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VENERDI

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Notiziario Marketpress di Venerdì 19 Novembre 2010
IMPARARE A GIOCARE: GENITORI TRANQUILLI E BAMBINI FELICI  
 
A G! come Giocare, Salone Internazionale del Giocattolo che si svolge il 19, 20, 21 a Fiera Milano City (info@salgioc.It ), Assogiocattoli promuove l’educazione al gioco. Per genitori più consapevoliIl gioco contribuisce alla crescita del bambino, alla sua felicità e al suo divertimento. Ma per gli adulti il gioco deve essere anche informazione e responsabilità. Per questo motivo a G! come Giocare, Assogiocattoli apre il suo stand anche ai genitori: mentre i più piccoli giocano spensierati, i grandi potranno soffermarsi a riflettere sul ruolo del gioco nell’educazione dei loro figli, imparando a gestire i capricci e a giocare con loro in modo costruttivo. Saranno dei veri e propri mini-corsi, della durata di circa 40 minuti, realizzati in collaborazione con gli esperti di Happy Child, istituzione leader nel settore dei servizi per la prima infanzia, su argomenti quali “Come educare la volontà, l’autorità e l’autorevolezza”; “Il gioco come modalità comunicativa e di educazione”. Nello spazio Assogiocattoli, inoltre, si possono ricevere importanti informazioni sulla sicurezza del giocattolo: i bambini (e forse anche gli adulti) non immaginano che dietro a ogni giocattolo, dal più complesso robot al più semplice ninnolo per neonati, si nasconde una attenta ricerca alla sicurezza. Anno dopo anno, grazie alle leggi a livello europeo e nazionale, ma anche alla sensibilità delle stesse aziende produttrici, si perfezionano le tecniche e si definiscono sempre più le caratteristiche che devono possedere gli oggetti che fanno divertire i nostri bambini. Quali sono le novità del prossimo anno in termini di sicurezza del giocattolo? Per esempio, dal 2011 anche i portachiavi con peluche o pendente “giocoso” dovranno attenersi alle regole e agli standard previsti per i giocattoli veri e propri. Tutta la filiera del giocattolo sarà interessata alle innovazioni legislative, che completano un quadro di norme orientato alla sicurezza del consumatore: la maggiore novità è rappresentata dalla nuova Direttiva Europea sul tema del giocattolo che l’Italia dovrà recepire con una propria legge e che sarà operativa su tutto il territorio comunitario il 20 luglio 2011. Con una garanzia in più per il consumatore, perché la nuova Direttiva Europea considera responsabili della sicurezza, per gli aspetti che possono loro competere, anche i distributori di giocattoli. Questo cambiamento diventa fondamentale per porre fine al commercio di giocattoli fuori legge. Una normativa che aiuta la lotta contro la contraffazione del giocattolo, una vera minaccia non solo per la sicurezza del consumatore ma anche per la salute delle nostre industrie, Assogiocattoli, da tempo conduce questa battaglia a fianco dei suoi associati una lotta alla contraffazione, collaborando in questo campo con tutte le organizzazioni deputate al controllo del mercato, dall’Agenzia delle Dogane alla Guardia di Finanza, dai Nas alle Camere di Commercio e alla Polizia Locale. Le statistiche più recenti elaborate nell’Unione Europea mostrano dati preoccupanti: il 7% del commercio mondiale è costituito da prodotti contraffatti, con perdite per 1,5 miliardi di Euro; 650.000 giocattoli contraffatti sequestrati con un aumento del 136% nel 2009. Quest’ultimo dato, per quanto negativo mostra comunque un crescente miglioramento nei livelli di controllo e delle azioni coordinate da parte delle autorità preposte. Ma non bisogna abbassare la guardia. I giocattoli originali sono frutto di lunghe ricerche, elaborazioni e controlli per garantire la loro idoneità ad essere usati dai bambini e con l’obiettivo di aiutarli a sviluppare una gamma di capacità importanti per la loro vita, dalla coordinazione alle attitudini sociali, l’immaginazione e la creatività. I giocattoli contraffatti non rispettano i più essenziali requisiti di sicurezza che sono stati specificamente sviluppati per le esigenze dei bambini. Le imitazioni fraudolente, definite spesso “look-alike” o copie derivate, costituiscono un problema crescente in Europa. Esse sfruttano in maniera scorretta il valore dei marchi più popolari e tentano di fuorviare il consumatore per fargli credere di stare acquistando un prodotto autentico e di alta qualità prendendo a prestito dal prodotto originale determinate caratteristiche distintive. Ma che qualità deve avere un giocattolo per dirsi “sicuro”? Assogiocattoli, attuerà diverse iniziative di sensibilizzazione e informazione, per aggiornare i genitori, ma anche produttori, distributori, importatori e commercianti sulle ultime disposizioni legislative in materia. E se dovesse restare qualche dubbio, l’invito è a visitare il sito www.Assogiocattoli.it , dove sono pubblicate le 10 regole per acquistare un giocattolo sicuro. Assogiocattoli è l’associazione senza fini di lucro, che dal 1947 riunisce le aziende del settore che hanno sede in Italia che operano nella produzione, commercializzazione e vendita sul territorio nazionale di addobbi e ornamenti natalizi, giocattoli, giochi, articoli per carnevale e feste, modellismo e prodotti di puericultura. Oggi vanta una storia unica nel territorio nazionale e rappresenta, con più di 160 Soci, la quasi totalità delle imprese che operano nei settori di riferimento  
   
   
MILANO (TRIENNALE): LA CITTÀ SENZA NOME BEHAVIOUR. SEGNI E SEGNALI NEL PAESAGGIO CONTEMPORANEO - 25-26 NOVEMBRE 2010  
 
Due giorni densi di appuntamenti, incontri e riflessioni con i protagonisti della ricerca e del progetto, per indagare le nuove identità dei luoghi. La città cambia e, con essa, il comportamento di chi la abita. Quant’è diverso l’uomo urbano di oggi dal cittadino di qualche decennio fa? Il paesaggio che ci circonda è premessa o post-fazione dell’attuale paesaggio interiore? Sono alcuni degli interrogativi lanciati da Behaviour , terza edizione de´ La città senza nome, Convegno internazionale di studio, ideato da Fulvio Caldarelli e realizzato da blueforma design consultants, in collaborazione con La Triennale di Milano e con la partecipazione della Fondazione Volume! E dell´Università Iulm di Milano. Ad interrogarsi sulla quotidiana messa-in-scena dello scenario urbano - e sulle conseguenze, più o meno dirette, della forma della città sulla nostra forma mentale - ospiti internazionali appartenenti a discipline soloapparentemente distanti: architettura, comunicazione visiva, design, arte, antropologia, filosofia e neuroscienze. Sul palco, rappresentanti storici del design italiano come Enzo Mari, Gillo Dorfles e Giovanni Anceschi. A rappresentare le più recenti tendenze del visual culture contemporanea: Ruedi Baur direttore dello Studio Intègral (Parigi), Dietmar Offenhuber del Laboratorio Senseable city del Mit (Boston), Thomas Castro graphic designer di Lust Lab (L´aia). Una lettura dei fenomeni da prospettive differenti che diventa coscienza critica dello stato dei luoghi e ospita, tra gli altri, gli interventi di Marc Augé, Achille Bonito Oliva, Alberto Abruzzese, Aldo Colonetti, Renato Purini e Tiziana Villani. In programma anche la proiezione del film documentario Birdwatching (regia di Fabio Iaquone e Luca Attili), caccia alle immagini del paesaggio contemporaneo con interventi, tra gli altri, dello scenografo Dante Ferretti e del compositore Giorgio Battistelli. A conclusione delle due giornate di studio la presentazione del Centro interdisciplinare di ricerca sul paesaggio contemporaneo, network di professionisti di fama internazionale (come il visual designer olandese Paul Mijksenaar, Sébastien Thiery dell’Atelier-immediat di Parigi e Renato Nicolini architetto e drammaturgo, già ideatore dell´Estate Romana. Crocevia di competenze, istituito con l’obiettivo di coordinare una rete permanente di studio per fornire le premesse necessarie alla progettazione di interventi concreti attraverso il continuo esercizio di idee in partnership con pubbliche amministrazioni e aziende. Con questa edizione, La città senza nome si conferma vivace punto d´incontro interdisciplinare sul tema della dimensione urbana e delle prestazioni sociali e comunicative degli spazi collettivi. Un´occasione di confronto diretto e di partecipazione sul tema sensibile della città, aperto a tutti i “produttori” di paesaggio, come al pubblico dei non addetti ai lavori. Il convegno è sotto il patrocinio di: Aiap, Comune di Milano, Unione Europea, Unesco e Regione Puglia - Assessorato Assetto del Territorio. Info: www.Cittasenzanome.com    
   
   
VICENZA (ACCADEMIA ITALIANA DELLA VITE E DEL VINO - BIBLIOTECA INTERNAZIONALE LA VIGNA, CONTRÀ PORTA SANTA CROCE, 3): PRESENTE E FUTURO DEGLI STUDI GENOMICI DELLA VITE - 4 DICEMBRE  
 
Si terrà sabato 4 Dicembre, presso la Biblioteca “La Vigna”, sede dell’Accademia Italiana della Vite e del Vino, la Tornata di chiusura dell’ Anno Accademico, nel corso della quale sarà affrontato e approfondito il tema “Presente e futuro degli studi genomici della vite”. I relatori presenti alla Tornata: Michele Morgante, Università di Udine Analisi del genoma: principi ed applicazioni alla vite Mario Pezzotti, Università di Verona Lo studio del processo di maturazione della bacca tramite le nuove tecnologie genomiche Claudio D’onofrio, Università di Pisa Caratterizzazione funzionale dei geni coinvolti nella biosintesi degli aromi delle uve Stefano Meneghetti, Angelo Costacurta, Giacomo Morreale,antonio Calò, Cra-viticoltura Contributo dei marcatori genetici nello studio della variabilità delle popolazioni varietali “L’incontro di Vicenza, ha spiegato il professor Antonio Calò, presidente dell’Accademia Italiana della Vite e del Vino, che aprirà e coordinerà i lavori, intende dare un contributo significativo evidenziando e sviluppando nuove competenze in un settore ancora in fase emergente come quello della genomica; in questo modo l’Accademia ritiene di perseguire pienamente il proprio obiettivo principale (che è anche quello per il quale è stata istituita oltre 60 anni fa, dall’allora presidente della Repubblica, Luigi Einaudi): rappresentare un punto di confronto e di discussione ma soprattutto di riferimento per tutto il mondo della vite e del vino”. L’accademia Italiana della Vite e del Vino è stata costituita il 30 luglio 1949 dal Comitato Nazionale Vitivinicolo con decreto firmato dall’allora Presidente della Repubblica, Luigi Einaudi, ed eretta a Ente Morale il 25 luglio 1952. L’accademia attualmente comprende 555 membri suddivisi tra Onorari, Ordinari, Corrispondenti italiani, Corrispondenti stranieri e Soprannumero. Ciascuna categoria è a numero chiuso. Info: segreteria Accademia Italiana della Vite e del Vino, t. 0553215200, m. 3358304926  
   
   
MILANO (CENTRO FIERA MILANO CITY, VIA GATTAMELATA 5): 90° CONGRESSO NAZIONALE SOI DAL 24 AL 27 NOVEMBRE 2010  
 
Partiranno tra qualche giorno i lavori del Congresso Nazionale Soi: si tratta di un traguardo importante, quella dell’edizione autunnale Soi 2010, che rappresenta i 90 anni di formazione scientifi ca e aggiornamento professionale che la Società Oftalmologica Italiana celebra quest’anno all’insegna di novità e innovazioni. Prima fra tutte quella di inserire due Subspecialty Day, dedicati rispettivamente all’Oftalmologia Pediatrica e all’Oftalmoplatica per rispondere ad una richiesta di fabbisogno formativo su tematiche di grande attualità. I Subspecialty day apriranno e chiuderanno la Manifestazione Soi. Nella sala Plenaria (Auditorium), mercoledì 24 novembre, dalle ore 9.00 alle ore 15.00, si terrà quello sull’Oftalmologia Pediatrica. Sabato 27 novembre, nella medesima sala dalle ore 11.00 alle ore 16.00, ci sarà il Subspecialty Day Oftalmoplastica con una sezione speciale di chirurgia in diretta. Una ricca programmazione con 95 eventi tra corsi d’istruzione, corsi istituzionali e sessioni che saranno accreditati Ecm al Ministero della Salute. Si confermano tra gli appuntamenti le oramai annoverate letture Magistrali: Soi/soe Lecture2010, Renato Frezzotti Soi Medal Lecture 2010, Mario Zingirian Soi Medal Lecture 2010. Il Simposio New Horizons, giunto alla 6° edizione, darà ampio spazio alla presentazioni delle attività di ricerca messe a punto dal Premio Progetto di Ricerca Scientifi ca Soi. La Rifrazione è il titolo della Relazione Uffi ciale 2010, coordinata da C. Bianchi, F. Cruciani, U. Merlin, e P. Troiano. Un excursus completo sui fondamenti della fi siopatologia della rifrazione, dall´ottica geometrica alla diagnosi dei difetti rifrattivi ed alla loro correzione. Il Manuale di base per quanti intendono acquisire le informazioni scientifi co pratiche necessarie per un’accurata valutazione funzionale dell´apparato visivo ovvero, il testo di riferimento per l’esecuzione dell’esame della Rifrazione che rimane uno dei passaggi fondamentali della visita oculistica. E numerosi altri appuntamenti promossi da Soi, fra i quali ricordiamo nel pomeriggio di giovedì 25, nella sala Auditorium, il Simposio Consensus Intravitreali e il Simposio Cross Linking. In collaborazione con Sou, la Soi presenta, nella mattinata di sabato 27 in sala rossa, il Simposio Cornea: Stato dell’arte. Come di consueto le sessioni di chirurgia in diretta dedicate alla refrattiva, cataratta e glaucoma si terranno il venerdì 26 (l’intera giornata) e sabato 27 (8.00-11.00) nella sala Auditorium, in collegamento con le sale operatorie della Clinica S. Pio X di Milano. Al Nazionale Soi, gli oculisti italiani e il mondo della visione si danno appuntamento per quattro giornate di full immersion. News, approfondimenti, aggiornamento e relazioni, lo spazio privilegiato d’incontro ed educazione dell’intero settore oftalmologico. Nel corso dell’evento saranno premiati con la medaglia d’oro Soi “Maestri dell’Olfatmologia Italiana” il prof. Leonardo Mastropasqua dell´Università di Chieti e il dottor Antonello Rapisarda, Direttore dell’Uo di Oftalmologia dell’Ospedale Garibaldi di Catania  
   
