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VENERDI

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Notiziario Marketpress di Venerdì 06 Novembre 2009
TARTUFO A NOVEMBRE IN FIERA PER IL MONFERRATO  
 
Prende il via questo weekend la nuova rassegna monferrina: diversi Comuni e diverse proposte con un’unica identità a base di tartufo, relax e tipicità. Casale Monferrato, 3 novembre 2009. A partire da questo fine settimana, il Monferrato Casalese si dedicherà alla rassegna “Fiere del Tartufo del Monferrato – nel mese di novembre 2009”. L’iniziativa, a cura di Monferrato Eventi e del Comune di Casale Monferrato in collaborazione con il Consorzio turistico Mon. D. O. , intende proporre una presentazione collettiva degli appuntamenti di novembre legati al tartufo. I quattro Comuni coinvolti saranno luoghi di incontro per degustazioni dei tartufi del Monferrato, premiazioni degli esemplari migliori, pranzi e cene per tutti, in concomitanza con la possibilità di visitare gli angoli più caratteristici dei paesi e di trascorrere momenti in relax con spettacoli e musica tra le bancarelle di prodotti tipici. Si comincerà da Cella Monte con la “18a Sagra del Tartufo Bianco in Valle Ghenza”: sabato 7 e domenica 8 novembre nel Comune Fiorito saranno serviti veri e propri menù al tartufo e piatti tipici monferrini, accompagnati dai vini dei produttori locali. Non mancheranno le premiazioni ai migliori esemplari di tartufo, e come evento collaterale ma di respiro nazionale l’elezione di Miss Comuni Fioriti (concorso di fioritura per le amministrazioni comunali, per cui Cella Monte ha ottenuto negli ultimi anni più riconoscimenti). Durante la giornata al borgo, sarà possibile visitare il Museo della Pietra da Cantoni e i caratteristici “infernot”. Presso il Palazzo Municipale nelle due giornate sarà aperta la mostra fotografica “Il paesaggio monferrino e le stagioni”. (Comune di Cella Monte, Tel. 0142 488161, www. Comune. Cellamonte. Al. It ). Sempre domenica 8 novembre si potrà trascorrere una piacevole giornata a Madonnina di Serralunga di Crea con la “13a Mostra Mercato del Tartufo”. Dopo la celebrazione della tradizionale Messa in cantina presso frazione Madonnina, comincerà la Gara per la ricerca del Tartufo, alla quale seguirà la premiazione dei migliori esemplari. La festa proseguirà con il pranzo per tutti presso la Pro Loco (per la prenotazione tel. 0142 940128 o 0142 940230), e con musica e danze in piazza nel pomeriggio. Per tutta la giornata tra le vie del paese continuerà l’esposizione e la vendita di prodotti tipici locali con la presenza di numerose bancarelle, giochi per bimbi ed artisti di strada. (Comune di Serralunga di Crea tel. 0142 940101, serralunga. Di. Crea@ruparpiemonte. It). L’appuntamento si rinnova nel weekend successivo, domenica 15 novembre, con la “V Edizione Fiera del Tartufo dal Grana al Rotaldo”, ad Ottiglio. Già dalla mattina verrà inaugurata la mostra mercato, e saranno aperte al pubblico le mostre “Ceramicarte 1999-2009” e “Art’ottiglio”; inoltre, si potrà assistere alla proiezione del docu-fiction “Le grotte dei saraceni”. Anche qui si potrà degustare l’enogastronomia più tipica, a partire dall’ora di pranzo, e proseguire con le interessanti visite guidate all’infernot della “Maga Alcina” e al Laboratorio di ceramica. Su quest’ultima lavorazione, tipica per il territorio, verranno fornite dimostrazioni pratiche e prioettati filmati educativi, anche per i bambini. (Comune di Ottiglio, tel. 0142 921129. Info@comune. Ottiglio. Al. It). Ultima, ma solo in ordine cronologico, resta la “Fiera Nazionale del Tartufo “Trifola d’Or” a Murisengo, che giunge quest’anno alla 42°edizione. Domenica 15 e domenica 22 novembre saranno più di un centinaio gli stand di produttori enogastronomici e di artigianato locale, rigorosamente selezionati tra le eccellenze del territorio piemontese. Tra le offerte delle giornate, un minicorso di degustazione vini con tartufo in premio a cura dell’Onav, un minicorso di falconeria ed esibizione delle coreografie d’aria dei rapaci, la possibilità di interagire con i ciuchini nei cortili del paese guidati da esperti di pet therapy, la visita alla mostra artistica “Emozioni della Terra” a cura dei pittori murisenghesi, affiancata dall’esposizione di elaborati delle scuole di Murisengo, la salita gratuita in mongolfiera per osservare Murisengo e la Valcerrina dall’alto, e animazione musicale a volontà. Saranno ospiti della manifestazione il principe Emanuele Filiberto di Savoia (il 15), Mercedes Bresso, presidente della Regione Piemonte, e l’editrice Inge Feltrinelli quale madrina della fiera. (Comune di Murisengo, www. Fieradeltartufo. Com, Uff. Stampa Chiara Cane 335-1246448) A supporto degli appuntamenti si inserirà a Casale Monferrato un’interessante occasione di cultura formativa sull’argomento “tartufi”: dal 21 novembre fino al 13 dicembre presso le Sale di Palazzo Sannazzaro sarà aperta la Mostra “Sulle tracce dei tartufi”, organizzata dall’ Accademia Aleramica di Alba, curata dal giornalista Raoul Molinari e dallo scrittore Giordano Berti, e con allestimento ad opera di Artstudioletizia di Mango. La Mostra, vivamente voluta dall’Amministrazione Comunale di Casale Monferrato e dalla Società Palazzo del Monferrato di Alessandria, si pone come punto di riferimento culturale di interesse storico e documentario: un’esposizione assolutamente inedita sui tartufi, o meglio, su tutto ciò che questi preziosi funghi sotterranei hanno ispirato a scrittori ed illustratori fra l’Ottocento e la metà del Novecento. Www. Monferrato. Org .  
   
   
ASTI DOCG IN TRAM A GOLOSARIA  
 
L’asti docg inizierà, con il piccolo artigianato alimentare, un viaggio alla scoperta del gusto. Per tre giorni il Consorzio per la Tutela dell’Asti sarà presente al Centro Congressi Melià di Milano in occasione della rassegna Golosaria, per raccontare al pubblico il percorso che conduce alla qualità che si incontra in ogni coppa di Asti docg. L’8 novembre alle ore 12. 40 davanti al Melià partirà il primo dei tre tour dell’Asti docg su Atmsfera, l’iniziativa di degustazione itinerante realizzata in collaborazione con l’Atm. Durante i tour sul tram l’Asti docg sarà servito con alcuni finger food e delle frittelline di risotto alla milanese con Barbajada, una ricetta De. Co della cucina milanese proposta e realizzata dall’Ipc G. Falcone. Un abbinamento tradizionale ma con un dessert d’eccezione, rivisitato e proposto in un nuovo contesto cui anche i golosi di curiosità non potranno rinunciare. I turni successivi prevedono la partenza alle ore 13. 30 e 14. 20. Inoltre l’8 novembre alle ore 16. 30 presso il Melià verrà premiata la migliore pasticceria del Golosario 2010, scelta tra le candidate: Pasticceria Revello - Camogli (Ge) Pasticceria Martesana – Milano Biscottificio Antonio Mattei – Prato Pasticceria Reinhard - Moena (Tn) Peano Artigiani del Dolce - Ozieri (Ss) La partnership con Golosaria rappresenta per il Consorzio per la Tutela dell’Asti il proseguimento di un percorso in cui il consumatore viene guidato all’incontro con lo spumante italiano più venduto al mondo .  
   
   
PAROLDO: GRANDE BAGNA CAODA NELL´ESTATE DI SAN MARTINO  
 
Arriva San Martino e a Paroldo prende il via la consueta Fiera, che vede tra i suoi protagonisti il tartufo dell´Alta Langa e del Cebano, la pietra di Langa, il lavoro, la vita, le tradizioni e la cultura della Langa contadina. Per sabato 7 novembre l´appuntamento è con la mitica cena a base di Bagna Caoda, una vera e propria veglia del piatto più tipico del territorio. Tra le altre iniziative incontri gastronomici, musica, camminate ed escursioni e numerosi eventi per celebrare la masca. Informazioni, appuntamenti e date ai numeri 0174. 789040 (Comune di Paroldo) - 328. 2698996 (Associazione Pro Loco Paroldo) - e-mail paroldo@reteunitaria. Piemonte. It - www. Comune. Paroldo. Cn. It .  
   
