vittime schiave del mercato pedopornografico. Da gennaio sono stati registrati dall’Associazione ben 39. 891 siti pedopornografici e, ogni giorno, sono 8 i nuovi bambini schiavi di questo turpe mercato. “Questa giornata, ” dichiara il presidente e fondatore di Telefono Arcobaleno, Giovanni Arena, “dovrebbe richiamare l’attenzione su tutte le nuove forme di schiavitù che coinvolgono i bambini. In Italia, Paese che, a novembre, risulta essere al quarto posto per consumo di pedopornografia, il mercato di bambini è vietato, ma è fiorentissimo, sul web chiunque può acquistare materiale pedopornografico incrementando lo sfruttamento e la schiavitù di bambini invisibili. ” Dai dati di Novembre dell’Osservatorio Internazionale di Telefono Arcobaleno: Usa, Germania, Russia, Italia, Regno Unito, sono proprio i primi Paesi "consumatori" di pornografia minorile e l’Europa arriva ad assorbire quasi il 60% della richiesta di materiale atroce che vede schiavi bambini per lo più europei. Niente di virtuale insomma nell’ennesima denuncia di Telefono Arcobaleno che arriva nella Giornata Mondiale contro la Schiavitù, con la convinzione che sia sempre più necessario non demonizzare internet ma utilizzarlo, come da 12 anni fa Telefono Arcobaleno, per disarticolare, grazie ad una sempre maggiore cooperazione internazionale e tecnologica con le polizie di tutto il mondo, le organizzazioni criminali che operano per privare della libertà e della dignità bambini che nessuno conosce. .  
   
   
TELECOM ITALIA SMENTISCE TRATTATIVE IN CORSO CON LOOP O CON ALTRI OPERATORI DI TELECOMUNICAZIONI IN INDIA.  
 
 Milano 3 dicembre 2008 - In relazione alle notizie riportate ieri da alcuni organi di informazione, Telecom Italia smentisce categoricamente di avere trattative in corso con Loop Telecom o con altri operatori di telecomunicazioni in India. .  
   
   
DEBUTTA ‘PIAZZA TOSCANA’, PIATTAFORMA DI SOCIAL-NETWORK I PRIMI DIBATTITI RIGUARDANO LIVORNO, PIOMBINO, BAGNO A RIPOLI E CASTELFA LFI  
 
Firenze, 3 dicembre 2008 - L´idea è quella di una piazza, partecipata e virtuale: uno spazio on line dove passeggiare, anche solo per informarsi, oppure dove fermarsi, per intervenire nei vari dibattiti e processi partecipativi in corso. Sul sito della Regione è nata ufficialmente ‘Piazza Toscana’ (http://ww01. Regione. Toscana. It/partecipazione), un canale della sezione dedicata ai diritti e alla partecipazione dove potranno essere seguiti tutti i processi partecipativi in corso che si apriranno grazie alla legge approvata l´anno scorso: la prima e finora unica legge di una Regione scritta per coinvolgere maggiormente i cittadini nelle decisioni prese dalle istituzioni e dalla politica, una legge molto toscana che guarda al mondo anglosassone e al dibattito pubblico francese. ‘Piazza Toscana’ è un sito di social-network: qualcosa in più, dunque, di un sempli ce forum. Come accade nelle piazze vere di paese, dibattiti e discussioni danno vita a tanti, piccoli o grandi, capannelli. Le discussioni più votate occupano le prime posizioni e l´home page diventa di per sé una rassegna di temi caldi. I cittadini potranno ascoltare, intervenire ma anche votare. «Piazza Toscana è la prosecuzione dell´esperienza del town meeting e si affiancherà alla pagine dell´autorità sulla partecipazione che saranno ospitate sul sito del Consiglio regionale» commenta l´assessore alle riforme istituzionali Agostino Fragai. Su ‘Piazza Toscana’ i cittadini potranno partecipare alle decisioni della Regione, ma anche di Comuni e altre realtà che decideranno di affacciarsi sulla piazza o porre alla piazza virtuale un quesito. E i primi dibattiti sono già iniziati. Su ‘Piazza Toscana’ parla della riqualificazione di piazza Bovio a Piombino e del Cisternino a Livo rno, della terza corsia sull´autostrada e del piano strutturale a Bagno a Ripoli, ancora di Castelfalfi a Montaione. A supporto dei processi partecipativi la giunta regionale ha anche siglato una convenzione con le università toscane. .  
   
   
LE ATTIVITÀ DEL PROGRAMMA INFOPOVERTY PER L’AFRICA SONO STATE PRESENTATE AL SUMMIT ONU SULLE NUOVE TECNOLOGIE DI HAMMAMET  
 
Milano, 3 dicembre 2009 – In occasione del Summit Ict4all che si è svolto dal 28 al 30 novembre ad Hammamet sono state presentate le attività del Programma Infopoverty per l’Africa alla presenza di oltre 20 Ministri delle Comunicazioni provenienti da tutto il Continente. In particolare, Occam, quale leader della Infopoverty Community of Expertise “servizi digitali per lo sviluppo” ha messo a disposizione dei Paesi africani i servizi a banda larga disponibili sulla sua Piattaforma Satellitare, dalla telemedicina all’educazione a distanza, dall’e-governance agli incubatori virtuali per la piccola impresa. È stato inoltre presentato il modello di Villaggio Digitale, che proprio a Tunisi nel 2005 era stato certificato dal Summit Mondiale sulla Società dell’Informazione era stato certificato come modello innovativo in grado di promuovere lo sviluppo delle comunità svantaggiate. Il piano integrato delle azioni del Programma Infopoverty per l’Africa sarà infine ufficialmente lanciato in occasione della prossima Infopoverty World Conference, in programma dal 18 al 20 marzo 2009 a New York (Palazzo di Vetro), Milano (Palazzo delle Stelline) e in numerose altre sedi connesse in videoconferenza. Il titolo dell’edizione 2009 è “Icts good use, abuse and refuse towards the Millennium Development Goals” e si occuperà di analizzare quanto le nuove tecnologie siano effettivamente incluse nei progetti di sviluppo promossi a ogni livello, locale, nazionale e internazionale dalle principali agenzie di sviluppo pubbliche e private e di promuoverne il relativo incremento nei prossimi piani Onu, che investono oltre 10 miliardi di euro verso i Paesi emergenti. Nel momento attuale di crisi finanziaria ed economica, l’interesse delle aziende del settore delle Ict e dell’innovazione dovrebbe concentrarsi verso le necessità specifiche degli utenti finali nei Paesi in via di sviluppo, considerando che essi costituiscono i mercati emergenti a maggior crescita nel medio periodo, ed è solo così che si può promuoverne un vero sviluppo, superando le vecchie politiche caritatevoli, pur positive ma che hanno dimostrato di essere insufficienti. .  
   
