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VENERDI

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Notiziario Marketpress di Venerdì 17 Aprile 2015
"CULTURA MILANO": MAGDI ALLAM IN CONFERENZA PRESSO LA RINOMATA MILANO ART GALLERY  
 
La rinomata Milano Art Gallery, in via Alessi 11 a Milano, ospiterà a breve l´intervento dell´affermato giornalista scrittore Magdi Allam, con la presentazione del suo saggio appena pubblicato, dal titolo "Il Corano spiegato da Magdi Allam". L´iniziativa è fissata per Mercoledì 22 Aprile 2015 alle ore 18.00, con la gestione organizzativa del manager produttore Salvo Nugnes e rientra nel ricco comparto di eventi in calendario del Festival Artistico Letterario "Cultura Milano" che annovera personaggi di prestigio del calibro di Umberto Veronesi, Corrado Augias, Bruno Vespa, Vittorio Sgarbi, Francesco Alberoni, Katia Ricciarelli, Mogol, Paolo Crepet, Silvana Giacobini, Dalila Di Lazzaro, Alessandro Sallusti, Margaret Mazzantini e tanti altri.In riferimento alla finalità del testo, Allam afferma: «Il mio libro si propone di fare conoscere in modo oggettivo il contenuto del testo sacro dell´Islam partendo dai versetti coranici per illustrarne le fondamenta. Ho voluto chiarire, ad esempio, come nel Corano si parli di un archetipo celeste, che è sempre esistito al fianco di Allah e come il Corano venga concepito come Allah stesso, opera increata al pari di Allah, rivelata a Maometto attraverso l´arcangelo Gabriele. Altra nozione fondamentale è quella di Allah, che era un Dio del pantheon politeista arabo preislamico. Quando nel 630 Maometto torna vittorioso a La Mecca abbatte tutti gli idoli del pantheon politeista arabo e mantiene solo il culto di Allah, mantiene l´edificio luogo di culto sacro al centro della grande Moschea de La Mecca, mantiene la venerazione della Pietra Nera e il pellegrinaggio. Maometto ha assolutizzato il culto di Allah ed eliminato gli altri dei».Sulla sua concezione religiosa spiega: «Sono stato per 56 anni un musulmano moderato, condividendo i valori, che sono l´essenza della nostra umanità: la sacralità della vita, la libertà di scelta, la parità tra uomo e donna. Proprio quando mi sono imbattuto in chi seguiva fedelmente il Corano ho dovuto prendere atto, che le persone possono essere moderate solo se antepongono la ragione e il cuore. Non lo possono essere se antepongono il Corano e Maometto. Questo è il punto fondamentale. I musulmani pertanto possono essere moderati, l´Islam che si sostanzia del Corano non può esserlo».  
   
   
CULTURA E TURISMO IN SARDEGNA, AL VIA MONUMENTI APERTI: INIZIATIVA DÀ VALORE A PATRIMONIO DI TUTTA L´ISOLA  
 
Cagliari - "Iniziativa corale che dà il via a una diffusa animazione territoriale: dobbiamo investire in una prospettiva di crescita per promuovere il valore dei nostri monumenti, rilanciare i territori e impostare strategie di rilancio dell´Isola sui mercati". La Xix edizione di Monumenti aperti, presentata alla stampa, "è una manifestazione nella quale crediamo profondamente e che porta risultati concreti". Queste le parole dell’assessore del Turismo, Artigianato e Commercio, Francesco Morandi, sull´evento organizzato da Imago Mundi, illustrato alla presenza del presidente del Consiglio regionale, Gianfranco Ganau, dell’assessore della Pubblica Istruzione, Claudia Firino, degli amministratori dei Comuni coinvolti, della responsabile del polo museale isolano, Giovanna Damiani. "Il rapporto con le scuole e le giovani generazioni è uno dei fattori più importanti di questa iniziativa - ha detto l´assessore Claudia Firino - il ruolo che assumono i territori e le istituzioni pubbliche e private, la scoperta di luoghi spesso sconosciuti, rivelano inoltre la necessità di valorizzare il grande patrimonio culturale dell’isola a volte trascurato". Dal 18 aprile al 31 maggio, in 51 Comuni della Sardegna e 2 in Piemonte, Santo Stefano Belbo e Mango a conferma della vocazione nazionale del progetto, quasi 700 i siti aperti raccontati gratuitamente da oltre 11mila volontari. Con questi numeri prende dunque le mosse il consueto appuntamento primaverile con la riscoperta delle ricchezze archeologiche, storiche e ambientali di tutte le province isolane patrocinato dalla presidenza del Senato, dal ministero dei Beni Culturali e finanziato dalla Regione. "Abbiamo posto l’impresa culturale al centro della nostra attività - ha proseguito Francesco Morandi - e in questa ottica è necessario modificare il posizionamento della regione sul mercato turistico sfruttando proprio gli attrattori culturali: sappiamo che questo prodotto interessa il 76 % dei turisti che provengono dai mercati più lontani e assume un valore straordinario sopratutto nel nostro Paese. La Sardegna - ha concluso l’esponente della Giunta Pigliaru - investe in questa direzione, a partire dalla promozione dei giganti di Mont´e Prama”. Come ogni anno l’apporto degli studenti volontari in prima fila è determinante per la riuscita di Monumenti aperti: “Lancio una sfida per la prossima edizione - ha commentato in proposito Firino: ampliamo il periodo di coinvolgimento delle scuole, iniziamo a portare avanti un lavoro mirato e specifico che duri tutto l’anno. Per questa prospettiva metto a disposizione la struttura del mio assessorato assicurando il massimo della collaborazione".  
   
