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VENERDI

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Notiziario Marketpress di Venerdì 23 Febbraio 2007
LOMBARDIA / MOSTRA INTERNAZIONALE DEI VINI PASSITI E DA MEDITAZIONE, V EDIZIONE, VOLTA MANTOVANA - PALAZZO GONZAGA, DAL 29 APRILE AL 1 MAGGIO 2007  
 
Il Comune di Volta Mantovana e la Pro Loco Voltese in collaborazione con la Federazione delle Strade del Vino Lombarde, l’Associazione Strada del Vino e Sapori Mantovani e il Consorzio Vini Mantovani e con il patrocinio della Regione Lombardia, della Provincia di Mantova e della Camera di Commercio di Mantova organizzano dal 29 aprile al 1 maggio a Palazzo Gonzaga la V Edizione della ‘Mostra Internazionale dei vini passiti e da meditazione’. La novità di quest’anno è la presenza di associazioni e strade del vino di paesi europei. Nella magnifica cornice storica di Palazzo Gonzaga, aziende vitivinicole nazionali e internazionali allieteranno i palati delle migliaia di persone che parteciperanno alla kermesse mantovana. Saranno presenti personaggi famosi del mondo dell’enogastronomia con i quali si potranno condividere degustazioni sensoriali guidate (Osvaldo Murri, Bruno Gambacorta, Paolo Lauciani). Per chi lo volesse in tutti i ristoranti di Volta Mantovana sarà inoltre possibile pranzare, gustando particolari abbinamenti eno-gastronomici al prezzo convenzionale di 25 euro (tutto compreso). La mostra si svolge in un ambiente storico mozzafiato: la tenuta dei Gonzaga. La splendida residenza, che risale al Cinquecento, si estende su un’area di oltre 4mila mq tra bosco, giardini all’italiana, scuderie e palazzi di alto pregio e valore artistico. Per l’occasione, oltre a conoscere gli espositori e a degustare i loro prodotti, si potrà visitare, con il suggestivo accompagnamento della compagnia teatrale Ordallegri, la tenuta, i palazzi e le sale storiche in un percorso studiato appositamente per accompagnare il visitatore in un tour nel passato. Durante le tre giornate saranno esposti i prodotti delle aziende anche straniere che hanno aderito all’evento, dando modo ai convenuti di assaggiare o eventualmente acquistare sia vini passiti di alto pregio sia particolari prodotti tipici della zona. Da non perdere saranno le degustazioni guidate da sommelier e analisti sensoriali, a cui si potrà prendere parte sia durante la manifestazione sia partecipando ad alcuni pranzi in ristoranti selezionati della zona. Dopo il successo della scorsa edizione si ripropongono degustazioni in abbinamento: dolci tipici/confetture e passiti, cioccolato e passiti, sigari toscani e passiti: seguirà un premio al miglior abbinamento. Il costo d’ingresso (dalle 10. 30 alle 20) è di 5 euro e comprende la possibilità di assaggio di tutti i vini esposti e di prodotti agro-alimentari locali, nonché l’omaggio di un calice da assaggio con l’incisione in oro del logo del Comune, che rimarrà a ognuno in ricordo dell’evento. Per informazioni: Comune di Volta Mantovana, tel. 0376. 839431-32 (da lunedì a venerdì, ore 8. 30/13. 30. PACCHETTO ”WEEK-END FRA LE COLLINE MORENICHE” – Per chi invece desiderasse soggiornare in loco e godere di un ambiente dal paesaggio incantato, ricco bellezze storico-architettoniche davvero suggestive esiste la possibilità di usufruire di un pacchetto promozionale, che prevede una quota individuale in camera doppia con trattamento di pernottamento e prima colazione (sistemazione in B&B a partire da 35 euro; sistemazione in agriturismo a partire da 45 euro; sistemazione in hotel 3 stelle a partire da 55 euro), la partecipazione a un tour di degustazioni in aziende agricole e cantine associate alla Strada del vino e sapori mantovani, l´ingresso gratuito alla mostra mercato. Per informazioni e prenotazioni del solo pacchetto turistico: Agenzia Viaggi Semiramis, tel. 0376. 638710. .  
   
   
LOMBARDIA / VAL DI SCALVE: RASSEGNA DEL TEATRO DIALETTALE FINO AD APRILE  
 
Nella sala del Teatro e Cinema Prealpi di Schilpario torna la rassegna di teatro dialettale organizzata dalla Biblioteca Mons. Andrea Spada e dall’Ufficio Turistico Comunale. Cinque compagnie teatrali provenienti da vari paesi della bergamasca e da Angolo Terme rappresenteranno episodi, in genere esilaranti, della vita quotidiana. Si inizia sabato 17 marzo con la Compagnia dell’Oratorio di Pradalunga che presenterà ‘La comédia desmentegada’. Il sabato successivo spetterà al Gruppo Teatrale Arcobaleno di Angolo Terme con ‘Miliù a muntù’ (milioni a palate). Il Teatro Stabile Dialettale di Albino presenterà invece ‘L’Anetì di bei risulì’ il 31 marzo. Ci sarà anche la Compagnia Teatrale della Valle di Scalve Arethusa con una libera interpretazione di una commedia famosa, tradotta in dialetto ‘T’en do gna u’ sabato 8 aprile. Si chiude con la Dialettale Fucili di Bergamo con un’esilarante ‘I solcc di precc i và ‘n paradiss?’. L’inizio degli spettacoli è previsto alle 20,45. Come di consueto è previsto il pienone, perché nel nome del sorriso è possibile lasciare a casa la televisione per ritrovarsi ad applaudire chi interpreta situazioni e personaggi del mondo di ieri e di oggi. Per informazioni: Turiscalve, Consorzio di Promozione Turistica della Valle di Scalve, tel. 035. 964011. Www. Vallescalve. It - www. Turiscalve. It .  
   
   
ALTO ADIGE / FIENO, AMORE E FANTASIA AL GALLO ROSSO. CURIOSE COMPOSIZIONI NATURALI CON I CORSI DI “FAI DA TE” NEGLI AGRITURISMI ALTOATESINI  
 
Bastano forbici, colla e fantasia, poi si parte per un giretto nel bosco e nel fienile alla ricerca di materiali naturali con cui creare oggetti curiosi e divertenti. Sono le lezioni di bricolage che si svolgono nei masi dell’Associazione del Gallo Rosso, oasi di tranquillità in mezzo alla natura. Fieno, foglie, legnetti, pigne e legno diventano i semplici elementi che combinati tra loro danno vita a sorprendenti creazioni. Un passatempo ideale che coinvolge attivamente tutta la famiglia, tra il profumo del fieno, l’aroma del legno intagliato e il sentore della resina. Ci si può cimentare in questa attività al maso Pristingerhof di Castelrotto (BZ) www. Pristingerhof. Com, nuovo maso costruito secondo i criteri dell´edilizia biologica, accogliente e naturale, in posizione soleggiata e con vista stupenda si trovano tanti animali da accarezzare, diversi prodotti biologici da gustare e offerte creative per ore piacevoli. I prezzi partono da 45 euro al giorno per un appartamento da 2 a 5 persone. E ancora al maso Voppichlhof di St. Jakob in Valle Aurina (BZ) www. Voppichlhof. It si trova in una posizione molto tranquilla e soleggiata, circondato da prati e boschi con un panorama meraviglioso sui monti circostanti e punto di partenza per numerose camminate. I prezzi partono da 30 euro al giorno per un appartamento da 2 persone. Splendidi momenti di creatività vi aspettano anche al maso Lärchhof di Renon (BZ) www. Laerchhof. Com, situato nel cuore del paradiso per escursionisti. Prezzi a partire da 46 euro per un appartamento da due persone. E per vivere il sogno di una vacanza tra i ritmi autentici della natura ecco il maso Feilerhof di Chiusa (BZ) www. Feilerhof. It. Qui anche il “fai da te” aiuta a rilassare corpo e mente, regalando la sensazione di una piena armonia con lo splendido paesaggio circostante. I prezzi partono da 36 euro al giorno per un appartamento da 2 a 5 persone. L’Associazione Gallo Rosso conta oltre 1200 masi situati in Alto Adige, dove trascorrere vacanze rilassanti e piacevoli a diretto contatto con la natura. Per informazioni: Gallo Rosso (Associazione Agricoltori e Coltivatori Diretti Sudtirolesi), tel. 0471. 999308, info@gallorosso. It. Www. Gallorosso. It .  
   
   
ALTO ADIGE / VALLE ISARCO: LA VALLE DOLOMITICA DEI GOURMET E DEI VINI TITOLATI OSPITA DAL 9 AL 25 MARZO 2007 LA “SETTIMANA DELLA BUONA CUCINA”. QUEST’ANNO ALL’INSEGNA DEL RECUPERO RIGOROSO DEI PIATTI ANTICHI  
 
Fino a 12mila partecipanti in una ventina di ristoranti. Da ben 35 anni. Dati record che fanno della tradizionale Settimana della Buona Cucina della Valle Isarco ("Eisacktaler Kost"), quest’anno dal 9 al 25 marzo 2007, probabilmente uno degli eventi gastronomici di maggiore successo d’Italia, oltre che fra i più longevi. Non solo: questa manifestazione, nata quando il grande tema di moda di oggi, l’enogastronomia, era di là da venire, ha una caratteristica particolare: non è un evento ‘turistico’ ma una tradizione radicata nella cultura locale. Perché durante l’Eisacktaler Kost le famiglie, i gruppi di amici e gli appassionati di cucina della Valle Isarco (e da tutto l’Alto Adige) hanno proprio l’abitudine di ritrovarsi e andare a mangiare fuori. Un ‘fenomeno’ locale, dunque, che proprio per questo – perché sentito e vissuto – risulta di particolare appeal anche per gli ospiti della Valle Isarco, magari arrivati per una vacanza bianca nelle sue zone sciistiche Plose, Maranza, Valles intorno a Bressanone, Monte Cavallo, Racines, Ladurns intorno a Vipiteno (per un totale di 140 km di piste), perfettamente innevate anche a marzo. Ogni anno questo connubio unico fra sci e gastronomia, promosso dal Consorzio Turistico Valle Isarco in collaborazione con la protagonista operativa dell’iniziativa, l’Unione Albergatori e Pubblici Esercenti dell´Alto Adige, ha un tema diverso, sempre all’insegna della tradizione tramandata nella ‘culla’ della buona gastronomia altoatesina, la Valle Isarco, ma anche dell’innovazione e dell’interpretazione da parte di giovani chef. Negli anni scorsi protagonisti via via sono stati i prodotti caseari, i prodotti del maso contadino, l’allestimento della tavola. Quest´anno la 35° edizione è interamente dedicata proprio agli aspetti storici della cucina della Valle Isarco. Si potranno gustare così, attraverso un recupero filologico delle antiche ricette, la classica zuppa di vino ai canederli, il Gröstl, i Krapfen dolci con diversi ripieni. I ristoranti coinvolti vanno da quelli ben piazzati nelle guide gastronomiche alle trattorie tipiche a conduzione familiare. Le cene della ‘Buona Cucina’ sono a pagamento, preferibilmente su prenotazione. Possibilità di pacchetti soggiorno settimanali da 350 euro circa mezza pensione. Www. Valleisarco. Info .  
   
