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VENERDI

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Notiziario Marketpress di Venerdì 20 Giugno 2014
TOSCANA ARCOBALENO D´ESTATE: CENTINAIA DI EVENTI DAL 20 AL 22 GIUGNO  
 
Firenze - Alle 19 di sabato 21 giugno il brindisi collettivo di Toscana Arcobaleno d´estate in tutta la regione, accompagnato anche da quello delle associazioni dei Toscani nel Mondo, darà il segnale di via alla stagione 2014. E´ tutto pronto per la seconda edizione di questa grande festa coordinata dalla Regione Toscana con il supporto di Toscana Promozione, Fondazione Sistema Toscana, Toscani nel Mondo, Fondazione Toscana Spettacolo e Vetrina Toscana e la media partnership de La Nazione. Centinaia le adesioni all´evento giunte da comuni, province, associazioni, consorzi, musei, stabilimenti balneari e termali nonché parchi e riserve; decine i pacchetti di offerte da strutture di accoglienza e di ristoro. "Con l´Arcobaleno 2014 puntiamo sulla Toscana – ha detto stamani l´assessora regionale alla cultura e al turismo Sara Nocentini illustrando l´inizativa – e quindi c´è certo il brindisi, ma come culmine di una grande festa di accoglienza nella nostra terra; che si è concretizzata grazie all´offerta dal territorio di iniziative al mare, in montagna e a tante altre attrazioni offerte ai visitatori stranieri, a quelli italiani e anche ai toscani, che vogliamo vedere a giro nella loro regione". I riflettori saranno puntati sul tutte le eccellenze toscane, dai prodotti enogastronomici alle bellezze culturali e paesaggistiche. Il cartellone comprende festival, concerti, mercati, degustazioni, mostre e passeggiate: un´opportunità unica per assaggiare il meglio dell´offerta regionale e decidere poi, anche in un secondo momento, di tornare per approfondire uno o più aspetti. Giorno clou della tre giorni sarà sabato 21 giugno, solstizio d´estate: alle 19.00 calici alzati per brindare ai mille colori della Toscana in una festa diffusa che si diffonderà dalle spiagge alle piazze. Insieme alla Toscana brinderanno anche le associazioni dei Toscani nel Mondo. In questi giorni si sono aggiunte, infatti, le adesioni di Shanghai in Cina, Melbourne in Australia e di ben tre città in Argentina: Mar Del Plata, Cordoba e San Luis. Si uniranno al brindisi anche Belo Horizonte e San Paolo in Brasile, Paese che sta ospitando in questi giorni i mondiali di calcio. Novità assoluta di questa seconda edizione, ha voluto sottolineare l´assessora Nocentini, l´adesione di numerosi Centri Commerciali Naturali, realtà caratteristica del commercio regionale. Sul sito ufficiale dell´evento www.Arcobalenodestate.it  sono disponibili la mappa georeferenziata e i dettagli per ciascuna proposta. Sempre sul sito sono pubblicate le offerte create ad hoc per l´Arcobaleno dai gestori di hotel, B&b, ristoranti, negozi e che prevedono sconti o coupon.  
   
   
IL MUNICIPIO III DI ROMA CAPITALE PRESENTA MUSICA DA GRADINO NELL’AMBITO DELLA FESTA EUROPEA DELLA MUSICA ROMA 21 GIUGNO – CITTÀ GIARDINO – MONTE SACRO MARCHETTI-ALESSANDRINI DUO / BOTTEGA GLITZER, ESTESTEST! / FIRE DIXIE JAZZ BAND.  
 
Il 21 giugno quattro concerti da 45 minuti ciascuno si alterneranno alle “pendici” di alcune delle tipiche scalette di Città Giardino, cuore pulsante di Monte Sacro. Via Col della Porretta e di via Tofana Per l’occasione i gradini di via Tofana e via Col della Porretta si trasformeranno in naturali platee a cielo aperto capaci di accogliere -gratuitamente- il pubblico della “Festa della Musica Europea”. 4 formazioni acustiche dal carattere swing, balkan e jazz si alterneranno tra le due location creando un micro itinerario territoriale dettato dalla programmazione dei quattro concerti. H 20,30 – 22:00 Via Col della Porretta. Ad aprire la manifestazione dalle ore 20,30 alle pendici delle scalette di Via Col della Porretta il duo Marchetti-alessandrini proporrà Un insolito dialogo tra il sassofono di Simone Alessandrini e la fisarmonica di Natalino Marchetti, una conversazione estemporanea dagli esiti del tutto originali. Attraverso un repertorio di ampio respiro, il duo intraprende un viaggio tra generi apparentemente distanti e inconciliabili, dal jazz e dal latin alle sonorità mediterranee. A seguire si esibiranno alle pendici delle medesime scalette i Bottega Glitzer, formazione nata nel 2010 attorno alla figura della cantautrice italo-svizzera Nadja Maurizi, “reduci” della pubblicazione del loro primo album“ding” (Leave Music/universal). Un intreccio di folk, pop, swing, e cantautorato (in inglese, francese, tedesco ed italiano) che coinvolge ed appassiona, e che rimane impresso nella mente dal primissimo ascolto. H 22,30 – 24:00 Via Tofana. Nella seconda delle due location si esibiranno in apertura gli Estestest! formazione romana d che propone un repertorio di musica etnica vasto ed eterogeneo, con particolare attenzione alla cultura musicale balcanica ed alla tradizione yiddish. Alle vivaci danze dell’est vengono alternate melodie lente e suggestive. A chiudere la prima edizione di “Musica da Gradino” sarà una vera e propria banda da strada da ascoltare per la strada. Attiva dal 2006 la Fire Dixie Jazz Band riporta in strada Il jazz delle origini. Attraverso gli strumenti principali di una banda viene ricreata l’atmosfera delle parate di New Orleans attraverso un vero e proprio salto nel tempo. Www.facebook.com/musicadagradino    
   
