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Notiziario Marketpress di Mercoledì 26 Settembre 2007
SCIENZIATI SCOPRONO COME IL CERVELLO REGOLA IL METABOLISMO DEI GRASSI  
 
Bruxelles, 26 settembre 2007 - Un´équipe di scienziati ha scoperto la regione cerebrale che controlla se l´energia in eccesso debba essere immagazzinata come grasso o bruciata dai muscoli. I ricercatori auspicano che le loro scoperte conducano allo sviluppo di nuove cure per l´obesità. Lo studio, finanziato in parte dall´Unione europea, è stato pubblicato sulla rivista «Journal of Clinical Investigation». La regione cerebrale in questione è il sistema melanocortinico. È già risaputo che questo sistema riceve messaggi dallo stomaco che ne indicano lo stato rispetto alla sensazione di fame o sazietà. Il sistema risponde inducendo l´organismo a ingerire cibo o bruciare calorie. Quest´ultima fase di ricerca rivela che il sistema melanocortinico gestisce anche l´energia in eccesso quando deve essere convertita in grasso o immagazzinata e metabolizzata. Esperimenti effettuati sui topi hanno dimostrato che quando il sistema viene stimolato affinché aumenti l´attività, il grasso viene metabolizzato. Quando nel sistema i livelli di attività sono ridotti, aumenta l´accumulo di grasso. Tutto questo accade indipendentemente dai livelli di cibo ingerito. «Siamo stati in grado, in pratica, di mutare i segnali di traffico nelle cosiddette vie dei nutrienti nel corpo affinché le calorie fossero metabolizzate, e non depositate nelle cellule grasse, e siamo intervenuti senza cambiare la quantità di cibo ingerito», spiega Matthias Tschöp, professore associato di psichiatria dell´Università di Cincinnati, che ha condotto la ricerca. L´équipe ha inoltre osservato i soggetti che soffrono di obesità a causa di difetti genetici nel sistema melanocortinico. I risultati hanno indicato che il problema derivava da un difetto nel meccanismo di immagazzinamento e combustione dei grassi. «I nostri risultati non spiegano solo il motivo per cui livelli ridotti di melanocortina provocano il sovrappeso, anche senza un aumento del cibo ingerito, ma indicano nuovi obiettivi per lo sviluppo di farmaci efficaci per il controllo dell´obesità», ha affermato il professor Tschöp. «Vi è urgente bisogno di tali farmaci se intendiamo risolvere il crescente problema dell´obesità nel mondo». I finanziamenti dell´Unione europea per lo studio sono a titolo del progetto Diabesity del Sesto programma quadro, che sta cercando nuovi obiettivi molecolari per l´obesità e il diabete di tipo 2. All´inizio di quest´anno, i ricercatori del progetto hanno individuato una molecola che contribuisce all´obesità fornendo il collegamento tra attività fisica spontanea, come i movimenti che si compiono lavorando al computer, e il cibo ingerito. Per ulteriori informazioni consultare: http://www. Jci. Org/ .  
   
   
SOCIETA’ ITALIANA PER LO STUDIO DELLE CEFALEE XXI CONGRESSO NAZIONALE 26 /29 SETTEMBRE 2007 - PAVIA FONDAZIONE MAUGERI IRCCS NEUROLOGICO “FONDAZIONE MONDINO” IDENTIFICATO PER LA PRIMA VOLTA AL MONDO UN NUOVO LOCUS GENICO  
 
 Pavia, 26 settembre 2007 - Dal Xxi Congresso Nazionale della Società per lo Studio delle Cefalee - Sisc - l’Italia in prima linea contro il mal di testa che riguarda circa 7 - 8 milioni di italiani (le donne più colpite 5 a 1 rispetto agli uomini) . Il gruppo di ricerca diretto dal professor Lorenzo Pinessi, Presidente Sisc, Direttore Clinica Neurologica Ii e Centro Cefalee Università di Torino - ospedale Le Molinette, ha recentemente completato lo studio genetico-molecolare di un esteso pedigree italiano (Torino migraine family) affetto da emicrania. L’equipe torinese ha identificato per la prima volta al mondo un nuovo locus genico, sede di importanti fattori di rischio genetico per la malattia è ora vicino alla scoperta di un nuovo gene dell’emicrania che aprirà nuove rivoluzionarie prospettive terapeutiche . Un altro recente studio degli stessi ricercatori ha dimostrato che l’emicrania non è solo un sintomo ma una vera e propria malattia associata a un’ alterazione delle aree dei lobi frontali e temporali coinvolte nella regolazione del dolore. Altri temi saranno : non è cervicale ma emicrania , cefalea da eccesso di farmaci, il mal di testa nel bambino e nell’adolescente , cefalea e invalidità civile, presentazione del Xxi Congresso Nazionale e del nuovo sito Centri Cefalea Sisc in Italia. Il mal di testa - che comprende emicrania, cefalea tensiva e cefalea a grappolo - riconosciuto dall’ Oms , l’Organizzazione Mondiale della Sanità , come una delle più importanti cause di disabilità nel nostro Paese non è affrontato in modo adeguato. Il Ssn lo include infatti nei livelli minimi di assistenza (Lea) come patologia minore. Altissimo quindi il rischio non solo di non risolvere il problema socio sanitario, ma di incrementare il ‘fai da te” che si traduce in un abuso di farmaci da banco. Relatori: Professor Lorenzo Pinessi Presidente Sisc e Presidente Congresso Ordinario di Neurologia Direttore Clinica Neurologica Ii e Centro Cefalee Università di Torino - Ospedale Le Molinette ; Professor Giuseppe Nappi Ordinario di Neurologia Università La Sapienza, Roma, Direttore Scientifico Irccs Neurologico Fondazione Mondino, Pavia - Presidente Onorario Xxi Congresso Sisc; Professor Giorgio Bono Ordinario di Neurologia Direttore Clinica Neurologica Università dell’Insubria, Varese Co-presidente Xxi Congresso Sisc; Professor Vincenzo Guidetti Vice-presidente Sisc Ordinario di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza Università La Sapienza, Roma. .  
   
   
PRESENTATA CONFERENZA PROGRAMMATICA REGIONALE UMBRA SULLA SALUTE MENTALE  
 
Perugia, 26 settembre 2007 – Con lo scopo di rilanciare sul territorio la promozione e la prevenzione della salute mentale e trovare risposte per il reinserimento sociale e lavorativo delle persone affette da disturbi psichici, dal 4 al 6 ottobre si svolgerà a Terni la Conferenza programmatica regionale sulla salute mentale. L’iniziativa, presentata stamani a Perugia dagli assessori regionali alla sanità e alle politiche sociali, Maurizio Rosi e Damiano Stufara, è organizzata dalla Regione Umbria - Direzione regionale sanità - servizi sociali e si terrà al Centro multimediale di Terni. Interverranno esperti e professionisti che operano nel campo della salute mentale che, a quasi trent’anni dalla legge di riforma psichiatrica, porteranno tutte le esperienze maturate nella regione. “La salute mentale è, da sempre, uno dei punti fondamentali e di grande evidenza per il lavoro della Giunta regionale – ha detto l’assessore alla sanità, Maurizio Rosi – Perchè il diritto di cittadinanza diventi reale occorre ricostruire politiche sanitarie in cui la salute mentale torni ad essere una priorità, perchè non possiamo continuare a dimenticare che una buona salute significa necessariamente anche una buona salute mentale”. L’assessore Rosi ha evidenziato che il Piano sociale regionale ha strutturato gli ambiti di forte integrazione socio sanitaria che interessano alcune aree sanitarie fornendo importanti strumenti d’intervento e di valutazione non solo nei settori terapeutico e riabilitativo, ma anche in quelli preventivi e di promozione. “L’area della salute mentale nella Regione Umbria – ha aggiunto - si muove all’interno di questi due quadri di riferimento, coinvolgendo in maniera attiva diversi soggetti con l’obiettivo di garantire una risposta sanitaria e sociale adeguata e partecipata”. L’importanza di un intervento unitario con al centro “la persona” è stato ribadito anche dall’assessore Stufara: “Dagli anni ’80 ad oggi siamo passati dal concetto di psichiatria a quello di salute mentale. Ciò significa che nelle persone accanto ai bisogni sanitari si evidenziano anche quelli sociali, in particolare il bisogno di recuperare i diritti di cittadinanza persi durante la malattia”. “Scopo della Conferenza è quello di mettere insieme le sinergie della programmazione sociale e sanitaria per favorire sul territorio la promozione e la prevenzione in tema di salute mentale, l’inserimento socio- lavorativo delle persone affette da disturbi mentali per le quali il diritto ad una casa e al lavoro sono condizioni indispensabili per evitare la cronicizzazione degli interventi residenziali”. Il programma della Conferenza prevede quattro sessioni parallele e due tavole rotonde: giovedì 4 ottobre verrà affrontato il tema “Promozione alla salute e prevenzione: quali risposte di sistema” (ore 12,30 ). Le altre tre sessioni sono programmate per venerdì 5 ottobre e riguardano “I servizi di salute mentale tra i nuovi bisogni ed evidenze scientifiche”, “Formazione, ricerca e clinical governance nell’organizzazione dei Dipartimenti di salute mentale”, “il Capitale sociale: da malato a cittadino attivo”. La prima tavola rotonda (giovedì 4 ottobre alle 14,30) ha come argomento “Salute mentale e mass media”. Introdurrà i lavori il professor Tullio Seppilli, coordinatori il sindaco di Terni, Paolo Raffaelli, e il responsabile dell’Osservatorio per la salute degli anziani della Regione Umbria, Marcello Catanelli. Parteciperanno al dibattito giornalisti, scrittori e medici psichiatri. La tavola rotonda di sabato ha come titolo “Quale politica per la salute mentale”, interverranno gli assessori regionali, Maurizio Rosi e Damiano Stufara, il vescovo di Terni, monsignor Vincenzo Paglia, il deputato della Commissione affari sociali della Camera dei Deputati, Leopoldo Di Girolamo, il direttore dell’Asl numero 4, Imolo Fiaschini, il direttore generale dell’azienda ospedaliera di Terni, Gianni Giovannini, il direttore generale dell’Asl 2 Giuseppe Legato, il direttore dell’azienda ospedaliera di Perugia, Walter Orlandi, il direttore dell’Asl numero 1 Vincenzo Panella, il direttore dell’Asl numero 3, Gigliola Rosignoli. E’ prevista la presenza dei ministri Livia Turco e Paolo Ferrero. Per tutta la durata della Conferenza sarà allestita una mostra sulle attività dei centri diurni umbri delle associazioni e del privato sociale. Inoltre, verrà proiettato materiale audiovisivo sul tema della salute mentale. .  
   