   
ALTO ADIGE / BAGNI SULFUREI TRA LE DOLOMITI. I BAGNI DI PERVALLE VICINO A VALDAORA (BZ), IDEALI PER CURARE REUMATISMI, ARTROSI, MALATTIE DELLA PELLE E RESPIRATORIE  
 
Già gli antichi romani vi facevano il bagno, come confermano i reperti dell’era di Vespasiano, Domiziano e Tito ritrovati vicino alle fonti termali, e dal 1720 il conte Guidobald di Monguelfo vi costruì i bagni che offrono ancora oggi i benefici per curare sciatica, reumatismi, artrosi, gotta, disturbi femminili, malattie della pelle e delle vie respiratorie. Sono i bagni sulfurei di Pervalle, vicino a Valdaora (BZ), sorgenti di benessere e giovinezza a secoli. Dopo l’utilizzo, tra il curativo e il religioso come testimoniano oggetti votivi, dell’epoca romana, la tradizione racconta che fossero utilizzati dai contadini altoatesini. Questi ultimi, dopo il pesante lavoro nei campi e nei boschi portavano legna al conte, e venivano ricompensati con la possibilità di utilizzare i bagni sulfurei, dalle straordinarie proprietà rilassanti e rigeneranti. E se la cura dei malanni e la religione erano legati all’epoca dei romani, di cui sono state ritrovate offerte dedicate agli dei risanatori e alle ninfe delle acque, questo concetto non è estraneo alla cultura religiosa più moderna. La cappella dedicata a San Teobaldo, che sorge accanto ai bagni sulfurei, riporta in evidenza le figure dei Santi Sebastiano e Rocco, patroni della salute, che tengono in mano delle tavole con l’elenco di tutti i mali curabili con le acque solforose. I bagni si trovano ad un’altitudine di 1311 metri, proprio ai piedi delle Dolomiti di Valdaora, e nel 2002 sono stati riattivati dopo un periodo di chiusura, con l’aggiunta di un nuovo stabilimento. Le opportunità per godere di un magico soggiorno nel comprensorio sono tante. L’offerta spazia dall’hotel a quattro stelle al garni (piccoli alberghi a conduzione familiare), fino alla possibilità di pernottare nei masi (gli agriturismi). I prezzi partono, in alta stagione, dai 140 euro a persona in mezza pensione e dai 20 euro al giorno per l’appartamento negli agriturismi. Www. Olang. Info .  
   
   
UMBRIA / IL MUSEO DEL VINO E IL MUSEO DELL’OLIVO E DELL’OLIO, DUE MUSEI PER UN MODO UNICO DI FARE CULTURA, CREATURE DE LA FONDAZIONE LUNGAROTTI, ESPRESSIONE CULTURALE DEL “MONDO LUNGAROTTI”  
 
Logica integrazione di un’azienda impegnata da quasi mezzo secolo nella valorizzazione dell’economia agricola con particolare riferimento alla viticoltura, la Fondazione Lungarotti nasce (1987) allo scopo di favorire lo studio, la conoscenza e la promozione dell’enorme patrimonio di saperi, di arti, di cultura proprio della civiltà del vino e dell’olio. Il merito di tale creazione si deve alla moglie del fondatore dell’azienda, Maria Grazia Marchetti Lungarotti, archivista, storica dell’arte e animatrice, fin dagli anni Sessanta, del dibattito culturale sui musei in Italia. E’ a lei che si deve la nascita del Museo del Vino (1974) e del Museo dell’Olivo e dell’Olio (2000), ed è sempre lei che, con grande sensibilità e impegno, gestisce la Fondazione e i Musei, guidandone le innumerevoli iniziative che vanno dalla produzione editoriale alla realizzazione di mostre e convegni a tema. L’elenco dei tesori raccolti nelle due sedi museali è praticamente infinito, anche perché - in una concezione di museo dinamica e moderna - le collezioni sono in continuo arricchimento come in continuo aggiornamento sono gli studi e la documentazione su di esse. L’impegno profuso in tanti anni di attività è stato riconosciuto dall’affetto con cui le iniziative della Fondazione Lungarotti sono seguite dal suo pubblico e dai prestigiosi attestati internazionali attribuitile: nel 1992 il Museo del Vino ha ricevuto a Parigi il “Prix de l’Excellence Regionale”, un riconoscimento con cui la commissione del concorso internazionale “Tourmusée” ha sottolineato la validità dell’istituzione Lungarotti premiandone l’impegno nell’ambito del turismo culturale. Al Museo dell’Olivo e dell’Olio, inoltre, nel 1998, è stata assegnata una menzione di merito per l’ambitissimo premio “Impresa e Cultura” attribuito dalla Fondazione Peggy Guggenheim. IL MUSEO DEL VINO – Il grande merito della Fondazione: riuscire nell’ardua e affascinante impresa di raccogliere, in Italia e all’estero, reperti rari che testimonino il ruolo fondamentale che la cultura del vino ha avuto, e continua ad avere, nella storia dell’uomo. Il Museo (la più completa raccolta sulla storia e cultura del vino), infatti, ricavato nel monumentale palazzo Graziani-Baglioni del XVII secolo, si articola in 20 sale e offre al visitatore uno straordinario percorso conoscitivo che spazia nei millenni e arriva fino all’epoca contemporanea: si va dagli attrezzi da lavoro utilizzati nei campi o in cantina al vasellame d’uso quotidiano, fino ai preziosi vasi e boccali da parata rinascimentali o alle sculture a tema dionisiaco dalle interpretazioni sempre diverse. Dagli inestimabili reperti archeologici fino alle eccezionali opere d’arte contemporanea, il percorso si snoda cronologicamente tra trattati di agricoltura, testi scientifici, letterari e poetici, simboli religiosi, documenti d’archivio e poi infiniti boccali, bicchieri, coppe, bottiglie, piatti e innumerevoli altre testimonianze della presenza e della pregnanza della cultura del vino nell’immaginario dei popoli mediterranei. Tra i numerosi pezzi da ammirare troviamo l’elegante coppa in vetro soffiato dalle sembianze femminili disegnata da Jean Cocteau; la straordinaria fiasca da parata seicentesca proveniente dalla bottega Fontana di Urbino, la più vasta collezione di ceramiche potorie di età medievale, rinascimentale e barocca; le creazioni di Gio’ Ponti, Piero Fornasetti ed altri maestri del ‘900, cui si aggiungono più di 600 incisioni firmate dagli artisti più importanti del passato, come Mantegna, Carracci, Goltzius, Raimondi, fino ad arrivare a Guttuso e Picasso. E ancora: testi dedicati al vino dai grandi della letteratura e della cultura saggistica, da Virgilio a Redi, da Catone a Columella. Accanto ai volumi che documentano come produrre un buon vino, presenti in edizioni cinquecentine che fanno la passione dei bibliofili, sono esposti testi che insegnano a sfruttarne le molteplici virtù per curare il corpo e la mente. Da segnalare assolutamente, poi, tutta una serie di oggetti curiosi, che sottolineano l’aspetto più ludico della cultura del vino: stampe e incisioni a tema bacchico-dionisiaco in cui ricorrono scene di festa dal divertimento sfrenato, o i numerosissimi contenitori da vino amatori (donati cioè all’amata in occasione del fidanzamento) che spesso nascondono segreti meccanismi “a inganno” che rendono difficile l’accesso al vino. Prevalentemente realizzati in ceramica, coppe e brocche “bevi se puoi” simboleggiano più d’ogni altro oggetto l’allegria del bere insieme. IL MUSEO DELL’OLIVO E DELL’OLIO – La nascita di questo secondo museo risale al 2000 e si avvale della preziosa esperienza rappresentata dal “primogenito” Museo del Vino, la filosofia e lo schema organizzativo, infatti, sono gli stessi. Il Museo dell’Olivo e dell’Olio documenta la presenza e l’importanza dell’olio nella vita quotidiana attraverso i millenni: eccellente alimento, indispensabile fonte di luce e di riscaldamento, elemento rituale e volano dell’immaginario. Il percorso museale (che affianca la cultura classica a quella più moderna, attuale, alternativa) inizia con la documentazione botanica e dei sistemi di coltivazione dell’olivo, la storia delle macine e delle presse per l’estrazione dell’olio, racconta e stupisce con manufatti rari. Il tutto nel corso di dieci sale, in cui si possono scoprire non solo corredi tecnici per l’olivicoltura e la lavorazione delle olive, ma anche testimonianze archeologiche e artistiche uniche, introvabili. Fra queste alcune colpiscono in modo particolare. È il caso di un’antichissima lucerna a tre fuochi in marmo greca che risale al VII sec. A. C. Notevoli anche l’oliera “Suemare”, in ebano, avorio, acciaio e cristallo, firmata Cristophle (anno 1925), la collezione di rari unguentari dalle forme più diverse, la vanitosissima serie di portasapone in rame stagnato (XIII e XIX sec. ), le preziose e appariscenti lucerne da parata in argento e marmo. Nelle sale si avvicendano oggetti diversi per materiale e provenienza esposti allo scopo di documentare i numerosi usi tradizionali dell’olio. Incuriosisce la presenza di un modellino di telaio umbro novecentesco. Come mai compare tra le collezioni di un museo dell’olio? Perché l’olio serviva (fino a pochissimi decenni fa) per ingrassare le fibre nel processo di lavorazione della lana. In poche parole: il museo, ospitato in un ex frantoio (ancora funzionante, fra l’altro, in epoca recente) mette in luce gli innumerevoli e differenti usi dell’olio nella storia, dall’illuminazione all’alimentazione di ieri e di oggi, dallo sport alla cosmesi e alla medicina. Del resto la pianta dell’olivo e il prodotto derivato dal suo frutto nell’immaginario popolare ha da sempre valenze simboliche, propiziatorie e curative, molte delle quali sono ormai largamente confermate dalla scienza. Www. Lungarotti. It .  
   
   
TURISMO: FERRARA, PRESENTATO AL CASTELLO ESTENSE IL PROGETTO “NAZIONI PLUS”  
 
E’ stato presentato, venerdì 9 febbraio al Castello Estense presso la Sala del Consiglio della Provincia di Ferrara, il Progetto “Nazioni Plus” che mira a realizzare un sistema di imprese per la valorizzazione del Lido delle Nazioni. L’iniziativa “Nazioni Plus” coinvolge ventidue soggetti turistici ed economici locali operanti all’interno del Lido delle Nazioni, un’area dal grande valore ambientale e turistico situata nel Comune di Comacchio (Ferrara) all’interno del Parco del Delta del Po. Alla conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa “Nazioni Plus” hanno partecipato: Stefano Scrignoli, Coordinatore progetto “Nazioni Plus”; Alessandro Pierotti, Assessore al Turismo della Provincia di Ferrara; Maria Cristina Cicognani, Sindaco del Comune di Comacchio; Mauro Balestra, Responsabile C. N. A. Turismo di Ferrara e Valerio Miglioli, Segretario provinciale di Confesercenti Ferrara. “Abbiamo dato vita –afferma Stefano Scrignoli– ad un progetto che ha raccolto entusiasmo tra gli operatori turistici, i quali hanno compreso appieno la necessità di fare sistema per affrontare le sfide della globalizzazione e potenziare l’offerta turistica del territorio del Lido delle Nazioni esaltando le sue peculiarità: mare, natura e terme. Nazioni Plus esprime un elevato valore etico, poiché le strutture imprenditoriali agiscono per la valorizzazione non della propria azienda, ma di un ‘villaggio unico’”. Secondo Alessandro Pierotti “la Provincia di Ferrara con la nascita del progetto ‘Nazioni Plus’ si arricchisce di un importante tassello per la promozione turistica del territorio. E’ la prima volta che nell’area ferrarese nasce un’esperienza così sinergica tra gli operatori turistici. L’iniziativa Nazioni Plus è in linea con la politica di sistema intrapresa negli ultimi anni dall’amministrazione provinciale”. “Abbiamo bisogno –dichiara Maria Cristina Cicognani– di azioni messe in campo dai privati per migliorare lo sviluppo turistico del nostro territorio. Il Comune di Comacchio investirà rilevanti risorse nei prossimi anni nelle politiche di marketing territoriale”. “Confesercenti crede molto nell’iniziativa Nazioni Plus –sostiene Valerio Miglioli– poiché costituisce un elemento di novità, che testimonia la volontà degli operatori economici locali di sviluppare competenze mirate, capaci di innescare processi virtuosi verso l’intero territorio della costa del Delta”. “Il progetto Nazioni Plus –sottolinea Mauro Balestra– esprime una metodologia di tipo industriale e ha una piena sostenibilità economica. Per questi motivi la Confederazione Nazionale delle Piccole e Medie Imprese (CNA) guarda con molta attenzione all’iniziativa e si propone di contribuire operativamente”. IL TURISMO AL LIDO DELLE NAZIONI – Ogni anno al Lido delle Nazioni si registrano circa un milione di presenze per un volume di affari stimato in 15 milioni di euro. Cifre che tengono conto delle prenotazioni alberghiere, del villaggio camping, degli stabilimenti balneari e degli affitti degli appartamenti attraverso un’ampia offerta immessa sul mercato dalle numerose agenzie immobiliari. Il movimento turistico è attirato soprattutto dal mare e dalle sue spiagge composte di sabbia fine e dal fascino dell’area naturalistica, ricca di spazi ideali per i bambini e quindi per le famiglie, ma anche da numerosi punti ricreativi d’intrattenimento, locali notturni e discoteche. Negli ultimi anni si va affermando il turismo termale. All’interno del Lido delle Nazioni esiste un centro di benessere termale di ultima generazione, dotato di percorsi wellness, veri e propri giardini del benessere. L’iniziativa ‘Nazioni plus’ è il progetto di valorizzazione turistica più significativo attuato dal Consorzio Lido delle Nazioni, che punta a realizzare un’offerta integrata tra i vari servizi forniti dai singoli operatori. Www. Lidodellenazioni. Info .  
   