   
COSA FARE NELLE SERE D’ESTATE? A ROMA, L’ESTATE TEATRALE È #ROMAFRINGE ECCO COSA VEDERE DAL 21 AL 27 GIUGNO  
 
Passato l’allarme pioggia e giunta l’estate, il Roma Fringe Festival prosegue con i suoi 18 spettacoli settimanali, la seguitissima sezione stand-up, la proiezione delle partite, i pomeriggi con i bambini e i grandi ospiti. Il 21 giugno è la volta di Johnny Palomba che a partire dalle 22.00 a ingresso gratuito darà vita a quello che ormai è l’appuntamento cinematografico del Romafringe, l’attesa Recinzioni Night, un percorso esilarante tra i migliori (e peggiori) film dell’anno commentati dalla penna del più onesto critico italiano...Rigorosamente a volto coperto. La serata inizia però alle 21.00, con gli spettacoli più apprezzati della settimana e la sezione Standup Freenge che questa volta vedrà in scena la “lingua tagliente” di Velia Lalli e le Soluzioni Ansiogene e Cacofoniche di Francesco Arienzo. Dal 22 giugno, ricomincia poi la settimana teatrale con 18 spettacoli in scena, per offrire ancora una volta uno spaccato di teatro indipendente italiano e non solo, con compagnie provenienti da Belgio, Sardegna, Campania, Val D’aosta... Di seguito nel dettaglio gli spettacoli in scena al Roma Fringe Festival dal 22 al 27 giugno: Zitti Zitti - Visuale, tenero, ironico, divertente ed emozionante; uno sguardo poetico su momenti dell’esistenza umana che arriva dritto al cuore di grandi e piccini. Perché non ci lasciano giocare con la Terra – Dal romanzo “L’arte della gioia” di Goliarda Sapienza e da “La porta è aperta” di Giovanna Providenti, con il suo universo ricco di personaggi, l´uragano... Migrazioni – Dalla Francia, un racconto senza parola, dove le immagini si sviluppano come quadri animati, affrontando il tema dell´emigrazione: una partenza, un viaggio e un arrivo. Come del resto alla fine di un viaggio – Siamo sicuri che Ulisse abbia viaggiato solo per sete di conoscenza? E se Adamo ed Eva non fossero stati cacciati dall’Eden solo per punizione? La gabbia di carne – Mise en abyme con video-pittura. Proiezioni video inondano il corpo ferito. Una società dell’immagine che ci vuole tutti perfetti all’esterno ma che... I leoni non si abbracciano – La storia dell´incontro tra Leo e Buf. I due personaggi si trasformano da estranei ad amici in una notte, l´ultima della loro vita... Tre terrieri – Occhio ironico sulla politica italiana, disperata, grottesca e surreale proprio come il corto. Il tutto viene raccontato attraverso una dialetto inventato... Io sono la pelle – "Io sono la pelle" racconta un momento, un momento fondamentale. Potrebbe durare un secondo, come un´ora, come dieci giorni, l´unica cosa che conta è il cambiamento che si porta dietro. Improv Comedy 2.0 – Spettacolo comico d’improvvisazione; l’evoluzione tecnologica del classico Improbook, che ha fatto ridere centinaia di persone con repliche in tutta Italia. No. Una giostra sui limiti dei limiti imposti – No vuole ridere dei nostri paradossi, vuole giocare col senso comune e vuole chiedere se un´inversione linguistica possa aprire una prospettiva nuova. Bellissima. Un omaggio ad Anna Magnani – Tra musica, parole e danza, rivive la figura palpitante della straordinaria attrice. Deja Vu – Finestra aperta sulla vita di un uomo. Da essa spiamo la sua routine, il suo affrontare la vita, tra il call-center e un amore che non accenna a mostrarsi.. Hole – I glory holes* sono buchi oscuri che si aprono su mondi sconosciuti dove l´immaginazione assume la forma di due labbra e una lingua. Non Adatto Ai Minori Dammi la tua fine. Uno studio su precarietà, vino e poesia – Il Barfly, come da Bukowski…lo spettatore gioca all´interno di uno spettacolo interattivo, diventando di volta in volta consigliere, presenza da contendersi Dov’è Desdemona – In un rapporto di intimità e fratellanza, la negazione di Otello in cerca d´aiuto e Jago come Maestro Ultima fermata chi è di scena? – Michele e Michele, fratelli autistici a cui il padre ha dato nome uguale, sono deportati ai campi di sterminio, ma sono protetti dalla magia del teatro, fino all’ultima fermata... Groppi d’amore nella scuraglia – Il linguaggio poetico di Tiziano Scarpa deforma il nostro immaginario e i corpi dei protagonisti divengono archetipi grotteschi di un mondo in sfacelo Cielo Azzurro Fango – Un ricordo. Una vita storpiata. La sensazione di doversene andare per sempre e l’incapacità di abbandonare ciò che si è stati. Non solo Teatro. Anche dal 21 al 27 giugno, al Roma Fringe Festival sarà possibile attività pomeridiane per bambini a cura delle Biblioteche di Roma, e della Cattiva Strada, con letture e area ludica culturale e Cronache Urbane di Enrico Giammarco. Tutto come sempre insieme al mercatino bio, vintage, artigianale Hand Made e la Birra artigianale del Serpente. Per info: www.Romafringefestival.it    
   
   
ALTA BADIA: SULLE TRACCE DEGLI ALPINI E DEI KAISERJäGER L’EVENTO DI VENERDÌ 27 GIUGNO VUOLE COMMEMORARE IL CENTENARIO DELLA PRIMA GUERRA MONDIALE, RICORDANDO IN PARTICOLAR MODO IL CIBO, SPESSO SCARSO ED UMILE, CONSUMATO DA PARTE DEI SOLDATI IN GUERRA.  
 