   
LA XIV GIORNATA MONDIALE ALZHEIMER SI CHIUDE IN ITALIA CON L’IMPEGNO DEL MINISTERO DELLA SALUTE A EFFETTUARE FORTI INVESTIMENTI SULLA ASSISTENZA DOMICILIARE COLLEGATI AL VARO DEL FONDO PER LA TUTELA DELLA NON AUTOSUFFICIENZA  
 
 Milano, 26 settembre 2007 - “ La malattia di Alzheimer rappresenta il paradigma delle demenze e di quanto dobbiamo ancora fare per assicurare risposte efficaci ai problemi posti dall’incremento della cronicità e dalla necessità di convivere a lungo con la malattia” . Si apre così il messaggio inviato dal Ministro della Salute, On. Livia Turco, in occasione del concerto benefico organizzato alla Scala di Milano dalla Federazione Alzheimer Italia per celebrare la Xiv Giornata Mondiale Alzheimer ed al quale hanno partecipato oltre 1. 500 persone tra cui numerose personalità del mondo politico, sanitario e dell’assistenza. Di fronte all’emergenza Alzheimer che sta colpendo l’Europa con 6,4 milioni di malati e l’Italia in particolare dove i malati sono circa 900mila pari all’ 1,5% della popolazione totale , il Ministero della Salute si è impegnato a promuovere una strategia di forti investimenti sulle cure primarie e sulla integrazione socio-sanitaria favorendo il passaggio da un approccio centrato sulla malattia ad uno centrato sulla persona per garantire la presa in carico effettiva del paziente e della sua famiglia. “ Dobbiamo essere capaci di declinare insieme la necessaria attenzione per standard e linee guida con l’indispensabile personalizzazione dei percorsi diagnostico-terapeutici-assistenziali – afferma il Ministro nel suo messaggio sottolineando che “le carenze e le questioni problematiche ancora aperte potranno avviarsi a soluzione attraverso una strategia di investimenti sulla assistenza domiciliare strettamente collegata al varo del fondo per la non autosufficienza . E ciò vale anche , e in parte rilevante, per le disomogeneità territoriali. L’impegno del Ministero si è accompagnato all’apertura di un Tavolo di lavoro sulle Demenze collegato alla Commissione Ministeriale sulle cure primarie e l’integrazione socio-sanitaria cui partecipa anche la Federazione Alzheimer Italia. “ Il messaggio del Ministro rappresenta una risposta forte e concreta ai nostri appelli e noi, a nostra volta, ci impegniamo a collaborare attivamente alla costruzione della rete di servizi e di interventi assistenziali indispensabili ai malati e alle loro famiglie . - ha commentato Gabriella Salvini Porro , presidente della Federazione Alzheimer Italia annunciando la prossima presentazione dei risultati del primo Censimento dei servizi e delle strutture per la cura e l’assistenza ai malati di demenza in Lombardia realizzato dalla Federazione Alzheimer Italia per rispondere al bisogno dei familiari dei malati di avere informazioni strutturate e coordinate sui servizi e sulle strutture a cui rivolgersi lungo il corso della malattia. Con questi interventi l’Italia si pone in testa alla lista dei Paesi che hanno risposto per primi alla richiesta dei parlamentari europei riunitisi nell’Alleanza Europea per l’Alzheimer con l’intento di promuovere una risoluzione che dia priorità alla malattia di Alzheimer nella politica sanitaria europea e che sia di stimolo allo sviluppo di politiche sanitarie nazionali adeguate alla realtà della malattia nei diversi Paesi dell’Unione. La Federazione Alzheimer Italia, è la maggiore organizzazione non profit che si occupa in Italia della malattia . Riunisce e coordina 47 associazioni locali e nei suoi 14 anni di vita ha assistito più di 20 mila famiglie con malati di Alzheimer. .  
   
   
PRELIEVI E PRESTAZIONI DI LABORATORIO ESENTI DA TICKET PER DONATORI DI SANGUE, MIDOLLO E ORGANI  
 
Venezia, 26 settembre 2007 - La giunta regionale, su proposta dell’Assessore alle Politiche sanitarie Francesca Martini, ha approvato l’esenzione dal pagamento del ticket sui prelievi, per le persone donatrici di sangue, di midollo osseo e di organo tra viventi. “Il provvedimento – spiega l’assessore – dà applicazione ad una recente legge regionale (n. 11 del 28 giugno 2007), la cui finalità è quella di promuovere la donazione di sangue, di midollo osseo e di organi, riconoscendo l’importanza e l’utilità, per tutta la comunità, del gesto che il donatore compie”. Con le disposizioni applicative viene precisato che il diritto a fruire delle prestazioni senza pagamento del ticket riguarda non solo i “prelievi” in senso stretto, ma anche le prestazioni della branca “medicina di laboratorio” contenute nel nomenclatore tariffario in vigore. La richiesta di esenzione potrà essere presentata dalle persone donatrici di sangue che abbiano effettuato almeno 50 donazioni presso le strutture autorizzate alla raccolta e che, per motivi fisici o legati a sopravvenute malattie, non siano più in grado di donare il loro sangue, nonchè dalle persone che hanno donato il midollo osseo o che hanno effettuato una donazione di organo tra viventi. La richiesta va presentata all’Ulss di residenza che effettuerà l’istruttoria, chiedendo il parere alle competenti strutture tecniche: il Coordinamento Regionale per le Attività Trasfusionali per i donatori di sangue e il Centro Regionale Trapianti per le altre tipologie di donazione. Una volta acquisito il parere favorevole, le Ulss rilasceranno le autorizzazioni all’esenzione sotto forma di tessera senza limite di validità. .  
   
   
VILLA AAZZURRA, ASSESSORE MONTALDO: "NEL FUTURO DELLA STRUTTURA DEL TIGULLIO NON SOLO LA CARDIO-CHIRURGIA"  
 
Genova, 27 settembre 2007 - "Il futuro di Villa Azzurra continuerà ad essere la cardiochirurgia, ma svolgerà anche altre attività di carattere chirurgico". Lo ha detto questa mattina l’assessore alla Salute della Regione Liguria, Claudio Montaldo, rispondendo ad un’interpellanza in consiglio regionale sul futuro della struttura del Tigullio. "Lo scorso 12 settembre con la proprietà di Villa Azzurra – ha spiegato l’assessore Montaldo – abbiamo convenuto che la struttura manterrà lo stesso volume economico attuale che si aggira intorno ai 10 milioni di euro, rafforzando la parte delle prestazioni di alta complessità cardio-chirurgica, ma orientando anche parte della propria attività sui altri fronti chirurgici per contrastare le fughe dei liguri verso altre regioni e recuperare così la mobilità passiva". La proposta formale da parte della proprietà di Villa Azzurra nella direzione annunciata dall’assessore dovrebbe arrivare nelle prossime settimane. Nel suo intervento l’assessore Montaldo ha inoltre sottolineato "la presenza storica in Liguria di Villa Azzurra quale uno dei soggetti che operano sul fronte della cardio-chirurgia per dare risposte ai 1. 400 liguri che ogni anno passano attraverso interventi di quel tipo", ma ha ribadito anche "l’importanza che la struttura del Tigullio possa operare all’interno di una programmazione regionale che contempla anche l’ospedale di San Martino, che effettua circa 850 interventi annui, che deve essere potenziato per poter arrivare a 1. 200 interventi". Per quanto riguarda invece gli interventi cardiologici di emodinamica l’assessore ha ribadito che "le strutture pubbliche deputate sono in Liguria più che sufficienti, tenendo conto anche dell’apertura nei prossimi mesi di una nuova struttura presso l’ospedale S. Andrea della Spezia ". .  
   