   
PIEMONTE / TANTISSIMI EVENTI NEL PERIODO MARZO/MAGGIO 2007  
 
Numerosi gli eventi di spicco che si svolgeranno nella Regione Piemonte nel periodo primaverile (marzo, aprile e maggio). TORINO E DINTORNI – ‘Montagne per gioco – Tra le vette e le nevi dei giochi da tavolo’: Museo Nazionale della Montagna, fino al 31 maggio. La mostra, realizzata con le collezioni del museo, presenta per la prima volta i giochi legati alle montagne, allo sci, alle esplorazioni e alle avventure in terre estreme, in totale di circa 140 pezzi, da metà Ottocento sino alle Olimpiadi Invernali di Torino 2006. ‘I Macchiaioli – Il sentimento del vero’: Palazzo Bricherasio, fino al 10 giugno. La mostra, curata da Francesca Dini, propone un itinerario di oltre 100 opere, articolato in otto sezioni, volto a studiare l’originale e rigoroso rapporto dei Macchiaioli con “i princìpi del vero". ‘Eredi di Alessandro in Asia – Da Selcia al Gandahara’: Museo Civico d’Arte Antica e Palazzo Madama, dal 27 febbraio al 27 maggio. La mostra illustra le vicende culturali, artistiche, politiche e economiche dell’Asia dopo le conquiste di Alessandro e l’incontro della civiltà ellenistica con quella mesopotamica, quella iranica e quella del subcontinente indiano. ‘Cioccolatò’: 2/11 marzo. La grande festa del cioccolato a Torino e in Piemonte: un turbinio di mostre, esibizioni, degustazioni e performance dal vivo per celebrare un inedito protagonista: il cioccolato. ‘Messer Tulipano’: Castello di Pralormo, dal 31 marzo al 1 maggio. Nel parco storico del castello medievale di Pralormo, nel cuore del Piemonte, la straordinaria fioritura di oltre 50mila tulipani da sempre annunciano la primavera. ‘Fiera Internazionale del Libro’: 10/14 maggio. L´edizione 2007, con cui questo importantissimo evento festeggerà i suoi vent´anni, avrà per tema conduttore i confini. MONTAGNE OLIMPICHE – ‘Settimana del Telemark’: Bardonecchia, 8/11 marzo. ‘Cronoscalata sotto le stelle’: Sestriere, 17 marzo. Partenza alle 19. 30 da Borgata Sestriere, arrivo Monte Sises. ‘2° Traversée des Rois Mages’: Val Frejus/Bardonecchia, 8/9 aprile. Competizione Internazionale di sci alpinismo. ‘Tempo di Auguri’: Pragelato, fino al 29 aprile. Esposizione all’interno del Museo delle Meridiane di antichi biglietti augurali. CANAVESE E VALLI DI LANZO (TO) – ‘Merenda Reale’: Ivrea, 4 marzo. Presso la Tisaneria Linneana si ripete il rituale della merenda, in un goloso appuntamento con la cioccolata. Mercenasco, 11 marzo. Presso il Castello Benso, merenda con intrattenimento teatrale a cura dell’Associazione Artefici e della Pasticceria Caffetteria Monastero di Ivrea. ‘Pranzi Reali’: Cantoira e Usseglio, 23 marzo e 14 aprile. Menu Vittorio Emanuele III presso l’Albergo Cantoira – Menu Vittorio Emanuele II presso l’Albergo Furnasa. BIELLESE – ‘Fiera Mercato’: Brusnengo, 23 marzo. Dalle ore 8 alle ore 13 si svolge la Fiera Primaverile o di San Giuseppe. Randonnée ‘Brevetto del Ricetto’: Candelo, 25 marzo. Percorso di 200 km su bicicletta da strada. Partenza e arrivo in Piazza Castello. ‘Festa della Liberazione’: Candelo, 25 aprile. Ore 10 Corteo con deposizione corone d’alloro ai monumenti ai caduti. Orazione ufficiale al Centro Culturale. Consegna borse di studio ai giovani. Ore 16 Sala degli Affreschi proiezione filmato “Una pagina di storia”. Interviste realizzate dai ragazzi delle Scuole Medie a personaggi della Resistenza candelese e biellese. Presentazione libro “Memorie di un ragazzo partigiano per caso” di Elio Parlamento. VALSESIE E VERCELLI – ‘Fiera in Campo’: Vercelli, prima metà di marzo. Un centinaio di espositori presenti con i più svariati prodotti, ma rigorosamente legati al territorio vercellese e alle sue tradizioni. ‘Festa di San Giorgio e Corsa dei Buoi’: Caresana, 29 aprile. La festa ha origine da un voto religioso espresso dalla popolazione per la fine della pestilenza. Durante la mattinata si celebrano le cerimonie religiose e vengono distribuiti in chiesa pani benedetti. A mezzogiorno coppie di buoi, aggiogati a carri a quattro ruote decorati per l´occasione, vengono lanciati in una corsa sfrenata per la conquista di una bandiera con l´immagine di San Giorgio, che verrà esposta sul timone del carro. ‘Maratona del Riso’: Vercelli, 1 maggio. Alla sua quarta edizione, è ormai un appuntamento irrinunciabile per tutti gli amanti delle corse podistiche, siano essi principianti o professionisti. Oltre alla maratona vera e propria, sono in programma anche il Gran Premio della Provincia di Vercelli e la CorriVercelli, una corsa-camminata di circa 3 km per le vie cittadine, aperta a grandi e piccini. ‘Fiera di Maggio’: Vercelli, ultima domenica e ultimo lunedì del mese. Una delle più importanti manifestazioni del commercio in territorio provinciale. Ha luogo lungo viale della Rimembranza e rimane aperta al pubblico dalla mattina sino al tardo pomeriggio. E’ visitata annualmente da più di 100mila visitatori e ospita oltre 350 operatori provenienti da tutta Italia per esporre una vasta gamma di prodotti di ogni tipo. DISTRETTO LAGHI (MAGGIORE E ORTA) E VALLI DELL’OSSOLA – ‘Racchette sotto la luna’: Baveno, Mottarone, 3 marzo. Gita notturna con le ciaspole. ‘Mostra della Camelia’: Verbania Pallanza, 2/3 aprile. Presso Villa Giulia, sul lungolago. ‘Settimana del Tulipano’: Verbania Pallanza, dal 25 aprile al 1 maggio. Presso i Giardini Botanici di Villa Taranto. ‘Festa degli Antichi Mestieri’: Ornavasso, 1 maggio. ‘45° Fiera del Lago Maggiore’: Arona, dal 25 maggio al 6 giugno. Esposizione campionaria di stand che spaziano dai prodotti culinari alle automobili. NOVARA – ‘Fiera di Marzo’: Novara, 3/4 marzo. Vendita di merci varie per le vie del centro storico cittadino. ‘Novara Agricola Artigiana’: Novara, piazza Martiri, dal 30 marzo al 1 aprile. Esposizione di prodotti dell´agricoltura e dell´artigianato del novarese. LANGHE E ROERO – ‘Tulipani a corte’: Govone, 25 marzo. Splendida fioritura di tulipani spontanei nel parco del castello, dove si festeggerà l’arrivo della primavera con musica, mostre d’arte, spettacoli all’aperto per bambini e visite guidate. ‘Alba International Film Festival’: Alba, dal 29 marzo al 4 aprile. Rassegna internazionale di cinematografia. ‘68° Edizione Mercato dell’Antiquariato e del Collezionismo’: Cherasco, 1 aprile. Grande mercato di antiquariato con circa 650 banchi. ‘7° Edizione del Mercato del Mobile Antico – 6° Edizione Mercato del grande Vintage’: Cherasco, 6 maggio. Grande mercato con oltre 500 banchi di esposizione. CUNEESE – ‘Un borgo di cioccolato’: Borgo San Dalmazzo, 10/11 marzo. Ritorna la due giorni dedicata al cioccolato, con degustazioni di goloserie e cioccolato in purezza. Laboratorio dei Maestri Pasticceri che creeranno opere in cioccolato dedicate ad una fiaba per bambini. ‘Fruttinfiore’: Lagnasco, dal 30 marzo al 1 aprile. Una straordinaria vetrina della migliore produzione frutticola locale all’ombra degli splendidi castelli rinascimentali dei Tapparelli d’Azeglio e nella cornice di un territorio ricoperto di fiori che porteranno frutti. Si danno appuntamento a FruttInfiore lo STAO (Salone delle Tecnologie Applicate all’Ortofrutticoltura) e il Mercatino, rigorosamente a tema, con tutte le bontà che nascono e si ispirano alla frutta. ‘VINUM – The Wine Show’: Alba, dal 25 aprile al 1 maggio. Una manifestazione che lega il successo crescente delle ultime edizioni a due fattori fondamentali: la presenza diretta nell’evento dei grandi produttori del territorio e la scenografia del centro storico di Alba, come teatro naturale dell’evento. ‘Maggioformaggio’: Moretta, 23/25 maggio. Una festa tutta da gustare: appuntamento impedibile per operatori e buongustai con oltre 200 varietà di formaggi e salumi. Molti gli eventi ormai consolidati (dimostrazione di come si fanno i formagi e i salumi, degustazioni, visite guidate) e grandi iniziative. Il programma prevede inoltre la prima Rassegna “Il Mondo dei Margari . L’Eccellenza Artigiana dei DOP della Pianura Saluzzese” e il primo Convegno dei Casari e dei Titolari di Caseificio della Provincia di Cuneo. ALESSANDRIA – ‘Mercatino dell’Antiquariato e dell’Usato’: Ovada, 4 marzo. Tante bancarelle affollano le piazze e le vie del Centro storico esponendo oggetti di antiquariato, gioielli, stampe, libri, oggettistica, modernariato, mobili ed oggetti da collezione. ‘Golosaria’: Monferrato Casalese, 10/11 marzo. Sono due le prestigiose sedi prescelte per ospitare i numerosi eventi in programma: Palazzo Callori a Vignale Monferrato con l’Enoteca Regionale del Monferrato e più di cento fra i produttori del Golosario; al Castello di Camino le eccellenze artigiane del Monferrato, con decine di figuranti in costume. A collegare i due poli della manifestazione, Il Festival dei Torpedoni. ‘Golf Caribbean Golf Challenge 2007’: Capriata D’Orba, Golf Club Villa Carolina, 10 marzo. 18 Buche Stableford Hcp. 3 Categorie. ‘Via Crucis Vivente’: Arquata Scrivia, 1 aprile (data da confermare). Lungo le strade del pese e in località La Torre, far rivivere per le vie di Arquata S. I momento tragici prima della Crocifissione. ‘Valenza in Fiore’: Valenza, 8 aprile. Rassegna florovivaistica con banchi enogastronomici nel centro cittadino. ‘403° Fiera di San Giorgio’: Alessandria, 14/25 aprile. Presso la caserma Valfrè, corso Cento Cannoni, fiera eno-gastronomica prodotti tipici del Piemonte. ‘Fiera di Santa Croce’: Ovada, 5/6 maggio. Bancarelle per vie e piazze della città. ASTI – ‘Carnevale Stravecchio’: Cantarana, 4 marzo. Distribuzione di polenta e vin brulè. ‘Festa della Primavera’: Vinchio, 9 aprile. Presso la riserva naturale “Val Sarmassa” merenda con prodotti tipici locali accompagnati da vino Barbera. ‘Giornate della Barbera’: Agliano Terme, 21/22 aprile. Undicesima edizione. ‘Riviera in Fiera’: Coccolato, 25 aprile. Quarta edizione dell’Antica Fiera di San Marco. Www. Regione. Piemonte. It/turismo .  
   