   
CAMPOBASSO : SISTEMI DI SICUREZZA SATELLITARI  
 
Campobasso, 3 dicembre 2008 - Continuare a dare un’efficace risposta alla crescente domanda di sicurezza sociale è l’obiettivo alla base dell’ulteriore iniziativa della Camera di Commercio di Campobasso, diretta a supportare le imprese locali anche nella loro esigenza di tutela contro i rischi di azioni criminose, attraverso strumenti di protezione del parco macchine e del personale addetto alla conduzione dei veicoli. In tal modo è possibile anche favorire il miglioramento dell’efficienza aziendale delle imprese interessate, attraverso uno strumento di monitoraggio in tempo reale delle attività degli automezzi e contemporaneamente innalzare i livelli di sicurezza stradale. L’intervento consiste nell’erogazione di un contributo a fondo perduto, per l’acquisto e l’istallazione di sistemi di sicurezza satellitari nella misura del 50% del costo stabilito nel preventivo di spesa, al netto di Iva e di ogni altro onere accessorio, e fino ad un limite di 650,00 euro per ogni impresa. Sono ammesse a contributo le spese sostenute per l’acquisto di sistemi satellitari da installare sui seguenti mezzi: automotoveicoli da noleggio con o senza conducente; autobus; autocarri; macchine operatrici edili; macchine agricole. Gli incentivi alle imprese saranno erogati fino ad esaurimento risorse stanziate nel bilancio camerale, pari ad € 19. 350,00. I mezzi dovranno essere di proprietà delle aziende richiedenti il contributo, aventi sede legale ed operativa nella provincia, che risultano iscritte e attive al Registro Imprese della Camera di Commercio di Campobasso ed in regola con il pagamento del diritto annuale. Non saranno concessi contributi alle imprese che, alla data di pubblicazione delle presenti norme già abbiano iniziato o stiano per terminare gli interventi oggetto degli incentivi. Le imprese che hanno l’obbligo di osservare la regola del “ de minimis” devono dichiarare nella domanda se con il contributo richiesto non superano la soglia del “de minimis” e che per tale iniziativa non usufruiranno di contributi da parte di altri enti. Il modulo di domanda e il Regolamento sono disponibili anche sul sito camerale oltre che presso l’Ufficio Sviluppo Locale. Le domande di adesione dovranno essere inviate alla Camera di commercio – Ufficio sviluppo locale – Piazza della Vittoria n. 1 – 86100 Campobasso solo tramite raccomandata postale a partire dal giorno15 dicembre 2008 e fino al 31 gennaio 2009. Farà fede il timbro dell’ufficio postale accettante. Le domande saranno prese in esame secondo l’ordine cronologico di arrivo. Per maggiori informazioni contattare l’Ufficio Sviluppo Economico, tel. 0874 4711. .  
   
   
MILANO, RAPINA DAMIANI, DE CORATO: “GIUSTA LA SCELTA DEL COMUNE DI FINANZIARE SISTEMI DI VIDEOSORVEGLIANZA” GRAZIE A TELECAMERE ARRESTATI I RAPINATORI  
 
Milano, 3 dicembre 2008 - “Se nove criminali sono stati assicurati alla giustizia, lo si deve anche alla presenza delle telecamere private situate nei pressi della gioielleria Damiani, le cui immagini sono state il punto di partenza delle indagini. Così, come affermo da tempo, se la sicurezza si costruisce innanzitutto con un adeguato numero di agenti in divisa a piedi nei quartieri, i sistemi di videosorveglianza possono dare un grande contributo sia per perseguire reati, sia per prevenirli ”. Lo dichiara il vice Sindaco Riccardo De Corato in merito all’arresto della banda dei rapinatori della gioielleria Damiani di Milano. “L’episodio odierno – spiega De Corato – conferma la bontà delle iniziative del Comune che ha finanziato tramite bandi l’acquisto di sistemi di sicurezza anticrimine per proteggere alcune categorie a rischio come edicole, farmacie, pompe di benzina o tabaccherie e tassisti. Milano è in vetta alla classifica delle città italiane con il maggior numero di rapine, anche se, come attesta un recente rapporto del Sole & 24 Ore, grazie anche alle iniziative del Governo, questo reato è calato del 10%”. “Per la sicurezza di tutti i cittadini – prosegue De Corato – Milano continuerà a implementare i sistemi di videosorveglianza, utili strumenti di deterrenza ed efficaci mezzi di contrasto alla criminalità. L’amministrazione del resto ha puntato da tempo sulla tecnologia: 30 milioni di euro per una centrale operativa condivisa con questura e carabinieri e un sistema che a fine anno disporrà di 1000 telecamere”. .  
   
   
GESTIONE DEL BILANCIO FAMILIARE, ARRIVA IL LIBRETTO CONTABILE ONLINE  
 
Bolzano, 3 dicembre 2008 - Come controllare entrate e uscite, far quadrare i conti e pianificare le spese? Un´impresa sempre più difficile per tutti, ma in soccorso arriva il nuovo libretto contabile online del Ctcu che consente di gestire il budget familiare. L´iniziativa, presentata martedì 2 dicembre, è sostenuta dagli Uffici famiglia ed educazione permanente della Provincia. Bastano tre click per annotare tutte le spese nel nuovo libretto contabile on line, disponibile all´indirizzo www. Contiintasca. Centroconsumatori. It. Una volta avvenuta la registrazione, è possibile compilare un prospetto di previsione economica per ogni mese, annotando fonti di reddito e spese fisse, per poi aggiornare continuamente la propria situazione inserendo tutte le spese, dalle più piccole alle più grandi. In questo modo, si potrà avere a disposizione uno strumento efficace per gestire al meglio l´impresa-famiglia, pianificando le spese e avendo in ogni momento una panoramica della propria situazione economica. "In un periodo di crisi come questo - ha spiegato l´assessora provinciale Sabina Kasslatter Mur - è importante avere un controllo sul proprio budget familiare, acquisendo un comportamento economico sempre più consapevole. La giunta provinciale, per cercare di minimizzare gli effetti della perdita di potere d´acquisto, ha già elaborato un pacchetto di misure, e si impegna a sostenere le iniziative che sensibilizzano le persone ad un utilizzo meno scriteriato del denaro e prevengono i rischi di indebitamento". Il progetto del Centro tutela consumatori utenti è sostenuto dalla Provincia, tramite gli Uffici famiglia ed educazione permanente, con un contributo di poco superiore ai 100mila euro. "Abbiamo creato uno strumento flessibile e di facile utilizzo - ha sottolineato il direttore del Ctcu Walther Andreaus - in grado di fornire non solo una panoramica globale sulla propria situazione economica, ma anche un´analisi dettagliata riferita ai singoli componenti della famiglia o ai settori di spesa. Sono inoltre previsti dei consigli su come ridurre determinate uscite". Nella home-page del libretto contabile, che sarà on line tra poche ore, ci sarà anche un blog per interagire con gli utenti e un servizio di podcast. Verrà infine organizzato un concorso per eleggere il "manager familiare dell´anno", ovvero colui che avrà gestito meglio le proprie finanze. .  
   