   
PRESENTATA ORGANALIA 2015  
 
Martedì 14 aprile, nella Sala Consiglieri di Palazzo Dal Pozzo della Cisterna, sede aulica della Città Metropolitana di Torino, è stata presentata l’edizione 2015 di Organalia. Erano presenti: Enrico Grosso, consigliere di indirizzo della Fondazione Crt, Paolo Cantù, direttore della Fondazione Live Piemonte dal Vivo, Renato Lavarini, in rappresentanza della Città di Ivrea e della Fondazione Guelpa. Organizzata su tre itinerari, Il cammino della Sindone (da Torino a Chambery), Expo 2015 (da Torino a Milano passando per tutte le province piemontesi), Ivrea&canavese (da Chivasso a Ivrea toccando tutte le località più significative dal punto di vista organologico), la rassegna che è giunta alla sua 14a edizione, avendo avuto inizio con l’intitolazione provvisoria di Vox Organorum nel 2002, mutato in Organalia l’anno successivo, si presenta al pubblico degli appassionati della musica organistica con 28 concerti che copriranno l’arco temporale dal 24 aprile al 25 luglio. Il primo dei tre itinerari, Il cammino della Sindone, avrà inizio a Torino, partendo dal Santo Volto e sviluppandosi a Maria Ausiliatrice e al Santo Sudario. Quindi, imboccata la Via Francigena della Valle di Susa, toccherà Almese, Bussoleno, Susa e Novalesa per giungere a Chambery. Dal 24 aprile al 13 giugno. Gruppi vocali impegnati su questo itinerario: Cori del Teatro Regio di Torino (Claudio Fenoglio), Coro femminile La Bottega Musicale (Dario Ribechi), Coro Mater Ecclesiae di Almese (Silvano Bertolo), Ensemble Euridice (Massimo Lombardi). Organisti: Marco Limone, Corrado Cavalli, Stefano Marino, Andrea Macinanti, Christian Tarabbia, Daniele Dori, Andrea Chezzi, Gianluca Cagnani. Il secondo dei tre itinerari, Expo 2015, avrà inizio a Torino, partendo da San Massimo e si svilupperà sul territorio regionale toccando Alessandria, Castelnuovo don Bosco, Cuneo, Vercelli, Novara, Vigliano Biellese, Verbania-intra. Si concluderà a Milano nella Chiesa di Sant’angelo. Dal 25 aprile al 20 giugno. Gruppi vocali impegnati su questo itinerario: Coro Maghini (Claudio Chiavazza). Organisti: Roberto Cognazzo, Massimo Gabba, Corrado Cavalli, Giulio Mercati, Marco Ruggeri, Diego Cannizzaro, Stefano Pellini, Alessandro Bianchi, Luca Benedicti. Altri musicisti: Angiola Rocca (pianoforte), Lina Uinskyte (violino), Pietro Tagliaferri (sax). Il terzo itinerario, Ivrea&canavese, avrà inizio a Chivasso e per raggiungere Ivrea toccherà Tonengo di Mazzé, Montanaro, Cuorgné, Rivarolo Canavese, Azeglio, Chiaverano, Feletto, Caluso. A Ivrea ci saranno due concerti, uno a San Lorenzo, l’altro in Cattedrale. Dal 19 giugno al 25 luglio. Gruppi vocali impegnati su questo itinerario: Ensemble Euridice (Massimo Lombardi). Organisti: Gianfranco Luca, Dino Barni, Michel Colin, Paolo Bottini, Sophie Veronique Cauchefer Choplin, Marco Cadario, Renato Negri, Luca Scandali, Giovanna Franzoni, Elena Gentiletti Drago, Guido Donati. Altri musicisti: Alice Enrici (soprano), Xavier Brass Ensemble (ottoni). Per ogni informazione più dettagliata: www.Organalia.org    
   
