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VENERDI

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Notiziario Marketpress di Venerdì 04 Luglio 2014
MILANO: VASCO, IL BIGLIETTO DEL CONCERTO INCLUDE IL TICKET ATM IL TITOLO DI VIAGGIO DEVE ESSERE OBBLIGATORIAMENTE RITIRATO AI DISTRIBUTORI AUTOMATICI ATM, DIGITANDO IL SIGILLO FISCALE CHE SI TROVA STAMPATO SU OGNI BIGLIETTO DEL CONCERTO  
 
In occasione dei concerti di Vasco Rossi che si terranno venerdì 4, sabato 5, mercoledì 9 e giovedì 10 luglio, allo Stadio San Siro, grazie a un accordo con il Comune di Milano, i possessori del biglietto del concerto acquistato in prevendita avranno incluso un biglietto giornaliero per viaggiare sui mezzi pubblici della rete urbana Atm. Il titolo di viaggio deve essere obbligatoriamente ritirato ai distributori automatici Atm, digitando nella sezione ‘Biglietti Speciali’ il sigillo fiscale che si trova stampato su ogni biglietto del concerto o che è stato comunicato via mail da Ticketone (codice alfanumerico univoco di 16 caratteri). Il biglietto dei mezzi è valido sulla rete Atm solo urbana nella giornata del concerto, dalla prima convalida fino al termine del servizio. Non è valido per circolare sui servizi di Trenord. Inoltre, per agevolare i viaggi da e per lo Stadio sarà attivato un piano di potenziamento dei mezzi pubblici: più treni sulla M1 sino all’una (ultimi passaggi a Lotto) e potenziamento del tram 16 Segesta-duomo sia in afflusso sia in deflusso, del bus 161 Segesta-axum in afflusso e in deflusso, della 90/91 negli orari di afflusso e di deflusso, più 2 navette dal parcheggio Bisceglie negli orari di afflusso e deflusso. Resteranno aperti fino alle 2 di notte i parcheggi di interscambio di Lampugnano, Molino Dorino, Bisceglie, Famagosta, Cascina Gobba, S. Donato e Maciachini. Infine, dalle ore 12 e fino al termine del concerto, le auto non potranno accedere all’interno dell’area delimitata da piazzale Lotto, via Gavirate, piazzale Segesta, via degli Ottoboni, via Pessano, via Arosio, via San Giusto, via Novara, via Pinerolo, via Ippodromo e via Diomede. Via libera invece a biciclette, motorini, moto e taxi.  
   
   
COLLISIONI 2014 – HARVEST FESTIVAL AGRI-ROCK DI LETTERATURA E MUSICA BAROLO (CN) / 18-21 LUGLIO CONCERTI DI - DEEP PURPLE, NEIL YOUNG INSIEME ALLA BAND THE CRAZY HORSE, SUZANNE VEGA, ELISA, CAPAREZZA, SALMO  
 
Dal 18 al 21 luglio 2014 si svolgerà la sesta edizione di Collisioni – Harvest, il festival agri-rock di letteratura e musica che raduna da alcuni anni decine e decine di migliaia di spettatori provenienti dall’Italia e dall’estero a Barolo – mecca del vino italiano - nel magnifico paesaggio delle Langhe piemontesi, patrimonio Unesco, palcoscenico naturale per ospitare nelle sue piazze incontri, lezioni, dibattiti con premi Nobel, scrittori, giornalisti, attori, star della musica internazionale in un’atmosfera magica, dove la cultura del vino e dell’alta gastronomia diventano elemento essenziale. Oltre ai concerti - Deep Purple, la leggendaria band inglese (venerdì 18 luglio - unica data italiana nel 2014); Elisa, una delle voci più originali del panorama musicale italiano nell’unica data estiva in Piemonte, Liguria e Lombardia, (sabato 19 luglio); Caparezza, grande rapper pugliese (domenica 20 luglio); Neil Young, icona del rock, insieme alla band The Crazy Horse (lunedì 21 luglio - unica data italiana); la cantautrice newyorkese Suzanne Vega (sabato 19 luglio) e il Rapper Salmo (sabato 19 luglio), Oltre ai concerti - Deep Purple, Neil Young insieme alla band The Crazy Horse, Suzanne Vega, Elisa, Caparezza, Salmo - saranno protagonisti tanti ospiti: James Ellroy, Jonathan Coe, Piero Pelù, Francesco Guccini, Mauro Corona, Jeffery Deaver, Francesco De Gregori, Art Spiegelman, Fedez, Gad Lerner, Marco Travaglio, Mario Biondi, Carlo Lucarelli, Gianni Riotta, Fausto Bertinotti, Dario Brunori, Milo Manara, Federico Rampini, Morgan, Michele Serra, Valeria Parrella, Rita Pavone, Vasco Brondi, Alberto Bertoli, Carlin Petrini, Ferzan Ozpetek, Dario Fo, Herta Müller. Collisioni Harvest L’edizione 2014 di Collisioni, Harvest, prende il nome proprio dall’album più celebre del poeta del rock canadese, un termine che in inglese indica “Il Raccolto” dei beni materiali della terra, di ciò che si semina, ma anche delle buone idee, dei giusti investimenti umani e materiali. E insieme indica la Vendemmia, momento topico della festa comunitaria di un piccolo borgo come quello di Barolo che sul vino e sui frutti della terra ha costruito la propria economia, lasciando scandire il proprio benessere e futuro dai ritmi lenti della sua agricoltura. Collisioni infatti non è solo un festival di letteratura e rock, ma in primo luogo una festa agricola, in cui gli spettatori avranno l´opportunità di abbinare musica e letteratura ad alta enogastronomia di strada e tradizionale (a prezzi popolari e accessibili). Di immergersi in un’offerta enogastronomica di eccellenza affidata direttamente ai consorzi di produttori diretti, agricoltori e allevatori piemontesi che saranno presenti in prima persona all’evento: dai winebar dedicati al Barolo e altri grandi vini piemontesi del Consorzio dei produttori di Made in Piedmont, al Consorzio dei Formaggi Dop Piemontesi Assopiemonte, agli hamburger di fassona piemontese del Consorzio Allevatori della Compral, alla Nocciola di Cravanzana di Regina Nocciola, alle pizze e ai panini d’autore realizzate dagli chef di Molino Quaglia, i Grandi Bianchi Friulani del Consorzio Friuli Venezia Giulia, le bollicine di Oltrepò Pavese, il Torrone di Re Langhe, Streetfood Italy, il Box Gourmet di grandi brand alimentari riuniti dove saranno presenti giovani e talentuosi chef che proporranno uno street food di eccellenza, e altri innumerevoli frutti della grande ristorazione piemontese e italiana. Il Progetto Giovani Cuore pulsante del festival saranno come sempre i ragazzi del Progetto Giovani che raccoglierà a Barolo gruppi e associazioni giovanili provenienti da tutte le regioni italiane. Giovani studenti e lavoratori chiamati a dialogare sui palchi del festival con gli autori e i musicisti ospiti, ma anche a interagire nei diversi settori artistici della manifestazione, come musicisti sui palchi off, come protagonisti nelle web radio, nei gruppi di videomaking e di fotografia, nei laboratori per i più piccoli. Il Programma Dedicato Al Vino Anche quest’anno il programma di Collisioni prevede un’ampia sezione dedicata al vino, con ospiti nazionali e internazionali di rilievo come il decano inglese della critica di Decanter Steven Spurrier, gli chef stellati Davide Oldani, Enrico Crippa, Cristina Bowerman e il giornalista de Le Figaro Bernard Burtschy. Il Progetto Vino, curato quest’anno dal giornalista Ian D’agata, consulente scientifico di Vinitaly, condurrà il pubblico alla scoperta della cultura vinicola attraverso degustazioni gratuite non stop aperte al pubblico e incontri presso l’Enoteca Regionale di Barolo, in collaborazione con numerosi giornalisti e critici, provenienti da Francia, Olanda, Lituania, Austria, Inghilterra, e dalle nuove frontiere del mercato del vino, Cina, Corea e Giappone, che interagiranno direttamente con i partner del festival e con le numerose cantine coinvolte, riflettendo in particolare sulla cultura del vino nei diversi Paesi, sull’apprezzamento all’estero dei vini italiani e sulle prospettive e opportunità di esportazione. Eventi Speciali Tra le tante iniziative ci sarà inoltre un evento dedicato alla nuova edizione Smemoranda 2015, il diario degli studenti che dal 1979 ad oggi ha alternato tra le sue pagine articoli, opinioni, saggi, notizie, poesie, canzoni, quiz, disegni e vignette. Saranno presenti oltre a al condirettore Nico Colonna tanti amici e collaboratori Smemo. Un momento importante del Festival sarà dedicato al gemellaggio vinicolo e culturale tra i grandi vini bianchi friulani e il Barolo. Sabato 19 luglio alle ore 18,30 in Piazza Rossa saranno presenti per l’occasione il Presidente della Regione Piemonte Sergio Chiamparino e il Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani. Un altro evento speciale sarà The Restart Project, nella Piazza Verde di Collisioni. Un progetto no profit che ha come scopo quello di riavvicinare le persone alla manutenzione e alla riparazione degli oggetti, soprattutto quelli elettronici di uso comune, grazie all´aiuto dei “Restarters”, volontari che mostreranno al pubblico quanto riparare possa spesso essere utile, conveniente e soprattutto possibile. Un modo per “aggiustare” il nostro rapporto con la tecnologia, recuperando il controllo di ciò che possediamo, riducendo gli sprechi e promuovendo un design più ecologico.  
   