   
PIEMONTE / MARCHIO ‘YES! TORINO QUALITY FOR TRAVELLERS’ 2007 PER 90 HOTEL  
 
Sono 90 gli alberghi che si sono aggiudicati il marchio di qualità ‘Yes! Torino quality for travellers’ al termine dell’annuale percorso di formazione e miglioramento proposto dalla Camera di Commercio di Torino e dalla Provincia a tutte le strutture alberghiere del territorio provinciale, di qualunque categoria. “Crescono gli alberghi Yes! perché cresce in generale il livello qualitativo dell’accoglienza torinese –ha constatato Alessandro Barberis, presidente della Camera di Commercio di Torino–. È questo il vero obiettivo di Yes!: non semplicemente premiare i virtuosi, che sono sempre più numerosi, ma spronare tutti gli operatori a intraprendere o a continuare un processo di evoluzione in ambito ricettivo, elemento fondamentale per la vocazione turistica della provincia. La partecipazione a Yes!, infatti, è su base gratuita e volontaria e offre l’opportunità di compiere un’attenta verifica della propria offerta, per intervenire con successo a migliorarla”. Come sottolineato dal presidente Antonio Saitta e dall´assessore provinciale al Turismo e Sport, Patrizia Bugnano: "Il successo del marchio Yes! testimonia i risultati concreti di un lavoro di qualificazione dell´offerta turistica che è iniziato alcuni anni orsono, in prospettiva olimpica. È un lavoro che deve proseguire anche nella fase in cui il nostro territorio coglie finalmente i frutti del grande sforzo promozionale e organizzativo del 2006. Ormai in tutti gli operatori turistici si è fatta strada la consapevolezza che la qualità dell´accoglienza è una risorsa fondamentale in un mercato turistico internazionale sempre più concorrenziale". Dai 71 del 2006 salgono a 90 gli alberghi Yes! nel 2007. Un ottimo risultato se si considera il generale e giustificato ‘rilassamento’ post-olimpico, compensato dai notevoli miglioramenti in termini di investimenti effettuati per ristrutturazioni, allestimenti di impianti, aperture di centri benessere e potenziamento dei servizi alla persona. 42 sono in Torino città, 48 in provincia; il 71% appartiene all’ATL Turismo Torino, il 18% all’ATL Montagnedoc, i restanti all’ATL 3 Canavese e Valli di Lanzo. Predominano i 3 stelle con 54 strutture, seguiti dai 4 stelle, con 26 strutture. Per la prima volta tra gli hotel Yes! Si inserisce un hotel 5 stelle lusso: l’intera gamma delle stelle alberghiere risulta dunque rappresentata. 54 gli hotel qualificati direttamente, 36 quelli che hanno attuato piani di miglioramento. Per partecipare alla quinta edizione di “Yes! Torino quality for travellers”, che vedrà l’assegnazione del nuovo marchio entro dicembre 2007 contattare: Settore Promozione della Camera di Commercio di Torino, tel. 011. 5716386, promozione@to. Camcom. It. .  
   
   
CAMPANIA / CASTELLAMMARE DI STABIA: “STABIA CITTÀ DI MARE”. PRESENTANTO AGLI OPERATORI DEGLI ITINERARI STABIESI DELL’AZIENDA E E DELL’ASSOCIAZIONE BAIA DI NAPOLI  
 
A Stabia in barca a vela: è questo lo slogan dell’Azienda di Cura, Soggiorno e Turismo di Castellammare di Stabia, guidata da Annamaria Boniello, ufficializzato lo scorso 15 febbraio nel corso del workshop di presentazione agli operatori della filiera del turismo di Castellammare del progetto NAPOLI – MARE “Stabia Città di Mare”. L’iniziativa realizzata dall’Associazione Baia di Napoli con il supporto dell’Azienda di Cura, Soggiorno e Turismo di Castellammare di Stabia, sarà realizzata in collaborazione con la Regione Campania, la Provincia di Napoli, il Comune di Napoli, il Comune di Castellammare di Stabia. Un insieme di itinerari, iniziative culturali e di eventi legati al tema del mare con un intenso e emozionante programma ideato per far conoscere ai turisti le spettacolari bellezze, le tradizioni culturali ed enogastronomiche del comprensorio della Baia di Napoli che va dall’area Flegrea, al centro di Napoli, al territorio vesuviano ed appunto all’area stabiese. Un progetto di destination marketing, che nasce per valorizzare, soprattutto, l’offerta di servizi e di opportunità già presenti nell’area, mettendo a sistema le realtà portuali, come il nascente porto di Marina di Stabia, commerciali e culturali che operano nel comparto turistico. Nel corso dell’evento, poi, a un anno preciso dal suo mandato, l’amministratice dell’Azienda Annamaria Boniello farà il punto sulle attività scolte e presenterà gli ultimi dati sul turismo a Castellammare. “Con il progetto NAPOLI – MARE “Stabia Città di Mare” vogliamo sottolineare come Castellammare –dichiara l’Amministratore dell’Azienda Azienda di Cura, Soggiorno e Turismo di Castellammare di Stabia, Annamaria Boniello– debba essere sempre più legata al turismo diportistico e di qualità. A confermare questa tendenza del mercato anche gli ultimi dati sulle presenze turistiche che vanno nella tendenza già annunciata qualche settimana va dall’assessore al Turismo Marco Di Lello”. .  
   
   
LAZIO / ROMA: BILANCIO DI METÀ INVERNO DELLE STRUTTURE MUSEALI COMUNALI. RECORD DI VILLA TORLONIA: DA OTTOBRE A GENNAIO OLTRE 18 MILA I VISITATORI  
 
L´inverno è a metà del suo corso, ma è già record per i musei civici romani: se da ottobre 2005 a gennaio 2006 i visitatori delle strutture museali comunali sono stati 244. 132, nello stesso periodo a cavallo tra il 2006 e il 2007 sono diventati 348. 601. Un incremento del 43% che ha visto, in particolare, l’exploit di strutture recentemente ristrutturate, come il museo di Villa Torlonia, o inaugurate, come l’Ara Pacis e il museo Bilotti. In testa alla ‘top ten’ dei più visitati tra ottobre 2006 e gennaio 2007 ci sono i Musei capitolini che, con i loro 129. 300 visitatori, reggono il passo con le già ottime performance registrate nello stesso periodo dello scorso anno (129mila). Al secondo posto l’Ara Pacis, inaugurato il 21 aprile dello scorso anno, che ha registrato, sempre nel periodo preso in esame, circa 95. 500 visitatori. Esordio da record anche per il sistema museale e ambientale di Villa Torlonia che, dopo i recenti interventi di riqualificazione e restauro, ha visto triplicare il numero di visitatori. Se, infatti, tra ottobre 2005 e gennaio 2006 ad ammirare la celebre villa storica romana sono stati circa 6mila tra turisti e romani, negli stessi mesi a cavallo tra il 2006 e il 2007, dopo gli interventi di restauro del Casino Nobile, aperto ufficialmente nel dicembre scorso, e la realizzazione di giardini e spazi d’acqua antistanti l’edificio, sono stati 18. 509 i visitatori che, accompagnati dalle guide, hanno potuto ammirare il museo per molti anni residenza della famiglia Mussolini. Tra le ‘new entry’ museali comunali, buoni anche i risultati invernali del museo Bilotti che ospita, oltre a mostre ed eventi dedicati all’arte contemporanea, la donazione di Carlo Bilotti, collezionista italo –americano morto lo scorso novembre che ha donato al comune di Roma 22 opere di particolare pregio, tra dipinti, sculture e disegni firmati da De Chirico, Andy Warhol, Larry Rivers e Giacomo Manzù. Inaugurato nel maggio scorso, il museo ha ospitato, tra ottobre 2006 e gennaio 2007, circa 8. 500 visitatori. E se il museo d’arte moderna Macro, nonostante i lavori di ampliamento tutt’ora in corso, nel periodo preso in considerazione ha visto aumentare i visitatori da 12 mila a 15. 500, per il museo di Roma Palazzo Braschi si può parlare di un vero e proprio boom: circa 19mila, tra l’autunno e metà inverno di quest’anno, i visitatori contro i 10mila nello stesso periodo dello scorso anno. Dall’arte alla storia antica, ad affascinare turisti, romani, scolaresche, appassionati di storia e archeologia, sono le Mura aureliane. Inaugurato nel 1990, il museo, che ha sede all´interno della Porta Appia (la più grande e meglio conservata tra le porte delle Mura Aureliane, fatte innalzare dall´Imperatore Aureliano alla fine del III d. C. ) ha quasi raddoppiato il numero di visitatori passando, sempre nei mesi presi in esame, da 1. 200 a 2. 100. Stabili i musei di Montemartini (circa 11. 700 visitatori), Canonica (1. 974), Napoleonico (circa 4mila) e il trend del museo di Roma in Trastevere (circa 7. 400 visitatori). Buoni i risultati ottenuti dal museo Barracco che ospita una delle più belle raccolte museali romane, 380 sculture donate nel 1904 dal Barone Giovanni Barracco al Comune di Roma. Riaperto al pubblico nel dicembre scorso, in poco più di un mese la struttura ha ospitato ben 2. 572 visitatori. Stabili il museo della Civiltà romana e Planetario che, in questa metà di inverno, mantengono i circa 27mila visitatori registrati negli stessi mesi della scorsa stagione. Si attestano intorno ai 6. 600 visitatori ‘invernali’ i Mercati di Traiano, nonostante l’intensificarsi dei lavori di restauro che, partiti il 1 aprile scorso, prevedono, fino al termine degli interventi, l’apertura della struttura limitatamente alla fascia mattutina. .  
   