   
MILANO (MUSEO DELLA SCIENZA E DELLA TECNOLOGIA LEONARDO DA VINCI): SECONDA EDIZIONE DI STEP09, FIERA INTERNAZIONALE D´ARTE CONTEMPORANEA - DAL 26 AL 28 NOVEMBRE  
 
Step09 aprirà i battenti venerdì 26, ed ad introdurci immediatamente nell´atmosfera speiale di questa piattaforma per la nuova arte saranno "Settimo Grado" di D/tao e "Popage", un progetto musicale ideato da Andy (Bluvertigo) col chitarrista Fabio Mittino, che mira a catalizzare l´attenzione sul connubio arte-musica, connubio molto sentito dagli ideatori di Step09 sin dalla prima edizione. Sabato 27 presenta un ricco programma di eventi speciali a base di arti performative, parole e riflessioni, immagini e suoni: nel corso del pomeriggio, infatti, i visitatori di Step09 potranno assistere alla performance "Turpi Acque" a cura di Laboratorio Alchemico, il dibattito "Arte e Medicina" condotto dal dottor Ugo Pastorino (ideatore del progetto Arte In Corsia) e l´evento "Concertazione 3" che fonde le immagini video di Alessia De Montis con le note del pianoforte di Daniele Furlati. La musica avrà grande spazio anche fra gli eventi di domenica 28, con "Sogni Di Lucida Mente" di Numa Echos e Emiliano Distaso, "Ninna Nanna" di Massimo Festi e "Superteste" di Nicola Di Caprio. Ma l´evento più importante ed innovativo che rende imperdibile Step09 è il calendario di incontri guidati in cui gli artisti, italiani come internazionali, presenti a Step09 incontreranno il pubblico della fiera negli spazi espositivi delle gallerie, raccontando ai visitatori l´essenza dei loro lavori: un´occasione più unica che rara per conoscere e comprendere opere ed artisti! Step09 è una fiera nuova (questa è la seconda edizione) ma innovativa e già riconosciuta a livello internazionale. Prova ne è il fatto che è stata gemellata con la tedesca Berliner Liste e la cinese Green Art Fair Beijing, che saranno presenti alla fiera con un loro stand espositivo (che porterà le opere dei più innovativi esponenti dell´arte contemporanea delle due nazioni) ed ospiteranno uno stand di Step09 nel corso della loro edizione 2011. L´internazionalità di Step09 è anche testimoniata dal fatto che oltre un terzo delle gallerie presenti è straniera, e oltre la metà delle opere esposte arriva da oltre frontiera. Step09 ospiterà anche installazioni e performance in anteprima esclusiva per l´Italia, come l´installazione "Family Tree" del pluripremiato videomaker angloisraeliano Tal Rosner (recentemente al fianco di Frank Gehry per la nuova sede della New World Symphony Orchestra a Miami, l´artista presenzierà all´anteprima) oppure "Unbearable Lightness" di Tomáš Gabzdil Libertiny, presentata durante il Design Miami/basel 2010 dalla Carpenters Workshop Gallery di Londra (un Cristo martire contenuto in una teca di vetro, nella quale viene liberato uno sciame di 40.000 api che costruiranno il loro alveare sulla figura). Saranno poi presenti anche Anthony Lister, Jakub Nepras, Tamara Kostianovsky (che ha appena ricevuto il Guggenheim Fellowship), Steve Burtch, Joe Davidson, Todd Williamson (che ha appena ricevuto il Grant della Kressner Pollock Foundation) che, come i ´colleghi´ italiani, hanno dato disponibilità per raccontare ai visitatori della fiera qualcosa di più su di loro e sulle loro opere esposte. La seconda edizione di Step09 accoglierà l’arte in tutte le sue espressioni, non poteva mancare quindi un importante progetto di Bioarte di Brandon Ballengée per Nowhere Gallery. Ballengée esplora i confini tra arte, scienza e tecnologia, l’artista crea un serie di lavori partendo da informazioni raccolte direttamente sul campo e successivamente analizzate in laboratorio. Il suo censimento (iniziato nel 1996) delle malformazioni e del lento e globale declino degli anfibi è un urlo di denuncia che non può e non deve lasciarci impassibili. La vocazione di Step09 a porsi come “new format” di Art Fair, viene confermata anche in questa seconda edizione dal calendario delle performance dal vivo. Per i Live Act sabato 27 novembre la sempre più dinamica mc2 gallery propone per la prima volta a Milano “Concertazione.3” un momento di musica live e video arte: Alessia De Montis propone un complesso percorso multimediale in cui s’interfacciano video, fotografia ed installazione in continuo scambio di valori, magistralmente commentati dal vivo con le musiche di Daniele Furlati, vincitore quest’anno del premio Ennio Morricone e coautore delle musiche del pluripremiato” L’uomo che verrà” (a maggio David di Donatello come Miglior Film)” di Giorgio Diritti. Saranno due le repliche del Live Act, una per il pubblico e una riservata ai collezionisti. Per la prima volta in Italia in collaborazione con B &W Films ltd (Londra ) Step09 presenta Family Tree un progetto espositivo dall’ artista israeliano Tal Rosner (www.Talrosner.com). Tal Rosner tra gli altri innumerevoli impegni artistici è stato invitato a progettare per gennaio 2011 il Video Murale per la nuova sede della New World Symphony Orchestra in Miami progettata dal geniale architetto Frank Gehry in collaborazione con Casey Reas/miami Beach/usa. Tra gli importanti progetti internazionali presenti a Step09 si aggiunge anche Unbearable lightness (Insostenibile leggerezza), opera dell’artista slovacco Tomáš Gabzdil Libertiny, presentata durante il Design Miami/basel 2010 dalla Carpenters Workshop Gallery di Londra. Di forte impatto visivo, l’installazione consiste in un Cristo martire - dalla pelle a nido d’ape – contenuto in una teca di vetro, nella quale viene liberato uno sciame di 40.000 api che costruiranno il loro alveare sulla figura. Gli insetti, occupati nel loro ripetitivo comportamento naturale, ad uso e consumo di un’ape regina ‘manipolatrice’, a loro insaputa creeranno l’effigie religiosa più conosciuta al mondo, per un’allegoria che vuole portare lo spettatore a riflettere sui concetti di manipolazione e controllo, di eroe tragico e destino accettato. Per gli appassionati di Arte Cinetica la sezione Kineticstep, a cura di Claudia Bernareggi, che vedrà insieme alle opere di Fausto Falchi e otolab, quelle degli imperdibili Balint Bolygo, vero ed innovativo erede della più storicizzata arte cinetica degli anni che furono, e Davide Angheleddu unico artista italiano presente all’ultima edizione di Kinetica Art Fair tenutasi a febbraio 2010 a Londra. Infine, importanti novità dell’edizione 2010 sono i gemellaggi di Step09 con due fiere internazionali fra le più vivaci: Berliner Liste e Green Art Fair Pechino, che saranno presenti a novembre all´interno di Step09 con una loro selezione rappresentativa di gallerie ed artisti. Entrambe poi, nella loro edizione 2011, ricambieranno l´ospitalità invitando Step09 a presentare alcune fra le più interessanti gallerie e produzioni artistiche contemporanee nostrane. Questo inedito, innovativo ed importante doppio gemellaggio trova la sua ragion d´essere dal fatto che le tre manifestazioni sono legate dal comune intento di dare nuova linfa al rapporto tra il pubblico, il collezionismo ed il mercato dell´arte. Green art fair è un evento realizzato da Cae Media Pechino. Nata nel 2009 la prima edizione si è tenuta presso la China World Trade Center Exhibition Hall, dove migliaia di visitatori hanno avuto modo di apprezzare e rapportarsi con più di mille opere realizzate da trecento artisti emergenti. Green ha nel suo giovane dna di art fair, una forte impronta e vocazione al format innovativo. Berliner Liste è una delle manifestazioni d’arte contemporanea più importanti nel panorama internazionale. La sua settima edizione avrà luogo dal 7 al 10 ottobre 2010 nella capitale tedesca, permettendo agli oltre 12000 visitatori previsti tra collezionisti, curatori e amanti d’arte contemporanea di visitare più di 100 gallerie ricche di un repertorio che spazia tra la pittura, la scultura, il disegno, la fotografia e installazioni fino alla video art e la performance contestuale  
   
   
MILANO (SUPERSTUDIO PIÙ, DANCE POINT): I 5 TIBETANI CON ANDREA SERENA - DOMENICA 21 NOVEMBRE 2010, DALLE 10.00 ALLE 17.30  
 
Oltre alle 3 tappe italiane del famoso festival dedicato allo Yoga in tutte le sue forme, Yogafestival organizza e produce durante l’anno a Milano, un ricco calendario di workshop, seminari, conferenza. Dalla saggezza dell´antico Tibet, cinque esercizi Yoga che, se eseguiti correttamente ogni giorno, portano una grande carica di energia ed un benessere fisico, psichico e spirituale. Un’intera giornata per conoscere e capire la pratica, per provarla e sperimentarla sotto la guida di uno dei maestri Yoga più accreditati e specializzati. Andrea Serena, Insegnante di Yoga Y.a.n.i. (Associazione Nazionale Insegnanti Yoga). Si è formato in India, ha approfondito la Yogaterapia con Yogacharya dr.M.v. Bhole. Ha ricevuto insegnamenti da qualificati lama tibetani e collabora con l’Istituto di buddhismo “Lama Tzong Khapa” di Pomaia (Pisa). Laureato in filosofia con tesi sugli Yoga Sutra di Patanjali. Conduce corsi di Yoga e seminari su “respirare” e “i 5 riti tibetani”. Seminario per tutti Contributo richiesto: € 50 + tessera associativa obbligatoria € 5, 10% di riduzione ai possessori tessera Yoga Festival 2010 info e prenotazioni su: www.Yogafestival.it    
   
   
MILANO: STEP09, LA FIERA INTERNAZIONALE D´ARTE CONTEMPORANEA – 26/28 NOVEMBRE  
 
La seconda edizione di Step09, la fiera internazionale d´arte contemporanea, si terrà dal 26 al 28 novembre al Museo della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci di Milano. Step09 aprirà i battenti venerdì 26, ed ad introdurci immediatamente nell´atmosfera speiale di questa piattaforma per la nuova arte saranno "Settimo Grado" di D/tao e "Popage", un progetto musicale ideato da Andy (Bluvertigo) col chitarrista Fabio Mittino, che mira a catalizzare l´attenzione sul connubio arte-musica, connubio molto sentito dagli ideatori di Step09 sin dalla prima edizione. Sabato 27 presenta un ricco programma di eventi speciali a base di arti performative, parole e riflessioni, immagini e suoni: nel corso del pomeriggio, infatti, i visitatori di Step09 potranno assistere alla performance "Turpi Acque" a cura di Laboratorio Alchemico, il dibattito "Arte e Medicina" condotto dal dottor Ugo Pastorino (ideatore del progetto Arte In Corsia) e l´evento "Concertazione 3" che fonde le immagini video di Alessia De Montis con le note del pianoforte di Daniele Furlati. La musica avrà grande spazio anche fra gli eventi di domenica 28, con "Sogni Di Lucida Mente" di Numa Echos e Emiliano Distaso, "Ninna Nanna" di Massimo Festi e "Superteste" di Nicola Di Caprio. Ma l´evento più importante ed innovativo che rende imperdibile Step09 è il calendario di incontri guidati in cui gli artisti, italiani come internazionali, presenti a Step09 incontreranno il pubblico della fiera negli spazi espositivi delle gallerie, raccontando ai visitatori l´essenza dei loro lavori: un´occasione più unica che rara per conoscere e comprendere opere ed artisti! http://www.Step09.com/modulo/indexit.php    
   
