Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 







MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web




 


VENERDI

PAGINA 1 PAGINA 2 PAGINA 3 PAGINA 4 PAGINA 5 PAGINA 6
Notiziario Marketpress di Venerdì 20 Giugno 2014
IL "GIARDINO D´ESTATE" A TRENTO: FOLK, POP, ROCK, TEATRO RAGAZZI, BANDE E CORI  
 
Ventisette appuntamenti con lo spettacolo, a Trento dal 1 luglio al 2 settembre. E´ la ricca proposta dell´edizione 2014 del “Giardino d´Estate” che animerà gli spazi aperti del Centro Servizi Culturali S. Chiara con quattro differenziate proposte di musica e teatro: cinque appuntamenti con il Festival internazionale «Itinerari Folk»; dieci concerti pop/rock della Rassegna «Il Martedì delle Band»; quattro rappresentazioni teatrali rivolte al pubblico di bambini e ragazzi; otto serate «A banda larga» con la musica bandistica e il canto corale. Agli spettacoli, tutti programmati in fascia serale ad eccezione delle recite teatrali per i ragazzi, il pubblico potrà assistere gratuitamente. Il calendario degli eventi è stato illustrato oggi nel corso di una conferenza stampa dal direttore del Csc, Francesco Nardelli. E’ intervenuto all’incontro con i giornalisti l’assessore alla cultura e politiche giovanili del Comune di Trento, Andrea Robol. Tornano nel “Giardino d´Estate”. I Martedì Delle Band. Promossa quest´anno per la terza volta dal Centro Servizi Culturali S. Chiara e dalle Politiche Giovanili del Comune di Trento (attraverso il Centro Musica), la rassegna «I Martedì delle Band» andrà in scena dal 1 luglio al 2 settembre nel “Giardino d´Estate”. Saranno dieci le serate in programma, ognuna delle quali porterà sotto i riflettori due gruppi: la Band titolare del concerto e una Opening Band. Quattro pomeriggi a teatro per bambini e ragazzi. Ritorna, nella programmazione estiva del Centro Servizi Culturali S. Chiara, il Teatro Ragazzi con una mini rassegna all’aperto che darà occasione ai piccoli spettatori di trascorrere un pomeriggio con amici, genitori e nonni all’insegna del gioco emozionante del teatro. I quattro spettacoli in cartellone condurranno il pubblico nel mondo della fiaba e del clown. Otto serate, in coro e … in banda. Della rassegna «A Banda Larga», saranno protagonisti, oltre ai corpi bandistici, anche i cori popolari. Un´occasione offerta ai residenti e agli ospiti della città per conoscere il patrimonio culturale del Trentino in alcune delle sue forme più popolari e diffuse.  
   
   
IMPARARE LA MUSICA TRADIZIONALE TRA IL MARE E LE MINIERE DELLA SARDEGNA: DAL 24 AL 27 LUGLIO IN VACANZA A GONNESA CON I SEMINARI DI RICCARDO TESI, NANDO CITARELLA, ELENA LEDDA E MOLTI ALTRI  
 
Una grande occasione per gli amanti della musica popolare italiana. Dal 24 al 27 luglio a Gonnesa, a 65 km da Cagliari, grandi esponenti del nostro folk come Riccardo Tesi, Nando Citarella, Elena Ledda, Simonetta Soro, Pietro Cernuto, Giuseppe Molinu, Fabio Furia, Simone e Nicolò Bottasso offriranno il loro talento e la loro preparazione tenendo seminari di musica, canto e danza popolare. Corsi indirizzati non solo a musicisti già formati ma anche a chi vuole avvicinarsi per la prima volta ad un mondo affascinante come quello della musica tradizionale. Le serate saranno poi happening memorabili in cui insegnanti e allievi interagiranno in grandi feste di musica e danze. Le quattro giornate sono una possibilità unica per vivere intensamente momenti di studio ma anche di vacanza tra musica, cultura e straordinarie bellezze naturali. I corsisti potranno trovare ospitalità in accoglienti e caratteristici bed and breakfast convenzionati. I seminari si svolgeranno nell’ambito della settima edizione della rassegna musicale itinerante “Mare e Miniere” con la direzione artistica di Mauro Palmas e l´organizzazione dall’Associazione Elenaledda vox con la partecipazione di: Fondazione Banco di Sardegna, Parco geominerario storico e ambientale della Sardegna, Regione autonoma di Sardegna. I corsi saranno suddivisi in musica d’insieme, organetto diatonico, canto popolare, esecuzione e costruzione di flauti di canne o pastorali, ballo sardo, bandoneon, tamburello, tammorra e danze popolari e si terranno nell´edificio scolastico Giorgio Asproni, un monumento storico risalente ai primi del ’900. Gonnesa, con i suoi circa cinquemila abitanti, è il cuore di un territorio che offre un incantevole mare e spiagge incontaminate di rara bellezza caratterizzate da dune di bianchissima sabbia. Ma anche flora e fauna del tutto singolari per l’ invidiabile presenza del falco pellegrino e del falco della regina, affascinanti villaggi minerari dismessi immersi in verdi colline sulle quali passeggiare, percorsi da compiere in bici o a cavallo, importantissimi siti archeologici, domus de janas, complessi nuragici, e tanti altri luoghi di rilevante interesse. Tra questi l’ex villaggio minerario Normann immerso nel bosco e ancora oggi abitato, e la grotta di Santa Barbara, una delle più grandi e suggestive d´Europa, meraviglioso e ancora intatto gioiello naturale. Mare E Miniere 2014 in collaborazione con il Comune di Gonnesa Seminari Di Musica, Canto E Danza Popolare Gonnesa 24, 25, 26, 27 luglio 2014 (Scuola elementare “Giorgio Asproni”) per informazioni: seminari.Elenaleddavox@gmail.com  https://www.Facebook.com/pages/mare-e-miniere-2014-musica-teatro-danza-cinema/247868995400441    
   
   
PRIMO FESTIVAL INTERNAZIONALE DI LETTERATURA RELIGIOSA INCONTRI, CONFERENZE, PRESENTAZIONI. TEMA DELLA PRIMA EDIZIONE: LA CONVIVENZA  
 