   
TORNA IL PREMIO LETTERARIO “PROVINCIA CRONICA”  
 
“Provincia cronica” è un premio letterario giunto alla sua settima edizione. Viene organizzato dall’associazione “Asap - As Simple Aspassion” insieme al Comune di Cameri, Pro loco di Cameri, Atl Novara e dall’associazione “Balla coi cinghiali”. La particolarità del premio è il tema, suggerito dal titolo di una canzone o da un verso di particolare suggestione. Quest’anno il tema è ispirato da una canzone di Franco Battiato e Carmen Consoli, “Tutto l’universo obbedisce all’amore”. Il premio si articola in due sezioni (racconti e poesia). I partecipanti hanno tempo per inviare i propri elaborati fino al 31 maggio 2015. Www.turismonovara.it    
   
   
XX EDIZIONE ARIANO FOLKFESTIVAL FRONTERA 20 / 23 AGOSTO ARIANO IRPINO – (AVELLINO)  
 
Quest’anno l’Ariano Folkfestival festeggia il suo ventennale e porta in Irpinia, tra gli altri, l’unica data estiva italiana degli indiscussi re dell’alt country, i Calexico. Frontera è la parola d’ordine ed il filo conduttore di questa edizione. Dal 20 al 23 agosto quindi, ad Ariano Irpino si incontreranno, generando un incredibile melting pot, culture e suoni dal Sud e dal Nord del mondo. Il Folkfestival sarà anche cinema, arte e gastronomia, per rendere definitivamente imperdibile uno tra i più interessanti appuntamenti europei dedicati alla world music. Ariano Irpino è una frontiera. Al centro dello stivale, stretto fra Campania, Puglia e Basilicata è un posto di confine dove le culture possono mischiarsi più facilmente che altrove. La frontiera come ospitalità, come scambio pacifico di culture, come integrazione, come possibilità di differenze che sono ricchezze è il tema portante di questa edizione dell’Ariano Folkfestival e più in generale la sua missione da sempre. Il Folkfestival è da anni un incrocio di mondi, di sensibilità e di culture. Artisti e spettatori da tutto il mondo si danno appuntamento ad Ariano per incontrarsi e completarsi. Per festeggiare insieme la possibilità di attraversare la frontiera che ci rende diversi e un po’ amici. 20 anni di storia e 20.000 presenze medie per ogni edizione, il Festival ha ospitato oltre 200 band provenienti da 20 diverse nazioni con nomi del calibro di Gogol Bordello, Vinicio Capossela, Goran Bregovic, Bombino, Instituto Mexicano del Sonido, Balkan Beat Box e Tony Allen, Seun Kuti + Egypyt 80, Alborosie, Dubioza Kolektiv e tanti altri. Come ogni anno l’Ariano folkfestival non limita la sua attività agli eventi musicali. Numerosi saranno gli ospiti e gli eventi che animeranno le tante aree collaterali disseminate in tutto il territorio cittadino. Le Aree Collaterali della ventesima edizione: Bookzone Area letteratura, Trad-zone Laboratori sul floklore, Zenzone Attività fisica, Folkart Street art, Aperiworld Aperitivi musicali, Volkscamp Concerti pomeridiani, Sonazone Concerti notturni, Cinezone Cinema d’essay, Corazone Concerti e teatro. Anche quest’anno l’Ariano Folkfestival si impegna nella promozione turistica e in quella enogastronomica del territorio. Lo fa continuando la stretta collaborazione con l’associazione Mesali e con la condotta locale di Slow Food. Gli stand gastronomici all’interno delle aree del festival saranno curate dai migliori chef irpini che adiriscono all’associazione Mesali. Il territorio è il punto attorno al quale ruota l’associazione che prende dalla terra le sue materie prime e, assecondando i suoi ritmi stagionali, le riporta nel piatto seguendo fedelmente la cucina tipica irpina o le rivisita con estro e creatività. Il programma come da tradizione è ricchissimo e pronto per soddisfare ogni palato: si parte il 20 agosto con l’esplosivo concerto di forrò pé de sierra degli italiani Forrò Mior; poi per la prima volta in Italia dopo la morte dell’artista capoverdiana, l’Orchestra Cesaria Evora original, l’ensemble che l’ha accompagnata negli ultimi dieci anni della sua carriera e che le rende omaggio con i suoi brani cantati dalle voci delle bravissime Jenifer Solidade e Nancy Vieira; e ancora i leggendari Mau Mau, anima del world beat italiano ed europeo di cui hanno scritto la storia; infine Lord Sassafrass, figura emblematica e multietnica della scena spagnola, capace di distillare una musica aperta ai quattro venti, un mix mutante di suoni solari e danzerecci. Il 20 agosto la britannica Hollie Cook, la rivelazione black del nuovo millennio , con il suo tropical pop ci scalderà il cuore; poi El V Gardenhouse feat Sergent Garcia, l’incontro tra la storica band del reggae bolognese e uno dei massimi esponenti di quello che oramai è considerato un vero e proprio genere musicale tranglobale: la mestizo music; ancora i Batida, progetto del portoghese di origini angolane Pedro Coquenão che miscela samples dagli anni settanta della musica della sua terra natale con l’elettronica contemporanea; a chiudere Barry Myers alias Dj Scratchy, lo storico tour dj dei leggendari Clash e protagonista di una sfavillante carriera che lo ha visto accompagnare, con i suoi dj set, le tourneè mondiali di Iggy Pop, Joe Strummer & The Mescaleros, The Pogues e Gogol Bordello. Il 22 agosto Luca Bassanese E La Piccola Orchestra, attore, scrittore, musicista e cantastorie, considerato tra i più importanti nuovi esponenti della scena folk pop e cantautorale italiana; poi i siciliani Tinturia, altra leggenda nazionale capitanata da Lello Analfino; l’incontro tra Francia e Italia nei Mascarimiri feat Nux Vomica, una delle prime formazioni che all´inizio degli anni ´90 ha contribuito alla rinascita della musica tradizionale salentina assieme al reggae/roots della storica formazione di Nizza; a chiudere di nuovo lo spagnolo Lord Sassafrass. Infine l’ultima giornata il 23 agosto, si parte con i portoghesi Dead Combo, che mescolano la loro musica con il fado, le atmosfere delle colonne sonore degli spaghetti wester, jazz e world music; poi da Tucson, Arizona l’ Orkesta Mendoza, la big band latina di cumbia e mamo; a seguire la punta di diamante di questa edizione, nella loro unica data estiva italiana, i Calexico dell’affiatata coppia Burns-convertino. Il loro sound - una miscela di rock sognante tra il western, atmosfere morriconiane, mariachi, echi gipsy, musica da camera ed improvvisazione jazz - è unico e ricercato: ci sono gli Stati Uniti e c’è il Messico ma c’è dell’altro, il deserto dell’Arizona, che diventa parte integrante delle atmosfere e dei racconti delle canzoni. Sono il gruppo americano che più di tutti negli ultimi dieci anni è riuscito a rivitalizzare e rendere contemporaneo il suono del deserto dell’Arizona; a chiudere le danze sempre il dj set di Dj Scratchy. Www.arianofolkfestival.it    
   
