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VENERDI

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Notiziario Marketpress di Venerdì 04 Luglio 2014
FESTIVAL VALLE D´ITRIA. A MARTINA ARIA DI COSMOPOLITISMO  
 
“In uno dei frammenti più belli del Mediterraneo, un Festival che è un richiamo internazionale”. Così il Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola intervenendo il 3 luglio, insieme all’Assessore Regionale Silvia Godelli, al Presidente della “Fondazione Paolo Grassi” Franco Punzi e al direttore artistico Alberto Triola, alla conferenza stampa di presentazione 40^ edizione del Festival della Valle d’Itria. “Un Festival – ha proseguito Vendola – in cui si celebra la musica colta, quella del passato e quella del futuro. Un evento che è frutto di un lavoro straordinario di scavo nelle tradizioni e nella storia musicale. Un lavoro di recupero e di restauro, anche filologico, di vecchi capolavori che non sono stati mai più rappresentati, e insieme, la possibilità di produrre mescolanze tra ciò che è antico e ciò che è ipermoderno”. Il Festival, secondo Vendola, “rappresenta un fiore all’occhiello della Puglia che ha voluto investire in cultura, continuando a dire, ostinatamente e controcorrente, che investire in cultura non è soltanto un ristoro dell’animo, non fa soltanto bene allo spirito e all’educazione. Investire in cultura fa bene all’economia: il Festival della Valle d’Itria ha un indotto economico assolutamente rilevante”. “Non è un evento – ha concluso il Presidente – del folclore locale, ma un festival di respiro cosmopolita, un appuntamento che attrae da tutto il mondo un pubblico specializzato, che viene a godere di quelle notti in cui musica e bellezza si fondono magicamente”. “La 40ma edizione del Festival della Valle d’Itria – ha spiegato l’Assessore Godelli – rappresenta davvero una festa speciale. Nel cuore dell’estate, nel cuore della Puglia turistica, in una città tra le più belle d’Italia, diamo vita ad una connessione tra arte, cultura e territorio veramente eccellente”.  
   
   
NELL’AMBITO DELLA 57A EDIZIONE DEL FESTIVAL DEI 2MONDI, LA ROCCA ALBORNOZIANA DIVENTA SPAZIO ESPOSITIVO PER LE MOSTRE DEL FESTIVAL SCONFINAMENTI #2, A CURA DI ACHILLE BONITO OLIVA.  
 

Dopo una prima edizione che ha esplorato alcune forme del crossover multimediale che si affida a tecnologie sofisticate dell’immagine, la nuova edizione Sconfinamenti #2, che è sstata inaugurata sabato 28 giugno, indaga in modo particolare la relazione tra arti visive, musica e danza. In controtendenza rispetto al trend invasivo delle tecnologie high-tech, la selezione degli artisti e dei lavori in mostra negli spazi della Rocca Albornoz di Spoleto è influenzata dalla ricerca di una dimensione poetica che ricorre al linguaggio del corpo e all’uso di una tecnologia low-tech, a volte ingenua e disarmante, sicuramente sorprendente per le giovani generazioni ipertecnologizzate. "Spoleto e l’Arte hanno in comune una lunga storia. Una storia legata alle caratteristiche innate di questa città, alla nascita del Festival, alla grande mostra del 1962 ´Sculture nella città´ allestita durante una delle prime edizioni, e poi, negli anni, alla presenza di artisti da tutto il mondo. Una storia - dichiara Giorgio Ferrara, Direttore Artistico del Festival dei 2Mondi - che abbiamo riportato in auge e arricchito, in questi ultimi anni, così come è stato per le arti sceniche. È stato infatti, quello delle arti visive, con uno sguardo attento soprattutto all’arte contemporanea, un percorso parallelo, ma non meno impegnativo e non meno di successo. In particolare, dalla scorsa edizione, con le Mostre del Festival curate da un critico d’arte innovativo e della levatura di Achille Bonito Oliva, il nostro percorso artistico ha preso la strada giusta che ancor di più si addice allo spirito proprio del Festival dei 2Mondi, per tradizione aperto alla sperimentazione e al dialogo tra i diversi linguaggi e capace di essere artefice di nuove scoperte e, appunto, di "sconfinamenti". Gli spazi della splendida Rocca Albornoziana – conclude il Direttore Artistico Ferrara - si trasformeranno quest’anno per tutta la durata del Festival in un laboratorio creativo permanente con artisti internazionali della più giovane generazione. Il Festival racchiude nondimeno nel suo programma le Mostre di Palazzo Collicola Arti Visive curate da Gianluca Marziani che si compongono di diversi e interessanti progetti espositivi." Con Sconfinamenti #2 gli spazi della Rocca si animeranno a rotazione con performance dal vivo di attori, musicisti e danzatori. Nel cortile e negli spazi delle scuderie al piano terra il Gruppo di Ricerca Artistica "Opera" con la sua performance "Ma/mains tenant le vide" ispirata al bronzo di Alberto Giacometti del 1934 tanto amato da André Breton in cui una figura femminile stilizzata tende le mani come a reggere un oggetto invisibile. Con un linguaggio astratto e minimale, linee, geometrie , volumi ed ambiente architettonico entrano in relazione con la macchineria teatrale e il suono live. Salendo verso il piano alto della Rocca le immagini in bianco e nero del malese H.h. Lim, come frammenti di un film muto, raccontano il ripetitivo ed estenuante hula-hoop che mette a dura prova la capacità di resistenza fisica dello stesso artista. Egli non esita a mettersi in gioco personalmente davanti ai visitatori fino al limite estremo delle sue energie, lasciando poi le sue tele come silenziosi testimoni della ineffabile e incolmabile distanza tra mente e corpo, irrevocabile statuto della condizione umana. Nel maestoso Salone d’Onore si incrociano i percorsi di due artisti i cui sconfinamenti prendono le forme di effettiva contaminazione culturale. Roberto Paci Dalò, noto anche nelle sue installazioni con il nome Giardini Pensili, propone il suo intervento di cinema architettonico e musica live, frutto del suo personale incontro con la città di Shanghai, con le testimonianze della storia più recente, senza escludere le ferite fisiche e morali inferte dalle vicende della seconda Guerra mondiale, tra occupanti giapponesi e rifugiati ebrei. Maïmouna Guerresi con "Akhfa" si ispira invece ad un testo iraniano che risale al secolo Xi per narrare le vite dimenticate di donne sufi che sono vissute oltre dieci secoli fa. L’artista intende far riflettere il pubblico sulla condizione delle donne in un mondo religioso che anche oggi in modo evidente e drammatico è segnato dal predominio delle figure maschili. La sua azione rituale tende a far cadere i veli che realmente e metaforicamente oscurano il ruolo delle donne nella religione islamica, ma anche nella realtà sociale contemporanea, senza distinzione di cultura e di area sia politica che geografica. Jonah Bokaer, con il linguaggio della coreografia e della danza, vanta già una lunga serie di azioni e "occupazioni" di spazi museali. Insieme a Daniel Arsham crea un dialogo originale tra architettura, scultura e performance live. Il loro intervento, costruito a misura del monumentale spazio del Salone d’Onore della Rocca, si ispira alle creazioni della scultrice americana Louise Nevelson, icona del modernismo, celebrata in un testo teatrale di Edward Albee; i frammenti letterari diventano qui il soundtrack in dialogo con l’azione coreografica tra oggetti del nostro recente passato, sotto forma di reperti di una sorprendente archeologia domestica e post-industriale. Infine, nella magnifica Camera Pinta, l’installazione di Rachel Libeskind, una sorta di stazione metafisica dell’esilio, il luogo dove idealmente si incontrano le strade di tutti quelli che fuggono dalla violenza e dalle guerre di tutto il mondo: un rituale in cui l’artista continua a fare e disfare le valigie, accompagnata dal suono ipnotico di onde che si infrangono in un lontano oceano, oscillando tra ipnotica ripetizione e frustrazione di un viaggio che non prevede il ritorno. Www.festivaldispoleto.com