   
“THE MAN INTO THE MAP” DAL 6 ALL’11 LUGLIO, AL MUSEO NAZIONALE DELLA SCIENZA E DELLA TECNOLOGIA LEONARDO DA VINCI DI MILANO, LA QUARTA EDIZIONE DEL FESTIVAL DEDICATO ALL’ARTE E ALL’INNOVAZIONE TECNOLOGICA  
 
Al via la nuova edizione di Video Sound Art, il festival dedicato all’innovazione tecnologica in ambito artistico e alla contaminazione creativa, realizzato da Le Cicale dell’Arconte, con la direzione Artistica di Laura Lamonea e con il sostegno del Comune di Milano e del Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo Da Vinci. Per questa quarta edizione, Video Sound Art si trasferisce negli spazi del Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia di Milano (in via S. Vittore, 21) da domenica 6 a venerdì 11 luglio, come sempre, con un programma di respiro internazionale. Muovendo sempre più nella direzione di una ibridazione delle arti attraverso l’utilizzo di linguaggi e strumenti tecnologici, quest’anno il festival si caratterizza per la forte presenza di animazioni di illustrazioni attraverso la tecnica del Videomapping; padrino e ispiratore sarà l’illustratore milanese Beppe Giacobbe. Accanto a lui, tra gli altri artisti, il gruppo europeo Antivj, il tedesco Frieder Weiss, lo svizzero Yannick Jacquet e Rajan Craveri. Per quanto riguarda il programma musicale di Vsa, quest’anno curato dall’artista svizzera Iokoi, regina dell’edizione 2014 sarà la raffinata cantautrice californiana Julia Holter e per i cultori della musica elettronica, da non perdere Fabrizio Somma Aka K-conjog. Per questa nuova edizione del festival, così come per quella del prossimo anno, Video Sound Art sceglie il tema “The Man into the map” che caratterizzerà la linea artistica e di ricerca di questo biennio di lavoro. Mappe geografiche, metropolitane, cartografie concettuali, interattive, mappature sonore, videomapping: la mappa è diventata lo strumento espressivo di migliaia di artisti; intesa come chiave di conoscenza, essa è mezzo privilegiato per entrare in contatto con il mondo, come anticipa già nel 2003 Katharine Harmon, nel saggio “You Are Here – Personal Geographies and Other Maps of the Immagination”, testo ispiratore di questa edizione del festival. “The Man into the map” diviene quindi un indirizzo cui tendere alla ricerca di nuovi itinerari, nuovi territori dell’immaginario. Gli artisti protagonisti dell’edizione 2014 di Vsa vogliono raccontare una personale visione o interpretazione della ‘carta del futuro’, senza tradire l’assunto su cui è nato e in questi anni si è sviluppato il festival, che lungi dall’essere una manifestazione dedicata alla video arte o alla tecnologia, intende invece presentare ibride forme di espressione artistica in cui forme d’arte tradizionali vengono contaminate e modificate dall’uso delle nuove tecnologie. Il programma artistico Con la ormai consueta formula che accosta installazioni e progetti d’arte ai concerti musicali, la quarta edizione di Video Sound Art si apre domenica 6 luglio con due eventi d’eccezione: le retrospettive, presentate per la prima volta in Italia, del gruppo di artisti europei Antivj – composto da Simon Geilfus, Yannick Jacquet, Joanie Lemercier, Olivier Ratsi, Roman Tardy, Thomas Vaquie - e del tedesco Frieder Weiss, ingegnere delle arte e creatore di mondi paralleli. Beppe Giacobbe, uno dei più grandi e stimati illustratori contemporanei, per Vsa ibrida il cortometraggio di animazione “Le Roi du Silence”, racconto sull’impossibilità del silenzio nella società contemporanea, che grazie alla mappatura realizzata da Lino Palena, diventa poetico contenuto di un’installazione di videomapping. Le illustrazioni di Giacobbe saranno fonte di ispirazione ed elemento di partenza per la creazione di nuove poetiche installazioni, come il nuovo lavoro che Rajan Craveri presenterà in anteprima al festival, o il videomapping firmato da Yannick Jacquet del gruppo Antivj e l’animazione del giovane Ivan Casagrande Conti, realizzate proprio a partire dalle immagini del grande illustratore milanese. Dall’illustrazione al cinema: il 6 e il 7 luglio, da non perdere le performance dei musicisti del Ioic (Institute of Incoherent Cinematography) di Zurigo, che realizzano originali sonorizzazioni live di film muti. Tra le nuove produzioni di Vsa presentate quest’anno, l’opera Urus, a cura del duo Calembour (Laura Migliano e Giorgia Petri), installazione interattiva che unisce idealmente arte digitale e elementi biologici: nella sala delle Colonne, alcune vasche di vetro piene di acqua sono a disposizione degli spettatori che immergendo le dita nei contenitori e giocando con l’elemento, produrranno mappe visive e sonore, ogni volta differenti. Nel Chiostro, invece, Caterina Gobbi, presenta un’opera in prop making, personale interpretazione dell’artista di “The Man into the map”. Nella sala delle Colonne verrà presentato anche il progetto vincitore dell’Open call lanciata lo scorso marzo: “Utriusque cosmi – video mapping on canvas” realizzato da Sovrappensiero Studio Design di Milano e Salvatore Delle Femmine. Rispondendo al tema del concorso “The Man into the map”, i giovani designer Lorenzo De Rosa e Ernesto Iadevaia di Sovrappensiero, in collaborazione con Delle Femmine realizzano un videomapping su un’illustrazione originale (china su tela), firmata da Sarah Richiuso (qui il link al video http://vimeo.Com/88010102). Infine, un piccolo omaggio al lavoro di Kathrine Harmon: Vsa invita i visitatori a lasciare un disegno di una mappa, di qualsiasi tipo, già realizzata o creata per l’occasione durante i giorni del festival. Il punto raccolta dei materiali e situato nel Chiostro. Il programma musicale A partire da questa quarta edizione, Video Sound Art sceglie di coinvolgere musicisti internazionali anche per affidare loro la programmazione musicale del festival, in associazione alla direzione artistica. Ad inaugurare questa nuovo corso, quest’anno sarà Iokoi, giovane artista svizzera, già ospite del festival nella passata edizione, che presenta una selezione di concerti che attraversano stili e generi, all’insegna della sperimentazione linguistica. Ospite d’onore è la giovane cantautrice e compositrice americana Julia Holter, in concerto il 9 luglio nell’unica data italiana, dopo il debutto del suo ultimo suggestivo album “Loud City Song”. Il 10 luglio, nella sala del Cenacolo si esibiscono gli svizzeri Death of a Cheerleader, mentre l’11 luglio il festival si chiude con l’ambient arioso ed estatico di K- Conjog, artista napoletano fresco dalla pubblicazione del suo ultimo Ep, “Daisen”. A completare il programma musicale di Vsa, due nuove proposte: gli italiani Arirang e la band Adult standard. I workshop Anche quest’anno a Video Sound Art non mancheranno i workshop con alcuni degli ospiti del festival; dal 3 al 5 luglio, Yannick Jacquet di Antivj condurrà un laboratorio di videomapping realizzato a partire da un’illustrazione di Giacobbe, che a sua volta, dal 4 al 6 luglio condurrà un workshop sull’illustrazione grafica, a partire da una traccia musicale (una canzone) interpretata live durante le ore di laboratorio, da una piccola ensemble di musicisti (maggiori informazioni e costi sul sito videosoundart.Com, sezione Workshop). Www.videosoundart.com    
   
   
TEATRO A CORTE 17 LUGLIO – 3 AGOSTO UNA SPECIALE VETRINA SCANDINAVA CON SPETTACOLI E VIDEO DA FINLANDIA, NORVEGIA, SVEZIA E ISLANDA E POI CIRCO, DANZA E VISUAL THEATRE DA FRANCIA, SPAGNA, GRAN BRETAGNA E BELGIO 10 GIORNATE DI FESTIVAL CON 25 COMPAGNIE INTERNAZIONALI DA 9 DIVERSI PAESI, 21 PRIME NAZIONALI E 28 SPETTACOLI IN 4 DIMORE SABAUDE DEL PIEMONTE E NELLA CITTÀ DI TORINO  
 