   
SEGRATE: CREATIVITÀ AL FEMMINILE IN MOSTRA A “ROSA SHOCKING”: QUANDO L’ARTE HA LE ALI DELLA LIBERTÀ  
 
L’arte che ha le ali della libertà: è quella che ispira i lavori delle detenute del carcere di Bollate, in mostra a Segrate dal 20 al 28 novembre in occasione della quindicesima edizione della rassegna “Rosa Shocking”. L’esposizione- laboratorio, finestra a trecentosessanta gradi sulla creatività femminile è organizzata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Segrate in collaborazione con l’associazione culturale e di volontariato femminile segratese D come Donna Onlus. Oltre che alle creazioni di tante artiste locali, quest’anno dà voce anche all’espressività di alcune detenute del carcere di Bollate, attraverso la Cooperativa Sociale “Zigoele”. Abbattendo il muro di una creatività negata, legata, apatica e spesso imprigionata, le detenute del carcere di Bollate parlano attraverso la loro espressività ritrovata. Una creatività viva che è portatrice sana di serenità e di libertà e permette una positiva riaffermazione di sé in un’identità altra. In mostra oggetti in feltro e stoffa: imparare a lavorare la lana – spiegano da Zigoele - attraverso acqua e sapone ha permesso una metaforica pulizia dell’anima, un voler rieducare se stesse a una nuova vitalità. Rosa Shocking 2010 vuole essere inoltre uno sguardo su un mondo sempre più vicino: l’Islam. Esporranno infatti oggetti e manufatti anche le donne del Centro Islamico di Milano e Lombardia e dell’Associazione “Sotto lo stesso cielo” (Moschea di Segrate). “L’arte non solo come espressività, spazio prezioso della ricerca di Sé, via per riscattarsi e liberarsi – commenta Guido Pedroni assessore alla Cultura -, ma anche come elemento di mediazione culturale e di solidarietà, che porta la memoria individuale a intrecciarsi e a confrontarsi con la storia collettiva delle donne”. “Rosa Shocking – aggiunge Enza Orlando presidente di D come Donna Onlus - è uno dei punti fermi per l’associazione e un appuntamento irrinunciabile per tutte le donne che, attraverso il linguaggio comune dell’arte, desiderano incontrarsi e farsi conoscere, cimentandosi con la propria creatività. E’ un’iniziativa che intende valorizzare e salvaguardare l’artigianato, in particolare quello femminile, al di là del “mercato”e come opportunità di scambio di esperienze e di dialogo sul “saper fare”. A Cornice Dell’evento D come Donna incontra Le donne dell’associazione saranno sempre presenti: un’occasione di incontro per socializzare e scambiare esperienze Proposte di lettura Un percorso bibliografico sulla creatività e l’artigianato femminile proposto dalla Biblioteca Comunale Corsi dimostrativi Durante la manifestazione, a richiesta le artiste terranno “corsi dimostrativi”per avvicinare i visitatori all’arte manuale Tecniche E Oggetti In Mostra gioielli, gioielli creati con i semi, cucito, oggettistica, stoffine, patchwork, manufatti tinti con erbe, legno lavorato, oggettistica natalizia, ricamo, cartonaggio, bambole, sciarpe in pile, découpage su vetro, pittura e ceramica, porcellana decorata terzo fuoco, elfi in lana cardata, raku, tessitura a telaio/cachemire, fiori e composizioni, artigianato argentino, sculture fantasy, pittura su olio e ceramica scandinava Rosa Shocking Mostra-laboratorio 15ª edizione ingresso libero Centro Civico Cascina Nuova, via degli Alpini 34, Segrate (Mi) da sabato 20 a domenica 28 novembre Inaugurazione sabato 20 novembre 2010, ore 17.00 Orari: sabato e domenica 10.00 - 19.00; dal lunedì al venerdì 16.00 - 19.00 Info: tel. E fax 02 2133039 www.Dcomedonna.it  - dcomedonna.Segrate@libero.it  
   
   
ASTI: “CUCINA & CANTINA” E “FIERA REGIONALE DEL TARTUFO” – 20/21 NOVEMBRE 2010  
 
Appuntamento da non perdere ad Asti nel weekend del 20 e 21 novembre per le manifestazioni “Cucina & Cantina” e “Fiera Regionale del Tartufo”, dove si potranno ritrovare il calore e il sapore delle buone cose di una volta e la straordinaria cultura enogastronomica della zona. L’autunno rappresenta il momento migliore per scoprire o riscoprire la città di Asti e i suoi dintorni in quanto è proprio in questa stagione che il territorio offre il meglio dei suoi prodotti. Dalle ore 9 alle 19 in tutto il centro storico si troveranno bancarelle con i prodotti tipici della stagione, tante cose buone per la dispensa invernale che si aggiungono al tradizionale mercato del sabato. Qui si potranno trovare, oltre al tartufo profumatissimo prodotto delle terre monferrine, funghi, mele, pere, castagne, noci, nocciole, salumi e formaggi artigianali, mostarde, composte, marmellate, conserve, peperoni, cardi, e poi vini d.O.c. E distillati di pregio. Domenica 21 Novembre la Fiera Regionale del Tartufo apre alle ore 9 con “La Fattoria in città”, esposizione di animali da cortile: galline, anatre, oche, asini, pecore caprette in bella mostra. La città vedrà, poi, rendere omaggio al Re Tartufo con una giornata tutta dedicata a questo prezioso tubero che si svolgerà nel centro storico tra bancarelle di prodotti, esposizioni e vendita di tartufi; si potrà anche assistere a una ricerca simulata del tartufo con la partecipazione dei “trifolau” dell’Atam (Associazione Trifolau Astigiani e Monferrini) e i loro “tabui” (cani da tartufo) che saranno presenti in Piazza San Secondo dalle 10,30 alle 12 e dalle 14,30 alle 16. Seguirà, quindi, l’esposizione dei “piatti” di tartufi con la premiazione delle migliori partite a cura della Camera di Commercio di Asti e dell’Atam. Infine “La Cioccolata”, un omaggio al nettare degli dei con aziende artigianali che proporranno il cioccolato in tutte le sue forme, dalle classiche stecche di cioccolato fondente e al latte o con le nocciole, alle praline, alla cioccolata in tazza ... Info: Comune di Asti –www.Comune.asti.it - Tel.0141/399482/486/526  
   
   
TARVISIO E MALBORGHETTO: GUSTI SENZA CONFINI PER LA XII EDIZIONE DI EIN PROSIT - DAL 18 AL 22 NOVEMBRE 2010  
 
Dal 18 al 22 novembre 2010 i palati raffinati si danno appuntamento a Tarvisio e Malborghetto per la dodicesima edizione di Ein Prosit, una delle manifestazioni enogastronomiche più importanti del Friuli Venezia Giulia che anche quest’anno viene organizzata dal Consorzio Promozione Turistica del Tarvisiano, di Sella Nevea e di Passo Pramollo in collaborazione con l’Agenzia Turismofvg. Grazie alla posizione geografica del comprensorio del Tarvisiano, Ein Prosit è un evento che richiama appassionati da tutta Italia e dalle vicine Austria e Slovenia grazie a un programma che presenta il meglio della produzione enogastronomica nazionale e internazionale, con una particolare attenzione ai prodotti del Friuli Venezia Giulia. Le giornate di Ein Prosit si svilupperanno attraverso degustazioni guidate, incontri, laboratori dei sapori, itinerari del gusto e la mostra assaggio che avrà luogo nelle sale del cinquecentesco Palazzo Veneziano di Malborghetto. Riuniti nella suggestiva cornice del Palazzo Veneziano di Malborghetto, nei giorni 20 e 21 novembre 2010, circa 160 aziende enogastronomiche rappresentate dai produttori, nelle rispettive sezioni “Vigneto” e “Culinaria”, offriranno al visitatore la possibilità di assaggiare e di degustare il meglio della loro produzione. La mostra sarà aperta sabato 20 e domenica 21 novembre dalle 10.00 alle 19.00. Il costo dell’ingresso è di 25 euro. Durante il week-end nel Palazzo Veneziano di Malborghetto sede della Mostra-assaggio, si terranno le “Degustazioni Guidate”, gioioso e seguito appuntamento con il meglio dell’enologia nazionale e internazionale. Le degustazioni curate da Sandro Sangiorgi, saranno un percorso di sei incontri accomunati dal titolo "Degustiamo con Porthos", una due giorni alla scoperta del senso di partecipazione del sapore e come i vini naturali stanno rivoluzionando l’espressione gustativa e la durata delle sensazioni finali. Curate da Gianluca Mazzella, fra le altre, due degustazioni dedicate a due dei vitigni italiani più rappresentativi, il Sangiovese, dalle cui uve si producono il Brunello di Montalcino e il Chianti fra gli altri, e il Nebbiolo con le cui uve si producono il Barolo e il Barbaresco. Tematiche di attualità legate al mondo del vino, invece, saranno gli argomenti di cui si parlerà nel corso delle tavole rotonde della sezione “Incontri” di Ein Prosit. Nelle giornate di sabato 20 e domenica 21 novembre, Aurora Endrici (Donne del Vino Fvg) coinvolgerà il pubblico con le appassionanti testimonianze di alcuni produttori che racconteranno e faranno degustare i loro vini. Previsto, inoltre, l’ormai consueto appuntamento con le “Golden Star” della guida Vinibuoni d’Italia edita da Touring Club Editore. Bepi Pucciarelli (tra gli ideatori della manifestazione Alpe Adria Cooking), Paolo Marchi (ideatore di Identità Golose e del Congresso Italiano di cucina d´autore) e Daniele Savi (ironico e provocatore “pArtigiano dei Sapori”) accompagneranno il pubblico, nelle giornate di sabato 20 e domenica 21 novembre, in un viaggio allettante fra i profumi e i sapori del nostro paese, proponendo appetitosi abbinamenti cibo-vino, con vere e proprie escursioni che abbracceranno tutto l’eccellente patrimonio enogastronomico regionale e nazionale. Grazie alla collaborazione con Emanuele Scarello Presidente dell’Associazione “Jeunes Restaurateurs d’Europe”, anche quest’anno gli ospiti di Ein Prosit godranno della presenza di prestigiosi chef, impegnati a presentare la loro cucina abbinata ai grandi vini del Friuli Venezia Giulia. Sono previste tre serate imperdibili al Ristorante Edelhof di Tarvisio che vedrà alternarsi, fra venerdì e domenica, Chicco Cerea del Ristorante “Da Vittorio” di Brusaporto, Davide Scabin del Ristorante “Combal.zero” di Rivoli e il gradito ritorno a Tarvisio di Mauro Uliassi del Ristorante “Uliassi” di Senigallia. Alberto Tonizzo del Ristorante “Ferarut” e Antonia Klugmann del Ristorante “Antico Foledor” saranno, inoltre, saranno di scena rispettivamente venerdì 19 e sabato 20 al ristorante dell’albergo Valbruna Inn di Valbruna. Giovedì 18 novembre sono previsti due appuntamenti: Fabrizio Nonis, Franco Cazzamali e Simone Fracassi interpreteranno i loro bolliti in una serata dal titolo “Passioni carnali: il bollito è servito”, mentre per la serata dedicata alla pizza, arriverà a Tarvisio un vero e proprio maestro: Enzo Coccia della “Pizzaria La Notizia” di Napoli. Come ogni anno, molto articolata è anche la proposta della ristorazione del Tarvisiano: grazie alla creatività dei ristoratori, con i “menu assaggio” gli ospiti potranno scegliere fra diversi menu che saranno proposti in abbinamento ai vini delle aziende presenti a Ein Prosit. Per partecipare alle degustazioni guidate, ai laboratori dei sapori e agli incontri è necessario prenotarsi contattando il numero +39 0428/2392 o scrivere a info@einprosit.Org. Per coloro che, invece, desiderano approfittare della manifestazione per trascorrere alcuni giorni in Friuli Venezia Giulia, il Consorzio Promozione Turistica del Tarvisiano, di Sella Nevea e del Passo Pramollo ha realizzato degli speciali pacchetti per il soggiorno in hotel tre stelle o B&b, in camera doppia con servizi privati, trattamento di pernottamento e prima colazione. L´offerta comprende: 2 notti con trattamento di pernottamento e prima colazione; 1 degustazioni guidate a scelta fra quelle in calendario; 1 ingresso alla mostra assaggio per la giornata di sabato; 1 ingresso alla mostra assaggio per la giornata di domenica. Prezzo per persona in hotel tre stelle € 99,00, in B&b € 85,00, supplemento singola € 20,00. Per informazioni sui pacchetti è possibile consultare il link http://www.Turismofvg.it/it-it/pacchetti_vacanza.html?idpackage=610  o contattare l´Agenzia Turismofvg al numero 800 016 044 o scrivendo a info@turismo.Fvg.it . Ein Prosit è organizzato con il contributo della Banca Friuladria / Credit Agricole, della Fondazione Crup, della Provincia di Udine, della Comunità Montana del Gemonese, Canal del Ferro e Val Canale, del Comune di Malborghetto, del Comune di Tarvisio, dell’Ersa e della Camera di Commercio di Udine  
   
   
CERESE DI VIRGILIO (MN): CONVEGNO “I GONZAGA DI MANTOVA E DEL MONFERRATO: QUANDO LA STORIA È RISORSA TURISTICA” - SABATO 20 NOVEMBRE  
 

Si parlerà di Margherita Paleologo, marchesa di Monferrato e sposa di Federico II Gonzaga nel 1531, ma anche di prospettive turistiche collegate alla storia nel convegno “I Gonzaga di Mantova e del Monferrato: una Corte, il suo tempo, i suoi sapori tra passato e attualità” organizzato sabato 20 novembre a partire dalla ore 15.00 presso l’Hotel Cristallo di Cerese di Virgilio (MN).

Il convegno vede per la prima volta la forte collaborazione fra il Circolo Culturale “I Marchesi del Monferrato”, che ha sede ad Alessandria, e la Strada dei Vini e Sapori Mantovani, insieme per valorizzare la figura di Margherita nel V Centenario della sua nascita, in un’ottica ampliata alla valorizzazione territoriale.