 

 
   
   
CASTELLO SARRIOD DE LA TOUR, BIGLIETTI GRATUITI PER I TURISTI DI SAINT-PIERRE  
 
Creare un sistema virtuoso di offerta dei beni culturali per garantire un indotto a vantaggio del territorio e delle sue attività economiche. E’ questo l’obiettivo dell’iniziativa avviata dal Comune di Saint-pierre con la collaborazione dell’Assessorato regionale dell’istruzione e cultura per valorizzare il castello Sarriod de la Tour. Il maniero è una piccola chicca nel ricco panorama valdostano e al suo interno si possono ancora ammirare i dipinti risalenti al 1470 e il salone baronale, il cui soffitto ligneo rimane impresso per le sue 171 mensole intagliate raffiguranti figure antropomorfe, mostri e animali. Sfruttando le risorse della tassa di soggiorno il Comune di Saint-pierre ha deciso di acquistare, a un prezzo agevolato, un pacchetto di biglietti d’ingresso che saranno a disposizione dei clienti di otto strutture ricettive del territorio. Il progetto è nato dalla collaborazione che il Comune ha attivato con il gruppo di albergatori di Saint-pierre, - ha detto il sindaco, Daniela Lale Démoz - con i quali ci sono stati numerosi incontri ed è stata condivisa l’idea di poter offrire ai clienti delle varie strutture, oltre ai servizi già forniti dagli albergatori stessi, anche l’entrata gratuita al castello Sarriod de La Tour. C’era la possibilità di utilizzare, come la norma prevede, per un ritorno sul territorio, i proventi della tassa di soggiorno e questo è quanto abbiamo fatto: abbiamo utilizzato una parte di questi proventi per l’acquisto di 500 biglietti al costo di 2 euro l’uno. Un progetto con ricadute socio-economiche evidenti, che può contribuire all’incremento del turismo sostenibile, in particolare per la promozione dei castelli, frutto della politica culturale attuata dall’Assessorato e realizzata in sinergia con le Amministrazioni comunali e con tutti gli operatori del settore attivi nella regione. Questa iniziativa del Comune di Saint-pierre si inserisce perfettamente tra le strategie della Soprintendenza per i beni e le attività culturali e che l’Assessorato dell’istruzione e cultura ha avviato già da diverso tempo, per far sì che la valorizzazione consegua sempre un maggior successo di pubblico e di attenzione da parte degli operatori turistici in generale ha commentato Ercole Balliana, dirigente della Struttura Promozione per i beni e le attività culturali. L’iniziativa ha raccolto il consenso della quasi totalità delle strutture ricettive del territorio di Saint-pierre. E ora l’attesa è di valutare l’impatto culturale ed economico. E’ un progetto che abbiamo definito come “pilota” per la nostra Amministrazione e che speriamo apra le porte ad altre Amministrazioni, - ha aggiunto il sindaco Lale Démoz - in modo tale che tutte le ricchezze e i beni culturali della nostra regione possano avere la giusta valorizzazione.  
   