Milano - È stato presentato presso la Sala del Grechetto di Palazzo Sormani e si svolgerà dal 20 al 23 giugno, nelle sale e nei chiostri della Società Umanitaria, Sublimar, il primo Festival di letteratura religiosa. Il Festival sarà dedicato a ogni tipo di forma letteraria (romanzi, racconti, poesie, saggistica) e si svilupperà con un ciclo principale di quattro incontri-conferenze, affiancato da manifestazioni e incontri collaterali organizzati da case editrici, sponsor, associazioni. La manifestazione è stata voluta da persone che dedicano, oggi come ieri, ampi stralci della vita al dialogo interreligioso: ne fanno parte giornalisti, studiosi, religiosi, persone di cultura e di spettacolo, uomini di buona volontà. “Esperienza di tutti, spiega Fiorella Marino, presidente Ass. F.f.m., giornalista, è constatare le distanze tra le diverse Confessioni, con la consapevolezza che la mancanza di dialogo è la principale causa della diffidenza reciproca: ognuno di noi con la propria esperienza, i propri ideali e la propria ricerca, si è associato con l´intenzione di condividere l´altrui vissuto religioso, perché questo contatto di tanti possa portare alla massima apertura; la stessa auspicata da Papa Francesco”. Ogni anno, Sublimar avrà un tema diverso: per questa prima edizione abbiamo voluto scegliere un argomento attuale e complesso come la Convivenza, intesa ovviamente sotto il profilo religioso, ma anche dal punto di vista culturale e sociale (e che ha come contrapposizione l’intolleranza e la discriminazione); prestigiose personalità appartenenti a diverse confessioni, animate da un costruttivo spirito di divulgazione e di confronto, condurranno il pubblico attraverso un arricchente e significativo percorso culturale e spirituale, indispensabile per interpretare il nostro tempo. Ulteriori informazioni sul sito http://www.Sublimar.it/    
   
   
SABATO A RIPACANDIDA CONCERTO DELLA CORALE PAPALE D’ASSISI  
 
Nell’ambito del protocollo d’intesa tra Regione Basilicata, Sacro Convento d’Assisi e Cei di Basilicata, sabato 21 giugno alle ore 18, si terrà nel Santuario di San Donato di Ripacandida un concerto evento della Cappella Musicale della Basilica Papale di San Francesco d’Assisi. La manifestazione rientra nella seconda edizione della manifestazione “Inno d’Amore alla Vita” che ha ricevuto la benedizione di Papa Francesco. In tale occasione e in concomitanza della giornata mondiale della musica, si darà inizio ai festeggiamenti del decimo anniversario del gemellaggio tra il Sacro Convento d’Assisi e il Santuario di San Donato di Ripacandida. “Siamo certi – ha scritto frate Mauro Gambetti, Custode del Sacro Convento d’Assisi, in un messaggio inviato agli organizzatori dell’evento - che la collaborazione tra Assisi e la Basilicata è destinata a crescere sempre più nel nome di San Francesco, sotto la cui ala protettiva, garanzia di sostegno e portatore di buoni auspici, è stato posto il programma umanitario ‘Vivi una Vita che Vale’. Condivido appieno lo spirito dell´iniziativa che vuole rendere sempre più attuale la bellezza universale del Cantico delle Creature.” L’evento rientra nel programma umanitario ‘Vivere una Vita che Vale’ coordinato da Tomangelo Cappelli dell’Ufficio Turismo della Regione che è improntato sul principio universale dell’amore, sulla centralità dell’essere e sul rispetto della vita ed ha come fine la valorizzazione del patrimonio artistico, culturale e spirituale. “Il nostro patrimonio culturale – sottolinea il Presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella– deve diventare sempre più anche fonte di ricchezza etica, estetica ed economica. Ad esso dobbiamo saper assegnare anche il ruolo di testimone per trasmettere nuovi modelli educativi legati a comportamenti virtuosi. Il progetto di turismo emozionale ‘Viaggio al Cuore della Vita in Basilicata’, che la Regione intende lanciare in nome dell’amore per la Basilicata sarà anche l’occasione per favorire nuove strategie di rinascenza culturale incentrate su creatività, arte e spiritualità”.  
   
   
CONCERTO AL MUSEO BORGOGNA DI VERCELLI  
 
Per la stagione della Società del Quartetto, domenica 22 giugno è in pro-gramma al Museo Borgogna di Vercelli lo spettacolo “Beatles, la storia dietro ogni canzone” con Eleonora Beddini e l’Acoustic Smallable Ensemble di Alex Gariazzo: Alex Gariazzo, chitarre, ukulele e voce; Paolo Drappeggia, con-trabbasso; Marco Gentile, viola; Robertobongianino, fisarmonica. Appunta-mento alle ore 16:30 in via A. Borgogna 4. Costo biglietto: 10 euro; ridotto giovani a 6 euro. Occorre prenotare i posti alla Società del Quartetto, tel. 01-61 255 575. Www.atlvalsesiavercelli.it/  
   
   
LUNEDÌ 23 GIUGNO TORNA LA FESTA DEL PARCO FLUVIALE GESSO STURA  
 
Una festa in riva al Gesso molto speciale quella di quest’anno, con tantissime sorprese, perché il più longevo e amato appuntamento del Parco fluviale è giunto ormai alla sua decima edizione. Come ogni anno l’appuntamento all’area relax sotto il Santuario degli Angeli è a alle 16.30, con animazione per bambini e tanti giochi incantati, ma attenzione, perché un po’ di magia investirà tutti i partecipanti. Alle ore 20 il consueto picnic libero con dolce. Al-le 21.30 l’immancabile spettacolo: quest’anno a strabiliare grandi e piccini ci saranno i Pantakin Teatro, compagnia della commedia dell´arte di Venezia. Www.comune.cuneo.gov.it  
   
   
BOLZANO: INAUGURATA AL MUSEO DI SCIENZE LA MOSTRA "NEOBIOTA"  
 