Alta Badia– Durante l’estate 2014 l’Alta Badia vuole ricordare il centenario della Prima Guerra Mondiale e soprattutto i combattimenti sulle montagne limitrofe: Lagazuoi, Sass de Stria e Col di Lana furono palcoscenico delle più feroci battaglie tra uomini di diverse nazionalità ed etnie, tra questi gli Alpini e i Kaiserjäger. Venerdì 27 giugno, alcuni chef stellati della zona del fronte danno il loro contributo alla sensibilizzazione nei confronti della ricorrenza storica, ricordando nelle loro ricette, gli alimenti semplici ed umili, consumati al fronte, durante la Prima Guerra Mondiale. Questi piatti, serviti nelle classiche gavette, ispirate all’epoca, verranno proposti dagli chef stessi, in occasione dell’evento presso la Casa Forestale Salares al Passo Valparola, sopra l’abitato di San Cassiano. Ognuno degli otto chef stellati è abbinato ad una baita dell’Alta Badia, per la quale ha creato una ricetta. Questi piatti verranno poi serviti presso le otto baite partecipanti, durante tutta la stagione estiva. Lo chef Norbert Niederkofler (Ristorante St. Hubertus c/o Relais & Chateaux Hotel Rosa Alpina, San Cassiano, 2 stelle Michelin) è abbinato al rifugio Bioch, per il quale ha creato un dolce, chiamato "Schupfnudel" di patate e papavero con marmellata di prugne e gelato allo yoghurt. Arturo Spicocchi (Ristorante La Stüa de Michil c/o Hotel La Perla, Corvara, 1 stella Michelin) propone uno stinco di maiale affumicato, fagioli in umido e patate, in collaborazione con il rifugio I Tablà. La baita Scotoni è invece abbinata allo chef stellato più giovane d’Italia, Matteo Metullio (Ristorante La Siriola c/o Hotel Ciasa Salares, San Cassiano, 1 stella Michelin), che presenterà un’insalata di trota, mele, pane di segale, cavolo cappuccio e ricotta di pecora. La zuppa alle erbe con cappelletti alle rape rosse e millefoglie di patate è il piatto interpretato dallo chef stellato Paolo Donei (Ristorante Malga Panna, Moena -Tn, 1 stella Michelin) per il rifugio Lée, mentre Fabrizia Meroi (Ristorante Laite, Sappada – Bl, 1 stella Michelin), abbinata al rifugio Piz Arlara ha creato la ricetta di un carpaccio di canederli con formaggio di malga, stinco affumicato, misticanza spontanea e dressing di mela. Simon Taxacher, lo chef del Ristorante Rosengarten c/o Hotel Restaurant Spa Rosengarten presso Kirchberg in Tirolo (Austria) presenterà un’interpretazione di uno dei piatti consumati maggiormente da parte dei soldati durante il periodo della Grande Guerra. Si tratta della cosiddetta “Brennsuppe”, una minestra di farina tostata con canederli pressati, che potrà essere assaggiata durante tutta l’estate presso il rifugio Pralongià, oltre al giorno dell’evento. Il rifugio Mesoles è abbinato agli chef Renzo Dal Farra e Paolo Speranzon (Ristorante Locanda di San Lorenzo, Puos D’alpago – Bl, 1 stella Michelin), che hanno ideato la ricetta di uno scapino di vitello salmistrato. Chris Oberhammer del ristorante stellato Tilia di Dobbiaco (Bz) conclude la carrellata di chef, con una minestra di pasta, patate, verza e funghi di bosco, creata per il rifugio Jimmy. La tessera per la consumazione degli 8 piatti sono acquistabili direttamente il giorno dell’evento ad un prezzo di 55€. Il Cibo Dei Soldati Mangiare durante la guerra non era sicuramente un’esperienza “gourmet”, però è interessante notare come le nazioni mantenessero ciascuna le proprie tradizioni enogastronomiche. In media la dieta del militare austroungarico era composta da alimenti come il pane scuro Maisbrot, la carne di maiale o manzo e verdure come patate, crauti o erbe di montagna. Tra le spezie c’erano ginepro, timo e pino mugo. Nella dieta militare italiana, ovviamente, erano invece i carboidrati a farla da padrone: pasta, riso e minestre. L´italia, paese ricco di agricoltura, aveva molta frutta e verdura mentre la carne, in maggioranza di bue o pecora, era per la maggior parte d’importazione e spesso fu sostituita da pesce. La Volle Portion, la razione completa data ai militari dell’esercito austro ungarico all’inizio del conflitto, era composta da 700 grammi di pane, 400 grammi di carne di manzo e 140 grammi di legumi o verdura. A questo si univano due cubetti di surrogato da caffè e una razione di birra o vino. Sul fronte italiano invece si ricevevano 600 grammi di pane, 100 grammi di carne e razioni di pasta o riso. Inoltre venivano distribuiti caffè, un quarto di vino, grappa e cordiale. Nel 1916 le coltivazioni erano dimezzate, gli allevamenti decimati e molti contadini erano stati arruolati. Su entrambi i fronti, quindi, le risorse scarseggiavano, al punto che in Austria per il vettovagliamento delle truppe si iniziò a importare carne congelata dalla Danimarca, poi sostituita da pesce salato che i soldati però rifiutarono. In Italia, come surrogati si utilizzavano le ghiande che, lavorate, offrivano una farina per fare il pane. Anche questo alimento, però, era considerato immangiabile. Molte sono le etnie culinarie con cui si venne a contatto durante la Grande Guerra, e i piatti tipici e poveri dell´epoca ricevettero un gran risalto, come ad esempio i piatti di magra austriaci, la “mosa (Mus)” e la “Brennsuppe”. Con l’arrivo degli americani, alla fine del 1917, arrivarono anche la Coca Cola, che cambiò le nostre consuetudini alimentari, e la carne in scatola, chiamata Corned Beef. Www.altabadia.org  
   