L’incontro si comporrà di due sessioni, una d’argomento storico e una di argomento turistico.

Nell’occasione sarà infatti anche presentato l’itinerario che il Circolo Culturale “I Marchesi del Monferrato” ha studiato negli scorsi mesi coinvolgendo i “luoghi” di Margherita, nata a Pontestura (AL) nel 1510 e divenuta duchessa di Mantova grazie alle nozze con Federico II Gonzaga. Da quelle nozze nacque uno dei territori storicamente più longevi nella storia moderna, il Ducato di Mantova e del Monferrato, destinato a perdurare sino alla caduta dei Gonzaga, nel 1708.

Ma il Convegno sarà anche il contesto di presentazione del quadro attuale del patrimonio agricolo ed enogastronomico del Mantovano, con particolare attenzione alle attività di promozione.

 

Seguirà al Convegno una cena rinascimentale con portate individuate da testi storici e preparate dallo chef del Ristorante Cristallo dell’omonimo Hotel, Fabio Bettegazzi. Il banchetto gonzaghesco (Euro 40,00. Prenotazione obbligatoria entro il 16 novembre al numero 0376/448391 ), proporrà 15 piatti, tra cui “luzzo” in salsa, ravioli di fagiano, quaglie ripiene all’amaretto e il “pavone vestito”, ossia presentato nella sontuosità di penne e piume colorate. Di grande impatto anche la scenografia, sempre a cura di Fabio Bettegazzi, che comprenderà sculture in ghiaccio, candelabri e pièce-monté. Alle portate saranno abbinati i vini Mantovani e il Barbesino, vino del Monferrato richiesto dalla corte di Margherita alla sua terra di origine e ancor oggi prodotto di nicchia e di alto livello qualitativo.

Convegno

Segreteria organizzativa: Circolo Culturale “I Marchesi del Monferrato” - Via Gandolfi 25, 15121, Alessandria - tel. 333.2192322 - fax 0131.039982 - www.marchesimonferrato.com - info@marchesimonferrato.com; Associazione Strada dei Vini e Sapori Mantovani - Largo Pradella 1, 46100 Mantova  - tel. 0376 234420 - fax 0376 234429 - www.mantovastradaviniesapori.it - info@mantovastradaviniesapori.it

 
   
   
ANDORA (LOCALITÀ MOLINO NUOVO): FIERA DEL VINO - DOMENICA 5 DICEMBRE 2010  
 
Domenica 5 dicembre torna ad Andora (Sv), in Località Molino Nuovo, la Xiv della Fiera del Vino. La manifestazione, divenuta negli anni un punto di riferimento tra gli appassionati di prodotti enogastronomici di qualità, è costituita da una parte espositiva con circa 50 espositori e dalla Xi edizione del Premio Degustandora a cura della Fisar e – novità 2010 - una parte dedicata agli eventi collaterali ed al Natale. I prodotti presenti sono rappresentati da vino (il padrone di casa), prodotti tipici ed idee regalo per il Natale 2010. Gli eventi collaterali seguiranno un calendario fitto ed interessante dedicato ai grandi ed ai più piccoli. Per gli adulti si terranno corsi di degustazione di vini e prodotti tipici ed un incontro dedicato alla corretta alimentazione, per i più piccoli ci sarà l’animazione a cura di Babbo Natale che intratterrà i bambini con laboratori di pittura su temi natalizi, laboratori di canto con canzoni di natale, Laboratori sulle decorazioni natalizie per tutta la famiglia ci sarà la Castagnata a cura del Gruppo Alpini Val Merula. A cura degli esperti della Fisar – Federazione Italiana Sommelier Albergatori e Ristoratori si terrà la Xi edizione Degustandora. “Premio Miglior stand” Inoltre un’altra novità 2010 sarà costituita dal concorso vota lo stand a cui potrà partecipare il pubblico della Fiera del Vino. La manifestazione sarà aperta dalle ore 10.00 alle ore 19.00 (orario continuato) ed è ad ingresso libero. Il programma completo sarà disponibile entro breve. Organizzazione a cura del Comune di Andora www.Comune.andora.sv.it  Segreteria Oroargento Group Piazza Santa Caterina 14 17024 Finale Ligure Sv tel. +39 019 6898607 fax +39 019 5293112 www.oroargento.net  
   
   
TORNA LA QUARTA EDIZIONE DEL FLORENCE WINE EVENT 2010 - VINO, GRAPPE E OLIO NUOVO I PROTAGONISTI DELLA MANIFESTAZIONE - DAL 19 A AL 21 NOVEMBRE NEL CORTILE DEGLI AMMANNATI DI PALAZZO PITTI  
 
Non solo vino. Grappe, olio nuovo e arte arricchiranno il già ghiotto menù che il Florence Wine Event riserverà ai suoi visitatori il prossimo weekend di novembre. Giunto alla sua quarta edizione, infatti, l’evento, dedicato alla promozione e degustazione del migliore vino del nostro territorio, si svolgerà, quest’anno, nella prestigiosa cornice del Cortile dell’Ammannati di Palazzo Pitti e sarà organizzato da Oltrarno Promuove e Promowine, con la direzione generale di Riccardo Chiarini e il coordinamento organizzativo di Claudia Tartani, in occasione di Florens 2010 e della Biennale Enogastronomica e con il contributo della Camera di Commercio di Firenze, la Soprintendenza per il Patrimonio Storico, Artistico ed Entroantropologico e per il Polo Museale della città di Firenze, la Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio, Confesercenti, Confartigianato Firenze, Cna Firenze e Confcommercio. Da domani, 19 novembre fino a domenica 21, sotto il loggiato del gioiello cinquecentesco (al coperto, anche in caso di maltempo) - considerato il capolavoro dell’architetto Bartolomeo Ammannati, dove i Medici festeggiarono il matrimonio di Ferdinando I e Cristina di Lorena - si potranno contemporaneamente ammirare le meraviglie di questa cornice unica al mondo, degustare una selezione dei migliori vini italiani, assaggiare l’olio appena franto e provare grappe mai sentite prima. Il Florence Wine Event, voluto anche per promuovere l’Oltrarno fiorentino che da sempre lo ospita, vedrà la partecipazione di ben 130 aziende vinicole di cui un gran numero rappresenterà l’area fiorentina e alcune saranno biologiche e biodinamiche: si potranno così assaggiare, fra le 250 tipologie di vino diverse, non solo i migliori vini toscani come Brunello di Montalcino, Nobile di Montepulciano, Vernaccia di San Gimignano, Morellino di Scansano, tantissimi Chianti sia Classico che dei Colli Fiorentini e Supertuscan, ma anche conoscere nuove piccole aziende, da noi scoperte, con vini prelibati, e avvicinarsi al vino naturale, che l’anno scorso ha riscosso un incredibile successo. Sarà infatti presente l’associazione Renaissance du terroir, che raccoglie numerosi “Vignerons” italiani che coltivano con metodo biodinamico. Ci saranno anche numerose tenute del Nord-est italiano, Friuli e Veneto, che presenteranno molti vini bianchi, spumanti e altri prodotti enologici tipici. Inoltre sommelier specializzati dell’Anag Firenze (associazione nazionale assaggiatori grappe) saranno presenti con un Banco di Assaggio delle grappe degli espositori, spiegando i distillati che la qualità delle vinacce toscane esprime al meglio. Per partecipare alle degustazioni sarà sufficiente il Kit degustazione a €10 all’ingresso di Palazzo Pitti che comprende il bicchiere, la tracollina, il catalogo e la drink card con 12 assaggi. Numerosi saranno gli Extraevent, localizzati nella area dell’Oltrarno Fiorentino, ai piedi di Palazzo Pitti. Eventi caratterizzati dall’unione del vino e del cibo in cui i ristoratori della zona come Il Magazzino, La Casalinga, Olio e Convivium e Caffè Pitti, proporranno menù particolari con abbinati i vini presenti alla manifestazione. Tra gli eventi collaterali non potete mancare a quelli di sabato 20: al teatro di Bacco Palazzo Pitti ore 14,30 e 16,30, l’Educational di bon ton a cura di Antonella d´Isanto dei I Balzini e Richard Ginori "L´arte della tavola" (ingresso gratuito su prenotazione alla e-mail antonella@ibalzini.It ) e, a seguire, il match di improvvisazione degustativa con i notissimi sommelier Leonardo Romanelli e Andrea Gori. Da segnalare l’iniziativa in collaborazione con la F.i.s.a.r., la Federazione Italiana Sommelier, Ristoratori e Albergatori: nei tre giorni della manifestazione a Federazione sarà presente con un desk information per dare consigli ai visitatori sui vini e gli accostamenti giusti. Sarà anche possibile prenotare gratuitamente un tour guidato (a numero chiuso, per gruppi di 10 persone alla volta, è consigliata la prenotazione alla e-mail info@florencewinevent.Com ) fra le aziende presenti all’evento. Il calendario completo delle iniziative si potrà vedere sul sito: www.Florencewinevent.com  
   
   
CALENZANO: 15ª FIERA DELL’OLIO E DEI COSMÉOLI - DAL 25 AL 28 NOVEMBRE 2010  
 
“Donne e motori”, “bellezza e sapori” e “fashion” animeranno la consueta mostra-mercato dedicata, dal centro fiorentino, all”oro verde” che quest’anno cambierà colore grazie al “red factor” di Maranello: una fiammeggiante Ferrari porterà a Calenzano il “condimento” rosso, tipico della cittadina modenese, per unirlo alla pura spremuta di olive. Con la benedizione di Identità Immutate. Il cocktail è intrigante, o meglio “inebriante”; nello shaker, si mescolano molto olio, un po’ di aceto, un pizzico di moda e quattro gocce di beauty, poi si manda su di giri, con un motore da F1, e si serve: la Xv Fiera dell’Olio e dei Cosméoli, che a Calenzano (Firenze), da giovedì 25 a domenica 28 novembre 2010, invita tutti a provare nuove sensazioni, non solo gustative. Il consueto appuntamento, promosso dal Comune e organizzato dall’Atc-associazione Turistica Calenzano al Centro Espositivo St. Art Eventi, in via Garibaldi 7, quest’anno ha in serbo alcune sorprese: innanzitutto l”incontro” con Maranello (Modena). La Città delle “rosse”, ospite di quella “dell’olio”, porterà con sé il suo “red factor”, interpretato, tra gli altri, dalla mela Melanello e dal Lambrusco, e soprattutto il simbolo della “terra del mito”: un’auto Ferrari, nuova fiammante, arriverà dall’Emilia con a bordo il tipico “condimento” maranellese che verrà unito all’extravergine prodotto dalle otto fattorie storiche presenti a Calenzano. A missione compiuta, la sportiva del “cavallino rampante” si farà ammirare dal pubblico nel piazzale antistante la mostra, in compagnia di una consorella d’antan, domiciliata nel paese fiorentino e simbolo di solidarietà... La struttura fieristica sarà il palcoscenico non solo dell”atto unico” dell”oro verde” che si tinge di rosso, ma anche di rappresentazioni in onore della bellezza femminile. In mezzo agli stand, in cui verranno esposti gli oli provenienti da molte regioni d’Italia, ci sarà spazio per una seducente sfilata di moda, opera della creatività di stilisti del territorio. La new entry dell’abbigliamento si abbina perfettamente con la ormai classica cosmesi a base di olio d’oliva che contraddistingue Calenzano: in un corner dedicato, in Fiera, saranno esposti i Cosméoli , i quattro oloecosmetici (sapone, shampoo, latte per il corpo e sali da bagno), a marchio Atc e realizzati con l’extravergine locale, che, nel novembre del 2007, sono stati tenuti a battesimo con grande successo dalla showgirl Barbara Chiappini. Se gli “oleoliti”, di memoria Etrusca e di fattura moderna, trasmettono al corpo la fragranza e i benefici dell’extravergine, a tavola la spremuta d’olive si rivela un piacere per il palato e un toccasana per l’organismo, raccomandato da tutti i nutrizionisti. Alle “virtù” dell’alimento, come quelle antiaging, rivitalizzanti e protettive, la Xv Fiera dell’Olio di Calenzano riserva, venerdì 26, il Convegno “Salute e Olio” in cui specialisti ed esperti illustreranno le ultime scoperte scientifiche in proposito. Il programma della Rassegna prevede, come negli anni scorsi, anche la partecipazione di alcuni produttori di Identità Immutate, il movimento non-profit che dal 2002 unisce realtà minori d’Italia, rimaste custodi della tradizione enogastronomica, e sotto la cui insegna è maturato il rendez-vous tra Maranello e Calenzano. Gli aderenti al sodalizio, per esporre e far degustare le proprie specialità, come i formaggi della Valtellina, i salumi umbri e i vini del parmense, avranno a disposizione un apposito padiglione, attiguo a quello dell’olio e segnalato da un passaggio pedonale. Tutti produttori, a iniziare dai “magnifici otto” dell’olio di Calenzano, potranno raccontare ai visitatori le loro storie di vita vissuta sul fronte dell’arte agro-alimentare da cui nascono capolavori unici. Durante la manifestazione, ogni sera, al secondo piano dello spazio espositivo, verrà ripetuta l’iniziativa “Ce l’ho con l’olio” che conduce alla scoperta dei “mangiari tipici toscani”, mentre un vero e proprio “antipasto” culturale sarà costituito dalle “Olive di saggezza”, che comprendono divagazioni di storia, cultura, notizie e curiosità servite dallo chef di storia Fabrizio Trallori. Sempre in Fiera, speciali “Oil Corner”, attrezzati e gestiti da noti chef, potranno intrattenere i visitatori con momenti enogastronomici di alta qualità, con protagonista il prodotto delle fattorie-storiche del luogo. Ma anche i ristoranti dei borghi limitrofi avranno in menù piatti tipici all’insegna dell’extravergine locale, con degustazioni in tema. Info: A.t.c. (Associazione Turistica Calenzano), via Giotto 5, Calenzano (Firenze) - tel-fax 055/8824512, http://www.atccalenzano.it/    
   