Musei - Si è svolta il 20 giugno presso la sede del Museo di Scienze Naturali dell’Alto Adige, in via Bottai,1 a Bolzano, l’inaugurazione della mostra itinerante “Neobiota. Meno rifiuti. Più montagna” organizzata dall´Alpenverein Südtirol in collaborazione con l´Agenzia provinciale per l´Ambiente nella quale sono illustrati, in maniera accattivante, i risultati di due anni di ricerche. Nel corso degli ultimi due anni i membri della Sezione natura ed ambiente dell´Alpenverein hanno svolto, in collaborazione con l´Agenzia provinciale per l´Ambiente, una ricerca sulla spazzatura abbandonata dagli escursionisti in montagna ed i ricercatori hanno effettuato una documentazione dettagliata dei vari reperti che, a seconda dei luoghi di ritrovamento, vengono definiti appunto "Neobiota", ossia esseri viventi che si diffondono in una nuova area. I ricercatori di rifiuti hanno iniziato a documentare ed a classificare i rifiuti come bottiglie di plastica, lattine di birra ed altro. Dove si accumulano? Li si conosce già da lungo tipo in questi ambienti? In caso negativo vengono appunto definiti "neobiota". La mostra "Neobiota" presenta nuove specie di questo tipo come ad esempio "Pyxis metallica", "Lagona plastica" nelle quali tutti identificheranno degli oggetti noti, ma la cosa che li rende particolari è il loro ritrovamento in contesti inconsueti. Cortometraggi realizzati nel "laboratorio dell´immondizia" mostrano inoltre nell´ambito della mostra i ricercatori di rifiuti all´opera ed anche dati oggettivi aggiornati sulla diffusione dei rifiuti nell´ambiente. I bambini potranno inoltre divertirsi con il memory dei rifiuti o col "Neobiota tastbox". Nel corso della cerimonia d´inaugurazione il direttore del Museo di Scienze, Vito Zingerle, ha sottolineato il fatto che la mostra, basata su criteri di ricerca scientifici, riesce a riunire in sé in maniera piacevole e divulgativa la ricerca naturalistica e la tutela ambientale. Secondo Karin Dalla Torre, direttrice della Ripartizione Musei, la mostra pone in evidenza il fatto che il Museo di Scienze ed i Musei provinciali nel loro complesso sono inseriti in una rete di cooperazioni in grado di dare un importante contributo alla sensibilizzazione della società su tematiche di particolare importanza come la tutela della natura e dell´ambiente. Hanno preso parte alla cerimonia di inaugurazione della mostra anche il presidente dell´Alpenverein, Georg Simeoni, il direttore del progetto dell´Avs, Stefan Illmer ed i collaboratori dell´Avs, Judith Egger e Markus Breitenberger. La mostra "Neobiota. Meno rifiuti. Più montagna" rimarrà aperta sino al 21 settembre 2014. Per ulteriori informazioni gli interessati possono contattare il Museo di Scienze Naturali, i via Bottai,1 a Bolzano, Tel. 0471 412960; sito web: http://www.Museonatura.it/    
   
   
MUSICA IN QUOTA NEL PARCO NAZIONALE DELLA VAL GRANDE  
 
Primo appuntamento del 2014 per “Musica in Quota”, la rassegna concertisti-ca itinerante tra luoghi alpini delVerbano Cusio Ossola, nata da un’idea dell’Assessorato provinciale alla Cultura e alla Montagna, e affermatasi tra le manifestazioni più seguite del territorio. Sabato 21 giugno alle 20.30 a Pian d’Arla, 1300 metri, nel Parco nazionale della Val Grande, il coro Le Chardon si esibirà in un concerto. Il gruppo è diretto da Fabrizio Barbero, diplomato in pianoforte al Conservatorio di Torino, autore e armonizzatore di diversi brani cantati dal coro. Il repertorio include canti di montagna, della tradizione pie-montese e composizioni contemporanee ispirate al mondo popolare e al rap-porto dell’uomo con la natura. Www.parcovalgrande.it  
   
   
CULTURA - SANTARCANGELO FESTIVAL DEL TEATRO IN PIAZZA: TORNA DA VENERDÌ 11 A DOMENICA 20 LUGLIO LO STORICO OSSERVATORIO DEI FERMENTI DELLA SCENA TEATRALE ITALIANA E INTERNAZIONALE. NELLA 44A EDIZIONE UNA FORTE IMPRONTA EUROPEA  
 