   
CANCRO DEL SENO: CON L’IXABEPILONE AUMENTANO LE SPERANZE DI SOPRAVVIVENZA SENZA PROGRESSIONE DI MALATTIA PRESENTATI I RISULTATI DI UN AMPIO STUDIO SU PAZIENTI IN FASE AVANZATA DATI INCORAGGIANTI ANCHE NELLE FASI PIU PRECOCI.  
 
Barcellona, 26 settembre 2007 – Aumenta la sopravvivenza nelle donne con tumore del seno in fase avanzata e si è dimostrato efficace nelle pazienti che avevano sviluppato una resistenza alle terapie tradizionali: si tratta dell’ixabepilone, un nuovo chemioterapico per la cura di questa malattia. I risultati di un vasto studio di fase Iii con questa molecola sono stati presentati al Congresso Europeo di Oncologia, in corso a Barcellona. Al congresso europeo vengono anche presentati incoraggianti risultati di altri trial di fase Ii con ixabepilone, che dimostrano come questa molecola sia efficace anche in fasi più precoci della malattia. Dopo l’iniziale sviluppo nel trattamento di pazienti metastatiche, Bristol-myers Squibb è infatti fortemente orientata a studiare le piene potenzialità di ixabepilone negli stadi iniziali del cancro al seno. Lo studio di fase Iii ha coinvolto 752 donne già trattate con chemioterapia standard; le pazienti sono state randomizzate ed hanno ricevuto Ixabepilone e capecitabina combinati o solo capecitabina. Nelle donne che hanno ricevuto il trattamento combinato si è ottenuto un incremento della sopravvivenza libera da progressione di malattia, con un profilo di tossicità accettabile e maneggevole. Promettenti anche i risultati degli ulteriori studi presentati a Barcellona ed in corso con Ixabepilone, con un’incoraggiante attività antitumorale nelle pazienti in fasi più precoci della malattia, a cui stanno partecipando oltre 20 centri di oncologia in Italia. Gli epotiloni presentano un meccanismo d’azione unico e innovativo, che riesce a distruggere le cellule cancerose che si sono dimostrate resistenti ad altri tipi di chemioterapia. Agiscono legandosi alla tubulina, una proteina coinvolta nella divisione cellulare, e riescono ad inibire la proliferazione delle cellule tumorali. Hanno inoltre dimostrato una minore predisposizione a sviluppare meccanismi di resistenza. .  
   
   
INAUGURATI DUE SERVIZI ALL´AVANGUARDIA ALL´OSPEDALE SAN FILIPPO NERI  
 
 Roma, 26 settembre 2007 - Ieri sono stati inaugurati due servizi all’avanguardia nell’ospedale San Filippo Neri. Macchinari di ultima generazione e locali ristrutturati nei minimi dettagli per i nuovi reparti di Terapia del dolore e Procreazione assistita che sono collocati al secondo piano del padiglione principale. “Le inaugurazioni di oggi - ha detto l’assessore alla Sanità, Augusto Battaglia - rappresentano contemporaneamente un passo in avanti verso l’ospedale senza dolore e nel settore della procreazione assistita, settore in cui registriamo una domanda sempre crescente, come confermano i dati registrati presso questa struttura. Al San Filippo Neri sono state circa 2. 200 le prestazioni annue effettuate. Da gennaio, inoltre, presso l’unità di Procreazione assistita sono state effettuate 45 fecondazioni in vitro con un tasso di successo del 25% e circa 150 inseminazioni intrauterine”. .  
   
   
TRECENTO MILIONI DI EURO PER LA REALIZZAZIONE DEI CINQUE NUOVI OSPEDALI  
 
Cagliari, 26 settembre 2007 - La Giunta regionale ha approvato il programma di ripartizione delle risorse per i nuovi ospedali di Sassari, Alghero, San Gavino, per l´ospedale Policentrico di Cagliari e per il completamento dell´ospedale di Olbia. In tutto 300 milioni, risorse già programmate a livello nazionale per interventi strutturali in sanità e in via di definizione. I fondi saranno così suddivisi: 60 per il Santissima Annunziata di Sassari, 40 per l´ospedale di Alghero, 40 per quello di San Gavino, 150 per il Policentrico di Cagliari, 10 per il completamento dell´ultimo lotto dell´ospedale di Olbia. La ripartizione delle risorse per l´avvio delle procedure di progettazione tiene conto degli stanziamenti già adottati dall´esecutivo e degli orientamenti espressi dalle aziende sanitarie coinvolte. "La costruzione dei nuovi ospedali - ha spiegato l´assessore Dirindin - dovrà essere inserita tra gli interventi prioritari del Quadro strategico per la salute, sviluppo e sicurezza del Mezzogiorno". L´assessore Dirindin, su mandato della Giunta, dovrà mettere in atto tutte le azioni necessarie per attivare le risorse finanziarie e accelerare le procedure di assegnazione. .  
   
   
PRESENTATO IL PROGETTO E IL LIBRO “POSITIVO SCOMODO” CORSI DI FORMAZIONE CONTRO LA DISCRIMINAZIONE IN OSPEDALE DALL’ESPERIENZA DELLA ASL DI LUCCA A INIZIATIVE IN TUTTO IL SISTEMA  
 
Firenze, 26 settembre 2007 - Oltre 1000 operatori del Servizio Sanitario della Toscana hanno già partecipato al progetto “Positivo scomodo”, lanciato nel 2003 dalla Asl di Lucca e poi diffuso negli anni successivi nelle Asl dell’intera Area Vasta Nord Ovest, con lo scopo di individuare e correggere con attività di formazione e informazione le discriminazioni che possono colpire le persone sieropositive negli ospedali. Questa esperienza, unica nel suo genere in Italia e ora diffusa in tutto il sistema sanitario della regione, è stata illustrata e analizzata nel libro omonimo presentato oggi all’Auditorium del Consiglio regionale, un libro destinato a tutti i sanitari, uno strumento per accrescere le loro conoscenze sulla malattia e per far riflettere sui diritti di ogni persona, anche se sieropositiva. Venticinque anni dopo il primo caso di Aids, il destino delle persone colpite è passato da una sopravvivenza di pochi mesi a un’attesa di vita di oltre venti anni, grazie ai nuovi ed efficaci farmaci utilizzati nel trattamento dell’infezione da Hiv. Nonostante nel mondo occidentale la prognosi dell’Aids sia tanto migliorata, lo stigma sociale che l’accompagna è rimasto quasi immodificato e periodicamente episodi di discriminazione compaiono nelle pagine di cronaca. Il progetto da cui nasce il libro “Positivo scomodo” è il frutto del lavoro del Comitato Etico Locale dell’Azienda Usl 2 di Lucca che, nel 2000, dopo aver ricevuto la segnalazione di un caso di discriminazione avvenuto in ospedale, ha dato inizio a un programma formativo rivolto ai sanitari per modificarne il comportamento ed eliminare ogni forma di discriminazione dal percorso assistenziale. Il progetto è stato realizzato nell’ambito della Rete “Healt Promoting Hospital” (Ospedali che promuovono salute) e, dopo una prima fase di sperimentazione locale, è stato finanziato dalla Regione Toscana per coinvolgere il personale delle Aziende sanitarie dell’Area Vasta Nord Ovest. Dal 2003 ad oggi, quasi mille sanitari (937) di varie aziende toscane hanno partecipato al corso “Positivo scomodo”. Oggi il progetto formativo prevede un corso che coinvolge tutte le aziende sanitarie della Toscana e che verrà realizzato nei vari ospedali della regione, ripetuto in varie edizioni in modo da comprendere il maggior numero possibile di operatori sanitari. .  
   