Arrivato alla 15^ edizione, il festival internazionale Teatro a Corte diretto da Beppe Navello, dal 17 luglio al 3 agosto 2014 presenta alcuni tra i più suggestivi spettacoli della scena europea fra circo contemporaneo, danza, teatro, arti performative e video, nel contesto affascinante delle più belle dimore sabaude del Piemonte: la Reggia di Venaria Reale, il Castello di Rivoli, il Castello di Racconigi e il Castello di Aglié. Nell’arco di 3 week end sfileranno 25 compagnie da 9 diversi paesi (Italia, Francia, Belgio, Spagna, Gran Bretagna, Finlandia, Norvegia, Svezia, Islanda) con 21 prime nazionali, 42 ore di spettacolo, 1 vetrina internazionale, 1 show case, 1 mostra d’arte, 5 visite guidate, 3 colazioni con gli artisti, 2 cene e una merenda nei castelli. Una vetrina dedicata ai Nordic Countries fra circo e danza. La vetrina internazionale di questa edizione è dedicata ai paesi della Penisola Scandinava. Dalla Finlandia arriva uno speciale focus sul circo contemporaneo con 4 compagnie che presentano in prima nazionale 4 assolo di grande livello e impatto visivo: il 18 luglio si alternano sul palco del Teatro Astra di Torino 2 grandi prove di clownerie a firma Circo Aereo con The Pianist, in cui un bizzarro pianista tenta l’impresa di fare un concerto ma tutto congiura contro di lui, compreso il pianoforte, e Kallo Collective con Moving Stationery, in cui un impiegato si misura con la routine quotidiana dell’ufficio offrendo una divertente commedia umana dai ritmi perfetti. Il 25 luglio Zero Gravity Company -Whs presenta Pinta/surface seducente spettacolo di circo aereo sotto una cascata di pioggia, mentre il 26 luglio torna al festival Ilona Jӓntti con un piccolo capolavoro di 15 minuti, Muualla, fra video proiezioni, danza e circo aereo per esplorare un mondo fantastico che pian piano trasforma quello reale. La compagnia Circo Aereo è anche protagonista di un inconsueto progetto di cortometraggi sul circo che fa tappa a Torino con Narri, coprodotto da Teatro a Corte e ambientato fra la città e le dimore sabaude con uno strepitoso Rauli Kosonen che rilegge l’idea di “corte” attraverso il rapporto fra pubblico e artista nel corso dei secoli. Sempre dalla Finlandia arrivano due coreografi di estrema raffinatezza: il giovane Ima Idouzee con This is the title il 19 luglio, un solo in cui danza e video interagiscono strettamente, e Alpo Aaltokoski il 25 luglio con Deep che lo vede solo in scena con un’intensa esplorazione del corpo umano e della sua animalità e Together, un duo sulle relazioni interpersonali sincero ed emozionante. Un omaggio al calcio, proprio nell’anno dei mondiali, arriva dalla Norvegia a firma Jo Strømgren che il 2 agosto alla Reggia di Venaria presenta il suo energico A dance tribute to the art of football con danzatori-calciatori che giocano una partita di grande ironia e performatività. Sempre dalla Norvegia, il 17 luglio apre il festival una delle più acclamate coreografe scandinave, Ina Christel Johannessen e la sua compagnia Zero Visibility Corp con Again, lavoro di assoluta raffinatezza estetica ed eleganza formale, incentrato sulla ritualità delle ripetizioni, che colpisce per l’uso di scenografie di carta capaci di trasformarsi sotto gli occhi dello spettatore. La stessa coreografa il 18 luglio presenta anche il nuovo progetto site specific Leave.two.houses., performance per due danzatrici e una porta, di scena in Piazzetta Reale e in piazza Carignano a Torino. Svezia e Islanda sono presenti al festival il 27 luglio con i dance movies di due coreografi, lo svedese Pontus Lidberg con il suo premiatissimo The Rain e l’Islandese Helena Jonsdottir con Red Buses e Birgir. Ma la vetrina nordica ospita anche altre iniziative: sabato 19 luglio è in programma un Nordic Showcase in cui le principali istituzioni di promozione dello spettacolo, da Circusinfo Finland Danceinfo Finland Performing Arts Hub Norway, presentano le loro strutture nazionali e alcuni dei loro artisti per raccontare come si fa spettacolo in scandinavia. Nello stesso giorno alla Reggia di Venaria si inaugura una mostra di Nanna Susi interessante artista figurativa Finlandese che per tutta la durata del festival espone alcune sue opere ispirate alla natura in una mostra dal titolo Underneath the norden sky. Quando il visual theatre si contamina con la danza e con il circo. Molto attese al festival alcune compagnie che, contaminando danza, circo e teatro d’oggetti fanno del visual theatre un interessante linguaggio per colpire ed emozionare lo spettatore. I francesi Kumulus il 27 luglio invadono il castello di Rivoli con un container di oggetti da discarica in cui si muove con lentezza un’umanità straniata, dalla bellezza struggente e nostalgica: è quella di Silence Encombrant, il loro nuovo imperdibile spettacolo. Il Collectif G. Bistaki il 19 luglio è in scena con Cooperatzia/maison dove tutto ruota intorno a tre imprescindibili ingredienti: il corpo, l’oggetto, lo spazio: il corpo è quello degli artisti che si definiscono un “circo coreografico di ricerca”, l’oggetto sono delle tegole di terracotta, lo spazio è quello magico della Reggia di Venaria Reale. Gli spagnoli Senza Tempo il 26 luglio a Venaria rapiscono il pubblico in un’avventura onirica dal titolo Lazurd, viaje a travers de l’agua, giocata intorno ad un bacino d’acqua in cui si evocano riti che ricordano giochi d’infanzia, azioni propiziatorie, esodo di popolazioni nomadi, insomma il cammino dell’uomo e dell’umanità lungo la storia. Sempre dalla Spagna l’1 agosto arriva Agrupación Señor Serrano con Katastrophe un lavoro molto originale che racconta la storia della civilizzazione umana attraverso le catastrofi che l’hanno attraversata e le riproduce come in un esperimento da laboratorio servendosi di materiale davvero non convenzionale come degli orsacchiotti di gelatina. Domenica 3 agosto chiudono il festival i francesi di Systeme Castafiore con Stand Alone Zone una vera full immersion in un universo fantascientifico del futuro che si materializza in scena come un film in 3D in cui personaggi reali si fondono alle immagini per raccontare una storia che unisce mondi celesti e mondi sotterranei, tra navicelle spaziali e foreste incantate. A piedi nudi nel parco? Un pomeriggio di danza ad Aglié. Un pomeriggio all’insegna della danza è quello in programma il 20 luglio al Castello di Agliè che sembra davvero ispirarsi a quel “Perfect day” cantato da Lou Reed, non a caso colonna sonora di Picnik/object Iii dei belgi Roberta Dc che accolgono il pubblico nel parco del castello e, partendo da un “dejouner sur l’erbe” nell’era della globalizzazione, raccontano un buffo corteggiamento e la nascita di un amore. Dalla Gran Bretagna un altro duo, ma tutto al maschile, è quello di Company Chameleon in Push, pura fisicità ed emozione in un imperdibile “conversazione” fatta di corpi che si respingono e si cercano, si misurano, si sfidano e si confrontano alternando voglia di esercitare il proprio controllo sull’altro o di arrendersi a lui. Lo splendido teatrino del Castello di Agliè è invece la scatola magica di Ambra Senatore che presenta in piccolo un breve formato creato per questo luogo unico, aperto esclusivamente per gli spettatori di Teatro a Corte. Spettacoli site specific alla stazione, al parco, in piazza o in cortile. Cifra stilistica di Teatro a Corte, la creazione site specific è protagonista della 15^ edizione e, oltre a Leave.two.houses. Dei norvegesi Zero Visibility Corp e al lavoro di Ambra Senatore, il festival ospita diversi eventi creati in stretta consonanza con il luogo che li ospita. Tre sono gli appuntamenti itineranti: A l’Ombre des Ondes del duo d’arte sonora Kristoff K. Roll sarà presente il 2 agosto a Venaria e il 3 agosto a Racconigi per invitare gli spettatori ad un’esperienza particolare: nel parco dei castelli, accomodati su delle sdraio, ci si rilassa come in una siesta e si ascoltano in appositi auricolari i sogni di persone che li hanno raccontati alla compagnia nelle giornate precedenti, il tutto con un sottofondo musicale ambient creato al momento. Il 3 agosto a Torino prima e a Racconigi poi la compagnia di circo francese Les Apostrophés presenta Passage Désemboîté, brillante performance di circo di strada, danza e giocoleria in cui gli artisti interagiscono col pubblico “rubando” una serie di oggetti alla routine quotidiana per trasformarli in inconsueti protagonisti della scena. Torna, dopo il grande successo dello scorso, anno la compagnia La Voce delle Cose con un nuovo progetto itinerante durante tutto il festival e creato per Teatro a Corte dal titolo Miti 2.2 Diario di viaggio dove mille avventure di viaggio prendono vita dall’animazione di oggetti semplicissimi che nascondono la capacità di far sognare grandi e piccini. Ateliersi presenta il 26 luglio a Venaria Boia un lavoro ispirato ai graffiti che troviamo ogni giorno in particolare negli spazi urbani, il 25 luglio la compagnia Onda Teatro presenta Scarti, una performance di teatro di strada sul tema dei rifiuti mentre in apertura di festival, il 17 luglio la stazione di porta Susa è l’insolito scenario del progetto speciale Viaggiare. Turin-lyon A/r che lega Torino e Lione sul filo della musica e della canzone. Www.teatroacorte.it    
   