Bologna – Santarcangelo di Romagna (Rimini), Festival del Teatro in Piazza: dieci giorni dall’11 al 20 luglio in cui Silvia Bottiroli, direttrice artistica e Rodolfo Sacchettini, condirettore, portano a compimento un intenso triennio di lavoro, nel corso del quale hanno disegnato una ‘mappa’ virtuale e reale della scena del presente, raccontandone ricchezza e complessità. Il festival è stato presentato questa mattina a Bologna, nel corso di una conferenza stampa cui hanno partecipato tra gli altri Massimo Mezzetti assessore alla Cultura della Regione Emilia-romagna, Alice Parma sindaco del Comune di Santarcangelo di Romagna (Rn), Roberto Naccari presidente dell’Associazione Santarcangelo dei Teatri, Silvia Bottiroli e Rodolfo Sacchettini. Storicamente collocato nella tradizione dei festival italiani per la sua vocazione naturale ad abitare la piazza, il programma di Santarcangelo •14 si disegna attorno a due progetti finanziati dalla Comunità Europea e realizzati in collaborazione con importanti partner internazionali, Create to Connect guidato da Bunker Production di Lubiana e Sharedspace Music Weather Politics che fa capo alla Quadriennale di Praga. Il primo indaga l’approccio a nuovi modelli produttivi che consolidino il senso della comunità e l’impegno politico, il secondo intende aprire uno spazio per l’esplorazione, la ridefinizione e la creazione di ambienti performativi. In questa prospettiva, il Festival si inaugura allo Sferisterio, spazio en plein air che Santarcangelo •14 dedica a spettacoli e proiezioni ad ingresso libero. Venerdì 11 luglio Sarah Vanhee(b) infatti presenta qui Lecture for Every One lavoro in cui la performer – Sara Masotti per la versione italiana – ci inviterà a ripensare le forme della nostra vita di cittadini. Lo Sferisterio sarà luogo di numerosi altri appuntamenti. Sabato 12 luglio Fanny & Alexander(it) presenta in prima assoluta Us, performance-concerto “tennistico”, liberamente ispirato a Open di Agassi; domenica 13 luglio, a pochi giorni dalla loro partecipazione a Biennale Danza, saranno lì i toscani Kinkaleri(it) con Everyone get’s lighter All, il 18 luglio, (repliche 19 e 20 ma alla Grotta Municipale), Boia di Ateliersi/fiorenza Menni(it), uno spettacolo che è un progetto culturale teso a trasformare le scritte murali in gesti performativi e traduce la creatività urbana dei writers in nuove drammaturgie. Ancora: Collettivo Ginsberg(it), giovani artisti romagnoli, sabato 19 presenta Asa Nisi Masa, lavoro che riecheggia lo stile onirico e riflessivo delle poesie beat, mentre domenica 20 la Non Scuola del Teatro delle Albe/scuola Media Franchini(it), ci accompagna in uno strampalato naufragio dal titolo I sogni di Gulliver. Lo Sferisterio saprà anche trasformarsi in arena cinematografica. Lunedì 14 luglio sarà proiettato Stop The Pounding Heart di Roberto Minervini, tra vincitori del Premio Lo Straniero, martedì 15 luglio si vedrà Le meraviglie film che è valso ad Alice Rohrwacher il Gran Premio della Giuria al Festival di Cannes appena concluso (Rohrwacher e Minervini incontreranno il pubblico domenica 13), mercoledì 16 luglio My Name Is Janez Jansa film documentario di Janez Jansa, recente vincitore del concorso Casa Rossa Art Doc al Bellaria Film Festival, e giovedì 17 Les Naufragés du Fol Espoir trasposizione filmica dell’omonimo spettacolo teatrale del Théâtre du Soleil. Un festival è anche e soprattutto occasione di incontro. Ecco dunque che Piazza Ganganelli diventerà il cuore vitale e pulsante per la comunità che anima il festival: lì sarà allestito il Centro Festival, uno spazio dedicato agli incontri, la biglietteria, il punto informazioni, una libreria e una ciclofficina, come anche l’installazione di Yuval Rimon, artista israeliano al festival per il progetto della Nomadic School, sviluppato insieme alla School of Visual Arts di Gerusalemme accanto agli arredi pubblici creati ad hoc e continuamente smontati e ricostruiti lungo i giorni del festival dal giovane architetto francese Maël Veisse. Alla fine della giornata, sarà Hangar Bornaccino ad ospitare il Dopofestival dove si faranno le ore piccole. La serata di apertura del festival - venerdì 11- vede Nicoletta Magalotti aka Niconote(it), proporre Limbo Session progetto che vede accordare suoni del jazz research e psicheledico innestarsi in un dj set, e Dewey Dell (It) presentare, sabato 19, Live Concert un concerto in cui il movimento dei musicisti è legato alla stratificazione dei vari suoni percussivi. Santarcangelo •14 è un festival in cui pubblico e privato si incontrano. Ecco dunque che un progetto come Art You Lost? (dal 10 al 20 luglio – Scuola Elementare Pascucci),il cui primo atto lo scorso anno ha registrato la partecipazione di gran parte della cittadinanza, completa il suo percorso realizzando un prezioso esempio di arte pubblica. Insieme a lacasadargilla/Muta Imago/santasangre/matteo Angius(it), i veri protagonisti di Art You Lost? sono infatti gli abitanti e gli spettatori di Santarcangelo che l’anno scorso hanno lasciato una memoria, una traccia personale che quest’anno in Opera troverà un momento di restituzione ed esposizione collettiva. Anche La disciplina del campo è un lavoro che ha coinvolto, seppure in modo radicalmente diverso, i cittadini di Santarcangelo. Leonardo Delogu(it) ha concepito e lavorato nel corso degli ultimi mesi ad un progetto dedicato all’investigazione del rapporto tra paesaggio, corpo e creazione artistica. Gilles Clément, paesaggista francese autore tra l’altro del celebre Manifesto del terzo paesaggio, e il collettivo di architetti Coloco saranno al Parco dei Cappuccini il 12 luglio per un incontro - Indecisione, avversità, coabitazione - in forma di camminata pubblica il cui fine è inaugurare un percorso di progettazione su queste aree urbane. Il giorno seguente, domenica 13 luglio Delogu e Pablo Geogieff di Coloco saranno a Mutonia per un approfondimento metodologico sulle esperienze maturate nella giornata precedente. Mutonia è abitata dai Mutoid, comunità che abita da anni nella campagna adiacente Santarcangelo: qui sarà proiettato Hometown Mutonia (dall’11 al 20 luglio) film che il collettivo Zimmerfrei(it) ha girato su questa esperienza e che verrà proiettato nei luoghi che ne hanno ospitato le riprese, dove sabato 12 luglio si terrà anche il concerto Safari di Massimo Carozzi. Il finlandese Esa Kirkoppelto(fin), con il suo collettivo Other Spaces, inviterà il pubblico a partecipare a Reindeer Safari (19 e 20 luglio – Supercinema), performance itinerante in cui si sarà invitati ad agire seguendo i codici comportamentali delle renne. Il proficuo scambio tra la formazione e l’esperienza formativa è quello che guida l’esperienza della Nomadic School(il) The Host and the Cloud, un progetto di Silvia Bottiroli e Guy Gutman direttore della School of Visual Theatre di Israele, realizzato in collaborazione con il think tank Aleppo(b). Grazie a questo progetto una ventina di studenti italiani, europei e israeliani saranno al festival per un programma di seminari, incontri e attività. Ancora, Strasse(it)sarà a Santarcangelo con una residenza creativa su Solo, progetto che indaga lo spazio della città. Memoria come traccia La memoria del nostro passato, recente e meno recente, è il fil rouge che unisce i lavori di tre compagnie: la cilena La Re-sentida(rch), i Motus(it)e Valters Silis/teatro Sotterraneo(lv/it). La imaginación del futuro (11 e 12 luglio – Hangar Bornaccino), che sarà a Santarcangelo in prima europea per poi partecipare al Festival di Avignone, mette in scena un cortocircuito temporale: un gruppo dirigente cileno dei nostri giorni dialoga con il Presidente Salvador Allende nel momento del suo ultimo discorso. La prima generazione cresciuta dopo Pinochet si interroga così sui grandi