   
ROMA: FESTIVAL DI VILLA ADRIANA: UN MESE DI SPETTACOLI ED EVENTI  
 
Roma - A partire dal 18 giugno fino al 15 luglio nell’area delle Grandi terme di villa Adriana, che l’Unesco ha riconosciuto come patrimonio dell’umanità, si terranno una serie di importanti manifestazioni di teatro, danza e musica per la sesta edizione di Festival - Festival Internazionale di Villa Adriana – Lazio. Un mese di spettacoli in una cornice suggestiva e piena di fascino. Dopo due anni di assenza, torna un calendario ricco di eventi culturali in una delle perle della Regione. Ecco le date e i link con tutte le informazioni e le modalità di prenotazione: Mercoledì 18 giugno e giovedì 19 giugno, ore 21 Emma Dante “Verso Medea” Sabato 21 giugno, ore 21 Mario Brunello “Odusia”. Lunedì 23 giugno, ore 21 Grupo de Rua / Bruno Beltrao "H3". Mercoledì 25 giugno, ore 21 Martha Graham Dance Company La Sagra della Primavera / Depak Ine / Diversion of Angels / Errand . Giovedì 26 giugno, ore 21 Richard Galliano "Tangaria Quartet". Venerdì 27 giugno, ore 21 Mimmo Cuticchio / Ambrogio Sparagna I Quattro Canti di Palermo . Martedì 1 luglio, ore 21 Ute Lemper, Pmce Canzoni dal secolo breve (1914 - 1991). Giovedì 3 luglio, ore 21 Carolyn Carlson "Dialogue with Rothko". Domenica 6 luglio, ore 21 C!rca "Beyond" . Giovedì 10 luglio e venerdì 21 luglio, ore 21 Nederlands Dans Theater 2 I New Then / Shutters Shut / Subject to Change / Cacti. Lunedì 14 luglio, ore 21 “Night Commuters” Bambini che non dormono mai . Martedì 15 luglio, ore 21 Urbano Barberini feat. Danilo Rea Le rovine di Adriano.  
   
   
CASTELLO DI ROPPOLO. DEGUSTAZIONE DEI VINI OTTIMI 2014  
 
L’enoteca Regionale della Serra assegna un prestigioso riconoscimento ai migliori vini delle province di Biella, Vercelli, Torino, Novara e della Valle d´A-osta, selezionati dalla commissione di degustazione, composta da enologi, sommeliers e degustatori qualificati. Domenica 22 giugno ci sarà la possibili-tà di degustare i vini dei produttori premiati, durante l’apericena servita dalle ore 19:30 nella terrazza panoramica del castello di Roppolo (costo di 15 euro per la sola degustazione dei vini, 30 euro con la parte gastronomica). Nel po-meriggio, a partire dalle ore 15:30, apertura straordinaria della dimora storica del Castello di Roppolo, con un percorso all´interno dei saloni e delle stanze private e degustazione dei vini Ottimi 2014. Per informazioni:Enoteca Regio-nale della Serra, tel. 0161 987520. Www.enotecadellaserra.it  
   
   
MILANO: COMUNE E VOLONTARI SABATO PULIRANNO PARCO TROTTER E QUARTIERE SALOMONE “INIZIATIVE CHE SVILUPPANO LA COESIONE SOCIALE E LA CITTADINANZA ATTIVA”  
 
Milano – Un sabato dedicato alla grandi pulizie: il 21 giugno al Parco Trotter e nel Quartiere Salomone il Comune di Milano insieme alle Gev (Guardie ecologiche volontarie), ai cittadini volontari e con la collaborazione di Amsa puliranno gli spazi comuni, partecipa l’assessore alla Sicurezza e Coesione civile, Volontariato Marco Granelli. Dalle 9 alle 13 al Parco Trotter, nell’ambito del programma di visite guidate organizzate dalla Gev nei giardini pubblici della città ci sarà "Puliamo il Parco: Volontari...di Natura" con il Consiglio di Zona 2, i Vigili di Quartiere, le associazioni tra le quali gli Amici del Parco Trotter e tutti i cittadini che vorranno unirsi. L´attività di pulizia si concentrerà soprattutto nell’area attorno alla ex piscina dove sarà collocato il punto di ritrovo, il gazebo delle Gev. Amsa supporterà l´iniziativa fornendo scope, guanti, rastrelli, sacchi e provvedendo al servizio di raccolta a fine mattinata. Pulizie anche il pomeriggio, nel quartiere Salomone, in Zona 4, dalle 16 alle 18.30 con gli abitanti del quartiere, tutti i volontari e Amsa. L’iniziativa si svolge nell’ambito del progetto di coesione sociale Con-tatto Salomone realizzata dall’assessorato alla Sicurezza e Coesione sociale, Volontariato. “Grazie alle Gev, Amsa, le associazioni del Parco Trotter, i Consigli di Zona 2 e 4 e agli operatori di Con-tatto Salomone per queste iniziative di partecipazione e cittadinanza attiva che contribuiscono a sviluppare il senso di appartenenza al territorio e a dare vita a una comunità coesa e solidale”, dichiara Granelli. Entrambe le iniziative saranno chiuse da un aperitivo.  
   