   
TONES ON THE STONES, RIECCO IL FESTIVAL NELLE CAVE DI MARMO DEL VCO  
 
Quattro giorni di spettacoli dal vivo, dalla lirica alla danza classica, alla musica elettronica: è quanto prevede l’ottava edizione di Tones on the Stones, il festival musicale nelle cave di marmo del Verbano Cusio Ossola, in programma dal 17 al 20 luglio. Il festival s´inaugura giovedì 17 luglio alle 21.30 con Tosca di Giacomo Puccini, nuova produzione in prima assoluta, nell’innovativo allestimento digitale realizzato in video 3D mapping da Areaodeon. Il secondo appuntamento del festival è il concerto intitolato American Sweets, in programma il 20 luglio alle 22. Si prosegue poi con “neXtones”, la rassegna di artisti che animerà il weekend del 19 e 20 luglio, sempre nella cava di Crevoladossola, con due serate di Live & Dj set, performance e installazioni multimediali. Www.tonesonthestones.it    
   
   
IL MONFERRATO - 500 ANNI DI ARTE - GRANDI ARTISTI PER UN PICCOLO STATO  
 
Dal 5 luglio fino al 26 ottobre, il castello di Monastero Bormida ospiterà la mostra Il Monferrato - 500 anni di arte - Grandi artisti per un piccolo stato, una mostra che evidenzia l’arte del Monferrato, inteso come entità territoriale e culturale. I maggiori artisti, nati o che comunque hanno avuto bottega ed hanno prodotto le loro opere nel Monferrato, sono rappresentati da una opera ciascuno, esemplificativa del sentire artistico e del gusto dell’epoca. La mostra prenderà in esame un territorio storicamente riconosciuto, più recentemente definito una “terra di mezzo”, tra il Piemonte savoiardo ed il mare di Liguria, dotato di un’ autonomia culturale e di antiche tradizioni. Www.comune.monasterobormida.at.it    
   
   
MITO, IN VENDITA I BIGLIETTI  
 
Sono aperte le vendite dei biglietti e dei Pass per assistere ai concerti di Mi- To Settembre Musica, in programma dal 4 al 21 settembre. Con il prestigioso festival musicale Milano e Torino tornano ad essere un unico grande palcoscenico. In cartellone 156 eventi musicali, che spaziano dalla classica alla contemporanea, dal jazz all´elettronica. Tra le orchestre protagoniste la Filarmonica di San Pietroburgo, la Neojiba Orchestra, l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Radio Polacca di Katowice . Sono previste diverse formule di abbonamento nelle due città per scegliere i propri concerti preferiti con pacchetti personalizzati a prezzi vantaggiosi. Www.mitosettembremusica.it    
   
   
MILANO, CHRISTOF MIGONE: HIT PARADE MARK FELL: SKY DANCERS UNA SERATA DI PERFORMANCE SONORE ALL’INTERNO DELLA MOSTRA DI CILDO MEIRELES  
 
Giovedì 10 luglio dalle ore 19.30 Pirelli Hangarbicocca organizza una serata dedicata alle performance sonore di Christof Migone – artista, curatore, scrittore e professore canadese – e Mark Fell – artista multidisciplinare inglese. I due live presentati durante la serata, prendendo ispirazione dalle opere di Cildo Meireles esposte all’interno della mostra Installations, giocano sui concetti di dimensione e proporzione, sui differenti punti di vista, sull’alto e sul basso. Con questo primo appuntamento il centro d’arte contemporanea di Milano inaugura un calendario di eventi musicali, a cura di Pedro Rocha – Music and Sound Art Curator – aperti a tutti. Concerti, dj set, performance e progetti sonori offriranno al pubblico la possibilità di scoprire nuove connessioni e significati inediti delle mostre di Pirelli Hangarbicocca. La serata di giovedì inizia alle ore 19.30 con Hit Parade di Christof Migone. Sdraiati per terra, con il viso rivolto al pavimento, i partecipanti della performance colpiscono centinaia di volte il pavimento con un microfono. Ognuno sceglie il proprio ritmo e, lentamente, la cacofonia iniziale diventa un’azione che, in accordo con il volere dell’artista, risulta essere un “momento di epifania” o una “reazione violenta”. Christof Migone è un artista, uno scrittore e un curatore. La sua ricerca si concentra sul linguaggio, sulla voce, sui corpi, sull’azione, sull’intimità, sulla complicità e sulla resistenza. E’ Assistant Professor presso il Dipartimento di Visual Art alla Western University della città di London, Ontario. Sky Dancers di Mark Fell – presentata durante il Transmediale Festival del 2013 all’interno di uno dei più famosi club d’Europa, il Berghein di Berlino – è un’esperienza che combina beat sincronizzati, luci stroboscopiche e alcuni “Sky Dancers”, letteralmente “ballerini del cielo”. Ritmo e sonorità, scaturite dall’utilizzo di algoritmi e sistemi matematici, perdono la loro natura e lo spettatore si ritrova di fronte a giganti di plastica che danzano mossi dal vento, in una lotta fra ordine e chaos. Mark Fell è un artista multidisciplinare inglese. E’ conosciuto per la sua capacità di unire differenti stili di musica popolare, come l’elettronica e la techno, con approcci più accademici legati alla composizione con computer. Www.hangarbicocca.org    
   
   
ITINERARI TEATRALI PERCORSI TEATRALIZZATI ALLA SCOPERTA DELL’ISOLA DI CAPRI  
 
Dopo il successo dello scorso anno che ha visto la partecipazione di circa 400 spettatori, la Nesea eventi culturali propone un nuovo calendario di percorsi teatralizzati per l’estate 2014. Il percorso teatralizzato è la risposta moderna alla classica visita guidata: queste sono condotte da personale esperto e competente per ciascuna visita e arricchite dalla presenza di attori e musicisti al fine di creare un maggiore coinvolgimento del pubblico. La perfetta sincronia tra guida e attore istruisce e allo stesso tempo diverte e affascina. Inoltre le visite proposte intendono valorizzare luoghi culturali della nostra isola, riportando in vita le antiche tradizioni e i personaggi storici che hanno fatto di Capri l’isola del mito. Tra le stanze ed i colonnati corinzi di Villa Lysis il Conte Fersen racconterà la sua vita consacrata all’amore ed al dolore, le idee riformiste di Diefenbach riprenderanno vita negli spazi del complesso certosino, si assisterà al dialogo di quella colonia straniera dell’isola che ancora “vive” nel giardino della memoria. Grazie al contributo dell’Assessorato alla Cultura ed eventi della città di Capri e alla collaborazione della Soprintendenza speciale per il patrimonio storico artistico ed etnoantropologico e per il polo museale della città di Napoli e della Reggia di Caserta è stato possibile presentare nuovi interessanti percorsi sia per un pubblico adulto sia per bambini con visite – gioco e laboratori di sensibilizzazione ambientale. Di seguito la descrizione delle novità 2014 per il mese di Luglio: 19 luglio ore 18,00 La Scala Nella Roccia: Riscendendo L’antica Scala Fenicia Novita’ Percorso Con Letture E Degustazioni L’itinerario intende percorrere la ripida ed antica strada di Capri per millenni usata per trasportare acqua e merci dal porto di Marina Grande fin su Anacapri. Addette a questo compito erano le donne, capaci di risalire i quasi mille gradini con pesanti vasi carichi di acqua in equilibrio sulla testa. Allo stesso modo venivano trasportati su materiali da costruzione, la posta e i bauli dei primi viaggiatori che arrivano sull´isola di Capri. Il percorso sarà animato da letture e da donne vestite con i tipici costumi delle donne isolane, simbolo della vera tradizione caprese. Ad allietare la passeggiata una degustazione di prodotti tipici annaffiati da buon vino. Durata 1 e 30 minuti, ritrovo presso la rotonda antistante Villa Axel Munthe Art director: Simone Di Martino Acting: Eleonora d’Aniello 9 luglio ore 17,30 Piccoli Paleontologi A Capri: Nei Muri La Storia Dell’isola … Novita’ - Una passeggiata scientifica - da Capri a Marina Grande Il vostro mobile è davvero così vecchio? Ne siete proprio sicuri? Avete mai pensato all’età delle rocce che calpestate quando passeggiate per un sentiero qualsiasi? Forse è arrivato il momento di riordinare le idee attraverso un lungo “tuffo nel tempo”. Capri è proprio il posto che fa per voi! Si tratta di un’isola composta essenzialmente di rocce sedimentarie formatesi in un antico oceano a partire da almeno 140 milioni di anni, altro che il vecchio mobile della nonna! Per comprendere cosa racchiude questo antichissimo e gigantesco “scrigno” roccioso passeggeremo con il paleontologo Antonello Bartiromo che, grazie alle lenti d’ingrandimento, ci mostrerà i fossili che si trovano nelle rocce dell’isola. Toccheremo rocce che si formarono al tempo dei dinosauri, quando l’Italia non esisteva ancora e l’isola di Capri non era altro che soffice fango sul fondo di un oceano che oggi non esiste più. Durata: 2 ore circa, ritrovo ai Giardini della Flora Caprense Percorso adatto dai 6 anni di età 13 luglio ore 17,30 Il Messaggio Della Terra Novita’ - Una passeggiata ecologica in compagnia dei “burattini” - Da Capri a Marina Piccola Cosa succederà alla Terra se l’uomo continuerà ad utilizzare le sue risorse in maniera dissoluta? Che ne sarà di Capri? E cosa succederebbe se la popolazione dell’isola sparisse all’istante? Quali sarebbero le conseguenze per l’isola “Azzurra”? Ne parleremo con il naturalista-paleontologo Antonello Bartiromo, con “Pulcinella” ed altri burattini “famosi” che ci accompagneranno lungo le scale che collegano Capri a Marina Piccola. Chiederemo il parere ai tanti turisti che incontreremo lungo il nostro percorso sperando che Pulcinella non ci faccia fare brutta figura! Lasceremo un simbolo dei loro suggerimenti sulla scala ... A Marina Piccola, se Pulcinella ce lo consentirà, invieremo il nostro Messaggio della Terra in bottiglia … www.Neseacapri.it    
   