   
MARCHE / DAL MARE ALLA MONTAGNA, I SAPORI MARCHIGIANI SI PRESENTANO A TIPICITÀ 2007  
 
Squisitezze delle Marche per tutti i gusti, accompagnate dai pregiati vini di questa splendida regione distesa tra gli Appennini e l´Adriatico. Questo, in sintesi, il leit motiv che caratterizza ‘Tipicità: Festival dei prodotti tipici delle Marche’, una rassegna a tema enoga–stronomico che propone una completa panoramica delle specialità tipiche marchigiane: vini, olio extravergine d´oliva, salumi, formaggi, legumi e cereali biologici, dolci tradizionali, frutta e ortaggi, pesce di mare e d´acqua dolce, pasta, miele, conserve artigianali, distillati. Dal mare alla montagna, le Marche offrono una miriade di sapori e profumi, dai mille toni e dalle mille sfumature. Qui s´incontrano e si fondono abitudini e usanze appartenenti ad ambienti e culture molto diverse, l´area montana, l´entroterra collinare, la fascia costiera, depositarie, rispettivamente, della cucina dei boscaioli e dei pastori, dei contadini, dei pescatori. Tutto questo è condensato nella 15esima edizione di ‘Tipicità’, una manifestazione caratterizzata da una particolare formula multitarget, programmata dal 10 al 12 marzo a Fermo, località Girola, all´interno di un padiglione fieristico esteso su una superficie espositiva coperta di 6mila mq. Organizzata dal Comune di Fermo, in collaborazione con la Camera di Commercio di Ascoli Piceno e altri Enti, ‘Tipicità’ si caratterizza come grande contenitore di eventi. Ricchissimo, infatti, il palinsesto nel quale si articola: banchi d´assaggio di vini e olio extra-vergine d´oliva, degustazioni guidate di piatti e prodotti tipici, eventi gestiti dai professionisti del settore (sommelier, pasticceri, gelatieri, cuochi, pizzaioli e panificatori), un intenso cartellone di convegni e tavole rotonde su tematiche riguardanti il settore agroalimentare, talk show con volti noti legati al mondo dell´enogastronomia. Il programma della tre giorni marchigiana offre una serie di invitanti degustazioni, abbinamenti cibo-vino e appetitosi eventi, tra i quali: ‘Tipicità Marche Expo’ (area specialistica destinata all´incontro professionale tra domanda e offerta di prodotti enogastronomici tipici delle Marche); ‘TípicitàMarcheTUR: Salone del turismo enogastronomico marchigiano’ (evento giunto alla sesta edizione che, accanto alle più significative produzioni tipiche marchigiane, presenta prodotti turistici appositamente progettati); ‘Tipicità in blu’ (appetitosa ‘immersione’ nel blu dell´Adriatico, tra i prelibati piatti della gastronomia marinara delle Marche, s´impone all´attenzione del pubblico quale autentico ‘evento nell´evento’ dedicato ai sapori del mare, animato da tutti i protagonisti della filiera ittica: pescatori, mercati ittici e cuochi). E ancora, il ‘Mercatino di Tipicità’, una mostra-mercato allestita lungo un percorso appositamente concepito per il consumatore finale, all´interno del quale è possibile degustare e acquistare, direttamente dai produttori, le squisite specialità enogastronomiche tipiche marchigiane di nicchia: olive ascolane, formaggio di fossa, ciauscolo, maccheroncini di Campofilone, lonza di fico, vino cotto, salame di Fabriano… VERDICCHIO & CO – Triangolare tra grandi vini europei quando, in attesa di confrontarsi con le produzioni vinicole di altri Paesi del vecchio continente, il Verdicchio incontra il Verdejo spagnolo e lo Zelèn sloveno. LA FUCINA DELLA TRADIZIONE – Scenografica area di animazione disposta ad anfiteatro e dotata di cucina attrezzata ‘a vista pubblico’ che, nei tre giorni della manifestazione, accoglie l´esibizione di rinomati chef. NEL PIATTO DEGLI ALTRI – Tradizionale incontro con I´enogastronomia di territori italiani e stranieri. La 15esima edizione si caratterizzerà per la presenza dell´importante distretto vitivinicolo della Franciacorta e dell´arcipelago norvegese delle Isole Lofoten. LE MARCHE IN CANTINA – Grande enoteca contenente una selezione dei vini marchigiani di maggior pregio, allestita nel cuore del padiglione espositivo in collaborazione con la sezione marchigiana dell´AIS, Associazione Italiana Sommeliers. LE MARCHE DELL’OLIO – Grande vetrina delle varietà di olio extravergine d´oliva provenienti dai diversi cultivar delle Marche, allestita all´interno del padiglione espositivo. TEATRO DEI SAPORI – Spazio destinato a presentazioni-spettacolo di piatti, prodotti, iniziative. STOCCAFISSO SENZA FRONTIERE – Appetitoso evento dedicato ad una ‘tipicità’ dei mari artici, che è diventato tradizionale protagonista di gustosi e rinomati piatti appartenenti ad alcune tra le più significative cucine regionali del Belpaese. AUTORI DI MARCA – Premio assegnato ogni anno a realtà del settore enogastronomico che si sono distinte per aver contribuito a qualificare l´immagine delle Marche. Appuntamento allora con ’Tipicità’, manifestazione per curiosi, per golosi e per professionisti, un gustoso appuntamento in grado di esaudire i desideri dei palati più esigenti. Www. Tipicita. It .  
   
   
EMILIA ROMAGNA / PRIMA EDIZIONE DEL PREMIO INTERNAZIONALE DI NARRATIVA "MARE" INDETTO DALLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA. PER PARTECIPARE C´E´ TEMPO FINO AL 2 APRILE  
 
Un concorso di narrativa sull´universo mare, la sua gente, la sua storia, la cultura, le tradizioni e i miti. E´ ‘MARE - Movimento, Arte, Racconto, Espressione’, premio internazionale bandito per la prima volta dall´assessorato al Turismo della Regione Emilia-Romagna con l´obiettivo di stimolare la fantasia di chiunque voglia contribuire a valorizzare il ‘mare che c´è in noi e vicino a noi’. Possono partecipare al concorso autori italiani e stranieri di ogni età che propongono opere di narrativa inedite, scritte in lingua italiana nella forma di racconto. Il concorso è articolato in due sezioni, racconto inedito e racconto inedito per bambini; per entrambe il tema sarà comunque ‘Il mare’, inteso in tutto il suo universo. La partecipazione è gratuita; per ogni sezione le tre opere migliori saranno così premiate: al primo classificato andranno 1. 500 euro, al secondo classificato 1. 000 euro, al terzo 500 euro. I testi dovranno essere inviati entro il 2 aprile 2007 a: Premio "MARE - Movimento, Arte, Racconto, Espressione", Regione Emilia-Romagna, assessorato al Turismo, viale Aldo Moro, 64 - 40134 Bologna, oppure consegnati direttamente alla segreteria organizzativa. Alcuni racconti, inoltre, selezionati da una giuria di esperti, saranno i protagonisti dell´estate sulla riviera dell´Emilia-Romagna, interpretati da compagnie teatrali e da artisti che metteranno in scena la fantasia e l´arte dei tanti scrittori. La rappresentazione dei lavori selezionati avverrà nell´estate 2007 nell´ambito della manifestazione ‘Incontri di Mare’ che si svolgerà nei luoghi di mare più suggestivi delle località della costa (porti, canali, fari, magazzini marittimi), trasformati per l´occasione in inusuali palcoscenici. La manifestazione ‘Incontri di Mare’, che la Regione Emilia-Romagna organizza da anni con una rassegna estiva di rappresentazioni teatrali e musicali, oltre a una serie di incontri di gastronomia marinara e tante iniziative legate alla cultura del mare, si arricchirà così di un´altra importante espressione della cultura attraverso il coinvolgimento di un più largo pubblico, al quale è offerta la possibilità di mettersi in gioco e ‘uscire allo scoperto’, confrontando il proprio lavoro con quello di tanti altri. Per informazioni e per richiedere il bando di partecipazione ci si può rivolgere alla segreteria organizzativa del concorso: tel. 051. 283013 - 3116; amanes@regione. Emilia-romagna. It; cpirotti@regione. Emilia-romagna. It. Il bando può essere scaricato direttamente dal sito www. Incontridimare. It. .  
   
   
PIEMONTE / SABATO 3 MARZO, DORMI GRATIS NEI BED AND BREAKFAST SABAUDI PER IL ‘B&B DAY’  
 
Il Piemonte apre la porta di casa: in occasione del b&b Day, gli affittacamere, le locande, gli agriturismi, i family hotel regionali che aderiscono all’iniziativa, offrono gratis la notte di sabato 3 a chi prenota un soggiorno bed and breakfast nel fine settimana dal 2 al 4 marzo. L’evento, primo nel suo genere a livello nazionale, è un’ottima occasione per scoprire i tesori delle terre sabaude, un anticipo di primavera da vivere in totale libertà, in coppia o in famiglia. Sarà come stare da amici, ma con l’autonomia di un appartamento in affitto e i comfort di un albergo. Qualsiasi struttura si scelga, sono mille le possibili escursioni che danno spazio alle emozioni, in itinerari mistici tra Monti Sacri e montagne olimpiche, in percorsi artistici dal Barocco al più moderno design, passando per ecomusei e pinacoteche. Se desideri un fine settimana ‘dolce’ scegli il Piemonte d’acqua e scopri l’incanto dei laghi, ti aspettano splendide dimore storiche, scenografici giardini all’italiana, valli e cascate per escursioni nel verde, gite in barca. Nella cornice di Stresa, per esempio, Gli Oleandri o La Stellina sono soluzioni ideali per scoprire le meraviglie della zona: gite di una giornata permettono di conoscere queste oasi di pace in tutta calma, prendendosi il tempo per una sosta alle Isole Borromee, come a San Giulio, nella stessa Stresa come a Cannobio, piccola Portofino piemontese. La splendida Villa Taranto custodisce un segreto, un giardino di circa 20 ettari e oltre 20. 000 specie coltivate, con una spettacolare fioritura di azalee e rododendri, mente contribuiscono al fascino della zona il Sacro Monte della Trinità e la Cascata del Toce, il Parco naturale della Val Grande, le ville come in una piccola Svizzera, la cima del Mottarone, il balcone naturale da cui ammirare la vetta del Monte Rosa, e le selvagge Gole di Gondo. Se si preferisce un tour sulle tracce dei Savoia consigliamo il b&b La Reggia, a due passi dalla Venaria Reale, per poi continuare verso La Palazzina di Caccia di Stupinigi, i Castelli di Racconigi, di Moncalieri e di Rivoli. Anche il centro di Torino offre una serie di indirizzi all’insegna dell’ospitalità e dello stile, appartamenti ideali per un soggiorno nella settimana di Cioccolatò (dal 2 al 7 marzo), kermesse sfiziosa con degustazioni, animazioni, convegni, incontri, musica, cultura e giochi. Uscendo fuori dai confini urbani, invece, l’agriturismo Tenuta La Romana propone una parentesi di relax tra le colline delle Langhe e del Monferrato, contesto esclusivo per passeggiate a piedi e in mountain bike. I clienti di questa villa del Settecento potranno optare per una visita presso le più rinomate cantine locali come quella di Canelli o per una pausa in bellezza cullati dalle cure termali nella città di Acqui Terme. Gli sportivi si orienteranno sul Bagher Bed & Breakfast a due chilometri da Varallo Sesia, perfetta per i passatempi sul fiume, vicino alle maggiori scuole di canoa e rafting, comodissimo per la scuola di trial di Morca. E, ancora, Cascina Bringin è la chiave d’accesso per il Monregalese, la Provincia Granda, dove al sapor di tartufo bianco o al pungente aroma di Castelmagno, al profumo di Barolo o di Dolcetto, si intrecciano le strade della storia verso la reggia sabauda di Racconigi e il Castello di Casotto. Infiniti sono i percorsi verdi nel Parco Naturale della Valle Pesio, e nei pressi di Frabosa e Limone Piemonte, Prato Nevoso e Artesina. Tra i patrimoni nascosti, addirittura sepolti, un’attenzione particolare meritano le Grotte di Bossea, nelle viscere di quella stessa terra da cui sgorgano le acque del benessere delle Terme di Lurisia e di Garessio. Per chi sente ancora forte il richiamo delle montagne olimpiche c’è, poi, b&b La Posta a Pragelato, a pochi chilometri da Sestriere. La località, oltre ad essere famosa per la produzione di miele e liquore, è dotata di un ottimo comprensorio sciistico con sette impianti e piste per ogni livello di preparazione. Fin qui ci siamo limitati solo ad accennare qualche suggestione per un fine settimana da sogno, per avere l’intero elenco delle strutture a disposizione è sufficiente consultare la pagina http://www. Bbday. It/bb. Cfm?r=12. Www. Piemontefeel. It - www. Torinopiemonte. Com .  
   