   
EUTELIA DÀ MANDATO ALL’AMMINISTRATORE DELEGATO PER LA CESSIONE DELLA CONTROLLATA MOBYLAND  
 
Preso atto del mancato perfezionamento della vendita a Zoo Network Arezzo, 2 dicembre 2008 - Il Consiglio di Amministrazione di Eutelia, riunitosi l’ 1 dicembre, ha dato mandato all’Amministratore Delegato di individuare un advisor per la ricerca di un nuovo acquirente della controllata Mobyland, operatore mobile polacco. Il Consiglio di Amministrazione ha infatti preso atto del mancato perfezionamento della vendita della controllata Mobyland da parte della Zoo Network Sarl, con la quale era stato firmato un accordo preliminare l’11 settembre 2008 per la cessione del 100% del capitale azionario per 34 milioni di euro. Eutelia tratterà a titolo di caparra l’anticipo di circa 700 mila euro, pari al 2% del prezzo complessivo, incassato al momento della firma dell’accordo preliminare. .  
   
   
BOLZANO: “DIALOGHI SULL´EDUCAZIONE”: RIFLETTERE SULLA SCUOLA E SULLA SOCIETÀ (10 DIC.)  
 
Bolzano, 3 dicembre 2008 - Quattro incontri aperti al pubblico promossi dall’assessore Francesco Comina, con la collaborazione dell´Intendenza scolastica in lingua italiana e dell’Università di Bozano. L’iniziativa sarà presentata nel corso di una conferenza stampa che avrà luogo mercoledì 10 dicembre, alle ore alle ore 11, presso l’Assessorato in Piazza Sernesi, 3 a Bolzano. “Dialoghi sull´educazione” è un’iniziativa sorta su iniziativa di un comitato promotore composto da docenti ed operatori scolastici della provincia di Bolzano. Si tratta di quattro incontri in forma seminariale che hanno lo scopo di sollecitare una riflessione partecipata su scuola e società. L’assessore al lavoro, innovazione, ricerca, cooperative, formazione professionale e scuola in lingua italiana, Francesco Comina, ha fatto propria questa interessante iniziativa e, insieme all’Intendenza scolastica italiana ed alla Libera Università di Bolzano, ne ha sostenuto l’organizzazione. Il ciclo di incontri “Dialoghi sull’educazione” sarà presentato nel corso di una conferenza stampa che avrà luogo: mercoledì 10 dicembre, alle ore 11, presso l’Assessorato al lavoro, innovazione, ricerca, cooperative, formazione prof. Le e scuola in lingua italiana, in Piazza Sernesi 3 a Bolzano Le tematiche che saranno toccate dal ciclo di seminari saranno: 15. 12. 2008 ore 18. 30 "Globalizzazione e sistemi scolastici" - Banche, economia, riforme. Tecnologie ed istruzione- con Antonio Cobalti - Università di Trento e Luigi Colazzo - Università di Trento. 16. 01. 2009 ore 17. 30 "Quale scuola per quale società?" - Alcune esperienze significative in Italia negli anni ´60 e ‘70. Ed oggi?- con Hans Drumbl - Università di Bolzano e Paolo Perticari - Università di Bergamo 22. 01. 2009 ore 17. 30 "Apprendimento per sottomissione o per passione?" - L´apprendimento/insegnamento come possibile fonte di felicità. La relazione educativa tra scelte programmate ed imprevisti. Insegnare a chi non vuole imparare con Paolo Mottana - Università di Milano, Rosalba Conserva - Circolo Bateson di Roma, insegnante di Scuola media superiore e Giuseppe Bagni - insegnante di Scuola media superiore, Firenze. 13. 02. 2009 ore 17. 30 "Quale misura per l´imponderabile?" - Soggetto, conoscenza ed istituzioni tra etica e politica con Ivo Lizzola - Università di Bergamo Al ciclo di incontri sono invitati docenti, studenti, operatori della scuola, genitori e tutti i cittadini interessati; inoltre il progetto è stato riconosciuto quale attività di formazione per gli insegnanti. Il Comitato promotore è composto da: Alma Zanfrà, Giovanna Bertoldi, M. Giovanna Dorigatti, Giovanna Fellin, Rosa Regio, Lucio Vezzoni, Ada Neiger, Franca Eller. .  
   
   
TRENTO: DEBORA SIMONAZZI PRESIDENTE DELLA CONSULTA PROVINCIALE PER LA PRIMA VOLTA UNA GUIDA AL FEMMINILE PER GLI STUDENTI  
 