   
ITINERARI DI PIERO DELLA FRANCESCA: UNA RICCHEZZA CULTURALE MA ANCHE TURISTICA  
 
Firenze – Che cosa accomuna la Toscana, l´Emilia Romagna, le Marche, l´Umbria? Una incredibile ricchezza, gli Itinerari di Piero della Francesca, senza dubbio uno dei più grandi pittori italiani del Quattrocento. Una vita che ha lasciato dietro di sé tesori ineguagliabili, oggi divenuti veri e propri itineari culturali e turistici. Di questo si è discusso il 3 luglio a San Sepolcro (Ar) in un incontro organizzato dal Comune e cui hanno partecipato, oltre ai rappresentanti di tutte le Regioni interessate, anche le amministrazioni di Arezzo, Urbino, Rimini e Monterchi. Il turismo culturale rappresenta oggi una tra le principali motivazioni di viaggio, in particolare per mercati ricchi come quelli anglosassoni e del Nord Europa. Solo in Toscana sono 6 milioni all´anno i turisti che dichiarano di scegliere di venire per vedere e godere del nostro patrimonio; e restando a Piero della Francesca, i dati legati ai suoi itinerari indicano aumenti di presenze turistiche fino al 15 per cento e del 10 per cento di fatturato commerciale, derivanti da introiti per strutture ricettive e di ristorazione. Per questo, ha sottolineato nel suo contributo alla discussione il dirigente del settore Turismo di Toscana Promozione Alberto Peruzzini, la Regione intende investire in modo specifico sugli Itinerari e sulla loro promozione. Sarà per questo presente con materiale e iniziative specifiche a sei delle maggiori fiere turistiche nazionale e internazionali di qui ai prossimi mesi; e organizzerà incontri promozionali con la stampa specializzata in occasione del prossimo Buy Tuscany in ottobre. L´obiettivo è amplificare il più possibile la comunicazione per allargare ancora la platea interessata al mondo all´arte di Piero della Francesca e ai capolavori che ci ha lasciato in eredità.  
   
   
KILOWATT FESTIVAL. XII EDIZIONE DAL 19 AL 26 LUGLIO 2014 | SANSEPOLCRO (AREZZO) SELEZIONATI I VINCITORI DI KILOW’ART 2014 CONCORSO DI IDEE RIVOLTO AD ARTISTI UNDER 35 PER UN PROGETTO NELL’AMBITO DELLA SEZIONE “ARTI VISIVE” DEL FESTIVAL  
 
Sansepolcro, - Sono Lorenzo Cianchi (Empoli, 1985) e Michele Tajariol (Pordenone, 1985) gli artisti vincitori della prima edizione del bando Kilow’art 2014 con il progetto Nasr - Nuove Aree di Sosta Religiosa, selezionato per partecipare alla sezione "arti visive" di Kilowatt Festival (dal 19 al 26 luglio 2014 a Sanseprolcro), a cura di Saverio Verini. Elemento distintivo del concorso – che ha invitato artisti italiani tra i 18 e i 35 anni a presentare un progetto appositamente pensato per il contesto di Sansepolcro – è stata la composizione del comitato di selezione. In linea con la vocazione partecipativa del Festival, la giuria ha visto la presenza di 22 cittadini-non-addetti-ai-lavori del territorio che, insieme a Ilaria Gianni (critica d’arte e curatrice, co-direttrice artistica di Nomas Foundation), al direttore artistico di Kilowatt Luca Ricci (autore e regista teatrale) e a Ilaria Margutti, rappresentante dell´Istituzione Biblioteca Museo di Sansepolcro, hanno giudicato gli oltre 35 progetti inviati. “Sono rimasta favorevolmente colpita dal dibattito che si è innescato attorno alla scelta del progetto” – spiega Ilaria Gianni – “La commissione era formata quasi per intero da non addetti ai lavori, e tutti hanno manifestato grande reattività nei confronti di questa modalità di procedere, discutendo, motivando le proprie scelte artistiche e al contempo mettendo in discussione le idee originarie attraverso un attivo confronto e dialogo; tutto ciò dimostra l’importanza del coinvolgimento dei cittadini quando si ha a che fare con progetti artistici che intendono indagare un contesto specifico e che trovano un’estensione nello spazio pubblico”. Il Progetto Vincitore Nasr - Nuove Aree di Sosta Religiosa di Cianchi e Tajariol è un progetto che, sviluppato dai due artisti nel corso di un periodo di residenza a Sansepolcro, si articola in varie fasi e prevede il coinvolgimento attivo di una parte degli abitanti di Sansepolcro. Inizialmente le persone saranno chiamate a individuare una propria “mitologia” personale e a condividere con gli artisti ricordi, storie, fotografie, oggetti, tra immaginario pubblico e memoria privata. Successivamente, le testimonianze raccolte saranno tradotte da Cianchi e Tajariol in manufatti artistici e consegnati alle persone. In ultima battuta, gli artisti realizzeranno dei “tabernacoli” che custodiranno le opere, disseminati nelle vie di Sansepolcro. Simili a edicole votive – le stesse presenti nelle strade di molte città italiane, che conservano immagini sacre –, i tabernacoli costituiranno il culmine del progetto, inserendosi temporaneamente nel contesto cittadino durante le giornate di svolgimento di Kilowatt, conferendo una dimensione pubblica al lavoro degli artisti ed elevando oggetti d’affezione personale a elementi devozionali, da contemplare in maniera “laica”. Secondo Luca Ricci, direttore artistico di Kilowatt, “il progetto è stato scelto per la sua capacità di coinvolgere la città su più livelli; gli abitanti di Sansepolcro saranno parte attiva del progetto e gli esiti del lavoro degli artisti saranno visibili anche nelle vie del centro, in linea con l’attitudine partecipativa che contraddistingue il Festival”. L’intervento di Cianchi e Tajariol – e la documentazione relativa alle sue fasi di realizzazione – entrerà inoltre a far parte di un fondo per l’arte contemporanea al Museo Civico di Sansepolcro destinato a raccogliere tutte le opere nate da questi processi collettivi, testimoniando così l’attitudine ai linguaggi contemporanei di un’intera comunità. Con il bando Kilow’art, la sezione “arti visive” di Kilowatt Festival prosegue nella direzione dei progetti invitati alle precedenti edizioni, che hanno visto un coinvolgimento sempre maggiore della comunità. Nel 2012 Filippo Berta ha infatti realizzato Happens Everyday, una performance con 20 cittadini della Valtiberina, e nel 2013 Maria Teresa Zingarello ha coinvolto 83 persone in un’azione collettiva in Piazza Torre di Berta dal titolo La neve di luglio. Kilow’art è sostenuto da Regione Toscana, Comune di Sansepolcro, Capotrave/kilowatt, Istituzione Biblioteca Museo Archivi Storici di Sansepolcro. Kilow’art è tra i progetti vincitori del bando Toscanaincontemporanea 2013, promosso dalla Regione Toscana per sostenere progetti e incentivare nuove opportunità di crescita legate all´arte contemporanea. Lorenzo Cianchi | biografia È nato a Empoli nel 1985, vive e lavora a Milano. Si diploma all’Accademia di Belle Arti di Carrara (Ms) per poi frequentare un semestre formativo alla Tokyo Zokey University (Giappone). Ha preso parte a numerosi progetti espositivi e residenze in Italia e all’estero, tra cui Errors Allowed, Biennale dei Giovani Artisti del Mediterraneo, Mole Vanvitelliana (Ancona, 2013); Home less is more, programma di residenza presso Airzenkoji, a Nagano (Giappone, 2012); Spazio Fisico, presso lo Spazio Mdt (Prato, 2012). Attualmente lavora con la galleria Officine Saffi­ di Milano, all’interno della quale organizza workshop e segue la produzione dei progetti espositivi; collabora inoltre attivamente con diverse realtà italiane legate alla ceramica. Michele Tajariol | biografia È nato a Pordenone nel 1985, dove attualmente vive e lavora. Si diploma all’Accademia di Belle Arti di Carrara (Ms), per poi frequentare un semestre formativo alla Tokyo Zokey University (Giappone). Ha preso parte a diversi programmi di residenza per artisti in Italia e all’estero, oltre a numerose segnalazioni nell’ambito di bandi e concorsi, tra cui la biennale Jce | Jeune Création Européenne e il Premio Terna 2013 (Roma). Assieme a Lorenzo Cianchi ha partecipato al programma Smuggling Anthologies (2013), presso il Museo d’Arte Moderna e Contemporanea di Rijeka (Croazia). Collabora con il gruppo di ricerca Mentelocale di Pordenone, contribuendo alla realizzazione di laboratori didattici legati alle arti visive e all’architettura del paesaggio e con l’Unione Ciechi di Pordenone. Www.kilowattfestival.it    
   