   
CORRI LA VITA 2007 È PRONTA AL VIA TANTI VIP, MIGLIAIA DI PREMI, IN GARA ANCHE I BAMBINI ALLA 5° EDIZIONE DEL POPOLARE EVENTO DI SPORT E BENEFICENZA. PRESENTA MARIA CASSI. E SABATO LA SUPER ASTA DELL’ANTIQUARIATO  
 
 Firenze, 26 settembre 2007 - I testimonial di Corri la Vita 2007 sono Marcello Lippi e Valentino Rossi, Luca Cordero di Montezemolo e Victoria Cabello, Diego Abatantuono e Paul Canard, oltre a Riccardo Montolivo, il fuoriclasse della Fiorentina che ha anche registrato uno spot promozionale. Con questa squadra di supporter di chiara fama, tutti ritratti con la T shirt ufficiale su www. Corrilavita. It, è stata presentata oggi la 5° edizione della popolare manifestazione che si batte contro il cancro al seno, abbinando beneficenza e sport, rispetto dell’ambiente e amore per gli straordinari tesori di Firenze. Corri la Vita 2007 si terrà domenica 30 settembre su un circuito spettacolare, che dalla centralissima Piazza Santa Croce si snoda nella città storica, tra le pittoresche strade dell’Oltrarno e le colline che incoronano Firenze, attraversando ponti e giardini, musei e antichi palazzi, angoli spesso sconosciuti o comunque accessibili in questa sola circostanza. Due i percorsi: 12 km la minimaratona, 6 la passeggiata. In piazza, in attesa della premiazione, spettacoli ed esibizioni varie (il trio Elegant Gipsy, i Bandierai degli Uffizi, la banda dei Carabinieri, ecc. ), con una presentatrice d’eccezione, l’attrice Maria Cassi, spalleggiata da Rossella Iallorenzi di Lady Radio. Quest’anno sono previsti 12 mila partecipanti, cifra che stabilirebbe un nuovo record (10 mila nell’edizione 2006). La Salvatore Ferragamo, uno dei grandi sostenitori di Corri la Vita, ha messo in produzione 12 mila magliette ufficiali da distribuire gratuitamente a tutti gli iscritti. Con Adiconsum, Banca Cr Firenze, Bulgari, Centro di Firenze per la Moda Italiana, Enel Cuore Onlus, Mukki Latte, Piaggio, Pineider, Pitti Immagine, sono un centinaio le aziende che hanno offerto servizi e contributi e prodotti. Prodotti che andranno in premio ai vincitori della minimaratona e che saranno distribuiti, fino a esaurimento, ai partecipanti alla passeggiata. Tra le novità di quest’anno, una sezione per i bambini under 10 (iscritti) ai quali saranno riservati premi speciali. Inoltre, una linea di gadget griffati Corri la Vita che saranno venduti anche su Internet. Moltissime le iniziative di appoggio. Domani allo stadio, per Fiorentina – Roma, grazie alla società viola è in programma una speciale raccolta di iscrizioni. Intanto, la Opus, leader nella pubblicità al cinema, sta proiettando in 500 sale italiane lo spot della manifestazione, rilanciato anche dalle Tv toscane. Uno spot analogo va inoltre in onda più volte al giorno sulle principali radio. Quanto alla Xxv Biennale dell’Antiquariato partecipa con un’importante asta di objects d’art offerti dagli espositori e battuti da Christie’s (29 settembre, Grand Hotel), il cui ricavato andrà tutto a Corri la Vita. La stessa Scuola di Guerra Aerea delle Cascine parteciperà con 100 allievi guidati dal comandante, generale Settimo Caputo. La raccolta fondi 2007, come sempre destinata alle strutture sanitarie pubbliche, ha tre obiettivi particolari: sostenere le attività del Cerion, un centro d’avanguardia per l’assistenza alle donne operate di tumore al seno; implementare il servizio del day hospital oncologico dell’ospedale di S. Maria Nuova specializzato in cure palliative; contribuire all´acquisto di un moderno mammografo digitale per la Diagnostica Senologica dell´ospedale di Careggi. Come in passato, Corri la Vita è organizzata in collaborazione con il Centro Studi e Prevenzione Oncologica della Regione Toscana (Cspo), la sezione di Firenze della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori (Lilt) e la Fondazione di Leniterapia (File). Con l’assessore allo Sport Eugenio Giani e il presidente del Comitato organizzatore Bona Frescobaldi, hanno partecipato alla conferenza stampa il direttore scientifico del Cspo Marco Rosselli del Turco, i presidenti Riccardo Poli (Lilt) e Donatella Carmi (File), e il dottor Iacopo Nori per Diagnostica Senologica Per Firenze Marathon, che di Corri la Vita cura l’aspetto tecnico, il presidente Giancarlo Romiti. Per iscriversi: Lilt (Viale A. Volta 173, 055. 576939, info@legatumorifirenze. It), Firenze Marathon (Viale M. Fanti, 2, 055. 5522957, info@firenzemarathon. It), File (via San Nicolò 1, 055. 2001212, info@leniterapia. It) e i negozi Isolotto dello Sport (Via dell´Argingrosso, 69 A/b, 055. 7331055) e Universo Sport (Piazza Duomo 6R, 055. 284412). .  
   
   
ITACA COLORA I 15 ANNI DI COOPERAZIONE SOCIALE PRESENTATO A PORDENONE IL PROGRAMMA DEGLI EVENTI CELEBRATIVI DEL QUINDICENNALE DELLA COOPERATIVA (1992-2007) "15XITACA" CON ALTRETTANTI EVENTI ARTISTICI TRA FRIULI VENEZIA GIULIA, VENETO E TRENTINO ALTO ADIGE  
 
 Pordenone, 26 settembre 2007 - Gran finale in città con un´asta di beneficenza a favore dei "Ragazzi della Panchina" Un festival artistico in piena regola per veicolare l´impegno sociale che da 15 anni la Cooperativa Itaca di Pordenone mette a disposizione delle persone, svantaggiate e non. Dal 26 settembre a fine ottobre, quindici artisti ed un gruppo di creativi, tutti con una spiccata vocazione per il sociale, scendono in campo creando le loro opere in altrettanti servizi, località e strutture del Friuli Venezia Giulia, Veneto e Trentino Alto Adige. Prevista dal 26 ottobre all´8 novembre una esposizione di tutte le creazioni alla Galleria Vastagamma di Pordenone. Il clou dell´articolata kermesse, all´insegna dell´arte che sposa la solidarietà, il 10 novembre nella città sul Noncello con un´asta di beneficenza organizzata da Itaca a favore dell´associazione "I Ragazzi della Panchina". Il presidente Rosario Tomarchio e il direttore Orietta Antonini hanno presentato oggi il programma di eventi predisposto per celebrare il 15° anniversario di fondazione della Cooperativa sociale Itaca (19922007) di Pordenone. Fumetti, grafica, pittura, ma anche mosaico, fotografia e illustrazioni per bambini le arti che dispiegheranno tutti i colori di Itaca. Si parte mercoledì 26 settembre alle 17,30 presso la sede Itaca di Tolmezzo (Ud) con il mosaicista dì origine siriana Mohammed Chabarik, si prosegue sabato 29 settembre alle 10,30 nella Casa anziani di Cimolais (Pn) con Giulio De Vita. Tra i suoi lavori più noti la collaborazione con la Walt Disney e Marvel Comics ma anche story board per registi del calibro di Roman Polansky e clip per Zucchero, Sting e gli 883. Oggi De Vita è fumettista di portata internazionale grazie al successo ottenuto in Francia, dove gode di estrema popolarità. Se questi è il più noto, tutti gli artisti che gratuitamente hanno dato la propria disponibilità sono esponenti di spicco nella loro specifica espressione creativa. Annunciata inoltre la presenza del fumettista Paolo Cossi e del fotografo Mimmo Mirabile. Un evento dalle tante sfaccettature "15Xitaca"che, tra gli artisti, coinvolgerà anche numerosi soci della Cooperativa friulana tra cui Valeria Malaspina, Angela Campeotto, Michela Salerno, Gianluca Bruno. Annunciata anche la presenza degli artisti del Porto dei Benandanti di Portogruaro, di Eliana Picca (multimateriali), Silvia Pignat (illustrazioni), Marco Tonus (fumetti-grafica), Susi Piazza (incisione), Evaristo Cian (pittura), Mohamed Chabarik (mosaico). Nel 2007 Itaca celebra il 15° anniversario di fondazione, un appuntamento importante concepito come occasione di condivisione non solo verso gli oltre mille operatori impegnati quotidianamente nei servizi erogati dalla Cooperativa, ma anche verso l´esterno, coinvolgendo quel territorio fatto di persone ed istituzioni con cui Itaca dialoga da sempre. Ecco un multi-evento, strutturato in più giornate, che diventa contenitore di diverse comunicazioni comunque incentrate sulle realtà dell´organizzazione Itaca, sui suoi valori e scelte strategiche. In questa prospettiva le opere realizzate dagli artisti, sagome lignee di persone, donne, uomini e bambini variamente ´decorate´, rappresentano tutte le persone e le genti di Itaca ma anche la società a cui la Cooperativa si rivolge con i suoi servizi. Le opere verranno realizzate tra settembre ed ottobre in diverse sedi e singoli servizi della Cooperativa sparsi sul territorio. Seguirà dal 26 ottobre all´8 novembre l´esposizione in città a Pordenone presso la Galleria Vastagamma. Il 10 novembre protagonisti saranno i soci di Itaca, utenti, collaboratori, istituzioni e cittadini. Alla serata finale, presso la sala congressi della Fiera di Pordenone, sarà presentato il video "Tutti i colori di Itaca", realizzato nelle diverse sedi, che verrà proiettato in occasione della presentazione del bilancio sociale. L´asta di beneficenza "Itaca, un arcobaleno di solidarietà", prevista sempre il 10 novembre, costituirà un momento di alta valenza. Sociale. Le opere degli artisti verranno messe all´asta ed il ricavato sarà donato da Itaca all´associazione pordenonese "I Ragazzi della Panchina". Il sodalizio, che si ispira ai valori della solidarietà e della condivisione, è da anni impegnato attivamente nel recupero della dignità delle persone tossicodipendenti o sieropositive. I volontari operano infatti per il coinvolgimento del sociale nelle problematiche inerenti la tossicodipendenza e la sieropositività, per lo sviluppo attraverso forme aggregative del coinvolgimento delle persone tossicodipendenti o sieropositivi, nonché per la valorizzandone della soggettività e di un ruolo nella società. Www. Itaca. Coopsoc. It . .  
   