   
FIRENZE (FORTEZZA DA BASSO): "DIRE E FARE" XIII EDIZIONE PER LA RASSEGNA DI BUONE PRATICHE DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE - 17 / 20 NOVEMBRE  
 
Dal 17 al 20 novembre 2010, a Firenze, alla Fortezza da Basso, si svolge “Dire e Fare”, vetrina sulle migliori pratiche del governo locale, il cui programma, completo ed aggiornato, è consultabile su www.Dire-fare.eu . Nell´edizione 2010 più spazio ai giovani con il percorso Sottoventi, in cui legalità, educazione ambientale, scienza e tecnologia si incontrano con i titolari delle “giovani cittadinanze”. «E´ cosa buona che i giovani trovino un loro spazio in una rassegna che non solo invita a “dire” ma impegna tutti a “fare” per migliorare i rapporti tra amministrazione pubblica e cittadini». Così Stella Targetti, assessore all´Istruzione e vicepresidente di Regione Toscana, nel presentare la tredicesima edizione di “Dire e Fare”, rassegna dell´innovazione nella pubblica amministrazione promossa da Anci e Regione Toscana. Secondo Sabrina Sergio Gori, sindaco di Quarrata e vicepresidente vicario di Anci Toscana, la reazione alla crisi e il rilancio dell’economia partono necessariamente da una rivalutazione del ruolo degli enti locali e delle loro attività. «Un sistema delle autonomie messo in ginocchio dai tagli - aggiunge, non è una soluzione alla crisi ma un rischio per i cittadini, per la qualità della loro vita e per i loro diritti, che mina quei principi di solidarietà e di collaborazione che da semp! re reggo no la nostra società». Sottolineando il ruolo cruciale dell’innovazione per reagire alla crisi, Marcello Bucci, direttore della rassegna, la definisce «uno strumento di confronto. Punto di forza di Dire e Fare, che la differenzia dalle altre mostre di questo tipo dedicate alla Pubblica amministrazione, è la capacità di parlare a mondi diversi: terzo settore, bambini, famiglie, giovani»  
   
   
VOLTERRA: TERZA EDIZIONE DI “PRIMO OLIO” - DAL 4 ALL´8 DICEMBRE - MERCOLEDI´ 8 DICEMBRE LE PREMIAZIONI DEL CONCORSO “LISCIO COME L’OLIO” CHE ELEGGERA´ I MIGLIORI OLI PISANI  
 
Cinque giorni da non perdere tutti dedicati all´extravergine locale fra stand, degustazioni, eventi nei ristoranti e l´originale “Oil Bar”. Dal 4 all´8 dicembre Volterra rinnova l´imperdibile appuntamento con Primo Olio, facendosi insieme capitale e portavoce dell´eccellenza dell´olio extravergine di oliva pisano. Giunta alla sua sesta edizione, la rassegna promuove il gustoso oro verde attraverso concorsi, stand e degustazioni pensate per il pubblico di curiosi ed appassionati. L´imperativo anche quest´anno è far conoscere e valorizzare questo magnifico prodotto e la sua secolare tradizione radicata nel territorio, conferendogli un ruolo da protagonista al fianco delle altre eccellenze enogastronomiche locali. Sabato 4 (dalle 16 alle 20) e da Domenica 5 a Mercoledi´ 8 Dicembre (dalle 10 alle 20), i porticati delle antiche Logge di Piazza de´ Priori ospiteranno l´originalissimo Oil Bar, con esposizione ed assaggio di tutti gli oli che hanno partecipato alla selezione del concorso “Liscio Come L’olio”. Un´occasione da non perdere per assaggiare i risultati dell´ultima raccolta, con un´ampia panoramica sul territorio e la sua tradizione produttiva. Alle ore 17 di Sabato e Domenica inoltre, presso la Saletta del Giudice Conciliatore del Palazzo dei Priori, si terranno una serie di interessantissime e coinvolgenti degustazioni guidate da professionisti del settore, alle quali si potrà partecipare come semplici spettatori o come veri e propri assaggiatori. La divulgazione delle produzioni di qualità, una delle novità di questa edizione di Primo Olio, passerà attraverso il Coinvolgimento Dei Ristoratori Locali. I campioni di olio risultati extravergini nella preselezione del concorso verranno infatti abbinati e forniti ai ristoranti partecipanti secondo un ordine casuale, in modo da poterli fare degustare a clienti, turisti, visitatori, insieme ad altri prodotti della Filiera Corta. Un vetrina unica per scoprire sulla tavola quanto di buono questo territorio è in grado di fare. Momento clou della settimana sarà la scelta dei vincitori per il concorso “Liscio Come L’olio Vi Edizione – Miglior olio di prima frangitura di produzione della provincia di Pisa” che premierà i migliori oli extravergini di oliva di prima spremitura per le seguenti categorie: fruttato leggero, fruttato medio, fruttato intenso, biologico e I.g.p. Menzione geografica dei Monti Pisani I campioni in gara parteciperanno in forma anonima e saranno sottoposti all’esame organolettico di una commissione scientifica e qualificata composta da assaggiatori abilitati appartenenti al Comitato di Assaggio Interprofessionale della Camera di Commercio di Pisa. Tra gli oli extravergini selezionati si premieranno i primi tre migliori per ogni gruppo, che verranno poi riproposti alla selezione finale per determinare primo e secondo classificato di ogni categoria. La premiazione delle aziende vincitrici si svolgerà Mercoledì 8 Dicembre alle 16:30 presso la Sala del Maggior Consilio di Palazzo de´ Priori. Primo Olio è un evento realizzato dal Comune di Volterra, la Camera di Commercio di Pisa, il Consorzio Produttori Olio delle Colline di Pisa in collaborazione con l’Associazione Ascoe ( Associazione Assaggiatori e Cultori Olio Extra Vergine di Oliva ) e Comitato Filiera Corta Agroalimentare del Volterrano. Per informazioni 0588.33233  
   
   
SINALUNGA (TEATRO CIRO PINSUTI): SEI, PIÙ UNO FUORI CARTELLONE, SPETTACOLI E OSPITI D’ECCEZIONE - DAL 27 NOVEMBRE AL 9 APRILE  
 
Grandi nomi e spettacoli di assoluto livello per la nona stagione del Teatro comunale Ciro Pinsuti di Sinalunga. È questa la strada che il direttore artistico Maria Claudia Massari ha scelto di seguire nella composizione del nuovo cartellone teatrale. Dal 27 novembre al 9 aprile saranno sei gli spettacoli che si alterneranno tra vari generi e strutture narrative. Il pubblico potrà scegliere tra commedia, neo-realismo, musica o spettacoli classici come Amleto, tenendo sempre presente la qualità dell’offerta teatrale. Luca Zingaretti, Anna Meacci, Punta Corsara della Fondazione Campania dei Festival, il fisarmonicista Massimo Santostefano, il trio d’archi Luciano Fancelli e la compagnia Teatro del Carretto saranno solo alcuni degli interpreti che si esibiranno sul palco del Ciro Pinsuti. Si parte sabato 27 novembre con la comicità tenera e tagliente di Anna Meacci. Il suo spettacolo “Non ferma a Chiasso” è una centrifuga di pensieri e ansie che trascina il pubblico nella visione femminile della vita e nella voglia pazza delle donne di riprendersi il tempo. Si continua sabato 11 dicembre con “Il Signor di Pourceaugnac”, messo in scena dai ragazzi di Punta Corsara con la regia di Emanuele Valenti. L’idea è quella di riprendere una farsa minore di Moliere ambientandola nei quartieri della Napoli di oggi. La rappresentazione nasce da un progetto che a Scampia ha avviato molti giovani ai mestieri del teatro e ha contribuito a trasformare un auditorium abbandonato in un centro d’arte per tutti, dove si producono spettacoli come questo “Pourceaugnac”, vincitore del premio Hystrio 2010. A fine anno, mercoledì 29 dicembre, la musica si farà danza e si lascerà guardare con “Histoire du Tango, da Gardel a Piazzola”. I ballerini e i musicisti del trio d’archi Luciano Fancelli accompagnati dalla fisarmonica del maestro Massimo Santostefano, guideranno il pubblico alla scoperta della storia del tango. Sabato 5 febbraio sarà di scena “L’amleto” della compagnia Teatro del Carretto. Adattato e diretto in maniera originale da Maria Grazia Cipriani affascinerà il pubblico con un’artigianalità ingegnosa e immaginifica basata sulla drammaturgia shakesperiana più classica. L’8 marzo sarà la volta di Luca Zingaretti con “La Sirena”, che dal racconto “Lighea” di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, ci narrerà dell’incontro, in una Torino rarefatta, di due uomini, un vecchio e un giovane. Verranno messe in evidenza due visioni distinte del mondo e dell’amore, sullo sfondo la Sicilia con i suoi profumi e i sapori. Sabato 19 marzo verrà presentata, fuori cartellone, dal C’art Circo, Arte, Ricerca, Spettacolo la rappresentazione “Matrimonio italiano” con Teresa Bruno e Andrè Casaca. Organizzato in collaborazione con il Servizio associato Pari Opportunità dei Comuni della Valdichiana sarà uno spettacolo comico, a tratti malinconico e grottesco, sulla vita di una coppia immersa in un quotidiano rallentato dalla scelta di unirsi in matrimonio per sempre. Ad aprile, sabato 9, il Ciro Pinsuti ospiterà la nuova produzione della compagnia residente Corps Rompu, un cantiere ancora aperto. Nella prossima stagione teatrale ci sarà posto, come di consueto, anche per il ricordo e la storia. A gennaio in occasione della Giornata della Memoria verrà promosso un incontro con i ragazzi della scuola media, mentre in biblioteca saranno lette e discusse opere letterarie essenziali per stimolare e coltivare il ricordo di quei terribili fatti. La stagione del Teatro Ragazzi si aprirà domenica 21 novembre con il poeticissimo “Filo d’Aria” del Teatrodaccapo e terminerà domenica 6 marzo con “Kolok. I terribili vicini di casa”. In mezzo i burattini e pupazzi animati del Teatrino dell’Es, domenica 5 dicembre, le avventure de “La Strega annoiata”, domenica 16 gennaio, e “Attenti al lupo” di Marco Renzi, domenica 13 febbraio  
   
   
FAENZA (RA): ENOLOGICA 2010 - SALONE DEL VINO E DEL PRODOTTO TIPICO DELL’EMILIA ROMAGNA) 19,20,21 NOVEMBRE 2010 (LUNEDÌ 22 SOLO OPERATORI)  
 