   
ALBA: XI EDIZIONE DELL´ASTA MONDIALE DEL TARTUFO BIANCO  
 
Dagli Usa il più giovane e temuto critico gastronomico. Sarà un nuovo anno per l’Asta Mondiale del Tartufo Bianco d’Alba. Un ritorno alle origini per l’evento nato dieci anni fa e promosso dall’Enoteca Regionale Piemontese Cavour, d’intesa con la Regione Piemonte e la Città di Alba. L’alta ristorazione e la solidarietà torneranno in primo piano nella dimora che appartenne al conte Camillo Benso. Raggiungerà la capitale delle Langhe, pochi giorni prima dell’Asta, David Fishman baby gourmet americano di 12 anni che collabora con Zagat, famosa guida newyorkese Accompagnato dai genitori, quando può viaggia alla scoperta delle cucine del mondo. Ha iniziato avventurandosi da solo in un ristorante italiano di New York, armato solo di taccuino. Ad accoglierlo il grande chef d’origini italiane Cesare Casella. Il New York Times ne ha raccontato la storia, scrivendo che David “è molto professionale: freddo e preparato”. Il giovanissimo critico gastronomico andrà a recensire alcuni ristoranti del territorio e concluderà la sua visita al castello di Grinzane Cavour, dove valuterà anche i preziosi tartufi bianchi. Condurrà l’undicesima edizione Linus , direttore artistico e voce di Radio Deejay, in onda ogni mattina con “Deejay chiama Italia” il programma più seguito della radio italiana. Madrina di quest’anno sarà l’attrice e conduttrice Mara Venier , per anni regina incontrastata della domenica televisiva. Prenderà parte all’evento Daniel Libeskind , figura internazionale dell’architettura e nell’urban design. Parteciperanno all’Asta alcuni dei più grandi chef al mondo come Franck Cerutti del ristorante Louis Xv del Grand Hotel de Paris di Montecarlo, Cesare Casella executive chef, presidente dell’Italian Culinary Academy newyorkese e amico del piccolo Fishman, Julian Ante Niccolini del Four Seasons di Manhattan e Anne W. Burell, volto noto di un famoso cooking show della tv americana (Secrets of a Restaurant Chef). Per l’undicesima edizione dell’Asta Mondiale del Tartufo, il Castello di Grinzane Cavour si collegherà con una delle migliori cantine al mondo: l’avveniristica Crown Wine Cellars di Hong Kong , grazie alla collaborazione dell’Ordine dei Cavalieri del Tartufo e dei Vini di Alba. Costruita poco prima della Seconda Guerra Mondiale come insieme di bunker antiatomici, oggi il Crown Wine Cellars vanta sei cantine, due Club houses private e una serra progettate dai famosi designer Peggy Paik e Michael Huggins. Il collegamento tra la più esclusiva cantina d’Asia ed il Castello di Grinzane Cavour inizierà alle ore 12:30 (ora italiana), quando nell’isola cinese saranno le ore 18:30, e si concluderà quando in Italia saranno le 14:00. Ogni sede avrà cinque tartufi da mettere all’incanto, ai quali va aggiunto uno, il più prezioso di tutti, che sarà conteso in contemporanea grazie al collegamento in diretta satellitare. Ogni anno i migliori esemplari battuti raggiungono varie parti del mondo. Nel corso della decima Asta, Nicky Hilton, la sorella di Paris Hilton , ha sottratto alla platea di Tokyo un tartufo di 850 grammi. Il ricavato dei lotti andrà, come per le precedenti edizioni, a finanziare iniziative ed enti internazionali no profit: il territorio abruzzese colpito dai terribili eventi sismici, la Changing Young Lives Foundation (nota in passato come la Save the Children Hong Kong è un’istituzione benefica operante da diversi decenni che si propone come obiettivo l’assistenza a bambini e giovani disagiati) e l’Istituto Mother’s Choice di Hong Kong (che provvede a dare sostegno ai bimbi orfani e alle giovani mamme in difficoltà). Una parte dei proventi sarà destinata anche alla costruzione della nuova sede dell’ Avis di Alba. In questi dieci anni l’evento ha potuto contare sulla presenza di personalità dell’alta ristorazione come Ferran Adrià , Wolfgang Puck , Alain Ducas , Martin Berasategui , Jean-françois Piège , ai quali ha conferito uno speciale riconoscimento: il premio “Ambasciatore del Tartufo Bianco d’Alba nel mondo” che lo scorso anno è stato assegnato a Heinz Beck , Executive Chef presso "La Pergola", Ristorante Gourmet del Cavalieri Hilton Roma, tre stelle Michelin. Il castello, dove visse il primo Presidente del Consiglio del Regno d’Italia, accoglie volti noti del mondo della cultura, dello spettacolo e dello sport che ogni anno partecipano all’evento in qualità di conduttori o semplici appassionati. Ricordiamo: Gerard Depardieu , Bruno Vespa , Ezio Greggio , Cristina Parodi , Gerry Scotti , Magdi Allam , Piero Chiambretti, Natasha Stefanenko, Alessandro Del Piero, Renato Pozzetto, Adriano Galliani, Giancarlo Magalli, Ricky Tognazzi, Simona Izzo e Davide Paolini , giornalista e conduttore radiofonico del “Gastronauta”, in onda su Radio 24. La Presidente della Regione Piemonte, Mercedes Bresso, ha dichiarato oggi durante la presentazione: " L’auspicio è che l´Asta Mondiale del Tartufo riconfermi il successo degli anni precedenti. L’anno scorso siamo stati un po’ penalizzati dalla crisi finanziaria, ma quest´anno confidiamo che la piazza di Hong Kong consenta un ottimo risultato. L’asta, oltre ad essere una straordinaria vetrina del tartufo, ha anche una finalità benefica, a favore della comunità abruzzese di Tempera, per la quale speriamo di poter destinare una somma significativa utile ad alleviare i disagi della popolazione ». Il Presidente dell’Enoteca Regionale Piemontese Cavour, sen. Tomaso Zanoletti ha affermato: « Anche quest’anno lo scopo dell’Asta Mondiale è far conoscere la nostra terra attraverso il tartufo bianco d’Alba. Il Castello di Grinzane e il tartufo diventano ogni anno ambasciatori del gusto e della solidarietà di Langhe e Roero. La storica dimora torna così a collegarsi con il resto del mondo per la chiusura simbolica della più pregiata stagione tartufigena italiana ». Www. Castellogrinzane. Com .  
   
   
GRINZANE CAVOUR: ASTA MONDIALE DEL TARTUFO  
 
L´8 novembre il castello di Grinzane Cavour farà nuovamente da sfondo all´Asta Mondiale del Tartufo Bianco d´Alba nella sua undicesima ed attesissima edizione. Ambasciatore delle terre di Langhe e Roero e protagonista indiscusso della contesa, sarà il prezioso tuber che verrà presentato nella Sala delle Maschere del Castello e, tramite collegamento satellitare, in diretta a Hong Kong. Inoltre raggiungerà la capitale delle Langhe, pochi giorni prima dell´Asta, David Fishman, baby gourmet americano di 12 anni che collabora con Zagat, famosa guida newyorkese. Il giovanissimo critico gastronomico andrà a recensire alcuni ristoranti del territorio e concluderà la sua visita al castello di Grinzane Cavour, dove sarà chiamato a valutare anche i preziosi tartufi bianchi. Secondo indiscrezioni, condurrà l´Xi edizione Linus, direttore artistico e voce di Radio Deejay, in onda ogni mattina con "Deejay chiama Italia", il programma più seguito della radio italiana, mentre madrina dell´evento sarà l´ex "Signora della domenica", l´attrice e conduttrice televisiva Mara Venier. Il ricavato dei lotti messi all´asta andrà, come per le precedenti edizioni, a finanziare iniziative ed Enti no profit. L´asta Mondiale, infatti, non punta solo a far conoscere nel mondo una delle eccellenze dell´agroalimentare italiano, ma rappresenta un annuale appuntamento con la solidarietà. La manifestazione sarà inoltre memoria delle origini di questo evento, nato nel 1999, e promosso dall´Enoteca Regionale Piemontese Cavour, d´intesa con la Regione Piemonte, la Città di Alba e in collaborazione con l´Associazione Commercianti Albesi. Info: 0173. 361051 - 0173. 262159 www. Fieradeltartufo. Org - www. Castellogrinzane. Com .  
   
   
MILANO: CASTELLO SFORZESCO IN FESTA IL 15 NOVEMBRE  
 
Per il Castello Sforzesco domenica 15 novembre sarà una giornata di festa. Sono previsti giochi, incontri, musica e danze, tutte iniziative a ingresso gratuito. La manifestazione, dal titolo “Alla scoperta del Castello Sforzesco tra passato e futuro”, è promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune. La festa inizierà alle 10. 00 con due percorsi che si intrecciano tra di loro nel corso della giornata. Un percorso “rinascimentale”, con musica, danze, figuranti e sbandieratori, che riporterà il pubblico nell’antica atmosfera del Castello, e uno più “culturale” con conferenze, visite guidate e attività didattiche. Grande attenzione sarà rivolta alle famiglie e ai bambini per i quali sono in programma giochi di gruppo. Sarà allestita una grande area giochi, con postazioni Lego e decine di migliaia di mattoncini di svariati colori e dimensioni. I bambini avranno a disposizione anche un grande fondale, raffigurante un prato con il cielo, su cui potranno costruire fiori, animali, casette, personaggi e castelli in modo da renderlo un paesaggio “reale”. Domenica 15 novembre sarà anche una giornata dedicata alla riscoperta della storia e delle tradizioni di Milano. Il programma prevede un concerto della banda civica e l’esibizione della batteria a cavallo del reggimento artiglieria “Voloire”. “Alla Festa del Castello è invitata la città per rivivere storia e simboli, per unire pensiero e partecipazione per una cultura in grado di riunire la città del rinascimento con quella moderna - spiega l’assessore alla Cultura Massimiliano Finazzer Flory -. Per una domenica il Castello diventa magico, svelando alcuni suoi segreti. Offrendosi alla città come un Castello fatato con cavalli, fuochi, bandiere, musica e giochi che ci condurranno a rivivere e a conoscere più profondamente i suoi capolavori quali, ad esempio, la Pietà Rondanini e gli Arazzi Trivulzio”. Dalle 10. 00 alle 16. 30 i Musei del Castello saranno aperti al pubblico gratuitamente. Sono inoltre previste visite guidate ai sotterranei, alla merlate e ai cortili. Il programma (provvisorio e in via di definizione): ore 10. 00 corteo inaugurale degli “Sbandieratori di Volterra” da piazza Mercanti a piazza Castello; ore 10. 30 ingresso sbandieratori al Castello nel Cortile delle Armi e cerimonia ufficiale di inizio festa; dalle ore 10. 30 alle ore 13. 00: Gruppo La Rossignol, musiche e danze rinascimentali, Torneo di scacchi e postazioni libere per i giochi, Giochi Lego, Bibliobus; ore 11. 00 Sala Weil Weiss, lectio magistralis di David Chipperfield, ore 14. 00 sfilata della banda civica e accoglienza della batteria a cavallo del reggimento artiglieria “Voloire”. Ore 14. 30 “volteggio” della batteria a cavallo “Voloire” nel Cortile delle Armi dalle 14. 30 ripresa delle attività (Lego, scacchi, bibliobus) ore 16. 00 secondo “volteggio” della batteria “Voloire” in piazza del Cannone dalle ore 15. 30 alle ore 17. 30 Gruppo La Rossignol, musiche e danze rinascimentali, Giocolieri, Mangiafuoco e Sbandieratori e spadaccini.  
   