nodi della violenta Storia del Cile. I Motus, cui Santarcangelo dedica quest’anno un vero e proprio focus che comprende la mostra fotografica Call me X, una videoinstallazione e un incontro, accanto a Nella Tempesta (18 luglio – Hangar Bornaccino), presenta la prima nazionale di Caliban Cannibal (17, 19 e 20 luglio – Parco dei Cappuccini), lavoro in cui Silvia Calderoni dialoga con Mohamed Alì Ltaief (Dalì), tra i protagonisti della Rivoluzione dei Gelsomini tunisina. L’anniversario dei cento anni dalla Grande Guerra suggerisce il tema sul quale riflettono il lettone Valters Silis e Teatro Sotterraneo in una produzione – in prima assoluta – dell’Associazione Teatrale Pistoiese, nata da una proposta di Santarcangelo •14 all’interno del progetto Sharedspace. Il progetto unisce i talenti di due giovani realtà artistiche della scena internazionale che si confrontano con la retorica della guerra: il titolo è War Now! (dal 17 al 20 luglio – Lavatoio). Menoventi/pardès Rimonin(it/f) presentano Survivre (dal 18 al 20 luglio – Teatrino della Collegiata), primo lavoro frutto di un percorso condiviso in cui le due giovani compagnie, l’una italiana , l’altra francese, riflettono sul nostro presente così saturo di stimoli di ogni genere e su una sopravvivenza possibile. Il lavoro dell’attore Riflettere sul lavoro dell’attore, sul senso della sua vita e sulla sua ragione significa, in certo modo riflettere sul significato politico dello stare in scena. Santarcangelo ospita due protagonisti assoluti della scena teatrale italiana come Danio Manfredini(it)e Claudio Morganti(it)con due lavori che, in modo diverso, s’interrogano sul significato e la pratica dell’essere attore. Il primo sarà al festival con Vocazione (11 e 12 luglio – Supercinema), visto lo scorso anno in forma di lettura e ora presentato in prima assoluta, il secondo è protagonista di Mit Lenz da Büchner (dal 18 al 20 luglio – Spazio Saigi). Morganti sarà anche all’Arboreto di Mondaino sabato 12 e domenica 13 luglio per una Serata Fonico Vocale realizzata insieme al Libero Gruppo di Arti Sceniche. Uno degli attori più talentuosi che la scena italiana ha espresso negli anni recenti, Fabrizio Gifuni, vincitore del Premio Lo Straniero, a Santarcangelo dà voce a due scrittori straordinari, Julio Cortazar e Roberto Bolano (sabato 12 luglio - Parco dei Cappuccini), mentre Claudia Castellucci/socìetas Raffaello Sanzio(it) porta il suo Dialogo degli schiavi (12 luglio – Sala di Porta Cervese), una forma di ballata scenica che interroga la nostra quotidianità sui densi arrangiamenti musicali di Scott Gibbons. L´encyclopédie de la parole è un progetto collettivo diretto da Joris Lacoste(f), che riunisce musicisti, poeti, artisti visivi, sociolinguisti, attori, registi: l’idea che li muove è collezionare e catalogare il brusio del mondo attraverso proprietà espresse dalla comunicazione orale: enfasi, coralità, cadenza, melodia… Questa piattaforma restituisce così in Suite n.1 “Abc” (13 e 14 luglio – Teatro Novelli, Rimini) – presentata in prima nazionale in collaborazione con Short Theatre e Contemporanea Festival/teatro Metastasio che la ripresenteranno a Roma e a Prato in settembre, e con il sostegno dell’Institut Français – il disegno sonoro di frammenti di discorsi in cui incontriamo Clinton e Marinetti, canti sciamanici e frammenti pubblicitari, la voce declamante di Sarah Bernhardt e il vociare di un bar, conferenze di Lacan e brani di South Park… La piattaforma della Danza Balinese Michele Di Stefano(it), insignito quest’anno del Leone D’argento alla Biennale di Venezia, Cristina Rizzo(it)e Fabrizio Favale/le supplici(It)hanno pensato e curato La Piattaforma della Danza Balinese, progetto effimero dedicato alle pratiche e alle ricerche della coreografia contemporanea nel quale vengono presentati 9 lavori. Barokthegreat(it)(victory Smoke, dall’11 al 13 luglio – Hangar Bornaccino), la prima nazionale di Guintche di Marlene Monteiro Freitas(cv/pt) (dall’11 al 13 luglio – Lavatoio) eMårten Spångberg(se) con la prima assoluta di The Nature (18 e 19 luglio – Hangar Bornaccino), parte del progetto La Substance, but in English commissionato e coprodotto dal Moma Ps1 di New York. Accanto a loro, le opere degli artisti che hanno co-curato la Piattaforma, e dunque Le Supplici con Alberi (20 luglio – Spazio Saigi) e Orbita (11 e 12 luglio – Spazio Saigi), Cristina Rizzo con No tengo dinero (20 luglio – Hangar Bornaccino) e Bolero Effect (12 e 13 luglio – Spazio Saigi) e Michele Di Stefano con Robinson (19 e 20 luglio – Hangar Bornaccino), e uno spazio di incontri e accadimenti effimeri denominato Centro Informazioni della Repubblica di Indonesia (dall’11 al 19 luglio – Spazio Saigi). Realizzato in collaborazione con Rai Radio Tre e Piccolaradio, prosegue il lavoro di ricerca sull’uso creativo della radio. Quest’anno il progetto, curato da Rodolfo Sacchettini, si intitola Radio Daysed è articolatoin quattro capitoli tematici e in una sezione dedicata alle produzioni contemporanee (tra cui i nuovi lavori di Claudio Morganti e Michele Bandini). In prima assoluta vengono presentate le nuove opere nate da una proposta di Santarcangelo •14: Zimmerfrei(it) con Memoria Esterna(sabato 12 luglio - Musas) lavora sul racconto della città tra finzione e documentario, Fanny & Alexander(it) con Open (domenica 13 luglio – Musas) omaggia il tennis e il genere della radiocronaca, e Kinkaleri(it) indaga il rapporto tra telefono e radio in un radiodramma, Certo titolo (venerdì 18 luglio – Musas), e in un progetto di poesia telefonica con il coinvolgimento di molti attori, dal titolo Pasto Pubblico (giovedì 17 e venerdì 18 luglio). Nel capitolo “radio e infanzia” viene presentato sabato 19 e domenica 20 luglio il progetto Favole al Telefono di Bluemotion, con una serie di postazioni telefoniche allestite presso il Supercinema. I Sacchi di Sabbia(it) reinventano in forma di radiodramma I quattro Moschettieri in America (20 luglio – Musas) ispirati alla celebre rivista radiofonica di Nizza e Morbelli. In un incontro a loro dedicato (20 luglio - Musas) si proietterà inoltre un estratto da I Quattro Moschettieri di Campogalliani, film straordinario del 1936 realizzato con tremila marionette della Famiglia Colla. Nato nel 1992, il Premio Lo Straniero curato da Goffredo Fofi e dalla rivista omonima da lui diretta, torna a Santarcangelo. Dedicato ai percorsi ‘eretici’ nell’arte e nella cultura, il Premio andrà ad alcuni protagonisti della cultura italiana: associazione A Sud, Paolo Bacilieri, Alfonso Berardinelli, Ginevra Bompiani, Celeste Casciaro, Paolo Di Stefano, Giorgio Falco, Manuele Fior, Fondazione Olivetti, Fabrizio Gifuni, Roberto Minervini, Fibre Parallele, Alessandro Sanna, Ferdinando Scianna, Benedetta Tobagi. La premiazione si svolgerà domenica 13 luglio al Supercinema. L’osservatorio critico di Altre Velocità(it), contribuisce a un fitto programma di incontri, redige il giornale del festival e cura la diretta di Radio Gun Gun trasmessa entrambe le domeniche (13 e 20 luglio) in diretta da Piazza Ganganelli. In questo triennio, il progetto P.s. Presente Sostenibile ha lavorato affinché il festival favorisse dei progetti di sostenibilità ambientale, per un festival che fosse il più possibile ‘a impatto zero’. Questo lavoro si è declinato in varie azioni, a partire dall’invito al consumo di acqua locale disponibile alla Casa dell’Acqua installata in Piazza Ganganelli nei giorni del festival, oppure l’iniziativa di Biciclo grazie al quale e grazie alla generosità dei cittadini e degli artigiani locali sono state raccolte numerose biciclette; ancora, alcuni spettacoli del festival saranno alimentati da energia solare grazie ad una unità mobile fotovoltaica ospitata all’Hangar Bornaccino. Www.santarcangelofestival.com    
   