Trento, 3 dicembre 2008 – "Vi invito a scatenare la vostra creatività. Da voi ci si aspetta, appunto, una consulta di idee, proposte, critiche ed osservazioni; non solo contributi al dibattito, ma anche pratica di cittadinanza attiva. Intanto, grazie per la vostra disponibilità a farvi eleggere e per la fatica che una simile scelta comunque comporterà, se vissuta con responsabilità”. Con queste parole il nuovo assessore provinciale all’istruzione, Marta Dalmaso, ha salutato oggi gli studenti provenienti da tutti gli istituti superiori, appena eletti come rappresentanti nella Consulta provinciale. In mattinata è stato eletta come nuovo presidente per la prima volta una donna: Debora Simonazzi, studentessa del liceo scientifico “La Rosa Bianca” di Cavalese. Al primo appuntamento della nuova Consulta provinciale degli studenti si sono presentati in tanti, malgrado le difficoltà legate al maltempo, nell’aula magna del Palazzo d’istruzione di via Gilli a Trento. A votare sono stati in 50, eleggendo per la prima volta una ragazza alla guida dell’organismo provinciale degli studenti. Si tratta di Debora Simonazzi, che frequenta l’ultima classe del liceo scientifico dell’istituto d’istruzione superiore di Cavalese “La Rosa Bianca”. Vicepresidente è stato eletto Lorenzo Tonini, studente di ragioneria presso l’Istituto “Floriani” di Riva del Garda. “Sono molto contenta del risultato", ha dichiarato la neo eletta presidentessa Debora Simonazzi, “ed il mio primo obiettivo è lavorare perché la maggioranza degli studenti partecipi alle iniziative della Consulta e ci sia chiarezza nella comunicazione delle scelte che facciamo. ” Quanto alla scelta al femminile, “finalmente il voto alle donne!”, ha aggiunto Debora, “ci avevo pensato già lo scorso anno, ma adesso ho raggiunto questo traguardo importante non solo a livello personale; è davvero una bella soddisfazione”. Da parte sua, il vicepresidente, Lorenzo Tonini, si propone di “essere utile agli altri studenti, a partire dalla mia esperienza, a volte faticosa; spero proprio per questo di poter capire di più chi ha difficoltà lungo il percorso dell’istruzione”. Non nasconde la soddisfazione per l’elezione al femminile anche l’assessore Marta Dalmaso, che già nel saluto iniziale aveva rimarcato la felice coincidenza di un insediamento simbolico contemporaneo dei “due parlamenti”, la consulta degli studenti ed il consiglio provinciale, “luoghi importanti dove si stabiliscono le regole del gioco”. Ha ringraziato il presidente uscente, Matteo Groff, e si è subito complimentata con la nuova presidente della Consulta. Convocati da Paolo Renna, dirigente e referente per la Consulta nel Dipartimento Istruzione, gli studenti hanno dapprima ascoltato il saluto e l’augurio di buon lavoro da parte dell’assessore Dalmaso, poi hanno discusso di un progetto sulla sicurezza nei luoghi di lavoro contro le morti bianche, quindi c’è stata una dettagliata relazione sull´attività svolta dalla Consulta nell´ultimo anno, da parte del presidente uscente Matteo Groff. Infine, le operazioni di voto. Oltre al Presidente e Vicepresidente, gli studenti hanno eletto due segretari: Riccardo Degasperi del liceo scientifico “A. Rosmini” di Rovereto, Alex Minniti dell’Istituto “don Milani-depero” di Rovereto. I rappresentanti di distretto sono: Tommaso Caceffo, Alto Garda; Lorena Montanez Lopez, Giudicarie; Jessica Fellin, Rotaliana, Valli Di Sole E Non; Stefano Zomer, Trento; Federico Scrinzi, Vallagarina; Carlotta Barcatta, Valle Di Fiemme E Fassa; Ramazan Smoqi, Valsugana. Come membri della Consulta nel Consiglio Provinciale dell’Istruzione sono stati eletti: Debora Simonazzi, Rosanna Erler, Andrea Furlani. .  
   
   
BOLZANO: "IMMAGINI DAL SOCIALE", QUANDO LA VITA QUOTIDIANA DIVENTA NARRAZIONE  
 
Bolzano, 3 dicembre 2008 - Si è volta ieri mattina presso il Filmclub di Bolzano l´iniziativa "Immagini del sociale" promossa dalla Ripartizione provinciale politiche sociali in collaborazione con la Federazione provinciale delle associazioni sociali. Una delle modalità efficaci per trasmettere il sociale è rappresentata dalle immagini. Scopo dell‘iniziativa "Immagini dal sociale", promossa dalla Ripartizione provinciale politiche sociali e della Federazione provinciale delle associazioni sociali, è di mostrare esempi nei quali il sociale è riuscito a "comunicarsi“, nei quali si instaura un rapporto propositivo tra protagonista e regista e si cerca di trasmettere un messaggio che offre chiavi di lettura originali. Nel corso della mattinata sono stati proiettati, presso la sede del Filmclub, in via Streiter a Bolzano, alcuni filmati che senza dubbio sono riusciti a realizzare appieno lo scopo della manifestazione ed a comunicare in maniera efficace ed empatica delle storie umane e delle situazioni sociali particolarmente coinvolgenti ed interessanti. In questo ambito vanno senz’altro menzionati i filmati “Wie bin ich”, storia di un ragazzo artistico, seguito per oltre un anno nella sua vita famigliare e scolastica. Dal film emerge un intero mondo di sensibilità e di sensazioni espresse in prima persona dal protagonista. Il film è stato realizzato da Ingrid Demetz di Zelig. Un altro filmato particolarmente interessante è “Supereroi” realizzato dalla classe Iii D del Liceo Classico “Carducci” di Bolzano guidata dall’insegnante Sandro Tarter. Altro esempio senz’altro molto valido è il filmato didattico dal titolo provocatorio “Sono buono, quindi ti danneggio” di Giorgio Bissolo, direttore della Scuola provinciale per le professioni sociali “Luigi Einaudi” di Bolzano. Altro esempio di filmato sociale estremamente coinvolgente è “Perché siamo qui?” dove i protagonisti sono alcuni giovani immigrati che vivono e lavorano a Bolzano che raccontano la loro storia, il loro vissuto, così individuale e particolare ma con tratti comuni a tutti come il doloro del distacco dalla famiglia e dalla terra d’origine e la difficoltà di inserirsi una realtà così diversa. Storie di giovani immigrati così simili e quelle dei tanti emigrati italiani che per decenni hanno cercato pane e lavoro all’estero. Le proiezioni sono state analizzate brevemente da alcuni esperti presenti in platea tra i quali Liliana Dozza, Facoltà di Scienze della formazione, Università Bolzano, Luigi Loddi, Scuola prov. Per le professioni sociali “Hannah Arendt“, Bolzano, Ingeborg Bauer Polo, Associazione Alzheimer Südtirol Alto Adige – Asaa, Liliana Di Fede, Servizi Sociali Com. Comprensoriale Oltradige Bassa Atesina, Gerda Klotz, educatrice sociale nel Centro giovani, Elda Toffol, Centro di salute mentale, Comprensorio Sanitario Bolzano, Angelo Loy, esperto della tecnica del video partecipato, Amref (Roma). .  
   
   
CONFERENZA "FEDERALISMO E SCUOLA" PADOVA – SABATO 13 DICEMBRE  
 
Padova, 3 dicembre 2008 - Il movimento Giovani Veneti invita a partecipare alla Conferenza "Federalismo e Scuola", che si terrà Sabato 13 dicembre 2008, ore 15. 00, presso la Sala Consiliare del Quartiere Nord, via Curzola 15, a Padova. Durante la conferenza sarà presentato il progetto: "Laboratorio sulla Scuola: idee e proposte per la partecipazione diretta" aperto a tutti gli attori delle scuole di ogni ordine e grado, ossia studenti, docenti, genitori e personale tecnico-amministrativo. Conferenza con Dibattito pubblico: Per il Movimento Giovani Veneti introduce e modera: Alessandro Battistel, introduzione ai modelli scolastici: Mario Bonamigo, visione storico-giuridica sul federalismo: Alessandro Mocellin. Interventi esterni: "Scuola e Libertà": editore Leonardo Facco (Movimento Libertario); "Educare al Federalismo: l´esempio della Confederazione Elvetica": ing. Chiara Battistoni (Ass. Ne G. Pagliarini per la Riforma Federale); "Proposta di Riforma Federale": on. Giancarlo Pagliarini (Ass. Ne G. Pagliarini per la Riforma Federale). Www. Giovani-veneti. Org .  
   