   
IL SABATO NEI VILLAGGI A CASTELNUOVO SCRIVIA  
 
Sabato 5 luglio, a partire dalle ore 16, appuntamento a Castelnuovo Scrivia con Il sabato nei villaggi" - cultura e natura nelle terre del Po. Iniziativa promossa dal Parco Fluviale del Po e dell’Orba, che prevede visite guidate e percorsi di conoscenza del ricco patrimonio artistico e naturalistico del territorio del Parco. L’iniziativa, a partecipazione libera e gratuita, si svolgerà anche in caso di pioggia. Info-line: Parco Fluviale del Po e dell’Orba – Centro visite “Cascina Belvedere” tel. 0384.84676 – e-mail: centro.Visita@parcodelpo-vcal.it  - contatti: Anna Maria Bruno – cell. 348.2211219 www.Parcodelpo-vcal.it    
   
   
MAMMA LI TURCHI ! OPERINA PER OMBRE E CUNTASTORIE DA DOMENICA 20 LUGLIO (PER TUTTE LE DOMENICHE DI LUGLIO E AGOSTO) AL CASTELLO CARLO V - LECCE  
 
Nelle domeniche di luglio e agosto il Castello Carlo V di Lecce ospita Mamma Li Turchi ! lo spettacolo di ombre e cuntastorie del Teatro Le Giravolte, di e con Francesco Ferramosca che racconta la presa dei Turchi del 1480 e l´eccidio dei martiri. Nello spettacolo in una girandola di turcherie condite dal salace dialetto dei rudi abitanti dell´antico Salento, rivive la leggendaria epopea turco-salentina che tante tracce ha lasciato nella nostra cultura. Lo spettacolo parte da un lontano fatto storico – la presa di Otranto da parte dei Turchi nel 1480 – e da musiche, testi, canti di pianto e d´amore dell´antico Salento, uniti in un solo percorso tra presente e passato. Così un reputo (o pianto funebre), una filastrocca popolare, una nenia, trovano un nuovo spazio culturale, vitale e attuale. La memoria, e in particolare la memoria di un fatto di sangue, a cosa può servire? A confrontarci con la storia dei nostri giorni e attingervi nuova dignità ed energia. A renderci conto, se mai ve ne fosse bisogno, che là dove esiste sopraffazione e morte, non si persegue soltanto la distruzione dell´uomo ma si innesca la terribile spirale della violenza. Lo spettacolo termina con il martirio degli otrantini sconfitti: questi morti non chiudono un episodio del passato ma aprono i dubbi sulla consapevolezza del futuro. Cioè del nostro presente. Lo spettacolo è liberamente ispirato e influenzato dal romanzo “L’ora di tutti” di Maria Corti. Costo del biglietto : 5 euro Contatti Castello Carlo V Indirizzo sede: Viale Xxv Luglio Tel: +39 0832 246517, 0832 279195 Email: castellocarlov@gmail.Com  
   
   
IN FRAZIONE ORMEZZANO DI VALLE MOSSO TRADIZIONALE APPUNTAMENTO MUSICALE ESTIVO  
 
L´amministrazione Comunale di Valle Mosso, in collaborazione con il “Torino Club” organizza per sabato 5 luglio, con inizio alle ore 21, il tradizionale evento musicale di inizio estate nella piazzetta di borgata Ormezzano. La diciottesima edizione della manifestazione avrà come protagonista la cantante biellese Marella Motta con la band “Phat joint”, composta da Jacopo Mazza (pianoforte e tastiere), Simone Ghio (chitarre), Mauro Dellacqua (basso) e Emmanuele Pella (batteria). Verrà proposto un concerto con un repertorio che spazia dalla musica americana ai brani italiani più classici, arrangiati in chiave soul e jazz, oltre che con sonorità rock ed elettroniche. Www.comune.vallemosso.bi.it    
   