   
ALAGNA. FESTA DELLE GUIDE ALPINE  
 
Domenica 22 giugno ad Alagna Valsesia sisvolgerà la tradizionale sfilata del Corpo Guide Alpine per le vie del paese. Il ritrovo è alle ore 9:30 all’Unione Alagnese. Al termine dellaS. Messa delle ore 10:30, ci sarà la dimostrazione di arrampicata sul campanile della chiesa. Si esibiranno la Banda Musicale di Alagna e il gruppo folkloristico Die Walser Im Land. Alle ore 12:30 si terrà il pranzo sociale delle guide (su prenotazione). Durante la giornata, mercatino di artigianato e hobbistica lungo la via pedonale del paese. Per informazioni: Guide Alagna, tel. 0163.91310. Www.guidealagna.com  
   
   
ARMARIA ET CHARTA E MUSICA DIPINTA... A CASALE MONFERRATO  
 
Secondo appuntamento serale di Armaria et Charta, venerdi 20 giugno, alle ore 21, Sala del Consiglio comunale di Palazzo San Giorgio, con la lectiocondotta dal professore Bruno Ferrero dal titolo: Il primo viaggio di Oliviero Capello alla corte imperiale di Vienna, in difesa delle autonomie del Comune di Casale (1564-65). Un epistolario inedito tra Vienna e Casale, i dispacci della diplomazia mantovana e alcune briciole di presenza francescana. Per ulteriori informazioni è possibile telefonare al numero 339.33.74.077 o inviare un messaggio di posta elettronica all’indirizzo manuela.Meni@studiolaricerca.it . Musica dipinta... È il percorso di iconografia musicale proposto da Mo(vi)menti d´Arte, la rassegna di incontri e iniziative per la valorizzazione del patri-monio del Museo Civico e Gipsoteca Bistolfi di Casale Monferrato. L´appun-tamento è per domenica 22 giugno alle ore 16. Illustrazione e contestualizza-zione degli strumenti musicali delle opere,conservate nelle sale di via Ca-vour 5, a cura di Alessandra Montanera, conservatore del Museo. Per ulteriori informazioni telefoni: Museo Civico 0142.444.249 o 0142.444.309, ocultura@comune.Casale-monferrato.al.it oppure http://www.Comune.casale-monferrato.al.it  
   
   
A BRESCIA LA FESTA DELLA MUSICA PIU’ GRANDE D’ITALIA  
 
I numeri parlano chiaro. Quella che si svolge a Brescia il 21 giugno è la Festa della Musica più grande d’Italia. Sono attesi oltre 2mila artisti (bresciani, italiani e internazionali) di diversa estrazione ed esperienza, con esibizioni dalle 10 a mezzanotte nelle 43 postazioni allestite per tutta la città. Le performance spaziano dal jazz alla musica classica, dal rock all’elettronica, fino alla musica cantautorale, in set acustico o elettrico, in solo, duo, band e cori. La grande manifestazione popolare gratuita che si tiene ogni anno in tutta Europa per celebrare il solstizio d’estate arriva quest’anno nella città lombarda, grazie all’impegno dell’assessorato alla Cultura, Creatività e Innovazione. La direzione artistica ha coinvolto anche grandi nomi della musica nazionale e internazionale tra cui Omar Pedrini, Massimo Priviero, Andrea Mirò, Rudy Rotta, Hiipie Tendencies, Marydolls, Ettore Giuradei, Jules Not Jude, il coro gospel di Brunella Mazzola, Joe Damiani e Boris Savoldelli. Gli ospiti hanno aderito sposando lo spirito della Festa e sostenendo concretamente la promozione del patrimonio culturale del territorio, senza percepire alcun compenso. Il calendario prevede un programma molto ampio, vario e di alto livello artistico che vuole accompagnare il pubblico in luoghi rappresentativi della città, anche legati alla tradizione popolare: dalle piazze e le vie del centro storico fino ai parchi e lungo l’area confinaria tra la città di Brescia e la provincia. Veri e propri itinerari turistico-culturali che vogliono far conoscere la città, tra tradizione musicale del territorio e tendenze contemporanee. Cinque i palchi dedicati e intitolati a musicisti bresciani: palco Arturo Benedetti Michelangeli nell’omonima piazza del Conservatorio Marenzio; palco Daniela Fantoni in piazza del Foro; palco Massimo “Mahem” Pintossi in Castello; palco Nicola Dusi in piazza Brusato; palco Pablo Bacchetti in piazza Duomo. In piazza Vittoria è previsto uno spazio dedicato al rap e all’hip hop con i rapper che fanno riferimento alla Piastra Pendolina e Made in Brescia, oltre all’esibizione di breaker e un contest di writer. Spazio anche alla Filarmonica Capitanio, a quattro fanfare di bersaglieri, a due bande civiche, al gruppo di percussioni Appel itineranti con la metropolitana, ad altri musicisti con esibizioni estemporanee. La musica classica trova la sua collocazione sui palchi di Piazza Boni e Piazza Michelangeli e con lo Stabat Mater di Pergolesi nella Chiesa di S. Faustino. Oltre a costituire un momento di visibilità e incontro per i musicisti della provincia di Brescia, l’iniziativa valorizza il talento, la creatività e l’attività artistica e rappresenta l’occasione per esprimersi attraverso la musica, linguaggio libero, naturale sfogo della creatività giovanile. Nella Festa della Musica Europea non ci sono generi ma solo modi e luoghi diversi di fruire della musica, patrimonio di tutti. A Brescia l’allestimento e lo svolgimento della festa vedono la collaborazione di Fondazione Brescia Musei e Brescia Mobilità e la generosa partecipazione dei volontari per la gestione pratica dell’evento. Info http://festadellamusica.Comune.brescia.it/    
   