   
ORIENTANDO” PER UNA SCELTA OCULATA DOPO LA TERZA MEDIA  
 
“Bolzano, 3 dicembre 2008 - L’ufficio orientamento scolastico e professionale organizza due serate informative sui percorsi scolastici e formativi presenti sul territorio dal titolo “Orientando“. I due incontri organizzati dall’Ufficio orientamento scolastico e professionale dal titolo “Orientando”, rivolti a genitori e studenti della scuola secondaria di primo grado si svolgeranno rispettivamente mercoledì 3 e giovedì 4 dicembre, dalle ore 18,00 alle 21,00, nell’Auditorium del Liceo Scientifico “Evangelista Torricelli”, in via Rovigo,42 a Bolzano. Nel corso del primo incontro, di mercoledì 3 dicembre, dalle ore 18 alle 21, saranno presenti al’incontro “Orientando” gli stand del Liceo Classico “G,. Carducci”, del Liceo Scientifico “E. Torricelli”, del Liceo Pedagogico-artistico “G, Pascoli”, del Liceo della comunicazione “G. Toniolo”, del Liceo Linguistico moderno “Marcelline” del Liceo Scientifico – tecnologico “G. Galilei”. Giovedì 4 dicembre, dalle ore 18 alle 21, saranno presenti gli stand dell’ Istituto Tecnico Commerciale “C. Battisti”, Istituto Tecnico per Geometri “A e P. Delai”, Istituto Tecnico Industriale “G. Galilei”, Istituto Tecnico per le Attività Sociali “S. Pertini”, Istituto Professionale per i Servizi Commerciali e Turistici “C. De’ Medici”, Istituto Professionale per l’Industria e l’Artigianato “G. Galilei”, Scuola Professionale Alberghiera “C. Ritz” - Merano, Scuola professionale “L. Einaudi” – Bolzano. .  
   
   
ANCI: STAGE FORMATIVI PER 80 GIOVANI LUCANI I TERMINI PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE SCADONO IL 9 DICEMBRE PROSSIMO  
 
 Potenza, 3 dicembre 2008 - Scadono il 9 dicembre prossimo i termini di presentazione delle domande per prendere parte al progetto, finanziato dalla Comunità Europea all’Anci Basilicata, per oltre 230 mila euro, che consentirà ad ottanta giovani lucani diplomati o laureati, disponibili sul mercato del lavoro, di effettuare un tirocinio aziendale dalla durata di 13 settimane a Valencia (Spagna) o a Sofia (Bulgaria) nei settori della Information Technology per le imprese, della Organizzazione e gestione eventi, della gestione delle imprese dei servizi (marketing, Web Marketing, Service Managent, Comunicazione). Le domande vanno presentate all’Anci di Basilicata, Via Messina 210 a Potenza, scaricando il bando dal sito nazionale dell’Anci www. Anci. It . Il tirocinio sarà possibile grazie ai contributi finanziari previsti dalla Borsa di Mobilità Leonardo da Vinci-lifelong Learning Programme, con un progetto proposto dall’Anci Basilicata sul tema “Competenze Innovative per l’occupabilità giovanile. ” Attraverso la rete istituzionale dei comuni aderenti il progetto si propone di lanciare un messaggio forte ai giovani lucani rispondendo alle loro necessità di definire profili professionali capaci di maggiore occupabilità, proponendo un percorso europeo da migliorare. L’obiettivo insomma è quello di stimolare l’investimento professionale verso aree economiche per favorire crescita professionale ed occupabilità. Per fare questo sono state individuate aree europee ed organizzazioni ospitanti in grado di esprimere, e trasferire nei giovani beneficiari, dinamicità e rinnovate prospettive professionali. La Spagna negli ultimi anni sta dimostrando tassi di crescita decisamente al di sopra della media italiana. Sofia rappresenta un punto paradigmatico delle opportunità dei Paesi dell’Est Europa. Per poter partecipare a questo stage formativo l’Anci pubblicherà un bando specifico. Dopo il successo di Mida (progetto di promozione del territorio di 2 milioni di euro finanziati dalla Cee con capofila Anci Basilicata), si conferma –ha commentato il Presidente Anci Basilicata, Vito Santarsiero- il dinamismo dell’Anci Basilicata che con questo ulteriore progetto darà l’opportunità ad ottanta giovani della nostra regione di poter partecipare, in maniera totalmente gratuita, ad uno stage formativo di grande rilevanza e che consentirà loro di poter acquisire notevoli professionalità nel campo in questione. .  
   
   
ASL 4, LAUREATI I PRIMI STUDENTI DEL CORSO DI FISIOTERAPIA  
 
 Potenza, 3 dicembre 2008 - Hanno conseguito l’importante traguardo i 15 studenti del corso di laurea in fisioterapia, attivato a Tricarico nell´Anno accademico 2005-2006 come sede decentrata dell´Università degli Studi di Bari. Gli allievi hanno portato a compimento il primo corso di laurea triennale, discutendo tesi legati alla casistica clinica e sperimentale. La cerimonia si è svolta nell´aula magna della Facoltà di medicina e chirurgia dell´Ateneo barese. La cerimonia di consegna è fissata per giorno 4 a Tricarico . “La formazione universitaria - ha detto il commissario della Asl n. 4, Domenico Maroscia - di figure professionali specialistiche, nel settore tecnico riabilitativo in collaborazione con l´Università di Bari, rafforza azione e programmi dell´Azienda per qualificare l´offerta dei servizi ospedalieri e per la medicina del territorio. A Tricarico, in particolare, abbiamo rafforzato con funzioni e moderne strutture l´attività avviata dal Polo specialistico riabilitativo con la Fondazione “Don Carlo Gnocchi”, che ha accresciuto l´offerta di servizi in questo settore attraendo utenti anche da fuori regione’’. .  
   