   
BOLZANO, RASSEGNA MUSICALE CLASSIC AND MORE: ULTIMO CONCERTO A EGNA IL 5 LUGLIO  
 
 Ultimo appuntamento del Festival musicale della Bassa Atesina "Classic and More" è per sabato prossimo, 5 luglio, alle ore 20.30 a Egna, presso il "Klösterle" a San Floriano con il concerto dei Labirinti Armonici. L´ingresso è libero. La rassegna musicale, che ha preso il via il 4 aprile scorso, si concluderà, sabato 5 luglio, alle ore 20.30 presso il Klösterle a San Floriano/egna con il concerto dei Labirinti Armonici "Operetta del ´700". Il gruppo di musicisti utilizza strumenti antichi originali montati con corde di budello avvalendosi anche di archetti barocchi. Così Isabella Pisani suonerà la "Serpina", Walter Franceschini l´"Uberto" e Marco Roveri il "Vespone". Il programma prevede l´esecuzione di musiche di D. Castello, A. Corelli, A. Vivaldi e G.b. Pergolesi. L´ingresso al concerto è gratuito. La rassegna è stata posta in essere in Bassa Atesina grazie alla collaborazione fra il Dipartimento cultura italiana della Provincia e gli assessorati alla cultura dei Comuni di Egna, Magrè, Vadena, Bronzolo, Cortina e Ora con un evento straordinario organizzato dall´associazione Arci. "Classic and More" è un progetto nato dalla collaborazione fra Provincia e Comuni per favorire, tramite un investimento in cultura, un legame territoriale e culturale fra le realtà comunali e le associazioni della Bassa Atesina giungendo al loro sviluppo. Cresciuto di anno in anno, il progetto ha riscontrato sempre più successo, ponendosi quale prodotto di qualità oltre i confini comunali a livello provinciale. Sei gli appuntamenti musicali in cartellone, ad ingresso gratuito, dedicati a vari generi musicali, con gruppi e pezzi selezionati dal direttore artistico Alexander Monteverde. La stagione concertistica ha offerto sia agli esperti che ai meno esperti concerti di alto livello valorizzando altresì le strutture della Bassa Atesina.  
   
   
ESTATE, FESTIVAL ARENZANO IN ARTE BIG E GIOVANI TALENTI SOTTO LE STELLE  
 
Genova. Diciannovesima edizione del Festival "Arenzano in danza", da martedì 1 a sabato 5 luglio 2014, una settimana di lezioni, laboratori coreografici, spettacoli e premiazioni per gli appassionati di danza a partire dagli otto anni. Le lezioni si svolgeranno nella palestra Decalboli, in piazza Rodocanachi ad Arenzano. La manifestazione, con la direzione artistica Patrizia Campassi, avrà come madrina Sabrina Brazzo che terrà a battesimo anche il nuovo premio - una novità assoluta della manifestazione - Excellent Dancers Grand Prix, riconoscimento che sarà assegnato sabato 5 luglio alle eccellenze delle accademie di danza professionali italiane e straniere. La direzione artistica della manifestazione ha scelto l´etoile internazionale, già prima ballerina del Teatro alla Scala, per il suo talento, l´esperienza e la passione che da anni la accompagnano dentro e fuori dal palcoscenico. Sabrina Brazzo ha interpretato ruoli del repertorio classico e moderno curati dai migliori coreografi al mondo, da Nureyev, Balanchine a Bejart. Ha ballato sui più prestigiosi palcoscenici italiani e internazionali: Parigi, Londra, Tokyo, New York, Mosca, San Pietroburgo e dal 2008 è partner di Roberto Bolle nel "Bolle and Friends". Sabrina Brazzo che ha già partecipato ad Arenzano in danza nel 2012, vincitrice del Danzarenzano Arte, nella serata conclusiva presenterà il video artistico realizzato insieme con il marito del corpo di ballo del Teatro alla Scala Andrea Volpintesta, insieme con il fotografo e ideatore del progetto "Green Attitude", Raoul Jacometti. La serata di gala chiuderà la manifestazione sabato 5 luglio alle 21 all´Arena estiva nel Parco Negrotto Cambiaso con ingresso libero. Saranno assegnati i premi: "Danzarenzano Arte" alla ballerina e coreografa Emanuela Tagliavia, al maestro e coreografo Joseph Fontano danzatore e coreografo statunitense di origine italiana, "Danzarenzano Media Show" al ballerino Denny Lodi, vincitore della trasmissione "Amici di Maria De Filippi" 2011 e con l´ "Excellent Dancers Grand Prix" "Arenzano in danza" diventa internazionale. I migliori allievi delle scuole di ballo più prestigiose d´Italia e d´Europa sono stati individuati dai rispettivi direttori e invitati a partecipare al Gran Galà della Danza del 5 luglio. Si esibiranno con coreografie di repertorio o appositamente create per loro e saranno loro assegnati i premi a titolo di incoraggiamento per una futura carriera professionale. Sono attese le eccellenze de l´Accademia Nazionale di danza di Roma, la Scuola Teatro San Carlo di Napoli, Laban di Londra e il Conservatoire A Rayonnement Regionale de Lille, Scuola di Ballo Accademia Teatro alla Scala. Lo staff insegnanti di Arenzano in danza è formato da Patrizia Campassi (fondatrice e direttore artistico del festival, danza classica, corsi accademici) Andrea Volpintesta (danza classica, corsi accademici); Francesca Frassinelli (danza moderna, contemporanea, Maria Pina Sardo (corsi propedeutici e pre-accademici); Cristina Mazzuchelli (danza moderna), Silvia Ledda (hip hop).  
   