   
UMBRIA / STEFANO CIMICCHI NUOVO AMMINISTRATORE “APT”  
 
La Giunta regionale dell’Umbria ha nominato Stefano Cimicchi Amministratore unico dell’Agenzia di promozione turistica dell’Umbria. Cimicchi succede nell’incarico a Luigi Repace. Sindaco della città di Orvieto dal 1995 al 2004, Stefano Cimicchi è laureato in sociologia presso l’Università La Sapienza di Roma. La sua esperienza istituzionale era iniziata nel suo comune di nascita, Allerona e, successivamente, nel 1991 come amministratore comunale a Orvieto, nominato anche assessore allo Sviluppo Economico e alla Cultura. Tra gli altri e numerosi incarichi istituzionali e pubblici ha rivestito anche quello di Presidente della confederazione delle autonomie locali dell’Umbria. Da quando ha iniziato l’esperienza politica, a partire dagli anni Novanta sino a oggi, ha dato vita ad appuntamenti culturali che ora vengono annoverati tra gli eventi più significativi della città, quali: ‘Umbria Jazz Winter’, ‘Orvieto con gusto’ (il cui ‘battesimo’ edizione coincise con il primo congresso internazionale di Slow Food organizzato in Italia) e il Premio Giornalistico ‘Luigi Barzini – all’Inviato Speciale’ (recentemente ha dato vita alla Fondazione ‘Luigi Barzini’). Nel 2001 porta l’enogastronomia orvietana e umbra, la promozione culturale e turistica a New York, all’interno del Palazzo di Vetro dell´ONU. Dopo un mese di eventi e manifestazioni di ogni tipo consegna la cittadinanza onoraria al Segretario Generale Kofi Annan. Nel 2002, insieme ai rappresentanti della Comunità Montana ‘Monte Peglia e Selva di Meana’, della Provincia di Terni e della Regione dell´Umbria ha dato vita a ‘Il Palazzo del Gusto’, struttura di promozione e valorizzazione dell´enogastronomia orvietana e regionale. Come fondatore delle ‘Cittaslow’ sostiene lo sviluppo economico qualitativo nei sistemi territoriali ampi con particolare riguardo ai distretti agroalimentari, all’economia della cultura e della conoscenza. Significativa l’esperienza di Stefano Cimicchi anche nell’ambito della cooperazione internazionale che gli sono valsi il conferimento della Cittadinanza onoraria di Betlemme (Palestina) e Kercem (Gozo – Malta). .  
   
   
ABRUZZO / TURISMO E AGRICOLTURA PIU´ VICINI, FIRMATA OGGI L´INTESA  
 
Un protocollo d´intesa per lavorare secondo il principio di multifunzionalità è stato sottoscritto il 19 febbraio dal vice presidente della Giunta e assessore al Turismo, Enrico Paolini e dall´assessore all´Agricoltura, Marco Verticelli. L´intesa è complementare alle linee strategiche individuate dai due assessorati rispettivamente con il Piano Triennale del Turismo 2006/2008 e con il Piano di Sviluppo Rurale 2007/2013. Il principio della multifunzionalità, come hanno spiegato i due assessori, "è cruciale per lo sviluppo, la tutela e la valorizzazione del territorio regionale". Infatti la connessione delle problematiche riguardanti i settori del turismo e dell´agricoltura e l´individuazione di obiettivi e soluzioni comuni richiedono sempre maggiore sinergia, come rilevato anche dalle organizzazioni professionali e sindacali dei due comparti. Con l´intesa firmata nella sede regionale di viale Bovio, a Pescara, oltre a condividere strategie i due assessorati si sono impegnati alla messa a sistema di strumenti legislativi, risorse finanziarie e umane, indispensabili per salvaguardare le tipicità, la biodiversità, la promozione e valorizzazione della cultura e del patrimonio rurale, dei percorsi enogastronomici, delle microstrutture di supporto all´attività turistica ovvero dei club di prodotto regionali, individuati dall´assessorato al Turismo. "Scopo fondamentale dell´intesa è quello di rendere l´Abruzzo una regione più solida nel panorama internazionale –ha sottolineato il vice presidente Paolini– così la nostra regione sarà presentata in maniera sempre più competitiva". "A questo punto saranno integrabili gli strumenti di programmazione dei due comparti –ha concluso l´assessore Verticelli– questa è dunque una scelta forte che penso peserà molto sul panorama abruzzese ed è probabile che una connessione simile possa riguardare anche altri assessorati e comparti del governo regionale". L´intesa prevede che i due assessorati lavorino con metodo comune attraverso il supporto di due gruppi di lavoro specifici. Primo banco di prova della sinergia instaurata saranno le prossime manifestazioni della Borsa internazionale del turismo, a Milano e del Vinitaly, a Verona. .  
   
   
PIEMONTE / NOVARA: MARCHIO DI QUALITÀ PER LE STRUTTURE TURISTICHE DEL TERRITORIO  
 
La Camera di Commercio di Novara organizza un incontro, venerdì 23 febbraio, alle 16,30, nella sala del Consiglio della sede camerale di via degli Avogadro 4 a Novara, per la consegna degli attestati e dei diplomi agli alberghi, ai ristoranti e ai campeggi della provincia di Novara che hanno ottenuto il Marchio di Qualità per l´anno 2007. Nata nel 1997 su impulso dell’Isnart, Istituto Nazionale Ricerche Turistiche di Roma, l’iniziativa è arrivata a coinvolgere 70 province distribuite su tutto il territorio nazionale e, nel Novarese, saranno premiate quest’anno 86 strutture, di cui 26 alberghi, 54 ristoranti e sei camping. In occasione della premiazione saranno distribuiti gli opuscoli “Guida ai ristoranti di qualità della provincia di Novara e Guida agli alberghi e ai camping di qualità della provincia di Novara”, realizzate a cura dell’ente camerale. Saranno presenti il presidente della Camera di Commercio, Gianfredo Comazzi, e Piero Zagara rappresentante dell’Isnart che, dal 22 al 25 febbraio, sono presenti con un proprio stand alla BIT di Milano per presentare, tra l’altro, la Guida all’Ospitalità Italiana di Qualità che raccoglie tutte le strutture che hanno conseguito il riconoscimento nell’anno 2007. .  
   
   
TOSCANA / UN 2006 IN CRESCITA: OLTRE 40 MILIONI DI TURISTI, QUASI +6% DI PRESENZE. BRAMERINI: "SI CONFERMA IL TREND POSITIVO, MA DOBBIAMO FORNIRE UN´OFFERTA SEMPRE PIÙ QUALIFICATA E FLESSIBILE"  
 
La Toscana si è presentata giovedì 22 all´inaugurazione della Bit (Borsa internazionale del turismo) di Milano munita di un ottimo biglietto da visita: oltre 40 milioni di turisti, +5,9% nell´ultimo anno, per un valore assoluto di 40. 497. 331 presenze tra gennaio e dicembre 2006. I dati ufficiali sono stati presentati dall´assessore regionale al Turismo, Commercio e Termalismo Anna Rita Bramerini durante un incontro con la stampa che si è tenuto presso lo stand della Toscana alla Bit di Milano (in streaming sul portale www. Intoscana. It come tutti i principali appunatmenti in programma allo stand regionale). La regione arriva all´appuntamento annuale con la principale borsa turistica italiana con dati positivi e ottime prospettive per un´ulteriore crescita. "Abbiamo registrato nel 2006 quasi il 6% di crescita nel numero totale dei turisti –spiega l´assessore Bramerini– con +5,3% di italiani (circa 21. 310. 000 presenze) e +6,5% di stranieri (in valore assoluto 19. 190. 000). Questi dati ci dicono che le strade che abbiamo intrapreso per superare le difficoltà del mercato sono quelle giuste: innovazione, qualità, valorizzazione delle tipicità, ma soprattutto promozione integrata, senza perdere di vista la sostenibilità del turismo in alcune realtà territoriali più ´delicate´. Tuttavia dobbiamo essere prudenti perché siamo inseriti in un mercato sempre più competitivo che richiede un´offerta dinamica e flissibile alle esigenze di un turista che scegli con sempre maggior attenzioni". "La ´Toscana´ è un marchio –prosegue l´assessore– e deve diventare sempre più un vero e proprio ´sigillo di garanzia´ per il turista, che scegliendo di venire da noi deve essere certo di trovare un sistema pronto ad accoglierlo con servizi all´avanguardia e mille attrazioni differenti. Dobbiamo superare definitivamente le ´barriere´ dei vari settori e i campanilismi: la Toscana è un unico soggetto con molte facce tutte da valorizzare, come dimostra anche la nostra scelta di partecipare alla Bit con uno stand unico, 700 mq dove tutte le realtà territoriali saranno rappresentante e ognuno troverà spazio per promuovere le proprie eccellenze e i nuovi prodotti turistici". I dati 2006 raccontano una regione dove tutti i settori hanno effettivamente visto un aumento percentuale delle presenze. A fare la parte del leone è stato il mare, che ha visto un 7,9% di incremento generale con circa 16. 352. 000 presenze delle quali 4. 775. 000 stranieri (l´8,3% in più rispetto al 2005) e 11. 577. 000 italiani (il 7,7%). Tra gli altri settori più gettonati le città d´arte, che hanno registrato quasi 14 milioni di presenze (+3,8%) vedendo molto forte la componente di starnieri, circa 8. 620. 000 (+4% rispetto all´anno precedente), ma anche di italiani (5. 380. 000 con +3,5% sul 2005). Va molto bene anche il turismo verde, con le presenze in campagna che crescono del 6% e salgono a circa 2. 744. 000, con 1. 828. 000 stranieri (+6,5%) e 915. 500 italiani (+5%). La montagna ha visto un incremento di presenze del 2% rispetto allo scorso anno, raggiungendo quota 1. 046. 000 con 354. 000 stranieri (+2,4%) e 692. 000 italiani (+1,8%). Più leggera la percentuale di crescita nel settore termale (+0,8%), dove su 3. 715. 000 presenze si sono avuti circa 1. 698. 500 stranieri (ben 2,2% di crescita rispetto al 2005), ma si è registrato un leggero calo (-0,2%, circa 5000 unità) nelle presenze italiane, che comunque si sono attestate a 2. 016. 500. Consistente anche il numero delle presenze registrate con la voce ´altro interesse´, circa 2. 641. 000 turisti per la maggior parte stranieri. Quest´ultima voce è quella che, nell´anno appena trascorso, ha visto il maggior aumento percentuale +14,1%, sottolineando il fatto che in Toscana non si viene solo per l´attrazione di specifici settori, ma è l´insieme che affascina e convince. (fonte: Ufficio stampa della Giunta della Regione Toscana - pp) .  
   