«La tradizione non può essere ereditata, se la volete possedere dovete conquistarla con grande fatica.» Thomas Stearns Eliot (Tradition and the Individual Talent, 1920) Un viaggio nei sapori, negli odori, nel gusto. Di più, un tuffo nella tradizione e nella cultura, con l’occhio rivolto al futuro. E’ Enologica, la grande festa della comunità del cibo e del vino dell’Emilia Romagna, a Faenza dal 19 al 21 novembre prossimo (lunedì 22 novembre è dedicata ai soli operatori). Riduttivo definirla una rassegna dove ritrovarsi per esporre vini, perché la tre giorni è soprattutto un evento che fa della cultura e della tradizione enogastronomica il suo tratto distintivo. Un esempio? Eccolo servito: la partecipazione di grandi chef, esperti, produttori, giornalisti, insomma il meglio dell’intero e variegato universo dell’enogastronomia. Perché Enologica è un’occasione per incontrarsi, confrontarsi, coinvolgersi, in una comunità che vuole diventare consapevole della propria tipicità e tradizione, per costruire la propria identità sul senso di appartenenza. Non solo cibo e vino, quindi, ma eventi, curiosità gastronomiche, libri, racconti, interviste, conversazioni, osterie sempre aperte, viaggi culinari, cucina dal vivo e la bellezza di 140 cantine espositrici per incontrare i produttori e conoscere le migliori etichette della Regione e i vini del territorio. E una grande novità, evocativa anche nel titolo: “Tutti Pazzi per Enologica” un calendario di eventi che anticipa la rassegna coinvolgendo il territorio regionale in un rapporto sempre più stretto con la sua tradizione. Ricchissimo il programma di Enologica 2010, forte di 50 eventi. A partire da “Are you experienced?”, laboratori tra lezione e degustazione, un confronto che porterà in Romagna i vini del mondo e i degustatori-giornalisti più importanti d’Italia, perché non c’è identità senza consapevolezza e non c’è consapevolezza senza cultura. Tante le sollecitazioni negli undici laboratori in programma: da un viaggio nello Champagne ai vini naturali, dai vini della Borgogna a quelli australiani, passando per quelli della Sardegna, dell’Etna, della Toscana e tanti altri. E che dire del “Caravanserraglio”, tipico edificio della cultura persiana allestito per la sosta delle carovane, che a Enologica si trasforma in un luogo di accoglienza che, in accordo semantico con l’antica funzione, si nutre dell’idea di scambio, di comunità estemporanea, di “confusione” e di confronto. In Fiera sarà allestito un salotto, spazio di conversazione che vedrà la partecipazione, tra gli altri, di Davide Paolini (giornalista autore del Gastronauta di Radio24), Daniele Cernilli (curatore della guida Vini d’Italia del Gambero Rosso), Marialuisa Tonielli (considerata in Italia il miglior “naso” per acquaviti e grappe e uno dei migliori nasi del vino), Andrea Grignaffini (direttore creativo di Spirito di Vino <http://www.Spiritodivino.biz/> rivista da sempre attenta ai consumi di élite), Federico Quaranta, (conduttore di Decanter, la popolare trasmissione sul vino di Rai Radio2), Natascha Lusenti (giornalista), accolti da Antonio Boco (giornalista e degustatore del Gambero Rosso). Gli abbinamenti irriverenti saranno i protagonisti di “Toccata e fuga”, uno spazio di appuntamenti per conoscere in modo divertente i prodotti eccellenti dell’Emilia Romagna, un viaggio a tappe fatto di abbinamenti e scoperte, di artigiani straordinari che hanno lavorato per tradurre nel modo più autentico il concetto di tipicità. Un viaggio per conoscere da vicino piatti autentici della tradizione come lumache in umido con funghi porcini, trippa in bianco di bianca romagnola con parmigiano di bianca modenese di Rosola di Zocca, baccalà al sugo di pomodori di Piacenza, piedino di maiale e cipolla di Medicina e tante altre delizie. Infine, il prestigioso spazio de “Il Teatro dei cuochi”, in compagnia di grandi chef dell’Emilia Romagna, presentati da Matteo Tambini, cuoco, professore di cucina, curioso e appassionato viaggiatore gastronomico. La promozione di un territorio e dei suoi prodotti enogastronomici ha bisogno di riferimenti, di luoghi speciali, di personaggi e di storia: in altre parole di modelli. L’emilia Romagna in particolare è un territorio che ha bisogno di evidenziare e riconoscere il ruolo dei ristoratori che rappresentano la tradizione e la capacità di testimoniarla. La personalità dei cuochi è lo strumento per proporre il territorio, quell’entità complessa che deve essere promossa in modo complesso (prodotti, vini, paesaggi, esperienze, accoglienza). Ma Enologica ha anche nel pubblico specializzato e negli operatori un punto di riferimento, tanto da dedicargli un’intera giornata, Enologica/lunedì, nell’idea che la filiera debba partecipare complessivamente al processo di specializzazione e di affermazione della qualità. Attenzione sarà dedicata anche all’internazionalizzazione del prodotto con il progetto della Camera di Commercio di Ravenna che nei tre giorni fieristici ospiterà buyers dagli Stati Uniti e dalla Svizzera. Enologica 2010, Orari: venerdì 19 novembre 2010 18-23; sabato 20 novembre 2010 14,30-23; domenica 21 novembre 2010 11-22 lunedì 22 novembre 2010 10 -21 Enologica Lunedi giornata dedicata agli operatori. Ingresso intero 16 euro, Abbonamento 20 euro - Calice degustazione e catalogo compresi nel costo del biglietto. Info: www.Enologica.org  
   
   
ASSISI: PRIMO SALONE MONDIALE DEL TURISMO CITTÀ E SITI UNESCO - I NOVE SACRI MONTI DI PIEMONTE E LOMBARDIAPARTECIPANO AL WORLD TOURISM EXPO DI ASSISI – 19/20/21 NOVEMBRE 2010  
 
Patrocinato dal Ministero dei Beni culturali e del turismo e dall’Astoi, l’evento ha già al suo attivo 100 stand per la promozione di pacchetti turistici e 55 tour operator da tutta Europa. I nove Sacri Monti di Piemonte e Lombardia, esempio di superba integrazione tra elementi architettonici e paesaggio, saranno presenti al World Tourism Expo firmato Unesco in programma dal 19 al 21 novembre 2010 ad Assisi (Pg). Il primo Salone Mondiale interamente dedicato alla promozione turistica delle città e dei siti riconosciuti patrimonio dell’umanità apre le porte al pubblico e ai professionisti di settore per focalizzare l’attenzione di tour operator e viaggiatori su questi luoghi privilegiati, che tuttavia sono sempre più penalizzati dal trend dei mercati turistici e che non sono mai stati valorizzati in modo unitario e lungimirante. Sono oltre 100 gli stand che offrono le offerte turistiche dei siti Unesco. Dopo l’adesione del Fai (Fondo Ambiente Italiano) è arrivato anche il patrocinio dell’Astoi (Associazione Tour Operator Italiani), e salgono a 55 i tour operator presenti al Wte: 20 italiani, 10 dall’Olanda, 10 dalla Germania, 5 dalla Francia, 5 dal Belgio e 5 dal Regno Unito. World Tourism Expo (Wte) è una vera e propria Borsa Internazionale annuale nata con l’ambizione di esaltare le peculiarità di questi siti unici e insostibuili (nel caso andassero perduti), fornendo concrete opportunità d’incontro con i grandi tour operator e la stampa turistica e favorendo un circuito di itinerari turistici e culturali accattivanti, competitivi, facilmente fruibili. L’obiettivo è quello di creare un mercato del turismo culturale e responsabile che veicoli le rotte dei viaggiatori verso mete esclusive, vicine e lontane, che aspettano di essere visitate e vissute. “La Borsa Internazionale dei Siti Unesco – precisa Claudio Ricci, sindaco di Assisi e presidente Città e Siti Italiani Patrimonio Mondiale Unesco - si pone l’obiettivo di innescare un turismo consapevole dedicato a coloro che vogliono non soltanto vedere, ma vivere le emozioni di un luogo, portando con sé, al ritorno, non souvenir ma un valore indelebile nel proprio animo. Bisognerà andare oltre il solito modo di concepire le esposizioni fieristiche: simulazioni tridimensionali, realtà virtuali e ologrammi ricostruiranno luoghi, profumi, sensazioni, emozioni. La sfida è quella di passare dai tradizionali stand e cataloghi materiali ad un marketing immateriale che promuova la possibilità di vivere un’esperienza ridando all’economia turistica il suo valore originale: viaggiare per scoprire, meravigliarsi, conoscere, mostrare e vendere i prodotti e, soprattutto, conoscere umanamente e spiritualmente persone e luoghi”. Nell’ambito dell’evento, che si svilupperà in tre giornate, si svolgeranno incontri e iniziative parallele cui parteciperanno esperti ed operatori del settore per affrontare le principali tematiche inerenti alla valorizzazione e commercializzazione del Patrimonio Mondiale Unesco in un’ottica di turismo sostenibile. L’area espositiva sarà allestita nel centro storico di Assisi, a pochi passi dalla Basilica di San Francesco, all’interno dello storico Palazzo Monte Frumentario, che ospiterà oltre 100 stand dove verranno presentate le più importanti offerte delle città e dei siti patrimonio dell´Unesco. La Sala Papale del Sacro Convento di Assisi, nella Basilica di San Francesco, ospiterà la parte scentifica della manifestazione. I siti inseriti nel World Heritage sono 890 (689 culturali, 176 naturali, 25 misti), dislocati in 148 paesi della terra, Italia in testa alla classifica con 44 siti (42 culturali e 2 naturali). Queste meraviglie del mondo sono considerate delle ricchezze inalienabili per gli esseri umani; un capitale che deve il suo pregio ai valori culturali, ambientali e sociali che gli sono universalmente riconosciuti e che ci regala l’impressione di essere lì per noi. Non solo beni, ma un patrimonio eterogeneo, dinamico e vitale, in grado di soddisfare le esigenze di un turista che oggi è o può diventare sempre più consapevole e responsabile. Nell’ambito del Wte sarà consegnato anche il "Premio Turismo Responsabile Italiano per l´Unesco", istituito nel 2009 da L’agenzia di Viaggi e dedicato a strutture ricettive, operatori, regioni e paesi che organizzino viaggi e soggiorni nel rispetto dell’ambiente e della cultura locale in Italia e nel mondo. Il World Tourism Expo (Wte) è patrocinato da: Unesco - Organizzazione delle Nazioni Unite per l´Educazione, la Scienza e la Cultura, Commissione Nazionale Italiana Unesco, Associazione Città e Siti Italiani Patrimonio Mondiale Unesco, Ministero dei Beni Culturali Mibac, Ministero del Turismo, Regione Umbria, Provincia di Perugia, Comune di Assisi, Camera di Commercio di Perugia, Apt dell’Umbria, Basilica papale di San Francesco di Assisi, Icomos, Enit, Astoi. Info: http://www.Worldheritagetourismexpo.com  
   
   
BIBLIOTECHE DI ROMA : VILLA MERCEDE, BIBLIOCAFFÈ LETTERARIO, GUGLIELMO MARCONI, TEATRO BIBLIOTECA QUARTICCIOLO, VACCHERIA NARDI, FLAMINIA: FESTIVAL DELLE CIVILTÀ DEL MEDITERRANEO - INCONTRI DI LETTERATURA E MUSICA ALL’INSEGNA DEL DIALOGO INTERCULTURALE - DA LUNEDÌ 22 A SABATO 27 NOVEMBRE 2010  
 
L’ingresso alla manifestazione è gratuito fino ad esaurimento posti Il Festival delle Civiltà del Mediterraneo, ideato e organizzato da Intesa & C.p. In collaborazione con Biblioteche di Roma e Aimi - Associazione Intellettuali Musulmani Italiani, è realizzato con il sostegno dell’Assessorato alle Politiche Culturali e della Comunicazione di Roma Capitale e patrocinato dal Parlamento Europeo e dalla Rappresentanza in Italia della Commissione Europea. Il progetto mette a confronto scrittori e musicisti, con i loro differenti mezzi espressivi e con la loro diversa e personale cifra creativa : la parola scritta si intreccia in un rapporto originale, sempre nuovo e diverso, con le armonie della musica. È nella natura stessa di questo progetto favorire l’incontro e l’intreccio di prospettive eterogenee, dando spazio a nuove aperture che suggeriscano una visione vasta e articolata delle numerose declinazioni della cultura e del linguaggio. Scrittori provenienti dai Paesi del Mediterraneo, che hanno scelto Roma come loro città e che scrivono in lingua italiana, saranno coinvolti nella lettura di alcuni estratti delle loro opere, in dialogo con musicisti che eseguiranno brani in acustica, tratti dal loro repertorio. Sei gli appuntamenti previsti, realizzati in sei Biblioteche di Roma, che hanno l’obiettivo primario di far riflettere sulla naturale vocazione del Mediterraneo come spazio comune di convivenza e condivisione di interessi culturali e allo stesso tempo di creare un terreno fertile di incontro e confronto tra i vari Paesi, culture e tradizioni che coabitano nel bacino del Mediterraneo. Lunedì 22 novembre, alle ore 18.30 presso la Biblioteca Villa Mercede ( via Tiburtina 113 ) si incontreranno il musicista marocchino Abderrazzak Telmi, che proporrà brani di musica gnawa, e Ingy Mubiayi Kakese, scrittrice di origine zairese ed egiziana, che ha pubblicato i suoi racconti nelle raccolte Pecore Nere (2004, Laterza), Amori Bicolori (2008, Laterza) e Italiani per vocazione (2000, Cadmo). Martedì 23 novembre, alle ore 18.30 presso il Bibliocaffè Letterario ( via Ostiense 95 ) il duo musicale del tunisino Ziad Trabelsi e dell’italiano Peppe D’argenzio accompagnerà le letture di Khalid Chaouki scrittore e giornalista di nazionalità italiana e di origini marocchine, autore di Salaam, Italia! La voce di un giovane musulmano italiano (Aliberti editore 2005) e direttore del sito di riferimento dell´Islam giovanile in Italia www.Minareti.it. Mercoledì 24 novembre, alle ore 18.30 presso la Biblioteca Guglielmo Marconi ( via Gerolamo Cardano 135 ) la cantante italo-turca Yasemin Sannino, accompagnata da una chitarra, dialogherà con Ahmad Gianpiero Vincenzo, scrittore, giornalista e docente universitario, autore dei saggi Islam l´altra civiltà (Mondadori 2001), Islamica (Pellegrini editore 2008) e del romanzo Il libro disceso dal cielo (Salani 2005). Giovedì 25 novembre, alle ore 18.30 presso il Teatro Biblioteca Quarticciolo ( via Castellaneta 10 ) sarà la volta dello scrittore tunisino Salah Methnani, giornalista di Rai News 24 e autore del romanzo autobiografico Immigrato (Theoria, 1990), che si incontrerà con la musica del siriano Saleh Tawil accompagnato dalle danze dell’artista napoletana Valentina Alqamara. Venerdì 26 novembre, alle ore 18.30 presso la Vaccheria Nardi ( via Grotta di Gregna 27 ) il rapper italiano Plinio Napoleoni si incontrerà con Amara Lakhous, scrittore algerino e giornalista, autore del romanzo Scontro di civiltà per un ascensore a Piazza Vittorio (Edizioni E/o, 2006) e del recentissimo Divorzio all’Islamica a Viale Marconi (Feltrinelli, 2010). Sabato 27 novembre, alle ore 10.30 presso la Biblioteca Flaminia ( via Cesare Fracassini 9 ) il Festival delle Civiltà del Mediterraneo si chiuderà con l’incontro tra il musicista marocchino Brahim Boukantar, accompagnato da Jamouni Abdourrazzak, e Omar Camiletti, esperto dell´Islam della Grande Moschea di Roma che leggerà brani tratti dalle opere di Jean-claude Izzo, scrittore e sceneggiatore francese deceduto nel 2000, autore della Trilogia marsigliese. Partecipa Francesco Antonelli, Presidente Biblioteche di Roma. Ad integrazione degli appuntamenti nelle 6 Biblioteche di Roma, si svolgerà un incontro presso il Teatro Biblioteca Quarticciolo ( via Castellaneta 10 ) il giorno martedì 23 novembre alle ore 10.00 in cui interverranno il Direttore della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea Lucio Battistotti, il Vice Direttore Emilio Dalmonte, la Direttrice dell’Ufficio di Informazione del Parlamento Europeo in Italia Clara Albani, il Delegato alle Politiche Europee del Comune di Roma Federico Rocca, il Presidente delle Biblioteche di Roma Francesco Antonelli ed il Presidente dell´Aimi Ahmad Gianpiero Vincenzo. Saranno presenti anche alcuni degli scrittori coinvolti nel programma. Un fitto programma di appuntamenti, dunque, per sottolineare il ruolo dell’Italia come ponte tra le diverse culture e il ruolo di Roma per il suo antico legame con i popoli del Mediterraneo, ma soprattutto per non cadere nei luoghi comuni, per non banalizzare le differenze, ma per conoscere e conoscersi. Un’occasione in più per approfondire gli usi, i costumi e più in generale la cultura delle principali comunità presenti a Roma, una città che ha saputo contagiare popoli e terre, che ha saputo arricchirsi delle differenze per costruire un percorso di rispetto delle identità. Un’occasione di dialogo tra generazioni, per coniugare radici e tradizioni con la capacità dei giovani di immaginare il futuro e di anticiparlo. Si tratta di una delle sfide culturali, politiche e sociali più complesse dei nostri tempi e che coinvolgono l’intera Unione Europea, la quale, fin dal Trattato di Barcellona del 1995, ha iniziato a scommettere sul Mediterraneo come area non solo di sviluppo economico, ma anche di grandi opportunità strategiche e culturali. Per informazioni : Intesa & Comunicazione Produzione S.r.l. Tel. 06.6832740 int. 1 - Web www.Intesacp.it    
   