   
GIORNATA “CARDIOLOGIE APERTE” ALL’OSPEDALE DI MATERA  
 
Matera, 26 settembre 2007 - Controlli e informazione per domenica 30 settembre a Matera dalle 9 alle 14 nell’ambito della manifestazione nazionale ‘’Cardiologie aperte’’, promossa presso l’Ospedale “Madonna delle Grazie’’ dall’Unità operativa di Angiologia, Associazione nazionale medici cardiologi ospedalalieri della Basilicata (Anmco),dall’ Associazione Amici del Cuore di Grassano e l’apporto della Fondazione Italiana per la lotta alle malattie vascolari “ Heart Care Fundation’’. Per l’occasione – spiega un comunicato dell’Asl n. 4 di Matera - sarà possibile effettuare i controlli della pressione arteriosa, della frequenza cardiaca,la misurazione della circonferenza addominale, il controllo per cardiopatici e diabetici dello spessore dell’ intima media carotide, colloqui su Stile di Vita e Prevenzione Cardiovascolare. Saranno,inoltre, proiettati spot tematici degli Amici del Cuore Grassano su arresto cardiaco e rappresentata una simulazione intervento con operatori della stessa associazione in caso d’arresto cardiaco. .  
   
   
MANIFESTA 7, BIENNALE EUROPEA DI ARTE CONTEMPORANEA PRESENTATI A BOLZANO I CURATORI DELL’EDIZIONE 2008  
 
Trento, 26 settembre 2007 – Ieri sono stati presentati a Bolzano i curatori di Manifesta 7, la biennale europea di arte contemporanea che avrà luogo in Trentino – Alto Adige dal 19 luglio al 2 novembre 2008. All’appuntamento – che si è tenuto oggi presso la sede di Manifesta a Bolzano – erano presenti, tra gli altri Margherita Cogo, vice presidente e assessore provinciale alla cultura della Provincia autonoma di Trento; Sabina Kasslatter Mur, assessora provinciale alla cultura tedesca della Provincia autonoma di Bolzano; insieme a Hedwig Fijen, direttore International Foundation Manifesta (Amsterdam). L’edizione 2008 della Biennale europea di arte contemporanea sarà curata da Adam Budak (Cracovia/graz), Anselm Franke (Berlino/anversa), Hila Peleg (Tel Aviv/berlino) e dai membri del Raqs Media Collective (Nuova Delhi). I curatori, nominati dal consiglio dell’International Foundation Manifesta, sono stati selezionati da una rosa di oltre 20 candidati. Nel corso della conferenza stampa, l’assessore Cogo ha annunciato i due luoghi che ospiteranno stabilmente gli artisti in Trentino: sono il Palazzo delle Poste di via Calepina a Trento e l’immobile ex-Peterlini di Rovereto. “Manifesta – ha sottolineato l’assessore Margherita Cogo – rappresenta un’opportunità per il Trentino. Con la scelta del Palazzo delle Poste di Trento e l’ex-Peterlini di Rovereto siamo riusciti in uno degli obiettivi della manifestazione, ovvero a ripensare e a far rivivere alcuni spazi della città, che per architettura e storia hanno rappresentato la modernità del ‘900”. Manifesta, la Biennale Europea di Arte Contemporanea, cambia sede ogni due anni. Dopo la cancellazione di Manifesta 6 a Nicosia (Cipro) nel 2006, la prossima edizione, Manifesta 7, si dispiegherà attraverso 150 chilometri di siti storici e industriali della Regione Trentino – Alto Adige. Questa regione è stata individuata da Manifesta per il suo notevole patrimonio industriale e per le infrastrutture culturali, che saranno alla base dello sviluppo della strategia artistica di Manifesta 7. E proprio a questo proposito, l’assessore provinciale alla cultura Margherita Cogo ha insistito sul significato della scelta del Palazzo delle Poste e l’ex-Peterlini di Rovereto quali sedi permanenti di Manifesta 7 in Trentino: “Si tratta di ambienti interessanti dal punto di vista architettonico, dove da tempo sono state dismesse le attività produttive, ma dove permane forte l’elemento della modernità che le ha contraddistinte. Credo che uno spazio del contemporaneo sia il luogo ideale per ospitare un’iniziativa che richiamerà nella nostra provincia centinaia di artisti da tutto il contenente”. Manifesta 7 aprirà al pubblico il 19 luglio 2008 e chiuderà il 2 novembre 2008. Le sedi si trovano in una delle zone di passaggio tra Nord e Sud più importanti d’Europa: il forte di Fortezza, costruito a metà Ottocento; due edifici industriali dei primi del Novecento, ovvero l’Ex-alumix (Bolzano) e l’Ex-peterlini (a Rovereto), e il Palazzo delle Poste a Trento, un edificio razionalista degli anni Trenta. Nel delineare un progetto d’insieme per Manifesta 7, ciascuno dei tre gruppi di curatori si concentrerà su una sede: il Raqs Media Collective lavorerà a Bolzano, Anselm Franke/hila Peleg a Trento e Adam Budak a Rovereto. Sulla quarta sede espositiva, il forte di Fortezza, convergerà l’intero team curatoriale. Nel corso della conferenza stampa sono stati presentati i curatore di Manifesta 7 che si svolgerà tra la provincia di Bolzano e il Trentino. Uno di loro è Adam Budak, il quale vive tra Graz e Cracovia. Attualmente è curatore per l’arte contemporanea presso la Kunsthaus Graz am Landesmuseum Joanneum a Graz, Austria. Budak ha studiato teatro alla Jagiellonian University di Cracovia e storia e filosofia dell’arte e dell’architettura presso la Central European University a Praga. È guest professor presso l’Higher Institute for Fine Arts – Flanders a Gent e al Theatre Institute della Kunstuniversität di Graz. Recentemente è tra i promotori del corso di specializzazione in teoria e pratiche curatoriali presso l’Art History Institute della Jagiellonian University di Cracovia. Adam Budak ha curato “Architectures: Metastructures of Humanity, Morphic Strategies of Exposure”, mostra del Padiglione polacco alla 9. Mostra Internazionale di Architettura (2004). Ha lavorato con noti artisti internazionali, quali John Baldessari, Cerith Wyn Evans e Monika Sosnowska, e ha curato diverse mostre all’estero. Tra i progetti recenti: “Protections. This Is Not an Exhibition” (con Christine Peters) e “Volksgarten. Politics of Belonging” (in collaborazione con Katia Schurld e Peter Pakesch). Il secondo curatore sarà Anselm Franke, direttore artistico dell’Extra City Center for Contemporary Art di Anversa. Fino al 2006, Franke è stato Director of Exhibitions presso il Kw Institute for Contemporary Art di Berlino, dove continua a lavorare come co-curatore del Forum Expanded del Festival Internazionale del Cinema di Berlino. Ha realizzato progetti in ambito non solo teatrale ma anche architettonico e accademico. Collabora con diverse riviste, tra cui Piktogram, e sta per conseguire il Phd press il Visual Cultures/center for Research Architecture at Goldsmiths College London. Attualmente sta lavorando a una mostra intitolata "Mimétisme”. In occasione di Manifesta 7, Anselm Franke collaborerà con Hila Peleg, curatore a Berlino. Nata a Tel Aviv, Peleg si è diplomata in storia dell’arte al Goldsmiths College/university of London, dove attualmente studia per ottenere il Phd in Curatorial Knowledge/visual Cultures. Peleg ha organizzato e co-curato vari progetti internazionali sul tema delle pratiche artistiche e culturali nel Medio Oriente. Di recente ha scritto un libro sull’artista Keren Cytter, pubblicato da Revolver, e ha diretto il film “A Crime Against Art”, lanciato dall’ Unp di Berlino. Sempre a Berlino Peleg e Franke hanno collaborato in occasione delle mostre "Imaginary Number" al Kw (2005) e "Clinic - A Pathology of Gesture" al Hau (2006). Gli altri tre curatori (Jeebesh Bagchi, Monica Narula & Shuddhabrata Sengupta) fanno parte del Raqs Media Collective, un collettivo di artisti, professionisti dei media, curatori, ricercatori, editori e catalizzatori di processi culturali. Il loro lavoro, presentato nei più importanti spazi ed eventi internazionali, li colloca nell’ambito di intersecazione tra arte contemporanea, indagine storica, speculazione filosofica, ricerca e teoria, traducendosi di volta in volta in installazioni, prodotti mediatici sia online che offline, performance e incontri. Vivono a Delhi e lavorano per il “Sarai”, un programma del Centre for the Study of Developing Societies che hanno co-fondato nel 2000. Sono inoltre membri del collettivo editoriale della collana “Sarai Reader”. . .  
   