   
A PIOSSASCO NOTE D’AUTORE A TUTTO JAZZ  
 
Questo fine settimana a Piossasco è in programma l’appuntamento con il Jazz Festival Note d’autore. Giunto alla sua quinta edizione, l´evento ideato e diretto da Fabrizio Bosso, accoglie grandi nomi della musica e giovani promesse della scena jazz. Tanti i concerti di alto livello ospitati nella cornice del Castello I Nove Merli, per una panoramica a trecentosessanta gradi su questo genere musicale. Venerdì 4 luglio si esibiranno il Pietropaoli Yatra Quartet e i Rava standards; sabato 5 luglio Carolina Bubbico Trio e Fabrizio Bosso Spiritual Trio. Domenica 6 luglio toccherà invece al concerto di Fabio Concato. Www.notedautore.com    
   
   
IL FESTIVAL D’ESTATE DI MAGLIANO ALPI  
 
Fino a martedì 8 luglio 19° Festival d’Estate a Magliano Alpi. Ecco il programma: venerdì 4 luglio - ore 19.30 pizza in piazza con gli artigiani del forno di Magliano Alpi; ore 22 la grande sfida dei Dj va in tour, Dj Contest Movin On. Sabato 5 luglio - ore 20 Pic-nic in piazza, gnocchi alla maglianese; ore 21.30 serata danzante con il gruppo Tutta Colpa di Giuda. Ingresso libero. Domenica 6 luglio - ore 10 2° Torneo di calcio balilla umano: ore 20 Pasta Party… ne facciamo di tutti sughi e musica live con il gruppo progressive rock Ear4music. Info: tel. 339.91027748 – 348.1123089. Www.cuneoholiday.com    
   
   
NOTTE BIANCA DI COLORI E SAPORI A GIAVENO  
 
Sapori, profumi e colori: questo il “fil rouge” dell’appuntamento con la Notte Bianca di Giaveno, che si terrà sabato 5 luglio, a partire dalle ore 19. Con la musica, i negozi aperti e gli spettacoli, la festa in strada e nelle grandi e piccole piazze del centro cittadino, avrà come protagonista la cucina, con le eccellenze agroalimentari del territorio: dai formaggi di qualità, alla carne, al pane artigianale, ai dolci. Nel corso della lunga notte si potranno gustare queste prelibatezze presso le isole enogastronomiche allestite dalle associazioni locali, seduti o passeggiando lungo le vie interessate dall’evento. Www.giaveno.it    
   
   
"FIABESCA" - ANTICHE CARCERI SAN VITO AL TAGLIAMENTO, 5 – 27 LUGLIO 2014 STORIE DI DONNOLE, GALLINE, BRIGANTI E REGINE RIVISITATE  
 
Le artiste - Gina Morandini, artista e storica del tessuto, è stata tra i primi in Italia a occuparsi del tessile come espressione artistica. Con il tempo si è spinta sempre più avanti nella sua sperimentazione, facendo incontrare stoffe di vario genere e pregio con i materiali della modernità. Ha accostato i suoi lavori anche alla poesia ottenendo effetti di grande impatto emotivo. Le sue opere di elegante leggerezza poggiano talvolta su di una base di metallo lucente, divenendo metafore perfette di quella natura femminile, che Gina così profondamente conosce e indaga e che magistralmente restituisce a chi guarda. Maddalena Valerio usa invece la tecnica del collage, pazientemente seleziona e ritaglia immagini proposte da riviste di vario tipo; all´improvviso quei prelievi, quei frammenti ( prevalentemente di immagini pubblicitarie), prima destrutturati, poi ricomposti, e in alcuni casi accompagnati da interventi di colore, si trasformano in forme oniriche raffinate ed eleganti. Queste forme sono portatrici di pensiero, di sentimento o addirittura enucleano un racconto e cariche di suggestioni e di rimandi, si impongono all´inconscio di chi osserva. Gruppo Anna Achmàtova - Il gruppo è nato a Udine nel 2007 su iniziativa di Marina Giovannelli, scrittrice, poeta e saggista. Ne fanno parte Cristina Benedetti, Vilia Candido, Agostina Dorigo, Luisa Gastaldo, Susanna Marchi, Maria Dolores Miotto, Marisa Venturini, Barbara Vuano. Successivamente vi hanno aderito le due artiste Gina Morandini e Maddalena Valerio. La scelta del nome, omaggio alla poeta russa nata ad Odessa nel 1889 e morta a Mosca nel 1966, è motivata dal suo modo innovativo di sentire la poesia, che torna a dare respiro alla chiarezza e soprattutto a parlare di quotidianità in maniera semplice e accessibile, ma con un´attenzione rigorosa alla parola, immediata solo all´apparenza. Le donne del gruppo si occupano di scrittura di genere, analizzano il rapporto che c´è fra donne e scrittura, riflettono e discutono su problematiche connesse. La loro ragione di esistere come gruppo sta proprio nel lavoro sulla parola, nell’esigenza di mettersi in ascolto delle rispettive scritture e nella ulteriore elaborazione anche in linguaggio figurativo. Nel corso del tempo il gruppo “A. Achmàtova” ha pubblicato due libri collettivi entrambi editi dalla Kappavu e curati da Marina Giovannelli: “Sepegrepetipi. La lingua delle origini tra parola e afasia”, Udine, 2009 (secondo premio Caterina Percoto nel 2012) e “Fiabesca. Storie di donnole, galline, briganti e regine rivisitate”, Udine, 2012. Oltre a ciò il gruppo ha promosso la cultura di genere organizzando convegni, incontri, mostre e presentazioni di libri in varie sedi. Nel 2012, con il patrocinio del Comune di Pasian di Prato, il gruppo ha curato una serie di incontri: la presentazione di “Sepegrepetipi”; la presentazione di “Fiabesca”, in concomitanza della quale è stata allestita l’omonima mostra d´arte di Morandini e Valerio ispirata al libro stesso; “Vita e delle opere di A. Achmatova”, testi immagini e letture. Nello stesso anno il libro e la mostra sono stati presentati nella Biblioteca civica di Maniago. Punto I.a.t. San Vito Al Tagliamento tel/fax 0434.80251mailto:0434.80251iat.Sanvitoaltagliamento@gmail.com  - www.Comune.san-vito-al-tagliamento.pn.it    
   