   
PARTE DA MAZZE’ E CALUSO LA SCOPERTA DEI BORGHI STORICI CON “PROVINCIA INCANTATA” DAL 29 GIUGNO AL 5 OTTOBRE 12 TAPPE E 14 COMUNI COINVOLTI NELL´ORGANIZZAZIONE E NEL FINANZIAMENTO DEL CIRCUITO DI VISITE TEATRALI GUIDATE ALLA SCOPERTA DEI LUOGHI INCONSUETI DEL TERRITORIO  
 
Partirà domenica 29 giugno con la visita animata a Mazzè e Caluso l´edizione 2014 di “Provincia Incantata”, il progetto ideato per far conoscere i borghi del Torinese ricchi di storia, sapienza, creatività e piccoli gioielli architettonici: luoghi in cui l´abilità artigiana e la sapienza agroalimentare sono rimasti vitali, grazie alla cultura popolare che li custodisce e li tramanda con cura; luoghi in cui la provincia “incanta”, con bellezze architettoniche e paesaggistiche di cui spesso il grande pubblico non conosce l´esistenza, perché i consueti itinerari turistici semplicemente ignorano quelle destinazioni. Il progetto, giunto alla quarta edizione, conferma il successo di una formula che coinvolge gli spettatori in visite guidate animate, durante le quali il teatro diventa strumento per valorizzare borghi, paesi, luoghi, monumenti e prodotti tipici locali. Tutti gli eventi di “Provincia Incantata” sono realizzati in collaborazione con la Provincia di Torino, l´Atl “Turismo Torino e provincia” e i Comuni aderenti all´iniziativa. “A curare e condurre le visite animate è ancora una volta l´associazione “Teatro e Società”. – sottolinea Marco Balagna, Assessore provinciale al Turismo - Già nel 2013 ‘Teatro e Società’ ha assicurato la continuità dell´esperienza teatrale della Compagnia Cast, a cui si deve il progetto iniziale. La validità della formula della visita animata è testimoniata dal risalto che i mass media hanno dato agli eventi organizzati negli anni scorsi sul territorio, dalla risposta del pubblico e dalla soddisfazione e apprezzamento che gli amministratori locali hanno sempre espresso nei momenti di bilancio, confronto e concertazione che la Provincia ha promosso prima e dopo gli eventi”. Sancho Panza Guida I Turisti Tra I Segreti Dei Borghi Quest’anno ad accompagnare i turisti alla scoperta dei borghi e delle loro storie è un personaggio letterario d’eccezione: Sancho Panza, un eroe piccolo e umile, un eroe comune, un uomo che si illude di poter cambiare in meglio la sua vita. Il personaggio ideato a Miguel de Cervantes vuole vivere una vita differente, migliore: per questo si mette in cammino, non sapendo, però, che di avventura in avventura non potrà fare altro che vivere la vita del suo ben più nobile compagno Don Chisciotte. Nelle visite animate dal regista e agli attori di “Teatro e Società” Sancho Panza fugge dalla storia in cui da secoli è stato imprigionato dalla penna di Cervantes. Il piccolo eroe è alla ricerca di una propria dimensione, alla ricerca di se stesso e della propria identità. “E’ un tema che ci accomuna tutti. – spiega Davide Motto, attore e regista di “Provincia Incantata” - E poi, in fondo, quale altra identità abbiamo se non i luoghi che ci ospitano e in cui viviamo? Ognuno di noi ha bisogno di sentirsi parte di qualcosa, di una storia comune, di una comunità in cui può dire ‘io sono’. E così, come succede ai visitatori, anche Sancho Panza verrà rapito e incantato dalle bellezze e dalle storie che gli verranno offerte nel cammino di questo progetto: storie che lui stesso interpreterà e che diventeranno, man mano, paese dopo paese, vicenda dopo vicenda, un poco sue finché…ma questo lo scopriremo nell’ultima puntata”. Il viaggio del personalissimo Sancho Panza che regista e attori di “Teatro e Società” hanno ideato comincia dunque domenica 29 giugno dall´incanto di due paesi canavesani, patria di un vino ormai rinomato in tutto il mondo, Erbaluce di Caluso. I visitatori saranno accompagnati alla scoperta delle leggende da cui deriva il nome del vino canavesano e attraverseranno secoli di storia in una passeggiata che avrà inizio alle 15,30 di fronte al Palazzo Comunale di Mazzè. A Mazzè i partecipanti alla prima tappa di “Provincia Incantata” visiteranno la duecentesca chiesa parrocchiale intitolata ai martiri Gervasio e Protasio, scopriranno l´anello magico della cappella di San Michele, ammireranno il quadro cinquecentesco della Madonna del latte nella chiesetta della Madonnina. Accompagnati da Sancho Panza e da altri curiosi e inattesi personaggi, i visitatori proseguiranno alla volta di Caluso dove, tra le narrazioni della storica battaglia di Caluso (citata anche da Dante Alighieri) e della leggenda della Ninfa Albaluce, potranno visitare il chiostro francescano (oggi sede di diverse associazioni culturali) e il parco Spurgazzi (con la sua flora variegata) e conoscere la vera storia del Palazzo Valperga Caluso. Al termine della visita si terrà una degustazione di prodotti locali. Le Altre Date Di “Provincia Incantata” “Provincia Incantata” proseguirà poi il 6 luglio a Susa, il 13 luglio ad Avigliana, il 20 luglio ad Oulx, il 27 luglio a Mezzenile, il 7 agosto a Viù (appuntamento serale), il 31 agosto ad Alpette e Locana (con partenza ad Alpette), il 7 settembre a Strambino, il 14 settembre a Reano, il 21 settembre a San Mauro, il 28 settembre a Pomaretto e il 5 ottobre a Moncalieri. Per Informazioni E Prenotazioni Per le informazioni e le prenotazioni (entro le 17 del sabato precedente ogni visita) è nuovamente a disposizione l’Ufficio del Turismo di Ivrea, telefono 0125-618131, e-mail info.Ivrea@turismotorino.org    
   