   
GOVONE E IL SUO CASTELLO SABAUDO OSPITANO "IL MAGICO PAESE DI NATALE"  
 
Dal 5 dicembre 2009 al 10 gennaio 2010 il centro storico del paese di Govone, nel cuore del Roero (Cuneo), si trasforma in un vero Paese di Natale con mille luci, animazioni per adulti e bambini, parata di Natale, fuochi d’artificio, concerti Gospel, mostra di presepi, oggettistica e casa di Babbo Natale nel Castello Sabaudo (Residenza del Circuito “Corona delle delizie” Sabaude della Regione Piemonte). Dal 2007 la manifestazione organizzata dall’Associazione Culturale Generazione sta riscuotendo annualmente un crescente successo con visitatori provenienti dai paesi limitrofi, dalle regioni del Nord Italia, ma anche con molti turisti stranieri. A loro l’Associazione Generazione riserva la terza rassegna “Il Presepio e il Castello… Il Natale e l’Arte di raccontarlo”. E poi una grande Casa di Babbo Natale con una raccolta di composizioni artistiche, decorazioni per gli alberi di Natale, candele, piccoli complementi d’arredo. Il centro storico del comune di Govone sarà animato nel primo fine settimana di dicembre da una speciale Parata di Babbo Natale: un suggestivo e magico viaggio nel mondo di Santa Klaus. Durante i weekend, diversi eventi coinvolgeranno i bambini con animazioni divertenti e spettacolari. Il teatrino dei burattini, luna park, dama di Natale animata, fuochi d’artificio, esibizioni canore, sbandieratori, raduni di vespe con Babbi Natale, raduno di camperisti e di Befane. Un simpatico trenino “Polar Express” porterà i bambini e i visitatori in giro per le vie del paese. Da quest’anno sarà sviluppato e potenziato il Mercatino di Natale per venire incontro alle esigenze dei visitatori e degli espositori; il 13 dicembre sarà infatti la giornata del Mercatino con decine di stand. Le animazioni de “Il Magico Paese di Natale". Il centro storico del comune di Govone si trasformerà in un suggestivo borgo natalizio ricco di spettacoli musicali e teatrali in grado di intrattenere i visitatori grandi e piccini. Una scenografia creata grazie a suggestive luci, alberi, stelle e proiezioni accompagnerà il pubblico in un mondo incantato. Nei momenti più importanti una cantante animerà le vie del paese con note natalizie. Un trenino “Polar Express” porterà i più piccini e non solo in un divertente viaggio per le vie del paese. Un luna park farà divertire i bambini accorsi a Govone con gonfiabili e giostre. I bambini che scriveranno la lettera a Babbo Natale (dal sito www. Ilpaesedinatale. Com) riceveranno a Govone un piccolo dono. Ma la giornata delle animazioni per eccellenza sarà quella della Parata di Babbo Natale. Parata di Babbo Natale. 6 dicembre (8 dicembre in caso di maltempo). Un suggestivo e magico viaggio nel mondo di Santa Klaus, in compagnia di una meravigliosa ed esclusiva parata. Un nutrito gruppo di personaggi fiabeschi accompagnerà gli spettatori attraverso le vie del centro. Sarà dunque un susseguirsi di esibizioni con gruppi rappresentanti il “Magico Paese di Natale”, grazie alla presenza di artisti circensi, animali e a una grande scenografia con costumi a tema. E questo è solo un “assaggio” di quello che la Parata farà vivere ai visitatori. Il Teatrino dei Burattini di Natale. 13 dicembre. Divertentissima giornata dedicata ai più piccini che, protagonisti indiscussi, saranno allietati da un meraviglioso spettacolo di marionette animate da mastri burattinai che porteranno in scena: "La Favola del Natale". Scopo dell’iniziativa far riflettere in modo diverso chi è ormai abituato a vedere il mondo solo attraverso simulatori di giochi come Play Station e X - Box. Le marionette consentono infatti ai più piccini di vedere, e ai più grandi di riscoprire una forma d´arte antica e "manuale", ossia priva di contaminazioni tecnologiche. La Dama di Natale. 20 dicembre. Divertente e unica attrazione che vede sempre protagonisti i più piccini, ma questa volta in maniera attiva! Verranno organizzate due squadre che si sfideranno su di un´enorme scacchiera, sulla quale saranno giocate speciali partite utili per contendersi le "Chiavi del Magico Paese di Natale". I partecipanti saranno dotati di microfono per consentire al pubblico di ascoltare le varie mosse e condividerne il significato e la strategia di gioco. Il vincitore avrà in consegna per l´intero anno solare "le Chiavi del Magico Paese di Natale". 3 gennaio - 6 gennaio. Due simpatici raduni animeranno le vie del centro storico di Govone. Il raduno di vespe di Babbi Natale e il raduno delle Befane. Per quest’ultimo è prevista prima una divertente caccia al tesoro, poi la sfilata per eleggere Miss Befana. Per conoscere il programma completo del “Magico Paese di Natale”: www. Ilpaesedinatale. Com, tel. 0173. 58. 200, info@ilpaesedinatale. Com. Per info sui castelli: Castelli Doc Langhe Roero, www. Castellilangheroero. It, tel. 0173. 36. 40. 30, info@castellilangheroero. It .  
   
   
RIO SAN MARTINO DI SCORZÈ (VE): IL 6 NOVEMBRE AL VIA LA RINOMATA FESTA DEL RADICCHIO ROSSO DI TREVISO IGP  
 
Dodici giornate di manifestazioni, spettacoli, concorsi, organizzati dal Gruppo Amici del Radicchio della Pro Loco di Scorzé, in collaborazione con l’Associazione Strada del Radicchio. Inaugura venerdì 6 novembre 2009 la 28esima edizione della Festa del Radicchio Rosso di Treviso Igp di Rio San Martino - Scorzé Ve (www. Prolocoscorze. It), il ricco cartellone di eventi, dedicati alla rinomata cicoria trevigiana, concentrato in tre week end consecutivi, fino a domenica 22 novembre, con qualche strascico nei giorni infrasettimanali. Organizzata dal Gruppo Amici del Radicchio della Pro Loco di Scorzé, in collaborazione con l’Associazione Strada del Radicchio, l’iniziativa coinvolgerà quest’anno, nell’ultimo fine settimana della manifestazione, una vasta rappresentativa delle Strade del Veneto, offrendo una panoramica unica e irripetibile dell’offerta agroalimentare e turistica del territorio regionale. Spettacoli e eventi coinvolgeranno diverse location di Rio San Martino e dintorni. Grazie alla passione e all’impegno di più di 200 volontari la rassegna è cresciuta negli anni, arrivando a coinvolgere, nell’edizione 2008, oltre 60. 000 persone, e giungendo a mettere in piedi un ricchissimo calendario di appuntamenti, che vedranno anche quest’anno l’alternarsi di spettacoli, esibizioni sportive (dimostrazione ippica, gara di bocce regionale, tiro alla fune, corsa campestre “Per le vie del Radicchio”, esibizione delle Apecar); iniziative ispirate al recupero delle tradizioni come il torneo dei “giochi di una volta”; attività culturali in collaborazione con l’Associazione “Il Rivolo; e poi naturalmente serate enogastronomiche a tema. Non mancheranno attività didattiche e di solidarietà e le consuete pubblicazioni correlate. La cucina gioca sempre un ruolo da protagonista, apprezzatissima per proposte semplici e genuine, preparate con cura e con ingredienti di qualità, degustabili tutti i giorni della manifestazione nello stand in Piazza La Pira a Rio San Martino a prezzi contenuti, orientativamente intorno ai 15 euro. Tra le novità un gustosissimo cotechino al radicchio, che si affiancherà alle altre imperdibili proposte volte a valorizzare il cosiddetto “fiore che si mangia”, non solo culinarie, come ad esempio la birra autoctona al radicchio. Tra i Momenti Clou dell’edizione 2009: La serata inaugurale, quella di venerdì 6 novembre, che vedrà l’esibizione, alle ore 21. 30, del gruppo I Camaleonti. Durante la serata verranno raccolti fondi a favore della popolazione di Vallà di Riese Pio X. E poi la serata “A tavola con il radicchio”, in programma giovedì 12 novembre a partire dalle ore 20. 30. Protagonista sarà l’Istituto Professionale di Stato per i Servizi Alberghieri e della Ristorazione “Alberini” di Lancenigo - Tv (detentore del Premio San Martino Challenge 2008), che presenterà un menu autunnale (40 euro a persona) a base di Radicchio Rosso di Treviso Igp e caratterizzato dall’impiego dei prodotti tipici della nostra Regione. E ancora, venerdì 13 novembre a partire dalle ore 21. 00, la seconda edizione del Radicchio Live Music Festival darà spazio agli artisti locali emergenti. Ospite il musicista Aldo Tagliapietra dello storico gruppo Le Orme. Naturalmente non vanno dimenticate le mostre del Radicchio Rosso Igp precoce e tardivo, della patata dolce americana, del kiwi, e di altre coltivazioni locali, affiancate da momenti specifici di informazione e di promozione. Come di consueto, la rassegna raggiungerà il suo apice nel Terzo Weekend, quello conclusivo, in programma venerdì 20, sabato 21 e domenica 22 novembre, denominato “La Strada del Radicchio incontra. ”. Degna conclusione del percorso di promozione che attraversa l’intero evento, questo fine settimana è interamente dedicato alle produzioni agroalimentari tipiche e a denominazione d’origine del Veneto che saranno esposte in Piazza La Pira. Solo per questo fine settimana, i visitatori potranno degustare taglieri con i migliori prodotti tipici del territorio. Tra gli appuntamenti: un divertente talk show condotto dai Belumat sul tema del mangiare, del bere e del turismo gastronomico in Veneto, che si svolgerà nella serata di sabato 21 e che vedrà la partecipazione di rappresentanti delle Strade del Veneto; e la seconda edizione del Concorso Gastronomico per istituti alberghieri Premio San Martino “Il Radicchio Rosso di Treviso Igp e i prodotti tipici del Vento in cucina”, che si svolgerà domenica 22 a partire dalle ore 11. 00. In giuria nomi noti del giornalismo enogastronomico e dell’Accademia Italiana della Cucina. Tra gli ospiti: Beppe Bigazzi e Beppo Tonon. Uno spazio di particolare importanza sarà riservato alle dimostrazioni di lavorazioni tradizionali, come quelle dell’arte casearia. Le pubblicazioni correlate alla manifestazione sono frutto della collaborazione con Emanuele Bellò, che quest’anno presenterà il libro “Il radicchio dello Chef” con le più originali ricette d’autore a base di Radicchio Rosso di Treviso, e quella con Nicola Bergamo, autore dell’approfondimento allegato al book della manifestazione, che per il 2009 verterà sui percorsi gastronomici del territorio, e della traduzione del poemetto del Ix sec. D. C. “L’orteseo” – Edizioni del Leone (“Hortulus” di Walahfrido Strabone) che descrive la passione di un monaco benedettino nel curare e coltivare un piccolo orticello di erbe officinali, tra le quali molte oggi note e coltivate anche nei nostri orti. Per informazioni: Pro Loco Scorzè - tel/fax 041/446650; info@prolocoscorze. Com; www. Prolocoscorze. It .  
   