   
LA PROMOZIONE TURISTICA DEL FRIULI VENEZIA GIULIA VOLA CON LE FRECCE TRICOLORI  
 
Villa Chiozza di Cervignano  – L’agenzia Turismo Friuli Venezia Giulia seguirà le Frecce Tricolori in alcune delle loro esibizioni estive, in un tour che diventa promozione per il territorio che ospita il centro di addestramento della amatissima Pattuglia Acrobatica Nazionale. Gli spettacoli delle Frecce sono infatti preparati con allenamenti quotidiani nei cieli del Friuli Venezia Giulia, nella base aerea di Rivolto, a 20 km da Udine. I prossimi appuntamenti inseriti nel tour di Turismofvg sono a Trapani (19 e 20 luglio), Bellaria Igea Marina (3 agosto), Grado (17 agosto), Jesolo (24 agosto) e Bardolino (21 settembre). Sarà un’occasione per promuovere anche le prossime visite guidate alla base aerea, organizzate dall’Agenzia Turismofvg in collaborazione con l’Aeronautica Militare per dare ai tanti appassionati la possibilità di entrare nel particolare e affascinante mondo dei piloti acrobatici. Le visite, che hanno una durata di circa tre ore, offrono l’opportunità di scoprire tutti i segreti del volo acrobatico: avvalendosi anche di filmati, il personale dell’Aeronautica Militare illustra le caratteristiche dei velivoli, le tecniche di volo, la vita quotidiana della base. Particolare attenzione viene dedicata alle attrezzature di cui sono dotati i piloti e nel percorso i visitatori hanno anche l’opportunità di vedere da vicino l’Aermacchi Mb339, il velivolo attualmente adottato dalle Frecce Tricolori. Se il calendario delle esibizioni della Pattuglia lo permette, sarà possibile assistere anche ai voli di addestramento sui cieli di Rivolto. Per l’ingresso nella base è previsto un apposito bus navetta, in partenza dall’infopoint Turismofvg di Udine o dal parcheggio della base stessa a Rivolto. Per tutto il tragitto e durante la visita è previsto l’accompagnamento di guide parlanti italiano e inglese. I turisti che dispongono della Fvg Card, la carta turistica predisposta dall’Agenzia Turismofvg, potranno beneficiare di una riduzione sul costo del biglietto (5 euro invece di 10), mentre partecipano gratuitamente i bambini sotto i 12 anni, per un massimo di tre per ogni adulto pagante, e inoltre i disabili fisici, psichici e sensoriali in grado di autocertificare la propria disabilità e un loro accompagnatore. L´apporto dell´Aeronautica Militare e l´ingresso alla base vengono forniti a titolo gratuito; il costo della visita, pertanto, si riferisce ai soli servizi forniti dall´Agenzia Turismofvg. Le visite devono essere prenotate con almeno dieci giorni di anticipo: le prossime date disponibili sono quindi quelle di luglio (17, 18 e 31) e poi di agosto (20, 22, 27) e di settembre (18). Per prenotare la visita consultare il portale turistico regionale www.Turismofvg.it  o chiamare l’infopoint Turismofvg di Udine, tel. 0432 295972.  
   
   
AUGUSTA BAGIENNORUM ED IL SUO IMPERATORE A BENE VAGIENNA  
 
Fino a domenica 31 agosto: Espressione d’arte… rassegna di opere di Luca Motolese, presso Cella della Torre Campanaria della Parrocchiale. Testimonianze e Arte ricordando le città augustee, artisti contemporanei piemontesi dell’associazione Senso del segno presso la Chiesa dei Disciplinanti Bianchi. Da Torino a Bene: fra storia e architettura, artisti contemporanei del Circolo degli Artisti e del Piemonte Artistico Culturale presso il Palazzo Lucerna di Rorà già Oreglia di Novello. Il Peltro nei Secoli in Piemonte, proprietà De Siebert presso Casa Ravera. L’ingresso alle mostre è gratuito. Www.amicidibene.it    
   
   
TORINO: SABATO 12 LUGLIO LA SETTIMA VISITA GUIDATA DEL 2014 A PALAZZO CISTERNA  
 
 Proseguono anche nel mese di luglio le visite guidate a Palazzo Dal Pozzo della Cisterna: l’appuntamento è per le ore 10 di sabato 12 nella sede storica della Provincia di Torino, aperta ai visitatori su prenotazione, che può essere effettuata telefonicamente ai numeri 011- 8612644 / 8612912, dal lunedì al giovedì dalle 9 alle 16, il venerdì dalle 9 alle 13. Si può anche inviare una e-mail all’indirizzo urp@provincia.Torino.it). Le visite si effettuano con un minimo di 10 adesioni. Il complesso è anche visitabile, sempre su prenotazione, dal lunedì al venerdì, il mattino dalle scuole (dalle 9,30 alle 13), il pomeriggio da associazioni e gruppi di cittadini (dalle 14 alle 17). Nel 2014 le visite a Palazzo Cisterna si tengono ogni secondo sabato di ogni mese, escluso agosto. Gli appuntamenti successivi a quello del 14 giugno sono in programma il 13 settembre, l’11 ottobre, l’8 novembre ed il 13 dicembre. La visita a Palazzo di sabato 12 luglio sarà accompagnata dal gruppo storico “Historia Subalpina”, iscritto all’Albo della Provincia di Torino. “Historia Subalpina” è una associazione storico-culturale senza scopo di lucro, autonoma e apolitica, che ha per scopo la ricerca storica, l’organizzazione e lo svolgimento di attività culturali, divulgative, rievocative e ricreative inerenti i secoli compresi tra il Xvi e il Xix. L’associazione intende promuovere le potenzialità e le risorse del territorio, contribuendo allo sviluppo, allo studio ed alla divulgazione (anche in ambito scolastico) della conoscenza del patrimonio storico-culturale locale, organizzando animazioni, danze, spettacoli e rievocazioni di episodi significativi della storia torinese. Per organizzare al meglio la propria attività, “Historia Subalpina” ha creato due sezioni: “Corte Gioconda” dedicata al Xviii secolo (i cui figuranti si esibiranno sabato 12 luglio a Palazzo Cisterna) e “Contessa di Castiglione”, che rievoca le vicende risorgimentali torinesi del Xix secolo. Per saperne di più: www.Historiasubalpina.it  Per Saperne Di Più Su Palazzo Cisterna E Sulla Sua Storia http://www.Provincia.torino.gov.it/urp/palazzo_cisterna/pagina1    
   