   
CAMPIONATI MONDIALI ASSOLUTI DI ORIENTEERING DAL 5 AL 12 LUGLIO PER LA PRIMA VOLTA IN ITALIA, IN VENETO E TRENTINO  
 
Venezia - Circa 500 atleti di 54 Nazioni daranno vita dal 5 al 12 luglio prossimi ai Campionati del Mondo assoluti di Orienteering (Woc) e di Trail Orienteering (Wtoc, aperto anche ai diversamente abili) che, per la prima volta nella storia di queste specialità, si svolgeranno in Italia, in Trentino e in Veneto: a Venezia e nell’isola di Burano dove il campionato prenderà il via, Trento, Gallio, Asiago, Alberè di Tenna, Levico Terme, Luserna e Lavarone, dove le le competizioni si concluderanno. A Woc e Wtoc faranno da corona i 5 Days Of Italy, gare a partecipazione libera per atleti senza limiti di età, né “in basso”, né “in alto”, che vedranno impegnati altri 2 mila concorrenti. Contenuti, programma e aspettative della grande kermesse planetaria di questa specialità sono stati presentati oggi a Venezia dal presidente del Comitato organizzatore Pietro Mazzeni e dall’assessore regionale al turismo Marino Finozzi, presenti tra gli altri il presidente del Coni regionale Gianfranco Bardelle, l’assessore allo sport del Comune di Asiago Franco Sella e Mauro Gazzerro rappresentante nazionale della specialità (per la quale Bardelle ha auspicato che diventi Federazione autonoma e anche specialità olimpica) e due atleti, l’italiano Alessio Telani e l’austriaco Gernot Kerschbaumer, a Venezia anche per provare il “terreno di gara”. “Il Veneto, che in questa iniziativa collabora con il Trentino – ha ricordato Finozzi – ha convintamente sposato i mondiali di orienteering, che rappresentano un’occasione straordinaria per far conoscere il nostro meraviglioso territorio in tutti i paesi partecipanti. Le modalità delle competizioni, inoltre, rappresentano anche un’espressione perfetta di quel turismo “slow” che promuoviamo da anni: è una specialità che si pratica a contatto con la natura e il territorio, che ha come caratteristica il pieno suo rispetto e la sua sostenibilità. Voglio ricordare – ha concluso – che allo sport può essere attribuito circa il 3 per cento del Pil che si crea nella nostra regione”. I numeri degli atleti e dei Paesi rappresentati in questo mondiale sono tra i più alti in assoluto finora registrati. Le gare saranno seguite da una sessantina di giornalisti accreditati e da emittenti televisive che le trasmetteranno anche in diretta, pur in un periodo che coincide con i mondiali di calcio. L’orienteering, che Telani ha definito sport che si pratica con le gambe ma soprattutto con la testa, è nato nei paesi Scandinavi e si è poi diffuso in tutto il mondo. In Italia è soprattutto il Nord Est a fare la parte del Leone per numero di praticanti. Questa specialità prevede di raggiungere i diversi punti segnati su una mappa di gara, in ambienti come i boschi ma anche in città, senza un itinerario predefinito: la scelta sta all’altleta e alla sua intuizione. Le discipline ufficialmente riconosciute nell’orienteering sono: il Foot Orienteering o Corsa Orientamento, Mountain Bike Orienteering, Ski Orienteering e Trail Orienteering, anche noto come Orientamento di precisione.  
   
   
“FIORI DI FUOCO”: NOVE APPUNTAMENTI PER TUTTA L’ESTATE FRA VARESOTTO E VCO  
 
 Lo speciale “Fiori di Fuoco 2014”, la rassegna di fuochi artificiali, torna con un calendario ancora più ricco con nove appuntamenti distribuiti su tutto il territorio, da giugno ad agosto, nel Distretto Turistico dei Laghi, Monti e Valli e nella Provincia di Varese. Spettacoli gratuiti inseriti in cornici naturali sug-gestive. Sabato 2 agosto alle 21.45 è in programma il primo appuntamento nel Vco, presso la cascata del Toce, in Valle Formazza.il poderoso salto d’acqua sarà la cornice naturale dello spettacolo “Fiori di Fuoco 2014” a cura della Parente Fireworks. Lo spettacolo verrà realizzato nel rispetto della fau-na locale, grazie ad effetti pirotecnici più silenziosi, che lasceranno spazio a suggestivi giochi di lucie colori, magistralmente coordinati con emozionanti colonne sonore. Www.distrettolaghi.it  
   
   
FRANCIGENA, ROSSI: "LA COSCIENZA EUROPEA NASCE PELLEGRINANDO"  
 
Firenze - "Invitiamo tutti a percorrere la via Francigena, nel tratto toscano che ora è tutto messo in sicurezza. Perché noi abbiamo fatto una grande lavoro, ma la strada la fanno davvero i pellegrini. Diceva Goethe: "La coscienza europea nasce pellegrinando"." Così il presidente della Regione Enrico Rossi è intervenuto nel corso della cerimonia di inaugurazione della via Francigena, che si è svolta il 21 giugno a Lucca, nella restaurata Casa del boia, al termine di un lungo giro sulle mura dove sono state virtualmente inaugurate e presentate le 15 tappe del percorso. "I pellegrini - ha proseguito - ci aiuteranno anche a migliorare i servizi di accoglienza. E´ nostra intenzione proseguire nella messa in sicurezza e nella manutenzione del tracciato, in tutte le sue parti e vorremmo anche, utilizzando risorse europee, attrarre in strutture ad hoc i giovani che vorranno scegliere questi luoghi per trascorrere in Toscana un periodo di studio o di lavoro, facendone un asse di nuovo sviluppo. In questo modo gli ideali europeisti verrebbero coltivati concretamente". "Dobbiamo combinare bene tutela e valorizzazione. Siamo riusciti ad aggiungere a una immagine già complessa della Toscana un´altra immagine, e questo è fonte di soddisfazione per tutti noi. Oggi è solo un inizio e ci sentiamo in grado di invitare i pellegrini a venire. Ora dobbiamo continuare, per la sicurezza, l´accoglienza, con la manutenzione per evitare che questo inizio diventi un boomerang". Al termine dela cerimonia Massimo Tedeschi, presidente dell´Associazione Europea delle Vie Francigene, ha consegnato a Rossi un premio.  
   