   
ALESSANDRO MINOGGI CELEBRITIED UP II ANTEPRIMA DAL 14 AL 20 OTTOBRE 2007 THE CORNER RHO (MI)  
 
Milano, 26 settembre 207 - Siamo abituati a vedere le celebrità ovunque. Per strada, sui giornali, in televisione, nelle nostre case, a volte persino sui nostri vestiti. Perciò non dovrebbe stupire una mostra sulle celebrità. E, anzi, verrebbe da chiedersi cos’ha di tanto speciale questa. Eppure qualcosa ce l’ha davvero. Perché per una volta le immagini che vedrete non sono solo immagini. Dietro ognuna di esse, presa, catturata, tied up appunto, legata alla tela c’è una storia. Una storia di dettagli e di sguardi, una storia di omicidi e sogni infranti, di fortuna e sesso, di corpi e di difetti. Una storia che comincia da Hollywood e che finisce dove finiscono tutte. Una storia diversa per ogni celebrità, per ogni persona, per ogni sua parte. Sono le storie delle loro vite, riprodotte, raccontate nei tratti di Alessandro Minoggi che come un testo, come una poesia ci trascinano in una Spoon River dipinta. Forse tutto qui è meno vero della realtà o, forse, è molto più vero di quella che noi crediamo essere la verità. L’inaugurazione sarà accompagnata dal pianista Federico Alberto Pozzi. .  
   
   
PARTE DALLA STAZIONE DI BRESCIA UNA MOSTRA FOTOGRAFICA ITINERANTE SUL TEMA DELLA DISABILITÀ  
 
Brescia, 26 settembre 2007 - Parte il 27 settembre dalla stazione di Brescia la Mostra Fotografica itinerante “Handiamo nelle piazze del terzo millennio”, promossa dall’Associazione nazionale “Handiamo” e dal Gruppo Ferrovie dello Stato, con il patrocinio del Ministero della Pubblica Istruzione e delle Politiche Giovanili. Un’iniziativa che, come l’omonima manifestazione nazionale, che si svolgerà a Roma durante la prossima primavera, tende a sensibilizzare adulti e ragazzi delle scuole italiane sul tema della disabilità. A conferma della sempre maggiore attenzione riposta verso i disabili, il Gruppo Ferrovie dello Stato ha messo a disposizione 14 stazioni riqualificate, divenute oltre che luoghi di passaggio quotidiano per migliaia di persone, anche centri polifunzionali, vere e proprie ‘piazze del terzo millennio’. Saranno oltre 40 gli scatti in bianco e nero realizzati dal fotografo Ugo Panella, esposti fino all’8 ottobre a Brescia e, successivamente, nelle stazioni di Trieste, Udine e Milano Porta Garibaldi del network Centostazioni. Durante il 2008 la manifestazione proseguirà il suo tour nazionale toccando altre 10 stazioni italiane. .  
   
   
IL CONCERTO DI LEO NUCCI CHIUDERÀ IL FESTIVAL VERDI 2007 IL CELEBRE BARITONO INTERPRETERÀ ARIE DI VERDI E ROSSINI PER IL QUARANTENNALE DELLA SUA CARRIERA  
 
 Parma, 26 settembre 2007 - Leo Nucci chiuderà il Festival Verdi 2007. Il celebre baritono festeggerà mercoledì 31 ottobre 2007 alle ore 20. 00 il quarantennale della sua carriera diretto da Donato Renzetti sul podio dell’Orchestra del Teatro Regio di Parma Inizialmente previsto per la sera del 3 ottobre, il concerto vedrà il celebre cantante, protagonista al Festival Verdi della nuova produzione di Luisa Miller, impegnato in arie di Verdi e Rossini. Per informazioni: Biglietteria del Teatro Regio di Parma, via Garibaldi 16/a - 43100 Parma tel. 0521 039399, fax 0521 504424, biglietteria@teatroregioparma. Org, www. Teatroregioparma. Org Il Festival Verdi è realizzato dal Teatro Regio di Parma - soci fondatori Comune di Parma, Fondazione Cariparma, Fondazione Monte Parma - con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Main sponsor: Cariparma, Crédit Agricole, Fondazione Cariparma, Barilla. Media partner Mediaset. Il Festival Verdi è realizzato anche grazie a: Parma Capitale della Musica - Arcus, Reggio Parma Festival e con il sostegno e la collaborazione di: Banca Monte Parma, Enìa, Audi, Teatro Verdi di Busseto, Teatro Comunale di Modena, iTeatri di Reggio Emilia. .  
   