   
IMPERIA: OLIOLIVA” – FESTA DELL’OLIO NUOVO  
 
Imperia prepara la grande festa di Olioliva 2009 con un programma d’eccezione. Organizzata da Camera di Commercio di Imperia con l’Azienda Speciale Riviera dei Fiori e Regione Liguria con il concorso di Unioncamere Liguria, Città di Imperia, Amministrazione Provinciale di Imperia, Associazione nazionale Città dell’Olio e il supporto di enti, categorie economiche e sponsor, è l’evento che celebra l’extravergine di qualità appena franto, principe della alimentazione mediterranea e i prodotti dell’eccellenza agroalimentare ligure. Si svolgerà dal 27 al 29 novembre a Imperia nel cuore del centro storico di Oneglia. Le novità sono tante, gli obiettivi ambiziosi: si punta a battere il record di presenze e di visitatori. Quest’anno Olioliva scommette su cinque eventi davvero singolari e prestigiosi. Dalla selezione del campionato del pesto al processo all’olio extravergine di oliva, alla sfida internazionale tra assaggiatori di olio, dal workshop alle molteplici attrazioni fino all’incontro con i produttori siciliani dell’area etnea. Uno: La selezione mondiale del campionato del pesto che vedrà in lizza i migliori specialisti nell’arte di amalgamare basilico, olio, pinoli e parmigiano in una contesa dove gli avversari da battere parleranno soprattutto zeneize o altri dialetti liguri. Due: Il “Processo all’olio extravergine di oliva”. Si tratta di una novità assoluta: un processo in piena regola con un cast di magistrati, avvocati, giudici popolari che saranno impersonati da personaggi della televisione, dello spettacolo dello sport e da esperti della filiera dell’olio, critici e giornalisti. La performance, che intende divulgare e promuovere la conoscenza del prodotto e del territorio, si svolgerà in una vera aula di Corte d’Assise, quella mantenuta intatta nell’ex Palazzo di Giustizia di Imperia oggi sede di una moderna biblioteca comunale. La regia dell’happening è di Enrico Barcella, autore di Raiuno. Tre: Un’altra formidabile attrazione di Olioliva 2009 sarà la sfida internazionale tra assaggiatori di olio. Fuoriclasse del palato provenienti da ogni angolo del mondo si daranno battaglia in una sorta di vero mondiale dove ogni Paese sarà rappresentato da un campione del gusto. Quattro: L’edizione 2009 si affaccia alla ribalta internazionale con un Workshop che richiamerà in Riviera produttori, operatori del settore, buyers e giornalisti provenienti da Svezia, Danimarca, Gran Bretagna, Repubblica Ceca, Ungheria e Polonia. Un evento importante per le aziende locali, frutto delle missioni e del lavoro svolto in questi Paesi dalla Camera di Commercio con l’azienda Speciale in sinergia con l’Istituto per il Commercio Estero. Cinque: L’ospite d’onore di quest’anno la Sicilia con le delizie dell’area etnea di cui sarà capofila la Camera di Commercio di Catania e le imperdibili attrazioni del ricco programma di Olioliva 2009, manifestazione clou dell’autunno enogastronomico ligure, degustazioni, laboratori tematici, la tradizionale scuola di cucina, le visite guidate a uliveti, frantoi, aziende olearie e una lunga serie di appuntamenti culturali.  
   
   
IL RADICCHIO ROSSO DI TREVISO: INDISCUSSO PROTAGONISTA DELLE FESTE DI PAESE TRA LE PROVINCE DI TREVISO E VENEZIA - CALENDARIO DELLE MANIFESTAZIONI CHE INTERESSANO IL RADICCHIO TOSSO DI TREVISO E IL VARIEGATO DI CASTELFRANCO  
 
Le piazze di paese cominciano ad animarsi grazie all’indiscusso re dell’inverno il Radicchio Rosso di Treviso e il Variegato di Castelfranco. Fremono infatti i preparativi che coinvolgono alcuni dei comuni situati nella zona di produzione, da Castelfranco Veneto a San Biagio di Callalta, da Treviso a Santa Maria di Sala. Colorate bancarelle e accattivanti festoni, degustazioni guidate e assaggi di prodotti tipici, intrattenimento musicale e stand di cucina in cui assaggiare le migliori specialità locali, grazie all’impegno dei volontari delle Pro Loco. Il radicchio torna ad arricchire le nostre tavole e i menu di ghiotte ricette, ricordandoci che l’inverno ed i suoi meravigliosi frutti sono arrivati. - Rio San Martino di Scorzè (Ve), dal 6 al 22 novembre 2009, “Xxviii Festa del Radicchio” Aderente al circuito “ Fiori d’inverno” - Paese (Tv), dall’8 al 15 novembre 2009, “San Martino tra i Sapori d’Autunno”, Aderente al circuito “ Fiori d’inverno” - Santa Maria di Sala (Ve), verso l’8 dicembre 2009, “Fiera del Radicchio”, Aderente al circuito “ Fiori d’inverno” - Martellago (Ve) – dal 4 al 14 dicembre 2009, “Xxii Mostra del Radicchio Tardivo” Aderente al circuito “ Fiori d’inverno” - S. Biagio di Callalta ( Tv), dal 6 all’8 dicembre 2009 (inaugurazione 8 gennaio), "Sapori di Calle Alta. Mostra e degustazione del radicchio e di altri prodotti tipici locali". Aderente al circuito “ Fiori d’inverno”. - Mogliano Veneto (Tv) – 13 dicembre 2009, “Mostra del Radicchio Rosso di Treviso”, Aderente al circuito “ Fiori d’inverno” - Castelfranco Veneto (Tv), dal 17 al 20 dicembre 2009, “Mostra del Radicchio Rosso di Treviso e Variegato di Castelfranco”, Aderente al circuito “ Fiori d’inverno” - Zero Branco (Tv), 8/9e 10 e 15/16 e 17 gennaio 2010, “Xvii Mostra del Radicchio Rosso Tardivo”, Aderente al circuito “ Fiori d’inverno” - Mirano (Ve), 10 gennaio 2010, “Festa del Radicchio”, Aderente al circuito “ Fiori d’inverno” - Preganziol (Tv), 15/16 e 17 gennaio 2010 (Inaugurazione 17 gennaio ore 11), Xl Mostra del Radicchio Rosso di Treviso”, Aderente al circuito “ Fiori d’inverno” - Dosson di Casier (Tv), dal 29 gennaio al 7 febbraio 2010, “Festa del Radicchio Rosso di Dosson” - Quinto di Treviso (Tv), 27 e 28 marzo 2010, Colori & sapori di primavera”, Aderente al circuito “ Fiori d’inverno”. Ed inoltre, grande attesa per E’ Treviso, un evento organizzato e promosso dal Consorzio Tutela Radicchio Rosso di Treviso e Variegato di Castelfranco che nel fine settimana dall’11 al 20 dicembre presenterà il più celebre dei radicchi veneti in Piazza dei Signori a Treviso, trasformandola, magicamente, in un angolo di campagna veneta, per illustrare e diffondere la conoscenza del “Fiore che si mangia”. Il tutto culminerà nella giornata di domenica 20 dicembre, con l’ormai ultra centenaria Antica Mostra del Radicchio Rosso di Treviso. Per informazioni: Unpli Tel 0438-893385 info@fioridinverno. Tv .  
   
   
MERCATINI DI NATALE NELLE DOLOMITI. ASPETTANDO IL NATALE TRENTINO, ALTO ADIGE E LA PROVINCIA DI BELLUNO SI VESTONO DI MAGIA  
 
In numerose località del Trentino, dell’Alto Adige e della provincia di Belluno si ripresenta come ogni anno e dal 20. 11. 2009 al 06. 01. 2010 l’imperdibile appuntamento con i mercatini di Natale. Su dolomiti. It, il portale del turismo nelle Dolomiti, è semplice trovare le informazioni sull’evento del Natale e i mercatini al centro dell’attenzione di molti turisti e gente del luogo che aspettano ogni anno di visitare questo spettacolo di magia tra profumi, suoni e tradizioni tra portici, palazzi, piazze e casette in legno in cui si possono trovare addobbi natalizi, oggetti in legno, candele, abbigliamento in lana e specialità gastronomiche locali. All’utente basta digitare su Google “mercatini di natale nelle dolomiti” per visualizzare come prima voce da cliccare il link di dolomiti. It che lascia accedere alla pagina dedicata ai mercatini di Natale all’interno della quale sono elencate le località dell’Alto Adige, del Trentino e della provincia di Belluno come Bolzano, Merano, Bressanone, Trento, Levico e Cortina d’Ampezzo con approfondimenti che riguardano le date e gli orari di apertura dei mercatini, la descrizione delle località e le informazioni riguardanti gli hotel consigliati da dolomiti. It con la possibilità di richiederne la disponibilità di pernottamento e l’eventuale prenotazione. Molto utile inoltre la possibilità di visitare virtualmente i mercatini dove ogni località presenta le proprie caratteristiche e tipicità potendo trasmettere la magia del Natale e il desiderio di “teletrasportarsi” in quell’angolo di mondo. Link Mercatini di Natale su www. Dolomiti. It http://www. Dolomiti. It/temi/mercatini-di-natale. Html Per la completezza delle informazioni e del numero di accessi, 4 milioni l’anno e 110 mila iscritti alla newsletter, dolomiti. It è il promotore dell’arrivo di visitatori sulle Dolomiti. Da 13 anni è sul web con decine di migliaia di pagine di contenuti. Calendario Mercatini Di Natale Alto Adige Bolzano 27. 11. 2009 – 23. 12. 2009; Merano 27. 11. 2009 – 06. 01. 2010; Bressanone 26. 11. 2009 – 06. 01. 2010; Brunico 27. 11. 2009 – 06. 01. 2010; Vipiteno 27. 11. 2009 – 06. 01. 2010; Avvento Alpino in Val Sarentino 28. 11. 2009 – 27. 12. 2009 Trentino Trento 21. 11. 2009- 24. 12. 2009; Levico 21. 11. 2009 – 06. 01. 2010; Arco 20. 11. 2009 – 20. 12. 2009 Bellunese Belluno 04. 12. 2009 – 24. 12. 2009; Cortina d’Ampezzo 05. 12. 2009 – 31. 12. 2009.  
   