   
UN CASTELLO ALL´ORIZZONTE 2014 TERZA EDIZIONE CASTELLO DI POSTIGNANO SELLANO (PG) GIUGNO - OTTOBRE 2014  
 
Da giugno ad ottobre 2014, presso il borgo medioevale di Postignano (Pg), si terrà la terza edizione della manifestazione “Un Castello all’orizzonte”. Postignano è una frazione del Comune di Sellano che fu abbandonato negli anni ’60 ed è tornato a vivere grazie ad una attenta opera di restauro durata molti anni, a cura dei due architetti napoletani, Gennaro Matacena e Matteo Scaramella. E sono proprio i due architetti ad organizzare le iniziative estive al borgo, con il Patrocinio della Regione Umbria, della Provincia di Perugia, del Comune di Sellano e del Comune di Monteleone di Spoleto. La Terza Edizione Di “Un Castello All’orizzonte”, Propone Importanti Novità. Una programmazione ancora più ricca: concerti di musica classica e contemporanea, laboratori e master, mostre di pittura e fotografia, con la partecipazione di artisti di fama internazionale. Ogni mese, fino a settembre, si terranno fiere mercato di prodotti locali che aiuteranno ad approfondire la conoscenza dello straordinario territorio della Valnerina e della sua cultura materiale e immateriale. Concluderanno la rassegna, una conferenza sugli affreschi ritrovati nel borgo di Postignano ed un evento eccezionale: “La Biga di Monteleone di Spoleto: storia e restauro”, mostra organizzata in collaborazione con il Metropolitan Museum of Art di New York, che illustrerà la storia del recupero di questo gioiello unico della civiltà sabina. Mostra “La Biga Di Monteleone Di Spoleto: Storia E Restauro” Il ritrovamento e il restauro della biga del Metropolitan Museum of Art di New York. A cura di Adriana Emiliozzi (Cnr), Joan R. Mertens (Metropolitan Museum of Art, New York), Carla Termini ed in collaborazione con il Comune di Monteleone di Spoleto. Inaugurazione: 13 settembre – ore 18.30, Durata: 13 settembre — 26 ottobre, Sedi mostra: Sala Mustafà e Chiesa Ss.annunziata, Orari di visita: 10-13 e 15-19. La Sala Mustafà ospita foto e disegni della ricostruzione della biga di Monteleone di Spoleto al Metropolitan Museum of Art di New York, effettuata da Adriana Emiliozzi in collaborazione con Joan R. Mertens. Arricchirà la sala un ologramma della preziosa biga a cura di Gary Enea. Presso la Chiesa Ss.annunziata sarà esposta la copia della biga, prestata dal Comune di Monteleone di Spoleto e realizzata dagli allievi della Scuola d’Arte di Giacomo Manzù. Dei pannelli, racconteranno la storia della scoperta a Monteleone di Spoleto. Tale sezione della mostra è a cura di Carla Termini. Oltre la Chiesa della Santissima Annunziata, da quest’anno altra sede per alcune iniziative in cartellone è il “Giardino delle Rose”, nuovo spazio all’aperto nella meravigliosa cornice della valle del torrente Argentina. Il Castello di Postignano offre un’esperienza di turismo e di vita sostenibili, fatti di sostanza e di emozioni: sessanta case perfettamente restaurate nel rispetto dell’impianto medievale delle architetture, ma caratterizzate da tutte le risorse di una vivibilità moderna - un albergo “diffuso” - un ristorante/trattoria dove, la cucina semplice, l´attenzione alle tradizioni e alla qualità delle materie prime sono la sua filosofia - una sala conferenze - un centro servizi - l’antica chiesa, oggi luogo di eventi culturali, artistici e di intrattenimento. Qui i restauri hanno svelato affreschi di antica bellezza, tra i quali una Crocifissione del Xv secolo apparsa dietro una parete crollata – una biblioteca – alcune botteghe artigiane. Entro il 2015, sarà ultimato anche il centro benessere. Alla fine degli anni ’60, l’architetto americano Norman F. Carver definì il Castello di Postignano come l’archetipo dei borghi collinari italiani, tanto da riprodurre le imponenti case-torri del borgo, aggettanti l’una sull’altra, nella copertina del suo libro fotografico “Italian Hilltowns”. Il borgo di Postignano (esempio meglio conservato tra i villaggi fortificati della Valnerina) ha forma di triangolo, con torre di avvistamento in alto e mura che circondano le abitazioni costruite sul declivio di una collina. Il Castello fu conteso da Foligno e Spoleto e prese parte alle guerre tra guelfi e ghibellini. Soprattutto tra il Xiv e il Xv secolo, il borgo ebbe una fiorente economia basata su agricoltura, attività forestali, artigianato del ferro e canapa. A partire dal Xvi secolo la sua popolazione cominciò a diminuire; nel corso del ’900 vi fu una consistente emigrazione. Nel 1966, a seguito di un piccolo cedimento del terreno, le famiglie furono evacuate. L’abbandono provocò il deterioramento del borgo, aggravato dal sisma del 1997. Nel 2004 il borgo è stato inserito nell’elenco dei monumenti di interesse storico artistico dal Ministero dei Beni Culturali. Nel 2007 la Mirto srl, che aveva acquistato il borgo prima del sisma, iniziò il restauro degli edifici e degli affreschi, con il contributo della Regione Umbria e il sostegno dell’ Amministrazione di Sellano. Informazioni al pubblico e prenotazioni: per eventi, per gustare la cucina della trattoria La Casa Rosa, per soggiornare nelle camere del Relais tel. 0743 788005 - info@castellodipostignano.It  www.Castellodipostignano.it    
   