   
ASL N.5, LAUREATI I PRIMI 22 STUDENTI  
 
Potenza, 3 dicembre 2008 - Si sono laureati i primi 22 studenti del Polo Universitario dell’Università degli Studi di Catanzaro di Montalbano Jonico. Sono in 6 ad aver conseguito la laurea di I livello in scienze infermieristiche, 9 la laurea di tecnico di radiologia e 7 di tecnico di laboratorio biomedico. I corsi si svolgeranno presso la sede distaccata dell´Università di Catanzaro con la quale la Regione Basilicata e l’Asl n. 5 hanno a suo tempo sottoscritto una convenzione e che è attualmente ospitata nei locali dell´ex-Palazzo De Ruggieri a Montalbano Jonico. L´attività accademica è iniziata dopo un lungo iter che ebbe il suo epilogo con la firma posta presso l´Heraclea Hotel Recidence di Policoro al Protocollo d´intesa tra Università Magna Grecia di Catanzaro e Regione Basilicata, che erano rispettivamente rappresentate dal Rettore Salvatore Venuta, di recente scomparso e dall´allora Assessore Regionale alla Sanità Carlo Chiurazzi. La Regione Basilicata aveva in precedenza individuato quale sede delle attività didattiche, scientifiche ed assistenziali, l´Asl n. 5 di Montalbano Jonico. Molti i vantaggi che ne sono derivati per l´Asl anche dal punto di vista formativo e della qualificazione del personale. Il corso per infermieri, ad esempio, prima della riforma universitaria era presente all´ospedale di Policoro e gli allievi svolgevano un ruolo fondamentale anche attraverso l´attività di tirocinio che consentiva di assicurare una presenza cospicua di personale in tutti i reparti. Allo stesso tempo la rotazione tra i reparti degli allievi permetteva agli stessi di accumulare una esperienza multidisciplinare. Presso l´Università Magna Grecia sono istituite numerose scuole di specializzazione: dall´anestesia e rianimazione, alla cardiologia, alla gastroentorologia, alla neurochirurgia,ecc…anche le professioni che prevedono le lauree brevi sono tutte presenti. Per cui nel corso di questi anni sono stati istituiti altri corsi di laurea, come quello di ortottista, di terapista occupazionale e di terapista della riabilitazione. I Terapisti Occupazionali rappresentano una nuova figura professionale che si occupa in particolare della riabilitazione di un arto attraverso l´esercizio in un´attività lavorativa, sportiva, artigianale, mentre l´ortottista opera in sinergia con l´oculista per la correzzione e la cura dei difetti dell´occhio e della vista. Non è escluso che in futuro si possano attivare ancora altri corsi universitari. La parte dei corsi relativa ai tirocini pratici viene attuata direttamente nelle strutture sanitarie presenti sul territorio aziendale: Policoro, Stigliano e Tinchi. .  
   
   
LE NUVOLE INFLUENZANO IL CLIMA E LA METEOROLOGIA?  
 
Bruxelles, 3 dicembre 2008 - Alcuni scienziati del National Centre for Atmospheric Science del Regno Unito sono andati in Cile per determinare come le enormi zone nuvolose che si trovano al di sopra del sud-est del Pacifico stanno influenzando il clima e il tempo sulla Terra. Il team crede che il loro lavoro possa aiutare a correggere una serie di errori trovati nei modelli climatici usati oggigiorno. Secondo loro, i risultati dello studio faciliteranno il lavoro degli scienziati nel prevedere i cambiamenti climatici. Le nuvole studiate dagli scienziati sono conosciute come stratocumuli marini, che si formano generalmente vicino a continenti in cui acqua profonda e fredda raggiunge la superficie del mare, hanno dichiarato gli scienziati. L´aria in superficie si raffredda, provocando la condensazione e la formazione di nuvole. L´aria calda che scende nella zona ricopre queste nuvole, hanno aggiunto. Con un´estensione a volte maggiore degli Stati Uniti, queste nuvole potrebbero influenzare il clima globale perché agiscono come uno specchio, riflettendo la luce del sole indietro verso lo spazio e riducendo così la quantità di energia che raggiunge la superficie del pianeta, ha sottolineato il team. Le nuvole mantengono inoltre le basse temperature dell´oceano al di sotto di esse. Gli effetti possono avere conseguenze impreviste per il clima mondiale e possono influenzare la quantità di calore trasportato nella regione in questione. Nel corso dello studio, durato un mese, gli scienziati hanno cercato di svelare il mistero dietro il perché e il come si formino queste nubi. Tale informazione avrebbe aiutato il team a fornire una rappresentazione più precisa di tali nuvole nei modelli climatici mondiali. "Si tratta di alcuni dei più grandi sistemi nuvolosi del mondo e siamo sicuri che essi hanno un ruolo molto significativo nei cambiamenti climatici, sappiamo anche però che i modelli climatici non li rappresentano molto bene," ha spiegato il professor Hugh Coe del National Centre for Atmosphere Science. "Questa campagna è una fantastica opportunità per fare misurazioni all´avanguardia in un ambiente unico e farle confluire in modelli climatici di ultima generazione," ha aggiunto lo scienziato a capo dello studio. "Lavorando insieme al Met Office e a colleghi stranieri in questo modo, speriamo di eliminare una volta per tutte alcune delle incertezze degli attuali modelli climatici. " Usando le più innovative sonde per nuvole e polvere montate su due aerei per la ricerca britannici gli scienziati hanno raccolto informazioni sulle caratteristiche delle nubi e sono stati in grado di gettare luce sulla formazione delle nubi, su quanto siano riflettenti e quanto tempo durino. Il team intendeva inoltre determinare se l´inquinamento causato dall´uomo, dovuto alle attività minerarie lungo le coste cilene e peruviane, avesse un impatto sul cambiamento delle caratteristiche delle nubi. Il progetto britannico è parte del programma internazionale "Vocals" (Vamos studio su oceano nuvole atmosfera terra) che sta studiando le complesse interazioni tra nubi, oceano e terra e come esse influenzano il clima mondiale. Gli scienziati hanno sottolineato che i fisici e chi costruisce i modelli climatici trarrebbero dei vantaggi dai risultati di questo studio perché sarebbero in grado di migliorare la loro comprensione quantitativa delle nubi. I risultati darebbero inoltre agli specialisti climatologi britannici i mezzi per usare modelli climatici ad alta risoluzione per analizzare le interazioni tra oceano, atmosfera e Ande, e determinare come queste influenzano il clima della regione e di tutto il mondo. Per ulteriori informazioni, visitare: National Centre for Atmospheric Science: http://www. Ncas. Ac. Uk/ Vocals: http://www. Eol. Ucar. Edu/projects/vocals/ .  
   