   
TORGNON A SUON DI MUSICA GLI APPUNTAMENTI MUSICALI DELL’ESTATE TORGNOLEINTSE  
 
 In estate Torgnon diventa un palcoscenico in qui giovani talenti si esibiscono al pianoforte. Dal 29 giugno al 13 luglio si tiene il corso estivo per gli allievi della Professoressa Ilaria Schettini. Dal corso si passa alla messa in opera che da adito a diversi concerti aperti al pubblico gratuitamente. Gli allievi presentano un programma molto vario e brillante sia come solisti che in duo a quattro mani. Il repertorio? Spazia dai celebri compositori classici a quelli contemporanei. Il primo appuntamento con “Giovani Talenti al Pianoforte” è venerdì 4 luglio (Maggiori info: www.Torgnon.org/eventi/giovani-talenti-al-pianoforte). Le note avvolgeranno le sere estive di Torgnon con gli appuntamenti di “Classica Torgnon 2014”, importante rassegna di musica classica di alto livello che vedrà l’esibizione di giovani e talentuosi musicisti. Il repertorio spazia da Vivaldi, Bach e Mozart fino a celebri brani da musical e opera. Gli appuntamenti? Si inizia il 25 luglio: Laude Maria con il soprano Mariachiara Cavinato e l’organista Andrea Gottardello. Il 2 agosto Abendlied con Fabio Ravasi al violino, Chiara Nicora al clavicembalo. Il trio Incontro d‘Ance con Michelangelo Biscotti, Massimiliano Limonetti clarinetti e Giorgio Dellarole fisarmonica si esibirà l’8 agosto. E poi il 16 agosto è la volta di Note Stellate con il tenore Spero Bongiolatti, il soprano Elana D‘angelo e il pianista Andrea Albertini (Maggiori info: www.Torgnon.org/eventi/classica-torgnon-2014). Il 26 luglio la serata è dedicata al folklore con il gruppo “Traditions Valdôtaines”. I protagonisti sono le canzoni e i balli danzati nel Xviii e Xix secolo dalla popolazione contadina e borghese della città di Aosta. Il gruppo, attraverso le canzoni, esprime il sentimento del popolo valdostano, fiero della sua libertà, delle sue tradizioni e del suo particolarismo. I balletti portano sul palco, in forma coreografica, i passi popolari più diffusi nelle intere Alpi (la scottish, la quadrille, il circo circasso, Les bougnettes o Dansa pas). Gli attrezzi agricoli sono stati rifunzionalizzati in originali strumenti ritmici per accompagnare il suono delle fisarmoniche: il “Fléau” e il “Boeus” (Per maggiori info: www.Torgnon.org/eventi/traditions-valdotaines ). Il 10 agosto “Aperofolk”, musica in alta quota - a 2.246 metri di altitudine - a cura del “Corp Philharmonique de Châtillon”, tra le poche formazioni italiane risalenti al Xviii secolo che non hanno conosciuto interruzioni nel corso della propria storia. Per maggiori informazioni Ufficio turistico di Torgnon Tel 0166 540433 www.Torgnon.net    
   
   
GALLIATE "SUMMER 70" SABATO 5  
 
Nella cornice del Castello Sforzesco in piazza Vittorio Veneto, a Galliate, una grande discoteca all´aperto verrà allestita nella notte di sabato 5, a partire dalle 21:30.I Dj Mauro The Cap, Fabio ed Emilio della associazione "Noi Nati nei Mitici anni 60" ripercorreranno con i brani della disco music i favolosi anni 70/80. Già durante la scorsa edizione l´evento aveva riscosso un ottimo successo di pubblico, trasformando la piazza in una grande pista da ballo, con gente di tutte le età.  
   
   
FESTIVAL "QUARANTI IN BLUE" A QUARANTI  
 
È tutto pronto per la grande maratona del blues "Quaranti in Blue"il festival in programma sabato 5 luglio nel comune astigiano di Quaranti. A partire dalle 18 fino all´1:00 cinque artisti si alterneranno sul palco allestito tra le splendide colline del territorio: Gaetano Pellino Band, Soul Sarah, Big Harp, Dany Franchi Band e Moonfrò Blues Project. Www.comune.quaranti.at.it    
   
   
RIAPRE LA STRADA PROVINCIALE 50 DEL COLLE DEL NIVOLET E TORNA IL PROGETTO DI MOBILITA’ SOSTENIBILE“A PIEDI TRA LE NUVOLE”  
 