   
RESTYLING ULTIMATO PER IL MUSEO DELL’AUTOMOBILE  
 
Sono stati ultimati i lavori di ristrutturazione del Museo Nazionale dell’Automobile di Torino.obiettivo degli interventi evidenziare la vocazione didattica, oltre che conservativa, del Museo, attraverso le nuove tecnologie e la comunicazione multimediale. Grazie all’utilizzo delle tecnologie digitali e alla rete Wi-fi aperta e gratuita, il Museo mette a disposizione delle nuove generazioni di visitatori un ricco patrimonio di dati:approfondimenti storici, immagini d’archivio, schede tecniche sullevetture e sui carrozzieri, consulta-bili durante la visita attraverso smartphone, totem multimediali o Ipad. I lavori sono stati cofinanziati dalla Regione Piemonte con Fondi Comunitari Por-fesr 2007-2013. Www.museoauto.itfesta della Musica nel Quadrilatero Romanotre giorni di musica di ogni genere (dai cori piemontesi all’elettronica), più di 200 concerti e circa 800 musicisti. Questi i numeri della Festa della Musica, in programma dal 20 al 22 giugno nel Quadrilatero Romano, a Torino. L’evento, realizzato con il contributo della Città di Torino e organizzato dall’Associazione Mercanti di Note, con il supporto della Regione Piemonte, della Camera di Commercio e della Fondazione Piemonte dal Vivo, giunge alla terza edizione con l’obiettivo di celebrare la musica dal vivo in tutte le sue forme. La festa sarà inoltre a basso impatto acustico: solo dove assoluta-mente necessario è prevista una limitata amplificazione. Www.festadellamusicatorino.it  
   
   
LA SAGRA DEL FRITTO A INVORIO SABATO 21  
 
Presso la struttura delle feste di viale Europa 2, a Invorio, si svolge sabato 21 dalle 20 la sagra del fritto, organizzata dall´associazione turistica Pro Loco. Un appuntamento per i più golosi, con s pecialità di pesce rigorosamente fritte e tanti altri prodotti. Gr adita la prenotazione www.Prolocoinvorio.it    
   
   
APERTURE SERALI E REAL MUSICALLA REGGIA VENARIA  
 
La Reggia di Venaria apre anche di sera, con un calendario di appuntamenti di alto livello. Tutti i venerdì, dal 27 giugno al primo agosto, l’ingresso dalle 19 alle 24 costerà 5 euro. Il programma culturale abbina alle mostre una ricca offerta musicale, a co-minciare da Real Music, festival che porterà ad esibirsi nella reggia sabauda grandi stelle della musica: da Stefano Bollani a Davide Hansen, da Raphael Gualazzi a Cristiano De Andrè. Il primo appuntamento è fissato per giovedì 26 giugno. Chi lo desidera, avrà a disposizione anche il trenino per le gite notturne nei Giardini, lo spettacolo delle Fontane del Cervo, cene e visite guidate. Www.lavenaria.it    
   
   
BOLZANO, TORNA L´AZIONE "STRADE IN FIORE": PREMIO AI COMUNI PIÙ CREATIVI  
 
Bolzano - Torna dal 16 al 23 settembre prossimi l´azione "Strade in fiore" e l´assessore provinciale Florian Mussner invita i Comuni a trasformare le zone stradali in ambienti di vita: feste di strada, mercatini delle pulci, pittori di strada, eventi sportivi, campi gioco per bambini. I più creativi saranno premiati. Iscrizioni entro il 30 giugno. Tra il 16 e il 22 settembre si terrà per la settima volta in Alto Adige la Settimana europea della mobilità, che si concluderà con la giornata senz´auto. "Questa settimana, che a livello europeo riscuote notevole successo, è dedicata a specifiche iniziative che stimolano una diminuzione del traffico e una maggiore qualità di vita nelle città e nei paesi", spiega l´assessore provinciale alla mobilitá Florian Mussner. All´interno della Settimana della mobilità torna anche il concorso sovraregionale "Strade in fiore". I Comuni dell´Alto Adige sono invitati a trasformare le zone stradali in ambienti di vita, in un´iniziativa che non pone limiti alla creatività: feste di strada, mercatini delle pulci, pittori di strada, eventi sportivi, campi gioco per bambini, salotti ecc. "Gli allestimenti più belli e originali verranno valutati da una giuria e premiati a novembre all´interno di una manifestazione interregionale", informa l´assessore Mussner. Tutti i comuni che desiderano iscriversi al concorso "Strade in fiore" possono rivolgersi entro il 30 giugno 2014 all´Agenzia provinciale per la mobilità o all´Ökoinstitut Südtirol/alto Adige. L´ökoinstitut Südtirol/alto Adige, su incarico dell´Agenzia provinciale per la mobilità, coordina anche quest´anno il concorso: in concreto sostiene i Comuni nella progettazione delle azioni e nel lavoro di pubbliche relazioni, mette a disposizione materiale informativo. Nel 2013 un terzo dei Comuni altoatesini ha partecipato alla settimana europea della mobilità e stimolato i cittadini ad un comportamento di mobilità sostenibile attraverso le più diverse iniziative e manifestazioni. Diversi Comuni hanno partecipato al concorso "Strade in fiore" e fatto "fiorire" le strade in modi originali. San Leonardo in Passiria si è imposto sui numerosi comuni dell´Alto Adige e nell´ambito di una giornata della mobilità transfrontaliera è stato premiato a Bolzano.  
   
   
FESTA EUROPEA DELLA MUSICA IN ALTA VALLE CERVO  
 
Per la Festa europea della musica, organizzata dalla Casa Museo dell’Alta Valle Cervo, sabato 21 giugno, dalle ore 9.30 alle 17, si terrà il percorso gui-dato alle chiese di Campiglia Cervo, San Giovanni d´Andorno, Rosazza e Piedicavallo, con intramezzo musicale e commento storico-artistico a cura di Alessandra Montanera, Alberto Galazzo e Carlo Bozzalla Pret. Il ritrovo è alle ore 8:30 a Biella, davanti alla sede dell’Università Popolare Biellese, in via Lorenzo Delleani 33/d, oppure davanti alle chiese nelle ore indicate per la visita. Pranzo al sacco o prenotando direttamente al Santuario di S. Giovanni d’Andorno. Per informazioni: Casa Museo dell´Alta Valle del Cervo, Emanue-le Rolando, tel. 338 3876595. Http://musica.upbeduca.eu/pdf/2014%20festa%20musica-locandina-valle%20cervo.pdf