   
NEVICATE BERGAMO, REGIONE IN CAMPO CON ENTI LOCALI PROTEZIONE CIVILE COSTANTEMENTE IN AZIONE NELLE ZONE COLPITE  
 
Milano, 3 dicembre 2008 - Le nevicate molto intense dei giorni scorsi e le abbondanti precipitazioni di ieri hanno provocato, oltre a importanti problemi alla circolazione stradale, anche il crollo di numerosi alberi e di tralicci della energia elettrica, soprattutto nella zona settentrionale della Provincia di Bergamo dove gli strati di neve hanno raggiunto l´altezza di quasi un metro. Particolarmente colpite l´alta val Brembana, l´alta val Seriana e la Val di Scalve. Ieri sera risultavano disattivate circa 10. 000 utenze di interi Comuni e Frazioni. "La Protezione Civile della Regione Lombardia - dice l´assessore regionale alla Protezione Civile, Prevenzione e Polizia Locale, Stefano Maullu - grazie al costante monitoraggio meteo svolto dalla Sala Operativa si è allertata immediatamente e già nel corso del pomeriggio di ieri aveva contattato personalmente tutti i sindaci interessati, la Provincia e lo Ster (Sede Territoriale regionale della provincia di Bergamo). Abbiamo messo subito a disposizione elementi della nostra Colonna Mobile regionale che si sono recati nelle zone più colpite e, questa mattina, ho contattato personalmente i sindaci di Vilminore (Val di Scalve) e Valgoglio (Val Brembana) per offrire la nostra collaborazione e contribuire a risolvere le criticità più importanti". Per la risoluzione dei problemi di alimentazione elettrica, in serata la Direzione Generale Reti e Servizi di Pubblica Utilità della Regione Lombardia si è attivata stabilendo un collegamento con Enel distribuzione durante la notte e nelle prime ore di oggi martedì. Alcune situazioni più critiche (ricovero anziani a Valbondione in val Seriana) sono state presidiate ed assistite dalle Associazioni di Protezione Civile già dalla serata. Questa mattina risultavano ancora disattivate meno di 200 utenze, concentrate in particolare nella frazione Pianezza del comune di Vilminore (Val di Scalve) e Valgoglio (Val Brembana), ove risulta molto difficoltoso l´accesso a causa della presenza sulle strade di più di un metro di neve e della caduta continua di numerosi alberi. E´ stato allertato l´assessore provinciale alla Protezione Civile che ha messo a disposizione i mezzi spartineve pesanti delle imprese convenzionate con la Provincia, che stanno ora convergendo sull´area; sono state allertate anche le locali squadre di protezione civile dell´Associazione Nazionale Alpini che si stanno portando sia su Valgoglio che su Vilminore. La Sala Operativa della Protezione Civile è in costante contatto con i sindaci locali, le Prefetture e le Province i cui territori sono interessati dalle criticità provocate dalle intense nevicate. Ecco in dettaglio i comuni in cui sono stati registrati i maggiori disagi Prov. Bergamo - Valle Brembana: Roncobello/piazzatorre, paesi alimentati con gruppo elettrogeno, risultano circa 90 utenze scollegate. Foppolo/carona/branzi/valtorta: situazione tornata alla normalità nella tarda serata di ieri lunedì 1 dicembre. Valle Seriana: Valgoglio: risultano circa 250 utenze scollegate. Valbondione situazione tornata alla normalità nella tarda serata di ieri lunedì 1 dicembre. Val di Scalve: Vilminore di Scalve, fraz. Pianezza: ancora isolata, risultano circa 150 utenze scollegate (verranno risolte in mattinata). Prov. Brescia - Temù: risultano circa 170-180 utenze scollegate (verranno risolte in mattinata). Marmentino: risultano circa 100 utenze scollegate (verranno risolte in mattinata). Permane la chiusura per neve della Sp 345 direzione Passo Croce Domini dal comune di Bagolino. Prov. Lecco - S. P. 63 permane la chiusura tra Ballabio e Morterone per pericolo valanghe. Non si segnalano criticità significative per neve nelle province di Como, Sondrio, Varese e Pavia. Prov. Mantova - San Benedetto Po: il Sindaco ha emessa ordinanza di sgombero dalle aree golenali del fiume Secchia per pericolo esondazione. Lo sgombero ha interessato in totale 25 persone. La situazione è monitorata e sotto controllo. Desta preoccupazione la condizione precaria di un argine secondario danneggiato dalla piena del Po nel 2002. .  
   
   
EMERGENZA PIOGGIA - RETE DI SCOLO AL LIMITE, L´ACQUA DELLA PIANURA CONVOGLIATA NEGLI INVASI DELLA RENANA  
 
Bologna, 3 dicembre 2008 - Da domenica pomeriggio, il Reno occupato da progressive ondante di piena, non è più in grado di ricevere neanche una goccia dell´acqua che sta piovendo sulla pianura bolognese. Per questo da 48 ore sono entrate in funzione a pieno ritmo le pompe idrovore dei 20 impianti della Bonifica Renana: lavorano per convogliare tutta l´acqua del Bolognese nelle casse di espansione del sistema di bonifica. Negli invasi minori (Gandazzolo, Quadrone, Argelato e Bentivoglio) e nelle casse principali di Campotto, Vallesanta e Bassarone (1. 600 ettari di invaso, ad Argenta), si stanno sversando le acque di pioggia del bacino del Navile e del Savena, e anche un residuo di Reno, che tramite un fontanazzo, tracima 20 metri cubi al secondo in Navile, e da questo, nel canale Botte, sempre della Renana. Infatti, il Reno ha rotto l’argine a fianco della chiavica “Portoni” nei pressi di Malalbergo, scaricando le acque di Reno nel Navile con il rischio di allagare Malalbergo. Nel pomeriggio è stato praticato un taglio nell’argine del Navile per alleggerire la portata verso il centro urbano, provocando così l’allagamento della campagna circostante. Inoltre è tuttora aperta la paratoia “Spade” che dal Navile scarica nel Nostro Canale la Botte che corre a fianco dello stesso Navile La rete scolante è già piena, pur avendo una capacità di invaso di 45 milioni di metri cubi. Ora, con l´acqua piovuta nell´intero bacino di destra Reno, si stanno riempiendo tutte le vasche di espansione del Consorzio che hanno un volume d´invaso pari ad altri 40 milioni di metri cubi. Secondo il direttore - Agostino Parigi - "La rete e le idrovore della Bonifica Renana sono per ora in grado di raccogliere e stoccare tutta la massa d´acqua proveniente dalla pianura del comprensorio, con l´obiettivo di presidiare le aree esondabili dei comuni più fragili (come Budrio, Medicina, Molinella, Galliera, Malalbergo e Bentivoglio). Il tutto fino a quando il livello del Reno non tornerà alla normalità. Cioè in grado di ricevere le acque piovute e scolate dalla pianura e portarle al mare. Ma la tensione è alta: la rete della Renana, con i suoi 1600 chilometri di canali artificiali è in tarata per le proprie superfici e già in queste ore sta supportando le criticità presentate dagli alvei di fiumi e corsi d´acqua naturali. " La preoccupazione adesso è rivolta alle probabili precipitazioni dei prossimi giorni, che potrebbero aggravare la situazione pericolosa di fiumi e torrenti; che si trovano circondate da un territorio sempre più cementificato. .  
   