   
VISITE GUIDATE AL CASTELLO DI BURONZO E AL PRINCIPATO DI LUCEDIO  
 
Domenica 19 aprile, a Buronzo il castello sarà aperto al pubblico nel pomeriggio, con visite guidate alle ore 15 e alle 17. Informazioni: tel. 333.2471484. Sempre domenica, alle ore 16:30, possibilità di visita guidata al Principato di Lucedio a Trino. Non è obbligatoria la prenotazione, è sufficiente presentarsi in orario all’ingresso. A pagamento e gratuita per bambini fino ai 10 anni inclusi. Info: tel. 0161.81519. Www.castellodiburonzo.it  e www.Principatodilucedio.it    
   
   
LA BIODIVERSITÀ DELLE PRATERIE ALPINE AL MUSEO ARCHEOLOGICO DEL CANAVESE  
 
La biodiversità delle praterie alpine nelle alpi occidentali è protagonista di una mostra allestita a Cuorgné, presso il Museo Archeologico del Canavese dal 24 aprile al 26 giugno. Si tratta di un’esposizione itinerante realizzata dal Parco Nazionale Gran Paradiso in collaborazione con il Cesma. Il tema si affianca a quello proposto dall´Expo 2015 e intende presentare al pubblico un ambiente prezioso come quello delle praterie alpine, ultima risorsa incontaminata del territorio. La mostra rappresenta anche l´occasione per esporre parte del grande patrimonio di animali in tassidermia donati dalla famiglia Seren Bernardone alla città di Cuorgné. Www.cesmaonline.org    
   