   
LUCCA : VI EDIZIONE DEL LUCCADIGITALPHOTOFEST - 20 NOVEMBRE - 12 DICEMBRE 2010  
 
Sesta edizione, dal 20 novembre al 12 dicembre, del Ldpf Luccadigitalphotofest, il festival internazionale dedicato alla fotografia e video arte, uno degli eventi di maggior prestigio in Europa. Tema di questa sesta, attesissima edizione è La Donna, fotografa e artista, soggetto o musa ispiratrice. Il Festival è realizzato dall´Associazione Toscana Arti Fotografiche e dal Comune di Lucca, con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, ed è sostenuto dalla Provincia di Lucca, dalla Camera di Commercio di Lucca, dalla Fondazione Banca del Monte di Lucca. Partner del festival: Nikon, Epson, Agos-ducato, Canson e Roberto Del Carlo. Come sempre, anzi più che mai, il programma del Ldpf si presenta ricchissimo: 17 mostre, alcune in anteprima assoluta, workshop, conferenze di grandi autori, incontri al Photocafè e lettura dei portfolio, tutti ambientati in sedi inconsuete ed affascinanti di uno dei centri storici più integri e suggestivi del mondo (il programma della manifestazione è consultabile su: www.Ldpf.it) Ospite d´Onore del Ldpf 2010 è l´eclettica artista statunitense Sandy Skoglund che, il 27 novembre al Teatro del Giglio, riceverà il Luccadigitalphoto Award. Il festival in sintesi: Le Mostre, Fotografia "The power of imagination" un´ampia retrospettiva di fotografie, che ripercorre la brillante carriera di Sandy Skoglund, in collaborazione con la galleria Paciarte Contemporary di Brescia. In mostra anche una delle sue più celebri istallazioni. Autrice di fama internazionale, ha conquistato l´attenzione della critica e del pubblico con le sue fantastiche messe in scena. Villa Bottini fino al 30 gennaio In anteprima assoluta la mostra "Bye bye baby, Marylin", un omaggio al simbolo della femminilità: Marylin Monroe, circa 80 immagini dalla collezione privata di Giuliana Scimé. La mostra che è dedicata al grande pubblico, nel contempo è anche un impeccabile percorso artistico per i ´palati più raffinati´ della fotografia, è curata da Giuliana Scimé e si suddivide in tre sezioni: i grandi fotografi (Richard Avedon, George Barris, Bruno Bernard Andre de Dienes, John Florea, Philippe Halsman, Tom Kelley, Bert Stern); professione e vita privata (immagini di fotografi professionisti degli studi cinematografici per la pubblicità dei film e immagini che raccontano i vari momenti della vita di Marilyn); ´Marilyn e il desiderio collettivo´ (la riaffermazione del mito attraverso una serie di oggetti rari e divertenti ispirati alla diva). Palazzo Ducale fino al 30 gennaio "Horst P. Horst", in collaborazione con la Staley-wise Gallery di New York, 50 fotografie di Horst P. Horst: moda, ritratti e studi di nudo, tra cui alcune rarissime stampe vintage e stampe al platino inedite in Europa. La mostra è a cura di Enrico Stefanelli. Horst P. Horst è stato uno dei più celebrati fotografi di glamour, un genio insuperato per la sapienza delle sue coreografie e per l´uso delle luci. Palazzo Ducale fino al 30 gennaio "Francesca Woodman", l´inquieta autrice americana, 20 immagini dalla collezione privata di Carla Sozzani. Il suo lavoro è un complesso ed intimo diario delle sue emozioni, ansie, desideri e sogni, pensieri e drammi adolescenziali. Palazzo Ducale fino al 12 dicembre "Il dono" analisi di Giorgia Fiorio sulla relazione tra l´individuo e il sacro attraverso le immagini riprese in trentotto missioni in trenta Paesi nei cinque continenti. Il libro "Il dono"ha ottenuto il patrocinio dell´Unesco per la salvaguardia del patrimonio immateriale. Palazzo Guinigi fino al 12 dicembre "10013 - Tribeca" è l´ultimissimo progetto di Donna Ferrato, che, con il lavoro "Living with Enemy", denuncia della violenza domestica sulle donne, ha ricevuto nel 1985 "The W. Eugene Smith Grant in Humanistic Photography". "10013, Tribeca" è una ricerca in progress condotta nel quartiere di Tribeca a New York che nel corso degli anni ha subito radicali trasformazioni. Palazzo Guinigi fino al 12 dicembre "Not only Women" di Michel Comte: i nudi e i ritratti di donne, (modelle e attrici e registe) più significativi realizzati dall´autore nel corso della carriera. La mostra è a cura di Maurizio Vanni, Luigi Perna ed Enrico Stefanelli. In coproduzione con il Lucca Center of Contemporary Art. Lu.c.c.a fino al 23 gennaio Ancora in collaborazione con il Lu.c.c.a. "Paralipomeni" di Paola Binante, oggetti ripresi su fondo bianco quali simboli dell´evoluzione sociale ed altri oggetti fotografati su fondo nero quali simboli della perdita della naturalità. Lu.c.c.a fino al 12 dicembre Consueto l´appuntamento con il "World Press Photo", il grande concorso di fotogiornalismo, le 200 fotografie premiate quest´anno dalla World Press Foundation. Chiesa dei Servi fino al 12 dicembre "Il Teatro della Vita" di Jan Saudek, fotografie in bianco e nero colorate a mano. Erotismo ed ironia si intrecciano in formule esplosive, in collaborazione con il Museo Ken Damy di Brescia. A cura di Enrico Stefanelli. Ex Manifattura Tabacchi fino al 12 dicembre "Cvetana Maneva" è il titolo del ritratto-istallazione dei due artisti bulgari Boris Missirkov e Georgi Bogdanov che rendono omaggio a Cvetana Maneva, nota attrice bulgara di teatro e cinema. In collaborazione con la For Gallery di Firenze. Chiesa dell´Alba fino al 12 dicembre "Di treni, di sassi e di vento" progetto di Sara Munari che ha vinto il Roberto Del Carlo - Luccadigitalphoto Contest 2010. Lavoro sulle comunità di zingari caratterizzato da equilibrio formale e omogeneità nel racconto, in cui non si mette in gioco la spettacolarizzazione del degrado piuttosto si osserva e registra, con intima partecipazione, un quotidiano che lascia spazio a più profonde riflessioni di natura sociale. Ex Manifattura Tabacchi fino al 12 dicembre Le Mostre, Video Arte "La messa è finita. La rinascita delle chiese sconsacrate in Italia" di Andrea Di Martino, progetto vincitore del premio ´Amilcare Ponchielli 2010´. Prodotto dal Ldpf in collaborazione con il Grin. Ex Manifattura Tabacchi fino al 12 dicembre "Prison Privacy", istallazione dell´artista greca Rania Bellou, che s´impone per la composizione e l´interazione di diverse espressioni d´arte visiva: video, fotografia, disegno, testi, scultura e animazione. Ex Manifattura Tabacchi fino al 12 dicembre "Revolution" "Doomed" "Love", trilogia di video dell´australiana Tracey Moffatt. L´artista usa frammenti tratti da film melodrammatici, unendoli per creare nuove storie, reinterpretazioni di un comportamento sociale capriccioso. La mostra è a cura di Mariateresa Cerretelli. Ex Manifattura Tabacchi fino al 12 dicembre "Omaggio a Luigi Nono N°1" video di Nicola Quiriconi, vincitore del Luccadigitalvideo Contest 2010, lavoro dedicato al compositore Luigi Nono nel ventennale della sua scomparsa, in cui l´artista riesce a portare al nostro quotidiano l´estetica di Luigi Nono con una rilettura colta della profondità del suono e del volume dell´immagine. Ex Manifattura Tabacchi fino al 12 dicembre Da Non Perdere: La "Face To Face Night" Attesissima, come ogni anno, la serata in cui vengono conferiti gli award agli ospiti internazionali del Festival. Sabato 27 novembre ore 21,30 Teatro del Giglio. Sul palco: Luccadigitalphoto award 2010 a Sandy Skoglund intervistata da Giuliana Scimé Premio Nikon - Taf per la fotografia italiana a Giorgia Fiorio intervistata da Mario Peliti Premio per il fotogiornalismo a Donna Ferrato e Letizia Battaglia intervistate da Giovanna Calvenzi Premio alla carriera a Carla Sozzani Roberto Del Carlo Luccadigitalphotocontest 10 a Sara Munari Luccadigitalvideocontest 10 a Nicola Quiriconi  
   
   
LOI KRATHONG –"IL FESTIVAL DELLE LUCI" IN TAILANDIA  
 
Quando la luna piena, solitamente a metà novembre, rischiara il cielo notturno, in tutto il Regno di Thailandia centinaia di migliaia di krathong, tradizionali lanterne galleggianti finemente decorate con foglie di banano, vengono sospinti alla deriva lungo fiumi e corsi d’acqua in un’incantevole cerimonia chiamata Loi Krathong – il “Festival delle Luci”, una delle tradizioni più antiche e meglio conservate del Paese. Il festival viene celebrato nel giorno di luna piena del 12° mese lunare, che quest’anno cade il 21 Novembre. In questa occasione, la gente si raduna nelle località fluviali più famose del paese per offrire il krathong (una piccola barca sulla quale sono disposte candele, fiori e incenso) in segno di ringraziamento verso Khongkha, la madre delle acque, per la sua generosità e chiedendo contemporaneamente perdono per la negligenza dell’uomo e per l’inquinamento delle acque che sono fonte di vita per l’umanità. La tradizione del Loi Krathong che è giunta fino ai nostri giorni, è la naturale evoluzione delle cerimonie reali che si svolgevano ai tempi del primo periodo di Rattanakosin, quando diversi tipi di lanterne galleggiavano tra il Fiume Chao Phraya e i suoi affluenti. Questa usanza fu in seguito adottata e trasformata dalla gente comune. I Krathong sono costruiti con materiali semplici che si reperiscono facilmente nei villaggi e rispecchiano lo stile di vita semplice che si conduce al di là delle mura del Palazzo. Di solito hanno la forma tipica del fiore di loto, del cigno, della pagoda, e del Monte Meru che appartiene alla mitologia buddista. In ogni caso, i Krathong a forma di fiore di loto sono i più diffusi. Le Origini del Loi Krathong Esistono molti affascinanti racconti sulle origini del Loi Krathong. Alcune fonti sostengono sia di origini indiane e che si basi sui riti “Deepavalee”, analogamente accompagnati da lanterne galleggianti in segno di devozione alle divinità indiane – Brama, Siva e Vishnu, oppure come atto di sottomissione all’indiano Ganga o Gange. Secondo un’altra scuola di pensiero, questa cerimonia ha avuto origine da antichi racconti buddhisti che avevano lo scopo di onorare la sacra impronta di Buddha sulle rive del mitico fiume Nammadhammahantee. Comunque, partendo dalla cultura fluviale che ha ispirato la formazione dello stile di vita tradizionale thailandese, il Loi Krathong si è trasformato in una cerimonia durante la quale le offerte vengono presentate a Mae Khongkha – la Madre delle Acque, corrispettivo thailandese della Dea delle Acque Hindu, come segno di gratitudine per aver ricevuto l’acqua fonte di vita. Alcuni credono che lasciando il krathong alla deriva si possa simbolicamente allontanare il proprio dolore, la sofferenza e la cattiva sorte, a tal punto che alcuni strani racconti narrano che i più superstiziosi pongono ciocche di capelli o unghie bucate dentro il krathong nella speranza di liberarsi da un incantesimo o dalle disgrazie. Nel krathong vengono anche poste delle monete come offerta votiva. Per i più romantici e per le giovani coppie, il Loi Krathong è l’occasione giusta per esprimere il desiderio di una vita felice insieme e di avere successo in amore. All’imbrunire, quando la luna piena inizia a sorgere, il krathong viene decorato con fiori freschi, mentre le candele e i bastoncini d’incenso vengono posti all’interno. Le lanterne vengono trascinate a valle dalla leggera corrente, mentre la luce delle candele luccica tremolante al vento. Lo spettacolo pirotecnico ha lo stesso significato dell’accensione delle candele. E’ un atto di devozione e per questo i fuochi d’artificio costituiscono parte integrante della cerimonia tradizionale e religiosa. I festeggiamenti serali sono caratterizzati inoltre da spettacoli folcloristici, rappresentazioni teatrali, musica e danze e le situazioni descritte negli antichi racconti letterari thailandesi sono ancora oggi molto in voga. Gli usi e costumi del Loi Krathong riflettono la fede locale e l’evoluzione culturale. In alcune regioni si possono ammirare interessanti variazioni sul tema. Nella provincia di Tak per esempio, le lanterne di foglie di banano sono sostituite da gusci di cocco legati tra loro e lanciati contemporaneamente, in modo da apparire come lunghe catene di centinaia di lucine scintillanti sul Fiume Ping. Nelle province del Nord della Thailandia, che anticamente facevano parte del Regno Lanna Thai, si celebra ancora il Festival delle Lanterne del Nord Yi-peng. Lanterne cilindriche, che assomigliano a palloncini gonfiati con l’aria calda, vengono accese e lanciate nel cielo stellato come offerta a Buddha. Info: www.Turismothailandese.it    
   