   
FESTIVAL VERDI 2007 DAL 1 AL 28 OTTOBRE OPERE, CONCERTI, EVENTI, MOSTRE AL TEATRO REGIO DI PARMA E NELLE TERRE VERDIANE  
 
 Parma, 26 settembre 2007 - Nel mese in cui ricorre l’anniversario della nascita del grande compositore il Teatro Regio di Parma e le terre di Verdi celebrano il più alto momento della storia, della cultura e della tradizione della città, in un colossale impegno produttivo ed artistico. Luisa Miller, La Traviata, Oberto conte di San Bonifacio, Messa da Requiem: sono soltanto i più importanti appuntamenti che segnano il grande rilancio del Festival Verdi a Parma e nelle terre verdiane, dal 1 al 28 ottobre 2007, con una concentrazione senza precedenti di spettacoli a cui partecipano artisti e interpreti di prestigio internazionale. Nei ventotto giorni del Festival – uno per ciascuna opera verdiana oltre al giorno del compleanno del Maestro, il 10 ottobre – sul palcoscenico del Teatro Regio si susseguiranno opere e concerti, coinvolgendo grandi cantanti, direttori d’orchestra e registi di diverse generazioni. Quanto di meglio offre l’interpretazione verdiana dei nostri tempi si dà appuntamento a Parma: Fiorenza Cedolins, Luciana D’intino, Barbara Frittoli, Mariana Pentcheva, Svetla Vassileva, Marcelo Álvarez, Ildebrando D’arcangelo, Massimo Giordano, Leo Nucci, Giuseppe Sabbatini, Vladimir Stoyanov, Giorgio Surian, tra i cantanti; Riccardo Muti, Yuri Temirkanov, Donato Renzetti, Antonello Allemandi, Daniele Gatti, Georges Prêtre tra i direttori d’orchestra; Denis Krief, Pier’alli, Karl-ernst e Ursel Herrmann fra i registi; e con loro tanti altri grandi artisti protagonisti assieme ai complessi artistici del Teatro Regio di Parma, Orchestra e Coro, quest’ultimo preparato da Martino Faggiani. Il Festival Verdi è realizzato dal Teatro Regio di Parma - soci fondatori Comune di Parma, Fondazione Cariparma, Fondazione Monte Parma - con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Main sponsor: Cariparma, Crédit Agricole, Fondazione Cariparma, Barilla. Media partner Mediaset. Il Festival Verdi è realizzato anche grazie a: Parma Capitale della Musica - Arcus, Reggio Parma Festival e con il sostegno e la collaborazione di: Banca Monte Parma, Enìa, Audi, Teatro Verdi di Busseto, Teatro Comunale di Modena, iTeatri di Reggio Emilia. Programma - Le opere: Il sipario sul Festival si alza con Luisa Miller (1, 7, 11, 14, 17, 20, 22 ottobre) in un nuovo ed emozionante allestimento, affidato al regista Denis Krief che firma anche scene, costumi e luci del melodramma verdiano, interpretato da cantanti del calibro di Fiorenza Cedolins, Marcelo Álvarez, Leo Nucci, Giorgio Surian, diretti da Donato Renzetti. Lo spettacolo è realizzato in coproduzione con il Teatro Regio di Torino e il Teatro Comunale di Modena. Sul podio de La traviata (4, 6, 9, 13, 15, 19, 21, 24 ottobre) il Festival Verdi 2007 vedrà, per il suo clamoroso debutto verdiano, , Yuri Temirkanov, uno fra i più ammirati e autorevoli maestri della scena mondiale, con i complessi del Regio di Parma e un cast che vanta Svetla Vassileva, Massimo Giordano, Vladimir Stoyanov. Saranno i coniugi Karl-ernst e Ursel Herrmann - la più celebre coppia di registi della scena internazionale - a presentare un allestimento del melodramma che evoca lo spirito del libretto e della drammaturgia originale. Al teatro di Busseto, prezioso gioiello fra i tanti splendidi teatri sparsi lungo le terre di Verdi, sarà presentata l’opera che segna il momento d’avvio della straordinaria e inarrestabile carriera verdiana: Oberto, conte di San Bonifacio (2, 5, 8, 16, 18, 23, 27 ottobre) in un nuovo spettacolo carico di suggestione creato da Pier’alli, che firma regia, scene, costumi e luci di questa nuova produzione. Mariana Pentcheva, Fabio Sartori e Paolo Battaglia sono gli interpreti principali, affidati alla guida di Antonello Allemandi. Proprio nello scrigno sonoro dove Arturo Toscanini intese celebrare il centenario verdiano, il Teatro Regio arricchisce e consolida l’intenso calendario del Festival Verdi. Messa da Requiem: Si annuncia eccezionale l’esecuzione della Messa da Requiem, il 10 e 12 ottobre, diretta da Riccardo Muti, per la prima volta sul podio dei complessi del Teatro Regio di Parma, con uno splendido quartetto vocale di star del belcanto: il soprano Barbara Frittoli, il mezzosoprano Luciana d’Intino, il tenore Giuseppe Sabbatini e il basso Ildebrando d’Arcangelo. Concerti: Ancora una star del belcanto per il primo degli appuntamenti sinfonici previsti dal Festival, con il celebre baritono Leo Nucci che festeggia il quarantennale della carriera, interpretando arie di Rossini, Verdi e Puccini diretto da Donato Renzetti (3 ottobre). Ad arricchire ulteriormente il calendario del Festival Verdi 2007 saranno Georges Prêtre e Daniele Gatti, protagonisti di due importanti concerti dedicati al grande repertorio romantico, con l’Orchestre National de l’Opéra de Paris (25 ottobre) e la Filarmonica della Scala (28 ottobre), alla quale è affidata la serata conclusiva del Festival. L’opera contemporanea: Sarà una significativa apertura alla musica del nostro tempo la prima rappresentazione assoluta de Il tempo sospeso del volo di Nicola Sani, su libretto di Franco Ripa di Meana, che firma anche la regia dello spettacolo prodotto in collaborazione con il Festival Rec e iTeatri di Reggio Emilia. Yoichi Sugiyama dirigerà la nuova opera, ispirata a uno dei pù tragici episodi della più recente storia italiana (11 ottobre). Eventi Collaterali - Verdi tra noi le opere di Verdi in musica, parole, immagini: Ogni giorno del Festival Verdi 2007 è dedicato a un’opera del catalogo verdiano. Con Verdi tra noi tutte le opere composte dal Maestro saranno raccontate giorno per giorno in musica, parole e immagini, in una forma sempre diversa. Concerti di musiche verdiane, con trascrizioni e riduzioni per le più diverse formazioni musicali, si accompagneranno a riflessioni e letture dei capolavori che hanno ispirato i libretti delle opere. Tutti gli appuntamenti di questo fitto calendario sono realizzati con i Solisti del Teatro Regio di Parma, i Filarmonici di Busseto, il Conservatorio di Musica “A. Boito” di Parma, i circoli e le associazioni musicali e sono condotti da Lorenzo Arruga, Vincenzo Raffaele Segreto, Alessandro Taverna e Stefano Valanzuolo. Tra le personalità che hanno risposto all’invito di scoprire le opere verdiane da molteplici prospettive e avvincenti punti di vista, Sonia Bergamasco, Chiara Muti, Eugenio Monti Colla e Riccardo Muti. Imparolopera l’opera per i giovanissimi: La fortunatissima formula dell’opera lirica ripensata e adattata per il pubblico di domani, per gli allievi delle scuole elementari e medie, torna alla ribalta in occasione del Festival Verdi 2007 con La Traviata per i giovanissimi rivista dall’estro dell’attore e regista Bruno Stori a cui si affiancano gli allievi della Scuola di canto del Conservatorio “A. Boito” di Parma coordinati da Donatella Saccardi. Tornano anche due importanti iniziative didattiche: I trucchi del mestiere, laboratorio condotto da Alessandra Perbellini e rivolto agli insegnanti delle scuole elementari e Tu conosci Verdi?, concorso promosso dal Gruppo Appassionati Verdiani “Club dei 27” e giunto alla ventiquattresima edizione. Le grandi bande militari: Ogni domenica, il Festival Verdi offrirà un’eccezionale ribalta alle più prestigiose bande militari italiane che proporranno trascrizioni dai melodrammi del grande Maestro. La Banda Musicale della Guardia di Finanza (7 ottobre), la Banda dell’Esercito (14 ottobre), la Banda Musicale dell’Arma dei Carabinieri (21 ottobre) e la Banda Musicale dell’Aeronautica Militare (28 ottobre) si esibiranno facendo rivivere in festa le atmosfere del mondo verdiano. Da Traiettorie ’07: Ad approfondire il legame con le più alte espressioni della musica contemporanea, il Festival Verdi 2007 incontra le proposte musicali della Xvii rassegna internazionale Traiettorie, con due appuntamenti all’Auditorium Paganini, protagonisti il pianista Alexander Romanovsky (3 ottobre) e il Quartetto Amati con Eduard Brunner (7 ottobre). Libri: Con il volume Eroine tragiche… ma non troppo si rinsalda lo stretto sodalizio del Teatro Regio di Parma con le attività dell’Istituto nazionale di studi verdiani. I due melodrammi in scena al Teatro Regio per il Festival Verdi 2007 - Luisa Miller e La Traviata – sono oggetto di un appassionato confronto di letture e interpretazioni. Verdi filarmonico e Maestro dei filarmonici bussetani è il titolo dell’ampio studio di Dino Rizzo, edito dall’Istituto nazionale di studi verdiani e dedicato a un capitolo poco noto, ma non per questo meno importante, dell’apprendistato del giovane Verdi. E proprio in occasione della presentazione del volume, il 26 ottobre, al Teatro di Busseto, sarà eseguita una inedita pagina verdiana. Mostre: I personaggi di Shakespeare e la musica di Giuseppe Verdi rivivono nelle grandi ed emozionanti fotografie di Graziella Vigo. Realizzate in occasione del più recente allestimento verdiano presentato al Teatro Regio di Parma, le immagini danno vita a Otello amore passione tradimento morte, mostra allestita per tutta la durata del Festival nella suggestiva collocazione offerta, nel cuore della città, dai Portici del Grano del Municipio di Parma. La mostra 1913 Il primo festival verdiano. Il centenario della nascita di Verdi a Parma e Busseto: documenti, immagini, musiche, realizzata dall’Istituzione Casa della Musica, è dedicata a un inedito approfondimento delle celebrazioni indette per il centenario della nascita di Verdi. Essa illustra un momento irripetibile della storia culturale di questa città con preziosi documenti tratti dalle collezioni della Casa della Musica, che ospiterà l’esposizione nelle sue sale, dal 6 ottobre al 4 novembre. Nel mondo nuovo: Parma da Verdi a Vittorio Veneto (1900-1918) è il titolo della mostra documentaria promossa dall’Istituzione Biblioteche del Comune di Parma presso Palazzo Pigorini. Libri, periodici, oggetti d’arte e di cultura materiale gettano nuova luce sul contesto storico delle prime celebrazioni verdiane. Proprio in occasione del Festival Verdi 2007 vedrà la sua completa realizzazione a Parma e in altri luoghi della provincia il progetto Gnam Gastronomia nell’Arte Moderna. Vasto l’orizzonte di opere d’arte multidisciplinari presentate per indagare da un punto di vista storico, antropologico, sociologico e culturale il complesso tema del cibo e dei riti ad esso collegati. A fianco di due mostre curate da Lóránd Hegyi e da Gloria Bianchino, uno spettacolo diretto da Giuseppe Bertolucci e Luisa Grosso, incontri con il regista Emir Kusturica e l’attore Gerard Depardieu A tavola con Verdi cene dopoteatro al Ridotto: Al prestigio dell’Academia Barilla, nata a Parma nel 2004 come centro internazionale dedicato alla tutela e diffusione della cultura gastronomica italiana, è affidato il compito, in questo Festival Verdi, di rivelare al pubblico l’aspetto, per molti poco noto, del Verdi raffinato gourmet. Ed ecco che nella splendida cornice del Ridotto del Teatro, sulle tavole imbandite in esclusiva per il pubblico del Festival da una esperta equipe di cuochi, una selezione di portate farà rivivere sapori e piatti tratti dal ricettario della cuoca del Maestro insieme ad altri propri della tradizione parmigiana. .  
   