   
TORRE PELLICE, AL CENTRO VALDESE LA MOSTRA SU JAN HUS  
 
Domenica 22 giugno, a Torre Pellice, presso il Centro Culturale Valdese, verrà inaugurata la mostra Jan Hus nel 1415 e seicento anni dopo, curata dal museo hussita di Tàbor e dalla Società storica del Museo Jan Hus di Praga. La mostra è corredata da un´esposizione di libri antichi delle bibliote-che della Società di Studi Valdesi e del Centro Culturale Valdese e sarà visi-tabile fino al 31 agosto, con ingresso libero. Gli orari di apertura sono:domenica 22 dalle 11.30 alle 19.30, con inaugura-zione alle ore 15 e i giorni successivi, in giugno, giovedì-sabato-domenica ore 15-18; luglio e agosto ore 16-19 tutti i giorni. Per informazioni: tel. 012-1.932179. Www.fondazionevaldese.org  
   
   
AURORA 2014 FESTIVAL DI NATURA E SPIRITO VENERDÌ 4, SABATO 5, DOMENICA 6 LUGLIO 2014 TERZA EDIZIONE PIENZA E MONTICCHIELLO - VAL D´ORCIA - SIENA  
 
 Un’occasione di incontro e dialogo interdisciplinare, con personaggi provenienti da tutto il mondo, maestre e maestri, studiose e scienziati, economisti, artisti, terapeuti, antroposofi, poeti e sciamani, in un territorio magico come la Val d’Orcia. E’ in arrivo la terza edizione di Aurora, Festival di Natura e Spirito, che una volta l’anno trasforma borghi medievali, pievi romaniche e antichi poderi di uno dei luoghi più affascinanti d’Italia, in scenari di approfondimento sul rapporto con natura e ambiente. Il Festival - Il Festival, patrocinato dalla Regione Toscana, dalla Provincia di Siena e dal Comune di Pienza, e promosso dall’associazione Aurora Festival fondata da Bebetta Campeti, è un appuntamento imperdibile per indagare e ristabilire un contatto diretto con la natura, non solo in termini scientifici ed ecologici, ma anche spirituali e personali. Mission di Aurora è collegare spiritualità, arte e cultura, che nella nostra società viaggiano su binari separati, dando origine a fenomeni new age che svalutano la serietà dei temi trattati. Aurora, festival unico in Italia per l’originalità dei contenuti e la profondità delle esperienze proposte, diventa anche l’occasione per concedersi un fine settimana alla riscoperta di paesaggi straordinari, già dichiarati patrimonio Unesco, tra cittadine ideali del Rinascimento, strade bianche e colline di grano, proponendo al visitatore un calendario ricco di conferenze e seminari, tavole rotonde, camminate attraverso sentieri, pratiche yoga, oracoli, lavoro sul corpo, cene biologiche e riti sonori. Le Tematiche - “Lo Spirito della Terra” è il fil rouge che percorre i tre giorni del festival e il tema di questa edizione di Aurora: un modo di vivere in armonia con la natura, conoscendola da molteplici punti di vista provenienti da diverse culture, con rispetto e consapevolezza verso di essa e con l’auspicio che l’ecologia diventi un terreno dove scienze, economia, arti, filosofia, ricerca ed educazione si incontrino. Per riscoprire la terra e ritrovare se stessi. Tutela dell´ambiente e biodiversità – Vandana Shiva, ospite d’onore di questa edizione e personaggio chiave a livello mondiale della politica ambientalista, parlerà del suo movimento sulla protezione della diversità biologica e culturale Navdanya - Nove Semi e di come cambiare pratiche e paradigmi nell’agricoltura e nell’alimentazione, schierandosi contro alla manipolazione genetica del cibo. Decrescita – conferenze e incontri con Serge Latouche, economista e filosofo francese, noto sostenitore a livello internazionale delle teorie della decrescita e della localizzazione come risposte alla crisi della società dell’opulenza, e Maurizio Pallante, fondatore del Movimento per la Decrescita Felice. Eco-narrazione – laboratorio con Duccio Demetrio, Fondatore della Libera Università dell’Autobiografia e dell’Accademia del Silenzio, che parlerà di come il nostro rapporto con la natura sia strettamente legato alle memorie della nostra infanzia, rivelandoci la natura, spesso dimenticata, che abita in noi. Ecologia dello Spirito – pratiche per re-imparare a restare connessi a noi stessi e al mondo che ci circonda, per trasformare uno stile di vita distruttivo e disconnesso in un futuro creativo, vitale e sostenibile, con Jonathan Horwitz, fondatore dello Scandinavian Center for Shamanic Studies e Zara Waldeback, praticante sciamanica. Erboristeria – lezioni di erboristeria mediterranea open air con camminate nei sentieri di campagna alla ricerca delle erbe spontanee, per scoprire le piante curative e commestibili che ormai non sappiamo più riconoscere e le loro proprietà. Madre Terra, la Terra e il Femminile – Dagli studi sulle antiche dee di civiltà millenarie alla necessità di riscoprire nella civiltà contemporanea l’aspetto femminile dentro e fuori di sé. Yoga – pratiche yoga quotidiane per creare una combinazione di equilibrio e forza, leggerezza e flessibilità, sia a Podere Isabella che nel prato della splendida pieve di Corsignano. Consultazioni – A disposizione del pubblico durante tutta la durata del Festival esperti e studiosi di Nutrizione, Shiatsu, Fitomanzia per consultazioni personalizzate individuali. E ancora… Rito Sonoro guidato da Mariangela Gualtieri, fondatrice del Teatro Valdoca, che animerà il suggestivo Chiostro di Palazzo Piccolomini a Pienza. Spazio ai bambini, che vivranno un fine settimana di vacanza con il campo Scoprimi: un programma di yoga, nutrizione, sound therapy, musica, teatro per bambini e ragazzi, a cura di Zoe Hart, ex Dj del club londinese Ministry of Sound. Infine… Cerimonia per la pace condotta da Jonathan Horwitz nella piazza centrale di Pienza, per un rito collettivo aperto a tutti con un’intenzione condivisa. I Luoghi Anche quest’anno sono molteplici i luoghi d’elezione di Aurora, che permettono un percorso itinerante facilmente raggiungibile nel giro di pochi chilometri. Il centro storico di Pienza apre le porte alle conferenze e alle tavole rotonde nella Sala e nella Biblioteca del Conservatorio, situate proprio sul corso principale. A Podere Isabella, splendido casale con una vista a perdita d’occhio sulla morbida campagna di Monticchiello e sul Monte Amiata, si sperimentano i seminari introduttivi, si tengono le consultazioni e le cene biologiche (prenotazioni al …) e si parte per la scoperta delle camminate erboristiche lungo i sentieri della Val d’Orcia; il prato della Pieve di Corsignano, mistica pieve romanica dal fascino incomparabile, accoglie i visitatori per le pratiche yoga. Infine, il sabato sera, nel Chiostro di Palazzo Piccolomini si terrà il rito sonoro di Mariangela Gualtieri, e a seguire nella splendida piazza centrale Pio Ii di Pienza si terrà la cerimonia per la pace. Www.aurorafestival.it    
   