   
LA CAPPELLA SISTINA DI MILANO – VISITA GUIDATA – DOMENICA 19 APRILE CHIESA DI SAN MAURIZIO AL MONASTERO MAGGIORE DOMENICA 19 APRILE ORE 11,00 E ORE 12,30  
 
Dopo la signoria di Ludovico il Moro, Milano si appresta a vivere anni tormentati politicamente ma estremamente importanti a livello artistico. Scopriamo insieme la grandezza della città nel Xvi secolo, all’interno della meravigliosa chiesa di San Maurizio al Monastero Maggiore, che è considerata la cappella Sistina milanese. Fra potere, sfarzo e committenze artistiche, ci caleremo nella vita delle monache benedettine e “visiteremo” le botteghe più in vista del tempo, fra cui quella di Bernardino Luini e dei suoi figli e quella degli Antegnati. Punto Di Ritrovo Ingresso della chiesa di San Maurizio Corso Magenta, 13 – 20123 Milano http://www.Visiteguidatepertutti.it/?utm_source=newsletter_14042015&utm_medium=
email&utm_campaign=s.maurizio_tuttigruppi
 
 
   
   
CUNEO IN FIORE E BIOFOTOVOLTAICO 2015  
 
Domenica 19 aprile torna Cuneo in fiore e biofotovoltaico, sesta edizione del mercato di piante e fiori di qualità abbinato all’esposizione di attrezzature e impianti per le energie alternative ed anche veicoli ed autovetture funzionanti con combustibili rinnovabili ed ecobiocompatibili. La manifestazione quest’anno si svolgerà in piazza Europa, dove ci sarà anche una grande infiorata, e non, come da tradizione, in via Roma. Durante la giornata si potrà trovare una selezione fra i più bei banchi dedicati all’ortoflorovivaismo e agli esperti di impianti di produzione di energie rinnovabili. Www.comune.cuneo.gov.it    
   
   
I GUFI DI CUNEO  
 
Dopo il successo di pubblico finora registrato continua l’iniziativa dedicata alle Collezioni di Noi Cuneesi, allestita nel Complesso Monumentale di San Francesco. Sono collezioni che si distinguono per originalità e quantità, sono allestite in uno spazio espressamente dedicato all’interno del percorso museale, fruibili negli orari di apertura e al costo del biglietto d’ingresso. Questa volta tocca ai Gufi modaioli, una raccolta che ha per tema un soggetto riportato alla ribalta anche dal presidente del Consiglio Renzi. Un modo per sfatare totalmente la credenza dell’animale portasfortuna. Www.comune.cuneo.gov.it    
   
   
MILANO: DOMENICA 19 APRILE APRE IL GIARDINO DELLE CULTURE  
 
Apre il Giardino delle Culture, nell’area di via Morosini all´angolo con via Bezzecca. L´appuntamento è per domenica 19 aprile alle ore 15:30. Intervengono all´inaugurazione la vicesindaco con delega a Urbanistica e Agricoltura Ada Lucia De Cesaris e la Presidente di Zona 4 Loredana Bigatti. Sarà Un nuovo spazio per la città, in cui si coltivano culture, arte, musica, teatro, cinema, gioco e sport. Un laboratorio continuo di vita, di pensiero e di spettacolo. L’area è gestita dall’Associazione Giardino Delle Culture ed è stata realizzata grazie all’impegno dei cittadini, dell’amministrazione comunale e al contributo di un privato che ha permesso la risistemazione degli spazi. Il Giardino delle Culture sarà aperto tutti i giorni dalle 10.00 alle 19.00.  
   
   
LEONARD GIANADDA IN MOSTRA A PALAZZO GROMO LOSA  
 
Fino al 17 maggio saranno visitabili a Palazzo Gromo Losa a Biella, negli spazi espostivi rinnovati della Fondazione Cassa di Risparmio Biella, in corso del Piazzo 24, le mostre “L’uomo e l’opera & Il Mediterraneo degli anni ‘50” dedicate al mecenate svizzero Leonard Gianadda. Le mostre raccontano la vita e le tappe dei viaggi che il giovane reporter fece negli anni ‘50 dal Marocco all’Egitto, dalla Grecia all’Italia fino alla Russia e agli Stati Uniti. Orari: da giovedì a domenica, dalle ore 15:30 a 19, con ingresso libero. Www.palazzogromolosa.it