   
VENETO / ZAIA: “SUPER” I CAMPEGGI VENETI. E A DIRLO È L’ADAC TEDESCO  
 
Dov’è la più elevata concentrazione europea di campeggi al massimo livello di qualità? In Veneto. “Non lo dicono le occasionali classifiche di ‘giudici’ improvvisati –ha sottolineato il vicepresidente della Giunta regionale del Veneto, Luca Zaia–, ma l’ADAC, la prestigiosa associazione degli automobilisti tedeschi che conta oltre 15 milioni di soci, sulla base di una serie di criteri molto precisi e oggettivi”. L’ADAC ha attribuito il premio il premio “Supercampeggio 2007” a 71 campeggi europei; le strutture italiane premiate sono state in tutto 14 e di queste 9 sono nel Veneto alle quali il Vicepresidente consegnerà un riconoscimento da parte della Regione. “E’ uno splendido biglietto da visita –ha affermato Zaia – per la BIT 2007, dove saremo presenti con un nostro spazio espositivo nel Padiglione 1, settori C18-24 D19-31. Il riconoscimento ai nostri campeggi è un risultato che tra l’altro premia il maggiore polo europeo del campeggio all’aria aperta, dotato di certificazione ambientale e di servizi di prim’ordine: quello di Cavallino Treporti. Ma riempie di soddisfazione soprattutto l’oggettività della classifica, che considera cinque parametri di giudizio: gastronomia; servizi igienici; animazione; offerta commerciale; spazi abitativi. A ciascuno di questi viene attribuito un punteggio fino a 5 stelle e per essere dichiarato ‘supercampeggio’ occorre totalizzare un minimo di quattro stelle in tutti i settori”. “Campeggi e villaggi turistici costituiscono una modalità di ospitalità di grande richiamo –ha aggiunto Zaia– utilizzata in Veneto da circa due milioni di turisti, oltre il 70 per cento dei quali stranieri, che generano un quarto dei circa 60 milioni di pernottamenti registrati nella nostra regione e che interessano tutti i segmenti dell’offerta: mare, montagna, lago, città d’arte e terme”. I ‘Supercampeggi’ ADAC del Veneto sono i seguenti: Camping Villaggio Turistico Internazionale di Bibione; Camping Marina di Venezia di Cavallino Treporti; Camping Village dei Fiori di Cavallino Treporti; Union Lido Vacanze di Cavallino Treporti; Village Camping Ca’ Pasquali di Cavallino Treporti; Camping Piani di Clodia di Lazise; Jesolo International Club Camping del Lido di Jesolo; Centro Vacanze Prà delle Torri di Porto Santa Margherita di Caorle; Villaggio Turistico Isamar di Sant’Anna di Chioggia. (fonte: Giunta Regionale del Veneto - Ufficio Stampa) .  
   
   
LIGURIA / DIVERSAMENTE ABILI: SENSIBILIZZAZIONE E TURISMO SOSTENIBILE AD ALBENGA. IN COINCIDENZA CON L’ANNO EUROPEO DELLE PARI OPPORTUNITÀ PER TUTTI LA COOPERATIVA KRONOS – TURISMO & SVILUPPO DI ALBENGA PROMUOVE IL PROGETTO DI AMPLIAMENTO DEL PERCORSO CITTADINO “CI VADO AD OCCHI CHIUSI. ITINERARIO TURISTICO PER DISABILI”  
 
Negli scorsi giorni 2000 circoli culturali, sportivi e sezioni locali delle associazioni di diversamente abili (UIC, MAC, UILDM, AIAS, ADV, ANMIC, ANICI, UNMS, ANMIL, per citare solo alcune delle più conosciute) in particolare del Nord e Centro Italia hanno iniziato a ricevere in via conoscitiva “Ci Vado ad Occhi Chiusi. Itinerario Turistico per Disabili”, la nuova guida bilingue (italiano/inglese) di Albenga curata dalla Cooperativa KRONOS – Turismo & Sviluppo. In tredici piccole tessere tematiche la guida disegna il vivace volto di una città ricca di storia, tradizioni, arte e cultura che in questi ultimi anni “si sta trasformando in una città accessibile e sostenibile, un posto dove essere, una città veramente per tutti”, come si legge nella lettera di accompagnamento della pubblicazione firmata dagli assessori ingauni alle Politiche Sociali Alfonso Salata e al Turismo Pina Verrazzani. L’edizione a stampa di “Ci Vado ad Occhi Chiusi” va ad affiancarsi agli adattamenti in braille curati da Angela Pastorino della sezione di Savona dell’Unione Italiana Ciechi (che i non vedenti possono direttamente leggere anche nei pannelli dislocati lungo il percorso) e alle “guide parlate” già da tempo a disposizione di coloro che vogliono seguire il tragitto in piena libertà presso l’ufficio Informazioni e Accoglienza Turistica ingauno attualmente gestito dalla stessa Coop. KRONOS, dove i gruppi di diversamente abili possono prenotare anche un servizio guide specificamente preparate. “La nostra cooperativa –dice il presidente della KRONOS Dario Urselli– come aderente all’AITR (Associazione Italiana Turismo Responsabile) è da alcuni anni impegnata nella valorizzazione del territorio attraverso particolari progetti di sviluppo turistico; ‘Ci Vado ad Occhi Chiusi’ è un’idea che è nata per permettere a residenti e turisti di poter apprezzare le emergenze storiche, culturali e ambientali di Albenga attraverso una lettura diversa: sostenibile, responsabile e, naturalmente, a tutti accessibile ”. “Com’è emerso anche nell’Equality Summit che il 30 e il 31 gennaio ha inaugurato ufficialmente a Berlino l’apertura dell’Anno Europeo delle Pari Opportunità per Tutti –aggiunge Urselli– la disattenzione rispetto ai problemi della disabilità è spesso dovuta non tanto alla mancanza di sensibilità quanto di corretta informazione: parlare di questi argomenti è uno dei modi migliori per rimuovere ostacoli persino più insidiosi delle barriere architettoniche, e cioè il silenzio, l’incomprensione e l’indifferenza culturale. Per questo il progetto di ampliamento del percorso “Ci Vado ad Occhi Chiusi” che prenderà il via nei prossimi giorni e che si concluderà a fine anno, prevede per la sua attuazione come parte non solo complementare bensì integrante una forte e articolata campagna di sensibilizzazione e di informazione sulle tematiche della disabilità rivolta alle scuole, ai commercianti e a tutta la cittadinanza”. SCUOLE – In collaborazione con le associazioni dei disabili (UIC, UILDM, etc. ), la Cooperativa KRONOS organizzerà nelle prossime settimane nelle scuole 16 incontri in classe con le sezioni locali, proiezioni di filmati curati dal Cesavo, attività ludico-didattiche di sensibilizzazione e visite guidate gratuite lungo il percorso “Ci Vado ad Occhi Chiusi”; le famiglie e gli studenti degli istituti primari e secondari saranno invitati a rispondere a un sondaggio tematico e a partecipare a un concorso per le scuole di Albenga che prevede l’ideazione e la realizzazione da parte di gruppi o di singoli studenti di un report originale (sotto forma di disegni per le scuole primarie, di raccolta fotografica per le scuole secondarie di 1° grado e di documentario o docu-fiction per le scuole secondarie di 2° grado), che tragga spunto dai problemi della disabilità (barriere architettoniche, integrazione sociale, salute e altro). Per ogni grado di scuola, l’elaborato classificatosi primo sarà premiato con una fornitura di materiale di cancelleria per un importo pari a 500 €. COMMERCIANTI – Coinvolgendo le associazioni di categoria sarà distribuito porta a porta a 700 esercizi commerciali un opuscolo informativo riguardante la legislazione, i contributi e la risoluzione dei problemi relativi all’adeguamento alle norme vigenti in materia di accessibilità; i negozi che si adegueranno alla normativa entro la fine dell’anno verranno inclusi nella “Carta dei Servizi”, la quale registrerà anche tutti i negozi accessibili di Albenga. A margine, è stato programmato in autunno anche un incontro di sensibilizzazione rivolto al personale degli Uffici tecnici del Comune direttamente incaricati al rilascio di permessi e licenze di agibilità dei locali. CITTADINI – Nei mesi da luglio a settembre in occasione dei mercati settimanali e in prossimità dei principali eventi e festività cittadine la Cooperativa KRONOS allestirà punti di informazione mobili con distribuzione di opuscoli informativi sul mondo della disabilità specificamente rivolti alla cittadinanza. ITINERARIO – Una fase ulteriore prevede invece la realizzazione del lato sinistro (da monte verso mare) dell’itinerario “Ci Vado ad Occhi Chiusi”. La Regione Liguria ha messo a disposizione del progetto un budget di 30. 000 € e il Comune di Albenga si è impegnato a eseguire lavori edili per l’equivalente di altri 20. 000 € circa che comporteranno, entro il 2007, l’abbattimento di barriere architettoniche, l’integrazione di piastrelle “loges” di segnalazione viaria per i non vedenti e altre varie migliorie della viabilità pedonale in particolare di Viale Martiri della Libertà, Piazza Matteotti e Viale Italia. Saranno inoltre assicurati anche i necessari collegamenti delle due dorsali principali del percorso “Ci Vado ad Occhi Chiusi” ai principali servizi che si trovano in prossimità dell’itinerario, come la Stazione ferroviaria, le Poste, le farmacie, l’Ufficio Informazioni e Accoglienza Turistica, le fermate dei bus di linea, gli uffici dei Servizi Sociali del Comune e così via. Il progetto di ampliamento di “Ci Vado ad Occhi Chiusi” si concluderà a dicembre con un Convegno sulla disabilità, con la premiazione del Concorso rivolto alle scuole e con l’inaugurazione ufficiale del secondo tratto del percorso turistico cittadino. L’itinerario “Ci Vado ad Occhi Chiusi” nasce nel 2003, Anno Europeo dei Disabili promosso dal Forum Europeo della Disabilità, grazie alla stretta collaborazione della Cooperativa KRONOS – Turismo & Sviluppo con alcune associazioni aderenti alla Consulta Cittadina per i problemi dei disabili di Albenga, in particolare con le sezioni locali ingaune della U. I. C. (Unione Italiana Ciechi) e della U. I. L. D. M. (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare); finanziato dalla Comunità Europea, dalla Regione Liguria, dal Comune di Albenga e dal Lions Club – Albenga Host, l’itinerario è stato ufficialmente inaugurato il 2 luglio 2005. La guida di circa 50 pagine in piccolo formato è stata stampata in 10. 000 copie presso La Greca Arti Grafiche di Forlì e raccoglie nella sua elegante veste grafica ideata da Gianluca Fragapane della Coop. KRONOS il contenuto bilingue dei pannelli collocati a illustrazione delle tappe principali dell’omonimo percorso turistico che attraversa la città di Albenga da Pontelungo fino al mare (testi di Patrizia Valdiserra; traduzioni in inglese curate da Elisabetta Polesello e da Marjorie e Peter Munn; riproduzioni dei delicati acquerelli di Binny Dobelli) integrandolo con una ricca selezione di fotografie. Il tracciato dell’attuale ITINERARIO Ci Vado ad Occhi Chiusi: “Il percorso parte con il pannello numero 1 che si trova in prossimità del Santuario di Nostra Signora di Pontelungo e dell’omonimo ponte. Proseguendo sul lato destro di viale Pontelungo si incontra il pannello 2 davanti ai resti della Basilica di San Vittore fino ad arrivare al pannello 3 proprio ai piedi di Porta Molino. Qui si entra nel centro storico dove si trovano i pannelli dal 4 al 7 (oltre che il pannello di Sommariva senza numero) situati in Piazza dei Leoni, in piazza San Michele, i piazza delle Erbe, in piazzetta Episcopio. Uscendo da centro storico lato mare e riprendendo il lato destro si incontra il pannello 8 in largo Doria (porta Marina). L’itinerario poi prosegue fino al mare passando attraverso viale Martiri della Libertà (pannello 9) e viale Italia (pannello 10). Raggiunti i due lungomare, sia Andrea Doria sia Cristoforo Colombo, sono entrambi percorribili fino al termine del marciapiede incontrando gli ultimi due pannelli, l’11 e il 12. ” (Ci Vado ad Occhi Chiusi. Itinerario turistico per disabili, Forlì, La Greca Arti Grafiche, 2006, p. 6) .  
   