   
PIRELLI, AL VIA I TEST UFFICIALI DELLE GOMME F1. SUL CIRCUITO DI ABU DHABI SI INAUGURA LA STAGIONE 2011 E LA FORNITURA IN ESCLUSIVA DEL GRUPPO ITALIANO PER IL TRIENNIO 2011-2013 VENERDÌ 19 NOVEMBRE E SABATO 20 I 12 TEAM PROVERANNO PER LA PRIMA VOLTA GLI PNEUMATICI DEL PROSSIMO CAMPIONATO DI F1  
 
Saranno impiegate le slick con mescola media e morbida, riconoscibili dal colore della linea disegnata sul fianco. Ciascuna Scuderia avrà a disposizione 8 set di gomme per l’intera 2 giorni di prove I test negli Emirati Arabi segnano il ritorno di Pirelli in F1 dopo 19 anni. Per l’esordio, il nuovo fornitore F1 ha portato in pista 384 pneumatici e una squadra di 30 persone Il Team Formula Uno Pirelli ha chiuso la prima fase di sviluppo dopo 8 test privati e 7.000 chilometri percorsi sulle principali piste europee Paul Hembery, direttore Team F1 Pirelli: “Ci presentiamo alle prove ufficiali con fiducia e soddisfazione. I test condotti in Europa ci hanno fornito tutti i dati di cui avevamo bisogno in questa fase di sviluppo. Da domani inizia la fase due” Abu Dhabi (Emirati Arabi Uniti), 18 novembre 2010 – I 5.500 metri del circuito Yas Marina di Abu Dhabi ospiteranno domani il debutto come fornitore unico della Formula Uno di Pirelli che, dopo 19 anni di assenza, ritorna alla massima competizione automobilistica mondiale. I 12 Team, che hanno appena concluso il campionato 2010 proprio sul circuito degli Emirati, testeranno, infatti, per la prima volta gli pneumatici con la P lunga, dando di fatto il via alla stagione del prossimo anno e al triennio di monofornitura del Gruppo italiano. Due le giornate di prova previste: domani e sabato, dalle 9 alle 17. Sole, vento teso e 34 gradi di massima, destinati a diventare circa 48 gradi su pista, sono la cornice del fine settimana di prove ufficiali che seguono gli 8 test privati effettuati dal Team F1 Pirelli a partire dal 19 agosto, data della prima verifica in pista. Da allora, la Toyota Tf109 scelta per lo sviluppo e guidata da Nick Heidfeld, Romain Grosjean e Pedro De La Rosa, ha percorso circa 7.000 chilometri in tutte le condizioni meteo sui principali circuiti europei. Sulle piste del Mugello, Monza, Barcellona, Valenzia, Jerez e Le Castellet i tecnici Pirelli, guidati da Paul Hembery, hanno testato con successo tutte le specifiche che da regolamento Fia saranno fornite nel campionato 2011: le quattro versioni slick, da supermorbida a dura, l’intermedia e la rain. “Ci presentiamo ai primi test ufficiali con fiducia e soddisfazione”, spiega Paul Hembery, direttore Team F1 Pirelli. “ Le prove condotte in Europa ci hanno fornito tutti i dati di cui avevamo bisogno in questa fase di sviluppo. I piloti e i tecnici dei Team da domani daranno la loro opinione e i loro suggerimenti, fondamentali per avviare la seconda fase di sviluppo per la quale siamo già pronti”. I test, organizzati e gestiti dalle Scuderie che hanno scelto modalità e parametri della prova, si focalizzeranno sulle slick con mescola media e mescola morbida, riconoscibili dal colore della linea disegnata sul fianco, e coinvolgeranno una sola auto per ogni squadra. Ciascun Team avrà a disposizione otto set di gomme, quattro nella prima giornata di prove e quattro nella seconda, che equivale per Pirelli a una fornitura complessiva di 384 pneumatici. Le Scuderie saranno assistite nelle prove dalla squadra di tecnici e ingegneri F1 della Pirelli. In particolare, ogni Team avrà a disposizione un ingegnere del Gruppo italiano per tutta la durata dei test, oltre a fare affidamento sull’intera équipe Pirelli composta ad Abu Dhabi da 30 persone. Gli ingegneri e i tecnici Pirelli incontreranno già oggi tutti i Team nel corso di un briefing generale nel quale saranno anche definiti i dettagli e i parametri di valutazione dei test. Alla fine della giornata di prove ci sarà un ulteriore incontro tra le Scuderie e Pirelli per condividere ed elaborare i dati raccolti. Dopo Abu Dhabi, a inzio dicembre, sarà la volta del Bahrain, sul cui circuito riprenderanno i test privati Pirelli in preparazione delle prove ufficiali con i Team, previsti a partire da gennaio 2011. L’equipe F1 Pirelli, composta da personale internazionale, ha sede a Milano, dove sorge il centro Ricerca e Sviluppo Pirelli Tyre. Quest’ultimo costituisce da sempre il cuore della tecnologia del Gruppo Pirelli e conta 1.000 ricercatori, distribuiti in 5 centri in tutto il mondo. Le attività sportive sono da sempre per Pirelli il laboratorio nel quale il Gruppo ha sviluppato le più importanti innovazioni del settore pneumatici. Per il 2011 Pirelli fornirà complessivamente 50 mila pneumatici per l’intero campionato Formula1. Le gomme per il massimo campionato automobilistico saranno prodotte nell’area “sport” dello stabilimento Pirelli di Izmit in Turchia, uno dei più moderni del settore, interamente dedicata agli pneumatici da gara. I tecnici Pirelli hanno messo a punto i macchinari e la tecnologia più adatta alla produzione di pneumatici per questo tipo di competizione. La fornitura alla Formula 1 completa l’impegno di Pirelli nell’ambito degli sport motoristici, nei quali il Gruppo italiano è impegnato dal 1907, quando vinse il raid Parigi-pechino. Pirelli è attualmente impegnata come fornitore unico nelle più importanti competizioni mondiali, sia nelle discipline auto sia moto, quali il Campionato mondiale Gp3, il Mondiale Rally Wrc, la Rolex Sports Car Series in Nord America e il Campionato Mondiale Superbike. A questi vanno aggiunti più di 70 tra campionati nazionali e internazionali. L’ultimo Gran Premio cui aveva partecipato Pirelli è stato quello dell’Australia del 1991, in qualità di partner della Scuderia Benetton. E al 1991 risale anche l’ultima vittoria Pirelli, riportata nel Gran Premio del Canada.  
   
   
REPUBBLICA CECA A RITMO DI JAZZ  
 
E’ un appuntamento fisso quello con la musica jazz in Repubblica Ceca, di quelli che segnano le stagioni. E puntuale l’autunno torna ad accendere i boschi di tinte calde e le città di note vibranti. I migliori interpreti del panorama musicale internazionale rendono unico il calendario di festival, spettacoli, concerti ed eventi, che si protrae fino a scaldare anche parte dell’inverno. Non c’è tempo da perdere: lo swing risuona già in tutta la Boemia occidentale grazie agli spettacoli del festival internazionale Jazz senza frontiere (www.Jazzbezhranic.com), che divide il palcoscenico con Schönsee, in Baviera. Fino al 14 novembre, l’appuntamento è a Klatovy, Rokycany e Pilsen, capitale europea della cultura per il 2015. Tra gli eventi di punta, il concerto per il centenario della nascita del chitarrista Djang Reinhardt, leggenda belga del gypsy-hot-jazz. A Praga, un gradito ritorno: il Festival internazionale del piano jazz (www.Jmw.cz), giunto con successo alla quindicesima edizione. Sul palco, nella cornice splendida della chiesa di San Lorenzo, si avvicenderanno grandi talenti di Stati Uniti, Svizzera, Slovenia, Polonia, Gran Bretagna, Belgio e naturalmente Repubblica Ceca. Per citarne solo alcuni, Veyron West, Yannick Delez, Chris Jarrett e Michal Nejtek. Il 21 novembre, infine, il grande concerto di chiusura della rassegna Strings of Autumn, nel Centro Congressi della capitale, è affidato alla voce di Diane Reeves e alla Filarmonica di Praga. Un classico di quelli irrinunciabili per i patiti del genere è poi il festival internazionale Alternativa (www.Unijazz.cz/en/alternativa-festival/15/). Ormai alla diciottesima edizione, la rassegna dedicata ai generi musicali alternativi dal 20 al 27 novembre porta nelle cornici del teatro Archa, del palcoscenico Kastan e della sala di lettura Unijazz una vivace locandina non solo di jazz ma anche world music, rock alternativo e musica elettronica sperimentale. Festival a parte, a Praga si ascolta ottimo jazz tutto l’anno in alcuni dei templi del genere, come per esempio il Jazz dock (www.Jazzdock.cz), il Reduta Jazz Club (www.Redutajazzclub.cz), l’U Stare pani (www.Jazzlounge.cz) e l’U maleho Glena (www.Malyglen.cz). Sono addirittura 44 le candeline su cui soffiano gli Slany Jazz Days (www.Jazzclubslany.cz), in programma dal 19 al 21 novembre. C’è grande attesa per queste giornate scandite da note jazz, blues, spiritual e gospel nel Grand Town Center, nel teatro municipale, nella cappella barocca del Museo Civico e in numerose altre location della cittadina boema. Tra le star in scaletta, il Trio di Josef Vejvoda e Petr Kral, il gruppo ceco-americano di Evan Christopher, J.j. Jazzmen e Petra Vlkova. Dai capolavori della musica a quelli della natura: già che siete a Slany, a una quarantina di chilometri dalla capitale, non perdetevi lo spettacolo della Svizzera Boema (www.Ceskesvycarsko.cz) con il suo Parco Nazionale, fregiato del prestigioso premio europeo “Destinazione europea eccellente-Eden”. Nello storico club Stara Pekarna (www.Starapekarna.cz), di Brno torna ad alzarsi il sipario, per calare soltanto il 14 dicembre, sul festival Jazz Brno 2010 (www.Jazzdoregionu.cz): 29 concerti imperdibili, in un’atmosfera cosmopolita. L’evento di punta dell’autunno musicale della città e dell’intera Moravia Meridionale, alla tredicesima edizione, sfoggia in locandina brillanti stelle del panorama jazz nazionale e mondiale. I riflettori saranno puntati soprattutto sui talenti al femminile e in particolare sulle voci ceche, prima fra tutti la star Elena Sonenshine. Anche qui un consiglio di stagione: prima dello spettacolo, questa terra di vigneti offre infinite occasioni di “scaldarsi” degustando ottimi vini (www.Wineofczechrepublic.cz). Le note volano e non conoscono confini. Lo dimostra il festival transfrontaliero Tesin 2010 (www.Kassct.cz) che va in scena nella città di Tesin in Moravia e nell’omonima città in Polonia. Ad animarlo sono ovviamente artisti cechi e polacchi, ma anche slovacchi e ungheresi. L’appuntamento quest’anno è dal 24 al 27 novembre. Cesky Tesin, la Tesin ceca, è una città giovane, non solo storicamente parlando (è nata nel 1920, nel quadro delle trattative postbelliche dopo lo smantellamento dell’impero austroungarico). Ciononostante, la città può vantare un notevole patrimonio culturale e architettonico, con capolavori in stile gotico, romanico, rinascimentale, barocco, imperiale, liberty, cubista e funzionale. Info-it@czechtourism.com  - www.Turismoceco.it  - www.133premier.Cz