   
DOMODOSSOLA: BONTÀ D´AUTUNNO  
 
Gusti e sapori della Val d´Ossola da assaggiare e acquistare, dalle 9 alle 19 di domenica 8 novembre a Domodossola con "Bontà d´autunno", la mostra mercato di prodotti tipici organizzata dall´Assessorato al Commercio del Comune di Domodossola con il contributo della Regione Piemonte e la collaborazione del Distretto Turistico dei Laghi, Monti e Valli d´Ossola. Nella centralissima piazza Mercato, una trentina di produttori locali proporranno il meglio dell´enogastronomia ossolana: protagonisti indiscussi saranno pane nero, miele, formaggi di tutti i tipi, ortaggi, erbe officinali, mele, conserve, noci e vino. "Bontà d´autunno" si animerà con i canti e i balli dei gruppi folkloristici locali, con i laboratori creativi per i bambini, con il laboratorio del casaro e improvvisazioni musicali con strumenti della tradizione celtica. Sarà possibile anche degustare l"amiasc" della Val Vigezzo, un´antica focaccia la cui ricetta rimane rigorosamente segreta, cotta sulla griglia e aromatizzata con il burro fuso, e, dalle 12 alle 14 sarà possibile pranzare in piazza gustando altri piatti della tradizione di montagna. Per tutti poi cioccolata calda, vin brulé e le immancabili caldarroste. In caso di maltempo, l´appuntamento è per il 15 novembre. Per tutte le info: www. Comune. Domodossola. Vb. It .  
   
   
VARESE: FRANCIACORTA ULTIMA EDIZIONE DEL 2009  
 
Ultima edizione del 2009 per il Festival Franciacorta, per la prima volta a Varese per offrire a tutti gli enoappassionati e ai curiosi l’occasione di degustare le prestigiose etichette di 34 aziende del territorio bresciano a sud del lago d’Iseo. L’evento si svolgerà lunedì 23 novembre presso il Castello Visconteo di Somma Lombardo. Il programma prevede l’ingresso riservato agli operatori dalle ore 15. 30 alle 17. 00 e dalle 17. 00 alle 20. 00 l’apertura al pubblico, che potrà incontrare personalmente produttori ed enologi delle aziende presenti al Festival. Oggi la Franciacorta conta 97 aziende, pari al 95% delle realtà produttive presenti sul territorio. Nel 2008 la commercializzazione di Franciacorta ha raggiunto le 9. 662. 691 bottiglie, registrando un +16% rispetto al 2007; negli ultimi 5 anni l’incremento medio è stato del +12%. Ma è soprattutto sul fronte della qualità che il Franciacorta registra importanti riconoscimenti. Le bollicine bresciane sono il punto di riferimento del “metodo classico” italiano. Infatti fra le etichette premiate dalle guide del settore 2010, ben il 64% sono Franciacorta .  
   
   
CASTIGLIONE IN TEVERINA: SAN MARTINO: OLIO FUNGHI E VINO  
 
San Martino di Tours, nato in Pannonia, l’attuale Ungheria, nel 316 dopo cristo è venerato come santo dalla Chiesa cattolica, dalla Chiesa ortodossa e da quella Copta. Suo padre, che era un importante ufficiale dell’Impero Romano, gli diede il nome di Martino in onore di Marte, il dio della guerra. Con la famiglia si spostò a Pavia, e quindicenne, in quanto figlio di un ufficiale dovette entrare egli stesso nell’esercito. Venne mandato in Gallia, dove ancora adolescente si convertì al cristianesimo e congedatosi dall’esercito divenne un monaco nella regione di Poitiers. Quando Martino era ancora un militare si trovò alle porte di Amiens con i suoi soldati ed incontrò un mendicante seminudo. D’impulso tagliò in due il suo mantello militare e lo condivise con il mendicante. Quella notte sognò che Gesù si recava da lui e gli restituiva la metà del mantello che aveva donato al mendicante. Al risveglio Martino trovò il suo mantello miracolosamente integro. La leggenda vuole che Dio, colpito dal gesto di carità di Martino, volle premiarlo riscaldando miracolosamente il clima con alcune giornate di sole, proprio a metà Novembre, per quella che diventerà “L’estate di San Martino”. Molte le Chiese dedicate al Santo, molte le feste, molti i proverbi popolari: l’estate di San Martino dura tre giorni e un pochino; per San Martino la sementa del poverino; a San Martino uccidi il maiale e bevi il vino; a San Martino ogni mosto diventa vino; “a Castijone pe’ San Martino si spiga la mejo botte der vino e co’ le funghe e l’olio novo famo ‘n lauto pasto sopraffino” Nel suo Xv anno la Festa di San Martino Olio Fungi e Vino continua la sua tradizione autunnale accogliendo visitatori sempre più numerosi, in una piacevole vetrina dell’intero paese. Castiglione in Teverina festeggia così i suoi prodotti tipici ed invita tutti alla riscoperta della provincia, dei valori del paese, dei centri storici minori, il Museo del vino, con stand, musica, spettacoli, all’insegna della buona cucina casereccia per gustare i piatti a base di funghi, olio e l’ottimo vino .  
   
   
FOLIGNO: SERATA DEI PALMARES DELLA GIOSTRA DELLA QUINTANA - L’EVENTO CONCLUSIVO DI UN 2009 STRAORDINARIO PER LA MASSIMA MANIFESTAZIONE FOLIGNATE  
 