   
EMILIA ROMAGNA / MARZO A CERVIA: LA STAGIONE TURISTICA RIPARTE INSIEME ALLA PRIMAVERA. LA FIERA DI SAN GIUSEPPE, LA RIAPERTURA DELLA CASA DELLE FARFALLE & CO E LO SPORTUR BICYCLE SHOW SONO GLI APPUNTAMENTI IN PROGRAMMA  
 
Tutto è pronto per aprire la stagione turistica 2007, e, dagli stabilimenti balneari alla spiaggia libera, dai musei ai locali di ristorazione (frequentatissimi anche durante le serate invernali), tutti gli operatori stanno già attivandosi alacremente. Il comune di Cervia è dunque già pronto ad ospitare i turisti che con la dolcezza della primavera decidono di trascorrere alcune giornate sulla Riviera adriatica. Ecco allora che già per il mese di marzo è stato presentato un cartellone ricco di appuntamenti, che fino a dicembre prossimo faranno di Cervia, Milano Marittima, Pinarella e Tagliata una delle zone più attive e vitali d’Italia. Saranno tante le iniziative ormai collaudate e di successo che, come ad ogni edizione, coinvolgeranno un numero sempre crescente di visitatori. La primavera a Cervia è poi molto di più ed è tutta da scoprire. I colori invadono gli spazi caratteristici della località: dal rosa dei fenicotteri, al bianco e al grigio degli aironi, dal rosso dell’artemia salina al lilla dei limonium, fauna e flora caratteristiche delle saline, stazione sud del Parco del Delta del Po. Visite guidate a piedi, in bicicletta, in barca o canoa a questo meraviglioso mondo, porteranno il turista a scoprire i ‘misteri’ della nidificazione e delle nascite delle specie di volatili che qui transitano o sostano fra i cumuli dei bacini salanti. Inoltre la pineta si risveglia offrendo l’opportunità di passeggiate all’aria aperta inebriati dai profumi della rigogliosa flora che nasce protetta dai pini secolari, fra cui le rare orchidee selvatiche. Oppure, per i più atletici, è possibile effettuare percorsi sportivi per il benessere della persona. Passeggiate e corse che si possono anche fare sulla spiaggia che, ancora libera dalle attrezzature estive, diventa spazio aperto rilassante e rigenerante, dove poter anche staccare un momento per ascoltare l’infrangersi delle onde sul bagnasciuga o per godersi le prime brezze miti della stagione dei fiori. Tre gli eventi di sicuro interesse in calendario per il mese di marzo: La Fiera di San Giuseppe, la riapertura della Casa delle Farfalle e lo Sportur Bicycle Show. FIERA DI SAN GIUSEPPE – L’evento tradizionale si articola in due momenti complementari: la Sagra della Seppia, giunta alla sua nona edizione, dal 18 al 25 marzo presso il Centro Commerciale di Pinarella, e la “focarina” gigante, il 18 marzo sulla spiaggia libera di Cervia. La “Sagra della seppia” rappresenta la festa di apertura della stagione, in un periodo dell’anno in cui la pesca di questo squisito abitante del mare è più significativa. Ai momenti di degustazione (da non perdere la tradizione della cucina marinara negli stand gastronomici) si uniranno animazioni, spettacoli, concerti, mercatini tradizionali e il mercato dei fiori. E il 18 marzo, sulla spiaggia libera di Cervia, prenderà vita anche l’antica usanza della “focarina”. Era infatti tradizione, nella notte di San Giuseppe, accendere fuochi con legna e sterpi raccolti nella campagna al fine di bruciare “la coda dell’inverno”, creando così buoni auspici per la stagione del raccolto. Stand gastronomici, concerti musicali, mercatino e lo straordinario spettacolo pirotecnico sul mare sono gli ingredienti di questa giornata. CASA DELLE FARFALLE E DEGLI INSETTI – Dopo il breve periodo di chiusura invernale, riapre la Casa delle Farfalle & Co. L’appuntamento è sabato 17 marzo a Milano Marittima: 1000 metri quadrati di ambiente tropicale che ospitano centinaia di esemplari di farfalle multicolori e insetti da ammirare da vicino. La gran festa in programma per la riapertura sarà interamente dedicata ai bambini, con spettacoli, letture di fiabe e coinvolgente animazione. SPORTUR BICYCLE SHOW – Si tratta della seconda edizione del Bicycle Show, organizzato a Cervia dal 29 marzo al 1 aprile da Sportur. E’ un appuntamento non solo per i supersportivi della bicicletta, ma anche per i semplici appassionati e per le loro famiglie (bimbi compresi), e questo è uno degli aspetti innovativi dell’evento. Quattro giorni di gare, escursioni, lezioni, ma anche di curiosità, stand e “percorsi” gastronomici impegnativi solo per il palato. .  
   
   
ROMAGNA TERRA DEL SANGIOVESE, PER L’ENOTURISMO DI QUALITÀ. INSEDIATO IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE, PARTE IL PIANO OPERATIVO 2007 CON IL PERCORSO – PROCESSO DI SELEZIONE DELLE AZIENDE CHE FARANNO PARTE DELLE ECCELLENZE DI ROMAGNA SULLE STRADE DEI VINI E DEI SAPORI DELLA ROMAGNA  
 
Nella sede di Forlimpopoli (in via Andrea Costa nei locali esterni del complesso di Casa Artusi), si è tenuta la prima riunione del Consiglio di Amministrazione dell’Associazione Romagna Terra del Sangiovese, l’aggregazione delle quattro Strade dei Vini e dei Sapori della Romagna, che porterà al territorio romagnolo il valore aggiunto di nuova offerta turistica integrata, che mette in rete ambiente, agricoltura e turismo con la cultura del territorio e le sue tradizioni: lo straordinario territorio pedemontano che va dalle colline dell’imolese sino ai colli di Rimini, con il vino Sangiovese come prodotto rappresentativo, evocativo, simbolo trascinatore ed identitario di questa Romagna interna. Molti i punti affrontati all’ordine del giorno, il primo dei quali insediamento e conoscenza diretta dei 12 membri, tre per ciascun territorio, con sottolineatura significativa che tutti i membri del CdA sono imprenditori o titolari di società private: Ugo Foscolo Foschi, Presidente Pro Tempore Romagna Terra del Sangiovese, Pres. Strada Forlì-Cesena, agriturismo La Sarzola (Forlì); Claudio Drei Donà, Az. Tenuta La Palazza (Forlì); Alessandro Annibali, Az. Agricola San Martino (Forlì); Nicola Pelliccioni, Presidente Strada Rimini, agriturismo Case Mori (Rimini); Roberto Marcarin, Az. Agricola S. Valentino (Rimini); Sandro Santini, Az. Agricola Tenuta Santini (Coriano RN); Morena Trerè, Presidente Strada Faenza - agriturismo Trerè (Faenza); Nerio Raccagni, Relais Torre Pratesi (Brisighella); Alessandro Bacchini Agenzia Astorre Viaggi (Faenza); Giuliano Monti, Presidente Strada Imola, agriturismo Cà Monti (Sassoleone); David Navacchia Az. Agricola Tremonti (Imola); Fabrizio Facciani CLAI (Imola). Alla riunione del CdA erano invitati anche i tecnici/esperti individuati dalle quattro Strade provinciali: Stefano Soglia (Imola), Gualtiero Malpezzi (Faenza), Roy Berardi (Forlì-Cesena), Maria Luisa Todaro (Rimini), gli esperti che dovranno supportare il lavoro del CdA per le strategie di comunicazione e marketing, promocommercializzazione, insediamento organizzativo, impostazione del percorso qualità. Sui rapporti politico-istituzionali con Regione e Province, importanti e strategici per la fase di start-up dell´associazione, il CdA ha deciso di promuovere un incontro con l’assessore Regionale Tiberio Rabboni e di costruire un percorso di consultazione permanente con gli assessori all’Agricoltura delle Province di Rimini, Forlì-Cesena, Ravenna e Bologna, per relazionarsi sugli avanzamenti del Piano di Sviluppo Rurale. Il CdA ha anche valutato l’impostazione generale del Piano Operativo 2007 di Romagna Terra del Sangiovese, che ha impostato e svilupperà azioni e interventi quali percorso della qualità, immagine coordinata, campagne di lancio, Portale WEB, partecipazione a fiere ed eventi nazionali, iniziative di co-marketing, organizzazione. Il più impegnativo e qualificante obiettivo di questa fase iniziale, è l’avvio del percorso-processo previsto nella “Carta per la Qualità”. Il CdA ha nominato una “Commissione per la Qualità”, presieduta da Fabio Taiti (Censis Servizi) e composta da professionisti dei settori dell’enogastronomia e del turismo che, sulla base di un disciplinare rigoroso, complesso e originale per impostazione, dovrà valutare e selezionare le aziende delle Strade dei Vini e dei Sapori della Romagna che si candideranno di far parte dell’eccellenza, costituita dal virtuoso mix tra identità, qualità, tracciabilità ed innovazione. Una grande campagna informativa e di sensibilizzazione, che accompagnerà l’avvio delle selezioni, sarà approntata a partire dal mese prossimo. Romagna Terra del Sangiovese parteciperà, intanto, a due importanti eventi nelle prossime settimane; il 23 febbraio alla BIT di Milano sarà ospite nell’ Area verde di accoglienza e degustazione della Regione Emilia Romagna, dove offrirà a giornalisti ed opinion leader materiale promozionale e degustazioni di Sangiovese ed Albana Passito. Il 31 marzo, al Vinitaly di Verona, sarà ospite della nostra Regione nello spazio-eventi, organizzando una conferenza stampa seguita da uno spettacolo che valorizzerà alcuni Miti di Romagna, con l’ausilio dei “Laboratori di narrazione” costituiti da gestori di aziende agricole ed agrituristiche e personalità letterarie e teatrali di Romagna. Www. Romagnaterradelsangiovese. It .  
   
   
E’ ARRIVATA LA FAMILYCARD 2007: IL NUOVO ORIZZONTE DI COME LA FAMIGLIA POSSA TRASCORRERE IL PROPRIO TEMPO LIBERO IN MODO INTELLIGENTE E VANTAGGIOSO, IN OLTRE 1500 STRUTTURE DISPOSTE AD OFFRIRE DIVERTIMENTO, SPORT, VACANZE, CULTURA E TANTO ALTRO ANCORA  
 
Il modo migliore per trascorrere il tempo libero è viverlo con la propria famiglia. Vacanze di sole, gite all’aria aperta, giornate sulla neve e domeniche spensierate permettono di ritrovare il proprio Tempo, quello vero, e di ricongiungere la famiglia spesso “divisa” dalle incombenze quotidiane. Purtroppo mai come al giorno d’oggi vi è l’esigenza di fare i conti con il proprio portafogli. FamilyCard entra in gioco aiutando le famiglie a vivere queste emozioni con un po’ di ‘tranquillità’ economica in più: FamilyCard Mondo ViviParchi è infatti l’unica tessera, con abbinata la guida all’utilizzo di oltre 300 pagine a colori, che permette l’ingresso gratuito ai ragazzi nelle 1500 strutture del Circuito, dislocate in tutta Italia e all’estero. Fanno parte di questo affascinante mondo parchi di divertimento, acquatici, faunistici e naturalistici, musei, siti culturali, navigazione laghi, stazioni sciistiche, hotel, campeggi, villaggi turistici, ristoranti, corsi e attività sportive. Posti in cui i bambini come gli adulti possono ampliare la loro conoscenza, stimolare la fantasia, conoscere animali, arrampicarsi sugli alberi, avventurarsi in emozionanti discese rafting e divertirsi in allegria. Tutti i ragazzi fino ai 13 anni hanno accesso gratuito e illimitato nelle strutture convenzionate: basta esibire la FamilyCard al momento dell’ingresso nella struttura prescelta. Un’unica tessera può essere utilizzata per più bambini dello stesso nucleo familiare, purché a ogni bambino corrisponda sempre un adulto pagante e vi sia la presenza di almeno uno dei genitori. Mirabilandia, Ristorante Ciao di Autogrill, Circo Moira Orfei, Circo Lidia Togni, Grotte di Postumia, Navigazione lago Maggiore, Ferrovia Retica, Impianti Santa Caterina, Città della Scienza, Parco della Grancia, sono solo alcune tra le tantissime strutture tutte da scoprire. La tessera FamilyCard con la Guida all’Utilizzo, ricca di fotografie e informazioni utili è in vendita al prezzo di 25 euro e ha durata annuale, dal 1 dicembre 2006 al 30 novembre 2007. Www. Viviparchi. It .