   
ECOLOGIA. HERITY IN VERDE  
 
Roma, 3 dicembre 2008 - Herity si tinge di verde con la sua Conferenza del 3-5 Dicembre 2008 a Roma, Palazzo Valentini presso La Provincia di Roma, che ha adottato per la Prima volta in Italia, su scelta sistematica, un approccio ecologico nel rispetto dell’ impatto sull’ambiente. Tutte le attività, infatti, e le sessioni sono studiate per minimizzare i residui prodotti ed accumulati e per promuovere il riciclo. Ecco il vademecum da seguire: Riciclate i rifiuti - Spegnete le luci delle tv, computer, condizionatori quando non necessari - Stampate in fronte/ retro le vostre relazioni o appunti - Portate la vostra penna o matita - Visitate a piedi o con i mezzi pubblici la città - Lasciate ai vostri colleghi l’ e-mail, e lasciate la vostra - Nel visitare una mostra, un museo, o un qualsiasi altro luogo di visita, e alla Conferenza stessa, prendete solo il materiale che riteniate necessario - Seguite le indicazioni degli alberghi di prolungare l’uso della biancheria - Usate i mezzi pubblici Herity, unione delle due parole heritage e quality, è l’Organismo Internazionale per la Gestione di Qualità del Patrimonio Culturale, presieduto dal Cardinale Francesco Marchisano, e in Italia dalla Senatrice Cav. Tullia Carrettoni Romagnoli. Herity è in grado di descrivere il livello raggiunto da beni culturali aperti al pubblico, come musei, monumenti, chiese, castelli, palazzi storici, ville, parchi, resti archeologici, biblioteche, archivi, itinerari, reti tematiche ed altre emergenze culturali nei quattro settori della rilevanza, della conservazione, della comunicazione e dei servizi offerti. L’analisi restituisce un rapporto per ogni bene culturale i cui risultati vengono resi visibili graficamente mediante un “ bersaglio” diviso in quattro quadranti, che indica, per ogni settore, il punteggio raggiunto su una scala da 1 a 5. Www. Herity. It .  
   
   
FVG AMBIENTE:RIFIUTI, RICONOSCIMENTO PER ESPERTI CORPO FORESTALE  
 
 Trieste, 3 dicembre 2008 - Un importante contributo degli esperti del Corpo forestale regionale è recentemente apparso sul numero di novembre della rivista "Rifiuti", pubblicata dalle Edizioni Ambiente di Milano, considerata dall´opinione pubblica come uno dei riferimenti più qualificati, se non il più qualificato, nel complesso panorama nazionale che si occupa della gestione dei rifiuti. La pubblicazione, al fine di garantire il massimo rigore interpretativo, si avvale infatti dei contributi degli Organi istituzionali deputati alla preparazione e all´aggiornamento degli stessi atti normativi e dei maggiori esperti del settore, chiamati mensilmente a confrontarsi sull´evoluzione e sulle problematiche di un settore nevralgico per i settori produttivi e per le politiche di tutela dell´ambiente. Su questi temi da tempo il Corpo forestale regionale del Friulòi Venezia Giulia ha avviato una serie di approfondimenti ed iniziative di aggiornamento professionale con esperti nazionali e magistrati, che ha portato poi anche a impegnative attività di controllo e di repressione di illeciti nel settore. L´intervento sulla rivista di Orietta Lunazzi, dell´Unità di coordinamento del Cfr, e del maresciallo Claudio Freddi, del Nucleo operativo per l´attività di vigilanza ambientale, gruppo specializzato in complesse indagini di Polizia Giudiziaria, significativamente intitolato "La Regione argina un vuoto normativo", entra nel merito delle problematiche di smaltimento delle biomasse vegetali. In considerazione anche degli investimenti operati negli anni dalla Regione per l´incentivazione all´uso degli scarti di origine biogenica derivanti da tagli boschivi quali combustibili per la produzione di energia, capaci anche di ridurre in modo significativo le emissioni di anidride carbonica in atmosfera, gli esperti del Corpo forestale commentano una circolare recentemente emessa dagli stessi uffici regionali, giungendo ad escludere le biomasse vegetali e forestali, quando prodotte da aziende dedite alla selvicoltura, dalla categoria dei rifiuti. .  
   
   
MILANO - NOMADI, DE CORATO: “SPESI 189 MILA EURO PER RIPULIRE TONNELLATE DI RIFIUTI ACCUMULATI IN DISCARICHE ABUSIVE”  
 
Milano, 3 dicembre 2008 - “La pratica inveterata dei nomadi di accumulare rifiuti in discariche abusive, solo nei primi 8 mesi di quest’anno è costata ad Amsa, dunque all’Amministrazione, 189 mila euro”. Lo comunica il vice Sindaco e assessore alla Sicurezza Riccardo De Corato. “Amsa - spiega De Corato - ha calcolato in circa 90 mila euro i costi per gli interventi programmati nei campi nomadi autorizzati. Nel periodo considerato, solo per discariche abusive, sono 146 gli interventi effettuati a Triboniano, 31 a Martirano, 16 a Bonfadini. A questi interventi ‘di routine’ si sommano quelli straordinari eseguiti su aree comunali non soggette a uso pubblico, costati altri 99 mila euro. E’ il caso delle richieste dovute soprattutto a sgomberi. A titolo di esempio, 29 mila euro sono i costi sostenuti per la rimozione di rifiuti abusivi in via Pecetta durati dal 9 al 29 luglio, 25 mila per Pozzobonelli (dal 15 al 21 febbraio), 18 mila per via Medici del Vascello (11-17 giugno)”. “Per dare un’idea del fenomeno - sottolinea De Corato -, il 31 ottobre scorso con l’intervento sotto il cavalcavia Giordani, un insediamento abusivo ripetutamente occupato da rom romeni, sono state rimosse 8,6 tonnellate di rifiuti, per nuovi costi a carico di Amsa”. “La presenza dei rom - spiega De Corato - implica, dunque, alti costi di cui gli enti locali devono farsi carico. E chi professa un buonismo di maniera dovrebbe rifletter anche sul danno ambientale e sul degrado procurato. Mi auguro che anche su questo punto non ci sia prima o poi da parte dei giudici, come è successo con la recente dibattuta sentenza della Cassazione sull’elemosina, un abbuono per ‘condizione di vita tradizionale’. Perché saranno pure abituati ad accumulare rifiuti, ma poi chi paga è sempre Pantalone”. .