   
A VILLA CONTARINI MASTER INTERNAZIONALE DI MUSICA ANTICA  
 
Venezia, 26 settembre 2007 - Villa Contarini a Piazzola sul Brenta (Padova) ospita in questi giorni il primo Master di musica antica realizzato dal Consorzio dei Conservatori del Veneto coordinati dal Conservatorio di Vicenza e realizzato grazie a fondi regionali. L’iniziativa è stata presentata a Palazzo Balbi. Si tratta di un progetto europeo dedicato alla musica antica che vedrà, fino al 29 settembre, 40 corsisti selezionati tra i conservatori del Veneto e una decina di studenti stranieri. L’approfondimento riguarda gli aspetti di prassi e teoria legati al repertorio, insieme ad un team di specialisti italiani, a cui si collega il lavoro con il clavicembalista e direttore d’orchestra olandese Ton Koopman per preparare il concerto finale con musiche di Galuppi, Vivaldi e Bach, in programma il 29 settembre nell’auditorium della villa. Questo progetto, che impegna i sette conservatori del Veneto – è stato sottolineato nel corso della presentazione - rappresenta un unicum a livello nazionale. Villa Contarini è stata recentemente acquisita dalla Regione del Veneto con il progetto di farne, oltre che un museo, un centro per iniziative culturali di livello e visibilità internazionale. Il progetto potrebbe essere una prima tappa verso la creazione a Villa Contarini di un centro internazionale di studio ed esecuzione della musica antica, nel quale gli studenti potranno conseguire titoli accademici (diplomi e master). Ton Koopman, clavicembalista e concertatore di fama internazionale, è titolare della cattedra di clavicembalo al Conservatorio dell’Aja. .  
   
   
22A VENICEMARATHON A POCO PIÙ DI UN MESE…  
 
Venezia, 26 settembre 2007 – A poco più di un mese dall’evento il comitato organizzatore fa le previsioni. Molte le novità per questa edizione 2007, su tutte il progetto Open Sport organizzato con il Coni di Venezia che porterà 20 federazioni al Parco San Giuliano nel week end di Venicemarathon. Molti anche gli atleti che hanno scelto di correre a Venezia, procedono infatti a pieno ritmo le iscrizioni e i numeri fanno sperare in un nuovo record di partecipanti, ad oggi siamo già oltre quota 5000. Superiori alle aspettative le iscrizioni per l’edizione 2007. Sono infatti aumentati rispetto alle edizioni passate gli atleti che decidono di ritornare a correre a Venezia, sintomo questo dell’apprezzamento che la corsa gode tra i maratoneti. Quota 5000 è stata raggiunta ormai da qualche giorno e ci si avvicina al numero massimo di 6500 atleti. Oltre ad Exposport e all’ormai consolidata Family Run la grande novità che coinvolgerà il Parco San Giuliano di Mestre sarà Open Sport, un progetto organizzato con il Coni di Venezia per avvicinare i bambini e i ragazzi alla pratica sportiva. Il progetto prevede l’allestimento di 20 aree dedicate alle federazioni sportive presenti nella provincia, nelle quali sarà possibile provare le varie pratiche sportive seguiti da tecnici e allenatori. Molte le novità appunto, ma anche qualche conferma. Resta quasi invariato rispetto all’anno scorso, il percorso della corsa, con la partenza confermata di fronte a Villa Pisani a Stra e il passaggio attraverso il Parco San Giuliano reso però più snello e veloce eliminando alcune curve risultate troppo difficoltose. Confermate anche le due Family Run, una al Parco San Giuliano e la seconda a Dolo nella Riviera del Brenta, entrambe rivolte ai ragazzi delle scuole, che con la loro partecipazione finanziano la loro stessa scuola e l’associazione Africa Mission – Cooperazione e Sviluppo, amica di Venicemarathon già dal 2006. .  
   
   
SUMO SPORT, DOMENICA 30 SETTEMBRE TORNEO MONDIALE A MILANO  
 
Milano, 26 settembre 2007 - C´è il sumo tradizionale, quello giapponese, con il rituale dello spargimento di sale prima del combattimento, dove lottano professionisti superpagati, ma chiuso a ogni "contaminazione" che provenga da paesi stranieri. Vince l´incontro chi riesce a far toccare terra l´avversario con una parte del corpo che non sia la pianta dei piedi o chi lo fa uscire dal cerchio, il "dohyo". Accanto a quello tradizionale c´è il sumo sport, diffuso in tutto il mondo con circa 80 paesi che hanno una squadra nazionale. Le regole sono le stesse, ma nel sumo sport ci sono le categorie di peso, 4 maschili (fino a 85 kg, fino a 115 kg, oltre i 115 kg e open) ed è aperto anche alle donne. Cosa impensabile nel sumo tradizionale giapponese: è impensabile che un´atleta femminile possa solo accedere al cerchio di combattimento, secondo le usanze tradizionali. Anche l´Italia, dal 1997, ha un team, mentre la Federazione Mondiale è nata soltanto nel ´92. Ed è proprio con l´obiettivo di diffondere uno sport che nel paese del Sol Levante ha radici e tradizioni antichissime che arriva a Milano il primo torneo mondiale di sumo sport, per la prima volta in Italia. L´iniziativa, organizzata da Fijlkam (Federazione Italiana Judo, Lotta e Arti Marziali), Judo Club Milano (l´unica palestra di sumo in Lombardia) e International Sumo Fan Club, organizzazione internazionale per la promozione di questo sport, rappresentata da Kairi Kuur, presidente e lottatrice estone di livello mondiale, è stata presentata oggi in Regione, dall´assessore allo Sport, Giovani e Turismo, Pier Gianni Prosperini. Accanto a lui, Fausto Gobbi, atleta nazionale, organizzatore e figlio del fondatore del Judo Club Milano, Giampiero Gobbi. Domenica 30 settembre, al centro sportivo Crespi di via Valvassori Peroni 48, a Milano, ci si potrà togliere la curiosità di capire qualcosa di più di uno sport che definire di nicchia è fin troppo facile. "Eppure - ha ricordato Fausto Gobbi, l´organizzatore - l´obiettivo, al di là del torneo mondiale, è allargare la base dei praticanti, che oggi si contano in circa 200, per far diventare questa una disciplina olimpica. In tal senso deve essere aperto alle categorie femminili; il fatto che il sumo sport faccia capo a un´unica federazione mondiale, l´International Sumo federation, è di buon auspicio per raggiungere questo importante obiettivo". "Non è uno sport fatto solo per chi pesa 150 chili e più - ha ricordato Prosperini - ma è aperto a tutti, bambini compresi, essendo uno sport assolutamente sicuro e dalle regole precise. Ancora una volta, grazie alla collaborazione con il Judo Club Milano, con questa occasione di sport apriamo una finestra nuova sul grande mondo delle arti marziali e da combattimento". Al torneo di domenica 30 settembre parteciperanno circa 80 atleti di 15 paesi, con almeno 4 campioni del mondo, nelle diverse categorie, e 30 atleti medagliati a mondiali o europei; le gare inizieranno alle 12, con le fasi finale previsti a partire dalle 15. Da segnalare la partecipazione, tra le altre, delle fortissime compagini olandese (con 8 atleti, di cui 6 con medaglie ai mondiali) e polacca, oltre alla squadra della Mongolia, con un campione del mondo di categoria. Il sumo si combatte indossando il "mawashi", una lunga striscia di cotone di circa 5 metri che gira attorno alla vita e ai genitali, mentre le atlete indossano una tuta da lotta sotto la striscia. In Italia è la Federazione olimpica Fijlkam a occuparsi del sumo sport; la palestra con il maggior numero di sumotori è proprio il Judo Club Milano. Molti degli iscritti lo praticano esclusivamente come forma di allenamento fisico ed è aperto a persone di ogni età e sesso ma soprattutto di ogni peso, senza limitazioni. .