   
LONGLAKE FESTIVAL LUGANO PRESENTA URBAN ART FESTIVAL 2 LUGLIO – 2 AGOSTO DOMENICA 6 LUGLIO: OPEN GALLERY I MUSEI, LE GALLERIE E GLI SPAZI D’ARTE DI LUGANO APRONO LE PORTE AL PUBBLICO GRATUITAMENTE  
 

Dal 2 luglio al 2 agosto torna il festival internazionale Longlake, quest’anno patrocinato da Expo 2015. Un appuntamento atteso e irrinunciabile dell’estate a Lugano che, con oltre 300’000 visitatori, si conferma uno dei più grandi open air urbani della Svizzera. Anche quest’anno Longlake è lieto di presentare, per tutti gli amanti dell’arte, Urban Art Festival (2 luglio – 2 agosto), un cantiere di iniziative artistiche che spazia in ambiti sperimentali diversi e mette in relazione i cittadini con il contesto urbano. Il primo intervento di arte urbana non passerà di certo inosservato agli occhi di cittadini e turisti. Nel lago di Lugano, tra le specie più comuni, solitamente troviamo l´agone, l´anguilla, il barbo, il cavedano, il luccio e tanti altri pesci di piccola taglia. Ma a partire dalla mattina del 2 luglio, sulle sue sponde apparirà una balena! L’installazione Save the Whale consiste, infatti, in una coda di balena visibile dal lungolago fino al 2 agosto 2014. Proposto dai due artisti Stefano Ferretti e Alex Dorici, il progetto prevede la realizzazione della parte posteriore della balena al momento dell’immersione. Un’installazione monumentale e spettacolare per dimensioni e per la sua impronta surreale. Ecco di seguito alcuni dati tecnici: • Altezza: 7,20 m • Circonferenza della base: 2,00 m di diametro • Larghezza della pinna: 4.00 m • Peso: 180 - 200 Kg • Scolpita in polistirolo espanso (Sagex), ricoperta con uno strato di carta pesta grossa (carta da pacco industriale) • Rifinitura: resina acrilica (per renderla impermeabile oltre ad aumentare la sua resistenza) • Fissata al fondo del lago con cavi di acciaio Tra le proposte del Festival troviamo anche, il 6 luglio, l’apprezzata iniziativa Open Gallery. Alla sua settima edizione, l’evento dà la possibilità a tutte le gallerie, agli spazi d’arte e ai musei della città di Lugano di aprire le loro porte in contemporanea e gratuitamente. Durante questa giornata gli oltre venti spazi espositivi che hanno aderito al progetto proporranno eventi speciali come vernissage in presenza degli artisti, letture, performance musicali e aperitivi. Una domenica speciale per scoprire i luoghi della città dove l’arte è protagonista. Dal lago alle sue sponde: nel contesto di quiete e fascino naturale del Parco Ciani di Lugano, considerato tra i parchi più belli della Svizzera, prenderà vita un laboratorio a cielo aperto. Dopo essere rimasti ammaliati dal grande cervo costruito lo scorso anno, ormai diventato un punto di riferimento nel Parco, il maestro Marcello Chiarenza torna a infatti a stupirci con un’opera altrettanto imponente. Attraverso l’utilizzo di rami di nocciolo il maestro costruirà una barca di 10 metri circa. La particolarità dell’opera sarà costituita dal fatto che verrà posizionata in verticale. Una barca quindi che sembrerà una grande porta che si apre verso le cime delle montagne. La barca verrà inaugurata al pubblico nel mese di luglio e sarà illuminata in modo da poter essere ammirata anche di sera. A coronare l’offerta Zoona Lugano, un progetto di intervento urbano volto a stimolare la popolazione ad impossessarsi della nuova zona pedonale di Piazza mercato: orme di animali disegnate sulla pavimentazione stuzzicheranno il pedone a scoprire le sagome degli stessi animali sulle facciate di alcuni palazzi. Il progetto non sarà invasivo in quanto le orme saranno dipinte a terra attraverso l’utilizzo di vernici reversibili o con delle bande adesive per le bordure e le pavimentazioni pregiate, per rispettare il carattere temporaneo dell´intero intervento. Un’idea originale per indurre la popolazione e i turisti a interagire con il tessuto urbano ampliando l’attuale area di aggregazione. Info E Contatti Area Turismo ed Eventi Città di Lugano | www.Longlake.ch  facebook.Com/longlakefestival twitter.Com/longlakelugano | youtube.Com/luganodge

 
   
   
A SALUZZO LA LUCE DI CARLO SISMONDA  
 
Fino a domenica 28 settembre alla Castiglia di Saluzzo retrospettiva dedicata al pittore nativo di Racconigi, Carlo Sismonda. Al centro della rassegna è il ciclo pittorico di venti grandi tavole ad olio dedicate negli anni ’70 agli Evangeli, alle opere dei Cieli e alle opere della Terra. Una serie di paesaggi dalle atmosfere sospese, mistiche, permeate da una luce che trasforma la rappresentazione in una sottesa spiritualità. Una rassegna ed un percorso che affrontano il tema inerente all’Essere, al divenire dell’umanità. Orari di visita: tutte le domeniche e le festività dalle ore 15 alle ore 19. Www.cuneoholiday.com