Un anno a dir poco straordinario per la Giostra della Quintana di Foligno, che a palazzo Candiotti ha tenuto l’evento conclusivo delle edizioni 2009 con la serata dei Palmares, vale a dire le premiazioni di tutti i protagonisti dei diversi eventi che hanno scandito la Giostra della Sfida a giugno e la Giostra della Rivincita a settembre. La straordinarietà di quest’anno che si avvia alla conclusione è stata sottolineata nella sua introduzione dal presidente dell’Ente Quintana, Domenico Metelli, che ha ripercorso le varie tappe: dall’indimenticabile corteo storico in piazza San Pietro, a Città del Vaticano, per avere la benedizione di papa Benedetto Xvi, alla partecipazione a Lecce, nei giorni scorsi, dove il fasto degli abiti secenteschi di Foligno e la riproposizione di un banchetto barocco hanno letteralmente ammaliato la Puglia. E in mezzo molti altri appuntamenti importanti, come la presenza alla Borsa internazionale del Turismo. Alla serata dei Palmares hanno partecipato il vescovo di Foligno, monsignor Gualtiero Sigismondi, il vice sindaco di Foligno Massimiliano Romagnoli e l’assessore provinciale alla cultura Donatella Porzi, i quali hanno voluto rimarcare una volta di più la bellezza ineguagliabile della Quintana. “Un volontariato, il vostro – ha detto il Vescovo – che risplende per la nobile semplicità: saper aggregare, saper fare festa, saper gioire anche per la vittoria degli altri. Io vengo a dirvi grazie per l’entusiasmo, la pazienza, l’intelligenza che mettete in questo che è uno splendido biglietto da visita della città”. Presenti inoltre all’appuntamento anche il dottor Claudio Curti, responsabile della Zona Enel di Foligno (sponsor della Quintana nel 2009) e il dottor Paolo Preziotti, titolare delle “Ceramiche Paolo” di Deruta che ha offerto e curato gli splendidi trofei donati ai vincitori. E la serata è stata l’occasione per presentare in anteprima quella che è una vera e propria sorpresa: l’apertura nelle sale affrescate del piano nobile di palazzo Candiotti, appena restaurate, del Museo della Quintana: abiti, armature, armi, palii, gioielli e decorazioni sono stati sistemati in quattro sale che potranno essere liberamente visitate, offrendo così in qualsiasi momento dell’anno una testimonianza reale e comprensibile di cosa è la Giostra. In una sala, su uno schermo gigante, sarà possibile seguire video che riguardano la manifestazione. Dettaglio delle premiazioni. - Giostra della Sfida, Palio del maestro Jeffrey Isaac: 1° trofeo Al cavaliere Matteo Martelli, portacolori del rione La Mora, vincitore della Giostra della Sfida, in sella al cavallo Catalifi, con il tempo complessivo di 2’46”52 (prima tornata 55”20; seconda tornata 55”31; terza tornata 56”01); 2° trofeo Al cavaliere Luca Innocenzi del rione Cassero, secondo classificato della Giostra della Sfida, in sella al cavallo Naval War, con il tempo complessivo 2’46”99 (prima tornata 55”76; seconda tornata 55”68; terza tornata 55”54); 3° trofeo Al cavaliere Gianluca Chicchini, portacolori del rione Contrastanga, terzo classificato della Giostra della Sfida, in sella al cavallo Delphin Debrie, con il tempo complessivo 2’49”46 (prima tornata 56”55, seconda tornata 56”56; terza tornata 56”34). - Giostra della Rivincita, Palio del maestro Ugo Nespolo: 1° trofeo al cavaliere Daniele Scarponi, portacolori del rione Croce Bianca, vincitore della Giostra della Rivincita, in sella al cavallo Scala Minore, con il tempo complessivo 2’45”68 (prima tornata 54”85, seconda tornata 55”39, terza tornata 55”43); 2° trofeo al cavaliere Lucio Antici del rione Morlupo, secondo classificato della Giostra della Rivincita, in sella al cavallo Burika, con il tempo complessivo 2’46”18 (prima tornata 54”87, seconda tornata 55”49; terza tornata 55”80); 3° trofeo al cavaliere Luca Innocenzi, portacolori del rione Cassero, terzo classificato della Giostra della Rivincita, in sella al cavallo Naval War, tempo 2’47”26 (prima tornata 54”85, seconda tornata 55”39, terza tornata 55”43). - Memorial “Francesco Maria Pacini”: Istituito per iniziativa del Consiglio del Rione Contrastanga per ricordare il proprio vice Priore prematuramente scomparso, nella durata di quattro anni a partire dal 2007, viene assegnato al Cavaliere di Giostra che ottiene in assoluto il miglior tempo di tornata, a percorso netto, nella Giostra della Quintana di giugno. Il premio, consistente in un cronografo, è stato donato al cavaliere Lorenzo Paci su Go Betty Go, per aver ottenuto il tempo di 54”93. Al rione Pugilli è stata consegnata una targa ricordo. - Lancia d’argento “Marcello Formica” Nella Giostra della Rivincita la famiglia del plurivittorioso cavaliere Marcello Formica ha messo in palio per la dodicesima volta la Lancia d’argento, da consegnare al rione vincitore. Per il 2009 è stata consegnata al rione Croce Bianca, vincitore della Giostra della Rivincita, oltre ad un trofeo. - Premio “Anelli d’argento – Paolo Giusti” Anche per il 2009 il premio “Anelli d’argento” sono stati messi in palio dalla famiglia del plurivittorioso cavaliere di giostra Paolo Giusti: sono consegnati al rione Croce Bianca, vincitore della Rivincita. - Premio “Amedeo Ciancaleoni” E´ stato assegnato a Sergio Bovini, alfiere del rione Giotti e dunque simbolo stesso della contrada di piazza Faloci Pulignani, il “Premio Amedeo Ciancaleoni”, in ricordo dell’ex vice presidente dell’Ente Giostra, priore emerito del rione Giotti e già vice presidente dell´Ente Giostra della Quintana, cavaliere di giostra e Maestro di campo, scomparso nei mesi scorsi. La motivazione del premio messo in palio dalla famiglia Ciancaleoni, è chiara: “A chi del suo portamento fa onore e gloria della Giostra della Quintana”; il riconoscimento è andato ad uno dei personaggi più significativi del corteo storico che è stato individuato da parte di un’apposita commissione. Il trofeo raffigura un cavallo, animale simbolo della Quintana e particolarmente amato da Amedeo Ciancaleoni. - Premio “Assicurazioni Generali Sud” Al cavaliere del rione Croce Bianca Daniele Scarponi è stato donato il trofeo per aver segnato in sella al cavallo Scala Minore il giro più veloce in assoluto con il tempo di 54’ 67’’ nella Giostra di giugno, prima tornata. Il trofeo è messo in palio dagli agenti Vittorio e Michele Picchio. - Masgalano 2009 Viene assegnato al cavaliere di Giostra che nell’apparizione in pubblico per l’arruolamento si presenta come migliore rispetto agli altri Cavalieri per la bellezza del suo costume e per il suo incedere elegante e signorile Masgalano 2009 è risultato essere, sulla scorta della votazione espressa dall’apposita commissione al termine del corteo storico del 12 settembre, il cavaliere Massimo Gubbini, portacolori del rione Spada, che ha ricevuto in dono una collana. - Gareggiare dei Convivi, tema proposto “Le paste ripiene” Ha vinto il rione Contrastanga, che ha proposto a Palazzo Denti la rappresentazione teatrale “Baldus”, sintesi del Libro Primo nel quale vi è un’attenta analisi del mondo conosciuto e fantastico, nella seconda parte vengono riportate alcune ricette tipiche del tempo. Regia e direzione artistica sono state curate da Anna Laura Vinti, scenografie e coordinamento tecnico-artistico di Maurizio Vinti; ricerche storiche, ricette e coordinamento cucine di Francesco Felicioni. Ad occuparsi della realizzazione dei piatti è stato lo chef Filippo Artioli, mentre la scelta e l’abbinamento dei vini sono stati firmati dal sommelier Piergiorgio Ferri; coreografia e danze del Balletto di Foligno di Piera Schiavo, Maria Mattioli, Valentina Ferri, Anna Laura Vinti; musiche dell’Esemble Maurizio Picchiò. Al secondo posto si è classificato il rione Morlupo (37,00 punti), al terzo ex aequo i rioni Cassero e La Mora (punti 34,50). Palio di San Rocco - Edizione di giugno - Il Palio realizzato dall’artista e vice priore del rione Cassero, Stefano Brunelli, è stato consegnato al Rione Giotti, vincitore con la squadra composta da Tommaso Merendoni, Elia Menghini ed Elia Mazzoni. Al secondo posto il rione La Mora e al terzo il rione Pugilli. - Edizione di settembre- Il Palio, opera del maestro Brunelli, è stato consegnato al Rione Badia, vincitore con la squadra composta da composta da Alessandro Acciarini, Andrea Grassilli e Michele Cirocchi e dall’asinello Bernardo. Al secondo posto il rione Giotti e al terzo il rione Spada. - Gara dei Tamburini. Ha vinto il rione Pugilli; al secondo posto il rione Cassero, al terzo il rione La Mora. - Staffetta del Popolano. La “Staffetta del piccolo popolano” è stata vinta dal rione Croce Bianca, mentre la “Staffetta del Popolano” è andata al rione Contrastanga. - Torneo di Calcetto dei Rioni. Per il Femminile ha vinto il rione Morlupo che in finale ha sconfitto l’Ammanniti. Per il Maschile ha vinto il rione La Mora. - Torneo di volley misto dei Rioni. Ha vinto il rione Contrastanga, che in finale ha sconfitto il rione Ammanniti per 3-0.  
   
   
SANT’ANGELO IN VADO: ARRIVEDERCI AL 2010 CON LA MOSTRA DEL TARTUFO  
 
Domenica 1° novembre si è conclusa, a Sant’angelo in Vado, la 46^ edizione della Mostra Nazionale del Tartufo Bianco Pregiato delle Marche, organizzata dal Comune di Sant’angelo in Vado, con il patrocinio della Regione Marche, della Provincia di Pesaro Urbino, della Comunità Montana Alto e Medio Metauro e della Camera di Commercio. Circa 80. 000 visitatori (in netto aumento rispetto allo scorso anno) hanno affollato, dal 10 ottobre al 1 novembre, le vie del centro storico del paesino, attratti dai numerosi banchi di prodotti tipici , dalle cantine monumentali (dove la cucina locale a base di tartufo ha spopolato) e dai banchetti degli artigiani. Molte sono state le iniziative in programma volte a valorizzare e rendere nota la produzione di eccellenze locali, come il vino Santo di Sant’angelo in Vado, protagonista di due degustazioni all’interno di Palazzo Mercuri, e le bancarelle di Campagna Amica della Coldiretti, partner affezionato della Mostra del Tartufo. Quella di quest’anno è stata una edizione della Mostra del Tartufo ricca di contenuti culturali e di ospiti d’eccezione. Per l’occasione sono stati inaugurati il deposito museale di Santa Maria dei Servi (scrigno della storia artistica della comunità Vadese) e numerose mostre di arte moderna, molto apprezzate da un pubblico attento all’arte in tutte le sue molteplici manifestazioni. Come anche nelle scorse edizioni la Domus del Mito, sito archeologico di un’antica domus romana, è stata letteralmente invasa da turisti e curiosi, curiosi di ammirare la pavimentazione a mosaico bicromo e policromo di rara fattura. Per la consueta premiazione con il Tartufo d’oro, momento clou della manifestazione, numerosi sono stati i vips e le celebrità del mondo dello spettacolo, dell’imprenditoria e del giornalismo, che hanno calpestato il red carpet della kermesse. Tutti, da Maria Grazia Cucinotta a Pupi Avati, da Massimo Ghini a Clemente Mimun (questi solo alcuni nomi) si sono complimentati con l’Organizzazione per l’elevata qualità delle iniziative in programma e per la bontà del Re della festa, il Tartufo Bianco Pregiato. La trifola di quest’anno, tra i 1000 e 2000 euro al kg, ha accontentato ed entusiasmato i palati fini di compratori ed assaggiatori provenienti da tutta Italia, che hanno affollato gli stand dei tartufai e le iniziative in programma. Numerosi i commenti piacevoli, sul tartufo e sulla manifestazione, documentati tra i passanti dalle telecamere di “Terre e Sapori”, rubrica del Tg1, che alla kermesse ha dedicato un servizio, come anche Gusto e Tg5 della rete ammiraglia di Mediaset, e numerose troupe televisive locali. Una sfida vinta in termini di numeri e visibilità, dagli organizzatori che hanno lavorato duramente per promuovere un evento non meramente eno-gastronomico, ma fatto anche di azioni formative finalizzate alla riscoperta di arti, storia, tradizioni antiche che caratterizzano il territorio di Sant’angelo in Vado e della Massa Trabaria. “Siamo molto soddisfatti della buona riuscita di questa 46^edizione” ha dichiarato il Sindaco di Sant´angelo in Vado Settimio Bravi “Tutti noi, dipendenti comunali, volontari, Cooperativa il Cerchio, Motoclub T. Benelli e associazioni coinvolte abbiamo duramente lavorato per realizzare una Mostra che anche quest’anno fosse all’altezza delle aspettative e della tradizione. Il consenso della popolazione e di un ampio pubblico verso la scoperta della cultura e della tradizione, ha dato senso al nostro sforzo per valorizzare attraverso il “prodotto” tartufo un territorio, ricco di bellezze artistiche ed architettoniche uniche nel loro genere; un lembo d’Italia prezioso e nascosto come l’importante frutto della sua terra”. L’appuntamento è per il prossimo anno, con la 47^ edizione della Mostra Nazionale del Tartufo Bianco Pregiato delle Marche di Sant’angelo in Vado .  
   