   
LIVIGNO, DALLA SVIZZERA UN NUOVO RICONOSCIMENTO  
 
 Arriva dalla Svizzera, e precisamente da Lugano, un nuovo riconoscimento per Livigno che riceve la "Certificazione di ottima reputazione turistica quale Destinazione Montagna" per il 2013. L´attestato riguarda il progetto http://www.Web2rism.org/  , finanziato dalla Confederazione Elvetica, nato dalla collaborazione tra l´Università Svizzera Italiana, Visit Italy e la Segreteria organizzativa del Salone Internazionale Svizzero delle Vacanze. Il Comune di Livigno è stato insignito della Certificazione in quanto la località è risultata, per l´anno 2013, tra le più qualificate attraverso la ricerca effettuata grazie alla tecnologia Web2rism (info qui: www.Web2rism.org/il-progetto-web2rism  Web2rism, progetto totalmente "Swiss Made", è un sistema di valutazione della percezione online di una destinazione, interamente dedicato all´industria del turismo. Il riconoscimento attesta l´eccellente risultato raggiunto dalla destinazione nella gestione della propria reputazione online, nonchè il potenziale turistico nei flussi turistici europei. Ottenere tramite Web2rism la online quality certification significa rispondere a specifici criteri di qualità nell´industria del turismo, offrire elevati standard di servizio e godere di un´ottima reputazione online fra i viaggiatori di tutto il mondo.  
   
   
CIRCO MASSIMO, CAMPIDOGLIO: VARIAZIONI MOBILITA’- TPL CONCERTO ROLLING STONES  
 
In occasione del concerto dei Rolling Stones, in programma al Circo Massimo domenica 22 giugno all’interno della rassegna Rock in Roma, il Campidoglio ha predisposto alcune variazioni alla viabilità della zona e al trasporto pubblico, per agevolare la preparazione dell’area in vista dello spettacolo e il corretto afflusso e deflusso degli spettatori. Per tutta la durata delle variazioni alla circolazione veicolare, sarà comunque garantito il transito nelle vie interessate per i residenti e gli aventi diritto. Variazioni alla mobilità. Dalle ore 00.01 di venerdì 20 giugno via de Cerchi sarà chiusa al transito veicolare, dallo stesso orario verrà ridotta la carreggiata su via dell’Ara Massima di Ercole, con chiusura del lato adiacente al Circo Massimo. Alle ore 8 di sabato 21 giugno invece scatta la riduzione di carreggiata anche su via del Circo Massimo, che rimarrà comunque a doppio senso di marcia. Dalle ore 2 di domenica 22 giugno saranno completamente chiuse al traffico via del Circo Massimo, via delle Terme Deciane, via Clivio dei Publicii, via di Valle Murcia, via della Greca, via di San Teodoro. Dalle ore 7 della stessa giornata è interrotto anche l’accessi da Terme di Caracalla, Piazza del Colosseo – Via Celio Vibenna – Via San Gregorio, Viale Aventino (ambo i sensi a partire da Piazza Albania), Lungotevere Aventino-s.maria in Cosmedin e Via Petroselli. Trasporto pubblico. Alla luce di queste variazioni della mobilità, domenica 22 giugno via dei Fori imperiali sarà percorribile esclusivamente per i mezzi di trasporto pubblico, mentre dalle ore 19 riprenderà ad essere percorribile anche al transito veicolare, Ncc e taxi. La linea B della Metropolitana invece resterà aperta fino alle ore 1.30 di lunedì 23 giugno, per consentire il regolare deflusso degli spettatori. Per tutta la giornata di domenica la fermata Circo Massimo rimarrà chiusa, le uscite di riferimento sono Piramide e Colosseo. I mezzi di trasporto pubblico provenienti da Testaccio transiteranno seguendo il percorso Lungotevere, Via Arenula, Botteghe Oscure e giungeranno a Piazza Venezia. Quelli provenienti da Piazza Venezia invece transiteranno in Via del Teatro Marcello, Foro Olitorio verso Lungotevere fino a Ponte Mazzini ove gireranno, ripercorreranno un tratto di Lungotevere e gireranno di nuovo verso Ponte Sublicio. Le linee che normalmente attraversano l’area delle Terme di Caracalla effettueranno l’itinerario: Porta Metronia, Porta Ardeatina, Via Cristoforo Colombo, Circonvallazione Ostiense, Via Benzoni, Via Matteucci, Via Ostiense, Via di Porta S. Paolo, Via Marmorata, Lungotevere. L’accesso del pubblico all’area del concerto. Avverrà da 4 ingressi posizionati a Via del Circo Massimo, via dei Cerchi, via della Greca e via della Greca lato via di San Teodoro, quest’ultimo riservato ai disabili. A fianco dell’area hospitality, posizionata sul lato destro del palco, è prevista un’area appositamente dedicata alle persone disabili. Anche gli ospiti muniti di pass potranno accederanno all’area hospitality da Via dei Cerchi lato Via di S. Teodoro. I venditori ambulanti di gadget autorizzati potranno posizionarsi esclusivamente a viale Aventino, sul lato destro in direzione Piramide e fino a Piazza Albania.  
   
   
UN’ESTATE AL CINEMA CON IL MUSEO NAZIONALE  
 
 Si chiama Un´estate al cinema, la rassegna organizzata dall´Associazione Museo Nazionale del Cinema di Torino, che porta in sala 53 film, di cui metà ancora senza distribuzione, in diverse location del Piemonte. In cartellone lungometraggi, documentari e cortometraggi, in programma da metà giugno ai primi di agosto, spaziando fra tutti i generi. La rassegna si svolgerà, a Torino, negli spazi del Cinema Massimo, del Cecchi Point - Hub Multiculturale, della Casa nel Parco di Mirafiori e della Scuola Hol-den, al Planetario di Pino, in Val Susa, presso il Centro Diurno Momenti Familiari di Alpignano, nel Centro Polifunzionale di Montezemolo e nel Castello di Roddi (Cn). Www.amnc.it