Arriva finalmente l’estate e, grazie all’intenso lavoro compiuto nelle settimane scorse dai cantonieri della Provincia di Torino, riapre al traffico la Strada Provinciale 50 del Colle del Nivolet e torna il progetto di mobilità sostenibile “A piedi tra le nuvole”. Il progetto è promosso dalla Provincia, dal Parco Nazionale del Gran Paradiso, dalla Regione Autonoma Valle d’Aosta, dai Comuni di Ceresole Reale e Valsavarenche, in collaborazione con il Comune di Locana e con Enti e associazioni locali. L’edizione 2014 di “A piedi tra le nuvole” prende il via domenica 13 luglio e prosegue nelle giornate festive sino al 31 agosto, offrendo numerose possibilità di scoprire l’area protetta, le tradizioni ed i prodotti tipici locali. Il Vice-presidente e Assessore alla Viabilità della Provincia di Torino, Alberto Avetta, e l´Assessore provinciale alla Montagna, Marco Balagna, sottolineano che, “grazie al Protocollo d´intesa sull´iniziativa, possiamo mantenere nei giorni festivi un servizio particolarmente apprezzato dai cittadini meno allenati a camminare o pedalare in montagna, i quali possono raggiungere il Colle del Nivolet con comodi bus navetta Gtt. Anche nel 2014, quindi, gli appassionati dell´escursionismo possono godere dei panorami mozzafiato del Colle del Nivolet nel pieno rispetto dell´ambiente ed in sicurezza, grazie ad una mobilità sostenibile che ha fatto scuola in Italia e nel resto d´Europa”. La Regolamentazione Festiva Del Traffico E Le Opportunita’ Di Scoperta Del Parco Nazionale Del Gran Paradiso Tutte le domeniche a partire al 13 luglio e a Ferragosto gli ultimi 6 Km e 850 metri della Strada Provinciale del Colle del Nivolet (dal Km 11+550 al Km 18+400) sono chiusi al traffico automobilistico privato, dalle 9 alle 18 nella direzione località Serrù-colle del Nivolet e dalle 9 alle 13 nella direzione opposta. La deroga al divieto di transito riguarda i mezzi agricoli destinati alle attività agro-silvo pastorali ed a quelle collegate alle opere idraulico-forestali, i veicoli di soccorso, i veicoli di trasporto pubblico e quelli dei servizi di vigilanza forestale, antincendio e pubblica sicurezza, i veicoli del personale dipendente delle attività commerciali, i veicoli a motore degli utenti dei due rifugi presenti al Colle del Nivolet, in possesso di prenotazione scritta rilasciata dai gestori. Nel tratto della Provinciale 50 interessato dalla regolamentazione domenicale e nelle aree con funzione di piazzole di interscambio per gli autobus-navetta nelle località Agnel e Losere è anche istituito il divieto di sosta permanente. La sosta sarà consentita esclusivamente nelle aree adibite al parcheggio – appositamente segnalate - nelle località Serrù e Losere, al Rifugio Chivasso, in località Bastalon e al Rifugio Savoia. Il tratto chiuso al traffico si può percorrere nelle giornate festive a piedi, in bicicletta o con le navette. Con l’auto privata si può arrivare fino al parcheggio gratuito della località Serrù del Comune di Ceresole Reale Da qui si può proseguire fino al Colle a piedi, in bici o in navetta. Le navette sono disponibili anche nei giorni feriali, in cui la Provinciale 50 è aperta al traffico. Un servizio di noleggio bici ed accessori per adulti e bambini è attivo tutti i giorni sino al 30 settembre e permetterà di scoprire meravigliosi percorsi, dai più semplici come il Giro del lago di Ceresole ai più impegnativi in alta quota come la salita al Colle del Nivolet. Il Parco Nazionale del Gran Paradiso, in collaborazione con il camping Villa di Ceresole Reale, offre ai turisti la possibilità di noleggiare bici ed accessori per adulti e bambini con diverse opzioni di durata: fino a 2 ore, mezza giornata, giornata intera, 3 o 5 giorni, una settimana. Sono a disposizione 30 mountain bike, insieme a 5 “cammellini” e a 5 carrelli porta-bambini, che consentono ai genitori di trasportare i più piccoli. Per informazioni: 346-57.92.146. A Locana il noleggio è gestito dal Comune presso l’Ufficio turistico, che è aperto tutti i giorni fino al 31 agosto. Per informazioni sugli orari di apertura: telefono 0124-839034, numero verde 800666611. Sono disponibili 3 biciclette, ma occorre la prenotazione telefonica anticipata. Nell´ambito dell’iniziativa “A piedi tra le nuvole” prosegue inoltre la rassegna “Piantonetto, un vallone da scoprire”, organizzata in collaborazione con la Proloco e il Comune di Locana. Nei sabati di luglio e agosto è previsto un servizio di bus navetta fino alla diga di Telessio, da cui si prosegue a piedi, accompagnati da una Guida del Parco, fino al Rifugio Pontese. La strada per raggiungere il Piantonetto non è comunque soggetta a regolamentazione del traffico motorizzato. Dal rifugio si può ammirare uno splendido scenario: un suggestivo anfiteatro naturale, coronato da vette imponenti e altopiani verdeggianti, ricchi di pascoli e corsi d´acqua. Le pareti di roccia della zona sono considerate tra le più belle vie di arrampicata del Gran Paradiso, uno dei punti di eccellenza dell´alpinismo internazionale. Tutti i sabati dal 19 di luglio al 30 agosto sono previste attività in compagnia delle guide, per i più esperti ma anche per le famiglie. Il ritrovo per partire con la navetta è la mattina presto nel piazzale Casermette di Locana. Si pranza a menù fisso al Rifugio Pontese o alla trattoria San Lorenzo. Il rientro è previsto alle 17,30. Per informazioni: Ufficio Turistico di Locana, numero verde 800666611, telefono 0124-839034, e-mail uffturisticolocana@libero.It). Per Conoscere I Programmi Dettagliati Delle Manifestazioni http://www.Pngp.it/nivolet/informazioni-sul-programma Dodici Anni Di Promozione Del Turismo Alpino Sostenibile Il progetto “A piedi tra le nuvole” è partito nel 2003 per la promozione della mobilità sostenibile nel Parco del Gran Paradiso, con l’idea di favorire gli spostamenti a piedi, in bicicletta e con un servizio di bus-navetta gestito dal Gtt. Da sempre meta di ciclisti ed escursionisti, prima dell’avvio del progetto, il Colle del Nivolet si trasformava nelle domeniche estive in un grande parcheggio ad alta quota. In alternativa a questo utilizzo, incompatibile con le finalità di un’area protetta, è stato avviato un progetto che, accanto alla chiusura al traffico degli ultimi 6 Km e 850 metri di strada che conduce fino ai 2.500 metri di quota del Colle del Nivolet, prevede il rilancio dell’intera area, coinvolgendo con numerose iniziative diversi Comuni delle valli del Parco, mentre originariamente era coinvolta solo la zona più vicina al Colle del Nivolet nella Valle Orco e in Valsavarenche. Oggi “A piedi tra le nuvole” rappresenta sempre di più una “filosofia”, un modo di vivere il Parco del Gran Paradiso all´insegna di un turismo dolce, per scoprire luoghi bellissimi e incontaminati in punta di piedi, attraverso una mobilità più sostenibile. Nel corso degli anni il progetto “A piedi tra le nuvole” è stato riconosciuto ed apprezzato tra i migliori esempi di buone pratiche e mobilità sostenibile in Italia. Proprio quest’anno si è contraddistinto tra i finalisti del premio Smau – Smart City, mentre nel 2011 è stato selezionato dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, tra i primi dieci progetti menzionati nella procedura italiana per la seconda edizione del Premio Paesaggio del Consiglio d’Europa, mentre nel 2009 ha ottenuto il terzo premio “Go Slow – Co.mo.do. 2009” , dedicato alle reti di mobilità dolce realizzate dalle pubbliche amministrazioni.  
   
   
BORMIO, VACANZA ATTIVA TUTTO L’ANNO  
 
Già Leonardo da Vinci, nel 1492, aveva intuito le straordinarie potenzialità di Bormio: “In cima alla Valtolina c’è Burmi. Montagne sempre piene di neve. A Burmi sono i Bagni”. Tanta neve, le terme e una posizione eccezionale: qualità che ancora oggi fanno di Bormio un comprensorio montano unico. La sua fama è legata innanzitutto allo sci: per vent’anni sede della Discesa maschile di Coppa del Mondo, Bormio ha ospitato anche i Mondiali di sci alpino nel 1985 e nel 2005. Inoltre ogni anno, a gennaio, viene organizzata la Peak to Creek, una delle gare di sci alpino più lunghe al mondo: dalla Cima Bianca (3.012 m) fino a Bormio paese (1.225 m), circa 10 km per 1.800 m di dislivello. Nel suo complesso, Bormio – insieme al ghiacciaio del Passo Stelvio e ai comuni limitrofi di Valdidentro, Valdisotto e Valfurva – conta 180 chilometri di piste di sci alpino e nordico, oltre a numerosi itinerari da percorrere con gli sci d’alpinismo e con le ciaspole all’interno del Parco Nazionale dello Stelvio. Senza dimenticare ovviamente snowboard e freeride: per gli appassionati ogni anno viene allestito lo snowpark a Bormio 2000 e sono disponibili anche due zone freeride dove surfare in massima sicurezza. E per chi vuole vivere le emozioni dello sci tutto l’anno, da fine maggio ai primi di novembre, è possibile cimentarsi con le più importanti squadre nazionali di sci alpino e nordico in ritiro sul ghiacciaio dello Stelvio (2.760 – 3.450 m), la più vasta area sciabile estiva delle Alpi. Ma Bormio non è solamente la patria degli sciatori: i ciclisti troveranno pane per i loro denti cimentandosi su alcune delle più grandi salite che hanno contribuito a fare la storia di questa disciplina in Italia e nel mondo, nomi epici come il Mortirolo, il Passo del Gavia, il Passo dello Stelvio. Gli amanti del trekking e del nordic walking hanno a disposizione oltre 600 km di tracciati, di diverso livello di difficoltà, in grado di accontentare tutti, dalle famiglie agli alpinisti più esperti. E a fare da sfondo, c’è uno scenario mozzafiato: dalle grandi cime del gruppo Ortles Cevedale fino ai paesaggi incontaminati del Parco Nazionale dello Stelvio, dove tra l’altro è facile avvistare tanti animali selvatici. Qui infatti, nell’area protetta del Parco, tra maestosi boschi di conifere, vivono stabilmente cervi, caprioli, camosci e stambecchi; senza dimenticare la marmotta, il gufo reale, l’aquila (simbolo del Parco) e il gipeto, l’avvoltoio delle Alpi. Inoltre Bormio offre ai suoi ospiti un campo da golf a nove buche, un palazzo del ghiaccio coperto (dove si allenano numerose squadre nazionali e internazionali di short track), una pista di curling – una delle poche in Italia – campi da tennis, calcio e piste ciclabili. Accanto a tutto questo sport, non poteva mancare il wellness: Bormio è famosa in tutto il mondo per le sue calde acque termali naturali (37°-43°), conosciute fin dai tempi degli antichi Romani. Bormio Terme (convenzionato con il Sistema Sanitario Nazionale), i Bagni Nuovi e i Bagni Vecchi offrono oltre settanta differenti tipi di pratiche termali, comprese vasche e piscine interne ed esterne accessibili dodici mesi l’anno, con la possibilità inoltre di provare massaggi, fanghi, trattamenti estetici e molto altro ancora. Bormio tuttavia non è solo sport e divertimento, ma anche arte, cultura e storia: una passeggiata nello splendido centro storico con le chiese, i palazzi e i musei, permette di immergersi nell’atmosfera d’altri tempi di quella che fu, per settecento anni, una piccola democrazia comunale al centro delle Alpi. Particolarmente affascinante è, il giorno di Pasqua, l’antica tradizione dei Pasquali, durante la quale tutta la popolazione scende in strada con il costume tipico per portare in sfilata i Pasquali (ovvero carri allegorici artigianali a tema religioso) e per sostenere la sua Contrada (Buglio, Combo, Dossiglio, Dossorovina e Maggiore). Tra tali reparti è sempre esistita una sana rivalità, che si manifesta soprattutto a febbraio durante il Palio delle Contrade: gli abitanti si sfidano, tra sfottò e scherzi, a suon di gare di sci, possibilmente vestiti “alla vecchia” o con l’abito tradizionale bormino, per decretare la Contrada regina. Infine, non si può tralasciare la straordinaria gastronomia valtellinese: dagli “sciatt” (frittelline di formaggio croccanti fuori e morbide dentro, servite come antipasto insieme a bresaola, salumi e formaggi locali) fino agli arcinoti pizzoccheri e ai “malfatti”. Tra i secondi, dominano le carni con i salmì di selvaggina, accompagnati da polenta taragna, funghi porcini e finferli. Non si possono naturalmente dimenticare i formaggi tipici, su tutti Bitto e Casera e, tra i dolci, la bisciola, versione valtellinese del panettone. Altra eccellenza di quest’area sono i vini rossi, tra i quali spicca lo Sforzato, e gli amari – Braulio e Taneda – preparati con erbe aromatiche locali.  
   