   
ZOLA PREDOSA (BO): GRAN PALIO DELLA SIGNORIA DEI BENTIVOGLIO, RASSEGNA ENOLOGICA DEDICATA AL VINO PASSITO - SABATO 28 E DOMENICA 29 NOVEMBRE PRESSO VILLA EDVIGE GARAGNANI  
 
Scatti d’autore al Palio della Signoria. Un concorso nazionale di fotografia dedicato al mondo dell’enologia e una mostra suggestiva per celebrare i luoghi del vino tra le attrattive della manifestazione dedicata ai vini Passiti più conosciuta d’Italia. Grandi vini da assaporare ma non solo, al Gran Palio della Signoria dei Bentivoglio, per la Iii edizione del concorso internazionale dei Vini Passiti presso Villa Edvige Garagnani, a Zola Predosa, il 28 e 29 novembre. Per questa edizione, infatti, nasce “La Cantina e i Vini Passiti” concorso fotografico nazionale che prevede immagini catturate in cantina e nelle vigne, con partecipazione gratuita e aperta a tutti. Il primo concorso fotografico organizzato dall’Accademia della Muffa Nobile prevede l’invio di fotografie che dovranno ritrarre soggetti, ambienti e situazioni presso le cantine e le vigne, in formato digitale, all’indirizzo concorso. Fotografico@muffanobile. It entro il 15 novembre. Una giuria di esperti selezionerà le migliori opere, con premiazione, oltre i primi tre, con Gran Menzione e Menzione d’Onore. Gli scatti migliori saranno poi esposti nel corso del Gran Palio della Signoria dei Bentivoglio, per portare a conoscenza del vasto pubblico tutta la magia di un mondo, quello enologico, che non smette di stupire per il fascino che esercita su appassionati, intenditori e neofiti. Un motivo in più per visitare questa manifestazione che in soli due anni è già balzata agli onori della cronaca per l’importanza e la vastità del banco assaggio che può vantare oltre 500 bottiglie pregiate. L’accademia della Muffa Nobile promette di stupire, anche per questa edizione, grazie alle novità in programma, come gustose merende, prodotti enogastronomici di nicchia, tra cui Parmigiano Reggiano, Panspeziale e formaggio di fossa, degustazioni con abbinamenti ricercati e una ancor più ampia offerta di etichette pregiate, il tutto immersi in una location prestigiosa, comoda da raggiungere. “Siamo felici – dichiarano dall’Accademia – che questo nostro amore per i Vini Passiti coinvolga ogni anno sempre più persone. Il bere consapevole è cultura, non solo enologica, ma del territorio, delle tipicità, della storia di un’area. Un modo per scoprire la nostra bella Italia attraverso una delle sue eccellenze più invidiate dal resto del mondo”. Per info sulle modalità di partecipazione al concorso per i produttori, sulla rassegna di degustazione per i visitatori e sul concorso fotografico: www. Muffanobile. It e www. Concorsovinipassiti. It, tel/fax: +39 051 754198, email: info@muffanobile. It. Al Gran Palio della Signoria dei Bentivoglio, i partecipanti saranno invitati alla prova dell’etilometro per far comprendere l’importanza di una sana e responsabile cultura enologica. Nel corso di uno degli eventi enogastronomici più rinomati d’Italia, in cui sarà possibile assaporare oltre 500 etichette dei più pregiati vini passiti provenienti da tutto il mondo, infatti, i sommelier saranno impegnati anche sul sociale, facendo comprendere a tutti gli ospiti l’importanza della sicurezza stradale e, più in generale, del più sano e corretto approccio con l’alcool. “Bere è un piacere, ma solo se ciò avviene in maniera responsabile e intelligente. Degustare bottiglie pregiate è un’esperienza preziosa ben lontana dall’uso smodato di alcolici. Tuttavia l’Accademia della Muffa Nobile si impegna per far comprendere la grande differenza tra bere e saper bere”. In linea con questo pensiero, gli organizzatori predisporranno un corner in cui i visitatori potranno liberamente effettuare la prova dell’alcool test, per valutare, tra un calice di marsala e uno di vin santo, o un ice wine austriaco, piuttosto che un soutern francese, il grado alcolico prima di mettersi alla guida. Per chi supererà il limite, un bel bicchiere d’acqua e magari un piatto di salumi o qualche altra delizia preparata dall’Azienda Caretti che curerà la cucina durante la manifestazione, deliziando i partecipanti con i suoi piatti legati alla tradizione e al territorio. Durante il Gran Palio della Signoria dei Bentivoglio sarà ospite anche Alco-service, fornitore ufficiale degli etilometri a disposizione del pubblico e produttrice di apparecchi analisi portatili di gran pregio che presenterà una vasta gamma di strumenti per la rilevazione del tasso alcolico, comodi e pratici, da portare sempre con sé in ogni occasione. Un impegno etico, civile e sociale che contraddistingue i Maestri Sommelier dell’ Accademia della Muffa Nobile da sempre impegnati nel sociale, quest’anno anche con la partecipazione al Palio di Avis donatori sangue. Per info: www. Muffanobile. It e www. Concorsovinipassiti. It, tel/fax: +39 051 754198, email: info@muffanobile. It .  
   
   
ABRUZZO: FRANTOI APERTI - E´ POSSIBILE VISITARE 50 FRANTOI E L´OLEATECA REGIONALE  
 
"Frantoi Aperti", l´annuale appuntamento con i frantoi abruzzesi, torna in questo fine settimana, da venerdì 6 a domenica 8, con la finalità di far conoscere agli studenti ed in generale alle famiglie di consumatori le tecniche di raccolta e di trasformazione dell´olio d´oliva ed in particolare i processi di produzione dell´olio extravergine d´oliva. L´iniziativa, promossa dall´assessorato all´Agricoltura e dall´Agenzia Regionale per i Servizi di sviluppo Agricolo (Arssa), è stata presentata, questa mattina, a Pescara, nella sede della Regione, nel corso di una conferenza stampa, dall´assessore all´Agricoltura, Mauro Febbo. All´incontro con i giornalisti ha preso parte anche Marino Giorgetti, responsabile della promozione dei prodotti tipici dell´Arssa. Degli oltre 700 frantoi che operano in Abruzzo, circa una cinquantina ha aderito all´iniziativa e l´elenco completo è disponibile sul sito www. Arssa. Abruzzo. It. "L´olio rappresenta un segmento importante dell´economia agricola abruzzese - ha affermato l´assessore Febbo - visto che, oltretutto, nei cinquanta giorni dedicati a raccolta e molitura delle olive, sono impegnati circa 2500 addetti stagionali ma ad essere coinvolte sono ben 60 mila aziende agricole, quasi tutte a manodopera familiare. Non è un caso - ha proseguito - che per produzione l´Abruzzo si collochi al quinto posto in Italia mentre, in relazione alla qualità, gli esperti ci assegnano la seconda posizione. Intanto, un grosso passo avanti è stato compiuto recentemente grazie al decreto del Ministro Zaia che ha reso obbligatoria l´indicazione di origine in etichetta per l´olio vergine ed extravergine d´oliva". Intanto, dalla giornata di ieri e per l´intera settimana, gli esperti dell´Arssa hanno il compito di accompagnare in viste guidate in campagna, per la raccolta delle olive, e successivamente nei frantoi, per osservare le operazioni di molitura, 1500 studenti di scuole elementari e medie delle quattro province. "Questo è un altro aspetto che mi preme sottolineare - ha rimarcato Febbo - dal momento che le nuove generazioni di studenti, sopratutto quelle che vivono nelle città, spesso non hanno la minima cognizione di come si produca l´olio e di tutto ciò che giri intorno a questa economia". E´ anche per questo motivo che circa trecento ragazzi hanno potuto già visitare l´Oleoteca regionale d´Abruzzo di Loreto Aprutino mentre da venerdì 6 a domenica 8 l´iniziativa sarà aperta a tutti i cittadini. In quei giorni sarà possibile visitare anche il Museo dell´Olio di Castello Amorotti e potranno essere ammirati straordinari reperti di opifici oleari che risalgono anche alla metà del diciannovesimo secolo. Infine, in Valle Roveto , dove la raccolta delle olive è tardiva, la manifestazione si svolgerà nei giorni 20,21 e 22 .  
   
   
LA COLTURA DEL MELO: UNA RISORSA PER IL TERRITORIO  
 
Si terrà Sabato 7 e Domenica 8 Novembre 2009 a Monte San Martino (Mc) l´iniziativa "Saperi e Sapori della Mela Rosa". Due giorni interamente dedicati alla conoscenza e alla degustazione della “Mela Rosa” dei Monti Sibillini, una delle piu’ rare coltivazioni tipiche locali della Regione Marche, a rischio erosione genetica. Per l´occasione le vie del Centro storico saranno vivacizzate da un mercatino di prodotti tipici locali e da stands gastronomici. Nel solco di una tradizione oramai consolidata ed in linea con la volontà di valorizzare la Mela Rosa vera eccellenza della produzione agroalimentare locale, il Consorzio di Tutela della Mela Rosa di San Ginesio, la Comunità Montana dei Monti Azzurri e il Comune di Monte San Martino, organizzano nella giornata di Domenica alle ore 9. 30 presso il Teatro Comunale, il V Convegno Regionale tecnico-divulgativo sul tema "La Mela Rosa e le Mele dimenticate" Un’ occasione d´incontro da non perdere in cui studiosi ed esperti della facoltà di Agraria dell’Università Politecnica delle Marche, dell’Assam, della Regione Marche, della Provincia e della Camera di Commercio di Macerata, nonchè di altre istituzioni pubbliche e private, illustreranno le principali acquisizioni nei diversi settori trattando temi sia di carattere economico relativi ai principali concorrenti internazionali, sia agronomici, fra i quali riferiti alla impiantistica alla tecnica colturale con particolare riguardo alla frutticoltura di precisione ed all’importanza della conoscenza dei suoli per lo sviluppo di una melicoltura di qualità. Saranno trattati temi relativi alla salute, ai sistemi di contenimento delle malattie fungine, alla biologia fiorale e alla regolazione della produzione della mela rosa, nonché agli aspetti commerciali e alle ottime caratteristiche nutrizionali della Mela Rosa dei Monti Azzurri. A seguire, per quanti vorranno, sarà possibile degustare piatti tipici a base di Mela Rosa; visitare, nelle sale attigue al teatro, un’interessantissima mostra pomologica allestita con le principali cultivar di melo ed alcune varietà di castagno locale – il “Marrone di Colli di Pian di Pieca” ed il “Marrone di Castel del Rio di Sant’angelo in Pontano”; osservare i meleti dimostrativi e sperimentali presso le aziende frutticole di: Gobbi, Peretti e Vita, di Monte San Martino e ammirare con visite guidate le ricchezze storico artistico culturali del paese ed in particolare le famose opere del Crivelli. Tutte le informazioni su : http://www. Sibilliniturismo. It .  
   
   
WEEKEND A NOTO ANTICA PER “FESTA DEI SENTIERI IBLEI”  
 
Sabato 7 e domenica 8 novembre, si svolgerà a Noto antica la “Festa dei sentieri iblei”. Una due giorni di confronto tra istituzioni pubbliche, associazioni naturalistiche, culturali ed educative e cittadini, sui temi della conservazione, della valorizzazione e della gestione del territorio ibleo, con particolare riferimento al patrimonio archeologico, ambientale e agroalimentare. La manifestazione, promossa dall’Azienda Foreste demaniali dell’assessorato all’Agricoltura e Foreste della Regione siciliana in collaborazione con l’ufficio provinciale di Siracusa, si svilupperà attraverso escursioni, visite guidate, proiezioni e mostre. La “Festa” inizia sabato a Noto con attività di orienteering (escursioni che utilizzano tecniche di orientamento) e culturali: presso l’ex caserma Cassonello (convento S. Antonio da Padova) saranno allestite due mostre, una fotografica e l’altra micologica; nel pomeriggio, verranno proiettati una serie di video, realizzati dalla Soprintendenza ai Beni culturali ed ambientali di Siracusa, che ripercorrono il ricco patrimonio ambientale e monumentale del territorio. Domenica le attività si sposteranno a Porta della Montagna e alla Cava del Carosello della città: qui l’Azienda Foreste ha di recente svolto un importante intervento di recupero della sentieristica, consentendo la visita delle concerie medievali. Nel corso della mattinata si effettueranno: prova di salita e discesa su corda, birdwatching, escursione a Noto antica, visita guidata ai nuovi scavi del Castello, escursione alle Cave del Carosello e di San Calogero e censimento micologico. Si proseguirà con attività di educazione alimentare e degustazione, e con la liberazione di alcuni volatili riabilitati. Alle 12. 30 sarà inaugurato il campo collezionistico delle piante officinali realizzato dalla stessa Azienda. L’evento chiuderà alle 14. 30 con la messa officiata da Don Paolo Ruta. Per Informazioni: Azienda Foreste di Siracusa 0931. 67450 www. Boschidisicilia. It .  
   
   
MERCATINI DI NATALE NELLE FIANDRE  
 
Girar per mercatini sotto Natale nelle città fiamminghe vuol dire immergersi in un mondo sospeso, incantato, pieno di sorprese che si rinnovano di anno in anno senza smettere di stupire… Uno dei periodi più suggestivi per visitare le Fiandre è compreso tra la fine di Novembre e i primi giorni di Gennaio, quando i borghi e le città e mettono tra parentesi il consueto “tran tran” per ritagliarsi, tra le piazze e le strade del centro, uno spazio da dedicare alla tradizione, alla convivialità, allo svago. Felice tradizione nata in Germania (ove sarebbe attestata almeno dalla prima metà del ‘400) poi attecchita via via in buona parte dei paesi nordeuropei, i “mercatini di natale” sono oggi una vera e propria occasione per calarsi in un’atmosfera invernale festosa, incantata e divertente. Di fatto, i Fiamminghi ne vanno pazzi, tanto che tra decorazioni, artigianato e gastronomia, pattinaggio e sculture in ghiaccio, giochi, divertimenti e spettacoli, non resta che l’imbarazzo della scelta: i più celebri allestimenti di Bruges e Bruxelles si contendono il primato del mercatino più divertente con Anversa, Gent e i deliziosi centri minori –(soprattutto Leuven e Ostenda). Vediamo in dettaglio cosa succede sulle piazze più interessanti… Brugge I mercatini in città sono aperti dal 20 Novembre al 3 gennaio sul Markt, in Simon Stevin plein e in Walplein . Una delle caratteristiche più intriganti di quest’anno (dal 27 novembre al 6 dicembre, dalle 10 alle 18) sono le composizioni floreali (con rose, gigli, amarilli) e gli addobbi natalizi, tema principale del “Kersthappening”: si tratta di una vera e propria “borsa” della decorazione natalizia, con tanto di dimostrazioni e workshop per imparate tutto quello che serve a realizzare addobbi e composizioni floreali da tavolo, corone, ghirlande, palline per l’albero di Natale. Sono inoltre previsti per i Turismo Fiandre, Bruxelles, Belgio Ufficio indipendente per il turismo delle Fiandre, ric. L2650/1937 e L860/1940 Piazza Santa Maria Beltrade 2, I-20123 Milano Tel 199442111 Fax +39 0245550204 - www. Turismofiandre. It - C. F: 97476930157 partecipanti degli sconti ai musei cittadini Memling, Sint-jan, Hospitaalmuseum, e Bruggemuseum, dove è allestita la mostra “La scoperta di Brugge, la città di Delacenserie”. Ma non finisce qui: i più piccoli –ma non solo- saranno entusiasti di visitare il festival delle sculture di ghiaccio (dal 20 Novembre al 10 Gennaio), quest’anno dedicato al film L’era glaciale 3 – L’alba dei dinosauri. Maggiori informazioni sul sito http://www. Winterinbrugge. Be/ Per informazioni specifiche sulla mostra dedicata a Delacenserie: http://www. Happenings. Be Per informazioni specifiche sul festival delle sculture di ghiaccio: http://www. Icesculpture. Be/ . Anversa Nella stupenda cornice della città in festa, gli appuntamenti che proprio non vi potete permettere di perdere sono il mercatino di Natale (dal 9 al 2 Dicembre in Groenplaats), all’insegna del vin brulé (che qui si chiama, alla tedesca, Glüwein), delle zuppe calde ma soprattutto delle immancabili praline e dei dolci tipici. Che vi daranno la carica per affrontare impavidi la bella pista di pattinaggio sul ghiaccio (allestita dal 9 Dicembre al 3 Gennaio in Grote Markt) e la serata con i fuochi di Capodanno (ovviamente il 31 Dicembre) sui moli della Scheda. Per maggiori informazioni visitate il sito http://www. Antwerpen. Be/ecache/ben/21/684. Cmvjpti0mde4. Html Bruxelles Nell’atmosfera internazionale della Capitale d’Europa avrete l’opportunità di visitare i mercatini natalizi dal 27 Novembre al 3 Gennaio intorno alla Borsa, ma anche sulla piazza Sint-katelijneplein e sul Vismarkt (l’ex mercato del pesce): un totale di oltre 240 chalet in legno che offrono il meglio della gastronomia e dei prodotti artigianali natalizi. Come di consueto per Bruxelles, molti degli stand sono dedicati ad un paese ospite: quest’anno è il turno della Mongolia con il suo particolarissimo artigianato e le sue lontane tradizioni. Per rimettersi in moto e scaldarsi un po’, anche Bruxelles offre una bella pista di pattinaggio, anzi una pista da vero primato: con i suoi quasi 1. 000 metri quadri, l’anno scorso, la città si è aggiudicata la prestigiosa medaglia d’oro conferita dal Wall Street Journal per la qualità del ghiaccio. E quest’anno si raddoppia: gli amanti degli sport invernali potranno cimentarsi sulla pista per slitte (dal 15 Novembre ), e scendere da un’altezza di 40 metri fino nel cuore della città, con una bella vista sulla ruota panoramica. Gran finale col botto per i fuochi di Capodanno, il 31 Dicembre al Parc de Bruxelles. Maggiori informazioni su http://www. Winterpret. Be/ Gent L’anima musicale di Gent non viene meno neppure sotto le feste: in occasione del mercatino (che vedrà circa 50 bancarelle insediarsi tra le vie del centro dall’11 al 30 Dicembre ) numerose esibizioni di jazz, folk, rock e canzoni natalizie rallegreranno l’atmosfera dal giorno di Natale fino al 30 Turismo Fiandre, Bruxelles, Belgio Ufficio indipendente per il turismo delle Fiandre, ric. L2650/1937 e L860/1940 Piazza Santa Maria Beltrade 2, I-20123 Milano Tel 199442111 Fax +39 0245550204 - www. Turismofiandre. It - C. F: 97476930157 Dicembre (piazza della cattedrale di S. Bavone). Anche qui immancabile la pista di pattinaggio (dal 4 Dicembre al 10 Gennaio in Emile Braunplein). Leuven Dall’11 al 20 dicembre in Herbert Hooveplein e Monseigneur Ladeuzeplein oltre 140 stand, assaggi insoliti, regali, decorazioni e idee natalizie, musica, iniziative benefiche, giochi e tante sorprese per i bimbi Maggiori dettagli su http://www. Leuvensekerstmarkt. Be/ . Ostenda Dal 27 Novembre 3 Gennaio anche la più sfavillante città costiera delle Fiandre offre mercatini di natale, pista di pattinaggio su ghiaccio, oltre a tante idee regalo tra artigianato, gastronomia, gioielli, articoli in pelle. E se siete in zona il 12 e 13 Dicembre, non perdete la manifestazione culinaria Queen of Proms lungo la Albert I Promenade: numerosissimi gli stand dedicati ai prodotti di qualità, con la possibilità di degustazioni e una ricca animazione musicale. L’anno si chiude anche sul Mar del Nord con i tradizionali Fuochi di Capodanno sulla spiaggia vicino al celebre casino Kursaal. Per i più impavidi (o spericolati), una tradizione di Ostenda prevede il tuffo del nuovo anno, il 2/1/2010 alle 15: un’idea originale per iniziare il 2010 sfidando il freddo del Mare del Nord, mentre gli spettatori potranno osservare lo spettacolo dalla diga o dalla spiaggia, con un sottofondo musica dal vivo. Maggiori informazioni sul sito http://www. Toerisme-oostende. Be Luca Lo Basso responsabile relazioni con i media mob +39 340 179 7301 tel +39 02 9738 1697 skype: prs-tvlmi Turismo Fiandre, Bruxelles, Belgio Piazza Santa Maria Beltrade 2, I-20123 Milano tel 199442111 fax +390245550204 http://www. Turismofiandre. It .