   
BORMIO, UN’ESTATE DI SPORT, CULTURA E SAPORI  
 
Luglio
3-6 luglio Cuervo y Sobrinos Cup – Gara automobilistica internazionale di regolarità classica, tra le più blasonate del calendario italiano. Si svolgerà lungo un percorso di circa 600 km e sarà aperta a un massimo di 60 vetture storiche fino al 1969, con una classifica speciale dedicata alle barchette. I concorrenti percorreranno passi alpini da leggenda: Stelvio, Gavia, Bernina, Foscagno e Maloja.
Bormio è sede di partenza e di arrivo delle tappe.
6 – 16 luglio Ritiro estivo della squadra di calcio del Torino Fc 1906
(Bormio)
da lunedì 7 luglio Allenamenti giornalieri (9.30 - 12 e 16.30 - 19)
11 luglio Presentazione ufficiale Torino Fc
ore 21.00 (Bormio, piazza Cavour/kuerc)
12 luglio Partita: Torino Fc – Bormiese (ore 17)
15 luglio Partita: Torino Fc – Lecco (ore 17)
Per info: Unione Sportiva Bormiese (tel. 0342 901482)
(Bormio, via Manzoni c/o campo sportivo La Piazzetta del Tifoso)
12 luglio Mestieri in piazza – La serata dei dolci
(Bormio, centro storico)
13 luglio Mapei Day / Re Stelvio – gara di bicicletta, corsa e ski roll aperta a tutti
13 – 20 luglio Campionati italiani basket giovanile
(Bormio e valli)
dal 20 luglio Ritiro della Squadra Nazionale Turca maschile di basket (Bormio)
all’inizio di agosto
23 – 26 luglio Festival della Cultura di Montagna “La Magnifica Terra” Settimana dedicata alla cultura di montagna: concerti, conferenze e incontri culturali, mostre, escursioni storico-culturali e naturalistiche
(Alta Valtellina)
Agosto
da inizio agosto Ritiro della Squadra Nazionale Turca femminile di basket (Bormio)
a metà agosto
2 agosto Mestieri in Piazza – Serata Al Sc’ur
(Bormio, reparto Maggiore)
18 – 19 agosto Haute Route Dolomites Swiss Alps – gara ciclistica internazionale da Venezia a Ginevra
3° tappa: Merano – Bormio (Passo del Tonale e Passo Gavia)
4° tappa: Bormio – Passo Stelvio (individual Time Trial)
23 agosto Mestieri in Piazza – Serata dei Vini e concerto “Le Altre Note”
(Bormio, reparto Maggiore e Dossiglio)
dal 25 agosto al 15 settembre Valtellina Basket Circuit (con la partecipazione di Ea7 Olimpia Armani Milano) (Bormio e valli) – date da confermare
30 agosto Scalata Cima Coppi – manifestazione ciclistica non competitiva per scalare il Passo dello Stelvio
Settembre
13 – 14 settembre Finale del Circuito Nazionale Gravitalia 2014 – campionato di downhill
(Bormio)
15 – 21 settembre 20 settembre 21 settembre Zero rh+ Day… pedalando con Contador Bike Contest Team “Under 23” Fondazione Contador c/o Hotel Palace – Una settimana all’insegna del ciclismo lungo i passi che hanno fatto la storia di questo sport: dallo Stelvio al Gavia, dal Mortirolo al Foscagno, per affrontare le salite proprio come Coppi, Bartali, Gimondi, Saronni, Pantani, Indurain o Contador. Bormio (piazza Cavour/kuerc) – Passo del Gavia Bormio (piazza Cavour/kuerc) o Aprica – Passo del Mortirolo
Info: Unione Sportiva Bormiese (tel. 0342 901482)
 
   
   
SPORT NEL PARCO  
 
Il Comune, nella convinzione che lo sport sia uno spettacolo aggregante e democratico, oltre a costituire una importante scommessa sociale e culturale per ogni comunità, prosegue nel suo percorso di valorizzazione e promozione proponendo, per il periodo di giugno - agosto, "Sport nel parco", contenitore di eventi sportivi con l´obiettivo di dare, alle numerose occasioni della stagione, un contesto promozionale organico che faccia capo al Comune di Asti. L’obiettivo è di iniziare un percorso di rivalutazione e rivitalizzazione dei parchi cittadini, contesti di straordinario significato e valore ambientale, incentivandone la frequentazione anche sportiva. L’iniziativa, che avrà inizio il 10 giugno e si concluderà il 10 di agosto, si svolgerà grazie alla partecipazione e supporto tecnico delle tante Associazioni Sportive presenti per dare vita ad una nuova festa sportiva nelle aree verdi. In alcuni aree del territorio quali Parco Biberach, Parco Bramante, Parco della Certosa, Parco Divisione Acqui, Parco Lungo Tanaro, Pedana di c.So Alba, saranno organizzate occasioni di incontro per vivere insieme il verde e socializzare attraverso la pratica sportiva. Www.comune.asti.it    
   
   
ALTOPIANO ASIAGO. ISPRA AUTORIZZA LA CATTURA DELL’ORSO PER ‘RADIOCOLARIZZARE’ L’ANIMALE.  
 
Venezia - “Il via libera dell’Ispra alla cattura dell’orso bruno, al fine di ‘radiocolarizzarlo’, e all’attuazione di misure di dissuasione per prevenirne nuove azioni predatorie, è conseguente ai tempestivi interventi della Regione del Veneto per fronteggiare le criticità causate dalla presenza nei nostri territori dell’animale”. A dirlo è l’assessore veneto alla caccia, Daniele Stival, che sottolinea la proficua collaborazione instaurata tra i propri servizi regionali, quelli della Provincia Autonoma di Trento e della Regione Friuli Venezia Giulia e il Corpo Forestale dello Stato: “Tecnici e operatori dei nostri Enti stanno lavorando assieme sin dalle prime segnalazioni delle incursioni del plantigrado – sottolinea l’assessore – e, attuando quanto disposto ieri dall’Ispra, interverremo per attenuare il comprensibile allarme sociale provocato dagli episodi di predazione che hanno avuto per protagonista l’orso M4”. Stival ricorda che a seguito del primo attacco ai bovini negli alpeggi, avvenuto lo scorso 17 giugno, effettuati i necessari accertamenti, la Regione del Veneto ha inviato una settimana dopo, il 24 giugno, una prima comunicazione all’Ispra e al Ministero dell’Ambiente, segnalando la problematicità dell’animale, a cui si è aggiunta una seconda il 27 giugno, giorno in cui si è svolto anche l’incontro con la popolazione sull’Altopiano, fino all’incontro tecnico tenutosi pochi giorni fa tra i tecnici delle Regioni e delle Province interessate e dei servizi forestali. “Ringrazio il Corpo Forestale dello Stato e la Polizia Provinciale di Vicenza – conclude l’assessore regionale – per la tempestività con la quale intervengono sui posti dove si verificano questi episodi di predazione e per l’altrettanta solerzia con la quale rilevano i danni causati dagli attacchi dell’orso: un’azione diligente e puntuale che ci permetterà di indennizzare al cento per cento gli allevatori colpiti, come previsto dalla deliberazione che abbiamo approvato in Giunta regionale nel maggio scorso”.  
   
   
´MAESTRI DEL PAESAGGIO´ EVENTO INTERNAZIONALE  
 
Milano - "Considero ´I Maestri del Paesaggio - International Meeting of the Landscape and Garden 2014´, manifestazione che ha come filo conduttore il delicato rapporto tra ambiente e l´uomo, tra le iniziative più autorevoli a livello mondiale sul tema del paesaggio rapportato a un contesto urbano, un tema da sempre a me molto vicino". Lo ha detto l´assessore all´Ambiente, Energia e Sviluppo sostenibile di Regione Lombardia Claudia Maria Terzi, nel corso della presentazione alla stampa dell´evento, a Palazzo Pirelli. Edizione 2014 - "Il verde come fonte di benessere - ha proseguito l´assessore - è il protagonista dell´edizione 2014, che dal 6 al 21 settembre a Bergamo Alta, richiamerà architetti, progettisti e star mondiali del verde per un appuntamento che coinvolgerà cittadini, turisti e appassionati, continuando il cammino intrapreso nelle edizioni precedenti e con uno sguardo verso expo 2015". Da Piazza Vecchia A Piazza Verde - "Protagonista assoluto il paesaggio nel contesto urbano - ha spiegato la titolare regionale all´Ambiente - con la stessa Piazza Vecchia, allestita in senso green da Peter Fink, e per l´occasione rinominata Piazza Verde, insieme a molte altre iniziative, quali workshop, appuntamenti culturali e enogastronomici, ma soprattutto - ha aggiunto - diventa occasione di confronto sul valore del verde in città, dandoci la possibilità di incontrare esperti di livello internazionale". Il Peso Dell´urbanizzazione - "L´urbanizzazione esercita forti pressioni ambientali - ha ammesso la titolare regionale all´Ambiente - in modo particolare colpisce direttamente gli ecosistemi e il paesaggio, e queste pressioni si riflettono sul peggioramento della nostra qualità di vita e si ripercuotono anche sulla nostra salute". Pianificazione Sostenibile - "Penso sia essenziale che il sistema urbano diventi il soggetto principale di una pianificazione capace di potenziare politiche che abbiano come finalità la sostenibilità - ha proseguito Terzi - attraverso azioni volte al potenziamento delle reti ecologiche e delle aree verdi, per implementare la biodiversità, e innalzare la qualità della vita, in modo particolare in contesti altamente antropizzati come le città". Protocollo D´intesa - "Novità significativa di questa quarta edizione - ha spiegato Terzi - è la sottoscrizione di un protocollo d´intesa per la realizzazione del progetto del ´Centro internazionale di studi sul paesaggio e sul giardino´ e della sua Summer school, con l´obiettivo di accreditare la città di Bergamo quale polo di riferimento per la cultura del paesaggio, iniziativa promossa da Regione Lombardia, Comune di Bergamo, Arketipos, Gamec e Accademia Carrara. Summer School - "Alla Summer school - ha ricordato l´assessore - parteciperanno sedici studenti provenienti da tutto il mondo, che lavoreranno divisi in team, per la realizzazione di due allestimenti paesaggistici i cui frutti saranno visibili in occasione di Expo 2015, entrando così a far parte della programmazione degli eventi che l´anno prossimo vedranno la nostra Regione sotto i riflettori internazionali". Cultura Del Paesaggio - "La costruzione o, meglio, la ricostruzione di una cultura del paesaggio su scala urbana - ha concluso l´assessore Terzi - è quello che Regione Lombardia sta cercando di stimolare anche attraverso iniziative di respiro internazionale come questa".  
   
   
IL MONUMENTALE PROTAGONISTA DELL’ESTATE: TRE DOMENICHE TRA MUSICA E TEATRO PER RISCOPRIRE UN GIOIELLO DELLA CITTÀ UN LUOGO PER LA CULTURA E IL TURISMO A MILANO  
 
Milano - Musica, poesia e teatro per riscoprire uno dei luoghi più rappresentativi della città, il Cimitero Monumentale. Prende il via domenica 6 luglio, dalle ore 10 alle 13, con replica domenica 3 agosto e domenica 7 settembre, “Monumentale: Museo a Cielo Aperto” la rassegna ad ingresso gratuito ideata dal Comune di Milano e dalla Fondazione Milano - Scuole Civiche per valorizzare e promuove questo scrigno d’arte anche durante l’estate milanese. “Dopo il grande successo della giornata europea dei Musei a cielo aperto che a giugno ha fatto scoprire il Cimitero Monumentale a diecimila visitatori, vogliamo dare il via a una rassegna in cinque appuntamenti che ogni prima domenica del mese renda il Cimitero Monumentale protagonista non solo dell’estate di Milano ma della vita culturale della città”. Così l’assessore al Commercio, Attività produttive e Turismo, Franco D’alfonso . “Una cornice unica – prosegue D’alfonso - che con la sua architettura e la suggestione dei suoi spazi si presta a ospitare rassegne teatrali e musicali di qualità che incentivano i turisti e i milanesi a riscoprire questo scrigno d’arte che parla di Milano, dei suoi protagonisti e della sua storia”. “Da anni Fondazione Milano Scuole Civiche è coinvolta nella valorizzazione del Cimitero Monumentale, un vero gioiello della città” dice il Presidente di Fondazione Milano Scuole Civiche Marilena Adamo “Quest’anno per la prima volta “Musei a cielo aperto” diventa una vera e propria rassegna. Allievi e diplomati saranno protagonisti di cinque appuntamenti e con spettacoli, concerti, proiezioni, passeggiate tematiche racconteranno le storie e le memorie della città a partire da questo luogo meraviglioso” Ad aprire il ricco programma della prima giornata, domenica 6 luglio alle 10, un concerto per arpa e violino sulle musiche di Arcangelo Corelli, Biagio Marini, Franz I. Biber eseguite da diplomati della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado che inonderà di note il Famedio. Spazio anche al teatro con tre pièces ideate e realizzate da Milano Teatro Scuola Paolo Grassi con la direzione artistica di Massimo Navone per il progetto Identità Milano in collaborazione con La Triennale di Milano e il Comune di Milano e riallestite per il pubblico del Monumentale. Alle ore 11, nella Galleria del Famedio, verranno messi in scena intensi quadri che raccontano diversi aspetti della Milano di ieri e di oggi. In “Che ’48” viene rievocata la rivolta anti-austriaca. Cinque giorni e cinque notti di combattimenti vedono unirsi tutta la popolazione: uomini, donne, bambini, senza distinzione di età o di ceto sociale, a difendere le barricate sorte in tutte le vie del centro di Milano. Un’arma strategica vincente che intrappola l’esercito austriaco impedendogli ogni movimento e costringendolo alla resa. In “Milano è diventata una belva” è la prosa poetica di Alda Merini che conduce in un inquieto vagabondaggio attraverso la città. Un fluire di ricordi e quadri di un presente urbano irriconoscibile dove alla parola è affidato il compito di confessare e difendere una o più verità. È una Milano vista con gli occhi di poeti e scrittori, una città dal profilo in perenne mutamento che si svela grazie allo sguardo vigile di chi sa cogliere anche i dettagli e le trasformazioni invisibili. La Milano del teatro è invece protagonista di “Io me la sento e tu?” in cui riecheggia la memoria della nascita del Piccolo Teatro negli scritti di Giorgio Strehler e Paolo Grassi. Uno scambio di lettere, testimonianze di un vissuto fatto di molte crisi e altrettante riconciliazioni, di una pratica scenica che è tutt’uno con la società, gli uomini, il diritto e il dovere di un Teatro d’Arte per tutti. A conclusione della mattinata, alle ore 12, il concerto a cura dei Civici Corsi di Jazz. Il gruppo Strollin’ Quartet, composto da Irene Natale (voce), Simone Quatrana (pianoforte), Andrea Grossi (contrabbasso) e Fabrizio Carriero (batteria) interpreterà brani di Eden Abhez, Mongo Santamaria, Billie Holiday, Bobby Timmons, Bob Todd, Charles Kenny, Mingus, Maria Grever, Victor Young, Turner Layton, Nat Adderley. Il prossimi appuntamenti della rassegna “Monumentale: Museo a Cielo Aperto” sono: domenica 3 agosto, domenica 7 settembre, sempre dalle 10 alle 13. Mentre per il 5 ottobre e il 2 novembre gli eventi dureranno per l’intera giornata.  
   
   
LA VENERE DEL BOTTICELLI DALLA SABAUDA IN MOSTRA A BIELLA  
 
Per consentire lo svolgimento dei complessi lavori di restauro, la Galleria Sabauda ha temporaneamente chiuso la propria sede di Torino, ma ha aperto tante esposizioni delle proprie opere in tutto il Piemonte. Così, fino al 7 settembre il Museo del Territorio Biellese ospiterà la Venere di Sandro Botticelli e Bottega. L’evento per Biella assume un particolare significato poiché la Venere è pervenuta alla Galleria Sabauda di Torino nel 1930 dal grande imprenditore, finanziere e mecenate biellese Riccardo Gualino, a cui è dedicata in mostra una ricca sezione illustrativa dei multiformi interessi che ne fanno una figura dominante del Novecento italiano. Www.comune.biella.it    
   
   
“IL MARE: UN FORZIERE COLMO DI GEMME” LE ECONOMIE BLU PER UNO SVILUPPO INTEGRATO DEL TERRITORIO  
 
Le economie blu a confronto per delineare uno sviluppo integrato del litorale laziale. Questo l’obiettivo del convegno organizzato, nell’ambito del Fondo europeo per la pesca, dal Comune di Fiumicino e dalla Federcoopesca-confcooperative. Venerdì 4 luglio, ore 17.30 presso il chiostro di Villa Guglielmi a Fiumicino, si confronteranno rappresentanti del mondo della pesca professionale, della ricerca scientifica, del turismo, del commercio e della ristorazione. “Il mare con i suoi mestieri, le sue produzioni e le sue tradizioni sarà il filo conduttore di questo incontro ” spiegano gli organizzatori. Ai lavori, che verranno moderati dalla giornalista rai Donatella Bianchi, prenderà parte il Direttore Generale della Pesca Marittima e dell’Acquacoltura Mipaaf, Riccardo Rigillo. Nel corso dell’evento verrà presentata una guida divulgativa per far conoscere e valorizzare i prodotti ittici. Il convegno di Fiumicino sarà il primo appuntamento di un calendario di eventi che prevede, nel mese di luglio, due aperitivi in spiaggia con pescatori e biologi pronti ad illustrare le tecniche di pesca e le proprietà nutrizionali dei prodotti che verranno degustati e, in autunno, momenti didattici nelle scuole per far conoscere “il mare e le sue gemme”.